I grandi benefici della curiosità - Economia "Tor Vergata"
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OTTOBRE 2018
MENSILE
VICINI AI CENTRI CALDI DEL TALENTO
William Kerr
SOVRACCARICO DI PROGETTI
Rose Hollister e Michael D. Watkins
I SUCCESSI DEL DESIGN THINKING
Jeanne Liedtka
POSTE ITALIANE SPA – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – D.L. 353/2003 (CONV. IN.L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1 COMMA 1, DCB MILANO. PRIMA IMMISIONE SUL MERCATO: 1 OTTOBRE 2018
I grandi
benefici
della
curiosità
Le aziende
che la incoraggiano
ottengono
risultati migliori.
Pag. 19
€ 13,50FORMAZIONE MANAGERIALE
Dimensione sempre
più internazionale
per Master e Mba
Anche in Italia il mondo della formazione Master e Mba guarda in maniera crescente
a una realtà che superi i confini nazionali, come partecipanti e programmi,
dato che le aziende hanno una visione sempre meno domestica.
Un rapporto ad ampio spettro sul panorama italiano del settore, anche con voci critiche
di Rosamaria Sarno
L’EDIZIONE 2018 DEL REPORT GMAC, Graduate Ma- Quanto alle retribuzioni, il livello medio è di 115.000 usd,
nagement Admission Council (organizzazione non pro- così articolati:
fit delle principali scuole di business e management a • livello medio: 105 in Usa, 85 Canada, 75 Europa, 55 Asia-
livello mondiale), condotto su circa 11.000 rispondenti Pacifico;
nelle principali nazioni del mondo, non segnala novità • livello executive: 185 Usa, 135 Canada, 145 Europa, 130
particolarmente rilevanti rispetto alla precedente, che Asia-Pacifico.
avevamo utilizzato per il Rapporto Master pubblicato su
Harvard Business Review Italia dell’ottobre 2017. LEGENDA SIGLE
Il tutto è sostanzialmente in continuità con le rilevazioni FT-MBA master in Business administration full
dello scorso anno, tranne un chiaro segnale di ulteriore time (1= un anno; 2= 2 anni)
accentuazione della dimensione internazionale sia nella
P-MBA master professionali
composizione delle classi sia nei contenuti didattici. Oltre
in Business administration
a una maggiore predisposizione da parte degli alumni a lavo-
rare nei settori tecnologici e prodotti/servizi rispetto ai settori E-EMA master executive
precedentemente preferiti, cioè finanza e consulenza. in Business administration
Per quanto riguarda il profilo demografico degli ex allievi, si QM Quantitative master
tratta di una realtà ancora prevalentemente maschile (74 a NQM Non-quantitative master
26) e con un’età media al diploma di 30 anni (Tabella 1).
Molto solida l’opinione che l’aver frequentato un corso PT-LMBA part-time locked MBA
master (Mba o non Mba) rappresenti un fattore deter- (gli allievi devono seguire lo stesso
minante per il proprio successo professionale, in ter- programma contemporaneamente)
mini sia di carriera sia di retribuzioni. PT-SPMBA part-time self paced MBA (programma
Tutti gli alumni sono estremamente sicuri nel racco- flessibile: lo studente sceglie cosa
mandare la propria business school ad amici e colleghi. e quando studiare)
È forte la convinzione che la formazione manageriale MAcc master in Contabilità
post-laurea fa avanzare la carriera in maniera più ve-
Mfin master in Finanza
loce rispetto a chi non ce l’ha. Gli alumni più recenti la-
vorano per il 49% in posizioni di middle management, MiM master in Management/Global
mentre i più anziani hanno raggiunto posizioni di vertice. management
94 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018Le motivazioni in Italia stanzialmente quelle degli intervistati GMAC 2018”,
informa Simonetta Pattuglia, professore aggregato
di Marketing, Comunicazione e Media all’Università
Secondo la ricerca “The Value”, 4 alumni su 5 consi- di Roma Tor Vergata, dove è direttore del Master in
derano il proprio diploma come una grande opportu- Economia e Gestione, nonché coordinatore dell’indi-
nità e di alto valore. Andando nello specifico dei vari rizzo Marketing and Sales del Master of Science in Bu-
programmi, queste sono le valutazioni: siness Administration, “i frequentanti Mba – full time,
• Full-time Mba: incrementa il livello retributivo executive e professional –
• Professional Mba e Executive Mba: preparano a puntano a una maggiore
posizioni di leader retribuzione, a maggiore
• Quantitative Business Master: preparano per la qualificazione high profile
scelta di percorsi di carriera e a una maggiore possi-
• Non-Quantitative Business Master: preparano a bilità di leva negoziale in
lavorare in organizzazioni culturalmente diverse. ambito aziendale. Nella
nostra facoltà di Econo-
E in Italia, quali sono le motivazioni degli studenti? mia non differenziamo fra
Lo abbiamo chiesto a esperti di business school, quantitative Master e non:
università e altre strutture formative che operano da vari anni abbiamo in-
nel nostro Paese, cui abbiamo posto anche ulteriori serito in tutti i master una Simonetta Pattuglia
domande sia di confronto con i dati e le tendenze forte componente quanti-
rilevate dal GMAC sia di valutazione della specifica tativa (statistica, valutazione di impatto, budgeting
realtà italiana. e accounting, business models e marketing payback,
“Le motivazioni dei nostri studenti ripercorrono so- social analytics ecc.) che ci permette di formare stu-
TABELLA 1.
PROFILO DEMOGRAFICO DEGLI ALUMNI DI BUSINESS SCHOOL
Tipo Rispondenti Uomini Donne Età Anni medi Scuola Scuola
di programma % % media al passati dal Usa % non Usa
diploma diploma %
Generali 10882 74 26 30 6 74 26
FT-MBA 5879 77 23 29 8 71 29
P-MBA 2318 71 29 32 6 88 12
E-MBA 1102 82 18 37 6 75 25
Categorie
QM 429 62 38 25 4 79 21
NQM 911 54 46 26 3 49 51
FT2-MBA 4195 78 22 29 9 91 9
FT1-MBA 1664 75 25 30 5 22 78
Specifiche PT-LMBA 1016 74 26 32 5 80 20
tipologie di PT-SPMBA 967 70 30 32 7 95 5
programma M Acc 223 53 47 24 6 100 0
M Fin 153 71 29 26 3 44 56
Mi M 521 56 44 25 3 40 60
FONTE: REPORT GMAC 2017
OTTOBRE 2018 HARVARD BUSINESS REVIEW 95FORMAZIONE MANAGERIALE
denti di master assolutamente preparati ad affron- la prospettiva di scarto di carriera o di incremento
tare le problematiche culturali e manageriali a tutto del proprio livello retributivo, ma che al contempo
tondo”. vogliono specializzarsi in aree tematiche rilevanti per
Progressione di carriera e miglioramento personale: il tessuto economico e imprenditoriale proprio del
sono queste le due motivazioni ricorrenti per Giuseppe nostro territorio. Gli elementi di forza della nostra
Caldiera, direttore generale di CUOA Business School. specificità ci rendono appetibili in tutto il mondo. Il
“I nostri allievi desiderano dare una svolta alla pro- nostro obiettivo è quello di combinare gli elementi
pria posizione professionale, con un conseguente di attrattiva che ci sono peculiari per ragioni cul-
naturale incremento della retribuzione, e desiderano turali con spinte di innovazione che abbiano river-
anche definire e rafforzare un proprio stile di leader- bero internazionale. Non si tratta di distinguere fra
ship. Nel caso dei giovani laureati, che frequentano Quantitative e Non-Quantitative, ma di proporre un
i nostri master in formula full time, è fondamentale management declinato rispetto a un’area di elezione:
l’inserimento lavorativo, che di fatto garantiamo gra- dalla moda alla gestione dei beni artistici, all’enoga-
zie alla nostra rete di aziende. Le percentuali di col- stronomia, all’ambiente, senza dimenticare la forte
locamento a 1 anno sono competenza in ambito linguistico. Combiniamo am-
del 100%”. biti di specializzazione dei nostri docenti provenienti
Per Francesco Rattalino, dall’accademia, i professionisti dei settori di punta
direttore di ESCP Europe del nostro territorio e una prospettiva volta all’inter-
Torino Campus, la scelta nazionalizzazione. Si tratta di un’applicazione qua-
del percorso formativo litativamente rilevante e concretamente spendibile,
dipende dall’età e dall’e- più che non una generalizzazione teorica che appiat-
sperienza lavorativa dei tisce le specificità”.
candidati. “Per tutti, le “Ai MUSTer di FiordiRisorse si iscrivono liberi professio-
principali motivazioni nisti che sentono la necessità di ampliare il proprio net-
s o n o : s v i l u p p o d i c a r- work professionale e aggiornarsi sui processi e progetti
riera, cambio di azienda aziendali”, informa il presidente Osvaldo Danzi. “Il
Francesco Rattalino o di settore, scelta im- fatto che il MUSTer sia ospitato all’interno delle aziende
prenditoriale, desiderio fa sì che anche gli imprenditori e i manager cerchino in
di esperienza all’estero o in un contesto multicultu- questo percorso il confronto diretto con altre realtà, la
rale”, afferma; “in ogni programma educhiamo alla condivisione di best practice, al fine di capire come altri
visione completa dei meccanismi che regolano le at- possono aver risolto problemi o trovato soluzioni che
tività aziendali, ad amministrare le risorse, a essere potrebbero essere utili anche per loro”.
flessibili e pronti ai cambiamenti repentini. Fattore Roberto Degli Esposti, executive business coach e
determinante per la scelta dei nostri master specia- managing partner di Scoa-The School of Coaching,
listici è la volontà di rivolgersi a un settore specifico, spiega: “Coloro i quali si iscrivono ai corsi erogati
al contrario dei master in Business Administration dalla nostra Scuola, e in particolare al Programma
che offrono una formazione trasversale. Chi sceglie per Senior Practitioner in Business Coaching, appar-
l’Mba in International management arriva con obiet- tengono prevalentemente a tre tipologie: top mana-
tivi professionali chiari e vuole dare una svolta alla ger ed executive che lavorano in azienda in posizioni
propria carriera riposizionandosi su tre dimensioni: manageriali e apicali, i quali decidono di ampliare la
ruolo, settore d’impiego e Paese. Per chi ha maturato gamma degli strumenti che consentono loro di cre-
un’esperienza almeno decennale è indicato l’Execu- scere in posizioni di leadership, migliorando la capa-
tive Emba, 2° al mondo in termini di progressione di cità di gestire e motivare i propri team e di guidare il
carriera (dati Financial Times), che consente un in- cambiamento in azienda. Oppure sono professionisti
cremento salariale medio del 62% e si pone come con oltre 10 anni di carriera alle spalle che hanno
strumento indispensabile per l’avanzamento profes- deciso di valorizzare la loro pluriennale esperienza
sionale all’interno della propria azienda”. e diventare business coach. Infine, ci sono manager
Roberta Lesini, direttrice esecutiva di Ca’ Foscari di medio/alto livello che ricoprono importanti ruoli
Challenge School, segnala: “Venezia è città d’ele- nelle direzioni HR e che intendono acquisire una di-
zione per la duplice natura, commerciale e culturale. retta conoscenza dello strumento del coaching come
Gli studenti aspirano a posizioni di leadership con leva per lo sviluppo organizzativo”.
96 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018Pone l’accento sul quadro attuale delle lauree in Ita- ghiamo decisamente meno anche chi è in possesso di
lia e sul conseguente ricorso a percorsi di formazione un Mba, raramente lo inseriamo in percorsi formativi
post-laurea Roberto Savini Zangrandi, direttore strutturati e in generale diamo ai neolaureati pochi
generale di Quadrifor: “Nella realizzazione pratica spazi per esprimere le loro potenzialità”.
della riforma universitaria del 3+2 si è abbassata la
qualità media e il valore, sia della laurea triennale,
considerata dalle aziende poco più di un diploma di
I settori e le funzioni
scuola media superiore, sia della laurea magistrale,
invece di incrementarlo come ci si aspettava. Le ra-
più attrattivi
gioni sono molteplici e non è questo lo spazio dove
evidenziarle, anche se si osserva una recente inver- L’“Employement Survey” del GMAC 2018, segnala che
sione di tendenza, in alcune università, soprattutto la grande maggioranza degli alumni di business school
per le lauree magistrali di carattere tecnico/tecno- (89%) sono impiegati in aziende (79%) o imprenditori
logico. Questo è il motivo alla base del maggior in- (10%). Relativamente alle aziende, circa due terzi (61%)
teresse dei laureati, più intraprendenti e che se lo sono multinazionali e un terzo (33%) ha più di 25.000
possono permettere, verso percorsi formativi post- dipendenti. L’8% lavora in start-up.
laurea. Esiste ovviamente una graduatoria qualita- Per quanto riguarda i settori, le percentuali sono:
tiva degli Mba, ma è indubbio che la riconosciuta prodotti/servizi 20%, tecnologia 17%, finanza/
maggiore qualificazione negli studi genera maggiori contabilità 15% (Tabella 2). Quanto alle funzioni:
opportunità di lavoro, retributive e di carriera e apre general management 24%, finanza/contabilità
spazi anche all’estero. Molti giovani laureati, in ef- 21%, marketing/vendite 18% (Tabella 3).
fetti, seguono percorsi post-laurea anche in univer- Negli ultimi tempi si rileva una maggiore predi-
sità non italiane, proprio per questo motivo. Va detto sposizione a lavorare nei settori tecnologici e
inoltre che il divario nell’offerta retributiva, forma- prodotti/servizi, mentre in precedenza si prefe-
tiva e nella rapidità di opportunità di lavoro e car- riva lavorare in finanza e consulenza.
riera, tra le imprese italiane ed europee/americane E in Italia? Quali sono i settori e le funzioni più attrat-
è molto ampio, in favore di queste ultime. Noi pa- tivi? Anche da noi si registra la stessa tendenza?
TABELLA 2.
SETTORI DI MAGGIORE INTERESSE PER GLI ALLIEVI DI BUSINESS SCHOOL
Valori %
Settore Generale FT-MBA 2 FT-MBA 1 PT-LMBA PT-SPMBA E-EMA Macc Mfin MiM
Prodotti/servizi 20 19 24 17 18 19 18 17 22
Tecnologia 17 19 17 16 14 21 8 8 14
Finanza/contabilità 15 16 14 12 13 12 42 36 13
Settore pubblico/non 13 12 11 10 18 13 11 5 20
profit
Manifatturiero 10 10 8 13 15 9 7 8 9
Consulenza 9 10 13 9 5 6 8 9 10
Salute 9 8 6 11 12 8 3 12 8
Energia/Utilities 7 7 5 11 4 10 4 5 2
Altro 1 1 1 1 1 1 0 1 1
FONTE: REPORT GMAC 2018
OTTOBRE 2018 HARVARD BUSINESS REVIEW 97FORMAZIONE MANAGERIALE
Giuseppe Caldiera, Cuoa conferma il trend: “Il grandi trend mondiali dimostrano – decisamente il
mondo dei servizi e in generale le attività legate alle tasso di incremento del mercato prodotti”, concorda
nuove tecnologie si rive- Simonetta Pattuglia, UniRoma Tor Vergata, che
lano estremamente attrat- segnala: “Un particolare positivo riferimento va fatto
tivi e sono anche gli ambiti alla consulenza per servizi newmediatici (e-com-
in cui oggi si aprono le merce, social media, nuovo internet, artificial intelli-
migliori opportunità pro- gence ecc.) che sta cominciando ad assorbire molte
fessionali, sia per i giovani nuove leve di master innovativi focalizzati su questi
sia per gli executive. Anche temi, come il nostro master in Economia e Gestione
nelle funzioni possiamo della Comunicazione e dei Media (XVII edizione, in
confermare i dati GMAC: lingua italiana e inglese) o anche il master in Custo-
chi sceglie un Mba ha sem- mer Experience e Social Media Analytics (V edizione).
pre il desiderio di raggiun- Le funzioni più ambite sono general management,
Giuseppe Caldiera gere posizioni apicali, di marketing/vendite/comunicazione, data analytics”.
funzione o di gestione. C’è “40% General Management 20% marketing vendite
da dire che anche i classici settori, ad esempio la fi- 20% tecnologie 10% prodotti/servizi 10% finanza/
nanza, stanno vivendo una profonda trasformazione contabilità” sono le percentuali indicate da Osvaldo
connessa alle tecnologie. Si aprono nuovi scenari e Danzi, Fiordirisorse, che fa notare come sia invece
nuove opportunità, per diventare sempre più stra- “praticamente assente il mondo .com che perde sem-
tegici per lo sviluppo del business. Il patrimonio di pre di più appeal in un pubblico manageriale”.
informazioni di cui le aziende dispongono è rilevante, “La nostra offerta formativa conta sei aree tematiche di
ma hanno bisogno di manager preparati a leggerle e specializzazione”, informa Roberta Lesini, Ca’ Foscari
governarle”. Challenge School. “Questa suddivisione nasce da ri-
“I servizi, soprattutto ad alto tasso di innovazione flessione critica che non procede per classificazioni
tecnologica, sopravanzano – come d’altronde i di settore e ruolo. Ci interfacciamo con target molto
TABELLA 3.
FUNZIONI DI MAGGIORE INTERESSE PER GLI ALLIEVI DI BUSINESS SCHOOL
Valori in %
Funzione Generale FT-MBA 2 FT-MBA 1 PT-LMBA PT-SPMBA E-EMA Macc Mfin MiM
General management 24 22 26 26 26 35 2 9 27
Finanza/Contabilità 21 24 16 15 19 11 82 57 14
Marketing/Vendite 18 19 21 18 18 18 1 6 17
Consulenza 13 14 18 13 8 10 10 9 13
Operations/Logistica 10 10 8 14 14 9 1 7 13
Information Tech/Man. 6 4 5 10 8 11 1 6 2
Inf.Syst.
Risorse umane 4 4 3 2 3 2 0 2 7
Altro 4 4 4 2 4 4 2 4 7
FONTE: REPORT GMAC 2018
98 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018FORMAZIONE MANAGERIALE
diversi: dal mondo delle imprese, che nell’immagina- supporta le aziende nel far crescere gli individui e
rio collettivo è il principale interessato all’Mba alle nel valorizzare il talento. “Tuttavia”, osserva, “spe-
realtà delle Pubbliche Amministrazioni e degli enti cialmente in Italia, vi sono settori più ricettivi ai per-
loro connessi, che sempre più richiedono un’orga- corsi di business coaching rispetto ad altri. Risultano
nizzazione strutturata e competenze multiple. Oggi più votate a questi temi le organizzazioni in cui gli
docenti, amministratori, aspetti comportamentali sono determinanti per gli
dirigenti della Sanità de- obiettivi di business, quindi settori come la finanza,
vono svolgere molti più la consulenza e i servizi. Notiamo anche una vivacità
ruoli in contemporanea, nei settori estremamente competitivi TLC e Biotech.
soprattutto al di fuori dei Occorre osservare che l’Italia ha un contesto parti-
saperi tecnici e scienti- colare, con la maggior parte dei players di piccole
fici: stiamo parlando di e medie dimensioni (Pmi). Il business coaching ha
competenze trasversali, ottime possibilità di crescita in questi ambiti, anche
economico-finanziarie e, se molte volte non esiste ancora la cultura aziendale
ovviamente, di aggiorna- che facilita l’adozione di programmi di coaching. È
mento in base a normative una sfida molto interessante per i professionisti che
Roberta Lesini e tendenze della società operano in questo campo. Per quanto riguarda le
necessarie per governare funzioni, la direzione HR è quella normalmente più
l’intera organizzazione. Il interessata ai nostri percorsi; a seguire tutte le fun-
nostro interesse è indirizzato al made in Italy, per va- zioni che hanno una forte complessità manageriale
lorizzare le peculiarità che contraddistinguono il no- in termini di qualità e quantità di risorse da gestire”.
stro tessuto economico e perché gli studenti stessi
sentono di voler portare un contributo ‘personale’ e
‘culturalmente rilevante’ in un orizzonte globalizzato.
La crescente tendenza
Un modo per non perdere la propria identità in una
prospettiva internazionale. Parliamo di Glocal per
all’internazionalità
interpretare quella esigenza particolare di integrare
la vocazione all’export propria di Venezia senza tra- Dall’International Report del GMAC 2018 emerge il livello
scurare la promozione delle specificità del territorio. più internazionale mai registrato nei rapporti GMAC
Come a suo tempo fece Marco Polo, per la cui attività (Tabella 4). È crescente la propensione a studiare e a
‘commerciale’ oggi è ricordato in tutto il mondo”. viaggiare all’estero per studio: non si tratta solo di didat-
“Oltre all’information technology, tra i settori lavora- tica, ma anche di curricula orientati globalmente, oppor-
tivi più ambiti dai neolaureati spiccano i beni di lusso, tunità di conoscere e studiare con persone di altri Paesi,
l’automotive, il design, l’aerospace e negli ultimi anni svolgere attività su focus internazionali.
soprattutto il turismo e il food & beverage, grazie Il 48% dei diplomati nel 2016-17 ha studiato con focus in-
all’introduzione di due percorsi di studio dedicati”, ternazionali, contro il 14% del 1990.
segnala Francesco Rattalino, ESCP Europe. “Fra i Sempre nel 2017, la composizione delle classi era interna-
partecipanti del master in Management MIM riscon- zionale al 59%, contro il 9% del 1990.
triamo però che l’ambito finanziario continua a essere I curricula dei diplomati sono ormai prevalentemente
quello cui studenti e graduate guardano con maggiore orientati all’internazionalità, insieme alla crescente pre-
interesse: il 30% di loro aspira a ruoli di financial disposizione a lavorare all’estero.
analyst, M&A analyst, financial controller, corporate Per quanto riguarda i tipi di programma, gli allievi in-
analyst, portfolio manager, business analyst, seguiti ternazionali frequentano per il 60% master full time di
a distanza da ruoli in marketing e digital marketing 1 anno, per il 54% master in finanza, per il 33% master
(12%) e consulenza (11%). Per chi partecipa all’Execu- in general management, per il 28% executive master,
tive Mba l’aspirazione è diventare general manager o per il 24% master full time di 2 anni.
Ceo nel proprio settore di appartenenza: manufactu- Anche la realtà italiana rispecchia questo forte cam-
ring, transportation e finance”. biamento. Come conferma Francesco Rattalino,
Roberto Degli Esposti, Scoa, fa notare come il busi- ESCP Europe: “Vocazione internazionale è oggi la
ness coaching trovi fondamentalmente applicazione parola d’ordine e per noi è una caratteristica impre-
in tutti i settori trattandosi di una professione che scindibile. Durante il percorso formativo ogni nostro
100 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018studente studia in almeno due Paesi diversi. Anche la molto all’internazionalizzazione bifronte, e soprat-
composizione della faculty è estremamente varia: il tutto per attrarre studenti stranieri, valorizzando il
76% dei nostri docenti insegna in un Paese diverso da nostro contesto culturale come asset che deve en-
quello di provenienza. Con 40 differenti nazionalità trare a pieno titolo nella strategia manageriale. Ci
sul campus, la sede italiana della business school sono aspetti irrinunciabili nell’inventiva e nella cre-
registra una percentuale d’internazionalità studen- atività tutta italiana che possono essere insegnati
tesca del 55%, con una buona componente asiatica come fattore moltiplicatore di capitale. Molti altri
(8%), raggiungendo l’apice dell’82% nel Bachelor in studenti, invece, più che pensare a una carriera all’e-
Management. La natura internazionale si esprime al stero, pensano di voler creare networking con altre
massimo nel nostro Executive Mba: un programma realtà performanti o conoscere best practices. Se
globale a tutti i livelli che consente di entrare in con- possibile, completiamo i percorsi dei nostri studenti
tatto con un network di aziende e top manager di con study visits mirate, in particolare nei corsi di Alta
tutto il mondo”. Formazione dedicati alla riqualificazione dei profes-
“Il tema dell’internazionalizzazione e l’interesse per sionisti, o testimonianze”.
percorsi formativi che guardano al mondo, sia come La tendenza all’internazionalizzazione viene con-
approccio sia come tematiche, sono più che naturali fermata anche da Roberto Degli Esposti, Scoa: “I
in un contesto economico come quello attuale, che partecipanti al Programma per Senior Practitioner
è globale e digitale. Non si tratta più di un plus o di in Business Coaching sono per lo più persone con
una tendenza, è la normalità”, sostiene Giuseppe pluriennale esperienza in azienda o come liberi pro-
Caldiera, Cuoa. “Oggi semmai è più importante ra- fessionisti. Tra i nostri partecipanti non rientrano
gionare con le aule sul passaggio da un approccio individui che non hanno maturato una significativa
global a uno glocal, che tenga conto delle peculiarità, esperienza lavorativa, poiché non sarebbero nella
soprattutto nel caso dell’Italia, che è nota nel mondo posizione di poter svolgere la professione di business
per la sua distintiva forza creativa e produttiva”. coach in modo efficace. Nelle oltre 30 edizioni del
Sulla creatività, caratteristica del nostro Paese, e programma abbiamo notato una diversità nella com-
quindi elemento di particolare attrattività per gli posizione delle classi, che hanno spesso una forte
stranieri, pone l’accento anche Roberta Lesini, componente internazionale. Nell’edizione in corso
Ca’ Foscari Challenge School: “Stiamo lavorando abbiamo partecipanti provenienti dalla Svezia, dalla
TABELLA 4.
LIVELLO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEGLI STUDI NELLE BUSINESS SCHOOL
% di studenti internazionali
PER TIPO DI PROGRAMMA
FT1MBA Mfin Mfin E-EMA FT2MBA PT-LMBA Macc PT-SPMBA
60 54 33 28 24 13 12 9
PER ANNO DI DIPLOMA
1990 Dal 1991 Dal 1996 Dal 2001 Dal 2006 Dal 2011 Dal 2016
e precedenti al 1995 al 2000 al 2005 al 2010 al 2015 al 2017
6 11 18 21 27 36 43
FONTE: REPORT GMAC 2018
OTTOBRE 2018 HARVARD BUSINESS REVIEW 101FORMAZIONE MANAGERIALE
Svizzera e studenti che hanno vissuto e lavorato all’e- gnala Simonetta Pattuglia, UniRoma Tor Vergata.
stero per lunghi periodi”. “Un sempre maggiore numero di ragazzi stranieri,
“La nostra offerta formativa ormai da anni – non è più europei ed extra-europei, frequenta i corsi propo-
una novità, intendo dire – prevede corsi di studio in sti. Anche noi dunque possiamo confermare questo
italiano, in inglese e blended language ita-eng”, se- trend in crescita costante”.
Internazionali e globali
di Paolo Gallo
Cosa vuol dire quindi essere globali/ il reclutamento di lavoratori stranieri.
internazionali? Le aziende iniziano a produrre fuori
dal proprio Paese oppure perdono in
1. Understanding Diversity: capacità di competitività. Si chiede quindi – per
capire e gestire la diversità, vista come essere internazionali – non solo una
forza strategica di un’azienda, non competenza specialistica ma la com-
come problema da eliminare. Ponti prensione complessiva del sistema.
non muri. In altre parole, le aziende e 3. Savoir Etre personale più importante
le organizzazioni internazionali richie- del Savoir Faire tecnico. Essere inter-
dono e verificano che ci sia non solo nazionali significa quindi avere una
un generico interesse a viaggiare e la solida consapevolezza di se stessi,
L’executive e post-graduate education conoscenza delle lingue ma anche la lavorare con umiltà con uno spirito
può sembrare un settore assimilabile alla capacità di capire e integrare diversi di growing mind-set, di persone che
moda. Ci sono ”tendenze” che poi scompa- punti di vista e culture, mind-set di- imparano dai propri errori con uno
iono durante la stagione – o anno accade- versi dal nostro. Gestire un team di 150 stile di leadership partecipativo non
mico – successivo. Dopo la crisi finanziaria persone della stessa nazione che lavo- autoritario.
di 10 anni fa, ad esempio, molte business rano nello stesso ufficio non presenta
school e Mba hanno aggiunto il Risk ma- la stessa complessità di gestirne 150 Possiamo quindi dire che essere inter-
nagement o, meglio, il “Risk mitigation in 12 nazioni differenti e 8 uffici sparsi nazionali e globali sia la somma di I.Q.
and control” nei loro corsi. Più recente- per il mondo. L’esempio non è preso a – capacità cognitive e tecniche, E.I. In-
mente quasi tutti gli Mba hanno aggiunto caso, mi riferisco alla mia esperienza telligenza emotiva – capacità di sapersi
corsi sulla “Digital transformation” mentre alla Banca Mondiale. Dobbiamo quindi gestire e di collaborare con empatia – e
altre business school di stampo più uma- sviluppare capacità di collaborare e di infine C.I., vale a dire Cultural Intelli-
nistico, come Stanford, hanno inserito la stabilire relazioni di fiducia nei con- gence, la capacità e flessibilità di ope-
Mindfulness nei loro profili. Se osserviamo fronti di chi non ci conosce e magari rare in contesti diversi dal nostro. Mi
però un elemento costante e crescente, mostra una certa prevenzione nei no- spingo un passo oltre: direi che I.Q. vale
notiamo un tema che sta diventando una stri confronti. Non si tratta di essere 20%, E.I. 40% e altrettanto C.I.
conditio sine qua non, un pre-requisito in- gentili ed educati – requisito minimo Lo dico dopo 30 anni passati all’estero
dipendente dagli aspetti tecnici (Finanza, – ma di costruire una rete di collabo- e dopo aver lavorato in 80 Paesi del
Marketing, Controllo…). Yes, oui, ya, da: si ratori per gestire le complessità del mondo. Un campionato giocato tutto in
tratta proprio dell’essere globali e interna- sistema. trasferta, difficile ma bellissimo. Fatelo
zionali. Fino a circa 20 anni fa ciò riguar- 2. System-Thinking: capacità di connect anche voi, ne vale la pena.
dava semplicemente gli aspetti cognitivi the dots e di capire come un cambia-
tipo “parlare correttamente la lingua in- mento in una parte del sistema porti
glese con disponibilità a spostamenti fuori conseguenze su tutto il sistema. Si Paolo Gallo, autore, coach e speaker,
dai confini nazionali”, mentre ora la cosa si pensi, ad esempio, alla decisione di ha lavorato con World Economic Forum,
fa più complicata e quindi più interessante. rendere difficile, se non impossibile, World Bank e Banca Europea.
102 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018FORMAZIONE MANAGERIALE
La scelta dell’imprenditorialità • opportunità di maggiori guadagni (61%)
• orari flessibili (58%)
• equilibrio lavoro/famiglia (56%).
Un diplomato su 10 dei rispondenti alla Ricerca GMAC
è imprenditore. La percentuale degli imprenditori au- Nella maggior parte dei casi (85%) hanno fondato
menta man mano che trascorrono gli anni dal con- essi stessi l’azienda, nell’8% l’hanno acquistata.
seguimento del diploma: è imprenditore il 5% dei Il 14% è stato finanziato totalmente dal venture capi-
diplomati nel 2017, a confronto del 17% dei diplomati tal, il 69% parzialmente.
nel 2001 e del 23% dei diplomati nel 1991. Le motiva- I settori principali sono la consulenza (36%), pro-
zioni principali per diventare imprenditori sono: dotti/servizi (26%) e finanza (13%).
• desiderio di essere il padrone di se stesso (65%) E sul fronte italiano? Quanti studenti hanno la pro-
• coronamento dei propri desideri (64%) pensione a fare la scelta imprenditoriale? Quanti
Innovazione e flessibilità
Intervista a Raffaella Temporiti
Responsabile Risorse Umane Accenture ICEG (Italia, Europa Centrale e Grecia)*
razione sulle nuove competenze ricercate petenze verticali, indispensabili per inse-
dal mercato e sviluppano i principi fonda- rirsi in un mercato del lavoro, sempre più
mentali che contribuiranno poi a formare orientato dalle nuove tecnologie digitali.
le competenze di leadership richieste da Per queste caratteristiche partico-
un mondo in continua evoluzione. larmente interessanti, Accenture ha
individuato in Italia varie formule di colla-
Investite nel recruitment di diplomati borazione con Master e Mba, che vanno al
Mba e/o di persone che hanno conse- di là delle sole iniziative di recruiting: oltre
guito un master? a essere in contatto con i Career Service
Accanto alle competenze specifiche ac- delle business school, garantiamo borse
quisite, quello che rende particolarmente di studio, partecipiamo attivamente alla
interessanti i profili che frequentano didattica, accogliamo studenti per espe-
Il Report GMAC 2018, condotto su circa Master/Mba è l’approccio con cui si (ri) rienze di stage in azienda a conclusione
11.000 alumni di business school di mettono in gioco. Master e percorsi Mba del percorso formativo.
tutte le principali nazioni del mondo, diventano potenziali bacini di recruiting
segnala le motivazioni che spingono gli soprattutto perché attirano chi non ha A vostra volta, finanziate la partecipa-
studenti a scegliere il percorso forma- paura di scommettere sulle proprie pas- zione dei vostri talenti a master e Mba?
tivo post laurea. Voi che cosa rilevate sioni. Questo li rende particolarmente Con quali formule?
dal vostro punto di osservazione? vicini alla nostra cultura, che mira a va- Master e Mba sono incubatori di talento
Se dovessi raccontare l’esperienza di un lorizzare i punti di forza di ognuno anziché che agevolano un rapido sviluppo e sca-
diplomato Mba/Master che entra in con- guardare alle lacune. In Accenture, in- labilità di competenze verticali e capacità
tatto con noi, la descriverei come una fatti, attraverso una performance review gestionali. Il consulente, per la natura
conferma di tutte le aspettative iniziali annuale, valorizziamo gli achievement di stessa del suo ruolo, fa della formazione
che lo hanno convinto a iscriversi al per- ogni collaboratore: un approccio molto continua e dell’aggiornamento delle com-
corso di studio. In Accenture, siamo fer- simile a quello di uno studente Master/ petenze due pilastri della propria crescita
mamente convinti che Master/Mba siano Mba che decide di mettere a frutto le professionale. In questo senso, valoriz-
laboratori privilegiati, dove sperimentare proprie competenze e di scommettere ziamo e in alcuni casi incentiviamo la
in un ambiente protetto e affrontare sfide sui propri interessi. partecipazione di alcuni nostri colleghi a
di business concrete. Con modalità inno- Master/Mba offrono inoltre agli studenti percorsi di formazione e aggiornamento.
vative i partecipanti completano la prepa- l’opportunità di accrescere le proprie com- In Accenture sosteniamo direttamente
104 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018degli studenti sono manager che vogliono diventare nostro interno abbiamo un centro dedicato, che sup-
imprenditori? Con quali motivazioni? E come rispon- porta chi è già imprenditore o è parte di una famiglia
dono a quest’esigenza le strutture formative? imprenditoriale nel processo di crescita e sviluppo
“Sicuramente la voglia di essere più autonomi e as- dell’azienda. Da più di un decennio proponiamo un
sumersi responsabilità e successi in prima persona Mba unico nel suo genere perché progettato e ri-
è la motivazione principale”, afferma Osvaldo servato esclusivamente agli imprenditori. Parallela-
Danzi, FiordiRisorse. “Quanto alle percentuali, mente sviluppiamo attività formative, informative e
il 40% dei nostri MUSTeristi sono imprenditori, il di sensibilizzazione sul tema dell’autoimprenditoria-
40% manager d’azienda che vogliono crescere nel lità, delle start-up e dell’avvio di un nuovo business.
loro ruolo, il 20% liberi professionisti”. Rileviamo questa esigenza sia sul fronte giovani ne-
Giuseppe Caldiera, Cuoa conferma che il tema olaureati, che guardano alla possibilità di provare
dell’imprenditorialità è di primaria importanza: “Al a dare forma a una propria idea di business, sia sul
percorsi Mba o master, in particolari aree e continuare un percorso professionale ha senso proporre un nuovo paradigma:
strategiche del nostro business, soprat- sfidante e appagante. Per questo, la re- la netta suddivisione degli ambiti profes-
tutto per chi desidera investire e accele- lazione con Master/Mba, che sono natu- sionali cui eravamo finora abituati cede il
rare il proprio percorso. Supportiamo con ralmente vocati all’innovazione, diventa passo a una maggiore fluidità. Assistiamo
permessi di studio chi sceglie di seguire ancora più strategica. Le persone che a un’evoluzione della figura del consu-
autonomamente un Mba/Master. I master, scelgono di lavorare con noi apprezzano lente, motore dell’innovazione ad alto
in particolare, offrono un’ulteriore oppor- la possibilità di contribuire ai progetti più contenuto tecnologico.
tunità di formazione per i nostri colleghi, innovativi, di avere accesso a contenuti di
che portano testimonianze e in alcuni casi altissimo valore per il loro sviluppo e ap- Il Report GMAC 2018 segnala una forte
aiutano nella definizione dei contenuti. plicare ogni giorno l’approccio maturato propensione a studiare e a viaggiare
nell’esperienza di Master/Mba nella ge- all’estero per studio. Per voi è impor-
Sempre secondo il Report GMAC, ne- stione delle complessità di business. tante l’esperienza di studi internazionali
gli ultimi tempi si rileva una maggiore La struttura stessa di Accenture accoglie nella vostra strategia di recruiting?
predisposizione a lavorare nei settori quest’apertura all’innovazione e le mo- Le esperienze internazionali come stage
tecnologici e prodotti/servizi, mentre dalità di lavoro in azienda sono sempre all’estero ed Erasmus rappresentano per
in precedenza i preferiti erano finanza più orientate alla contaminazione di am- noi un valore aggiunto di grande rilevanza
e consulenza. Qual è il motivo di questo biti diversi, come canale privilegiato per e che consigliamo sempre agli studenti
cambio di preferenza? Il settore della innescare creatività. In questo alveo si che incontriamo ai career day e durante
consulenza offre ancora oggi impor- posizionano l’apertura dei Liquid Studio, gli incontri in università. Accenture è
tanti opportunità di inserimento? veri e propri centri di sperimentazione in infatti presente in più di 120 Paesi e l’in-
“New applied now”: è questo il mantra cui creiamo in tempi rapidi prototipi per clusione di tutte le diversità è un valore
che riecheggia in Accenture e presso gli i nostri partner; dei Laboratori Industry fondante della nostra azienda: solo da
uffici delle aziende con cui collaboriamo. X.0, in cui diamo l’occasione di toccare idee diverse si generano creatività, inno-
“New applied now” è anche la traduzione con mano le opportunità offerte dalla vazione, flessibilità e capacità di antici-
sintetica di quanto i nostri professionisti tecnologia. Anche la modalità di gestione pare le esigenze di mercato.
fanno ogni giorno, lavorando con i nostri dei progetti è in continua evoluzione, at-
partner all’intersezione di business e tec- traverso l’adozione di metodologie che * Accenture è certificata Top Employers
nologia. Chi ha nel proprio Dna questa garantiscono risultati più veloci, efficaci Italia e Top Employers Europe 2018 per
vocazione all’innovazione, trova in Ac- e innovativi (Design Thinking, Agile…). In le sue riconosciute eccellenze aziendali
centure un terreno fertile dove iniziare questo contesto di grande cambiamento, in ambito HR.
OTTOBRE 2018 HARVARD BUSINESS REVIEW 105FORMAZIONE MANAGERIALE
fronte executive. Accade anche che sia proprio la tata da un tessuto di Pmi molto forte, stava un ‘immagina-
partecipazione a una delle nostre attività formative rio’ popolare molto più connesso al laureato in economia,
a stimolare la conoscenza e la creazione di una re- in ingegneria o altro come proiettato verso figure di ma-
lazione di stima tra i professionisti in aula, che poi nagement e, con maggiore auspicio, verso un contratto
sfocia in un progetto imprenditoriale portato avanti di lavoro dipendente. Recentemente – oserei datare
insieme al termine della partecipazione al corso”. intorno all’inizio del nuovo millennio – abbiamo in-
“Il business coaching è una vece sempre più assistito a uno spostarsi delle ‘vo-
professione che si presta cazioni’ dei giovani e dei meno giovani verso forme
molto bene a essere eser- di professionalità imprenditoriale. Il mondo dei
citata come liberi profes- servizi tecnologici ad alto valore aggiunto è stato
sionisti”, informa Roberto decisamente un volano importante, ma anche i ser-
Degli Esposti, Scoa. “Una vizi e le piattaforme sempre più diffusi di marketing,
quota significativa dei par- comunicazione, new media e commercio elettronico
tecipanti ai nostri corsi in- hanno costituito senza dubbio un abbrivio interes-
traprende poi un’attività sante per la costituzione di start-up innovative quali
professionale come busi- sbocco professionale, pure dopo qualche anno dal
nes coach o trova nei no- titolo di studio di master e anche di esperienza
Roberto Degli Esposti stri percorsi le risorse e la consolidata di lavoro dipendente. Il grande esodo
convinzione necessaria per manageriale dovuto alla crisi post 2008 ha fatto il
avviare la propria iniziativa imprenditoriale”. resto. Molti di questi manager hanno frequentato
“Molti dei nostri diplomati arrivano a ricoprire impor- i nostri master universitari per poi lanciarsi nell’a-
tanti ruoli manageriali per grandi multinazionali, altri gone imprenditoriale. Attualmente, insomma, nella
diventano consulenti, altri fondano una loro azienda”, composizione fra mercato del lavoro dipendente,
segnala Francesco Rattalino. “Gli startupper uscenti consulenziale e imprenditoriale il Paese si presenta
dai nostri master sono tanti, in alcune edizioni il loro come in via di grande ammodernamento”.
numero ha raggiunto il 15% di membri della classe. Sulle difficoltà che nel nostro Paese possono incon-
Sono giovani in grado di dare forma ai propri progetti trare coloro che cercano una propria strada impren-
con il lancio di nuove imprese sul mercato interna- ditoriale riflette Roberto Savini Zangrandi, Quadrifor:
zionale. Potremmo chiamarlo apprendimento basato “Nel quadro lavorativo attuale non c’è da meravigliarsi
sulle sfide, perché l’imprenditore è colui che può se molti vanno in questa direzione, cosa che ritengo es-
solo imparare facendo: esattamente l’approccio da sere molto positiva per vari
noi applicato. Dal 2011 a oggi sono state create più di aspetti. In parte, a spingerli
50 start-up da studenti che hanno frequentato ESCP è la necessità/mancanza di
Europe in Italia, per un valore complessivo di oltre alternative, in parte è per-
33,5 milioni di euro, ovvero quattro volte e mezzo il ché vedono nelle iniziative
capitale investito in fase iniziale, pari a 7,5 milioni di imprenditoriali la possibilità
euro. Queste start-up si occupano soprattutto di eno- di esprimersi, imparare più
gastronomia (22%), formazione (12%), e-commerce rapidamente, capire il loro
(8%), risorse umane (6%) e design (6%). I tanti ta- valore, lavorare in modo e
lenti imprenditoriali nati nell’ambito della nostra bu- per un tempo più consono
siness school sono la prova di come formare giovani in alle proprie aspettative e
grado di tradurre le proprie idee in azione sia la strada guadagnare quanto riten-
Roberto Savini Zangrandi
da seguire per il futuro”. gono giusto (non neces-
Simonetta Pattuglia, Tor Vergata, fa un’analisi della re- sariamente di più o tanto,
altà italiana e dei cambiamenti che nel corso degli anni si perché le priorità sono altre), anche in base al mercato.
sono registrati nelle scelte lavorative dei giovani – e dei Ostacola questo processo positivo il fatto che fare l’im-
meno giovani – studenti italiani: “Notoriamente il nostro prenditore in Italia è un’impresa di per sé, a causa dei
Paese è arrivato abbastanza tardi a concepire la forma- finanziamenti quasi inottenibili, delle mille pastoie
zione economico-manageriale – ma anche di altri saperi burocratiche, delle normative a volte vessatorie e del
– come propedeutica a una performante vita professionale fisco. Un duro processo selettivo che frustra entusia-
imprenditoriale. A fronte di una nazione da sempre conno- smi e uccide idee anche potenzialmente brillanti”.
106 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018FORMAZIONE MANAGERIALE
Differenze tra Mba Services Director ESCP Europe Torino Campus. “Chi
intraprende un percorso specializzato è tipicamente
e master specializzati alla ricerca di competenze specifiche per entrare in
settori ben determinati. L’Mba sposta invece l’atten-
Agli esperti intervistati abbiamo anche chiesto quali zione sulla multifunzionalità della persona, rispetto
sono, a loro avviso, le attuali tendenze del prodotto Mba alla verticalità su una sola funzione. Una trasversalità
(nelle sue articolazioni) rispetto ai master specializzati. che si può acquisire solo con un approccio learning
“Internazionalizzazione con sempre maggiore pre- by doing applicato in un contesto internazionale, su
senza di docenti di livello internazionale, esperienze di una classe formata da partecipanti provenienti da
di tour didattico-esperienziali guidati in Paesi stra- più funzioni aziendali che presentano diversità cultu-
nieri (Cina ad esempio) presso aziende internazionali rali e di background. L’aula diventa così una palestra
e multinazionali, preparazione di progetti applicati in per la soluzione di problemi complessi, un luogo de-
azienda con tutorship accademica e alto manageriale, putato alla condivisione e alla concretezza”.
presenza nel corso di moduli quantitativi sempre più Per Giuseppe Caldiera, Cuoa, l’Mba è sempre più at-
consistenti”: questa l’opinione di Simonetta Pattuglia, tuale per il suo approccio olistico: “Lavora su trasver-
Uni Tor Vergata. salità, multidisciplinarietà, agilità, visione sistemica
“La tendenza sia per l’Mba sia per l’Executive Mba è dell’impresa, attenzione alle relazioni interpersonali,
quella di strutturarsi in maniera sempre più flessibile sviluppo delle competenze tecniche e manageriali e
e adattabile, sia in termini di Paesi di studio sia in ter- delle competenze relazionali. Possiamo dire che oggi
mini di contenuti, specialmente quelli customizzabili sono tre le caratteristiche distintive di un Mba: il rigore
sul partecipante”, spiega Silvio Marenco, Corporate scientifico nell’insegnamento, la rilevanza manageriale
La “generazione limbo” e i master del futuro
di Paolo Iacci, Presidente Eca Italia
Cattedra “Gestione delle Risorse Umane” Università Statale di Milano
con un titolo professionalizzante. Si tratta con le competenze maturate. Molti di
di neolaureati, usciti da università anche di loro emigrano in cerca di fortuna: in ge-
buon livello che, a causa della crisi, stanno nere trovano una loro strada e malgrado
ancora cercando un lavoro o vivacchiano la nostalgia non pensano di tornare. La
con una occupazione precaria e sottopa- maggioranza attende pazientemente che
gata, ben lontani dalle aspettative matu- le cose migliorino: sempre più frustrati, a
rate nelle aule accademiche. Sono i nuovi loro si rivolge chi offre un reddito di cit-
dannati della società post-industriale. È tadinanza per tirare mollemente a cam-
un segmento della popolazione presente pare. Vi è però chi rimane ma non si pone
in tutte le società occidentali ma partico- in un atteggiamento passivo: investe su se
larmente affollato in quelle ad alto tasso di stesso e cerca di colmare a spese proprie
Nella Divina Commedia, Dante raccoglie disoccupazione giovanile (Italia, Spagna, il mismatch di competenze tra domanda
nel limbo tutte le persone rette, ma non Grecia, Portogallo…). e offerta di lavoro. Sono la nuova utenza
battezzate. Virgilio stesso è tra questi. Non si tratta dei nostri Neet, giovani non dei master di primo e secondo livello. E
“Sanza speme, vivemo in disio”, cioè de- necessariamente con un’alta scolarità, pongono due tipi di problema.
vono vivere senza speranza, in un conti- che vivono alle spalle della famiglia, Il primo è la forte spendibilità imme-
nuo desiderio. senza lavoro né occupazione. Quelli della diata del master e quindi l’updating delle
Analogamente il New York Times ha par- “generazione limbo” hanno fatto tutto il cognizioni trasmesse. I master di deri-
lato per primo della “generazione limbo”, percorso di studi che dovevano compiere, vazione universitaria devono saper coin-
composta da giovani volenterosi e con ti- tanti hanno un lavoro precario ma non in volgere anche le imprese non solo per
tolo di studio ma non ancora “battezzati” linea con quello che hanno studiato e sporadiche testimonianze ma in maniera
108 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018nei contenuti e l’efficacia nel disseminare e tradurre del sistema economico locale di piccola e media im-
queste competenze in progetti concreti dell’impresa”. prenditoria che, però, nella sua ‘misura’ ha derivato
Osvaldo Danzi, FiordiRisorse ritiene che l’Mba sia tutto il patrimonio del Rinascimento italiano, che
un “brand” e, in quanto tuttora viene studiato come paradigma della sin-
tale, tenda a non evol- tesi fra prospettiva scientifica e umanistica”, spiega
vere dal suo assetto Roberta Lesini, Ca’ Foscari Challenge School. “Dal
tradizionale. “La mia im- nostro punto di vista, spesso al manager non è ri-
pressione”, osserva, “è chiesta una particolare preparazione specialistica e
che venga valutato più questo è limitante, specialmente in un contesto in
per uno status sociale o cui l’eccessiva segmentazione non si adatta allo stile
per dare peso alle com- produttivo. Noi abbiamo puntato sull’evoluzione or-
p e t e n ze a c q u i s i t e c h e ganizzativa del modello ‘T’ che approfondisce una
non per una reale neces- sola competenza. Preferiamo una transizione a un
sità di approfondimento modello a ‘M’ secondo il quale vengono sviluppate
culturale, confronto ma- più competenze verticali, tenute insieme da quelle
Osvaldo Danzi
nageriale e vocazione al trasversali. La managerialità non può prescindere da
cambiamento. I master una contaminazione di saperi, un modello proprio
specializzati tendono a essere più concreti e a pro- della bottega che, di fatto, dovrebbe rappresen-
porre a volte anche soluzioni fuori dagli schemi”. tare il nostro vero contributo come Paese nel campo
“La nostra propensione per i master di tipo executive dell’innovazione. Desideriamo promuovere profili
deriva da uno studio approfondito delle tendenze che siano in grado di conciliare il piano STEM con la
strutturale, a partire dalla definizione dei così grave da determinare una frattura dazi e di mancati accordi commerciali.
profili di arrivo, dei contenuti trasmessi, sociale difficilmente colmabile. Quel La parte migliore dei giovani che hanno
delle metodologie applicate e poi come segmento della “generazione limbo” voglia di scommettere sul futuro ci porge
sbocco al termine del percorso forma- che investe in un master, al contrario, una richiesta e delle opzioni che non dob-
tivo. Quelli a carattere privato devono non mette sul tavolo solo soldi, impe- biamo trascurare. Superare il disallinea-
poter dimostrare profondità di conte- gno e tempo, ma soprattutto una rin- mento tra domanda e offerta di lavoro non
nuti e continuità nel rapporto con la novata fiducia nella possibilità di un è allora sufficiente. Per ritrovare senso in
filiera economica di riferimento. futuro migliore che il mondo di chi “è quel che si fa, tutto il mondo del lavoro
Questa forte richiesta di “strumenta- arrivato” sembra negargli. è quindi chiamato a uno sforzo inedito.
lità” del master è però unita a un’ine- Quanto ai settori più attrattivi, il mondo Chi lavora per un master prima e più di
dita “domanda di senso”. Nuova per della finanza ha perso appeal perché tutti gli altri. Far nascere entusiasmo per
quantità e per qualità. Le organizza- dopo Lehman Brothers ha ricominciato il “mestiere” che si propone, farne capire
zioni, e il lavoro nel suo complesso, a operare come prima, come se non il ruolo e il valore per la crescita non solo
appaiono agli occhi della “generazione fosse successo nulla. Il rinnovato inte- personale ma dell’intero sistema econo-
limbo” come prive di senso. Un mero resse verso i master a contenuto indu- mico e sociale è una richiesta nuova ma
fatto strumentale per poter campare. striale o tecnologico risponde invece a non per questo meno eludibile. Far uscire
Altro che motivazione e coinvolgi- una richiesta cogente di concretezza un’intera generazione dal limbo è compito
mento! Si è rotto il patto sociale per da altri disillusa. La richiesta di ma- dell’intera società. Valorizzare le persone
cui ci si prepara, con lo studio e il pra- ster internazionali va in senso opposto e con loro il senso ultimo del mestiere
ticantato, a un futuro migliore. Il furto rispetto alla narrazione “sovranista” proposto è il nuovo obiettivo che si pone
del futuro è un elemento esistenziale apparentemente prevalente, fatta di ai master davvero rivolti al futuro.
OTTOBRE 2018 HARVARD BUSINESS REVIEW 109FORMAZIONE MANAGERIALE
prospettiva umanistica. Sempre in chiave modello a che per le persone, proponendo non solo un servizio
‘M’, affianchiamo i programmi Master con progetti di di orientamento gratuito e liberamente accessibile
Alta Formazione che si integrino per una formazione per un dialogo su aspettative e bisogni individuali,
continua a completamento di profili professionali in ma anche sul piano progettuale con soluzioni sem-
rapida evoluzione, che sappiano destreggiarsi nel pre più flessibili e combinabili, in base al bisogno.
fronteggiare le esigenze che emergono da un mer- La formula di master modulari e flessibili incontra
cato dinamico”. il favore dei nostri allievi. Sul piano della metodolo-
gia, siamo e continueremo per scelta ad essere un po’
Le variazioni/innovazioni in controtendenza. Il mondo della formazione si sta
dematerializzando e proliferano offerte online e on-
nei percorsi formativi demand. Al Cuoa crediamo ancora molto nel valore
dell’incontro, del confronto e della relazione in aula,
essenziali per costruire il gruppo, per creare dinami-
Ci sono state, o ci saranno, variazioni/innovazioni nei che di apprendimento “vive”, che nascono solo dalla
percorsi delle strutture formative? È cambiata l’or- convivenza e dalla conoscenza personale. Crediamo
ganizzazione didattica? In risposta a quali particolari che sia il nostro valore. I nostri allievi alla fine dei
esigenze? corsi diventano tra loro amici, colleghi, compagni
Roberta Lesini segnala le innovazioni apportate in anche di nuove avventure imprenditoriali”.
Ca’ Foscari Challenge School: “Il programma Chal- “Ogni anno il MUSTer cambia totalmente formula”,
lenge+ consente di accedere a una serie di espe- informa Osvaldo Danzi, FiordiRisorse. “Cambiano
rienze trasversali che completano il profilo personale tutte le aziende ospitanti, i relatori e soprattutto i
e professionale dei nostri studenti. Il programma temi. Questa esigenza è dovuta alla matrice stessa
Feel the Excellence! si compone di corsi di tipo tra- del MUSTer, che ha come obiettivo quello di creare
sversale (ad esempio, English skills, fiscalità, healty una cultura del lavoro moderna e di conseguenza ri-
ecc.) che ciascun studente può frequentare in paral- cercare i temi e i trend emergenti per dare ai mana-
lelo per migliorare la propria candidatura. Si rinnova ger iscritti gli strumenti di aggiornamento necessari.
anche il Career Coaching: è un servizio che supporta Prevediamo dunque una costante ricerca, aggiorna-
gli studenti con colloqui individuali e di gruppo con mento e modifica dei nostri piani formativi”.
i nostri esperti, favorendo il contatto con le aziende “Il Programma per Senior Practitioner in Business
partner e l’individuazione dello stage più promet- Coaching soddisfa i requisiti rigorosi e gli standard
tente e in linea con il loro profilo. Confermiamo i qualitativi dell’EMCC European Quality Award. Il no-
dati delle posizioni di placement secondo il genere e stro programma per Senior Practitioner è uno dei
abbiamo voluto definire in modo più concreto il no- pochi al mondo a questo livello ed è l’unico in Ita-
stro impegno nei confronti della parità di genere at- lia”, precisa Roberto Degli Esposti. “MCC effettua
tivando un percorso Master specifico per gli studi di un assessment accurato per verificare e attestare
genere e gestione del cambiamento sociale, e della l’alto livello della didattica del corso e delle compe-
complessa questione dell’uguaglianza e della parità tenze acquisite dai nostri partecipanti. In Scoa siamo
in una situazione in cui il gender-gap a livello nazio- molto attenti all’evoluzione del coaching e a incorpo-
nale e internazionale evidenza una perdita di talento, rare queste innovazioni nel nostro programma grazie
competitività, forza lavoro e cambiamento”. al supporto di un direttore scientifico, che vanta una
Giuseppe Caldiera spiega che l’approccio del Cuoa vasta esperienza nel campo della formazione post-
è sempre più votato all’ascolto e all’orientamento di universitaria ad alto livello, oltre a un Ph.D. Prima
persone e aziende. “Non lavoriamo su progetti pre- dell’avvio di ogni nuova edizione del Senior Practi-
costituiti ma su un’offerta tematica e strutturale il tioner il programma e il materiale didattico vengono
più possibile flessibile. Con le aziende ci muoviamo riveduti e, laddove sia necessario, aggiornati. Inoltre,
da tempo in questa direzione, mettendo a disposi- prendiamo in considerazione il feedback dei parteci-
zione la nostra capacità di progettare ed erogare, panti delle edizioni precedenti, che riteniamo essere
su tutto il territorio nazionale, progetti formativi importantissimo per migliorare ulteriormente l’espe-
costruiti su misura in base alle esigenze specifiche. rienza degli studenti. Anche nel business coaching
Abbiamo deciso di adottare questa flessibilità an- stiamo sviluppando dei percorsi digitali per rendere
110 HARVARD BUSINESS REVIEW OTTOBRE 2018Puoi anche leggere