Soluzioni per la didattica digitale integrata Introduzione al PNSD I parte - CORSO DI FORMAZIONE PNSD DOCENTI
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CORSO DI FORMAZIONE PNSD DOCENTI Soluzioni per la didattica digitale integrata Introduzione al PNSD I parte Pasqualina Rubino
LA SCUOLA ITALIANA: IL PUNTO DI VISTA DI DIRIGENTI E DOCENTI OCSE TALIS 2013 (Teaching and Learning International Survey)
PNSD: perché? Obiettivo: “Come già indicato nelle premesse, l’obiettivo è migliorare la scuola, e il compito principale della scuola è fare buona didattica, con l’aiuto di buoni contenuti, rafforzare le competenze e gli apprendimenti degli studenti”. (PNSD, p.27)
La coerenza con la L.107 ruolo centrale della scuola nella società della successo conoscenza formativo competenze istruzione stili di permanente apprendimento Il PNSD e la legge 107 laboratorio scuola aperta permanente cittadinanza attiva dispersione scolastica
CORSO DI FORMAZIONE PNSD Team Innovazione Soluzioni per la didattica digitale integrata Introduzione al PNSD II parte Prof.ssa Pasqualina Rubino
Riferimenti A decorrere dall’anno scolastico successivo a normativi quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge, le istituzioni scolastiche promuovono, all’interno dei piani triennali dell’offerta formativa e in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, azioni coerenti con le finalità, i princìpi e gli strumenti previsti nel Piano nazionale per la scuola digitale di cui al comma 56”. Legge 107/2015 comma 57 PNSD p.124: PNSD az.28: “Il Piano Triennale dell’offerta formativa rappresenta quindi uno strumento importante per mettere a sistema le “(…) gli animatori presenteranno un finalità, i principi e gli strumenti previsti nel PNSD. progetto che, una volta approvato, L’inserimento nel PTOF delle azioni coerenti con il PNSD, anche seguendo lo stesso schema di tripartizione sarà inserito nel piano dell’offerta (Strumenti, Competenze e Formazione e gli ambiti al loro formativa e pubblicato anche sul sito interno) servirà a migliorare la programmazione di della scuola e sarà nel tempo strategie di innovazione digitale delle istituzioni scolastiche.” oggetto di monitoraggio.
I compiti individuati nel PNSD Animatore Formazione interna Digitale + Coinvolgimento della comunità scolastica (Team) + Soluzioni innovative Docenti
Step 1. analisi DELLO STATO DEL DIGITALE NELLA SCUOLA Quali strumenti? ….ce ne sono molti…ma per essere coerenti guardiamo al RAV Checklist Matrice swot
Coerenza con il SNV il modello del SNV
CHECKLIST RAV ACCESSO INNOVAZIONE IMPRENDOTORIALITA’ DIDATTICA ACCOMPA CONTEN UTI GNAMENTO ID. DIGITALE COMPETENZE DIGITALI ASL AMM. DIGITALE FORMAZIONE INNOVAZIONE
CHECKLIST STRUMENTI: Accesso internet wi-fi generalizzato nell’Istituto? Connessione banda ultralarga per garantire sostenibilità e delle connessione ai fini amministrativi e didattici? Canone connettività garantisce un servizio veloce e affidabile? I laboratori presenti sono effettivamente “accessibili”? Il registro elettronico c’è? Funziona in tutte le parti della scuola? La strategia “Dati della Scuola” a che punto è? La scuola è in condizione di partecipare ad un “Challenge Prize”? L’accesso alla rete per il BYOD è possibile? È sicuro? È diffuso? Le risorse digitali presenti possono essere valorizzate? Quantificazione di laboratori, LIM nelle aule, Carrelli mobili (?) per abilitare il processo di digitalizzazione …..
CHECKLIST COMPETENZE E CONTENUTI Esiste una mappatura delle competenze digitali di studenti e docenti? Progetti o azioni di coding o pensiero computazionale? Il ricorso ai laboratori raccoglie esperienze di “imprendotorialità”, curricolo breve, ASL, CLab? Si utilizza il sito della scuola per scopi didattici? Ci sono esperienze di digitalizzazione del curricolo (making, robotica educativa, internet delle cose; arte digitale, gestione digitale del cultural heritage; lettura e scrittura in ambienti digitali e misti, digital storytelling, creatività digitale)? La scuola produce contenti didattici aggregati per materie? Assi interdisciplinari? Come vengono trattati e fruiti tali contenuti? La biblioteca della scuola ha un catalogo digitale? Digitalizzato i testi? Ha testi in fd? Promuove iniziative di alfabetizzazione digitale? C’è diffusione di testi in fd per la diattica? …….
CHECKLIST FORMAZIONE La scuola mappa le esigenze formative dei docenti? Esiste un piano di formazione coerente e condiviso? Sono quantificate le azioni di formazione collegiale ed individuale dei docenti? Il piano di formazione dei docenti è coerente con il piano di formazione degli ATA (esiste un piano per gli ATA?) La scuola orienta a livello autonomo o di rete la formazione dei docenti verso l’innovazione didattica? Il collegio delibera sull’impiego del bonus? Si sono costituiti gruppi di ricerca? Vengono condivisi risultati? Esistono esperienze di peer-to-peer? Sono documentate? Rispetto ai docenti neoassunti c’è una attenzione particolare nello sviluppo di competenze di innovazione e sperimentazione didattica? La scuola è in rete per la formazione? …
A che punto siamo?
Step 2. L’analisi di opportunità e vincoli laboratori connettività rinnovati inadeguata competenze digitali diffuse inadeguate competenze digitali del presenza di personale sperimentazioni orientamento docenti all’innovazione di «ostili» al parte dei docenti digitale famiglie ESCS debole partecipative del contesto PON
Step 3. Definire l’idea di scuola digitale da sviluppare nel triennio Terzo anno Secondo anno Primo anno (…) gli animatori presenteranno un progetto che, una volta approvato, sarà inserito nel piano dell’offerta formativa e pubblicato anche sul sito della scuola e sarà nel tempo oggetto di monitoraggio. AZ.28
Step 4. Individuare gli obiettivi strategici su innovazione digitale Su quali aree intervenire prioritariamente? Cosa vogliamo raggiungere alla fine del primo anno? Secondo anno? Terzo anno? STRUMENTI 2016-17 2017-18 2018-19 RICOGNIZIONE DOTAZIONE TEC CREAZIONE INFRASTRUTTURA CLOUD POTENZIAMENTO/IMPLEMENTAZIONE SOLUZIONI (GOOGLE FOR WORK) PER CONDIVIDERE INNOVATIVE MATERIALI POTENZIAMENTO RETE PC E/O TABLET IN OGNI CLASSE POTENZIAMENTO/IMPLEMENTAZIONE CREAZIONE PIATTAFORMA E LEARNING AVVIO BYOD IN ALCUNE CLASSI BLOG COMPETENZE DIFFUSIONE PNSD CON SPAZIO SITO PRODUZIONE E PUBBLICAZIONE POTENZIAMENTO/IMPLEMENTAZIONE MATERIALI DIDATTICI AUTOPRODOTTI COINVOLGIMENTO COMUNITA’ AGGIORNAMNETO DEL CURRICOLO DIGITALE PRODUZIONE E PUBBLICAZIONE LAVORI POTENZIAMENTO/IMPLEMENTAZIONE FORMAZIONE GENITORI E STUDENTI SUI MULTIMEDIALI CLASSI (CHALLENGE) SOCILA NETWORK, EDUCAZIONE MEDIA RETI, ACCORDI, INTESE E LEARNING MOODLE PER CONDIVISIONE POTENZIAMENTO/IMPLEMENTAZIONE MATERIALI RILEVARE COMPETENZE ITC FORMAZIONE AVANZATA SUI TEMI POTENZIAMENTO/IMPLEMENTAZIONE FORMAZIONE FORMAZIONE INNOVAZIONE DIDATTICA FORMAZIONE AD, TEAM CODING PENSIERO COMPUTAZIONALE POTENZIAMENTO/IMPLEMENTAZIONE FORMAZIONE REGISTRO ELETTRONICO, LIM, E LEAR,NING MOODLE, POTENZIAMENTO/IMPLEMENTAZIONE DIGITAL TEXT, OPEN SOURCE APPLICATIIVIDIDATTICI (SCRATCH, ECC.)
Step 4: coerenza PDM, PTOF Come le aree individuate sono connesse agli obiettivi di processo, traguardi e priorità del RAV? Quali azioni del PDM possiamo rileggere alla luce degli obiettivi del PNSD? OBIETTIVI PROCESSO ( RAV PDM PTOF) PNSD CURRICOLO DIGITALE, STEAM, LABORATORIALITA’, CONTENUTI Curricolo, progettazione e valutazione DIGITALI, COMPETENZE PER IL 21° SECOLO, CODING… SETTING, DOTAZIONE TECNOLOGICA, AULE AUMENTATE, BYOD, Ambiente di apprendimento DIDATTICA INCLUSIVA, COOPERATIVE, PERNSIERO LATERALE, Inclusione e differenziazione CREATIVITA’, CHALLENGE PRIZE, OLIMPIADI, GIRLS IN TECH…. ISCRIZIONI ON LINE, TRATTAMENTO DATI STUDENTI PRE-POST, Continuità e orientamento PROGETTI PONTE TRA CICLI DI STUDIO (STORY TELLING, ROBOTICA, ATELIER CREATIVI)… DIGITALIZZAZIONE E DEMATERIALIZZAZIONE, SINGLE SIGN IN, Orientamento strategico e organizzazione IDENTITA’ DIGITALE, della scuola FORMAZIONE, BEST PRACTICE, PEER TO PEER, BONUS PER Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane INNOVAZIONE REGISTRO ELETRONICO, FRUIBILITA’ SITO, APERTURA SCUOLA AL Integrazione con il territorio e rapporti con le TERRITORIO, ASL, IFS, LABORATORI PROFESSIONALI E ATELIER, famiglie FABLAB PER NEET….
Quali attività? Giornate del Byod Amico libro: Cortometraggi e video tra le scuole della presentazione amatoriali multimediale rete di libri Diffusione uso delle Sfide tra scuole Settimana del google apps su Scratch coding per le per la didattica. classi individuate Progettazione di Ideazione di Elaborazione di uno un Challenge questionari Storytelling in Prize tra scuole con Kahoot continuità verticale
Step 6 monitoraggio Definire la fase di monitoraggio per ciascuna azione e per il raggiungimento degli obiettivi, indicando: Responsabilità Tempi Modalità di effettuazione (con quali indicatori di risultato)
Un’opportunità per l’innovazione PON “Per la Scuola - competenze e ambienti per l’apprendimento” (14-20)
Punti “sensibili” nel bando Attenzione all’aderenza al contesto (riferirsi all’analisi del RAV – coerenza interna). Il progetto deve innestarsi su un punto debole (schede di autodiagnosi) Progettare interventi coerenti con le priorità indicate nel RAV, nel PdM nel PTOF (lotta alla dispersione, drop out neet) Aderenza al curricolo (verticale ed orizzontale) e continuità temporale; interazione nella valutazione (competenze acquisite devono essere recepite nella valutazione curricolare!) Approcci didattici innovativi Apertura al territorio (coprogettazione in reti aperte) Usiamo il linguaggio dell’Europa …..ovviamente aspetti formali
Le linee metodologiche indicate nel PON Per la scuola: il paradigma CSSC Constructive, Self-regulated, Situated, Collaborative 4.2 LINEE METODOLOGICHE PER L’ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI didattica metacognitiva, project-based learning, cooperative learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by doing, flipped classroom, didattica attiva, peer observation, ambienti di apprendimento formali e informali, adattamento e semplificazione dei libri di testo, mappe concettuali, metodo analogico, didattica per competenze, approccio induttivo, role playing, problem solving, studi di caso, approcci narrativi, digital story telling, brain-storming, learning by doing, project work, business game, outdoor training, teatro d’impresa, e- learning.
Innovazione didattica nel PNSD
GRAZIE DELL’ATTENZIONE Pasqualina Rubino pasqualina.rubino@tiscali. it
BIBLIO/SITOGRAFIA
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