Introduzione Organizzazione aziendale e formazione continua - Pierluigi Richini - Dipartimento di ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Organizzazione aziendale e formazione continua Introduzione A.A. 2017/2018 Dipartimento Scienze della Formazione Pierluigi Richini
Il docente http://formazione.uniroma3.it/BachecaDocente.aspx?code=99988 https://www.linkedin.com/in/pierluigi-richini-5b016b1a https://twitter.com/biwaoshi https://quadrifor.academia.edu/PierluigiRichini
Perché e come occuparci di organizzazione del lavoro e di formazione continua in un mondo in rapida trasformazione
LE 10 ECONOMIE PIU’ IMPORTANTI, TRA IL PASSATO (1970) E IL FUTURO (2030) ANIMAZIONE ON LINE Aron Strandberg https://imgur.com/gallery/4GLdwnw
http://www.thatsmags.com/china/post/6322/infographic-the-line-that-divides-94-of-chinas-people-from-the-other-7
Le imprese più innovative e performanti nel 2017 1. AMAZON 11. ALIBABA 2. GOOGLE 12. TECENT 3. UBER 13. XIAOMI 4. APPLE 14. BBL ELECTRONICS 5. SNAP 15. HUAWEI 6. FACEBOOK 16. DALIAN WANDA 7. NETFLIX 17. AIR BNB 8. TWILIO 18. BUZZFEED 9. CHOBANI 19. OPEN WHISPER SYSTEM 10. SPOTIFY 20. ILLUMINATION ENTERTAINMENT 21. IBM Fonte: Fast Company, 2017
100 Years of America’s Top 10 Companies Un’economia progressivamente più ricca Tra le top 10 una varietà di settori sempre meno articolata Concentrazione del potere finanziario nel settore delle nuove tecnologie e di internet Resistono le aziende che hanno profondamente mutato il modello di business
Crescita della popolazione che accede a internet tra il 2012 e il 2017, in mld Asia 49,2% Europa 17,2% Sud America 10,5% Africa 10,2% Nord America 8,5% Medio Oriente 3,6% Oceania 0,7% Fonte: Internet World Stats Dati al 31 dicembre 2017
INCREMENTO ESPONENZIALE DEI LIVELLI DI COMUNICAZIONE E CONDIVISIONE «I mercati sono conversazioni» «Non ci sono segreti. Il mercato online conosce i prodotti meglio delle aziende che li fanno. E se una cosa è buona o cattiva, comunque lo dicono a tutti» (Cluetrain Manifesto, 1999)
IL CONCETTO DI DISRUPTIVE INNOVATION
IL CONCETTO DI DISRUPTIVE INNOVATION Gli innovatori Big Bang attaccano i mercati esistenti in modo totale (“undisciplined strategy”), offrendo prodotti o servizi che possono essere nello stesso tempo migliori, più economici e più personalizzati non a un solo gruppo di utenti, ma a tutti (o quasi) i potenziali clienti, contraddicendo qualsiasi strategia competitiva precedente
LO SHARK FIN MODEL Immagine tratta da Accenture (2015)
ESEMPI DI DISRUPTIVE INNOVATION • Mainframe vs. personale computer / laptop /smartphone • Flipper vs. Playstation • Pellicole fotografiche (Kodak) vs. fotografia digitale • Fotocamere, calcolatrici, organizer, sveglie, orologi, navigatori … vs. smartphone • Giornali ed edicole vs. redazioni leggere on line (Huffington Post) • Catene librerie (Borders, Barnes&Noble) vs. e-book /Amazon • Grande distribuzione tradizionale (Wal-Mart) e e-commerce (effetto showrooming + QR) • Noleggio VHS (Blockbuster) vs. streaming (Netflix) • ¿ formazione tradizionale … vs. MOOC (Massive Open Online Courses)?
LE SFIDE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION • La perdita del confine • La perdita della temporalità • La perdita dell’ordine e del comando • La perdita della tecnologia come funzione Solari (2016), «La Digital transformation»
Tre principali tendenze dello sviluppo tecnologico Pervasività dei sistemi di Intelligenza Artificiale (veicoli driverless, cognitive computing, machine learning, smart robot, VPA enabled wireless speakers ecc.) Esperienze immersive (realtà aumentata, realtà virtuale, wearable, display volumetrici ecc.) Impiego diffuso di piattaforme digitali (piattaforme IoT, digital twin, blockchain, edge computing ecc.) Fonte: Gartner Digital, 2016-2017
Gartner Hype Cycle for Emerging Technologies 2017
https://www.osservatori.net/it_it/pubblicazioni/infografiche/costruire-l-organizzazione-del-futuro-partendo-dalle-persone-il-ruolo-della-direzione-hr-nella-digital-transformation LE SFIDE PER LA DIREZIONE HR Fonte: Osservatori.net, 2017
LE INIZIATIVE PER AUMENTARE L'ENGAGEMENT https://www.osservatori.net/it_it/pubblicazioni/infografiche/costruire-l-organizzazione-del-futuro-partendo-dalle-persone-il-ruolo-della-direzione-hr-nella-digital-transformation
Una «mappa» del corso (obiettivi e sviluppo delle tematiche) 1. conoscere le interconnessioni tra organizzazione, sviluppo organizzativo e gestione e sviluppo delle Risorse Umane, con particolare focus sul lifelong learning e sulla formazione professionale continua ed essere in grado di applicare tale conoscenze ai diversi contesti professionali. 2. acquisire un atteggiamento aperto e critico verso il cambiamento continuo e la sua gestione, attraverso l’attenzione e l’analisi degli scenari e il riconoscimento dei fattori che, nel breve-medio e lungo periodo, modificheranno ruoli e pratiche della formazione professionale continua.
Una «mappa» del corso (obiettivi e tematiche) Evoluzione dei Evoluzione dei Evoluzione dei modelli di Organizzazione modelli di Gestione modelli di sviluppo del Lavoro delle Risorse Umane delle competenze «Prospettive teoriche» Modelli Modelli Modelli Conseguenze su Pratiche Pratiche Modelli ed esperienze Policy pubbliche Policy pubbliche contemporanei
Evoluzione dei I temi specifici modelli di Organizzazione del Lavoro Approcci all’analisi delle organizzazioni di lavoro: un quadro delle prospettive teoriche La relazione tra “condizioni ambientali”, strutture organizzative e competenze Il concetto di Learning Organization Un caso di policy: la promozione delle HPWO (High Performance Work Organization) Le nuove frontiere nell’organizzazione del lavoro: Impresa 4.0 e l’Open Innovation Apprendimento formale, non formale e informale nei nuovi modelli di impresa Quali policy nazionali ed europee Tra flessibilità e conciliazione: cosa cambia nei rapporti di lavoro e nei sistemi di competenze con lo Smart Working Il ruolo chiave del management di impresa La ricerca sulle competenze manageriali: evoluzione dei profili professionali e dei modelli di gestione Modelli di formazione del management di impresa Il caso Quadrifor
Evoluzione dei modelli di Gestione delle Risorse Umane L’evoluzione dei modelli di gestione delle R.U. La gestione delle diversità in azienda come nuova priorità dei modelli di gestione delle R.U. La gestione delle diversità generazionali: la ricerca sulla generazione dei Millenial Un modello di formazione transgenerazionale: il Reverse Mentoring Reclutamento, selezione, inserimento: nuovi modelli e strumenti La valutazione (del potenziale, delle prestazioni, delle competenze) nei sistemi di gestione delle R.U.
Evoluzione dei modelli di sviluppo delle competenze Le policy europee per l’educazione e la formazione degli adulti Fonti di finanziamento pubblico della formazione continua I Fondi Paritetici Interprofessionali per la formazione continua Il Quadro Europeo delle Qualificazioni (EQF) Il Sistema ECVET Le competenze digitali come key competence nell’Unione europea Il modello europeo DIGCOMP e lo Standard Minimo Digitale di Competenza Lo sviluppo delle digital soft skills nelle imprese La formazione esperienziale: modelli e metodi La formazione esperienziale nelle politiche pubbliche La formazione esperienziale nei Fondi Paritetici Interprofessionali (case history) e-Leadership: un modello per i manager L’eLearning nelle pratiche delle imprese: evoluzione dei modelli Innovation leader: quali competenze
Con quali metodi e strumenti LEZIONI / RELAZIONI TESTIMONIANZE / AUDIOVISIVI ESERCITAZIONI E CONFRONTI GUIDATI CURIOSITA’ PERSONALE
Testi … (in rete / in bacheca) Per i riferimenti ai testi di esame vedere in bacheca all’indirizzo: http://formazione.uniroma3.it/BachecaDocente.aspx?code=99988&fmid=2175
… e letture (in rete / in bacheca) Per i riferimenti alle letture consigliate vedere in bacheca all’indirizzo: http://formazione.uniroma3.it/BachecaDocente.aspx?code=99988&fmid=2175
Questa sezione della bacheca docente comprende documenti di approfondimento che potranno essere utilizzati in aula (discussione di casi) Gli studenti possono suggerire testi al docente (in aula o inviati a richinip@hotmail.com) che potranno così essere inseriti in questa sezione.
Puoi anche leggere