La disfagia esofagea inquadramento clinico-diagnostico - Dott. Enzo Ubaldi Medico di Medicina Generale. Specialista in Gastroenterologia e Scienza ...
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La disfagia esofagea inquadramento clinico-diagnostico Dott. Enzo Ubaldi Medico di Medicina Generale. Specialista in Gastroenterologia e Scienza dell’Alimentazione.
Disfagia esofagea: definizione La disfagia esofagea (o disfagia «bassa») è la sensazione di blocco del transito di un bolo liquido o solido durante la fase esofagea della deglutizione, disturbo a localizzazione retrosternale che riconosce una causa esofagea. WGO Global Guidelines, Dysphagia, 2014
Struttura dell’esofago Modificata da fig. 1 Philpott H et al. Dysphagia: Thinking outside the box. World J Gastroenterol 2017 (Full Text)
Cosa succede quando cerchi di ingoiare? Questa domanda ci permette di distinguere la disfagia esofagea da quella orofaringea(o «disfagia alta») nell’80% dei casi (Hila A et al., Principles of Geriatric Medicine and Gerontology, 2003) Cosa succede quando cerchi di ingoiare? Difficoltà ad iniziare una deglutizione e/o Sensazione di blocco del cibo a livello sensazione di blocco del cibo al collo? o sotto il torace? Disfagia orofaringea Disfagia esofagea (lJansson-Knodel Cl, Mayo Clin Proc, 2017)
Principali cause di disfagia esofagea Intraluminali Malattie neuromuscolari • Corpi estranei (disfagia acuta) • Acalasia (idiopatica e associata a neoplasia, Malattia di Chagas, ecc.) Malattie della mucosa • Autoimmuni (Lupus), del connettivo • Stenosi peptica secondaria a malattia da reflusso (Sclerodermia) gastroesofageo • Spasmi esofagei (esofago «a schiaccianoci») • Anelli e membrane esofagee • Tumori esofagei Malattie del mediastino • Lesione chimica (caustici, farmaci, scleroterapia • Tumori ( K polmone, linfoma) per varici) • Infezioni (tubercolosi, istoplasmosi) • Lesioni da radiazioni • Cardiovascolari (dilatazione atriale, • Esofagite infettiva (ad es. Herpesvirus, Candida compressione vascolare) albicans) Post-chirurgia • Esofagite eosinofila • Fundoplicatio • Tumore o crescita eccessiva della granulazione • Dispositivi antireflusso nello stenting esofageo Altre cause anche di disfagia orofaringea • Malattie neurologiche progressive, infettive, vascolari e del collagene, farmaci. Malagelada et al,2014, mod.
Disfagia esofagea: diagnosi differenziale Cause più comuni Cause rare • Stenosi peptica • Esofagite linfocitica • Esofagite eosinofila • Anomalie cardiovascolari • Neoplasie esofagee (incluso neoplasia del • Coinvolgimento esofageo del Morbo di Crohn cardias e pseudoacalasia) • Lesioni caustiche • Anelli e membrane esofagee • Acalasia, compresi altri disturbi della motilità esofagea primitiva e secondaria • Sclerodermia • Disturbi spastici della motilità • Disfagia funzionale • Lesioni da radiazioni WGO Global Guidelines, Dysphagia, 2014
Farmaci che possono essere causa o concausa di disfagia Farmaci Meccanismo ipotizzato • Antipsicotici (es. olanzapina, clozapina) Blocco dei recettori della dopamina • Antidepressivi triciclici (es. amitriptilina) Anticolinergico, riduzione della saliva, alterazione della peristalsi • Oppioidi Aumento contrattilità esofago inferiore, spasmo esofageo • Supplementi di ferro e potassio Esofagite localizzata • FANS • Tetracicline • Macrolidi • Bifosfonati • Calcio antagonisti Rilasciamento muscolatura liscia, incluso lo sfintere • Nitrati esofageo inferiore • Alcol • Teofillina Philpott H et al. Dysphagia: Thinking outside the box. World J Gastroenterol 2017 (Full Text)
Epidemiologia • Le cause principali di disfagia esofagea (DE) sono quelle strutturali, in particolare le lesioni legate alla malattia da reflusso gastroesofageo e l’esofagite eosinofila (Kidambi 2012) • Nei paesi occidentali le stenosi peptiche sono in diminuzione, causa il largo impiego degli inibitori di pompa protonica, mentre sono in aumento le diagnosi di esofagite eosinofila e di adenocarcinoma dell’esofago (Zhang 2012)
Storia clinica • I disturbi sono generalmente localizzati in regione retrosternale (anche se nell’acalasia alcuni pazienti riferiscono fastidi al collo) • Disfagia con solidi e liquidi: verosimili problematiche motorie, specie se intermittente e associata a dolore toracico. • Disfagia per solidi ma non per liquidi: probabile ostruzione meccanica, con diametro del lume
Caratteristiche della disfagia in alcune patologie esofagee NEOPLASIA ACALASIA • Disfagia di recente insorgenza (
Sintomi e storia clinica suggestivi di disordini strutturali e motori Disordini strutturali Disordini motori Sintomi • Persistenti • Intermittente • Breve durata, rapida progressione • Lunga durata • Solidi (può progredire ai liquidi) • Solidi e liquidi Storia clinica • Sintomi di allarme: • Malattie del tessuto - insorgenza età >50 anni connettivo - sanguinamento, anemia • Diabete mellito - perdita di peso • Dolore toracico non - vomito cardiaco Liu LWC et al. Clinical Practice Guidelines for the Assessment of Uninvestigated Esophageal Dysphagia. Journal of the Canadian Association of Gastroenterology, 2018
Ruolo dell’esofagogramma con bario Statement 3.1 «Nei pazienti con disfagia esofagea raccomandiamo l'endoscopia, rispetto all'esofagogramma con bario, per migliorare la diagnosi di malattia esofagea strutturale e mucosa.» Statement 3.3 «Nei pazienti con disfagia esofagea raccomandiamo la manometria esofagea, rispetto all’ esofagogramma con bario, per migliorare la diagnosi dei disturbi della motilità esofagea.» L’esofagogramma con bario può essere utile: • In pazienti ad alto rischio di perforazione con l’endoscopia • In caso di limitato accesso all’endoscopia • Come esame complementare all’endoscopia ed alla manometria in alcune condizioni cliniche Liu LWC et al. Clinical Practice Guidelines for the Assessment of Uninvestigated Esophageal Dysphagia. Journal of the Canadian Association of Gastroenterology, 2018
Ruolo dell’endoscopia Statement 5.1 «Nei pazienti con disfagia esofagea persistente, raccomandiamo l'endoscopia come test iniziale per massimizzare la resa diagnostica.» Statement 5.2 «In tutti i pazienti sottoposti a endoscopia per disfagia esofagea, a meno che non vi siano chiare manifestazioni di esofagite da reflusso erosiva, si consiglia di eseguire la biopsia esofagea per rilevare la patologia della mucosa.» L’endoscopia permette: • di effettuare biopsie ed interventi terapeutici • di effettuare eco-endoscopia (EUS) in caso di ostruzione da causa esterna all’esofago Liu LWC et al. Clinical Practice Guidelines for the Assessment of Uninvestigated Esophageal Dysphagia. Journal of the Canadian Association of Gastroenterology, 2018
Ruolo della manometria Statement 6.1 «La manometria esofagea è il test gold standard per diagnosticare i disturbi della motilità esofagea.» Statement 6.2 «In pazienti con disfagia esofagea persistente, dopo che siano state escluse cause strutturali e infiammatorie all’endoscopia, raccomandiamo l’utilizzo della manometria esofagea per diagnosticare disturbi della motilità esofagea.» Statement 6.3 «Nei pazienti con disfagia suggeriamo la manometria esofagea ad alta risoluzione, rispetto alla manometria convenzionale, per migliorare la prestazione diagnostica.» Liu LWC et al. Clinical Practice Guidelines for the Assessment of Uninvestigated Esophageal Dysphagia. Journal of the Canadian Association of Gastroenterology, 2018
Ruolo del trattamento empirico con IPP IPP (Inibitore della Pompa Protonica) Statement 4.1 «Nei pazienti con meno di 50 anni che presentano disfagia esofagea con sintomi tipici di reflusso (pirosi e rigurgito acido) e nessun sintomo di allarme che possa far sospettare una sottostante neoplasia, raccomandiamo di eseguire indagini diagnostiche se la disfagia non si risolve completamente dopo un periodo di prova di 4 settimane con inibitore della pompa protonica orale (IPP) somministrato due volte al giorno.» Liu LWC et al. Clinical Practice Guidelines for the Assessment of Uninvestigated Esophageal Dysphagia. Journal of the Canadian Association of Gastroenterology, 2018
Disfagia Esofagea: opzioni diagnostiche Risorse limitate • Storia clinica ed esame fisico generale • Esofagogramma con bario Medie risorse • Esofagogastroscopia (con biopsie) • Manometria esofagea Stato dell’arte • Manometria/impedenzometria esofagea ad alta risoluzione • Scintigrafia con radionuclidi • TC toraco-addominale / PET • Ecografia esofagea WGO Global Guidelines, Dysphagia, 2014
Approccio diagnostico suggerito nella disfagia esofagea non investigata Disfagia esofagea Si Endoscopia Sintomi e segni di allarme (+ TC/ECT) No Si Sintomi di Malattia da Reflusso G-E PPI trial No Disfagia non risolta Lesioni strutturali o infiammatorie Si all’endoscopia o esofagogramma Gestione delle lesioni No Manometria esofagea Liu LWC et al. Clinical Practice Guidelines for the Assessment of Uninvestigated Esophageal Dysphagia. Journal of the Canadian Association of Gastroenterology, 2018
Gestione della disfagia esofagea DISFAGIA ESOFAGEA Solidi e liquidi Solo solidi Problema di motilità Acuta Intermittente Progressiva >50 anni Corpo Anello eosinofilo Progressivo Intermittente Acido o perdita estraneo esofageo di peso Rigurgito Acido Dolore al petto GERD CANCRO ACALASIA SCLERODERMIA SPASMO ESOFAGEO Endoscopia Esofagogramma WGO Global Guidelines, Dysphagia, 2014
Disfagia Esofagea: opzioni terapeutiche Condizione Trattamento conservativo Trattamento invasivo Acalasia Cibi soffici, anticolinergici, calcio Dilatazione pneumatica, tossina botulinica, antagonisti miotomia, POEM (miotomia endoscopica perorale) Spasmo esofageo diffuso Nitrati, calcio antagonisti, sildenafil Dilatazioni o miotomia longitudinale, POEM Esofagite eosinofila Dieta di eliminazione, IPP (Inibitore Dilatazione di eventuali anelli o stenosi Pompa Protonica), steroidi topici Esofagite infettiva Antivirali e antifungini (aciclovir, Nessuno nistatina) Stenosi peptica IPP, cibi soffici Dilatazione Diverticolo di Zenker Nessuno Miotomia endoscopica o miotomia cricofaringea con diverticulectomia Anello di Schatzki Cibi soffici Dilatazione Sclerodermia IPP, terapia medica sistemica Nessuno WGO Global Guidelines, Dysphagia, 2014
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