Media Monitoring per 04-02-2019 - Rassegna stampa del 03-02-2019 - Azienda Ospedaliera Universitaria San ...
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AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) «I nostri utili usati per i buchi di Napoli» ............................................................................... 1 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Morto durante l' operazione la perizia: «Manovra sbagliata» ................................................ 3 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Obiettivo occhi sani screening gratuito ................................................................................. 5 03/02/2019 - CRONACHE DI SALERNO Per la morte di Daniela ecco le perizie che mandano a processo tre medici .......................... 6 02/02/2019 - WWW.OTTOPAGINE.IT 12mila kit in 54 punti nascita per neo genitori in Campania .................................................. 8 02/02/2019 - WWW.CRONACHESALERNO.IT Aggravi per 5 milioni di euro Sanità campana sotto inchiesta ............................................... 9 02/02/2019 - WWW.CRONACHESALERNO.IT Aggravi per 5 milioni di euro. Sanità campana sotto inchiesta ............................................ 11 02/02/2019 - WWW.ILGIORNALEDISALERNO.IT Maculopatia e retinopatia diabetica: a febbraio il Mese di Prevenzione e Diagnosi ............. 13 02/02/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT Maculopatia e retinopatia diabetiche al Ruggi prevenzione e diagnosi ............................... 14 02/02/2019 - WWW.LIRATV.COM Maculopatia e retinopatia diabetiche: a febbraio prevenzione e diagnosi all’AOU Ruggi .... 15 02/02/2019 - WWW.OCCHIODISALERNO.IT Maculopatia e retinopatia diabetiche: al Ruggi screening oculistici gratuiti ........................ 16 02/02/2019 - WWW.ASALERNO.IT Maculopatia e retinopatia diabetiche: febbraio è il mese di Prevenzione e Diagnosi ........... 17 02/02/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT Maculopatia e Retinopatia diabetiche: screening gratuiti al “Ruggi” .................................. 18 02/02/2019 - WWW.AFFARITALIANI.IT Palermo: Street Art alla Vucciria, lunedì incontro aperto alla cittadinanza - Affaritaliani.it ... 19 02/02/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Prevenzione delle Maculopatia e Retinopatia diabetiche, al Ruggi screening gratuiti ......... 23 02/02/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Prevenzione delle Maculopatia e Retinopatia diabetiche, al Ruggi screening gratuiti ......... 25 02/02/2019 - WWW.RADIOALFA.FM Salerno, dal 4 al 28 febbraio il mese della prevenzione della Maculopatia e Retinopatia diabetiche ............................................................................................................................ 26 02/02/2019 - WWW.SALERNOCITTA.COM Salerno, maculopatia e retinopatia diabetiche: fino al 28 febbraio screening oculistici gratuiti al Ruggi ................................................................................................................................ 27 02/02/2019 - WWW.LIRATV.COM Sanità spendacciona, la magistratura contabile accusa ....................................................... 28 02/02/2019 - WWW.METROPOLISWEB.IT Sanità, Vitiello- Schullian: interrogazione sull’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ................................................................................................. 29 01/02/2019 - WWW.POSITANONEWS.IT Sorrento: Fissata per oggi l'autopsia del 74enne investito venerdì in via Angelo Cosenza - positanonews.it .................................................................................................................... 30 01/02/2019 - WWW.LACITTADISALERNO.IT Spesa sanitaria in Campania: i manager sotto accusa ......................................................... 32 Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 34 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Incendio in ospedale pazienti trasferiti è giallo, scatta l' indagine ...................................... 34 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Polmone e colon tumori in crescita donne più colpite .......................................................... 36 03/02/2019 - IL ROMA
Scoppia incendio all' Umberto I: giallo sulle cause ............................................................... 38 Sanità Campania ............................................................................................................................. 39 03/02/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI) Anna, ora s' indaga sulla mancata ecografia che l' avrebbe salvata .................................... 39 03/02/2019 - IL ROMA Aveta: «Tumore della vescica, "killer" silenzioso» ............................................................... 41 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) «Anna e il suo bimbo un doppio omicidio» ........................................................................... 43 03/02/2019 - IL ROMA «Anna si poteva salvare, è tin dolore senza fine» ................................................................ 45 03/02/2019 - IL MATTINO «Incidono fumo e smog ma le cure migliorano» ................................................................... 47 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Campania, sì alla fecondazione eterologa «Stop ai viaggi all' estero per avere figli» .......... 49 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Formiche in corsia, l' ira di De Luca il manager vacilla: in pole Verdoliva ............................ 51 03/02/2019 - IL ROMA Incurabili, crepa nella condotta fognaria ............................................................................. 53 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) La Città ospedaliera cambia look partono i lavori nell' area esterna .................................... 55 03/02/2019 - IL ROMA Lotta ai tumori, in Italia si guarisce di più ........................................................................... 57 03/02/2019 - CORRIERE DEL MEZZOGIORNO Maria Rosaria: «La mia battaglia dura da 47 anni» .............................................................. 59 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Odissea sanitaria operata più volte muore di setticemia ..................................................... 61 03/02/2019 - IL MATTINO (ED. CASERTA) Ospedale Moscati, sindacati in guerra «La direzione taglia i posti letto» ............................ 63 Sanità nazionale ............................................................................................................................. 65 03/02/2019 - LA STAMPA "I fondi offrono una copertura perfino sulle cure dentarie" ................................................. 65 03/02/2019 - LA STAMPA "Sgravi fiscali generosi, servirebbero agli ospedali" ............................................................ 66 03/02/2019 - CORRIERE DELLA SERA Anche lui deve curarsi se i bambini non arrivano ................................................................. 68 03/02/2019 - CORRIERE DELLA SERA Atlante Oms sulla salute mentale In Italia servizi carenti per i bambini .............................. 70 03/02/2019 - CORRIERE DELLA SERA Dal farmaco biologico alla copia Un cambio fra risparmio e diritto ...................................... 71 03/02/2019 - LA REPUBBLICA Il chirurgo "È il sistema che allontana i cervelli" .................................................................. 73 03/02/2019 - IL MESSAGGERO Incendio al San Filippo Neri «Non si può escludere il dolo» ................................................. 74 03/02/2019 - IL MESSAGGERO Influenza verso il picco: 70mila romani a letto ..................................................................... 75 03/02/2019 - IL MESSAGGERO Lazio, sanità commissariata «Mille assunzioni a rischio» ..................................................... 76 03/02/2019 - CORRIERE DELLA SERA Le piante giuste per respirare meglio .................................................................................. 78 03/02/2019 - LA REPUBBLICA Medici: pochi, anziani, in fuga Così la Sanità perde i migliori .............................................. 80 03/02/2019 - CORRIERE DELLA SERA Microbo, una parola che affascina. Deriva dal greco: mikros , ossia piccolo e bios , vita. ... 82 03/02/2019 - LA STAMPA Nelle cure integrative 2,5 miliardi di sprechi ....................................................................... 84 03/02/2019 - LA STAMPA
Parco della Salute, parte la gara "Recuperati vent' anni di ritardi" ..................................... 86 03/02/2019 - LA REPUBBLICA San Filippo Neri scoppia incendio negli spogliatoi "Possibile la pista dolosa" ..................... 88 03/02/2019 - CORRIERE DELLA SERA Una Sanità orgogliosa che serva all' uomo ........................................................................... 90
03/02/2019 Pagina 27 EAV: € 10.905 Lettori: 133.364 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona «I nostri utili usati per i buchi di Napoli» LA POLEMICA Antonello Plati «Quella mossa dalla magistratura contabile è un' accusa che appare - se non del tutto ingiusta almeno non correttamente meditata in relazione al contesto che si deve esaminare prima di esprimere una valutazione complessiva sul bilancio di un' azienda». Finito nel mirino della Corte dei Conti per un presunto danno erariale, l' ex direttore generale dell' Asl di Avellino, Sergio Florio, è perplesso rispetto alle indagini condotte dal viceprocuratore contabile Francesco Vitiello, coordinate dal procuratore generale Michele Oricchio e delegate alla Guardia di finanza di Nola che si concentrano su un periodo compreso tra agosto 2012 e dicembre 2015. Sotto la lente della Procura 12 strutture sanitarie campane ad Avellino, l' Asl e il «Moscati» - che non avrebbero ridotto del 5 cento i costi per l' acquisto di beni e servizi, così come previsto dalla legge del 2012 sulla Spending rewiew, sforando complessivamente di 4 milioni 800mila euro. Nell' intervallo in esame, via Degli Imbimbo - guidata prima da Florio poi da Mario Ferrante con l' attuale manager Maria Morgante direttore dell' Unità operativa complessa Provveditorato avrebbe accumulato un surplus di 162mila 148 euro sulle spese per mense, pulizie, manutenzioni, vigilanza e attrezzature mediche. Mentre all' azienda ospedaliera «Moscati», con le direzioni di Vincenzo Castaldo e Giuseppe Rosato, è contestata un' eccedenza di 112mila 927 euro. IL GIUDIZIO «La vicenda sostiene Florio deve essere necessariamente inquadrata nell' ambito del bilancio aziendale, il quale deve essere analizzato nel suo complesso. Durante la mia gestione i bilanci, così come certificato dai revisori dei conti, sono stati sempre positivi». Insomma i conti, secondo l' ex numero uno dell' Asl, erano a posto. «E lo sono sempre stati. Anche prima che io arrivassi: abbiamo sempre ottemperato alle indicazioni della Regione e rispettato la normativa in materia di tetti di spesa». Di più, «l' azienda sanitaria tra il 2013 e il 2014 fu considerata troppo virtuosa proprio da chi adesso ci accusa». Il riferimento è Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
a Mario Morlacco, ex sub-commissario alla Sanità campana in carica fino al 2015, che in qualità di esperto di contabilità pubblica e sanitaria è stato scelto dai magistrati per una consulenza tecnica. «In quella circostanza aggiunge Florio fummo espropriati, insieme a Benevento, degli utili per coprire i buchi dell' Asl Napoli 1 che stranamente non è tra le 12 aziende coinvolte». Non direttamente implicata, Morgante ribadisce: «Per quanto mi è dato sapere, i parametri di risparmio realizzati dall' Asl di Avellino sono complessivamente superiori a quelli dovuti». IL MOSCATI Neppure Rosato ha dubbi sul proprio operato. Dice: «Non ho nulla da temere e sono certo che il Moscati non dovrà rispondere di nulla. Quando ero direttore generale, gli obiettivi fissati da Palazzo Santa Lucia sono sempre stati raggiunti». Tramite il suo legale, l' ex direttore generale ha già presentato delle controdeduzioni: «Pensavo fossero sufficienti», afferma. Quindi sottolinea: «Stando alla legge sulla Spending rewiew, avremmo dovuto tagliare i servizi sottoposti a gara producendo una riduzione anche di alcuni interventi, per esempio quelli per le protesi ortopediche. In ogni caso, questo è quello che avrebbero dovuto farle le aziende in deficit: il Moscati, invece, ha chiuso ogni anno il bilancio in pareggio». Dunque, convinti delle proprie ragioni, i manager rispediscono le accuse al mittente. Oltre a quelle irpine, le strutture dove si sarebbe verificato il presunto danno erariale sono le Asl di Benevento (103mila euro), Caserta (7mila), Salerno (500mila), Napoli 2 Nord (252mila) e Napoli 3 Sud (1,6 milioni), l' ospedale dei Colli (253mila) e l' Irccs Pascale (170mila), l' Azienda ospedaliera universitaria «Luigi Vanvitelli» (430mila), il «Rummo» di Benevento (450mila) e il «San Giovanni di Dio» e «Ruggi» di Salerno (764mila). Per tre anni la Procura contabile e gli investigatori delle Fiamme gialle hanno passato al setaccio i bilanci: l' altro giorno il deposito degli atti di citazione per circa 50 figure tra direttori generali, sanitari e amministrativi, nonché i referenti responsabili dell' attuazione del decreto legge 95 del 2012 sulla Spending review. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
03/02/2019 Pagina 28 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 7.660 Lettori: 133.364 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Morto durante l' operazione la perizia: «Manovra sbagliata» L' INCHIESTA Katiuscia Stio Decesso Mucciolo, secondo la perizia medico legale la causa del decesso è da ricondurre «all' errata manovra dell' operatore. () Concludendo, riteniamo vi siano condotte colpose ascrivibili alla prima equipe operatoria che nell' effettuare l' intervento laparoscopico ha determinato la lesione della vena cava inferiore». La famiglia aveva sporto denuncia per omicidio colposo. I FATTI Lo scorso 12 giugno Antonello Mucciolo, 51 anni, capo operaio della Comunità montana Alburni, padre di due figlie e nonno di due nipotini, viene sottoposto ad un intervento definito di routine presso il Ruggi di Salerno. L' intervento chirurgico consisteva nell' asportazione di una massa grassa sul rene destro. Lo stesso medico chirurgo, Luca Valvano, aveva riferito alla famiglia che vi era stato un problema durante l' intervento e nello specifico diceva che era stata tagliata verticalmente la vena cava all' altezza dell' addome e che quindi erano intervenuti d' urgenza per porre rimedio a tale atto negligente, inoltre spiegava che il paziente aveva perso molto sangue ma che il problema era stato risolto e che, pur non essendocene la necessità ma per prassi, avrebbe dovuto trascorrere una notte nel reparto di Rianimazione dove sarebbe stato svegliato al mattino seguente. LO SFOGO «Ma mio padre non si è mai più svegliato - racconta Bianca, figlia del malcapitato - Me lo sono ritrovato morto. A 51 anni. Nella relazione dei consulenti tecnici, si legge chiaramente che se la prima equipe ha sbagliato, recidendo la vena cava inferiore di tre centimetri, il più grosso vaso venoso nel corpo umano, sono passate ore prima dell' intervento riparatore effettuato dai chirurghi vascolari. Il tempo che è trascorso è stato determinante per il decesso di mio padre. E cosa assurda è che nella relazione si legge anche che I valori limite della grandezza della massa grassa ( posta sul rene che doveva essere asportata) non consigliavano o quantomeno ponevano delle perplessità sull' approccio laparoscopico, come suggerito anche dalla Encyclopedie Medico Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Chirurgicale- chirurgia mini invasiva del surrene. Ma ci rendiamo conto? I colpevoli debbono pagare e la Giustizia deve impedire che orrori del genere vengano perpetrati in ospedale dove ci si aspetta di essere curati, aiutati e non portati a morire». Nei prossimi giorni i medici incaricati delle operazioni peritali ed autoptiche dal pm, Roberto Penna, depositeranno le loro conclusioni presso la procura della repubblica procedente. Sarà poi il pm titolare delle indagini, una volta acquisiti tutti gli elementi utili alla valutazione del caso di specie, a formulare le eventuali imputazioni a carico dei medici che prestarono le cure ad Antonello Mucciolo. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
03/02/2019 Pagina 28 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 4.330 Lettori: 133.364 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Obiettivo occhi sani screening gratuito L' INIZIATIVA Al via anche a Salerno il mese della prevenzione della maculopatia e retinopatia diabetiche, promosso dal 4 al 28 febbraio dal Centro ambrosiano oftalmico, in collaborazione col San Raffaele di Milano. Tutti gli interessati potranno recarsi presso il centro dii oftalmologia del Ruggi, in largo Città d' Ippocrate, dopo essersi prenotati sul sito www.maculopatie.com. In totale sono 30 i centri presenti su tutto il territorio nazionale in cui si potrà effettuare una visita oculistica gratuita, volta alla rilevazione di queste patologie invalidanti che, se non diagnosticate per tempo possono portare alla cecità. Gli screening sono effettuati da équipe medico-infermieristiche dotate di attrezzature all' avanguardia tra cui EyeArt, un software che utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale per analizzare le immagini dell' occhio prese con una telecamera retinica. La nuova frontiera della diagnostica. Secondo quanto riportato dalla Società Oftalmologica Italiana e dalla Società Italiana di Diabetologia, quando il diabete mellito viene diagnosticato oltre i 30 anni di età, la prevalenza di retinopatia diabetica varia tra il 21 per cento negli individui con diabete insorto da meno di 10 anni e il 76% in quelli con più di 20 anni dalla diagnosi: mediamente il 30-50 per cento della popolazione diabetica è affetto da retinopatia in forma di varia gravità. Questo dimostra come il pericolo pubblico numero uno per gli occhi sia il diabete. sa.ru. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
03/02/2019 Pagina 6 EAV: € 1.186 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Per la morte di Daniela ecco le perizie che mandano a processo tre medici IL FATTO / La donna poteva essere salvati, le responsabilità dei dottori del Fucito Come è noto per il decesso di Daniela Delli Priscoli, avvenuto il 10 dicembre del 2016, tre medici saranno processati per omicidio colposo. La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 19 luglio. Sia la Procura di Nocera Inferiore che il gup, sostengono ci siano elementi sufficienti per sostenere la responsabilità medica. Daniela morì nel dicembre del 2016 lasciando tre figli, il più piccolo di soli sei mesi e questo perché nessuno dei tre sanitari, secondo l' accusa, predispose esami approfonditi per capire l' origine dei lancinanti dolori alla testa. Per questo motivo la sua famiglia si è affidata all' avvocato Francesco Dustin Grancagnolo per vedere affermato il proprio diritto alla giustizia. Secondo il perito di parte civile, il neurologo e medico legale Tito De Marinis, Daniela poteva essere salvata se le fossero stati fatti approfonditi esami. Sulla stessa lunghezza d' onda anche la perizia della procura, affidata al medico legale Giovanni Zotti che ha accertato che la donna è morta per un aneurisma ce rebrale. Era la mattinata del 5 dicembre del 2016 quando Daniela andò in ospedale a Mercato San Severino per una forte cefalea. I medici riscontrarono una grave ipertensione arteriosa, di massima gravità, e, nonostante al momento delle dimissioni, la donna fosse colta da un nuovo e fortissimo dolore, che secondo prassi doveva essere calmato con una terapia farmacologica, i medici omisero di ricoverarla e anche di effettuare una tac ed altre indagini. Tac che, secondo quanto poi dichiarato dagli stessi sanitari, non fu eseguita perché in quel momento l' apparecchio era fuori uso. Ma non fu neanche disposto il suo trasferimento in un' altra struttura sanitaria. Ma la dimisero prescrivendole ulteriori approfondimenti diagnostici di natura ortopedica per i forti dolori al collo. Il giorno successivo il medico di famiglia della Delli Priscoli, invece, senza una adeguata Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
diagnosi, le prescriveva soltanto un ansiolitico, ovvero un holter pressorio per la cefalea senza considerare una diagnosi di natura vascolare o neurologica. In fatti la donna aveva una emorragia cerebrale in corso. Tant' è che nel giro di pochi giorni dalle dimissioni è tornata nuovamente in ospedale, ma questa volta al San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona, per non uscirne mai più viva. Qui i medici non hanno potuto far altro che constatarne la morte cerebrale. Le sue ultime parole, nel corso della nottata, prima dell' ennesimo ricovero sono state al marito: «Portami in ospedale, non sto bene», poi in ambulanza ha perso i sensi. Un calvario, quello di Daniela, durato in tutto una ventina di giorni durante i quali nessuno le ha indicato gli esami giusti da fare. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 EAV: € 1.167 Lettori: 19.200 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web 12mila kit in 54 punti nascita per neo genitori in Campania L'annuncio di De Luca e la soddisfazione dell'assessore Marciani Napoli. "La formazione di 30,35 ostetriche all'anno da parte del Ruggi D'Aragona rappresenta un risultato importante per tutta la regione ed il punto nascita di questo ospedale e' un punto di eccellenza e va valorizzato". Ad affermarlo è stato il presidennte della Regione della Campania, Vincenzo De Luca, all'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno nel dare il via all'inizitiva 'Boot Camp'. Si tratta della distribuzione di kit di addestramento per i neo genitori della Campania con consigli e suggerimenti utili per le famiglie con bambini e bambine, prima e dopo la gravidanza. De Luca, insieme all'assessore alle Pari Opportunita' della Regione, Chiara Marciani, ha consegnato i primi kit al reparto di ostetricia e ginecologia accompagnato dal direttore generale del Ruggi, Giuseppe Longo. "L'azione di sensibilizzazione, soprattutto verso i neo genitori della Campania, con azioni e strumenti messi in atto a favore della salute del loro bambino - ha detto l'assessore Marciani - li rende consapevoli dell'impegno per uno sviluppo sano e privo di rischi per la sua alimentazione e per la salvaguardia del suo benessere". A partire dai primi giorni di febbraio, verra' effettuata la distribuzione dei kit in tutti i 54 punti nascita della Campania per dare il benvenuto, con 12mila guide, al nuovo piccolo cittadino e ai suoi genitori. Insieme alla distribuzione dei kit neomamme, verra' consegnata ai punti nascita anche la pubblicazione "Il bambino e la sua famiglia", realizzata dalla Societa' Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, la Fimp Federazione Italiana Medici Pediatri, la Simp Societa' Italiana di Medicina Perinatale, l'associazione Italiana Genitori e a cura di sintesi InfoMedica. "Una guida - ha affermato Giuseppe Di Mauro, presidente Sipps - curata da decine di esperti nazionali ed internazionali, che costituisce un riferimento sicuro, semplice e completo, utile allo sviluppo di una genitorialita' consapevole". Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 cronachesalerno.it EAV: € 421 Lettori: 900 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Aggravi per 5 milioni di euro Sanità campana sotto inchiesta Andrea Pellegrino La sanità campana è costata circa 5 milioni di euro in più. La Procura regionale della Corte dei Conti ha notificato dodici citazioni a dirigenti di aziende sanitarie ospedaliere e universitarie campane per la mancata attuazione della spending review ai tempi del governo Monti. Nel mirino del vice procuratore generale Francesco Vitiello sono finiti anche gli ex vertici dell’Azienda sanitaria locale di Salerno e dell’azienda ospedaliera “Ruggi d’Aragona”. Dalle indagini sarebbe emerso un maggiore esborso da parte di varie Aziende sanitarie della Campania di somme pari a 4.881.378 euro a seguito del mancato conseguimento della riduzione della spesa di competenza rispetto agli obiettivi stabiliti dal legislatore per attuare la cosiddetta “spending review”. Le indagini, condotte dal vice procuratore generale Francesco Vitiello e avviate a seguito della rilevazione di alcune spese anomale presenti nei bilanci della Regione, hanno consentito di rilevare che, nonostante l’esistenza di un obbligo di riduzione del 5 per cento della spesa al fine di razionalizzare le risorse in ambito sanitario e di conseguire una riduzione dei costi per l’acquisto di beni e servizi, le strutture pubbliche sottoposte a controllo “non hanno provveduto ad adempiere puntualmente a tale incombenza producendo un ingiustificato e illegittimo aggravio di spesa per le casse dell’ente regionale pari a quasi 5 milioni di euro”. I finanzieri della compagnia di Nola hanno analizzato i bilanci di dodici strutture pubbliche campane: Asl Avellino, Asl Benevento, Asl Caserta, Asl Napoli 2 Nord, Asl Napoli 3 Sud, Asl Salerno, Azienda ospedaliera dei Colli, Azienda ospedaliero-universitaria Seconda Università (ex Sun) ora “Luigi Vanvitelli”, l’Irccs Pascale, Azienda ospedaliera Moscati, Azienda ospedaliera Rummo, Azienda ospedaliera Ruggi di Salerno. Nel corso degli accertamenti è stata ricostruita l’intera procedura amministrativo-contabile adottata dalla Regione Campania e dalle singole direzioni sanitarie e ospedaliere per giungere alla riduzione delle spese di competenza rilevandosi “la colposa insufficienza dell’attività posta in essere a tal fine che ha subito significativi incrementi solo dopo l’avvio delle attività istruttorie della Procura contabile”. Le citazioni coinvolgono i singoli direttori generali, direttori sanitari, direttori amministrativi e i referenti responsabili dell’attuazione del decreto legislativo 95/12. I COINVOLTI Ma l’indagine è più vasta ed è partita da una informativa del 4 dicembre del 2015 e arrivata alla Procura della Corte dei Conti pochi mesi dopo quella che ha travolto quindicitra Asl e ospedali della regione per uno spreco che di oltre 4,8 milioni di euro. Sono 44 complessivamente le persone coinvolte dopo il lavoro dei finanzieri di Nola nell’azione della procura contabile che ritiene responsabili della mancata applicazione della ‘spending review’ gli ex manager che hanno ricoperto i ruoli di direttori sanitari, amministrativi e generale delle aziende controllate. Per gli ex vertici di aziende sono stati considerati vari livelli di responsabilità in base alla Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
“tempestivita’, alla diligenza e all’impegno nel dare attuazione alle riduzioni dei costi” previsti dalla legge e mai applicati. Per l’azienda sanitaria dei Colli che raggruppa gli ospedali Monaldi, Cotugno e Cto, le indagini sono state svolte sul direttore generale Antonio Giordano (che è stato anche dg dell’azienda sanitaria locale di Salerno), l’ex direttore sanitario Nicola Silvestrini, e sul direttore amministrativo Antonella Tropiano (che ha ricoperto lo stesso ruolo a Salerno durante il mandato di Giordano). Per il “Pascale” indagini su Tonino Pedicini e Loredana Cici in qualità di direttori generali, su Sergio Lodato come direttore sanitario. Ci sono, inoltre, gli ex direttori generali dell’Asl Napoli 2, Giuseppe Ferrara e Asl Napoli 3, Maurizio D’Amora al quale è succeduto Salvatore Panaro. I direttori sanitari Gaetano Danzi e Giuseppe Russo. Nel mirino della Procura della Corte dei Conti, infine, la gestione Squillante all’Asl di via Nizza e quelle Lenzi e Viggiani al “Ruggi d’Aragona”. Consiglia.fballshare_left {float:left;}.fballshare { margin: 0px; text-align:center} .fball_fbshare{width:90px;}.fball_fblike{width:100px;}.fball_plusone {width:70px;margin-top:4px;}.fball_twitter {width:90px;margin-top:4px;} Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 cronachesalerno.it EAV: € 420 Lettori: 900 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Aggravi per 5 milioni di euro. Sanità campana sotto inchiesta La sanità campana è costata circa 5 milioni di euro in più. La Procura regionale della Corte dei Conti ha notificato dodici citazioni a dirigenti di aziende sanitarie ospedaliere e universitarie campane per la mancata attuazione della spending review ai tempi del governo Monti. Nel mirino del vice procuratore generale Francesco Vitiello sono finiti anche gli ex vertici dell’Azienda sanitaria locale di Salerno e dell’azienda ospedaliera “Ruggi d’Aragona”. Dalle indagini sarebbe emerso un maggiore esborso da parte di varie Aziende sanitarie della Campania di somme pari a 4.881.378 euro a seguito del mancato conseguimento della riduzione della spesa di competenza rispetto agli obiettivi stabiliti dal legislatore per attuare la cosiddetta “spending review”. Le indagini, condotte dal vice procuratore generale Francesco Vitiello e avviate a seguito della rilevazione di alcune spese anomale presenti nei bilanci della Regione, hanno consentito di rilevare che, nonostante l’esistenza di un obbligo di riduzione del 5 per cento della spesa al fine di razionalizzare le risorse in ambito sanitario e di conseguire una riduzione dei costi per l’acquisto di beni e servizi, le strutture pubbliche sottoposte a controllo “non hanno provveduto ad adempiere puntualmente a tale incombenza producendo un ingiustificato e illegittimo aggravio di spesa per le casse dell’ente regionale pari a quasi 5 milioni di euro”. I finanzieri della compagnia di Nola hanno analizzato i bilanci di dodici strutture pubbliche campane: Asl Avellino, Asl Benevento, Asl Caserta, Asl Napoli 2 Nord, Asl Napoli 3 Sud, Asl Salerno, Azienda ospedaliera dei Colli, Azienda ospedaliero-universitaria Seconda Università (ex Sun) ora “Luigi Vanvitelli”, l’Irccs Pascale, Azienda ospedaliera Moscati, Azienda ospedaliera Rummo, Azienda ospedaliera Ruggi di Salerno. Nel corso degli accertamenti è stata ricostruita l’intera procedura amministrativo-contabile adottata dalla Regione Campania e dalle singole direzioni sanitarie e ospedaliere per giungere alla riduzione delle spese di competenza rilevandosi “la colposa insufficienza dell’attività posta in essere a tal fine che ha subito significativi incrementi solo dopo l’avvio delle attività istruttorie della Procura contabile”. Le citazioni coinvolgono i singoli direttori generali, direttori sanitari, direttori amministrativi e i referenti responsabili dell’attuazione del decreto legislativo 95/12. I COINVOLTI Ma l’indagine è più vasta ed è partita da una informativa del 4 dicembre del 2015 e arrivata alla Procura della Corte dei Conti pochi mesi dopo quella che ha travolto quindici tra Asl e ospedali della regione per uno spreco che di oltre 4,8 milioni di euro. Sono 44 complessivamente le persone coinvolte dopo il lavoro dei finanzieri di Nola nell’azione della procura contabile che ritiene responsabili della mancata applicazione della ‘spending review’ gli ex manager che hanno ricoperto i ruoli di Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
direttori sanitari, amministrativi e generale delle aziende controllate. Per gli ex vertici di aziende sono stati considerati vari livelli di responsabilità in base alla “tempestivita’, alla diligenza e all’impegno nel dare attuazione alle riduzioni dei costi” previsti dalla legge e mai applicati. Per l’azienda sanitaria dei Colli che raggruppa gli ospedali Monaldi, Cotugno e Cto, le indagini sono state svolte sul direttore generale Antonio Giordano (che è stato anche dg dell’azienda sanitaria locale di Salerno), l’ex direttore sanitario Nicola Silvestrini, e sul direttore amministrativo Antonella Tropiano (che ha ricoperto lo stesso ruolo a Salerno durante il mandato di Giordano). Per il “Pascale” indagini su Tonino Pedicini e Loredana Cici in qualità di direttori generali, su Sergio Lodato come direttore sanitario. Ci sono, inoltre, gli ex direttori generali dell’Asl Napoli 2, Giuseppe Ferrara e Asl Napoli 3, Maurizio D’Amora al quale è succeduto Salvatore Panaro. I direttori sanitari Gaetano Danzi e Giuseppe Russo. Nel mirino della Procura della Corte dei Conti, infine, la gestione Squillante all’Asl di via Nizza e quelle Lenzi e Viggiani al “Ruggi d’Aragona”. Consiglia.fballshare_left {float:left;}.fballshare { margin: 0px; text-align:center} .fball_fbshare{width:90px;}.fball_fblike{width:100px;}.fball_plusone {width:70px;margin-top:4px;}.fball_twitter {width:90px;margin-top:4px;} Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 ilgiornaledisalerno.it EAV: € 426 Lettori: 1.000 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Maculopatia e retinopatia diabetica: a febbraio il Mese di Prevenzione e Diagnosi Prende il via anche a Salerno il Mese della Prevenzione della Maculopatia e Retinopatia diabetica, promosso dal 4 al 28 febbraio su tutto il territorio nazionale dal Centro Ambrosiano Oftalmico (CAMO) in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele di Milano. Un’importante iniziativa medico-sociale che gode del patrocinio del Ministero della Salute e della Società Oftalmologica Italiana (SOI). Tutti gli interessati potranno recarsi presso l’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona -S.C. di Oftalmologia in Largo Città d’Ippocrate, previa prenotazione della propria visita sul sito www.maculopatie.com. L’équipe di specialisti, guidati dalla dr.ssa Paola Vele, sarà a disposizione per diagnosticare la presenza di maculopatia e retinopatia diabetiche e suggerire le opportune terapie. In totale sono 30 i Centri presenti su tutto il territorio nazionale in cui si potrà effettuare una visita oculistica gratuita, volta alla rilevazione di queste patologie invalidanti che, se non diagnosticate per tempo possono portare alla cecità. Gli screening sono effettuati da équipe medico-infermieristiche dotate di attrezzature all’avanguardia tra cui EyeArt, un software che utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale per analizzare le immagini dell’occhio prese con una telecamera retinica. La nuova frontiera della diagnostica. Secondo quanto riportato dalla Società Oftalmologica Italiana e dalla Società Italiana di Diabetologia, quando il diabete mellito viene diagnosticato oltre i 30 anni di età, la prevalenza di retinopatia diabetica varia tra il 21% negli individui con diabete insorto da meno di 10 anni e il 76% in quelli con più di 20 anni dalla diagnosi: mediamente il 30-50% della popolazione diabetica è affetto da retinopatia in forma di varia gravità. Questo dimostra come il pericolo pubblico numero uno per gli occhi sia il diabete. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 salernonotizie.it EAV: € 864 Lettori: 10.300 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Maculopatia e retinopatia diabetiche al Ruggi prevenzione e diagnosi Prende il via anche a Salerno il Mese della Prevenzione della Maculopatia e Retinopatia diabetiche, promosso dal 4 al 28 febbraio su tutto il territorio nazionale dal Centro Ambrosiano Oftalmico (CAMO) in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele di Milano. Un’importante iniziativa medico- sociale che gode del patrocinio del Ministero della Salute e della Società Oftalmologica Italiana (SOI). Tutti gli interessati potranno recarsi presso l’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona -S.C. di Oftalmologia in Largo Città d’Ippocrate, previa prenotazione della propria visita sul sito www.maculopatie.com. L’équipe di specialisti, guidati dalla dr.ssa Paola Vele, sarà a disposizione per diagnosticare la presenza di maculopatia e retinopatia diabetiche e suggerire le opportune terapie. In totale sono 30 i Centri presenti su tutto il territorio nazionale in cui si potrà effettuare una visita oculistica gratuita, volta alla rilevazione di queste patologie invalidanti che, se non diagnosticate per tempo possono portare alla cecità. Gli screening sono effettuati da équipe medico-infermieristiche dotate di attrezzature all’avanguardia tra cui EyeArt, un software che utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale per analizzare le immagini dell’occhio prese con una telecamera retinica. La nuova frontiera della diagnostica. Secondo quanto riportato dalla Società Oftalmologica Italiana e dalla Società Italiana di Diabetologia, quando il diabete mellito viene diagnosticato oltre i 30 anni di età, la prevalenza di retinopatia diabetica varia tra il 21% negli individui con diabete insorto da meno di 10 anni e il 76% in quelli con più di 20 anni dalla diagnosi: mediamente il 30-50% della popolazione diabetica è affetto da retinopatia in forma di varia gravità. Questo dimostra come il pericolo pubblico numero uno per gli occhi sia il diabete. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 liratv.com EAV: € 215 Lettori: 167 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Maculopatia e retinopatia diabetiche: a febbraio prevenzione e diagnosi all’AOU Ruggi Fino al 28 febbraio presso l’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, screening oculistici gratuiti dedicati a queste due patologie invalidanti Prende il via anche a Salerno il Mese della Prevenzione della Maculopatia e Retinopatia diabetiche. E’ promosso dal 4 al 28 febbraio su tutto il territorio nazionale dal Centro Ambrosiano Oftalmico (CAMO) in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele di Milano. Un’importante iniziativa medico-sociale che gode del patrocinio del Ministero della Salute e della Società Oftalmologica Italiana (SOI). Tutti gli interessati potranno recarsi presso l’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona -S.C. di Oftalmologia in Largo Città d’Ippocrate, previa prenotazione della propria visita sul sito www.maculopatie.com. L’équipe di specialisti, guidati dalla dr.ssa Paola Vele, sarà a disposizione per diagnosticare la presenza di maculopatia e retinopatia diabetiche e suggerire le opportune terapie. In totale sono 30 i Centri presenti su tutto il territorio nazionale in cui si potrà effettuare una visita oculistica gratuita, volta alla rilevazione di queste patologie invalidanti che, se non diagnosticate per tempo possono portare alla cecità. Gli screening sono effettuati da équipe medico- infermieristiche dotate di attrezzature all’avanguardia tra cui EyeArt, un software che utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale per analizzare le immagini dell’occhio prese con una telecamera retinica. La nuova frontiera della diagnostica. Secondo quanto riportato dalla Società Oftalmologica Italiana e dalla Società Italiana di Diabetologia, quando il diabete mellito viene diagnosticato oltre i 30 anni di età, la prevalenza di retinopatia diabetica varia tra il 21% negli individui con diabete insorto da meno di 10 anni e il 76% in quelli con più di 20 anni dalla diagnosi. Mediamente il 30-50% della popolazione diabetica è affetto da retinopatia in forma di varia gravità. Questo dimostra come il pericolo pubblico numero uno per gli occhi sia il diabete. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 EAV: € 502 Lettori: 2.100 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Maculopatia e retinopatia diabetiche: al Ruggi screening oculistici gratuiti Prende il via anche a Salerno il Mese della Prevenzione della Maculopatia e Retinopatia diabetiche, promosso dal 4 al 28 febbraio su tutto il territorio nazionale dal Centro Ambrosiano Oftalmico (CAMO) in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele di Milano. Un’importante iniziativa medico-sociale che gode del patrocinio del Ministero della Salute e della Società Oftalmologica Italiana (SOI). L’iniziativa al Ruggi d’Aragona a Salerno Tutti gli interessati potranno recarsi presso l’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona -S.C. di Oftalmologia in Largo Città d’Ippocrate, previa prenotazione della propria visita sul sito www.maculopatie.com. L’équipe di specialisti, guidati dalla dr.ssa Paola Vele, sarà a disposizione per diagnosticare la presenza di maculopatia e retinopatia diabetiche e suggerire le opportune terapie. I centri In totale sono 30 i Centri presenti su tutto il territorio nazionale in cui si potrà effettuare una visita oculistica gratuita, volta alla rilevazione di queste patologie invalidanti che, se non diagnosticate per tempo possono portare alla cecità. Gli screening sono effettuati da équipe medico-infermieristiche dotate di attrezzature all’avanguardia tra cui EyeArt, un software che utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale per analizzare le immagini dell’occhio prese con una telecamera retinica. La nuova frontiera della diagnostica. I dati Secondo quanto riportato dalla Società Oftalmologica Italiana e dalla Società Italiana di Diabetologia, quando il diabete mellito viene diagnosticato oltre i 30 anni di età, la prevalenza di retinopatia diabetica varia tra il 21% negli individui con diabete insorto da meno di 10 anni e il 76% in quelli con più di 20 anni dalla diagnosi: mediamente il 30-50% della popolazione diabetica è affetto da retinopatia in forma di varia gravità. Questo dimostra come il pericolo pubblico numero uno per gli occhi sia il diabete. L'articolo Maculopatia e retinopatia diabetiche: al Ruggi screening oculistici gratuiti proviene da L'Occhio di Salerno. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 asalerno.it EAV: € 321 Lettori: 633 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Maculopatia e retinopatia diabetiche: febbraio è il mese di Prevenzione e Diagnosi SALERNO | Prende il via anche a Salerno il Mese della Prevenzione della Maculopatia e Retinopatia diabetiche, promosso dal 4 al 28 febbraio su tutto il territorio nazionale dal Centro Ambrosiano Oftalmico (CAMO) in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele di Milano. Un’importante iniziativa medico-sociale che gode del patrocinio del Ministero della Salute e della Società Oftalmologica Italiana (SOI).Tutti gli interessati potranno recarsi presso l’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona -S.C. di Oftalmologia in Largo Città d’Ippocrate, previa prenotazione della propria visita sul sito www.maculopatie.com. L’équipe di specialisti, guidati dalla dr.ssa Paola Vele, sarà a disposizione per diagnosticare la presenza di maculopatia e retinopatia diabetiche e suggerire le opportune terapie.In totale sono 30 i Centri presenti su tutto il territorio nazionale in cui si potrà effettuare una visita oculistica gratuita, volta alla rilevazione di queste patologie invalidanti che, se non diagnosticate per tempo possono portare alla cecità. Gli screening sono effettuati da équipe medico-infermieristiche dotate di attrezzature all’avanguardia tra cui EyeArt, un software che utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale per analizzare le immagini dell’occhio prese con una telecamera retinica. La nuova frontiera della diagnostica.Secondo quanto riportato dalla Società Oftalmologica Italiana e dalla Società Italiana di Diabetologia, quando il diabete mellito viene diagnosticato oltre i 30 anni di età, la prevalenza di retinopatia diabetica varia tra il 21% negli individui con diabete insorto da meno di 10 anni e il 76% in quelli con più di 20 anni dalla diagnosi: mediamente il 30-50% della popolazione diabetica è affetto da retinopatia in forma di varia gravità. Questo dimostra come il pericolo pubblico numero uno per gli occhi sia il diabete. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 zerottonove.it EAV: € 437 Lettori: 1.833 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Maculopatia e Retinopatia diabetiche: screening gratuiti al “Ruggi” Fino al 28 febbraio al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, screening oculistici gratuiti dedicati a Maculopatia e Retinopatia diabetiche Prende il via anche a Salerno il Mese della Prevenzione della Maculopatia e Retinopatia diabetiche, promosso dal 4 al 28 febbraio su tutto il territorio nazionale dal Centro Ambrosiano Oftalmico (CAMO) in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele di Milano. Un’importante iniziativa medico-sociale che gode del patrocinio del Ministero della Salute e della Società Oftalmologica Italiana (SOI). Tutti gli interessati potranno recarsi presso l’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona -S.C. di Oftalmologia in Largo Città d’Ippocrate, previa prenotazione della propria visita sul sito www.maculopatie.com. L’équipe di specialisti, guidati dalla dr.ssa Paola Vele, sarà a disposizione per diagnosticare la presenza di maculopatia e retinopatia diabetiche e suggerire le opportune terapie. In totale sono 30 i Centri presenti su tutto il territorio nazionale in cui si potrà effettuare una visita oculistica gratuita, volta alla rilevazione di queste patologie invalidanti che, se non diagnosticate per tempo possono portare alla cecità. Gli screening sono effettuati da équipe medico-infermieristiche dotate di attrezzature all’avanguardia tra cui EyeArt, un software che utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale per analizzare le immagini dell’occhio prese con una telecamera retinica. La nuova frontiera della diagnostica. Secondo quanto riportato dalla Società Oftalmologica Italiana e dalla Società Italiana di Diabetologia, quando il diabete mellito viene diagnosticato oltre i 30 anni di età, la prevalenza di retinopatia diabetica varia tra il 21% negli individui con diabete insorto da meno di 10 anni e il 76% in quelli con più di 20 anni dalla diagnosi: mediamente il 30-50% della popolazione diabetica è affetto da retinopatia in forma di varia gravità. Questo dimostra come il pericolo pubblico numero uno per gli occhi sia il diabete. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
02/02/2019 EAV: € 2.526 Lettori: 73.333 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Palermo: Street Art alla Vucciria, lunedì incontro aperto alla cittadinanza - Affaritaliani.it Palermo: Street Art alla Vucciria, lunedì incontro aperto alla cittadinanza - Affaritaliani.itPolitica Funerali bimbo ucciso a Cardito, la madre bacia la bara per l'ultimo saluto a Giuseppe Politica Comi (FI): "Di Maio come Maduro, non vogliamo elemosina di Stato" Politica Funerali bimbo ucciso a Cardito, disperazione di familiari e amici qualcuno inveisce... Politica Tav, Toninelli: "Unico cantiere bloccato, tra pochi giorni pronta analisi costi benefici" Politica Funerali bimbo ucciso a Cardito, applausi all'arrivo della bara bianca del piccolo... Politica Tav, Serracchiani: "Al presidente Conte non crediamo più, siamo in recessione e le... Politica Politica In Francia l'Atto XII dei "gilet gialli" contro violenze polizia Politica Politica Tav, Di Maio: "Non spenderemo 20 miliardi dei contribuenti per la Torino-Lione" Politica Tav, Di Battista: "Si parla di buchi ridicoli e stronzate del genere e non di... Politica Tav, Di Maio: finchè M5S al governo per me non ha storia Politica Di Maio e Di Battista viaggiatori alla stazione di Pescara. "6 ore per arrivare a... Politica Politica Economia, Meloni, "Neanche Bertinotti dice le cose che va sostenendo Di Maio" Politica Politica Flat Tax, Meloni: "Arrabbiata che non ci sia, era provvedimento di chi aveva vinto... Politica Fuori onda Conte – Merkel, Meloni: "Mi sono profondamente vergognata" Politica Tav, Meloni: "Fa sorridere che sulla Tav fanno sia Governo che opposizione" Politica Palermo: Street Art alla Vucciria, lunedì incontro aperto alla cittadinanza Palermo, 2 feb. (AdnKronos) - Può il patrimonio antico e contemporaneo di una città coesistere con la Street Art? Può l’arte urbana far rivivere un monumento abbandonato? La risposta è sì, e un esempio ci viene dal cuore di Palermo, la Vucciria, dove l’esperimento di far dialogare il patrimonio antico della città con l’arte contemporanea desta interesse. Da giorni sui social si commenta e si dibatte sull’originalità del linguaggio decorativo proprio dell’arte urbana sulla chiesa tardo cinquecentesca di Santa Sofia dei Tavernieri. Una delle chiese di piccole dimensioni appartenenti alle confraternite la cui presenza a Palermo ebbe il suo massimo sviluppo a partire dalla seconda metà del Cinquecento.Un progetto decorativo ideato e realizzato da Marco Mirabile insieme ai docenti dell'Accademia di Belle Arti Mario Zito, direttore dell’Accademia, e Giulia Ingarao, docente di Storia dell’arte con la collaborazione degli studenti dei corsi di Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
decorazione e di pittura: Francesco Gennaro, Vincenzo Cuscino, Ivan Di Giuseppe, Giuseppe Longo, Marcello Nocerae Luca Picciché. Promosso e sostenuto economicamente da Mediolanum Corporate University – istituto educativo di Banca Mediolanum - attraverso la sua piattaforma culturale Centodieci nell’ambito del progetto esclusivo per Palermo Capitale della Cultura 2018.È di pochi giorni fa la delibera di giunta del Comune di Palermo che stabilisce le linee guida da seguire per una corretta e legale espressione della Street Art. ‘Street Art alla Vucciria’ è il tema di un incontro aperto alla cittadinanza che si terrà lunedì 4 febbraio, alle 12, nell’aula magna di Palazzo Fernandez in via Papireto 22. All'artista Marco Mirabile è stato affidato un workshop di tre settimane con il gruppo di sei studenti per decorare 130 metri quadri di tavolato ligneo collocato a continuazione delle rovine dell'edificio originario e il portone in ferro, posto all'ingresso della chiesa in corrispondenza dell'antico portale. La chiesa di Santa Sofia, tra la Vucciria e Palazzo della Borsa, fu fondata dalla congregazione dei Tavernieri lombardi intorno al 1590, fu abbandonata per le precarie condizioni strutturali che richiesero lo smontaggio della volta di copertura in pietra e di porzioni della muratura perimetrale, avvenuta nel 1936. Ai fini della conservazione degli elementi storico artistici in stucco rimasti all'interno della chiesa nel 2012, per intervento della Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali, con il finanziamento della Direzione Centrale per l'Amministrazione del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell'Interno - proprietaria della chiesa – è stata realizzata una nuova copertura provvisoria, che ha compreso il tavolato esterno. aiTV Usa 2020, Cory Booker, il Dem stile Obama, annuncia candidatura in evidenza ISOLA DEI FAMOSI 2019 Mago Otelma cade e batte la testa Ecco le condizioni del 'Divino' in vetrina Juventus, Marcelo dal Real Madrid dopo Cristiano Ronaldo. Offerta bianconera motori Rai caso Maglie. Fonti M5S: "Ci appelliamo a Salini" Tumore e alimentazione: fare attenzione alle calorie riduce il rischio cancro Tumori sopravvivenza: oltre la metà dei pazienti malati di tumore guarisce Pressione alta cosa mangiare: cibi per abbassare pressione e ipertensione Tumori, ecco la dieta che li previene. TUMORI NEWS E DIETA, LA RICERCA Tumori, uova che aiutano a guarire dal cancro. TUMORI, LA SCOPERTA SULLE UOVA Isola dei Famosi 2019: NOMINATION ED ELIMINAZIONE. Isola dei Famosi 2019 news Enorme pene disegnato sulla neve davanti alla Commissione Europea Pressione alta: 11 modi per far abbassare la pressione alta naturalmente Ascolti Tv Auditel sabato 26 gennaio: Amadeus, Maria De Filippi, chi ha vinto? Diabete di tipo 2 e alimentazione: il legume contro il rischio diabete NEWS Tumori, uova che aiutano a guarire dal cancro. TUMORI, LA SCOPERTA SULLE UOVA Pensioni Quota 100, INPS tre circolari. E la prima... Pensioni news La sinistra italiana fa staffetta su Sea Watch. Mai in fabbrica tra gli operai o tra i precari Brad Pitt e Charlize Theron, è amore! GOSSIP BRAD PITT-CHARLIZE THERON Pressione alta cosa mangiare: la spezia contro il rischio pressione alta News Ascolti Tv Auditel 28 gennaio: Grillo, Adrian, Compagnia Cigno, chi ha vinto? Tumore ai polmoni: sintomi respiratori che rivelano il cancro ai polmoni PENSIONI, DI MAIO ANNUNCIA UN TAGLIO ALLE PENSIONI DI... Pensioni news PENSIONI QUOTA 100 DECRETO PENSIONI SLITTA E CARTELLINO ARANCIONE ALLE DONNE Tumore sintomi: sei sintomi del cancro da non ignorare | TUMORI NEWS Pressione alta consigli: 3 semplici per abbassare la pressione alta NEWS Pressione Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
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