Europa 2020: Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva - Provincia autonoma di Trento
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Europa 2020: Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Incontro “IL TRENTINO E L’EUROPA” Mariano Anderle Relazioni Internazionali Sistema Trentino dell’Alta Formazione e Ricerca Trento, Sala Belli, Palazzo PAT Provincia Autonoma di Trento (I) E mail: mariano.anderle@provincia.tn.it Cell: +39 366 6035794 Web site: www.marianoanderle.it
“Il 2010 deve segnare un nuovo inizio. Voglio che l’Europa esca rafforzata dalla crisi economica e finanziaria. Mantenere lo status quo ci condannerebbe ad un graduale declino. E’ il momento di essere audaci e ambiziosi. guardare oltre il breve termine. L’Europa deve ritrovare la strada giusta e non deve più perderla. E’ questo l’obiettivo della strategia Europa 2020: più posti di lavoro e una vita migliore. Essa dimostra che l’Europa è capace di promuovere una crescita intelligente, sostenibile José Manuel Barroso: ed inclusiva ” Bruxelles, 11 febbraio 2010.
Tasso occupazione in Europa 66% (età compesa tra 24 e 64 anni) Oltre il 70 % in USA e Giappone. Solo il 46 % dei lavoratori più anziani (55-64 anni) è ancora attivo. Negli USA e in Giappone è il 62 %.
Prima della crisi • Meno del 2 % del PIL EU investito in R&S (a fronte del 2.6 % negli USA e del 3.4 % in Giappone). In EU manca il finanziamento privato!! Google nel 2007 ha investito in ricerca ICT più di quanto investito da UE nel 7° PQ!!!!!!!! • Meno di una persona su tre (tra 25 e 34 anni) ha una laurea (contro il 40 % negli USA e il 50 % in Giappone). • Domanda ICT globale rappresenta un mercato da 8000 miliardi di Euro (sola 1 su quattro impresa europea). EU accusa un ritardo nell’iternet da alta velocità. • 80 milioni di persone UE a rischio povertà (di cui 19 milioni bambini).
UK Francia USA Giappone Russia EU Germania Brasile Africa Cina LDC India
Obiettivi rappresentativi delle tre priorità • Il 75% delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro • Il 3% del PIL dell’UE deve essere investito in R&S • Il traguardo 20/20/20 in materia di clima/energia deve essere raggiunto (emissioni gas serra, energia da fonti rinnovabili, efficienza energetica). • Il tasso di abbandono scolastico deve essere inferiore al 10 % e il 40 % dei giovani deve essere laureato. • 20 milioni di persone in meno devono essere a rischio povertà.
7 Iniziative Faro con il coinvolgimento di UE e stati membri 1.“L’Unione dell’innovazione” 2.“Youth on the move” 3.“Un’agenda europea del digitale” 4.“Un’agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro” 5.“Piattaforma europea per la povertà ” 6.“Un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse” 7.“Una politica industriale per l’era della globalizzazione”
Iniziative Faro Queste sette iniziative faro vedranno impegnati sia UE che gli Stati membri. Europa 2020 si poggia su due pilastri: • Approccio tematico che combina priorità e obiettivi • Relazioni sui singoli paesi (raccomandazioni specifiche) Filosofia di partenariato (Consiglio-titolare dell’iniziativa-, Commissione, Parlamento, Comitati, Stati, Regioni, Provincie, etc.) Europa 2020: Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (Bruxelles, 3 marzo 2010). http://ec.europa.eu/eu2020
Iniziative Faro: Dotazione 2011 Budget stanziato (luglio 2010) 6.4 miliardi di Euro per cambiamenti climatici, sicurezza energetica e alimentare, sanità e invecchiamento. • 600 M per sanità; 1200 M per TIC; 1300 M per scienziati creativi, 772 M per mobilità ricercatori, 800 M per PMI, 206 M per ricerca medica, 270 M per nanotecnologie, 205 per ricerca ambientale! • Dei 1200 M per TIC 600 per infrastrutture di rete e di servizi, tecnologie digitali, sistemi automatizzati e componenti elettronici e fotonici, 400 per TIC in economia a basso tenore di carbonio, società che invecchia, impianti sostenibili, 90 M al partenariato pubblico privato per l’internet del futuro. • 12 % in più del 2010, 30% in più del 2009!
Iniziative Faro: L’Unione dell’innovazione Premessa: investire in ricerca crea valore aggiunto • Se nel 2020 si arriva al 3% del GDP in R&D come conseguenza si avrà la creazione di 3.7 M di posti di lavoro e un aumento del GDP di 800 Mld di Euro entro il 2025 (*). E questo implica l’utilizzo di 1 milione di nuovi ricercatori • La ricerca crea guadagni! Il caso della Danimarca * P. Zagamè (2010), The cost of non-innovative Europe.
Spese e ricavi per ricerca in Danimarca Revenues: Patents, Spin-out companies formed, Technology transfer, Licenses
Iniziative Faro: L’Unione dell’innovazione livello UE • Completare lo spazio europeo della ricerca Definire un programma strategico per la ricerca riguardante la società (trasporti, salute, risorse energetiche, clima, etc.) • Migliorare contesto Innovazione nelle imprese Creando brevetto unico UE, tribunale UE per i brevetti, tutela proprietà intellettuale per PMI, accesso al capitale) • Partenariati Europei per l’innovazione Tra UE e livelli nazionali e regionali su temi precisi: Costruire la bioeconomia entro il 2020, tecnologie chiave per il futuro industriale, etc.
Iniziative Faro: L’Unione dell’innovazione livello UE • Ruolo pro-innovazione strumenti UE Fondi strutturali, fondi di sviluppo rurale, PQ R&S, CIP, etc., snellimento procedure per accesso finanziamenti per PMI, meccanismi di incentivo legati al mercato del carbonio. • Rafforzare legame tra istruzione, imprese, ricerca e innovazione Anche tramite l’IET, stimolare l’imprenditoria sostenendo le giovani imprese innovative.
Knowledge Triangle Enabling excellent Graduate and individuals Creating a new master schools and multidisciplinary breed teams to develop of entrepreneurs breakthrough ideas Code, design, and business camps Research Education Big joint idea projects Business Common test beds development lab and joint experiments University & industry Innovation crossover program Innovation radar Supporting innovators all the way to the market
Innovation Needs an International Dimension! Towards the “Europe of Regions”
Iniziative Faro: L’Unione dell’innovazione livello nazionale e regionale • Riformare i sistemi di R&S e innovazione Per favorire l’eccellenza e la specializzazione intelligente • Intensificare la cooperazione tra istituzioni Programmazione congiunta università, centri di ricerca, e imprese • Rafforzare la cooperazione transnazionale Nei settori con un valore aggiunto dell’UE
Iniziative Faro: L’Unione dell’innovazione livello nazionale e regionale • Adeguare le procedure di finanziamento nazionali Per garantire la diffusione della tecnologia in tutto il territorio UE • Assicurare un numero sufficente di laureati Nelle scienze, matematica e ingegneria con programmi scolastici focalizzati su creatività, innovazione e imprenditoria • Conferire carattere proritario alla spesa per conoscenza Utilizzando incentivi fiscali e altri strumenti finanziari per promuovere investimenti privati in R&S.
Autonomous Province of Trento (Trentino-Italy) • Unemployment 3.3 % • Total GDP 16000 MEuro • GDP/inhabitant Euro 31000 • Inflation rate 2.6 % • Export Import Difference +765 Meuro • 90 % of energy from renewables
R&D Expenditure (year 2008) 178 Millions of Euros (1.2 % of GDP, 3.4% of PAT budget) 38% Public Foundations, 31.8% University of Trento, 25.8% SME’s, 4.4% no Profit, Private Bodies. R&D Employers (year 2008) 2092 (Full time equivalent units) 850 in Public Foundations, 657 at the University of Trento, 489 in SME’s, 96 in no profit, private Bodies.
European Institute of Technology Information & Communication Technology Labs
Knowledge Triangle Enabling excellent Graduate and individuals Creating a new master schools and multidisciplinary breed teams to develop of entrepreneurs breakthrough ideas Code, design, and business camps Research Education Big joint idea projects Business Common test beds development lab and joint experiments University & industry Innovation crossover program Innovation radar Supporting innovators all the way to the market
EIT ICT Labs - Strong European Partners Complete and complementary world-class innovation nodes Berlin Eindhoven Helsinki Paris Stockholm + Academic and industrial clusters + Associate clusters in Budapest, London, Trento Systematic build-up of ICT Labs beyond the initial nodes Each node features at least: One strong research institute One major university Active regional network of SME One European-based multinational company Full national and regional support
A Gateway to Mediterranean Countries Trento as the junction between Helsinki northern and southern cultures Stockholm Eindhoven London Berlin Budapest Paris Trento
.......about the future…… A system in which all the actors (professors, research and administrative managers, researchers, technicians etc.) and their activities will be evaluated on the basis of codified international criteria! (Peer review, Independent international panels, etc.) A system open to foreign education, research and innovation enterprises! (Multinational companies, Universities, Research and development institutions, etc.) An only and unique knowledge institutional entity with a smart and adaptable branch structure! (Faculties, Departments, Research Centers, Innovation Bodies, etc)
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