In collaborazione con - Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017 - Università degli Studi di Siena
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in collaborazione con Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
• Linee guida di AVA 2.0: attribuzione ai Nuclei di Valutazione di Ateneo del compito di verificare periodicamente il funzionamento dei Corsi di Studio: – monitoraggio risultati dei CdS (Relazione AVA e Rapporto annuale NdV) – eventuale organizzazione di un piano di audizione dei CdS Duplice finalità degli Audit o Valutativa o Formativa A maggio ci sarà la visita di accreditamento 6 CdS e 2 Dipartimenti
Le 15 audizioni hanno coinvolto tutte le strutture didattiche (13 Dipartimenti e la SEM che coinvolge i 2 rimanenti Dipartimenti) e sono state coordinate dai membri del NdV con la collaborazione di quelli del PQA Durata media degli incontri: 4 ore; ottime collaborazione e disponibilità La scheda di valutazione del singolo CdS è stata restituita alle strutture entro 30 giorni A fine settembre è stata redatta, a cura del NdV, la relazione finale inviata a tutti i soggetti coinvolti nel progetto e agli Organi di Governo dell’Ateneo È appena terminata una rilevazione del PQA, in collaborazione con il NdV, su eventuali azioni/interventi post Audit e per raccogliere suggerimenti per future reiterazioni Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
(L) Scienze biologiche DSV (LM) Scienze infermieristiche ed ostetriche DMMS (L) Tecniche di Fisiopatologia cardiocirc. e Perfusione cardiovas. DBM (LM) Economia e Gestione degli Intermediari finanziari SEM (DISAG) (L) Scienze economiche e bancarie SEM (DEPS) (L) Scienze dell'Educazione e della Formazione DISFUCI (LM) Lettere classiche DFCLAM (LM) Archeologia DSSBC (L) Fisica e Tecnologie avanzate DSFTA (L) Matematica DIISM (LM) Chemistry - Chimica DBCF (LMCu) Medicina e Chirurgia DSMCN (LM) Scienze internazionali DISPI (L) Scienze del Servizio sociale DISPOC (LMCu) Giurisprudenza DGIUR (7 CdL, 6 CdLM, 2 CdLMCu) Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
R3.A: Accertare che siano chiaramente definiti i profili culturali e professionali della figura che il CdS intende formare e che siano proposte attività formative con essi coerenti R3.B: Accertare che il CdS promuova una didattica centrata sullo studente, studente incoraggi l’utilizzo di metodologie aggiornate e flessibili e accerti correttamente le competenze acquisite R3.C: Accertare che il CdS disponga di un’adeguata dotazione di personale docente e tecnico-amministrativo, offra servizi accessibili agli studenti e usufruisca di strutture adatte alle esigenze didattiche R3.D: Accertare la capacità del CdS di riconoscere gli aspetti critici e i margini di miglioramento della propria organizzazione didattica e di definire interventi conseguenti Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
Fasce di valutazione Criteri Pienamente AVA Molto Insoddisfacente Condizionato Soddisfacente soddisfacent positivo e R3.A 2 6 6 - 1 R3.B 1 7 6 1 - R3.C - - 7 6 2 R3.D 1 6 5 2 1 Giudizio - 7 6 2 - finale Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
Sono rivolte ai distinti livelli di responsabilità connessi con le politiche e i processi di AQ: – Livello di strutture didattiche (CdS, CPDS, Dipartimento/Scuola). È poi cura di ognuno individuare quali delle seguenti raccomandazioni siano specificamente cogenti e prioritarie in riferimento alla propria situazione – Livello di Ateneo Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
• Controllare presenza contenuti e coerenza degli obiettivi formativi nei syllabi degli insegnamenti • Descrivere modalità di verifica apprendimento nei syllabi collegate a obiettivi formativi (vedi esempio) • Verificare e aggiornare OFA • Organizzare e documentare Consultazioni parti sociali specifiche per ciascun (gruppi omogenei) CdS • Documentare e rendere pubbliche azioni intraprese e attività organizzate Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
• Aggiornare siti web • Formare studenti sui loro diritti di utenti e coinvolgerli negli organi del CdS e del Dipartimento • Istituire, se possibile, percorsi formativi ad hoc per varie tipologie di utenti • Monitorare attività di tirocinio e stage e prestare maggiore attenzione alla mobilità internazionale • Per i CdS internazionali creare un ambiente internazionale Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
• Proporre forme di monitoraggio per l’AQ da parte delle CPDS sui CdS internazionali • Mettere in atto azioni di orientamento e tutorato proprie ai singoli CdS e Dipartimenti (Carta servizi?) • Individuare forme di coordinamento e integrazione dei contenuti degli insegnamenti (Consigli di CdS?) • Suggerita la redazione di Rapporto di Riesame ciclico per CdS con valutazione Condizionato o Soddisfacente con punteggi di poco superiori a soglia minima Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
• Creare una cabina di regia partendo dal PQA per preparare al meglio la fase di accreditamento, coinvolgendo le varie componenti e funzioni dell’Ateneo (l’accreditamento della Sede è prioritario) • Promuovere forme generalizzate di formazione alla qualità, facendo circolare le buone pratiche emerse dagli audit • Predisporre linee guida per la definizione delle modalità di verifica dell’apprendimento (prove finali e intermedie) e delle relative forme di valutazione, che risultino congruenti con gli obiettivi formativi (sapere/saper fare) Nucleo di Valutazione 20 novembre 2017
ESEMPIO METODI PER LA RICERCA SOCIALE Obiettivi formativi Il corso si propone di formare gli studenti alle metodologie tipiche delle indagini in ambito sociale ed economico, con particolare attenzione ai problemi connessi alle fasi d’indagine e alla definizione di disegni d’indagine quantitativi. Ci si propone, inoltre, di far acquisire agli studenti le abilità informatiche base per l'elaborazione statistica di dati macro e micro e di analisi e interpretazione degli stessi. Al termine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di predisporre correttamente disegni d’indagine semplici per lo studio di fenomeni socio economici su individui e famiglie provvedendo anche alla stima delle principali grandezze e alla loro analisi, acquisendo inoltre sensibilità alle problematiche connesse alla presenza e al trattamento statistico degli errori non campionari.
ESEMPIO METODI PER LA RICERCA SOCIALE Verifica apprendimento La verifica dell'apprendimento è suddivisa in due parti: La prima prova scritta (test con esercizi, domande a scelta e a risposta libera) è volta alla verifica delle conoscenze teoriche acquisite in merito alle varie fasi del disegno d'indagine e di campionamento (voto in trentesimi; peso della prova pari a 0,50). Per gli studenti frequentanti è prevista una attività integrativa di gruppo con la redazione/presentazione di un analisi statistica semplice su dati ufficiali scaricati dal sito Istat. La seconda prova è invece condotta con esercizi al computer e riguarderà la verifica del saper fare degli studenti relativamente all'utilizzo del software SAS per la gestione e integrazione di archivi e l'uso di procedure statistiche uni e multivariate (voto in trentesimi; peso della prova pari a 0,50). Per gli studenti frequentanti è prevista un'attività integrativa di gruppo con la redazione di un breve report di analisi statistica di microdati provenienti da indagini campionarie. Le prove integrative di gruppo rappresentano per gli studenti frequentanti un bonus in grado di incrementare il voto delle prove scritte fino ad un massimo del 10%.
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