CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari

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CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
CompensAzioni
Rassegna del
Teatro Ca’ Foscari
29 ottobre –
11 dicembre 2020
CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
CompensAzioni, la rassegna                Le proposte sono orientate
autunnale 2020 di Teatro Ca’              all’indagine su alcuni classici della
Foscari, propone alcuni spettacoli e      letteratura (Nikolaj Gogol, Anna
laboratori, questi ultimi per lo più in   Achmatova e Marina Cvetaeva) unita
modalità online.                          a una particolare attenzione per
                                          la drammaturgia contemporanea
Il programma segue un percorso            con lo spettacolo Tot˜ e VicŽ di
ormai consolidato che coniuga             Franco Scaldati nell’interpretazione
proposte che coinvolgono studenti         di Enzo Vetrano e Stefano Randisi;
e giovani attori, con spettacoli di       con il progetto dedicato ad Antonio
apprezzati professionisti.                Ligabue, Un bs, scritto e interpretato
                                          da Mario Perrotta e con l’originale
Continuando sulla linea delle passate     proposta di Ksenija Martinovic, che,
stagioni, l’attenzione è rivolta alla     insieme al dramaturg Federico Bellini,
drammaturgia, anche e soprattutto         presenta un lavoro su Mileva Marić,
attraverso le attività di laboratorio,    scienziata e moglie di Albert Einstein.
con uno sguardo più che mai               Un’esplorazione compiuta con la
focalizzato sul presente e sulle sue      sensibilità che contraddistingue gli
variabili.                                artisti nostri ospiti, ma anche con
                                          leggerezza utilizzando gli strumenti
                                          dell’immaginazione e dell’ironia.
                                          Il programma è arricchito da
                                          laboratori tematici, per lo più in
                                          modalità online, che intendono
                                          esplorare nuovi orizzonti delle
                                          tecniche drammaturgiche e
                                          performative.
CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
Giovedì 29 ottobre 2020
ore 17 e 21

Il naso
liberamente ispirato all’omonimo racconto di Nikolaj Gogol
produzione in collaborazione con il Teatro a l’Avogaria
con gli allievi della Scuola “Giovanni Poli” del Teatro a l’Avogaria
regia di Stefano Pagin
Il naso di Nikolaj Gogol fu pubblicato sulla rivista               non è facile.
«Sovremennik» («Il contemporaneo») nel                             Un piccolo racconto, ma un trattato filosofico
1834. Il racconto fu oggetto di varie revisioni                    notevole sulla follia umana e sul potere.
e modifiche da parte del suo autore, dovute                        Talmente assurdo da sembrare reale. Il naso
soprattutto ai continui interventi della censura.                  è una critica alla società russa, ma la critica
Nel 1836 è inserito nei Racconti di Pietroburgo                    bene si adatta a tutta la società occidentale,
insieme a Il cappotto, La prospettiva Nevskij, Il                  estremamente gerarchizzata ed imbrigliata
ritratto e Il diario di un pazzo.                                  in una burocrazia talmente rigida che perfino
                                                                   un naso, purché abbia i gradi, diventa un
Un giorno un barbiere trova il naso di un suo                      personaggio assolutamente rispettabile.
cliente in tasca e poco dopo in un panino che
sta per addentare. Il proprietario di quel naso                    NOTE DI REGIA
è l’assessore Kovalev, il quale svegliatosi una                    Si dice che San Pietroburgo sia la Venezia
mattina e ritrovatosi senza naso, teme di veder                    del nord. Ci sono i canali, i ponti, i portici.
definitivamente compromessi i propri rapporti                      Sofia Loren, che ha girato a Mosca I girasoli di
sociali e la propria carriera. Il suo ‘organo’ se ne               Vittorio De Sica, dice che i russi sono come i
va ora in giro da solo per la città spacciandosi                   napoletani. Gogol amava moltissimo Roma,
addirittura per un consigliere di Stato. Kovalev                   tanto da intitolarne un racconto. Nel racconto
cade nel più tetro sconforto. Falliti i tentativi di               Il cappotto, a un certo punto, cade sulla testa
mettere un annuncio sui giornali e di ottenere                     del protagonista la scorza di un melone, frutto
l’intervento del commissario di quartiere per                      impossibile da trovare a San Pietroburgo.
recuperarlo, l’assessore Kovalev se lo vede                        Insomma, trasportare la vicenda de Il naso in
restituire da una guardia da cui viene arrestato                   Italia e a Venezia, con tutti quei personaggi che
mentre cercava di espatriare per la vergogna.                      sembrano vestiti con costumi di Carnevale,
Kovalev ora deve trovare il sistema per far                        è stato un passaggio quasi obbligato per noi.
tornare il proprio naso al suo posto, ma la cosa                   [Stefano Pagin]

Stefano Pagin nasce a Venezia e qui         per Pantakin da Venezia; Le Massere e Il     coronato da un successo di pubblico
si diploma attore presso la scuola del      Quartiere fortunato di Goldoni e Mamole      e critica. Nel 2009 dirige per il Teatro
Teatro a l’Avogaria. Come interprete        e Buli di Giovanni Poli per il Teatro a      Stabile del Veneto Carlo Goldoni
viene diretto da numerosi registi tra       l’Avogaria; La Serva padrona di Giovanni     La base de tuto di Giacinto Gallina e
cui: Lindsay Kemp in Flowers da Jean        Battista Pergolesi per il Festival Galuppi   nello stesso anno per il 40° Festival
Genet e Midsummer Night Dream di            di Venezia. In occasione del 35°             internazionale del Teatro de La Biennale
Shakespeare; Carlo Boso in Arlecchino       anniversario della nascita del Teatro a      di Venezia porta in scena Orlando di
servitore di due padroni di Goldoni e Il    l’Avogaria porta in scena La venexiana       Virginia Woolf. Sue sono le regie di
Mercante di Venezia di Shakespeare;         e quasi contemporaneamente con la            Uomini e topi, produzione del Teatro
Maurizio Scaparro ne L’Enfant et le         compagnia Questa Nave La distruzione         Ca’ Foscari (2014) e di E serbi un sasso
Sortilge di Maurice Ravel; Benno           di Kreshev, di Isaac Singer. Nell’ambito     il nome, spettacolo frutto di un progetto
Besson ne L’Amore delle Tre Melarance       della 38°edizione del Festival               coordinato da Francesca Bisutti in
di Sergej Sergeevič Prokof’ev. Come        Internazionale del Teatro de La Biennale     occasione delle celebrazioni per i 150
regista firma, tra gli altri, i seguenti    di Venezia dirige La buona madre di          anni di Ca’ Foscari (2018).
lavori: La Cameriera brillante di Goldoni   Carlo Goldoni per il Gruppodacapo,
CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
Premio UBU 2013 come Miglior attore protagonista
Premio HYSTRIO-TWISTER 2014 come miglior
                                                                          Giovedì 5 novembre 2020                                                                Un bès…
                                                                                                                                                                 Dam un bès, uno solo!
spettacolo dell’anno a giudizio del pubblico                              ore 17 e 21                                                                            Che un giorno diventerà
Premio UBU 2015 come miglior progetto artistico
e organizzativo per l’intero Progetto Ligabue                                                                                                                    tutto splendido.
PREMIO DELLA CRITICA/Associazione Nazionale                                                                                                                      Per me e per voi.
Critici di Teatro 2015 per l’intero Progetto Ligabue
                                                                          Un Bès - Antonio Ligabue
                                                                          uno spettacolo di e con Mario Perrotta
                                                                          collaborazione alla regia Paola Roscioli
                                                                          collaborazione alla ricerca Riccardo Paterlini
                                                                          Produzione Teatro dell’Argine
                                                                          Provo a chiudere gli occhi e immagino: io, così                  Ecco, questo m’interessa oggi di Antonio Ligabue:
                                                                          come sono, con i miei 40 passati, con la mia vita                la sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre
                                                                          – quella che so di avere vissuto – ma senza un                   il margine – oltre il confine – là dove un bacio è un
                                                                          bacio. Neanche uno. Mai.                                         sogno, un implorare senza risposte che dura da
                                                                          Senza che le mie labbra ne abbiano incontrate                    tutta una vita. Voglio avere a che fare con l’uomo
                                                                          altre, anche solo sfiorate. Senza tutto il resto che             Antonio Ligabue, con il Toni, lo scemo del paese.
                                                                          è comunione di carne e di spirito, senza neanche                 Mi attrae e mi spiazza la coscienza che aveva di
                                                                          una carezza. Mai.                                                essere un rifiuto dell’umanità e, al contempo, un
                                                                          E allora mi vedo – io, così come sono – scendere                 artista, perché questo doppio sentire gli lacerava
                                                                          per strada a elemosinarlo quel bacio, da                         l’anima: l’artista sapeva di meritarlo un bacio, ma
                                                                          chiunque, purchŽ accada.                                         il pazzo, intanto, lo elemosinava.
                                                                                                                                           Voglio stare anch’io sul confine e guardare gli altri.
                                                                                                                                           E, sempre sul confine, chiedermi qual è dentro e
                                                                                                                                           qual è fuori. [Mario Perrotta]

                                                                          Mario Perrotta autore, regista            Cittˆ del Diario. Nell’ottobre 2009          Ubu 2015 come Miglior progetto
                                                                          e interprete, con Italiani c“ncali è      pubblica il suo secondo romanzo Il           artistico e organizzativo. Gli ultimi testi
                                                                          finalista al Premio Ubu 2004 come         Paese dei diari edito da Terre di mezzo      del Progetto Ligabue sono tradotti e
                                                                          migliore drammaturgia e riceve la         Editore. Nell’estate del 2009 avvia un       messi in scena all’estero in diverse
                                                                          targa della Camera dei Deputati           nuovo progetto triennale – Trilogia          lingue e in contesti importanti tra i quali
                                                                          “per l’alto valore civile e per la        sull’individuo sociale – incentrato sulla    il Festival d’Avignone 2015. Nel 2015
                                                                          straordinaria interpretazione”. Nel       rilettura di tre classici: Il Misantropo     debutta il dittico dedicato alla Grande
                                                                          2006 dirige insieme a Rossella            di Molière, I Cavalieri di Aristofane        Guerra costituito da Prima Guerra
                                                                          Battisti la collana Teatro Incivile       e Bouvard et PŽcuchet di Flaubert,           – quattordicidiciotto e Milite Ignoto
                                                                          pubblicata dal quotidiano l’Unità.        con cui vince il Premio Speciale Ubu         – quindicidiciotto, progetto scelto da
                                                                          Dal successo di C“ncali nel dicembre      2011 per aver “colto la disgregazione        Radio3 per commemorare il centenario
                                                                          2006 debutta su Rai Radio 2 con           dell’uomo nel mondo contemporaneo.           della Prima guerra mondiale e inserito
                                                                          Emigranti Esprss un programma in         Nel 2012 debutta con il suo primo            tra gli eventi ufficiali per il centenario
                                                                          15 puntate scritto e interpretato da      progetto lirico Opera migrante al            della Prima guerra mondiale dalla
                                                                          Perrotta, in cui racconta 15 nuove        Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto.       Presidenza del Consiglio dei Ministri.
                                                                          storie di emigrazione. La trasmissione    Nel 2013 avvia il suo progetto triennale:    A settembre 2016 ha debuttato in
                                                                          vince nell’ottobre 2007 il Jury Special   Progetto Ligabue – arte, marginalità e       Salento Lireta – a chi viene dal mare,
                                                                          Award alla TRT International Radio        follia incentrato sulla figura del pittore   la sua nuova produzione dedicata ai
                                                                          Competition di Istanbul (ex equo          Antonio Ligabue e concluso di recente        migranti, nell’ambito del più ampio
                                                                          con la BBC). Nel 2007 debutta con         con un evento che ha coinvolto sulle         progetto Versoterra. Nel triennio
                                                                          Odissea, affiancato dai musicisti         rive del Po oltre 200 persone tra artisti    2018-2020 è impegnato nel progetto
                                                                          Mario Arcari e Maurizio Pellizzari.       e tecnici. Con la prima parte della          In nome del padre, della madre, dei figli,
                                                                          Per questo spettacolo Perrotta            trilogia, Un bs – Antonio Ligabue,          dedicato alle figure chiave delle famiglie
                                                                          è finalista come Miglior attore al        vince il Premio Ubu come Miglior attore      millennial, con la consulenza alla
                                                                          Premio Ubu 2008 e riceve il Premio        nel 2013 e il Premio Hystrio Twister         drammaturgia di Massimo Recalcati. I
                                                                          Hystrio alla Drammaturgia 2009.           2014 come Miglior spettacolo dell’anno       primi due capitoli In nome del padre e
                                                                          Il 20 marzo 2008 pubblica il suo          a giudizio del pubblico. Il Progetto         Della Madre sono presentati in prima
                                                                          primo romanzo Emigranti Esprss           Ligabue riceve inoltre il Premio             nazionale al Piccolo Teatro di Milano
                                                                          edito da Fandango Libri, mentre il        della Critica 2015 dell’Associazione         rispettivamente a dicembre 2018 e
                                                                          13 settembre 2008 riceve il Premio        Nazionale Critici di Teatro e il Premio      gennaio 2020.

                                                       ph Luigi Burroni
CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
Martedì 10 novembre 2020
                     ore 19:30

                     Totò e Vicé
                     di Franco Scaldati
                     regia e interpretazione Enzo Vetrano – Stefano Randisi
                     disegno luci di Maurizio Viani
                     costumi di Mela Dell’Erba
                     tecnico luci e audio Antonio Rinaldi
                     Una produzione Diablogues/Compagnia Vetrano-Randisi
                     Con il sostegno del Comitato Unico di Garanzia dell’Università Ca’ Foscari
                     Lo spettacolo è ospitato in collaborazione con l’Istituto per il Teatro e il
                     Melodramma della Fondazione Giorgio Cini
                     Enzo Vetrano e Stefano Randisi hanno
                     all’attivo una collaborazione che dura da
                     quasi quarant’anni. La complementarietà,
                     la dialettica, il confronto, sono la forma che
                     hanno scelto per esprimere la loro poetica.
                     Da qualche tempo si sono incontrati con Totò
                     e Vicé, teneri e surreali clochard nati dalla
                     fantasia di Franco Scaldati, poeta, attore e
                     drammaturgo palermitano, e nelle loro parole,
                     gesti, pensieri, giochi si sono subito specchiati.
                     Totò e Vicé sono legati da un’amicizia
                     reciproca assoluta e vivono di frammenti di
                     sogni che li fanno stare in bilico tra il mondo
                     terreno e il cielo, in un tempo imprendibile tra
                     passato e futuro, con la necessità di essere in
                     due, per essere.

                     Attori, autori e registi teatrali, Enzo   Leo de Berardinis.                       Randisi anche in circuiti di teatro più
                     Vetrano e Stefano Randisi lavorano        Nel 1995 hanno fondato                   tradizionale.
                     insieme dal 1976.Nel settembre            l’Associazione Culturale Diablogues,     Nella loro carriera hanno realizzato
                     del 2011 hanno vinto il premio Le         che spazia da produzioni di spettacoli   un nutrito repertorio pirandelliano.
                     Maschere del Teatro Italiano con lo       di ricerca teatrale e musicale           Recentemente si sono misurati con
                     spettacolo I Giganti della Montagna       alla didattica, da collaborazioni        la drammaturgia di Franco Scaldati
                     per la categoria Miglior spettacolo       e consulenze artistiche alla             realizzando Tot˜ e VicŽ (2011),
                     di prosa e nel 2010 hanno ricevuto il     progettazione e realizzazione di         Assassina (Gennaio 2017) finalista
                     premio Hystrio-Anct per il loro lavoro    eventi teatrali unici in luoghi di       come Miglior spettacolo ai premi
                     tra ricerca e tradizione.                 particolare interesse artistico e        UBU 2017 e Hystrio Twister 2017,
                     Dal 1983 al 1992 hanno formato            culturale.                               Ombre folli (Novembre 2017).
                     una compagnia all’interno della           Dal 1999 al 2003 una creativa e          Dal 2015 “Compagnia Vetrano –
                     Cooperativa Nuova Scena di Bologna,       fruttuosa collaborazione con Le Belle    Randisi / Diablogues“ è una firma
                     per la quale hanno scritto, diretto e     Bandiere ha avviato uno studio su        della Cooperativa Le Tre Corde,
                     interpretato numerosi spettacoli e        testi classici che ha fatto conoscere    attività teatrale di interesse regionale
                     hanno partecipato a diversi lavori con    e apprezzare il lavoro di Vetrano e      dell’Emilia Romagna.

ph Tommaso Le Pera
CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
Venerdì 20 novembre 2020
                  ore 17 e 21

                  Ksenija Martinovic − Mileva
                  di Ksenija Martinovic
                  con Ksenija Martinovic e Mattia Cason
                  produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
                  con la consulenza scientifica di Marisa Michelini, professore ordinario
                  di Didattica della Fisica, Università degli Studi di Udine
                  L’iniziativa è realizzata grazie al contributo del Distretto Veneziano
                  della Ricerca e dell’Innovazione e di Science Gallery Venice.
                  Con il sostegno del Comitato Unico di Garanzia dell’Università Ca’ Foscari
                  Un’attrice sfoglia giornali, libri, naviga sul web         A differenza delle biografie ufficiali di Einstein,
                  per raccogliere uno dopo l’altro frammenti                 dove appare come una pallida ombra a fianco
                  di una storia a lungo taciuta. Una biografia               del marito, da varie fonti apprendiamo invece
                  ricostruita come un puzzle a cui mancano                   che Mileva Marić non è stata di certo estranea
                  molte tessere. La biografia, l’ennesima, di una            alla straordinaria progressione creativa del
                  scienziata la cui intelligenza e le cui scoperte           compagno; tuttavia, la sua riservatezza e
                  sono state messe in secondo piano, quasi                   l’aver prematuramente rinunciato al suo
                  occultate, a vantaggio di un collega uomo.                 impegno di scienziata hanno fatto sì che
                  Ma cosa pensare se lo scienziato in questione              ancora oggi il suo contributo teorico venga
                  è la mente più geniale del XX secolo, Albert               messo in discussione.
                  Einstein, e lei, la donna scienziata, è Mileva             La biografia di Mileva Marić ci rimanda
                  Marić, la sua prima moglie, ma anche la                   immediatamente a tutte quelle donne
                  prima donna ammessa al corso di fisica al                  messe in secondo piano, per un’evidente
                  Politecnico di Zurigo? Spazio, tempo e gravità             discriminazione di genere; tra le più note
                  diventano metafore di un amore e delle sue                 possiamo citare Rosalind Franklin, Lise
                  ombre.                                                     Meitner e Jocelyn Bell. Di recente questo
                                                                             fenomeno è stato definito Effetto Matilda, e
                                                                             ben si può rilevare nel campo delle scienze.
                                                                             [Ksenija Martinovic]

                  Ksenija Martinovic è un’attrice       Benedetto Sicca e Luca Bargagna.         Internazionale Monologhi e Mimo a
                  e regista serba, che vive e lavora    Il suo primo progetto Diario di una      Belgrado. Nel 2016 vince il Premio
                  in Italia. Frequenta l’Accademia      casalinga serba, liberamente tratto      “Lidia Petroni” di Residenza Idra con
                  Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio   dall’omonimo romanzo di Mirjana          il progetto Vestimi bene e poi uccidimi
                  D’Amico”. Si diploma alla Civica      Bobic Mojsilovic, ha vinto il premio     regia di Marcela Serli. Nello stesso
                  Accademia d’Arte Drammatica “Nico     Premio Giovani Realtà del Teatro         anno viene selezionata a MaldiPalco
                  Pepe” di Udine. Nel 2016 fa parte     – Sezione Monologhi (2014) all’          per una prova d’attore (Tangram
                  del Corso di Alta Formazione per      Accademia Nico Pepe a Udine e,           Teatro) con Diario di una casalinga
                  attori Emilia Romagna Teatro - ERT    successivamente, con la regia di         serba dove vince il premio – ex-
                  diretta da Ivica Buljan. Nel 2017     Fiona Sansone diventa produzione         aequo – come miglior spettacolo
                  continua i suoi studi alla Scuola     del CSS Teatro Stabile di Innovazione    e, successivamente, viene ospitata
                  Teatrale Santacristina, fondata       del FVG, come progetto StarArt. Lo       al Festival delle Colline Torinesi. La
                  da Luca Ronconi, dove lavora con      spettacolo è stato ospite del festival   sua ricerca si basa su un legame
                  Massimo Popolizio, Giorgio Sangati,   In Scena a New York e del Festival       profondo tra la sua terra e l’Europa.

ph Daniele Fona
CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
Venerdì 11 dicembre 2020
                       ore 19:30

                       Mosca-Parigi-Mosca
                       lettura scenica
                       di e con Silvia Piovan
                       drammaturgia liberamente ispirata a testi di
                       Anna Achmatova e Marina Cvetaeva
                       Due volti di donna, riflessi tragici della
                       condizione umana: Marina incarna la
                       sete di vivere fino al punto da rimanerne
                       bruciata; Anna è la coscienza del proprio
                       valore e il culto del sé anche in vecchiaia,
                       come la foglia bella che avvizzisce ma non
                       vuole staccarsi dal proprio giunco. Le due
                       poetesse si sono incontrate una notte del
                       1940 a San Pietroburgo, in casa di amici.
                       Non vi sono tracce scritte delle parole che
                       si sono scambiate. Ho pensato che valesse
                       la pena ricostruire quel colloquio intimo che
                       potrebbe aggiungersi alla serie delle Interviste
                       impossibili, il programma radiofonico Rai del
                       1974. Parte del materiale drammaturgico
                       è costituito dagli elaborati dei ragazzi che
                       hanno seguito il laboratorio Mosca-Parigi-
                       Mosca. [Silvia Piovan]

                       Silvia Piovan nasce a Mestre nel        e Teatro Stabile del Veneto), Paolo     Teatro Ca’ Foscari di Venezia con il
                       1975. Dopo aver conseguito la           Magelli (Metastasio Teatro di Prato),   monologo Come Bach suonato su un
                       Laurea in Lettere e Filosofia presso    Cesar Brie, Alessandro Serra,           bicchiere per un istante, un omaggio
                       l’Università Ca’ Foscari di Venezia,   Stefano Pagin, Giuseppe Emiliani e      teatrale alla poetessa polacca
                       nel 2003 si diploma Attrice presso      Natalino Balasso (Teatro Stabile del    Wislawa Szymborska. Da dieci anni
                       l’Accademia d’Arte Drammatica           Veneto), Guido de Monticelli e Jean-    si occupa di lettura espressiva e
                       “Nico Pepe” di Udine. Dal 2003          Claude Penchenat (Teatro Stabile        corsi di formazione alla lettura nelle
                       al 2018 ha lavorato in molti teatri     della Sardegna), Andrea Collavino       biblioteche, sviluppando una sua
                       italiani diretta dai registi: Ivica     (Teatro Stabile d’Innovazione di        personale metodologia. È autrice
                       Buljan (Emilia Romagna Teatro),         Udine) e dai coreografi Jerome Bell     e interprete di testi teatrali per
                       Alessandro Gassman (Teatro Stabile      e Nocera Belasa (Biennale Danza         bambini.
                       dell’Umbria, Emilia Romagna Teatro      di Venezia). Nel 2019 debutta al

ph Samuele Cherubini
CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
Laboratori e workshop

                         Nel programma dell’autunno 2020,         Per iscriversi occorre inviare la
                         in una situazione ancora delicata a      candidatura con i dati anagrafici,
                         causa dell’emergenza sanitaria, il       i recapiti telefonici, una lettera
                         Teatro Ca’ Foscari continua a essere     di motivazioni e un curriculum
                         presente con l’offerta di laboratori     aggiornato all’indirizzo teatro.
                         e workshop, proposti per lo più in       cafoscari@unive.it (nell’oggetto
                         modalità online*, a conferma della       dell’e-mail inserire il titolo del
                         propria vocazione alla formazione e      laboratorio ai quali si è interessati).
                         alla ricerca.
                                                                  Verranno prese in considerazione
                         I laboratori e i workshop sono           ai fini della selezione soltanto
                         rivolti principalmente agli studenti     le domande dei candidati che
                         dell’Università Ca’ Foscari, ma sono     abbiano presentato tutta la
                         aperti a studenti di altre Università,   documentazione richiesta.
                         Accademie e Conservatori, giovani
                         attori e a chiunque sia interessato      La partecipazione è gratuita.
                         a partecipare, sulla base della          Per informazioni scrivere a:
                         presentazione di una lettera di          teatro.cafoscari@unive.it
                         motivazioni e di un curriculum
                         aggiornato.

                                                                  *Tutti i laboratori sono previsti in
                                                                  modalità online, ad esclusione della II
                                                                  edizione di Mosca-Parigi-Mosca, che si
                                                                  svolgerà in presenza, riservata, in via
                                                                  prioritaria, ai partecipanti alla I edizione.

ph Giovanni Tomassetti
CompensAzioni Rassegna del Teatro Ca' Foscari - 29 ottobre - 11 dicembre 2020 - Ca' Foscari
12, 13, 16 e 17 novembre 2020
orario 16:30 -19:30

Scrivere con le pause
laboratorio online di scrittura drammaturgica
condotto dallo scrittore e drammaturgo Vitaliano Trevisan
La teoria sarà sostenuta dall’analisi di testi
e da esercizi pratici dei corsisti, che saranno
invitati a partecipare attivamente.
Il corso è destinato agli studenti che vogliano
confrontarsi con la scrittura in quest’epoca
in cui tutti stiamo imparando ad acquisire
diverse abitudini e modi di vita.

Vitaliano Trevisan nato a               Tra i suoi testi teatrali, Il lavoro
Sandrigo in provincia di Vicenza,       rende liberi messo in scena nel
è scrittore, sceneggiatore, attore,     2005 da Toni Servillo e i monologhi
drammaturgo, regista teatrale.          Oscillazioni e Solo rh, pubblicati nel
Raggiunge la notorietà con il           2009.
romanzo I quindicimila passi che        Nel 2017 ha vinto il Premio Riccione,
riceve il Premio Lo straniero ed il     il più antico e prestigioso premio
Premio Campiello Francia 2008           italiano di drammaturgia, dove
(terza edizione del Premio Campiello    già nella precedente edizione
Europa).                                (2015) aveva ottenuto la Menzione
Nel 2003 è l’attore protagonista,       Franco Quadri per la scrittura che
nonché co-sceneggiatore, del film       maggiormente coniuga la lingua
Primo amore di Matteo Garrone           teatrale con quella letteraria.
e attore nel film Riparo di Marco       Tra le sue opere, oltre a I
Simon Puccioni (miglior film al         quindicimila passi (2002), Un mondo
Festival di Annecy cinema italien nel   meraviglioso (2003), Il ponte. Un
2007).                                  crollo (2007), Una notte in Tunisia
                                        (2011) e Works (2016).
24 novembre 2020
orario 15-18

Neurospasta Mechanica
workshop online condotto da Marta Cuscunà
con Paola Villani e Marco Rogante
Il workshop sarà tenuto a tre voci da Marta                     devono confrontarsi con le caratteristiche dei
Cuscunà, Marco Rogante e Paola Villani che                      materiali e della componentistica, con leve e
condivideranno riflessioni e strategie intorno                  attriti, con le dimensioni e le forze del corpo che
al tentativo di sperimentare innovazioni                        manovra ogni elemento della scena.
tecnologiche nel settore del teatro di figura
e nella drammaturgia contemporanea per                          Cuscinetti auto-lubrificanti, snodi a sfera, ralle,
pupazzi.                                                        pulegge, freni di bicicletta sono gli elementi di cui
“Come nascono le creature meccaniche che                        sono composti i controller, che diventano vere e
da tempo sono protagoniste degli spettacoli                     proprie “protesi” del corpo del performer.
che realizziamo insieme e che in scena si fanno
portavoci di storie legate al femminismo?”                      In questo workshop si cercherà di trarre le fila
Un processo in cui la drammaturgia influenza                    della ricerca che dal 2015 portiamo avanti - e
la progettazione ingegneristica della scena e la                che ruota intorno alla narrazione di storie sulle
costruzione dei meccanismi per il movimento                     resistenze femminili - attraverso sistemi di
delle creature diventa, a sua volta, modellazione               movimentazione che utilizzano un’animazione
del carattere e della personalità del personaggio.              generata esclusivamente dal movimento umano
                                                                di un’unica manovratrice, senza l’ausilio di
Un processo che lavora per prototipi, in cui                    alcuna forma di automazione.
la scrittura drammaturgica e l’idea registica

Marta Cuscunà è nata a                     di teatro civile per un’attrice,        della trilogia sulle Resistenze
Monfalcone, piccola città operaia,         cinque burattini e un pupazzo, di       femminili. Seguono Il canto della
dove si costruiscono le navi da            cui è autrice e interprete. Del 2012    caduta (debutto allo Stabile di
crociera più grandi del mondo,             è il secondo progetto inedito La        Torino il 19 marzo 2019) e la
famosa per il triste primato dei           semplicitˆ ingannata. Satira per        nuova produzione Earthbound che
decessi per malattie causate               attrice e pupazze sul lusso d’esser     debutterà il 28 gennaio 2021.
dall’amianto.                              donne. Nel 2013 interpreta Glauce       Premi: 2019 Premio Hystrio - Altre
Il suo percorso formativo inizia           in La cittˆ ha fondamenta sopra un      Muse; 2018 Premio della Critica –
grazie a Prima del Teatro: Scuola          misfatto, riscrittura teatrale della    ANCT; 2017 Premio Rete Critica;
Europea per l’Arte dell’Attore, dove       Medea di Christa Wolf, scritta e        2016 Finalista Premio Ubu come
incontra alcuni grandi maestri             diretta da Giuliana Musso.              miglior attrice/performer; 2013
tra i quali Joan Baixas, con cui           Nel 2014 debutta con Wonder             Premio Franco Enriquez; 2013
approfondisce i linguaggi del teatro       Woman, il reading scritto e             Premio Città Impresa; 2012 Premio
visuale; José Sanchis Sinisterra, con      interpretato insieme a Giuliana         Last seen per il miglior spettacolo
cui inizia a studiare drammaturgia;        Musso e Antonella Questa, partendo      dell’anno; 2012 Menzione d’onore al
Christian Burgess e molti altri. Nel       dall’inchiesta di Silvia Sacchi e       Premio Eleonora Duse; 2011 Finalista
2006 debutta in Merma Neverdies,           Luisa Pronzato, giornaliste del         Premio Virginia Reiter come miglior
spettacolo con pupazzi di Joan Mirò        «Corriere della Sera», che esplora il   attrice under 35; 2010 finalista
e regia di Joan Baixas. Nel giugno         tema dell’indipendenza economica        Premio Ubu come miglior attrice
del 2009, debutta con lo spettacolo        femminile. Nel 2015 debutta con         under 30; 2009 Premio Scenario per
inedito é bello vivere liberi!, progetto   Sorry, boys terzo spettacolo inedito    Ustica.
30 novembre – 4 dicembre 2020
Il laboratorio, riservato in via prioritaria ai partecipanti alla I edizione,
si svolgerà in due sessioni di massimo 5 partecipanti ciascuna.
Il primo gruppo dalle 14 alle 16, il secondo dalle 17 alle 19

Mosca-Parigi-Mosca – II edizione
Laboratorio di lettura ad alta voce - in presenza
a cura di Silvia Piovan
Prosegue in presenza il laboratorio che Silvia              Nella sua carriera teatrale, Silvia Piovan ha
Piovan ha tenuto online nel mese di luglio 2020             avuto modo di esplorare diverse metodologie
sull’opera di Irène Némirovsky, Anna Achmatova              e pedagogie sulla consapevolezza vocale
e Marina Cvetaeva.                                          (Roy Hart School of voice, Jeannette Nelson
All’esplorazione dell’opera delle tre autrici, Silvia       vocal training, Feldenkrais, Kristin Linklater),
Piovan affiancherà una formazione tecnica.                  che applica secondo le difficoltà o bisogni che
Il training è parte del progetto creativo: lo               emergono di volta in volta da ogni singolo allievo
sviluppo della consapevolezza e del benessere               e dal gruppo.
della persona divengono arte espressiva.
Il training comprende esercizi relativi ai seguenti
linguaggi:
• IL LINGUAGGIO VERBALE (respiro, suono,
   voce)
• IL LINGUAGGIO NON VERBALE
• LINGUAGGIO DRAMMATURGICO

Silvia Piovan nasce a Mestre nel        e Teatro Stabile del Veneto), Paolo     Teatro Ca’ Foscari di Venezia con il
1975. Dopo aver conseguito la           Magelli (Metastasio Teatro di Prato),   monologo Come Bach suonato su un
Laurea in Lettere e Filosofia presso    Cesar Brie, Alessandro Serra,           bicchiere per un istante, un omaggio
l’Università Ca’ Foscari di Venezia,   Stefano Pagin, Giuseppe Emiliani e      teatrale alla poetessa polacca
nel 2003 si diploma Attrice presso      Natalino Balasso (Teatro Stabile del    Wislawa Szymborska. Da dieci anni
l’Accademia d’Arte Drammatica           Veneto), Guido de Monticelli e Jean-    si occupa di lettura espressiva e
“Nico Pepe” di Udine. Dal 2003          Claude Penchenat (Teatro Stabile        corsi di formazione alla lettura nelle
al 2018 ha lavorato in molti teatri     della Sardegna), Andrea Collavino       biblioteche, sviluppando una sua
italiani diretta dai registi: Ivica     (Teatro Stabile d’Innovazione di        personale metodologia. È autrice
Buljan (Emilia Romagna Teatro),         Udine) e dai coreografi Jerome Bell     e interprete di testi teatrali per
Alessandro Gassman (Teatro Stabile      e Nocera Belasa (Biennale Danza         bambini.
dell’Umbria, Emilia Romagna Teatro      di Venezia). Nel 2019 debutta al
Informazioni

Tutti gli spettacoli sono a ingresso
libero su prenotazione

Modalità di prenotazione                 Gli ingressi in teatro sono
La prenotazione viene effettuata         programmati in orari diversi
tramite e-mail all’indirizzo             per evitare la formazione di
prenota.teatrocf@unive.it.               assembramenti. Lo spettatore che
Le prenotazioni si chiudono il           non dovesse presentarsi nell’orario
giorno precedente allo spettacolo        indicato non sarà autorizzato ad
e comunque al raggiungimento             accedere al teatro.
del numero massimo di spettatori         Gli spettatori devono indossare
consentito. Non sono ammesse             sempre la mascherina sin dal
prenotazioni inviate il giorno           loro ingresso nel cortile del teatro
dello spettacolo.                        e durante tutta la permanenza
L’ingresso in teatro è consentito        nella struttura e mantenere il
esclusivamente a chi consegna la         distanziamento di minimo 1 metro
dichiarazione CoVid-19 compilata in      tra le persone sia fuori che all’interno
ogni sua parte e firmata, nel rispetto   degli spazi del teatro.
della normativa per la gestione
dell’emergenza epidemiologica. La
dichiarazione CoVid-19 è disponibile     Info
sul sito del Teatro Ca’ Foscari, alla    I programmi del Teatro Ca‘ Foscari
pagina “Contatti e prenotazioni”.        sono consultabili su:
L’ingresso in teatro non è consentito    www.unive.it/teatrocafoscari
a chi non consegna tutta la
documentazione richiesta.                Seguici anche sui nostri social
I posti al Teatro Ca’ Foscari sono
assegnati in pianta nel rispetto
del numero massimo di sedute
consentito.

Orario spettacoli
Il naso, Un bs – Antonio Ligabue,
Mileva ore 17 e ore 21 ( due repliche)
Tot˜ e Vic, Mosca-Parigi-Mosca
ore 19:30
Rettrice Università
Ca’ Foscari Venezia
Tiziana Lippiello

Programma a cura di
Maria Ida Biggi
e Donatella Ventimiglia

Ufficio Promozione Culturale -
Settore Teatro

Coordinamento organizzativo
Donatella Ventimiglia

Referente tecnico
Cristiano Colleoni

Fondazione Università
Ca’ Foscari

Consigliere Delegato
Tommaso Santini

Organizzazione
Martina Collauto
Marco Tonino

In collaborazione con l’Istituto per
il Teatro e il Melodramma della
Fondazione Giorgio Cini, ETS.

Progetto grafico: Luisa Simioni
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