TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI

Pagina creata da Luca Guglielmi
 
CONTINUA A LEGGERE
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
N.DOPPIO 274/275 - 1/29 GIUGNO 2016

FLP NEWS
PERIODICO DI INFORMAZIONE CULTURALE POLITICA SINDACALE E SOCIALE

TRATTENUTA DEL 2,5
 PER CENTO AI FINI
DELLA BUONUSCITA
     LO STATO DEL’ARTE,
   LAPOSIZIONE DELLA FLP
      E I CICLICI RICORSI

                                   FLP NEWS
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
FLP NEWS
IL PERIODICO DELLA
FEDERAZIONE LAVORATORI
PUBBLICI E FUNZIONI PUBBLICHE

Sito www.flp.it e-mail: flpnews@flp.it
redazione: Via Roberto Bracco, 45 – 80133 Napoli
redazione romana: ViaPiave, 61 – 00187 Roma
editore: FLP – Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche
registrazione tribunale di Napoli n. 24 del 01.03.2004
Iscrizione al R.O.C. n. 12298
                                                                                                      Direttore
FLP News è un periodico gratuito di informazione culturale, politica,                          Marco Carlomagno
sindacale e sociale, dell’Associazione Sindacale FLP (Federazione
Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche), che informa, tutela e                           Direttore Responsabile
assiste i lavoratori italiani.
                                                                                               Roberto Sperandini
E’ diffuso in formato cartaceo e disponibile online.
Può essere scaricato dal sito internet www.flp.it; in tale sito trove-
                                                                                             Comitato Editoriale
rete anche informazioni aggiornate relative ai singoli settori sinda-
                                                                                    Lauro Crispino, Roberto Sperandini,
cali, nonché tutte le indicazioni per iscriversi alla FLP.
Chiunque può collaborare con la redazione, inviando notizie, commenti                       Vincenzo Patricelli
o articoli da pubblicare in formato Word, all’indirizzo e-mail:
flpnews@flp.it.                                                               Progetto Grafico e Impaginazione
I contenuti espressi negli articoli firmati dai collaboratori, sia interni                          Chiara Sernia
che esterni, sono da considerare opinioni personali degli autori che
non impegnano pertanto la FLP.                                                Redazione romana
                                                                              Via Piave, 61 - 00187 Roma
Associato USPI Unione Stampa                                                  TEL. 06 - 42000358 TEL. 06 - 42010899
periodica italiana pubblicità                                                 FAX. 06 - 42010628
                                                                              e-mail: flpnews@flp.it

FLP (Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche)
                                                                                                     Redazione:
Via Piave, 61 – 00187 Roma
                                                                              Marco Carlomagno, Roberto Sperandini, Lauro Crispino,
Tel. 06- 42000358 Fax. 06 - 42010268
                                                                              Vincenzo Patricelli
e-mail: flpnews@flp.it sito internet: www.flp.it

R IC O N O S C I M E N T O. D E L . C R E D I T O. D’ I M P O S TA . P E R                          Collaboratori:
ININVESTIMENTI IN CAMPAGNE PUBBLICITARIE LOCA-                                Gabriella Carlomagno, Elio Di Grazia, Claudio Impera-
LIZZATE                                                                       tore, Dario Montalbetti, Giancarlo Pittelli, Rinaldo Sa-
Grazie alla legge 289 e alla delibera CIPE successiva le imprese che          tolli, Pasquale Nardone, Fabio Tozzi, Piero Piazza, Rai-
incrementano i propri investimenti pubblicitari in campagne su mezzi locali   mondo Castellana, Maurizio Polselli
certificati, anche per l’anno 2006, otterranno delle agevolazioni fiscali.
Le informazioni e la modulistica per richiedere il credito d’imposta sono                     Comitato Scientifico:
disponibili all’indirizzo dell’Agenzia delle Entrate:                         Leonardo Bugiolacchi, Marco Carlomagno, Vittorio
Http://www1.agenziaentrate.it/dre/abruzzo/cop/bonus_pubblicita.htm            Carlomagno, Amelia Crasta, Vincenzo Maria Cesaro,
                                                                              Stefano Dumontet, Ezio Ercole, Gennaro Ferrara, Lucil-
                                                                              la Gatt, Riccardo Izzo, Gaetano Laghi, Francesco Lambi-
                                                                              ase, Claudio Quintano, Antonio Scamardella, Concezio
                                                                              Ezio Sciarra, Maurizio Sibilio
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
Sommario
    PAG.4-9                      PAG.24-25
    PUBBLICA AMMINISTRAZIONE     MINISTERI: INTERNO
      TRATTENUTA DEL 2,5 %        SALUTO DEL DIRETTORE
                                       DELLA SCUOLA DI
          NASCE LA CSE FILAI                    POLIZIA

              CORTE DEI CONTI

    PAG.10-13                    PAG. 26-33
    AGENZIE FISCALI : ENTRATE    MINISTERI: DIFESA

                PROPOSTA DI
                                                 MOBILITÀ
          RIORGANIZZAZIONE
                                       RIUNIONE PERSOCIV
              CIRCOLARE SUL
           RESPONSABILE DEL
             PROCEDIMENTO
                                 PAG.34
                                 NOTIZIE DAL CANILE

    PAG. 14-17                    PAG.35
    MINISTERI: GIUSTIZIA          RICICLO CREATIVO
    DOPO 30 ANNI DI ATTESA....

              ARTICOLO DEL        PAG.36-37
     QUOTIDIANO IL MATTINO
                                  ANGOLO DELLE RICETTE

    PAG.18-21
    DIPARTIMENTO STUDI E          PAG.38- 39
    LEGISLAZIONE                  RETROSCENA

                 TRASPARENZA

    PAG.22-23
    MINISTERI: MISE - ICE
         SVILUPPI ECONOMICI
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

 TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA

        BUONUSCITA : LO STATO DEL’ARTE,

  LA POSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI.
 Consigliamo di valutare bene la situazione e, soprattutto, le
  condizioni dei ricorsi proposti e dopo… auguri a tutti!
     L’importanza di essere informati correttamente.

                                  I
                                            n questi giorni, come ormai avviene cicli-
                                            camente, sono state recapitate sulla posta
                                            elettronica di tutti i lavoratori pubblici e-mail
                                            che propagandano ricorsi per far recupe-
                                            rare agli assunti dopo il 2000 l’indebita
                                  trattenuta del 2,5 per cento ai fini della buonuscita.
                                  Molti lavoratori ci hanno contattato per sapere qual è
                                  lo stato dell’arte su questa questione che si trascina
                                  dal 2012, anno in cui la Corte Costituzionale ha rite-
                                  nuto illegittimo il prelievo del 2,5 per cento a titolo di
                                  TFR in quanto a carico del datore di lavoro e cosa ha
                                  fatto la FLP al riguardo.
                                  Riepiloghiamo quindi tutta la vicenda: della sentenza
                                  della Corte Costituzionale 223/2012 abbiamo già
                                  detto; all’indomani di questa il Governo si affrettò
                                  a ripristinare il regime di TFS (più favorevole) per
                                  i lavoratori assunti fino al 2000; è però rimasta in
                                  sospeso la questione riguardante i lavoratori assunti
                                  dopo il 2000, che sono in regime di TFR e continuano
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
a subire la trattenuta, a nostro parere indebitamente. Ma         Noi continuiamo ad essere convinti che i lavoratori abbiano
per chiarire questo non bastano le buone intenzioni o le          diritto alla restituzione dei soldi che a nostro parere stanno
convinzioni sindacali.                                            versando indebitamente ma, come dicevamo, la convin-
La FLP avrebbe tranquillamente potuto avviare ricorsi             zione non basta ed è ormai chiaro che solo lo stabilizzarsi
massivi. Tra l’altro è noto che abbiamo i migliori studi legali   della giurisprudenza, almeno d’appello, potrà portare deci-
a disposizione e, volendo, avremmo potuto fare anche              sioni più ponderate al riguardo.
qualche tessera. Ma non è fare iscritti in questo modo che        Questo non vuol dire che un lavoratore non possa deci-
ci interessa e abbiamo ritenuto troppo rischioso per i lavo-      dere di tentare la sorte e fare un ricorso, sperando che
ratori avviare ricorsi massivi perché sussisteva il fondato       il Tribunale competente non gli dia torto e lo condanni a
pericolo che, in caso di sconfitta, questi fossero condannati     pagare le spese di soccombenza. In quest’ultimo caso però
anche a pagare le spese di soccombenza.                           consigliamo di leggere bene le condizioni alle quali i sinda-
La FLP ha quindi scelto un’altra via: consigliare a tutti i       cati proponenti i ricorsi intendono sottoporlo.
lavoratori di produrre istanze interruttive della prescrizione    Abbiamo, infatti, letto alcune di queste “fantastiche offerte”
quinquennale e avviare in numerosi tribunali italiani ricorsi     che obbligano i lavoratori che scelgono di proporre ricorso
“pilota”, totalmente a nostro carico, affinché si creasse una     all’iscrizione non già per un tempo breve e determinato ma
giurisprudenza di merito che costringesse le amministrazio-       praticamente a vita e senza possibilità di recesso, pena il
ni a pagare senza ulteriori ricorso estendendo i giudicati.       ricevere a casa la parcella integrale del ricorso da parte
Ad oggi possiamo dire: meno male che abbiamo fatto que-           dell’avvocato.
sta scelta e non abbiamo trascinato i lavoratori a produrre       Ora, se c’è una cosa bella dell’iscrizione ad un sindacato o
ricorsi in massa: infatti, a differenza di ciò che immagina-      ad un partito politico è la possibilità di recedere allorquando
vamo, le cause intentate sia da noi che da altri sindacati        questo non ti rappresenta più. Invece, in questo caso, ti
hanno avuto alterne fortune. In molti casi i giudici hanno        devi legare fino alla definizione complessiva del contenzio-
dato ragione ai lavoratori, in altrettanti casi hanno dato loro   so (che può durare anche una decina d’anni nei tre gradi di
torto.                                                            giudizio) e non puoi liberarti perché altrimenti, oltre ad aver
In alcuni casi abbiamo visto cause vinte in primo grado e         pagato per molto tempo l’iscrizione al sindacato, riceverai a
perse in appello, con i lavoratori che sono stati costretti       casa una parcella a molti zeri.
a restituire i soldi percepiti a seguito delle sentenze di        Vi invitiamo quindi a leggere attentamente le condizioni alle
primo grado (ad esempio a Torino). Persino la sentenza            quali vi sottoponete prima, ripetiamo prima, di procedere su
del Tribunale di Roma, tanto sbandierata in questi giorni         una strada che potrebbe essere senza uscita.
come prova della certezza della vittoria, è in realtà una         Se poi, dopo aver letto le condizioni, decidiate lo stesso di
sentenza di primo grado sulla quale è stato proposto              “incravattarvi” (non sappiamo che altro termine adottare), vi
appello, peraltro proprio in questi giorni rinviato all’anno      facciamo i nostri migliori auguri.
prossimo. Nelle stesse nostre cause pilota, alcuni Tribunali      Dal canto nostro, la FLP ripropone la presentazione di un
hanno concesso ai ricorrenti decreti ingiuntivi per le somme      modello interruttivo della prescrizione (che rialleghiamo al
versate indebitamente e poi successivamente, su ricorso           presente notiziario) e consiglia di attendere la definizione
delle amministrazioni opponenti, li hanno revocati dandoci        dei ricorsi pilota da noi proposti prima di intraprendere
inopinatamente torto.                                             qualunque azione che può portare frutti positivi ma anche
E poiché noi vogliamo davvero che venga sancito un diritto        spese…impreviste di soccombenza
azionabile per tutti e non farci semplicemente propagan-
da, come sempre le condizionidei nostri ricorsi sono state
chiare sin dall’inizio: la FLP si accolla le eventuali spese di
soccombenza delle cause pilota incardinate.

                                                                         PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PAG 5
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

             NASCE LA CSE FILAI
L
         a    CSE-FILAI       (Federazione      Indipendente       Ci proponiamo di agire e combattere, senza alcuna velleità
         Lavoratori Atipici e Inoccupati) è una finestra           di arricchimento personale, seguendo un programma com-
         verso la galassia degli esclusi dal mondo del lavo-       posto dai punti che seguono:
         ro, dei lavoratori atipici operanti nel settore priva-    creazione della piattaforma FILAI-Lav dove accrediteremo
to, dei giovani in cerca di una prima occupazione, degli           le imprese secondo il tipo di offerta, riservandoci di selezio-
esclusi dal settore pubblico tra cui le migliaia di vincitori e    narle in termini di compatibilità con i nostri valori;
idonei dei concorsi pubblici nonché di tutti i precari a vario     collaborazione con il mondo associativo e di impresa;
titolo come tirocinanti, collaboratori ecc.                        collaborazione con il mondo associativo a tutela del lavoro
Per tutti gli inoccupati, ci proponiamo di lanciare una piat-      dei diversamente abili.
taforma virtuale certificata di incontro tra domanda e offerta     elaborazione proposte legislative finalizzate alla tutela
di lavoro in cui ci premuniremo di selezionare un’offerta di       dei minori, dei portatori di handicap, di gravi patologie, di
lavoro stabile, cercando così di prevenire i conflitti già         anziani o di altre scelte che mirino al consolidamento della
all’atto della costituzione del rapporto, ma anche attraverso      famiglia;
la nostra successiva mediazione volta alla ricomposizione          coinvolgimento, all’interno della nostra struttura di rappre-
bonaria dei conflitti più leggeri.                                 sentanti di tutte le categorie:
Riteniamo che il mondo dell’impresa sana, colpito da una           precari, disabili, lavoratori atipici, vincitori ed idonei, disoc-
crisi economica senza precedenti,                                  cupati e/o inoccupati;
debba essere vissuto come un’opportunità e non come un             sostegno delle battaglie per l’assunzione dei vincitori e
terreno necessariamente di conflitto.                              degli idonei di concorso, dei precari e dei lavoratori atipici,
Certamente non ci sottrarremo alla lotta per tutte le vittime      anche attraverso i canali di cui CSE-FILAI può disporre
dello sfruttamento, anzi saremo in prima linea a sostegno          mediante le articolazioni che FLP-CSE ha in tutti i comparti;
di queste battaglie, anche attraverso il nostro staff legale,      contrasto ad ogni forma di precariato (dai licenziamenti
affiancando i lavoratori in tutte le loro vertenze.                facili nel contratto a tutele crescenti, fino ad arrivare alle
Inoltre, sosterremo con tutti i nostri sforzi l’occupazione dei    forme di body rental del settore informatico), attraverso
diversamente abili, attraverso la proposta di annunci mirati       il nostro ufficio vertenze che, tramite la collaborazione di
nonché avvalendoci della collaborazione con il mondo               esperti legali, saprà certamente trovare la modalità più
associativo di settore.                                            opportuna per far valere tutti i diritti calpestati;
Il nostro obbiettivo è di fare rete, attraverso la collaborazio-   contrasto a forme di sfruttamento del lavoro femminile,
ne con le associazioni sia civiche che di impresa, nonché di       sostegno e azioni concrete per l’occupazione delle donne,
tutti i partiti che vorranno farsi latori delle nostre proposte,   nel solco dei più ampi principi di solidarietà e di pari oppor-
le quali saranno sempre volte alla creazione di una sana e         tunità;
buona occupazione a scapito di ogni forma di sfruttamento          campagne mediatiche a favore dell’occupazione dei giova-
che contrasteremo con tutte le nostre forze.                       ni e degli esclusi dal mondo del lavoro;
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
campagne di lotta politica con tutti i partiti e forze politiche         realizzare progetti di micro-credito agli imprenditori in dif-
che vorranno sostenere le nostre proposte in parlamento,                 ficoltà;
tra cui il nostro progetto di riforma globale della PA denomi-           erogare formazione professionale finalizzata alla riconver-
nato “Per il bene del Paese” che sinteticamente prevede,                 sione, con una programmazione mirata di corsi di formazio-
attraverso il recupero di risorse dalla lotta all’evasione               ne per tutta la platea di iscritti e Dirigenti della CSE-FILAI;
fiscale, dai tagli alla politica e agli Enti inutili, dalla reinterna-   creare piccole imprese (attraverso, ad esempio, l’acquisto
lizzazione dei servizi e dall’abbattimento delle consulenze              di terreni da coltivare, per la creazione di un’impresa a
nella P.A., l’assunzione, da subito, di almeno 50 mila perso-            vocazione agricola, zootecnica, artigianale ecc.);
ne a tempo pieno nel Pubblico Impiego, nonché con l’am-                  creare un fondo di solidarietà, anche a sottoscrizione libera
pliamento e la revisione, in senso favorevole ai lavoratori,             (ulteriore a quello derivante dalle iscrizioni), finalizzato alla
dell’istituto del part-time nel pubblico impiego e negli Enti            concretizzazione dei punti precedenti e all’eventuale assi-
Privatizzati e/o a partecipazione statale come le Ferrovie               stenza degli iscritti più bisognosi.
dello Stato, l’ENI, etc., con una miriade di iniziative pro-             CSE-FILAI è la realizzazione di un sogno, quello di un
gettuali per l’utilizzazione dei Fondi Sociali Europei e con             sindacato aperto ai più deboli, quelli che di solito tutele non
l’estensione e la revisione più ampia delle attuali procedure            hanno - diversamente abili, emarginati, precari, vincitori
praticate nelle Poste e nell’ABI, anche l’assunzione di altre            ed idonei di concorsi pubblici non assunti, giovani e disoc-
300mila persone a costo zero nella PA; fermo restando che                cupati in genere. Un sindacato veramente rinnovato, che
tali principi vanno estesi ai settori privati per la creazione di        ritrova, attraverso il suo ripensamento, la sua nuova col-
altre migliaia di posti di lavoro.                                       locazione in uno scenario socio-economico radicalmente
Inoltre, nel lungo termine cercheremo di:                                mutato rispetto a quello in cui nacquero, nel nostro Paese,
finanziare progetti di occupazione già esistenti (creazione              le prime Organizzazioni Sindacali.
di imprese, attraverso il nostro dipartimento FILAI-Lab);

                                                                                    PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PAG 7
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Un anno fa la sentenza della Corte Costituzionale,
mentre anche la Corte dei Conti denuncia
l’insostenibilità del blocco dei contratti
MA IL GOVERNO ANCORA LATITA!

                           E’
                                        passato ormai un anno dalla storica sentenza
                                        della Consulta che, pronunciandosi sul ricor-
                                        so della FLP, ha dichiarato incostituzionale il
                                        blocco per legge dei contratti dei lavoratori
                                        pubblici.
                           Nonostante questo, il Governo conferma la sua posizione
                           di chiusura, inscenando l’ennesima melina e cercando di
                           dividere il fronte dei lavoratori.
                           Non avendo infatti più l’alibi della mancata definizione dei
                           nuovi comparti di contrattazione, definiti il 4 aprile all’Aran,
                           e non ancora operativi per i ritardi del Governo nell’autoriz-
                           zare l’Aran alla sottoscrizione definitiva, la Ministra Madia
                           ora preannuncia l’adozione di un atto di indirizzo mirato a
                           rinnovare i contratti solo ad una parte dei
                           lavoratori, quelli “più poveri”, come se vi fossero lavoratori
                           pubblici ricchi o abbienti…
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
Forse si confonde con gli stipendi dei Boiardi di stato o con      pei), sui diversi livelli retributivi e sul rapporto tra stipendi
quelli dei dirigenti generali, che la cattiva politica sforna ad   pubblici e privati (ormai invece assolutamente in linea).
ogni piè sospinto, per accontentare le proprie clientele e         Che denuncia anche gli scarsi investimenti sul personale,
mantenere il dominio sulle strutture pubbliche.                    la mancata formazione, il disconoscimento del merito e del
Una dichiarazione oggettivamente priva di senso, quasi             diritto alla carriera.
offensiva, che cerca di giustificare l’irrisorio stanziamento      Un rapporto, questo della Corte dei Conti, che indubbia-
nella legge di stabilità 2016 che, come abbiamo detto più          mente dà ancora più forza alla nostra iniziativa, assunta
volte, è una posta quasi fittizia, strumento elusivo della         come è noto all’interno della Confederazione CGS, di
sentenza della Corte Costituzionale.                               portare il Governo di fronte alla Corte Europea dei Diritti
Nessun sindacato, anche quello più accondiscendente,               dell’Uomo con il ricorso a cui hanno aderito decine di
potrà firmare un contratto a costo zero dopo anni di blocco        migliaia di lavoratori pubblici, per vedere condannato il
e con stipendi falcidiati dall’aumento del costo della vita.       comportamento del Governo, indennizzati i danni economi-
Eppure sui guasti del reiterato blocco dei contratti e su          ci pregressi, avviata finalmente una vera contrattazione e
come i lavoratori della pubblica amministrazione italiana          non una mistificazione della stessa.
abbiano pagato da soli il peso del taglio della spesa pubbli-      La nostra azione quindi prosegue con maggiore convin-
ca si è pronunciata la stessa Corte di Conti con il rapporto       zione e forza, ad ogni livello – politico – giurisdizionale - di
sul lavoro pubblico, presentato al Paese nei giorni scorsi, e      mobilitazione, per far cessare questa odiosa discrimina-
su cui poca pubblicità è stata data, guardo caso, dai mass         zione.
media.
Uno studio che smonta tutte le teorie sull’alto numero dei
lavoratori pubblici in Italia (il rapporto è tra i più bassi dei
paesi industrializzati), sul costo del nostro lavoro pubblico
(inferiore anche in questo caso a tutti i principali paesi euro-

                                                                            PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PAG 9
TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
AGENZIE FISCALI:ENTRATE

DOPO MESI DI ATTESA L’AGENZIA ANZICHÉ IL
PIANO DI INTEGRAZIONE ENTRATE – TERRITORIO
PRESENTA UNA PROPOSTA DI RIORGANIZZAZIONE
CHE NON MIGLIORA I SERVIZI AI CITTADINI.
CHIUDE NUOVI UFFICI E RICADE SULLE SPALLE
DEI LAVORATORI, PRIVI DI CONTRATTO E CON IL
SALARIO ACCESSORIO TAGLIATO.

                A
                            spettavamo da mesi che l’Agenzia ci presentasse il piano di inte-
                            grazione tra Entrate e Territorio ed eravamo stati convocati lunedì
                            per questo. Invece, ci siamo ritrovati con una comunicazione (non
                            una proposta) di riorganizzazione complessiva dell’Agenzia delle
                            Entrate quando abbiamo appena terminato la riorganizzazione
                precedente (quella che cancellava gli uffici unici e istituiva le direzioni pro-
                vinciali).
                Abbiamo aspettato fino ad oggi prima di fare questo notiziario perché voleva-
                mo condividere con voi le poche slide con le quali l’Agenzia si è presentata
                al confronto ma, nonostante le ripetute sollecitazioni della FLP, le slide sono
                evidentemente state secretate.
                La riorganizzazione proposta trasformerebbe prima di tutto le direzioni pro-
                vinciali in direzioni distrettuali e temiamo che il vero core - business della
                riorganizzazione sia questo e il resto sia solo di contorno. Infatti, questa
                trasformazione permetterebbe non solo la chiusura degli Uffici Territoriali ma
                anche l’accorpamento delle direzioni provinciali con conseguente chiusura
                di quelle più piccole.
                La riorganizzazione prevedrebbe poi una biforcazione delle attività tra quel-
                le che riguardano le persone (fiscalità generale e d’impresa) e quelle che
                riguardano le cose (anagrafe immobiliare e fiscalità atti). Il tutto giustificato
                con una maggiore aderenza ai decreti “cambia verso” (come ? Non è dato
                saperlo) e da una eccessiva rigidità del modello precedente delle direzioni
                provinciali, giustificato con esempi che ci abbiamo messo un nanosecondo
                a smontare, come la scusa che le aree negli uffici controlli sarebbero troppo
                compartimentate, cosa che però allo stato non esiste tanto che ci sono uffici
                controlli che non hanno proprio la divisione in aree.
                Chi come noi aspettava l’integrazione funzionale per dare maggiori servizi ai
                contribuenti, tipo per esempio le funzioni catastali negli uffici territoriali, così
da andare sui giornali non solo per i presunti disser-      degli uffici territoriali che l’Agenzia vorrebbe chiu-
vizi ma anche per le azioni positive, è rimasto deluso.     dere e il sindacato unitariamente ha invece chiesto
Si parte con una sperimentazione del nuovo modello          di potenziare con i servizi catastali. Abbiamo quindi
presso la DP di Grosseto, si aspetta fine anno e poi        ribadito la richiesta di chiarire l’impatto della riorga-
si vede.                                                    nizzazione sugli uffici che l’Agenzia vorrebbe chiude-
Possibile che un’Agenzia che attende i report               re nel 2016.
degli ispettori dell’OCSE e del Fondo Monetario             Le risposte alle nostre domande sono state vaghe
Internazionale custoditi gelosamente dal Ministro           ed elusive e non poteva essere altrimenti, attesa la
Padoan, che attende da un momento all’altro le deci-        situazione di precarietà e di sostanziale debolezza
sioni del Governo sul futuro del fisco, decida solo ora,    dell’attuale vertice.
a distanza di mesi dall’obiettivo programmato, di atti-     Certo è che allo stato attuale su 12 uffici che doveva-
vare una riorganizzazione che tra qualche settimana         no chiudere 7 non chiudono per accordi con i comuni,
potrebbe risultare obsoleta? Quali sono i problemi          2 (Savigliano ed Acqui Terme) “…non sappiamo nien-
che giustificano l’ennesima riorganizzazione e che          te e quindi riteniamo che non chiudano”, mentre chiu-
non si possano risolvere con un aggiustamento,              dono certamente Corteolona e Sesto San Giovanni
meno invasivo, del precedente modello organizza-            e l’ufficio di Ortona viene declassato a spor-
tivo? Ci si può presentare al sindacato con quattro         tello. Se a questo aggiungiamo che dal verba-
slide facendo finta di non avere altro e non affrontare     le sindacale regionale della Lombardia abbia-
il problema delle ricadute sui lavoratori ?                 mo appreso che sarebbe confermata anche la
Non sappiamo cosa ha in mente il Governo sul futuro         chiusura di Castiglione delle Stiviere, mentre al tavolo
delle Agenzie fiscali e possiamo al momento basarci         nazionale l’Agenzia dice il contrario, non possiamo
solo su anticipazioni di stampa. Possiamo dire per          certo dirci soddisfatti ma, al contrario, la nostra oppo-
questo, quindi, che siamo parimenti preoccupati sia         sizione alla chiusura di uffici resta forte e la nostra
per il metodo che nel merito, e temiamo, così come          preoccupazione per la chiusura di altri nei prossimi
sta avvenendo per la “riforma” della PA, nuovi colpi        tempi intatta.
di mano unilaterali che depotenzino ancora più la           Ciò che però è peggio è che al termine di questa
macchina fiscale.                                           mezza informativa, al tentativo della FLP di parlare
Proprio per questo avremmo voluto confrontarci con          dei problemi non secondari che riguardano il perso-
l’Agenzia e l’autorità politica, in tempo utile e in modo   nale dell’Agenzia, il direttore del personale ha ancora
serio e proficuo, su come migliorare l’attuale modello:     una volta eluso il confronto, in ossequio ad una prassi
invece in questo modo, sembra che l’Agenzia abbia           assolutamente incettabile secondo la quale si parla
voluto finalmente divulgare, dopo mesi di lavoro, la        solo di quello che decide l’Agenzia.
sua bozza di riorganizzazione prima che venga radi-         Abbiamo appena fatto in tempo ad enumerare i pro-
calmente modificato l’impianto, solo per dimostrare         blemi che avremmo voluto porre sul tavolo: passaggi
che qualcosa alla fine in questi anni ha fatto.             economici 2016 (e tempi di uscita delle graduatorie
Si può chiedere a lavoratori che hanno il contratto         2015).
bloccato da sette anni, il salario accessorio tagliato,     Convenzione 2016 con il MEF e architettura del sala-
che non sanno le prossime Convenzioni con il MEF            rio accessorio, lavorazione e carichi di lavoro della
cosa conterranno e come sarà erogato il salario             voluntary disclosure, spendibilità dei buoni pasto,
accessorio, di affrontare l’ennesima riorganizzazione       telelavoro, istruzioni operative a seguito della circola-
a costo zero anzi semmai con la prospettiva di chiu-        re sul responsabile del procedimento.
sura di direzione provinciali con conseguente sposta-       Alla luce di questo la FLP ritiene che il clima di pax
mento del proprio posto di lavoro? E, ultimo ma non         sindacale che abbiamo respirato lunedì al tavolo sia
ultimo, si può rinviare il problema dei rapporti con il     immotivato e che bisogna invece partire al più presto,
contribuente che poteva essere affrontato dando             unitariamente, con vertenze su tutti i problemi che
subito i servizi catastali negli uffici territoriali?       interessano ai lavoratori e di cui un’agenzia sempre
Ricordiamo che l’avvio del confronto riguardante            più autoreferenziale non si accorge o comunque non
l’integrazione Entrate e Territorio era – e continua ad     ha la volontà di risolvere.
esserlo – fondamentale per affrontare la questione

                                                            AGENZIE FISCALI: ENTRATE PAG 11
AGENZIE FISCALI:ENTRATE

FINALMENTE LA CIRCOLARE SUL
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO !
Adesso servono uniformi istruzioni operative
e modifiche alla procedura

                          S
                                    ono passati almeno tre anni da quan-
                                    do ponemmo per la prima volta al
                                    tavolo di trattativa – e con forza - il
                                    problema del responsabile del pro-
                                    cedimento, fino ad allora oggetto
                          solo di lamentele dei singoli lavoratori o rac-
                          colte di firme mai arrivate sul tavolo naziona-
                          le. E ricordiamo anche la sufficienza con cui
                          fu accolta tale richiesta dalla parte pubblica e
                          da parte del panorama sindacale;
                          Poi sono arrivati le “chiamate” della Corte
                          dei Conti anche a colleghi di seconda area,
                          le prime denunce da parte di chi tentava di
                          intimidire direttamente i funzionari ed infine le
                          denunce massive di studi legali che si sono
                          specializzati nel colpire direttamente l’anello
                          più debole della catena: il singolo lavoratore.
                          L’atteggiamento iniziale dell’Agenzia è stato
                          però di chiusura.
                          Ricordiamo un’assemblea affollata a Torino
                          a seguito della denuncia di un exsenatore
                          ad una lavoratrice, che non fece cambiare
                          idea al direttore regionale dell’epoca (oggi
                          Direttore generale dell’Agenzia) che confer-
                          mò che il responsabile del procedimento era
                          il singolo funzionario che lavorava la pratica.
                          Poi però abbiamo provato a spiegare che, a
                          leggere la lettera e lo spirito della Legge 241
del 1990, il responsabile del procedimento non pote-        (es. Aures) la dicitura responsabile del procedimento
va essere il singolo funzionario, che ha poteri limitati    esce di default con il nome del funzionario. Tant’è
ed è solo l’istruttore della pratica.                       che la Circolare emanata dal direttore regionale di
Così, dapprima (2014) è arrivata la Nota del dottor         Marche e Umbria autorizza i funzionari a cancellare
Zammarchi, allora Direttore regionale del Lazio e poi       la dicitura ed apporvi quella di “Funzionario al quale
(2015) l’ancor più esaustiva Circolare del direttore        rivolgersi per informazioni riguardanti il presente
regionale di Marche e Umbria dottor Rau.                    atto”.Così come riteniamo sia necessario individuare
Sulla spinta della FLP e soprattutto dei lavoratori si      in modo omogeneo i livelli di responsabilità, che sono
sono quindi decise azioni unitarie e si è provveduto a      diversi, ai fini dell’individuazione del responsabile del
chiedere a quasi tutti i direttori regionali disposizioni   procedimento, tra titolari di Posizioni Organizzative
analoghe che, in verità, non ci sono state perché il        Speciali e Temporanee e i destinatari degli artt. 17 e
quadro a tutt’oggi era ancora disomogeneo e di asso-        18 del Contratto integrativo (Posizioni organizzative
luta confusione.                                            e di responsabilità), per evitare che su questo si apra
Oggi, finalmente, è arrivata la Circolare del Direttore     un nuovo fronte di comportamenti e azioni diverse,
centrale del personale che una volta per tutte              Ufficio per Ufficio.
chiarisce la differenza tra il funzionario istrutto-        Va detto però che un passo in avanti è stato fatto, e
re e il responsabile del procedimento, affidando            ne diamo atto all’Agenzia.
quest’ultima responsabilità al dirigente, che potrà
assegnarla ad una figura organizzativa diversa dal
funzionario istruttore.
Ora si tratta di modificare le procedure operative.
Negli atti che scaturiscono dai programmi informatici

                                                            AGENZIE FISCALI: ENTRATE PAG 13
MINISTERI : GIUSTIZIA

Dopo 30 anni di attesa…
Arriva solo un giorno prima dell’incontro
l’informativa sull’attuazione dell’articolo 21
quater della legge 6 agosto 2015 N.132…
Solo per 1082 Cancellieri e 622
Ufficiali Giudiziari!

            L          a FLP ancora una volta deve rile-
                       vare ed evidenziare che la nostra
                       Amministrazione ha inviato l’in-
                       formativa sull’attuazione dell’arti-
            colo 21 quater della legge 6 agosto 2015
                                                                guamento delle piante organiche possono
                                                                garantire la giusta collocazione di TUTTO
                                                                il personale a cominciare dagli ex ausiliari
                                                                A1 fino ai direttori amministrativi passando
                                                                obbligatoriamente dagli uffici Nep e dalle
            N.132…Solo per 1.082 Cancellieri e 622              figure tecniche quali: informatici, contabili,
            Ufficiali Giudiziari (il tutto con prove selet-     statistici, bibliotecari, linguistici, traduttori,
            tive) a uffici chiusi (17,39), alla vigilia della   analisti di organizzazione ecc… ecc… .
            festa del Santo Patrono di Roma Capitale            UN ACCORDO GLOBALE (con scrittu-
            e dove gli uffici sono conseguentemente             ra del nuovo integrativo tenedo conto
            chiusi.                                             del disposto dell’art. 10 co IV del ccnl
            Intanto la FLP raccogliendo i suggerimen-           2006-2009 firmato da tutte le OO.SS.), la
            ti, le osservazioni e le proposte di tutti i        rimodulazione delle piante organiche e la
            lavoratori giudiziari ribadirà, come già pre-       riscrittura delle attività lavorative, che porti
            sentato brevi manu all’amministrazione ed           tutti i Cancellieri e gli Ufficiali Giudiziari
            al Ministro Andrea Orlando, un “accordo             in avanti così che si possa procedere ai
            globale” da espletarsi con date certe e per         passaggi anche degli Assistenti Giudiziari
            TUTTE le qualifiche funzionali dentro e             e operatori Giudiziari con lo slittamento
            tra le aree in considerazione del fatto che         degli ausiliari ex A1 tutti dalla prima alla
            la riorganizzazione del Ministero, la sua           seconda area nessuno escluso. Gli ingres-
            informatizzazione e l’immancabile riade-            si nella nostra amministrazione devono
avvenire dalla fascia iniziale. Nella terza area invece      osservazioni pervenute dai colleghi con ogni mezzo
occorre portare tutti gli odierni Funzionari in avanti       alla nostra segreteria è l’immediata esecuzione della
giuridicamente ed economicamente prevedendone                legge 132/2015 per le procedure di riqualificazione
l’utilizzo anche nell’Ufficio del Processo.                  destinate ai Cancellieri ex pos. B3 ed agli Ufficiali
Inoltre, a parere della FLP occorre prevedere la pos-        Giudiziari di analoga posizione economica e la “ride-
sibilità che l’accordo complessivo consenta innanzi          terminazione delle piante organiche”, previsti da fonte
tutto, l’esigenza di molti colleghi, di tutte le aree,       normativa di rango primario quale l’art. 21quater del
che giustamente chiedono di effettuare i passag-             decreto legge n. 83/2015, coordinato con la legge
gi ORIZZONTALI su base volontaria ancor prima                di conversione 6 agosto 2015, n. 132 che tra l’altro
delle procedure su menzionate, come per esempio              prevede l’autorizzazione alla spesa “nel limite di euro
informatici, rspp, vigilanti e conducenti di automezzi       25.781,938 a decorrere dall’anno 2016, cui si prov-
speciali che da anni svolgono attività nelle cancellerie     vede mediante corrispondente utilizzo del fondo di
con il ruolo di operatore, al fine di dare una colloca-      cui all’articolo 1, comma 96, della legge 23 dicembre
zione adeguata all’attività fino ad oggi svolta dagli        2014, n. 190”.
interessati.                                                 Tutto ciò premesso il passaggio giuridico ed economico
Tutto ciò,considerando anche che favorirebbe la              deve avvenire subito per tutti i 5330 cancellieri e i 1409
possibilità della costituzione di nuove figure profes-       ufficiali giudiziari interessati dalla legge vista la disponi-
sionali dove mancanti vedi per esempio UFFICI NEP            bilità economica a copertura totale e in considerazione
e CISIA, attività tecnico-amministrativa istituzionale       del fatto che dal 1998 ad oggi nella nostra ammini-
(Tutor , vigilanti, rspp), etc. etc.                         strazione, a diverso titolo, sono arrivati oltre 7000
Si tratta di un’operazione che si può fare velocemen-        unità lavorative (leggasi 50% dall’esterno).
te con il riconoscimento di fatto delle mansioni effetti-    Peraltro, in relazione alla incredibile vicenda della
vamente svolte da diversi anni.                              riqualificazione del personale giudiziario, considerata
Una cosa è certa la FLP si batterà affinché la figu-         l’approvazione della suddetta norma e dagli impegni
ra del Cancelliere e degli Ufficiali Giudiziari restino      programmatici (punto 12 della proposta della Riforma
integrati anche nella nuova riorganizzazione e quindi        della Giustizia) oggi risulta ancora più doveroso e
nelle nuove nomenclature perché ciò distingue il             improrogabile trovare le giuste coordinate di una
nostro dicastero da tutti gli altri.                         intesa globale per la soluzione definitiva della vera
Per quanto attiene le risorse occorrenti oltre a quelle      riqualificazione giuridica oltre che economica per
messe a disposizione dalla legge di circa 26 milioni di      tutto il personale giudiziario, utilizzando il cosiddetto
euro ci si rifà a quanto già proposto all’amministrazio-     doppio binario – parallelo, ovvero mediante ricorso
ni con la nostra nota “sprechi e risparmi”.                  sia agli strumenti legislativi (norme di legge di rango
La FLP in fine ribadirà che occorre intervenire anche        primario) sia a quelli contrattuali (Contratto Collettivo
nel contesto legislativo che dia la concreta possibi-        Nazionale Integrativo), i quali si sorreggono e si sup-
lità anche alle figure tecniche per i passaggi da un         portano reciprocamente per il raggiungimento della
area all’altra nonché agli ausiliari ex A1 e al restante     stessa meta.
personale all’interno delle aree, nonché in relazione        Pertanto il sopra citato contestuale accordo globale –
all’interpretazione della norma sui titoli di studio biso-   così detto appunto del doppio binario – viene messo
gna fotografare le posizioni alla data del 14 novembre       in atto per realizzare un corretto riconoscimento delle
2009 escludendo categoricamente ogni possibilità             professionalità di tutto il personale dell’amministra-
di applicazione della Brunetta e mettendo invece in          zione giudiziaria secondo un percorso di riassetto nei
campo procedure accelerate e semplificate quali (tito-       rispettivi inquadramenti per supplire alla deficienza di
lo di studio ed esperienza professionale) così come          almeno 25 anni di blocchi e di sofferenze.Ovviamente
da protocollo d’ intesa del 9 novembre 2006.                 a parere della FLP tutto ciò va condotto stabilendo a
Auspichiamo che l’amministrazione possa rivedere             livello normativo i necessari punti fermi e rilanciando
da subito la bozza della proposta scritta e completar-       concretamente la contrattazione.
la nella direzione delle indicazioni pervenute da parte
dei lavoratori.
La chiave di volta a tutto ciò tenendo conto di tutte le

                                                                       MINISTERI:GIUSTIZIA
                                                                       MINISTERI:GIUSTIZIAPAG
                                                                                           PAG159
MINISTERI : GIUSTIZIA

Articolo del quotidiano “Il
Mattino” del 20 giugno 2016
e dichiarazioni del Presidente del
Tribunale di Napoli su Mobilità,
Stabilizzazioni e Interpelli.

L
            a scrivente O.S., stigmatizza l’articolo del     matizzazione del Tribunale di Napoli a cominciare
            giornale “Il Mattino” portante il titolo:”Giu-   dal Processo Civile Telematico PCT, tanto da aver
            stizia Napoli senza personale il Tribunale       contribuito fortemente alle dichiarazioni rilasciate dal
            non regge il passo”, del 20 giugno 2016. Le      nostro Ministero che ha indicato in 53 milioni di euro
            dichiarazioni da lei esposte Sig. Presidente     di risparmio grazie all’informatizzazione nel dicastero
nei confronti del personale del Tribunale di Napoli          della Giustizia per il solo anno 2015.
che quotidianamente con spirito di abnegazione,              Gli Ausiliari della giurisdizione sempre nelle dichiara-
sacrificio e lavorando freneticamente consente che           zioni esposte sull’articolo in parola è…… inadeguato
l’attività giurisdizionale possa funzionare, pur lavo-       qualitativamente….. e con una scarsa attitudine agli
rando in situazione di estrema difficoltà, sono state        strumenti informatici ………e non sono collaboratori
sicuramente imbarazzanti, inadatte e non conformi            esperti…. non si capisce, allora, come i lavoratori
al reale impegno e senso di responsabilità che ogni          giudiziari siano arrivati a questi risultati eclatanti tanto
giorno gli Ausiliari della giurisdizione in servizio met-    che gli stessi risultati sono stati pubblicati sul sito
tono nel loro operato quotidiano.                            della giustizia con dovizia di particolari.
Ci si aspettava, invece, una dichiarazione di Lode           Con certezza possiamo avvalorare che, la scoper-
nei confronti del personale giudiziario insistente sul       tura del personale del Tribunale di Napoli e di tante
Tribunale di Napoli, che malgrado la atavica mancan-         altre sedi italiane supera il 30%, hanno portato i lavo-
za della copertura della pianta organica (620 presenti       ratori giudiziari dai 53.000 del 1998 ai circa 33.000
su 840 previsti) ha continuato a formarsi sul campo          effettivi odierni tendenzialmente in diminuzioni di
motu proprio portando ad un livello adeguato l’infor-        1000/1500 unità annualmente anche per effetto del
mancato turnover, confermando i tagli lineari fatti da      In fine, per ciò che attiene il penultimo passaggio
tutti i governi.                                            dell’articolo “Il Mattino” si precisa che, mentre anche
In questo contesto i lavoratori giudiziari hanno lavo-      se ancora insufficienti si continua ad effettuare con-
rato per due ed hanno svolto attività lavorative anche      corsi per la Magistratura lo stesso non avviene per
di due livelli superiori per essere poi ripagati con        i lavoratori livellati che addirittura da un trentennio
un articolo di giornale che tutto fa tranne che fare        attendono una riqualificazione, ricollocazione e pro-
“Giustizia”.                                                gressione in carriera che tutti gli altri ministeri hanno
I dipendenti del Ministero della giustizia non sono dei     effettuato tranne proprio il dicastero della giustizia.
“semplici lavoratori amministrativi” in quanto gli stessi   I risultati da quanto su esposto sono identificabili in
fanno parte della giurisdizione che è composta della        un aumento del rapporto Magistrato/Ausiliari della
Magistratura e dagli ausiliari della giurisdizione.         giurisdizione tanto da annoverarci tra i più Alti in
Senza considerare i luoghi di lavoro dove il personale      Europa.
è relegato a svolgere la propria attività ai limiti della   Malgrado tutto, proprio la fonte CEPE ribadisce che,
salubrità e salute ma sicuramente adatti a incremen-        tra i dipendenti giudiziari europei l’Italia per efficacia
tare (visti anche i ritmi frenetici di lavoro vedi per      ed efficienza è ai primissimi posti; ciò dimostra anco-
esempio orari delle udienze ) giornalmente, lo stress       ra una volta se ce ne fosse bisogno che i problemi dei
da lavoro correlato.                                        ritardi della giustizia non sono da imputare agli stessi
Si vuol ricordare che mai sono arrivati alla scrivente e    lavoratori giudiziari.
agli uffici competenti note di demerito o che si siano      Pertanto, la scrivente O.S., pur ritenendo valide alcu-
formulate note di lamentela o di rimprovero nei con-        ne dichiarazioni rilasciate nell’articolo le chiede Sig.
fronti del personale del Tribunale di Napoli, anzi, per     Presidente di smentire, stesso mezzo le parti eviden-
quanto di nostra conoscenza, semmai sono arrivati           ziate nella presente note.
apprezzamenti e ringraziamenti per l’inconfondibile
generosità del personale che ha portato il Tribunale di
Napoli ad essere sempre operativo a 360 gradi anche
se con le notorie carenze non certo dipendente dal
loro operato.

                                                                     MINISTERI:GIUSTIZIA                   PAG 17
DIPARTIMENTO STUDI E LEGISLAZIONE

TRASPARENZA E PREVENZIONE
Modifiche ed integrazioni alla Legge
  190/2012 ed al DLvo 33/2013
Decreto legislativo 25 maggio 2016 n. 97

                           S
                                      ulla Gazzetta Ufficiale n. 132 dell’8 giugno
                                      2016, è stato pubblicato il DLvo 25 maggio
                                      2016, n. 97 con oggetto “Revisione e sem-
                                      plificazione delle disposizioni in materia di
                           prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza,
                           correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del
                           decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell’ar-
                           ticolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di
                           riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.”, che
                           entrerà in vigore dal 23 giugno 2016.
                           Il provvedimento legislativo, che è il 1° degli 11 decreti
                           attuativi della riforma della PA (Legge 7 agosto 2015,
                           n. 124, c.d. riforma Madia), è formato da 44 articoli e di
                           un allegato che vanno a modificare la legge 6 novembre
                           2012, n. 190 (con l’articolo 41) e il decreto legislativo 14
                           marzo 2013, n. 33 (con gli artt. da 1 a 40), con partico-
                           lare riferimento all’ambito di applicazione degli obblighi
                           e delle misure in materia di trasparenza della pubblica
                           amministrazione.
                           In particolare, ai sensi del nuovo articolo 1, comma 1,
                           del DLvo 33/2013, la trasparenza è ora intesa come
                           “accessibilità totale dei dati e documenti detenuti
                           dalle pubbliche amministrazioni allo scopo di tutelare i
                           diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli
                           interessati all’attività amministrativa”.
                           Tra le novità, il decreto, introduce anche in Italia il
                           Freedom Information Act (FOIA), una nuova forma di
                           accesso civico ai dati e ai documenti pubblici.
                           L’accesso civico è stato introdotto dal DLvo 33/2013
e nella sua versione antecedente alle modifiche               la partecipazione al dibattito pubblico”,
apportate dal DLvo 97/2016 si sostanziava nel diritto         seppure nel rispetto di alcuni limiti tassativamente
di chiunque di richiedere documenti, informazioni o           indicati dalla legge (di cui al nuovo articolo 5-bis del
dati in merito ai quali la pubblica amministrazione ne        decreto legislativo n. 33 del 2013) finalizzati ad evi-
aveva omessa la pubblicazione nei casi in cui vi era          tare un pregiudizio concreto alla tutela dei seguenti
obbligata.                                                    interessi pubblici generali:
In pratica, l’accesso non era totalmente libe-                • ·la sicurezza pubblica e l’ordine pubblico;
ro, ma scaturiva solo come conseguenza del                    • la sicurezza nazionale;
mancato rispetto da parte della pubblica amministra-          • la difesa e le questioni militari;
zione del relativo obbligo di pubblicazione.                  • le relazioni internazionali;
Con l’articolo 5 del DLvo 97/2016, si amplia tale             •la politica e la stabilità finanziaria ed economica dello
possibilità, infatti, con l’introduzione nel nostro ordina-   Stato;
mento il FOIA (Freedom of information act) ovvero il          • la conduzione di indagini sui reati e il loro persegui-
meccanismo analogo al sistema anglosassone, si                mento;
consente ai cittadini di accedere non solo ai dati, alle      • il regolare svolgimento di attività ispettive.
informazioni e ai documenti per i quali esistono spe-         L’accesso non è altresì consentito per evitare un
cifici obblighi di pubblicazione (per i quali permane,        pregiudizio concreto alla tutela di uno dei seguenti
comunque, l’obbligo dell’amministrazione di pubbli-           interessi privati:
care quanto richiesto, nel caso in cui non fosse già          • la protezione dei dati personali, in conformità con la
presente sul sito istituzionale), ma anche ai dati e ai       disciplina legislativa in materia;
documenti per i quali non esiste l’obbligo di pubbli-         • la libertà e la segretezza della corrispondenza;
cazione e che l’amministrazione deve quindi fornire           • gli interessi economici e commerciali di una persona
al richiedente, allo scopo di favorire “forme diffuse di      fisica o giuridica, ivi compresi la proprietà intellettua-
controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali      le, il diritto d’autore e i segreti commerciali.
e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere       Il diritto è, inoltre, escluso nei casi di segreto di Stato

                                         DIPARTIMENTO STUDI E LEGISLAZIONE PAG 19
e negli altri casi di divieti di accesso o divulgazione      Si evidenzia, infine, che è stata abrogata la norma
previsti dalla legge, ivi compresi i casi in cui l’accesso   contenuta nell’articolo 39, comma 1, lettera b) che
è subordinato dalla disciplina vigente al rispetto di        prevedeva a carico della pubbliche amministrazioni
specifiche condizioni, modalità o limiti, inclusi quelli     l’obbligo di pubblicare per gli atti di governo del terri-
di cui all’articolo 24, comma 1, della legge n. 241 del      torio (tra cui piani territoriali, piani di coordinamento,
1990.                                                        piani paesistici, strumenti urbanistici generali e attua-
Rispetto alla procedura di accesso ai documenti              tivi nonché le varianti) gli schemi di provvedimento
amministrativi di cui agli articoli 22 e seguenti della      prima che siano portati ad approvazione; le delibere
Legge 241/90, l’accesso civico è consentito senza            di adozione e approvazione.
alcuna mlimitazione soggettiva (ovvero non bisogna           Secondo il provvedimento, tutte le pubbliche ammini-
dimostrare di essere titolare di un «interesse diretto,      strazioni e gli altri soggetti individuati dal nuovo Art.
concreto e attuale, corrispondente ad una situazione         2–bis (Ambito soggettivo di applicazione) del DLvo
giuridicamente tutelata e collegata al documento al          97/2016, hanno 6 mesi di tempo dalla pubblicazione
quale è chiesto l’accesso»), non deve la richiesta           del DLvo in Gazzetta per adeguarsi alla normativa
essere motivata ed è gratuita (il rilascio in formato        riformata con l’eccezione dell’art. 9 bis (in tema di
elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del     Banche dati) del D.Lgs. 33 del 2013 per il quale
costo effettivamente sostenuto dall’amministrazione          occorre il termine di 1 anno, in attesa delle Linee
per la relativa riproduzione).                               Guida di Anac che saranno emanate d’intesa con il
Relativamente alla procedura è previsto che la               Garante della privacy.
richiesta di accesso civico si concluda con un prov-         Quindi, il nuovo diritto di accesso informativo potrà
vedimento espresso e motivato nel termine di trenta          essere esercitato dagli italiani a partire dal 23 dicem-
giorni dalla presentazione dell’istanza. In caso di          bre.
diniego (totale o parziale) o mancata risposta entro il      Il decreto legislativo inoltre, con l’articolo 41 modifi-
previsto termine il richiedente può presentare richie-       ca in diverse parti i primi 14 commi dell’art. 1 della
sta di riesame al responsabile della prevenzione della       legge 6 novembre 2012, n. 190 (c.d. legge Severino),
corruzione e della trasparenza che decide con prov-          che ha conferito diverse deleghe al Governo, tra cui
vedimento motivato, entro il termine di venti giorni.        quella attuata con il d.lgs. n. 33 del 2013, precisando
Avverso la decisione dell’amministrazione competen-          i contenuti e i procedimenti di adozione del Piano
te o, in caso di richiesta di riesame, avverso quella        nazionale anticorruzione e dei piani triennali per la
del responsabile della prevenzione della corruzione e        prevenzione della corruzione predisposti dalle singole
della trasparenza, il richiedente puo’ proporre ricorso      amministrazioni (in attuazione di un preciso criterio di
al Tribunale amministrativo regionale.                       delega recato dall’art. 7, comma 1, lett. d) della legge
Qualora si tratti di atti delle amministrazioni delle        n. 124 del 2015), nonché a ridefinire i ruoli, i poteri e
regioni o degli enti locali, il richiedente può altresì      le responsabilità dei soggetti interni che intervengono
presentare ricorso al difensore civico competente per        nei relativi processi.
ambito territoriale, ove costituito.                         Gli artt. 42, 43 e 44 DLvo 97/2016, recano disposizio-
Secondo l’art. 46 del DLvo 97/2016, inoltre, “il differi-    ni finali e transitorie, tra cui alcune abrogazioni e la
mento e la limitazione dell’accesso civico, al di fuori      clausola di invarianza finanziaria.
delle ipotesi previste dall’articolo 5-bis, costituiscono    Si segnala infine per gli obblighi di pubbli-
elemento di valutazione della responsabilità dirigen-        cazione, fra le altre, le modifiche appor-
ziale, eventuale causa di responsabilità per danno           tate ad alcuni articoli del DLvo 33/2013:
all’immagine dell’amministrazione e sono comunque            • L’art 15, comma 1, lettera c) del DLvo 97/2016,
valutati ai fini della corresponsione della retribuzione     introduce il comma 3-bis all’art. 16 del DLvo 33/2013
di risultato e del trattamento accessorio collegato alla     che recita: “Il Dipartimento della funzione pubblica
performance individuale dei responsabili”.                   della Presidenza del Consiglio dei ministri assicura
adeguate forme di pubblicità dei processi di mobilità        do che “1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano
dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, anche        gli atti degli organismi indipendenti di valutazione o
attraverso la pubblicazione di dati identificativi dei       nuclei di valutazione, procedendo all’indicazione in
soggetti interessati.”;                                      forma anonima dei dati personali eventualmente pre-
• L’art. 18, comma 1, lettera a) del DLvo 97/2016,           senti. Pubblicano, inoltre, la relazione degli organi di
modifica l’art. 19 del DLvo 33/2013, introducendo            revisione amministrativa e contabile al bilancio di
l’obbligo di pubblicare per i bandi di concorso anche “i     previsione o budget, alle relative variazioni e al conto
criteri di valutazione della Commissione e delle trac-       consuntivo o bilancio di esercizio nonché tutti i rilievi
ce delle prove scritte”;                                     ancorché non recepiti della Corte dei conti riguardanti
• L’art. 19, comma 1, lettera a) del DLvo 97/2016,           l’organizzazione e l’attività delle amministrazioni stes-
modifica il comma 2 dell’art. 20 del DLvo 33/2013,           se e dei loro uffici.”
prevedendo che “Le pubbliche amministrazioni pub-
blicano i criteri definiti nei sistemi di misurazione e
valutazione della performance per l’assegnazione del
trattamento accessorio e i dati relativi alla sua distri-
buzione, in forma aggregata, al fine di dare conto del
livello di selettività utilizzato nella distribuzione dei
premi e degli incentivi, nonché i dati relativi al grado
di differenziazione nell’utilizzo della premialità sia per
i dirigenti sia per i dipendenti.”;
• L’art. 27, comma 1, del DLvo 97/2016, modifica il
comma 1 dell’art. 31 del DLvo 33/2013, preveden-

                                        DIPARTIMENTO STUDI E LEGISLAZIONE PAG                                    21
MINISTERI: MISE-ICE

                FUA 2016
       E PROGRESSIONI DI
           CARRIERA

                      D
                                    iciamo subito che l’ipotesi di accordo da
                                    noi sottoscritta ieri sera non è certamente
                                    la migliore.
                                    Anzi riteniamo che abbia molte criticità,
                                    da noi evidenziate in questi mesi sia al
                                    momento dell’intesa originaria che - come
                      ricorderete - prevedeva gli sviluppi economici con
                      decorrenza 2015 (poi non certificata dagli organi di
                      controllo) che in sede di trattativa 2016.
                      E per questo motivo abbiamo firmato con una nota
                      a verbale, nella quale abbiamo evidenziato tutte le
                      criticità dell’accordo.
                      Riteniamo infatti un errore non aver voluto inserire
                      nell’accordo la previsione del passaggio dalla 1^ alla
                      2^ area (che costerebbe appena 5.460,00 Euro !!),
                      in applicazione del CCNL vigente, perché se è vero
                      che l’orientamento degli organi di controllo è per
                      l’inapplicabilità sopravvenuta della norma pattizia a
                      seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 150/2009,
                      la giurisprudenza consolidata ha invece riconosciuto
                      la vigenza del CCNL in sede di prima applicazione,
come del resto sarebbe avvenuto nel caso di specie           tà e titoli di studio) che senza modificare lo scenario
per molti lavoratori del Dicastero ora accorpato.            di riferimento sui posti attribuibili (“inutilizzabili” a
Non abbiamo compreso la pervicace volontà dell’Am-           vantaggio delle loro logiche di spartizione, per cui
ministrazione di considerare come arco temporale             non è interessato a nessuno oltre che alla FLP evita-
di valutazione il quadriennio 2012/2015, come pure           re che non fossero conferiti nella prima tormnata) è
inspiegabile risulta la scelta di non utilizzare tutti       apparso come il tentativo assolutamente maldestro
i 4.900.000 Euro previsti nel 2015 per i passaggi            di voler “fare i conti in casa propria” e ragionare non
e stanziati per il 2016 (ne saranno utilizzati circa         tanto sulle questioni generali e di impianto quanto
240.000,00 in meno) con il risultato di perdere circa        unicamente sulle aspettative di qualcuno dei loro
170 progressioni in conto 2016 che sarebbero attri-          iscritti.
buibili (e la domanda sorge spontanea: per cosa              Non si può, come si è fatto, rompere il fronte sin-
DEBBANO/VOGLIANO REALMENTE SPENDERE                          dacale, presentare proposte e piattaforme di parte,
240.000,00 Euro “stornati” per il momento dal capi-          pensare di gestire in solitudine ed “informalmente” le
tolo 2700 …).                                                relazioni con la controparte e, quando poi non ven-
Così come certamente non erano del tutto in linea            gono accettate tutte le “ottimizzazioni” di alcune …
con le nostre posizioni iniziali i diversi punteggi attri-   bandiere, bloccare il tavolo e porre pregiudiziali.
buiti ai titoli.                                             Perché se ci fossimo trovati di fronte ad una trattativa
Ma ormai siamo arrivati a giugno 2016 e se voglia-           vera, con il fronte sindacale impegnato a strappare
mo riconoscere dopo anni di blocco delle carriere e          il miglior accordo possibile, non il migliore solo per
dei contratti un passaggio di fascia ai dipendenti del       i propri iscritti, sicuramente la musica sarebbe stata
MiSE è ora di operare delle scelte. I tempi stringono,       diversa … …
infatti, dal momento che su questa come sulle altre          Non potevamo permettere che si perdesse altro
procedure delle Amministrazioni centrali, Funzione           tempo, facendo sfumare la partita delle progressioni
Pubblica e Ragioneria dello Stato chiedono che le            2016, ma neppure accettare di firmare un accordo,
graduatorie finali e gli inquadramenti delle procedure       sempre critico e deficitario nei suoi contenuti, addirit-
in parola si debbano concludere nel corso del 2016,          tura confezionato solo ad uso e consumo di qualcuno.
pena lo slittamento dei benefici e dell’inquadramento        L’Amministrazione ha accolto la pausa di riflessione
all’anno successivo.                                         chiesta dalle OO.SS non firmatarie, che si sono impe-
E come FLP non intendiamo assumerci la responsa-             gnate a sciogliere la riserva entro lunedì 6 giugno.
bilità di ritardare o impedire un passaggio economico        Se non dovesse raggiungersi una maggioranza di
che riguarda comunque il 76 % del personale in servi-        consensi sull’accordo siglato ieri sera, la conseguen-
zio, dal momento che siamo impegnati a concludere            te riapertura delle trattative non potrebbe però, a
con il 2017 l’intero reinquadramento del personale           questo punto, che essere a tutto tondo e su tutti gli
nelle aree.                                                  aspetti critici.
Quello che proprio non ci è piaciuto in questa “trattati-    QUESTO DEVE ESSERE CHIARO A TUTTI.
va” e in particolare ieri sera, è stato il comportamento     Perché se rischiamo, come avverrebbe, di perdere
della stragrande maggioranza delle altre OO.SS. che          anche la decorrenza 2016 dopo quella 2015, almeno
non hanno alzato un dito per appoggiare le richieste         dovremo insistere per ottenere un accordo migliore e
da noi formulate, che riteniamo andassero nell’inte-         con più posti.
resse generale e non particolare del personale, e ove        Non aggiustamenti ad personam che non lascerem-
accolte, avrebbero certamente migliorato l’impianto          mo passare certamente nel silenzio.
complessivo dell’accordo.
Non abbiamo registrato, infatti, nessun appoggio
sullo svuotamento della prima area, nessuna presa
di posizione sull’incredibile mancato utilizzo di circa
240.000,00 Euro già stanziati e certificati per i pas-
saggi (170 posti non attribuiti), mentre invece abbia-
mo assistito ad una loro pregiudiziale su alcune
modifiche “chirurgiche” di punteggi dei titoli (anziani-

                                                                       MINISTERI: MISE-ICE PAG 23
Puoi anche leggere