Il Rating Progettuale del Business Plan di ENEL
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Rating Progettuale dei Business Plan Il Rating Progettuale del Business Plan di ENEL Approfondimento metodologico del Rating Progettuale del Piano Industriale di ENEL Marzo 2013 Via Aurispa, 7 - 20122 Milano – Italy Tel.+39 02 45479800 – FAX +39 02 45481024 www.cse-crescendo.it http://balbettantipoietici.blogspot.com/ http://imprenditorialitaumentata.blogspot.com http://ettardi.blogspot.com
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel L’obiettivo di un’impresa è quello di produrre valore. Un valore non solo economico, ma anche sociale, politico, istituzionale, culturale ed ambientale. Un valore complesso nel quale le sue diverse dimensioni sono sinergicamente interconnesse. Non riescono più ad avere vita indipendente. I costruttori del valore sono il management, l’organizzazione, gli shareholders e gli stakeholders. Il Business Plan è il racconto della loro Alleanza per costruire valore … nel futuro. A beneficio di tutta la società. Il Rating Progettuale del Business Plan è lo strumento che serve per valutare l’intensità e la concretezza di questa Alleanza verso il futuro. E, eventualmente, per migliorarla. 2
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel IL SENSO DI UN RATING DEL BUSINESS PLAN Sempre più spesso, per definire la crisi attuale, si utilizza l’aggettivo “epocale”. Esso descrive la convinzione che non stiamo vivendo una crisi contingente, ma strutturale. Una crisi che non si risolverà da sola. Dalla quale non si uscirà ristrutturando il presente, ma costruendo un nuovo futuro: una nuova economia, una nuova finanza, una nuova socialità, un nuovo modo di fare politica, nuove istituzioni, una nuova visione del mondo. Se questo è vero, allora, i Progetti di futuro delle imprese (cioè i loro Business Plan) non possono più essere la banale cronaca del passato, proiettata al futuro. Devono essere profezie intense. Come lo erano i disegni di Enrico Mattei, i prodotti come la 500 che era il simbolo di una nuova libertà e qualità della vita. Come lo erano i sogni e le prassi degli innumerevoli imprenditori che hanno costruito il miracolo economico italiano. Il trasgredire i miti del presente, il raccontare un futuro carico di speranza sono le cifre con le quali valutare Business Plan che possano davvero rappresentare alleanze alte e forti per costruire un nuovo futuro. Per valutare trasgressione e speranza non bastano gli attuali sistemi di rating. Infatti, essi, producono solo rating del presente: valutano lo “stato di salute” attuale dell’impresa. E’ certamente una cosa necessaria perché descrive il punto di partenza verso il futuro. Ma non dice nulla rispetto alle modalità con le quali una impresa vuole costruire un suo nuovo futuro, a servizio di una nuova società. Tentare di usare gli attuali sistemi di rating per guardare verso il futuro genera un guardare strabico. Un guardare conservatore. Si è portati a credere che le imprese siano istituzioni destinate a fare un mestiere che non cambierà mai. Lo devono fare bene, ma devono fare sempre quello. Per riuscire a valutare il progetto di futuro di una impresa serve un rating del futuro che non può che essere un Rating del Business Plan. 3
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel NOTE METODOLOGICHE SINTETICHE Il Rating di un Business Plan deve tener conto di due macro variabili: la completezza dei contenuti di un Business Plan e la probabilità che il Piano si realizzi. LA COMPLETEZZA DEI CONTENUTI Per misurare la completezza dei contenuti di un Business Plan abbiamo bisogno di un modello di confronto. Abbiamo costruito un modello di Business Plan “ideale” utilizzando le conoscenze più consolidate della cultura strategica internazionale. Non abbiamo lasciato spazi a conoscenze sulle quali non esiste ancora un accordo generale. Forse più che modello ideale di un Business Plan sarebbe più corretto definirlo “modello minimo”. Un modello che propone il set di informazioni minime che deve contenere un Business Plan, i suoi contenuti imprescindibili. Il modello di Business Plan che proponiamo come “unità di misura”, come metro di paragone è illustrato nella figura seguente. 4
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel LA PROBABILITÀ DI REALIZZAZIONE. Per capire come valutare la capacità che l’Impresa ha di realizzare un Business Plan è importante considerare la svolta rilevante che si è avuta nella cultura strategica in questi ultimi anni. Si è trattato di quella che, pensiamo, si possa definire “svolta progettuale e costruttiva”. Essa è consistita nel cercare di capire quali sono i processi di sviluppo (emergenza, evoluzione etc.) sia della strategia che dell’Impresa nel suo complesso. I risultati di questa svolta (che non possiamo dettagliare in questa sede, ma che è certamente nota a tutti gli esperti di strategia) porta a concludere che la probabilità che un Business Plan si realizzi è “direttamente proporzionale” alla qualità di quella che abbiamo definito come “Governance dello Sviluppo”. Essa dipende, sostanzialmente da tre “micro variabili”: o Il livello di Partecipazione progettuale alla redazione del Business Plan; o Il processo di “Controllo Strategico”; o Il livello di Partecipazione al processo di “Controllo Strategico”. LA MATRICE DI RATING Il Rating del Business Plan è allora la “somma” dei giudizi su “Completezza dei contenuti” e “Probabilità di realizzazione” e viene riassunto da una “Posizione” su di una matrice di sintesi bidimensionale. 5
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel IL BUSINESS PLAN DI ENEL FONTI UTILIZZATE Il documento sul quale abbiamo costruito il Rating è “2012 Results 2013-2017 Plan” del 13 Marzo 2013 (successivamente “Documento Fondamentale di Riferimento” o “DFR”), che, per dichiarazione stessa di Enel, è da considerarsi il Business Plan della Società. UNA CONSEGUENZA RILEVANTE Nel DFR non sono riportate informazioni riguardo il modello di Governance dello Sviluppo adottato da Enel. Ci siamo limitati a valutare la dimensione “completezza” del Business Plan. 6
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel L’AUTONOMIA COMUNICATIVA DEL DFR Le caratteristiche editoriali del DFR sono le seguenti: Le caratteristiche “editoriali” del Business Plan di Enel Formato: Presentazione Power Point; Lingua: Inglese; N. pagine: 72; Fine del Documento: Presentazione Strategia 2013-2017; Anno di redazione: 2013; Orizzonte temporale: 2017; Firma del documento: Top Management (Conti, Ferraris). 7
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel IL RATING DEL BUSINESS PLAN DI ENEL SINTESI DELLA COMPLETEZZA DELLA DESCRIZIONE Sommando il punteggio totale del giudizio della completezza dei contenuti si ottiene 47 su una scala di 100. BASSA MEDIA ALTA COMPLETEZZA DELLA DESCRIZIONE Vision Mission Unità di Business e Struttura Strategica Industry Attrattività della Industry Posizionamento Competitivo Piano d’Azione Posizionamento Strategico e sua Evoluzione Algoritmo di previsione Previsione Economica, Patrimoniale e Finanziaria 8
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel SINTESI DELLA PROBABILITÀ DI REALIZZAZIONE Quello che non abbiamo trovato.. Il tema che non viene affrontato è quello degli intangibili. Non ci riferiamo tanto ad un bilancio degli intangibili quanto alla esplicitazione delle dinamiche di sviluppo autonomo di questa risorsa e delle modalità di Governo di questo sviluppo autonomo. La modalità di Governo degli intangibili è una sorta di immagine “duale” (direbbero i matematici) del Governo del cambiamento. 9
Rating Progettuale dei Business Plan – Enel LA MATRICE DI RATING MATRICE DI RATING DEL BUSINESS PLAN Completezza del Business Plan alta media bassa Capacità di Realizzazione bassa media alta 10
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