INAUGURAZIONE DELL'ANNO GIUDIZIARIO - 2021 PROCURATORE REGIONALE F.F. SUSANNA LOI - Corte dei ...

Pagina creata da Angelo Conte
 
CONTINUA A LEGGERE
INAUGURAZIONE DELL'ANNO GIUDIZIARIO - 2021 PROCURATORE REGIONALE F.F. SUSANNA LOI - Corte dei ...
SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA SARDEGNA

   INAUGURAZIONE
DELL’ANNO GIUDIZIARIO
        2021

     PROCURATORE REGIONALE F.F.
           SUSANNA LOI
INAUGURAZIONE DELL'ANNO GIUDIZIARIO - 2021 PROCURATORE REGIONALE F.F. SUSANNA LOI - Corte dei ...
SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA SARDEGNA

     INAUGURAZIONE
    ANNO GIUDIZIARIO
          2021

 INTERVENTO DEL PROCURATORE REGIONALE F.F.
               SUSANNA LOI
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

       Ringrazio il Signor Presidente e rivolgo anche io, a titolo personale e del

collega Gianpiero Madeo (che ad oggi è il mio unico collega di lavoro

nell’Ufficio di Procura), un saluto e un ringraziamento a Tutti i presenti, cui

porgo le scuse per l’omissione del riferimento individuale, motivata

dall’esigenza di assicurare che l’odierna cerimonia, possa procedere e

concludersi in tempi brevi.

       La decisione condivisa di tenere pubblicamente, dopo l’interruzione

dell’anno precedente, il consolidato appuntamento nel quale riferire

dell’attività svolta in Sardegna dalla Corte dei conti in ognuna delle funzioni,

requirenti,   giudicanti    e   di     controllo   alla   stessa   intestate,   assume,

indubbiamente, una valenza significativa in termini di proiezione positiva

verso un progressivo ritorno alla normalità.

       Peraltro, come tutti sappiamo, a distanza di un anno dall’inizio

dell’epidemia (dichiarata in data 11 marzo 2020 dall’Organizzazione Mondiale

della Sanità come pandemia in considerazione dei livelli di diffusività e gravità

raggiunti a livello globale) l’emergenza non è cessata e, al momento è stato

ritenuto necessario prorogare i termini per il mantenimento delle misure atte a

farvi fronte fino al 30 aprile 2021.

       Il contesto che vede noi presenti qui riuniti è, pertanto, circoscritto, per

la necessità di rispettare, nell’interesse collettivo, le cautele e le precauzioni

richieste dal momento storico, molto difficile, che ancora stiamo vivendo e che

ci ha visti catapultati in uno scenario di dolore e lutti improvvisi, ma anche di

difficoltà economiche per molti e profondi cambiamenti di vita per tutti.

                                                                                        3
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

      Non posso, quindi, anche a nome di tutte le persone che lavorano

nell’Ufficio, non rivolgere un pensiero a quanti combattono incessantemente

per superare la terribile avversità, ma soprattutto ai tantissimi che, purtroppo,

non ce l'hanno fatta.

                                        *****

      L’attività    della    Procura     nell’anno     appena     trascorso      è   stata

inevitabilmente     incisa   dall’insorgenza      dell’epidemia,     sia    in   ragione

dell’applicazione di specifiche disposizioni normative imperative, sia per la

necessità di adottare imprescindibili misure organizzative atte a evitare la

possibile diffusione del contagio nell’ambiente di lavoro.

      Ma, pur non senza difficoltà e limitazioni, soprattutto nel periodo

iniziale e fino all’estate, tale attività non si è mai arrestata completamente se

non, in conformità a quanto inizialmente previsto dall’art. 4 del D.L. 8 marzo

2020 n.11 (Misure straordinarie ed urgenti per contrastare l’emergenza

epidemiologica da COVID- 19 e contenere effetti negativi sullo svolgimento

dell’attività giudiziaria) con riguardo alle funzioni strettamente connesse allo

svolgimento di udienze già fissate e assoggettate a rinvio.

      Il blocco totale delle udienze ha interessato, peraltro, i soli mesi di

marzo e aprile.

      Al fine di non procrastinare oltre l’erogazione dell’imprescindibile

servizio della giustizia, sulla base dei previsti provvedimenti del Presidente

della Sezione Giurisdizionale e recuperando, rispetto al passato, i ritardi

maturati in questo campo, abbiamo sperimentato, nei mesi di maggio e

                                                                                        4
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

giugno, il processo telematico (invero con qualche difficoltà e qualche caso di

non accettazione di tale procedura da parte dei convenuti).

       A partire da luglio 2020 e fino a tutt’oggi, fermo l’assolvimento e il

rispetto degli obblighi imposti ai fini del contenimento della crisi

epidemiologica, le udienze hanno ripreso a svolgersi “in presenza“ nell’aula,

in cui anche oggi ci ritroviamo, a ciò specificatamente destinata.

       Con l’impegno e l’abnegazione di tutti i soggetti coinvolti è stato anche

possibile, nonostante tutto, e pur dovendo far fronte, in particolare sul

versante dell’Amministrazione interessata, ad altre priorità, tenere dinanzi alle

Sezioni Riunite, con la usuale requisitoria dell’ufficio di Procura, il giudizio di

parificazione del Rendiconto Generale della Regione Autonoma della

Sardegna relativo all’esercizio 2019.

       I risultati raggiunti al termine di un anno così difficile e complicato

appaiono complessivamente soddisfacenti se si ha, altresì, riguardo alla

carenza, rispetto all’organico di diritto, del personale di magistratura,

ulteriormente accentuatasi, nonostante l’arrivo del referendario, dott.

Gianpiero Madeo, a seguito dell’assegnazione, dopo l’estate, della titolare

della funzione di vertice, Procuratore regionale dott.ssa Antonietta Bussi ad

altro incarico e della cessazione, per collocamento in quiescenza, del V.P.G.

dott. Mauro Murtas. Inoltre, il 31/12/2020 hanno avuto termine le

applicazioni aggiuntive dei colleghi V.P.G. dott. Gaetano Berretta e S.P.G. dott.

Andrea Mazzieri.

       Il 2021 ha visto l’ufficio, ancora privo, peraltro, della figura del

                                                                                        5
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

Procuratore regionale titolare, avviare la propria attività, con due soli

magistrati.

        Il già gravissimo grado di scopertura raggiunto è destinato, peraltro, ad

approdare ad una soglia impensata a seguito della formalizzazione

dell’assegnazione della sottoscritta alla Sezione Regionale del Controllo per la

Regione Sardegna a far data dal 1° aprile p.v.

        È evidente la necessità che la Procura regionale per la Sardegna possa

contare sulla completa copertura della pianta organica per la quale, tra l’altro,

è stato recentemente proposto l’aumento, rispetto al passato, di una unità, con

la previsione di sei magistrati più il Procuratore.

        Altrimenti non solo non potrebbero essere assicurati gli standard, anche

qualitativi, che, si ritiene di poter affermare, la stessa ha sempre raggiunto ma

sarebbe oltremisura problematico garantire un minimo di funzionalità.

        Per non parlare di quanto sarebbe difficile corrispondere, nel modo

dovuto,     all’assolvimento,      nell’ambito      delle      funzioni   di   competenza,

dell’impegno elevato a imperativo categorico dal Procuratore Generale in

occasione della inaugurazione dell’anno giudiziario: far sì che la fase della

ripresa dall’attuale emergenza, che vedrà impegnate ingenti risorse pubbliche,

avvenga in maniera che non un euro dovrà essere sprecato; non un euro dovrà finire

nelle tasche dei profittatori, dei disonesti, dei criminali.

        Auspico, pertanto, che il Consiglio di Presidenza adotti urgentemente i

provvedimenti di competenza che permettano alla Procura per la Sardegna di

continuare a costituire, come è accaduto finora, un solido presidio territoriale

                                                                                         6
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

per la lotta a tutte le molteplici forme in cui si concretizza, a tutti i livelli, la

mala gestio delle risorse collettive e soddisfare le aspettative di giustizia che,

pure in questo ambito, appaiono ampiamente avvertite. Come, peraltro,

dimostrato dalle segnalazioni pervenute numerose anche nel 2020, da parte di

cittadini ma, altresì, amministratori e operatori pubblici, che credono e contano

in un sistema di tutela e cura del bene comune ispirato ai ben noti principi

costituzionali dettati in materia, e confidano nell’azione di contrasto alla

cattiva amministrazione istituzionalmente intestata alla Procura della Corte

dei conti.

       Anche e proprio per questo non può non concordarsi, ancora una volta,

con le riflessioni fatte e le preoccupazioni espresse dal Procuratore Generale in

occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario in ordine all’emanazione di

norme che incidono sulla concreta esplicazione delle funzioni del PM

contabile.

       Il riferimento è all’art. 21 del D.L. n. 76/ 2020 (recante “Misure urgenti

per la semplificazione e l’innovazione digitale” convertito, con modificazioni

dalla Legge 11 settembre 2020 n. 120) rubricato “Responsabilità erariale“ che, al

comma 1, dispone: “all’articolo 1, comma 1 della legge 14 gennaio 1994 n. 20, dopo

il primo periodo è inserito il seguente: La prova del dolo richiede la dimostrazione della

volontà dell’evento dannoso”; e, al comma 2, prevede: “ Limitatamente ai fatti

commessi dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 31 dicembre

2021, la responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in

materia di contabilità pubblica per l’azione di responsabilità di cui all’art. 1 della legge

14 gennaio 1994 n. 20 , è limitata ai casi in cui la produzione del danno conseguente

                                                                                          7
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

alla condotta del soggetto agente è da lui dolosamente voluta. La limitazione di

responsabilità prevista dal primo periodo non si applica per i danni cagionati da

omissione o inerzia del soggetto agente”.

       Il futuro, forse anche abbastanza prossimo, rivelerà se con la disposta

attenuazione della responsabilità erariale, dichiaratamente adottata allo scopo

di assicurare, a funzionari e incaricati di pubblici servizi, un contesto operativo

improntato a logiche di maggiore speditezza ed efficienza, si conseguiranno gli

obiettivi prefigurati o se, viceversa, non sia stata, in tal modo, determinata

un’area d’immunità per condotte e procedure tendenzialmente a rischio per la

legalità, con conseguente compromissione di quest’ultima e senza il

perseguimento degli effetti auspicati.

       L’applicazione della norma, peraltro, è stata già richiesta in giudizi

celebratisi, successivamente alla sua entrata in vigore, nanti questa Sezione

Giurisdizionale che però, conformemente, peraltro, a quanto deciso anche in

altre sedi, l’ha negata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 delle disposizioni

preliminari del codice civile, in ragione del carattere sostanziale della stessa e

vertendo i giudizi in argomento su rapporti sorti antecedentemente.

                                        *****

       Passando all’esposizione dell’attività svolta dalla Procura nel 2020 mi

limiterò alle notazioni e ai dati ritenuti più significativi.

       I procedimenti definiti sono stati pari a 1592 a fronte di 797 nuovi

fascicoli istruttori aperti nello stesso arco temporale.

       Sono stati emessi 62 atti introduttivi di giudizi per complessivi

                                                                                        8
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

€ 33.578.633,38 e notificati 53 inviti a dedurre per un totale di € 7.317.633,38.

       Con riguardo ai primi rilevano le citazioni emesse (n. 35) nei confronti

di Consiglieri regionali, ai quali è stato imputato di avere illecitamente

utilizzato i fondi erogati per il funzionamento del gruppo consiliare di

appartenenza, per cui non è stata rinvenuta alcuna documentazione idonea a

dimostrare non solamente le finalità ordinamentali cui i contributi potevano

essere indirizzati, ma finanche la loro stessa destinazione.

       L’ importo azionato è stato pari a € 7.387.875,19.

       Le condanne pronunciate dalla Sezione Giurisdizionale nella materia,

sono state complessivamente 20 riguardanti, prevalentemente (n. 19),

procedimenti avviati nell’anno precedente, mentre in questo primo scorcio del

2021 sono stati già definiti, con affermazione della responsabilità dei soggetti

convenuti, tre dei giudizi incardinati nel 2020.

       È stata ancora chiamata in giudizio la Segretaria amministrativa di

alcuni dipartimenti di una università la quale, abusando della propria

funzione, ha intestato a sé medesima ed incassato un elevatissimo numero di

mandati di pagamento appropriandosi, nel corso degli anni, di somme di

denaro (oltre 172.000 euro) dell’Ente di appartenenza. Contestualmente

all’invito a dedurre, è stata depositata istanza di sequestro conservativo dei

beni immobili e dei crediti vantati dalla convenuta, autorizzato dal Presidente

della Sezione e confermato, con ordinanza n. 24/2020. Con la sentenza n.

16/2021 la Sezione ha riconosciuto fondate le prospettazioni della Procura

condannando la convenuta al ristoro pressoché integrale del danno.

                                                                                        9
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

       Analoghe contestazioni sono state mosse alla Presidente di una Scuola

Civica di musica per essersi autoliquidata, indebitamente, compensi a titolo di

servizi amministrativi e rimborso spese per ristorazione e viaggi per un totale

di 34.221,18 euro.

       È stato citato un dipendente di un Ministero per l’indebita fruizione di

permessi retribuiti per carica elettiva previsti dall’art. 79 del D.lgs. n.267/2000.

Dalle indagini svolte, infatti, è emerso che in un numero rilevante di casi tali

permessi erano stati utilizzati in assenza dei presupposti previsti dalla

normativa, con conseguente causazione di un danno all’amministrazione di

appartenenza per gli esborsi effettuati. Il giudizio è stato definito con sentenza

di condanna n. 299/2020.

       In relazione all’indebita percezione di somme a titolo di trattamento

stipendiale in difetto delle corrispondenti prestazioni lavorative, è stata

esercitata l’azione nei confronti di alcuni dipendenti pubblici che si sono

assentati ingiustificatamente dal posto di lavoro omettendo consapevolmente e

volontariamente l’utilizzo del badge. In casi di tal fatta, unitamente al danno

patrimoniale diretto derivante dalla violazione del rapporto sinallagmatico, è

stato contestato anche il danno all’immagine, ai sensi dell’art. 55 quinquies,

comma 2, del D.lgs. n. 165/2001, a cagione del risalto mediatico delle vicende e

della conseguente lesione del prestigio dell’amministrazione in termini di

minore affidamento, da parte della collettività, sulla credibilità ed efficienza

della stessa.

       Per effetto della intervenuta sentenza della Corte Costituzionale

                                                                                       10
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

n.61/2020, di incostituzionalità, per eccesso di delega, dell’art. 55 quater,

comma 3 quater, secondo, terzo e quarto periodo, del richiamato D.lgs. n.

165/2001, che ha coinvolto la quantificazione, ivi prevista, del relativo ristoro,

è stata chiesta (e ottenuta) a tale titolo, una somma pari al doppio del danno

diretto cagionato, potendo ritenersi utilizzabile, come criterio equitativo, la

misura fissata dall’art. 1, comma sexies della legge n. 20/1994.

       Sono state promosse diverse azioni per i pregiudizi connessi

all’esercizio di attività lavorativa esterna non autorizzata, da parte di

dipendenti pubblici.

       Un docente universitario è stato chiamato a rispondere del danno

relativo all’omesso versamento all’ente di appartenenza delle somme percepite

per l’incarico di componente del Consiglio di amministrazione di un Istituto

Bancario, in violazione dell’art. 57, comma 7, del D.lgs. 265/2001.

       Analoghe fattispecie hanno riguardato un dipendente di un Ministero

che ha esercitato attività extraistituzionali a favore di due società private e un

docente che ha svolto l’incarico di Collaboratore dilettantistico per una Società

sportiva. In entrambi i casi gli interessati hanno omesso la comunicazione

all’amministrazione al fine di ottenere la prescritta autorizzazione allo

svolgimento dell’attività.

       Numerose sono state le fattispecie di responsabilità a carico di soggetti

privati, connesse all’indebita acquisizione di contributi pubblici in diversi

settori di attività, erogati in forza di leggi statali e regionali, sulle cui criticità si

è in passato ampiamente riferito.

                                                                                       11
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

       È stata emessa citazione nei confronti dei componenti del consiglio di

amministrazione di una società privata per il pregiudizio erariale prodotto al

patrimonio della G.S.E. Gestore Servizi Energetici S.p.a., avente capitale

azionario di proprietà al 100% del Ministero dell’Economia e delle Finanze. La

vicenda ha avuto a oggetto le attività fraudolente a mezzo delle quali la società

ha potuto, indebitamente, beneficiare di cospicui finanziamenti pubblici, per la

realizzazione di una impresa agricola strutturata in serre con sovrastanti

pannelli fotovoltaici. È stato, invero, accertato che lo scopo della società

destinataria dei contributi non era la produzione agricola bensì l’accesso al

mercato delle energie alternative ed ottenere sia i finanziamenti previsti dagli

specifici bandi sia il diritto di vendere, a tariffa agevolata, l’energia solare alla

stessa società pubblica Gestore Servizi Energetici S.p.a.

       Nel medesimo settore e per analoga fattispecie, a seguito di giudizio

attivato nel 2019, nell’anno è intervenuta la sentenza di condanna (n.

280/2020) per l’importo di € 6.147.946,58.

       Una società privata è stata chiamata a rispondere del danno derivato

dall’illecita percezione di contributi pubblici, a valere sui fondi PIA, concessi

per la realizzazione di una nuova unità per la produzione di prodotti di

carpenteria. Le indagini svolte hanno accertato che il beneficio è stato ottenuto

mediante l’utilizzo di fatture fiscali, documenti bancari e rendiconti di spesa

artefatti e/o contraffatti.

       È stata, ancora, emessa citazione nei confronti di una società fondata per

la realizzazione di un impianto industriale dedicato alla produzione di

                                                                                       12
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

imballaggi in materiale plastico termoretraibile. Il finanziamento a tasso

agevolato era finalizzato alla costituzione di una cooperativa composta in

maniera prevalente da lavoratori provenienti da aziende in crisi. Il danno è

stato calcolato in base al differenziale tra il tasso agevolato degli interessi

ottenuto dalla società e quello applicato ai correnti tassi di mercato.

        Con riguardo a fattispecie per le quali è intervenuta pronuncia della

Sezione Giurisdizionale segnalo la sentenza (n. 279/2020) concernente il

finanziamento a valere sui fondi POR Sardegna per l’acquisto di una

imbarcazione a vela per attività di noleggio e scuola vela, nell’ambito dei

progetti di valorizzazione delle risorse naturali di cui alla rete “Natura 2000”,

in particolare nell’area marina protetta Parco della Maddalena. Il collegio ha

riconosciuto la fondatezza della domanda risarcitoria avanzata dalla Procura

in ragione del fatto che a fronte del contributo concesso non è stata realizzata

in concreto alcuna significativa attività di impresa e l’imbarcazione è stata

invece utilizzata per finalità private di tipo turistico ricreativo e competizioni

veliche. La condanna, per l’intero importo azionato, è stata pari a 103.875,00

euro.

        Nel settore dei lavori pubblici sono state emesse sentenze di condanna

concernenti:

        - il danno corrispondente alla mancata, parziale o difforme esecuzione

dell’appalto avente ad oggetto la sostituzione degli infissi esterni di una

struttura ospedaliera al fine di adeguarli alla normativa sulla sicurezza e sul

contenimento dei consumi energetici (sentenza n. 85/2020); la Sezione ha

riconosciuto la responsabilità del Direttore dei lavori e anche progettista

                                                                                       13
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

dell’opera appaltata - sia per errori progettuali, sia per aver omesso di

verificare    puntualmente      le   lavorazioni     e   somministrazioni       eseguite

dall’impresa – in concorso con il RUP e con il Collaudatore;

       - il danno ascritto al responsabile del Servizio tecnico di un comune per

la mancata realizzazione di un impianto sportivo rimasto allo stato grezzo e

quindi totalmente inservibile, e che ha inoltre determinato la necessità di

ulteriori oneri per la messa in sicurezza dell’opera (sentenza 243/2020).

       Nel 2020 non sono stati depositati atti d’appello.

       Il dato trova la sua spiegazione nella conferma, anche per l’anno

esaminato, di un rapporto positivo, (superiore in termini percentuali al 90%),

tra giudizi di responsabilità incardinati e sentenze di condanna intervenute.

       A riprova, mi piace sottolineare, di un esercizio ponderato e rigoroso,

da parte del pubblico ministero erariale, delle proprie funzioni, improntato al

rispetto dei principi di neutralità e indipendenza e che sottopone i fatti

indagati alla decisione del giudice solo dopo averli vagliati con obiettività ed

equilibrio.

       È proseguita la vigilanza sull’esecuzione delle decisioni di condanna, ai

sensi e per gli effetti di cui agli artt. 212-216 del codice di Giustizia contabile,

sia con il monitoraggio sullo stato delle riscossioni, ma anche attraverso

sollecitazioni alle amministrazioni inerti, o in ritardo, rispetto agli

adempimenti sulle stesse incombenti in materia. E’, stato, inoltre, dato

puntuale riscontro alle pervenute istanze di supporto finalizzato al tempestivo

e corretto svolgimento dell’azione di recupero in via amministrativa o

giurisdizionale.

                                                                                       14
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

                                        *****

       L’attività descritta è stata resa possibile oltre che per le competenze

professionali profuse e l’impegno garantito dai Colleghi, che ho già ricordato,

anche grazie al supporto assicurato da tutti i funzionari e collaboratori che non

sono mai venuti meno al loro dovere nonostante le particolari difficoltà, legate

alla necessità di riorganizzare rapidamente lo svolgimento dei propri compiti

con le modalità imposte dalla situazione emergenziale, e la progressiva

riduzione della relativa dotazione organica.

       A tutti va il più sentito apprezzamento per il lavoro svolto e per il

notevole senso di responsabilità dimostrato nella contingenza.

       Un particolare ringraziamento rivolgo alla dott.ssa Ornella Angioi, che è

stata recentemente chiamata ad assolvere altre funzioni, per la capacità, la

professionalità e la dedizione di cui ha dato prova, nella collaborazione

all’organizzazione e gestione dell’Ufficio, non solo nell’anno, complicatissimo

sotto questo profilo, appena trascorso, ma in tutti quelli precedenti in cui ha

ricoperto il ruolo di Direttore della Segreteria.

       Mentre rinnovo al Presidente dott.ssa Donata Cabras i migliori auguri

per l’incarico attribuito, desidero, altresì, rivolgere un saluto al Presidente

dott.ssa Angela Silveri, che lo ha, invece, appena lasciato, e formulare parole di

massima considerazione e stima a Lei e ai Colleghi della Sezione

Giurisdizionale per l’indiscusso equilibrio e il rigoroso rispetto dei valori

fondamentali della giustizia sempre trasfusi nella trattazione dei casi portati

alla loro cognizione.

                                                                                       15
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

       Sentimenti di uguale natura desidero esprimere ai Colleghi tutti della

Sezione del Controllo, presieduta fino al cambio di assegnazione dalla dott.ssa

Cabras, con i quali è stato possibile proseguire, pur nella separatezza delle

funzioni, nell’intrapreso percorso di proficua e leale collaborazione nelle

attività di comune interesse a garanzia della corretta gestione degli interessi

della comunità locale.

       Mi sia, inoltre, consentito far giungere un saluto e formulare i più sentiti

auguri di buon lavoro al Presidente dott. Antonio Contu che, a breve,

assumerà la funzione di vertice della predetta Sezione.

       Per quanto numericamente ridotte a cagione degli effetti provocati dalla

pandemia, non sono venute meno, anche in virtù di formali consolidati

accordi, quali, per quella ordinaria, il Protocollo d’intesa con le Procure del

distretto giudiziario, le occasioni di raccordo con le altre Magistrature, alle

quali, pertanto, indirizzo ogni sentito ringraziamento.

       Analoghi sentimenti di gratitudine esprimo al Generale Comandante

Regionale della Guardia di Finanza, al Generale Comandante Provinciale di

Cagliari e a tutti i Comandanti Provinciali, al Comandante del Nucleo di

Polizia Tributaria di Cagliari, ai Comandanti degli altri Nuclei, agli Ufficiali e

ai Sottufficiali tutti.

       I necessari adattamenti alle contingenze della situazione emergenziale

hanno, inevitabilmente avuto ripercussioni sulle modalità con le quali ciò

avviene nell’ordinario ma, anche nel 2020, la Guardia di Finanza non ha fatto

mancare il prezioso, imprescindibile e altamente professionale supporto alle

esigenze investigative di questo Pubblico Ministero, continuando, altresì, a

                                                                                       16
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

costituire un’importante fonte specifica di conoscenza di fatti rilevanti sul

piano erariale.

       Nell’anno trascorso, in attuazione di interlocuzioni avviate in passato, e

dirette ad intraprendere, alla luce del nuovo quadro normativo, un percorso

condiviso verso l’intensificazione delle attività di indagine coinvolgenti anche

l’Arma dei Carabinieri, è stato possibile tenere, presso il Comando della

Legione Carabinieri Sardegna, una giornata di approfondimento in materia di

responsabilità erariale, alla quale, anche con collegamenti telematici, resi

vieppiù necessari dall’esigenza di rispettare il distanziamento sociale, hanno

partecipato, tra gli altri, i Comandanti Provinciali e dei Nuclei Speciali.

       L’evento, organizzato con il Generale Truglio, attualmente destinato ad

altro incarico ma che spero possa essere raggiunto, oltre che dai saluti, dai più

sentiti ringraziamenti per averlo fortemente voluto, ha registrato l’interesse dei

partecipanti.

       Auspico, pertanto, che l’esperienza possa essere ripetuta in sintonia,

peraltro, con quanto prefigurato, in proposito, con il Generale Comandante

Gargaro, che fin dal momento del Suo arrivo in Sardegna ha confermato

l’impegno a voler continuare a corrispondere, con i militari dell’Arma, alle

istanze di questa Procura nell’azione di contrasto allo sperpero di risorse

pubbliche.

       Esprimo riconoscenza e apprezzamento al Questore di Cagliari e alla

Polizia di Stato per il lavoro svolto per far fronte alle incombenze oltremodo

gravose che sono stati chiamati a sostenere per fronteggiare la situazione

                                                                                       17
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

emergenziale.

      Massima       è    poi   la   considerazione      che    desidero     manifestare

all’Avvocatura tutta, oggi rappresentata dal Presidente dell’Ordine degli

Avvocati di Cagliari, per la incontestata professionalità profusa nella difesa

delle ragioni dei convenuti ma nel pieno rispetto della contrapposizione delle

posizioni processuali.

      Devo dare atto, inoltre, che gli organi di informazione che svolgono un

ruolo di utile divulgazione anche ai fini dell’attività della Procura, hanno reso

possibile, anche nello scorso anno, con la diffusione di notizie relative a

vicende di danno erariale l’avvio di diverse indagini perfino di un certo

spessore.

      Infine, ringrazio, contraccambiando a nome di tutta la Procura, il

Consiglio di Presidenza e l’Associazione Magistrati della Corte dei conti per

gli auguri di buon lavoro affidati, per l’anno 2021, non, come di consuetudine,

a un rappresentante designato, bensì alle note di cui ha dato lettura il

Presidente.

      Purtroppo, come ho detto all’inizio, nonostante le misure messe in

campo per eliminarla, la gravissima minaccia che ha, in vario modo e

pesantemente, sconvolto la vita di tutti è ancora incombente e ci chiama a

comportamenti responsabili, anche modificativi di consolidate prassi e

consuetudini.

      Concludo, pertanto, formulando l’auspicio di un quanto più possibile

rapido superamento di questa difficilissima fase e di una ancora più rapida

                                                                                       18
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

ripresa: le risorse sembrano non mancare, ma l’epocale imperdibile obiettivo al

quale sono destinate potrà essere conseguito solo attraverso un impiego

improntato al rispetto, oltre che dell’efficienza, dei principi di legalità e

giustizia, mettendo al centro i diritti della persona e gli interessi della

collettività.

       Ringrazio per l’attenzione e

                                       CHIEDO

al Signor Presidente di volere, in nome del Popolo italiano, dichiarare aperto

l’anno giudiziario 2021 della Corte dei conti, Sezione Giurisdizionale per la

Sardegna.

                                                                                       19
Corte dei conti |Procura Regionale Sardegna |Relazione inaugurazione anno giudiziario 2021

                                                                                       20
21
Puoi anche leggere