Contest Cosplay Horror per un Transilvania

Pagina creata da Roberta Iorio
 
CONTINUA A LEGGERE
Contest Cosplay Horror per un Transilvania
Contest Cosplay Horror per un
weekend    in   Transilvania
NAPOLI HORROR
Contest Cosplay Horror per la prima edizione di Napoli Horror
                           Festival

           Primo premio un viaggio in Transilvania

Continuano le novità per la prima edizione del Napoli Horror
Festival, che avrà luogo dal 13 al 15 settembre all’Ex Base
Nato di Bagnoli, organizzato da Cooperativa Mestieri del Palco
in collaborazione con la Compagnia CRASC.

Dopo la Parata Zombie a via Toledo con circa 200 partecipanti,
l’organizzazione della manifestazione ha promosso una serie di
iniziative per coinvolgere direttamente gli appassionati del
genere e premiarli attraverso il concorso letterario e di
corti cinematografici.

Per il Concorso dedicato ai corti sono arrivate 855 proposte
artistiche provenienti da tutto il mondo, tra cui Iran,
Giappone, Canada, Turchia, Argentina e Polonia.

Le sorprese non finisco qui ed è possibile iscriversi al
Contest Cosplay Horror per un Transilvania
contest per il Miglior Cosplay
                              Horror per vincere un weekend
                              per due persone in una località
                              d’eccezione.

Durante la gara, sarà premiato il miglior costume che
rappresenti un personaggio riconoscibile in tema Horror. I
costumi dei cosplayer possono essere ispirati ad anime, card
game, cartooons, comics, fantasy, film, romanzi, fumetti,
giochi di ruolo, gothic, jrock, manga, manhwa, pubblicità,
quiz, telefilm, videogame e visual purché afferenti alla
tematica horror pena l’esclusione dal contest. Sono ammesse
citazioni anche ironiche e rielaborazioni originali.

L’iscrizione è gratuita ed è possibile iscriversi direttamente
all’Infopoint del Festival o preiscriversi online, inviando
una mail a concorsi@napolihorrorfestival.it, riportando Nome,
Cognome, data di nascita, contatto telefonico e mail. Ad ogni
cosplayer verrà associato un numero ed il vincitore sarà
decretato in base al totale del numero di “Mi Piace” che avrà
accumulato sulle pagine social (Facebook e Instagram) del
Napoli Horror Festival.

Il premio per il Miglior Cosplay Horror è un weekend per due
persone in Transilvania.
Contest Cosplay Horror per un Transilvania
Per accedere al regolamento completo del contest Miglior
Cosplay Horror:

https://drive.google.com/file/d/123L-cSu2HxJV9FD1OOQi2mf5w1yBI
nfC/view?fbclid=IwAR1OP0ucgxHv84NGISVHwunNR93TWrIlVcOK5tTSMvCR
0M5sNPr9Tb2fYYY

Per info: 351 010 0102 – info@napolihorrorfestival.it –
concorsi@napolihorrorfestival.it

#napolihorrorfestival

CHI SIAMO

MESTIERI DEL PALCO Società Cooperativa senza scopo di lucro.

La Cooperativa nasce nel 2014 come progetto di promozione
dell’improvvisazione teatrale in Italia e dall’esigenza di
fornire servizi e consulenza agli artisti e alle compagnie con
lo slogan: solo il bello dello spettacolo, sollevando quindi
gli artisti dalle incombenze burocratiche.

In soli cinque anni di attività produce e distribuisce
spettacoli ed organizza rassegne, collaborando con diverse
strutture già presenti sul territorio regionale e nazionale.

Riconosciuta e sostenuta dal Ministero per i Beni e le
Attività Culturali ai sensi DD 27/07/2017 – progetti speciali
e dalla Regione Campania ai sensi della LR 6/2007, è promotore
del Progetto Zeta – dai valore al tuo lavoro, che crea
sinergia fra le strutture che si occupano di arti sceniche e
cultura ma che, per mancanza di requisiti strutturali,
economici e formali non riescono agevolmente ad accedere
individualmente ai finanziamenti pubblici e privati destinati
al settore di appartenenza. Il Progetto Zeta mette insieme le
progettualità singole di queste realtà creando economie e
opportunità di lavoro.

BEATRICE BAINO
Contest Cosplay Horror per un Transilvania
A gennaio 2019 Beatrice Baino ha festeggiato 25 anni di
carriera. Un percorso lungo e articolato che nasce da una
grande passione per le arti performative, si forma all’interno
della cooperativa CRASC di cui cura la direziona artistica dal
2007 e si sviluppa a tutto tondo con il confronto con
moltissime realtà del panorama culturale campano.

Specializzatasi in eventi multidisciplinari      organizza   e
gestisce manifestazioni di diverso genere.

Premio Poggio Bustone: al via
la XV° Edizione
Venerdì 30 Agosto, Ore 22.00: Rieti cuore piccante ospita sul
palco di Piazza Mazzini i finalisti della quindicesima
edizione del Premio Poggio Bustone. Una grande serata di
musica d’autore, condotta come oramai tradizione dal suo
direttore artistico Maria Luisa Lafiandra, tra futuro e grande
storia della canzone d’autore.
Come consuetudine, infatti, i finalisti usciti dalle selezioni
di giugno presenteranno un brano proprio ed un omaggio a Lucio
Battisti, originario di Poggio Bustone, a ventun’anni dalla
sua morte.
Contest Cosplay Horror per un Transilvania
“Per il secondo anno
                   consecutivo saremo a
                     Rieti dagli amici
                      di Rieti cuore
                       piccante, una
                     manifestazione in
                  continua crescita: una
                   splendida opportunità
                   per offrire un grande
                  palco ai nostri artisti
                  e per portare la musica
                   di oggi e di ieri al
                    grande pubblico di
                     questa importante
                  iniziativa.” Così Maria
                     Luisa Lafiandra.

   Fra gli ospiti della serata Marco Testoni a cui verrà
assegnato il tradizionale Premio della Personalità Artistica
   2019: musicista, compositore e music supervisor per il
   cinema, una carriera a doppio filo con il mondo delle
 immagini e della multimedialità. Ma soprattutto un artista
con un fortissimo legame con il territorio reatino e con il
Premio Poggio Bustone: già Ambasciatore del Mompeo in Corto,
 più volte giurato e Presidente di Giuria al Premio Poggio
 Bustone, ha anche supportato nella loro attività artistica
         alcuni degli artisti vincitori del Premio.
Contest Cosplay Horror per un Transilvania
Durante la serata
                     salirà sul palco –
                    accompagnato dai suoi
                     amati handpan – con
                     l’Aureo Orchestra,
                   composto, oltre che da
                      Marco Testoni, da
                   Sabrina Zunnui (voce) e
                        Guido Benigni
                         (chitarra).

Ricordiamo che i sette finalisti sono frutto delle audizioni
 tenute nei mesi scorsi, sono provenienti da tutta Italia e
arrivano a Rieti con tanti sogni in tasca e molta musica in
                    gola e fra le mani.
   In giuria ci saranno: Marco Testoni (music supervisor,
       compositore), Sabrina Zunnui(cantante), Guido
       Benigni (musicista), Emma Biscetti (poetessa,
  artista), Amalia Mancini (scrittrice e esperta di Lucio
                         Battisti).

                        Finalisti 2019
1- Edoardo Borghini, Ci riproviamo, ci ricaschiamo – (Livorno)
    2- Edoardo Pupilli, Pi-greco erre 3 (Foligno – Perugia)
    3- Fabrizia Gurrado, I fiori non si calpestano (Verona)
  4- Giuseppe D’Amati, Passo dopo passo (Massafra – Taranto)
 5- Massimo Comencini, Poi d’improvviso l’inverno fiorì (Torri
                     del Benaco – Verona)
       6- Stefano Accetta, Gad – Alieno Viola (Palermo)
           7- Stefano Bruno, Italia turrita (Milano)
La storia del Premio
 L’Associazione Musicale Poggio Bustone, promotrice del “Premio Poggio Bustone” nasce a
 Rieti il 30 aprile 2005 da un gruppo di soci fondatori colpiti dalla bellezza naturale
          del paese di Poggio Bustone, paese quasi sconosciuto agli italiani.
I pochi che lo hanno sentito nominare lo devono al fatto che il paese ha dato i natali a
  Lucio Battisti e ad Attilio Piccioni. L’Associazione è nata quindi per proseguire ed
  incentivare la tradizione creativa ed artistica di queste terre andando a scoprire i
  numerosi talenti della canzone d’autore di qualità che l’Italia ancora sa regalarci.
 L’Associazione promuove da anni, inoltre, con la presenza di artisti e famiglie nella
  Provincia di Rieti, lo sviluppo turistico e la migliore conoscenza di questa magica
 provincia e delle sue bellezze, tra cui, lo vogliamo ricordare, della bellissima Valle
                      Santa e quindi del Cammino di San Francesco.
                            Negli anni sono stati in giuria
Detto Mariano (La storia della Musica Italiana: arrangiatore storico di Lucio Battisti,
 Adriano Celentano, Al Bano, …), Roby Matano (grande musicista de I Campioni), Patrizia
 Tapparelli (musicista professionista, storica voce dei PANDEMONIUM), Michele Bellucci,
  (direttore artistico del THE PLACE), Stefano De Martino (patron del PREMIO LUNEZIA e
 dell’AGAVE DI CRISTALLO), David Paruano (event assistant del Premio LUNEZIA ed esperto
di comunicazione della ORANGE), Andrea Valiante, Marzia Apice (4arts), Marcello Balestra
  (art director della Warner), Luciano Comida (uno tra gli autori italiani più validi,
tradotto con i suoi libri in 9 lingue), Leopoldo Lombardi (oggi presidente A.F.I.), Paki
 (de I Nuovi Angeli), Massimo Numa, Claudio Maioli (musicista di Lucio Battisti), Fabio
    Mariani, Patrizia Marescotti, Piero Aguzzi (Radiomondo), Andrea Pitoni, Lorenzo
    Sebastianelli, Paolo Zefferi (RAINEWS 24), Maristella (musicista), Marco Testoni
 (musicista e music supervisor), Antonella Passera (esperta di terapia musicale), Frank
  Antonucci (musicista storico di Nicola Arigliano), Fabio Sabbatani Schiuma (già Vice
   Presidente del Consiglio comunale di Roma e promotore di un Largo dedicato a Lucio
 Battisti a Roma), Luciano Torani (fonico di fama internazionale, collaboratore già di
   Mia Martini, Francesco De Gregori, Andrea Bocelli, Mario Biondi…), Enrico Capuano,
 Davide Santirocchi (Rai), Anna Graziani, Kruger Agostinelli, Roberto Billi (de I Ratti
    della Sabina), Emiliano Rabbi (produttore de il Piotta, Lemmings), Luna Gualano
   (Lemmings), Gianfranco Marrocchi (esperto di comunicazione, fotografo delle Dive),
Amedeo Goria (Rai), Franco Fasano (autore fra gli altri di Mina, Leali, Oxa, Arigliano,
  Presidente della Giuria), Claudio Formisano (DISMA MUSICA), Claudio Ricci (musicista
professionista, docente del Saint Louis), Antonello Oliva (giornalista, critico musicale
  e sceneggiatore), Alessandro Mezzetti (Ass. Provincia Rieti), Gianfranco Formichetti
  (Ass. Cultura Comune di Rieti), Stefano De Martino (Patron del Premio Lunezia), Roby
 Matano, (talent scout, musicista e discografico), Bruno Ferrari (musicista), Vittorio
Ciarrocchi (manager e produttore), Vincenzo Anzidei (funzionario Siae, direttore di RM)
 Pompilio Battisti (giornalista de il Tempo), Daniel Bertossa (musicista, produttore),
  Menotti Minervini (musicista), Giancarlo Barletta, Luigi Filippi, Enzo Prisciandaro,
Roberto Zanchetta, Stefano Sortino, Francesco Paracchini (L’isola che non c’era), Strano
     Dj (dj, radiofonico), Valentina Rossi (cantante professionista), Henry Ranalli
 (produttore discografico, arrangiatore, URBAN LIFE RECORDS), Ivan Puleo (collaboratore
   di MUSICA e DISCHI), Giacomo Moschetti (musicista professionista, arrangiatore,
   produttore, dj, autore per RAI, Mediaset, Endemol), Giovanni De Rosa (musicista
     professionista, produttore), Vincenzo Incenzo (musicista), Francesco Rinaldi
   (musicista), Salvatore Esposito (giornalista), Morena Passalacqua (giornalista e
scrittrice) e Frank Onorati (cantante, voce de I Giardini di Marzo). Emiliano Girolami
  (giornalista e musicista), Massimo Rossi (musicista), Michele Bellucci, direttore
     artistico del romano The Place; Enrico Moccia e Francesco Lupi, musicisti e
                     organizzatori del Fara Music, e molti altri…
Proseguono gli appuntamenti
di agosto ai Musei Reali
TORINO
Gli appuntamenti dei prossimi giorni con i Musei Reali di
Torino:

– sabato 24 agosto, apertura serale straordinaria dalle 19.30
alle 23.30 (biglietteria 18.30-22.30) con tariffa d’ingresso a
€ 10 e, in aggiunta, percorsi guidati al Secondo Piano di
Palazzo Reale, a cura di CoopCulture;
– domenica 25 agosto, apertura straordinaria del Secondo Piano
di Palazzo Reale (in orario 10-14 e 15-19) compresa
nell’abituale tariffa d’ingresso;

– domenica 25 agosto, alle 16.30 attività per famiglie Il
cielo nelle stanze del re: tutti con il naso all’insù, per
scoprire le figure che popolano i cieli dipinti nei soffitti
di Palazzo Reale. Vi sono quelle che rappresentano il giorno e
la notte, l’arcobaleno e l’aurora… Dopo aver imparato a
riconoscerle, grandi e piccoli potranno a loro volta
impersonare il sole, la luna o le stelle, sfilando con il
volto truccato nella galleria del re. Attività consigliata per
bambini dai 4 agli 11 anni. Prenotazione obbligatoria al
numero: 011 19560449. Costo: € 5 a bambino, con ingresso
gratuito per sé e per un adulto che lo accompagna.

Nelle Sale Chiablese prosegue fino al 3 novembre la mostra I
mondi di Riccardo Gualino collezionista e imprenditore.

k
L’organo     Zanin      della
parrocchiale di Roveredo (PN)
inaugura Altolivenzafestival
2019
L’organo Zanin della parrocchiale di Roveredo
inaugura Altolivenzafestival 2019
lunedì 26 agosto alle 20.45, il concerto di Étienne
Walhain

L’itinerario musicale di Altolivenzafestival 2019 inizia a
Roveredo in Piano, all’organo Zanin della Parrocchiale. Lunedì
il 26 agosto, alle 20.45, l’organista belga Étienne Walhain
darà concerto con un interessante programma che si apre con
Bach e le sue trascrizioni organistiche dei concerti
Vivaldiani, per passare a Mozart e chiudersi con Scarlatti.
Nato in Belgio nel 1980, Étienne Walhain è, dal 2005 organista
titolare della Cattedrale di Tournai. Dopo i primi studi di
pianoforte e organo, è entrato al Conservatorio di Mons dove
ha ottenuto i primi premi di composizione organistica e di
musica da camera. Studia poi a Lione, nella classe di Louis
Robilliard, da cui esce con un primo premio di
perfezionamento. Completa infine i suoi studi in Lussemburgo,
a Zurigo e a Parigi. Attualmente è uno dei concertisti più
ricercati: abile improvvisatore, si esibisce in tutto il mondo
con concerti, oltre che in tutta Europa, in Canada, in Russia
e negli Stati Uniti.

Il concerto è realizzato con la collaborazione del
Gruppo Corale “Gialuth”, dell’Accademia Organistica
Udinese e della parrocchia di San Bartolomeo e con
il sostegno del Comune di Roveredo in Piano.

UDINESE     CALCIO    :    IL
GOVERNATORE FEDRIGA IN VISITA
ALLA PRIMA SQUADRA
“Attraverso i vostri risultati sportivi promuovete l’immagine
                     della Regione FVG”,

             ha detto il Presidente ai giocatori

Udine, 21 agosto 2019 – Questa mattina il Presidente della
Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, insieme
all’assessore Attività Produttive e Turismo FVG Sergio Emidio
Bini, all’assessore allo Sport FVG Tiziana Gibelli, al
Direttore Generale PromoTurismoFVG Lucio Gomiero e al
Portavoce Presidente FVG Edoardo Petiziol hanno incontrato
dirigenti e prima squadra dell’Udinese Calcio a pochi giorni
dal calcio d’inizio del campionato di Serie A.

A fare gli onori di casa il Direttore Generale Franco
Collavino, il Responsabile Amministrazione, Finanza e
Controllo Alberto Rigotto e il Direttore Area Tecnica
Pierpaolo Marino.

“Onorati della visita del Governatore Fedriga, insieme agli
assessori Bini e Gibelli e il Direttore Generale
PromoTurismoFVG Gomiero – ha dichiarato il Direttore Generale
Franco Collavino -. E’ stato un bel momento perché ha salutato
la squadra a cui ha rivolto l’in bocca al lupo per la nuova
stagione, richiamando l’importanza della collaborazione tra
l’Udinese Calcio e la Regione oltre al senso di appartenenza
dei calciatori rispetto al territorio. Senso di appartenenza,
tra l’altro, già ben applicato. Siamo orgogliosi come Udinese
Calcio di essere ambasciatori della nostra regione in tutto il
territorio nazionale e internazionale”.

Il Presidente della Regione, ha avuto modo di incontrare la
Prima Squadra dell’Udinese proprio alla Dacia Arena
intrattenendosi con l’allenatore e i giocatori. Ha poi parlato
alla squadra: “L’augurio da parte della nostra Amministrazione
regionale è di una stagione ricca di soddisfazioni. Dico ai
giocatori di sentire sempre più forte l’appartenenza al
territorio friulano anche attraverso la maglia dell’Udinese
che indossate. Più in alto va l’Udinese, più in alto andrà
anche il nome della regione”.

Al termine le foto di rito e la consegna delle maglie
personalizzate.

LUKA ŠULIĆ ( 2CELLOS ) Ecco
il  primo   video  del  suo
progetto solista: “Nessun
Dorma”   di   Puccini   per
violoncello    e  orchestra
d’archi al Teatro Verdi di
Trieste
Credit Simone Di Luca

   È UNO DEI PIÙ AMATI E APPREZZATI MUSICISTI AL MONDO DELLA SCENA
STRUMENTALE PER LA TECNICA, IL VIRTUOSISMO, L’INTENSITÀ E LA PASSIONE
                   CHE TRASMETTE A OGNI ESIBIZIONE

                        LUKA ŠULIĆ
                         (from 2Cellos)

 Credit Simone Di Luca
PARALLELAMENTE AI 2CELLOS, HA DATO VITA A UN PROGETTO SOLISTA CHE LO
  VEDE IMPEGNATO NELL’ESECUZIONE DI GRANDI OPERE CLASSICHE E DE “LE
  QUATTRO STAGIONI” DI VIVALDI TRASCRITTE PER VIOLONCELLO SOLISTA E
                          ORCHESTRA D’ARCHI

 ESCE OGGI IL PRIMO VIDEO, UNA MAGISTRALE E STRUGGENTE ESECUZIONE DI
   “NESSUN DORMA”, RIARRANGIATA PER VIOLONCELLO E ORCHESTRA D’ARCHI

                    https://youtu.be/4RTDKjwdRqM

 DA OTTOBRE SARÀ IN TOUR CON IL NUOVO PROGETTO: DEBUTTA IL 19 OTTOBRE
                             A LUBIANA,

       IN ITALIA UNA DATA UNICA EVENTO IL 19 NOVEMBRE A MILANO

Nato in Slovenia a Maribor il 25 agosto 1987,autentica icona
per tutti i violoncellisti del mondo, Luka Šulić è uno dei più
amati e apprezzati musicisti della scena internazionale per la
tecnica, il virtuosismo, l’intensità e la passione che
trasmette a ogni esibizione. Affermatosi dapprima come
straordinario musicista classico e successivamente assieme al
collega e amico Stjepan Hauser con i 2Cellos, Luka Šulić
parallelamente al duo che ha rivoluzionato la scena musicale
imponendo il genere crossover, ha deciso di tornare alle
origini e di avviare un nuovo progetto solista dedicato ad
alcune delle più importanti pagine della storia della musica
classica.

La star mondiale del violoncello pubblica oggi il primo video
del nuovo progetto, una magistrale e struggente esecuzione del
“Nessun Dorma”, la celebre romanza della Turandot di Giacomo
Puccini, riarrangiata per violoncello solista e orchestra
d’archi. Ecco il video https://youtu.be/4RTDKjwdRqM

Il video è tratto dallo strepitoso concerto andato in scena a
inizio giugno al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste,
anteprima mondiale del tour che partirà il prossimo ottobre e
lo porterà sui palcoscenici dei principali teatri del mondo.
Il debutto è fissato per il 19 ottobre al Cankarjev Dom di
Lubiana (biglietti in vendita online su Eventim.si e nei punti
vendita autorizzati, a Trieste da Multimedia Attività), in
Italia è prevista una unica data evento, il 19 novembre al
Teatro Dal Verme di Milano.

 La prima parte del concerto è dedicata a una delle pagine più
suggestive della storia della musica classica, “Le Quattro
Stagioni” di Antonio Vivaldi, capolavoro che ha sempre amato
sin da bambino e che ha preparato meticolosamente negli ultimi
due anni nell’inedita versione integrale per violoncello
solista e orchestra d’archi: Luka Šulić è il primo musicista
nella storia a suonarle per violoncello. “Vivaldi è perfetto
per far innamorare qualcuno della musica classica. È intenso,
a suo modo rock”, così ha commentato la sua scelta.

Nella seconda parte del concerto Luka Šulić eseguirà per
l’appunto il “Nessun Dorma” di Puccini, “Czardas” di Vittorio
Monti, il “Concerto per violoncello in do maggiore” di Haydn e
altre imponenti opere classiche.

                                                       VignaPR

TEBAS     LAND    ANTEPRIMA
NAZIONALE     26   ago.Todi
Festival    Todi,    Teatro
Comunale
ANTEPRIMA NAZIONALE

Si terrà lunedì 26 agosto, all’interno della programmazione di
Todi Festival (Todi, Teatro Comunale, ore 21.00), l’anteprima
nazionale di Tebas Land, prima opera in italiano
dell’acclamato drammaturgo franco – uruguaiano Sergio Blanco.

Tradotto per la prima volta in italiano e portato in scena da
Angelo Savelli,    interpretato da Ciro Masella e Samuele
Picchi, il testo prende come tema centrale la figura del
parricida, ispirandosi al mito di Edipo, alla vita di San
Martino ed a un fatto di cronaca giudiziaria, creato ed
immaginato dallo stesso Blanco, il cui protagonista è un
giovane parricida.

A partire da una serie di colloqui, ambientati nel campetto di
pallacanestro di una prigione, tra il giovane parricida
Martino e il drammaturgo che vorrebbe portare in scena la
storia del ragazzo, Tebas Land a poco a poco si allontana
dalla ricostruzione giornalistica del crimine per soffermarsi
sulla relazione che si instaura tra lo scrittore e il detenuto
e sulla possibilità di poter trasporre correttamente la realtà
in una creazione artistica, processo psicologico reso
esemplare dalla vicenda reale che sta alla base di A sangue
freddo, di Truman Capote.

Il testo fonde l’emozione, la poesia e la passionalità del
racconto di una terribile tragedia familiare con la lucidità e
l’astrazione di una acuta riflessione sul linguaggio e la
comunicazione teatrale, dove lo spettacolo viene montato e
smontato in diretta sotto gli occhi del pubblico in un
affascinante gioco di scatole cinesi.

Sergio Blanco, uno dei più originali ed innovativi
drammaturghi apparsi recentemente sulla scena internazionale,
è il creatore di un radicale forma di drammaturgia, da lui
definita “auto-finzione”, in cui l’autore si mette in scena
senza pudori, incrociando la sua storia personale con temi di
forte attualità e riflessioni sull’arte e la vita. La sua più
recente opera, “El bramido de Düsseldorf”, nell’edizione
uruguaiana da lui diretta, è stata presentata con grandissimo
successo al Festival VIE 2019 di Modena.

Dopo essere stato messo in scena a Buenos Aires, Santiago del
Cile, Lima, Montevideo, Rio de Janeiro, Madrid e Londra,
“Tebas land”, nella prossima stagione sarà in scena anche a
Barcellona, Oslo, Stoccolma, Parigi, Mosca, Atene, New York,
Lima, Tokio, Berlino, e Istanbul e, in questa versione
italiana, al Teatro di Rifredi di Firenze a ottobre.

Con questo spettacolo il Centro di Produzione Pupi e Fresedde-
Teatro di Rifredi prosegue nella sua storica attività di
promozione della nuova drammaturgia contemporanea portando in
scena sia testi di autori largamente affermati all’estero ma
quasi sconosciuti in Italia, come il francese Remi De Vos,
recentemente messo in scena al Napoli Teatro Festival (“Tre
rotture”), e il catalano Josep Maria Mirò (“Il principio di
Archimede”), sia adattando alla scena le opere letterarie di
prestigiosi autori internazionali come la turca Elif Shafak
(“La bastarda di istanbul” con Serra Yilmaz), il franco-belga
Eric Emmanuel Schmitt (“L’intrusa” con Lucia Poli).

E. L.

RENZO   ARBORE  L’ORCHESTRA
ITALIANA LIGNANO SABBIADORO
(Arena Alpe Adria) 24 ago.
Renzo Arbore L’Orchestra Italiana continua il tour aggiungendo
una nuova tappa all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro
(Ud), il 24 agosto 2019 alle ore 21.00.
Lo showman italiano più conosciuto al mondo sta girando
ininterrottamente con la sua Orchestra da un’estremità
all’altra del globo, dagli Stati Uniti alla Cina, dal Messico
al Canada con innumerevoli concerti acclamatissimi ovunque in
un clima da record.

«La scaletta del concerto – spiega l’artista – coniuga il
nuovo e l’antico suono di Napoli: voci e cori appassionati,
girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni
sprigionate dalle melodie della musica napoletana che evocano
albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e
pene d’amore. Al suono di “Reginella”, ad esempio – aggiunge
lo showman – vedo il pubblico di tutto il mondo cantare a
squarciagola il ritornello di questo celebre brano e,
magicamente, farsi trasportare proprio là, a Napoli, nella
terra da dove quelle emozioni sono partite». In questi 28 anni
di attività con l’Orchestra Italiana, Arbore – facendo presa
sul pubblico di qualsiasi latitudine – ha ricevuto tantissimi
premi e riconoscimenti, ha attirato migliaia di spettatori e
ottenuto cifre da “capogiro” che hanno premiato lo spirito
assolutamente travolgente e contagioso dell’artista. Renzo
Arbore L’Orchestra Italiana approda, accolta sempre con un
entusiasmo senza pari, in molti dei più prestigiosi teatri
d’Italia e del resto del mondo: New York, Londra, Parigi,
Mosca, Tokyo, Caracas, Buenos Aires, San Paolo, Rio de
Janeiro, Toronto, Montreal, Sidney, Melbourne, Pechino,
Shanghai. in questi ultimi anni si è dunque rafforzato il
ruolo quasi “istituzionale” dell’Orchestra Italiana con Arbore
ormai diffusamente riconosciuto come autentico “ambasciatore”
della musica e della cultura italiana nel mondo. Il suo arrivo
a Lignano Sabbiadoro è dunque un’occasione unica per
immergersi nella sua musica che è capace di parlare un
linguaggio unico ma universalmente riconosciuto, quello della
passione italiana. Renzo Arbore è circondato da 15 talentuosi
musicisti, “all stars” come ama definirli egli stesso, tra i
quali spiccano l’appassionato canto di Gianni Conte, la
seducente voce di Barbara Buonaiuto, quella ironica di Mariano
Caiano e i virtuosismi vocali e ritmici di Giovanni
Imparato. E poi ancora: la direzione orchestrale e il
pianoforte di Massimo Volpe, fisarmonica e piano di Gianluca
Pica, le chitarre di Michele Montefusco, Paolo Termini e
Nicola Cantatore, le percussioni di Peppe Sannino, la batteria
di Roberto Ciscognetti, il basso di Massimo Cecchetti e,
dulcis in fundo, gli struggenti e festosi mandolini di Nunzio
Reina, Salvatore Esposito, Salvatore della Vecchia.

Dal 26 agosto inizia la
prelazione   per    la   20^
edizione di Pordenonelegge
PORDENONE – Nella volata verso pordenonelegge 2019, ecco la
settimana di prelazione per chi ha scelto di diventare “Amico”
del festival a programma non ancora conosciuto e l’ultima
“call” per coloro che invece vogliono farlo ora che gli
appuntamenti sono noti: l’occasione per condividere pienamente
la grande festa della 20^ edizione e, partecipando al
fundraising per l’attesa kermesse, regalarsi momenti ed
emozioni indimenticabili insieme agli autori del
cuore. Scatta lunedì 26 agosto la settimana di prelazione per
chi ha già sottoscritto la sua “amicizia” a pordenonelegge a
Natale          2018          o         giugno          2019.
Si potrà accedere alla prenotazione direttamente on line sul
sito www.pordenonelegge.it oppure allo sportello “Amico” della
Fondazione, al secondo piano di Palazzo Badini con i seguenti
orari: da lunedì 26 agosto e fino al 23 settembre dalle 9.00
alle 19.00 dal lunedì al venerdì e dalle 9.00 alle 13.00 il
sabato. La regola è semplice: 1 codice, 1 persona, 1
evento. Sono oltre 300, infatti, gli incontri per i quali sarà
possibile utilizzare – o regalare – i propri codici.

L’ultima call per gli Amici di pordenonelegge si aprirà lunedì
2 settembre e permetterà a quanti non lo hanno già fatto, di
sottoscrivere l’amicizia con il festival, ottenere i codici e
immediatamente procedere con la prenotazione degli eventi
desiderati, pregustando così il piacere di un posto in pole
position alla 20^ edizione del festival, in programma dal 18
al 22 settembre.

Pordenononelegge      2019,    a   cura    di   Gian    Mario
Villalta (Direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina
Gasparet, è promosso dalla Fondazione Pordenonelegge. Dettagli
e programma su www.pordenonelegge.it

Gaber,   nuvola  o  cavallo
Castello di San Giusto /
Bastione Rotondo Giovedì 22
agosto, ore 21
Gaber, nuvola o cavallo è il titolo dello spettacolo teatrale
/ musicale scritto, diretto e interpretato da Daniela Vidali,
con Maurizio Silvestri alla chitarra, che porta in scena la
vita personale e artistica di Giorgio Gaber, dagli esordi, al
successo in televisione, alla radio e al teatro, cheandrà in
scena Giovedì 22 agosto alle ore 21 al Bastione Rotondo del
Castello di San Giusto, nell’ambito di Trieste Estate, la
rassegna di eventi e spettacoli di vario genere promossa e
organizzata dal Comune di Trieste per animare le serate estive
cittadine, giunta alla sua sedicesima edizione. Lo spettacolo,
a ingresso gratuito, è a cura dell’Associazione Studio Giallo.
Giorgio Gaber è stato un cantautore, commediografo, attore,
chitarrista e regista teatrale italiano, tra i più influenti
dello spettacolo e della musica nazionale del secondo
dopoguerra. Fu anche autore e attore teatrale, personaggio
televisivo e intellettuale. Lo spettacolo Gaber, nuvola o
cavallo ne traccia un profilo che mescola i ricordi personali
dell’autrice, che lo ha “vissuto” vedendolo in bianco e nero
in televisione e a colori in teatro, a quelli di chi lo ha
conosciuto personalmente e ci ha lavorato, alle canzoni che lo
hanno reso celebre. Una pièce che mette insieme profondità e
leggerezza, gli aneddoti privati con i brani musicali e che
rende omaggio a uno tra i maggiori filosofi del mondo della
canzone autorale.
Daniela Vidali vanta un curriculum ultratrentennale nel mondo
dello spettacolo. Tra le sue esperienze più significative si
ricordano le collaborazioni con la RAI nazionale, quelle con
il Teatro dell’Opera di Roma, Operetta 90 di Milano, il Teatro
Estivo di Volterra, il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli
Venezia Giulia, Teatro La Contrada.
Maurizio Silvestri, musicista, ha collaborato con il Teatro La
Contrada, fondato – insieme a Elena Vesnaver, il Teatro della
Luna, iniziativa che si inserisce nell’area progettuale del
Teatro di Strada e che rappresenta le proprie produzioni in
rassegne e festival di Teatro Ragazzi di tutta Italia.
Puoi anche leggere