La terapia anti-tumorale ha cambiato il mio aspetto - Consigli e suggerimenti per migliorare il proprio benessere Una guida della Lega contro il ...
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La terapia anti-
tumorale ha cambiato
il mio aspetto
Consigli e suggerimenti per migliorare il proprio benessere
Una guida della Lega contro il cancro
Le Leghe contro il cancro in Svizzera:
prossimità, confidenzialità, professionalità
Offriamo consulenza e sostegno di prossimità ai pazienti oncologici, ai
loro familiari e amici. Nelle 60 sedi delle Leghe contro il cancro operano
un centinaio di professionisti ai quali si può far capo gratuitamente
durante tutte le fasi della malattia.
Le Leghe cantonali organizzano campagne di sensibilizzazione e pre-
venzione delle malattie tumorali presso la popolazione, con l’obiettivo
di promuovere stili di vita salutari e quindi ridurre il rischio individuale
di ammalarsi di cancro.
Impressum
Editrice Traduzione
Lega svizzera contro il cancro Paolo Giannoni, Thun
Effingerstrasse 40
Lettorato
Casella postale
Lorenzo Terzi, Lega svizzera contro il cancro,
3001 Berna
Berna
Tel. 031 389 91 00
info@legacancro.ch Immagini
www.legacancro.ch Immagine di copertina, pp. 4, 12, 28, 36, 40:
Shutterstock
Direzione del progetto – 9 a edizione in tedesco
pp. 19, 24, 25: Peter Schneider, Thun;
Andrea Seitz, specialista pubblicazioni,
Pia Neuenschwander, Berna
Lega svizzera contro il cancro, Berna
p. 20: Pia Neuenschwander, Berna
Consulenza specialistica p. 54: Driss Manchoube, Berna
Irène Bachmann-Mettler, esperta dell’area
Ringraziamo
infermieristica e presidente di Cure Oncolo-
DermMasc, Kriens, www.dermmasc.ch:
giche Svizzera; Andrea Hamidi, diplomata in
parrucche, p. 25
consulenza d’immagine e stile FA, Soletta,
Caroline Felber, Lucerna, www.huete.ch:
www.stil-akademie.ch; Cornelia Kern Fürer,
copricapi, p. 19
esperta del servizio infermieristico onco-
Verena Flügel, responsabile del servizio infer-
logico/ematologia, Ospedale cantonale dei
mieristico oncologico/visagista, Ospedale di
Grigioni
Thun: consulenza
Ringraziamo le persone interessate per aver Vreni Lorenzini, Ostermundigen, www.vreni-
letto con attenzione il presente opuscolo e lorenzini.ch: copricapi, p. 22
per il loro prezioso feedback. A. Pfister + S. Anderle, adrett behütet =
www.be-huetet.ch: consulenza, trucco,
Collaboratori della Lega svizzera contro
tecniche di annodatura dei foulard
il cancro, Berna
Fotomodelle: Aurelia Burkhardt, Oster-
Lorenzo Terzi, specialista pubblicazioni
mundigen e Bernhard Däppen, Ittigen
Anna Zahno, responsabile Linea cancro
Design
Edizioni precedenti
Wassmer Graphic Design, Zäziwil
Hanno collaborato: Rosmarie Borle, Köniz;
Irène Csorba, San Gallo; Sabine Jenny, Lega Stampa
svizzera contro il cancro, Berna; Susanne Jordi AG, Belp
Lanz, Lega svizzera contro il cancro, Berna;
Anne Rüegsegger, Ligerz
Questo opuscolo è disponibile anche in lingua tedesca e francese.
© 2018, 2004, Lega svizzera contro il cancro, Berna | 5 a edizione rivista
LSC | 3.2019 | 1000 I | 031020012111
Indice
Editoriale 5
Cambiamento dell’aspetto fisico 6
L’importanza dell’immagine di sé 6
L’immagine di sé dopo il cancro 6
Come affrontare i cambiamenti estetici 8
Una donna malata di cancro racconta 10
Cambiamento dei capelli e del cuoio capelluto 13
Cura dei capelli e del cuoio capelluto durante la terapia 13
Caduta dei capelli 14
Cura del cuoio capelluto dopo la perdita dei capelli 16
Barba 17
Copricapi e parrucche 18
Sbizzarrirsi con foulard e cappellini 19
Tecniche di annodatura dei foulard 21
Parrucche 24
Cura del corpo e della pelle 29
Consigli generali per la cura della pelle 29
Cura del viso 30
Protezione solare 32
Cura delle cicatrici 32
Cosa fare in caso di problemi cutanei? 33
Cura delle unghie 35
Cosa fare in caso di problemi alle unghie? 37
Cura dei denti 39
Un uomo malato di cancro racconta 41
Chi si piace si sente meglio 42
Scegliere l’abito giusto 42
Consigli per il trucco 43
La scelta del colore giusto 48
Aver cura di sé, in tutti i sensi 55
Benessere personale 55
Familiari e amici 55
Dopo le terapie 58
Consulenza e informazione 60
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 3
4
Cara lettrice, caro lettore
Quando nel testo Il cancro e le relative terapie com- Cerchi di non farsi scoraggiare da-
è utilizzata sol- portano un importante carico fisico gli effetti collaterali della terapia.
tanto la forma
maschile o fem-
ed emotivo e possono anche mo- Curi il Suo aspetto. Si trucchi, si
minile, questa dificare l’aspetto fisico. Questo vesta quanto meglio possibile.
si riferisce ad opuscolo intende suggerire come Provando cose insolite, potrà ma-
entrambe. affrontare al meglio questi cam- gari scoprire aspetti nuovi di sé.
biamenti.
In una situazione in cui deve gio-
Che cosa posso fare se durante coforza accettare tante cose spia-
la chemioterapia i capelli si dira- cevoli, questo è un modo per ri-
dano o mi cadono del tutto? Dove prendere in mano le redini della
posso comprare una parrucca e a Sua vita. Se si è soddisfatti del
cosa devo prestare attenzione al proprio aspetto, ci si sente anche
momento dell’acquisto? Quali co- meglio.
lori mi si addicono di più e non mi
fanno sembrare troppo pallida? Le auguriamo ogni bene.
Come posso prendermi cura della
mia pelle se dopo il trattamento La Sua Lega contro il cancro
è irritata o arrossata? A cosa devo
prestare attenzione quando mi
prendo cura della mia barba?
Queste sono alcune domande che
molti pazienti si pongono durante
e dopo un trattamento oncologico.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 5
Cambiamento dell’aspetto fisico
I malati di cancro spesso si ren- Come tutte le nostre sensazioni e
dono conto che a causa della ma- idee, anche l’immagine che abbia-
lattia e della terapia hanno subito mo di noi stessi può cambiare ed
cambiamenti non solo a livello in- essere molto differente da come
teriore, ma anche esteriore. Alcuni veniamo effettivamente percepiti
di questi cambiamenti fisici pos- dagli altri.
sono essere temporanei (come la
perdita dei capelli, l’arrossamento L’immagine di sé è strettamente
della pelle o le variazioni di peso), legata al sentimento di autostima:
altri invece permangono per tutta se la percezione di sé è positiva,
la vita (come le cicatrici di un in- l’autostima è buona; un’immagine
tervento chirurgico, uno stoma, o di sé negativa pregiudica l’auto-
la perdita di una parte del corpo). stima. In caso di malattia grave,
l’immagine che abbiamo di noi
stessi è confusa, per esempio per-
L’importanza dell’imma- ché il corpo viene percepito come
gine di sé qualcosa di estraneo o perché
non funziona più come si era abi-
L’immagine di sé rappresenta l’idea tuati. Ne consegue che l’autostima
che ci siamo fatti del nostro corpo può risultare seriamente compro-
ed è strettamente legata alla per- messa.
cezione che abbiamo dello stesso,
ivi inclusa la sensazione del con-
trollo delle funzioni corporee e L’immagine di sé dopo
l’attrazione che il nostro fisico il cancro
esercita sugli altri.
Il corpo può subire trasformazioni
La propria immagine corporea di- per effetto del cancro o delle tera-
pende dalle esperienze fatte ed è pie oncologiche. Alcuni di questi
condizionata dai nostri personali cambiamenti ci trovano imprepa-
valori, dagli atteggiamenti, dai rati o sono più intensi del previsto.
sentimenti e dalle reazioni perso- Il corpo può così risultarci estraneo
nali, oltre a essere influenzata dai o a volte può addirittura spaven-
mass media, dal contesto sociale tare, al punto che non ci si sente
e dalle tendenze culturali di una più a proprio agio con se stessi.
determinata epoca. Non è quindi sempre semplice
conciliare i cambiamenti estetici
con l’immagine precedente che si
aveva del proprio fisico.
6
Ecco come la malattia ha cambiato il mio aspetto fisico:
Che cosa mi piace del mio aspetto fisico:
Che cosa cambierei del mio aspetto fisico:
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 7
Dopo una diagnosi di cancro e le Non esiti a richiedere l’assistenza
terapie successive, è necessario supplementare di uno specialista.
affrontare questi cambiamenti e Può trattarsi di un assistente spi-
ricrearsi gradualmente una nuova rituale, di uno psicologo, uno psi-
immagine di sé. Bisogna rivedere coterapeuta o uno psico-oncologo
e adattare l’idea che si aveva in (vedi riquadro a destra).
precedenza del proprio corpo e di
come appariva e funzionava. La Lega contro il cancro della Sua
regione (vedi p. 66) offre una va-
Si prenda il tempo necessario per sta gamma di servizi psicosociali.
abituarsi al Suo nuovo aspetto e Potrà inoltre informarsi sui gruppi
per imparare a conoscere il Suo di autoaiuto o sui gruppi di discus-
corpo in modo nuovo. Questo pro- sione per pazienti oncologici e per i
cesso viene vissuto da ognuno in loro familiari. In un gruppo di auto-
modo differente e può pertanto aiuto si ha l’opportunità di scam-
richiedere tempi diversi. biare idee con persone che hanno
vissuto esperienze simili e sentirsi
così sollevati.
Come affrontare i
cambiamenti estetici Crearsi una nuova immagine
di sé
Non è facile accettare i cambia- La terapia della pittura, la musico-
menti che il corpo ha subito per ef- terapia o un programma indivi-
fetto della malattia. I suggerimenti duale di attività sportiva possono
che seguono possono esserle utili aiutare a scoprire e a vivere aspet-
per gestire meglio le trasforma- ti fino a quel momento inesplorati
zioni del Suo aspetto fisico. del proprio corpo e della propria
personalità, creandosi in tal modo
Sentirsi sollevati parlando una nuova immagine di sé.
Parli apertamente dei Suoi senti-
menti con le persone a Lei più vi- Il contatto fisico può avere un ef-
cine. Anche la Sua équipe curante fetto benefico sul corpo e sulla
sarà pronta a fornirle consigli e mente, per esempio attraverso il
ad aiutarla ad affrontare i cambia- massaggio del viso o il massaggio
menti corporei. parziale o totale del corpo.
Si può trovare in situazioni in cui Chieda alla Sua équipe curante a
tutto pare sfuggirle di mano e le chi rivolgersi e quali offerte sono
difficoltà sembrano sopraffarla. disponibili.
8nuova idea che ha di sé. Se lo de-
Che cosa è la psico-oncologia? sidera, potrà inoltre chiedere con-
La psico-oncologia è una branca siglio a degli specialisti, come per
interdisciplinare della psicolo- esempio produttori di parrucche,
gia che ha l’obiettivo di ridurre parrucchieri, estetiste o consulenti
le conseguenze psicologiche e d’immagine.
sociali e gli effetti collaterali del
cancro. Lo scopo principale è Nel caso ideale, questi specialisti
quello di migliorare la qualità hanno una formazione supplemen-
della vita delle persone colpite tare per poter fornire consulenza ai
dalla malattia e dei loro familiari. pazienti oncologici. La Sua équipe
L’assistenza psico-oncologica curante o la Sua Lega contro il can-
può essere offerta in forma di cro possono fornirle indirizzi utili.
consulenza o di terapia.
Digitando in Internet le parole di ri-
cerca «consulente d’immagine» o
«consulente di immagine e stile»
troverà vari indirizzi in Svizzera.
Rafforzare positivamente la Tuttavia, l’esperienza specialistica
nuova immagine di sé nella consulenza ai malati oncolo-
In questo opuscolo troverà nume- gici non è sempre evidente di pri-
rose informazioni e suggerimenti mo acchito, per cui prima di av-
per cambiare il Suo aspetto este- valersi di tali servizi, vale la pena
riore e rafforzare positivamente la informarsi.
Opuscoli e consulenza
La Sua équipe curante conosce molti modi che possono limitare
o alleviare il più possibile gli effetti collaterali delle terapie oncolo-
giche. Non esiti a chiedere consiglio.
Inoltre, la Lega contro il cancro ha pubblicato vari opuscoli per facili-
tare al paziente oncologico la convivenza con il cancro. Tra questi vi
sono: «Senza forze», «Attività fisica e cancro», «Quando anche l’ani-
ma soffre. Il cancro stravolge tutti gli aspetti della vita». A partire da
pagina 62 troverà un elenco degli opuscoli disponibili.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 9Una donna malata di cancro racconta
Un viso diverso Una perdita dolorosa
Mi facevo la treccia nella speranza
«Quando mi accorsi di avere un che così non avrei perso i capelli;
nodulo al seno chiamai il medico, un pensiero del tutto irrazionale,
ma poi, per paura della diagno- lo so. Avevo paura di pettinarmi,
si, posticipai più volte l’appunta- di lavarmi i capelli. Dopo 20 giorni
mento. cominciai a perdere i capelli a cioc-
che. Il cuoio capelluto mi faceva
Fu uno shock tremendo ricevere male; non so se si trattasse solo
la diagnosi di cancro e per di più di una mia impressione o se fosse
la notizia che bisognava amputare vero. Per me perdere i capelli era
la mammella. Ho 32 anni, non so- come perdere una parte di me
no ancora sposata, non ho figli e, stessa.
al momento, sono sola. Nella mia
situazione naturalmente si teme A un certo punto presi le forbici e
anche di non trovare mai più un mi tagliai i capelli che mi rimane-
compagno. vano, compresa la treccia che, nel
frattempo, era diventata tutta cre-
Da un secondo accertamento me- spa. Per me era importante che lo
dico risultò che non era necessario facessi io stessa. Il parrucchiere
asportare chirurgicamente l’intera poi mi rasò la testa.
mammella, ma che potevo sotto-
pormi prima a una chemioterapia Consiglierei a tutte le donne di
e poi a un intervento chirurgico farsi fare subito un taglio corto,
conservativo. sbarazzino. È molto più semplice,
emotivamente parlando, e bello
Sapevo che avrei perso i capelli in da vedere. Io stessa, comunque,
seguito alla chemioterapia; avevo aspetterei di nuovo fino all’ultimo
una capigliatura molto folta e lun- prima di tagliarmi i capelli, esatta-
ga. Avevo paura del possibile cam- mente come ho fatto.
biamento del mio aspetto fisico.
Ma allo stesso tempo mi dicevo
che comunque il mio cuore, i miei
polmoni, le mie ossa erano sani e
che avrei pertanto sopportato la
chemioterapia. Sono convinta che
un atteggiamento positivo conti
molto.
10Prendersi tempo per la cura di sé La parrucca come protezione
Eccomi dunque con la testa pe- Scelsi la parrucca solo dopo esser-
lata. Il mio primo pensiero fu: in mi fatta rasare la testa a zero. Ini-
fondo non è poi così male, si sco- zialmente ero molto reticente.
pre il proprio cranio, ci si può pas-
sare sopra la mano per imparare a Oggi posso dire che non si deve
conoscerne le irregolarità. avere paura di fare questo passo.
Le parrucche di oggi sono fanta-
È piacevole tenere la testa calva stiche.
sotto il getto della doccia. Anche
il massaggio del cuoio capelluto Metto la parrucca solo quando
è gradevole. Si scopre di avere un esco di casa, per proteggermi dalle
viso diverso per il fatto che que- domande e dagli sguardi altrui. A
sto non è incorniciato dai capelli. casa, di solito, porto un copricapo
Durante la chemioterapia, è con- che non tolgo nemmeno la notte,
sigliabile prendersi molto tempo perché altrimenti avrei freddo. Fin-
per la cura del corpo, conceden- tantoché si hanno i capelli, non si
dosi per esempio un bagno caldo, pensa mai che essi hanno anche la
un massaggio o una seduta di ri- funzione di tenere caldo.
flessologia plantare. Per me era
importante prendermi cura di me Nel frattempo ho accettato la mia
stessa e del mio aspetto. testa pelata, ma non vedo l’ora che
mi ricrescano i capelli».
Da quando ho effettuato i primi
trattamenti, esco tutti i giorni all’a- Testimonianza raccolta
ria aperta. All’inizio dovevo farmi da Anne Rüegsegger
forza per uscire, anche perché te-
mevo che la gente si accorgesse
che ero malata di cancro. Invece fa
bene uscire di casa, andare a bere
un caffè, incontrare un’amica. È un
modo per ricaricarsi. Al rientro ci
si sente molto meglio.
Ciò non significa però che è proi-
bito sentirsi tristi o rimanere a let-
to tutto il giorno, se si sta molto
male.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 1112
Cambiamento dei capelli e del cuoio
capelluto
I cambiamenti dei capelli e del • non utilizzare prodotti grassi o
cuoio capelluto sono effetti colla- shampoo contenenti mentolo,
terali comuni delle terapie onco- eucalipto o henna;
logiche che in alcune terapie pos- • durante la radioterapia nella
sono manifestarsi già nelle prime regione della testa, assicurarsi
settimane di trattamento e di so- che il balsamo non venga a
lito scompaiono una volta che la contatto con il cuoio capelluto;
terapia si è conclusa. • evitare di strofinare energica-
mente i capelli asciutti;
• utilizzare una spazzola morbida
Cura dei capelli e del ed evitare di spazzolare e petti-
cuoio capelluto durante nare troppo energicamente i
la terapia capelli;
• durante la terapia, evitare
Il cuoio capelluto e i capelli sono possibilmente di usare tinte
sensibili durante una terapia anti- e prodotti per la permanente,
tumorale e devono quindi essere mousse, spray e gel per capelli;
trattati con delicatezza. • asciugare i capelli con l’asciuga-
capelli con getto di aria fredda
Ogni volta che ci si lava la testa, o lasciare asciugare i capelli
cadono molti capelli. I capelli ba- all’aria;
gnati sono infatti particolarmente • si sconsiglia l’uso di arriccia-
fragili durante la chemioterapia. Li capelli, piastre e bigodini.
protegga quindi contro eventuali
aggressioni chimiche e meccani-
che e contro il calore.
Questi suggerimenti possono aiu-
tare a limitare la caduta dei capelli
o a ritardarla: Buono a sapersi
• evitare di lavare i capelli tutti Chieda alla Sua équipe curante
i giorni; se, durante e dopo la radio-
• lavare i capelli con acqua terapia alla testa, può lavare
tiepida e poco shampoo deli- i capelli, con quale frequenza
cato (per es. shampoo per e con quali prodotti.
bambini);
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 13Caduta dei capelli Caduta dei capelli in caso
di chemioterapia
I capelli sono simbolo di salute e Durante la chemioterapia possono
forza, di femminilità o mascolini- cadere tutti i peli del corpo, quindi
tà, ma sono anche segno di sedu- non solo quelli sul cuoio capelluto,
zione e giovinezza. La perdita dei ma anche, per esempio, sopracci-
capelli può essere molto demora- glia, ciglia, barba, peli ascellari o
lizzante, perché senza di essi l’a- peli pubici.
spetto di una persona cambia note-
volmente. Ciò è dovuto al fatto che, durante
la chemioterapia, i farmaci cito-
Anche se i capelli corti per le don- statici (dal greco zytos = cellula,
ne o la rasatura completa negli statikos = arresto) si diffondono
uomini sono alla moda, questa in quasi tutto il corpo attraverso i
acconciatura spesso non è una vasi sanguigni, aggredendo non
scelta libera dei malati di cancro. È solo le cellule cancerose, ma dan-
possibile che Le facciano doman- neggiando anche le cellule sane
de sul Suo nuovo look o che sia a rapida proliferazione, tra cui le
esposta a sguardi curiosi. cellule dei follicoli piliferi.
Sia la chemioterapia che la radio- Solitamente i peli ricrescono una
terapia possono comportare la volta terminata la terapia, non ap-
caduta dei capelli, ma ognuna in pena il corpo ha espulso i farma-
modo diverso. ci. Per quanto riguarda i capelli,
ciò si verifica perlopiù dopo circa
Caduta dei capelli per effetto
delle terapie medicamentose
Non tutti i tipi di terapie medica- Buono a sapersi
mentose dei tumori provocano la A seconda del farmaco e della
caduta dei capelli. Infatti molto dose somministrata, è talora
dipende dal tipo e dalla dose di possibile ridurre la caduta dei
farmaci somministrati. I capelli capelli mediante un tratta-
possono cominciare a diradarsi mento ipotermico del cuoio
alcune settimane dopo l’inizio del- capelluto eseguito durante la
la terapia o cadere completamen- terapia. Chieda informazioni in
te in pochi giorni. Può capitare che merito alla Sua équipe curante
i capelli danneggiati non cadano, e si lasci illustrare vantaggi e
ma si spezzino appena al di sopra svantaggi.
del cuoio capelluto.
14due – quattro settimane. In certi casi Caduta dei capelli durante
i capelli ricrescono già durante la la terapia mirata
terapia. Anche se gli effetti collaterali dei
moderni principi attivi nelle terapie
Tuttavia, a volte i capelli ricrescono mirate colpiscono principalmente
di colore diverso o con una strut- la pelle, dopo diversi mesi di tratta-
tura o una forma differenti. Alcuni mento in alcuni pazienti si pos-
farmaci citostatici distruggono i sono osservare anche cambia-
pigmenti dei capelli con il risultato menti dei capelli.
che i capelli ingrigiscono tempo-
raneamente o anche permanente- I capelli possono diventare più
mente. I capelli che inizialmente sottili, più ricci o fragili. Negli uo-
ricrescono ricci recuperano poi, mini, la crescita della barba può
nella maggior parte dei casi, la rallentare. Alcuni pazienti sono
loro struttura originale liscia. anche soggetti alla caduta dei ca-
pelli (per es. nella regione della
La ricrescita dei peli corporei è fronte).
un po’ più lenta rispetto a quella
dei capelli. Possono volerci anche Allo stesso tempo, alcuni farmaci
dieci mesi prima che sopracciglia possono causare una maggiore
e ciglia raggiungano la loro lun- crescita di ciglia o sopracciglia
ghezza abituale. (vedi p. 17).
Prevenire la caduta dei capelli
Cosa ne pensa di farsi fare un taglio corto o di farsi radere i capelli
a zero prima di iniziare la terapia? In questo modo eviterebbe in
parte o del tutto la sgradevole esperienza della caduta dei capelli.
I tagli intermedi sono consigliati a chi ha i capelli lunghi. Se succes-
sivamente deciderà di portare una parrucca, si sarà già un po’
abituata alla nuova acconciatura.
Di notte, durante la fase di caduta dei capelli, indossi una retina
per capelli o protegga il cuscino con un asciugamano. Alcuni malati
indossano una retina per capelli o un turbante morbido anche di
giorno, in modo da non doversi costantemente confrontare con il
problema della perdita dei capelli.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 15Caduta dei capelli per effetto sono caduti i capelli. È consiglia-
della radioterapia bile lavare il cuoio capelluto con
In seguito alla radioterapia cadono acqua tiepida e uno shampoo
soltanto i capelli e i peli che si tro- delicato, massaggiandolo dolce-
vano nell’area irradiata, per esem- mente per attivare la circolazione.
pio i capelli nella zona trattata o i Infine, asciugarlo tamponandolo
peli ascellari in caso di radiotera- con un panno morbido. Le creme
pia al seno. o le lozioni per il corpo preven-
gono la secchezza del cuoio capel-
La portata della perdita di capelli luto.
dipende dalla zona irradiata, dalla
dose di radiazioni somministrata Se Le viene somministrata la radio-
e dal tipo di radioterapia. terapia nella regione della testa,
utilizzi sapone e crema lenitiva in
Con basse dosi di radiazioni, i capel- base alle raccomandazioni del-
li iniziano a ricrescere circa sei me- l’équipe curante.
si dopo la fine del trattamento. Se
la dose di radiazioni è invece più al- Dopo la perdita dei capelli, il cuoio
ta, può accadere che in alcune zone capelluto può risultare sensibile
del corpo non ricrescano più i peli. alla temperatura e reagire ad al-
cuni tipi di tessuti irritandosi. Anche
Cura del cuoio capelluto la federa di cotone può essere
fastidiosa in determinate circo-
dopo la perdita dei capelli stanze. Un rivestimento in seta o
Il cuoio capelluto ha bisogno di in raso, per esempio, può essere
essere curato anche una volta che d’aiuto in questo caso.
Buono a sapersi
Se sta perdendo i capelli in seguito alla terapia, indossi un copricapo
per evitare un’eccessiva dispersione di calore corporeo attraverso
il cuoio capelluto. Un cuoio capelluto caldo significa una migliore
circolazione del sangue, condizione importante per favorire la ricre-
scita dei capelli dopo la terapia.
Soprattutto in inverno è consigliabile portare un copricapo caldo,
per contenere la dispersione del calore corporeo. Di notte, un
berretto morbido o un turbante fungono da termoregolatori.
16All’aria aperta, si protegga con Faccia aderire questi peli anomali
un copricapo adatto e rimanga alla pelle del viso pettinandoli con
all’ombra il più possibile. Il cuoio uno spazzolino per sopracciglia.
capelluto è ora particolarmente Poi nasconda i peli con un corret-
sensibile ai raggi UV del sole. tore. Non usi il talco perché non
farebbe che mettere in evidenza i
peli che desidera nascondere.
Barba
Prima di considerare metodi di
Dopo il trattamento, il rischio di depilazione diversi dal rasoio elet-
infezioni e sanguinamento può trico, esponga il problema al Suo
aumentare e la pelle può risultare oncologo. Se la Sua équipe curan-
molto sensibile. Pertanto, dovrebbe te dà il permesso per effettuare la
evitare di rasarsi a umido, depi- depilazione, si affidi a un dermato-
larsi e usare cerette o creme de- logo o un’estetista.
pilatorie. Utilizzi, invece, un rasoio
elettrico. Crescita eccezionale delle ciglia
Alcuni farmaci antitumorali pro-
Cura della barba vocano alterazioni delle ciglia che
Per proteggere la pelle sensibile, possono infoltirsi, diventare più
è meglio evitare di radersi tutti i spesse, più lunghe e ricce. Questo
giorni ed evitare di utilizzare dopo- fenomeno, detto «tricomegalia»
barba contenenti alcol, mentolo o (dal greco trichos = pelo e megalos
profumi. = grande), è fastidioso soprattutto
per chi indossa gli occhiali perché
È possibile che, dopo la terapia, la le ciglia lunghe toccano le lenti.
barba cresca più lentamente e sia
meno folta, per cui dovrà essere La forte crescita delle ciglia può
necessario cambiare la frequenza causare congiuntivite. Gli infer-
di rasatura. La nuova barba po- mieri consigliano quindi di accor-
trebbe anche crescere di colore ciare periodicamente le ciglia con
diverso e avere una struttura diffe- le forbici per prevenire infiamma-
rente rispetto a prima. zioni. Dato che vi è il rischio di farsi
male, è meglio che questa opera-
Peluria indesiderata sul viso zione venga eseguita da qualcun
Ci sono farmaci che possono pro- altro (per es. un’estetista).
vocare la comparsa di fastidiosi
peli sul viso, anche nelle donne.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 17Copricapi e parrucche
Il copricapo può diventare un ac- L’AI copre i costi di una sola par-
cessorio alla moda e rafforzare la rucca per ciascun anno civile, per
fiducia in se stessi. un importo massimo di 1500 fran-
chi. Nei limiti di tale importo, è
Con cappucci, cappelli, berretti in possibile ottenere l’eventuale rim-
maglia, turbanti, foulard e com- borso dei costi di soluzioni alter-
binazioni di cappelli e foulard è native alla parrucca (per es. hair
possibile superare il periodo della weaving consistente nell’intrec-
caduta dei capelli. Naturalmente ciare i propri capelli insieme a un
è anche possibile indossare una posticcio) o di copricapi (per es.
parrucca, che rappresenta una foulard).
vera e propria seconda acconcia-
tura. Per le persone in età di pensiona-
mento o per quelle che percepi-
Copricapi e parrucche riscaldano scono una pensione di vecchiaia,
la testa in inverno e la proteggono l’AVS copre il 75% del prezzo net-
dal sole in estate. to delle parrucche, fino ad un mas-
simo di 1000 franchi per ciascun
Chi paga parrucche e foulard? anno civile.
I costi di una o più parrucche sono
coperti dall’assicurazione invali-
dità (AI) a condizione che siano
soddisfatti i tre criteri che seguono: Buono a sapersi
• la caduta dei capelli è dovuta a I moduli per la richiesta di rim-
una malattia o alla terapia; borso possono essere richiesti
• l’aspetto fisico è compromesso alla propria équipe curante o
a causa della caduta dei capelli; direttamente presso la propria
• la caduta dei capelli è associata agenzia AVS/AI. I moduli sono
a stress psicologico. scaricabili anche da Internet
al sito: www.ahv-iv.ch
Negli uomini, la presenza di stress
psicologico è riconosciuta solo se Le Leghe cantonali o regionali
la caduta dei capelli è dovuta a una contro il cancro (vedi p. 66) o
malattia o alle relative terapie. A la Sua équipe curante sono a
tal fine è necessario un attestato Sua disposizione per fornirle
medico. Oggi, molti uomini fanno suggerimenti utili e indirizzi
comunque a meno di una parruc- di negozi specializzati nella
ca. Alcuni erano già rasati prima vendita di parrucche o copri-
della malattia; altri decidono di capi.
rasarsi adesso.
18Sbizzarrirsi con foulard
e cappellini
Chi non desidera portare la parruc-
ca o non la vuole portare sempre,
può indossare, in alternativa, fou-
lard, bandane, cappellini, turbanti
o berretti.
Nei centri commerciali si trovano
tanti tipi di foulard e bandane, a
prezzi interessanti e in fibre natu-
rali ben tollerabili per la pelle, ma
anche cappellini o berretti. Anche
i negozi di articoli sportivi dispon-
gono perlopiù di un’ampia scelta
di questi prodotti. Vi sono inoltre
negozi specializzati nella vendita
di copricapi. Si faccia accompa-
gnare da un’amica o da un amico
che potrà consigliarla.
Ci sono molti modi per combinare
foulard e cappelli. Dia spazio alla
Sua creatività e si lasci ispirare dai
nostri suggerimenti:
• i materiali ideali per i foulard
sono la seta pura, il cotone,
il lino e la viscosa. I foulard in
fibra sintetica tendono a scivo-
lare dalla testa e si allentano
facilmente;
• le dimensioni ideali per i fou-
lard sono 90 x 90 cm oppure
50 x 160 cm;
• scelga con cura il colore, il
design e la struttura del tessuto,
così potrà aggiungere un tocco
di originalità al Suo look. Com-
bini il colore del copricapo
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 19con quello del vestito o di altri accessori, come scarpe, borsa o rossetto; • potrà abbellire i copricapi con nastri e gioielli; • gli orecchini grandi sono ideali perché attirano gli sguardi; • si possono anche combinare i foulard tra loro con una parrucca, un cappello o un berretto. Gli uomini possono scegliere un gran numero di cappellini da base- ball alla moda e berretti lavorati a maglia. Possono indossare anche berretti, cappelli a tesa larga e altri tipi di cappelli. Buono a sapersi Vi sono foulard e bandane che presentano posticci montati sulla nuca o sul davanti. Sono anche disponibili coroncine per capelli o frange che, se necessario, possono essere fissate a un copricapo con del velcro. In commercio è anche disponibile un’ampia scelta di foulard già piegati, che basta annodare sulla nuca. Dopo un’operazione, il nodo di un foulard può eventualmente provocare dolore, a seconda della regione interessata dall’operazione. In questo caso, scelga un modello elastico, pre-annodato, che deve solo tirare sopra la testa. 20
Tecniche di annodatura Chi lo desidera, può anche fre-
quentare un corso per imparare
dei foulard le varie tecniche di annodatura dei
Esistono diverse tecniche di anno- foulard. Chieda alla Lega contro
datura dei foulard. Nelle pagine il cancro della Sua regione (vedi
che seguono troverà tre diversi p. 66) quali offerte sono disponibili.
esempi per annodare un foulard e In Internet sono disponibili anche
le possibili varianti. numerosi tutorial (vedi pp. 64 sg.).
Tiri il foulard sulla fronte, even-
tualmente ne ripieghi in su l’orlo;
lasci le orecchie per metà sco-
perte; tiri fuori un po’ di stoffa
al di sopra del nodo per dare al
foulard una bella forma dietro la
nuca.
Varianti
• Può ripiegare la punta che
ricopre la nuca sul nodo
oppure nascondere i tre capi
sotto il foulard.
• Dopo le operazioni 1 e 2,
faccia un nodo semplice e
intrecci i tre capi del foulard
«Caroline» tra loro. Chiuda la treccia
➊ Pieghi il foulard a triangolo all’estremità o la fissi con un
(circa 90 x 90 cm). elastico per capelli. A piaci-
➋ Posi il foulard piegato a trian- mento, lasci pendere libera-
golo sulla testa, con una mente la treccia oppure la
punta rivolta verso la nuca, fissi di lato, al foulard, con
e lo tiri sul viso (fino all’attac- una spilla.
catura del naso). • Raccolga i tre capi del foulard
➌ Porti dietro la nuca i capi che dietro la nuca con un elastico
pendono ai lati e li annodi per capelli.
insieme, sopra la punta del
foulard che ha precedente-
mente posato sulla nuca.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 21alla testa. Con una mano
tenga fermo il torciglione.
© 2007, Vreni Lorenzini, Ostermundigen
Con l’altra prosegua portando
gradualmente il torciglione
verso la fronte, allentando un
po’ la presa della mano che
tiene fermo il torciglione sulla
nuca. Con una mano man-
tenga ancora il torciglione
fermo sulla nuca e con la
mano libera continui ad attor-
cigliare morbidamente i due
capi laterali della sciarpa.
➍ Disponga il torciglione attorno
«Fatima» alla testa. Risvolti i bordi
➊ Si metta una sciarpa (circa della sciarpa sul torciglione
50 x 160 cm) sulla testa, in partendo dalla nuca fino ad
modo che i due capi che pen- arrivare alla fronte. Fissi il
dono lateralmente siano di bordo restante nella parte
uguale lunghezza. superiore spingendolo sotto
➋ Tiri la sciarpa sul viso (fino il torciglione.
all’attaccatura del naso).
➌ Raccolga dietro la nuca i due Variante:
capi della sciarpa che pen- • Può fissare il torciglione con
dono sui lati e li attorcigli due una spilla o con un fermaglio
o tre volte direttamente vicino per cappelli.
22«Brigitte» Nasconda la stoffa non utiliz-
Con questa tecnica si combina un zata sotto il torciglione.
piccolo foulard (circa 60 x 60 cm)
con una sciarpa o un foulard qua- Variante
drato più grande. • Invece del foulard piccolo
➊ Metta il foulard piccolo in può usare un berretto di
testa facendone coincidere maglia o un turbante.
una punta con la fronte. ➍ Pieghi a metà la sciarpa leg-
➋ Metta la sciarpa (leggermente germente attorcigliata (= for-
attorcigliata su se stessa) o mando due capi), la poggi
il foulard quadrato piegato a intorno alla testa partendo
mo’ di sciarpa sopra il foulard dalla nuca, infili un capo della
piccolo, passandoli intorno sciarpa sul davanti passan-
alla testa e annodi le estre- dolo da sopra nell’asola for-
mità sulla nuca. matasi piegando la sciarpa e
➌ Eventualmente rimbocchi gli faccia passare l’altro capo nel-
angoli del foulard più pic- l’asola passandolo da sotto.
colo sul torciglione e li fissi. Nasconda quindi i due capi.
Tecniche di annodatura: © 1998 by Image Pool
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 23Parrucche
Se possibile, scelga la parrucca
prima di iniziare la terapia. Un pro-
fessionista potrà consigliarla me-
glio sull’acconciatura e sul colore
più adatti a Lei, se sa come sono i
Suoi capelli naturali. Così sarà pre-
parata se i Suoi capelli dovessero
cadere in pochi giorni.
La scelta della parrucca
L’ideale sarebbe che acquistasse
la parrucca in un salone specializ-
zato, con esperienza nella consu-
lenza alle persone con il cancro. Capelli sintetici o naturali?
La Sua équipe curante e la Sua Le parrucche o i posticci di buona
Lega cantonale o regionale contro qualità sono disponibili in capelli
il cancro Le possono fornire indi- sintetici o naturali. Per i non addet-
rizzi utili (p. 66). ti, le parrucche moderne di capelli
sintetici non si distinguono più da
Si faccia accompagnare da qual- quelle realizzate con capelli natu-
cuno che La possa aiutare nella rali. La maggior parte degli esperti
scelta del modello più adatto. consiglia di utilizzare parrucche
di capelli sintetici perché costano
Scelta del colore meno e sono più facili da mante-
Scelga una parrucca del colore dei nere. Pesano anche meno, il che
Suoi capelli naturali. Se per il gu- aumenta il comfort indossandole.
sto di cambiare desidera un colore
diverso, scelga una tonalità più Adattamento della parrucca
chiara rispetto al colore naturale Nel negozio specializzato potrà
dei Suoi capelli, perché il tratta- prenotare la parrucca che ha scelto
mento antitumorale può far ap- facendola poi adattare in base alle
parire il Suo viso più pallido. Lo Sue esigenze.
specialista saprà fornirle i giusti
consigli, in modo che la parrucca
si armonizzi perfettamente con la
carnagione del Suo viso.
24Dal momento che ha provato la par- È meglio che lasci asciugare la par-
rucca sui capelli naturali, questa rucca di capelli sintetici per tutta
potrebbe non calzare più in modo la notte. La mattina seguente non
ottimale una volta che i capelli dovrà fare altro che scuoterla e
iniziano a cadere. Il parrucchiere spazzolarla delicatamente. Il calore
adatterà di nuovo la parrucca, ese- eccessivo può danneggiare la par-
guendo eventualmente taglio e rucca (vedi riquadro nella pagina
messa in piega se i Suoi capelli seguente), quindi è meglio non
veri hanno iniziato a cadere. usare un asciugacapelli.
Consigli per la cura delle Il Suo parrucchiere di fiducia può
parrucche darle consigli utili per la cura dei
Lavi la Sua parrucca sintetica da capelli, compresi i prodotti che
una a due volte alla settimana con potrà usare. La lacca normale, per
uno shampoo delicato, in acqua esempio, può attaccarsi ai capelli
tiepida. Si limiti a immergere la sintetici in modo tale da non po-
parrucca nell’acqua muovendola terla più eliminare. Ci sono infatti
avanti e indietro, senza strofinarla. prodotti appositamente studiati
La risciacqui bene, la tamponi con per le parrucche come spray per
un asciugamano, la scuota e la capelli, shampoo e spazzole.
metta ad asciugare (per es. su un
portaparrucche).
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 25Indossare la parrucca i capelli residui sul viso prima di
Inizialmente può percepire la par- indossare la parrucca. Pettinando
rucca come un corpo estraneo. i capelli naturali insieme a quelli
Sarebbe meglio portarla come se della parrucca, potrà nascondere
fosse un capo d’abbigliamento, meglio il bordo della parrucca.
indossandola al mattino e toglien-
dola la sera. Prima di indossarla, scuota la par-
rucca tenendo i capelli rivolti verso
Sistemazione della parrucca il basso. In questo modo la parruc-
Se ha scelto una parrucca di colore ca verrà arieggiata e guadagnerà
diverso da quello dei Suoi capelli volume.
naturali, potrà nascondere i capelli
restanti sotto la cuffia della parruc- All’interno della maggior parte
ca. Le cuffie di colore beige sono delle parrucche sono fissate delle
realizzate in nylon di alta qualità piastrine (a volte anche bottoncini
(simile a un collant di nylon). o asole) poco sotto le tempie, sul
lato destro e sinistro. Quando in-
Se la Sua parrucca è dello stesso dossa la parrucca, è meglio che
colore dei Suoi capelli veri, pettini tenga ferme queste piastrine a
Attenzione al calore
Le fibre sintetiche di una parrucca di capelli sintetici sono sensibili
al calore o al vapore. È quindi necessario prestare attenzione, per
esempio, quando si apre il forno o si cucina alla griglia. Anche la
sauna danneggia la parrucca.
In nessun caso usare i bigodini elettrici, un arricciacapelli o una
piastra per stirare i capelli della parrucca sintetica. Se non può fare
a meno di asciugare la parrucca con l’asciugacapelli, regoli il getto
sull’aria fredda.
I capelli veri sono resistenti al calore e possono quindi essere asciu-
gati e messi in piega a caldo. Tuttavia, gli esperti sconsigliano di
usare regolarmente la piastra o l’arricciacapelli sulla parrucca di
capelli naturali, dato che alla lunga i capelli si rovinano.
26destra e sinistra. Appoggi la par- In caso di forte vento (per es. su
rucca sulla fronte e poi la tiri so- una nave da crociera) potrà inoltre
pra la testa. indossare per sicurezza anche un
foulard.
Se acquista la parrucca in un ne-
gozio specializzato, il parrucchiere Se sa in anticipo che dovrà cam-
Le spiegherà come indossare cor- biarsi o spogliarsi durante la gior-
rettamente la parrucca provandola nata (per es. per una visita me-
insieme a Lei. dica), è meglio che indossi una
maglietta che si possa sbottonare
Fissaggio della parrucca sul davanti e che non debba essere
Una parrucca ben scelta di solito sfilata tirandola sopra la testa.
aderisce perfettamente alla testa,
senza alcun fissaggio aggiuntivo.
Speciali tondini o strisce adesivi
presenti all’interno della parrucca
impediscono che possa scivolare.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 2728
Cura del corpo e della pelle
Durante e dopo la terapia anti- sorbito meglio se la pelle è ancora
tumorale, la pelle può diventare leggermente umida.
sensibile e presentare arrossa-
menti. Una cura attenta della pel- Eviti i prodotti che contengono olii
le aiuta a prevenire disagi e ad essenziali, profumi, alcol o sostan-
alleviarli. ze ormonali.
In caso di pelle sensibile e soprat-
Consigli generali per tutto durante la radioterapia, deve
la cura della pelle evitare le temperature estreme,
sia calde che fredde. Questo signi-
Per prevenire la secchezza o la de- fica, per esempio, rinunciare alla
squamazione della pelle e il pru- sauna.
rito, si consiglia di evitare lunghi
bagni o docce giornaliere con ac- Per lavarsi o pulirsi, utilizzi i guan-
qua calda. Per fare la doccia o per ti in modo da proteggere la pelle
lavarsi utilizzi un sapone neutro o sensibile.
una crema per il corpo, evitando
il peeling. Gli indumenti non devono stringe-
re, sfregare o comprimere l’area
Quando si asciuga, dovrebbe evi- irradiata. Indossi indumenti larghi
tare di irritare ulteriormente la pel- e morbidi (per es. in cotone o seta)
le. È meglio tamponare delicata- e scarpe comode. Eviti per il mo-
mente la pelle, lasciarla asciugare mento cinture, bretelle, cravatte o
all’aria o con l’asciugacapelli con reggiseni con ferretto. Imbottisca
getto di aria fredda o tiepida. le cinghie della borsa o dello zaino.
In caso di radioterapia, eviti anche
Curi regolarmente la pelle con un di portare gioielli nell’area irra-
latte per il corpo. Esso viene as- diata.
La scelta del prodotto giusto
Per evitare che la pelle si irriti, potrebbe essere necessario che
interrompa temporaneamente l’uso dei prodotti per la cura della
pelle che ha utilizzato per anni.
Chieda alla Sua équipe curante quali prodotti o cosmetici sono
adatti a Lei.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 29Cura del viso Aiutarsi con il make-up
Con l’aiuto del make-up potrà sot-
Un aspetto curato aiuta ad acqui- tolineare i Suoi tratti migliori e di-
sire sicurezza quando si incontra- stogliere gli sguardi da occhiaie,
no gli altri. arrossamenti cutanei o cicatrici.
A partire da pagina 43 troverà con-
Il primo passo per prendersi cura sigli per truccare la pelle, gli occhi,
del viso sta nel fare una pulizia le sopracciglia, le ciglia e le labbra.
profonda della pelle: Alcuni di questi consigli possono
• Le consigliamo di detergere la essere utili anche per uomini ma-
pelle del viso almeno una volta lati di cancro.
al giorno, meglio due;
• non utilizzi sapone, ma acqua Chieda consiglio alla Sua équipe
tiepida, lozioni delicate o latte curante prima di utilizzare even-
detergente. Eviti prodotti conte- tuali cosmetici. Con alcuni tratta-
nenti alcol; menti oncologici (per es. con far-
• non elimini i segni eventual- maci di terapie mirate) e in presenza
mente tracciati dal radio-onco- di cicatrici fresche, non dovrebbe
logo per effettuare la radio- utilizzare il trucco e dovrebbe evi-
terapia; tare prodotti contenenti determi-
• deterga delicatamente la pelle nati ingredienti.
del viso. Se il numero di pia-
strine (trombociti) è basso, eviti Il trucco permanente (tatuaggi co-
di strofinare troppo la pelle, in smetici sul viso, per es. per deline-
modo da non provocare piccoli are le sopracciglia) è sconsigliato
ematomi e altri lividi. perché con i trattamenti oncolo-
gici il viso può cambiare e vi è il
Dopo la pulizia del viso applichi un rischio che il trucco permanente
prodotto idratante. In tal modo si risulti in un secondo momento
evita che lo strato più esterno del- inadeguato o che si ottenga un ef-
la cute si disidrati e si assicura un fetto maschera. Inoltre, a seconda
certo apporto di grasso. del trattamento, aumenta il rischio
• Scelga una crema o una lozione di infezioni e sanguinamento e i
idratante che Le è stata consi- coloranti introdotti negli strati cu-
gliata dalla Sua équipe curante. tanei superiori possono causare
• I prodotti idratanti sono più irritazioni e allergie.
efficaci se sono applicati sulla
pelle ancora umida.
30Corsi e workshop
La fondazione Look Good Feel Better, in collaborazione con ospedali,
cliniche, medici ed estetiste, organizza in tutta la Svizzera, corsi
gratuiti di estetica per malati di cancro sottoposti a cure oncologiche.
Look Good Feel Better tiene più di 150 workshop all’anno in oltre
40 ospedali. Dalla sua fondazione nel 2005, più di 10 000 donne
hanno partecipato ai workshop.
I workshop contribuiscono a migliorare la qualità di vita dei pazienti
e consentono loro di concedersi una pausa dalle impegnative gior-
nate in cui si sottopongono alla terapia. I workshop rafforzano la
fiducia in se stesse e l’autostima, promuovendo la gioia e il coraggio
di vivere.
In un’atmosfera rilassata, le partecipanti imparano a gestire meglio
le conseguenze visibili della loro terapia. Ricevono preziosi consigli
per la cura della pelle e per il trucco. L’atmosfera durante i workshop
è spesso allegra e le partecipanti si scambiano esperienze, il che
contribuisce in modo significativo all’effetto «Feel Better». I work-
shop sono gratuiti e tutte le partecipanti ricevono in omaggio una
borsa con i prodotti cosmetici che utilizzano durante il workshop.
Il numero di partecipanti per ciascun workshop è limitato, per cui si
consiglia di contattare il più presto possibile l’ospedale o la clinica
più vicina che propone questi workshop. Il programma non è incen-
trato su uno specifico prodotto o marchio e non ha carattere medico.
I workshop sono sostenuti dall’industria cosmetica.
I workshop di estetica per donne e adolescenti possono essere
frequentati anche dai pazienti di altri ospedali. Per gli uomini, su
richiesta, vengono offerte consulenze individuali (vedi p. 65).
Anche alcune Leghe cantonali e regionali contro il cancro (vedi
p. 66), in parte in collaborazione con Look Good Feel Better, offrono
corsi di estetica. Alcune Leghe propongono inoltre corsi per capelli,
parrucche e copricapi o per imparare a scegliere l’abito giusto.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 31Protezione solare Cura delle cicatrici
La preghiamo di fare attenzione Gli interventi chirurgici talvolta la-
che, durante e dopo la terapia, la sciano cicatrici visibili. Talune cica-
pelle è generalmente più sensibile trici si possono nascondere sotto i
al sole rispetto a prima. Se si trova vestiti, altre invece si trovano sul
all’aperto, dovrebbe proteggersi viso o sul collo e sono più difficili
con un copricapo, una maglietta da coprire.
a maniche lunghe e pantaloni lun-
ghi. Cerchi di stare il più possibile Fintanto che le cicatrici non sono
all’ombra. guarite del tutto, non è indicato
usare cosmetici. Successivamente,
Durante la radioterapia, la cura è possibile coprire le cicatrici con
della pelle dipende dal tipo di ra- un prodotto camuffante (camou-
diazioni somministrate. General- flage). Il trucco camouflage viene
mente si raccomanda di non applicato, in linea di principio,
esporre la zona irradiata alla luce come il normale make-up, ma
diretta del sole fino a quando non contiene una maggiore quantità
si è rigenerata. Non applichi una di pigmenti colorati e quindi ha un
protezione solare sulle zone irra- maggiore potere coprente. Non si
diate, specialmente se la pelle è ar- rimuove facilmente, è resistente
rossata o lesionata. La Sua équipe all’acqua e si può usare su tutto il
curante Le fornirà i necessari con- corpo.
sigli.
Ovviamente le cicatrici (per es.
Alcuni tipi di chemioterapia pos- quelle in rilievo o quelle atrofiche)
sono rendere la pelle più sensibile non scompaiono con il trucco, ma
alla luce o innescare reazioni cu- adattando bene il colore è possi-
tanee (come arrossamenti, scolo- bile distogliere lo sguardo di chi
rimenti, alterazioni simili alle eru- osserva.
zioni acneiformi). La Sua équipe
curante potrà consigliarle se la Il tessuto cicatriziale non contiene
crema solare è sufficiente a pro- i pigmenti della pelle sana che as-
teggere le zone non coperte della sicurano una certa protezione dal
pelle o se è necessario evitare tem- sole. Le cicatrici fresche vanno
poraneamente di esporsi al sole. pertanto assolutamente protette
dai raggi solari per un periodo
anche di due anni.
32Cosa fare in caso di Reazioni cutanee del genere vanno
in ogni caso segnalate al me-
problemi cutanei? dico. Consulti immediatamente un
La chemioterapia può provocare medico anche in caso d’infiamma-
secchezza cutanea e prurito. Man- zioni.
tenga quindi la pelle idratata ed
elastica con i prodotti consigliatile Alterazioni della pigmentazione
dalla Sua équipe curante. Per lenire cutanea
il prurito potrà inoltre applicare Talvolta, alcune settimane dopo
compresse fredde intrise nel tè l’inizio della chemioterapia, pos-
(due volte al giorno per 10 minuti). sono manifestarsi alterazioni della
Cerchi di non grattarsi quando av- pigmentazione cutanea che pos-
verte prurito perché in tal modo sono assumere forme diverse:
potrebbe procurarsi ferite e graffi macchie biancastre, dal brunastro
permanenti. In caso di prurito, può al giallo e all’arancione o striature
dare sollievo lasciare la parte in- nelle zone di compressione (per
teressata all’aria, rinfrescarla e es. dove si porta lo zaino o il reg-
cospargerla di un apposito latte giseno) o anche segni di graffi in
per il corpo. caso di prurito. La pigmentazione
della pelle di solito svanisce spon-
A volte succede che residui di de- taneamente dopo pochi mesi.
tersivi per biancheria provochino
reazioni cutanee. In tali casi, è con- Oltre alle raccomandazioni gene-
sigliabile scegliere detersivi neutri rali per la cura della pelle, si con-
e non usare ammorbidenti. Que- siglia di proteggersi dai raggi so-
sto vale anche per la biancheria lari con indumenti e schermi solari.
del letto. Eviti punti di compressione o di
sfregamento costante (per es.
Arrossamenti cutanei quando si porta uno zaino o se si
Durante o dopo una radioterapia, indossano indumenti attillati).
possono manifestarsi arrossa-
menti della cute. In alcuni pazien- Eruzioni acneiformi
ti, la zona irradiata si può arros- Le eruzioni acneiformi si verificano
sare improvvisamente quando in varie forme in alcune terapie mi-
alla radioterapia segue la chemio- rate. Le alterazioni cutanee sono
terapia. Gli arrossamenti possono ben controllabili a livello locale,
essere da deboli a forti, pruriginosi ma devono essere trattate a se-
o brucianti e talora persistere per conda dello stadio della malattia.
qualche ora o per giorni.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 33La Sua équipe curante sarà lieta Le creme per il corpo o per le
di sostenerla e offrirle prodotti mani molto grasse possono dare
adeguati per la cura della pelle. È sollievo se si soffre di questo spia-
importante che si protegga corret- cevole effetto collaterale. Se pos-
tamente dal sole, perché questo sibile, eviti lesioni e punti di com-
influisce sull’entità della reazione pressione su mani e piedi, per
cutanea. esempio quando si usano attrezzi
o si indossano scarpe strette. A
Sindrome mano-piede volte è necessaria un’ulteriore te-
Alcuni farmaci provocano dolorosi rapia individuale. Chieda consiglio
gonfiori e arrossamenti dei palmi alla Sua équipe curante.
delle mani e delle piante dei piedi.
A volte si verificano anche sensa- Ragadi ai polpastrelli delle dita
zioni fastidiose come il formicolio dei piedi e delle mani
o l’intorpidimento. In casi gravi, Le ragadi ai polpastrelli delle dita
la pelle può staccarsi e possono dei piedi e delle mani sono una
formarsi lesioni cutanee aperte o reazione molto comune con al-
necrosi (= morte del tessuto). cuni tipi di chemioterapia. Queste
Ho notato di avere i seguenti problemi cutanei:
34alterazioni sono molto sgradevoli, Si attenga ai seguenti consigli:
dolorose e a volte difficili da trat- • la lima monouso è lo strumento
tare. Si raccomanda quindi un’at- più idoneo per la cura delle
tenta cura della pelle con creme unghie poiché è meno ruvida
nutrienti e grasse. La Sua équipe della limetta di metallo e più
curante può consigliarle o conse- delicata delle forbici. Se si usa
gnarle dei prodotti. la lima, le unghie si fessurano
meno facilmente. Sono indicate
anche le lime trasparenti, dotate
Cura delle unghie di una parte colorata;
• limi le unghie dal basso verso
Vi sono terapie farmacologiche l’alto, senza mai cambiare dire-
antitumorali che possono alterare zione. È più probabile che le
la struttura delle unghie perché i unghie si rompano, se si muove
farmaci interferiscono con la loro la lima in su e in giù.
crescita. Generalmente queste al-
terazioni scompaiono una volta che
la terapia si è conclusa.
Sarebbe meglio se rinunciassi temporaneamente a questi prodotti
per la cura della pelle:
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 3536
Si assicuri che la cuticola rimanga Per un trattamento accurato e be-
intatta: nefico, può rivolgersi anche a un
• immerga la punta delle dita in podologo o a professionisti spe-
acqua tiepida per uno o due cializzati nella cura estetica del
minuti e le asciughi con un piede (pedicure).
panno morbido;
• massaggi il letto ungueale e A causa del rischio di ferirsi, si
la cuticola delle unghie con raccomanda di non camminare
dell’olio, per esempio con scalzi. Indossi scarpe larghe per
dell’olio per bambini. Lasci evitare la pressione sul letto un-
agire l’olio per circa un minuto; gueale.
• eviti di spingere indietro la
cuticola o di mordersi le unghie. Cosa fare in caso di
Se nel Suo tempo libero pratica
problemi alle unghie?
giardinaggio, indossi sempre i Durante il periodo della chemiote-
guanti per prevenire le ferite. Si rapia, le Sue unghie possono alte-
consiglia di indossare i guanti rarsi e scurirsi a causa dell’aumen-
anche per svolgere lavori dome- to della pigmentazione. Possono
stici. comparire righe, solchi e ispessi-
menti o le unghie possono diven-
Consigli per la cura delle unghie tare secche, fragili o morbide. In
dei piedi rari casi le unghie possono anche
Non tagli le unghie dei piedi trop- deformarsi o addirittura staccarsi
po corte. Per tagliarle si serva di un dal letto ungueale.
tronchesino o di una pinza a clip
per le unghie dei piedi. Per evi- Le unghie crescono a strati. A cau-
tare lesioni, è consigliabile smus- sa dell’effetto inibitore della cre-
sare gli angoli dell’unghia con una scita esercitato da vari farmaci an-
lima, invece di tagliarli. titumorali, l’unghia può crescere
verso l’alto invece che in lunghez-
Le unghie dei piedi sono più facili za, ispessendosi.
da tagliare dopo un pediluvio di
una decina di minuti in acqua tie- Come per la caduta dei capelli,
pida. Infine, è cosa buona mas- la maggior parte delle alterazioni
saggiarsi i piedi con un latte per delle unghie sono temporanee e di
il corpo o una crema per i piedi, solito guariscono pochi mesi dopo
con movimenti che partono dalle la fine della terapia.
dita dei piedi e salgono verso la
gamba.
La terapia antitumorale ha cambiato il mio aspetto 37Puoi anche leggere
