Le prime nevi - Rotary Distretto 2031

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Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
Governatore
Michelangelo De Biasio

Capo redazione:
Enrico Mastrobuono
Redattori:
Guido Albertengo - Dario Arlunno - Renzo Bianchi - Elena Bronzing –
Camilla Allegra Cochis - Barbara Colonna - Lorenzo Morrocchi - Attilio
                                                                         le prime nevi
Panattoni - Franco Testa - Carmelo Velardo

E-mail: azioneinterna2021@rotary2031.org

Periodico mensile a distribuzione interna
Distribuito con posta elettronica
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
Congresso 2021
         SOMMARIO
Copertina: Girasoli
Pag. 3 La pagina del
       Governatore
Pag. 4 La pagina del
       Governatore Eletto
Pag. 5 La pagina del
       R.D. Interact        Pag. 6   La Redazione                   Pag. 3    Le Commissioni

                            Pag. 8   Gli Assistenti                 Pag. 34   I Progetti di Servizio

                                             Pag. 41   Gli Eventi
         In questa pagina                                                                              2
             Cervino
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
Un’appendice alla nostra corrispondenza dell’anno per un ultimo saluto ed un ringraziamento a chi ci
                                  ha seguiti in questo cammino in un anno complicato.
                                  Abbiamo voluto questo numero speciale dedicato al Congresso non per parlare specificatamente di questo
                                  evento, peraltro importantissimo, quanto per avere un momento di sintesi del cammino percorso.
                                  Ci siamo voltati per un attimo indietro ed abbiamo riconsiderato il lavoro svolto dai Club, dalle Commissioni e
                                  dagli Assistenti ed abbiamo chiesto a tutti di stilare una sintesi a caldo.
                                  È piacevole, dopo gli affanni e le ansie dell’azione, fermarsi a riconsiderare, anche in senso critico, il cammino
                                  percorso per trarre soddisfazione da ciò che è stato fatto bene e riflettere sugli errori e le manchevolezze che
                                  hanno caratterizzato talvolta il nostro agire.
                                  È umano che questo avvenga e la struttura stessa della nostra organizzazione, basata su un ritmo annuale,
                                  non lascia molto tempo per il ravvedimento e la correzione. Come si dice in ambiente cinematografico “buona
                                  la prima” anche se non è buona per niente.
                                  A me rimane, insieme al rimpianto per ciò che non ho potuto fare o per ciò che avrei voluto fare meglio,
                                  l’immenso piacere di aver operato con una squadra veramente di prim’ordine tenuta insieme dalla comune
     Michelangelo De Biasio
     Governatore Distretto 2031   volontà e dedizione all’ideale rotariano. Tutti hanno dato molto di più di quanto ci si poteva aspettare e tutti si
     anno rotariano 2020-2021     sono rivelati dei preziosi e meravigliosi compagni di viaggio. A loro va il mio pensiero riconoscente mentre li
                                  propongo a tutti voi per un applauso ideale.
Nell’ultimo numero vi parlavo del service Con-Tatto che era in corso. Con gioia chiudo quest’ultimo incontro con la conferma dell’esito felice di
quell’avventura che ha portato i nostri ragazzi e tutto lo staff che li ha seguiti ad un incontro commovente con il Santo Padre che ci ha accolto
con espressioni lusinghiere di apprezzamento e di sostegno morale ai ragazzi. È stato un grande incontro e mi piace pensare che le parole
benedicenti con cui ci ha salutati siano anche un pensiero ed un saluto a tutto il Distretto

                                                                                                                                                    3
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
Ci stiamo avvicinando alla chiusura di un anno speciale, imprevedibile, che ci ha cambiati
                                    profondamente. Ma non si cambia solo perché qualcuno ci dice cosa dovremmo fare; è necessario,
                                    piuttosto, riconoscere che qualche cosa è cambiato e che vale la pena di adattarsi al cambiamento.
                                    Non possiamo pensare che tutto si risolverà con un semplice passaggio del collare.
                                    Per un “allievo Governatore” questo anno rotariano si è configurato come percorso di avvicinamento
                                    ad un incarico importante, con la guida importante del nostro Governatore, che questo percorso ha
                                    realizzato prima di me e che ha saputo affrontare l’imprevedibilità della situazione.
                                    Un cammino durante il quale ho potuto apprezzare due aspetti fondamentali: da un lato la grande
                                    comunione di intenti e la grande amicizia tra i 14 Governatori Eletti dei Distretti Italiani, subito
                                    creatasi nei due soli incontri avvenuti tra noi in presenza e risalenti al lontano autunno-inverno 2019-
                                    20, e rafforzatasi, soprattutto, nei numerosi incontri successivi, tutti su Piattaforma Web; dall’altro, il
                                    piacere del lavorare insieme, in accordo, condividendo progetti ed obiettivi, proprio come espressione
                                    della nostra coesione e della nostra amicizia.
                                     Devo dire che analogo percorso si è sviluppato all’interno del nostro Distretto, dove la stretta
                                    collaborazione sia con il Governatore Michelangelo De Biasio sia con il Governatore Nominato Marco
                                    Ronco si è concretizzata nella piena condivisione di intenti e progettualità, tale da trovare spazio
                                    formale nella predisposizione, e nei periodici aggiornamenti, del Piano Strategico Triennale.
Luigi Viana                         Conclusivamente, mi pare che quanto sopra, sia a livello interdistrettuale che nell’ambito del nostro
Governatore Eletto Distretto 2031
anno rotariano 2021-2022
                                    Distretto, si sia sviluppato in piena coerenza (anzi direi quasi in spirito anticipatorio) con il messaggio
                                    lanciato, a noi “allievi governatori” dal Presidente Internazionale Eletto Shekhar Mehta durante
                                    l’Assemblea Internazionale tenutasi on line lo scorso febbraio: ‘’Costruiremo il nostro percorso nei
                                    prossimi 17 mesi…”. Così, in effetti, è stato. E, come sempre, il Rotary parte da lontano per costruire, e
                                    raggiungere, obiettivi di successo.
                                                                                                                                              3
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
Siamo ormai giunti al traguardo di un anno che senz’altro ricorderemo per molto tempo. Un anno che
                                          ha portato ancora con sé il peso di una pandemia che fatichiamo a lasciarci alle spalle. Abbiamo
                                          vissuto, e stiamo vivendo ancora, un tempo complesso, dal punto di vista sanitario, economico e
                                          conseguentemente anche sociale. Un periodo dove abbiamo dovuto mettere da parte tante, normali,
                                          abitudini, per abbracciare uno stile di vita nuovo, fuori dall’ordinario. Ma nelle tante difficoltà non è
                                          mai venuto meno il nostro impegno.
                                          Noi Interactiani non siamo nuovi, certo, ad un mondo che cambia rapidamente. Ma l’unicità di questo
                                          periodo storico sta proprio nella trasversalità di queste nuove sfide. Abbiamo, tutti, reinventato la
                                          nostra quotidianità. Abbiamo rinunciato alle tante occasioni conviviali, ma non abbiamo mai
                                          abbandonato lo spirito di servizio che ci identifica come appartenenti alla famiglia rotariana. Ci siamo
                                          ripetuti, ancora di più, che cosa significhi essere vicini a chi ne ha più bisogno, a servire al di sopra di
                                          ogni interesse. Abbiamo reso queste parole sempre più vere e sempre più applicabili nel quotidiano.
                                          Proprio in nome di questo spirito, il distretto Interact si è fatto promotore dell’ambizioso progetto di
         Samuele Giatti                   Solidarietà Alimentare all’interno della famiglia rotariana, permettendo così di portare supporto ad
         Rappresentante Distrettuale      una realtà in grado di aiutare centinaia e centinaia di famiglie in difficoltà nella città metropolitana di
         Interact Distretto 2031          Torino, attraverso la donazione di “pacchi spesa” e di frutta e verdura fresche provenienti dai Mercati
         anno rotariano 2020-2021
                                          Generali di Grugliasco, unendo così l’assistenza sociale alla lotta allo spreco alimentare.
L’Interact, è giusto ricordarlo, è il club più piccolo del distretto: una cinquantina di soci, distribuiti in tre città: Torino, Vercelli e Novara.
Abbiamo, tuttavia, una risorsa importante e unica da offrire: la nostra gioventù. In un tempo in cui si parla di ripartenza e di crescita, è
importante far sentire la nostra voce e contribuire alle fondamenta di quello che sarà, inevitabilmente il futuro. Il nostro futuro. Arriviamo là
dove serve, portando la nostra creatività, le nostre idee, i nostri sogni. In ogni comunità locale e a livello globale.
Con un grosso in bocca al lupo per il nuovo anno.
                                                                                                                                                     3
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
La Redazione

Ci eravamo impegnati per 12 edizioni dei Dialoghi del Distretto
2031, ma abbiamo pensato di proporvi anche un numero per il
Congresso. Un’edizione speciale, come l’anno che si è concluso.
Questo anno ha cambiato molte cose, con un impatto decisivo su
tutti, e non solo sui rotariani. La pandemia ci ha colpiti e
trasformati, ci ha obbligati a modificare le mostre abitudini, ha
stravolto le nostre priorità.
Nei numeri precedenti abbiamo documentato l’impegno dei Club e
del Distretto per combattere il virus, per la scuola in crisi, per
aiutare le imprese in difficoltà, per il recupero delle nuove
situazioni di povertà, per gli interventi di inclusione, per chi ha
perso il lavoro…
Un anno difficile per i nostri incontri, ma di grande impegno e con
buoni risultati.
Proprio a tutto questo vogliamo dedicare questa edizione speciale.
Abbiamo raccolto le interviste del Governatore e dei suoi
successori, dei Presidenti delle Commissioni Distrettuali e degli
Assistenti del Governatore, in rappresentanza di tutti i Club. Nella
seconda parte vi proponiamo una rapida carrellata sulle principali
iniziative di servizio e sugli eventi che ci hanno coinvolto, anche solo
virtualmente, insieme ad un pubblico esterno.
                                                    Enrico Mastrobuono

                                                                           6
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
A disposizione
Considerazioni a margine di un anno
di attivita’ …da lontano
Nel difficile anno rotariano che stiamo per chiudere, anche i nostri
Club sono stati attraversati da un dibattito che ha coinvolto l’intera
società, vale a dire il rapporto di tutti noi con la rete e con le nuove
Modalità di comunicazione, che forse troppo nuove non sono ma
alle quali abbiamo dovuto convertirci tutti, più o meno obtorto collo.
Naturalmente, anche nei nostri club si sono delineate posizioni di-
verse. E’ prevalsa l’idea di non “chiudere i battenti” o sospendere
temporaneamente l’attività, ma di continuare in qualche modo a te-
Nere i Club vitali, utilizzando per i services ogni risparmio derivante
Dall’assenza di socialità cui siamo stati costretti. Forse è preso per
fare bilanci, ma alcuni effetti positivi credo vadano sottolineati. In ogni caso abbiamo operato secondo la volontà espressa dalla maggioranza.
Di certo, l’impegno verso la società e il territorio è stato forte e ci è stato da più parti riconosciuto. E… “vederci su Zoom”, che effetto ci ha
fatto? Per alcuni è stato “respingente”, ma si tratta della minoranza. Le ragioni? Una scarsa dimestichezza con il mezzo tecnico, una assenza
totale di consuetudine coi social, forse qualche pregiudizio rispetto all’efficacia dello strumento e, per coloro che – per ragioni professionali –
attaccati al computer ci passavano già l’intera giornata, anche la stanchezza. Siamo animali sociali e nessuno dotato di buonsenso credo possa
ritenere che le varie “piattaforme” possano sostituire il rapporto umano, ma, certamente, esse ci hanno consentito di rimanere vicini.
In qualche caso, ci hanno permesso persino di “vederci” più spesso e di arricchire la platea dei relatori, costruendo dei programmi di incontri
articolati su alcuni “filoni”. Questo è stato certamente facilitato dal fatto di potere invitare degli esperti anche in absentia: uno studioso o una
studiosa di Bologna, Spoleto, Venezia o Roma, con un click sul computer potevano essere con noi. Questo vantaggio potremmo comunque
continuarlo a utilizzare anche in futuro, integrato con le modalità consuete, per ampliare i nostri contatti e… le frontiere della socialità.
                                                                                                                               Stefania Stafutti
                                                                                                                                                       7
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
Gruppo Torino 1
                                                                  Rotary club Torino, Torino Castello, Torino Cavour e
                                                                  Torino Mole Antonelliana

                                                                  Mi si consenta un breve prologo, perché l’esperienza da assistente è davvero prodiga
                                                                  di emozioni e non mi sembra inopportuno palesarle in questo scritto.
                                                                  Avvincente e stimolante il rapporto con il Governatore, per la leadership sicura ed
                                                                  esigente, che spinge a dare il massimo. Di vera amicizia, affiatamento, complicità,
                                                                  empatia il rapporto con i colleghi assistenti, gruppo ben cementato nelle
                                                                  indimenticabili due giorni di Oropa e Domodossola.
Di grandissimo senso di appartenenza il rapporto con il Distretto, così poco conosciuto, quindi distante, se si circoscrive il Rotary al proprio club, e
così coinvolgente quando se ne fa parte e si vive la piacevole sensazione di essere tra persone che hanno i tuoi stessi valori e che, insieme, si
impegnano per la realizzazione di obiettivi comuni.
E vengo al “ mio” gruppo, il Torino 1 , ai “miei” Presidenti: accompagnarli nei loro primi passi è stato fonte di profonda gratificazione, ho sentito
palpabile il loro apprezzamento, c’è stata condivisione di difficoltà e di soddisfazioni, l’affiatamento e la conoscenza reciproca sono andati via via
crescendo, aprendo la via a vere amicizie personali.
Con Angela, Claudio, Emanuela e Luca, un gruppo più omogeneo, brillante e laborioso non mi poteva capitare. È stato feeling al primo incontro,
fortunatamente ancora di persona, nel gennaio dello scorso anno, ma si è tradotto in fattiva collaborazione in tutte le fasi dell’anno rotariano: i
passaggi di consegne, i fruttuosi incontri di luglio con il Governatore, riunioni e riunioni in zoom per la formazione, per la preparazione di service,
per la condivisione di serate e poi le natalizie, le visite del Governatore ai club, e gli importanti incontri con i Presidenti di commissioni. E i risultati
non sono mancati: tanti i service condivisi, cinque di iniziativa di club del gruppo ed altri di iniziativa esterna, dando prova di grande attitudine,
velocemente acquisita, a costruire progetti collettivi di grande spessore.                                                                 Livia Scuncio
                                                                                                                                                                8
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
Gruppo Torino 2
           Rotary Club Torino 150°, Torino Crocetta, Torino
           Lamarmora, Torino Matteotti e Torino San Carlo
            Una caratteristica importante del Rotary International è la diversità
            nelle prospettive e nei mezzi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo
            sociale che ne costituiscono il fine primario. E questa diversità
            dipende ovviamente dalla distribuzione internazionale dei Club.
            Eppure anche in un singolo gruppo di Club tutti appartenenti alla
            stessa locazione geografica, il Gruppo Torino2, questa caratteristica
            di diversità è ben presente. Ciascun Club, con il proprio Rotaract ove
            presente, ha caratteristiche molto peculiari, che vanno da giovanili
            iniziative a meditati impegni, da audaci creatività a ben pianificati
            servizi. In tal senso il Gruppo rappresenta la varietà e la ricchezza del
            Rotary internazionale. In questo difficile anno di pandemia i Club
            hanno individuato vari modi per portare il loro aiuto agli ospedali,
            ad ammalati, a persone in difficoltà economiche e psicologiche. E
            hanno raggiunto successi ammirevoli, sia nei Club più piccoli sia
            quelli con più soci.
            Come assistente loro assegnato dal Governatore me ne congratulo e
            ringrazio il Governatore per la guida e l’entusiasmo che ha saputo
            dare a questo gruppo.
                                                                   Attilio Ferrari
                                                                                        9
Le prime nevi - Rotary Distretto 2031
Gruppo Torino 3
                                     Rotary Club Ciriè Valli Di Lanzo, Torino 45° Parallelo, Torino Nord e Torino Sud Est

Un Anno
Fantastico

Sembra assurda questa affermazione, ma se rifletto sulla mia esperienza di assistente quest'anno è stato proprio così. Difatti, anche le sfide più
complesse e difficili possono portare a grande soddisfazione se condivise con persone davvero fuori dal comune.
Mi riferisco ai Presidenti del gruppo 3 Stefania, Piermario, Mauro e Francesco, che hanno saputo declinare alla massima potenza gli ideali del
servire rotariano. Inventiva, solidarietà, capacità di mettere davanti alle proprie legittime aspirazioni personali quelle del gruppo in grandi slanci
di generosità: e i risultati non si sono fatti attendere.
 La scuola, sia in relazione agli strumenti per la didattica a distanza che nell'aiuto di persona verso gli studenti più svantaggiati, le mense per i
bisognosi (allestimento e pasti distribuiti), le RSA raggiunte dalle nostre camere degli abbracci, sono solo alcuni dei campi in cui si è dispiegata
l'azione del gruppo tre, sempre compatto, propositivo ed entusiasta.
Quindi per spiegare meglio la mia affermazione iniziale posso dire che sono mancate le occasioni d'incontro conviviale, ma l'attività dei nostri
club è stata intensa e vitale, forse come non mai.
Che dire, grazie cari amici Presidenti: malgrado un anno terribile da molti punti di vista, mi avete fatto trascorre un periodo bellissimo se valutato
secondo i principi della nostra comune fede rotariana.
                                                                                                                                  Titti Mancinelli
                                                                                                                                                         10
Gruppo Torino 4
                                     Rotary club Torino Sud - Sud Ovest, Moncalieri, Torino Stupinigi e Carignano
               In considerazione delle difficoltà dovute alla contingenza sanitaria, con conseguente
impossibilità di frequentaZione tra i soci tramite le conviviali, l’anno rotariano trascorso è stato
digitalmente impegnativo.
Schiavi dello zoom, parecchi soci si sono sentiti poco coinvolti dalla vita del club, ma proprio in questa
situazione anomala, la rotarianità è emersa con forza in tutti quelli che hanno caparbiamente portato a
buon fine un numero importante di services . Usufruendo delle mancata spesa per le conviviali, si è
potuto disporre di un ammontare maggiore di denaro da investire in iniziative sociali.
Alcune manifestazioni che i club tradizionalmente ponevano in essere, prevedendo importanti
raggruppamenti di persone, non si sono potute svolgere.
Anche l’apporto di collaborazione fattiva, da parte mia è stato molto limitato dall’impossibilità di frequentare i club, ed avere una diretta
relazione con i presidenti e i dirigenti incaricati, solo consigli tramite telefono, mail e zoom. Esempio eclatante è il club Re Umberto, che mi è
stato affidato ad anno iniziato, nel quale sono riuscito ad andare a visitarlo una sola volta, nella circostanza di un breve aperitivo.
Nonostante queste difficoltà oggettive, i club hanno fatto con impegno un ottimo lavoro, dirottando nei services i denari risparmiati dalla
mancate conviviali.
Il gruppo ha partecipato compatto all’iniziativa del Moncalieri per fornire attrezzature sicurezza operatori all’ospedale Santa Croce, sono state
fornite Camere degli abbracci, poltrona facilitata, Qui Rotary, braccialetti per TTMSR , corsi lavorativi e stage per disabili psichici, sostegno
alimentare alla Charitè di via Nizza tramite Onlus del club Stupinigi, Quiratinga con capofila il Sud e Sud Ovest, attrezzature ludiche per asilo,
premio Caccia.
Degno di nota mi pare debba essere il fatto che in questo periodo il club Moncalieri ha spillato tre nuovi soci.
In conclusione, con grandi difficoltà si è fatto un concreto lavoro, pur in assenza di socializzazione e amichevoli incontri, che sono alla base del
nostro sodalizio.                                                                                                                Pier Luigi Rubinetti
                                                                                                                                                    11
Gruppo Torino 5
                                      Rotary club Torino Est, Torino Nord Est, Chieri, Chivasso, Settimo Torinese
                                                                    La ruota dentata del Rotary sta per completare un altro giro ed è tempo di
                                                                    riflessioni e bilanci. Un anno IN.dimenticabile perché se da un lato ciascuno di
                                                                    noi per ragioni legate alla pandemia vuole dimenticarlo, dall’altro è impossibile
                                                                    poterlo fare per quanto il Rotary è riuscito a concretizzare in termini di service.
                                                                    Nel mio percorso di vita rotariana, e anche quest’anno, ho sempre cercato di
                                                                    privilegiare i rapporti personali, al di là dei ruoli ricoperti, e di farlo con la
                                                                    mente sgombra da pregiudizi ed il cuore aperto all'ascolto delle ragioni degli
                                                                    altri. In questo anno i rapporti interpersonali per l’impossibilità di vedersi, di
                                                                    viversi, sono stati messi a dura prova ma quando lo spirito di appartenenza è
                                                                    più forte di ogni pandemia si supera ogni ostacolo e anche se a distanza si
                                                                    vivono emozioni che solo l’aiutare, chi è in difficoltà sa trasmetterti.
Gruppo 5. 5 Presidenti che nonostante le difficoltà legate anche alle diversità territoriali, sono riusciti a concretizzare 5 Service congiunti, oltre ai
tanti service realizzati nei propri territori di competenza. 5 un numero che si ripete e che in numerologia è simbolo dell’unione, della luce e del
cuore… Parole che ben rappresentano a mio personale giudizio quanto è stato fatto: Unione di intenti, luce negli occhi delle persone
destinatarie dei service e cuore …. il motore pulsante che muove ogni cosa!
Alberto, Emanuele, Luigi, Maurizio, Silvio 5 Presidenti che hanno saputo trasformare le difficoltà in opportunità! Ognuno di voi con parole,
atteggiamenti, gesti (e le tante ore in videoconferenza su zoom) mi ha insegnato tanto. Ne farò tesoro, portando questi vostri insegnamenti di
vita non solo nella mia “vita rotariana” ma anche in quella di tutti i giorni. Nel Rotary non esiste l’io, esiste il noi. E noi, insieme, possiamo essere
orgogliosi di questo anno IN.dimenticabile
Concludo con una citazione suggeritami dai “miei Presidenti” e che ben rappresenta questo anno “La vita non è aspettare che passi la tempesta,
ma imparare a ballare sotto a pioggia”. (V.Greene)                                                                                         Stefania Aloi
                                                                                                                                                        12
Gruppo Torino 6
                                       Rotary club Torino Ovest, Torino Nord Ovest, Susa e Val Susa e Rivoli
                     2020-21, anno sorprendente. Come del resto il 2019-20 quando il mondo
          fu investito dall’esperienza Covid. La storia ci ha sempre travolti di esperienze e la
vita ha preso e ripreso pieghe inaspettate dai risvolti bizzarri, curiosi, intriganti. Quest’anno
ha prevalso la destrezza dei Presidenti di club e ancor più dei Governatori che hanno evita-
To la caduta nella tristezza, nello sconforto, nella paralisi. Anzi hanno ispirato vitalità con-
tinua, mutevole, collaborativa. Nel Gruppo Torino 6 le iniziative nel sociale sono state ad
alto contributo economico e professionale anche in sinergia con più club: ricordo le apprez-
zatissime stanze per gli abbracci, gli strumenti didattici a distanza come le lavagne elettro-
niche, le apparecchiature elettrofisiologiche, i saturimetri per monitorare il COVID, i cos-
picui aiuti ai gruppi di soccorso, il rilancio del Teatro Regio con accesso a 2.500 ragazzi, il so-
stegno alle famiglie fragili, ma anche la presa in carico delle nuove povertà. Tutte le settima-
ne ci sono stati incontri e interclub virtuali e a giugno sono ripresi quelli in presenza per fe-
steggiare anzitutto e spillare i nuovi soci in ogni club. Il Gruppo complessivamente non ha infatti perso soci, qualche club è cresciuto e
ringiovanito, il Rivoli è riuscito inoltre a gemellarsi con il RC svizzero di Lugano. Da non trascurare, per certa ottica, l’originalità dei collegamenti
virtuali: hanno allargato la partecipazione anche qualitativa a nuove realtà e conoscenze e a riscoperte come nel mondo dell’arte, della storia e
della scienza. Ci sono molte cose che il virus ha fatto emergere, prima fra tutte è che non siamo onnipotenti, sono morte migliaia di persone e si
legge che nel 2050 sulla Terra saremo 9 miliardi: è scioccante eppure questo mondo dovremo farlo bastare come dobbiamo imparare a far
pregio delle piccole cose. Il virus di fatto ci ha bloccati tra quattro mura togliendoci il contatto con la natura e l’opportunità di specchiarci nel
mondo a noi dintorno. Forse in tal contesto non avremo perso soldi, ma esperienze umane sicuramente sì. E queste esperienze sono valori che ci
fanno sentire parte di un mondo senza frontiere. Recuperare il tempo con il fare non è solo retorica rotariana, è una condizione di buon senso.
Parliamo del nostro tempo.                                                                                                             Renzo Bianchi
                                                                                                                                                        13
Gruppo Torino 7
                                      Rotary club Torino Dora, Torino Europea, Torino Contemporanea, Torino
                                      Lagrange e Torino Superga
              Fin dal primo incontro collegiale con i Presidenti, avvenuto durante il PreSIPE, il Gruppo ha
manifestato entusiasmo ed interesse a collaborare. Non potevamo sapere in quel momento che tale
incontro sarebbe rimasto l’unico di persona che ci saremmo potuti permettere. Tutti quanti eravamo
comunque già usi alla collaborazione telematica e ci siamo adattati con facilità al modo imposto di lavorare.
Caso abbastanza unico, tutti i Presidenti e l’Assistente erano professionisti in attività, e gli incontri telefonici
o telematici hanno permesso la massima efficienza nell’uso del tempo.
Abbiamo raccolto l’invito a concentrare gli sforzi sulla realizzazione di service, iniziando subito un progetto
“District Grant” per il completamento della ristrutturazione di un parco pubblico nella periferia nord della
Città, denominato “io vivo il Parco”, del valore complessivo di 18,000 EUR. L’area è posizionata su Corso
Vercelli, zona Pietra Alta, e può raccogliere diverse realtà di età eterogenea: risulta infatti adiacente al Liceo
Giordano Bruno e alla Scuola Materna Da Vinci – Frank.
                                     Il Progetto prevede il recupero di un’area verde, posizionata nella
                                     periferia nord della città di Torino, con particolare attenzione
                                     all’ambiente, all’abbattimento delle barriere architettoniche ed alla
                                     fruibilità da parte dei giovani e della comunità circostante.
                                     Nel corso dell’anno, alcuni club del gruppo hanno inoltre guidato o partecipato a progetti di “Global Grant”,
                                     tra i quali ritengo opportuno ricordare il service “SupportiAMO la vita”, guidato dal RC Torino Lagrange e del
                                     valore complessivo di 35,000 EUR. Il progetto è finalizzato all’acquisto di attrezzature sanitarie per la cura dei
                                     bambini prematuri presso l’ospedale S.Anna di Torino.
                                                                                                                              Davide Soffientino
                                                                                                                                                          14
Gruppo Torino 8
                                           Rotary Club Pinerolo, Torino Val Sangone, Torino Polaris, Torino Palazzo
                                           Reale e Torino Duomo
                                           Questo anno rotariano è stato particolarmente impegnativo per via delle difficoltà create dalla
                                           situazione pandemica che ha influenzato sia i rapporti fra soci che verso le strutture esterne.
                                           Nonostante queste difficoltà i club hanno effettuato alcuni service insieme ad altri club o dedicando le
                                           proprie energie e fantasia per effettuare grandi o piccoli service in autonomia, usando anche le
                                           mancate spese per le conviviali.
                                           Degna di nota mi pare la proposta della candidatura della dott.ssa Valeria Ghisetti al Premio al merito
                                           civile Bruno Caccia, avanzata dal Club Torino Polaris per voce del suo Presidente Enzo Guarino.
                                           Candidata per l’impegno professionale e umano profuso, insieme l’equipe di laboratorio, per aver
                                           organizzato in tempi brevissimi un valido e robusto sistema di diagnostica e di sorveglianza
                                           epidemiologica della infezione da Covid -19. Senza questo tempestivo intervento, non sarebbe stato
                                           possibile dare quelle risposte cliniche, terapeutiche e di sanità pubblica che hanno permesso e stanno
                                           permettendo ancora di contenere la pandemia, salvare vite umane e sperare in un futuro libero da
     dott.ssa Valeria Ghisetti             SARS COV-2.
     Premio al merito civile Bruno Caccia  La candidata è risultata vincitrice del Premio.
E’ da porre in evidenza che nonostante l’impossibilità di potersi incontrare, entro la fine dell’anno rotariano, entreranno dei nuovi soci. Mentre
la diminuzione dei soci è, comunque, in gran parte dovuta a decessi causati dal Covid o da gravi patologie già in essere.
Ritengo che pur con le difficoltà dovute anche dalla mancanza di socializzazione e l’impossibilità di amichevoli incontri la rotarianità è emersa
con forza.
La speranza è quella di tornare al più presto ad una normalità.
                                                                                                                                  Liliana Remolif
                                                                                                                                                      15
Gruppo Alpi
                                        Rotary Club Aosta, Courmayeur – Valdigne, Cuorgnè e Canavese ed Ivrea
                       L’Assistente come aiuto e consulente dei Presidenti, quando si trovano di fronte a situa-
            zioni impreviste o mai affrontate prima, credo abbia svolto la sua funzione per il Gruppo Alpi. Nel
compito sono stato facilitato dall'apertura dei Presidenti verso un continuo scambio di informazioni, neces-
sario e utile per entrambe le parti. Il 2020-21 ha messo a dura prova la comunicazione tradizionale, essendo
stati annullati gli incontri in presenza per la doverosa applicazione delle regole anti Covid; ammetto di non
aver mai visitato il Club di Courmayeur-Valdigne e di essere stato una volta sola ad Aosta: con entrambi i
Presidenti, Domenico Campi e Fabio Avezzano ho avuto però un contatto continuo e un rapporto di since-
ra amicizia; dal punto di vista personale posso dire la stessa cosa anche per il RC Ivrea, con Luigi Grimaldi, e,
 ovviamente, per in RC Cuorgné e Canavese, a cui appartengo, con Giuseppe Bianchetta. Al RC Ivrea, il nostro
Club Padrino, sono sempre stato legato da una solida amicizia rotariana; del mio Club ho sempre avuto infor-
mazioni di prima mano, essendone il Segretario. E' stata perciò superata la impossibilità di incontrarci.
Sono molto soddisfatto dello spirito di collaborazione che i quattro Club hanno dimostrato durante tutto l'anno, nella condivisione di progetti
comuni. Il RC Aosta ha dato il via al grande District Grant del “Dopo di Noi” con l'Associazione Girotondo, a cui tutti i Club del Gruppo Alpi hanno
contribuito, per aiutare la ricerca di autonomia di ragazzi e giovani con gravi disabilità. I contributi straordinari del Distretto nell'ultima parte
dell'anno hanno reso possibili quattro progetti, che hanno unito le forze dei Club del Gruppo Alpi e, per un paio di iniziative, anche di Club di
Gruppi diversi. Tutti i Club hanno trovato idee e progetti per intervenire sul Territorio in aiuto a situazioni di fragilità sociale, di inclusione o
fisica, dimostrando una grande capacità di iniziativa rotariana.
Credo che lo spirito di collaborazione tra di loro e con il Distretto sia cresciuto in modo significativo, dimostrando che il Rotary ha al suo interno
valori che permettono di cambiare tempestivamente i modi di agire, tenendo sempre fisso lo sguardo sull'obiettivo di “ Servire al di sopra di
ogni interesse personale”. Rivolgo un sincero grazie a tutti i Club, per il grande impegno profuso, che ha trasformato un anno difficile in un anno
di successo.                                                                                                                      Carlo Frigerio
                                                                                                                                                         16
Gruppo Piemonte Centrale
                                     Rotary Club Sant’Andrea Vercelli - Santhià Crescentino, Vercelli e Viverone Lago
                             L’anno rotariano 2020/21 è stato un anno particolarmente duro e difficile, per
                  tutti noi, sotto tutti gli aspetti sanitario, sociale, economico, interpersonale, a causa
         della pandemia COVID19 e delle condizioni di chiusura ed isolamento in seguito al lungo, ma
necessario, lockdown e questo ha purtroppo comportato che nel presente anno si sia registrato un
decremento del numero di soci in alcuni Club. Nonostante ciò il Gruppo Piemonte Centrale ha lavo-
rato con forza e determinazione mantenendo vivi i valori rotariani dell’amicizia, con frequenti incon-
tri virtuali su piattaforma, e del servire cercando di intercettare sempre i bisogni del territorio ed inter-
venendo tempestivamente con services.
Mi piace in proposito ricordare, per ogni Club del Gruppo, un service che io considero particolarmen-
te significativo per l’impegno profuso nel mostrarsi vicini al tessuto sociale e che è stato appoggiato
fin da subito anche dagli altri Club del Gruppo oltre che da Club limitrofi.
Il R.C. Vercelli ha dato un grande aiuto con un Global Grant al reparto di Neurologia dell’Ospedale S. Andrea di Vercelli acquistando un
ecocolordoppler per la cura dell’ictus cerebrale dotando il reparto di una strumentazione all’avanguardia.
Il R.C. Viverone Lago ha promosso il District Grant “Aver cura di chi insegna” attivando una serie di percorsi che avevano come obiettivo la
promozione del benessere psicologico del personale docente della scuola primaria e secondaria in risposta agli effetti di stress provocati dal
COVID 19.
Il R. C. S. Andrea Vercelli - Santhià Crescentino ha promosso un District Grant di forte impatto umanitario donando alla Casa di riposo di Vercelli,
sita in piazza Mazzini, 6 macchinari necessari allo svolgimento dell’attività di cura degli anziani, con relativo corso per l’ utilizzazione dei
medesimi.
Ogni attività svolta dai Club è stata adeguatamente pubblicizzata tramite i media affinché la popolazione venisse correttamente informata
dell’azione di servizio che i clubs svolgono nella società. Son certa che, con il ritorno alla normalità, la vita rotariana possa tornare a svolgersi
come di consueto, rinvigorita dalle dure prove superate.                                                                      Benedetta Delleani
                                                                                                                                                    17
Gruppo Piemonte Orientale
                                   Rotary Club Novara, Novara San Gaudenzio e Val Ticino Di Novara

         Nella mia veste di assistente del gruppo Piemonte Orientale con grande soddisfazione ho constatato la grande armonia ed il forte e
costante spirito di confronto e collaborazione che ha animato il lavoro di questi Club nell’a.r. 2020/2021.
L’attività conviviale di fatto non si è mai fermata: due club hanno confermato tutte le riunioni
settimanali attraverso la piattaforma zoom, non rinunciando così neppure alla cena di Natale, se pur a
distanza. Altri hanno comunque mantenuto uno stretto contatto con i soci attraverso un bollettino
settimanale, telefonate e contatti informali. Le nuove tecnologie hanno accresciuto in generale le
conviviali interclub, sia all’interno del gruppo, ma anche con i RC di altri territori, rafforzando l’amicizia
rotariana e il senso di appartenenza ad un sodalizio internazionale.
Mi ha sorpreso la grande voglia di fare di questo gruppo, che, a dispetto delle condizioni esterne, o
forse stimolati proprio dalle difficoltà in cui versavano i territori, hanno utilizzando le risorse
risparmiate per le conviviali, e quelle messe a disposizione del distretto, per accrescere l'attività di
service a favore delle comunità locali. Questo ha consentito loro di progettare 6 service comuni, che,
non limitandosi a coprire bisogni immediati, lasceranno un segno visibile anche in futuro
(piantumazione e illuminazione di parchi cittadini, strumenti informatici per le scuole, formazione per
la lotta al cyberbullismo), contribuendo ad accrescere la visibilità del Rotary.
Accanto ai progetti comuni, particolarmente numerosi sono risultati anche i service individuali, che nel
caso di due RC sono raggiunto il ragguardevole numero di 20!
Il Rotary, ancora una volta, ha mostrato grande attenzione alle comunità di cui è parte attiva,
continuando ad agire in maniera forte e coesa, per individuare soluzioni pratiche ai problemi della
società.                                                                                         Eliana Baici
                                                                                                                                              18
Gruppo Piemonte Nord Est
                                    Rotary Club Borgomanero Arona, Gattinara, Orta San Giulio E Pallanza Stresa

                                                                              Con il 30 giugno di quest’anno termina il mio mandato triennale di
                                                                              Assistente del Governatore. Sembra giusto ripercorrere rapidamente
                                                                              questi anni entusiasmanti e al tempo stesso faticosi. Tutto comincia
                                                                              con una telefonata. Il Governatore Antonietta Fenoglio mi chiede di
                                                                              far parte della sua squadra. Emozione, paura, stupore. Non saprei
                                                                              oggi descrivere quel momento. Quasi quasi avevo in mente di non
                                                                              accettare, poi, confesso, senza fare molta resistenza ho accettato
                                                                              questo incarico e sono lieto oggi di averlo fatto.
                                                                              La zona che mi è stata assegnata è quella del Piemonte Nord Est,
                                                                              RRCC Borgomanero Arona, Gattinara, Orta San Giulio e Pallanza Stresa
                                                                              del Verbano Cusio Ossola.
                                                                              È una delle zone più belle del Piemonte e le caratteristiche di questi
                                                                              Club rappresentano bene la passionalità e l’umanità di questo
                                                                              territorio.
La pandemia che ha afflitto l’Italia in questi ultimi due anni hanno fatto vivere esperienze diverse e coinvolgenti: un primo anno trascorso in
serenità producendo attività e service come era tradizioni e poi due anni che hanno rivoluzionato il modo di essere. Ci è stato tolto il contatto
umano, la socializzazione e ci ha fatto scoprire i collegamenti via internet ed il piacere di produrre service a favore delle nostre comunità.
Sono stati per me tre anni importanti che hanno accresciuto le mie conoscenze ed anche la mia sensibilità.
Grazie Rotary e grazie ai Governatori che hanno avuto fiducia in me.
                                                                                                                                    Marco Ronco
                                                                                                                                                   19
Gruppo Prealpi
Rotary Club Biella, Valle Mosso e Valsesia

                            Concludo la mia splendida esperienza di Assistente per il triennio
                            18/19-19/20-20/21 e non posso che esternare lamia piena
                            soddisfazione per quanto hanno saputo realizzare i tre Club del
                            Gruppo Prealpi da me “assistiti”.

                            I tre Club hanno saputo superare brillantemente le limitazioni poste
                            dalla pandemia e posso affermare che - sotto lamia guida - in questo
                            triennio è nata, è cresciuta e, nell’ultimo anno, si è consolidata la
                            capacità di “lavorare insieme” e realizzare importanti Services sul
                            territorio e progetti di largo respiro; basti pensare ai due Global
                            “sanitari” realizzati nell’anno 20/21 - acquisto camera a pressione
                            negativa per case di riposo e ecografi palmari e tablet per
                            telemedicina di ultima generazione.

                            Posso quindi veramente essere orgoglioso dei miei Club sia per i
                            Services realizzati che per l’attenzione ai propri “effettivi” con
                            l’ingresso di nuovi soci, che porteranno certamente nuova linfa e
                            rinnovata energia al Gruppo Prealpi.
                                                                            Carlo Boccacino
                                                                                                20
Gruppo Prealpi
Rotary Club Biella, Valle Mosso e Valsesia

                            Concludo la mia splendida esperienza di Assistente per il triennio
                            18/19-19/20-20/21 e non posso che esternare lamia piena
                            soddisfazione per quanto hanno saputo realizzare i tre Club del
                            Gruppo Prealpi da me “assistiti”.

                            I tre Club hanno saputo superare brillantemente le limitazioni poste
                            dalla pandemia e posso affermare che - sotto lamia guida - in questo
                            triennio è nata, è cresciuta e, nell’ultimo anno, si è consolidata la
                            capacità di “lavorare insieme” e realizzare importanti Services sul
                            territorio e progetti di largo respiro; basti pensare ai due Global
                            “sanitari” realizzati nell’anno 20/21 - acquisto camera a pressione
                            negativa per case di riposo e ecografi palmari e tablet per
                            telemedicina di ultima generazione.

                            Posso quindi veramente essere orgoglioso dei miei Club sia per i
                            Services realizzati che per l’attenzione ai propri “effettivi” con
                            l’ingresso di nuovi soci, che porteranno certamente nuova linfa e
                            rinnovata energia al Gruppo Prealpi.
                                                                           Carlo Boccacino
                                                                                                21
Ambiente
                                         La commissione è nata nell’autunno 2020 a seguito della nascita
                               della settima via rotariana, quella della Salvaguardia dell’Ambiente le cui
                       aree di intervento, concordate tra i vari distretti italiani, sono essenzialmente tre:
            • Etica: sensibilizzare le comunità sugli aspetti quotidiani ed individuali che permettono
    di preservare l’ambiente in cui viviamo;
• Formativo: organizzare eventi che permettano di discutere e confrontarci su temi ambientali;
• Realizzativo donare un po’ del nostro tempo per ripristinare, pulire o realizzare aree o strutture del
    territorio, prescelte dai club rotariani, in funzione delle conoscenze dei soci
Gli obiettivi raggiunti sono stati molteplici ed hanno coinvolto attori ed organizzazioni diverse tra di loro;
ne elenco alcuni:
• Realizzazione del LOGO per il distretto 2031 pubblicizzato su tutti i social
• Progettazione e realizzazione di pagine Facebook e Instagram per il distretto 2031, con il supporto
    di una web agency, ed aggiornamento settimanale con contenuti, foto e video su eventi dei club rotariani e notizie sul mondo dell’ambiente
• Collaborazione con tutti i distretti italiani per utilizzare il sito Rotary Italia per pubblicizzare le iniziative di tutti i distretti;
• Pianificazione di una attività di comunicazione e marketing verso per l’esterno attraverso i social network
• Collaborazione con Enti Parco per comunicare, anche attraverso la Regione Piemonte e le sue riviste tematiche, le attività realizzate dal Rotary
    distretto 2031
• Collaborazione di tutti i distretti italiani per organizzare un grande evento nazionale (quando possibile) che dimostri come il Rotary sia
    impegnato in prima linea a salvaguardare l’Ambiente, considerato una componente vitale per il benessere dell’umanità.
A valle di tutte queste attività la Regione Piemonte ha rilasciato il suo Patrocinio per le attività rotariane per la piantumazione e molti giornali
locali hanno pubblicato articoli dando enfasi alle iniziative molto concrete organizzate da distretto e dai soci dei RC.
Degno di nota è anche la collaborazione che sta nascendo con l’ESRAG (Environmental Sustainability Rotarian Action Group) ove è stato
identificato un referente per ogni distretto con l’obiettivo di realizzare progetti a livello inter-distrettuale in Italia.                Marco Tarpi
                                                                                                                                                     22
Archivio Storico
                  L’Archivio Distrettuale è la nostra Storia di Club e di Distretto: “La realtà non si forma che nella memoria”.
        Per un Rotariano con la “R” maiuscola rappresenta un formidabile strumento per pianificare il futuro e comprendere
il percorso di Club e Distretti e, perché no, trarne l’orgoglio di appartenenza.
                                       Ma la realtà e ben diversa. Viviamo un’epoca di superficialità e distrazione, che
                                       costringono i Dirigenti Rotariani a “inventare” ogni anno un sistema nuovo per catturare
                                       l’attenzione di amici, spesso spaesati e poco ricettivi, a volte rotariani con la “r”
                                       minuscola da “convertire“.
                                       L’opera di archiviazione prima cartacea presso l’Archivio di Stato di Torino Sez. di Via
                                       Piave, e poi digitale sui server Distrettuali, promossa in questi anni dall’instancabile
                                       lavoro del PDG Pinuccio Nuzzo, è qualcosa di unico in ambito nazionale. Unico perché ad
                                       oggi non ci sono altri esempi di archivio rotariano e, tantomeno, con una fruibilità
                                       “digitale” così efficace. I numerosi interventi di ottimizzazione intervenuti in queste
                                       ultimi anni di pandemia hanno permesso un riordino “gerarchico” della struttura
                                       dell’archivio digitale, che faciliterà, attraverso un più corretto inserimento, la ricerca di
                                       informazioni.
                                       In questi anni la Commissione ha costatato più volte quanto sia complicato conservare la
                                       documentazione, a volte conservata nei locali della Segreteria, più spesso presso le
                                       abitazioni dei Presidenti, dei Segretari, e Tesorieri. A fronte di questa situazione, la
                                       commissione ha dato a tutti i Club le chiavi (digitali) di accesso ad un solo grande
                                       archivio e si è anche dotata di un innovativo scanner che consente di digitalizzare interi
                                       volumi, senza doverli “smontare.
                                       Nonostante la Pandemia il Disretto 2031 ha incrementato il suo patrimonio di “ricordi”,
                                       un patrimonio strategico.
                                                                                                                 Giuseppe Nuzzo 23
Azione Nuove Generazioni e Famiglia Rotariana
                                        Un anno di appuntamenti pensati per i giovani, ma anche dai giovani, per il Distretto 2031.
                               Il primo appuntamento dedicato alle nuove generazioni si è tenuto a novembre: con la tavola rotonda virtuale
                     “RIscopriamoci”, i Club Rotaract e Rotary del Distretto hanno dato il via ad un dialogo sulla necessità di imparare a comuni-
           care tra loro, per poter progettare meglio service condivisi. È stato un momento di confronto franco e sincero, durante il quale è stato
evidente come Rotaract e Rotary siano mossi dagli stessi ideali e condividano gli stessi obiettivi, seppur con modalità e approcci differenti.
L’esperimento di comunicazione, del tutto nuovo e mai sperimentato in passato, è proseguito poi con una serie di incontri della Commissione
Nuove Generazioni con i vari club del distretto, in modo da approfondire il confronto generazionale e approfondire le tematiche emerse durante
“RIscopriamoci”. Ai Presidenti Incoming dei 27 Club Rotaract è stata dedicata anche l’edizione speciale del Virtual RYLA 2021; due intense
giornate di formazione durante la quale si è parlato di resilienza e cambiamento, della comunicazione efficace tra generazioni e della gestione
dei team virtuali.
Interessante giornata anche l’INTERACT DAY che ha visto i Presidenti dei 3 Club Interact dialogare con i Presidenti dei club padrini su service e
obiettivi. Al Virtual RYPEN, tenutosi ad aprile, hanno partecipato circa 50 uditori e alcuni rotaractiani in qualità di formatori attuando così un
esperimento di peer education che ha portato ottimi risultati.
Nonostante l’interruzione del programma RYE da parte del Presidente Holger Knaack a causa della pandemia, hanno comunque lavorato
intensamente i membri del neonato ROTEX Distretto 2031 creando utile materiale informativo per la divulgazione dei programmi sui Social
Media.
Anche il ROTARY CAMPUS purtroppo non si è tenuto ma buona parte dei fondi stanziati sono stati fatti confluire in un progetto sempre a favore
delle persone con disabilità intellettiva. Pertanto presto partirà il progetto PERCORSO DISABILITA’ E LAVORO che, con il coinvolgimento di alcuni
Club del distretto, si propone di facilitare l’inserimento lavorativo di persone con disabilità intellettive, attraverso un insieme di iniziative mirate
alla crescita personale e all’acquisizione di competenze, favorendo il giusto contesto per l’accoglienza del disabile.
In ultimo, grande lavoro della sottocommissione ALUMNI che ha operato per creare un database completo, funzionale e fruibile da parte del
Distretto, della Commissione Espansione e di tutti i Club.
Un anno intenso durante il quale, nonostante la pandemia, molto è stato realizzato e molti traguardi sono stati raggiunti. Elisabetta Micheletti
                                                                                                                                                       24
Azione Internazionale
                                                    Sono ben note le difficoltà che tutti abbiamo dovuto superare in questo anno rotariano a causa
                                                    della pandemia, ma la Commissione Internazionale ha cercato di svolgere al meglio i propri
                                                    compiti, mantenendo quanto possibile i rapporti con i Club e le altre Commissioni Distrettuali.
                                                    Ci siamo riuniti varie volte necessariamente in remoto per condividere le opinioni e i
                                                    suggerimenti dei membri al fine di stabilire la nostra attività.
                                                    Alcune azioni sono state completamente realizzate, mentre altre sono state impostate per il
                                                    prossimo futuro e saranno rese operative appena le condizioni lo permetteranno.
                                                    Attraverso il Presidente, abbiamo partecipato a riunioni di istruzione per i DISC organizzato dal
                                                    Rotary di Chicago e abbiamo partecipato a tutti gli incontri proposti dal PDG Paolo Pasini (D-
                                                    2072 District International Chair Facilitator) durante i quali c’è stata l’opportunità di confrontare
                                                    idee, progetti ed esperienze con alcuni amici di altri Distretti.
Tra i vari obiettivi che la Commissione si è data, uno particolarmente importante era la creazione di un database completo dei Club Contatto
presenti nel D 2031 per avere un quadro chiaro delle relazioni internazionali presenti sul nostro Distretto.
Questo progetto è stato portato a termine attraverso un questionario predisposto sul web e inviato direttamente ai Presidenti e ai segretari di
tutti i Club del Distretto.
La raccolta delle risposte è avvenuta con buona collaborazione dei Club anche grazie all’aiuto degli Assistenti Governatori che sono sempre stati
tenuti informati.
La relazione finale con la presentazione dei risultati è stata fornita al Governatore Distrettuale e al PDG Alessandro Pastorini, responsabile per il
CIP Italia-Francia, che aveva chiesto informazioni su questo tema.
Abbiamo collaborato fattivamente con la Commissione Rotary Foundation per la redazione della Valutazione Comunitaria dei Global Grant
presentati.
Altri obiettivi sono stati avviati, ma i tempi e le modalità di realizzazione sono state influenzate dalle difficoltà ben note di questo travagliato
periodo che non ci ha permesso un coinvolgimento personale.
Tutta la Commissione esprime il proprio grazie al Governatore Michelangelo e al suo staff Distrettuale per l’appoggio ricevuto.
                                                                                                                                      Fulvio Morezzi 25
Microcredito
                                            La commissione continua a monitorare i finanziamenti ancora attivi erogati negli anni scorsi e ha esami-
                                     nato 12 nuove richieste. Sono stati organizzati 10 incontri di Commissione + Gruppi di Lavoro.
                           E’ stata aperta anche un’area in Cloud nella quale è depositata tutta la documentazione utile ai passaggi di consegne tra
                  i vari AR. Inoltre è stata creata una sezione dedicata dell’Archivio distrettuale nella quale vengono pubblicati documenti di
         interesse pubblico: al momento sono stati pubblicati il Vademecum e la Brochure (link: http://www.archiviorotary2031-2032.it/).
E’ stata rinnovata con modifiche e semplificazioni la convenzione con Permicro e ne è stata siglata una nuova a novembre 2020 con Unicredit:
inoltre è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa con La Scialuppa per la promozione reciproca dei rispettivi servizi.
Sono state fatte 11 presentazioni a Club, Gruppi, Rotaract e organizza-
Zioni esterne.
  • RC: Torino Est, Cuorgnè e Canavese, Torino Mole Antonelliana
  • Rotaract: presentazione congiunta con La Scialuppa 26/1/2021
  • Gruppi: Torino 1 e Torino 5
  • Soggetti esterni: IWCT, Confartigianato, Istituto Pio, Consorzio Equo,
    Sindaci area Pallanza - Verbano
E’ stata pubblicata la pagina COMMISSIONE MICROCREDITO su tutti i
numeri di Dialoghi da luglio 2020 a giugno 2021
A febbraio 2021 è stata realizzata e pubblicata la brochure PROGETTI
DI SUCCESSO che raccoglie descrizione e riferimenti di 11 iniziative
 imprenditoriali finanziate grazie al Fondo di garanzia del Distretto (link: https://rotary2031.org/wp-content/uploads/2021/02/Brochure-
Formato-largo.pdf)
Sono state realizzate diverse presentazioni powerpoint in italiano ed in inglese, un Vademecum che spiega in sintesi il Progetto e la partnership
con La Scialuppa (vedi sezione dedicata al Microcredito del sito del Distretto) ed è stata rinnovata la sezione dedicata del sito del Distretto (link:
https://rotary2031.org/service/microcredito/).
                                                                                                                                   Luigi Pignatelli
                                                                                                                                                         26
Azione Interna e Pubbliche Relazioni
                                   Il Governatore ci aveva dato mandato di
                          pubblicare fatti ed opinioni dei rotariani del Distretto
                 2031, con l’obiettivo di favorire conoscenza e partecipazione.
     Abbiamo proposto i “Dialoghi del Distretto 2031” come
strumento/contenitore a disposizione di tutti i rotariani, che non intende
limitarsi all’informazione su iniziative programmi, ma è particolarmente aperto
al dialogo per favorire la partecipazione tra i rotariani, tra i club e tra club e
distretto. Il dialogo è confronto d'idee, un percorso necessario per condividere
le soluzioni, sviluppare programmi e realizzare obiettivi.
Oggi il sito web del Distretto, confermato come strumento di riferimento per le
relazioni esterne, si apre con una pagina dedicata al Rotary, come
organizzazione mondiale, con la sua storia, le grandi iniziative internazionali di
servizio, finanziate tramite Rotary Foundation e la struttura territoriale. Abbiamo aggiornato le pagine che illustrano l’attività di servizio sul
territorio per affrontare situazioni che lo affliggono: la pandemia di Covid, l’istruzione scolastico, le nuove povertà e l’ambiente.
Per dare maggior forza all’immagine esterna abbiamo proposto l’iniziativa “Amici del Rotary”. Nella certezza che la forza del Rotary deriva proprio
dalla rete delle conoscenze dei soci che la vita personale e professionale ha permesso di sviluppare. Si tratta di utilizzare questa rete vasta e
qualificata in modo più organizzato, in favore dell’obiettivo di diffondere, attraverso la testimonianza dei nostri Service, la nostra visione della
comunità in cui vorremmo vivere ed operare.
Per completare ed arricchire il sistema di comunicazione del Distretto 2031, con la Commissione per le Nuove Generazioni, ci siamo impegnati
per riunire le iniziative di comunicazione di Rotary e Rotaract, cogliendo, nel contempo, il meglio da entrambe le parti.
Un insieme di iniziative che riteniamo fondamentale per riaffermare i nostri valori, sottolineare la nostra voglia di partecipare professionalmente
ed operativamente alla soluzione dei tanti temi spinosi che affliggono il nostro sociale.
                                                                                                                              Enrico Mastrobuono
                                                                                                                                                   27
Cultura
               L’Innovazione, declinata nelle sue molteplici accezioni di opera che
               introduce nuovi metodi, sistemi e ordinamenti, quanto di
      seguir   trasformazione in sé di processo, di metodo e di prodotto, è stata il
               concetto ispiratore per le proposte culturali della Commissione con
   virtute e   l’obiettivo di offrire ai Soci momenti di approfondimento, spunti di
conoscenza     riflessione e occasioni di “elogio del bello”.
               Dopo una fase iniziale preparatoria di eventi culturali in presenza
               (come l’apprestamento di una partnership innovativa fra il Distretto
               2031 e il Consorzio delle Residenze Sabaude, sospesa a causa della
               pandemia), la Commissione ha predisposto un programma di
               conference call, svoltosi con cadenza mensile sulla piattaforma
               Zoom da gennaio a maggio 2021. Sino all’importante
               manifestazione, allestita a giugno, che ha consentito ai Rotariani,
               seppur tra molte restrizioni, di ritrovarsi per la prima volta in
               presenza nel suggestivo scenario di Villa della Regina, a Torino, per
               celebrare il settecentesimo anniversario della morte di Dante
               Alighieri.
               La conoscenza, nella sua accezione più vasta, è stata il fil rouge del
               nostro lavoro di referenti per la Commissione Cultura in questo
               ultimo anno, reso così complesso ma anche ricco di opportunità
               dalla pandemia. Con una parafrasi della celebre terzina dantesca,
               potremmo affermare di aver cercato (o, almeno, tentato) “seguir
               virtute e conoscenza"…
                                                              Adriana Castagnoli
                                                                                    28
Disabilità

                                                                       La commissione si è proposta di pianificate e raggiungere obietti definiti e
                                                                       fissati nel tempo, collaborando con enti e organizzazioni scientifiche,
                                                                       accademiche e attive in campo sociale con le quali ha individuato le aree di
                                                                       attività in cui l’apporto professionale ed economico del Rotary potesse
                                                                       portare contributi evidenti, dimostrabili ed apprezzabili, atti a migliorare le
                                                                       condizioni di vita di persone diversamente abili.
                                                                       CON-TATTO è stato il primo progetto distrettuale che si è proposto di
                                                                       sperimentare una teoria, sostenuta da educatori e medici del settore,
                                                                       secondo la quale il camminare insieme, in gruppo, con obiettivi di percorso
                                                                       precisi, porterebbe giovamento a chi soffre di autismo.
                                                                       Il progetto intendeva di mettere in atto azioni che rispondessero a bisogni
                                                                       concreti, non solo dei ragazzi ma soprattutto delle famiglie. Attorno al
                                                                       ragazzo autistico, con i suoi bisogni, si è sviluppata una rete che ha lavorato
                                                                       in sinergia: ASL, scuola, famiglia, amici e rotariani. Una rete capace di
                                                                       aggiungere affidabilità e passione alle competenze di base che provenivano
                                                                       da professionisti del Il servizio di Neuropsichiatria Infantile, di cui è Direttore
                                                                       il Dott. Orazio Pirro, e dal Centro Regionale Disturbi Spettro Autistico in Età
                                                                       Adulta, di cui è Direttore il Dott. Roberto Keller.
In questo modo si sono superate le rigidità tipiche dell’autismo e si è concretizzato il progetto di vita, passo dopo passo.
Possiamo dunque affermare che il successo del progetto è conseguente alla coralità dei partecipanti che ha coinvolto le istituzioni e il Distretto
2031 del Rotary. Un progetto che ha aperto una finestra sul mondo a dei giovani diversamente abili.
                                                                                                                                     Carmelo Velardo
                                                                                                                                                             29
Pubblico Interesse
                                          Durante l’anno rotariano la Commissione ha supportato il
                               Governatore nel motivare ed ispirare i soci ad intraprendere iniziative
                     e progetti per migliorare la qualità della vita di tutti, nell’ambito del territorio
            di ogni singolo Club (3° via d’azione del Rotary ).
Nel mese di settembre è stata inviata dalla Commissione una lettera ai Presidenti di Club per la rac-
colta dei dati relativi ai services già svolti e terminati ed a quelli previsti durante il corrente anno
rotariano.
Successivamente è stata attivata da Giovanna Pozzallo e Franco Zandegiacomo una nuova proce-
dura di gestione “Service” che permette il lavoro di immissione dei dati direttamente da parte dei
Presidenti in modo molto semplice, rapido e sicuro. Si è quindi concordato di trasferire i dati raccolti
nella procedura informatica “ Service”.
Nel mese di marzo è cominciato il progetto “Rotary / Usaid” nato per sostenere progetti legati a sa-
nità, istruzione e sviluppo economico in Italia in relazione alla pandemia di COVID-19 .
Grazie al progetto, i Distretti italiani possono richiedere tre successive sovvenzione di importo pari a
100.000 dollari Usa ciascuna. La prima tranche è stata utilizzata per l’acquisto di 293 Chromebook
per permettere agli studenti di continuare i programmi di istruzione a distanza .
La Commissione ha lavorato in stretta collaborazione con il Governatore e l a Commissione Distret-
tuale Fondazione Rotary e si è principalmente occupata dei rapporti con i Dirigenti Scolastici della 24 scuole del Piemonte e della Valle d’Aosta a
cui sono stati donati i Chromebook su indicazione degli Uffici Scolastici Regionali gestendo per via informatica e telefonica, le varie tempistiche
quali comunicazione , consegna ed accettazione della donazione.
Anche la seconda tranche, arrivata nel mese di maggio, è stata utilizzata , visto il grande successo della prima donazione e per la ancor grande
necessità di device, per la donare altri 259 Chomebook ad altre 23 scuole del nostro Distretto .
                                                                                                                             Giorgio Delleani
                                                                                                                                                      30
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