IL GIORNALINO di Crocetta - N.46 - Korian
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IL GIORNALINO di Crocetta N.46 | giugno 2020 In primo piano a cura di: Elisabetta Enrieù Mariastella Larizza GI frasi, poesie, proverbi e incipit di romanzi Pag. 1 IN PRIMO PIANO GIUGNO, FRASI, POESIE, PROVERBI E INCIPIT DI ROMANZI Pag. 6 ANIMAZIONE IL SESTO MESE DELL’ANNO I COMPLEANNI DEL MESE Siamo giunti alla metà dell’anno: il mese di giugno è, infatti, il sesto mese dell’anno e il primo dell’estate nel nostro emisfero. Il suo nome Pag. 7 I COMPLEANNI DEI FAMOSI IN ITALIA deriva da Giunone, moglie di Giove. Viene anche chiamato Mese del Sole per il fatto che il 21 del mese c’è il solstizio d’estate, con il giorno Pag. 13 APPUNTAMENTI DEL MESE più lungo dell’anno (anche se secondo i proverbi questo giorno pieno di sole non è il 21, ma il 10). Pag. 14 UNA RICETTA PER CROCETTA È forse uno dei mesi più belli e di certo lo è per quanti vanno a scuola, visto che in questo mese si chiudono le scuole (ma iniziano anche gli Pag. 16 I NUMERI COVID CHE CI PIACCIONO esami!). Diversi scrittori hanno ambientato in questo mese i loro romanzi. Il barone rampante di Italo Calvino, per esempio, così inizia: Fu il 15 di giugno del 1767 che Cosimo Piovasco di Rondò, mio fratello, sedette per l’ultima volta in mezzo a noi. Ricordo come fosse oggi. Eravamo nella sala da pranzo della nostra villa d’Ombrosa, le finestre inquadravano i folti rami del grande elce del parco. Pochi giorni dopo, il 23 del mese, inizia il romanzo Paolo il caldo di Vitaliano Brancati: 23 giugno 1953. Mi trovo seduto sulla terrazza dell’albergo Baglioni, innamorato di mia moglie B 1
Infine, il 28 segna gli inizi di Bel-Ami di Guy de Maupassant (traduzione Era verde il silenzio, bagnata era la luce, tremava il mese di giugno di Orsola Nemi): come farfalla. (Pablo Neruda) Quando la cassiera gli ebbe dato il resto Giugno. Apparteniamo alla terra, siamo lontano dal cielo in questi dei cinque franchi, Georges Duroy uscì giorni. (Henry David Thoreau) dal ristorante. Siccome aveva un bel portamento, sia per natura, sia per posa Il glicine mi ha svegliato stamattina e c’era tutto giugno nel giardino. di ex sottufficiale, si impettì, si arricciò i (Ann Mc Gough) baffi con un gesto militaresco abituale, Il mese di giugno passerà senza che io abbia fatto qualcosa, ma io vivo e girò su quelli che stavano a tavola uno e questo lo chiamo lavorare. (Charles Ferdinand Ramuz) sguardo rapido e circolare, uno di quegli sguardi da bel giovane, che si stendono Il mese di giugno si distese all’improvviso nel tempo, come un campo intorno come una rete nell’acqua. […] di papaveri. (Pablo Neruda) Quando fu sul marciapiede, rimase un Mi chiedo che cosa sarebbe vivere in un mondo in cui è sempre giugno. istante immobile domandandosi che (LM Montgomery) cosa poteva fare. Era il 28 giugno, e in tasca gli restavano esattamente tre Poter leggere una poesia a gennaio è bello come andare a fare una franchi e quaranta per arrivare alla fine passeggiata a giugno. (Jean Paul Sartre) del mese. Se una notte di giugno potesse parlare, probabilmente si vanterebbe di aver inventato il romanticismo. (Bern Williams) Ricordiamo che in questo mese cadono la festa della Repubblica Italiana e, come detto più sopra, inizia l’estate. QUATTRO POESIE PER IL SESTO MESE DELL’ANNO Estiva è una poesia di Attilio Bertolucci FRASI PER IL MESE DI GIUGNO (1911-2000), tratta da Verso le sorgenti del Cinghio, che parla di questo mese: Che cosa si può dire di giugno, il tempo dell’estate nella sua nascente perfezione, il compimento della promessa dei mesi precedenti, e Che ora è questa che saluta ancora nessun segno che ci ricordi che la sua fresca e giovane bellezza il muro sbiadito con calda luce potrà un giorno svanire. (Gertrude Jekyll) e silenzioso cenno, e sommuove È meglio essere un giovane bruco di giugno che un vecchio uccello l’aria tremante di giugno? del paradiso. (Mark Twain) Ardi immobile, azzurro, lustrate foglie della magnolia E poiché tutto questo bellezza non può essere Paradiso, so che nel mio e tu fiore profuma il giorno, cuore è giugno. (Abba Woolson) consuma i tuoi petali bianchi Ecco è piena la spica e la falce è nel pugno; e il buon sole di giugno sino alla dissoluzione, a noi rallegra la fatica. (Marino Moretti) gli occhi chiusi arrossa il riverbero estivo cui Era giugno, e il mondo odorava di rose. Il sole era come polvere d’oro solitaria cicala s’accompagna. sulla collina erbosa. (Maud Hart Lovelace) In Onore del vero, Mario Luzi (1914-2005) scrive una poesia ambientata nel sesto mese dell’anno: 2 3
Nel mese di giugno Infine, I ricordi mi vedono è un componimento poetico di Tomas la città quando sospesa Tranströmer (1931-2015, Nobel per la letteratura nel 2011) che si e alta sopra il nostro sperdimento sofferma su un mattino di questo mese (la traduzione è di Maria Cristina si desta alla frecciata delle luci Lombardi): all’ora incerta tra vigilia e sonno che il corpo inciampa nel suo peso Un mattino di giugno, troppo presto ma si rialza sulla sua fatica per svegliarsi, troppo tardi nella pausa del tempo tra la rondine e l’assiolo per riprendere sonno. tra la vita e la sua sopravvivenza, Devo uscire nel verde gremito Tu che spezzi la servitù e l’orgoglio di ricordi, e mi seguono con lo sguardo. – dicono – della sofferenza, vieni Non si vedono, si fondono totalmente se già non sei dovunque con lo sfondo, camaleonti perfetti. in veste di randagio, Così vicini che li sento respirare d’infermo, di bambino tribolato. benché il canto degli uccelli Segui il timido, accosta il solitario, sia assordante. ripeti: la virtù quando non giunge Proverbi per il primo mese dell’estate fino all’amore è cosa vana. La saggezza popolare lega questo È quell’ora della metà dell’anno mese a diversi agenti atmosferici o ai che il senza tetto strascica i suoi cenci frutti della terra. sull’erba pesticciata, cerca asilo, Finché giugno non è all’otto, non ti la lucciola lampeggia, il cane abbaia. togliere il cappotto. Giugno dipinge con mille pennelli. L’ultimo giorno del mese, il 30, è il titolo di una poesia di Maria Luisa Giugno freddino, povero contadino. Spaziani (1922-2014), tratta dalla raccolta Le acque del Sabato: Giugno, ciliegie a pugno. Giugno, grano dappertutto. Bruciano e si consumano le stelle, Giugno, la falce in pugno. regna la Grande Estate. Giugno, luglio, agosto, moglie mia non ti Passano dentro l’ombra dei balconi conosco [variante: né acqua, né donna, né mosto]. figure esauste dagli occhi lucenti. L’acqua di giugno rovina tutto. Grava sopra gli asfalti la polvere di Milano, al chiosco dei giornali i fogli gialli pendono come bandiere disertate. Morder l’erba vorrei. Morire un poco (con te, senza di te) contro la terra che aspra inonda di profumo anche la luna piena come quando (è certo)lunghe notti di grilli inebriate splenderanno di fuochi e di comete sopra la cieca pietra che fu un giorno. 4 5
Animazione 2020 I compleanni compiono gli anni nel mese di Giugno… dei “Famosi” in Italia! I compleanni del mese di Giugno PIPPO BAUDO 4 giugno Vi aspettiamo Militello Val di Catania Sig.ra Giuseppina Quaglino lunedì 29 giugno 7 giugno 1936 5 giugno alle ore 15.30 sui Piani Sig.ra Elda Olivieri per festeggiare insieme Pippo Baudo, pseudonimo di 6 giugno i compleanni! Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo è Sig. Giancarlo Immormino un conduttore televisivo, radiofonico 12 giugno e paroliere italiano. Sig.ra Antonietta Cacchio 16 giugno Sig.ra Giovanna Astore 19 giugno Sig.ra Silvia Casabella Ha esordito nei primi anni sessanta, divenendo uno dei presentatori televisi- 20 giugno vi di punta della Rai per tutti i decenni successivi, pur avendo lavorato per Sig. Raimondo Sanneris brevi periodi - invero senza troppa fortuna - anche in Mediaset. Nel corso della sua attività ha condotto numerosi varietà di successo come Sette- voci, Canzonissima, Domenica in, Fantastico, Serata d’onore, Novecento e il Festival di Sanremo, di cui detiene il record di conduzioni, avendolo presentato per tredici volte tra il 1968 e il 2008. Parallelamente all’attività televisiva ha anche partecipato a diversi film e fiction - principalmente nei panni di se stesso - e ha scritto alcuni brani musicali, sfruttati soprattutto in ambito televisivo e cinematografico. Debutta sulla scena teatrale nel Cine Teatro Tempio, intrattenendo il pub- blico negli intervalli con prose e liriche e anche suonando il pianoforte. Trasferitosi con la famiglia a Catania all’età di 14 anni, si diploma al Li- ceo Classico “Nicola Spedalieri” e studia giurisprudenza all’Università degli Studi di Catania. Nell’ultimo anno di liceo - assieme ai compagni di clas- se - mette in scena la commedia L’ex alunno di Giovanni Mosca, mentre durante il corso di studi universitari conosce Tuccio Musumeci e insieme intraprendono la strada dello spettacolo: Musumeci in qualità di comico e Baudo nelle vesti di spalla e presentatore. Esordisce in televisione durante il varietà La conchiglia d’Oro, programma condotto da Enzo Tortora. 6 7
Agli inizi degli anni sessanta esordisce come conduttore televisivo per le Pippo Baudo è stato direttore artistico e Presidente del Teatro Stabile di Ca- trasmissioni Guida degli emigranti, Primo piano e Telecruciverba, oltre a tania, nonché direttore artistico della Rai. La costante presenza televisiva kermesse musicali quali il Festival calabrese della Canzone Italiana di Vibo e il notevole successo dei suoi programmi gli hanno valso l’appellativo di Valentia nel 1961, il Gran Festival di Piedigrotta nel 1962, il CantaItalia nel “Super Pippo”. Nel 2005 declina l’invito del centrosinistra siciliano a rap- 1964 e il Festival di Napoli nel 1963, 1965 e 1966. presentare il candidato a governatore dell’isola per le elezioni regionali del 2006 (candidatura che accetterà poi Rita Borsellino). Anche nel 2012 il Un evento fortuito - la bobina con la prevista puntata del telefilm Le av- centro-sinistra offre a Baudo la candidatura alla presidenza della Regione venture di Rin Tin Tin che non perviene in tempo per essere trasmessa il 6 Siciliana in vista delle elezioni anticipate dell’autunno dello stesso anno, febbraio di quest’ultimo anno - costringe la Rai a trasmettere la puntata pi- ma il conduttore catanese rifiuta per una seconda volta. lota di Settevoci, che era stata registrata a Milano ma poi giudicata «intra- smissibile» dai vertici dell’azienda, rivelandosi invece un successo che valse Talent-scout di lungo corso, ha scoperto tra gli altri Al Bano, Beppe Grillo, per quattro anni la riproposizione del programma, determinando il decollo Tullio Solenghi, Heather Parisi, Barbara D’Urso, Eros Ramazzotti, Lorella Cuc- improvviso della sua carriera. Nel 1967 conduce la trasmissione Eccetera, carini, Laura Pausini, Andrea Bocelli, Giorgia, Irene Grandi, Michelle Hun- eccetera insieme a Gino Bramieri e Marisa Del Frate, mentre nel 1968 pre- ziker, Gianluca Grignani, Gigi D’Alessio, Anna Tatangelo e Bianca Guac- senta per la prima volta il Festival di Sanremo accanto a Luisa Rivelli; nello cero. Fu inoltre lui a scoprire le doti da soubrette di Loretta Goggi (sebbene stesso anno è anche il conduttore di Un disco per l’estate, manifestazione questa fosse già celebre come attrice di sceneggiati televisivi). Ha però che aveva già battezzato quattro anni prima e che presenterà ancora nel riconosciuto di aver fatto l’errore di scartare Fiorello ad un provino. 1969, 1986, 1992 e 1993. •Baudo passò a Fininvest nell’autunno del 1987 a seguito di un’accesa po- Segue il modello delle figure storiche della televisione italiana, Mike Bon- lemica con l’allora presidente della Rai Enrico Manca, che durante il finale giorno, Corrado ed Enzo Tortora, con i quali si esibì in un celebre numero di stagione di Fantastico 7 (6 gennaio 1987) lo definì «nazional popolare», nella trasmissione Sabato sera, condotta da Mina nel 1967; proprio da Cor- aggiungendo «e non lo si prenda come un complimento»[18], cui Baudo rado - dal quale si recò per partecipare al programma radiofonico Rosso rispose sarcasticamente che da lì in avanti si sarebbe sforzato «di fare pro- e nero - Baudo ha poi ereditato Canzonissima, di cui presenta l’edizione grammi regionali e impopolari». 1972 accanto a Loretta Goggi e quella del 1973 accanto a Mita Medici. •Il 2 novembre 1991 subì un attacco dinamitardo alla sua casa di Santa Nel 1975 è conduttore del gioco a premi Spaccaquindici; lo stesso anno Tecla in Sicilia da parte della mafia per averne parlato male durante una è alla guida del quiz domenicale abbinato alla Lotteria Italia Un colpo di commemorazione del giudice Rocco Chinnici: Baudo venderà poi la villa fortuna accanto a Paola Tedesco, mentre l’anno dopo è la volta di Chi?, anni dopo. e nel 1977, sempre nello stesso contenitore domenicale, è la volta di Se- condo voi (il suo primo programma a colori), altro quiz sempre abbinato •Nel luglio 2004 fu protagonista di una lite con la Rai, culminata con il suo alla lotteria Italia, in cui lancia Jinny Steffan, Fioretta Mari, Tullio Solenghi e licenziamento. Beppe Grillo. •Come ospite nella puntata del 24 marzo 2015 di Ballarò ebbe un duro Nel 1979 conduce il varietà del sabato sera Luna Park, in cui è affiancato confronto con il leader della Lega Nord Matteo Salvini sul tema dell’immi- da Tina Turner e che vede il debutto televisivo della soubrette italo-ameri- grazione e della politica del Mezzogiorno, accusando il politico lombardo cana Heather Parisi. di presentarsi nelle regioni meridionali solo per fini elettorali. Baudo ha due figli: Alessandro, avuto da Mirella Adinolfi, nato nel 1962 e •Il 7 gennaio 2018, intervistato da Fabio Fazio nel corso della trasmissione riconosciuto dal presentatore nel 1996 dopo una breve vicenda legale, e Che tempo che fa, ha ammesso di aver chiesto e ottenuto direttamente Tiziana, oggi sua segretaria e assistente, nata nel 1970 dal suo matrimonio dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini l’onorificenza di Commen- con Angela Lippi. È inoltre nonno di Nicholas e Nicole (2010), gemelli figli datore per il padre Giovanni,nonostante tale onorificenza venga conces- di Tiziana, e di Sean (1990), figlio di Alessandro, che sempre nel 2010 lo ha sa per ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo reso bisnonno. Vive da anni a Roma. Dopo una relazione di sette anni con delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche ca- Alida Chelli ed una più breve con Adriana Russo, il 18 gennaio 1986 si spo- riche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per sa in seconde nozze con la cantante lirica italiana Katia Ricciarelli, dalla lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari. quale si separa nel 2004 per poi divorziare nel 2007. 8 9
casa Gori di Alessandro Benvenuti. Ha condotto il Festival di Sanremo 1996 insieme a Pippo Baudo e Valeria Mazza. Due anni dopo, ottiene ruoli da coprotagonista nel film drammatico Tu ridi dei Fratelli Taviani e nella com- media Il signor Quindicipalle di Francesco Nuti. Successivamente ha lavorato anche in teatro (con alcune riedizioni di commedie di Garinei e Giovannini, tra cui il Rugantino) e si lascia tentare sempre più dalla televisione partecipando a numerose fiction. Nel 2000 ha posato per il calendario sexy del mensile Max, che ha realizzato oltre 1 mi- lione di copie vendute. Il 24 giugno 2001, per festeggiare lo scudetto vinto dalla sua squadra del cuore, la Roma, ha eseguito uno spogliarello al Circo Massimo davanti a centinaia di migliaia di tifosi.Nel 2003 è la protagonista nel film L’acqua... il fuoco di Luciano Emmer che viene mostrato al Festival del cinema di Venezia, l’interpretazione è accolta in modo controverso. In seguito prende parte ad alcuni cinepanettoni come Christmas in love, SABRINA FERILLI Natale a New York, Natale a Beverly Hills e Vacanze di Natale a Corti- Sabrina Ferilli (Roma, 28 giugno 1964) è un’attrice, doppiatrice e na che ha difeso con forza: «Come li chiamano? Cinepanettoni? Bene, conduttrice televisiva italiana. Nel corso della sua carriera, ha vinto allora sono felice di esservi associata perché amo panettoni, torroni e cinque Nastri d’argento (di cui uno speciale, per l’impegno civile pandoro». con la sua interpretazione in Io e lei), un Globo d’oro, quattro Ciak Nel 2008 recita in Tutta la vita davanti di Virzì, vincendo ancora una volta d’oro e numerosi altri premi e riconoscimenti; inoltre, ha ottenuto il Nastro d’argento. Nel 2013 viene scelta come giudice fissa alla dodice- quattro candidature ai David di Donatello. sima edizione di Amici di Maria De Filippi, e riproposta per la tredicesima Nata a Roma il 28 giugno 1964 da padre romano, dirigente del Partito Co- edizione. Nello stesso anno è protagonista, con la regia di Eros Puglielli, munista Italiano, e da madre casertana, casalinga, Sabrina è cresciuta a della serie TV Baciamo le mani - Palermo New York 1958 su Canale 5, e Fiano Romano in provincia di Roma. Ha frequentato il liceo classico Orazio viene scelta come madrina d’apertura del Roma Film Festival. Sempre a Roma. Dopo aver tentato senza successo di entrare al Centro Sperimen- nel 2013 è una delle protagoniste del film La grande bellezza di Paolo tale di Cinematografia di Roma, iniziò la carriera di attrice cinematografi- Sorrentino, che il 2 marzo 2014 vince il premio Oscar come miglior film ca in parti secondarie, come in Caramelle da uno sconosciuto di Franco straniero. Nel dicembre 2014 debutta sul nuovo canale Agon Channel Ferrini, e piccoli ruoli in film di secondo piano alla fine degli anni ottanta. alla conduzione, con il talk Contratto insieme a Luca Zanforlin.L’11 aprile 2015 si riconferma giurata fissa nella quattordicesima edizione di Amici di È stata sposata con l’avvocato Andrea Perone dal 2003 al 2005; dal 2011 è Maria De Filippi, insieme a Francesco Renga e Loredana Bertè. sposata con il manager Flavio Cattaneo. Nel 2015 è protagonista assieme a Margherita Buy di Io e lei di Maria Nel 1989 doppiò Francesca Dellera nella miniserie TV La bugiarda. Nel 1990 Sole Tognazzi, in cui le due attrici interpretano la parte di una coppia Alessandro D’Alatri la volle nel film Americano rosso con il quale l’attrice omosessuale liberamente ispirata a Il vizietto di Édouard Molinaro. Nel iniziò a farsi notare in un piccolo ruolo. Nel 1993 recitò nella commedia film, Sabrina Ferilli interpreta la parte di Marina Baldi, ex attrice e adesso Anche i commercialisti hanno un’anima (al fianco di Enrico Montesano proprietaria di una tavola calda bio, fieramente omosessuale. L’attrice e Renato Pozzetto), ne Il giudice ragazzino (insieme a Giulio Scarpati) e ha affermato di essere molto contenta di aver preso parte ad un film soprattutto in Diario di un vizio di Marco Ferreri, mentre l’anno successivo come questo: «In un paese bigotto come il nostro Io e lei può essere im- raggiunse la celebrità con La bella vita di Paolo Virzì, con cui ottenne il Na- portante perché è una storia che non fa paura, che accomuna invece stro d’argento alla miglior attrice protagonista. Durante gli anni successivi che dividere. Mi piace chiamarla una storia omosentimentale perché il prende parte al film Vite strozzate di Ricky Tognazzi e continua a compa- punto di forza di questo rapporto non è il sesso ma i sentimenti». Per que- rire in buone commedie, come Ferie d’agosto sempre di Virzì e Ritorno a sta interpretazione vince il Ciak d’oro alla migliore attrice protagonista, 10 11
venendo candidata al David di Donatello e al Nastro d’argento nella medesima categoria. Appuntamenti A partire dal 2 aprile 2016 è di nuovo nella giuria della quindicesima edizione di Amici di Maria De Filippi, insieme ad Anna Oxa e Loredana del mese A cura dell'Unione Sportiva Acli di Torino Bertè. Nel 2005 sia la Ferilli, da sempre vicina alla sinistra, che Katia Bellillo, deputata dei Comunisti Italiani, hanno sostenuto il referendum per la fe- condazione assistita. La Ferilli ha in seguito dichiarato alla rivista Gente che nonostante rispettasse la pratica della fecondazione assistita perso- LUNEDÌ nalmente preferiva l’adozione. GRAZIE, PREGO, SCUSI, CANTERÒ ore 15.30-17.00 | ai Piani In seguito la Bellillo ha rifiutato di scusarsi ed è stata querelata dalla Ferilli. VIDEOCHIAMATE CON I PARENTI| ore 10.00-12.00 | ai Piani In quanto deputata all’epoca dei fatti la Bellillo godeva di immunità par- 29 GIUGNO FESTA DEI COMPLEANNI lamentare (art. 68 Cost.) e nel luglio 2008 ha inviato alla Giunta per le au- torizzazioni una domanda d’insindacabilità, sostenendo fra l’altro di non aver pronunciato la frase incriminata. Il presidente della commissione MARTEDÌ Pierluigi Castagnetti ha inizialmente proposto una conciliazione, rifiutata RIFLESSOLOGIA PLANTARE | ore 10.00-12.00 | Blocco 2 però dalla Ferilli. Nonostante alcuni deputati si fossero pronunciati per la Trattamenti singoli sindacabilità, la Giunta il 19 novembre ha votato a maggioranza per l’in- VIDEOCHIAMATE CON I PARENTI| ore 10.00-12.00 | ai Piani sindacabilità, provocando le critiche dell’attrice al Partito Democratico in una lettera aperta a Walter Veltroni. MERCOLEDÌ ai Piani Molte le pellicole girate in coppia con Massimo Ghini, tra le quali La LA MATTINA: COLAZIONE SFIZIOSA bella vita (1994), Commesse (1999) (serie TV), Natale a New York (2006), VIDEOCHIAMATE CON I PARENTI| ore 10.00-12.00 Tutta la vita davanti (2008) e Natale a Beverly Hills (2009). 3 E 17 GIUGNO: GIOCHI INSIEME | ore 15.30-17.00 10 GIUGNO: GRAZIE, PREGO, SCUSI, CANTERÒ ore 15.30-17.00 GIOVEDÌ VIDEOCHIAMATE CON I PARENTI| ore 10.00-12.00 | ai Piani MUSICOTERAPIA | ore 15.00-16.00 | Blocco 1 SEDUTE INDIVIDUALI ore 16.15-17.15 | Blocco 2 SEDUTE INDIVIDUALI VENERDÌ VIDEOCHIAMATE CON I PARENTI| ore 10.00-12.00 | ai Piani BOCCIABILI | ore 15.00-17.00 | Salone Biblioteca in piccoli gruppi IL POMERIGGIO: MERENDA SFIZIOSA CIN PIZZA! SABATO VIDEOCHIAMATE CON I PARENTI| ore 10.00-12.00 | ai Piani 12 13
Una ricetta per Crocetta PER LA CREMA AL FORMAGGIO PER DECORARE • 200 g di philadelphia • zucchero a velo • 50 g di zucchero a velo • gherigli di noci pecan Torta di carote, noci pecan La torta alle carote è sicuramente uno dei dolci più apprezzati e le e crema al formaggio ricette per realizzarla sono numerosissime. Questa torta di carote, noci pecan e crema al formaggio si ispira alla tradizionale Carrot Cake britannica che prevede le noci nell’impasto e una copertura a base di “cream cheese”. La carota è un ortaggio decisamente versatile, buona da mangiare sia cruda sia cotta si presta a innumerevoli preparazioni: se amate i dolci con questa verdura provate la Bundt cake alle carote, la Torta di carote o la Torta Camilla. PREPARAZIONE Per realizzare la torta di carote e noci pecan con crema al forma- ggio iniziate a grattugiare le carote e poi frullatele. Montate i tuorli con lo zucchero finché saranno chiari e spumosi, unite l’olio di semi, la scorza grattugiata del limone, un pizzico di sale e continuate a montare per un paio di minuti. Setacciate la farina con il lievito e aggiungetela al composto di uova insieme alle carote. Mescolate bene fino a ottenere un impas- to liscio e omogeneo. Aggiungete le noci pecan tritate e per ultimi gli albumi montati a neve, incorporandoli con molta delicatezza e movimenti dal basso verso l’alto. Versate il composto in una stampo a cerniera di circa 23 cm di diametro che avrete precedentemente imburrato e infarinato. La torta di carote, noci pecan e crema al formaggio è un dolce Cuocete in forno preriscaldato a 180° in modalità statica per circa delizioso, perfetto come dessert dopo i pasti o per accompagnare 40 minuti o comunque fino a quando la superficie risulterà dorata. una tazza di tè a merenda. La ricetta per realizzarla è piuttosto facile Dopo aver tolto la torta dal forno e averla fatta riposare qualche e il segreto della sua ricca consistenza sta nelle carote finemente minuto, sformatela e lsciatela raffreddare. Nel frattempo prepa- tritate. Una delizia tutta da provare. rate la crema al formaggio lavorando il Philadelphia e lo zucchero a velo con un cucchiaio di legno finché lo zucchero sarà sciolto e INGREDIENTI il composto liscio e soffice. Quando la torta si sarà perfettamente raffreddata tagliatela in due dischi. PER LA TORTA Spalmate il primo disco con la crema preparata e ricopritelo con • 300 g di carote pelate e lavate • una bustina di lievito il secondo. Spolverate la torta di carote, noci pecan e crema di • 3 uova a temperatura ambiente • 70 g di noci pecan tritate formaggio con lo zucchero a velo, decoratela con qualche gheri- • 200 g di zucchero semolato grossolanamente glio di noce e servitela. • 100 ml di olio di semi • la scorza di 1 limone • 200 g di farina 00 • sale 14 15
Numeri COVID che ci piacciono* * numeri indicativi da marzo a metà maggio Residenza Crocetta N.tamponi: per Ospiti: 182 per Operatori: 129 TUTTI NEGATIVI! N.Nuovi operatori assunti: 15 N.ore dedicate all’assistenza: Oss: 23.677 Infermieri: 4.612 Sanificazione: 3.708 Lavoro di Equipe: formazione interna: 170 ore Riunioni di coordinamento: 45 ore Palestra per la mente e per il corpo: Colloqui di supporto per Ospiti e per parenti con la psicologa 2.027 Fisioterapia, fra singoli e di gruppo: 7.941 videochiamate: 648 +33 ore aggiunte, per le videochiamate del sabato Comunicazione Cartoline inviate via posta tradizionale per i parenti con foto Ospiti: 83 Lettere inviate: al personale per spiegare situazione: 2 ai parenti: 6 Lavaggio indumenti: Ospiti: 15.000 indumenti, 6.653 kg di indumenti Parrucchiera: 423 tagli/piega korian.it 16 17
Residenza Crocetta | Via Cassini, 14 | Torino T 011 56 82 360 | info@residenzacrocetta.com www.korian.it Giugno 2020 LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 18
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