L' Osteria di "Marìe Carlìne" - Relazione attività anno 2018
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GLAG primavera Editore: Comune di Gonars Sede: Biblioteca Comunale Gonars (UD) Anno XXV n. 94 (Anno XXX n. 112) G r u ppo La v o r o A s s o c i az ion i G on aresi MARZO | APRILE | MAGGIO 2019 L’ Osteria di “Marìe Carlìne” gruppo Alpini di Gonars Relazione attività anno 2018 Un libro di “memorie” per la comunità
GLAG INDICE 5 10 4 6 13 3 6-7 10 13 Un anno di L’ Osteria di “Marìe I concerti di primavera Relazione attività e le nuove iniziative soddisfazione Carlìne” anno 2018 14-15 L’anno scorso 11 Il Comune informa I mercatini di Natale Zavàtis... la loro storia 4 16 a Fauglis Storia di un 12 Laboratorio creativo grande nido di fine ottobre 8-9 Un libro di “memorie” per la comunità IN COPERTINA 5 Il Calendario Un’insolita vista di Gonars Gita a Castelmonte Depositati la targa e innevato realizzata con Gruppo Marciatori il leggio accanto alla il drone da Mirko Malisan. ... Pronti per partire “Amîs di Vie Rome” statua di Tita Marzuttini GLAG Alle riunioni della redazione del GLAG vengono invitati tutti i rappresentanti Rita Malisan (Zona Pastorale di Gonars), Roberto Ronutti (Riserva di Caccia di Gonars), Editore: Comune di Gonars delle associazioni e comitati, enti pubblici e privati, fondazioni ed istituzioni M. Cristina Stradolini Direttore responsabile: Elisetta Moretti (Il Salotto), (Assessore alla Cultura), gonaresi. Alla stesura del presente Marino Del Frate numero, oltre i firmatari degli articoli, Sede presso la Biblioteca hanno collaborato: Nadia Olivo (Presidente Associazione Patrizia Turolo (Associazione Genitori VÎF), Comunale Musicale C.E.Di.M.), Via E. De Amicis - 33050 Loreta Ucini (Nido “La libellula”), Gonars (UD) - Italia - e-mail: Renato Blasini (Amîs di Vie Rome), redazioneglag@gmail.com Angela Plasenzotti Paolo Zoratti (A.N.A. Gonars). Ivan Cignola (Le Zebre - Naluggi Uganda Onlus), Aut. Trib. di Udine reg. dei giornali e (Associazione Storica Stradalta), periodici 11/96 del 21.05.96 - Stampa: Ogni autore scrive senza compenso, O.G.V. - Officine Grafiche Visentin s.n.c. - Paola Ronutti (Associazione Culturale sotto la propria personale Palmanova Franca Del Frate (Amîs dal Disu), Ricreativa Fauglis), responsabilità.
GLAG PRIMAVERA 3 marzo | aprile | maggio 2019 Lettere Il sorriso di chi sa donare Un anno di soddisfazione alla Filarmonica Comunale Mi- la Parrocchia e tutti quelli che L’associazione Amîs chele Filippo Marching Band di hanno collaborato a “Le Purcita- dal Disu dona 25.000 euro Gonars; 4.058,89 € alle Scuole: de” & il “Pignarul”, per il caloroso Laurea in Medicina e in beneficenza medie, elementari, asili, nido e affetto e la costante fiducia con Chirurgia per Gjulio Ciroi Campp; 2.561,30 € alle Scuole cui ci supportano ed onorano, pic- Lo scorso 10 luglio, il nostro di Franca Del Frate del Comune di Claut per l’allu- coli e grandi gesti di cui l’assegno compaesano Gjulio Ciroi si è laureato Amîs dal Disu vione in Carnia, grazie anche al da ben 3.000,00 € per il Comu- in Medicina e Chirurgia, con 110/110 e gruppo “Tutela Antica Polenta di ne di Claut è solo un ulteriore lode all’Università Statale di Milano. Fauglis”; 1.340,06 € a Via di Na- pilastro, per costruire insieme Gjulio, classe 1993, è arrivato a Gonars L’ associazione Amîs dal tale, Lega Italiana lotta tumori, sempre più sorrisi sinceri, come nel 1994, durante la guerra nell’ex- Disu chiude un altro anno Campanile di Mortegliano. quello mio mentre scrivo queste Yugoslavia, accolto come un figlio in modo più che positivo! Ringrazio il gruppo “Chei e Sim- parole di ringraziamento per voi. dal compianto Igino Ciroi e, dopo Un anno pieno di strette di mano un primo periodo di affido, è stato pri Chei”, i “Miez mîl”, gli Alpini, Grazie! adottato dalla famiglia. e di abbracci, ricco di soddisfa- Una carriera scolastica iniziata alla zioni e di sorrisi, non solo quelli Scuola Materna Parrocchiale San dei tanti preziosi ed indispensa- Giovanni Bosco di Gonars, proseguita al bili volontari e degli amici, senza Liceo Classico Jacopo Stellini di Udine, di cui non saremmo mai riusciti passando per la Scuola Primaria delle in tale impresa, ma anche il sor- Suore della Provvidenza e la Scuola riso di chi sa donare, come Mar- Media del Conservatorio di Udine. Ottenuto il titolo di International co con tutte le monetine del suo Baccalaureate, dopo aver frequentato salvadanaio, e di chi sa che nel l’ultimo biennio della Scuola Superiore ricevere c’è qualcosa di ben più in Canada presso il Lester B. Pearson - prezioso: la speranza in un gesto. United World College, Gjulio si è iscritto Infatti è solo grazie al vostro alla facoltà di Medicina e Chirurgia e aiuto che, con tanto orgoglio, ha proseguito i suoi studi Universitari abbiamo raggiunto un totale presso il prestigioso Istituto Clinico di ben 25.152.91 € nel 2018! Humanitas di Milano, dove appunto si è laureato discutendo in lingua inglese E, per la trasparenza che ci con- la sua tesi, con grande soddisfazione di traddistingue tutti, siamo a det- tutta la famiglia. Eccolo, con la nonna tagliarvi le donazioni come segue: Gina, il giorno della laurea. 12.191,35 € a sostegno di fa- Patrizia Ciroi miglie in difficoltà; 5.001,31 € L’ANNO SCORSO a cura della redazione 2018 NATI Budai, Susi Pasian e Marino Giuseppina Bianchi (1929), Giovanna Maria Mion (1939), (Sono nati 17 bambini: 9 femmine Benacchio, Zuliema Cortes Valter Savorgnan (1935), Diana Andreina Virgili (1935), Lidia e 8 maschi) Monjarrango e Savino Diamante, Causero (1935), Alma Milocco Flebus (1934), Elda Burba Ontagnano (1): Gioele Titton. Dorilena Ronutti e Ivo Sattolo. (1916), Alberto Di Lenardo (1924), Lina Boaro (1925), Ninfa Fauglis (3): Crystel Sbrissa, Gonars (9): Selena Bosco e Andrea (1930). Boaro (1933), Luciano Menon Daniel Prez, Dorian Jonuzaj. Cumin, Silvia Dri e Benedetto (1955), Maria Porcedda (1951), Gonars (13): Stefano Quadu, Moretti, Luisa Fortuna Avino e Fauglis (11): Andreina Burlon Nereo Micelli (1945), Marino Ginevra Ioan, Sofia Toniutti, Alessandro Di Domenico, Marta (1926), Silvano Miani (1940), Ferro (1943), Athos Diego Kristel Bidassi, Mattia Calò, Bosco e Costabile Ambrosano, Giuseppe Del Negro (1932), Franz (1933), Rosina Giovanna Annalaura Marcuzzi, Anna Tania Tempo e Antonio Federici, Teresina Zuliani (1929), Maria Benetton (1926), Norina Candotto, Jsabel Strizzolo, Astrid Helena Biancuzzi e Marco Zamparo (1927), Giuseppe Musuruana (1926), Umberto Ciroi, Daniele Baggio, Giona Grilli, Olga Zgolich e Alessandro Budai (1954), Sergio Ioan Minin (1938), Vittorino Ciroi Vidoni, Giulio Bruno, Francesco Di Bert, Arianna Piu e Dario (1936), Antonia Boccalon (1928), (1934), Azzurra Lacovig (1923), Cipolletti. Foschia, Annamaria Longo e Domenico Tesser (1939), Luciano Anna Simonato (1954), Aldo Luca Del Frate. De Sabbata (1941), Teresina Boemo (1934), Teresa Zamparo MATRIMONI Bucci (1948). (1933), Dirce Medeossi (1924), (Ci sono 15 nuove famiglie) DECEDUTI Gonars (32): Onorio Lacovig Silvana Businelli (1949), Maria Ontagnano: (2) Manuela (Ci hanno lasciato 48 (1944), Guglielmo Sattolo (1933), Cocco (1922), Alida Antonia Zorzenon e Diego Dazzan, Romina compaesani: 25 donne e 23 Gabriele Cecotti (1939), Vittorio Caisutti (1944), Elvira Cignola Voncini e Luca Martelossi. uomini) Candotto (1940), Arrigo Tondon (1931), Viviano Franz (1943), Fauglis: (4) Sabrina Goat e Alex Ontagnano (5): Tecla (1937), Stefano Stellin (1956), Alcide Ioan (1949).
4 PRIMAVERA marzo | aprile | maggio 2019 GLAG Un volo lungo 14 anni Storia di un grande Nido l’arte, la musica, le attività /gioco in cui il mondo entra ed esce dal Nido, costruendo significati, sti- molando le capacità di ciascuno di approfondire le curiosità, la creatività in continua formazione con il prossimo. L’insegnante ha il compito di documentare in modo consapevole per condurre i pic- coli allo “stupore” del conoscere, stupirsi insieme con il piacere di manipolare gli oggetti del Mondo. Il Nido è strutturato in ambienti precisi; in ogni momento della giornata nascono esperienze dalla Piazza (salone strutturato in angoli) alle sezioni, all’Ate- lier (laboratorio del fare) spazio per eccellenza in cui esercitare la creatività: dal segno grafico ai contesti con materiale natu- rale, il bambino ha il piacere di dare significato utilizzando e approfondendo, in un’infini- ta scoperta, le proprie capacità confrontandosi con il gruppo, cativo 0-3 anni, che fosse luogo di corso degli anni “La Libellula” insieme apprendono e trovano sostegno per le famiglie e didatti- diviene una realtà consolidata, le chiavi per significare le realtà. La Libella è un nido che co per lo sviluppo dei bambini più punto di riferimento educativo La storia di questi anni ha reso vuole migliorare giorno dopo piccoli; su questa idea il progetto 0/3 anni, non solo per Gonars il Nido grande, perché i bambini giorno la propria competenza si è realizzato sviluppando un’ala ma anche per i Comuni limitrofi ci insegnano ogni giorno a stu- educativa. di quella che era la Scuola Ma- (Palmanova, Bagnaria Arsa, Bi- pirci, ci insegnano che è possibile terna Statale e poteva ospitare cinicco, Mortegliano, Santa Ma- alzarci alla loro altezza ascoltan- 13 bambini; il nido ha svolto la ria la Longa, Castions di Strada). do, osservando, respirando il loro di dott.ssa Loreta Ucini sua funzione fin da subito, con “La Libellula” è la storia di Ma- modo di vivere con gioia le sco- Nido d’Infanzia “La Libellula” un entusiasmo della Comunità estre e bambini che rendono perte fatte insieme agli “amici”. gonarese tale che la capienza “Ogni giorno normale un giorno Il Reggio Emilia Approach ha “C ’era una volta…” così risultava insufficiente rispetto speciale”, è la storia di voler mi- valorizzato il lavoro collegiale di iniziano le storie liete alla richiesta. Alcuni anni dopo, gliorare la competenza educativa, tutto il personale, dell’ambien- e gioiose ed è proprio siamo nel 2010, con il trasferi- adottando da alcuni anni il “Reg- te educativo diretto dal coordi- una storia che vi voglio raccon- mento della Materna nella nuova gio Emilia Approach”, approccio namento pedagogico e didatti- tare, in modo semplice e diretto, sede di via Molini, accade che la educativo che mette il bambino al co (Coordinatrice pedagogica per farvi entrare a piccoli passi struttura di Fauglis rimane a centro, ovvero capire - come diceva Dott.ssa Francesca Mancini). nel Nido d’infanzia “La Libel- disposizione per l’allargamento Loris Malaguzzi - che il bambino lula”, ascoltare le voci, respi- degli spazi Nido ed è così che, possiede 100 linguaggi, 100 modi La Libellula è la storia di rare le giornate fatte di gioco, con l’arrivo della Cooperativa di pensare ed è un patrimonio di avventure, sorprese e sorrisi. sociale “Orizzonte”, si amplia il potenzialità: è compito dell’inse- maestre e bambini che Quando si pensa all’Asilo Nido Servizio: credendo e investendo gnante osservare e sollecitare le rendono ogni giorno si immagina un luogo accoglien- sull’intero staff insegnanti e col- molteplici intelligenze, valoriz- normale un giorno speciale. te fatto di piccoli mobili, sedie laboratrici, il Nido cresce e ac- zando i linguaggi attraverso le minuscole, spazi morbidi dove coglie sempre più bambini. Nel relazioni con gli altri e attraverso i bambini gattonano, muovono i primi passi giocando insieme; La Libellula in questi anni ha il Nido come primo accesso alla saputo adottare una filosofia vita con gli Altri, perché qui av- educativa innovativa, ma è so- viene il primo stacco da mamma prattutto la storia dei suoi Prota- e papà che corrono a lavorare, gonisti: i bambini, tutti i bambini qui la famiglia trova sostegno e che hanno frequentato e stanno appoggio, affidandosi a persone frequentando il Nido e con loro le affettuose e competenti; nido luo- insegnanti e tutto lo staff: Tizia- go protetto, primo passo dell’offer- na (Referente), Mascia, Elena C., ta educativa data alla famiglia. Elena P., Lory, Federica, Giulia, Il nostro Nido è nato così piccolo e Ylenia; ogni giorno scriviamo una coraggioso, nel 2005, per la volon- nuova pagina di questa Storia che tà del Sindaco in carica, Ivan Ci- ora conoscete... gnola, il quale con grande slancio Per informazioni: aveva colto proprio l’importanza cell. 342 5710244 - e-mail: lali- di dare a Gonars un Servizio Edu- bellula@cooporizzonte.it
GLAG PRIMAVERA 5 marzo | aprile | maggio 2019 Un’uscita speciale Gita a Castelmonte Il viaggio è occasione di esperienza, di arricchimento delle conoscenze, di relazione con gli altri e permette di vivere emozioni, avventure, scoperte e cambiamenti. di Elga Cignola anche contrastanti: attese, paure, Scuola dell’Infanzia Paritaria desideri, incertezze…Si arriva “San Giovanni Bosco” sempre cambiati, diversi, arric- chiti... ma la meta raggiunta è L a Scuola dell’Infanzia Pari- davvero il punto di arrivo, o è solo taria “San Giovanni Bosco” un altro luogo da cui ripartire? è tenuta a seguire le Indi- In quest’ottica venerdì 9 novem- cazioni Ministeriali Nazionali bre 2018 i bambini medi e grandi per la sua programmazione e, in hanno intrapreso, con il pulmino funzione di questo, per il trien- messo a disposizione dal nostro nio 2018/2020 ha scelto come Comune, un viaggio verso una sfondo integratore dell’offerta meta molto speciale, cara a tut- formativa il tema del “Viaggio”. ti i Friulani: Castelmonte. Non Questo progetto contiene stimoli solo i bambini hanno provato educativi fondamentali: il viaggio l’eccitazione di un viaggio lun- è metafora della vita e della cre- go, effettuato in compagnia degli scita individuale, ma rappresenta amici, sperimentato la pazienza e anche il percorso che i bambini l’attesa oltre che il brivido di una intraprendono a scuola. L’identità salita per loro infinita, ma anche del bambino si costruisce attra- guardato con occhi meravigliati silenzio all’interno della chiesa, San Michele con la sua bilancia verso un vero e proprio viaggio, i boschi colorati d’autunno dei dove abbiamo potuto ammirare misura il Bene ed il Male e con durante il quale si fanno incontri, nostri colli, provato un brivido la statua della Vergine Maria, un piede schiaccia l’Angelo Ca- si instaurano relazioni, si sco- di vertigine nel vedere il Friuli ma soprattutto ci ha portati nel duto, a dimostrazione che il Bene prono luoghi diversi. Il viaggio, dall’alto (nonostante una setti- luogo più emblematico della Crip- vince sempre sul Male. Da que- infatti, è occasione di esperien- mana piovosa, quella mattina il ta… davanti alla statua di San sto racconto e da questa statua i za, di arricchimento delle cono- sole ha aperto uno squarcio fra le Michele Arcangelo che sconfigge bambini medi partiranno per un scenze, di relazione con gli altri, nuvole solo per i nostri bimbi!)… Lucifero. I bimbi sono rimasti af- percorso emotivo-relazionale, che coetanei o adulti; permette di Al Santuario ci aspettava Fra- fascinati dal racconto di questo li terrà impegnati per tutto l’an- vivere emozioni diverse, avven- tel Remigio che, con i suoi occhi Angelo, il preferito di Dio, che per no scolastico e che ci auguriamo ture, scoperte, cambiamenti. Si gioiosi e la saggezza dei France- la sua vanità è stato cacciato dal possa aiutarli nei rapporti con parte sempre carichi di emozioni scani, ci ha guidato in rispettoso Paradiso, sebbene tanto amato. gli altri. In visita all’“Airport Trieste” ... Pronti per partire Bosco” si è ritrovato alle ore Con gli occhi sgranati e il 08.00 alla stazione ferroviaria naso appiccicato alla vetrata di Palmanova con destinazione: i bambini hanno assistito “Airport Trieste”. all’atterraggio e al decollo di Fra gli sguardi meravigliati e un aereo e a tutte le attività assonnati dei pendolari abbia- dell’aeroporto di Ronchi dei mo preso posto e siamo partiti Legionari. verso la nostra meta. Lungo il tragitto dai finestrini abbiamo di Luisa Ragazzo ammirato un paesaggio carico Scuola dell’Infanzia Paritaria di colori, accarezzati da una “San Giovanni Bosco” leggera nebbiolina che rendeva misteriosa la natura e anche la sgranati e il naso appiccicato aeroportuale e gli addetti alla E giornata. alla vetrata abbiamo assistito sicurezza, che ci hanno spiegato ccoci qua… pronti per par- Ad accoglierci alla fermata del all’atterraggio di un aereo, al quali sono i loro compiti all’in- tire per il lungo ed entu- treno c’era la gentilissima signo- decollo di un altro, all’arrivo del terno dell’aeroporto e le regole siasmante viaggio della rina Isabella, che con pazienza camion cisterna per i riforni- da rispettare. Per concludere il nostra vita, ma non solo, pronti ci ha guidati alla scoperta dei menti, ai passeggeri che scende- viaggio, al parcheggio degli au- anche per scoprire il mondo che vari luoghi presenti nell’aero- vano e salivano, abbiamo visto tobus c’era il nostro amico “l’au- ci circonda. porto. Tanti nomi e informazio- il pilota che compilava il “diario tista Mario”, che ci ha riportato Lunedì 12 novembre, il grup- ni si sono affollati nella nostra di bordo” e molta gente che lavo- a scuola, dove ci attendeva un po festoso dei bambini “gran- mente e tanta la curiosità di rava affinchè tutto fosse pronto lauto pranzetto. di” (detti grillini) della nostra conoscere e guardare cose più per il volo successivo. Inoltre È stata una bellissima mattina- scuola dell’Infanzia “S.Giovanni o meno nuove. Con gli occhi abbiamo incontrato la polizia ta carica di emozioni.
6 PRIMAVERA marzo | aprile | maggio 2019 GLAG Un anno di attività per il gruppo Alpini di Gonars Relazione attività verino Marche Rosa Piermattei e l’amministrazione comunale! (sottolineo che tra tutti gli Alpini d’Italia eravamo presenti solamen- anno 2018 te in 2 gruppi!) Ad ottobre il socio alpino Dose Onorio ha organizzato una serata storica per la grande guerra, dedi- cata al Corpo degli arditi apparte- nuti al nostro esercito italiano, un to ai ragazzi che oltre ad essersi dai soci Alpini, ed amici che hanno corpo a cui la nostra patria Italia divertiti hanno potuto conoscere di collaborato, e che naturalmente deve tanto! All’assemblea annuale Serata bellissima in cui, oltre al sono state presentate persona le atrocità che le guerre ringraziamo ed in particolare modo hanno portato! gli alpini Fornasiero Giuliano e relatore storico e scrittore Roberto le numerose attività svolte Roseano, c’è stata la partecipazio- nello scorso anno. Nella settimana successiva abbia- Aurelio Del Frate, che curano i mo partecipato all’adunata nazio- particolari di questa raccolta. ne di Claudio Moretti, noto attore nale di Trento... Verso la fine del mese di giugno friulano teatrale, che ha reso an- di Paolo Zoratti Sempre nello stesso mese, a fine siamo stati invitati a partecipare cor maggiore l’entusiasmo delle Ana Gonars anno scolastico, abbiamo portato i alla tradizionale Festa di fine anno centinaia di persone intervenute bambini delle quinte elementari a dell’asilo parrocchiale a cui hanno alla serata. Timau, presso il museo in cui uno aderito 8 soci alpini! La settimana successiva abbiamo partecipato alla Fiera d’autunno I storico ci ha relazionato sugli avve- A settembre abbiamo partecipato n presenza del sindaco di Go- nimenti della grande Guerra. ... alla gara di tiro con fucile Garand allestendo il chiosco nel parcheg- nars Dott. Marino Del Frate Per questa gita abbiamo invitato a Tolmezzo, su bersaglio di 300 mt gio del Duomo, ed alla tradizionale e del presidente della sezione i gruppi limitrofi di Fauglis, On- organizzata dalla sezione carni- Festa del Perdón ...grazie alla par- Ana Palmanova Padovan Stefano tagnano, Felettis, Bicinicco Griis ca, cui hanno partecipato 9 Soci tecipazione di 35 soci alpini! si è tenuta nella sede del gruppo e Cuccana e Morsano questo per- Alpini! Verso la fine del mese abbiamo alpini Gonars l’assemblea annuale ché innanzitutto all’interno del Sempre nello stesso mese siamo partecipato alla gara di tiro con il ove sono state elencate le numero- comprensorio scolastico ci sono stati invitati all’inaugurazione fucile Garand su bersaglio a 100 se attività sociali del Gruppo che alunni anche di questi paesi e poi della nuova Scuola elementare di mt., coordinata dalla Sezione ANA qui di seguito vengono elencate nei di Palmanova, nel poligono di tiro a vari mesi dell’anno 2018 Tarcento, il Gruppo si è presentato Per il gruppo alpini Gonars il 2018 con 14 Soci fra Alpini. è stato ancora un anno intenso, Nel mese di novembre: abbiamo con moltissime attività sociali e organizzato la tradizionale casta- culturali! gnata per i bambini delle scuole A marzo c’è stata l’assemblea sezio- elementari, e nel giorno del 4 no- nale a Clauiano, dove il gruppo ha vembre alle commemorazioni dei partecipato con 6 soci, con l’elezio- nostri caduti, in concomitanza con ne del nuovo Presidente Sezionale la ricorrenza del centenario della e di nuovi consiglieri sezionali. grande Guerra, abbiamo organizza- I risultati delle elezioni hanno vi- to un incontro con tutti gli studenti sto il nuovo presidente Padovan delle scuole primarie e secondarie Stefano e il suo Vice presidente nella palestra di Gonars con l’otti- vicario il nostro Tondon Alessio mo relatore storico Alpino Mattia e l’ingresso al consiglio direttivo Uboldi, che ha spiegato loro gli av- sezionale anche del nostro alpino venimenti di quei giorni e la fine Messineo Giovanni, oltre al già della Prima Guerra Mondiale. presente Moretti Umberto, a cui Sottolineo ancora che d’ora in poi vanno le nostre congratulazioni e cercheremo sempre di coinvolgere un augurio di buon lavoro! l’amministrazione comunale e il Nello stesso giorno come da tradi- direttore scolastico, al fine di po- zione c’era la marcialonga a Go- ter aver i ragazzi delle scuole per nars organizzata dall’ass.ne Amîs depositare le corone nei monumen- di vie Rome e noi Alpini collabo- ti, affinché possa giungere loro il riamo con 6 soci, per la gestione di per coinvolgere gli alpini stessi San Severino Marche, Macerata, significato di questa commemora- un chiosco all’interno del percorso affinché si avvicinino al nostro dopo il terremoto avvenuto nel zione ai monumenti ai caduti di della stessa. gruppo. 2016 a cui, io assieme all’alpino tutte le guerre!! Nella prima settimana di Maggio Nei primi giorni di giugno, si è te- e presidente del Grup Miez Mill E anche l’ultimo mese di dicembre abbiamo accompagnato in pul- nuto il Torneo di Calcio sezionale di Gonars Del Mestre Maurizio è stato intenso, ma ricco di emozio- lman i ragazzi delle Terze medie presso il campo sportivo di Palma- e del socio amico Zoratti Alessio ni ed orgogli per il direttivo e per a Castelgomberto Vicenza, dove nova, ma purtroppo quest’anno il abbiamo presenziato per il taglio il Gruppo! i nostri amici hanno organizzato nostro gruppo non ha primeggiato del nastro tricolore dal Presidente Già l’anno scorso avevamo parteci- un programma di 2 giorni per i a causa di molti soci infortunati e del Consiglio Italiano Conte! Sia- pato alla manifestazione nazionale nostri studenti, il primo giorno già occupati per il lavoro e impegni mo stati invitati perchè abbiamo di corsa (24 x 1’ora) per beneficen- hanno visitato 2 musei a Recoaro famigliari. contribuito alla costruzione della za, denominata “ Telethon” che si Terme e il giorno successivo hanno Sempre nello stesso mese abbiamo nuova Scuola assieme al Grup tiene ad Udine, e grazie all’audacia visitato l’ossario e monumento sul organizzato la tradizionale rac- Miez Mîl di Gonars, al gruppo Chei e caparbio impegno del socio alpino monte Pasubio, entrambi dedica- colta ferro nel comune di Gonars; simpri Chei e al gruppo artigiani Castellan Cristian siamo riusciti a ti alla Prima Guerra mondiale. durante la quale tantissima gente della Bassa friulana! partecipare anche quest’anno con Due giorni molto intensi sia per ci chiama per passare alla raccolta Emozionante la partecipazione dei 48 corridori, cioè 2 squadre! i ragazzi e per noi alpini, ma che ed i risultati sono sempre molto bambini locali e i riconoscimenti Oltre alla corsa, il gruppo ha do- sicuramente rimarranno impressi soddisfacenti e proficui, nonostante ricevuti! nato a Telethon una discreta cifra nei ricordi ad entrambi, soprattut- la dura giornata di lavoro svolta Ringrazio il sindaco di San Se- economica, ma soprattutto sono
GLAG PRIMAVERA 7 marzo | aprile | maggio 2019 Concludo nel ringraziare infini- 2018, ma certamente non rinunce- tamente: l’alfiere Alpino Giuliano remo a certi impegni soprattutto Fornasiero che ha portato il nostro verso la nostra comunità che ci gagliardetto in tutte le manifesta- sostiene, moralmente e finanzia- zioni nazionali e locali e (purtrop- riamente, verso i bambini e ragazzi po) a tutti i funerali. E speriamo delle nostre scuole, e porteremo che ritorni in salute al più presto sempre avanti la storia dei nostri per averlo ancora tra noi (Giuliano Alpini e reduci di guerra, ma anche tu nus mancis!) cultura e tradizioni del nostro Pae- Credo che anche l’anno 2018 sia se e della nostra Italia e anche tutti stato fra i più laboriosi degli ultimi quei valori importanti che i nostri anni; un anno fatto di molti impe- padri e madri ci hanno insegnato stati e rimarranno due fantastici nido di Fauglis, nell’asilo Chiara gni a volte faticosi, non solo di lavo- e trasmesso, e che ultimamente si giorni passati in compagnia di vari e Federico di Gonars e alle scuole ro manuale, ma anche burocratici, stanno perdendo! soci ed amici, che ci sono passa- elementari di Gonars! e molte volte purtroppo anche a Gli Alpini sono un patrimonio per ti a trovare nel nostro gazebo, e Li ringrazio a nome di tutto il discapito delle nostre famiglie mo- l’Italia che va rispettato e valoriz- credo data la richiesta da parte gruppo e ...no steit molâ! gli o fidanzate, a cui vanno i miei zato come noi Alpini facciamo per di tante persone che quest’anno A Dicembre la Dino Piu Band è ringraziamenti per la pazienza e la nostra Italia! ci ritorneremo. andata nel Fogolâr friulano di Bru- supporto che ci danno, ma alla fine Come ho detto all’ultimo consiglio Nei giorni successivi come da tradi- xelles, accompagnata e organizzata dopo tanti sforzi, abbiamo sempre direttivo, statemi vicino e stiamo zione abbiamo portato i panettoni dal nostro socio alpino Riccardo ricevuto complimenti da tutti i no- vicini siamo rimasti gli ultimi, ai nostri anziani Soci alpini... Il Schiff, voglio ricordare a tutti che stri paesani ... ed è questo che ci stiamo facendo gran belle cose non socio alpino Zoratti Alberto, tra- Riccardo lascia sempre il nostro ga- stimola ad andar avanti oltre ov- molliamo che la strada è ancora vestito da Babbo Natale, e l’onni- gliardetto, che quindi ora si trova a viamente a sentire nel nostro cuore lunga!! presente Alpino Giuliano Fornasie- Londra, a Vienna, in Cornovaglia lo spirito e l’animo Alpino!! W il gruppo Alpini Gonars! W l’Ita- ro, hanno portato i doni nell’asilo e a Vrhnika in Slovenia. Il 2019 credo sarà intenso come il lia e W Gli Alpini!! Il tradizionale mercatino organizzato dall’ACRF nostri ragazzi delle scuole elemen- tari di Bagnaria Arsa, Bicinicco e I mercatini di Natale a Fauglis Gonars, il verdetto è stato il se- guente: per il terzo posto Letizia Tondon di Bicinicco, al secondo Giacomo Fantin di Gonars ed, in- fine, la vincitrice: Agnese Cum di Incantevole clima natalizio a Bagnaria; un momento unico per Fauglis con i mercatini di Natale apprezzare il lavoro e la fantasia nella nuova location dell’area di questi piccoli artisti. festeggiamenti. Infine uno spettacolo di magia a cura del Mago Deda, capace di di Kelly Di Blas coinvolgere tutti, mantenendo vi- Associazione Culturale e Ricreativa vido anche l’interesse dei genitori, di Fauglis così come la curiosità dei loro bam- bini; la giornata però non si poteva concludere senza un piatto del no- A nche quest’anno, in prossi- stro strepitoso minestrone, amato mità delle feste, domenica da tutti perché “cjalt e bon”. 2 dicembre 2018, a Fauglis Come ogni anno il ricavato verrà si è svolta la settima edizione dei per i più piccini o per i grandi più na da leccarsi i baffi e gentilmente devoluto in beneficenza, e quest’an- mercatini di Natale che, grazie alla golosi, al classico vin brulé... dai offerta dal Gruppo Tutela Antica no, visti i recenti danni causati grande affluenza di visitatori, hob- piatti caldi cucinati con cura dal Polenta di Fauglis, a cui nemmeno dal maltempo anche nella vicina bisti, produttori biologici e solida- Gruppo degli Alpini di Fauglis, alle Babbo Natale e i suoi amici elfi Carnia, si è deciso di destinare li, provenienti non solo dal Friuli torte fatte in casa, preparate con hanno saputo resistere, tanto che un aiuto alla piccola frazione di ma anche dalle regioni vicine, ha amore dalle signore compaesane. per più di una volta hanno dovuto Ovasta (comune di Ovaro) per la contribuito a ricreare quella ma- La giornata è stata inaugurata alle aiutarlo a ripulirsi la lunga bar- sistemazione di un edificio della gica atmosfera tipica del periodo 10.00 con il tradizionale taglio del ba, mentre distribuiva dolcetti a comunità”. natalizio a cui molti sono ancora nastro e la partecipazione del Sin- tutti i bimbi e raccoglieva le loro Ancora una volta, le soddisfazio- affezionati. daco di Gonars, Dott. Marino Del letterine per la notte della Vigilia. ni non sono mancate, così come Nel tentativo di rinnovare il pro- Frate, con a seguire l’apertura dei Poi, con la pancia piena, lo hanno il duro lavoro e impegno di tutti getto, più volte riproposto negli gonfiabili per i bimbi e del laborato- riaccompagnato nella sua piccola i collaboratori che non ringrazie- anni, l’Associazione Culturale e rio creativo, dove non sono mancati casetta aperta, per l’occasione, ai remo mai abbastanza, i cambia- Ricreativa di Fauglis ha optato per palloncini e tanto zucchero filato. più piccini che si sono divertiti un menti inseriti nell’organizzazione qualcosa di diverso: l’iniziativa si L’animazione quest’anno è stata mondo nel visitarla. hanno permesso di sperimentare è svolta all’interno di una nuova affidata alla Compagnia Duo Ma’ Ogni bella occasione merita di es- qualcosa di nuovo ma, nel com- location, invece della storica via Me’ Circus, con il loro incantevole sere ricordata, ecco perché, anche plesso, secondo le varie opinioni, il Aquileia, è stata scelta l’area fe- spettacolo “ A Christmas Tree”, che quest’anno non sono mancate le riscontro è stato piuttosto positivo steggiamenti in via Felettis, presso è stato capace di far sorridere non foto su fondale a tema, che hanno e forse anche un po’ più “magico” il campo sportivo di Fauglis total- solo i più piccoli, ma anche le loro fatto mettere in posa famiglie e e moderno. mente addobbata dai volontari per famiglie. Alle ore 12.00 si è esibito amici per scattare il loro “ricordo” Nella speranza che tradizioni belle l’occasione. Il risultato? Un piccolo per noi il Coro Sine Tempore di natalizio. e sane come questa non smettano “villaggio natalizio”, di stile au- Gonars in “Voci di Natale” con un Alle ore 15.30, hanno avuto luogo, di rallegrare le nostre giornate in striaco, dove non sono mancate vasto repertorio di canti natalizi. secondo la tradizione, le premiazio- famiglia e con gli amici, cogliamo attrazioni, musica, cibi e ottime Come ogni anno non poteva man- ni per il concorso “Un disegno per l’occasione per ringraziarvi e augu- bevande... dalla cioccolata calda care la nostra polenta farcita, buo- Natale” che ha visto protagonisti i rarvi di cuore Felice anno nuovo!
8 PRIMAVERA marzo | aprile | maggio 2019 GLAG Il CALENDARIO marzo 30/31 domenica ZONA PASTORALE DI GONARS ”24’ore con il Signore”: da sabato sera all’alba di domenica adora- 10 domenica zione eucaristica notturna. Consegna della veste bianca ai bambini AMIIS DI VIE ROME della Prima Comunione nel corso della S. Messa delle ore 11.00 a 40° marcia “Cjaminade Fra Amiis” con percorsi fra di km 6-12-21- Gonars. Nel pomeriggio, ritiro delle Famiglie dalle 15.30 alle 17.30. 30-40. Partenza dalle ore 8 alle ore 10 dalla piazza del municipio. fine mese MUNUS COMUNE di gonars, BIBLIOTECA E SPORTELLO DI LIN- Festa delle primule, pranzo presso il ristorante Belvedere di Tricesimo. GUA FRIULANA Ore 20.30: “Dalla salvezza di pochi alla salvezza universale” con 10/17/24 domenica Luca De Clara e Angelo Vianello un percorso alla (ri)scoperta dei mosaici della Basilica di Aquileia. ZONA PASTORALE DI GONARS A Fauglis, alle ore 15.00, canto dei Vesperi, con la benedizione aprile Eucaristica. Ogni mercoledì, alle 19.00, canto del “Miserere”. Nelle domeniche di Quaresima, in tutte e tre le chiese raccolta solidale di alimenti e generi per la pulizia e l’igiene personale. 1 lunedì 14 giovedì C.E.DI.M. ASSOCIAZIONE VIF Ore 18.30 Porpetto – Sala consiliare. Ensemble musicali del Cedim Ore 18:30 presso sala Fauglis. Incontro con i genitori per English e gli allievi del tempo Integrato scuola Primaria Porpetto. Camp estate 2019. COMUNE di gonars, BIBLIOTECA E SPORTELLO DI LIN- 4/5/6 giovedì, venerdì, sabato GUA FRIULANA ZONA PASTORALE DI GONARS Quarant’ore di Adorazione eucaristica dalle ore 9.00 alle 19,00 a Ore 20.30: “Sul troi di Aquilee” con Christian Romanini, segreta- Gonars, con possibilità di accostarsi alla Confessione. rio di Glesie Furlane. Sulle antiche tracce dei pellegrini in Friuli: il “Cammino celeste” da Barbana al Monte Lussari. 6 sabato COMUNE di gonars, BIBLIOTECA E SPORTELLO DI LIN- 15/22/29 venerdì GUA FRIULANA ZONA PASTORALE DI GONARS Ore 9.30: camminata alla scoperta delle erbe spontanee con Ennio Tutti i venerdì di Quaresima a Gonars, la S. Messa sarà celebrata al Furlan (5 euro di iscrizione, per prenotazioni rivolgersi in biblioteca). mattino, alle ore 9.00, mentre la sera alle 19.00 ci sarà la Via Crucis. La comunità cristiana s’ impegnerà in iniziative caritatevoli. 16 sabato ACR FAUGLIS Gruppo Marciatori “Amîs di Vie Rome” Serata Teatrale. 20 mercoledì MARZO Sabato 27 IUTIZZO DI CODROIPO C.E.DI.M. Domenica 03 FLUMIGNANO Flumi- Marcie di S. Marc Km 6-12-18 - Partenza Ore 18.30 Auditorium Fauglis. Concerto di Chitarre. Ospiti gli allievi gnan in fieste Km 6-14-18 - Partenza dalle ore 16 alle ore 17 della scuola di musica ArteGioia di Remanzacco con un ensemble di dalle ore 8,30 alle ore 9,30 Domenica 28 PALMANOVA Palma- chitarre, si esibirà il gruppo I Cameristi FVG (chitarra, violino, flauto). Domenica 10 GONARS Cjaminade longa Km 7-13-18 - Partenza dalle ore fra amis Km 6-12-21-30-40 - Partenza 8,30 alle ore 10 22 venerdì dalle ore 8,30 alle ore 10 C.E.DI.M. MAGGIO Domenica 17 CIVIDALE del F. Marcia Ore 18.30 Auditorium Fauglis. Concerto di fisarmonica Ospiti: allie- delle rondini Km 5-10-25 - Partenza Mercoledì 01 BUTTRIO Cognossi par vo del Prof. Dal Cont del Conservatorio Udine con, ensemble stru- dalle ore 8,30 alle ore 9,30 cognossisi Km 6-12-21 - Partenza dalle mentali della scuola secondaria di primo grado Manzoni di Udine. ore 9 alle ore 10 Domenica 24 LAIPACCO Cjaminade di S. Josef Km 7-14 - Partenza dalle ore Domenica 05 CASTION DI STRADE 24 domenica 8,30 alle ore 10 Cjasteons al cjamine KM 6-13-21 - Par- TEMOLO CLUB tenza dalle ore 8 alle ore 9,30 1a Gara sociale presso l’allevamento ittico Di Bert a Castello di Domenica 31 CIMANO Marcia sapori in collina Km 7-12-20 - Partenza dalle Sabato 11 CORNO DI ROSAZZO Mar- Porpetto. ore 8 alle ore 9,30 cia dei vini Km 6-12 - Partenza dalle ore 16 alle ore 17 26 martedì APRILE C.E.DI.M. Domenica 12 RIVIS SEDEGLIANO Sabato 06 MUZZANA Lupanica wale Ranis di corse Km 8-14-21 - Partenza Ore 18.30 Auditorium Fauglis. Ensemble strumentali delle scuole bosco Baredi Km 4-9 - Partenza dalle secondaria di primo grado Manzoni e Tavagnacco. dalle ore 8,30 alle ore 9,30 ore 16,15 alle ore 17 Sabato 18 VALLENONCELLO (PN) Domenica 07 AQUILEIA Marcia citta 30 sabato di Aquileia Km 7-12-21 - Partenza dalle Marcia con l’avis Km 3-6-12 - Partenza AFDS GONARS ore 8,30 alle ore 10 dalle ore 18 alle ore 19 Festa del dono. Ore 18:00 Ontagnano. Domenica 19 POZZUOLO DEL FRIULI Domenica 14 CERVIGNANO DEL FRIULI Sportinsieme Km 7-12-21 - Spas par i cjastiei Km 7-12-21 - Partenza C.E.DI.M. dalle ore 8,30 alle ore 9,30 Ore 18.30 straordinari interpreti strumentali provenienti dal GCEW Partenza dalle ore 9 alle 10 Glasbeni Center Edgard Willems di Lubiana. Lunedì 22 PARCO DEL CORMOR Sabato 25 ARTEGNA Orienteering (Rizzi) Cormorana Km 4-7-13-21-30 - Pignote Km 3-6 - Partenza dalle ore ASD HELP HAITI – AMÎS DI VIE ROME - ANA GONARS Partenza dalle ore 7,30 alle ore 10 13,30 alle ore 14,360 5° Giro della Bassa Friulana - Gara ciclistica a circuito per cicloama- Giovedì 25 GORGO LATISANA Marcia Domenica 26 SAVORGNANO AL TOR- tori che interesserà Gonars, Castello, Corgnolo e Morsano, 6 giri degli asparagi Km 7-13-21 - Partenza RE Strasavorgnano Km 7-15 - Partenza per totali km 75. Partenza ore 15, arrivo ore 16.30 circa, premia- dalle ore 8,30 alle ore 10 dalle ore 8,30 alle ore 9,30 zioni ore 18
GLAG PRIMAVERA 9 marzo | aprile | maggio 2019 Il CALENDARIO 7 domenica 4 sabato / 5 domenica PROGETTO GONARS VIVO ZONA PASTORALE DI GONARS Festa delle rondini. Sabato 4, ritiro dei fanciulli di tutta la Zona e prove in chiesa. Dome- nica 5, Solenne eucaristia con la Prima Comunione alle ore 11.00. 7 domenica ZONA PASTORALE DI GONARS 10 / 11 / 12 domenica Quarant’ore di Adorazione a Fauglis, dalle 10.30 alle 18.00. A.N.A. GONARS, A.N.A. FAUGLIS, A.N.A. ONTAGNANO 91a Adunata Nazionale Alpini a Milano. 14 domenica ZONA PASTORALE DI GONARS 11 sabato Quarant’ore di Adorazione a Fauglis, dalle 10.30 alle 18.00.Dome- ZONA PASTORALE DI GONARS nica delle Palme: ad Ontagnano alle 9.30, benedizione dell’ulivo e Celebrazione delle Cresime, nel pomeriggio, alle ore 18.00. S. Messa, esposizione del SS. e Adorazione fino alle 18.00. Confes- sioni dalle 16.00 alle 18.00. Canto dei vesperi. A Gonars, in cripta, ASSOCIAZIONE VIF alle 10.30 benedizione dell’ulivo e processione per via Roma. Ini- Festa finale dei Corsi. Parco dei tigli, ore 9.00. zia la Grande Settimana, in particolare con le famiglie della Con- fessione e Comunione. 18 sabato / 19 domenica ZONA PASTORALE DI GONARS 17 mercoledì Alle ore 15.00 celebrazione della Prima Festa del Perdono, segui- C.E.DI.M. ta da giochi e merenda presso il parco della canonica. L’indomani Ore 18.00 Remanzacco - Auditorium. Ensemble di Chitarre, e i mi- “consegna del cuore nuovo” durante l’Eucaristia delle ore 11.00 a gliori allievi della scuola musicale CEDiM. Gonars. 18 giovedì 19 domenica ZONA PASTORALE DI GONARS TEMOLO CLUB Giovedì Santo, S. Messa “in cena Domini”, a Gonars alle 20.00. 3a Gara sociale presso l’allevamento ittico Di Bert a Castello di Por- petto. 19 venerdì ZONA PASTORALE DI GONARS 25 sabato Venerdì Santo a Gonars alle 15.00 solenne adorazione della croce; GONARS BBQ da Gonars alle 18.30 e da Fauglis alle 19.00 partirà un Cammino Gonars Grill Contest. Gonars, parco dei Tigli. Chi sarà il “The Best Penitenziale verso Ontagnano; alle 20.00 Via Crucis a Ontagnano. Grigliaro” del 2019? 20 sabato 26 domenica ZONA PASTORALE DI GONARS C.E.DI.M. Sabato Santo alle 21.00 celebrazione della Solenne Veglia Pasqua- le a Gonars. Ore 18.00 Teatro San Giorgio di Udine. Concerto gratuito delle co- rali dell’Associazione Cedim, prenotazioni posti a sedere on line su 21 domenica www.cedim.org o telefonando al 3395076133. ZONA PASTORALE DI GONARS Domenica di Pasqua S. Messe: 8.00 a Gonars, 9.30 a Ontagnano, 30 giovedì 11.00 a Fauglis e a Gonars. ZONA PASTORALE DI GONARS Memoria dei Santi Canziani. A Gonars festa del Santo Patrono: 22 lunedì S. Canciano, S. Messa solenne alle ore 20.00. ZONA PASTORALE DI GONARS Lunedì dell’Angelo, unica celebrazione alle 10.30 a Ontagnano. Nel corso del mese SCUOLA DELL’ INFANZIA “SAN GIOVANNI BOSCO” 25 giovedì Apertura iscrizioni centro estivo di luglio. CIRCOLO INSIEME E A.N.A. ONTAGNANO “Une zornàde a San Martìn”. La tradizione delle antiche Rogazioni ESTATE RAGAZZI con la S. Messa alle 10.30 presso i resti dell’antichissima chiesetta Iscrizioni ai campi scuola ed Estate ragazzi. campestre e la merenda sui prati. ZONA PASTORALE DI GONARS 28 domenica Raccolta degli indumenti usati a favore della mensa Caritas: a On- ZONA PASTORALE DI GONARS tagnano nei pressi della chiesa, a Fauglis e a Gonars nel cortile Alle ore 11.00. S. Messa con celebrazione comunitaria del Battesimo. della canonica. TEMOLO CLUB 2a Gara sociale presso l’allevamento ittico Di Bert a Castello di Por- petto. 30 martedì Ise vere ch’al torne SCUOLA DELL’INFANZIA “SAN GIOVANNI BOSCO” “Festa della Pace” insieme alla Scuola dell’Infanzia “Chiara e Federi- Tu sì che tu valis? co” e alle classi prime della Scuola Primaria “E. De Amicis” di Gonars. Sì, è tutto vero! A grande richiesta, sulla scia dello straordina- C.E.DI.M. rio successo della prima edizione, ritorna … TU SI’ CHE TU VA- Ore 20.45 Auditorium Fauglis. IX Rassegna Corale con il Coro Sine LIS. Cantanti, ballerini, attori, musici, mimi, comici, giocolieri, Tempore e meravigliose corali ospiti per una serata ricca di emo- maghi e tutti voi, talentuosi amici e amiche, provate l’ebrezza zioni in musica. dello show. Domenica 1 settembre, presso la sagra di Gonars, avrete la vostra occasione. Giocate con noi e, comunque vada, maggio sarà un successo. Mandate una mail a leandronegonars@gmail.com o andate da 1 mercoledì Milena presso la fioreria in piazza a Gonars a presentare il vo- IL SALOTTO stro talento. Sono aperte le iscrizioni. Vi aspettiamo. Alle ore 12.30 presso la palestra “Festa di Primavera”.
10 PRIMAVERA marzo | aprile | maggio 2019 GLAG l’osteria luogo di aggregazione e socialità L’ Osteria di “Marìe Carlìne” di Elisetta Moretti coniugato con Raffin Erminia Il Salotto e i rispettivi cinque figli: Rosa, Vilma, Nerina, Nella e Gino. E come i membri della famiglia G onars si sa, ha sempre erano diversi, diverso era anche dato spazio all’apertura, il lavoro che si svolgeva al suo alla socialità: vuoi per interno, tant’è che non si limita- la natura della gente, vuoi per va solo alla gestione dell’osteria, i motivi storico economici che ma comprendeva più attività, hanno fatto dei gonaresi dei quali la produzione artigianale commercianti, prima di zava- degli zoccoli, l’allevamento del tis, poi di scarpe, e dei venditori maiale e del bestiame da cortile, ambulanti in genere; un contesto a cui si aggiungeva l’esercizio nel quale le osterie hanno fatto della mescita in osteria, nonché da tramite a un modo di vivere la vendita di prodotti coloniali. aperto alla partecipazione e alla Era tra l’altro molto diffuso il convivenza e che che tutt’ora, in costume di gestire osteria, ali- veste di bar, sono numerose in mentari e drogheria nello stesso paese. Con un salto indietro, gra- locale. La produzione degli zoc- zie ai ricordi della signora Rosa coli a livello familiare conferma Stradolini, classe 1918, andiamo il fatto che il paese da tempo era a raccontare dell’osteria di fami- legato alla lavorazione di cal- glia, ancora viva nella mente di zature: “zoculis”, zoccolette per questa straordinaria testimone. bambini e donne. Lis “zoculis” Da sinistra.: Luigi Dose (Bàcul), Marie Carlìne, Valentino Gandin, Francesco Tonas Si tratta dell’osteria di Marìe (Favuisàn), Giovanni Moretti (Caràco), Luigi Stradolini, Luigi Zanello (Meàn), avevano il fondo naturalmente Giovanni Masolini (el Bulo). Carlìne, che si trovava in piazza in legno e la tomaia era di cuo- Vittorio Emanuele, oggi piazza io. Già al tempo a Gonars c’era Giulio Cesare. Ora, viene da una bottega artigianale per la a un litro di vino le trattative che Menon e la sonora risata di mio chiedersi il motivo di tale de- produzione della parte in legno, li avevano impegnati durante nonno Caràco (Giovanni Moret- nominazione. Sta di fatto che sita in via Dante (Cisio); per la la mattinata. All’epoca l’osteria ti). Con una punta di orgoglio agli inizi del secolo, specialmen- tomaia in cuoio si acquistava il disponeva, oltre naturalmente la signora Rosa racconta che te nei paesi, famiglie e luoghi pellame presso le già note con- del vino, di birra, gazzosa, mar- spesso capitavano compagnie prendessero il nome del capo- cerie Cogolo. L’osteria di Marìe sala, grappa, vermouth di cui si di fuori paese, vuoi da Udine stipite, per cui si comprende che Carlìne, grazie alla collocazione riforniva presso il magazzino e dintorni, per consumare una Carline era il nome della madre centrale in paese, era punto di all’ingrosso Mangilli di Palma- “merenda” nella riservatezza. la cui figlia si chiamava Maria. riferimento per commercianti e nova. Non c’era il caffè. Al banco In questo caso gli ospiti veni- Per la precisione si trattava di viandanti in genere ed era molto non mancavano però gli spizzi- vano accomodati in una stanza Maria Stradolini nubile, figlia di frequentata, non solo dalla gen- chini che facevano buon bere: apposita, posta al primo piano, Carolina Moretti coniugata con te del posto, ma anche di fuori. polpette, acciughe sott’olio e le in modo che il convivio preno- Alberto Stradolini. Le due donne Racconta Rosa (Stradolini Rosa- immancabili uova sode, con cui tato si svolgesse al riparo di facevano parte di una famiglia Rose carlìne) che al lunedì vi si si accompagnava il bicchiere di occhi indiscreti. La “merenda” che al suo interno contava dieci incontravano i commercianti di vino. Le occasioni per consuma- - racconta Rosa - prevedeva ab- componenti: Stradolini Giovanni bestiame, per chiudere gli affari re un piatto di salame in com- bondanti piatti di affettati del (Bìgar), coniugato con Lacovig abbozzati presso il mercato di pagnia tra quattro risate non maiale di casa, pastasciutta, Maria; Stradolini Innocente, Palmanova, concludendo davanti mancavano mai e la presenza salsicce e… naturalmente vino di personaggi tipici era frequen- a volontà. A quel tempo nelle te; tra questi viene ricordato il osterie, corroborati da un bic- “Bacarìn” (Giovanni Candotto), chiere in più, volentieri si dava che accompagnava il passo con fiato a villotte popolari, romanze “le bagulìne”, portava in testa il e arie d’opera. Il canto, come si cappello a cilindro e, forse per sa, contribuisce a fare gruppo e compensare quello che la natura predispone a socializzare, per gli aveva negato in statura, in cui le cantate potevano protrarsi ogni cosa si riteneva un gradino fino alla chiusura del locale, che più in sù degli altri, ma crebbe piano piano si svuotava prima a dismisura il giorno in cui la della mezzanotte, mai oltre, ora fortuna lo baciò, premiandolo in cui si chiudevano i battenti con una grossa vincita, di cui e si spegnevano le luci al buio peraltro non si seppe mai che della piazza. Adesso, al posto di fine fece. Feste di coscritti, balli “Marìe carlìne” c’è un supermer- di matrimonio e di occasione non cato; negli esercizi pubblici la mancavano visita all’osteria di sempre presente televisione e Marìe carlìne, che si riempiva di le macchinette mangiasoldi han- allegria con le note dei musicisti no spazzato via quelle cantate, del posto, invitando alla danza quel modo di ridere e di stare i giovani e le ragazze. Faceva- insieme…d’altronde il tempo Da sinistra: Valentino Gandin, Dose Olivo (Patafieto), Moretti Giovanni (Caràco), no eco le burle del Bàcul (Dose scorre, il mondo cambia e porta Tondon Aldo (Svualdìn), Enzo Ferrigutti, Fongione Volveno, Brunetti Gino (Màlie). Luigi), di Delio Ferro, di Alfredo via con sé ogni cosa.
GLAG PRIMAVERA 11 marzo | aprile | maggio 2019 Zavàtis... la loro storia di Elisetta Moretti attuale via Roma, quindi la fa- miglia Franz Girolamo (pucinìc); Zigaina Palmira (gjnie, figlia di F De Anna Felicita in Zigaina Igi- orse di “zavàtis” per cui Go- no); Ferro Giordano (ciute pìue); nars è conosciuto in lungo Candotto Gemma (Gjeme sbrisse); e in largo non è stato detto famiglia Cignola Umberto (Ber- tutto o, almeno, come ebbe inizio to Cont); Marie marche (Ellero); la storia di questo prodotto di ar- famiglia Lacovig Ermenegildo tigianato, che ha contraddistinto (pape); sorelle Del Mestre (zôre). e caratterizzato l’economia del Ogni famiglia disponeva di più nostro Comune. Su questo argo- componenti impegnati in questo mento ho avuto la fortuna di avere lavoro ora in proprio, ora per conto degli appunti donatimi anni fa dal terzi. Ciascun imprenditore aveva signor Guido Menon (Gonars 1915 i propri clienti. I Lacovig batteva- - 2009), oltre che su vari aspetti no la zona del padovano; buona della vita di Gonars, che ritengo era la zona di Ferrara, per non meritevoli di pubblicare per la parlare dell’Istria che assorbiva genuinità dei dati riferiti e per il la maggior parte della produzione. contributo a fornire un quadro del Il compito della vendita era asse- sociale locale, ricco della descrizio- gnato alle donne di famiglia che si ne delle attività e delle rispettive recavano a Trieste, Fiume, Zara, famiglie coinvolte. Protagoniste Pola assentandosi da casa anche sono naturalmente lis zavàtis. La per più giorni, finché la merce era loro storia, secondo il Menon, ha del tutto esaurita. Dal 1930 circa il inizio verso il 1855, quando a Go- lavoro, grazie all’introduzione del nars a qualcuno venne in mente “machinón” a energia elettrica e di costruirsi una calzatura con il all’idea di Tavars Giovanni (Zane- cartoccio del mais (scus di panô- to Cecót) si velocizzò, alleggerendo le). Gli “scus” venivano intreccia- lo sforzo richiesto alle operaie per ti per la fabbricazione del fondo la cucitura dei “fondi”. Ben pre- (suola), quindi si procedeva alla la calzatura ben aderiva al piede Corgnâle) e la figlia Rosa. Esse sto apparve il bancale con quat- stesso modo per la tomaia (sçja- del bambino senza sfilarsi. Dopo lavoravano per conto terzi, ossia tro macchinoni, azionati a energia pìn), che veniva magistralmente la guerra 1915-1918, gli stracci cucivano i “fondi” per conto di elettrica, del quale in poco tempo unita al fondo. Questa procedura si trovavano in abbondanza per altri che confezionavano la cia- si dotarono i piccoli laboratori costituì la pista di lancio per la via delle divise militari dismes- batta intera: il compenso era un del paese. Le ciabatte in quanto confezione di detta calzatura. Ver- se, cosicché si poteva disporre tanto al paio. Si lavorò in questo calzatura leggera ed economica so il 1880 nacque la vera e propria di stoffa di panno, tela di tende modo per quasi mezzo secolo. La venivano molto usate da diversi ciabatta, confezionata con stoffa da campo, tela di iuta, in quanto quantità del materiale necessario artigiani: fornai, sarti, barbieri, proveniente sia ben chiaro dal ri- gli imballaggi della farina per la portò il “boom” dei toscani rimasti bottegai, osti, falegnami, donne di ciclaggio, ossia acquistata presso panificazione, il riso, e il sale ecc. in Friuli dopo l’ultima guerra. Si casa, bambini. L’esperienza deri- straccivendoli di mestiere, di cui erano appunto costituiti da sacchi fecero così conoscere i Ceretelli, vata da questa produzione spianò possiamo fare il nome, cioè di fa- di iuta (fibra vegetale, sac). Non fu i Cianchi, i Bardelli e altri, che la strada al fiorire dell’economia e miglie gonaresi come Favuisàn pertanto difficile reperire il mate- provvidero a fornire i cascami di alla metamorfosi della produzione (Tonas Francesco), Raffin (pezo- riale necessario per la lavorazione stoffa provenienti dalle fabbriche calzaturiera. Nacquero le prime târ), Moretti (Caràco). La stoffa delle ciabatte. Col tempo per la di tessuti della Toscana (ricordia- fabbriche di scarpe, ci fu anche un veniva usata per la confezione suola si cominciò a utilizzare i mo Prato). In questo modo Gonars tentativo, fallito, di costituzione in della tomaia, mentre il fondo era vecchi copertoni di bicicletta. Bi- poteva disporre di materia prima consorzio. Ciò nonostante lo svi- costituito da diversi strati di tela sogna inoltre tener conto che per in abbondanza. Il primo nucleo luppo di Gonars crebbe, ne benefi- di iuta (fibra tessile naturale, el la confezione di questa calzatura, di lavorazione con operaie (butê- ciarono le famiglie e anche i paesi sac), tenuti insieme cuciti a mano veniva utilizzata molta farina ma- ghe) fu quello della famiglia detta vicini per un periodo che perdurò con un grosso ago e filo di spago. cinata appositamente per l’uso; de Cosane di Lacovig Umberto fino agli anni ‘80, poi, come si sa, Il “fondo” così preparato veniva tale farina, denominata “scjavacì- (pastiél) sita nel Borc di San Roc, le cose cambiarono… sagomato sul ceppo (zoc); uno scal- ne” e impastata con acqua, costi- pello ben affilato dava la forma del tuiva la colla indispensabile per piede che era unica e diritta, ossia la buona riuscita della ciabatta. uguale per il piede destro e quello Vista l’abbondanza delle materie sinistro e perciò denominata “doi prime sopra descritte, Gonars era pîs” e la misura del piede era data intanto diventata una fucina che in centimetri: dal n. 20 al n.34. Le sfornava centinaia di paia al gior- ciabatte erano di tre tipi: ciabatta no, grazie anche all’introduzione aperta, ciabatta chiusa e ciabatta del “machinón”, una macchina da con le orecchie. Quest’ultimo tipo cucire per stoffe e spessori note- veniva confezionato per lo più per voli, che permetteva la cucitura i bambini, in quanto si trattava di dei “fondi” in breve tempo. I primi una ciabatta chiusa dietro e con al ad usare il “machinón” furono la collo del piede due prolungamenti, famiglia Lacovig Antonio ed il le “orecchie”, che si congiungeva- figlio Francesco, quindi la fami- no con asola e bottone, così che glia di Bernardis Maria (Marie
12 PRIMAVERA marzo | aprile | maggio 2019 GLAG Un libro di “memorie” per la comunità La testimonianza dei gonaresi sul campo di concentramento di Marco Sicuro Presidente Associazione storico- culturale “Stradalta” di Gonars D opo un grande e faticoso amore per la memoria», ma so- centramento presente in Regione: lavoro di squadra, e grazie prattutto «un incoraggiamento, quello di Visco. al contributo dell’Ammini- rivolto ai giovani, a riscoprire e A seguito del dibattito, svoltosi strazione comunale e di Promo- conoscere le proprie radici par- con grande partecipazione degli Turismo Fvg, finalmente è uscito tendo da un semplice confronto invitati, le due autrici hanno alle stampe l’attesissimo libro con un famigliare o un conoscente proiettato un breve filmato con “Memorie della nostra gente. Il più anziano». le fotografie degli intervistati, su- campo di concentramento fascista Il prof. Ferruccio Tassin, ospite scitando un’atmosfera di grande per internati jugoslavi di Gonars della serata, ha introdotto la pre- emozione, alla quale è seguita la (1942-1943)”, edito da La Nuova sentazione del volume con un’am- consegna delle copie del volume Base. Il volume, presentato a Fau- pia panoramica storica. Quella alle famiglie dei testimoni, alcuni glis il 26 novembre 2018, contiene del campo di concentramento è dei quali erano presenti in sala. una trentina di interviste rilascia- infatti una storia necessaria, che te da alcuni abitanti di Gonars non deve essere ricordata solo in Il libro è stato presentato dalle che, all’epoca della costruzione occasione della commemorazione stesse autrici agli studenti e inse- del campo di concentramento, fu- di inizio novembre. Il campo, che gnanti delle classi terze della Scuo- rono testimoni degli avvenimenti lettiva, le due autrici Francesca giunse a contenere oltre seimi- la Secondaria di I grado di Gonars storici ad esso collegati. Ciroi e Annalisa Schiffo hanno la prigionieri provenienti dalla sabato 26 gennaio, il giorno prima La serata, organizzata presso la ripercorso le fasi di raccolta ed cosiddetta “Provincia italiana di della Giornata della Memoria. È sala polifunzionale del Centro elaborazione della pubblicazione. Lubiana”, svolse le sue funzioni stato un incontro interessante e Civico comunale, ha visto una «In questo libro – spiega France- ben oltre la caduta del regime coinvolgente, che ben si è collegato grande partecipazione di pubblico, sca Ciroi – sono state usate pre- fascista, rimanendo attivo fino ai bozzetti che, proprio i ragazzi sia gonarese, sia proveniente dai valentemente fonti orali, le voci all’armistizio dell’8 settembre delle terze, da anni realizzano per comuni limitrofi. In un’atmosfera e la memoria dei concittadini». Il 1943. Il prof. Tassin, che ha curato la locandina dedicata a questa im- carica di ricordi, che non hanno risultato è stato «un incontro cul- la prefazione del libro, da anni si portante giornata, grazie alla su- però sminuito il valore della ri- turale, generazionale, una prova batte per la conservazione della pervisione della prof.ssa Beltrame cerca storica e della memoria col- di ascolto, una manifestazione di memoria di un altro campo di con- (quest’anno prof.ssa Loffreda). di Kelly Di Blas Associazione Culturale e Ricreativa di Fauglis Depositati la targa e il leggio accanto alla statua di Tita Marzuttini U n dono da parte della fami- glia Ioan in memoria dell’il- lustre concittadino. incise sono state scelte dall’Asso- Il 2 dicembre 2018 si è svolta, a ciazione Culturale e Ricreativa Fauglis, un’intima cerimonia per di Fauglis a partire da una deci- inaugurare l’affisione della targa na di epigrafi diverse formulati in ottone, gentilmente donata da dal maestro e compaesano Renzo Adriano Ioan a cui va la gratitu- Cecotti. dine dell’intera amministrazione Nell’intenzione di fornire quan- comunale di Gonars, vicino alla te più informazioni riguardo alla statua commemorativa in bronzo figura di Tita Marzuttini, sulla dell’illustre ex-concittadino Tita targa si è scelto di posizionare un Marzuttini che da anni popola “Q.code” il quale permette il diretto la piazzetta della chiesa paesa- accesso, tramite smartphone, ai na adagiata su una panchina in siti contenenti informazioni sul pietra antica. La targa è stata po- celebre compaesano permettendo, il peso della storia e cultura regio- taglio di prestazioni” e iniziative sizionata su di un leggio in ferro dunque, a tutti di conoscerlo e di nale, d’altro canto il leggio, insieme diverse che testimoniano, ancora battuto, esatta copia di quello che ricordarlo meglio. Se da un lato alla targa, definiscono veramente una volta, il legame con l’illustre si trova nella chiesa di Ontagnano, la statua in sè, opera del grande un insieme di idee, professionali- concittadino e insieme anche il de- commissionato appositamente dal artista friulano Nico Colle, rap- tà, impegno e generosità di tutta siderio di preservarne e onorarne Comune per l’occasione; le parole presenta chiaramente il valore e la comunità di Fauglis, un “ven- la memoria trasmettendola alle nuove generazioni.
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