Mons. Giacomo Morandi - Benvenuto al nuovo Vescovo della Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla - Redacon
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N° 1 - Marzo 2022 periodico - Responsabile e Proprietario: Romagnani don Pietro - Redazione: via G. Di Vittorio, 21 - 42035 Felina (RE) Stampa: Nuovappennino società cooperativa sociale - Felina (RE) - Autorizzazione della Curia Diocesana di Reggio Emilia n° 315/92 A del 27.11.1992 Benvenuto al nuovo Vescovo della Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla Mons. Giacomo Morandi
Lettera del Parroco C arissimi, Vi scrivo in un periodo in cui seppure ogni giorno si registrano ancora contagi e decessi a causa della nella nostra diocesi. E’ certamente un dono del Signore da accogliere ed ascol- tare. pandemia, andiamo decisamente meglio Abbiamo anche un altro dono da accogliere, rispetto all’anno passato. Questo inne- che è l’invito del Santo Padre a crescere gabilmente è stato possibile grazie alle nell’essere “CHIESA SINODALE” cioè vaccinazioni, che hanno permesso di con- credenti che, a motivo del battesimo, sono tenere i contagi in forme non gravi della chiamati a vivere la comunione, la parteci- malattia. Strascichi comunque ce ne sono, pazione e la missione della vita della chiesa. non solo dal punto di vista strettamente Il Santo Padre nel suo discorso dell’apertura fisico, ma anche e soprattutto dal punto di del Sinodo lo definisce un “impegno eccle- vista psicologico. siale irrinunciabile”. E questo per essere Le restrizioni, soprattutto all’incontro con una “Chiesa Diversa” aperta alla novità che altre persone porta per l’essere umano Dio le suggerisce. Concludo riportando la prettamente sociale, procurano disagio, preghiera composta dal Santo Padre appunto solitudine, chiusura in se stessi. Forse per il Sinodo. è ormai giunto il momento di ricupera- Don Pietro re, seppure con le dovute attenzioni, un dialogo, un incontro, uno scambio con i nostri fratelli, soprattutto con chi vediamo Vieni, Spirito Santo. essere più in difficoltà. Tu che susciti lingue nuove e metti sulle labbra parole di vita, Già il periodo quaresimale che andiamo preservaci dal diventare una Chiesa ad iniziare ci propone di crescere in una da museo, bella ma muta, amicizia più piena e vera con Dio e con i con tanto passato e poco avvenire. Fratelli, quello pasquale segna la crescita Vieni tra noi, perché nell’esperienza della gioia, per la salvezza ritrovata che sinodale non ci lasciamo sopraffare Dio ci dona ma anche per l’instaurazione dal disincanto, non annacquiamo la profezia, non finiamo per ridurre tutto di relazioni nuove, liberate dall’egoismo, dall’avidità, dal peccato, che fanno parte a discussioni sterili. dell’uomo vecchio, non da quello “rinato” Vieni, Spirito Santo d’amore, dalla Pasqua. apri i nostri cuori all’ascolto. Un cammino in cui saremo accompagnati Vieni, Spirito di santità, anche dalla presenza del nuovo vescovo, rinnova il santo Popolo fedele di Dio. Mons. Giacomo Morandi, che entrerà Vieni, Spirito creatore, proprio in questo periodo quaresimale fai nuova la faccia della terra. Amen. 2- Comunità
Ascoltiamo Papa Francesco I niziamo il cammino della Quaresima Esso si apre con le paro- le del profeta Gioele, che indicano la direzione da seguire. C’è un invito che nasce dal cuore di Dio, che con le braccia spalancate e gli occhi pieni di nostalgia ci supplica: «Ritornate a me con tutto il cuore» (Gl 2,12). Ritornate a me. La Quaresima è un viaggio di ritorno a Dio. Quante volte, indaffarati o indifferenti, gli abbiamo detto: “Signore, verrò da Te dopo, aspetta… raccolta di fioretti, è discer- Sono quaranta giorni che Oggi non posso, ma doma- nere dove è orientato il cuo- ricordano i quarant’anni in ni comincerò a pregare e re. Questo è il centro della cui il popolo di Dio viaggiò a fare qualcosa per gli al- Quaresima: dove è orienta- nel deserto per tornare alla tri”. E così un giorno dopo to il mio cuore? Proviamo terra di origine. Ma quanto l’altro. Ora Dio fa appello a chiederci: dove mi porta fu difficile lasciare l’Egitto! al nostro cuore. Nella vita il navigatore della mia vita, È stato più difficile lasciare avremo sempre cose da fare verso Dio o verso il mio io? l’Egitto del cuore del popo- e avremo scuse da presen- Vivo per piacere al Signore, lo di Dio, quell’Egitto che tare, ma, fratelli e sorelle, o per essere notato, lodato, portavano sempre dentro, oggi è il tempo di ritornare preferito, al primo posto e che lasciare la terra d’Egit- a Dio. così via? Ho un cuore “bal- to… È molto difficile la- lerino”, che fa un passo sciare l’Egitto. Ritornate a me, dice, con avanti e uno indietro, ama Sempre, durante il cammi- tutto il cuore. La Quaresi- un po’ il Signore e un po’ no, c’era la tentazione di ma è un viaggio che coin- il mondo, oppure un cuore rimpiangerne le cipolle, di volge tutta la nostra vita, saldo in Dio? Sto bene con tornare indietro, di legar- tutto noi stessi. È il tempo per verificare le strade che le mie ipocrisie, o lotto per si ai ricordi del passato, a liberare il cuore dalle dop- qualche idolo. Anche per stiamo percorrendo, per ri- piezze e dalle falsità che lo noi è così: il viaggio di ri- trovare la via che ci ripor- incatenano? torno a Dio è ostacolato ta a casa, per riscoprire il legame fondamentale con Il viaggio della Quaresi- dai nostri malsani attacca- Dio, da cui tutto dipende. ma è un esodo, è un esodo menti, è trattenuto dai lac- La Quaresima non è una dalla schiavitù alla libertà. ci seducenti dei vizi, dalle 3- Comunità
false sicurezze dei soldi e ma lui solo fu anche sal- Gesù stesso si fa loro in- dell’apparire, dal lamen- vato, perché era tornato contro e dice: «Non teme- to vittimista che paralizza. da Gesù (cfr Lc 17,12-19). te; andate ad annunciare ai Per camminare bisogna Tutti, tutti abbiamo delle miei fratelli che vadano in smascherare queste illusio- malattie spirituali, da soli Galilea: là mi vedranno» (v. ni. non possiamo guarirle; tutti 10). “Non abbiate paura”, Ma ci domandiamo: come abbiamo dei vizi radicati, “non temete”: è una voce procedere allora nel cam- da soli non possiamo estir- che incoraggia ad aprire il mino verso Dio? Ci aiutano parli; tutti abbiamo delle cuore per ricevere questo i viaggi di ritorno che la Pa- paure che ci paralizzano, annuncio. rola di Dio ci racconta. da soli non possiamo scon- Dopo la morte del Mae- figgerle. Abbiamo bisogno Guardiamo al figlio prodigo di imitare quel lebbroso, stro, i discepoli si erano e capiamo che pure per noi dispersi; la loro fede si era che tornò da Gesù e si but- infranta, tutto sembrava è tempo di ritornare al Pa- dre. Come quel figlio, anche tò ai suoi piedi. Ci serve la finito, crollate le certez- guarigione di Gesù, serve ze, spente le speranze. Ma noi abbiamo dimenticato il mettergli davanti le nostre profumo di casa, abbiamo ora, quell’annuncio delle ferite e dirgli: “Gesù, sono donne, benché incredibile, dilapidato beni preziosi per qui davanti a Te, con il mio cose da poco e siamo rima- giungeva come un raggio peccato, con le mie miserie. di luce nel buio. La notizia sti con le mani vuote e il Tu sei il medico, Tu puoi cuore scontento. Siamo ca- si sparge: Gesù è risorto, liberarmi. Guarisci il mio duti: siamo figli che cado- cuore”. come aveva predetto… E no in continuazione, siamo anche quel comando di come bimbi piccoli che pro- andare in Galilea; per due Pasqua di Risurrezione: volte le donne l’avevano vano a camminare ma van- torniamo in “Galilea” no in terra, e hanno bisogno sentito, prima dall’angelo, di essere rialzati ogni volta Il Vangelo della risurrezio- poi da Gesù stesso: «Che dal papà. È il perdono del ne di Gesù Cristo incomin- vadano in Galilea, là mi Padre che ci rimette sempre cia con il cammino delle vedranno». “Non temete” in piedi: il perdono di Dio, donne verso il sepolcro, e “andate in Galilea”. la Confessione, è il primo all’alba del giorno dopo La Galilea è il luogo del- passo del nostro viaggio di il sabato. Esse vanno alla la prima chiamata, dove ritorno. Ho detto alla Con- tomba, per onorare il corpo tutto era iniziato! Tornare fessione, mi raccomando i del Signore, ma la trovano là, tornare al luogo della confessori: siate come il pa- aperta e vuota. Un angelo prima chiamata. Sulla riva dre, non con la frusta, con potente dice loro: «Voi non del lago Gesù era passato, l’abbraccio. abbiate paura!» (Mt 28,5), mentre i pescatori stavano e ordina di andare a portare sistemando le reti. Li ave- Poi abbiamo bisogno di la notizia ai discepoli: «È ritornare a Gesù, di fare va chiamati, e loro avevano risorto dai morti, ed ecco, lasciato tutto e lo avevano come quel lebbroso risana- vi precede in Galilea» (v. to che tornò a ringraziarlo. seguito (cfr Mt 4,18-22). 7). Le donne corrono via In dieci erano stati guariti, subito, e lungo la strada Ritornare in Galilea vuol 4- Comunità
dire rileggere tutto a partire Papa Francesco nell’intervista concessa a Fabio Fazio dalla croce e dalla vittoria; alla trasmissione “Che tempo che fa” ha sottolineato senza paura, “non temete”. come «Il senso dell’umorismo è una medicina: fa bene Rileggere tutto – la predica- al cuore e dà tanta gioia. Da 40 anni prego ogni giorno zione, i miracoli, la nuova la Preghiera del buon umore di San Tommaso Moro», comunità, gli entusiasmi e il santo martire che si celebra il 22 giugno, colui che le defezioni, fino al tradi- avrebbe sacrificato la sua vita proprio per la sua fede mento – rileggere tutto a poiché si rifiutò di abiurare al cattolicesimo, la scrisse partire dalla fine, che è un in carcere, dopo che seppe che sarebbe stato ucciso. nuovo inizio, da questo su- Ecco il testo: premo atto d’amore. Anche per ognuno di noi c’è una “Galilea” all’o- rigine del cammino con Gesù. “Andare in Galilea” significa qualcosa di bello, significa per noi riscoprire il nostro Battesimo come sorgente viva, attingere energia nuova alla radice della nostra fede e della nostra esperienza cristia- Preghiera del buon umore na. Dammi o Signore, una buona digestione Tornare in Galilea signi- ed anche qualcosa da digerire. fica anzitutto tornare lì, a Dammi la salute del corpo, quel punto incandescente in col buonumore necessario per mantenerla. cui la Grazia di Dio mi ha Dammi o Signore, un’anima santa, toccato all’inizio del cam- mino. E’ da quella scintilla che faccia tesoro di quello che è buono e puro, che posso accendere il fuo- affinché non si spaventi del peccato, co per l’oggi, per ogni gior- ma trovi alla Tua presenza no, e portare calore e luce la via per rimettere di nuovo le cose a posto. ai miei fratelli e alle mie sorelle. Da quella scintilla Dammi un’anima che non conosca la noia, si accende una gioia umile, i brontolamenti, i sospiri e i lamenti, una gioia che non offende e non permettere il dolore e la disperazione, che io mi crucci eccessivamente una gioia buona e mite. per quella cosa troppo invadente che si chiama “io”. Dammi, o Signore, il senso dell’umorismo, concedimi la grazia di comprendere uno scherzo, affinché conosca nella vita un po’ di gioia e possa farne parte anche ad altri. 5- Comunità
ABBIAMO UN NUOVO VESCOVO Monsignor Giacomo Morandi È monsignor Giacomo Morandi, del clero di Modena-Nonantola, finora arcivescovo titolare di Cerveteri e segre- tario della Congregazione per la dottrina della fede, il nuovo vescovo eletto di Reg- gio Emilia-Guastalla. L’annuncio è stato il 10 gennaio scorso a mezzogiorno nella Cattedrale di Santa Maria Assunta a Reggio Emilia, in contemporanea con la Sala Stam- pa vaticana e con l’arcidiocesi modenese, accompagnato dal suono delle campane a festa. La scelta di papa Francesco è stata comunicata a Reggio Emilia dal vescovo no. Nell’arcidiocesi modenese, dopo avere Massimo Camisasca, nominato contestual- svolto vari incarichi pastorali, Morandi è mente amministratore apostolico, davanti stato nominato vicario episcopale per l’e- ad un centinaio di persone tra membri del vangelizzazione e la cultura, arciprete del clero, consacrati e collaboratori della Curia. Capitolo della Cattedrale e infine vicario Nato a Modena il 24 agosto 1965, Moran- generale, dal 2010 al 2015, continuando a di ha conosciuto don Divo Barsotti, deci- lungo a insegnare Sacra Scrittura al locale dendo di essere membro della Comunità Istituto superiore di Scienze religiose. Mo- dei Figli di Dio. Entrato nel Seminario dio- randi ha anche insegnato esegesi patristica cesano, ha seguito i corsi di preparazione al nell’Atelier di teologia Cardinale Tomáš sacerdozio ministeriale allo Studio teologi- Špidlík, presso il Centro Aletti di Roma, co interdiocesano di Reggio Emilia; è stato collegato con il Pontificio Istituto orientale. poi inviato a Roma dove nel 1992 ha conse- Nel 2015 è stato nominato sottosegretario guito la licenza in scienze bibliche presso il della Congregazione per la dottrina della Pontificio Istituto biblico e, successivamen- fede, diventandone segretario nel 2017. te, il dottorato in missiologia ottenuto nel Annunciando l’accoglimento della pro- 2008 all’Università Gregoriana. pria rinuncia al mandato episcopale per È diventato sacerdote l’11 aprile 1990 per raggiunti limiti di età, il vescovo Camisa- l’arcidiocesi di Modena-Nonantola, dove è sca ha detto che i nove anni di ministero incardinato, mentre il 30 settembre 2017, a che si compiono «hanno rappresentato Modena, ha ricevuto l’ordinazione episco- per me un vero dono da parte del Signore pale per le mani del vicario del Papa per Gesù Cristo». Poi uno sguardo benevolen- la diocesi di Roma, il cardinale Angelo De te al vescovo eletto: «Conosciamo la pro- Donatis. Dal 1993 al 2015 ha insegnato Sa- fondità della sua cultura teologica, biblica cra Scrittura nello Studio teologico reggia- e patristica, il suo amore per la Chiesa, la 6- Comunità
sapienza del suo insegnamen- to, l’amabilità del suo tratto. Ci prepariamo ad accoglierlo nella preghiera e nella riconoscenza al Signore». Da parte sua Morandi, che manterrà ad personam il titolo di arcivescovo, ha voluto da su- bito salutare la Chiesa affidata- gli con una lettera in cui espri- me la sua «gioia unita ad una Che cos’è il Sinodo? certa trepidazione». «Vorrei af- Questa parola viene dal greco “camminare insieme”. fidarmi alle parole dell’apostolo Pietro – scrive il vescovo eletto di Reggio Emilia-Guastalla, che I l Sinodo è un’esperienza ecclesiale e spirituale Ecclesiale perché l’essere Chiesa implica sempre la disponibilità a camminare insieme. Significa condivi- ancora a san Pietro s’ispirò per la scelta del motto, “Domine Tu om- dere una visione, una prospettiva che ci attrae, e indi- nia scis” – per orientare il nostro viduare le tappe e le modalità (processi) che attivino cammino di fede e il mio servizio un cambiamento duraturo ed efficace. In questo senso episcopale. L’apostolo esorta la “Chiesa” e “Sinodo” sono sinonimi. comunità cristiana “a rispondere Spirituale perché è un’esperienza ispirata dallo Spi- rito Santo e conserva, pertanto, un margine ampio di a chiunque domandi ragione della apertura e imprevedibilità, caratteristiche dello Spirito, speranza che è in voi” (1Pt, 3,15). che soffia e va dove vuole. Per questo si utilizza l’e- Ritengo che questo sia una delle spressione “celebrare il Sinodo”, perché di fatto signi- fica riconoscere l’azione dello Spirito che accompagna urgenze pastorali che la Chiesa, oggi, deve sapere assumere in tut- sempre la nostra Chiesa. ta la sua portata e forza!». E in un altro passaggio aggiunge: «Evan- Sinodo significa il diritto e il potere di parola affi- gelizzare la gioia e la speranza: dato a tutti questo mi pare essere il dono più La capillarità del Sinodo, caratterizzato dall’atteggia- grande che possiamo offrire agli mento dell’ascolto, permette ad ogni credente e battez- uomini e alle donne che incrocia- zato di portare il proprio contributo di pensiero. no il nostro cammino, qualunque sia la loro situazione e la loro Sinodo significa scegliere insieme condizione di vita». Il Sinodo intende attivare dei processi di cambiamen- Monsignor Moradi farà il suo so- to frutto di ascolto e di discernimento. Il Sinodo non lenne “ingresso” – cioè inizierà il guarda solo le questioni immediate, ma rivolge il suo suo ministero (servizio) effettivo sguardo a ciò che siamo chiamati a diventare nel me- nella Diocesi di Reggio Emilia- dio-lungo periodo. Guastalla il 13 marzo p.v. Nelle grandi sfide e questioni che interpellano tutti, (fonte Vatican News - decidere e scegliere insieme è garanzia di fedeltà al Avvenire - La Libertà) Signore e di comunione. Il Sinodo, pertanto, vorrebbe 7- Comunità
attivare processi di cambia- renza, anche straordinari» anche bisogno di sostan- mento, che coinvolgano tut- i quali, per portare frutto, za, di strumenti e strutture ti i soggetti ecclesiali e che devono essere ben prepara- che favoriscano il dialogo e permettano di annunciare, ti: «occorre cioè che nelle l’interazione nel Popolo di oggi e qui, la gioia del Van- Chiese locali si lavori alla Dio, soprattutto tra sacerdo- gelo. loro preparazione con par- ti e laici. Perché sottolineo tecipazione di tutti». Ecco questo? Perché a volte c’è Queste le parole di papa dunque la terza parola, par- qualche elitismo nell’or- Francesco all'apertura del tecipazione. Comunione e dine presbiterale che lo fa Sinodo (9 ottobre 2021): missione rischiano di restare staccare dai laici; e il prete “Le parole-chiave del Si- termini un po’ astratti se non diventa alla fine il “padrone nodo sono tre: comunione, si coltiva una prassi eccle- della baracca” e non il pasto- partecipazione, missione. siale che esprima la concre- re di tutta una Chiesa che sta Comunione e missione sono tezza della sinodalità in ogni andando avanti. Ciò richiede espressioni teologiche che passo del cammino e dell’o- di trasformare certe visioni designano il mistero della perare, promuovendo il reale verticiste, distorte e parziali Chiesa e di cui è bene fare coinvolgimento di tutti e di sulla Chiesa, sul ministero memoria. Il Concilio Va- ciascuno. presbiterale, sul ruolo dei ticano II ha chiarito che la [...] laici, sulle responsabilità ec- comunione esprime la natu- Il Sinodo, proprio mentre ci clesiali, sui ruoli di governo ra stessa della Chiesa e, allo offre una grande opportunità e così via. stesso tempo, ha affermato per una conversione pastora- Un secondo rischio è quello che la Chiesa ha ricevuto le in chiave missionaria e an- dell’intellettualismo – l’a- «la missione di annunziare che ecumenica, non è esente strazione, la realtà va lì e noi e instaurare in tutte le genti da alcuni rischi. Ne cito tre. con le nostre riflessioni an- il regno di Cristo e di Dio, e Il primo è quello del for- diamo da un’altra parte –: far di questo regno costituisce in malismo. Si può ridurre un diventare il Sinodo una spe- terra il germe e l’inizio» (Lu- Sinodo a un evento straordi- cie di gruppo di studio, con men gentium, 5). nario, ma di facciata, proprio interventi colti ma astratti [...] come se si restasse a guarda- sui problemi della Chiesa Chiudendo il Sinodo del re una bella facciata di una e sui mali del mondo; una 1985, a vent’anni dalla con- chiesa senza mai mettervi sorta di “parlarci addosso”, clusione dell’assise conci- piede dentro. Invece il Sino- dove si procede in modo liare, anche San Giovanni do è un percorso di effetti- superficiale e mondano, Paolo II volle ribadire che la vo discernimento spiritua- finendo per ricadere nelle natura della Chiesa è la koi- le, che non intraprendiamo solite sterili classificazioni nonia: da essa scaturisce la per dare una bella immagine ideologiche e partitiche e missione di essere segno di di noi stessi, ma per meglio staccandosi dalla realtà del intima unione della famiglia collaborare all’opera di Dio Popolo santo di Dio, dalla umana con Dio. E aggiunge- nella storia. Dunque, se par- vita concreta delle comunità va: «Conviene sommamente liamo di una Chiesa sinodale sparse per il mondo. che nella Chiesa si celebrino non possiamo accontentar- Infine, ci può essere la ten- Sinodi ordinari e, all’occor- ci della forma, ma abbiamo tazione dell’immobilismo: 8- Comunità
siccome «si è sempre fatto così» (Esort. ap. Evangelii gaudium, NUOVI CONSIGLI 33) – questa parola è un vele- no nella vita della Chiesa, “si è PARROCCHIALI sempre fatto così” –, è meglio non cambiare. Chi si muove in questo orizzonte, anche senza C on l’avvento dei nuovi vicariati e delle nuove Unità pastorali, si è cercato di rivedere anche gli organi di consiglio (Pastorale e Affari Economici). accorgersene, cade nell’erro- re di non prendere sul serio il Siamo stati invitati anche dalla recente visita pa- tempo che abitiamo. Il rischio è storale a formare il consiglio pastorale dell’Unità che alla fine si adottino soluzio- Pastorale 50 “Beata Vergine di Bismantova”, ni vecchie per problemi nuovi: comprendente le parrocchie di Castelnovo ne' un rattoppo di stoffa grezza, che Monti, Cagnola, Costa de Grassi, Garfagnolo, alla fine crea uno strappo peg- Frascaro, Ginepreto, Campolungo, Vologno, Santo giore (cfr Mt 9,16). Per questo Stefano di Pineto, Rosano, Felina, Gatta, Villaberza, è importante che il Sinodo sia Gombio, Montecastagneto. veramente tale, un processo Il nuovo consiglio, che sostituisce i vecchi consi- in divenire; coinvolga, in fasi gli pastorali, dovrebbe essere in grado di leggere diverse e a partire dal basso, le la realtà dell’intero territorio e dare linee guida Chiese locali, in un lavoro ap- che possano superare i singoli campanilismi in passionato e incarnato, che im- una visione complessiva di più ampio respiro. Il prima uno stile di comunione e consiglio sarà rappresentativo delle singole realtà partecipazione improntato alla parrocchiali e degli organismi pastorali già presenti: missione. Caritas, missioni, catechisti, … [...] Resta però la necessità della gestione “spicciola” delle singole parrocchie, si è pensato perciò di Cari fratelli e sorelle, sia questo Sinodo un tempo abitato dal- allargare il numero dei componenti affari economici lo Spirito! Perché dello Spirito che si assumerebbe così anche questo impegno. abbiamo bisogno, del respiro E’ di fatto una semplificazione, in quanto si può sempre nuovo di Dio, che li- con un unico consiglio avere sott’occhio sia le bera da ogni chiusura, rianima necessità pastorali che la fattibilità economica. ciò che è morto, scioglie le ca- Dopo l’assemblea pastorale di domenica 6 febbra- tene, diffonde la gioia. Lo Spi- io, in cui abbiamo parlato di queste cose, provve- rito Santo è Colui che ci guida deremo nelle singole parrocchie all’elezione dei dove Dio vuole e non dove ci nuovi consigli parrocchiali, all’interno dei quali si porterebbero le nostre idee e i troverà una o più persone che facciano poi parte nostri gusti personali. Il padre anche del consiglio pastorale di Unità. Congar, di santa memoria, ri- Le nuove condizioni sociali ci impongono di cordava: «Non bisogna fare camminare su questa strada, che se valorizzata un’altra Chiesa, bisogna fare - pensiamo - possa essere di aiuto alla vita delle una Chiesa diversa». singole parrocchie. E questa è la sfida”. Don Pietro 9- Comunità
Gombio | Ricordi del 2 aprile 1944 I l 3 aprile ricorre l’anniver- sario della tragica vicenda toccata agli abitanti di Casa lucidissimi di quella giornata e sono Leonello e Maria Rosa Ferrari, figli di Mario che al- bambini, tra i quali lui e sua sorella. Ammucchiati sotto quella sporgenza di terreno Ferrari avvenuta durante lora avevano rispettivamente hanno cominciato a sentire l’ultima guerra e per la quale 4 e 8 anni e ascoltare i loro le esplosioni delle bombe a sul monte della Battuta è stato racconti. mano lanciate dentro la casa, realizzato un Memoriale nel Quel giorno, tornati dalla a vedere le fiamme che usci- 2011. Le vicende di quel gior- messa della settimana santa, vano dalle finestre, a sentire no sono state ricordate anche trovano la borgata piena di i muggiti delle mucche e ve- nelle pubblicazioni “Eccidio militari che subito prendono dere distruggere tutto quello e salvezza” e “Gombio…ter- con se' Mario, come se già che c’era in casa e in cantina. ra di mezzo” curate dal Prof. lo conoscessero, e con lui gli Maria Rosa, pur piccolina, ri- Giuseppe Giovanelli. altri quattro uomini presenti; corda che un tedesco è uscito Nell’eccidio restavano uccisi un militare, che parlava un po’ di casa con le scarpe del papà, Mario Ferrari, Nello Maroni di italiano, dice alle donne appena fatte dal calzolaio che e Ettore Ferrari dopo ore di di andare in casa e prendere allora andava di casa in casa. sevizie e con un macabro coperte per coprirsi e ma- E’ facile immaginare il terrore gioco di “tiro a segno”. La terassi per sdraiarsi, e con i delle donne, la paura e il pian- vicenda l’abbiamo ricordata bambini li fa andare lungo to dei bambini e il pensiero varie volte anche in occasione una carraia dei campi vicini e per gli uomini che si erano di momenti di preghiera sul li fa accucciare sotto le falde visti portare via, carichi come luogo e quindi è un fatto sporgenti del bordo a monte somari dei generi alimentari ormai noto a tutti e sembre- della carraia. presi nelle case: Leonello ha rebbe una ripetizione parlarne Chiedo a Leonello quante cercato di seguire suo padre, ancora. Tuttavia nel ricordare erano le donne e i bambini. ma dallo stesso è stato per- l’evento ci si è sempre limitati Facendo un calcolo, fami- suaso a tornare indietro. ai fatti ormai storici di quelle glia per famiglia, si è arri- Verso sera, finito il rumore tragiche ore, ma, forse si è tra- vati a circa 6/7 donne e 8/9 degli spari e delle esplosio- lasciato di conoscere ni, donne e bambini i momenti terrificanti tornano nella borgata passati dai supersti- preceduti da una di loro ti, dalle persone che che quasi inciampa in sono state risparmiate, un bomba inesplosa e in particolare dalle vedono la devastazio- donne e dai bambini. ne totale della casa con Per parlare di questo dei volontari che da abbiamo pensato di Gombio, organizzati rivolgerci ad alcuni di da Don Guido Riva, essi, ormai avanti negli stanno cercando di anni, ma con i ricordi spegnere l’incendio. 10- Comunità
Anniversari Nella borgata era stata incen- diata solo la casa di Mario di matrimonio nel 2022 Ferrari perché qualcuno aveva informato i tedeschi o i fascisti che proprio lui, da tempo, dava da mangiare a 10 o Anniversario un inglese e a un americano Montecchi Mauro e Giovanelli Ilaria 21/04/2012 Felina fuggiaschi e per alcuni giorni Bolzoni Andrea e Fontanesi Elisa 21/07/2012 Felina Del Rio Luca e Zanni Federica 22/09/2012 Felina aveva ospitato dei partigiani. Quell’informatore è stato poi 25 o Anniversario probabilmente individuato ed Bodecchi Vincenzo e Rubertelli Cristina 04/05/1997 Felina eliminato. Questo è ciò che Ferri Dario e Pignedoli Annalisa 07/06/1997 Felina pensa Leonello. Anceschi Cristiano e Tamburini Graziella 28/06/1997 Felina Per la notte e i giorni suc- Donadelli Danilo e Bonini Nadia 02/08/1997 Felina cessivi tutta la famiglia si Incerti Massimiliano e Oldani Nadia 18/10/1997 Felina trasferisce a Predolo a casa 50 o anniversario della nonna. Nel frattempo Tamburini Giancarlo e Zanni Deanna 01/01/1972 Villaberza Olievo che si era salvato sul Aldini Luigi e Costi Gemma 29/01/1972 Felina monte della Battuta dava la Borghi Emore e Manfredi Mirella 16/03/1972 Felina notizia dell’avvenuta ucci- Ovi Secondo e Costi Enrica Domenica 18/03/1972 Felina sione dei tre. Nicoli Luciano e Giansoldati Rosanna 02/04/1972 Felina Il giorno dopo Leonello rac- Magnani Pietro e Croci Daniela 08/04/1972 Felina conta che è andato sul luogo Giglioli Fernando e Costetti Loresca 11/05/1972 Felina dell’eccidio e ha visto alcuni Saccaggi Lino e Zanichelli Aldemira 21/05/1972 Felina Carobbi Alfredo e Canovi Eda 30/09/1972 Felina resti del corpo di suo padre. Casali Franco e Tamburini Maura 07/10/1972 Felina Con il passare del tempo la Togninelli Franco e Zobbi Pierina 19/11/1972 Felina vita ha ripreso il sopravvento, Canovi Giordano e Rovatti Mirella 09/12/1972 Felina ma quella giornata ha lasciato nei sopravvissuti dei segni di 60 o anniversario sofferenza incancellabili. Stranamente non risultano coppie che celebrano il 60° anniversario Nel ringraziare Leonello e di matrimonio Maria Rosa per la loro di- Riportiamo l'elenco dei coniugi residenti, o sposati nelle sponibilità a rievocare quei nostre comunità, che quest'anno celebrano importanti tra- momenti di dolore, proponia- guardi, riproponendoci di poter festeggiare con il tradizio- mo per il 3 aprile, Domenica nale pranzo appena sarà possibile. di Quaresima, la preghiera della Via Crucis sul Monte della Battuta, alle ore 15.30 Invitiamo chi non si ritrovasse DF nell'elenco dei festeggianti il 10° - 25° - 50° - 60° di farlo sapere PS - Nel mese di Maggio si a don Pietro. riprenderà la tradizionale itinerante recita del Rosario 11- Comunità
Anagrafe 2021 Battesimi Matrimoni Valentini Giovanni 9/5/2021 Felina Parisoli Carloalberto e Albertini Elisabetta 5/6/2021 Felina Peretti Chiara 30/5/2021 Felina Caselli Alessandro e Inoretti Chiara 5/6/2021 Gombio Campi Mattia 30/5/2021 Felina Montipò Emma 27/6/2021 Felina Baldini Fabio e Giavelli Ilaria 7/8/2021 Felina Stefani Lorenzo 11/7/2021 Felina Pignoloni Nicola e Raggio Rosaria 7/8/2021 Felina Vegetti Giorgia 15/8/2021 Montecast. Zanelli Nicolò e Canovi Jessica 2/10/2021 Felina Malagoli Anna 15/8/2021 Montecast. Gaspari Filippo 22/8/2021 Felina Zambonini Sofia 22/8/2021 Gombio Magnavacchi Noemi 29/8/2021 Felina Ghirelli Mia 5/9/2021 Felina Zitinic Gianluca 26/9/2021 Felina Zitinic Isabella Alba 26/9/2021 Felina Frio Nikolas 17/10/2021 Felina Tamburini Carlotta 31/10/2021 Felina Funerali Giambisi Giuseppe 12/1/2021 69 Villaberza Giansoldati Leo 18/7/2021 81 Gatta Del Rio Renato 12/1/2021 93 Gatta Donadelli Peppino 23/7/2021 84 Felina Gil Torres Cecilia 17/1/2021 92 Felina Magnani Vivina (Renata) 27/7/2021 85 Villaberza Valcavi Giovanna 25/1/2021 81 Felina Giambisi Vilma 5/8/2021 87 Felina Gherardi Linio 2/2/2021 88 Gombio Zini Ada 17/8/2021 95 Gatta Ferrari Nino 2/2/2021 88 Felina Menichini Realdo Luigi 22/8/2021 93 Felina Ferrarini Paola 4/2/2021 80 Felina Valentini Giuseppe 10/9/2021 77 Felina Sironi Giuseppe 10/2/2021 82 Gombio Villa Emanuela 28/9/2021 65 Felina Panciroli Tito 14/3/2021 81 Felina Zini Maria Teresa 03/10/2021 90 Felina Ghirelli Stella 15/3/2021 87 Felina Magnani Paola 17/10/2021 77 Felina Canovi Franca 23/3/2021 87 Felina Ganapini Adegonda 19/10/2021 72 Felina Giambisi Carla 28/3/2021 90 Felina Albertini Luigi 22/10/2021 80 Felina Malagoli Amos 29/3/2021 94 Villaberza Ferrarini Eusebio Duilio 27/10/2021 87 Felina Tomirotti Galliano 6/4/2021 77 Villaberza Maioli Wanda 4/11/2021 95 Felina Wanecq George 11/4/2021 84 Felina Ponti Celestina 6/11/2021 101 Felina Fontanili Maria Luisa 17/4/2021 91 Felina Zini Pietro Giorgio 17/11/2021 85 Felina Ambrogi Giorgio Libero 29/4/2021 77 Felina Toni Angela 24/11/2021 82 Felina Gazzotti Maria Maddalena 11/5/2021 90 Felina Maioli Nora Laura 26/11/2021 86 Felina Savluc Ecaterina 13/5/2021 67 Felina Spineroli Angela 29/11/2021 76 Felina Bini Guglielmo 25/5/2021 73 Gatta Baldelli Maria 29/11/2021 70 Felina Manfredi Iride 30/5/2021 96 Felina Peretti Norma 5/12/2021 92 Felina Ricci Peri 13/6/2021 84 Felina Conconi Giuseppe 6/12/2021 77 Felina Tondelli Argentina 26/6/2021 91 Villaberza Soligo Giuseppe 15/12/2021 75 Gatta Manfredi Rosa 8/7/2021 80 Gombio Maioli Gian Carlo 25/12/2021 85 Felina Gilioli Guido 11/7/2021 77 Gatta 12- Comunità
Affari economici Parrocchia di Felina Rendiconto anno 2021 ENTRATE USCITE Offerte celebrazioni sacramenti 3.485,00 Energia Elettrica casa e canonica 901,97 Offerte domenicali 5.776,00 Energia Elettrica Casa Nostra 379,99 Offerte candele 1.421,00 Energia Elettrica Centro Parr. 1.800,54 Offerte varie parrocchia 400,00 Energia Elettrica Fosola 314,51 Benedizioni 6.345,00 Telefono 705,10 Offerte uso Centro Parrocchiale 7.179,00 Gas chiesa canonica 5.709,41 Offerte Pulmino 390,00 Gas Casa Nostra 617,61 Offerte bollettino 330,00 Gas Centro Parrocchiale 1.816,89 Acqua chiesa e canonica 297,52 Offerte libro don Franco Ruffini 1.000,00 Acqua Casa Nostra 44,14 Affitto terreni 550,00 Acqua Centro Parrocchiale 1.395,77 Pranzo congregazione 320,00 Tassa rifiuti chiesa e canonica 226,00 Totale entrate correnti 27.196,00 Tassa rifiuti Centro Parrocchiale 1.417,27 Contributo Diocesi 8 per mille 4.200,00 IMU-Imposte e tasse 625,17 Pro Seminario 150,00 Arredi liturgici, sussidi catechesi 1.992,86 Missioni-Reggio Terzo Mondo 2.018,00 Manutenzioni ordinarie 2.305,42 Caritas Diocesana 800,00 Attrezzature e materiali vari 950,49 Caritas Parrocchiale 1.781,00 Bollettino Parrocchiale 1.530,70 Libro don Franco Ruffini 519,06 Contributo al parroco 606,00 T0TALE ENTRATE 36.145,00 Tasse Diocesana 1.090,58 Saldo al 31.12.2020 173.218,48 Assicurazioni 840,50 Uscite 2021 31.774,45 Bolli, postali, banca 187,15 SALDO AL 31.12.2021 177.589,03 Commercialista 189,10 Canone RAI 203,70 Pulmino 358,00 Totale uscite correnti 27.025,45 Pro Seminario 150,00 Missioni-Reggio Terzo Mondo 2.018,00 Caritas Diocesana 800,00 Caritas Parrocchiale 1.781,00 TOTALE USCITE 31.774,45 13- Comunità
UNITÀ PASTORALE DI CASTELNOVO NE' MONTI Affari economici Parrocchia di Gatta CRES - CAMPEGGI Rendiconto anno 2021 VACANZE FAMIGLIE ENTRATE Offerte domenicali 1.063,40 Offerte per benedizioni alle famiglie 1.130,00 Cres estivo Offerte alla parrocchia 200,00 dal 27 giugno al 22 luglio Offerte per funerali 520,00 Oratorio di Castelnovo ne' Monti Offerta per uso locali 400,00 Offerte per le missioni 90,00 Campeggio per ragazzi 2a media Offerte per il seminario 21,00 5 giorni a metà giugno TOTALE ENTRATE 3.424,40 a Santo Stefano di Pineto TOTALE USCITE 4.410,27 RENDICONTO PASSIVO ANNO 2021 - 985,87 Campeggio per ragazzi 3a media SALDO AL 1/1/2021 14.930,32 dal 15 al 20 agosto SALDO AL 31/12/2021 13.944,45 a Ospitaletto di Ligonchio USCITE Campeggio per ragazzi 1a sup. Gas metano 1.401,77 dal 29 agosto al 3 settembre Energia elettrica 935,07 (località da definire) Assicurazione 233,00 Assistenza e pulizia caldaie 330,00 Campeggio per ragazzi 2a sup. Tassa rifiuti 215,28 dall'8 al 14 agosto Potatura e verde 250,00 Toscana Pratiche fiscali e amministrative 115,90 Competenze e commissioni bancarie 134,33 Campeggio per ragazzi 3a e 4a sup. Tasse diocesane 94,41 23-29 luglio Abbonamento sussidio liturgico 103,85 Pellegrinaggio con l'Unitalsi Acqua 106,48 Compenso parroco anni 2020/2021 204,00 Campeggio per ragazzi 5a sup. in su Contributo bonifica 30,28 dal 29 luglio all'8 agosto Versamento alle missioni 90,00 Albania Versamento al seminario 21,00 Bollettini 80,00 Campeggio Famiglie Pulizia chiesa 40,00 dal 21 al 28 agosto Prodotti anticovid 19,90 Passo di Campolongo Ricarica allarme 5,00 TOTALE USCITE 4.410,27 14- Comunità
caritas parrocchiale di Castelnovo ne' Monti l 2021 è stato il secondo anno difficile I per tutto il mondo ed anche la Caritas parrocchiale di Castelnovo ne’ Monti, nel suo che erano state assistite nel 2020, non si sono ripresentate nel 2021. piccolo, ha dovuto cercare di aiutare numerose Per quanto riguarda i pacchi di alimenti famiglie in condizioni di difficoltà a causa distribuiti si è passati dai 1.142 pacchi nel della perdita del lavoro o per una riduzione 2020 ai 1.306 del 2021 in quanto si è cercato delle entrate economiche. La situazione è però di attivare un maggior numero di consegne migliorata grazie al fatto che alcune persone settimanali, e non quindicinali, grazie al che avevano dovuto smettere di lavorare nel fatto che, fortunatamente, la quantità di cibo 2020 hanno potuto tornare a svolgere qualche ricevuta dal Banco Alimentare è aumentata attività. e sono pure aumentate le donazioni, sia economiche che alimentari, da parte di singoli, È continuata la modalità di distribuzione di associazioni e supermercati che ringraziamo dei pacchi a domicilio perché si sono voluti sentitamente. evitare gli assembramenti per il ritiro e si è preferito evitare di fare muovere un maggior La nazione di provenienza delle famiglie è numero di persone. indicata nella tabella: Ciò che purtroppo è venuto a mancare è stato il 2021 2020 dialogo, la vicinanza con le Nazionalità Famiglie Percentuale Famiglie Percentuale persone e la comprensione Marocco 35 49% 36 43% dei problemi. Italia 23 32% 28 33% Albania 2 3% 7 8% Si è poi cercato di Polonia 2 3% 2 2% collaborare sempre di più Ghana 1 1% 2 2% con altre realtà del tessuto sociale e con la Caritas Diocesana in modo da Desideriamo ringraziare i numerosi volontari meglio coordinare le diverse attività. e volontarie che prestano la loro opera per le Nel corso del 2020 le famiglie assistite erano visite e gli incontri con le famiglie bisognose, aumentate per la prima volta dopo sei anni di la preparazione di pacchi ed indumenti e la continuo calo mentre nel 2021 il numero di consegna di arredamento. Grazie a tutti! assistiti è tornato a diminuire grazie al fatto che le difficoltà dovute alla prima ondata del (I volontari della Caritas Covid si sono ridotte. di Castelnovo ne’ Monti) Si è così passati dalle 84 famiglie (per un totale di 255 persone) del 2020 alle 71 famiglie Per le offerte in denaro si può usare il conto (per un totale di 218 persone) del 2021. 18 corrente della Caritas di Castelnovo ne’ Monti di queste famiglie si sono presentate per la presso Banco BPM IBAN: IT 80 Y 05034 prima volta alla Caritas nel 2021 mentre 30, 66280 000000000033 15- Comunità
Calendario Liturgico MERCOLEDÌ 2 MARZO DOMENICA 17 APRILE LE CENERI, inizia la Quaresima PASQUA DI RISURREZIONE DEL SIGNORE S. Messa ore 20,30 (FELINA chiesa parrocchiale) Santa Messa ore 8,00 (Felina) Chiesa parrocchiale Santa Messa ore 9,30 (Gatta e Gombio) SANTE QUARANT’ORE Santa Messa ore 11,00 (Felina e Villaberza) (presso la chiesa parrocchiale di Felina) LUNEDÌ 18 APRILE GIOVEDÌ 3 MARZO Santa Messa ore 10,30 (Montecastagneto) 15,30 Ora Media / Adorazione Santa Messa ore 18,30 (Felina) 17,40 Vespro - 18,00 Santa Messa VENERDÌ 4 MARZO MARTEDÌ 19 APRILE 15,30 Ora Media / Adorazione Anniversario uccisione don Giuseppe Iemmi 17,40 Vespro - 18,00 Santa Messa SABATO 23 APRILE San Giorgio SABATO 5 MARZO 15,00 Ora Media / Adorazione DOMENICA 1 MAGGIO 16,00 S. Messa A Gatta Festa di San Giuseppe lavoratore 16,45 Ripresa Adorazione e spazio Confessioni ore 9.30 Santa Messa e benedizione delle auto 17,40 Vespro e conclusione Santa Messa ore 8,00 (Felina) Chiesa parrocchiale Santa Messa ore 11,00 (Felina e Villaberza) NELLA QUARESIMA Ogni venerdì alle ore 15,30 VIA CRUCIS VENERDÌ 13 MAGGIO in chiesa parrocchiale a Felina ore 20,30 Marcia penitenziale al santuario di Bismantova SETTIMANA SANTA DOMENICA 29 MAGGIO Festa dell’ASCENSIONE DEL SIGNORE 10 APRILE Domenica delle Palme ore 8.00 Benedizione degli ulivi (Felina) MARTEDÌ 31 MAGGIO ore 9,30 Benedizione degli ulivi (Gatta) Ore 20,30 S. Rosario a Casa Nostra (conclusione del ore 11.00 Benedizione degli ulivi e processione (Felina) mese di Maggio) ore 11.00 Benedizione degli ulivi (Villaberza) DOMENICA 5 GIUGNO 14 APRILE Giovedì Santo Solennità della PENTECOSTE ore 20,30 Santa Messa “nella Cena del Signore” (chiesa parrocchiale di Felina) segue adorazione DOMENICA 12 GIUGNO del SS. Sacramento (nel luogo della reposizione) Festa della SS. TRINITA’ Vespro all’oratorio di Felina Amata 15 APRILE Venerdì Santo ore 8,00 Preghiera delle lodi (nel luogo della reposizione) LUNEDÌ 13 GIUGNO ore 15,30 Via Crucis (chiesa parrocchiale di Felina) Festa di S. Antonio da Padova (Patrono di Gatta) poi fino alle ore 18,00 spazio per le confessioni ore 20,30 Marcia penitenziale al santuario di Bismantova ore 20,30 Celebrazione della passione del Signore (chiesa parrocchiale di Felina) DOMENICA 19 GIUGNO Festa del SS. CORPO e SANGUE di CRISTO 16 APRILE Sabato Santo ore 8,00 Preghiera delle lodi (nel luogo della reposizione) Nel pomeriggio dalle 15,00 alle 18,00 confessioni (chiesa parrocchiale di Felina) MESE DI MAGGIO ore 21,00 Solenne Veglia Pasquale RECITA DEL ROSARIO NEGLI ORATORI (chiesa parrocchiale di Felina) E NELLE CHIESE 16- Comunità
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