Napoli NetNet - TURISTI DELLA NOSTRA CITTÀ - Comune di Napoli

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Napoli Net
Maggio 2021 Anno 12 N° 1

                           Ideato e fondato da Roberto Russo - Periodico di informazione gratuita

               TURISTI DELLA
               NOSTRA CITTÀ

                                  infonapolinet@libero.it
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EDITORIALE                                                                                           PAGINA

                    Il ricci pungente
                                                                                                                          2

                    di Fabio Di Nunno
                    Turisti della nostra città
Questa edizione di Napoli Net viene         a identificare i punti di forza locali      che propone un itinerario archeo-
pubblicata ancora una volta nel cor-        e gli ambiti di miglioramento nelle         logico tra i siti storici e paesaggistici
so della pandemia di Covid-19, che          città. In assenza di definizioni o met-     presenti. William Di Nunno ci mostra
impone restrizioni alla mobilità, ai        riche comuni, individuare i beni cul-       le tre torri di Fuorigrotta, che normal-
viaggi, all’istruzione, allo svago, alla    turali e creativi e misurarne il valore e   mente passano inosservate a coloro
fruizione dei musei e degli eventi cul-     l’impatto in modo sistematico e com-        che le costeggiano, mentre Maddale-
turali, ecc. Invece, proprio la cultura,    parabile in tutta Europa resta tut-         na Maria Sorbino ci guida a Piazza
la creatività e l’innovazione con-          tavia una sfida, soprattutto al livello     Sette Pilastri, a Fuorigrotta. Poi, Mara
tribuiscono allo sviluppo sociale, alla     delle città. Il turismo, diventato un el-   Di Mauro recensisce il volume “Labo-
crescita economica e alla creazione         emento importante nell’economia di          ratorio Bagnoli”, dell’architetto Ema-
di posti di lavoro di una città e, poten-   Napoli, con la pandemia di Covid-19         nuela Coppola: più che un saggio,
zialmente, di una città come Napoli,        ha però mostrato tutta la sua fragil-       un racconto degli ultimi 27 anni del
dove le relazioni tra le persone sono       ità come volano di sviluppo e crescita      quartiere di Bagnoli, che lo proietta
un vero e proprio capitale. Svariate        economica. Quasi certamente, nel            verso il futuro. La dottoressa Gra-
ricerche confermano anche che la            2021, se non anche nell’anno seg-           zia Pennisi illustra le problematiche
cultura e la creatività contribuiscono      uente, dovremmo rinunciare ai flussi        che possono subire gli occhi a causa
a tassi di crescita economica più alti e    turistici ai quali eravamo abituati e       dell’inquinamento, tipico della nos-
sono fondamentali per le città a bas-       noi stessi potremmo viaggiare poco.         tra città, e gli accorgimenti da tenere.
so reddito, come è il caso di Napoli.       Ecco perché abbiamo pensato a ded-          Una squisita torta, proposta da Anna
Inoltre, sebbene la dimensione di           icare questa edizione del magazine          & Renato, assieme ad un sorso di
una città non determina i suoi risul-       Napoli Net alla riscoperta della nos-       buon vino di città proposto da Pas-
tati in ambito culturale e creativo, le     tra città, quasi come dei turisti, a par-   quale Poerio, sono l’abbinamento
città di piccole e medie dimensioni         tire ovviamente dalla X Municipalità        ideale per leggere la nostra rivista.
ottengono in media risultati migliori       Bagnoli - Fuorigrotta. Vorremmo             Infine, la copertina d’artista, con
rispetto a quelle più grandi. La cultu-     semplicemente guidarvi per mano             un’opera di Antonio Conte, rappre-
ra ha anche avuto un ruolo sempre           sul nostro territorio, presentando          senta il Castel dell’Ovo, il punto di
più prominente nella definizione            dei fatti ed alcuni luoghi noti o meno      nascita e ancora oggi il fulcro della
delle politiche dell’Unione europea.        noti. Innanzitutto, con Fabio Lauri,        nostra città, dal quale simbolica-
Infatti, esiste un Osservatorio della       facciamo un tuffo nel passato, 150          mente intendiamo anche iniziare a
cultura e della creatività urbana, svi-     anni, fa quando fu compiuta una su-         sfogliare il magazine Napoli Net
luppato dalla Commissione europea           perba opera di ingegneria idraulica,
con il Centro comune di ricerca (JRC),      con lo svuotamento del lago di Ag-
che aiuta i responsabili politici e gli     nano. Un ulteriore tuffo nel passato             @fabiodinunno
attori dei settori culturale e creativo     lo facciamo con Claudia Mastrolia,

                      Copertina d’artista
                      di Antonio Conte
                     Castel dell’Ovo (2012)
“L’idea di “mostrare il mondo un            Antonio Conte nasce nel 1981 a              contaminazioni con altre discipline
disegno alla volta” è il motto di           Napoli dove vive e lavora. Nel 2009         artistiche (per esempio molti titoli
tutti gli Urban Sketchers, artisti e        si laurea all’Accademia di Belle Arti       delle sue opere richiamano testi di
amanti del disegno che conservano           di Napoli e comincia a dedicarsi alla       canzoni, libri o da film). Negli ultimi
e mantengono vivo, in era moderna,          pittura. Mostra un interesse spiccato       anni sta sperimentando la scultura
il romantico piacere del Carnet de          per la comunicazione massificata            e le installazioni, accentuando la
Voyage. Antonio Conte è un vero             e la “civiltà dell’immagine” che           vena relazionale insita nella sua
artista del nostro tempo che ha             trova espressione nei progetti Facce        concezione dell’arte: ama definirsi
abbracciato questo antico, ma               da Facebook (2009 - 2014), The              “artista popolare” e coinvolgere
anche attualissimo movimento.               Truman Show – La vita segreta di due        gli spettatori attraverso il gioco e
Ha trasformato il suo taccuino in           pesciolini napoletani (2012 – 2013) e       l’umorismo. I supporti delle sue
una finestra attraverso la quale            nella sezione speciale della Biennale       opere pittoriche variano da quelli
osserva il mondo trasfigurato dalle         di Arte Contemporanea di Salerno            più tradizionali, come tela e tavola, ai
sue emozioni. La sua forza creatrice        denominata Artisti in Quarantena            meno usuali, come giornali, carta da
attinge dalla modernità per trovare         (2014). Il suo linguaggio pittorico         pacchi e, negli ultimi anni, materiale
nuovi spunti, pesca nel multimediale,       mostra tangenze con i padri della           pubblicitario, come locandine, poster,
ma anche per le strade e nei “non           Pop Art, il segno espressionista e lo       manifesti recuperati dalla strada.
luoghi”, che sono proprio il frutto         spirito Dada, che lo porta spesso a
della surmodernità”. Clelia La Gioia        elaborare giochi di parole ed a cercare
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BAGNOLI
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                    Pontile nord
                    di Fabio Lauri
Bonifica della conca di Agnano: i 150 anni di storia del “Traforo”
Quest’anno si sono festeggiati i            in galleria con un’altezza di 2,5          dell’area, questa ha rischiato di
150 anni dallo svuotamento del              metri e una larghezza di 1,5 m. A          divenire uno dei centri strategici
lago di Agnano. Si, esatto: 150             seguito di tale opera comparvero sul       per lo smaltimento dei rifiuti ed
anni dal prosciugamento di un               fondo del lago numerose sorgenti           ospitare un termovalorizzatore,
lago gigantesco, ad un passo da             termominerali con virtù terapeutiche       secondo quanto previsto nel piano
Napoli. Forse non tutti sanno che,          eccezionali ben note dall’antichità:       di intervento straordinario sui rifiuti
anticamente, Agnano all’interno             72 fonti termominerali della Conca,        in Campania, con la legge 90 del 23
della sua conca aveva un lago, che          occultate dalle acque del lago fino        maggio del 2008. Successivamente,
alla fine del 1800 è stato svuotato.        a quel momento, venute così alla           anche la più recente ipotesi di
L’azione di bonifica è avvenuta con         luce, diedero poi vita al grandioso        costruire un digestore anaerobico di
il deflusso delle acque del bacino          complesso termale di Agnano nel            rifiuti è stata accantonata.
nel mare di Bagnoli, grazie alla            parco sorgenti più esteso d’Italia. È
costruzione di un traforo. Una grande       quindi questa la
impresa d’ingegneria idraulica, oggi        ragione storica che
estranea alla conoscenza degli stessi       spinge oggi, a 150
abitanti dei luoghi adiacenti, di cui       anni dalla bonifica,
far conoscere l’utilità. Nel 1861 si        a ricordare quella
decise di procedere alla bonifica           che è stata una
dell’area ed al prosciugamento              delle più grandi
del lago. Il progetto prevedeva la          opere      realizzate
costruzione di un canale tra il lago e      nella         nostra
la spiaggia di Bagnoli. Le dimensioni       Bagnoli: il Traforo.
dell’opera furono imponenti: circa          Nonostante
1500 metri la lunghezza di cui 1200         le      potenzialità

                    FUORIGROTTA
                    Oltre la grotta
                    di Maddalena Maria Sorbino
                    Piazza Sette Pilastri
Fuorigrotta racchiude in sé una             che comoda e tradizionale sosta per        cuore della piazza. Nessuna pietà
piccola piazza, annoverata tra le           i cittadini, tuttavia, è ricco di storia   per i più disobbedienti, che erano
più importanti del meraviglioso             e di curiosità molto interessanti. Lo      condannati a due mesi di carcere,
quartiere flegreo, grazie, soprattutto,     si può notare, principalmente, dalla       oppure, se ostinati a ripetere più
alle peculiarità storiche che               lapide un po’ scolorita che abita          volte lo stesso errore, erano puniti
custodisce. Si tratta di Piazza Sette       la piazza e che colpisce lo sguardo        con il sequestro dei carretti, unico
Pilastri. Lo slargo in cui sorge la stele   dei più attenti passanti. Essa recita      mezzo di sostentamento per le
protagonista veniva chiamato, un            così: “Ferdinandus IV d.g. utruso.         famiglie dell’epoca! Nell’avviso, però,
tempo, proprio Largo Pilastri, ed           Siciliae rex di sovrano comando            viene citato anche il Lago di Agnano,
oggi è posto lungo via Giulio Cesare,       in questo luogo devono fermarsi i          non più esistente dal 1870 a causa
adiacente, per intenderci, alla             carri e le some che fanno ritorno          delle sue acque malsane che hanno
scuola media Silio Italico, nei pressi      dalla maturazione de canapi e lini         obbligato le unità competenti a
della stazione Leopardi. In modo            seguita nel lago di Agnano. per gli        bonificare l’area interessata. Il lago è
tutt’altro che mansueto, questa             contraventori ha stabilito il re d.g.      stato poi sostituito da quello che oggi
piazza fa da cardine ai molti pub e         la pena di due mesi di carcere nella       è l’Ippodromo di Agnano. È proprio
pizzerie attinenti, essendo luogo di        prima volta e nella seconda cuella         nelle vicine paludi di questo specchio
ritrovo di chi vuole trascorrere un         della perdita de carri bovi e some.        d’acqua che un tempo venivano
pomeriggio all’aria aperta, oppure          Il tribunale generale della pubblica       coltivati canapa e lino, materiali
di chi vuole passeggiare o rilassarsi       salute. Napoli da S. Lorenzo li 23         tanto ambiti in ambito mercantile e
dopo una serata trascorsa in uno            luglio 1789”. Ebbene sì! Si tratta di un   che favorivano i numerosi passaggi in
dei locali che la circondano. Quale         vero e proprio editto di Ferdinando        Piazza Pilastri. Insomma, un gioiellino
amante del posto, infatti, non ha mai       IV, il quale, con questo, obbligava        ricco di storia e di vicende particolari,
sostato dinanzi a questo splendore          tutti i mercanti a fermarsi al controllo   non troppo nascosto se rintracciato
dopo aver gustato una pizza o               sanitario e a mostrare ogni genere         con l’occhio vigile e curioso del turista
mentre assaporava un buon gelato?           di mercanzia. Ciò, come potrete            appassionato.
Questo meraviglioso spazio, oltre           immaginare, avveniva proprio nel
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Chiese: Maria SS. Desolata (via Maiuri 8), S. Maria Mater Domini (Via Lucio Silla 65), S. Pasquale Baylon (via di Pozzuoli 60), S. Ma-
ria dell’Arco a Campegna (via P. Leonardi Cattolica 401), S. Vitale Martire (piazza San Vitale), Buon Pastore (via delle Legioni 10), S.
 Maria Solitaria e dei Santi Antonio e Isidoro (via Diocleziano 130), S. Giuseppe Confessore (Via A. Beccadelli 314). Altri punti: Lalì
di Sandra (Via Sibilla, 1/L); Language Point (viale Campi Flegrei 59; Cremeria Di Nunno (via Marcello Candia 5); URP X Municipalità
   (via Acate 65); biblioteca “Caccioppoli” (via Enea Zanfagna 3); Campegna Polis (via Campegna 46); CGIL (via Andrea Doria 22).
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Medicina e salute
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                        di Grazia Pennisi Medico oculista
                        Occhi e inquinamento
 I nostri occhi sono bombardati da migli-        gior parte delle irritazioni, confrontata        e sabbia all’interno dell’occhio, nonchè
 aia di stimoli luminosi, da polveri e           al benzene o al cicloesano. Fortemente           grande sofferenza ad aprire gli occhi al
 fumi, causa di molti fastidi. Per tutelare      incriminate poi sono le famose “polveri          mattino. È una patologia molto fastidi-
 la nostra salute e i nostri occhi occorre       sottili”, particelle microscopiche presenti      osa, che tende a cronicizzarsi e, se non
 osservare delle regole e portare avanti         nell’aria, di diametro inferiore a 10 mil-       trattata, ha un sensibile impatto sulla
 delle buone abitudini. Occorre definire         lesimi di millimetro (più precisamente           qualità della visione e della vita in ge-
 le priorità per affrontare il problema          classificate in PM10 e ancora più fini in        nere, aumentando il rischio di infezioni e
 non solo con delle misure antismog ma           PM2.5) costituite da una miscela di el-          arrivando anche a causare danni perma-
 scegliendo una politica di lotta alla crisi     ementi quali carbonio, piombo, nichel,           nenti. Come possiamo proteggere i nos-
 climatica. Di certo i cambiamenti climat-       nitrati, solfati, composti organici, fram-       tri occhi da ciò? Certo occorre evitare es-
 ici in corso provocano un grande e gius-        menti di suolo. Essi costituiscono la prin-      posizioni prolungate all’aria aperta nelle
 tificato allarme sulle loro conseguenze         cipale causa di irritazione per gli occhi e      ore di massima concentrazione dello
 per la salute. L’aria è inquinata nell’85%      di potenziale sviluppo di allergie verso         smog, passeggiare solo in aree verdi e
 delle nostre città. Problemi respiratori,       altre sostanze, come i pollini. Gli effetti      meno inquinate, ventilare l’ambiente
 malattie cardiovascolari, cancro ai pol-        delle particelle sospese diventano più           domestico, scegliere, per i propri bam-
 moni e una minore aspettativa di vita           chiari se si pensa che, ad esempio, il bi-       bini, passeggini che siano più in alto dei
 sono gli effetti universalmente ricon-          ossido di zolfo nell’aria rende più acido        tubi di scappamento delle auto e portare
 osciuti e confermati. Ma l’inquinamento         il film lacrimale, irrita la congiuntiva e la    i più piccoli in uno zaino o in un marsu-
 atmosferico danneggia anche i nostri            cornea e anche le palpebre, tutte strut-         pio, in modo da tenerli il più lontano
 occhi. L’inquinamento atmosferico è             ture che costituiscono una difesa dalle          possibile dalle polveri, che tendono a
 principalmente dovuto all’irradiamento          infezioni esterne. Certo è che lì dove è         ristagnare in basso. Magari creare delle
 dello scarico degli autoveicoli. Un livello     peggiore la qualità dell’aria più persone        isole pedonali nei pressi delle scuole. A
 significativo di irritazione oculare si in-     presentano infezioni agli occhi. Le con-         tali misure di prevenzione è bene ag-
 genera una volta esposti a tale inquina-        seguenze più dannose sono costituite             giungere un’adeguata idratazione del
 mento atmosferico per circa quattro ore.        non tanto dal fastidio momentaneo                corpo, indossare occhiali da sole, evitare
 Gli inquinanti atmosferici comunemente          (senso di bruciore, arrossamento), quan-         di fumare, aumentare il livello di umid-
 trovati in città includono: il monossido di     to dai possibili danni a lungo termine.          ità degli ambienti in cui viviamo, l’uso
 carbonio, il diossido di azoto, l’anidride      Oltre a facilitare lo sviluppo di allergie,      di lacrime artificiali. Se i sintomi di sec-
 solforosa e poi arsenico, amianto, ben-         infatti, l’inquinamento atmosferico fa-          chezza, bruciore, rossore, difficoltà visive
 zene, piombo, clorofluorocarburi, parti-        vorisce l’insorgere della “sindrome              e di irritazione agli occhi si manifestano
 colato e diossina. La severità di disagio       dell’occhio secco”, che si manifesta             con ricorrenza, è il caso di fare visita al
 prodotta dall’inquinamento atmosferico          quando non viene più prodotta la giusta          proprio oculista, che saprà suggerire gli
 è maggiormente determinata dai livelli          quantità di lacrime, particolarmente fre-        accorgimenti e il trattamento opportuni
 di idrocarburi e di ossido di azoto. Tra gli    quente nelle donne in menopausa per              per evitare il cronicizzarsi delle manifes-
 idrocarburi particolarmente le olefine C4       la carenza di estrogeni, con il risultato        tazioni e l’insorgere di conseguenze più
 e C5 ma anche la paraffina. Fra i compos-       che si ha bruciore, prurito, sensazione          gravi.
 ti fenolici, il cyclohexene causa la mag-       pressoché costante di corpo estraneo

                    Diario di viaggio... nel passato
                    di Claudia Mastrolia
                     Uno sguardo alle tracce archeologiche della X Municipalità
In questo numero abbiamo deciso                 lungo il fianco del monte Spina, con la          ed Anfitrite. Infine, ultima gemma
di dedicare il nostro diario di viaggio         sua struttura articolata su sette terrazze,      del nostro percorso archeologico è
alla riscoperta di alcune delle bellezze        di cui la principale è ancora preservata.        la meravigliosa grotta di Seiano il cui
della nostra Municipalità, mossi dal            Riguardo la datazione, se è vero che la          ingresso si trova sulla discesa di Coroglio.
sentimento di appartenenza e di amore           realizzazione di tale complesso è sempre         Percorrendo integralmente il traforo di
che ci lega a questa città. Abbiamo             stata collocata in epoca adrianea, a cui         età romana, lungo 770 metri, ci si ritrova
pensato di adottare un punto di vista un        risale gran parte dello stesso, studi più        immersi in un peasaggio mozzafiato,
po’ diverso, settoriale se vogliamo, e di       recenti sulle tecniche di costruzione            dinanzi ad un complesso che comprende
rivolgere lo sguardo alle testimonianze         hanno portato a ritenere che parte di            i resti della villa del Pausilypon, realizzata
del passato presenti in questa porzione         essa risalga addirittura all’età augustea-       su richiesta del Cavaliere romano
di territorio partenopeo. Partendo dalla        giulio-claudia. Altro complesso termale          Publio Vedio Pollione nel I sec. a.C., del
zona di Agnano, il complesso termale            di cui si conservano ancora tracce               Teatro, dell’Odeion e di alcune sale di
che sorge nella omonima conca conserva          è quello situato in via Terracina,               rappresentanza della villa stessa le cui
ancora al suo interno resti archeologici        probabilmente meno conosciuto, ma                sezioni marittime sono ricomprese nel
di epoca ellenica, prevalentemente              ugualmente degno di nota, riscoperto             Parco sommerso di Gaiola. Le tappe che
frammenti murari che datano al IV-III           in occasione dei lavori condotti per la          abbiamo toccato delineano un percorso
sec. a.C. e che, secondo alcuni esperti,        realizzazione della Mostra d’Oltremare.          archeologico sicuramente non esaustivo,
costituirebbero parte della più antica          Nel corso degli scavi, in particolare, sono      ma racchiudere in 2500 caratteri la
struttura termale dell’area flegrea.            venute alla luce rilevanti pavimentazioni        bellezza, anche se di una piccola parte di
Risultano tuttora visibili anche alcuni         a mosaico, tra cui quella relativa               Napoli, non è proprio possibile.
resti delle terme realizzate dai Romani         all’incontro e alle nozze tra Poseidon
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                                                                                                                      PAGINA

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                    di William Di Nunno
                    Le tre torri di Fuorigrotta
Da quando è sorto, con l’intento di          progettisti, il nuovo Piazzale Tecchio,
essere un quartiere squisitamente            da trasformare, più precisamente,
residenziale, il quartiere di Fuorigrotta    “da piazzale in piazza”. Tale progetto
è divenuto via via un punto di               riguardò anche la costruzione delle
riferimento della città, arricchendosi       Tre Torri dal significato emblematico,
di strutture commerciali, sportive           le quali avrebbero rappresentato i
e turistiche uniche nel loro genere,         vertici della nuova piazza: il passato,
come lo Stadio San Paolo e la Mostra         il presente e il futuro, con l’intento
d’Oltremare. Entrambe le strutture           di richiamare tre aspetti della
sottolineano l’importanza che oggi           vita, ossia informazione, natura
riveste questo quartiere di periferia,       e memoria. La prima è in legno,
elemento di cerniera tra Napoli              materiale che contiene in sé quel
centro e Pozzuoli. Nel corso del             concetto di passato. È La Torre del        30 anni, che dei numerosi graffiti
tempo, si è provato a dare sempre più        tempo e dei fluidi, delle tre senz’altro   che la circondano. Essa rappresenta
rilievo alle bellezze e alle potenzialità    la più osservata, essendo situata          l’elemento futurista, con le sue
di Fuorigrotta, ma la storia di              frontalmente       all’ingresso    della   antenne paraboliche e quel grosso
molte sue caratteristiche è andata           Mostra. Essa rappresenta il senso di       schermo in alto che avrebbe dovuto
perduta. È il caso delle Tre Torri di        trasformazione della natura, mentre        proiettare partite e notizie ad
Piazzale Tecchio. Per raccontarvi            la scala al suo interno rimanda al         esse relative. Dà sicuramente uno
la loro storia, dobbiamo partire da          costante divenire del tempo. Ma la         sguardo a ciò che poi effettivamente
un’epoca non molto distante dalla            vela al centro? Ebbene, essa è prima       è il nostro presente, un richiamo
nostra. Infatti, dopo l’assegnazione         di tutto una meridiana, ma è anche         alla tecnologia e all’informatica,
dei mondiali 1990 all’Italia, il tavolo      un dispositivo che, grazie al soffio del   elementi costantemente presenti
pubblico del Comune di Napoli diede          vento, avrebbe riprodotto dei suoni.       nel nostro quotidiano. Purtroppo,
inizio ad un considerevole progetto          La Torre della memoria, invece,            ad oggi, le torri non rispecchiano
di ristrutturazione della città,             doveva simboleggiare il presente e,        il grande progetto che fu. Forse a
mostrando la volontà di intervenire          poiché ha le sembianze di un grande        causa dell’incuria dei cittadini o
anche sul quartiere di Fuorigrotta,          periscopio, avrebbe dovuto mostrare,       forse per il troppo tempo trascorso
rimasto pressoché identico sin dai           a chi vi si metteva sotto, lo splendido    nell’abbandono, nonostante lo spazio
tempi del fascismo. Alla fine degli          mare di Bagnoli e la città storica. Ma     in cui sono situate sia stato pensato
anni ottanta lo studio Pica Ciamarra         l’ultima, la Torre dell’Informazione,      come “porta Ovest” della città.
presentò il progetto di quello che           è forse la più umiliata delle tre, a
sarebbe stato, secondo le idee dei           causa sia dei pilastri arrugginiti dopo        @WilliamDiNunno

                     Consigli di lettura
                     Laboratorio Bangoli
                     Storie di resistenza alla gentrificazione digitale
                     Emanuela Coppola
 Bagnoli è il nostro territorio e fa         di Lamont Young al quartiere oper-
 sempre piacere quando qualcuno dà           ario. La seconda parte della ricerca è
 spazio alle nostre vite. “Laboratorio       piuttosto un’indagine sociale sul tan-
 Bagnoli” è proprio questo: un saggio,       to atteso rilancio urbanistico, sulle
 un racconto degli ultimi 27 anni del        aspettative e sulla “memoria” storica
 nostro quartiere. Da quando l’Ilva-         della comunità. Lettura consigliata
 Italsider è stata chiusa, si è parlato      per chi ama il nostro territorio, per
 tanto della trasformazione urbanis-         chi spera che presto Bagnoli abbia
 tica di Bagnoli. Tante le ipotesi e tanti   un altro volto, per chi vuole appro-
 sono stati i problemi, come ben sap-        fondire le proprie radici. Il volume di
 piamo. L’autrice- Emanuela Coppola-         Emanuela Coppola è disponibile on-
 qui racconta non solo la storia del         line, ci auguriamo che presto sia pos-
 quartiere attraverso chi ci vive, ma fa     sibile incontrare la giovane autrice
 anche una ricerca corale coinvolgen-        per una presentazione del suo lavoro
 do anche gli alunni delle scuole della      in uno dei luoghi simboli di Bagnoli.
 zona. La prima parte del saggio è una
 vera e propria esposizione storico-               @maradm85
 urbana di Bagnoli, che va dall’utopia
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                     di Fabio Cuoco
                     Napoli: una stagione da recuperare?
La stagione 2020/2021 non è stata           Juventus in finale di supercoppa            sembra essere moderatamente
semplice davvero per nessuno, basti         italiana e la fugace apparizione in         interessato al format e quindi viene
pensare alla Juventus, squadra che          Europa League, risultati sicuramente        da pensare che, nel caso in cui la
ha vinto le precedenti 9 edizioni           non all’altezza del nome e del prestigio    possibilità si riproponga, lui non
e che, quest’anno, è incappato in           di questo club. Ma c’è ancora uno           direbbe di no ad un invito ad entrare
diversi passi falsi, oppure l’Inter, che    spiraglio, una possibilità di salvare       nella cerchia delle 20 società europee
si avvia a vincere il campionato, ma        una stagione fin qui al di sotto di         “privilegiate”. Una stagione, quindi,
pagando lo scotto di aver rinunciato a      ogni aspettativa, vale a dire centrare      che gli uomini di Gattuso possono
qualsiasi sogno europeo già nel 2020,       la qualificazione alla prossima             ancora provare a salvare, inanellando
con la precoce eliminazione non solo        Champions League. Il clamoroso flop         una serie di risultati positivi che
dalla Champions League, ma anche            della Superleague, portata avanti           poterebbero la squadra a consolidare
dall’Europa League. In questa difficile     da 12 club europei e capeggiata dal         un quarto posto al momento non
situazione c’è dentro anche il Napoli       patron del Real Madrid, Florentino          lontano e, di conseguenza, alla
di De Laurentiis che, purtroppo, non        Perez, e dal presidente della Juve,         portata. Un traguardo che porterebbe
fa eccezione: il mercato in stallo          Andrea Agnelli, ha portato di nuovo         grossi introiti a livello economico e
per via del Coronavirus che ancora          in alto il blasone della maggiore           che, cosa non da poco, darebbe un
condiziona tutti gli aspetti della          competizione continentale, che              bel segnale di miglioramento, visto il
società moderna e le poche occasioni,       sembrava, per poche ore, essere             deludente settimo posto della scorsa
anche a parametro zero, hanno fatto         destinata addirittura a scomparire          stagione, rimasto impresso negli
sì che la stagione degli azzurri, fatta     o ad assumere un ruolo di secondo           occhi increduli e delusi di tutti i tifosi
più di bassi che di alti, non sia stato     piano. A proposito della Superleague,       azzurri, un ricordo da dimenticare e
certo la migliore nell’ultimo decennio.     tanto criticata da tifosi e media, pare     che nessuno si augura di rivivere.
A peggiorare la situazione sono,            essere un’idea che non dispiace al
appunto, i risultati ottenuti, come la      presidente De Laurentiis, il quale              @FabCuoco
mancata qualificazione alla finale di       sebbene non abbia fatto alcuna
Coppa Italia, la sconfitta inflitta dalla   dichiarazione né positiva né negativa,

                     A teatro!
                     di Salvatore Orga
                     Il teatro: uno stile di vita
Il teatro (dal greco), théatron, “luogo     capolinea dandomi quell’adrenalina,         miei ragazzi, li vedo crescere non solo
di pubblico spettacolo”, dal verbo,         per calcare quelle tavole, che tutto        come attori ma anche come uomini e
theàomai, “osservo”, “guardo”, è un         sono tranne che arido legno. Parlo          donne. La disciplina è la prima cosa
insieme di differenti discipline, che si    del teatro amatoriale, fatto di sogni       che impari e la porti poi nella vita
uniscono e concretizzano l’esecuzione       senza retribuzioni, di paure senza          reale di tutti i giorni. Impari a gestire
di un evento spettacolare dal vivo.         cure se non lo sguardo attento del          le emozioni, la rabbia e spesso anche
Questo è ciò che si vede quando,            tuo maestro o compagno di scena,            la felicità. Impari a capire quando
comodamente, dal nostro posto in            delle ansie vive e non soffuse dalla        arriva il tuo turno, impari a rispettare
sala osserviamo. Ma cosa accade             camomilla,      ma      dal      brindisi   il prossimo che sul palco è il tuo
prima? Che lavoro c’è dietro la messa       obbligatorio e di rito al grido: merda,     collega ma nella vita è l’amico, il
a punto di uno spettacolo? C’è vita,        merda, merda. Ecco di queste vite, in       genitore, il figlio ecc... Insomma
semplicemente, vita. La vita degli          questi mie articoli voglio parlarvi, di     impari a relazionarti senza più paure
attori, degli scenografi, dei tecnici       queste persone di ogni età che              senza più ansie. Avvicinarsi a questa
luce e audio, dei costumisti, ecc... e      sfidano il gusto di porsi sotto giudizio    arte può solo darvi sicurezza,
del regista che cerca di mettere            senza ricompensa di denaro alcuno           serenità, in questo mondo che oggi di
insieme i battiti dei mille cuori che       ma solo per lo spirito di crescita che      certezza e tranquillità ne dà sempre
collaborano alla riuscita dello stesso.     l’arte teatrale dona. Il teatro è           meno. Un suggerimento: se ti vuoi
Sono anni ormai, trenta circa, dalla        disciplina, vita, amore e la si può         avvicinare a questo mondo, fallo, ma
mia prima esibizione in pubblico ma         vivere ad ogni età. Ti aiuta ad ogni        con rispetto perché il teatro non è un
ogni volta la stessa emozione fa            età! Quando ogni settimana osservo i        hobby ma uno stile di vita.
L’arte del bere
                                                                                                                      PAGINA

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                   di Pasquale Poerio
                   I vini intorno a noi
                                          che abitiamo, identificato nella X          molto intense, sensazioni olfattive
Il vino è la poesia della terra           Municipalità del Comune di Napoli,          complesse, ricchezza in alcol. Vini
                                          gode di un tipico clima mediterraneo        che presentano caratteristiche di
Mario Soldati                             con la presenza di brezze rinfrescanti,     morbidezza e longevità. La conca
                                          vi sono alture e terreni argillosi          di Agnano fino alla collina degli
“Il vino è la poesia della terra” ha      e vulcanici, porosi e ricchi di             Astroni presenta terreni di natura
scritto Mario Soldati. Non vi è dubbio    minerali, tutte condizioni ideali per       vulcanica: questa particolare origine
che questo sia vero, più di quanto si     la coltivazione della vite. Infatti,        geologica e la presenza del tufo,
pensi, più di quanto si immagini. Mi      anche sotto il profilo ampelografico        tipica roccia costituita da sedimenti
permetto una breve digressione per        è straordinario. Vi si allevano viti        vulcanici, rendono il terreno ricco
rilevare un elemento ovvio che spesso     storicizzate, a piede franco, coltivate     di microlementi che conferiscono al
si dimentica: viviamo in un luogo di      con metodi tradizionali e artigianali,      vino una decisa nota minerale. È una
bellezza rara. Siamo così abituati che    senza l’approccio industriale e senza       viticoltura vera, artigianale, anche
la diamo per scontata perché è sotto i    l’utilizzo di vitigni internazionali. Una   faticosa: il vulcano non regala niente
nostri occhi in ogni momento, perché      varietà di vitigni che comprende,           ma ripaga dando ai vini carattere e
è lì da sempre. E allora, come turisti    oltre ai noti Falanghina e Piedirosso,      identità, conferendo alle uve sostanza
alla scoperta di siti ignoti, possiamo    anche uve Sciascinoso, Sangenella,          e sapore. Per questo la bellezza di un
vivere con animo nuovo ciò che ci         Uva Rosa e Calatranesca: abilmente          luogo è direttamente collegata alla
circonda, guardando e assaggiando         lavorati da vignaioli esperti danno         bontà dei frutti che dona e un viaggio
con la curiosità e la meraviglia di chi   vita a vini d’eccellenza. Un distretto      enogastronomico          appassionante
non sa, non conosce. Ecco, la terra,      che comprende ben 8 ettari coltivati        sarà esplorarlo. Un viaggio che vi
intesa come composizione del suolo,       a uve per la produzione di vini DOC,        invito a fare, alla ricerca della poesia
è un fattore decisivo per il tipo di      caratterizzato da due microclimi            della nostra terra.
viticoltura e la qualità del vino che     diversi e dalla diversa composizione
si ottiene. Il vino, per quanto appaia    del terreno: Monte Sant’Angelo              Buon Vino a Tutti.
ovvio, non è la spremitura di frutta.     e la conca di Agnano fino alla
È il risultato di una combinazione        collina degli Astroni. Sulla collina di     Pasquale      Poerio,      Sommelier
di fattori: abilità umane, qualità        Monte Sant’Angelo, le vigne sono            Professionista
dell’uva, esposizione del vigneto,        impiantate in un terreno di natura
caratteristiche del vitigno, condizioni                                               Relatore e responsabile eventi
                                          argillosa, per questo motivo i vini
ambientali, natura del terreno            tenderanno ad avere pigmentazioni
in cui la vigna cresce. Il territorio                                                 Scuola Europea Sommelier

                   Angolo cottura
                   di Anna & Renato

                   Torta caprese
 Ingredienti                               Preparazione                               zucchero a velo vanigliato. Servire
                                                                                      accompagnata da gelato alla vaniglia.
                                           In una ciotola frullare lo zucchero
 250 g mandorle tritate                    con le uova, aggiungete il burro
 250 g cioccolato fondente tritato         morbido, il cacao setacciato, gli
                                           aromi e mescolare bene. Aggiungete
 250 g zucchero                            al composto le mandorle ed il
 150 g burro                               cioccolato tritato il pizzico di sale
 5 uova intere                             e mescolare. In ultimo incorporate
                                           il lievito setacciato e amalgamare
 2 cucchiai di cacao amaro                 bene. Nel frattempo riscaldate il
 1 fiala di aroma alle mandorle            forno in modalità statico a 150
 1/2 bicchierino di rhum                   gradi. Imburrate e infarinate una
                                           tortiera non troppo alta cm 28 di
 1/2 bustina di lievito per dolci          diametro, tipo quella delle pastiere.
 1 pizzico di sale                         Versate il composto ed infornare
                                           ad altezza media per 50 minuti. Far
                                           raffreddare bene prima di togliere la
                                           torta dallo stampo. Spolverizzare con
FINALMENTE UN NEGOZIO
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            Tel. 0816190173
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                                                                    LE MIGLIORI
                                                                  OCCASIONI ?
                                                                      LE TROVI
                                                                  SOLO DA NOI !

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A’ puteca ‘e ll’arte
                                                                                                                       PAGINA

                                                                                                                       14

                    di Vania Fereshetian

                    Lulu che fa storie. Le belle iniziative al femminile.
Lulu che fa storie non è una casa           QUELLO CHE TU DEFINISCI QUOTE ROSA, CI
editrice ma un collettivo di autori e       SPIEGHI DI COSA SI TRATTA?
artisti fondato nel 2018 dalla scrittrice
Cristiana Danila Formetta. Nata dalle       Il mondo letterario è un mondo
ceneri dell’associazione culturale          dominato dagli uomini. Il numero
PesaNervi, Lulu che fa storie è anche       degli scrittori maschi di successo è
un’etichetta     di     autoproduzioni      nettamente superiore a quello delle
indipendenti che si pone l’obiettivo        donne, e non è un mistero che i critici
di aiutare altri scrittori, e di fornire    letterari avanzino dei preconcetti
loro consigli e motivazioni per             verso la scrittura femminile, troppo
raggiungere un obiettivo comune:            spesso tacciata di essere frivola e
scrivere meglio e farsi leggere di più.     inutilmente sentimentale. Per questo
Grazie ai servizi offerti dalla società     motivo io e la scrittrice casertana
di print on demand Lulu.com gli             Maria Rosaria Ferrara, abbiamo
autori sono pagati direttamente e           deciso di lanciare prossimamente una
percepiscono il 100% dei guadagni           fanzine che si chiamerà “L’altra metà
(tasse e servizi esclusi), e i loro libri   del cielo” dove le donne dell’arte
si possono acquistare su Amazon da          - scrittrici, poetesse, fotografe,
tutto il mondo. Lulu che fa storie si       illustratrici - potranno far sentire la
pone come alternativa all’editoria          loro voce.
tradizionale e si impegna per un                                                      più di 800 visualizzazioni ciascuno.
mondo in cui i libri e gli ebook siano      NELLE TUE PAROLE EMERGE GRANDE
                                                                                      Perciò abbiamo deciso di trasformare
destinati alla condivisione e all’uso       ENTUSIASMO PER TUTTO CIÒ CHE FAI,
                                                                                      Libri in rete in una rassegna letteraria
illimitato, senza restrizioni da parte      RACCONTACI COSA TI EMOZIONA E QUALI
                                                                                      permanente, con la collaborazione di
dei monopoli aziendali. Per questo          SONO I NUOVI PROGETTI PER IL FUTURO.
                                                                                      piccole e interessanti realtà editoriali,
motivo tutte le sue pubblicazioni                                                     incredibilmente innovative. Cosa c’è
                                   L’anno scorso abbiamo inaugurato
sono distribuite con licenza Creative                                                 di più emozionante di questo?
Commons. Il nome Lulu che fa storieun piccolo festival letterario
nasce come omaggio alla diva del   online su Facebook, che abbiamo                    Coinvolti dall’entusiasmo, non ci
cinema muto Louise Brooks e al suo chiamato “Libri in rete”. Lo scopo                 resta che augurare lunga vita all’arte,
personaggio più famoso, la “Lulu”  era quello di dare una maggiore                    in tutte le sue sfaccettature e a Lulu
                                   visibilità agli scrittori e soprattutto
del film Il vaso di Pandora diretto da                                                che fa storie, che attraverso solide
Georg Wilhelm Pabst.               agli editori indipendenti, attraverso              basi offre nuove opportunità per una
                                   la pubblicazione e la diffusione
CRISTIANA IN UNA TUA DIRETTA TI HO di booktrailer, video interviste, e                buona riuscita editoriale.
SENTITA PARLARE CON PASSIONE DI soprattutto streaming live in diretta,
                                   che nel giro di poche ore hanno avuto

                    Natwork
                    Giovani talenti per Napoli
A Napoli è stata lanciata Natwork,          - continua Roberto Mendone altro
l’organizzazione che favorisce lo           promotore dell’iniziativa digitale -
sviluppo e la nascita di relazioni tra      l’organizzazione di Talk, Conferenze,
professionisti e giovani talenti della      Eventi, Mastermind, Commissioni:
città metropolitana partenopea. Un          tutto per dare valore a quei tanti
modo per scavalcare la zona rosse/          giovani che preferiscono restare
arancioni o gialle e tessere amicizie,      a Napoli. “Natwork - concludono
contatti, condividere conoscenza            Pugliese e Mendone - intreccia
e best practice: «Natwork è un              conoscenze, abilità e competenze dei
luogo di incontro - al momento              partecipanti che collaborano tra loro
solo virtuale - per confrontarsi, per       nell’ottica di una crescita reciproca
promuovere e valorizzare le proprie         e di continue opportunità”. Tra gli
idee. Un’occasione per chi ha deciso        eventi già in programma segnaliamo
di costruire il proprio futuro a Napoli     la rubrica dedicata alle carriere di
contribuendo ed ascoltando altri            successo per i laureati e oltre quella
che raccontano storie di successi           relativa ai talenti della periferia
e sconfitte, sogni e progetti per           di Napoli, chiamata Periferitalk.
il futuro», dichiara il promotore           Per maggiori informazioni: www.
Rosario Pugliese. Il progetto prevede       natwork.it
L’Eur pa e noi
                                                                                                                         PAGINA

                                                                                                                         15
                   di Patricia Régio
                   L’Europa in lotta contro il Covid-19
Alla fine dell’anno 2019 il Covid-19      entro marzo 2021. Anche entro                Europa, è strutturata la fornitura
ha cominciato a diffondersi in tutto il   l’estate del 2021 si deve aver vaccinato     di vaccini in condivisione tra Stati
mondo, compreso l’Europa. A marzo         il 70% della popolazione adulta. Per         membri e paesi partner, prestando
l’OMS (Organizzazione Mondiale della      fare tutto questo la Commissione             particolare attenzione ai Balcani
Sanità) ha declarato la pandemia.         europea ha fatto un contratto con 6          occidentali, al vicinato orientale
Fino ad oggi l’EU prova di combattere     sviluppatori di vaccini, accelerando lo      e meridionale e all’Africa. La
il Covid-19 con l’immunità di gruppo.     sviluppo e la disponibilità di vaccini       Commissione Europea oltre ai vaccini
L’Agenzia europea per i medicinali        sicuri ed efficaci, tra 12 e 18 mesi. L’UE   consiglia di “limitare i contatti sociali,
(EMA) monitora tutto il processo in       ha acquisito un ampio portafoglio            a combattere la disinformazione, a
volta ai test, essendo fondamentali       di vaccini fino a 2,3 miliardi di dosi.      coordinare le restrizioni di viaggio,
per tenere sotto controllo il Covid-19,   I finanziamenti provengono in gran           a intensificare i test diagnostici e
non solo il numero di nuovi casi ma       parte dai 2,7 miliardi di € di cui è         ad aumentare il tracciamento dei
anche delle nuove varianti. Tuttavia      dotato lo strumento per il sostegno          contatti e il sequenziamento del
attualmente molti Stati membri            di     emergenza.         Ulteriormente,     genoma per far fronte al rischio
stanno testando meno dell’1% dei          la disinformazione è vasta nella             derivante dalle nuove varianti del
campioni, una quantità che non è          popolazione.         La     commissione      virus”.
sufficiente. Quindi la Commissione        Europea per combatterla sta
Europea ha adottato norme sui test        utilizzando piattaforme online per
rapidi: ben 20 milioni ne saranno messi   rendere più trasparente il processo
a disposizione degli Stati membri. La     di vaccinazione. Ad esempio l’EMA            Infopportunità Europe Direct Napoli
vaccinazione è considerata l’unico        ha organizzato un evento online              Il Centro Europe Direct del Comune
mezzo per garantire questa immunità       per rispondere alle domande della            di Napoli è il tuo punto di contatto
ed è iniziata a Dicembre del 2020. La     popolazione sul Covid-19. L’Unione           con l’Unione europea (Via Egiziaca a
strategia Europea è vaccinare l’80%       europea è impegnata a favorire               Pizzofalcone n. 75, piano I e mezzo).
delle persone sia di età superiore a      il coordinamento tra gli Stati per           Infoline: 0817956535.
80 anni come gli operatori del settore    ridurre la diffusone del coronavirus.
sanitario e dell’assistenza sociale,      Attraverso il meccanismo Team

Napoli Net - Maggio 2021 Anno 12 Numero 1                       Direttore responsabile: Roberto Russo
                                                                Direttore editoriale: Fabio Di Nunno
Gli articoli firmati possono non rappresentare la linea         Grafica e impaginazione: Juliette Wachsmuth
dell’editore ma venono pubblicati per una più ampia e
completa informazione.
Testata registrata al Tribunale di Napoli aut. n. 9 del
07/01/2011
Editore: Associazione NET Onlus
Chiuso in redazione il 28 aprile 2021                           Pubblicazione realizzata nell’ambito del partenariato Eu-
Foto di copertina di Antonio Conte                              rope Direct di Napoli, con il contributo dell’Unione Europea.
E-mail: infonapolinet@libero.it
Facebook: napolinetnews                                                                              www.webofficina.com
Info: 3923427608
La collaborazione al periodico Napoli Net è gratuita.
Copie stampate: 5000
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