TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA - LO STATO DEL'ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI
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N.DOPPIO 274/275 - 1/29 GIUGNO 2016 FLP NEWS PERIODICO DI INFORMAZIONE CULTURALE POLITICA SINDACALE E SOCIALE TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA LO STATO DEL’ARTE, LAPOSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI FLP NEWS
FLP NEWS IL PERIODICO DELLA FEDERAZIONE LAVORATORI PUBBLICI E FUNZIONI PUBBLICHE Sito www.flp.it e-mail: flpnews@flp.it redazione: Via Roberto Bracco, 45 – 80133 Napoli redazione romana: ViaPiave, 61 – 00187 Roma editore: FLP – Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche registrazione tribunale di Napoli n. 24 del 01.03.2004 Iscrizione al R.O.C. n. 12298 Direttore FLP News è un periodico gratuito di informazione culturale, politica, Marco Carlomagno sindacale e sociale, dell’Associazione Sindacale FLP (Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche), che informa, tutela e Direttore Responsabile assiste i lavoratori italiani. Roberto Sperandini E’ diffuso in formato cartaceo e disponibile online. Può essere scaricato dal sito internet www.flp.it; in tale sito trove- Comitato Editoriale rete anche informazioni aggiornate relative ai singoli settori sinda- Lauro Crispino, Roberto Sperandini, cali, nonché tutte le indicazioni per iscriversi alla FLP. Chiunque può collaborare con la redazione, inviando notizie, commenti Vincenzo Patricelli o articoli da pubblicare in formato Word, all’indirizzo e-mail: flpnews@flp.it. Progetto Grafico e Impaginazione I contenuti espressi negli articoli firmati dai collaboratori, sia interni Chiara Sernia che esterni, sono da considerare opinioni personali degli autori che non impegnano pertanto la FLP. Redazione romana Via Piave, 61 - 00187 Roma Associato USPI Unione Stampa TEL. 06 - 42000358 TEL. 06 - 42010899 periodica italiana pubblicità FAX. 06 - 42010628 e-mail: flpnews@flp.it FLP (Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche) Redazione: Via Piave, 61 – 00187 Roma Marco Carlomagno, Roberto Sperandini, Lauro Crispino, Tel. 06- 42000358 Fax. 06 - 42010268 Vincenzo Patricelli e-mail: flpnews@flp.it sito internet: www.flp.it R IC O N O S C I M E N T O. D E L . C R E D I T O. D’ I M P O S TA . P E R Collaboratori: ININVESTIMENTI IN CAMPAGNE PUBBLICITARIE LOCA- Gabriella Carlomagno, Elio Di Grazia, Claudio Impera- LIZZATE tore, Dario Montalbetti, Giancarlo Pittelli, Rinaldo Sa- Grazie alla legge 289 e alla delibera CIPE successiva le imprese che tolli, Pasquale Nardone, Fabio Tozzi, Piero Piazza, Rai- incrementano i propri investimenti pubblicitari in campagne su mezzi locali mondo Castellana, Maurizio Polselli certificati, anche per l’anno 2006, otterranno delle agevolazioni fiscali. Le informazioni e la modulistica per richiedere il credito d’imposta sono Comitato Scientifico: disponibili all’indirizzo dell’Agenzia delle Entrate: Leonardo Bugiolacchi, Marco Carlomagno, Vittorio Http://www1.agenziaentrate.it/dre/abruzzo/cop/bonus_pubblicita.htm Carlomagno, Amelia Crasta, Vincenzo Maria Cesaro, Stefano Dumontet, Ezio Ercole, Gennaro Ferrara, Lucil- la Gatt, Riccardo Izzo, Gaetano Laghi, Francesco Lambi- ase, Claudio Quintano, Antonio Scamardella, Concezio Ezio Sciarra, Maurizio Sibilio
Sommario PAG.4-9 PAG.24-25 PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MINISTERI: INTERNO TRATTENUTA DEL 2,5 % SALUTO DEL DIRETTORE DELLA SCUOLA DI NASCE LA CSE FILAI POLIZIA CORTE DEI CONTI PAG.10-13 PAG. 26-33 AGENZIE FISCALI : ENTRATE MINISTERI: DIFESA PROPOSTA DI MOBILITÀ RIORGANIZZAZIONE RIUNIONE PERSOCIV CIRCOLARE SUL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PAG.34 NOTIZIE DAL CANILE PAG. 14-17 PAG.35 MINISTERI: GIUSTIZIA RICICLO CREATIVO DOPO 30 ANNI DI ATTESA.... ARTICOLO DEL PAG.36-37 QUOTIDIANO IL MATTINO ANGOLO DELLE RICETTE PAG.18-21 DIPARTIMENTO STUDI E PAG.38- 39 LEGISLAZIONE RETROSCENA TRASPARENZA PAG.22-23 MINISTERI: MISE - ICE SVILUPPI ECONOMICI
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRATTENUTA DEL 2,5 PER CENTO AI FINI DELLA BUONUSCITA : LO STATO DEL’ARTE, LA POSIZIONE DELLA FLP E I CICLICI RICORSI. Consigliamo di valutare bene la situazione e, soprattutto, le condizioni dei ricorsi proposti e dopo… auguri a tutti! L’importanza di essere informati correttamente. I n questi giorni, come ormai avviene cicli- camente, sono state recapitate sulla posta elettronica di tutti i lavoratori pubblici e-mail che propagandano ricorsi per far recupe- rare agli assunti dopo il 2000 l’indebita trattenuta del 2,5 per cento ai fini della buonuscita. Molti lavoratori ci hanno contattato per sapere qual è lo stato dell’arte su questa questione che si trascina dal 2012, anno in cui la Corte Costituzionale ha rite- nuto illegittimo il prelievo del 2,5 per cento a titolo di TFR in quanto a carico del datore di lavoro e cosa ha fatto la FLP al riguardo. Riepiloghiamo quindi tutta la vicenda: della sentenza della Corte Costituzionale 223/2012 abbiamo già detto; all’indomani di questa il Governo si affrettò a ripristinare il regime di TFS (più favorevole) per i lavoratori assunti fino al 2000; è però rimasta in sospeso la questione riguardante i lavoratori assunti dopo il 2000, che sono in regime di TFR e continuano
a subire la trattenuta, a nostro parere indebitamente. Ma Noi continuiamo ad essere convinti che i lavoratori abbiano per chiarire questo non bastano le buone intenzioni o le diritto alla restituzione dei soldi che a nostro parere stanno convinzioni sindacali. versando indebitamente ma, come dicevamo, la convin- La FLP avrebbe tranquillamente potuto avviare ricorsi zione non basta ed è ormai chiaro che solo lo stabilizzarsi massivi. Tra l’altro è noto che abbiamo i migliori studi legali della giurisprudenza, almeno d’appello, potrà portare deci- a disposizione e, volendo, avremmo potuto fare anche sioni più ponderate al riguardo. qualche tessera. Ma non è fare iscritti in questo modo che Questo non vuol dire che un lavoratore non possa deci- ci interessa e abbiamo ritenuto troppo rischioso per i lavo- dere di tentare la sorte e fare un ricorso, sperando che ratori avviare ricorsi massivi perché sussisteva il fondato il Tribunale competente non gli dia torto e lo condanni a pericolo che, in caso di sconfitta, questi fossero condannati pagare le spese di soccombenza. In quest’ultimo caso però anche a pagare le spese di soccombenza. consigliamo di leggere bene le condizioni alle quali i sinda- La FLP ha quindi scelto un’altra via: consigliare a tutti i cati proponenti i ricorsi intendono sottoporlo. lavoratori di produrre istanze interruttive della prescrizione Abbiamo, infatti, letto alcune di queste “fantastiche offerte” quinquennale e avviare in numerosi tribunali italiani ricorsi che obbligano i lavoratori che scelgono di proporre ricorso “pilota”, totalmente a nostro carico, affinché si creasse una all’iscrizione non già per un tempo breve e determinato ma giurisprudenza di merito che costringesse le amministrazio- praticamente a vita e senza possibilità di recesso, pena il ni a pagare senza ulteriori ricorso estendendo i giudicati. ricevere a casa la parcella integrale del ricorso da parte Ad oggi possiamo dire: meno male che abbiamo fatto que- dell’avvocato. sta scelta e non abbiamo trascinato i lavoratori a produrre Ora, se c’è una cosa bella dell’iscrizione ad un sindacato o ricorsi in massa: infatti, a differenza di ciò che immagina- ad un partito politico è la possibilità di recedere allorquando vamo, le cause intentate sia da noi che da altri sindacati questo non ti rappresenta più. Invece, in questo caso, ti hanno avuto alterne fortune. In molti casi i giudici hanno devi legare fino alla definizione complessiva del contenzio- dato ragione ai lavoratori, in altrettanti casi hanno dato loro so (che può durare anche una decina d’anni nei tre gradi di torto. giudizio) e non puoi liberarti perché altrimenti, oltre ad aver In alcuni casi abbiamo visto cause vinte in primo grado e pagato per molto tempo l’iscrizione al sindacato, riceverai a perse in appello, con i lavoratori che sono stati costretti casa una parcella a molti zeri. a restituire i soldi percepiti a seguito delle sentenze di Vi invitiamo quindi a leggere attentamente le condizioni alle primo grado (ad esempio a Torino). Persino la sentenza quali vi sottoponete prima, ripetiamo prima, di procedere su del Tribunale di Roma, tanto sbandierata in questi giorni una strada che potrebbe essere senza uscita. come prova della certezza della vittoria, è in realtà una Se poi, dopo aver letto le condizioni, decidiate lo stesso di sentenza di primo grado sulla quale è stato proposto “incravattarvi” (non sappiamo che altro termine adottare), vi appello, peraltro proprio in questi giorni rinviato all’anno facciamo i nostri migliori auguri. prossimo. Nelle stesse nostre cause pilota, alcuni Tribunali Dal canto nostro, la FLP ripropone la presentazione di un hanno concesso ai ricorrenti decreti ingiuntivi per le somme modello interruttivo della prescrizione (che rialleghiamo al versate indebitamente e poi successivamente, su ricorso presente notiziario) e consiglia di attendere la definizione delle amministrazioni opponenti, li hanno revocati dandoci dei ricorsi pilota da noi proposti prima di intraprendere inopinatamente torto. qualunque azione che può portare frutti positivi ma anche E poiché noi vogliamo davvero che venga sancito un diritto spese…impreviste di soccombenza azionabile per tutti e non farci semplicemente propagan- da, come sempre le condizionidei nostri ricorsi sono state chiare sin dall’inizio: la FLP si accolla le eventuali spese di soccombenza delle cause pilota incardinate. PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PAG 5
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NASCE LA CSE FILAI L a CSE-FILAI (Federazione Indipendente Ci proponiamo di agire e combattere, senza alcuna velleità Lavoratori Atipici e Inoccupati) è una finestra di arricchimento personale, seguendo un programma com- verso la galassia degli esclusi dal mondo del lavo- posto dai punti che seguono: ro, dei lavoratori atipici operanti nel settore priva- creazione della piattaforma FILAI-Lav dove accrediteremo to, dei giovani in cerca di una prima occupazione, degli le imprese secondo il tipo di offerta, riservandoci di selezio- esclusi dal settore pubblico tra cui le migliaia di vincitori e narle in termini di compatibilità con i nostri valori; idonei dei concorsi pubblici nonché di tutti i precari a vario collaborazione con il mondo associativo e di impresa; titolo come tirocinanti, collaboratori ecc. collaborazione con il mondo associativo a tutela del lavoro Per tutti gli inoccupati, ci proponiamo di lanciare una piat- dei diversamente abili. taforma virtuale certificata di incontro tra domanda e offerta elaborazione proposte legislative finalizzate alla tutela di lavoro in cui ci premuniremo di selezionare un’offerta di dei minori, dei portatori di handicap, di gravi patologie, di lavoro stabile, cercando così di prevenire i conflitti già anziani o di altre scelte che mirino al consolidamento della all’atto della costituzione del rapporto, ma anche attraverso famiglia; la nostra successiva mediazione volta alla ricomposizione coinvolgimento, all’interno della nostra struttura di rappre- bonaria dei conflitti più leggeri. sentanti di tutte le categorie: Riteniamo che il mondo dell’impresa sana, colpito da una precari, disabili, lavoratori atipici, vincitori ed idonei, disoc- crisi economica senza precedenti, cupati e/o inoccupati; debba essere vissuto come un’opportunità e non come un sostegno delle battaglie per l’assunzione dei vincitori e terreno necessariamente di conflitto. degli idonei di concorso, dei precari e dei lavoratori atipici, Certamente non ci sottrarremo alla lotta per tutte le vittime anche attraverso i canali di cui CSE-FILAI può disporre dello sfruttamento, anzi saremo in prima linea a sostegno mediante le articolazioni che FLP-CSE ha in tutti i comparti; di queste battaglie, anche attraverso il nostro staff legale, contrasto ad ogni forma di precariato (dai licenziamenti affiancando i lavoratori in tutte le loro vertenze. facili nel contratto a tutele crescenti, fino ad arrivare alle Inoltre, sosterremo con tutti i nostri sforzi l’occupazione dei forme di body rental del settore informatico), attraverso diversamente abili, attraverso la proposta di annunci mirati il nostro ufficio vertenze che, tramite la collaborazione di nonché avvalendoci della collaborazione con il mondo esperti legali, saprà certamente trovare la modalità più associativo di settore. opportuna per far valere tutti i diritti calpestati; Il nostro obbiettivo è di fare rete, attraverso la collaborazio- contrasto a forme di sfruttamento del lavoro femminile, ne con le associazioni sia civiche che di impresa, nonché di sostegno e azioni concrete per l’occupazione delle donne, tutti i partiti che vorranno farsi latori delle nostre proposte, nel solco dei più ampi principi di solidarietà e di pari oppor- le quali saranno sempre volte alla creazione di una sana e tunità; buona occupazione a scapito di ogni forma di sfruttamento campagne mediatiche a favore dell’occupazione dei giova- che contrasteremo con tutte le nostre forze. ni e degli esclusi dal mondo del lavoro;
campagne di lotta politica con tutti i partiti e forze politiche realizzare progetti di micro-credito agli imprenditori in dif- che vorranno sostenere le nostre proposte in parlamento, ficoltà; tra cui il nostro progetto di riforma globale della PA denomi- erogare formazione professionale finalizzata alla riconver- nato “Per il bene del Paese” che sinteticamente prevede, sione, con una programmazione mirata di corsi di formazio- attraverso il recupero di risorse dalla lotta all’evasione ne per tutta la platea di iscritti e Dirigenti della CSE-FILAI; fiscale, dai tagli alla politica e agli Enti inutili, dalla reinterna- creare piccole imprese (attraverso, ad esempio, l’acquisto lizzazione dei servizi e dall’abbattimento delle consulenze di terreni da coltivare, per la creazione di un’impresa a nella P.A., l’assunzione, da subito, di almeno 50 mila perso- vocazione agricola, zootecnica, artigianale ecc.); ne a tempo pieno nel Pubblico Impiego, nonché con l’am- creare un fondo di solidarietà, anche a sottoscrizione libera pliamento e la revisione, in senso favorevole ai lavoratori, (ulteriore a quello derivante dalle iscrizioni), finalizzato alla dell’istituto del part-time nel pubblico impiego e negli Enti concretizzazione dei punti precedenti e all’eventuale assi- Privatizzati e/o a partecipazione statale come le Ferrovie stenza degli iscritti più bisognosi. dello Stato, l’ENI, etc., con una miriade di iniziative pro- CSE-FILAI è la realizzazione di un sogno, quello di un gettuali per l’utilizzazione dei Fondi Sociali Europei e con sindacato aperto ai più deboli, quelli che di solito tutele non l’estensione e la revisione più ampia delle attuali procedure hanno - diversamente abili, emarginati, precari, vincitori praticate nelle Poste e nell’ABI, anche l’assunzione di altre ed idonei di concorsi pubblici non assunti, giovani e disoc- 300mila persone a costo zero nella PA; fermo restando che cupati in genere. Un sindacato veramente rinnovato, che tali principi vanno estesi ai settori privati per la creazione di ritrova, attraverso il suo ripensamento, la sua nuova col- altre migliaia di posti di lavoro. locazione in uno scenario socio-economico radicalmente Inoltre, nel lungo termine cercheremo di: mutato rispetto a quello in cui nacquero, nel nostro Paese, finanziare progetti di occupazione già esistenti (creazione le prime Organizzazioni Sindacali. di imprese, attraverso il nostro dipartimento FILAI-Lab); PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PAG 7
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Un anno fa la sentenza della Corte Costituzionale, mentre anche la Corte dei Conti denuncia l’insostenibilità del blocco dei contratti MA IL GOVERNO ANCORA LATITA! E’ passato ormai un anno dalla storica sentenza della Consulta che, pronunciandosi sul ricor- so della FLP, ha dichiarato incostituzionale il blocco per legge dei contratti dei lavoratori pubblici. Nonostante questo, il Governo conferma la sua posizione di chiusura, inscenando l’ennesima melina e cercando di dividere il fronte dei lavoratori. Non avendo infatti più l’alibi della mancata definizione dei nuovi comparti di contrattazione, definiti il 4 aprile all’Aran, e non ancora operativi per i ritardi del Governo nell’autoriz- zare l’Aran alla sottoscrizione definitiva, la Ministra Madia ora preannuncia l’adozione di un atto di indirizzo mirato a rinnovare i contratti solo ad una parte dei lavoratori, quelli “più poveri”, come se vi fossero lavoratori pubblici ricchi o abbienti…
Forse si confonde con gli stipendi dei Boiardi di stato o con pei), sui diversi livelli retributivi e sul rapporto tra stipendi quelli dei dirigenti generali, che la cattiva politica sforna ad pubblici e privati (ormai invece assolutamente in linea). ogni piè sospinto, per accontentare le proprie clientele e Che denuncia anche gli scarsi investimenti sul personale, mantenere il dominio sulle strutture pubbliche. la mancata formazione, il disconoscimento del merito e del Una dichiarazione oggettivamente priva di senso, quasi diritto alla carriera. offensiva, che cerca di giustificare l’irrisorio stanziamento Un rapporto, questo della Corte dei Conti, che indubbia- nella legge di stabilità 2016 che, come abbiamo detto più mente dà ancora più forza alla nostra iniziativa, assunta volte, è una posta quasi fittizia, strumento elusivo della come è noto all’interno della Confederazione CGS, di sentenza della Corte Costituzionale. portare il Governo di fronte alla Corte Europea dei Diritti Nessun sindacato, anche quello più accondiscendente, dell’Uomo con il ricorso a cui hanno aderito decine di potrà firmare un contratto a costo zero dopo anni di blocco migliaia di lavoratori pubblici, per vedere condannato il e con stipendi falcidiati dall’aumento del costo della vita. comportamento del Governo, indennizzati i danni economi- Eppure sui guasti del reiterato blocco dei contratti e su ci pregressi, avviata finalmente una vera contrattazione e come i lavoratori della pubblica amministrazione italiana non una mistificazione della stessa. abbiano pagato da soli il peso del taglio della spesa pubbli- La nostra azione quindi prosegue con maggiore convin- ca si è pronunciata la stessa Corte di Conti con il rapporto zione e forza, ad ogni livello – politico – giurisdizionale - di sul lavoro pubblico, presentato al Paese nei giorni scorsi, e mobilitazione, per far cessare questa odiosa discrimina- su cui poca pubblicità è stata data, guardo caso, dai mass zione. media. Uno studio che smonta tutte le teorie sull’alto numero dei lavoratori pubblici in Italia (il rapporto è tra i più bassi dei paesi industrializzati), sul costo del nostro lavoro pubblico (inferiore anche in questo caso a tutti i principali paesi euro- PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PAG 9
AGENZIE FISCALI:ENTRATE DOPO MESI DI ATTESA L’AGENZIA ANZICHÉ IL PIANO DI INTEGRAZIONE ENTRATE – TERRITORIO PRESENTA UNA PROPOSTA DI RIORGANIZZAZIONE CHE NON MIGLIORA I SERVIZI AI CITTADINI. CHIUDE NUOVI UFFICI E RICADE SULLE SPALLE DEI LAVORATORI, PRIVI DI CONTRATTO E CON IL SALARIO ACCESSORIO TAGLIATO. A spettavamo da mesi che l’Agenzia ci presentasse il piano di inte- grazione tra Entrate e Territorio ed eravamo stati convocati lunedì per questo. Invece, ci siamo ritrovati con una comunicazione (non una proposta) di riorganizzazione complessiva dell’Agenzia delle Entrate quando abbiamo appena terminato la riorganizzazione precedente (quella che cancellava gli uffici unici e istituiva le direzioni pro- vinciali). Abbiamo aspettato fino ad oggi prima di fare questo notiziario perché voleva- mo condividere con voi le poche slide con le quali l’Agenzia si è presentata al confronto ma, nonostante le ripetute sollecitazioni della FLP, le slide sono evidentemente state secretate. La riorganizzazione proposta trasformerebbe prima di tutto le direzioni pro- vinciali in direzioni distrettuali e temiamo che il vero core - business della riorganizzazione sia questo e il resto sia solo di contorno. Infatti, questa trasformazione permetterebbe non solo la chiusura degli Uffici Territoriali ma anche l’accorpamento delle direzioni provinciali con conseguente chiusura di quelle più piccole. La riorganizzazione prevedrebbe poi una biforcazione delle attività tra quel- le che riguardano le persone (fiscalità generale e d’impresa) e quelle che riguardano le cose (anagrafe immobiliare e fiscalità atti). Il tutto giustificato con una maggiore aderenza ai decreti “cambia verso” (come ? Non è dato saperlo) e da una eccessiva rigidità del modello precedente delle direzioni provinciali, giustificato con esempi che ci abbiamo messo un nanosecondo a smontare, come la scusa che le aree negli uffici controlli sarebbero troppo compartimentate, cosa che però allo stato non esiste tanto che ci sono uffici controlli che non hanno proprio la divisione in aree. Chi come noi aspettava l’integrazione funzionale per dare maggiori servizi ai contribuenti, tipo per esempio le funzioni catastali negli uffici territoriali, così
da andare sui giornali non solo per i presunti disser- degli uffici territoriali che l’Agenzia vorrebbe chiu- vizi ma anche per le azioni positive, è rimasto deluso. dere e il sindacato unitariamente ha invece chiesto Si parte con una sperimentazione del nuovo modello di potenziare con i servizi catastali. Abbiamo quindi presso la DP di Grosseto, si aspetta fine anno e poi ribadito la richiesta di chiarire l’impatto della riorga- si vede. nizzazione sugli uffici che l’Agenzia vorrebbe chiude- Possibile che un’Agenzia che attende i report re nel 2016. degli ispettori dell’OCSE e del Fondo Monetario Le risposte alle nostre domande sono state vaghe Internazionale custoditi gelosamente dal Ministro ed elusive e non poteva essere altrimenti, attesa la Padoan, che attende da un momento all’altro le deci- situazione di precarietà e di sostanziale debolezza sioni del Governo sul futuro del fisco, decida solo ora, dell’attuale vertice. a distanza di mesi dall’obiettivo programmato, di atti- Certo è che allo stato attuale su 12 uffici che doveva- vare una riorganizzazione che tra qualche settimana no chiudere 7 non chiudono per accordi con i comuni, potrebbe risultare obsoleta? Quali sono i problemi 2 (Savigliano ed Acqui Terme) “…non sappiamo nien- che giustificano l’ennesima riorganizzazione e che te e quindi riteniamo che non chiudano”, mentre chiu- non si possano risolvere con un aggiustamento, dono certamente Corteolona e Sesto San Giovanni meno invasivo, del precedente modello organizza- e l’ufficio di Ortona viene declassato a spor- tivo? Ci si può presentare al sindacato con quattro tello. Se a questo aggiungiamo che dal verba- slide facendo finta di non avere altro e non affrontare le sindacale regionale della Lombardia abbia- il problema delle ricadute sui lavoratori ? mo appreso che sarebbe confermata anche la Non sappiamo cosa ha in mente il Governo sul futuro chiusura di Castiglione delle Stiviere, mentre al tavolo delle Agenzie fiscali e possiamo al momento basarci nazionale l’Agenzia dice il contrario, non possiamo solo su anticipazioni di stampa. Possiamo dire per certo dirci soddisfatti ma, al contrario, la nostra oppo- questo, quindi, che siamo parimenti preoccupati sia sizione alla chiusura di uffici resta forte e la nostra per il metodo che nel merito, e temiamo, così come preoccupazione per la chiusura di altri nei prossimi sta avvenendo per la “riforma” della PA, nuovi colpi tempi intatta. di mano unilaterali che depotenzino ancora più la Ciò che però è peggio è che al termine di questa macchina fiscale. mezza informativa, al tentativo della FLP di parlare Proprio per questo avremmo voluto confrontarci con dei problemi non secondari che riguardano il perso- l’Agenzia e l’autorità politica, in tempo utile e in modo nale dell’Agenzia, il direttore del personale ha ancora serio e proficuo, su come migliorare l’attuale modello: una volta eluso il confronto, in ossequio ad una prassi invece in questo modo, sembra che l’Agenzia abbia assolutamente incettabile secondo la quale si parla voluto finalmente divulgare, dopo mesi di lavoro, la solo di quello che decide l’Agenzia. sua bozza di riorganizzazione prima che venga radi- Abbiamo appena fatto in tempo ad enumerare i pro- calmente modificato l’impianto, solo per dimostrare blemi che avremmo voluto porre sul tavolo: passaggi che qualcosa alla fine in questi anni ha fatto. economici 2016 (e tempi di uscita delle graduatorie Si può chiedere a lavoratori che hanno il contratto 2015). bloccato da sette anni, il salario accessorio tagliato, Convenzione 2016 con il MEF e architettura del sala- che non sanno le prossime Convenzioni con il MEF rio accessorio, lavorazione e carichi di lavoro della cosa conterranno e come sarà erogato il salario voluntary disclosure, spendibilità dei buoni pasto, accessorio, di affrontare l’ennesima riorganizzazione telelavoro, istruzioni operative a seguito della circola- a costo zero anzi semmai con la prospettiva di chiu- re sul responsabile del procedimento. sura di direzione provinciali con conseguente sposta- Alla luce di questo la FLP ritiene che il clima di pax mento del proprio posto di lavoro? E, ultimo ma non sindacale che abbiamo respirato lunedì al tavolo sia ultimo, si può rinviare il problema dei rapporti con il immotivato e che bisogna invece partire al più presto, contribuente che poteva essere affrontato dando unitariamente, con vertenze su tutti i problemi che subito i servizi catastali negli uffici territoriali? interessano ai lavoratori e di cui un’agenzia sempre Ricordiamo che l’avvio del confronto riguardante più autoreferenziale non si accorge o comunque non l’integrazione Entrate e Territorio era – e continua ad ha la volontà di risolvere. esserlo – fondamentale per affrontare la questione AGENZIE FISCALI: ENTRATE PAG 11
AGENZIE FISCALI:ENTRATE FINALMENTE LA CIRCOLARE SUL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ! Adesso servono uniformi istruzioni operative e modifiche alla procedura S ono passati almeno tre anni da quan- do ponemmo per la prima volta al tavolo di trattativa – e con forza - il problema del responsabile del pro- cedimento, fino ad allora oggetto solo di lamentele dei singoli lavoratori o rac- colte di firme mai arrivate sul tavolo naziona- le. E ricordiamo anche la sufficienza con cui fu accolta tale richiesta dalla parte pubblica e da parte del panorama sindacale; Poi sono arrivati le “chiamate” della Corte dei Conti anche a colleghi di seconda area, le prime denunce da parte di chi tentava di intimidire direttamente i funzionari ed infine le denunce massive di studi legali che si sono specializzati nel colpire direttamente l’anello più debole della catena: il singolo lavoratore. L’atteggiamento iniziale dell’Agenzia è stato però di chiusura. Ricordiamo un’assemblea affollata a Torino a seguito della denuncia di un exsenatore ad una lavoratrice, che non fece cambiare idea al direttore regionale dell’epoca (oggi Direttore generale dell’Agenzia) che confer- mò che il responsabile del procedimento era il singolo funzionario che lavorava la pratica. Poi però abbiamo provato a spiegare che, a leggere la lettera e lo spirito della Legge 241
del 1990, il responsabile del procedimento non pote- (es. Aures) la dicitura responsabile del procedimento va essere il singolo funzionario, che ha poteri limitati esce di default con il nome del funzionario. Tant’è ed è solo l’istruttore della pratica. che la Circolare emanata dal direttore regionale di Così, dapprima (2014) è arrivata la Nota del dottor Marche e Umbria autorizza i funzionari a cancellare Zammarchi, allora Direttore regionale del Lazio e poi la dicitura ed apporvi quella di “Funzionario al quale (2015) l’ancor più esaustiva Circolare del direttore rivolgersi per informazioni riguardanti il presente regionale di Marche e Umbria dottor Rau. atto”.Così come riteniamo sia necessario individuare Sulla spinta della FLP e soprattutto dei lavoratori si in modo omogeneo i livelli di responsabilità, che sono sono quindi decise azioni unitarie e si è provveduto a diversi, ai fini dell’individuazione del responsabile del chiedere a quasi tutti i direttori regionali disposizioni procedimento, tra titolari di Posizioni Organizzative analoghe che, in verità, non ci sono state perché il Speciali e Temporanee e i destinatari degli artt. 17 e quadro a tutt’oggi era ancora disomogeneo e di asso- 18 del Contratto integrativo (Posizioni organizzative luta confusione. e di responsabilità), per evitare che su questo si apra Oggi, finalmente, è arrivata la Circolare del Direttore un nuovo fronte di comportamenti e azioni diverse, centrale del personale che una volta per tutte Ufficio per Ufficio. chiarisce la differenza tra il funzionario istrutto- Va detto però che un passo in avanti è stato fatto, e re e il responsabile del procedimento, affidando ne diamo atto all’Agenzia. quest’ultima responsabilità al dirigente, che potrà assegnarla ad una figura organizzativa diversa dal funzionario istruttore. Ora si tratta di modificare le procedure operative. Negli atti che scaturiscono dai programmi informatici AGENZIE FISCALI: ENTRATE PAG 13
MINISTERI : GIUSTIZIA Dopo 30 anni di attesa… Arriva solo un giorno prima dell’incontro l’informativa sull’attuazione dell’articolo 21 quater della legge 6 agosto 2015 N.132… Solo per 1082 Cancellieri e 622 Ufficiali Giudiziari! L a FLP ancora una volta deve rile- vare ed evidenziare che la nostra Amministrazione ha inviato l’in- formativa sull’attuazione dell’arti- colo 21 quater della legge 6 agosto 2015 guamento delle piante organiche possono garantire la giusta collocazione di TUTTO il personale a cominciare dagli ex ausiliari A1 fino ai direttori amministrativi passando obbligatoriamente dagli uffici Nep e dalle N.132…Solo per 1.082 Cancellieri e 622 figure tecniche quali: informatici, contabili, Ufficiali Giudiziari (il tutto con prove selet- statistici, bibliotecari, linguistici, traduttori, tive) a uffici chiusi (17,39), alla vigilia della analisti di organizzazione ecc… ecc… . festa del Santo Patrono di Roma Capitale UN ACCORDO GLOBALE (con scrittu- e dove gli uffici sono conseguentemente ra del nuovo integrativo tenedo conto chiusi. del disposto dell’art. 10 co IV del ccnl Intanto la FLP raccogliendo i suggerimen- 2006-2009 firmato da tutte le OO.SS.), la ti, le osservazioni e le proposte di tutti i rimodulazione delle piante organiche e la lavoratori giudiziari ribadirà, come già pre- riscrittura delle attività lavorative, che porti sentato brevi manu all’amministrazione ed tutti i Cancellieri e gli Ufficiali Giudiziari al Ministro Andrea Orlando, un “accordo in avanti così che si possa procedere ai globale” da espletarsi con date certe e per passaggi anche degli Assistenti Giudiziari TUTTE le qualifiche funzionali dentro e e operatori Giudiziari con lo slittamento tra le aree in considerazione del fatto che degli ausiliari ex A1 tutti dalla prima alla la riorganizzazione del Ministero, la sua seconda area nessuno escluso. Gli ingres- informatizzazione e l’immancabile riade- si nella nostra amministrazione devono
avvenire dalla fascia iniziale. Nella terza area invece osservazioni pervenute dai colleghi con ogni mezzo occorre portare tutti gli odierni Funzionari in avanti alla nostra segreteria è l’immediata esecuzione della giuridicamente ed economicamente prevedendone legge 132/2015 per le procedure di riqualificazione l’utilizzo anche nell’Ufficio del Processo. destinate ai Cancellieri ex pos. B3 ed agli Ufficiali Inoltre, a parere della FLP occorre prevedere la pos- Giudiziari di analoga posizione economica e la “ride- sibilità che l’accordo complessivo consenta innanzi terminazione delle piante organiche”, previsti da fonte tutto, l’esigenza di molti colleghi, di tutte le aree, normativa di rango primario quale l’art. 21quater del che giustamente chiedono di effettuare i passag- decreto legge n. 83/2015, coordinato con la legge gi ORIZZONTALI su base volontaria ancor prima di conversione 6 agosto 2015, n. 132 che tra l’altro delle procedure su menzionate, come per esempio prevede l’autorizzazione alla spesa “nel limite di euro informatici, rspp, vigilanti e conducenti di automezzi 25.781,938 a decorrere dall’anno 2016, cui si prov- speciali che da anni svolgono attività nelle cancellerie vede mediante corrispondente utilizzo del fondo di con il ruolo di operatore, al fine di dare una colloca- cui all’articolo 1, comma 96, della legge 23 dicembre zione adeguata all’attività fino ad oggi svolta dagli 2014, n. 190”. interessati. Tutto ciò premesso il passaggio giuridico ed economico Tutto ciò,considerando anche che favorirebbe la deve avvenire subito per tutti i 5330 cancellieri e i 1409 possibilità della costituzione di nuove figure profes- ufficiali giudiziari interessati dalla legge vista la disponi- sionali dove mancanti vedi per esempio UFFICI NEP bilità economica a copertura totale e in considerazione e CISIA, attività tecnico-amministrativa istituzionale del fatto che dal 1998 ad oggi nella nostra ammini- (Tutor , vigilanti, rspp), etc. etc. strazione, a diverso titolo, sono arrivati oltre 7000 Si tratta di un’operazione che si può fare velocemen- unità lavorative (leggasi 50% dall’esterno). te con il riconoscimento di fatto delle mansioni effetti- Peraltro, in relazione alla incredibile vicenda della vamente svolte da diversi anni. riqualificazione del personale giudiziario, considerata Una cosa è certa la FLP si batterà affinché la figu- l’approvazione della suddetta norma e dagli impegni ra del Cancelliere e degli Ufficiali Giudiziari restino programmatici (punto 12 della proposta della Riforma integrati anche nella nuova riorganizzazione e quindi della Giustizia) oggi risulta ancora più doveroso e nelle nuove nomenclature perché ciò distingue il improrogabile trovare le giuste coordinate di una nostro dicastero da tutti gli altri. intesa globale per la soluzione definitiva della vera Per quanto attiene le risorse occorrenti oltre a quelle riqualificazione giuridica oltre che economica per messe a disposizione dalla legge di circa 26 milioni di tutto il personale giudiziario, utilizzando il cosiddetto euro ci si rifà a quanto già proposto all’amministrazio- doppio binario – parallelo, ovvero mediante ricorso ni con la nostra nota “sprechi e risparmi”. sia agli strumenti legislativi (norme di legge di rango La FLP in fine ribadirà che occorre intervenire anche primario) sia a quelli contrattuali (Contratto Collettivo nel contesto legislativo che dia la concreta possibi- Nazionale Integrativo), i quali si sorreggono e si sup- lità anche alle figure tecniche per i passaggi da un portano reciprocamente per il raggiungimento della area all’altra nonché agli ausiliari ex A1 e al restante stessa meta. personale all’interno delle aree, nonché in relazione Pertanto il sopra citato contestuale accordo globale – all’interpretazione della norma sui titoli di studio biso- così detto appunto del doppio binario – viene messo gna fotografare le posizioni alla data del 14 novembre in atto per realizzare un corretto riconoscimento delle 2009 escludendo categoricamente ogni possibilità professionalità di tutto il personale dell’amministra- di applicazione della Brunetta e mettendo invece in zione giudiziaria secondo un percorso di riassetto nei campo procedure accelerate e semplificate quali (tito- rispettivi inquadramenti per supplire alla deficienza di lo di studio ed esperienza professionale) così come almeno 25 anni di blocchi e di sofferenze.Ovviamente da protocollo d’ intesa del 9 novembre 2006. a parere della FLP tutto ciò va condotto stabilendo a Auspichiamo che l’amministrazione possa rivedere livello normativo i necessari punti fermi e rilanciando da subito la bozza della proposta scritta e completar- concretamente la contrattazione. la nella direzione delle indicazioni pervenute da parte dei lavoratori. La chiave di volta a tutto ciò tenendo conto di tutte le MINISTERI:GIUSTIZIA MINISTERI:GIUSTIZIAPAG PAG159
MINISTERI : GIUSTIZIA Articolo del quotidiano “Il Mattino” del 20 giugno 2016 e dichiarazioni del Presidente del Tribunale di Napoli su Mobilità, Stabilizzazioni e Interpelli. L a scrivente O.S., stigmatizza l’articolo del matizzazione del Tribunale di Napoli a cominciare giornale “Il Mattino” portante il titolo:”Giu- dal Processo Civile Telematico PCT, tanto da aver stizia Napoli senza personale il Tribunale contribuito fortemente alle dichiarazioni rilasciate dal non regge il passo”, del 20 giugno 2016. Le nostro Ministero che ha indicato in 53 milioni di euro dichiarazioni da lei esposte Sig. Presidente di risparmio grazie all’informatizzazione nel dicastero nei confronti del personale del Tribunale di Napoli della Giustizia per il solo anno 2015. che quotidianamente con spirito di abnegazione, Gli Ausiliari della giurisdizione sempre nelle dichiara- sacrificio e lavorando freneticamente consente che zioni esposte sull’articolo in parola è…… inadeguato l’attività giurisdizionale possa funzionare, pur lavo- qualitativamente….. e con una scarsa attitudine agli rando in situazione di estrema difficoltà, sono state strumenti informatici ………e non sono collaboratori sicuramente imbarazzanti, inadatte e non conformi esperti…. non si capisce, allora, come i lavoratori al reale impegno e senso di responsabilità che ogni giudiziari siano arrivati a questi risultati eclatanti tanto giorno gli Ausiliari della giurisdizione in servizio met- che gli stessi risultati sono stati pubblicati sul sito tono nel loro operato quotidiano. della giustizia con dovizia di particolari. Ci si aspettava, invece, una dichiarazione di Lode Con certezza possiamo avvalorare che, la scoper- nei confronti del personale giudiziario insistente sul tura del personale del Tribunale di Napoli e di tante Tribunale di Napoli, che malgrado la atavica mancan- altre sedi italiane supera il 30%, hanno portato i lavo- za della copertura della pianta organica (620 presenti ratori giudiziari dai 53.000 del 1998 ai circa 33.000 su 840 previsti) ha continuato a formarsi sul campo effettivi odierni tendenzialmente in diminuzioni di motu proprio portando ad un livello adeguato l’infor- 1000/1500 unità annualmente anche per effetto del
mancato turnover, confermando i tagli lineari fatti da In fine, per ciò che attiene il penultimo passaggio tutti i governi. dell’articolo “Il Mattino” si precisa che, mentre anche In questo contesto i lavoratori giudiziari hanno lavo- se ancora insufficienti si continua ad effettuare con- rato per due ed hanno svolto attività lavorative anche corsi per la Magistratura lo stesso non avviene per di due livelli superiori per essere poi ripagati con i lavoratori livellati che addirittura da un trentennio un articolo di giornale che tutto fa tranne che fare attendono una riqualificazione, ricollocazione e pro- “Giustizia”. gressione in carriera che tutti gli altri ministeri hanno I dipendenti del Ministero della giustizia non sono dei effettuato tranne proprio il dicastero della giustizia. “semplici lavoratori amministrativi” in quanto gli stessi I risultati da quanto su esposto sono identificabili in fanno parte della giurisdizione che è composta della un aumento del rapporto Magistrato/Ausiliari della Magistratura e dagli ausiliari della giurisdizione. giurisdizione tanto da annoverarci tra i più Alti in Senza considerare i luoghi di lavoro dove il personale Europa. è relegato a svolgere la propria attività ai limiti della Malgrado tutto, proprio la fonte CEPE ribadisce che, salubrità e salute ma sicuramente adatti a incremen- tra i dipendenti giudiziari europei l’Italia per efficacia tare (visti anche i ritmi frenetici di lavoro vedi per ed efficienza è ai primissimi posti; ciò dimostra anco- esempio orari delle udienze ) giornalmente, lo stress ra una volta se ce ne fosse bisogno che i problemi dei da lavoro correlato. ritardi della giustizia non sono da imputare agli stessi Si vuol ricordare che mai sono arrivati alla scrivente e lavoratori giudiziari. agli uffici competenti note di demerito o che si siano Pertanto, la scrivente O.S., pur ritenendo valide alcu- formulate note di lamentela o di rimprovero nei con- ne dichiarazioni rilasciate nell’articolo le chiede Sig. fronti del personale del Tribunale di Napoli, anzi, per Presidente di smentire, stesso mezzo le parti eviden- quanto di nostra conoscenza, semmai sono arrivati ziate nella presente note. apprezzamenti e ringraziamenti per l’inconfondibile generosità del personale che ha portato il Tribunale di Napoli ad essere sempre operativo a 360 gradi anche se con le notorie carenze non certo dipendente dal loro operato. MINISTERI:GIUSTIZIA PAG 17
DIPARTIMENTO STUDI E LEGISLAZIONE TRASPARENZA E PREVENZIONE Modifiche ed integrazioni alla Legge 190/2012 ed al DLvo 33/2013 Decreto legislativo 25 maggio 2016 n. 97 S ulla Gazzetta Ufficiale n. 132 dell’8 giugno 2016, è stato pubblicato il DLvo 25 maggio 2016, n. 97 con oggetto “Revisione e sem- plificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell’ar- ticolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.”, che entrerà in vigore dal 23 giugno 2016. Il provvedimento legislativo, che è il 1° degli 11 decreti attuativi della riforma della PA (Legge 7 agosto 2015, n. 124, c.d. riforma Madia), è formato da 44 articoli e di un allegato che vanno a modificare la legge 6 novembre 2012, n. 190 (con l’articolo 41) e il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (con gli artt. da 1 a 40), con partico- lare riferimento all’ambito di applicazione degli obblighi e delle misure in materia di trasparenza della pubblica amministrazione. In particolare, ai sensi del nuovo articolo 1, comma 1, del DLvo 33/2013, la trasparenza è ora intesa come “accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa”. Tra le novità, il decreto, introduce anche in Italia il Freedom Information Act (FOIA), una nuova forma di accesso civico ai dati e ai documenti pubblici. L’accesso civico è stato introdotto dal DLvo 33/2013
e nella sua versione antecedente alle modifiche la partecipazione al dibattito pubblico”, apportate dal DLvo 97/2016 si sostanziava nel diritto seppure nel rispetto di alcuni limiti tassativamente di chiunque di richiedere documenti, informazioni o indicati dalla legge (di cui al nuovo articolo 5-bis del dati in merito ai quali la pubblica amministrazione ne decreto legislativo n. 33 del 2013) finalizzati ad evi- aveva omessa la pubblicazione nei casi in cui vi era tare un pregiudizio concreto alla tutela dei seguenti obbligata. interessi pubblici generali: In pratica, l’accesso non era totalmente libe- • ·la sicurezza pubblica e l’ordine pubblico; ro, ma scaturiva solo come conseguenza del • la sicurezza nazionale; mancato rispetto da parte della pubblica amministra- • la difesa e le questioni militari; zione del relativo obbligo di pubblicazione. • le relazioni internazionali; Con l’articolo 5 del DLvo 97/2016, si amplia tale •la politica e la stabilità finanziaria ed economica dello possibilità, infatti, con l’introduzione nel nostro ordina- Stato; mento il FOIA (Freedom of information act) ovvero il • la conduzione di indagini sui reati e il loro persegui- meccanismo analogo al sistema anglosassone, si mento; consente ai cittadini di accedere non solo ai dati, alle • il regolare svolgimento di attività ispettive. informazioni e ai documenti per i quali esistono spe- L’accesso non è altresì consentito per evitare un cifici obblighi di pubblicazione (per i quali permane, pregiudizio concreto alla tutela di uno dei seguenti comunque, l’obbligo dell’amministrazione di pubbli- interessi privati: care quanto richiesto, nel caso in cui non fosse già • la protezione dei dati personali, in conformità con la presente sul sito istituzionale), ma anche ai dati e ai disciplina legislativa in materia; documenti per i quali non esiste l’obbligo di pubbli- • la libertà e la segretezza della corrispondenza; cazione e che l’amministrazione deve quindi fornire • gli interessi economici e commerciali di una persona al richiedente, allo scopo di favorire “forme diffuse di fisica o giuridica, ivi compresi la proprietà intellettua- controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali le, il diritto d’autore e i segreti commerciali. e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere Il diritto è, inoltre, escluso nei casi di segreto di Stato DIPARTIMENTO STUDI E LEGISLAZIONE PAG 19
e negli altri casi di divieti di accesso o divulgazione Si evidenzia, infine, che è stata abrogata la norma previsti dalla legge, ivi compresi i casi in cui l’accesso contenuta nell’articolo 39, comma 1, lettera b) che è subordinato dalla disciplina vigente al rispetto di prevedeva a carico della pubbliche amministrazioni specifiche condizioni, modalità o limiti, inclusi quelli l’obbligo di pubblicare per gli atti di governo del terri- di cui all’articolo 24, comma 1, della legge n. 241 del torio (tra cui piani territoriali, piani di coordinamento, 1990. piani paesistici, strumenti urbanistici generali e attua- Rispetto alla procedura di accesso ai documenti tivi nonché le varianti) gli schemi di provvedimento amministrativi di cui agli articoli 22 e seguenti della prima che siano portati ad approvazione; le delibere Legge 241/90, l’accesso civico è consentito senza di adozione e approvazione. alcuna mlimitazione soggettiva (ovvero non bisogna Secondo il provvedimento, tutte le pubbliche ammini- dimostrare di essere titolare di un «interesse diretto, strazioni e gli altri soggetti individuati dal nuovo Art. concreto e attuale, corrispondente ad una situazione 2–bis (Ambito soggettivo di applicazione) del DLvo giuridicamente tutelata e collegata al documento al 97/2016, hanno 6 mesi di tempo dalla pubblicazione quale è chiesto l’accesso»), non deve la richiesta del DLvo in Gazzetta per adeguarsi alla normativa essere motivata ed è gratuita (il rilascio in formato riformata con l’eccezione dell’art. 9 bis (in tema di elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del Banche dati) del D.Lgs. 33 del 2013 per il quale costo effettivamente sostenuto dall’amministrazione occorre il termine di 1 anno, in attesa delle Linee per la relativa riproduzione). Guida di Anac che saranno emanate d’intesa con il Relativamente alla procedura è previsto che la Garante della privacy. richiesta di accesso civico si concluda con un prov- Quindi, il nuovo diritto di accesso informativo potrà vedimento espresso e motivato nel termine di trenta essere esercitato dagli italiani a partire dal 23 dicem- giorni dalla presentazione dell’istanza. In caso di bre. diniego (totale o parziale) o mancata risposta entro il Il decreto legislativo inoltre, con l’articolo 41 modifi- previsto termine il richiedente può presentare richie- ca in diverse parti i primi 14 commi dell’art. 1 della sta di riesame al responsabile della prevenzione della legge 6 novembre 2012, n. 190 (c.d. legge Severino), corruzione e della trasparenza che decide con prov- che ha conferito diverse deleghe al Governo, tra cui vedimento motivato, entro il termine di venti giorni. quella attuata con il d.lgs. n. 33 del 2013, precisando Avverso la decisione dell’amministrazione competen- i contenuti e i procedimenti di adozione del Piano te o, in caso di richiesta di riesame, avverso quella nazionale anticorruzione e dei piani triennali per la del responsabile della prevenzione della corruzione e prevenzione della corruzione predisposti dalle singole della trasparenza, il richiedente puo’ proporre ricorso amministrazioni (in attuazione di un preciso criterio di al Tribunale amministrativo regionale. delega recato dall’art. 7, comma 1, lett. d) della legge Qualora si tratti di atti delle amministrazioni delle n. 124 del 2015), nonché a ridefinire i ruoli, i poteri e regioni o degli enti locali, il richiedente può altresì le responsabilità dei soggetti interni che intervengono presentare ricorso al difensore civico competente per nei relativi processi. ambito territoriale, ove costituito. Gli artt. 42, 43 e 44 DLvo 97/2016, recano disposizio- Secondo l’art. 46 del DLvo 97/2016, inoltre, “il differi- ni finali e transitorie, tra cui alcune abrogazioni e la mento e la limitazione dell’accesso civico, al di fuori clausola di invarianza finanziaria. delle ipotesi previste dall’articolo 5-bis, costituiscono Si segnala infine per gli obblighi di pubbli- elemento di valutazione della responsabilità dirigen- cazione, fra le altre, le modifiche appor- ziale, eventuale causa di responsabilità per danno tate ad alcuni articoli del DLvo 33/2013: all’immagine dell’amministrazione e sono comunque • L’art 15, comma 1, lettera c) del DLvo 97/2016, valutati ai fini della corresponsione della retribuzione introduce il comma 3-bis all’art. 16 del DLvo 33/2013 di risultato e del trattamento accessorio collegato alla che recita: “Il Dipartimento della funzione pubblica performance individuale dei responsabili”. della Presidenza del Consiglio dei ministri assicura
adeguate forme di pubblicità dei processi di mobilità do che “1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, anche gli atti degli organismi indipendenti di valutazione o attraverso la pubblicazione di dati identificativi dei nuclei di valutazione, procedendo all’indicazione in soggetti interessati.”; forma anonima dei dati personali eventualmente pre- • L’art. 18, comma 1, lettera a) del DLvo 97/2016, senti. Pubblicano, inoltre, la relazione degli organi di modifica l’art. 19 del DLvo 33/2013, introducendo revisione amministrativa e contabile al bilancio di l’obbligo di pubblicare per i bandi di concorso anche “i previsione o budget, alle relative variazioni e al conto criteri di valutazione della Commissione e delle trac- consuntivo o bilancio di esercizio nonché tutti i rilievi ce delle prove scritte”; ancorché non recepiti della Corte dei conti riguardanti • L’art. 19, comma 1, lettera a) del DLvo 97/2016, l’organizzazione e l’attività delle amministrazioni stes- modifica il comma 2 dell’art. 20 del DLvo 33/2013, se e dei loro uffici.” prevedendo che “Le pubbliche amministrazioni pub- blicano i criteri definiti nei sistemi di misurazione e valutazione della performance per l’assegnazione del trattamento accessorio e i dati relativi alla sua distri- buzione, in forma aggregata, al fine di dare conto del livello di selettività utilizzato nella distribuzione dei premi e degli incentivi, nonché i dati relativi al grado di differenziazione nell’utilizzo della premialità sia per i dirigenti sia per i dipendenti.”; • L’art. 27, comma 1, del DLvo 97/2016, modifica il comma 1 dell’art. 31 del DLvo 33/2013, preveden- DIPARTIMENTO STUDI E LEGISLAZIONE PAG 21
MINISTERI: MISE-ICE FUA 2016 E PROGRESSIONI DI CARRIERA D iciamo subito che l’ipotesi di accordo da noi sottoscritta ieri sera non è certamente la migliore. Anzi riteniamo che abbia molte criticità, da noi evidenziate in questi mesi sia al momento dell’intesa originaria che - come ricorderete - prevedeva gli sviluppi economici con decorrenza 2015 (poi non certificata dagli organi di controllo) che in sede di trattativa 2016. E per questo motivo abbiamo firmato con una nota a verbale, nella quale abbiamo evidenziato tutte le criticità dell’accordo. Riteniamo infatti un errore non aver voluto inserire nell’accordo la previsione del passaggio dalla 1^ alla 2^ area (che costerebbe appena 5.460,00 Euro !!), in applicazione del CCNL vigente, perché se è vero che l’orientamento degli organi di controllo è per l’inapplicabilità sopravvenuta della norma pattizia a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 150/2009, la giurisprudenza consolidata ha invece riconosciuto la vigenza del CCNL in sede di prima applicazione,
come del resto sarebbe avvenuto nel caso di specie tà e titoli di studio) che senza modificare lo scenario per molti lavoratori del Dicastero ora accorpato. di riferimento sui posti attribuibili (“inutilizzabili” a Non abbiamo compreso la pervicace volontà dell’Am- vantaggio delle loro logiche di spartizione, per cui ministrazione di considerare come arco temporale non è interessato a nessuno oltre che alla FLP evita- di valutazione il quadriennio 2012/2015, come pure re che non fossero conferiti nella prima tormnata) è inspiegabile risulta la scelta di non utilizzare tutti apparso come il tentativo assolutamente maldestro i 4.900.000 Euro previsti nel 2015 per i passaggi di voler “fare i conti in casa propria” e ragionare non e stanziati per il 2016 (ne saranno utilizzati circa tanto sulle questioni generali e di impianto quanto 240.000,00 in meno) con il risultato di perdere circa unicamente sulle aspettative di qualcuno dei loro 170 progressioni in conto 2016 che sarebbero attri- iscritti. buibili (e la domanda sorge spontanea: per cosa Non si può, come si è fatto, rompere il fronte sin- DEBBANO/VOGLIANO REALMENTE SPENDERE dacale, presentare proposte e piattaforme di parte, 240.000,00 Euro “stornati” per il momento dal capi- pensare di gestire in solitudine ed “informalmente” le tolo 2700 …). relazioni con la controparte e, quando poi non ven- Così come certamente non erano del tutto in linea gono accettate tutte le “ottimizzazioni” di alcune … con le nostre posizioni iniziali i diversi punteggi attri- bandiere, bloccare il tavolo e porre pregiudiziali. buiti ai titoli. Perché se ci fossimo trovati di fronte ad una trattativa Ma ormai siamo arrivati a giugno 2016 e se voglia- vera, con il fronte sindacale impegnato a strappare mo riconoscere dopo anni di blocco delle carriere e il miglior accordo possibile, non il migliore solo per dei contratti un passaggio di fascia ai dipendenti del i propri iscritti, sicuramente la musica sarebbe stata MiSE è ora di operare delle scelte. I tempi stringono, diversa … … infatti, dal momento che su questa come sulle altre Non potevamo permettere che si perdesse altro procedure delle Amministrazioni centrali, Funzione tempo, facendo sfumare la partita delle progressioni Pubblica e Ragioneria dello Stato chiedono che le 2016, ma neppure accettare di firmare un accordo, graduatorie finali e gli inquadramenti delle procedure sempre critico e deficitario nei suoi contenuti, addirit- in parola si debbano concludere nel corso del 2016, tura confezionato solo ad uso e consumo di qualcuno. pena lo slittamento dei benefici e dell’inquadramento L’Amministrazione ha accolto la pausa di riflessione all’anno successivo. chiesta dalle OO.SS non firmatarie, che si sono impe- E come FLP non intendiamo assumerci la responsa- gnate a sciogliere la riserva entro lunedì 6 giugno. bilità di ritardare o impedire un passaggio economico Se non dovesse raggiungersi una maggioranza di che riguarda comunque il 76 % del personale in servi- consensi sull’accordo siglato ieri sera, la conseguen- zio, dal momento che siamo impegnati a concludere te riapertura delle trattative non potrebbe però, a con il 2017 l’intero reinquadramento del personale questo punto, che essere a tutto tondo e su tutti gli nelle aree. aspetti critici. Quello che proprio non ci è piaciuto in questa “trattati- QUESTO DEVE ESSERE CHIARO A TUTTI. va” e in particolare ieri sera, è stato il comportamento Perché se rischiamo, come avverrebbe, di perdere della stragrande maggioranza delle altre OO.SS. che anche la decorrenza 2016 dopo quella 2015, almeno non hanno alzato un dito per appoggiare le richieste dovremo insistere per ottenere un accordo migliore e da noi formulate, che riteniamo andassero nell’inte- con più posti. resse generale e non particolare del personale, e ove Non aggiustamenti ad personam che non lascerem- accolte, avrebbero certamente migliorato l’impianto mo passare certamente nel silenzio. complessivo dell’accordo. Non abbiamo registrato, infatti, nessun appoggio sullo svuotamento della prima area, nessuna presa di posizione sull’incredibile mancato utilizzo di circa 240.000,00 Euro già stanziati e certificati per i pas- saggi (170 posti non attribuiti), mentre invece abbia- mo assistito ad una loro pregiudiziale su alcune modifiche “chirurgiche” di punteggi dei titoli (anziani- MINISTERI: MISE-ICE PAG 23
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