I giochi didattici per la lingua araba: tipologie in rete e potenziamento delle abilità linguistiche.

Pagina creata da Alberto Meloni
 
CONTINUA A LEGGERE
I giochi didattici per la lingua araba: tipologie in rete e potenziamento delle abilità linguistiche.
I giochi didattici per la lingua araba:
                tipologie in rete e potenziamento delle abilità linguistiche.

                                                             Sabrina Scistri
                                                    Università degli Studi di Genova
                                                      sabrina.scistri@gmail.com

   Lo scopo di questo contributo è di
   presentare alcune risorse esistenti dedicate                                   The purpose of this article is to present some
   all’apprendimento dell’arabo come LS che                                       web resources dedicated to learning Arabic
   presentano numerose attività in e-learning                                     as a foreign language having several e-
   ed esercitazioni per lo sviluppo delle                                         learning activities in order to improve the
   quattro abilità linguistiche ed esercitazioni                                  four language skills, and learning games for
   sotto forma di giochi, di attività ludiche a                                   educational purpose. Starting from web
   scopo didattico. Partendo dal monitoraggio                                     analysis of the current resources, until a me-
   in rete delle risorse esistenti, fino ad                                       thodical assessment of websites that provide
   un’accurata valutazione dei siti che offrono                                   games activities according to useful criteria
   attività ludiche secondo dei criteri utili per                                 to determine reliability and usability of a
   determinare l’affidabilità e la fruibilità di un                               website in educational field, we evaluate the
   sito web in ambito didattico, si valutano gli                                  results of such games in obtaining an en-
   effetti di tali giochi nell’ottenere un                                        hancement of language skills, testing them in
   potenziamento         delle       competenze                                   a student group of Arabic.
   linguistiche attraverso la sperimentazione
   su un gruppo di studenti di arabo.

1. Introduzione
     Nell’ultimo decennio si è assistito a un notevole incremento di risorse in rete per l’apprendimento e
l’insegnamento dell’arabo come lingua straniera1. Il ruolo sempre più rilevante delle nuove tecnologie e di
Internet, unito alla necessità di realizzare nuovi strumenti didattici per la crescente richiesta da parte di di-
scenti non-arabofoni (Alhawary 2009) a livello accademico e non, hanno contribuito allo sviluppo di rilevan-
ti studi in materia di lingua araba e sulle nuove frontiere di insegnamento (Ditters 2006), prima fra tutte la
Rete.
     Per quanto concerne l’insegnamento della lingua araba e le nuove prospettive del 21° secolo i contributi
di Wahba, Taha e England (2006) illustrano pienamente lo stato dell’arte e le nuove sfide da affrontare le-
gate alle tecnologie e, nel contempo, la necessità di eseguire maggiore ricerca linguistica, seguendo
l’illustre esempio di Versteegh2.

    1
     In ambito accademico internazionale viene solitamente utilizzata la sigla T.A.F.L., Teaching Arabic as a Foreign Language.
    2
     Da segnalare i contributi dedicati a K. Versteegh: Ditters E., Motkzi H., Approaches to Arabic Linguistics: presented to Kees Ver-
steegh on the occasion o f his sixtieth birthday, Brill, Leiden, 2007.

Scistri S., I giochi didattici per la lingua araba: tipologie in rete e potenziamento delle abilità linguistiche.
I giochi didattici per la lingua araba: tipologie in rete e potenziamento delle abilità linguistiche.
Lingu@ggi 21.0, n. 1, anno I

    Le risorse esistenti dedicate all’apprendimento dell’arabo come LS presentano numerose attività in e-
learning ed esercitazioni per lo sviluppo delle quattro abilità linguistiche. Lo scopo di questo articolo è di
presentare alcune notevoli risorse che contemplano esercitazioni sotto forma di giochi, di attività ludiche a
scopo didattico. D’altra parte si valuteranno gli effetti di tali risorse ludodidattiche nell’ottenere un poten-
ziamento delle competenze linguistiche.
    Il significato e la natura del gioco sono stati studiati accuratamente da autorevoli studiosi, tra cui si di-
stingue J. Huizinga, il quale aveva messo in evidenza la componente culturale e spirituale dell’attività ludica
(Huizinga 2002:3). Il gioco è dunque presente nella vita dell’uomo da sempre e rappresenta un elemento
fondamentale negli aspetti sociali e culturali della società. Altresì il gioco può essere inteso come attività
formativa ed educativa in grado di favorire lo sviluppo di competenze linguistiche (Wright et al. 2006). Nella
fase didattica il gioco deve mantenere la sua componente ludica prendendo in considerazione altri elemen-
ti fondamentali come la motivazione e l’interesse, sebbene i giochi comportano un impegno notevole nel
momento della rielaborazione linguistica. Ne consegue che il discente deve sforzarsi per capire, per ripro-
durre in modo accurato, per adattare e riutilizzare i contenuti nuovamente nella comprensione e nella pro-
duzione scritta. Al tempo stesso il gioco ha la facoltà di aiutare ed incoraggiare molti apprendenti nel soste-
nere il loro studio e l’interesse per la lingua straniera (Wright et al. 2006:2). Se il gioco si associa spesso
all’apprendimento evolutivo del bambino, nella didattica delle lingue straniere, esso può essere utilizzato
interamente anche per l’insegnamento a discenti adulti. Anche per gli adulti l’utilizzo di attività ludiche nel-
la didattica di una lingua straniera favorisce indubbiamente la partecipazione e l’interesse, incoraggia il di-
scente ad utilizzare il linguaggio che sta apprendendo, giocando (Infante 2000).
    Le riflessioni teoriche sui giochi dedicati all’apprendimento delle lingue straniere sono applicabili come
vedremo anche nella didattica della lingua araba.

2. I giochi per apprendere l’arabo
    La prima fase della nostra ricerca si è concentrata essenzialmente sul monitoraggio delle risorse esisten-
ti, dei siti web che proponessero giochi didattici, focalizzati sul potenziamento delle abilità linguistiche per
l’apprendimento dell’arabo. Questo primo passo prende in considerazione un’accurata cernita delle risorse
più adatte nell’ambito della didattica universitaria e di un pubblico adulto.
    Complessivamente sono stati esaminati 24 siti e 63 giochi3 dedicati all’autoapprendimento e
all’insegnamento della lingua araba. Comune a tutte le risorse ludodidattiche analizzate è l’arabo moderno
standard, quale lingua di apprendimento4, mentre la lingua veicolare dei giochi varia in base all’origine del
sito. La reperibilità di risorse è legata spesso alla diffusione in Rete di una lingua e l’inglese ha indubbiamen-
te un ruolo dominante.
    Il panorama delle risorse disponibili in rete appare piuttosto omogeneo: si è esaminato che solitamente i
giochi didattici per la lingua araba sono rivolti a discenti di età scolare (dai 7 anni in poi) e prevedono in
gran parte un livello di conoscenza basilare della lingua, corrispondente ai livelli A1-A2 del Quadro Comune
Europeo di Riferimento per le Lingue (Consiglio d’Europa 2002). Esempi comuni e diffusi sono i giochi didat-
tici per sviluppare determinate competenze lessicali, i numeri, gli animali, i colori, la scuola. Altra peculiari-
tà della lingua araba è la scrittura: la prima difficoltà riscontrata dai discenti è il sistema consonantico ara-
bo, costituito da 28 caratteri, i segni diacritici e la scrittura da destra a sinistra (Versteegh 2001). I giochi con
esercitazioni di scrittura, supportati generalmente dall’ascolto dei fonemi vocalici e consonantici, costitui-
scono l’esempio più comune in Rete. Correlati ai caratteri arabi e all’esercizio della scrittura sono pertinenti
i cruciverba e in ugual modo i puzzles per ricostruire le lettere dell’alfabeto.
    A titolo dimostrativo presentiamo alcuni giochi analizzati durante la fase di monitoraggio delle risorse
reperibili e rientranti nelle considerazioni sopraindicate per tipologia di attività:
    Arabic Language Games Learning5 è la sezione dedicata ai giochi per la lingua araba, appartenente alla
Digital Dialects, sito che sviluppa giochi didattici in numerose lingue del mondo. I giochi presentati permet-

   3
      Alcune risorse e giochi sono presenti nel portale Linguagiocando, mentre la totalità dei siti analizzati sono stati valutati in e-
arabo, repertorio di risorse per la didattica dell’arabo in Rete.
    4
      Le varianti dialettali dell’arabo rappresentano solo l’espressione orale mentre l’arabo ufficiale standard è la lingua dei mass
media e della cultura, della comunicazione scritta.
    5
      Cfr. http://www.digitaldialects.com/Arabic.htm La risorsa è gratuita ed è stata ideata da Craig Gibson, esperto nella gestione
delle risorse digitali per la ludodidattica.
tono al discente di esercitarsi con i numeri, i colori e gli animali6. Tutte le attività ludiche consentono
l’ascolto dei vocaboli e la possibilità di ricevere il trattamento della risposta, il quale è risultato indubbia-
mente efficace per la correzione e la revisione delle risposte dei discenti.
    Per la nostra ricerca è da segnalare una risorsa italiana della Vbscuola.it7, sito che fornisce materiali e
giochi didattici per i discenti della scuola primaria. Nella sezione dedicata alla lingua araba vengono presen-
tati dei giochi linguistici per fruizione offline adatti ad un pubblico a partire dai 7 anni e adeguati anche per
discenti adulti. Aladino8 (Fig. 1) è un gioco che consente di apprendere cento parole, organizzate per campi
lessicali, in modo completo e immediato contribuendo alle abilità linguistiche in lingua araba: lo scopo del
gioco è attraversare il deserto e tornare a casa prima che cali la notte. Piacevole e immediato, questo gioco
didattico presenta una grafica colorata con un sottofondo musicale che accompagna la scoperta dei voca-
boli presentati con disegni colorati e con l’esatta pronuncia in lingua araba standard. Il discente è motivato
nel proseguire il gioco grazie l’introduzione di pericoli di ogni genere lungo il percorso, rappresentato dal
deserto, che consente l’apprendimento dei vocaboli. Le competenze linguistiche rientrano nel livello A1
(principianti).
    La stessa risorsa presenta anche un’interessante gioco di ricomposizione delle parole, Kalimāt
Mukhtalaṭa. Il gioco presenta 198 parole del vocabolario di base della lingua araba, suddivise in 22 gruppi di
9 parole ognuno. Ogni gruppo di parole presenta 9 immagini corredate dal relativo termine in arabo, le cui
lettere sono scritte in modo disordinato. Il discente deve cliccare nel loro ordine esatto le lettere della paro-
la araba, fino a ricomporre la parola completa. Il gioco favorisce la motivazione dello studente nel premiare
le risposte con un giro sul tappeto volante e fornisce un buon vocabolario basilare, vantaggioso per lo svi-
luppo delle competenze lessicali e per l’apprendimento dell’ortografia nei discenti principianti (A1).

                                      Fig. 1: Giochi e attività per la lingua araba della Vbscuola.it.

    Analogamente Arabic Hello World9 della Hello World Publications, presenta una ricca sezione di giochi
dedicata alla lingua araba per un pubblico a partire dall’età scolare (Fig. 2). Le svariate attività disponibili
presentano un’interfaccia colorata e attraente, un’ergonomia interna del sito molto chiara e coerente che
favoriscono un apprendimento agevole e immediato. Tra le tipologie principali10 delle attività ludiche fruibi-
li sono presenti giochi di memoria (per diverse categorie lessicali), puzzles, cruciverba, giochi di scrittura,
scelta multipla, di associazioni di parole. Questi giochi linguistici vengono utilizzati per acquisire ed eserci-
tare strutture linguistiche specifiche in situazione ludica e possono essere rappresentati dal gioco degli in-

    6
      Ibid. I giochi sono divisi in cinque sezioni (lingua veicolare è l’inglese) : Numbers 1-12, Numbers Arabic Script (con scrittura a-
raba), Colours, Numbers 10-100, Animals.
    7
      Cfr. http://www.vbscuola.it/pagine/lingua_araba.htm .Vbscuola è un progetto sorto nelle scuole e tra gli insegnati interessati
ad un uso attivo delle nuove tecnologie nell’educazione.
    8
      Ibid. Il gioco consiste nell’avanzare nel deserto di una casella alla volta, rispondendo ogni volta ad una domanda di questo ti-
po: si vedono 3 immagini, si ascolta una parola in lingua araba, bisogna cliccare l’immagine che corrisponde alla parola.
    9
      Cfr. http://www.hello-world.com/Arabic/ . Hello World Publications sviluppa attività e giochi per l’apprendimento delle lingue
rivolti a tutte le fasce d’età.
    10
        Tra le tipologie di giochi ricordiamo: bingo, card games, guessing games (indovina chi…), board games.

Scistri S., I giochi didattici per la lingua araba: tipologie in rete e potenziamento delle abilità linguistiche.
Lingu@ggi 21.0, n. 1, anno I

dovinelli, i cruciverba o i “cerca-parole” (wordsearchers), il completamento di frasi, il riordino delle frasi in
sequenze, giochi con le immagini (flashcards), i giochi di memoria.
   Per quanto riguarda i giochi nelle varianti dialettali arabe11, considerando il carattere “orale” del verna-
colo, le risorse offerte in rete sono solitamente translitterate in caratteri latini, ma costituiscono indubbia-
mente un’attività aggiuntiva e non secondaria nel quadro dell’apprendimento dell’arabo standard e parla-
to12.

                                        Fig.2: Giochi per la lingua araba di Hello World.

   2.1 La valutazione dei giochi
   Monitorare le risorse in rete implica anche un’attenta valutazione secondo dei criteri utili per determi-
nare l’affidabilità e la fruibilità di un sito web in ambito didattico. A tal proposito è stata progettata
nell’ambito del Dottorato di ricerca in LCTIC la redazione di un modello di scheda di valutazione dei siti e dei
giochi per la didattica delle lingue straniere13 tentando secondo un’ottica di ricerca e di riflessione metodo-
logica di delineare alcuni concetti essenziali per la valutazione.
   Tutte le risorse per apprendere l’arabo giocando sono state analizzate secondo il modello di scheda di
valutazione elaborato (Fig.2). La scheda presenta l’esempio della scheda di valutazione del gioco Aladino.
   In primo luogo l’indicazione del livello linguistico secondo il QCER e delle competenze costituisce un ot-
timo supporto nella progettazione delle attività didattiche. Il docente ha così la possibilità di proporre dei
giochi in Rete a seconda del livello di competenza linguistica dei discenti e avere a propria disposizione un
repertorio ragionato di schede per i giochi didattici. Questo per ovviare alla sovrabbondanza delle risorse, al
sovraccarico cognitivo e al disorientamento che possono derivarne, con la conseguente perdita di motiva-
zione, da parte dei docenti (nella fase di pianificazione didattica) e nei discenti (nell’eseguire le attività in
autoapprendimento).

         Autore                          Lino Rallo, Pier Luigi Farri
         Indirizzo                       http://www.vbscuola.it/pagine/lingua_araba.htm
         Descrizione                     Aladino è un gioco che consente di apprendere cento parole del lessico a-
                                     rabo in modo completo e immediato contribuendo alle abilità linguistiche in
                                     lingua araba come lingua straniera: lo scopo del gioco è attraversare il deserto
                                     e tornare a casa prima che cali la notte.
         Usabilità [0-4]:                I principati attributi dell' usabilità definiti nel Sun Usability Lab:

   11
       I dialetti arabi vengono tradizionalmente suddivisi in sei gruppi corrispondenti a sei aree: varietà maghrebine o occidentali
(Tunisia, Algeria, Libia, Marocco, Mauritania e Delta del Nilo), arabo peninsulare (Penisola Arabica), arabo mesopotamico (Iraq e
Paesi del Golfo), arabo siropalestinese (Siria, Palestina, Israele, Libano e Giordania), arabo egiziano, arabo sudanese, ciadico e nige-
riano (Durand 2009).
    12
          Cfr. La Rosa C., “La lingua araba o “le lingue arabe”? Apprendere i dialetti in Rete,
http://www.flingue.unict.it/glottodidatticamente/index.php?sez=articolo&id=31
    13
       Le prime schede realizzate sono presenti all’indirizzo web: http://www.farum.it/linguagiocando/index.php .
- Utilità
                                        La prima domanda riguarda ovviamente il senso stesso del sito. Serve
                                        a qualcosa? A chi serve?

                                        - Facilità di apprendimento
                                        Come si comportano gli utenti davanti a un sito che non hanno mai visto?
                                        Indugiano? Si ritrovano in aree di cui non conoscono il senso generale
                                        e di cui non sanno dire come sono arrivati? Vorrebbero fare qualcosa ma
                                        non sanno "Come"? Ci sono delle "metafore" di facile intuizione?
                                        tra le queste la più famosa è l'onnipresente "carrello della spesa")

                                        - Efficienza
                                        I visitatori possono interrogare il sistema e ricevere delle risposte
                                        sensate e veloci, o devono tentare e ritentare per ottenere ciò che
                                        hanno in mente? Il caricamento del sito è rapido?

                                        - Facilità di ricordo
                                        Gli utenti ricordano immediatamente come usare il sito la seconda o
                                        terza volta che ci ritornano?

                                        - Quantità di errori
                                        I navigatori compiono errori o usano spesso il tasto back come se
                                        fossero finiti dove non volevano? Il sito stesso contiene errori
                                        di vario genere?

                                        - Soddisfazione
                                        Il sistema e' divertente e soddisfacente da usare o crea ansia e
                                        frustrazione?

                                            [numero reale positivo da 0 a 4]: 3
          Lingua                            Arabo
          Fruizione                         Offline
          Piattaforma                       Windows 95 e successivi
          Età minima                        Dai 7 anni
          Età massima                       99 anni
          Livello                           A1
          Valutazione                       Piacevole e immediato, questo gioco didattico presenta una grafica colora-
                                        ta con un sottofondo musicale che accompagna la scoperta dei vocaboli pre-
                                        sentati con disegni colorati e con l’esatta pronuncia in lingua araba standard. Il
                                        discente è motivato nel proseguire il gioco grazie l’introduzione di pericoli di
                                        ogni genere lungo il percorso.
          Giudizio utente                   Buona risorsa per sviluppare la competenza lessicale a livello elementare
          Competenze                        Comprensione orale
                                            Comprensione scritta
                                            Competenza lessicale
          Parola chiave                     Gioco, lingua araba, Aladino, deserto, parole arabe
                                     Fig. 1 Esempio di scheda di valutazione del gioco Aladino.
    3. La sperimentazione didattica dei giochi in un corso di arabo
    Il monitoraggio e la valutazione dei giochi per la lingua araba rappresentano la fase teorica della ricerca,
un momento di riflessione nel quadro di formazione assistita dal computer, in contesti di autoformazione a
distanza, sulla richiesta sempre più urgente dell’elaborazione di nuovi protocolli di giudizio, che verifichino
l’attendibilità delle risorse e che permettano di orientare le scelte dei docenti e dei discenti. La fase succes-
siva è l’osservazione di queste risorse in contesti didattici, la sperimentazione dei giochi in un corso di ara-
bo. Usufruire di giochi in Rete in modalità e-learning permette di evitare gli aspetti monotoni
dell’apprendimento ed incoraggia l’uso del linguaggio che si sta imparando.

Scistri S., I giochi didattici per la lingua araba: tipologie in rete e potenziamento delle abilità linguistiche.
Lingu@ggi 21.0, n. 1, anno I

    Durante l’anno accademico 2009-2010 ho ricevuto l’incarico di docenza in lingua araba per degli studen-
ti di livello elementare A1 in Svezia14. Le lezioni frontali sono state affiancate da attività in e-learning dedi-
cate all’approfondimento della lingua araba a livello principianti15 da svolgere in autonomia o in collabora-
zione con gli altri corsisti16. Contemporaneamente si è proposto di svolgere online alcuni giochi selezionati
dal docente, secondo i criteri di valutazione sopraelencati e contenuti in gran parte nel sito LinguaGiocan-
do. I giochi linguistici per imparare l’alfabeto e i caratteri arabi o per potenziare i primi elementi lessicali e
grammaticali quali i guessing games , i cruciverba o i “cerca-parole” (wordsearchers), il completamento di
frasi, il riordino delle frasi in sequenze, giochi con le immagini (flashcards), i giochi di memoria sono stati
una preziosa risorsa per il potenziamento dell’abilità linguistiche dei discenti. Durante la fase di assegnazio-
ne dei giochi da svolgere in rete, come supporto alle lezioni in classe, si è subito notato un miglioramento
generale della pronuncia dei fonemi arabi da parte dei partecipanti, in particolare di quei fonemi17 non pre-
senti nella lingua svedese (altresì nell’italiano). Normalmente i discenti principianti riscontrano delle diffi-
coltà nella pronuncia di alcune consonanti arabe e solamente con costante esercizio e dopo qualche mese
di apprendimento queste prime difficoltà non costituiscono più un ostacolo. A tal riguardo si è mostrato
efficace svolgere giochi di ricomposizione dell’alfabeto e di parole, in quanto il discente doveva riconoscere
i suoni ed associarli alla lettera o alla parola corrispondente (Wright et al. 2006). Allo stesso modo per lo
sviluppo delle quattro competenze linguistiche i giochi memoria (ripartiti in diverse categorie lessicali), puz-
zles, cruciverba, giochi di scrittura, scelta multipla (Vbscuola.it, Hello World) sono stati approfonditi per lo
sviluppo della comprensione scritta e orale, nonché della produzione scritta e per la verifica delle cono-
scenze grammaticali.
    Al termine di una prima sperimentazione di alcuni giochi per discenti di arabo di livello A1 principianti e
A2, è stato sottoposto agli studenti un breve questionario di gradimento e di valutazione delle attività ludi-
che svolte online così da poter ottenere un feedback e dei primi risultati utili per successive esperienze. In
particolare secondo gli studenti i giochi più graditi per migliorare le proprie competenze in arabo risultano
essere quelli sulle lettere dell’alfabeto, su alcune categorie lessicali e gruppi di parole (per il potenziamento
della competenza lessicale), preferibilmente se supportati da video e immagini. Generalmente i discenti si
sono mostrati molto positivi nello svolgere i giochi in rete (anche se in situazione di autoapprendimento) e
hanno considerato queste attività utili per lo sviluppo e il miglioramento delle proprie capacità in lingua a-
raba. Su un totale di 21 studenti, 18 studenti hanno valutato i giochi in maniera ottima su scala da 0 a 10
(valori numerici 9/10), 3 hanno gradito le risorse in maniera discreta (valore numerico 7).
    I campi fondamentali del questionario18 sui giochi contemplavano le seguenti abilità linguistiche:
     - comprensione orale;
     - comprensione scritta;
     - grammatica;
     - produzione scritta e orale;
     - fonetica / ortografia (giochi sull’alfabeto arabo per principianti).

   4. Conclusioni
    Infine ecco alcune brevi riflessioni a conclusione di questo primo lavoro dedicato alle attività ludiche
nell’ambito della didattica dell’arabo come lingua straniera. Si può affermare che il gioco ha un valore rile-
vante nello sviluppo delle competenze linguistiche e può altresì diventare uno strumento didattico in grado
di favorire attività di tipo sperimentale, capaci di stimolare la motivazione dei discenti, realizzando un am-
biente formativo “divertente”, ove testare le nozioni teoriche acquisite. Queste prime riflessioni sui giochi
per l’apprendimento dell’arabo (in particolare per i livelli A1-A2 del QCER) hanno lo scopo di proporre un
approccio secondo un’ottica di riflessione metodologica e di ricerca, che va dal monitoraggio in rete delle
risorse esistenti, ad un’accurata valutazione dei siti che offrono attività ludiche secondo dei criteri utili per
determinare l’affidabilità e la fruibilità di un sito web in ambito didattico, senza tralasciare l’indicazione dei
livelli di competenza linguistica. Si è cercato di illustrare le tipologie di giochi in rete dedicate ai discenti di

   14
      Presso la Folkuniversitetet (Kursverksamheten vid Lunds Universitetet) da settembre 2009.
   15
      Tutti i discenti hanno come lingua madre lo svedese.
   16
      La ricerca in ambito dottorale prevede la sperimentazione delle risorse dedicate all’apprendimento dell’arabo.
   17
      Per esempio le consonanti velarizzate o enfatiche della s, d, t, e alcune faringali sonore (‘ayn) o fricative sorde (Mion 2007).
   18
      Il questionario è stato redatto in svedese: Utvärdering: Arabiska på nätet (Valutazione: l’arabo in rete)
arabo mettendo in evidenza gli aspetti vantaggiosi delle attività ludiche nell’ambito della progettazione di-
dattica. Per quanto riguarda l’utilizzo didattico dei giochi si è presentato un primo modello di scheda (Lin-
guaGiocando) secondo alcuni criteri concettuali di valutazione di tali risorse applicate alla lingua araba. La
cernita e l’analisi secondo alcuni parametri di classificazione più adeguati ai fini della valutazione hanno il
fine di orientare discente e docente nell’apprendimento e nella didattica dell’arabo usufruendo di attività
ludiche online.
    Infine come conseguenza delle fasi di monitoraggio e di valutazione (e se vogliamo anche di pianifica-
zione didattica) abbiamo avviato una prima sperimentazione dei giochi su discenti di arabo a livello elemen-
tare (A1-A2) tentando di mostrare i vantaggi nello svolgimento di tali attività nel perseguire un potenzia-
mento delle abilità linguistiche. Si può altresì affermare che queste prime riflessioni sulla sperimentazione
presentata hanno dimostrato pienamente l’utilità dei giochi in ambito didattico e anche per quanto riguar-
da l’insegnamento dell’arabo, giocando, i discenti apprendono più agevolmente anche nozioni apparente-
mente difficili per i principianti, quali i suoni inesistenti nella lingua madre o le differenti strutture morfosin-
tattiche. Inoltre gli studenti si mostrano indubbiamente favorevoli nello svolgere i giochi in quanto essi fa-
voriscono la motivazione e consentono di evitare gli aspetti ripetitivi e teorici delle lezioni.

    Bibliografia
    Alhawary M. T., Arabic Second Language Acquisition of Morphosyntax, Yale Press University, 2009.
    Consiglio d’Europa, (2002) Quadro comune europeo per le lingue: apprendimento, insegnamento, valu-
tazione, (a cura di Quartapelle F., Bertocchi D.) La Nuova Italia-Oxford, 2002 (v. o. Council of Europe. 1996-
2001. Modern Languages: Learning, Teaching, Assessment. A Common European Framework of Reference.
Council for Cultural Co-operation, Modern languages, Strasburg. Ed. 2001: Common European Framework
of Reference for Languages: Teaching, Assessment. Cambridge: Cambridge University Press).
    Ditters E., Motkzi H., Approaches to Arabic Linguistics: presented to Kees Versteegh on the occasion o f
his sixtieth birthday, Brill, Leiden, 2007.
    Ditters E., Technologies for Arabic Language Teaching and Learning, Lawrence Erlbaum Associates,
2006.
    Durand. O., Dialettologia Araba, Carocci, Roma, 2009.
    Huizinga J,, Homo Ludens, Einaudi, Torino, 2002.
    Infante C., Imparare giocando, Bollati Boringhieri, Torino, 2000.
    La Rosa C., “La lingua araba” o “le lingue arabe”? Apprendere i dialetti in Rete
    Mion G., La lingua araba, Carocci, Roma, 2007.
    Rota G., Il gioco come risorsa didattica
    Versteegh K., The Arabic Language, Edinburgh University Press, 2001
    Wahba K. M., Taha Z. A., England L., Handbook for Arabic language teaching professionals in the 21st
century, Lawrence Erlbaum Associates, New Jersey, 2006.
    Wright A., Betterridge D., Buckby M., Games for Language Learning, Cambridge University Press, 2006.

    Sitografia
   Arabic Language Learning Games: http://www.digitaldialects.com/Arabic.htm, ultima consultazione:
02.08.2010.
   Hello World: http://www.hello-world.com/Arabic/, ultima consultazione: 08.07.2010
   Lingua Giocando: http://www.farum.it/linguagiocando/index.php/, ultima consultazione: 30.08.2010
   Ricerche glottodidattiche in Rete: http://www.flingue.unict.it/glottodidatticamente/, ultima consulta-
zione: 02.03.2010
   Vbscuola.it: http://www.vbscuola.it/pagine/lingua_araba.htm/, ultima consultazione: 06.06.2010

Scistri S., I giochi didattici per la lingua araba: tipologie in rete e potenziamento delle abilità linguistiche.
Puoi anche leggere