La didattica della lingua italiana attraverso gli emoticons - Relatore: Prof.ssa Cristina VANNINI - La casa degli insegnanti
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La didattica della lingua italiana attraverso gli emoticons Relatore: Prof.ssa Cristina VANNINI Docente di Scuola Secondaria di II grado presso Liceo Porporato – Pinerolo (TO) cristina_vannini@yahoo.it
Non esistono emozioni nuove a questo mondo, esistono nuovi mezzi di provare le stesse emozioni (L. Renzi) ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA La radice stessa della parola emozione è il verbo latino MOVEO “muovere”, con l’aggiunta del prefisso E- , “movimento da” per indicare che in ogni emozione è implicita una tendenza ad agire. (D. Goleman) Cristina Vannini
PAROLA EMOTICON BOLLETTINI PARROCCHIALI PROCESSO EMOJILI INTERVISTA FIABE PAROLA DELL’ANNO 2015 Cristina Vannini
LA PROF HA SPOSTATO LA VERIFICA A DOMANI CONTENUTO: OMISSIONE DI INFORMAZIONI “della prossima settimana” NON POSSO VENIRE ALLA FESTA PERCHÉ NON MI HA INVITATO FORMA: MANCANZA DI ELEMENTI MORFOLOGICI “purtroppo” Cristina Vannini
Esercizio 1: «Tu chiamali, se vuoi, emoticons» Felice Divertito Felice Entusiasta Contento Esultante Gaio Felice Euforico Lieto Allegro Festante Rasserenato Giulivo Interessato Sereno Ilare Pimpante Soddisfatto Radioso Cristina Vannini Raggiante
Esercizio 1: «Tu chiamali, se vuoi, emoticons» Triste Abbattuto Amareggiato Avvilito Costernato Cupo Deluso Desolato Dispiaciuto Malinconico Mortificato Preoccupato Umiliato Vinto Triste Infelice Lamentoso Piangente Querulo Sofferente Triste Affranto Disperato Distrutto Inconsolabile Cristina Vannini
Esercizio 1: «Tu chiamali, se vuoi, emoticons» Non so Dubbioso Arrabbiato Incerto Irritato Arrabbiato Indeciso Risentito Adirato Insicuro Seccato Furibondo Perplesso Stizzito Furioso Preoccupato Indignato Titubante Inferocito Cristina Vannini Incavolato
OBIETTIVI: • comprendere le differenze tra linguaggi non verbali e lingua verbale • comprendere la differenza tra lingua parlata e lingua scritta • potenziare la lingua scritta mediante le conoscenze possedute relative al web • potenziare la competenza d’uso dei dizionari cartacei e on line • analizzare e comprendere la varietà diamesica della lingua • saper riconoscere e definire i propri sentimenti Cristina Vannini
Esercizio 2: «OK, lo smiley è giusto!» 1. Inserire un emoticon in base al sentimento provato 2. Associare l’aggettivo (anche più di uno) corrispondente all’emoticon inserito 3. Sottolineare le parti del testo che hanno suscitato l’emozione 4. Indicare il senso Cristina Vannini dell’articolo
Esercizio 2: «OK, lo smiley è giusto!»… i risultati pratici 1. Inserire un emoticon in base al sentimento provato 2. Includere l’aggettivo (anche più di uno) corrispondente all’emoticon inserito «Allibita» 3. Individuare le parti del testo che hanno suscitato l’emozione «Non ho capito alcune parole usate: ostetriche, etologi, prolificando» 4. Riassumere il senso dell’articolo «In Italia diminuisce la popolazione» Cristina Vannini
Esercizio 2: «OK, lo smiley è giusto!»… i risultati pratici 1. Inserire un emoticon in base al sentimento provato a) b) 2. Includere l’aggettivo (anche più di uno) corrispondente all’emoticon inserito a) «Pensieroso» b) «Esuberante, Super divertito» 3. Individuare le parti del testo che hanno suscitato l’emozione «Numeri da collasso sociale; i due modi per estinguere la comunità» 4. Riassumere il senso dell’articolo «Informare la gente del calo delle nascite e Cristina Vannini farla divertire con storie ironiche»
Esercizio 2: «OK, lo smiley è giusto!»… i risultati pratici 1. Inserire un emoticon in base al sentimento provato a) b) 2. Includere l’aggettivo (anche più di uno) corrispondente all’emoticon inserito a) «Divertito» b) «Veritiero» 3. Individuare le parti del testo che hanno suscitato l’emozione a) «Per strada ho appena visto un tizio col bastone in mano ed il telefonino nell’altra…» b) «Gli italiani hanno altro per la testa (per esempio la ricerca di un lavoro)…» 4. Riassumere il senso dell’articolo Cristina Vannini «Descrivere la società italiana»
Esercizio 2: «OK, lo smiley è giusto!»… i risultati pratici 1. Inserire un emoticon in base al sentimento provato a) 2. Includere l’aggettivo (anche più di uno) corrispondente all’emoticon inserito a) «Impietrita, scioccata, terrorizzata» 3. Individuare le parti del testo che hanno suscitato l’emozione a) «A Torino sono scomparsi i bebè» 4. Riassumere il senso dell’articolo «Avvisare la gente della scomparsa dei bebè e di prestare attenzione ai propri figli» Cristina Vannini
Esercizio 2: «OK, lo smiley è giusto!»… i risultati pratici 1. Inserire un emoticon in base al sentimento provato a) b) c) d) 2. Includere l’aggettivo (anche più di uno) corrispondente all’emoticon inserito a) «Sorpresa, turbata» b) «Divertita» c) «Interessata» d) «Non ho capito, dubbiosa» 3. Individuare le parti del testo che hanno suscitato l’emozione Sono state numerate delle parti nel testo 4. Riassumere il senso dell’articolo Cristina Vannini «Allarmare ed informare»
Esercizio 3: «La lingua batte dove la faccina vuole» 1. Inserire un emoticon in base al sentimento suscitato 2. Includere l’aggettivo (anche più di uno) corrispondente all’emoticon inserito 3. Sottolineare i termini o le espressioni da cui nasce l’emozione Cristina Vannini
Esercizio 3: «La lingua batte dove la faccina vuole» Esempio gruppo 1 Lo scopo: allarmare da a Il nuovo titolo: “L’assassino Ebola colpisce senza pietà” Preoccupato Terrorizzato Adatto per rivista L’epidemia è diventata una L’epidemia è ormai divulgativa, quotidiano questione «vicina» vicinissima Il rischio di pandemia La pandemia è quasi realtà si sta facendo reale La speranza che i farmaci o La speranza che farmaci e i vaccini saranno presto vaccini siano presto disponibili non pare ben riposta disponibili è minima Cristina Vannini
Esercizio 3: «La lingua batte dove la faccina vuole» Esempio gruppo 2 Lo scopo: tranquillizzare a da Il nuovo titolo: Preoccupato Rassicurato “Ebola: state tranquilli” L’epidemia è diventata una L’epidemia è una questione questione «vicina» «vicina», ma non ancora Adatto per un giornalino un’emergenza scolastico, quotidiano Il rischio di pandemia Al momento la pandemia è si sta facendo reale. un rischio ma non ancora realtà La speranza che i farmaci o C’è una speranza di farmaci i vaccini saranno presto e vaccini disponibili per tutti. disponibili non pare ben riposta Cristina Vannini
Esercizio 4: «Faccia-mo i giornalisti!» Esempio gruppo 1 Terrorizzato “Nessuno sa con certezza se arriverà in Italia comunque c’è sempre la probabilità che arrivi e ci travolgerà come fece la peste nera!” Cristina Vannini
Esercizio 4: «Faccia-mo i giornalisti!» Esempio gruppo 2 Rassicurato “Il rischio di contagio in Europa, specialmente in Italia, per adesso è molto basso” Cristina Vannini
NA R IO ZIO EMO Cristina Vannini
Cristina Vannini
ESERCIZI PER LA SCUOLA PRIMARIA “Prisca impara a nuotare” Prova Invalsi Quarta 2006-2007 Cristina Vannini
Es. 1: Disegna l’emoticon dell’emozione che prova Prisca per ogni paragrafo Es. 2: Adesso scrivi accanto a ogni faccina l’aggettivo adatto Es. 3: Sottolinea nel testo la parola o la frase che ti ha fatto pensare che Prisca si sia sentita così. Es. 4: Come ti sei sentito tu leggendo la storia? Perché? Cristina Vannini
Es. 5: Quali di questi aggettivi (parole) puoi associare alle emozioni di Prisca? Completa la tabella Cristina Vannini
Es. 6: Disegna di nuovo gli emoticon che hai usato nell’es. 1 e spiega perché, secondo te, Prisca si è sentita così. Cristina Vannini
III SEMINARIO "I DATI INVALSI: UNO STRUMENTO PER LA RICERCA" BARI, 26-28 OTTOBRE 2018 Es. 5: Pensa a una situazione in cui anche tu ti sei sentito come Prisca e disegna l’emoticon al centro. Completa l’esercizio scrivendo nel riquadro blu il motivo per cui ti sei sentito così e barrando la freccia con la congiunzione corretta. Poi completa la frase nel riquadro rosso MIA SORELLA PERCHÉ SONO HA FATTO ANDATO IN MALE AL INFATTI CAMERA E GATTO MA PERCIÒ NON HO HA DETTO X VOLUTO A MAMMA QUINDI PARLARE CHE ERO CON STATO IO ANCHE SE NESSUNO Cristina Vannini
Aspetti di comprensione della lettura verificati nelle prove INVALSI Aspetto 1: Comprendere il significato, letterale e figurato, di parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra parole. Aspetto 2: Individuare informazioni date esplicitamente nel testo Aspetto 3: Fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione implicita da una o più informazioni date nel testo e/o tratte dall’enciclopedia personale del lettore Aspetto 4: Cogliere le relazioni di coesione e di coerenza testuale (organizzazione logica entro e oltre la frase). Aspetto 5a: Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse. Aspetto 5b: Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse. Aspetto 6: Sviluppare un’interpretazione del testo, a partire dal suo contenuto e/ o dalla sua forma, andando al di là di una comprensione letterale. Aspetto 7: Riflettere sul testo e valutarne il contenuto e/o la forma alla luce delle conoscenze ed esperienze personali. Cristina Vannini
Bibliografia A. BISSI, Il battito della vita. Conoscere e gestire le proprie emozioni, Milano, Paoline, 2017 D. GOLEMAN, Intelligenza emotiva. Che cos’è e perché può renderci felici, Milano, Bur Rizzoli, 2017 INDICAZIONI NAZIONALI PER IL PRIMO CICLO O LEGRENZI, La mente. Anima, cervello o qualcosa in più?, Milano, Il Mulino, 2002 W. J. ONG, Oralità e scrittura. Le tecnologie della parola, Bologna, il Mulino, 2014 QUADRO DI RIFERIMENTO INVALSI L. RENZI, Come leggere la poesia, Milano, il Mulino, 1985 C. VANNINI, La didattica dell’italiano attraverso le emoticons, in Atti del Convegno ASLI Scuola, “Grammatica e testualità”, Cristina Vannini
Grazie per l’attenzione cristina_vannini@yahoo.it Cristina Vannini
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