Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I

Pagina creata da Edoardo Cortese
 
CONTINUA A LEGGERE
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
Il Giornale del Revisore
Revisori Legali
                            GR
                  IL GIORNALE
House Organ dell’Istituto nazionale
                         DEL REVISORE
Mensile di informazione e di approfondimento sulla revisione legale dei conti

      NUMERO
                                                Rivista di attualità, cultura e informazione
                                                professionale del Revisore Legale

          0
         Anno I
        1° aprile 2020

                         La formazione impegno primario dell’INRL
                                                                                                      ISSN 2532-3407

                         La legge 147/2021 e la continuità aziendale dopo la pandemia
                         l’impiego della tecnologia all’Internet governance forum

                                               nuova serie, anno 3 numero 1 - gennaio/febbraio 2022
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
IL GIORNALE
                                                                                  DEL REVISORE
                                                                                                                                 SOMMARIO

                                                                 EDITORIALE
                                                                 La sfida del PNRR e l’impegno per la formazione d’alto profilo
                                                                 Ciriaco Monetta ............................................................. pag. 03

                                                                 2022 e dintorni, ecco gli scenari per imprese e professionisti
                                                                 Angelo Deiana .............................................................. pag. 05

                                                                 Bilanci 2021, le aree di attenzione per i Revisori Legali
                                                                 Riccardo Bauer ............................................................. pag. 06

                                                                 L’approccio dell’audit nelle nano-imprese
                                                                 Anna Maria Ruggieri ..................................................... pag. 08

                                                                 I presupposti della continuità aziendale
                                                                 Giusto Balletta e Giuseppe Castellana .......................... pag. 11
Il Giornale del Revisore
House Organ dell’Istituto nazionale Revisori Legali
Periodico bimestrale di informazione e di                        Early Warnings e Centrale Rischi Banca d’Italia, la lettura
approfondimento sulla revisione legale dei conti                 delle dinamiche
                                                                 Lorenzo Veroli ............................................................... pag. 16
EDITORE - Istituto Nazionale Revisori Legali
Via Agnello, 2, 20121 Milano MI                                  La Direttiva UE sulla Insolvency ................................ pag. 18
DIRETTORE RESPONSABILE: Angelo Stradiotti
                                                                 Finanziamenti record alle imprese dal Gruppo BEI nel 2021
COORDINAMENTO EDITORIALE: Andrea Lovelock                        ....................................................................................... pag. 20
SEGRETERIA DI REDAZIONE: redazione@revisori.it
                                                                 Un anno di formazione di alto profilo ........................... pag. 22
COMITATO SCIENTIFICO:
Ciro Monetta, Katia Zaffonato, Luigi Maninetti, Gaetano          E per il 2022 l’Inrl rinnova l’impegno nella formazione ... pag. 22
Carnessale, Giuseppe Castellana, Nicola Tonveronachi

IMPAGINAZIONE                                                    Riforma fiscale necessaria e criptovalute, una questione aperta
a cura di Centro Studi Enti Locali S.p.a.                        Giacomo Dino Trinchera ............................................... pag. 24
Registrazione Tribunale di Milano N.115 del 05/10/2020
                                                                 All’Internet Governance Forum il ruolo dei professionisti
La redazione si riserva di modificare e abbreviare i testi       ....................................................................................... pag. 25
originali. Gli articoli firmati rispecchiano il pensiero degli

            GR
autori.
Studi, servizi e articoli de “IL GIORNALE DEL REVISORE”          ENTI LOCALI
possono essere riprodotti purché ne sia citata la fonte.
                                                                 Manovre 2020 e 2021 e previsioni finanziarie
                                                                 Nicola Tonveronachi ..................................................... pag. 28

                                                                 LO SCAFFALE ............................................................. pag. 31

                                                                 In copertina i vertici dell’Inrl:
                                                                 da sinistra Luigi Maninetti, Ciro Monetta, Katia Zaffonato,
POWERED BY:                                                      Paolo Brescia e Gaetano Carnessale
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
FORMAZIONE INRL 2022
              E RECUPERO ANNI PRECEDENTI

Anche per il 2022 l’INRL rinnoverà l’accordo con CSEL per garantire a tutti i propri associati, in maniera del tutto
gratuita, l’accesso ai 20 crediti formativi MEF ed ai 10 per la Revisione degli Enti Locali.
Si sta anche predisponendo un Piano di ore di Formazione Specialistica che sarà messo a disposizione nelle prossime
settimane e andrà ad ampliare ulteriormente l’offerta formativa.
Inoltre l’INRL ripropone i webinar gratuiti del mercoledì dalle ore 15.45 alle 17.00, nel corso dei quali affronterà ogni
settimana un tema relativo alla Revisione Legale prendendo spunto dalle richieste e dalle novità normative.
Nel frattempo sarà anche possibile recuperare crediti per le annualità 2020 o 2021 e tutti i 40 crediti pregressi
prima di arrivare alla scadenza del 31/12/2022.

Per tutte le info si può contattare direttamente la segreteria Inrl – email: segreteria@revisori.it.
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
IL GIORNALE DEL REVISORE

EDITORIALE

La sfida del PNRR e l’impegno
per la formazione d’alto profilo

                              Ciriaco Monetta - Presidente Inrl

Con la rielezione del Presidente della Repubblica Sergio            Come direttivo INRL abbiamo pensato che questa è
Mattarella e la prosecuzione del lavoro del Governo, la             un’occasione che non possiamo perdere, come categoria
stagione 2022 entra nel vivo soprattutto in merito alle             professionale, ma anche e soprattutto per dare un
azioni da mettere in campo e già pianificate con il Piano           adeguato contributo alla ripartenza economica del Paese.
Nazionale di Ripresa e Resilienza, per fronteggiare e               Pensiamo che lo strumento più importante che abbiamo a
gestire al meglio la più grave emergenza socio-economica            disposizione è la nostra capacità di arricchirci attraverso
che ha colpito il nostro paese dal dopoguerra ad oggi. E            opportuna informazione e formazione oltre ad aggiornare
occorre una forte presa di coscienza anche da parte dei             la nostra “cassetta degli attrezzi”.
Revisori Legali riguardo l’avvio del Pnrr. Proprio a tal            Infatti la nostra idea formativa, riguardo l’avvio di progetti nel
proposito l’INRL si vuole porre come partner strategico             Pnrr, oltre alla successiva gestione, mira all’impostazione
di Professionisti, PA, Operatori Economici e Funzionari,            di una nuova strategia di sviluppo nell’organizzazione
puntando su competenze e soluzioni innovative nel settore           della struttura operativa di ogni singolo Professionista,
della formazione specialistica riguardo proprio l’avvio della       Operatore Economico, Funzionario ed altri, al fine di poter
progettazione nel Pnrr.                                             avere adeguate conoscenze dei programmi finanziari da

                                                                3
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
IL GIORNALE DEL REVISORE

cui dipendono l’emanazione di bandi e misure di intervento                 le realtà territoriali ed accelerarne i cambiamenti;
per la realizzazione di nuovi investimenti.                             --essere pronti a progettare nuove iniziative per la
I corsi ed i seminari, che intendiamo presentare nei prossimi              ripartenza;
giorni, saranno orientati a fornire un quadro sintetico ed              --completare ed aggiornare le proprie conoscenze
operativo sul Pnrr nonché su tutti gli strumenti finanziari                di contenuto e di processo per migliorare le proprie
europei, nazionali e regionali messi a disposizione di Enti                performance;
ed Aziende.                                                             --confrontarsi con le esperienze dei docenti, dei
In particolare, il programma, si prefigge di trasferire le                 professionisti e degli altri partecipanti per l’arricchimento
conoscenze di base per iniziare a progettare la crescita                   delle proprie competenze.
di enti pubblici ed aziende private in coerenza con le linee            I Vantaggi:
programmatiche stabilite nel Pnrr.                                      -- Possibilità di identificare i punti di forza e di debolezza
Naturalmente, oltre ai colleghi Revisori Legali, destinatari               in ogni assetto di governance alla luce della normativa,
dei vari corsi formativi saranno anche Commercialisti,                     delle conoscenze e delle practices più avanzate oltre
Funzionari di Enti ed Organizzazioni, Consulenti Tecnici,                  alle sfide strategiche per affrontare, valutare ed attuare i
Imprenditori, Direttori Finanziari, Amministratori Delegati e              cambiamenti necessari.
Project Managers.                                                       Tutti i corsi saranno tenuti da docenti esperti e funzionari
Il programma che prevediamo di sviluppare riguarderà:                   della PA addetti allo sviluppo ed al monitoraggio del Pnrr.
ü informazione continua (tutte le news sul PNRR)                        Concludo dicendo che questi corsi saranno per l’INRL
    attraverso lo Sportello del Revisore;                               una sfida ambiziosa che gli permetteranno di dare un
ü approfondimenti e studi del Piano Nazionale di Ripresa                interessante contributo ai Revisori Legal, a tutti gli operatori
    e Resilienza – PNRR;                                                economici, alla PA e ai funzionari di enti interessati.
ü opportune conoscenze sui Fondi UE 2021-2027;                          Pensiamo che se ognuno farà la propria parte si riuscirà a
ü approccio ai programmi finanziari europei e nazionali;                sfruttare, nel migliore dei modi, la grande occasione che
ü Politica di Coesione: risorse finanziarie, obiettivi e                ha a disposizione il nostro Paese per la ripresa economica
    metodi;                                                             e per la ripartenza delle PMI. Il tutto servirà per fornire una
ü strategie per sviluppare programmi d’investimento                     risposta alle principali sfide che dovranno affrontare da qui
    idonei ad usufruire dei finanziamenti (nell’innovazione,            a poco.
    la comunicazione, il networking, la digitalizzazione ed il          Prevediamo che la presentazione del programma sarà
    patrocinio).                                                        effettuata nella seconda quindicina del mese di Febbraio.
Le finalità del programma saranno:                                      Al progetto formativo, nel corso dell’anno, affiancheremo
--approfondire, condividere ed affrontare le problematiche              altri partner e docenti universitari esperti in Pnrr.
   e le implicazioni del Pnrr, al fine di poter meglio affrontare

Da sinistra Luigi Maninetti (Vice Presidente Inrl), Katia Zaffonato (segretaria Generale Inrl), Ciro Monetta (Presidente Inrl)

                                                                    4
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
IL GIORNALE DEL REVISORE

2022 e dintorni ecco gli scenari per imprese
e professionisti

                              di Angelo Deiana, Presidente di Confassociazioni

Siamo sempre stati ottimisti. Lo dicevamo nel Report del            andate alla grande nel 2° e 3° trimestre del 2021 ma poi
nostro Centro Studi di aprile 2021 perché, come sintesi di          hanno subito l’impatto della crescita dei prezzi dell’ener-
una grande Confederazione che ha 1 milione e 240mila                gia e delle strozzature delle filiere globali. Alcuni settori
iscritti di cui 213mila imprese e 725 associazioni di profes-       come logistica, tecnologia, farmaceutico, alimentare per
sionisti e imprese, sentiamo il dovere profondo di fare tutto       la GDO, immobiliare (grazie al sistema dei bonus e alle
quello che è possibile per un futuro migliore del Paese e           compravendite) guadagnano alla grande.
degli associati di CONFASSOCIAZIONI.                                Altri comparti come turismo, commercio, ristorazione e
Ma il dato concreto di realtà è che siamo molto preoccu-            servizi professionali (tutti servizi non essenziali e riman-
pati perché, come avevamo più volte affermato negli ultimi          dabili in una situazione di incertezza) sono invece fragilis-
mesi del 2021, l’importante dato di crescita del sistema            simi. Sono settori che, avendo bruciato patrimonio, risorse
Italia nel corso dell’anno appena trascorso va confermato           proprie e i debiti contratti con le banche in più di un anno
e consolidato nei primi 2 trimestri del 2022. E, invece, gli        di lockdown a singhiozzo e di consumi inesistenti, sono a
ultimi dati sula produzione industriale e sulle esportazioni        rischio chiusura, nonostante il recupero del 3° trimestre
del quarto trimestre 2021 raccontano che la crescita del            2021.
nostro Paese sta, per tanti motivi, rallentando.                    Per questo rischiamo grosso, nonostante le risorse del
Non vogliamo andare a guardare i fattori della mancata              PNRR che stanno arrivando. Fino ad adesso abbiamo
crescita o del suo rallentamento. Ci sono ancora troppi             vissuto una situazione anestetizzata da terapia intensiva.
fattori oscuri per fare valutazioni concrete e pragmatiche.         Bonus economy, cassa Covid per tutti, divieto di licenzia-
L’opacità sul futuro deriva dalla pandemia e dalle sue on-          menti, smart working, quarantena come malattia e molti
date successive, dalle strozzature delle filiere di approvvi-       che ne hanno abusivamente approfittato. Tutto ovattato
gionamento globali, dalle speculazioni sul mercato dell’e-          sul piano economico e sociale per evitare ulteriori conflitti
nergia, dalla riemersione di un’inflazione forse transitoria,       ad un sistema che vede tanta parte dello Stato impegnata
forse permanente, di cui nemmeno le grandi Banche Cen-              nella lotta alla pandemia.
trali hanno compreso bene gli andamenti.                            Ma ora la festa sta finendo mentre la pandemia non è
D’altra parte, i numeri in gioco sono drammatici. Secondo           purtroppo ancora finita. Potrebbero chiudere almeno una
il Centro Studi di CONFASSOCIAZIONI, tra 2020 e 2021                impresa su 5 sotto i 10 dipendenti nei prossimi 12/18 mesi
abbiamo perso quasi 450 miliardi di fatturato, recuperan-           con conseguenze importanti sul piano occupazionale
done solo circa 150 miliardi nel secondo e terzo trimestre          (basterebbe guardare i dati prospettici dell’ultimo report
2021. Mancano ancora all’appello circa 300 miliardi di €,           dell’OIL sul mercato del lavoro).
senza contare il nero che si sta espandendo anche a cau-            E se una partita iva chiude o un’impresa porta i libri in
sa della criminalità organizzata e dell’usura.                      tribunale, si distrugge capacità produttiva e occupaziona-
In ogni caso, come abbiamo più volte sottolineato negli ul-         le, oltre a quella fiscale che ne deriva. E se si perdono
timi mesi, la pandemia non ha confini ma l’economia della           imprese e capacità produttiva, ci vorranno tanti anni per
pandemia li ha e sono molto precisi. Le esportazioni sono           recuperarle in termini di PIL.

                                                                5
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
IL GIORNALE DEL REVISORE

Bilanci 2021, le aree di attenzione
per i Revisori Legali

                                di Riccardo Bauer, Presidente Commissione Principi Contabili
                                dell’Ordine e docente di revisione aziendale all’Università Cattolica di Milano

Il fenomeno “Coronavirus” è stato dichiarato il 30 gennaio             lutazione della capacità dell’impresa di continuare a ope-
2020 dall’IHRC -International HealthRegulations Emer-                  rare come un’entità in funzionamento e che, qualora la
gency Committee dell’OMS -Organizzazione Mondiale                      direzione aziendale sia a conoscenza, nel fare le proprie
della Sanità come un fenomeno di emergenza internazio-                 valutazioni, di significative incertezze relative ad eventi
nale.                                                                  o condizioni che possano comportare l’insorgere di seri
Da allora, si è diffuso con diverse ondate in tutto il mon-            dubbi sulla capacità dell’impresa di continuare a operare
do determinando l’adozione di specifiche decisioni sia in              come un’entità in funzionamento, essa deve evidenziare
Europa sia negli altri paesi, tra cui l’Italia, misure di rigido       tali incertezze. A titolo di esempio, se l’impresa ha una
controllo degli spostamenti, degli assembramenti e dell’e-             storia di buona profittabilità e faccia affidamento su risorse
conomia in genere, man mano che le informazioni sul con-               finanziarie esterne ma a causa dell’emergenza “Coronavi-
tagio progredivano e progrediscono.                                    rus” abbia dovuto sospendere le attività, gli amministratori
Nel primo semestre 2021 gli effetti sull’economia italia-              dovrebbero considerare la necessità di valutare l’ampio
na sono stati molto pesanti per alcuni settori tra i quali             spettro di fattori connessi all’eventuale situazione econo-
figurano il turismo, i viaggi d’affari, i congressi, le fiere, i       mica avversa, all’impatto sulla redditività attesa, alla capa-
ristoranti, bar, le università, eventi pubblici, con un calo di        cità di rimborso dell’indebitamento, ecc.
fatturato fino al 70% rispetto all’esercizio precedente. Ef-           La valutazione della continuità aziendale dovrebbe essere
fetti che hanno determinato un drastica riduzione dei vosti            basata anche su tutte le informazioni disponibili dopo il
operativi, misure a sostegno delle imprese (ristori), utiliz-          31 dicembre 2021 e tale informativa potrebbe riguardare
zo di ferie pregresse, fondi integrazione salariale (FIS) e            l’esistenza di eventuali significative incertezze derivanti
smart working diffuso ed in certi casi obbligatorio.                   dall’imprevedibilità degli sviluppi dell’emergenza.
Alla luce di queste considerazioni l’esigenza di una speci-            Inoltre, nel valutare la riduzione di valore, le imprese de-
fica informativa dipende dalla stima dell’impatto sul bilan-           vono determinare il valore recuperabile delle attività, rap-
cio, sia diretto che indiretto, e dalla conseguente valuta-            presentato dal loro fair value al netto dei costi di realizzo o
zione della sua rilevanza è quindi necessaria.                         dal loro valore d’uso.
Dopo queste premesse si possono individuare le aree di                 Altri requisiti di informativa per principi contabili in-
attenzione per i revisori legali che toccano temi e ambiti             ternazionali
di primaria importanza quali la continuità aziendale, i pia-           Gli amministratori devono considerare la significatività
ni strategici, gli effetti sul clima aziendale, i nuovi fattori        dell’impatto sulle proprie attività economiche generato
di rischio da varianti pandemiche, situazione finanziarie              dall’emergenza “Coronavirus” e fornire adeguate informa-
critiche e soluzioni da adottare tempestivamente, l’impai-             zioni in merito alle attività e alle passività che sono parti-
rment.                                                                 colarmente esposte all’incertezza delle stime, da valutare
1.Continuità aziendale                                                 a seconda dei casi.
I principi contabili prevedono che, in fase di preparazione            Oltre a ciò, vi sono altre aree soggette a stime contabili
del bilancio, la direzione aziendale deve effettuare una va-           per effetto dell’applicazione dei principi contabili IFRS. Ad

                                                                   6
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
IL GIORNALE DEL REVISORE

esempio le stime per la futura recuperabilità di un’attività                gnificatività. Ed in caso di criticità, il revisore legale dovrà
o il valore di estinzione di una passività, quali ad esempio:               discutere con il management e i responsabili delle attività
• •orrispettivi variabili e limitazione delle stime del corri-              di governance il contenuto delle limitazioni e la strategia
   spettivo variabile per IFRS 15 -crediti;                                 che il management intende porre in atto per superarle per
• valore netto di realizzo delle rimanenze per il principio                 rendere disponibili tutte le informazioni e la documenta-
   IAS 2;                                                                   zione necessarie ai fini della predisposizione del bilancio
• recuperabilità delle imposte anticipate per il principio                  e del completamento delle attività di revisione.
   IAS 12;                                                                  E’ sempre importante documentare nelle proprie carte di
• valore residuo delle immobilizzazioni materiali, delle atti-              lavoro le limitazioni incontrate nello svolgimento dell’inca-
   vità intangibili e del diritto d’uso delle attività per i principi       rico, gli eventuali approcci alternativi adottati e le motiva-
   IAS 16, IAS 38 e IFRS 16, rispettivamente;                               zioni sottostanti nonché i risultati delle azioni intraprese.
• accantonamenti e fondi rischi per passività quali ad                      Effetti sulla relazione di revisione
   esempio contratti onerosi per IAS 37.                                    L’effetto generato dalla situazione di emergenza “Corona-
Effetti sulla revisione legale da Coronavirus che si                        virus” può evidentemente determinare implicazioni sulla
sono verificati e potrebbero ripresentarsi per le va-                       relazione di revisione (giudizio) e sulle altre relazioni ob-
rianti in corso                                                             bligatoriamente rese.
Tra gli effetti da valutare sulla revisione legale figurano                 Tali implicazioni possono dipendere sia dalla qualità e dal
i ritardi e le difficoltà ad accedere agli uffici della società             livello di informativa fornito dagli amministratori nel bilan-
cliente, ad assistere a inventari fisici. Ritardi e difficoltà              cio, che dalla rilevanza delle eventuali limitazioni al pro-
nello scambio di informazioni con i team di revisione esteri                cedimento revisionale.
per lock down differenziati tra i paesi. E ancora restrizioni               Ad esempio inserire nell’ambito della relazione secondo
del personale della società a raggiungere il posto di lavo-                 principi ISA Italiana per società quotate si opererebbe sui
ro, senza possibilità di smart working.                                     KAM (Key Audit Matters):
Nei casi enunciati bisogna valutare se effettivamente sus-                  •descrizione delle procedure aggiuntivee del maggior la-
sistono delle limitazioni all’ottenimento della documenta-                  voro svolto sul bilancio consolidato di gruppo per le diffi-
zione necessaria per svolgere la revisione e se vi siano                    coltà incontrate nella valutazione del lavoro del revisore di
dei casi in cui le limitazioni hanno comportato delle conse-                una o più componenti;
guenze operative, anche in termini di possibilità di ottene-                •considerazioni sull’adeguatezza dell’informativafornita
re dalla società tutta la documentazione necessaria ai fini                 dagli amministratori sulle esistenti condizioni di incertezza
della predisposizione del bilancio.                                         e sugli aspetti di continuità aziendale;
Dette limitazioni saranno valutate sulla base della loro si-                •inserimento di un paragrafo di enfasi per richiamare l’in-
                                                                            formativasugli eventi ritenuti importanti come da informati-
                                                                            va fornita dagli amministratori nelle note esplicative, quali
                                                                            ad esempio gli impatti causati dall’emergenza o la signifi-
                                                                            cativa incertezza determinata dagli eventi noti alla data di
                                                                            approvazione del bilancio.
                                                                            In conclusione per le imprese si delinea una nuova visio-
                                                                            ne dei business aziendali futuri, nuovi percorsi di crescita,
                                                                            una precisa identificazione dei segnali di cambiamento,
                                                                            la ineluttabile convivenza con il rischio Covid-19 e piani
                                                                            strategfici da rivedere. Mentre per i revisori legali, l’atti-
                                                                            vità futura deve basarsi su un approccio ‘prudenziale’,
                                                                            applicando lo ‘scetticismo professionale’, nuove modali-
                                                                            tà, strumenti innovativi e tempestiche idonee per svolgere
                                                                            correttamente la revisione. Una consulenza contabile che
                                                                            dovrà tener conto dei data analytics e degli effetti dello
                                                                            smart working.

                                                                        7
Il Giornale del Revisore - House Organ dell'Istituto nazionale Revisori Legali NUMERO 0 Anno I
IL GIORNALE DEL REVISORE

L’approccio dell’audit nelle ‘nano-imprese’

                                di Anna Maria Ruggieri, dottore commercialista, revisore legale e
                                responsabile tecnico della Scuola Audirevi SpA

Attualmente non si dispone di un Principio di revisione ISA            •alla redazione del bilancio consolidato, quelle controllanti
Italia che tratta la revisione delle ‘nano-imprese’, una ca-           una società a sua volta obbligata alla revisione legale dei
tegoria di società molto particolare, e pertanto si è preso            conti oppure quelle società che per due esercizi conse-
a riferimento le linee guida contenute nel documento ap-               cutivi superavano due dei limiti indicati dal primo comma
provato dal CNDCeECdenominato “La revisione legale                     dell’art. 2435-bis c.c., con totale dell’attivo dello stato pa-
nelle nano imprese –riflessioni e strumenti operativi”.                trimoniale a 4.4 milioni di euro, con ricavi delle vendite e
Il documento del Consiglio Nazionale è impostato tenendo               delle prestazioni a quota 8.8 milioni di euro e con almeno
conto che gli aspetti più critici che i revisori devono consi-         50 dipendenti occupati in media durante l’esercizio.
derare, nell’attività di revisione di tali realtà, riguardano in       Nel 2019, la normativa introdotta dal Codice della crisi
particolare:                                                           d’impresa e dell’insolvenza ha eliminato il riferimento ai
• le tipicità delle nano imprese                                       parametri del bilancio in forma abbreviata e ha individuato
• l’identificazione e la valutazione del rischio di revisione          le società destinatarie dell’obbligo in quelle che supera-
• le risposte ai rischi                                                no per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti
• le procedure di revisione applicate al fornitore di servizi          limiti:
   contabili                                                           1) totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di
Come riferimento al commento di alcuni ISA Italia, si è                   euro
tenuto conto di quanto riportato negli stessi principi nel             2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro
paragrafo Considerazioni specifiche per le imprese di di-              3) dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità
mensioni minori e nella Guida all’utilizzo dei principi di             La stessa norma ha, poi, previsto che l’obbligo di nomina
revisione internazionali nella revisione contabile delle pic-          dell’organo di controllo o del revisore cessa quando, per
cole e medie imprese –III edizione predisposta dal Small               tre esercizi consecutivi, non è superato alcuno dei predetti
and Medium PracticesCommittee dell’IFAC, tradotto e                    limiti.
pubblicato dal CNDCeEC.                                                Alla luce di queste nozioni, la nano-impresa può, quindi,
E’ bene poi specificare la ‘nozione giuridica’ delle nano-             intendersi, in senso quantitativo, come quella società
imprese: tale espressione, non è presente nella nostra                 che la disciplina del 2019 ha aggiunto all’insieme origi-
legislazione, ma gradualmente si sta affermando in dot-                nariamente previsto dal D.Lgs.39/2010 e dalla versione
trina per identificare un fenomeno generato da una serie               ante-riforma dell’art. 2477 c.c. e che è assoggettata all’ob-
di nuove normative che coinvolgono i controlli societari e             bligo di revisione legale.
revisione legale nelle società di più ridotta dimensione.              Riguardo poi alle nozioni economico-aziendale, il concetto
Da tener presente, poi, che l’art. 2477 c.c., fino alla riforma        di nano-impresa deve essere interpretato anche dal pun-
apportata dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolven-            to di vista qualitativo, considerandone le caratteristiche
za, definiva le società soggette a revisione legale come               economico-aziendali, che finiscono per assumere specifi-
quelle tenute:                                                         co rilievo ai fini della revisione legale.

                                                                   8
IL GIORNALE DEL REVISORE

• I principi internazionali di revisione, in effetti, seguono          risposta al rischio.
   proprio un approccio qualitativo per definire l’impresa             Focalizzando, infatti, l’attenzione sulle nano-impresa, si
   di dimensioni minori.                                               possono evidenziare significativi aspetti distintivi:
Il Principio di revisione internazionale (ISA Italia) 200,             a) il supporto informativo al processo decisionale rara-
Obiettivi generali del revisore indipendente e svolgimento                mente è formalizzato. Il principale soggetto incaricato
della revisione contabile in conformità ai principi di revi-              della produzione di informazioni economico-finanziarie
sione internazionali (ISA Italia), ne fornisce, infatti, le in-           è, tipicamente, un professionista esterno, che si occupa
dicazioni.                                                                degli adempimenti verso l’amministrazione finanziaria e
Al fine di specificare le ulteriori considerazioni per la re-             anche della tenuta delle scritture contabili obbligatorie
visione contabile delle imprese di dimensioni minori, l’e-             b) l’imprenditore-proprietario che conosce tutti i suoi
spressione “impresa di dimensioni minori” si riferisce ad                 dipendenti e si occupa anche della gestione operativa
un’impresa che generalmente possiede caratteristiche                   c) l’assenza di forme di delega manageriale o ruoli in-
qualitative quali la concentrazione della proprietà e del-                termedi. L’imprenditore-proprietario non tiene, general-
la direzione in un numero limitato di soggetti (spesso un                 mente, conto delle gerarchie organizzative e interviene
singolo soggetto –può trattarsi di una persona fisica o di                direttamente anche in attività quotidiane
un’altra impresa che possiede l’impresa di dimensioni mi-              d) Il rapporto diretto e capillare dell’imprenditore-proprie-
nori purché il proprietario presenti le relative caratteristi-            tario con la rete dei clienti e dei fornitori. La cono-
che qualitative); e ancora la presenza di altre caratteri-                scenza con gli uni e con gli altri non è intermediata e il
stiche quali operazioni semplici e lineari, semplicità nelle              successo delle politiche di marketing dipende prevalen-
registrazioni contabili o un numero limitato di linee di attivi-          temente dai contatti personali dell’imprenditore stesso
tà e di prodotti nell’ambito delle singole linee di attività; un       e) Assenza di qualsiasi proiezione internazionale dell’atti-
numero limitato di controlli interni ed un numero limitato di             vità aziendale.
livelli direzionali responsabili di un’ampia gamma di con-             Inoltre, le nano-impresa, nel contesto nazionale, presen-
trolli; ovvero un numero limitato di dipendenti, dei quali             tano ulteriori specificità che assumono rilievo ai fini della
molti rivestono una molteplicità di funzioni.                          revisione legale.
Tali caratteristiche qualitative non sono né esaustive, né             La principale è la struttura del bilancio che sono tenute
esclusive delle imprese di dimensioni minori, né sono ne-              a redigere, cioè il bilancio in forma abbreviata ex art.
cessariamente tutte presenti in tali imprese.                          2435-bis c.c.4.
Ebbene nel Principio ISA Italia 200 troviamo ulteriori chia-           Infatti, se le società sono obbligate alla revisione legale in
rimenti riguardo alle considerazioni specifiche per le                 forza dell’art. 2477 c.c., ma, allo stesso tempo, soddisfano
imprese di dimensioni minori contenute nei principi di                 i requisiti dell’art. 2435-bis c.c., il bilancio da revisionare
revisione che sono state elaborate principalmente con ri-              non sarà in forma ordinaria ma, appunto, secondo la for-
ferimento alle società non quotate ma che, tuttavia, pos-              ma ridotta.
sono essere utili anche per le revisioni contabili di società          A questo punto la forma abbreviata del bilancio delle na-
quotate di dimensioni minori; ed alla definizione di “pro-             no-impresa assume rilievo ai fini del rispetto dei principi
prietario-amministratore” di un’impresa di dimensioni                  internazionali di revisione
minori inteso come il proprietario coinvolto quotidiana-               Sarà compito del revisore legale, o del collegio sindacale
mente nella gestione della stessa.                                     incaricato della revisione legale, di reinterpretare le dispo-
Le specificità delle nano-imprese                                      sizioni dei principi internazionali di revisione alla luce della
Ulteriori aspetti che assumono rilevanza nella prospettiva             disciplina prevista dall’art. 2435-bis c.c.
dell’approccio al rischio di revisione sono la struttura di            Pertanto, le procedure di analisi comparativa, i controlli
governance, l’organizzazione aziendale e i sistemi di                  di corrispondenza dei riepiloghi contabili negli schemi di
controllo interni                                                      bilancio, il giudizio sul bilancio nel suo complesso e sul-
Infatti, le nano-impresa non soltanto presentano tut-                  la sua attitudine informativa dovranno essere opportuna-
ti i tratti caratteristici delle aziende minoriindividuati             mente declinati rispetto al contesto di riferimento.
dai principi internazionali di revisione, ma, in molti casi, li        Un aspetto che non bisogna mai trascurare è che gli
esasperano e li accentuano, e con essi gli effetti che si              obiettivi generali della revisione prescindono dalle
producono sulla revisione legale in termini di procedure di            caratteristiche dell’impresa e dalle proprie dimensioni
identificazione e valutazione del rischio e di procedure di            e natura

                                                                   9
IL GIORNALE DEL REVISORE

Infatti, occorre acquisire una ragionevole sicurezza che il             deve conformarsi alle stesse, nonché adattare tali re-
bilancio nel suo complesso non contenga errori significa-               gole alle dimensioni e caratteristiche dell’impresa con
tivi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non inten-              diligenza professionale e usando il proprio giudizio pro-
zionali, che consenta, quindi, al revisore di esprimere un              fessionale.
giudizio in merito al fatto se il bilancio sia redatto, in tutti        Nell’approccio all’attività di revisione va poi evidenziato
gli aspetti significativi, in conformità al quadro normativo            che le modalità di applicazione dei principi internazionali
sull’informazione finanziaria applicabile.                              di revisione e la scelta delle procedure di revisione più ap-
Ed emettere così una relazione sul bilancio effettuando                 propriate richiedono l’esercizio del giudizio professionale
comunicazioni come richiesto dai principi di revisione, in              e lo scetticismo professionale, purché le scelte siano mo-
conformità ai risultati ottenuti dal revisore (ISA Italia) 200,         tivate e adeguatamente documentate. L’appropriatezza
prescinde dalla dimensione dell’azienda revisionata in                  delle procedure può essere ricollegata alla dimensione e
quanto i principi di revisione hanno carattere genera-                  complessità dell’impresa sottoposta a revisione e, pertan-
le, essendo stati elaborati secondo un approccio basato                 to, il revisore può proporzionare le procedure in base a tali
su principi e regole concettuali.                                       circostanze specifiche.
E’ poi un dato di fatto che, attualmente, i principi interna-           Nella pratica, poi, si riscontrerà spesso che alcuni prin-
zionali di revisione sono redatti per la revisione dei bilanci          cipi internazionali di revisione potrebbero essere non
di tutte imprese, quale che siano la loro natura, dimensio-             applicabili nella revisione delle nano-impresa poiché le
ne o complessità.                                                       regole in essi contenute potrebbero non essere pertinenti
Così come è un dato di fatto che la revisione dei bilanci               nelle circostanze specifiche dell’incarico. Ed anche nella
delle nano-impresa presenti numerose peculiarità rispetto               circostanza in cui un principio internazionale di revisione
a quella che si svolge in una grande impresa o in un ente               sia applicabile nella revisione di una nano-impresa non è
di interesse pubblico                                                   detto che lo siano tutte le regole in esso contenute.
Le indicazioni fornite in merito dagli ISA sono sem-                    Così come ci sono dei principi inderogabili che vanno sem-
plici e complessi allo stesso tempo. Il revisore deve                   pre e comunque applicati, quali i principi etici e di indipen-
avere una conoscenza e comprensione di tutte le re-                     denza, lo scetticismo professionale, il giudizio professio-
gole contenute nei principi di revisione e, ove le stesse               nale e la conformità ai principi internazionali di revisione.
siano pertinenti nelle circostanze specifiche dell’incarico,

                                                                   10
IL GIORNALE DEL REVISORE

I presupposti della continuità aziendale
Attività preliminare e propedeutica per fronteggiare
i segnali di crisi

                          di Giusto Balletta, Revisore legale, Amministratore unico di AB revisioni s.r.l. con
                          sede in Palermo ed uffici in Milano
                          e di Giuseppe Castellana, Revisore legale, Componente Consiglio Direttivo INRL,
                          docente a.c. di Contabilità pubblica a controlli amministrativi e contabili presso
                          l’Università degli studi “La Sapienza” di Roma.

Quando l’imprenditore riconosce che la sua azienda è in                a) acquisire elementi probativi sufficienti ed appro-
crisi ha già compiuto il primo passo verso il risanamento,                priati sull’utilizzo appropriato da parte della direzione
può sembrare banale ma non lo è. Prendendo coscienza                      del presupposto della continuità aziendale nella reda-
che l’organizzazione non è più efficiente e manifesta dise-               zione del bilancio e giungere ad una conclusione a tale
quilibri gestionali, si sono già poste le basi per una pronta             riguardo;
risoluzione della crisi.                                               b) concludere, sulla base degli elementi probativi ac-
Nel nostro precedente articolo pubblicato sul numero 5 di                 quisiti, se esista un’incertezza significativa relativa
questa Rivista si era richiamata l’attenzione sul nuovis-                 ad eventi o circostanze che possono far sorgere
simo decreto legge n° 118/2021, norma oggi convertita                     dubbi significativi sulla capacità dell’impresa di
nella legge n° 147, in G.U.R.I. n° 254 del 23 ottobre 2021,               continuare ad operare come un’entità in funziona-
che si prefigge di dare un forte impulso all’emersione del-               mento;
la crisi e della sua possibile risoluzione, indirizzando, la           c) formulare la relazione di revisione in conformità al
ns. attenzione sul piano operativo di analisi della situazio-             presente principio.
ne economico patrimoniale.                                             Quindi il Piano di risanamento si inserisce e si colloca
Nel presente scritto esaminiamo gli aspetti organizzativi,             in un’ottica di continuità aziendale e di acquisizione di
al fine di dare un’indicazione pratica sull’attività cognitiva         elementi probativi. Tale strumento ha assunto un ruo-
dell’operatività e - più nello specifico - del piano di risana-        lo centrale e determinante nei contesti di crisi, ed oggi a
mento.                                                                 maggior ragione in virtù della legge N° 147/2021, e preci-
In qualunque fase di vita dell’impresa, ma a maggiore ra-              samente all’articolo 5 comma 3°, lettera b). L’imprendito-
gione in uno stato di pre crisi, il sistema di formazione dei          re che accederà alla piattaforma telematica predisposta
dati aziendali e dell’organizzazione amministrativa conta-             dovrà produrre una relazione chiara e sintetica sull’attività
bile, debba essere in condizioni (quanto meno) sufficienti             in concreto esercitata recante un piano finanziario per i
per fornire dati veritieri, sui quali fondare le proprie scelte        successivi sei mesi e le iniziative industriali che inten-
e le consequenziali strategie. Ed è in questa fase che                 de adottare.
al revisore è richiesta maggiore dedizione ed attenzione               Per il contesto della norma che stiamo analizzando, cer-
professionale.                                                         cheremo di fornire alcuni spunti per la redazione di un Pia-
Riteniamo opportuno richiamare succintamente i contenu-                no di risanamento, anche ed in funzione del ruolo che il
ti del principio di revisione 570 -Continuità aziendale, in            revisore riveste nella vita dell’impresa.
ragione all’operatività, e più precisamente:                           Il Piano di risanamento è un documento formalmente

                                                                  11
IL GIORNALE DEL REVISORE

redatto dall’organo delegato e dal management con il sup-              pestivo, in relazione alla gravità della crisi. Un piano re-
porto di consulenti specializzati ed approvato dall’organo             datto e comunicato tempestivamente, presuppone un at-
amministrativo ai sensi dell’articolo 2381, terzo comma,               tento monitoraggio ed un atteggiamento consapevole del
del Codice civile, norma avente come ambito di applica-                management, finalizzato a rimuovere le cause della crisi
zione soggettivo le società per azioni, ma (riteniamo) per             prima che assumano intensità tale da non rendere attua-
analogia estensibile anche alle altre società di capitali.             bile il risanamento. Anche in presenza di altri fattori, una
Nel piano di risanamento si rappresentano le azioni strate-            maggiore tempestività permette di ampliare il raggio delle
giche e operative ed i relativi impatti economici e finanzia-          opzioni di risanamento e di disporre di maggiore potere
ri, tramite le quali un’impresa progetta di uscire dallo stato         contrattuale con i soggetti coinvolti.
di crisi, ripristinando le condizioni di equilibrio economico,         La redazione di un Piano di risanamento richiede neces-
finanziario e patrimoniale. Il Piano di risanamento può col-           sariamente la disponibilità di alcune risorse, informazioni
locarsi o entro un percorso di risanamento disciplinato                e conoscenze teorico e pratiche di base, quali:
da norme specifiche, od anche al di fuori di esso, quale               - un sistema amministrativo-contabile che fornisca
autonoma determinazione dell’organo amministrativo o                      i dovuti dettagli consuntivi e previsionali economici e
del management.                                                           finanziari;
La qualifica di un Piano come “piano di risanamento”                   - un processo di acquisizione ed elaborazione di dati
presuppone l’esistenza di uno stato attuale di pre cri-                   contabili e gestionali di qualità adeguata all’incidenza
si o di crisi, e la volontà del management di ripristinare le             degli effetti del Piano sulla gestione aziendale;
fisiologiche condizioni di attività aziendale. Si rammenta             - competenze manageriali di natura finanziaria, tecnica,
che lo stato di crisi è caratterizzato dal peggioramento dei              giuridica, commerciale e amministrativa di chi redige il
risultati economici e da una fondata probabilità di insol-                Piano;
venza futura.                                                          - esperienza nella pianificazione aziendale e nel
Il Piano di risanamento ha una significativa rilevanza non                successivo controllo.
solo per gli estensori, ma per molti stakeholders aziendali.           Nel caso in cui il Piano di risanamento preveda il ricorso
I principali destinatari del Piano sono i soci non coinvolti           ad una procedura concorsuale, o ad un istituto di compo-
nella gestione, gli organi di controllo societario e le autori-        sizione della crisi previsto dalla legge, occorreranno an-
tà di vigilanza cui eventualmente è sottoposta la società.             che competenze specifiche in materia; qualora tali risorse
Il fine principale del Piano di risanamento è quello di far            e competenze non fossero disponibili in azienda si rende
convergere il consenso degli stakeholders verso l’azio-                necessario l’utilizzo di supporti consulenziali. Nella reda-
ne di risanamento, affinché aderiscano al progetto con-                zione del Piano di risanamento si deve operare in modo
tribuendo con risorse operative o finanziarie, ovvero con              che i dati contenuti rappresentino le migliori stime
l’adesione ai sacrifici a loro richiesti.                              formulabili al momento dell’utilizzo e che tutte le in-
Il Piano rappresenta anche una guida per l’azione futura,              formazioni significative siano acquisite e adeguatamente
sia per il management, sia per gli interlocutori coinvolti, e          considerate.
deve consentire a tutti i soggetti interessati di confrontare          Un Piano di risanamento presuppone una ferma volon-
gli esiti attesi con i risultati consuntivi, onde permettere -         tà nel perseguire gli obiettivi fissati. Durante la redazione
nel caso di scostamenti - rimodulazioni delle azioni ancora            e soprattutto nell’esecuzione del Piano, il management
da intraprendere o cambiamenti nel Piano stesso.                       dovrà dimostrare nei fatti e nelle comunicazioni il preciso
Secondo gli intenti citati il Piano di risanamento deve es-            intendimento verso il risanamento, in linea con gli obietti-
sere concepito rispettando gli aspetti di completezza,                 vi. Assume, quindi, rilievo l’impegno in prima persona del
comprensibilità e chiarezza, non trascurando la gravità                management.
dello stato di crisi, degli obiettivi e soprattutto degli stru-        Il Piano di risanamento deve essere:
menti ed azioni che si prevede saranno utilizzati.                     - sistematico, ossia descrivere la situazione attuale e
L’obiettivo - come ricordato - è la continuità aziendale, ed              quella dell’obiettivo che si prefigge di raggiungere.
affinché un piano di risanamento sia valutabile (e soprat-             - coerente e, quindi, basarsi su un sistema di ipotesi
tutto concepito con probabilità di successo) qui di seguito               logicamente connesse. La coerenza costituisce un
si enunciano alcune caratteristiche ritenute fondanti.                    presupposto dell’attendibilità.
Il Piano di risanamento deve innanzi tutto essere tem-                 - attendibile, con un andamento ipotizzato delle variabili

                                                                  12
IL GIORNALE DEL REVISORE

   considerate ragionevole e dimostrabile: ipotizzare, ad                futura, dovrebbero essere esaurienti e tali da poter com-
   esempio, un forte incremento di fatturato in presenza                 parare gli andamenti consuntivi con quelli attesi tali da fa-
   di mercato in recessione costituisce un aspetto critico               vorire la rispondenza del piano al fine di superare lo stato
   e la giustificazione fornita dovrebbe essere fortemente               di crisi e ristabilire l’equilibrio economico e finanziario.
   persuasiva.                                                           Le previsioni di Piano devono essere esposte con una
Il Piano deve inoltre evidenziare la possibilità di raggiun-             scansione temporale adeguata, ricorrendo, se del caso,
gimento di un equilibrio finanziario, economico e patri-                 anche a diagrammi di avanzamento. È opportuno che la
moniale sostenibile. A tal fine, merita particolare atten-               scansione temporale, almeno nel primo esercizio coper-
zione il fatto che a regime vi sia la capacità di conseguire             to dal Piano, sia caratterizzata da gradi di dettaglio atti a
flussi di cassa operativi, al netto di quanto occorrente per             consentire la verifica dell’avanzamento anche per ristretti
permettere gli investimenti di mantenimento e per l’as-                  intervalli di tempo.
solvimento delle imposte sul reddito, atti ad assicurare il              All’organo amministrativo è deputata la paternità del piano
servizio del debito. In tali situazioni, l’obiettivo del risana-         e la sua approvazione, per assolvere a tali compiti si può
mento aziendale può dirsi raggiunto.                                     ricorrere a consulenti esterni specializzati. L’attività con-
Nell’arco temporale del Piano di risanamento, non è ne-                  sulenziale deve intendersi quale supporto alle decisioni
cessario che si verifichi un’estinzione di tutti i debiti. Il ri-        degli amministratori e del management, da considerare
sanamento dell’esposizione debitoria può considerarsi                    necessaria qualora in azienda manchino le risorse e com-
raggiunto allorché il debito sia sostenibile e coerente con i            petenze descritte.
flussi di cassa liberi al servizio del debito e con il livello di        Il Piano di risanamento nella stragrande maggioranza dei
patrimonializzazione.                                                    casi si sostanzia in una parte industriale e in una parte
Nel caso in cui la previsione del piano si basi su un arco               economico-finanziaria e patrimoniale. Ancorché le due
temporale di medio o lungo periodo, è ragionevole pre-                   parti possano essere redatte contestualmente, la parte
supporre un significativo aggiornamento - ragionevolmen-                 industriale precede – anche logicamente - la parte eco-
te quantificabile - in genere, con cadenza quadrimestrale.               nomico-finanziaria e patrimoniale. Nel caso di Piani che
Il Piano di risanamento deve essere un documento re-                     prevedano una continuità aziendale, i risultati industriali
datto in forma scritta e con un contenuto analitico. Pur                 dovranno essere assunti, unitamente alle risorse esterne,
non essendo prevista una struttura normativamente codi-                  quale base per le proiezioni economico-finanziarie e pa-
ficata, è opportuno che il Piano di risanamento si sviluppi              trimoniali. I soggetti che redigono le due parti o i supporti
seguendo una sequenza logica presentando l’impresa, la                   consulenziali possono non coincidere ma, sotto la respon-
situazione economico patrimoniale in cui versa e la defi-                sabilità del management, il processo deve essere unitario.
nizione delle ipotesi e delle strategie di intervento rappre-            In questa fase ci preme evidenziare l’attività di predispo-
sentando gli esiti previsionali.                                         sizione del modello economico finanziario e patrimoniale,
Allo scopo è opportuno che si evidenzi:                                  che può essere identificata nelle seguenti fasi sequenziali:
- l’oggetto del Piano;                                                   - Scopo, inteso quale definizione della natura, complessità
- l’intervallo temporale coperto dal Piano;                                 e struttura del modello;
- la data di riferimento contabile, intesa come data alla                - Specifiche, intese quale analisi e definizione dei flussi
   quale sono riferite le situazioni patrimoniali, economiche               di informazione;
   e finanziarie che rappresentano i dati di partenza del                - Formalizzazione, intesa quale formalizzazione delle
   Piano e la stima delle ipotesi sullo sviluppo della                      assunzioni di base;
   gestione futura;                                                      - Costruzione, intesa quale elaborazione dei dati contabili
- la sua approvazione da parte dell’organo amministrativo;                  prospettici;
- l’eventuale strumento giuridico di composizione della                  - Test, inteso quale verifica della correttezza matematica
   crisi per la quale il Piano è redatto;                                   del modello;
- se si tratta di sua prima versione o di successivo                     - Utilizzo, inteso quale analisi di sensitività, valutazione,
   aggiornamento;                                                           pianificazione strategica.
- eventuali limitazioni nella circolazione del documento.                Nel piano di risanamento, particolare importanza merita
Al fine di dare una maggiore completezza del Piano i con-                l’individuazione delle cause della crisi. Nella rappresenta-
tenuti, tanto della situazione attuale quanto della strategia            zione dello stato di fatto vanno descritti i sintomi della criti-

                                                                    13
IL GIORNALE DEL REVISORE

cità della situazione finanziaria, economica e patrimoniale,                sui prezzi di vendita determinando peggioramenti
tramite gli opportuni indicatori tipici dell’analisi di bilancio.           nei margini reddituali. L’incidenza di tale fattore deve
Può essere utile un confronto tra i valori alla data di forma-              essere valutata in relazione alla possibilità di impiego di
zione del Piano, quelli di periodi precedenti e dati medi di                materie o componenti e di fornitori alternativi.
settore, se disponibili. Per un maggior livello di dettaglio,            d) Peggioramento del rapporto ricavi-costi (per
consigliamo un’attenta valutazione ed analisi del compar-                   inefficienze produttive o di sovradimensionamento)
to debitorio rappresentando l’ammontare dei debiti scaduti                  I margini operativi possono esser stati significativamente
e, se esistenti, un riepilogo sintetico delle azioni esecutive              erosi per effetto di scelte errate di dimensionamento della
individuali intraprese dai creditori, ma soprattutto la com-                capacità produttiva, commerciale o di progettazione
posizione del debito e la presenza di pegni o di ipoteche.                  e di esecuzione dei processi operativi (obsolescenza
È opportuno inoltre evidenziare gli altri significativi impatti             macchinari, bassa specializzazione della manodopera,
negativi della crisi aziendale, come ad esempio la perdita                  inadeguatezza delle tecnologie impiegate).
di importanti clienti e fornitori, le uscite di personale, le            e) Peggioramento del rapporto ricavi-costi (per gli
interruzioni dell’attività produttiva.                                      oneri derivanti dalla struttura finanziari)
Le cause della crisi debbono essere ricercate valutando                     Vi può essere il caso in cui i margini reddituali operativi
sistematicamente i diversi profili della gestione aziendale                 siano comunque positivi ma non sufficienti a garantire
e non porgendo attenzione alla sola situazione finanziaria,                 le risorse necessarie per il servizio al debito (interessi,
che della crisi costituisce l’evidenza ultima in ordine tem-                quote capitale sui mutui).
porale, ancorché la più tangibile.                                       f) Cambiamenti nell’assetto manageriale e proprietario
Nella individuazione delle cause è opportuno distingue-                     Talvolta può verificarsi che il cambiamento in figure
re, per ciascun fattore di crisi, l’influenza di dinamiche del              manageriali chiave, come pure l’uscita o entrata di soci,
settore e dello scenario macro-economico dall’influenza                     comporti pesanti conseguenze sulla capacità operativa
di specifici comportamenti aziendali, e per fare ciò qui di                 aziendale.
seguito enunciamo alcune possibili cause e concause, in                  g) Sottocapitalizzazione e scelta delle fonti finanziarie
modo esemplificativo e non esaustivo:                                       La carenza di apporti della proprietà può aver determinato
a) Mancanza di liquidità per insolvenza clienti                             un sottodimensionamento degli investimenti necessari
   Può verificarsi che, pur in presenza di vendite in aumento               al tipo di attività e/o ricorso a fonti finanziarie alternative
   o stabili, i clienti ritardino oltre misura i pagamenti,                 non funzionali per costi e tempi di rimborso.
   determinando carenze nella liquidità aziendale. Tale                  h) Eventi straordinari
   situazione può essere causata da una errata scelta                       Gli eventi naturali, disordini sociali e politici, cambiamenti
   della fascia di clientela alla quale rivolgersi o da errata              negativi nel quadro della disciplina dei settori di attività,
   valutazione dei termini di dilazione concessi ai clienti.                azioni giudiziarie ed altri eventi tendenzialmente
b) Riduzione dei ricavi di vendita                                          indipendenti dalla volontà aziendale, che possono aver
   E’ importante separare l’effetto-prezzi da quello dei                    innescato tendenze recessive nella capacità aziendale
   volumi di vendita, e comparare tale andamento a quello                   di generare liquidità.
   complessivo del mercato di sbocco, per capire se si                   i) Eccesso di prelievi (sotto forma di dividendi, prestiti,
   tratta di una flessione generalizzata o se coinvolge                     remunerazioni amministratori, ecc.)
   l’azienda in misura più rilevante rispetto ai concorrenti.               Si tratta di pagamento di utili o di compensi all’organo
   L’approfondimento di tale causa conduce di solito ad                     di amministrazione esuberanti rispetto alle possibilità di
   un’analisi del corretto posizionamento di mercato,                       produrre redditi e generare autofinanziamento con la
   delle fonti del vantaggio competitivo in termini di                      gestione corrente.
   differenziazione/innovazione di prodotto/servizio, di                 Pertanto, nel ribadire che ogni analisi e valutazione è frutto
   vantaggi di costo, di esistenza di prodotti sostitutivi, di           della propria esperienza e conoscenza personale, ribadia-
   efficacia dell’azione di marketing e della rete distributiva.         mo che il concetto della cognizione tempestiva della crisi e
c) Peggioramento del rapporto ricavi-costi (per rialzo                   consequenzialmente della individuazione delle concause
   prezzi di acquisto dei principali fattori)                            che hanno determinato lo stato economico patrimoniale e
   Talvolta sensibili rialzi nei prezzi di acquisto delle materie        finanziario, è fondamentale per la salvaguardia del patri-
   e dei componenti non riescono ad essere trasferiti                    monio aziendale. Pare altresì utile ribadire che il sistema

                                                                    14
IL GIORNALE DEL REVISORE

amministrativo contabile, deve fornire dati ed elaborazioni         Al revisore non sono richieste doti di predizione, ma anali-
contabili attendibili, ed è proprio in questa fase che il con-      si numerico-documentali che rendono attendibili e verosi-
trollo delle procedure di gestione del flusso documentale           mili le indicazioni progettuali. La verifica - come è naturale
deve essere attentamente e rigidamente monitorato, per              che sia - avviene con il fattore tempo e, ribadiamo ancora
evitare che si ingenerino problematiche di rilevazione con-         una volta, con un sistema di rilevazione amministrativa e
tabile o di registrazione.                                          contabile, nonché organizzativa, efficiente e che consenta
L’attività professionale del revisore, in ipotesi di pre crisi e    la produzione di dati e di stime realistiche, ricordando ai
nello specifico per l’applicazione del disposto della legge         lettori che il disposto dell’articolo 2086, comma secondo,
n° 147/2021, assume una più stringente determinazione               del Codice Civile, che nella sua ultima stesura richiede
e valutazione in relazione alla continuità aziendale. Infatti,      l’efficienza dell’impresa, anche e non solo ai fini della
la valutazione critica del piano di risanamento, permette o         prevenzione della crisi e dell’insolvenza.
meno di valutare la continuità aziendale.

                                                               15
IL GIORNALE DEL REVISORE

Early warnings e Centrale Rischi Banca
d’Italia, la lettura delle dinamiche tutela
la continuità aziendale

                                di Lorenzo Veroli – Revisore Legale, Vice Presidente Cofip e docente INRL-
                                Istituto Nazionale Revisori Legali

La lettura dell’articolo 2086 del Codice Civile impone                  evidenziando possibili scostamenti in funzione dei quali
riflessioni su alcuni passaggi a cui va prestata attenzione             intervenire. L’adozione di sistemi per la rilevazione, in
sia in riferimento agli “adeguati assetti” che alla “rilevazione        maniera anticipata, di dinamiche evolutive che conducano
tempestiva”.La prima riflessione attiene all’individuazione             verso stati di “crisi” appare opportuna. Detti sistemi sono
della finalità della normativa anche in considerazione degli            definiti “Early warning” e caratterizzano l’operatività degli
obiettivi dichiarati nelle premesse della Direttiva Europea             operatori del credito. La loro significatività è dovuta dalla
“Insolvency”. Appare chiaro che vi è uno sforzo teso a                  forte presenza nel capitale di terzi investito nelle aziende
costruire un sistema che porti ad evitare la distruzione di             italiane del credito bancario.       L’attivazione di Early
valore economico e finanziario cercando di implementare                 warning nel mondo creditizio e le conseguenti azioni a
da una parte sistemi di prevenzione e dall’altra sistemi di             salvaguardia imposte dalla loro normativa di riferimento
accompagnamento verso una risoluzione della crisi che                   hanno una azione prociclica rispetto al declino della
ristabilisca ove possibile una continuità aziendale.                    dinamica evolutiva dell’impresa. Ci interessa stabilire
                                                                        se una lettura approfondita della Centrale Rischi Banca
Una seconda riflessione è relativa al fatto che su un altro             D’Italia, adottando le metriche di rilevazione dei rischi
fronte vengono definite regole che hanno parzialmente                   presenti nei sistemi di early warning degli operatori
lo stesso obiettivo: evitare che venga distrutto valore                 creditizi, possa essere efficace anche rispetto alle
nei portafogli dei risparmiatori, imponendo agli operatori              previsioni della normativa incombente sull’imprenditore.
specializzati nel collocamento della ricchezza regole rigide            La risposta è certamente positiva. L’analisi della centrale
per evitare che possano essere assunti rischi indebiti.                 Rischi è definita “Analisi andamentale” poiché mette in
Una terza riflessione riguarda la metrica da utilizzare.                evidenza l’andamento degli utilizzi degli affidamenti.
Monitorare la dinamica finanziaria aziendale. Quando
si fa riferimento alla continuità aziendale, la si associa              Una attenta lettura del comportamento dell’impresa
alla capacità dell’impresa di fare fronte ai propri impegni             nell’utilizzo degli affidamenti, adottando le metriche
finanziari risultando “solvibile” su un orizzonte temporale             tipiche degli operatori creditizi, consente di comprendere
predeterminato.                                                         quale sia la percezione del rischio da parte del ceto
                                                                        bancario. Ciò consente di raggiungere due obiettivi. Il
Il fare impresa deve essere sempre più attento a rilevare               primo evidenzia se l’impresa abbia margini di utilizzo negli
gli effetti che la gestione operativa ha sulla dinamica                 affidamenti tali da garantire una solvibilità a breve termine;
finanziaria. E rilevare questi effetti in maniera “tempestiva”.         l’altro evidenzia in maniera anticipata se le dinamiche
Gli assetti devono risultare adeguati nel definire gli                  evolutive nell’utilizzo degli affidamenti rilevino trend che
obiettivi aziendali, nel tracciare percorsi sostenibili e               possano essere considerati “Early warnig”. Si pensi, a
nel monitorare il raggiungimento di obiettivi intermedi                 titolo di esempio, alla lettura congiunta di una costante

                                                                   16
Puoi anche leggere