Radio Mobile Pianificare una rete WIFI geografica - Sacrabolt (Nabuk.org) proudly presents

Pagina creata da Marco Di Mauro
 
CONTINUA A LEGGERE
Radio Mobile Pianificare una rete WIFI geografica - Sacrabolt (Nabuk.org) proudly presents
Sacrabolt (Nabuk.org) proudly presents:

   Radio Mobile

Pianificare una rete WIFI
        geografica

                  a draft
Radio Mobile Pianificare una rete WIFI geografica - Sacrabolt (Nabuk.org) proudly presents
WIFI
• Funziona ad una frequenza di 2.4
  gigahertz
• Si comporta quasi come un segnale
  luminoso quindi la portata ottica è
  importante
• Permette deboli riflessioni e diffrazioni
Radio Mobile Pianificare una rete WIFI geografica - Sacrabolt (Nabuk.org) proudly presents
Radio Mobile – cosa fa
• Prevede il comportamento dei segnali
  radio in un mondo simulato
• Fornisce diagrammi, mappe, immagini in
  3D e tabelle che anticipano il
  comportamento dei segnali radio nel
  mondo reale
Radio Mobile – cosa vuole
• Dati per modellare gli impianti
  (trasmettitori, ricevitori, antenne, cavi)
• Dati per modellare il terreno importati da
  archivi digitali pubblici in internet
• Dati per sovrapporre alle mappe gli
  elementi topografici da archivi digitali
  pubblici in internet
Creare la mappa 1

           Cliccare l’icona map properties è
           il primo passo. Stiamo
           scegliendo dove vogliamo
           modellare la nostra rete
           geografica WIFI
Creare la mappa 2

          Inseriamo le coordinate
          geografiche del centro della
          nostra rete, per esempio
          latitude 40,70481
          longitude 14,83158
Creare la mappa 3

          Inseriamo le dimensioni
          dell’immagine che verrà prodotta
          (per esempio 800 e 600)
Creare la mappa 4

          Inseriamo le dimensioni nel
          mondo reale dell’immagine che
          verrà prodotta (per esempio
          height (km) 20
Creare la mappa 5
                                                Elevation data source
                                                Inseriamo il tipo di terreno
                                                digitale ed il nome della cartella
                                                del nostro PC che conterrà il
                                                terreno digitale.
                                                Per esempio tipo DTED , drive
                                                or path C:\dted\e014

Il terreno digitale è disponibile pubblicamente in rete a questo indirizzo:
ftp://e0srp01u.ecs.nasa.gov/srtm/version2/SRTM3/Eurasia/
Scarichiamo il file N40E014.hgt.zip (contiene i dati del grado quadrato con
angolo sud ovest a 40° nord, 15° est) e scompattiamolo nella cartella
C:\dted\e014
Estrarre l’immagine
           Siamo pronti ad estrarre
           l’immagine della mappa appena
           impostata: clicchiamo extract
Modificare l’immagine

             L'immagine prodotta può essere
             salvata in formato bmp dal menu
             file>save picture as...

             possiamo anche aggiungere
             elementi e avere una
             rappresentazione prospettica
             (3D) della zona dal menu
             file>picture properties
Immagine in 3D

          Dal menu file>picture properties
          clicchiamo 3D picture, si apre la
          finestra di proprietà 3D,
          regoliamo i cursori e poi
          clicchiamo draw
Immagine in 3D
          Nella finestra di RMW avremo
          sia l'immagine 2D che la 3D
          (selezionabili da menu>window);
          selezioniamo la 2D e tornando a
          file>picture properties proviamo
          ad inserire ulteriori attributi, per
          esempio colored slope e contour
          intervals e clicchiamo il relativo
          draw, poi selezioniamo
          l'immagine 3D e di nuovo draw
          (segue)
Attributi dell’immagine
                     Le immagini a falsi
                     colori e con curve di
                     livello evidenziano
                     meglio l'orografia
Le unit
Abbiamo visto come visualizzare il terreno digitale importato; ora iniziamo ad
inserire nella mappa le posizioni degli impianti (unit). Dal menu selezioniamo
file>unit properties; nella finestra scegliamo il nome della nostra unit, poi Enter
LAT LON or QRA

                                                              Valorizziamo i campi
                                                              Latitude Longitude
                                                              avendo cura che
                                                              cadano all'interno delle
                                                              coordinate della
                                                              mappa; dopo aver
                                                              dato OK sull'immagine
                                                              estratta dalla mappa
                                                              apparirà il simbolo
                                                              della unit. Il campo
                                                              elevation sarà
                                                              valorizzato dall'altezza
                                                              del terreno sotto.
Le unit 2
Ripetiamo i passi per creare un'altra unit. Per provare velocemente possiamo
posizionarla cliccando preventivamente un punto dell'immagine (apparirà una
crociera rossa) e cliccando Place unit at cursor position

                                                         Possiamo scegliere di
                                                         abilitare la
                                                         visualizzazione della
                                                         unit
                                                         e l'icona che verrà
                                                         usata facendo scorrere
                                                         il cursore
Elevation grid
Una finestrella utile per realizzare l'andamento del terreno attorno al cursore:
l'elevation grid. Attiviamola cliccando: apparirà una griglia 5x5 con i valori
dell'altezza del terreno.
Le networks
Abbiamo visto come inserire geograficamente gli impianti (unit); ora iniziamo ad
impostare i parametri fisici (Parameters), funzionali (Topology), le relazioni di
appartenenza delle units alle rispettive reti (Membership) e l'harware (System).

.

                                                           Inseriamo i dati dal menu
                                                           file>networks properties
Le networks - Parameters
Per i nostri scopi (WIFI) è sufficiente valorizzare i campi come in figura,
assegnando un nome in net name e personalizzando solo polarization e climate
Le networks - Topology
Per i nostri scopi, progettare una rete WIFI formata da Access Point e Client, è
sufficiente valorizzare i campi come in figura.
Le networks - System
Alla base della simulazione di reti WIFI c'è l'harware: qui possiamo modellare i
diversi sistemi coinvolti nella rete che definiremo. Scegliamo un nome per il
nostro System e inseriamo i dati

                                                              I dati principali della
                                                              nostra unit:
                                                              Prendiamo per esempio un
                                                              Linksys WRT54G con
                                                              sensibilità (receiver
                                                              threshold) per per un
                                                              collegamento a 11Mbit/sec
                                                              ed una antenna direttiva di
                                                              Netek

                                                              Trasmit power: 18dbm
                                                              Receiver threshold: -84dbm
                                                              Antenna Gain: 16,5dbi
                                                              Antenna Height: 2m
Le networks - Membership
Una network è definita con parametri fisici e con criteri di appartenenza. Qui
inseriamo le unit precedemente impostate (pag 15-16), ne definiamo il ruolo e
sopratutto il system appena definito.

                                                           Nota: se usiamo
                                                           antenne direttive,
                                                           ricordiamoci di
                                                           definirne il
                                                           puntamento
Il Link
Arriviamo al dunque: abbiamo definito e visualizzato due unit nella mappa e le
abbiamo visualizzate nell'immagine della zona in 2D. Abbiamo assegnato loro
una membership (appartenenza) ad una network; le abbiamo anche assegnato
un system.

                                                     Dal menu
                                                     selezioniamo
                                                     Tools>Radio Link

                                                                    segue...
Il Link
Nell'immagine appare il segmento del link e una nuova finestra che riporta il
profilo altimetrico e tutti i dati inseriti, nonchè i calcoli (attenuazione,
orientamento, distanza, ostruzioni, Fresnel ecc.), cioè la fattibilità del link.
Link - Si può fare?
La fattibilità è in sintesi il valore di RxRelative ed è espressa in deciBel.
In questo caso perchè l'unit29 raggiunga la sensibilità del ricevitore della unit30
mancano ancora 58,7dB, da guadagnare con antenne migliori, potenza o
cambiando posizione delle unit.
Link - Si può fare?

Con l'esempio precedente abbiamo visto la fattibilità di un link tra due unit fisse,
delle quali non potevamo scegliere la posizione. Dal profilo era evidente che un
paio di monti ne occultavano la reciproca visibilità.
Ora vediamo come RMW può aiutarci a scegliere la posizione delle unit o
perlomeno a tracciare la possibilie copertura di una unit fissa.
Link - Copertura
La possibilie copertura di una unit fissa verso una mobile unit viene tracciata
con la funzione del menu tool>Radio Coverage>Single Polar
                                            Scegliamo dalla tendina
                                            la center unit,
                                            la mobile unit e
                                            la network che le contiene.
                                            Lasciamo pure tutti i restanti campi
                                            al valore di default (potremo giocarci
                                            dopo).
Link - Copertura

              Nell'esempio a sinistra si
              nota un lobo rosso e giallo
              (è stato usato l'antenna
              pattern di una yagi) e
              l'assenza di segnale verso
              sud-ovest a causa di una
              collina vicina alla unit.
              La legenda ci informa del
              livello del segnale espresso
              in dBm che raccoglierebbe
              la mobile unit con la sua
              antenna.
              Se clicchiamo Radio Link
              appariranno nell'immagine i
              diagrammi delle antenne.
Preparazione per GoogleEarth                                            ®

 Tramite image overlay, GoogleEarth permette di sovrapporre immagini e
 posizionarle precisamente nel modello del globo.
 In RMW per poter sovrapporre la copertura colorata che rappresenta
 l'intensità del nostro segnale in dBm, abbiamo bisogno di isolarla dalla
 rappresentazione orografica; ciò si può fare tornando ad image properties
 ed impostando Contrast=0 e Brightness=100. Il successivo Draw produrrà
 un'immagine bianca e potremo ridisegnare la copertura come fatto a
 pag.27: tool>Radio Coverage>Single Polar ottenendo qualcosa come...
Preparazione per GoogleEarth                                            ®

 L'immagine può essere salvata come .bmp dal menu file>save picture as...
 Digitiamo loboSW. Da notare che RMW crea anche un file che porta lo
 stesso nome loboSW ma di estensione .geo: esso sarà necessario a
 GoogleEarth per piazzare correttamente l'immagine.
 A questo punto possiamo trattarla per l'uso on-line; io uso Irfanview, un
 editor leggero e completo. Faccio eventuali resize, NON eseguo ritagli ,
 riduco i colori a 256, salvo come .png o .gif impostando il bianco come
 trasparente
                                                          loboSW.bmp
                                           esempio di loboSW.geo:
                                           #FILENAME loboSW.bmp
                                           TIEPOINT 0 900 12.41883 45.16269
                                           TIEPOINT 9 900 12.58115 45.0727

                                           Tali numeri ci serviranno
                                           quando con GoogleEarth
                                           aggiungeremo l'immagine
                                           tramite image overlay.
GoogleEarth – add image overlay
                    ®

      Dal menu di GoogleEarth scelgo Add>Image Overlay
GoogleEarth                ®   – posizionare l'immagine
 Nel campo Image URL or Filename sfoglio le cartelle per trovare ed
 inserire LoboSW.png; attivo Advanced ed inserisco le coordinate che trovo
 in LoboSW.geo. OK ed ho finito!
Puoi anche leggere