L' islamic banking in Europa e in Italia
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L’ islamic banking in Europa e in Italia Islamic banking in Europe and in Italy L’islamic banking si è trasformato 1 Lo scenario attuale cessario, dunque, tenere un critico distacco negli ultimi tre decenni da un da posizioni integraliste, avvicinandosi al fenomeno di nicchia a un settore di La finanza islamica rappresenta oggi una dimensioni significative, anche se le mondo islamico con sincera curiosità detta- basi teoriche di questo metodo importante realtà del mercato finanziario ta da puro spirito di integrazione fra cultu- innovativo di fare finanza restano globale, con centinaia di istituzioni finan- re, necessario in questo scorcio di ventune- ancora poco conosciute nella ziarie presenti nei vari continenti. Il seg- simo secolo, così a rischio dal punto di vista maggior parte dei paesi occidentali. In Europa è la Gran Bretagna ad mento è chiaramente destinato ad una ra- geo-politico. aver maturato l’esperienza più pida crescita, visto il sempre maggior inte- significativa in materia, seguita dalla Francia che è il secondo paese con resse degli investitori convenzionali per 2 Il sistema finanziario le competenze necessarie per una diversificazione geografica globale del riuscire a creare sinergie tra il portafoglio e il potenziale sviluppo della do- Il messaggio alternativo della finanza isla- sistema islamico e quello convenzionale. L’Italia resta uno dei manda, dovuti sia all’aumento della popo- mica deriva, quindi, dalla sua forte dipen- pochi paesi a non aver ancor lazione musulmana residente nei paesi oc- denza dai testi sacri e dalla notevole in- implementato il sistema finanziario cidentali sia al maggiore grado di integra- islamico, anche se il nostro fluenza sul diritto della religione stessa seb- posizionamento strategico, la rete di zione della stessa. bene l’industria bancaria islamica risulti piccole istituzioni finanziarie diffuse La significativa espansione vissuta negli operativamente laica. sul territorio e il forte movimento ultimi tre decenni ha trasformato il feno- A livello teorico l’islam, pur riconoscen- di finanza etica rendono l’Italia un candidato naturale per il suo meno dell’Islamic banking da un fenomeno do l’opportunità di una crescita del valore sviluppo, una volta risolti i problemi di nicchia a un settore di dimensioni signi- della moneta nel tempo, ne vieta la sua rea- di carattere normativo e fiscale. ficative; tuttavia, le basi teoriche di questo lizzazione nel prestito permettendola solo Rino Lombardi metodo innovativo di fare finanza restano come parte integrante di una transazione ancora poco conosciute nello stesso mondo reale. Rifuggendo l’interesse, il mondo isla- The Islamic banking has been transformed over the last three musulmano e continuano ad essere presso- mico basa il sistema finanziario sul concet- decades in a sector of significant ché un mistero nei paesi occidentali, so- to della Shirkah, ossia dell’attività impren- size, although the theoretical basis prattutto per la massa degli investitori. ditoriale che operativamente si sostanzia for this innovative method of finance are still poorly known in Descrivere e criticare un sistema finan- nella condivisione dei profitti e delle perdi- most Western countries. In Europe, ziario è sempre compito assai arduo, ancor te dell’attività imprenditoriale. Great Britain has gained the more significant experience in the field, di più in questo caso, trattandosi dell’unico Nell’islamic banking il guadagno può es- followed by France, which is the sistema finanziario al mondo attualmente sere legittimato esclusivamente dalla sua second country with the necessary collegato con i principi religiosi. Risulta ne- connessione con l’assunzione di rischi. Si skills to succeed in creating synergies between Islamic and traditional system. Italy remains one of the few countries that has not yet implemented the Islamic Keywords: finanza islamica, Sharia financial system, even if its strategic position, the network of small Jel codes: G21, G15, G28 financial institutions and the strong movement of ethical finance make Italy a natural candidate for its development, once solved the legislative and fiscal problems. 80 FINANZA BANCARIA n. 2/2010
instaura, dunque, un nuovo e diverso rapporto tra il creditore Queste peculiarità operative hanno comportato d’altra e debitore. Il principio partecipativo, d’altronde, è un concet- parte alcune difficoltà nell’implementazione di un completo to comune a più religioni e comunità, ma è in questa cultura sistema finanziario islamico. Le limitazioni più significative che è divenuto fondamenta della vita economica oltre che so- hanno riguardato sia la provvista della liquidità, che è il com- ciale, portando molti economisti a riconoscere una potenziale pito maggiore per ogni sistema finanziario, sia la necessità di maggiore equità di questo metodo innovativo di fare finanza. sviluppare strumenti adeguati, cioè conformi alla Sharia ma In un sistema centrato sulla compartecipazione, chi presta allo stesso tempo attraenti per gli investitori. denaro non richiede interesse, ma prende parte a quelli che sa- Ricapitolando le linee guida fin qui presentate, possiamo ranno i risultati dell’attività, in percentuale sugli utili futuri. affermare con sicurezza che tali caratteristiche portano le isti- Allo stesso modo, entrambe le parti sopporteranno l’erosione tuzioni finanziarie Sharia-compliant ad allontanarsi dalla figu- del capitale, in caso di perdite. Tale modello di partecipazione si ra di debt holder propria del modello convenzionale, per avvi- basa essenzialmente su due elementi fondamentali: il rapporto di cinarsi di più a quella di equity investor, spingendole così ad as- fiducia tra chi mette a disposizione i capitali e chi li utilizza e sumere caratteristiche più simili alle merchant bank. l’impossibilità della formazione di sacche di ricchezza a discapi- Le peculiarità del sistema islamico richiedono uno sforzo to solitamente dei più deboli e con minor potere contrattuale. maggiore verso l’armonizzazione degli standard prudenziali e In un’economia completamente islamica, dunque, essendo di vigilanza, al fine di limitare gli arbitraggi regolamentari e le relazioni economiche legate da rapporti di condivisione dei assicurare regole minime comuni su cui fondare l’ordinato risultati economici, più un’impresa produce profitti, più la funzionamento del sistema finanziario globale. Al riguardo, banca finanziatrice ottiene a titolo di remunerazione del fi- sembra auspicabile una estensione al sistema tradizionale di nanziamento. Contestualmente, inoltre, i depositanti acquisi- alcuni comportamenti tipici del sistema islamico. scono un ammontare di ricchezza tanto maggiore quanto Considerando la vita relativamente breve del settore ban- maggiori saranno gli utili dell’istituzione finanziaria. Si ver- cario islamico, le attività di supervisione e regolamentazione rebbe così a creare un automatico processo di allocazione del- sono cresciute molto. In assoluto, comunque, la rapida espan- la ricchezza, che nell’economia occidentale risulta eventuale sione dell’industria della finanza islamica non è stata accom- e legato a una serie di accordi, compromessi, conflitti di pote- pagnata inizialmente dalla creazione di un set, internazional- re. Il confronto sulla distribuzione della ricchezza spinge, dun- mente riconosciuto, di regole di contabilità, non offrendo co- que, ad affermare la maggiore equità sociale della finanza isla- sì l’impressione di massima trasparenza. Risulta, quindi, sem- mica, al di là di quelle che siano le convinzioni religiose, po- pre più necessario, al crescere della complessità degli strumen- litiche e culturali. In questo senso, la maggiore attenzione che ti, un corpo di standards di contabilità disegnati per riflettere una banca islamica deve avere riguardo alla solidità del pro- la specificità dei prodotti islamici. Uno sforzo importante ver- getto e alle competenze gestionali dell’imprenditore rende il so una coerenza internazionale è stato la creazione di varie isti- merito creditizio relativamente meno importante. Conse- tuzioni multilaterali tra le quali l’Accounting and Auditing guentemente buoni progetti non finanziabili dalle banche Organization for Islamic Financial Institutions e l’Islamic convenzionali sembrano poter essere egregiamente finanziati Financial Services Board, che hanno avuto un ruolo chiave dalle banche islamiche attraverso la tecnica del profit-loss nel perseguimento dell’armonizzazione delle regole base della sharing. Caratteristiche queste che rendono tale sistema fi- legge coranica e nel conferire maggiore credibilità all’industria nanziario particolarmente favorevole per lo stimolo al pro- dei servizi finanziari islamici. Con obiettivi complementari, al- gresso economico nei paesi in via di sviluppo, visti gli effetti tre istituzioni come l’International Swaps and Derivatives particolarmente positivi sugli aggregati dell’economia reale, Association e l’International Islamic Financial Market lavora- sullo sviluppo e sulla distribuzione del reddito. no per sviluppare le operazioni di negoziazione privata dei de- 81 FINANZA
rivati conformi alla Sharia. L’utilizzo di questa tipologia di pro- menti asset-based sono un argine importante contro gli abissi dotti per la gestione del rischio potrebbe aprire al settore isla- della finanza speculativa, dall’altro la cooperazione nel rischio mico un nuovo orizzonte di opportunità di investimento con- e la compartecipazione nei profitti e nelle perdite possono ri- sentendo una gestione dei rischi più efficiente ed efficace. La sultare elementi importanti di una società più equa e più sta- prossima fase dello sviluppo sarà improntata a migliorare i re- bile negli anni a venire. quisiti informativi, soddisfacendo così le crescenti esigenze de- L’odierna diatriba internazionale si struttura su reciproche gli investitori e infondendo fiducia al mercato. accuse. Da una parte le rivendicazioni occidentali verso La considerazione di un sistema finanziario islamico come l’Islam, visto sempre più frequentemente e erroneamente co- di un approccio alternativo al conventional banking lascia me sinonimo di fondamentalismo. Dall’altra, le tante recrimi- sempre più spazio a una visione più consona dell’islamic ban- nazioni storiche del mondo musulmano che muovono dal- king come una più moderna generazione di attività bancaria, l’antico spirito colonialista, fino ad arrivare alla recente occi- che sebbene con origini antichissime si inserisce oggi nell’am- dentalizzazione del mondo, con la conseguente invasione cul- pio spettro della finanza innovativa. Risulta comunque evi- turale ed economica, anche se meno politica che in passato. dente come una maggiore libertà di scelta implichi un livello Questo clima di rivendicazione è rinvigorito da un com- più alto di diritti umani e come questo valga anche per i siste- portamento integralista di alcuni governi che non facilita mi finanziari. certo il dialogo. L’integrazione e la convivenza pacifica rap- L’attuale instabilità del panorama economico finanziario presentano lo sviluppo naturale del confronto ed è su queste internazionale richiede un generale ripensamento della rego- basi che deve instaurarsi il dibattito attuale. Bisogna inten- lamentazione in materia, per assicurare la necessaria fiducia sificare, quindi, il dialogo per riuscire ad abbandonare ogni verso i mercati finanziari internazionali. In questo senso, in arroganza offensiva, affermando così quella che definirei una una prospettiva di sviluppo di lungo periodo può giocare un delle più grandi conquiste occidentali, la laicità della convi- ruolo chiave l’introduzione dell’islamic banking, il settore venza. Divinizzare le proprie ragioni, anche se giuste, si tra- con il più alto tasso di crescita di tutto lo scenario finanziario duce in fondamentalismo. internazionale, che, grazie al suo costante collegamento con Nonostante la sua popolarità e il recente sviluppo le criti- l’economia reale, sembra offrire una valida alternativa in ter- che mosse all’islamic banking sono comunque molto pene- mini di stabilità all’eccessiva finanziarizzazione odierna, o me- tranti e significative. Questo metodo di fare finanza è stato at- glio allo scollamento creatosi tra attività finanziaria e legale, taccato per la sua presunta incompletezza e impraticabilità causa ed effetto della crisi. ma, soprattutto, per essere guidato più dalla sua identità cul- È innegabile, infatti, come l’attuale filosofia speculativa turale che da una volontà reale di problem solving. della finanza convenzionale stia destabilizzando i mercati in- Sotto un punto di vista meramente tecnico, la critica al- ternazionali. A questo proposito, la struttura partecipativa dei l’economia islamica si basa innanzitutto sulla sua caratteristi- contratti islamici classici e, quindi, la particolare attenzione al ca fondamentale, ossia il divieto di interesse e su come tale re- contenimento e alla condivisione del rischio sembrano poter strizione sia spesso solo meramente camuffata piuttosto che fare da volano alla finanza islamica, portatrice di un messag- fermamente eliminata dalle transazioni. Inoltre, le diverse gio politico-sociale alternativo. Pur reputando l’innovazione strutture di finanziamento operanti nella finanza islamica ge- un elemento imprescindibile per la competitività del sistema nerano profili di liquidità e, quindi, rischi diversi da quelli finanziario islamico, il forte senso di insicurezza che pervade della realtà finanziaria convenzionale che necessitano di una la società contemporanea ci spinge a credere che l’equilibrio più attenta gestione e di un vigile monitoraggio. Per di più, la tra equità e sviluppo possa essere raggiunto basandosi su alcu- mancanza di uniformità e di standard operativi richiede una ni valori fondamentali: in questo senso, se da un lato gli stru- maggiore armonizzazione delle pratiche dell’islamic banking 82 FINANZA BANCARIA n. 2/2010
sia livello nazionale che internazionale, che agevolino gli in- Francia hanno risposto, seppur con intensità diversa, a tali vestitori nelle tecniche di investimento, rendendo così le de- necessità. In altre realtà, invece, il grande interesse in mate- cisioni basate solo sulle individuali propensioni al rischio. ria è stato frenato dall’atteggiamento di prudente attesa che, Nello scenario internazionale, l’islamic banking si presen- come nel caso italiano, ha limitato quasi totalmente lo svilup- ta con caratteristiche diverse nei vari paesi in cui è operativo, po di questo alternativo sistema finanziario. in base al grado di islamizzazione del sistema finanziario rite- Le potenzialità future di tale domanda sono riscontrabili nel nuto opportuno dai rispettivi governi. Al riguardo, nella mag- fatto che l’Islam sia oggi la religione in più rapida ascesa a li- gior parte delle esperienze nazionali, si è optato per un siste- vello mondiale e che tale sviluppo sia accompagnato, soprat- ma di dual-banking, in cui i due differenti sistemi finanziari tutto nei paesi europei, anche da un aumento della classe me- condividono lo stesso ambiente macroeconomico con inte- dia musulmana. È difficile, quindi, non ipotizzare per il prossi- ressanti reciproche interdipendenze. mo futuro la crescita della finanza islamica in Europa, spinta I continui adattamenti alle variabili geo-politiche dei pae- inoltre dalla preferenza, sempre più decisa, del cliente musul- si di insediamento del sistema economico-finanziario Sharia- mano europeo alla gestione Halal dei propri affari finanziari. compliant e la sua evoluzione troppo spesso legata a logiche In una prospettiva di lungo periodo, gli oltre quindici mi- di business e di profitto hanno contribuito ad allontanare, in lioni di musulmani presenti sul territorio europeo, la forte li- maniera spesso significativa, il sistema in questione dal mo- quidità a disposizione dei paesi arabi e la risposta molto po- dello teorico base di riferimento. sitiva dell’islamic banking alle recenti crisi rendono lo svi- luppo della finanza islamica una necessità anche per il vec- chio continente. 3 L’islamic banking in Europa Inizia a diffondersi nell’opinione pubblica europea la con- Nel vecchio continente è stata sempre molto viva l’interazio- siderazione del sistema di relazioni economico finanziarie re- ne tra economia, religione ed etica. La storia economica eu- golamentate dal diritto islamico come una solida e praticabi- ropea è un esempio di come l’intreccio dell’attività economi- le alternativa, o meglio un’aggiunta al sistema finanziario ca e finanziaria con la religione e le tradizioni sia sempre sta- convenzionale. Al riguardo, la lobby bancaria tradizionale, to in costante evoluzione e finalizzato a fornire risposte ade- particolarmente forte e chiusa in alcuni paesi, meno in altri, guate all’evolversi della società. non ha alcun interesse a perdere quote di mercato e, quindi, La presenza araba in Europa tra l’ottavo e l’undicesimo se- la sua posizione monopolistica nei mercati finanziari europei colo è stata un esempio di società votata alla cultura, alla tol- a favore delle istituzioni finanziarie islamiche. Tuttavia, nello leranza e alla prosperità economica grazie soprattutto ai fio- stesso tempo, non può permettersi di non considerare l’impor- renti commerci fra oriente e occidente. Tali connessioni sto- tante realtà del risparmio islamico. riche, sommate alla recente spinta verso la globalizzazione in Resta il Regno Unito la nazione ad aver maturato l’espe- termini sia di flussi migratori musulmani verso l’Europa sia di rienza più significativa in materia, rappresentando un mo- internazionalizzazione dei mercati, rinvigoriscono l’interesse dello da seguire. Esso è stato capace di attrarre le maggiori per la finanza islamica da parte del vecchio continente. Non banche islamiche oltre che per la numerosa popolazione mu- sembra casuale, quindi, la domanda di finanziamenti e di pro- sulmana residente, conseguenza delle forti relazioni storiche dotti bancari conformi alla Sharia venuta recentemente alla con vari paesi orientali, anche grazie alle notevoli capacità luce in numerosi paesi europei. degli operatori del settore finanziario e all’importanza a livel- La risposta istituzionale in materia sia da parte dei governi lo internazionale del mercato inglese. che delle autorità di controllo del sistema bancario si è rive- A livello geografico, poi, l’alternativa inglese risulta allet- lata molto differente nelle varie nazioni. Regno Unito, tante se confrontata con quella americana, peraltro sfavorita 83 FINANZA
dagli attuali rapporti politici con alcuni paesi islamici. La mettono, infatti, una prima analisi della reale domanda del somma di tutte queste variabili ha portato ad un naturale in- settore islamico. Tale formula operativa si è rivelata un fatto- dirizzo del mondo musulmano verso la Gran Bretagna. re chiave nel recente sviluppo della finanza islamica nel Nel corso degli anni, gli inglesi hanno affrontato l’imple- Regno Unito. mentazione della finanza islamica evitando ogni discussione Nonostante la leadership finanziaria di Londra, è la di carattere religioso o culturale. L’islamic banking è stato Francia il primo paese europeo in termini di musulmani resi- considerato semplicemente un’innovazione finanziaria, emer- denti. Alcune caratteristiche qualitative della popolazione sa nell’ambito dell’industria dei servizi finanziari. Si è, infatti, musulmana oltralpe risultano importanti: la metà dei musul- evitata una legislazione che fosse legata a uno specifico credo mani residenti sono cittadini francesi a tutti gli effetti e spes- religioso, mantenendo l’importante principio dell’unica li- so si tratta di immigrazione oramai di seconda o terza genera- cenza bancaria, a differenza di altri paesi, che hanno invece zione. Peculiarità queste che aumentano in maniera esponen- optato per un sistema di dual banking. ziale la necessità dei servizi finanziari richiesti, soprattutto nel Nel Regno Unito si è ritenuto opportuno non introdurre settore immobiliare. Tutte queste riflessioni sembrano, dun- la categoria della banca islamica ma solo modificare opportu- que, giustificare l’enorme interesse in materia di finanza isla- namente la normativa esistente al fine di consentirle di ope- mica da parte del governo transalpino. rare. Due problematiche hanno catalizzato particolarmente In materia di finanza islamica, l’obiettivo dichiarato del l’attenzione, la neutralità fiscale dei prodotti Sharia com- governo francese è quello di implementare vigorosamente il pliant e il principio della tutela dei depositi. sistema Sharia-compliant, con un’attenzione particolare al Riguardo al primo punto, senza mai citare nomi di struttu- segmento wholesale che rappresenta il business principale del re contrattuali islamiche, il legislatore britannico ha definito settore islamico a livello globale; solo in un secondo momen- delle nozioni generiche, specificando però precise condizioni to, si svilupperà l’allettante segmento retail. Tale pianificazio- entro le quali è possibile far rientrare i principali contratti ne mira a portare in Francia una quota significativa della li- islamici. In materia di tutela dei depositi, la normativa ingle- quidità orientale per competere, nel lungo periodo, con se richiede l’obbligatorietà del rimborso. Tuttavia, come riba- Londra, per la leadership del settore a livello europeo. dito nel testo, ciò contrasta con i principi base della finanza L’obiettivo della leadership europea potrebbe sembrare po- islamica, che condiziona il rimborso al risultato dell’attività co realizzabile, visto l’attuale significativo svantaggio francese imprenditoriale collegata. Il problema è stato agevolmente in materia di islamic banking ma, con una più attenta valuta- superato con l’inclusione, nella legislazione inglese, di alcune zione, considerando le posizioni di partenza e le potenzialità, specifiche clausole nel contratto di deposito. se ne rivaluta la credibilità, almeno per quanto riguarda Gli obiettivi attuali del governo britannico in materia di fi- l’obiettivo di lungo periodo. In questa direzione, la Francia sta nanza islamica sono chiari e consistono nel mantenere la po- lavorando molto per recuperare il terreno perso cercando di sizione leader di Londra come centro finanziario internazio- suscitare interesse nella comunità finanziaria francese svilup- nale, continuando ad ampliare la gamma di prodotti finanzia- pando una più approfondita conoscenza in materia. ri a disposizione dei consumatori e nell’assicurare che a nessu- Attualmente il dibattito francese è incentrato sulle questioni no venga negato di intraprendere qualsiasi attività finanziaria, politiche e regolamentari, per rendere possibili i necessari ag- a causa di discriminazioni religiose. giustamenti tecnici alla legislazione francese in modo da ri- La scelta legislativa inglese, riguardo al principio della li- durre i classici impedimenti di carattere fiscale e legale allo cenza bancaria unica, sembra aver indirettamente influito sul- sviluppo della finanza islamica. la scelta comune riguardo l’adozione delle «Islamic windows». Sotto il punto di vista tecnico, la piazza di Parigi sembra as- Queste comode finestre sul mondo delle islamic banking per- sicurare le necessarie competenze per riuscire a creare sinergie 84 FINANZA BANCARIA n. 2/2010
eccezionali tra il sistema islamico e quello convenzionale. La rio a disposizione della popolazione nella crescita dei suoi rap- velocità con cui l’islamic banking si svilupperà nel territorio porti economici con il vicino mondo arabo. Sembra necessario, francese dipenderà molto, quindi, dall’operato del governo e infatti, vista la globale crisi di liquidità, promuovere investi- da come questo settore innovativo verrà percepito dalla po- menti nelle due direzioni e intercettare una parte di surplus di polazione. risparmio proveniente dal mondo islamico. In conclusione, il posizionamento strategico dell’Italia, la sua fitta rete di piccole istituzioni finanziarie distribuite sul 4 L’islamic banking in Italia territorio e il più forte movimento di finanza etica in Europa L’Italia resta uno dei pochissimi primari paesi europei a non rendono il nostro Paese un candidato naturale per lo svilup- aver ancora implementato il sistema finanziario islamico. In po del settore islamico. Una volta risolti i problemi di carat- questo senso si nota, però, un recente significativo interessa- tere fiscale e normativo, l’Italia potrà svolgere un ruolo cen- mento da parte sia del mercato che del sistema politico in ge- trale nel Mediterraneo. Infatti, oltre ad avere una bilancia nerale. commerciale di svariati miliardi di dollari con i paesi del Le banche italiane stanno, infatti, lentamente prendendo Consiglio di Cooperazione del Golfo, l’Italia svolge un ruo- coscienza delle opportunità che l’implementazione del setto- lo chiave nel dialogo euro-arabo, rappresentando il paese re islamico offre in termini competitivi, tra le quali una mag- del G7 più vicino al mondo arabo. L’interesse verso la finan- giore raccolta bancaria, le potenziali sinergie con l’intero za islamica si pone, dunque, come una questione di posizio- mondo arabo, la maggiore capacità di internazionalizzazione namento strategico-politico, anche in relazione alla nascita delle imprese e il forte messaggio di integrazione sociale. dell’Unione per il Mediterraneo che punta a coinvolgere La diffusione di strumenti finanziari Sharia-compliant in economicamente i 43 paesi del Mediterraneo meridionale e Italia è sicuramente un’esigenza per la competitività del pae- orientale, attraverso la loro cooperazione in specifiche atti- se e di adeguamento al trend internazionale, ma la loro intro- vità pubbliche e private. duzione e il loro utilizzo richiedono una adeguata gestione e Sebbene il dibattito sulla compatibilità delle attività islami- supervisione per le molteplici difficoltà connesse sia alla loro che con l’attuale sistema di regolamentazione bancario italia- interpretazione che alla loro implementazione. Le problema- no resti ancora aperto, la seconda direttiva Ue sul settore ban- tiche legate all’apertura di una banca islamica in Italia riguar- cario, grazie al principio del mutuo riconoscimento, sembra fa- dano differenti ambiti. Da un punto di vista civilistico, il pro- cilitare, almeno in linea di principio, l’apertura di una banca blema sostanziale è lo schema di raccolta e prestito della ban- islamica sul territorio italiano. L’utilizzo del passaporto banca- ca islamica che non richiede l’obbligo di rimborso, necessario, rio che permette a un ente bancario autorizzato in un paese eu- invece, nei sistemi bancari convenzionali. Il modello inglese ropeo di offrire prodotti in tutta l’Unione europea senza la ne- menzionato, avendo già affrontato e risolto tali problemi, può cessità di disporre di autorizzazione separata sembra, infatti, senza dubbio rappresentare un modello a cui ispirarsi. La scel- una valida alternativa in termini operativi. ta britannica di non definire una normativa a parte cercando, La situazione attuale vede però il persistere delle difficoltà invece, di inquadrare con flessibilità il fenomeno dell’islamic della normativa riguardante il sistema bancario italiano, so- banking nel quadro normativo esistente sembra, infatti, la più prattutto nel confronto con un modello di intermediazione opportuna per i paesi europei. del credito basato su principi di natura religiosa. Inoltre, i pro- Ad una prima analisi delle condizioni esistenti, l’implemen- dotti finanziari e i concetti della finanza islamica restano po- tazione di una banca islamica in Italia può largamente favorire co conosciuti anche all’interno della comunità finanziaria e il paese, quale ulteriore canale di sviluppo economico-finanzia- imprenditoriale italiana. 85 FINANZA
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