Il design degli Apple Store in dieci punti - Amazon S3
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Il design degli Apple Store in dieci punti Migliaia di visitatori e di utenti sono ogni giorno attratti dal design minimalista e trascinante dei negozi Apple dislocati in tutto il mondo. Contraddisti da ambienti spaziosi, trasparenti e luminosi, gli Apple Store rappresentano un simbolo di riferimento per il trend dei flagship retail store, grazie al layout elegante e riconoscibile che si ripete in ogni punto vendita da circa vent’anni, con successive evoluzioni. Un layout assolutamente vincente caratterizzato da strutture ambiziose in vetro, superfici in acciaio inossidabile, arredi in legno e scalinate galleggianti in vetro. Dietro a questo design semplice ma dal forte impatto architettonico e commerciale si nascondono due firme internazionali, lo studio di architettura Bohlin Cywinski Jackson e la società di design Eight Inc, affiancati da studi di ingegneria come Eckersley O’Callaghan. Tutti loro sono infatti i progettisti della maggior parte degli Apple Store; tra quelli più iconici il cubo sulla 5th Avenue a New York e il cilindro di Shanghai, o lo store di Londra Covent Garden nell’ambito di ristrutturazione di grandi palazzi storici. Il testimone è ora passato a Foster + Partners (in primis con il campus di Cupertino), incaricato di rinnovare l’atmosfera sociale ed educativa dei punti vendita, attraverso una serie di soluzioni appena svelate con l’inaugurazione del flagship store a San Francisco Union Square. Sfoglia la photogallery per scoprire i dieci tratti stilistici distintivi dei negozi Apple nel mondo. Photogallery
LAYOUT DISTINTIVO DEGLI INTERNI. Il design dei negozi Apple, essenziale e minimalista, rispetta un preciso layout degli interni che fu addirittura brevettato. I negozi più recenti non sono altro che un’evoluzione di questo primo disegno, caratterizzato da un ingresso vetrato e da un unico ambiente spazioso con tavoli rettangolari al centro, mensole e scaffali ai lati e un banco con sgabelli sullo sfondo per il servizio di assistenza. Nella foto: Apple Store Palo Alto, California (2001) © Janie Fitzgerald/Apple Chiudi LA VETRINA COME VEICOLO DI TRASPARENZA. Il vetro è il materiale predominante degli Apple Store poiché permette di creare ambienti luminosi, visibili e contemporanei. La facciata d’ingresso è spesso concepita come un’enorme vetrata lontana dall’idea di vetrina espositiva per i prodotti ma vicina all’idea di elemento trasparente in grado di fondere l’interno con l’esterno e rendere lo spazio accessibile a tutti. Nella foto: Apple Store West Lake, Hangzhou, Cina (2015) © Foster + Partners Chiudi LANTERNA IN VETRO E SVILUPPO SOTTERRANEO. Gli Apple Store più iconici sono indubbiamente quello sulla 5th Avenue a NY e quello di Pudong a Shanghai, concepiti attorno all’idea di una struttura in vetro, cubica o cilindrica, posizionata al centro di una piazza. Essa funge sia da volume d’ingresso sia da lanterna portatrice di luce, in quanto queste tipologie di negozi si sviluppano esclusivamente in piani interrati. I pannelli in vetro strutturale, alti fino a 16 metri, sono assemblati con particolari tecnologie che riducono al minimo i raccordi in acciaio. Nella foto: Apple Store 5th Avenue a NY City (2006) ed Apple Store Pudong a Shanghai (2010) © Roy Zipstein/Apple Chiudi
SCALE IN VETRO GALLEGGIANTI. Le scale rappresentano un ulteriore elemento iconico in vetro e sono realizzate con lastre di grande formato per evitare giunti a vista. Sia che siano posizionate al centro del negozio, come nello store di Amburgo, o lateralmente, esse mostrano la leggerezza di pedate galleggianti, sostenute alle estremità da parapetti in vetro attraverso un collegamento ad inserti metallici progettato ad hoc per Apple. Nella foto: Apple Store Jungfernstieg Hamburg, Germania (2011) © Roy Zipstein/Apple Chiudi SCALE CILINDRICHE IN VETRO. L’alternativa alla scala rettilinea è quella a chiocciola, presente in moltissimi Apple Store, tra cui quello di Hong Kong. Realizzata con la stessa tecnologia strutturale in vetro di tutte le scale, quella cilindrica riveste sempre un ruolo centrale all’interno del negozio e cattura l’attenzione dei visitatori. Nella foto: Apple Store ifc mall, Hong Kong (2011) © Roy Zipstein/Apple Chiudi SUPERFICI IN ACCIAIO, VETRO, PIETRA. Adottati come standard per tutti i punti vendita, i materiali utilizzati come rivestimento degli interni sono minimali e seguono un palette di tonalità chiare. Oltre al vetro, predominano l’acciaio inossidabile (per la sua essenza tecnologica e i riflessi di luce) e la pietra arenaria; i controsoffitti presentano invece pannelli bianchi e luminosi alternati a sistemi a binario per l’illuminazione. Nella foto: Apple Store Zorlu, Istanbul (2014) © Foster + Partners Chiudi ARREDI IN LEGNO E GENIUS BAR. Gli arredi, realizzati esclusivamente in legno massello, sono pochi ed essenziali e si ripresentano con la stessa veste in tutti i negozi, anche
se nel corso del tempo sono stati leggermente aggiornati. In ogni store non vi è altro se non tavoli espositivi rettangolari e mensole per i prodotti, scaffali per gli accessori, un banco per il Genius Bar (il servizio di assistenza gratuita in loco che rappresenta un enorme punto di forza di Apple), oltre a sedute e sgabelli. Nella foto: Apple Store Pudong, Shanghai (2010) © Roy Zipstein/Apple Chiudi IL RESTAURO DI PALAZZI STORICI. Spazi molto suggestivi come l’Apple Store di Covent Garden a Londra sono il risultato di interventi di restauro che fanno rivivere il passato dei grandi palazzi storici con la tecnologia del futuro. Le qualità architettoniche di questi fabbricati (come le pareti rustiche in mattoni e le travi di ferro battuto) sono preservate e contestualizzate nella filosofia di Apple per il retail (grandi vetrine che ripensano il rapporto con la città, scale iconiche galleggianti e strutture ambiziose in vetro come il lucernario del cortile centrale). Nella foto: Apple Store Covent Garden, Londra (2010) © Hufton+Crow/Apple Chiudi NOVITÀ: FORUM E PLAZA. Le novità introdotte con l’inaugurazione dell’ultimo Apple Store (San Francisco Union Square progettato da Foster + Partners) puntano sul fronte sociale ed educativo del brand, attraverso due nuove location. Il “Forum”, con sedute in legno a forma di box e uno schermo per le proiezioni, rappresenta il luogo d’incontro per eventi e appuntamenti; la “Plaza” è invece un giardino pubblico all’aperto con posti a sedere e wi-fi libero. Nella foto: Apple Store Union Square, San Francisco (2016) © Foster + Partners Chiudi NOVITÀ: THE AVENUE. Anche l’area espositiva dedicata agli
accessori è stata rinnovata; nell’ultimo store di San Francisco essa è stata concepita seguendo l’idea di una vetrina affacciata su un viale alberato (da cui il nome “Avenue”). Gli accessori sono infatti disposti in nuovi scaffali in legno massello distribuiti lungo un’intera parete e sono affiancati da una fila di alberi con vasi bianchi a forma di ciotola. Nella foto: Apple Store Union Square, San Francisco (2016) © Foster + Partners Chiudi Leggi anche: Come allestire uno spazio espositivo per il retail secondo Nendo
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