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N. 307- 23 Settembre 2021

              Martedi a Rho Fiera Milano apre ExpoFerroviaria
            2021. Le interviste a Stefano Rossi (Autoguidovie) e
           Simon Holmes (FirstGroup ed Evo-Rail). ANCEFERR a
            ExpoFerroviaria 2021. Gts Rail,il trasporto su ferro
             è Green. I nuovi tram-treno della ferrovia Lugano
            Ponte Tresa. DIAG Università Sapienza - Fondazione
         Malena - Isfort e Co.Mov per il riordino legislativo del
         Trasporto pubblico locale. Rapporto SiPoTra: politiche
                    e strumenti per una nuova mobilità Urbana
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numero 307- 23 Settembre 2021

Editoriale
Al via la nuova edizione di ExpoFerroviaria
Martedi prossimo, 28 settembre, alle dieci          la metropolitana che possono dare un contri-
di mattina si aprono i cancelli della Fiera di      buto. Nuove linee (solo se utili), nuovi servizi
Milano-Rho per una nuova edizione di Expo-          per i passeggeri (sempre più diventati clienti),
Ferroviaria. Siamo al decimo appuntamento,          ripresa del trasporto merci su ferro (sin trop-
il terzo di Milano dopo le prime sette edizio-      po sfidanti gli obiettivi comunitari sul trasferi-
ni organizzate al Lingotto di Torino. Dal 2004      mento modale gomma/ferro), nuova semplifi-
le ferrovie sono profondamente cambiate, è          cazione nell’acquisto di biglietti e servizi.
cambiato il modo di viaggiare, l’alta velocità      Ad ExpoFerroviaria ci sarà tutto questo, e non
è una realtà consolidata, il mondo dell’indu-       mancheranno le occasioni di incontro e di di-
stria ferroviaria ha subito scossoni impensa-       battito a partire dalla mattina del 28 settem-
bili, basti pensare che le aggregazioni indu-       bre con il tradizionale convegno istituzionale,
striali, oltre alla presenza potentissima delle     per proseguire con numerosi tavoli ed incon-
imprese e dei conglomerati estremo-orientali.       tri tecnici mercoledi 29. Molto interessanti i
Nel 2004 in Italia erano ancora numerose le         convegni organizzati da Assifer, da Anceferr e
imprese che lavoravano nel settore e le Fer-        dal Distretto ferroviario toscano del Ditecfer,
rovie dello Stato distribuivano lavori dal Nord     ma anche di quello organizzato da Asstra.
al Sud Italia. Era da poco stata messa in liqui-    Ci saremo anche noi di Ferpress con due ap-
dazione l’Efim, che aveva in cassa le società       puntamenti. Il primo la mattina del 30 set-
del gruppo Breda. Si era chiuso da pochi mesi       tembre per parlare del nuovo treno della
il Consorzio Trevi (Ansaldo, Breda, Fiat Ferro-     Dolce Vita, che circolerà sui binari italiani a
viaria, ABB Tecnomasio, Firema Trasporti) che       partire dall’inizio del 2023. Pietro Barletta,
aveva costruito la prima serie dell’ERT500.         AD del Gruppo Arsenale, Jean Marie Moreau e
Quel mondo non c’è più: i treni che viaggia-        Giampaolo Pranzetti (il motore del progetto)
no in Italia oggi sono costruiti da Hitachi Rail,   ci racconteranno come si stanno costruendo i
da Alstom, da Stadler. Bombardier (che ave-         sei nuovi treni, in quali stazioni si fermeran-
va comperato Tecnomasio) è stata a sua vol-         no, come saranno i fantastici servizi di bordo.
ta comperata da Alstom che già molti anni fa        Con le aziende che stanno predisponendo le
aveva comperato Fiat Ferroviaria, Firema ora        varie fasi produttive sveleremo qualche det-
si chiama Titagard, e anche il segnalamento         taglio in più e avremo una finestra su quello
viene progettato e costruito da Hitachi STS o       che si sta facendo in Europa. Naturalmente
da Alstom. La digitalizzazione ha preso uno         non potrà mancare l’intervento introduttivo
spazio sempre maggiore nelle costruzioni            del direttore della Fondazione FS Luigi Canta-
ferroviarie, dove ormai i treni non si scom-        messa che segue l’evolversi del progetto sin
pongono e compongono più come una volta,            dalle sue primissime fasi.
ma sono un treno unico. Nelle città, sempre         Chiuderemo il pomeriggio con un incontro,
più piene di fattorini che portano pacchetti a      organizzato in collaborazione con il CIFI e
domicilio, si parla di Mobility as a Service. Si    trasmesso sulla sua piattaforma Go-to-Webi-
deve spingere sulla transizione energetica se       nar, per parlare di formazione dei macchinisti
non vogliamo che i cambiamenti climatici ci         e delle attuali carenze organiche che stanno
facciano affogare nel ghiaccio polare ormai         mettendo a dura prova i servizi delle ormai
scongelato. E qui ritornano il treno, il tram,      numerose imprese ferroviarie private.

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© Enrico Lepore

         Scopri i viaggi in treno storico su:
                  www.fondazionefs.it
                       Fondazione FS Italiane
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numero 307- 23 Settembre 2021

Intervista
Autoguidovie, Rossi (AD): innovazione e sostenibilità nel nostro DNA.
A Pavia Tpl a emissioni zero
«Autoguidovie è la più grande azienda a ca-         e quindi noi acceleriamo il più possibile, fi-
pitale privato del Paese con il credo di essere     dando anche nella collaborazione degli enti
diversa», dichiara Stefano Rossi, amministra-       locali», sottolinea ancora Rossi.
tore delegato di Autoguidovie, un’azienda che       Realizzare la transizione energetica vuol dire
oggi è fra i più importanti player nel settore      accelerare il passaggio a forme di trazione
del TPL in Italia, con una flotta di mezzi che è    senza utilizzo di fonti fossili, e in particolare
tra le più moderne ed ecologiche. «II privato       alla trazione elettrica. Nel corso dell’ultima
– continua Rossi con un tono quasi scherzo-         Settimana Europea della Mobilità Sostenibile,
so - deve essere anche capace di dimostrare         Autoguidovie ha annunciato l’ambizioso pro-
di saper fare il pubblico meglio del pubblico,      getto per elettrificare l’intero parco autobus
essere un po’ più avanti rispetto agli altri».      della città di Pavia, per portare a zero le emis-
Tutti i 777 autobus delle varie aziende che         sioni del tpl pavese. La prima fase del piano
compongono il grup-                                                           Full electric prevede
po offrono standard                                                           la ristrutturazione del
d’avanguardia,       pre-                                                     deposito, nuove infra-
sentano un’anzianità                                                          strutture di ricarica e
media di 7 anni (5 anni                                                       manutenzione, e una
in meno della media                                                           prima gara di acquisto
nazionale), nella cit-                                                        di 25 bus, mentre la
tà e provincia di Pavia                                                       seconda fase del pro-
(dove Autoguidovie ha                                                         getto è rappresentata
conquistato nel 2016                                                          dall’acquisto un nume-
la gestione dei servi-                                                        ro di autobus a zero
zi Tpl) l’anzianità me-                                                       emissioni capaci di co-
dia del parco diventa di soli 3 anni (con un        prire l’intero servizio di Pavia”.
esempio pressochè unico in Italia), e il 97%        Il progetto di Autoguidovie è stato presentato
dei mezzi sono Euro 6 o rispondono alle più         con la partecipazione dei maggiori esponenti
recenti normative sulle emissioni.                  locali, il vicesindaco di Pavia Antonio Bobbio
«Abbiamo sempre giocato la partita dell’inno-       Pallavicini; il direttore generale dell’Agenzia
vazione e della sostenibilità, una sostenibilità    del Trasporto pubblico locale; il Mobility Ma-
ambientale, sociale ed economica e su que-          nager dell’Università di Pavia e il Referente
sto abbiamo investito davvero tanto, abbiamo        tecnico di Ateneo per la sostenibilità, e il re-
da poco presentato il Bilancio di Sostenibilità     sponsabile nazionale mobilità sostenibile di
2021, con tutti i nostri risultati. Oggi guardia-   Legambiente, con cui Autoguidovie condivide
mo alle nuove sfide, anche perché è mutato          numerosi progetti di valore ambientale, ma
il contesto: anche a livello nazionale i driver     anche e soprattutto sociale.
della transizione energetica e della digital tra-   Un coinvolgimento delle forze istituzionali,
sformation sono diventati una delle priorità        sociali, economiche per dare solidità e garan-
del Paese, quel cambiamento che noi abbia-          zia al progetto.
mo sempre anticipato è diventato più veloce,        «Se passi all’elettrico devi avere la città die-

                                                                                                     5
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                                                                      si realizza senza una logica di
                                                                      sistema, ma anche senza una
                                                                      partecipazione a livello socia-
                                                                      le, e in questo senso devo dire
                                                                      di aver ricevuto finora segnali
                                                                      positivi, non solo per la colla-
                                                                      borazione e il pieno appoggio
                                                                      – ad esempio – che abbiamo
                                                                      avuto da organizzazioni come
                                                                      Legambiente o i sindacati. Ma
                                                                      i segnali di una svolta non si
                                                                      fermano qui: partecipo anche
                                                                      alla tenuta dei corsi di Mobi-
                                                                      lity Engineering al Politecnico
tro, una convinta adesione sociale, ma soprat-
                                                     di Milano, e registro positivamente che nelle
tutto essere consapevole che si potrà opera-
                                                     nuove generazioni la sensibilità alle questioni
re solo in una logica di sistema. Diventa una
                                                     ambientali è molto diffusa, e – in particola-
sfida certamente più impegnativa, perché in
                                                     re – i temi della mobilità sostenibile suscitano
fondo acquistare un nuovo autobus diesel è la
                                                     un grande interesse», sottolinea Rossi.
cosa più facile oggi per un’azienda Tpl.
Passare all’elettrico significa individuare l’area
di ricovero e di ricarica dei mezzi (a Pavia ab-
                                                     La trasformazione digitale
biamo già individuato l’area che sarà destina-
ta alla transizione), garantire le sottostazioni
                                                     La trasformazione digitale è l’altro driver
e i sistemi di alimentazione, ristrutturare tutti
                                                     del cambiamento, Autoguidovie ha investito
i servizi di manutenzione e anche procedere
                                                     nell’innovazione e nei processi di digitalizza-
ad una nuova formazione del personale. Noi
                                                     zione come fattore di fondamentale importan-
ci siamo mossi in tutte queste aree, devo dire
                                                     za non solo nel rapporto con la clientela per
registrando un livello di adesione sicuramen-
                                                     il miglioramento della qualità dei servizi, ma
te rimarchevoli per quanto riguarda gli aspet-
                                                     anche nei rapporti con il personale per miglio-
ti istituzionali, ma anche per quanto riguar-
                                                     rarne le prestazioni e le condizioni lavorative.
da gli aspetti sociali: con le forze sindacali,
                                                     Di quest’ultimo aspetto, ne è testimonianza
ad esempio, abbiamo recentemente firmato
                                                     l’importante accordo volto alla trasformazio-
un innovativo accordo che riguarda – in par-
                                                     ne e all’innovazione digitale siglato da Auto-
ticolare – l’altro driver della trasformazione
                                                     guidovie con le principali sigle sindacali. Si
digitale, ma con una piena condivisione degli
                                                     tratta di una prima assoluta nel panorama del
obiettivi e delle finalità di favorire una tran-
                                                     trasporto pubblico italiano che ha l’obiettivo
sizione di sistema», evidenzia Stefano Rossi,
                                                     di dare seguito al “progetto di innovazione
che è un manager con esperienze anche in so-
                                                     della mobilità” e alla strategia triennale di Di-
cietà come Busitalia ed ha avuto la possibilità
                                                     gital transformation già avviata nel 2019.
di misurare (attraverso la partecipazione che
                                                     “L’importanza dell’accordo sta nell’aver accet-
quel gruppo aveva nel Tpl di quel Paese) l’im-
                                                     tato – da parte delle forze sociali – un con-
patto “strong” della transizione ecologica in
                                                     fronto innovativo che alla fine è stato capa-
un paese più avanzato su questo piano come
                                                     ce di produrre un accordo storico, destinato
l’Olanda.

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probabilmente a fare letteratura nel settore.      allo spostamento degli studenti, consentendo
Si è voluto perseguire soprattutto un approc-      così una maggiore pianificazione.
cio inclusivo alla trasformazione e all’inno-      “E’ stato il nostro contributo reale alla ripar-
vazione digitale, utilizzando tutte le grandi      tenza, una ripartenza dopo la pandemia che
potenzialità oggi offerte dai nuovi strumenti      possa avvenire su basi e contribuire alle tran-
tecnologici”, sottolinea con soddisfazione Ste-    sizioni di sistema. Abbiamo presentato ai ta-
fano Rossi, che passa infine ad illustrare uno     voli prefettizi queste proposte di innovazione
dei progetti più innovativi sul piano della ri-    che, in qualche maniera, ‘sfruttano’ la pande-
voluzione digitale, dedicato in particolare alle   mia per dare corso e realizzazione a cose che
scuole, e cioè il “Bus2School”.                    rimanevano un po’ bloccate o su cui semmai
                                                   non si investiva abbastanza. Il nostro è un ser-
                                                   vizio full-digital e si rivolge ad una platea di
Il “Bus2School”                                    tremila potenziali utenti. Iniziamo una rivolu-
                                                   zione con i giovani sfruttando anche il fatto
Il “Bus2School” è l’innovativo servizio propo-     che sono nativi digitali, utilizzare gli smar-
sto da Autoguidovie di trasporto bus dedicato      tphone o le apllicazioni digitali costituisce per
agli studenti delle scuole superiori che vanno     loro quasi una seconda pelle. L’importante è
a scuola a Pavia e Vige-                                                  non fermarsi sulla fron-
vano e utilizzano le linee                                                tiera dell’innovazione, e
extraurbane.      Vengono                                                 su questo versante Auto-
previste linee di autobus                                                 guidovie ci sarà sempre”,
speciali a prenotazione                                                   conclude l’amministrato-
che permette agli studen-                                                 re delegato Stefano Rossi.
ti di viaggiare in comodi-                                                L’innovazione è, del re-
tà e sicurezza garanten-                                                  sto, nel DNA di Autogui-
do, in anticipo, il posto a                                               dovie fin dalla sua fon-
bordo nel rispetto delle                                                  dazione. La storia inizia
norme anti-Covid (le cor-                                                 nel 1908 ed è legata alla
se dedicate a prenotazio-                                                 visione del suo fondato-
ne garantiranno – infatti                                                 re, Alberto Laviosa, che
- il distanziamento tra i                                                 riuscì ad interpretare in
passeggeri, assicurando                                                   modo pionieristico le esi-
anche l’effettiva disponi-                                                genze del trasporto col-
bilità senza problemi di                                                  lettivo – a partire dalla
sovraffollamento). Auto-                                                  produzione di materiale
guidovie realizza così un                                                 ferroviario – per poi di-
concreto esperimento di una nuova tipologia        ventare, attraverso un secolo di storia, la so-
di trasporto, dedicato in questo caso agli stu-    cietà che oggi può vantarsi di essere fra i dieci
denti, ma che tramite un algoritmo di piani-       più importanti player del trasporto pubblico
ficazione rende possibili corse più dirette ri-    locale in Italia.
ducendo la durata complessiva di viaggio. Le
procedure prevedono che occorre obbligato-
riamente registrarsi, ma questo contribuisce
ad integrare i dati forniti dalle scuole su ora-                                                 AD
ri di entrata e uscita alle informazioni legate

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Magazine mobility press - Ferpress
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Magazine mobility press - Ferpress
numero 307- 23 Settembre 2021

Intervista
Simon Holmes (FirstGroup ed Evo-Rail): con Rail-5G e aumento banda
larga, migliora l'esperienza di viaggio e la manutenzione ferroviaria
5G, acronimo di 5th Generation, indica le tec-
nologie di telefonia mobile di quinta gene-
razione, che permettono prestazioni di gran
lunga superiori rispetto all’attuale tecnologia
4G, riducendo al minimo i tempi di risposta
con connessioni molto più veloci.
Grazie alla tecnologia 5G internet sarà sem-
pre di più alla portata di tutti, molto veloce,
e abiliterà quindi tecnologie quali l’intelligen-
za artificiale, la blockchain e l’internet delle
cose, che senza una connessione rapida non
possono svilupparsi. Come può il 5G rivolu-
zionare il mondo dei trasporti e in particolare
di quello su rotaia? Ne abbiamo parlato con
                                                     download superveloci da qualsiasi dispositivo
Simon Holmes, Head of Engineering Digital
                                                     e navigare ad alta velocità, proprio come fa-
Communications di FirstGroup e Direttore Ge-
                                                     rebbero a loro casa, anche quando il treno è
nerale di Evo-Rail, società di First Group che
                                                     in un tunnel.
ha progettato Rail-5G, il primo servizio di co-
municazione multi-gigabit, progettato specifi-
                                                     Come nasce il progetto Rail-5G e come fun-
camente per il settore ferroviario.
                                                     ziona?

Quale sarà il futuro del trasporto ferroviario
                                                     First Group ha lavorato con l’Università di Bri-
grazie al 5G?
                                                     stol negli ultimi 5 anni per ricercare e svilup-
                                                     pare una tecnologia Rail-5G per affrontare la
Mentre ci stiamo riprendendo dalla pande-
                                                     mancanza di copertura mobile delle nostre
mia, l’industria ferroviaria deve incoraggiare
                                                     ferrovie e soddisfare la crescente domanda di
i passeggeri a ritornare a viaggiare sui treni.
                                                     connettività. A differenza dei sistemi mobili,
Le attuali restrizioni sulla larghezza di banda
                                                     Rail-5G è stato progettato da esperti ferrovia-
significano per i clienti limitazioni all’utilizzo
                                                     ri appositamente per le ferrovie.
del Wi-Fi integrato per attività semplici come
                                                     Rail-5G alimenta il sistema Wi-Fi di bordo con
la posta elettronica o la navigazione web.
                                                     oltre un gigabit di dati Internet, che consen-
La soluzione di Evo-Rail grazie alla tecnologia
                                                     tirà ai passeggeri di sperimentare livelli di
5G può aiutare cambiare la proposta di valo-
                                                     connettività senza precedenti, simili a quelli
re delle ferrovie. Infatti, l’aumento della lar-
                                                     che godrebbero a casa o al lavoro. Il nuovo
ghezza di banda fornirà un’esperienza di viag-
                                                     sistema offrirà anche un collegamento con-
gio notevolmente migliorata per i passeggeri
                                                     tinuo per i passeggeri durante i tragitti nelle
che saranno in grado di utilizzare lo streaming
                                                     gallerie.
video ad alta definizione, accedere alle appli-
cazioni per ufficio, partecipare ai giochi 3D vi-
deoconferenze, sport in diretta, streaming e

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numero 307- 23 Settembre 2021

Perché una soluzione come questa non era            vedere la manutenzione necessaria e preveni-
disponibile fino ad ora per i treni?                re gli incidenti.

La tecnologia non esisteva. First Group ha la-      Esiste qualche esempio reale di dove è stato
vorato con l’Università di Bristol negli ultimi 5   implementato rail-5G? Su quali linee?
anni per ricercare e sviluppare una tecnologia
rail-5G per affrontare la mancanza di copertu-      Nel Regno Unito, la soluzione 5G di Evo è sta-
ra mobile delle nostre ferrovie e soddisfare la     ta testata sulla Island Line nell’isola di Wight.
crescente domanda di connettività.                  Dopo essere stata sottoposta a un progetto
                                                    pilota su larga scala, la tecnologia di Evo Rail
Quali sono i vantaggi della tecnologia Evo          si è dimostrata affidabile e capace di fornire
Rail 5G rispetto ad altri concorrenti simili?       costantemente oltre un gigabit al secondo
                                                    (Gbps) di throughput a un treno in movimen-
Rail-5G trae vantaggio dall’essere stato pro-       to, mentre attualmente i passeggeri condivi-
gettato da esperti appositamente per il tra-        dono solo una frazione di questa capacità.
sporto su rotaia. Rail-5G richiede una frazione
della potenza del 4G o 5G mobile, ma comuni-        Quando avverrà il primo lancio commerciale?
ca i dati fino a 100 volte più velocemente del
4G mobile. Questa soluzione non solo fornirà        Evo Rail sta implementando, con il supporto
un cambiamento radicale all’esperienza del          di Network Rail e in collaborazione con South
cliente, come già sottolineato, ma ha anche         Western Railway, un operatore ferroviario
il potenziale per offrire un sistema ferrovia-      con sede nel sud-ovest dell’Inghilterra, la pri-
rio conveniente e sicuro per miglioramenti          ma ferrovia 5G lungo un tratto di 70 km di
operativi chiave. La connettività potenziata        un percorso pendolare e interurbano molto
consentirà il download più rapido dei dati dai      trafficato. Durante quest’anno e il prossimo
sistemi di bordo e una maggiore sicurezza per       speriamo di aggiungere altre importanti reti
i sistemi di reporting di gestione a bordo tre-     ferroviarie, attraverso varie alleanze in Euro-
no. Rail-5G offre l’opportunità di migliorare       pa con gli operatori ferroviari.
l’attuale regime di manutenzione ferroviaria.
Una maggiore connettività e una maggiore ca-                                                         RED
pacità di dati consentiranno ai sistemi di pre-

                                                                                                      11
September 28th - 30th 2021
Fiera Milano Rho, Milan, Italy
numero 307- 23 Settembre 2021

News
ANCEFERR a Expo Ferroviaria 2021: protagonisti per qualità
e sicurezza
Dal 2016 - con le interruzioni dovute a even-
ti esterni, drammatico lo stop del 2020 - sia-
mo partner e presenti con il nostro stand ad
EXPO FERROVIARIA. In un’esposizione che si
pone l’obiettivo di coprire tutti gli aspetti del-
la tecnologia ferroviaria e di fornire una vetri-
na per i produttori nei principali settori del-
la tecnologia del materiale rotabile (binari e
infrastrutture, segnalamento e comunicazio-
ni, prodotti specializzati essenziali per il fun-
zionamento efficiente e sicuro della ferrovia        strategie e visioni senza le quali nessun futu-
e del trasporto pubblico) non potevano non           ro è possibile. Il 2020 è stato un anno nero,
esserci le 58 imprese che raggruppiamo e che         l’imprevedibile Covid ha cancellato in un col-
hanno nella manutenzione dell’infrastruttura         po vite e libertà, ha fermato imprese e lavoro,
il loro core business. Senza interventi al cor-      ma noi di ANCEFERR, anche nei giorni di bloc-
po ferroviario – sovrastruttura, sottostruttu-       co totale, non abbiamo mai smesso di inter-
ra, ponti, viadotti, gallerie, stazioni ordinarie    loquire con il nostro committente principale,
e intermodali – non c’è tecnologia che tenga.        RFI, e con la politica perché sempre, al primo
O, ogni innovazione tecnologica sarà frenata o       posto, venisse messa la sicurezza di lavoratori
resa monca da opere civili precarie o insicure       e viaggiatori. Qui, in collaborazione con l’Or-
o, semplicemente datate. Del tema, purtrop-          dine e la Fondazione degli Ingegneri di Roma,
po, i media e spesso la politica, si occupano        con le sollecitazioni del direttore di Ferpress,
soltanto davanti a eventi estremi, prevedibi-        Antonio Riva, affronteremo temi importanti
li e non. Ma ANCEFERR, con i suoi associati,         nel convegno e webinar gratuito aperto a tutti
con l’impegno quotidiano nel territorio italia-      gli ingegneri in regola con le quote associati-
no, senza confini regionali, ha acquisito negli      ve: “Le soluzioni e le tecniche dell’intervento
anni una reputazione di qualità che ne fa uno        sulle infrastrutture, sostenibilità ambientale,
dei protagonisti della crescita e della sicurez-     evoluzione e innovazione dei mezzi d’opera,
za del Paese. Per questo siamo parte di EXPO         responsabilità professionali”.
con la nostra esperienza e le nostre proposte.       Ecco perché siamo a EXPO insieme a tutti
Per questo il nostro stand - con la documen-         quelli che fanno ricerca, hanno investito e la-
tazione disponibile e con i video che raccon-        vorano per il più sicuro ed ecologico dei mez-
tano eventi e cantieri – e il nostro convegno        zi di trasporto. Il futuro, a cominciare da una
– l’appuntamento è per mercoledì 29 presso il        mobilità sostenibile, è nelle mani di tutti e,
Forum 2 dalle 14 alle 17 – daranno il loro con-      come ci piace dire: se insieme perseguiamo lo
tributo di idee per la ripresa sostenibile che       stesso obiettivo, corriamo il felice rischio di
il PNRR aiuta e impone alle economie stravol-        realizzarlo!
te dalla pandemia. Una esposizione non è né
una legge di Bilancio, né un programma eco-                    Vito Miceli, Presidente Associazione
nomico, ma può e deve suggerire ai decisori                    Nazionale Costruttori Edili Ferroviari

                                                                                                     13
numero 307- 23 Settembre 2021

News
Gts Rail, dal Bel Paese fino in Europa il trasporto su ferro è green
44 candeline, una crescita che negli anni l’ha      di riconoscimento come Centro di Formazione
portata oggi ad essere la quinta impresa fer-       dall’ ANSF a febbraio 2019 e che sarà presente
roviaria nel panorama italiano e non solo.          a Milano ad Expoferroviaria 2021, l’appunta-
E con l’acquisizione, notizia delle ultime ore,     mento italiano per le tecnologie, i prodotti e i
del 25% di azioni della famiglia Muciaccia da       sistemi ferroviari.
parte del fondo europeo Marguerite, l’azien-        Il centro vanta una stretta collaborazione con
da barese accelera il suo percorso verso lo svi-    gli istruttori ed esaminatori di GTS Rail e Rail
luppo internazionale e la sostenibilità.            Services. I corsi erogati spaziano dalla condot-
GTS Rail, nata inizialmente come company            ta alla verifica, manutenzione veicoli, accom-
train, negli ultimi anni ha acquisito una serie     pagnamento treni e a tutte le figure di sicu-
di nuovi e importanti clienti che vedono nel-       rezza individuate nel Decreto 4/2012 ANSF.
la trazione ferroviaria la risposta alle proprie    Negli ultimi anni la richiesta di macchinisti da
necessità di riduzione dei costi, sostenibilità     parte del mercato è in forte e continua cresci-
ambientale e razionalizzazione del trasporto.       ta e le prospettive, anche dal punto di vista
Nell’ottica di diminuzione del traffico stradale    retributivo delle altre figure in ambito ferro-
e di una razionalizzazione del trasporto merci      viario, ha raggiunto livelli di tutto rispetto.
crediamo fermamente nel trasporto combina-          Rail Academy nel panorama italiano può con-
to marittimo- ferroviario-stradale. In tempi in     tare sull’esperienza decennale dei suoi istrut-
cui la viabilità stradale era poco sviluppata i     tori, esperienza teorica ma anche pratica che
porti costituivano la via più logica di traspor-    rinviene dalle linee percorse da GTS Rail che
to delle merci, oggi in tempi in cui la viabilità   attualmente copre la maggior parte dell’IFN.
stradale è pressoché satura risulta attuale e       Dal punto di vista della didattica l’accademia
vincente il trasporto marittimo.                    si affida anche a simulatori virtuali.
Hanno aperto nel corso del 2020 una sede a          E infine, aule moderne e inserite in un con-
Genova per poter essere presenti in uno dei         testo giovane e stimolante, per i momenti
porti più importanti d’Italia e d’Europa. (In       di pausa i discenti possono disporre di ping-
questo senso vanno anche i 3,4 mld previsti         pong, biliardino e aree relax.
dal PNRR per l’ammodernamento e l’efficien-         Alessio Muciaccia, ceo di Gts, “per il futuro
tamento dei porti).                                 vogliamo continuare a fare quello che abbia-
Con i suoi treni Gts Rail serve l’asse nord-sud     mo sempre fatto: investire sulle persone e
con partenze da Bari e destinazione finale i        sulla loro professionalità, continuare una cre-
porti di Rotterdam e Zeebrugge per poi rag-         scita nella quale il rapporto con i nostri clien-
giungere UK e altri mercati mediante accordi        ti è di piena collaborazione dove l’attenzione
con imprese partner per la trazione estera.         alle loro necessità diventa per noi un punto
Per il 2021 sono in consegna ulteriori tre loco-    focale”.
motive dotate anche di trazione last mile che
permetteranno di poter effettuare le manovre
dei convogli in tutte le località di servizio o
terminal in totale autonomia.
Fiore all’occhiello del gruppo è Rail Academy,
la scuola di formazione che ottiene l’attestato

                                                                                                     15
main conference

XIII edizione
numero 307- 23 Settembre 2021

News
I nuovi tram - treni della ferrovia Lugano Ponte Tresa
La ferrovia Lugano Ponte Tresa e’ una ferrovia      stata chiusa tra il 1948 ed il 1955. Ad est, in-
a scartamento metrico che collega dal 1910          vece, la nuova ferrovia avrebbe dovuto inter-
due tra le piu’ importanti località del Canton      connettersi con la rete delle Ferrovie Federali
Ticino, nella Svizzera Italiana, ed ha sicura-      Svizzere a Lugano, e con la Ferrovia Elettrica
mente contribuito allo sviluppo economico e         Lugano Tesserete (LT) di 8 km ed inaugurata
territoriale, oltre che turistico, di questa par-   nel luglio 1909, da subito molto apprezzata
te del Ticino Meridionale.                          sia dai pendolari che dai sempre piu’ nume-
E dopo 121 anni di esercizio, vede un impor-        rosi turisti.
tante rinnovo del parco rotabile e tanti pro-       Addirittura, fin dal 1911 la dirigenza della
getti per il futuro. Agli inizi del secolo scorso   ferrovia Lugano Tesserete manifestò ai colle-
evidente era la necessità di avere un nuovo         ghi della costruenda ferrovia per Ponte Tresa
collegamento                                                                         la volontà di
che toccasse                                                                         una gestione
anche la costa                                                                       comune del-
nord occiden-                                                                        le due tratte.
tale del lago di                                                                     L’accordo non
Lugano (det-                                                                         fu     realizza-
to anche Ce-                                                                         to, tuttavia si
resio), allora                                                                       realizzo’    un
alquanto iso-                                                                        binario di rac-
lata, rispetto                                                                       cordo tra le
alle ferrovie                                                                        stazioni delle
già presenti                                                                         due ferrovie
nel varesotto                                                                        per l’inoltro
e nel ticinese.                                                                      dei carri mer-
Alla     Società                                                                     ci.
delle Ferrovie Luganesi, costituita a Lugano il     I lavori di costruzione della nuova linea, della
5 gennaio 1910, fu affidata quindi la proget-       lunghezza complessiva di 12 km, procedettero
tazione e la costruzione della nuova ferrovia,      molto velocemente, e comportarono la realiz-
che doveva soddisfare molteplici scopi: il col-     zazione di tre tunnel, due viadotti, ed alcuni
legamento tra i paesi di Bioggio, Agno, Casla-      ponti. Il deposito - officina venne costruito
no, Magliaso, con Ponte Tresa ad ovest, vici-       ad Agno, in posizione abbastanza equidistan-
no al confine di stato italo svizzero, presso il    te tra i due capilinea. Molto speditamente fu
quale era attiva fin dal 1885 la ferrovia Ponte     costruito anche il materiale rotabile della pri-
Tresa ( parte italiana) - Luino, di circa 12 km     ma dotazione, che comprendeva 3 motrici, 3
e sarebbe entrata in servizio, nel 1914 il col-     rimorchiate e vari carri merce. Lo scartamen-
legamento di 10 km tra Ponte Tresa e Ghirla,        to era metrico e la tensione di 1200 V.
dove si sarebbe unita alla ferrovia Luino Vare-     Il 5 giugno 1912 la linea fu inaugurata, e regi-
se ( la Ferrovia della Valganna) in esercizio già   strò immediatamente un indiscusso successo,
dal 1905. La rete della Ferrovia della Valgan-      che prosegui’ nel tempo, e resistette ai tagli e
na, a scartamento ridotto, sarebbe purtroppo        soppressioni delle tratte sia in territorio ita-

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liano ( la rete della Valganna) che svizzero; nel   zioni di Bioggio, Agno, Magliaso, Ponte Tresa.
1967, infatti, venne soppresse la ferrovia Lu-      Gli elettrotreni degli anni 60, ancora nuovi,
gano Tesserete e nel 1970 la ferrovia Lugano        furono ceduti nel 1980 alla Società Subalpina
– Pregassona – Cadro – Dino, come la Lugano         Imprese Ferroviarie (SSIF), che li impiegherà
Tesserete di 8 km, e che avrebbe dovuto inte-       sulla linea Domodossola Locarno. In cambio,
grarsi con le altre due ferrovie luganesi.          da Locarno arrivano due “ Mandarini” ( n.41 e
La ferrovia Lugano Ponte Tresa ( ormai ope-         42) di dimensioni piu’ contenute, con una sola
rante come marchio FLP), forte dello sviluppo       porta per fiancata invece che due, come per i
del traffico passeggeri, supero’ le crisi econo-    treni già in esercizio, molto utili per le corse
miche, grazie anche a finanziamenti e la co-        serali o accoppiati ai treni di maggiore capaci-
pertura dei disservizi.                             tà. Venne poi ricostruita la stazione terminale
Nel 1952 e nel 1958 furono acquistate due           di Ponte Tresa, con un piazzale coperto a 4 bi-
nuove motrici a carrelli di prima e seconda         nari, di cui due previsti per il servizio viaggia-
classe, numerate 4 e 5 la n. 4, di nuova con-       tori, e gli altri due di servizio, pulizia e sosta
cezione, che pero’ ben presto si rivelarono         notturna. Negli anni 2000 la frequenza venne
insufficienti per il sempre crescente traffico;     portata a 15 minuti (30 nei festivi), e nel 2002
Nel 1981 la motrice 4 venne trasformata in          vennero acquistate rimorchiate intermedie a
veicolo postale, mentre la 5 fu vendita alla        pianale ribassato, subito messe in composi-
ferrovia MOB ( Montreux - Oberland Bernois).        zione ai 5 convogli del 1979. Sul frontale del
Negli anni 60 il traffico passeggeri era anco-      treni viene posto il nuovo logo a forma di sor-
ra in aumento ed erano necessari rotabili di        riso, che diventerà uno degli elementi caratte-
maggiore capienza. Nel 1968 furono acqui-           rizzanti della ferrovia.
stati 3 moderni ed eleganti elettrotreni a due      Dal 2008 la linea fu integrata nella Rete Celere
casse , di prima e seconda classe, numerati da      del Canton Ticino, identificata come linea 60,
10 a 12. Fu introdotto nell’occasione l’orario      fa parte della comunità tariffale Ticino Moe-
cadenzato, e poco tempo dopo furono dispo-          sano, ed e’ l’unica ferrovia a non essere gesti-
nibili al pubblico le distributrici automatiche     ta da TIlo, che ha in carico invece tutte le altre
di biglietti. Alla fine degli anni 70, avvenne      linee ferroviarie ticinesi ( con la collaborazio-
l’importante svolta. Era necessario abbassa-        ne della Sudost Bahn per la tratta Locarno -
re le frequenze, ed erano necessari convogli        Airolo). Tra Bioggio e Serocca in termpi recen-
con caratteristiche tecniche tipiche dei treni      ti venne posato il secondo binario, in modo da
regionali ad alta capacità. Venne sostituita        aumentare ancora la capacità della linea.
l’intera flotta del materiale rotabile, acqui-      I treni sono sicuramente sottoposti ad un
stando nuove composizioni reversibili a due         esercizio impegnativo.
elementi.                                           La linea e’ attiva dalle 5.25 a mezzanotte e i
Vennero scelte composizioni reversibili che         rotabili, che pur godono di ottima manuten-
erano già in esercizio fin dal 1974 sulla rete      zione, piu’ che i segni del tempo, lamentano l’
suburbana di Berna. Numerate da 21 a 25,            assenza di pianale ribassato e la mancanza di
e soprannominate “Mandarini” per via dello          climatizzazione li non piu’ performanti.
sgargiante colore arancione, hanno permesso         Evidente e’ inoltre la volontà di servire ra-
la trasformazione della ferrovia in un collega-     pidamente tutto l’aggiomerato luganese, ed
mento di tipo metropolitano.                        evitare l’interscambio, pur molto pratico,
Sicuramente determinante e’ la stata la rior-       alla stazione ferroviaria. La direzione FLP si
ganizzazione dei servizi automobilistici e delle    e’ quindi mossa sia iniziando la progettazio-
autopostali della zona, ora attestate alle sta-     ne della ferrovia in rete tranviaria veloce, con

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prolungamento della linea verso Manno ( con         Completano la dotazione l’impianto di video-
diramazione da Bioggio) e Cornaredo, e sce-         sorveglianza interna ed esterna la climatizza-
gliendo il nuovo materiale rotabile, che dovrà      zione, la comunicazione ai passeggeri tramite
essere adatto sia alla vecchia tratta che alla      diversi monitor disposti in diverse zone.
penetrazione in citta’.                             Dotato di una rapida accelerazione e delece-
Il convoglio doveva avere quindi sia caratte-       razione, il Tramlink puo’ spingersi fino a 80
ristiche di tipo ferroviario che di tipo tranvia-   km/h . Il veicolo e’ inoltre appositamente con-
rio, qual’ e’ il                                                                      cepito per l’e-
cosiddetto “                                                                          sercizio tran-
tram treno”,                                                                          viario in città.
in     sostanza                                                                       Il 12 marzo
un rotabile, di                                                                       2021 il primo
tipo tranvia-                                                                         “trenino” , il
rio, che puo’                                                                         n.51, prove-
percorrere                                                                            niente dallo
sia la linea                                                                          stabilimento
ferroviaria                                                                           Stadler di Va-
tradizionale                                                                          lencia (E) e’
che una linea                                                                         stato posato
tranviaria,                                                                           sui binari, da-
come avviene                                                                          vanti al depo-
già da anni a Saarbrucken e Karlsruhe, in Ger-      sito di Agno, dove ha iniziato la messa a pun-
mania, dove lo stesso convoglio può attraver-       to. I numeri di servizio saranno da 51 a 59 e ad
sare la città e poi sfrecciare fino a 100 all’ora   ognuno di loro e’ stato assegnato un nome. Il
sul tratto fino a Baden Baden, magari incro-        n. 51 e’ stato battezzato “ Malcantone”. Dopo
ciando un treno ad alta velocità. Fu scelto il      la presentazione al pubblico, avvenuta il 19
Tramlink prodotto da Stadler. Il contratto, fir-    giugno scorso, dal 7 agosto e’ iniziato il servi-
mato nell’agosto 2018, prevede la fornitura di      zio commerciale.
9 convogli a 7 casse, con un’opzione per altri      Ai viaggiatori del primo treno da Ponte Tresa
tre convogli.                                       delle 4.54 e’ stata fatta la gradita sorpresa,
L’investimento ammonta a 47 milioni di fran-        del trenino nuovo fiammante.
chi svizzeri. Con i nuovi rotabili, capaci di 300   Attualmente sono in servizio 3 dei 4 nuovi
persone, di cui 70 seduti, la FLP fronteggerà       convogli disponibili, mentre dei Mandarini,
nel migliore dei modi l’aumento dei passeg-         uno e’ in servizio, uno e’ di riserva, e gli altri
geri, cresciuti negli ultimi 10 anni del 70 %.      fermi in attesa della possibile destinazione: il
I Tramlink possono viaggiare naturalmente in        Madagascar. Entro ottobre/novembre 2021 e’
doppia trazione, portando la capacità com-          previsto il completamento della consegna del
plessiva a 600 passeggeri.                          nuovo materiale.
Il colore esterno e’ ora bianco, e le porte sono    Prossima tappa il 2027, data di previsione di
arancioni. Ben 8 porte doppie per lato con-         apertura della tratta cittadina in Lugano, e a
sentono l’accesso al rotabile, che e’ lungo         quel punto la ferrovia Lugano Ponte Tresa sarà
45,4 m, largo 2,4 m. ed e’ percorribile inter-      una realtà ancora piu’ integrata sul territorio.
namente in tutta la sua lunghezza, anche per
persone diversamente abili. Le cabine di gui-
da sono separate dall’ambiente viaggiatori.                                           Stefano Alfano

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ª

    Oltre la crisi: la logistica
integrata nell'era post Covid 19

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Testo Unico per il TPL
DIAG Università Sapienza - Fondazione Malena - Isfort e Co.Mov per il
riordino legislativo del Trasporto pubblico locale
Il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Au-    ponendo rimedio anche ad alcune discrasie
tomatica e Gestionale (DIAG) della Sapienza       evidenziate dal lavoro di riordino legislativo
Università di Roma, la Fondazione Massimo         effettuato da università, Fondazione Malena
Malena e ISFORT S.p.A., con la partecipazione     e Isfort.
di Co.Mov. (Conoscenza in Movimento) hanno        Un lavoro imponente che ha riguardato “oltre
organizzano il convegno “Un testo unico per il    100 atti normativi primari”, come ha sottoli-
TPL. Proposta di Testo Unico delle norme sta-     neato Michele Pandolfelli, esperto in tecnica
tali in materia di riparto delle competenze, di   legislativa e già consigliere del Senato.
competenze esclusive dello Stato e di funzioni    Un numero probabilmente non esaustivo
statali di finanziamento integrativo nel set-     perché le leggi possono essere anche di più,
tore del Trasporto Pubblico                                          nascoste in qualche prov-
Locale di Linea” a cura di Mi-                                       vedimento “omnibus” o in
chele Pandolfelli e Bruno Bi-                                        qualche raccolta di leggi re-
tetti con la collaborazione di                                       gionali che sfuggono al cen-
Tiziana D’Alfonso, Antonella                                         simento.
Loiacono, Massimo Procopio                                           Una Babele giuridica che
e il coordinamento di Vin-                                           evidenzia anche il conflitto
cenzo Saccà.                                                         con il tempo, con la soprav-
Un appuntamento impor-                                               vivenza di Regi Decreti di
tante in vista della rifor-                                          quasi un secolo fa o di nor-
ma del settore, auspicata                                            me (in particolare, i Decre-
dall’attuale Ministro delle                                          ti Luogotenenziali) assunte
Infrastrutture e della Mobi-                                         nella fase nascente della
lità Sostenibile, Enrico Gio-                                        costituzione della Repubbli-
vannini, ma anche dal pre-                                           ca e rimaste lì, in alcuni casi
cedente titolare che insediò                                         ancora valide in particolare
una Commissione (presie-                                             per quanto riguarda il regi-
duta dal professor Bernardo                                          me del personale.
Mattarella).                                                         Un contrasto che diventa
La Commissione Mattarella ha concluso i suoi      ancora più stridente ora che le nuove tecno-
lavori ed il testo è stato trasmesso al Parla-    logie, la rivoluzione verde assegnano al tra-
mento, che dovrà elaborare il dettato legisla-    sporto pubblico locale una nuova centralità,
tivo. Proprio dalla presidente della IX Com-      ma anche nuovi target di funzionamento.
missione Trasporti della Camera dei Deputati,     Come più volte ripetuto da Giuseppe Cata-
Raffaella Paita, è venuto l’annuncio al conve-    lano (coordinatore della Struttura tecnica di
gno che si va verso un’accelerazione del pro-     missione e programmazione del MIMS, che ha
cesso di riforma TPL: secondo la Paita, la fase   coordinato anche i lavori del convegno e il di-
di discussione nelle aule parlamentari si po-     battito), “il trasporto pubblico locale è stato
trebbe chiudere entro la fine di quest’anno, e    finora predominato dalla preminenza della lo-
nel 2022 la riforma potrebbe vedere la luce,      gica dell’offerta, oggi è indispensabile diventi

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preminente la domanda di trasporto espressa            stema. Non è certamente un caso che uno dei
dai cittadini”.                                        maggiori problemi segnalati dalla Commis-
Una rivoluzione copernicana paradossalmente            sione Mattarella sia l’esigenza di armonizzare
favorita, indotta e quasi costretta dalla recen-       una legislazione che ha affidato alle Regioni
te pandemia del Covid 19, che ha fatto esplo-          e agli enti locali poteri concorrenti e sostan-
dere molte delle contraddizioni del trasporto          zialmente esclusivi in materia di trasporto
pubblico locale, evidenziandone anche tutti i          pubblico locale, creando una serie di aporìe
limiti, soprattutto nella capacità di conoscere        che comportano conseguenze anche sul pia-
quanti viaggiatori giornalmente lo utilizzino,         no finanziario, in un settore dove il contribu-
quali siano gli effettivi flussi di traffico, qual     to pubblico rimane comunque fondamentale
è la reale capacità di riempimento dei mez-            per consentire la sopravvivenza del sistema,
zi, e tutte quelle notizie analitiche del settore      e – soprattutto – assicurare comunque un in-
che sono diventate indispensabili quando l’e-          sopprimibile diritto alla mobilità che oggi si
mergenza sanitaria ha imposto limiti di affol-         propone di elevare addirittura a rango costi-
lamento, di contatto e via dicendo. Sarebbe            tuzionale.
troppo facile                                                                            Come si vede,
osservare che                                                                            i motivi di di-
- nonostante                                                                             battito sulle
le 100 norme                                                                             complesse
e più recensi-                                                                           problemati-
te dal gruppo                                                                            che del tra-
di studiosi -                                                                            sporto pubbli-
nessuna legge                                                                            co locale sono
regolamenta il                                                                           ampi e pro-
“MaaS” (Mo-                                                                              fondamente
bility as a Ser-                                                                         connessi sia
vice), la nuova                                                                          alle modalità
frontiera della                                                                          di gestione del
gestione della mobilità intelligente indotta           sistema che ai tentativi di riforma di un setto-
dalle nuove tecnologie e dai processi di go-           re così centrale nella vita delle collettività, ed
verno dei fattori produttivi del trasporto, ma         è questo uno dei motivi della partecipazione
la realtà è che alla sovrabbondanza (a volte           molto ampia (anche a livello istituzionale) al
perfino contraddittoria) di norme antiquate            convegno di presentazione della proposta di
corrisponde una mancanza a volte addirittu-            Testo Unico per il TPL. Un Testo Unico che si
ra totale di norme capaci di regolamentare i           articola in sei parti: la prima parte dedicata a
nuovi fenomeni che si vanno via via afferman-          “finalità e definizioni”; la seconda al “ripar-
do nel settore.                                        to delle competenze”; la terza a “program-
L’esempio tipico è la diffusione, rapida e in-         mazione e affidamenti, contratti di servizio,
controllata, dell’uso dei monopattini nella            norme sugli utenti”; la quarta a “finanziamen-
caotica mobilità cittadina, o – ancora – una           to da parte dello Stato, distinto in sostegno
mancata regolamentazione dello sviluppo del-           alla gestione e sostegno agli investimenti”;
le piste ciclabili, tutti settori dove si assiste ad   la quinta a “norme su ambiente e sicurezza
un’ulteriore proliferazione di iniziative o re-        e norme sul personale”; e la sesta alla “par-
golamentazioni su scala locale che introduco-          te finale con norme emanate per l’emergen-
no ulteriori elementi di complicazione nel si-         za Covid, norme tratte dalla Legge di Bilancio

                                                                                                        23
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2021 e norma sulle abrogazioni”. La proposta      Unico per il TPL sono stati illustrati da Michele
di Testo Unico disciplina il riparto delle com-   Pandolfelli, esperto in tecnica legislativa e già
petenze tra Stato, Regioni ed enti locali, l’e-   consigliere parlamentare del Senato, e Bruno
sercizio delle competenze esclusive dello Sta-    Bitetti, dello studio Massimo Malena & Asso-
to a norma dell’articolo 117 della Costituzione   ciati. Bernardo Mattarella, Luiss Guido Carli e
(tutela della concorrenza con norme riferite      presidente della Commissione per la riforma;
programmazione; tutela dell’ambiente e della      Raffaella Paita, presidente della Commissio-
sicurezza), il finanziamento integrativo e tem-   ne Trasporti; Luca Cascone, presidente della
poraneo da parte dello Stato in attesa della      Commissione Trasporti della Regione Cam-
piena attuazione del federalismo fiscale, il      pania; e Angelo Mautone, Direttore generale
tutto con riferimento al settore del Trasporto    per il trasporto pubblico locale e regionale del
Pubblico Locale.                                  Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità
In pratica, il lavoro ha puntato ad elaborare     sostenibili, hanno proposto riflessioni e ap-
non solo un Testo Unico delle norme statali in    profondimenti sulla proposta di Testo Unico e
materia di TPL ma anche afferenti al settore      sulle prospettive di futuro per il TPL.
dello stesso TPL, considerato che la materia è    Temi su cui si è articolata anche un’ampia ta-
residuale regionale. La Proposta di Testo Uni-    vola rotonda, moderata da Giuseppe Catalano,
co elaborata dal gruppo di lavoro non procede     che ha visto la partecipazione di rappresen-
solo ad un riordino delle materie legislative     tanti delle associazioni e delle forze sociali.
oggetto di esame puntuale e accurato, ma          Sono perciò intervenuti: Arrigo Giana, presi-
contiene anche “Note” che illustrano modi-        dente di AGENS; Eliseo Grasso, coordinatore
ficazioni significative nel frattempo avvenute    nazionale TPL Fit-Cisl; Giuseppina Gualtieri,
o evidenziano problematiche, su cui sarebbe       vicepresidente ASSTRA; Stefano Malorgio,
necessario intervenire, e che si sottopongono     segretario nazionale Filt Cgil; Fabio Milloch,
perciò all’attenzione del MIMS.                   segretario nazionale UGL Autoferrotranvieri;
I vari temi contenuti nella Proposta di Testo     Mauro Mongelli, segretario generale Faisa-Ci-
                                                                     sal; Giuseppe Ruzziconi,
                                                                     presidente Federmobilità;
                                                                     Claudio Tarlazzi, segretario
                                                                     generale UILTrasporti; Giu-
                                                                     seppe Vinella, presidente di
                                                                     ANAV.

                                                                                                AD

24
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                                                                   28 – 30                     ilano
                                                                           il a n o  R h o, M
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News
SiPoTra: politiche e strumenti per una nuova mobilità urbana
La mobilità sostenibile è un obiettivo sempre      opportuno che le singole Amministrazioni lo-
più centrale nelle agende programmatiche           cali definiscano i loro PUMS seguendo linee
delle città di tutto il mondo.                     guida nazionali, consentendo una valutazione
Lo sviluppo di modalità di trasporto integra-      omogenea dell’efficacia delle azioni proposte
te che, sfruttando le opportunità offerte dalla    e della fattibilità degli interventi (in particola-
tecnologia, mirano ad aumentare l’accessibi-       re quelli infrastrutturali) nel quadro dei finan-
lità e rendere gli spostamenti più sostenibili,    ziamenti nazionali per la mobilità sostenibile.
riducendo la congestione stradale, l’inquina-      Il Rapporto di SiPoTRa (Società italiana di po-
mento atmosferico e l’incidentalità, sono temi     litica dei Trasporti), “Politiche e strumenti
ricorrenti nel dibattito sui trasporti urbani.     per una nuova mobilità urbana”, si propone
Dal secondo dopoguerra in poi lo sviluppo del-     appunto di valutare il complessivo quadro dei
la mobilità nelle città è stato orientato all’u-   PUMS, gli stati di attuazione, le necessità di
so delle automobili                                                            intervento e di rela-
e alla velocità degli                                                          tiva riorganizzazione.
spostamenti.                                                                   Nell’ambito del Rap-
Oggi occorre ripen-                                                            porto SiPoTra 2020-
sare l’utilizzo del-                                                           2021, si è ritenuto di
lo spazio pubblico                                                             istituire un gruppo
urbano      destinato                                                          di lavoro per appro-
ai trasporti, tenen-                                                           fondire in particola-
do conto dei nuovi                                                             re cinque temi per i
obiettivi di soste-                                                            quali si sono stimati
nibilità ambientale                                                            necessarie valutazio-
(come il contrasto                                                             ni di analisi ed un’e-
al cambiamento cli-                                                            ventuale integrazio-
matico) dei nuovi                                                              ne delle linee guida
bisogni di mobili-                                                             ministeriali.
tà (come la città di                                                           I 5 temi riguardano:
prossimità), dello                                                             1. la dimensione ter-
sviluppo di nuo-                                                               ritoriale 2. gli obiet-
vi veicoli (elettri-                                                           tivi e gli indicatori 3.
ci, condivisi tra gli                                                          le analisi economi-
utenti, connessi e, in futuro, autonomi) e dei     co-finanziarie 4. la partecipazione dei cittadi-
nuovi modi di usufruire dei servizi della mobi-    ni e degli stakeholder 5. il monitoraggio.
lità (Mobility as a Service, MaaS).                Nell’ambito della presentazione del Rappor-
Lo strumento di governance che si candida          to SiPoTra 2021, si è tenuto un web seminar
a guidare la transizione (da una mobilità au-      coordinato da Mario Sebastiani, presidente
to-centrica) ad una mobilità urbana più soste-     dell’associazione, cui è intervenuto il Ministro
nibile e a misura d’uomo sono i Piani Urbani       delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, En-
della Mobilità sostenibile (PUMS).                 rico Giovannini.
Al fine di massimizzare l’efficacia dei PUMS è     Pierluigi Coppola, professore associato del

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Politecnico di Milano e a lungo esperto di alta     i principi di pianificazione e programmazione
consulenza del MIT, ha tenuto la relazione di       generale.
presentazione del Rapporto. Si sono poi suc-        Come ha rilevato anche l’analisi di Alessan-
ceduti gli interventi di Agostino Nuzzolo, Uni-     dro Delpiano, il fattore tempo e le innovazio-
versità di Roma Tor Vergata; Francesco Filippi,     ni indotte da alcuni sindaci che amministrano
Università di Roma La Sapienza; Anna Donati,        grandi città in Europa come Parigi e Madrid
Kyoto Club; Alessandro Delpiano, Città Me-          sono stati capaci di produrre in pochi mesi
tropolitana di Bologna; Agostino Cappelli,          cambiamenti radicali che sembravano impos-
Università IUAV di Venezia; Marco Spinedi,          sibili fino ad un recente passato ed hanno
Interporto di Bologna; Maria Rosa Vittadini,        mutato anche il quadro delle discussioni nel
SiPoTra; Paolo Guglieminetti, PwC. Una tavo-        settore.
la rotonda si è avvalsa dei contributi di Paolo     A Parigi, la famosissima Rue de Rivoli, pri-
Truzzu, sindaco di Cagliari e delegato ANCI al      gioniera da sempre di un lungo tormentone
Trasporto pubblico locale e al traffico urbano;     di traffico, è stata completamente chiusa al
Marco Bucci, sindaco della Città metropolita-       transito delle automobili per decisione del-
na di Genova; Ennio Cascetta, Università de-        la sindaca Hidalgo, e lo stesso ci si prepara a
gli Studi di Napoli Federico II; Walter Vitali,     fare per i famosissimi Champs Elisèes, mentre
Asvis. Ampi e articolati sono stati i dibattiti     anche Madrid ha intrapreso (sempre con una
e l’esame di strumenti di riprogrammazione          sindaco donna) la stessa strada.
come i PUMS che, in Italia, vivono i problemi       Tutti i materiali e la registrazione degli inter-
di una discrasia tra i tempi di produzione e        venti al web seminar sono disponibili sul sito
approvazione (quando avviene) da parte delle        di SiPoTra (https://www.sipotra.it/home/pre-
amministrazioni locali e l’effettiva realizzazio-   sentazione-del-rapporto-2020-2021-politi-
ne, anche in relazione ai continui cambiamen-       che-e-strumenti-per-una-nuova-mobilita-ur-
ti che si registrano non solo nella mobilità, ma    bana-20-settembre-2021/).
nelle politiche sulla mobilità.
Proprio partendo da queste considerazioni,
il ministro Giovanni ha proposto una riforma
che vada nella direzione dei “piano-proces-
so”, strumenti in grado di assorbire i necessari                                                     AD
elementi di flessibilità pur mantenendo saldi

                                                                                                     27
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