La casa. Il mio regno - il Quindicinale
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Speciale La mia cameretta: vergogna o realtà? Pag VI-VII Casa Intervista molto sincera sulla ‘cameretta’. La casa sull'albero che non c'è più Pag XII-XIII Nostalgia di un gioco che ora è "prefabbricato" La casa come una tela di ragno Pag XIV-XV Un porto o un nido? O una trappola? Redazionale n. 4 del 27 febbraio 2020 Flora e Ruggero Bernardi La casa. Il mio regno
CASA SPECIALE A Revine come a Buckingham Palace La casa è il La casa dipinta di giallo, in via Papa Luciani a Revine, suo regno. La ha intorno un piccolo orto- poltrona in giardino, con l’albero di cucina il suo cachi che troneggia a lato trono. Per del capanno degli attrezzi. questo i nipoti La stagione fa solo intuire la variopin- la chiamano ta generosità delle aiuole che a febbra- io sonnecchiano ancora. Ma la cura la ‘Regina con cui è accudito il giardino si svela sotto la coltre dell’inverno. Elisabetta’. Alla porta anziché un maggiordomo arriva il gatto, promosso al grado di Ha anche Tigre nel momento in cui ha ricevuto un nome proprio. un principe: La casa dipinta di giallo è il regno di Flora Guadagnin e Ruggero Bernardi. Ruggero. 88 anni lei, 87 lui, si sono sposati il 16 gennaio 1960. Sessant’anni fa. Per Elisabetta”, dicono di lei le ragazze. E Flora e Sposato 60 celebrare l’anniversario hanno fatto ‘festa granda’ a Revine. Per l’occasio- infatti per Flora la casa è il suo regno. Il posto dove più ama stare. Gli amici? Ruggero Bernardi anni fa, quando ne Flora ha accettato persino quel filo di rossetto, che - dice - non mette mai. Ben vengano, ma qui, a casa, piutto- sto che altrove. Di fronte alla poltrona nevicò tanto Al piano terra, la casa ha due stanze vissute. Nella cucina, a destra, oltre il un’intera parete è occupata da quella che un tempo si chiamava ‘cusina eco- che sul terreno tavolo è sistemata la comoda poltrona su cui Flora ama sedersi per ascoltare - nomica’. Focolare e fornelli sono fre- quentati solo dal marito Ruggero. “E’ si depositarono più che guardare - la tivù. Sopra la tra- puntina di pile rosa confetto decorata lui che cucina - dice la figlia Manuela -. Per quattro famiglie.” Cosa fa di 40 centimetri di con pecorelle bianche, accoglie le due figlie, Manuela e Sonia, i quattro nipo- buono? Gnocchi, pasticcio, baccalà, pasta e fasioi e, a volte, lo spiedo. neve ti e i due pronipoti. “E’ come la regina Flora, che era brava a fare il capriolo SEGAT ELIO LUIGI di SEGAT MIRCO CENTRO TRASFORMAZIONE FERRO PER EDILIZIA PER CEMENTO ARMATO Via dei Soldera 3/B - Carpesica di Vittorio Veneto Tel. e Fax. 0438 560796 www.segatmirco.com / segatmirco67@gmail.com Giovedì 27 febbraio 2020 | III Il Quindicinale
SPECIALE CASA A destra: Flora e Ruggero il giorno del loro matrimonio e oggi con le figlie Manuela e Sonia e la trippa, ora ha ceduto il mestolo/ affetti familiari. to grazie a un tango che la scintilla è scettro al marito. Flora Guadagnin, figlia a sua volta, scattata. Era proprio un bel tosat...pì Per Ruggero, la stanza ideale della di emigranti è nata a Parigi, anche se de des”. casa è il salotto. Con il bel tavolo di la sua famiglia veniva da Fonte Alto, Nel film Amici miei, uno dei prota- noce e la credenza, piena di foto. E la vicino ad Asolo. A 17 anni è andata gonisti pronuncia una frase divenuta tivù, da guardare comodamente dalla a servizio a Milano. “Ho patito tanta celebre: “Che cos’è il genio? E’ fan- ‘sua’ poltrona. di quella fame! - dice di quel periodo tasia, intuizione, colpo d’occhio e ve- Sessant’anni di vita insieme vedono -. Mangiavo le croste del pane che la locità di esecuzione”. Ingredienti che Flora e Ruggero complici. Se chiedia- signora scartava e il fondo del brodo il giovane Ruggero doveva conoscere mo a Ruggero una virtù e un difetto fatto con gli ossi delle braciole desti- e applicare con dovizia: mentre Flora di Flora, lui risponde: “Ama la soli- nate ai padroni di casa.” A 18 anni si era seduta sul treno che da Basilea l’a- tudine. E il riposo”. Un difetto e una è trasferita nel Sussex, per lavorare vrebbe portata a Venezia, Ruggero al virtù di Ruggero? “Bisogna lasciarlo in una fattoria. E poi a Basilea, dove cospetto degli amici si è inginocchiato libero - risponde Flora -. E poi fa bene in una balera - il ballo è una passione sulla banchina del binario, facendole da mangiare!” comune - ha incontrato Ruggero, che una sorta di serenata. Irresistibile. La serenità del loro rapporto ha però in Svizzera faceva il muratore. “Io ero I due ragazzi si sono sposati a Fonte conosciuto le traversie del lavoro, più da liscio - chiosa Flora - lui invece Alto. “Aveva nevicato - ricorda dell’emigrazione, del distacco dagli amava il rock’n roll. Ma forse è sta- Ruggero - e Flora, col suo cappottino - IMPIANTI ELETTRICI - AUTOMAZIONI - ALLARMI - IMPIANTI IN DOMOTICA Cell. 335 6280446 - tel. 0438 554962 - Via Ulliana, 29 - VITTORIO VENETO Il Quindicinale IV | Giovedì 27 febbraio 2020
CASA SPECIALE Flora sulla sua poltrona grigio fumo di Londra, la veletta rosa e le décolleté nere col tacco a spillo dovette camminare sulla neve e salire i 96 scalini della chiesa di San Pietro, per dirmi sì”. Una volta sposati, Flora e Ruggero tornarono in Svizzera: lei lavorava in un albergo, lui in un cantiere. Quando nacque Manuela, la primogenita, fu- rono costretti a portarla in Italia dove la bambina fu cresciuta da una zia. “Manuela - ricorda Flora - mi vedeva solo una volta all’anno, e mi chiama- brutta che ricordo è l’incidente sul la- anni da quel ‘sì, lo voglio’, si sorrido- I festeggiamenti va la ‘signora’. Quando qualche anno voro di Ruggero: cadde da un’impal- no ancora. per il 60° dopo nacque Sonia fui invece costretta anniversario catura ed entrò in coma. Per fortuna Litigi mai? “Ogni giorno! - scherza di matrimonio ad affidarla a un asilo nido. Aveva ap- nel giro di pochi giorni si risvegliò, ma Flora-. Ma non per cose grosse. Com’è a Revine pena 40 giorni e potevo vederla solo fu davvero un’esperienza difficile”. quel detto? Il da far fa da dir”. due volte la settimana. La cosa più Oggi Flora e Ruggero, a distanza di 60 Emanuela Da Ros Giovedì 27 febbraio 2020 | V Il Quindicinale
SPECIALE CASA La mia cameretta: vergogna Qui sopra: Nell’ età adolescenziale molti sono i sogni dei ragazzi. Mamma mia! Hai ragione… la camera Ovviamente quando invito le amiche, di Aurora Tra i tanti, anche quello di avere una cameretta tutta subito dopo aver mangiato, veniamo in camera a fare i “compiti”… Facciamo In alto a destra: per sé, e decorata secondo i propri gusti! più gossip che altro, in realtà, che poi è la camera la cosa che mi viene meglio. Dentro la di Alessia Tutto ciò rende l’ambiente favorevole All’età di due anni abbiamo fatto uno mia camera ci sono più voci che qual- allo star bene e ad essere consapevo- switch di camere e io sono andata a siasi altra cosa. li di avere un porto sicuro dove rifu- dormire da sola mentre i miei fratelli giarsi alla fine di una giornata magari si sono divisi la stessa stanza. caotica. Ebbene sì: un porto sicuro, Be’, immagino che nella tua Alessia Spinazzé, 16 anni come la definiva Petrarca nel sonetto stanza ci siano molti oggetti interes- Sei diventata grande, no? Ma quella “O cameretta che già fosti un porto”. santi, che ti rappresentano… paura del mostriciattolo sotto il letto Per altri ragazzi la cameretta è invece Se devo essere sincera non ho un og- non riaffiora ogni tanto? E qualche una tappa nel percorso giornaliero: un getto che mi “rappresenti” fin da pic- volta non ti senti osservata (capita semplice posto per andare a dormire. cola, però una cosa che mi fa davvero anche a me!)? Ecco cosa è emerso dalle parole di al- piacere avere in camera sono le fo- Imbarazzata: ogni tanto mi capita di cuni ragazzi intervistati. tografie, perché le guardo, ripenso al sentirmi così: non è che ho paura del momento in cui sono state scattate e buio, è che mi sembra di avere tipo Aurora, 17 anni questo mi fa sorridere e star bene. Si è a avolte a disagio nel parlare una presenza in camera mia, o qualcu- no che mi osserva…esatto! O qualcu- Dormi nella tua camera dalla nascita? della propria camera, perché quelle no che mi segue! Anni fa mi accadeva No! Diciamo che inizialmente condi- quattro mura possono nascondere i più spesso, ora occasionalmente. videvo la camera con mio fratello più più grandi segreti. E’ qui in genere Dopo il momento di tensione pensi grande, perché nell’altra dormiva Elia. che il gossip spopola: mi sbaglio? a qualcosa che ti tranquillizzi oppu- DETRAZIONE FISCALE DEL: 50% SU TINTEGGIATURE ESTERNE E FINO AL 65% SUL RISPARMIO ENERGETICO (ES. CAPPOTTI) Il Quindicinale VI | Giovedì 27 febbraio 2020
CASA SPECIALE o realtà? Intervista/ colloquio molto sincero sulla ‘cameretta’. La stanza di casa che per un adolescente può essere un porto, un ricettacolo Riccardo Rizzo, 15 anni Qui sopra: di cianfrusaglie la camera di Nicola Con quale frequenza usufruisci del- o ricordi, bomba! Come sei messo con l’ordi- la tua stanza da letto? A sinistra: ne e la pulizia nella tua camera? (Ridendo) Passo molto tempo della gior- la camera uno spazio Di m****! Per fortuna da poco abbia- nata in camera: almeno 7 /8 ore quando di Riccardo mo comprato quell’aspirapolvere pic- dormo e spesso ci sto fino a quando ho interdetto agli colino, che parte e va da solo, schiac- allenamento, per un totale di 12 ore. ciando un bottone. Quindi ogni tanto, Mezza giornata la passo in camera. adulti, che però tiro su le cose da terra, e lo faccio an- Per fare cosa? La camera è il tuo dare. Così almeno dà una sensazione spazio-studio? entrano senza di pulito sotto i piedi. Non studio. Quindi principalmente la Quanto ci metti a cercare qualcosa uso per dormire e per passare del tem- bussare… che ti servi? Insisti a lungo oppure ti arrendi… po. Quando chiudi la porta, esigi che ti Dipende da cosa devo cercare. Se è tan- venga chiesto permesso per entrare, re hai – che so – un peluche con cui to piccola faccio anche a meno. Oppure oppure il via libera per tutti è sot- ti consoli, riprendi coraggio e ti ad- se so dove sono le cose vado a colpo tinteso? dormenti? sicuro. Molto spesso vorrei chiudermi dentro, No: cerco di non pensarci e torno a Pensi che il disordine faccia parte di ad esempio durante le videochiamate dormire. te o che in futuro riuscirai a orga- mi infastidisce la presenza di altri. La nizzarti meglio? porta si chiude solo da fuori e questo Diciamo che, quando mi annoio, puli- mi irrita, diciamo. I miei alcune volte Nicola Gagliardi, 17 anni sco e riordino. Però poi ritorna sempre entrano ma sanno che mi dà fastidio. Mmmm! Un maschio: andiamo in il disordine. Fa parte di me. Erika Da Dalt PAVIMENTI IL LEGNO Via Fossa, 5 - FOLLINA 0438 85450 www.duecielle.com / info@duecielle.com Giovedì 27 febbraio 2020 | VII Il Quindicinale
SPECIALE CASA informazione pubblicitaria “Realizziamo i vostri sogni” Da 55 anni la storica falegnameria Lot di Refrontolo offre servizi e prodotti di alta qualità creati con passione e Porta alzante Fondata nel 1965 pavimenti e classici prodotti di fale- scorrevole in legno- gnameria quali mobili, tavoli e panche professionalità alluminio con parti fisse in vetro da Ennio Lot la su misura e molto altro ancora. Falegnameria Lot è ormai Realizzare sogni partendo da zero La cosa più importante? Saper esse- un punto di riferimento Partendo da un disegno o da una sem- re flessibili e puntuali! plice idea del cliente, i professionisti Il settore dei serramenti è in con- non solo nella provincia della Falegnameria Lot riescono a dar tinua evoluzione e così anche la vita a pezzi unici e su misura, venendo Falegnameria Lot che mette la flessi- di Treviso ma anche in incontro alle varie esigenze del bilità al primo posto: “Cerchiamo tutta Italia e all’estero. cliente, garantendo un lavoro di seguire il cambiamento, studiato e completo dalla A soddisfando tutte le nuo- A destra: Oggi al fianco di Ennio ci sono le due alla Z. ve richieste del cliente, Ennio Lot figlie e un socio, formatosi professio- Ogni lavoro, creato su progettando con i nostri nalmente proprio sotto l’ala del fonda- misura per il cliente, è tecnici prodotti innova- tore e una ricca squadra collaudata e unico. La capacità di af- tivi e successivamente affiatata di collaboratori. frontare sfide sempre nuo- realizzandone prototipi. I Attività incentrata sulla progettazione, ve, inoltre, fa sì che ogni serramenti sono certificati e fornitura e posa in opera di serramen- richiesta, anche la più difficile, rispettano standard qualitativi ti in legno (finestre, porte, portoncini, venga soddisfatta. altissimi”. scuri) e complementi come tapparelle, Serramenti cassonetti, tende da esterno e zanzarie- Non solo produzione… Un’azienda che presta attenzione non esterni di una re. Nel corso degli anni ha ampliato la I 55 anni di esperienza nel settore solo al prodotto in sé ma anche alla villa di nuova sua offerta realizzando scale, poggioli, sono stati raggiunti anche grazie alla sua installazione secondo le regole costruzione capacità di adattarsi ai tempi e alle dell’arte, garantendo tenuta all’aria, evoluzioni del mercato: “Oggi la pa- all’acqua, isolamento termico/acustico noramica è più vasta – spiegano dai e barriera al vapore per evitare muf- vertici – l’offerta si è ampliata e di fe e condense. Da 55 anni eleganza, conseguenza le richieste sono nuove, funzionalità e sicurezza hanno reso la x non solo per quanto riguarda i prodotti Falegnameria Lot un punto di riferi- (richiestissimo di questi tempi il legno- mento nell’ambito dei serramenti. i alluminio), ma anche i servizi: se pri- ma l’assistenza e la manutenzione non erano molto richieste, oggi sono invece FALEGNAMERIA LOT all’ordine del giorno”. Il personale del- la Falegnameria Lot è dunque formato anche per il post vendita: ripristino di Via Casale, 15/D, (Z.I.) vecchi serramenti, manutenzione, in- Refrontolo (TV) 0438 894126 terventi su rotture e scassi. Qualsiasi 0438 978077 problema viene risolto con la massima info@falegnamerialot.it professionalità e tempestività. Il Quindicinale VIII | Giovedì 27 febbraio 2020
ORA ANCHE IL VOSTRO IMPIANTO TRADIZIONALE ESISTENTE PUÒ DIVENTARE SMART CON LA SOLA INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI DEDICATI VITTORIO VENETO - VIA CAPRERA 62 info@elettromeccanicabraido.it PER APPUNTAMENTO 0438 555037 / 340 4942714
Vip Tende, le origini Il tutto nasce da un’idea artigianale giovane di 30 anni “Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa”. È con questa frase di Albert Einstein bene in vista nel suo ufficio che Roberto Zambon, titolare dell’azienda Vip Tende, inizia a raccontare la sua avventura nel settore. “Son già passati più di 30 anni dalla nascita di Vip Tende. All’inizio lavoravamo con i rivenditori, poi abbiamo deciso di vendere e installare direttamente al Cliente finale”. In questi tre decenni hanno pensato, progettato e realizzato sistemi di tende e coperture per abitazioni, ristoranti, hotel e grandi istituzioni. Hanno cominciato a creare tende per i gelatai italiani che si erano trasferiti in Germania e Austria. “Fin dall’inizio abbiamo collaborato con questi piccoli imprenditori e con alcuni di loro continuiamo a lavorare. Soprattutto nelle piazze Noi continuiamo a ricercare e studiare soluzioni di città storiche” racconta Zambon. Dal gelato innovative e ad hoc. In più, l’approccio al sole agli hotel di lusso: “Abbiamo realizzato progetti cambia con il variare delle esigenze e del clima. molto particolari a Venezia e a Cortina dove Per questo abbiamo realizzato brevetti di nuovi la tutela dei beni ambientali e del patrimonio prodotti ideati per riparare dalla luce, resistere artistico impone vincoli ristretti. Ma anche a al vento e, allo stesso tempo, rispettare ogni Dubai, all’hotel e night club di Armani dove normativa vigente. Un esempio? L’ombrellone ogni tenda era nera” continua. L’elenco è Rondò, una struttura complessa, grande, e lungo e fa il giro del mondo tra negozi di lusso a adeguata alla rigida normativa tedesca”. Nel Zurigo e attici a Mosca. La chiave del successo tempo anche grandi classici come tende a internazionale sta nella ricerca dell’equilibrio bracci, capottine e veneziane si sono evolute. tra estetica, funzionalità e tecnologia: “Stile e Oggi si va dalle vele avvolgibili alle tende a tecnologia si sono evoluti a ritmi esponenziali. rullo, dalle veneziane con lamelle ultrasottili alle strutture bioclimatiche. Tutto motorizzato e automatizzato in modo tale da poter gestire la casa anche a distanza con lo smartphone. “Alcuni progetti sono molto complessi e richiedono tempo e pazienza per realizzarli”, prosegue Zambon. Tempo, pazienza e ingegno visto che uno degli interventi recenti per un attico a Mosca al ventunesimo piano ha previsto l’utilizzo anche di un elicottero che, dall’alto, ha calato gli imballi particolari che contenevano le preziose tende che andranno a ombreggiare il fortunato russo proprietario di casa. Roberto Zambon e la sua squadra di Vip Tende non hanno ancora trovato una missione impossibile!
TENDE DA SOLE PERGOLE ZANZARIERE CAPOTTINE OMBRELLONI S.Lucia di Piave Jesolo Treviso ...e ovunque tu vuoi t. 0438.63066 viptende.it
SPECIALE CASA La casa sull'albero che non c'è più Nostalgia di un gioco creativo che ora è solo "prefabbricato" realizzato, ovviamente per mancanza di spazi. Un po’ tutti i miei coetanei, quando eravamo piccoli, la sognavano costru- ita dal papà, ma bella e resistente, uni- ca nel suo genere. Purtroppo però – il dettaglio non è trascurabile – serviva un albero resistente in giardino, e tan- ti non lo avevano. Motivo per il quale “ripiegavano” sulle tende degli in- Non ci sono più le case Forse perché i bambini di oggi hanno diani costruite con coperte e oggetti altri desideri, forse perché la tecnolo- sull’albero di una volta, gia sta divorando anche la poesia del vari. Oggi Internet insegna però un’altra e non è un modo di dire. gioco più autentico, quello vissuto verità: le casette sull’albero sono Le “casette” costruite all’aperto e in compagnia. diventati hotel o siti di soggiorno La casa sull’albero era un primo spa- tra i rami avevano – e zio di indipendenza, un primo esperi- turistico. Il web è infatti pieno zeppo di siti in grado di dare indicazioni su hanno tuttora – un mento di autonomia, seppure vissuta dove trovare le migliori case sull’albe- fascino irrinunciabile, nella dimensione del gioco. ro in tutta Italia. Ce ne sono davvero Purtroppo per molti – come per il che ultimamente però sta sottoscritto – quello della casetta di tutti i tipi, dalle più rustiche alle più lussuose. E non è tutto: perché anche scemando. sull’albero è rimasto un sogno mai chi vuole costruirsene una per sé tro- la qualità del Made in Italy a prezzi mai visti VISITA IL NOSTRO SHOWROOM Viale Matteotti 117 Vittorio Veneto 0438 553394 passa a trovarci per scoprire le nostre promozioni Il Quindicinale XII | Giovedì 27 febbraio 2020
CASA SPECIALE DUPLICAZIONE CHIAVI E RADIOCOMANDI RICOSTRUZIONE CHIAVE DA CODICE E DA SERRATURA RIPARAZIONE RADIOCOMANDI PERSONALIZZAZIONE A LASER PER OGGETTISTICA INCISIONE TARGHE E TIMBRI AFFILATURA LAME (ARROTINO) VENDI E RIPARAZIONE SERRATURE VENDITA ASSISTENZA A DOMICILIO SERVIZIO APERTURA PORTE E SOSTITUZIONE SERRATURE VENDITA CASSEFORTI va tranquillamente tutti i consigli e le Insomma, nulla a che vedere con istruzioni per costruirla. Il problema le casette rudimentali di un tempo, è che l’iter parte dal controllo delle quelle che noi tutti sognavamo. Oggi normative esistenti, perché potrebbe ovviamente esistono quelle già pron- servire il permesso di costruire. Poi bi- te e prefabbricate, che basta installa- sogna trovare l’albero giusto, parlare re sugli alberi. E’ senza dubbio più con il proprio agente assicurativo, con comodo, ma molto meno “poetico”. i vicini… R.S. Cresce veloce l'edilizia veneta Il comparto dell’edilizia e costruzioni registra un aumento nell’ultimo anno del numero degli addetti (+2,6% che porta il valore complessivo a poco meno di 400.000unità) e il fatturato (+6%, oltre 65miliardi totali) ma la crescita segna una netta decelerazione. Nell’anno precedente infatti gli addetti incrementavano del +4,3% e il fatturato viaggiava al +8,8%. In Veneto si registra una crescita in termini di fatturato (+13%), pari al doppio della media nazionale, mentre gli addetti aumentano del +3,1%. I dati emergono dall’Osservatorio sui bilanci delle SRL – Focus settore Edilizia pubblicato dal Consiglio e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti. L’analisi sulla base della banca dati AIDA – Bureau van Dijk ha riguardato i bilanci 2018 di quasi 80.000 srl afferenti al comparto, pari al 14% del totale di srl attive. Nel dettaglio emerge come la crescita del fatturato sia più elevata tra le imprese del macrocomparto lavori di costruzione e demolizione (+8,5%) seguita dalle Srl del macrocomparto della costruzione di edifici, mentre mostra un leggero calo (-0,4%) quello dell’ingegneria civile. Giovedì 27 febbraio 2020 | XIII Il Quindicinale
SPECIALE CASA La casa come una tela di ragno genere umano. Abitare Un porto o un tra quattro muri male intonacati e trasudanti nido? O una muffa, pagando l’affitto trappola? a un padrone qualunque, Che cosa ci a uno squallido piccolo affascina proprietario, a una squallida società dell’ambiente anonima, a uno squallido dove scegliamo potere statale, deve - se siamo Andrea “Che ci si possa trovare capitare, ed è ingiusto fortunati - di Zanzotto fermi, come presi in soffrirne, soprattutto se si una tela di ragno dalla pensa agli alloggi di cui abitare giorno fruiscono i tre quarti degli piccolezza della propria per giorno? casa, è un fatto fin uomini.” troppo comune. Stolto A chi appartengono queste parole? che trasudano. Le parole, scritte nel Sarebbe curioso fare un sondaggio tra 1963 - siamo agli albori del boom eco- è protestare per quello i lettori del Quindicinale per vedere a nomico ed edilizio - sono di Andrea che è situazione della chi le attribuirebbero, che significato Zanzotto. Nello scritto “Premesse darebbero loro; per sapere se condivi- all’abitazione”, il poeta di Pieve di maggior parte del derebbero il tono aspro e tormentoso Soligo racconta i timori, le preoccupa- PROGETTIAMO IL TUO BAGNO Devi realizzare o ristrutturare il tuo bagno? scegli: araon S.A.S. CERAMICHE VENDITA PIASTRELLE, LEGNO, PIETRA e ARREDO BAGNO faraon.ceramiche@libero.it www.faraonceramiche.it Di Faraon Luana e Lara - via Corona 46, TARZO - Cell. Luana: 340 4012307 Cell. Lara: 348 0550951 Il Quindicinale XIV | Giovedì 27 febbraio 2020
CASA SPECIALE La villa in stile charleston del Grande Gatsby, film del 2013 diretto da Baz Luhrmann ed interpretato da Leonardo DiCaprio, tratto dall'omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald del 1925 Via Sabotino, 30 - Vittorio Veneto tel. 0438/500105 - fax 0438 509035 info@dalvecchioserramenti.it zioni, i ripensamenti, le difficoltà le- si affacciano alla piazza, né Gatsby gate alla necessità di ‘prendere casa’. sarebbe così ‘grande’ senza la villa Una casa-tela di ragno che è inserita in elegante in stile charleston...Eppure un contesto sociale, ambientale, cultu- la casa può diventare una trappola - rale con cui ci si deve necessariamente vedi la casa di marzapane di Hansel e relazionare. Una casa-fucina con cui Gretel - o la casa sulla quale la viag- di-vivere il ‘contesto’ emotivo/emo- giatrice Freya Stark a un certo punto zionale individuale. Una casa che fac- investe i suoi risparmi, pensando di cia per noi e per altri, se anche altri la aver fatto uno sbaglio: “Una mattina abitano. mi svegliai con una strana frenesia Ma è per nel cuore. tutti una tela Dov’ero? (...) di ragno la Perché avevo casa? Una messo radici? realtà - o Perché ave- un’idea - che vo investito tutto somma- in una casa? I to invischia e beduini vivo- imprigiona e no in tenda; chiude in una non hanno una dimensione casa dove mo- di sospesa rire: l’unica immobilità? dimora fissa Si potrebbe è la tomba, argomen- dicono. Che tare che fin cosa avevo in dall’antichità testa quando - dalla prei- La copertina del libro/gioco avevo deci- "Hansel e Gretel", Editrice Fatatrac storia, addirit- so di metter su tura - la casa casa?” (o il suo prototipo primigenio) è stata Insomma. Più che quattro, otto, dodi- Usufruisci del BONUS fiscale un obiettivo necessario, una meta più ci mura, la casa è fatta di sensazioni, del 50% sugli interventi di che una tappa del cammino. Ulisse va- emozioni e sì, ambizioni per qualcu- ristrutturazione e risparmio energetico gabonda qua e là ma alla fine torna a no. Non è un ambiente. E’ un ambito casa (dove, be’, trova pure Penelope), esistenziale dove si gioca quotidiana- Fabrizio Salina de Il Gattopardo non mente la partita più importante. Quella www.dalvecchioserramenti.it sarebbe se stesso senza il suo palazzo con noi stessi. a Donnafugata con le sette finestre che Monica Masut Giovedì 27 febbraio 2020 | XV Il Quindicinale
SPECIALE CASA Se il libro diventa un vaso Ho tanti libri in casa, dove li metto? Le soluzioni più creative volumi e volumetti possono servire anche ad altri scopi, come quello di sorreggere un tavolino o di servire come appoggio per un abat jour. Un altro modo per utilizzare i libri come arredo è quello di disporli come in un negozio di art book, posizio- nandoli sullo scaffale come se fosse- ro in vendita in un negozio: a questo proposito il consiglio è di usare i vo- Tanti, troppi libri e poco bero anche rovinarsi, si possono infatti lumi più belli e grandi, magari anche usare come elementi d’arredo, che non delle edizioni preziose, mostrandone spazio dove riporli? La hanno nulla da invidiare alle altre tipo- la copertina. L’effetto sarà senz’altro risposta al problema è la logie di suppellettili. elegante. Un esempio è dato dai cosiddetti libri- Ma c’è anche uno stile – lo shabby- creatività. mobilio: se infatti appoggiate i libri in chic – che prevede la possibilità di ap- bella vista, a terra, otterrete un effetto pendere i libri alle pareti. Una scelta Per non rischiare di depositare i volu- colorato e soprattutto una sensazione che sicuramente divide, visto che i bi- mi in cantina o in luoghi dove potreb- di “calore” domestico. Ma le pile di bliofili più appassionati di sicuro non Il Quindicinale XVI | Giovedì 27 febbraio 2020
CASA SPECIALE vorranno rovinare i loro volumi. trovate estreme, che faranno storcere Ma c’è un’alternativa: quella di incor- il naso a molti. Si tratta del cosiddetto niciare una pagina, magari la vostra “book planter”: in sostanza si taglia preferita, per affiggerla al muro come in profondità una parte delle pagine, fosse un quadro. Una soluzione più per inserirvi del terriccio, che servirà smart e raffinata. poi per far crescere una piantina E poi c’è l’idea “green”, che fonde all’interno del volume. libri e piante. Un mix molto azzeccato Il libro però chiaramente diventerà per diversi ambienti, anche se esistono illeggibile, ne varrà la pena? - Serramenetipvc Falegnameria in legno - Porte interne geom.Adriano - Porte blindate Detrazioni - Avvolgibili fiscali 50% Poser di Poser geom. Adriano - Via Cal de livera 117 - Vittorio Veneto Tel 0438 500369 - Cell 339 2464861-393 9873681 - adposer@aliceposta.it - www.falegnameriaposer.it Giovedì 27 febbraio 2020 | XVII Il Quindicinale
SPECIALE CASA Torna la Casa di Carta Ad aprile su Netflix la quarta stagione della fortunatissima serie televisiva trama incalzante, segnata da diver- Una parte del cast de "La casa Torna su Netflix La Casa capogiro: oltre 34 milioni nei primi 7 genze e dissensi che mettono costan- di carta" giorni di programmazione, divenendo temente a rischio l’uscita delle opera- di Carta: la serie TV la serie non inglese più vista di sem- zioni, ma anche i rapporti di amicizia pre. e d’amore: esemplare il caso dell’i- spagnola record d’ascolti. spettrice Raquel Murillo, che da nemi- Tra i protagonisti ci saranno gli stes- Programmata a partire si che ci hanno tenuti incollati allo ca della banda, si tramuta in Lisbona schermo, a cominciare dal Professore dopo aver ceduto al fascino tenebroso dal 3 aprile, la serie conta (all’occasione anche Sergio Marquina del Professore. su 8 nuovi, attesissimi, o Salvador Martín, interpretato da Il trailer promette nuove emozioni e la Álvaro Morte) e dalla sua banda di cri- risposta alle domande lasciate in so- episodi. minali - per cui è impossibile non fare speso nella terza stagione: Che ne sarà il tifo - con l’immancabile tuta rossa e di Nairobi? Riusciranno a riconciliarsi La terza parte della serie era stata se- la maschera del pittore Salvador Dalì. Lisbona e il Professore? Sarà davvero guita da un numero di spettatori da I segreti del successo della serie? La uscito di scena Berlino? Il QuindicinaleXVIII | Giovedì 27 febbraio 2020
Puoi anche leggere