The Diabetic Pandemia in 21st Century - Andrea Giaccari UCSC - Gemelli Rome, Italy - Società Italiana di ...
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Andrea Giaccari UCSC – Gemelli Rome, Italy MILAN February 7- 8 2014 the Diabetic Pandemia in 21st Century
Epidemiologia in Italia Andamento del tasso di prevalenza in Italia ISTAT. Annuario statistico italiano 2011
Epidemiologia in Italia Andamento del tasso di prevalenza in Italia 7 3 milioni 6,5 6 5,5 2 milioni 4 milioni 5 % 4,5 4 3,5 3 2000 2002 2005 2007 2009 2011 2013 2015 2017 2020 ISTAT. Annuario statistico italiano 2011
i «numeri» del diabete sono in progressivo aumento. Per affrontare le prossime difficoltà è indispensabile organizzare la nostra sanità con nuovi modelli organizzativi. Che siano in grado di affrontare il diabete fin dall’esordio. E basati anche sulla prevenzione. In primo luogo del rischio CV
Mortalità per CHD nel diabete tipo 2 rispetto alla popolazione generale Non diabetici Diabetici 60 RR 4 50 per 1000 persone anni 40 di follow-up RR 6,9 30 RR 3,9 Uomini 20 RR 2,5 RR 4,5 10 Uomini RR 2 Donne Donne 0 Chicago Framingham Whitehall Paris
Mortalità per CVD e colesterolo nel diabete tipo 2 I pazienti con diabete e basso colesterolo hanno una mortalità cardiovascolare superiore ai pazienti con alto colesterolo senza diabete Diabete Non diabete 160 140 Mortalità CVD per 1000 n=343 n=353 120 anni-persona 100 n=972 n=1038 n=823 80 n=529 60 n=1105 n=22,802 40 n=60,386 n=40,090 n=64,363 n=75,112 n=17,604 n=62,448 20 0
Pregresso IMA e/o diabete e rischio per IMA Il diabete tipo 2 è fattore di rischio per infarto pari a pregresso infarto senza diabete Studio di popolazione finlandese con 7 anni di follow-up Non diabete Diabete tipo 2 p
STENO 2: terapia multifattoriale Una terapia intensiva di tutti i fattori di rischio è efficace L’efficacia aumenta se la terapia intensiva è intrapresa precocemente Intensiva Convenzionale 80 CHIUSURA TRIAL 70 tutti intensiva 60 50 50% eventi CV e microvascolari 40 % 30 20 10 0 0 2 4 6 8 10 12 Modificata da Gaede et al. N Engl J Med 2008;358:580-91.
a parte l’aumento di prevalenza, non è cambiato il diabete ma è cambiato il modo di curarlo. L’obiettivo non è «solo» la glicemia, ma è più globale, volto alla riduzione del rischio cardiovascolare eppure il rischio diabete viene sottovalutato. Da tutti
UTIC diabetologo • beta bloccante • ipo(eu)glicemizzante • sartano • ACE-inibitore/sartano • statina • altro anti-ipertensivo • doppia anti- • statina aggregazione • ipoglicemizzante • omega 3
endocrinologo vs. diabetologo
endocrinologo diabetologo tachicardia (FA) ipertensione faticabilità dimagramento insonnia analisi terapia benessere
endocrinologo diabetologo tachicardia (FA) benessere ipertensione faticabilità analisi dimagramento insonnia terapia analisi ipoglicemie crampi addominali terapia aumento di peso crampi muscolari benessere depressione
diabete tipo 2: perché è sottovalutato il paziente • non sento nulla, perché mi devo curare? • se do retta al diabetologo, fra un po’ mi dà l’insulina, poi mi succede come a nonna • il mio medico di famiglia dice che se sto un po’ attento, mi curo da solo • in fondo è solo un po’ di «diabete» • tutte queste medicine non mi faranno male al fegato?
diabete tipo 2: perché è sottovalutato il sistema • nessuna conoscenza del diabete tipo 2 (alimentare) • esistono evidenze scientifiche sullo stile di vita (non costa nulla) • DRG premiano la cura delle complicanze, non la loro prevenzione
diabete tipo 2: perché è sottovalutato il sistema • nessuna conoscenza del diabete tipo 2 (alimentare) • esistono evidenze scientifiche sullo stile di vita (non costa nulla) • DRG premiano la cura delle complicanze, non la loro prevenzione • necessità di taglio della spesa «a breve» • investimenti a medio – lungo termine, oltre il proprio mandato elettivo • esigenza non sentita dagli «elettori» • controllo ossessivo della spesa induce al «taglio lineare» di ciò che è più semplice tagliare: i farmaci
diabete tipo 2: perché è sottovalutato il medico efficacia terapeutica: • metformina • sulfonilurea • glinide • pioglitazone ± uguali per • acarbosio efficacia • gliptina • A. R. GLP-1 • stile di vita
diabete tipo 2: perché è sottovalutato il medico efficacia terapeutica: • metformina • sulfonilurea scelgo il più • glinide • pioglitazone ± uguali per semplice efficacia • acarbosio • gliptina • A. R. GLP-1 • stile di vita
rapporto medico - paziente NON SONO CAPACE DI NON SONO FARLO CAPACE DI DIMAGRIRE, DIMAGRIRE, MEGLIO UNA MA NON MEDICINA VOGLIO PRENDERE LA MEDICINA
rapporto medico - paziente NON SONO CAPACE DI NON SONO FARLO CAPACE DI DIMAGRIRE, DIMAGRIRE, MEGLIO UNA MA NON MEDICINA VOGLIO PRENDERE LA MEDICINA self-blaming inerzia
3 settimane
3 settimane
diversità delle persone con diabete Considerare: fragilità lavoro comorbidità funzione renale complicanze durata del diabete peso abitudini alimentari compliance fenotipo glicemico costi
diversità delle persone con diabete Considerare: Prescrivere: fragilità 5 classi di farmaci: lavoro (oltre a metformina) comorbidità funzione renale – sulfoniluree (e glinidi) complicanze durata del diabete – pioglitazone – gliptine e GLP1-RA peso abitudini alimentari – acarbosio compliance – insulina fenotipo glicemico • numero combinazioni: 5! costi 5 *4 * 3 * 2 = 120
Iniziare con solo intervento su stile di vita (se non grave scompenso metabolico) flow chart Aggiungere standard gradualmente metformina, fino Italiani 2014 alla dose di almeno 2 g die
Iniziare con solo intervento su stile di vita (se non grave scompenso metabolico) flow chart Aggiungere standard gradualmente metformina, fino Italiani 2014 alla dose di almeno 2 g die Add on a Effetti Fattori Scomp. Effetti Ipoglic. Peso CVD Costo metformina indesid. rischio CV cardiaco G.I. Gliptina 1A 1B Rari 1A 1B 2B1 1A elevato Non A. R. GLP-1 1A 1A indicato in 3B 1A 2B 1C elevato IRC Sulfonilurea Non 1D 1D indicato in 3C3 1B 1B 1A basso o Repaglinide IRC2 Pioglitazone 1A 1D Fratture 1A 1A 1E 1A medio Acarbosio 1A 1C Rari 2B 2B 3C 1C basso Infezioni Gliflozina 1A 1A 3C 2B 2B 1A ??? G.U. Insulina 1D 1D Rari 1B 1A 1B 1A medio Basale note: effetto o parametro negativo o sconsigliato 1. solo per saxagliptin, possibile rischio per scompenso effetto o parametro parzialmente negativo o sconsigliato cardiaco effetto o parametro positivo o probabilmente positivo 2. alcuni farmaci di questa classe non sono a metabolismo renale, ma non sono comunque indicati il farmaco non ha effetti significativi sul parametro o viene dato un giudizio neutro 3. solo per glibenclamide, possibili rischi cardiaci Sigle: rappresentano il grado di evidenza (1 – 6) e di forza (A – D)
Iniziare con solo intervento su stile di vita (se non grave scompenso metabolico) flow chart Aggiungere standard gradualmente metformina, fino Italiani 2014 alla dose di almeno 2 g die Add on a Effetti Fattori Scomp. Effetti Ipoglic. Peso CVD Costo metformina indesid. rischio CV cardiaco G.I. Gliptina 1A 1B Rari 1A 1B 2B1 1A elevato Non A. R. GLP-1 1A 1A indicato in 3B 1A 2B 1C elevato IRC Sulfonilurea Non 1D 1D indicato in 3C3 1B 1B 1A basso o Repaglinide IRC2 Pioglitazone 1A 1D Fratture 1A 1A 1E 1A medio Acarbosio 1A 1C Rari 2B 2B 3C 1C basso Infezioni Gliflozina 1A 1A 3C 2B 2B 1A ??? G.U. Insulina 1D 1D Rari 1B 1A 1B 1A medio Basale note: effetto o parametro negativo o sconsigliato 1. solo per saxagliptin, possibile rischio per scompenso effetto o parametro parzialmente negativo o sconsigliato cardiaco effetto o parametro positivo o probabilmente positivo 2. alcuni farmaci di questa classe non sono a metabolismo renale, ma non sono comunque indicati il farmaco non ha effetti significativi sul parametro o viene dato un giudizio neutro 3. solo per glibenclamide, possibili rischi cardiaci Sigle: rappresentano il grado di evidenza (1 – 6) e di forza (A – D)
obiettivi • dobbiamo identificare le caratteristiche del singolo paziente • capirne le difficoltà • identificare e condividere gli obiettivi • basarsi sulle evidenze POI prescrivere un farmaco
obiettivi • dobbiamo identificare le caratteristiche del singolo paziente • capirne le difficoltà • identificare e condividere gli obiettivi • basarsi sulle evidenze POI prescrivere un farmaco per trovare soluzioni il DIABETE ha bisogno di RICERCA
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