N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...

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N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
Poste Italiane spa . Spedizione in A.P. 70% LO/MI

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                                                    n. 4 - Gennaio - Febbraio
N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
Sommario                                                                                                         N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO

» Il progetto del

teleriscaldamento

a Bergamo

                       3
di Piercostante

                            Poste Italiane spa . Spedizione in A.P. 70% LO/MI
Fioletti, Franco

Baronchelli,

Cinzia Arciani – A2A

                       8
» CAP Holding
                                                                                Registrazione del Tribinale di Milano
                                                                                n° 404 del 14/06/2006

                                                                                Casa editrice
                                                                                TECNEDIT S.r.l.
                                                                                www.tecneditedizioni.it
» Metropolitana

Milanese: progetti

                       12
                                                                                Direttore responsabile:
                                                                                Liliana Pedercini
in primo piano                                                                  l.pedercini@tecneditedizioni.it

                                                                                Coordinamento:
                                                                                Roberta Moccia
                                                                                ufficiostampa@tecneditedizioni.it

                                                                                Redazione:
» Filo diretto con
                                                                                Tecnedit Srl
Acquedotto Pugliese                                                             Via delle Foppette, 6

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                                                                                20144 Milano
                                                                                Tel: +39 02 36517115
                                                                                Fax: +39 02 36517116

                                                                                Progetto grafico impaginazione e fotolito:
                                                                                Lodovico Pieropan
» Interventi
                                                                                Stampa:
ed iniziative Enel
                                                                                Grafteam

+
N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
di Piercostante Fioletti, Franco Baronchelli, Cinzia Arciani – A2A
                                                                                                                                 »

      Il progetto del teleriscaldamento
      a Bergamo I perché di un buon risultato
◼
    S    e ci chiediamo quali sono le
         principali fasi che portano
alla realizzazione di un’opera, senza
                                              essere i punti imprescindibili per l’ot-
                                              tenimento dei risultato sperati.
                                              • Accurata progettazione e programma-
ombra di dubbio, siamo portati a con-           zione degli interventi
siderare essenzialmente la progetta-          • Continua e costante collaborazione
zione e la cantierizzazione.                    con l’Ente Pubblico
Se parliamo dei lavori per la posa del-       • Efficienza e lavoro di squadra
le reti per il teleriscaldamento, il più      • Comunicazione efficace
delle volte, la realizzazione avviene in
aree che hanno un importante impat-           Il calore che
to sulla città, infatti per posarle si va a   rispetta l’ambiente                           • la cogenerazione abbinata al teleri-
operare in maniera incisiva nel conte-        Il Teleriscaldamento è un sistema di          scaldamento permette un significativo
sto urbano ed in particolare sulle            produzione centralizzata di calore            risparmio di combustibile utilizzato ed
strade, sia nelle vie ad intenso traffico     che viene distribuito direttamente            un minor consumo di fonti primarie di
che nelle zone dove sono presenti nu-         alle utenze mediante una fitta rete di        energia di origine fossile
merosi esercizi commerciali.                  doppie tubazioni interrate.                   • il teleriscaldamento permette di at-
Esistono strumenti che possono age-           Grazie al teleriscaldamento scompa-           tuare una razionale politica nell’uso
volare la realizzazione di importanti         iono cisterne, caldaie e canne fuma-          delle fonti energetiche con ampia
opere minimizzandone i disagi?                rie; al loro posto c’è un semplice            possibilità di adattamento alle mute-
Nella progettazione dell’opera può            scambiatore termico, posizionato nel          voli situazioni del mercato energetico
essere previsto e progettato il               locale caldaia, che trasferisce il calore     nazionale ed internazionale.
ridimensionamento dei disagi?                 prelevato dalla rete all’impianto di di-      • utilizzo di diversi combustibili con
A2A ha cercato di risolvere queste si-        stribuzione interno dell’edificio.            possibilità di scelta della fonte ener-
tuazioni analizzando quali devono             Un sistema sicuro, pulito, efficace ed        getica più conveniente e di adatta-
                                              economico che, oltre ad azzerare le           mento alle mutevoli situazioni del
                                              emissioni in prossimità degli ambien-
                                              ti in cui si vive e lavora, riduce gli one-
                                              ri degli attuali impianti termici.
                                              Quali sono i vantaggi per la città e per
                                              i clienti?

                                              Vantaggi per la città
                                              Benefici ambientali:
                                              • il Teleriscaldamento contribuisce al
                                              miglioramento della qualità dell’aria
                                              attraverso la riduzione delle emissio-
                                              ni di sostanze inquinanti e gas ad ef-
                                              fetto serra.
                                              Efficienza energetica:

                                                                                                                                +
N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
Il progetto del teleriscaldamento a Bergamo
                                                                                       Dal 2005 ad oggi A2A ha posato circa 40
                                                                                       Km di doppia tubazione per collegare la
                                                                                       zona del centro al nuovo impianto coge-
                                                                                       nerativo di Goltara e servire le zone
                                                                                       ovest e sud ovest della città.
                                                                                       Entro il 2018 è prevista la posa di oltre
                                                                                       80 km di tubazioni, distribuite su gran
                                                                                       parte del territorio cittadino, in modo
                                                                                       da poter servire con il teleriscalda-
                                                                                       mento più di un terzo degli edifici, per
                                                                                       una volumetria complessiva di circa 10
                                                                                       milioni di metri cubi ed un risparmio di
                                                                                       energia primaria pari ad oltre 19 mila
                                                                                       tonnellate equivalenti di petrolio.
                                                                                       A regime saranno serviti con il teleri-
                                                                                       scaldamento più di15 milioni di metri
                                                                                       cubi di edifici.
                                                                                       Il calore verrà prodotto con impianti
                                                                                       cogenerativi alimentati da gas meta-
                                                                                       no, dotati dei migliori sistemi di ab-
                                                                                       battimento e controllo emissioni in-
                                                                                       quinanti.
                                                                                       La cogenerazione, a parità di servizi
                                                                                       erogati, consente un risparmio di
                                                                                       energia primaria nell’ordine del 20-
                                                                                       30% rispetto alla produzione disgiun-
                                                                                       ta di elettricità e di calore.
                                                                                       Realizzare una rete cittadina del tele-
                                                                                       riscaldamento vuole dire permettere
                                                                                       alla città la fruizione di quegli impor-
                                                                                       tanti vantaggi ambientali di cui si di-
                                                                                       ceva prima; Bergamo è città bellissi-
                                                                                       ma, ma con un sistema viario struttu-
                                                                                       rato su precise direttrici la cui occupa-
                                                                                       zione, se non opportunamente pro-
                                                                                       grammata ed ingegnerizzata, può
 mercato energetico nazionale ed in-         libere nei locali caldaia                 provocare disagi.
 ternazionale.                             • riqualificazione della centrale di ri-    E’ innegabile che un progetto così am-
                                             scaldamento                               bizioso non poteva partire che da que-
 Vantaggi per il cliente                   • rilevazione dei consumi con conta-        sta considerazione.
 Assistenza:                                 tore di calore.                           Ma come è stato possibile declinare la
 • garanzia di continuità del servizio e                                               realizzazione di questo importante
   assistenza 24 ore su 24, sugli im-      Il progetto                                 progetto con la minimizzazione del di-
   pianti e la rete.                       teleriscaldamento                           sagio cittadino?
 Risparmio:                                a Bergamo                                   Per le zone ad alto impatto viabilisti-
 • eliminazione dei costi di acquisto      Il progetto di teleriscaldare la città di   co, fin dall’inizio, si è deciso di adotta-
   della caldaia                           Bergamo è stato avviato nel 2005 con        re delle precise linee guida, cui mai
 • riduzione costi di esercizio e manu-    l’entrata in funzione della prima cen-      assolutamente si è derogato:
   tenzione rispetto agli impianti ter-    trale di cogenerazione Carnovali che,
   mici tradizionali.                      collegata alla rete di distribuzione del    • progettare e programmare i lavori
 Sicurezza ed innovazione:                 centro cittadino, insieme alla Centra-        in continua e costante collaborazio-
 • niente più caldaie, canne fumarie e     le di produzione semplice Cavour for-         ne con l’Ente Pubblico per contene-
   cisterne                                niva il calore ai principali edifici pub-     re al minimo i disagi;
 • assenza di combustione e di fiamme      blici ed ai primi edifici privati.          • distribuire la pianificazione tempo-

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N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
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                                             viabilità in modo da evitare sovrappo-        matiche operative.
                                             sizioni temporali che potrebbero              Ci piace affermare che per i lavori del
                                             mandare in crisi il sistema viario.           teleriscaldamento tutte le tempisti-
                                             Sulla base delle criticità emerse si inter-   che stabilite sono state puntualmente
                                             viene sulle scelte anche tecniche in          rispettate.
                                             modo da conciliare la singola realizza-
                                             zione con quelle proposte da tutti gli al-    Più squadre
                                             tri enti che dovranno scavare nelle vie       nell’ambito
                                             cittadine; in questa fase quindi si artico-   dello stesso cantiere
                                             la in maniera definitiva il cronogramma       Le linee guida prevedono poi l’utilizzo
                                             dei lavori, la loro progressione e la fine-   di più squadre nello stesso cantiere.
                                             stra temporale di realizzazione. Da que-      L’iniziale progetto, nell’ambito della
                                             sto momento le tempistiche concordate         fase decisoria della sopra citata fase
                                             diventano vincolanti per tutti in quanto      di programmazione, viene rivisto in-
                                             il mancato rispetto, anche solo di una        tervenendo sulle scelte tecniche; per
                                             fine lavori, manderebbe in stress l’inte-     ridurre i tempi complessivi, una delle
                                             ro sistema.                                   prassi consiste nell’utilizzare più
  rale dei cantieri a maggiore impatto       Per controllare quanto concordato             squadre in contemporanea su aree di-
  viario nel corso dei mesi estivi ed a                                                    verse dello stesso cantiere.
  scuole chiuse;                                                                           Mediamente nel periodo estivo nei
• nella scelta della progressione dei                                                      cantieri del teleriscaldamento lavora-
  principali lavori, considerare le esi-                                                   no fino a 15 squadre in contempora-
  genze viabilistiche della zona e dei                                                     nea, con punte nell’ambito dello stes-
  residenti al fine di limitare il più                                                     so cantiere di 7 squadre.
  possibile gli inevitabili disagi;                                                        Appare chiaro che questo sistema di
• utilizzare più squadre per lavori in                                                     lavoro non può nascere che da una ac-
  contemporanea su aree diverse del-                                                       curata progettazione delle fasi di la-
  lo stesso cantiere per ridurre i tempi                                                   voro e dall’adozione di regole organiz-
  complessivi;                                                                             zative e di coordinamento delle squa-
• adottare un piano di comunicazione.        vengono patrocinate dall’Ente Pub-            dre molto ferree; solo in questa ma-
                                             blico, a cadenza concertata, delle riu-       niera si è sempre garantito che il risul-
Programmazione                               nioni di monitoraggio dello stato di          tato finale fosse perfettamente in li-
dei lavori                                   avanzamento dei lavori in modo da             nea con le attese definite nella fase
sul territorio                               potere mettere in campo i necessari           programmatoria.
Il progetto di realizzazione della rete      correttivi in caso di sovvenute proble-       L’adozione di questo sistema ha per-
teleriscaldamento sul territorio citta-
dino è stato frazionato in programmi
annuali.
Il programma annuale è frutto di un
serrato confronto con l’Ente Pubblico
in cui si cerca la conciliazione tra la
necessità di estendere il servizio del
teleriscaldamento sul territorio co-
munale, con tutti i vantaggi ambien-
tali connessi, e l’esigenza di ridurre al
minimo l’impatto dei cantieri sulla
viabilità.
In questi incontri, in un primo tempo,
tutte le realtà che operano sul territo-
rio con attività di scavo nelle vie citta-
dine sono chiamate a proporre i propri
programmi di lavoro annuali.
Individuati tutti i lavori si valutano i
rispettivi cronogrammi e si analizza la

                                                                                                                                 +
N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
Il progetto del teleriscaldamento a Bergamo
                                                                                            primarie e secondarie di primo grado
                                                                                            della Città di Bergamo, trasmissioni
                                                                                            TV e giochi a quiz sui temi del rispar-
                                                                                            mio energetico, della cogenerazione e
                                                                                            del teleriscaldamento.
                                                                                         • trasmissione di spot promozionali
                                                                                            sulle emittenti locali.
                                                                                         • speciali TV, dedicati al teleriscalda-
                                                                                            mento di Bergamo, in collaborazio-
                                                                                            ne con le Istituzioni.
                                                                                         • inserzioni sui giornali locali;
                                                                                         • banner sui siti Internet del Comune
                                                                                            di Bergamo e della società Acs;
                                                                                         • informazione ed assistenza tramite
                                                                                            il numero verde 800-912198;
                                                                                         • apertura straordinaria degli impian-
                                                                                            ti ai visitatori in particolare della
                                                                                            centrale di produzione del teleri-
                                                                                            scaldamento (Carnovali) e il Ter-
                                                                                            moutilizzatore di Goltara
                                                                                         Ci si è anche resi conto che ulteriori
                                                                                         iniziative di comunicazione specifi-
                                                                                         che sui cantieri del teleriscaldamen-
                                                                                         to avrebbero potuto essere uno
 messo comunque di ridurre i tempi di          Associazioni dei consumatori;             strumento formidabile per limitare i
 realizzazione, in alcuni casi anche di ¼.   • workshop per gli studenti delle           disagi, pur se resi minimali da tutti
                                               scuole superiori della Città di Ber-      gli accorgimenti tecnici e progettua-
 Iniziative di                                 gamo “Una rete per la sostenibili-        li adottati.
 comunicazione                                 tà” dedicato al “Teleriscaldamento        Si è cercato quindi di mettere a cono-
 Si è considerato anche che una comu-          a Bergamo”, organizzato da A2A            scenza la cittadinanza dell’avvio e
 nicazione efficace alla cittadinanza          Calore & Servizi con la collaborazio-     della presenza di cantieri sul territo-
 avrebbe potuto essere uno strumento           ne del Comune di Bergamo ed il pa-        rio, della esistenza di vie alternative
 per promuovere il teleriscaldamento           trocinio della Provincia di Bergamo       affinché utilizzandole potessero evi-
 ed incrementare il consenso della po-         e dell’Ufficio Scolastico Provinciale.    tare di congestionare il traffico in
 polazione al miglioramento della qua-       • progetti scuola specifici per le scuole   quelle vie interessate dai lavori.
 lità dell’ambiente ottenuto attraverso
 questo servizio.
 Quindi fin dall’avvio del progetto sono
 state attivate e programmate iniziati-                                                   A2A Calore & Servizi, una società del Gruppo A2A, è leader italiano nel settore del teleriscaldamento
                                                                                          che gestisce da oltre 30 anni con esperienza e qualità e che contribuisce in maniera efficace e sostenibile

 ve di comunicazione:                                                                     all’uso razionale dell’energia e alla salvaguardia dell’ambiente.
                                                                                          A2A Calore & Servizi progetta, realizza e attua il teleriscaldamento nelle aree di Milano, Brescia, Bergamo
                                                                                          e Varese.
 • workshop con gli amministratori con-                                                   IL CALORE CHE RISPETTA L’AMBIENTE

    dominiali ed i rappresentanti delle
                                                                                          Il Teleriscaldamento è l’alternativa all’inquinamento di caldaie e canne fumarie.
                                                                                          Il calore necessario al riscaldamento delle abitazioni, prodotto in grandi centrali di cogenerazione
                                                                                          (produzione combinata di energia elettrica e calore), viene trasportato fino alle centrali termiche
                                                                                          degli edifici mediante una fitta rete di doppie tubazioni interrate.
                                                                                          Niente più cisterne, canne fumarie e caldaie; solo uno scambiatore di calore che preleva dalla rete il
                                                                                          calore necessario al riscaldamento degli ambienti in modo sicuro, pulito, efficace ed economico.

                                                                                          VANTAGGI CONCRETI
                                                                                          Scegliere il teleriscaldamento significa:
                                               Solo acqua calda e cielo più pulito.       • Niente più caldaie e canne fumarie
                                                                                          • Offerte economicamente vantaggiose
                                                                                          • Riduzione costi di esercizio e manutenzione
                                                                                          • Assenza di interventi nelle abitazioni
                                                                                          • Riqualificazione della centrale di riscaldamento
                                                                                          • Riduzione emissione inquinati
                                                                                          • Rilevazione dei consumi con contatore di calore

                                                                                          Il protocollo di Kyoto indica il teleriscaldamento tra gli strumenti più efficaci per la riduzione delle
                                                                                          emissioni di anidride carbonica e già oggi le più recenti normative a livello europeo e nazionale ne
                                                                                          riconosco la valenza strategica obbligando le nuove costruzioni, che distano meno di un chilometro
                                                                                          da una rete di teleriscaldamento, a progettare e predisporre i propri impianti per essere alimentati dal
                                                                                          calore distribuito dalla rete. (Direttiva 2002/91/CE, recepita dal D. Lgs. 192/05 e s.m.i.)

                                                                                          Contatti per informazioni: www.a2a.eu - infoa2acaloreservizi@a2a.eu

                                               www.a2a.eu                                 www.a2a.eu

 +
N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
Profilo della Società
                                                                                                                                               Il Gruppo A2A è nato nel 2008 dalla volontà di creare una multiutility di
                                                                                                                                               dimensioni coerenti con le sfide dettate dalla progressiva apertura dei
                                                                                                                                               mercati dei servizi, mantenendo un rapporto stretto e particolare con il
                                                                                                                                               territorio e il sistema di relazioni che lo contraddistingue.
         Lavori di posa delle Tubazioni per il Teleriscaldamento                                                                               Nato dalla fusione tra AEM, ASM e AMSA, tre aziende con una storia
         Vie interessate
         Via Polaresco e Viale Curie
         Durata lavori
                                                                                                                                               di oltre 100 anni, oggi il Gruppo A2A è:
         Fine Novembre a metà Dicembre
         I lavori di posa delle tubazioni del teleriscaldamento nelle via Polaresco e Viale Curie verranno eseguiti da due squadre
                                                                                                                                               • la prima multiutility locale in Italia per ricavi, margini operativi e capi-
                                                                                                                                                 talizzazione di mercato;
         in contemporanea e comporteranno le seguenti modifiche viabilistiche:

         Squadra A: lungo Via Polaresco.
         Istituzione del senso unico di marcia lungo Via Polaresco nel tratto compreso tra via Beethoven e lo Spazio Polaresco
         con direzione ovest (dallo Spazio Polaresco verso Via Bellini). Divieto di sosta lungo il lato sud di Via Polaresco nel tratto
         interessato dai lavori.                                                                                                               • un player energetico, con una base di clienti profondamente radicata nel
                                                                                                                                                 Nord Italia e un portafoglio di asset distribuiti in Italia;
         Squadra B: lungo Viale Curie e lungo il parcheggio adiacente al Complesso Scolastico delle Suore Orsoline.
         Chiusura del marciapiede lato sud di Viale Curie nel tratto terminale dello stesso e chiusura parziale dell’area di parcheggio
         adiacente Complesso Scolastico delle Suore Orsoline.
         Saranno garantiti gli ingressi pedonali alle abitazioni, alle attività commerciali e, per quanto possibile, ai passi carrai.

         Per informazioni o segnalazioni sono disponibili il n. verde cantieri 800 911 184,                                                    • un operatore con una crescita selettiva a livello internazionale in Montene-
                                                                                                                                                 gro (produzione e distribuzione di energia), Francia (cogenerazione e tele-
         l’indirizzo infoa2acaloreservizi@a2a.eu ed i tecnici A2A presenti sui cantieri.

                                                                                                                                                 riscaldamento), Regno Unito, Grecia e Spagna (sviluppo di impianti di trat-
                    Efficienza secondo natura.

                                                                                                                                                 tamento dei rifiuti) e con lo sviluppo delle attività di trading a livello europeo.
  www.a2a.eu

Si è ritenuto fondamentale, per que-                                                                                                          cantiere rivolta a residenti, attività
sto motivo, che queste iniziative di                                                                                                          professionali e commerciali (volan-
comunicazione, più mirate ai cantieri,                                                                                                        tini informativi in distribuzione in
fossero puntuali, tempestive e tra-                                                                                                           area di cantiere)
sparenti.                                                                                                                                 •   Collaborazione con media locali (arti-
Queste azioni di comunicazione spe-                                                                                                           coli dedicati, editoriali ed inserzioni)
cifica per i cittadini vengono ripropo-                                                                                                   •   Segnaletica stradale nelle vie coin-
ste ogni anno in collaborazione con                                                                                                           volte dai lavori e sulle principali vie
l’Amministrazione Comunale e consi-                                                                                                           di comunicazione
stono in:                                                                                                                                 •   Cartelli esposti sulle recinzioni di        Conclusioni
• Conferenza stampa di avvio, ag-                                                                                                             cantiere, specifici sul teleriscalda-       L’accurata progettazione e programma-
   giornamento e conclusione dei la-                                                                                                          mento ed informativi                        zione degli interventi, la continua e co-
   vori                                                                                                                                   •   Attivazione numero verde dedicato           stante collaborazione con l’Ente Pubbli-
• Lettere e volantini a residenti ed                                                                                                          ai cantieri                                 co, l’efficienza del lavoro di squadra, un
   amministratori di condomini in aree                                                                                                    •   Aggiornamento lavori sui siti               piano di comunicazione efficace, hanno
   di estendimento della rete                                                                                                                 www.a2acaloreservizi.eu e                   potuto agevolare la realizzazione della
• Comunicazione specifica in area di                                                                                                          www.comune.bergamo.it                       rete del teleriscaldamento minimizzan-
                                                                                                                                                                                          do nel contempo i disagi? Ovvero la pro-
                                                                                                                                                                                          gettazione della minimizzazione del di-
                                                                                                                                                                                          sagio sperimentata a Bergamo ha dato i
                                                                                                                                                                                          risultati sperati?
                                                                                                                                                                                          La risposta a questa domanda iniziale
                                                                                                                                                                                          non può che essere affermativa.
                                                                                                                                                                                          L’applicazione puntuale delle linee
                                                                                                                                                                                          guida adottate ha permesso che la re-
                                                                                                                                                                                          alizzazione della rete del teleriscalda-
                                                                                                                                                                                          mento a Bergamo procedesse con
                                                                                                                                                                                          precisione e nel rispetto dei tempi
                                                                                                                                                                                          programmati, nel contempo preve-
                                                                                                                                                                                          nendo, evitando e riducendo il disagio
                                                                                                                                                                                          alla cittadinanza.                      n

                                                                                                                                                                                          Piercostante Fioletti
                                                                                                                                                                                          Responsabile Servizi Tecnico-Ammini-
                                                                                                                                                                                          strativi di A2A Servizi alla Distribuzione

                                                                                                                                                                                                                                   +
N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
maniera razionale. Al tem-
                                                                                                      po della stipula della con-
                                                                                                      venzione non esisteva infatti
                                                                                                      una mappa per farsi un’idea
                                                                                                      complessiva sulla situazio-
                                                                                                      ne della fognatura attuale.
                                                                                                      A seguito dei rilievi ottenu-
                                                                                                      ti, si deciderà concretamen-
                                                                                                      te dove la fognatura sia da
                                                                                                      fare ex novo e in quali punti
                                                                                                      sia invece più opportuno risi-
                                                                                                      stemare quella già esistente.
» Macherio                       dell’Ufficio Geologia, prov-                                         I rilievi sono iniziati subito,
Sono terminati a gennaio i       vedendo a realizzare il nuovo                                        nel dicembre 2011 (il mese
lavori di trivellazione per il   pozzo, dotato di una colon-                                          successivo alla firma della
pozzo di Macherio in via Fra-    na che scaverà fino ad una                                           convenzione) e ad oggi si è
telli Cervi. Si conclude dun-    profondità di 154m sotto il li-   utilizzando la vecchia col-        arrivati a mappare l’80% del-
que un intervento, durato        vello del suolo. CAP Holding      locazione e la medesima            la rete. Si va così definendo
quattro mesi, che ha visto lo    interviene quindi per ripor-      profondità. Anche la nuova         il quadro della situazione di
stanziamento di un importo       tare alla massima efficienza      struttura arriverà quindi a 81     Arconate, una situazione dif-
complessivo di circa 160mila     il campo pozzi che provvede       metri, esattamente come la         ficile, soprattutto a causa di
euro. I lavori si sono svolti    a fornire l’acqua potabile per    precedente, e capterà l’ac-        alcune zone prive di fogna-
all’interno di un piccolo cam-   la rete dell’acquedotto in-       qua nella falda fra i 70 e gli     tura. Una volta terminata la
po pozzi situato nel Comu-       tercomunale della Brianza,        80 metri.                          mappatura, il lavoro finale
ne della Brianza, che aveva      in cui si inserisce appunto       I lavori, iniziati il primo feb-   sarà consegnato all’Ufficio
visto lo scorso anno la chiu-    l’impianto di Macherio.           braio, hanno un importo            Tecnico comunale.
sura di uno degli impianti di                                      complessivo di circa 116mi-        Nel corso delle operazioni
sollevamento, che erano cin-     » Binasco                         la euro. La conclusione è pre-     di rilievo sono stati definiti i
que in totale. Di conseguen-     Da qualche tempo non pro-         vista entro fine aprile 2012.      progetti per gli interventi più
za il rendimento dei quattro     duceva più acqua a sufficien-                                        urgenti. In particolare in via
pozzi rimasti in attività era    za: è questa la motivazione       » Arconate                         Adua è stata completata la
diventato insufficiente a far    alla base dei lavori al pozzo     Si procede alla mappatura          realizzazione del nuovo trat-
fronte al fabbisogno idrico      di via Martiri di Merlate a Bi-   della rete fognaria di Arco-       to di fognatura per allacciare
dell’area servita.               nasco. Il progetto, curato dal    nate; nel frattempo partono i      alcune abitazioni non servi-
Per ripristinare una situa-      dott. Maurizio Gorla dell’Uf-     primi lavori, quelli più urgen-    te e si sono risolti i problemi
zione ottimale, l’Area tecni-    ficio Geologia di CAP Hol-        ti: via Adua, Palazzo Villore-     legati al piccolo allagamento
ca di CAP Holding ha quin-       ding, prevede il rifacimento      si e via Dante. Il comune di       di Palazzo Villoresi, segnala-
di progettato questo nuo-        del pozzo, senza cambiarne        Arconate ha affidato la ge-        to direttamente dal Comu-
vo intervento, affidato alla     posizione o profondità.           stione delle infrastrutture di     ne. In via Dante invece sono
dottoressa Michela Pezzuto       “Oggi il pozzo eroga circa        fognatura a CAP Holding dal        iniziati mercoledì 8 febbraio
                                 10 litri di acqua al secondo –    primo novembre 2011. Con la        i lavori per la sostituzione di
                                 ha commentato il dott. Gor-       convenzione, CAP Holding si        un tratto di fognatura, a cau-
                                 la – una quantità non certo       fa carico della quota dei mu-      sa di cedimenti rilevati con
                                 sufficiente per soddisfare le     tui gravanti per le fognature      una video ispezione.
                                 esigenze per le quali è stato     sul bilancio comunale. Primo       Per il futuro è inoltre pre-
                                 costruito. Una volta termi-       obiettivo: arrivare al 100%        vista la realizzazione di un
                                 nati i lavori, invece, sarà ga-   del territorio fognato. Ad og-     pozzo di prima falda per
                                 rantita una portata di 40/50      gi la rete fognaria copre in-      irrigare il campo sportivo,
                                 litri al secondo”.                fatti l’80% del territorio co-     che comporterà un rispar-
                                 Si tratta dunque di rifare il     munale. Solo una conoscen-         mio per le casse comunali,
                                 pozzo ex-novo, togliendo          za approfondita della rete         oltre alla protezione attiva
                                 tutto il materiale con cui        fognaria costituisce il punto      delle falde profonde, grazie
                                 era stato completato il vec-      di partenza che permette di        all’azione di richiamo eser-
                                 chio impianto, e ricostruirlo     pianificare gli interventi in      citata sulle falde superficiali.

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N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
»
Questo progetto, una volta                                                                           L’intervento è stato infatti
realizzato, consentirà di non                                                                        deciso come misura preven-
sprecare acqua potabile per                                                                          tiva per garantire la qualità
usi meno “nobili”. Una di-                                                                           dell’acqua nel rispetto dei
mostrazione del fatto che                                                                            valori.
la tutela dell’ambiente può                                                                          Il progetto prevede la realiz-
andare di pari passo con il                                                                          zazione di una piattaforma in
risparmio economico.                                                                                 cemento armato, per la posa
                                                                                                     dei 2 filtri a carbone che sa-
» Melegnano                                                                                          ranno istallati nel nuovo im-
Gli interventi sulle infra-                                                                          pianto. Si provvederà inoltre
strutture del Servizio Idrico                                                                        alla realizzazione della scala
Integrato richiedono un’ap-                                                                          e della passerella per consen-
profondita conoscenza del                                                                            tire l’ispezione dei filtri, del pi-
territorio e delle reti esisten-                                                                     ping (il sistema di tubazioni) in
ti, soprattutto nel sottosuo-                                                                        acciaio inox, di saracinesche,
lo. Come ad Arconate, anche        mappatura della rete, ab-         terminarsi entro un mese        valvole di sicurezza, sfiati e dei
a Melegnano è con questo           biamo deciso di cominciare        dall’inizio dei lavori.         collettori di collegamento dai
spirito che CAP Holding in-        da qui, perché si tratta di una   Il nuovo impianto per il        filtri alla tubazione.
terviene sulla rete fognaria.      zona centrale e critica dal       trattamento a carbone at-       Il progetto viene seguito
Grazie al lavoro dell’Ufficio      punto di vista dell’efficien-     tivo granulare rappresen-       dall’Ing. Ugo Rabbiosi dell’A-
Rilievi e Cartografia si è ot-     za del sistema fognario. Ci       terà una garanzia ulteriore     rea tecnica di CAP Holding,
tenuta una mappatura reale         vorrà qualche tempo per ter-      per la cittadinanza, che sarà   per un importo complessivo
della situazione delle fogna-      minare il progetto dell’inter-    così maggiormente tutelata.     di circa 40mila euro.            n
ture comunali, che permet-         vento e dare il via ai lavori,
terà di progettare gli inter-      ma quando questi saranno
venti avendo a disposizio-         ultimati, l’obiettivo è il re-
ne gli strumenti conoscitivi       capito completo dei reflui di
adeguati.                          tutta questa zona al depura-
A seguito dei rilievi effettua-    tore che si trova nella zona a
ti, gli ingegneri dell’Area Tec-   sud di via Giardino”.
nica di CAP Holding si so-         L’intervento in questione
no immediatamente messi            ha un costo stimato di circa
al lavoro per progettare gli       500mila euro e fa parte di
interventi necessari per mi-       un lotto di interventi per il
gliorare il sistema fognario       potenziamento e l’adegua-
di Melegnano, che presenta         mento del sistema fogna-
molte criticità, dovute so-        rio comunale che prevede
prattutto all’età delle infra-     uno stanziamento a quadro
strutture, progettate e rea-       economico da parte di CAP
lizzate molti anni fa.             Holding che sfiora i 2 milio-
Il primo intervento, che è in      ni di euro – per la precisione
fase di progettazione, ce lo       1.980.000 € - impegnati nel
spiega l’ingegner Andrea Pa-       triennio 2012-2014.
squalini, dell’Area Tecnica di
CAP Holding: “Si tratta del        » Opera
quartiere situato sulla riva       Sono iniziati giovedì 8 mar-
sinistra del Lambro, nella zo-     zo i lavori per un nuovo im-
na del “Borgo”, una porzione       pianto di trattamento a
di territorio compresa fra via     carboni attivi, all’interno
Calamandrei, via San Grego-        dell’impianto di sollevamen-
rio Galli e via Del Perdono.       to del pozzo di Noverasco,
Dei 41 scarichi anomali cen-       in via Mirasole, nel comu-
siti attraverso il lavoro di       ne di Opera. Intervento da

                                                                                                                                      +
N. 4 - GENNAIO - FEBBRAIO - REGIONE ...
CAP Holding al Forum
Mondiale dell’Acqua di Marsiglia
Problemi e prospettive della gestione del servizio
idrico nel mondo
Si è svolto dal 12 al 17 mar-    di cui un buon numero di On-      e di Aqua Publica Europea,        - Il caso di Grenoble - E.
zo il sesto Forum Mondiale       lus; 140 delegazioni ministe-     che ha fatto un quadro ge-        Grasset (Presidente - Régie
dell’Acqua a Marsiglia, dal      riali, per confrontarsi attorno   nerale della gestione delle       des Eaux de Grenoble), e J.
titolo Il tempo delle soluzio-   a temi comuni quali l’acces-      risorse idriche nel pianeta,      Tcheng (direttore generale)
ni. Un evento a cui CAP Hol-     so all’acqua potabile, i cam-     con particolare attenzione        - L’esempio di SIVEER; nuo-
ding non poteva mancare:         biamenti climatici, la sicu-      all’Europa.                       va governance e riforma
una delegazione delle azien-     rezza alimentare, attraverso      A seguire gli interventi di re-   territoriale: G. Beaujaneau
de milanesi ha mantenuto         conferenze, dibattiti, gruppi     latori da diversi Paesi hanno     (Presidente - SIVEER) e M.
una consistente presenza         di lavoro ed eventi pubblici.     raccontato i casi nazionali e     Agbekodo (direttore gene-
allo stand italiano, organiz-    Migliaia di partecipanti da       messo a confronto problemi,       rale).
zato in collaborazione con il    più di 180 Paesi, con l’obiet-    prospettive e modelli di ge-      L’evento è stato proposto da
ministero degli Affari Esteri,   tivo di trovare soluzioni e ri-   stione. Ecco gli interventi:      Eau de Paris e da Aqua Pu-
Il ministero dell’Ambiente e     sposte concrete ai problemi       -Il caso giapponese: Dr Oza-      blica Europea, l’associazio-
il ministero delle Politiche     sociali, economici e ambien-      ki (direttore esecutivo - Ja-     ne internazionale di aziende
Agricole, Alimentari e Fore-     tali legati all’acqua.            pan Water Works Associa-          pubbliche del servizio idrico
stali. Insieme a CAP Holding     Martedì 13 marzo il presiden-     tion)                             che vede CAP Holding fra I
hanno partecipato all’inizia-    te di CAP Holding, Alessan-       - L’Italia: la gestione pubbli-   Soci fondatori, e nella qua-
tiva le altre aziende milane-    dro Ramazzotti, è intervenu-      ca alla sfida dei fatti: A. Ra-   le Alessandro Ramazzotti
si: Amiacque, Ianomi, MM,        to al convegno La gestione        mazzotti (Presidente - CAP        ricopre oggi il ruolo di vice-
Tam, Tasm.                       pubblica dell’acqua: problemi e   Holding)                          presidente.
Oltre 600 organizzazioni –       prospettive. L’incontro è sta-    - L’esempio Belga: C. Franck      L’intervento del presidente
locali, regionali e globali –    to aperto da Anne Le Strat,       (Amministratore Delegato -        di CAP Holding si è incentra-
sono intervenute al Forum,       presidente di Eau de Paris        Vivaqua)                          to sulla difficile situazione

          5 Certificazioni per CAP Holding
          Capacità tecnica, attenzione all’ambiente e alla sicurezza, solidità economica:
          un’azienda che investe in qualità
Pioggia di riconoscimenti per    dell’efficienza e delle per-      all’individuazione e alla ge-     standard qualitativi elevati
CAP Holding: sono quattro        formance di CAP Holding,          stione dei rischi sulla salute    nel rapporto con i suoi in-
quelli ottenuti nel 2012, con    secondo criteri stabiliti a li-   e la sicurezza dei lavoratori,    terlocutori.
le Certificazioni per la Sicu-   vello internazionale. In data     che le attività di CAP Holding    A febbraio giunge un ulte-
rezza e l’Ambiente, e quella     26 gennaio CAP Holding ha         e delle aziende appaltatrici      riore riconoscimento con la
per la Sicurezza alimentare      infatti ottenuto le due certi-    comportano o potrebbero           certificazione per la sicu-
per le Case dell’Acqua, a cui    ficazioni ISO 14001:2004, Si-     comportare.                       rezza alimentare delle Case
si aggiunge l’attestazione       stema di Gestione Ambiente        Tali certificazioni si aggiun-    dell’Acqua, ISO 22000:2005,
SOA di qualificazione all’e-     e OHSAS 18001:2007, Siste-        gono a quella già ottenuta        ottenuta da CAP Holding
secuzione di lavori pubblici.    ma di Gestione Sicurezza. La      nel dicembre 2010, ovvero         congiuntamente con Tasm.
Con l’inizio dell’anno viene     prima è volta all’individua-      Sistema di Gestione Qualità       Le due aziende si pongono
dunque completata l’ac-          zione e alla gestione degli       ISO 9001:2008, che riguarda       all’avanguardia, essendo le
quisizione delle Certifica-      aspetti ambientali che l’a-       la soddisfazione del Clien-       prime aziende italiane ad ot-
zioni del Sistema di Gestio-     zienda influenza o potrebbe       te. Un attestato della capa-      tenere tale attestato. Le Ca-
ne QAS (Qualità, Ambiente,       influenzare con le proprie at-    cità di CAP Holding di con-       se dell’Acqua, che distribui-
Sicurezza), a riconoscimento     tività; la seconda mira invece    trollare, gestire e assicurare    scono acqua liscia e frizzante

+
italiana, che vede le aziende

                                           Metropolitana Milanese:
pubbliche del servizio idrico,
in un momento in cui in par-
te permane l’incertezza nor-
mativa, confrontarsi con una
situazione complessa, che
necessita di investimenti im-

                                           progetti in primo piano
portanti e che vede gli opera-
tori pubblici investiti di una
ancora maggiore responsa-
bilità a seguito del risultato
referendario: una sfida che
CAP Holding raccoglie, con-
sapevole della forte necessi-                                                           che vi transitano. Le quattro corsie porte-
tà di investimenti del setto-      Cantiere Ripamonti                                   ranno, inoltre, al miglioramento della via-
re e pronta ad investire, nel      n Online il sito per monitorare                      bilità a servizio delle strutture ospedaliere
triennio 2012 – 2014 circa 140     l’avanzamento dei lavori                             (IEO e il futuro CERBA), al miglioramen-
milioni di euro per costruire                                                           to della qualità urbana nelle vie limitrofe e
pozzi, serbatoi, depuratori,       Dal 9 aprile è online il sito internet www.          all’ampliamento dei percorsi ciclopedonali
nuove reti fognarie, ma an-        cantiereripamonti.it, voluto dal Comune              di collegamento tra Milano e l’hinterland,
che per l’estensione e manu-       di Milano e da Metropolitana Milanese per            che favoriranno anche l’accesso ciclabile
tenzione delle reti esistenti e    permettere a tutti i cittadini di tenersi ag-        verso di Parco Sud”.
per la mappatura delle con-        giornati sui lavori, cominciati nel luglio scor-
dotte del sottosuolo.              so, per l’adeguamento del tratto stradale di
                                   via Ripamonti, tra via Selvanesco e il confine       Servizio idrico:
                                   con il Comune di Opera.                              San Pietroburgo
                                   Il sito sarà un canale di comunicazione sem-         “chiama” Milano
                                   pre aperto con i cittadini e gli automobilisti.      n Delegazione russa in MM
                                   L’intervento, che interessa un tratto di 2,6
                                   chilometri attualmente a carreggiata singola,        Il presidente Lanfranco Senn e il diretto-
                                   porterà in tre anni alla realizzazione di una        re generale Stefano Cetti di Metropolitana
                                   doppia carreggiata con due corsie per sen-           Milanese Spa, che gestisce il Servizio Idrico
                                   so di marcia, cinque rotonde e due percorsi          Integrato della città di Milan, il 27 genna-
prelevata dagli acquedotti         ciclopedonali piantumati di affiancamento.           io hanno incontrato i rappresentanti della
cittadini, dimostrano quin-        Inoltre, lo spartitraffico centrale sarà predi-      omologa utility di San Pietroburgo, Vodo-
di di rispettare gli standard      sposto per il prolungamento della linea tram-        kanal Sankt Peterburg.
internazionali nel settore         viaria 24 fino a Opera. Infine, verrà sistema-       Nel corso dell’appuntamento è stato firmato
agroalimentare.                    ta la viabilità in prossimità di via Quintosole      un protocollo di collaborazione che prevede
Ma non è finita; a queste cer-     con l’adeguamento e il potenziamento della           n confronto costante ed uno scambio di co-
tificazioni va aggiunta l’at-      rete fognaria a servizio dell’area.                  noscenze tecniche e gestionali, all’insegna
testazione SOA, rilasciata         “La riqualificazione di Via Rimpamonti è un          dell’innovazione, che investe tutte le varie
sempre a febbraio, che ri-         altro importante passo verso la Milano del           fasi del ciclo dell’acqua: dall’acquedotto
guarda la qualificazione           futuro, più bella, più sostenibile e più a mi-       alle acque reflue, con la depurazione e l’in-
all’esecuzione di lavori pub-      sura di pedoni e ciclisti”, ha dichiarato l’as-      gegneria con la progettazione di condotte
blici (DPR 207/2010). Si trat-     sessore alla Mobilità e Ambiente Pierfran-           e gallerie sotterranee.
ta di un documento necessa-        cesco Maran. “non sono solo le grandi ope-           “E una grande soddisfazione” ha dichiarato
rio e sufficiente a comprova-      re a modificare le abitudini dei cittadini, ma       il presidente Lanfranco Senn “vedere ricono-
re la capacità dell’impresa        anche interventi come questo, che rendono            sciuto, non solo a livello nazionale, il valore
di eseguire opere pubbliche        più vivibili e sicure le zone della nostra città”.   del know how di Metropolitana Milanese
di lavori con importo a base       La riqualificazione contribuirà a risolvere i        spa. Nell’anno in cui si festeggia il quaran-
d’asta superiore a 150mila         problemi di congestione di cui soffre l’asse         tacinquesimo anniversario dal gemellaggio
euro, poiché attesta il pos-       Ripamonti (dove si registra un traffico gior-        siglato tra Milano e San Pietroburgo, 2 otto-
sesso da parte dell’impre-         naliero medio di circa 15mila veicoli l’ora), con    bre 1967, continua lo scambio di esperienze
sa di tutti i requisiti previsti   ricadute sui cittadini dell’area, sugli esercizi     socio-economiche, più che fruttuoso, con la
dalla attuale normativa in         commerciali presenti e sugli automobilisti           seconda città della Russia”.

                                                                                                                                 +
Filo diretto con
   Operazione Archimede:
   a Zapponeta prelievi abusivi capaci di approvvigionare un Comune di 10 mila abitanti.
   ◼
       T    ecnici dell’Acque-
            dotto Pugliese con
   la collaborazione del Co-
                                        stato possibile constatare la
                                        flagranza di reato e la indi-
                                        viduazione dei recapiti finali
                                                                              attive con servizi idrici e fo-
                                                                              gnari (quelle utenze che, ad
                                                                              esempio, pur in presenza di un
                                                                                                                 partire dallo scorso anno su
                                                                                                                 tutta la Puglia.
                                                                                                                 Il recupero del corrispettivo
   mando di Polizia di Manfre-          delle tubazioni abusive. Pro-         servizio idrico non dispongo-      per il servizio erogato, ma non
   donia, hanno scoperto e ri-          segue, così il progetto “Archi-       no di un impianto fognario).       riscosso, si applicherà fino a 10
   mosso un allaccio abusivo di         mede”, la campagna per la ri-         Tutte le posizioni elaborate       anni dalla scoperta del prelie-
   ingenti dimensioni nell’agro         levazione e la rimozione delle        da un gruppo di esperti in         vo abusivo. Una attività oggi
   di Zapponeta, in provincia di        situazioni di illegalità e prelie-    sistemi informativi e di ge-       resa possibile grazie anche
   Foggia, capace di approvvi-          vo abusivo anche domestico,           stione commerciale sono            all’introduzione di una nuo-
   gionare un abitato di circa 10       su tutto il territorio servito.       ora state trasferite alle uni-     va flotta aziendale di officine
   mila abitanti. Oltre 20 litri al     Dall’analisi dei dati di consu-       tà operative locali, organiz-      mobili; 103 automezzi furgo-
   secondo di risorsa venivano          mo rilevabili dalle banche da-        zate su base provinciale che       nati dotati della più moderna
   sottratti alla rete pubblica         ti aziendali ed il telecontrollo      stanno effettuando le verifi-      attrezzatura ed alti standard
   dal tramonto all’alba, come          sono emerse circa 50.000 po-          che sul campo e, dove neces-       di sicurezza,che consentono
   certificato dal telecontrol-         sizioni anomale. Tra queste,          sario, procedono al ripristino     interventi immediati sulle reti
   lo e da appostamenti not-            le più diffuse sono quelle re-        della legalità rimuovendo          e la ricerca puntuale di perdite
   turni del personale dell’Ac-         lative a consumi storici atipi-       gli eventuali allacci abusi-       e di prelievi abusivi.
   quedotto.                            ci rispetto ai contratti sotto-       vi e denunciandone i fruito-       L’acqua è un bene comune che
   Grazie al tempestivo arri-           scritti con l’azienda e incon-        ri. Diverse decine gli allacci     impone diritti e doveri. Ha di-
   vo delle forze dell’ordine è         gruità di utenze che non sono         abusivi rilevati e rimossi, a      chiarato Massimiliano Bianco,

Morosi Lecce: intesa per il recupero del credito AQP                                                             autogestioni costituite su im-
nei confronti delle autogestioni ex IACP di Lecce                                                                mobili di proprietà dello Iacp
                                                                                                                 per le quali AQP ha fatturato
                                                                                                                 “riaddebiti” di consumi pre-
◼
    A      febbraio si è tenuto
           l’incontro promos-
so dall’Assessore alle Opere
                                      correnti.
                                      Al tavolo hanno partecipato
                                      il Sindaco di Lecce Paolo Per-
                                                                             Le utenze intestate ad autoge-
                                                                             stioni costituite su immobili di
                                                                             proprietà dello Iacp per le quali
                                                                                                                 gressi (circa 400 contratti)
                                                                                                                 potranno accedere ad una ra-
                                                                                                                 teizzazione della complessiva
Pubbliche e Protezione Civi-          rone, il vice presidente del-          nessun “riaddebito” di consu-       morosità risultante dall’estrat-
le Fabiano Amati in merito al         la Giunta regionale puglie-            mi pregressi è stato fatturato      to conto allegato nell’ultima
credito di oltre 4,1 milioni di       se Loredana Capone, il vice            da AQP (circa 280 contratti)        fattura emessa nella misura
Euro vantati da AQP nei con-          Presidente del Consiglio re-           potranno accedere ad una ra-        massima di 12 mesi consecuti-
fronti degli stabili ex IACP di       gionale Antonio Maniglio, il           teizzazione della complessiva       vi. Le richieste di rateizzazioni
Lecce in autogestione.                Presidente del gruppo PDL              morosità risultante dall’estrat-    riguardanti queste ultime tipo-
Una morosità ingente rela-            Rocco Palese e i Consiglieri           to conto allegato nell’ultima       logie di utenze sopra indicate
tiva a consumi registrati ed          regionali Antonio Buccoliero           fattura emessa nella misura         dovranno pervenire alla sede
effettivamente effettuati a           e Mario Vadrucci, oltre ai rap-        massima di 6 mesi consecuti-        di Lecce di AQP entro e non ol-
partire dal 2007 e mai onorati        presentanti di tutte le asso-          vi. Le richieste di rateizzazioni   tre il prossimo 19 marzo 2012,
dagli inquilini. Di tali consu-       ciazioni degli inquilini (Sunia,       riguardanti esclusivamente le       anche per dare nuovamente
mi, solo una parte minorita-          Federcasa, Unione Inquilini).          tipologie di utenze sopra indi-     modo ai rappresentanti del-
ria è riferibile a “riaddebito”       Al termine dei lavori è stata          cate dovranno pervenire alla        le autogestioni interessate di
(termine di seguito specifica-        raggiunta la seguente intesa           sede di Lecce di AQP entro e        conoscere nel dettaglio le mi-
to), mentre la parte prepon-          con il favorevole accoglimen-          non oltre il prossimo 5 marzo       surazioni dei consumi che han-
derante è riferibile a consumi        to di tutti i presenti.                2012. Le utenze intestate ad        no prodotto detti “riaddebiti”.

  +
Direttore Generale di Acque-            Le iniziative sociali
dotto Pugliese. “In capo alla
collettività quella di contribui-       con la “Terra di Puglia”
re al mantenimento degli stan-
dard di qualità del servizio ri-      L’Amministratore Unico di Acquedotto
chiesti. Il servizio svolto da Ac-    Pugliese, Ivo Monteforte, il Direttore Iper-
quedotto Pugliese, infatti, ha        coop di Coop Estense, Antonio Bonucci
un costo e viene svolto senza         e il Presidente di Legacoop Puglia, Car-
alcun intervento della fiscalità      melo Rollo, hanno presentato a Bari nel
generale, ma semplicemente            corso di un manifestazione a cui ha pre-
grazie al pagamento di un corri-      senziato l’Assessore alle Opere Pubbliche
spettivo da parte dei titolari dei    ed alla Protezione Civile, Fabiano Ama-
contratti di somministrazione         ti, le iniziative comuni a sostegno della
che, con la correttezza dei loro      cooperazione sociale, promuovendo               risparmio.
comportamenti, garantisco-            “Terra di Puglia”, il terriccio di qualità      “Quando si parla di Acquedotto - ha sot-
no a tutti la fruibilità del bene”.   che proviene dai rifiuti pugliesi e prodot-     tolineato Ivo Monteforte, Amministratore
Il comportamento illecito as-         to da Aseco, società del Gruppo Acque-          Unico di Acquedotto Pugliese - viene su-
sunto da qualcuno – ha con-           dotto Pugliese.                                 bito in mente l’idea di acqua limpida, di
cluso Bianco - duole richiama-        Grazie ad una intesa con la Coop Esten-         acqua salubre, anche se in verità l’Ac-
re, è dannoso per Acquedotto          se, per ogni tonnellata di terriccio vendu-     quedotto si occupa anche di acqua nera
Pugliese, che svolge la propria       to negli Ipercoop di Puglia e Basilicata,       con la gestione di oltre 11 mila chilome-
attività grazie al corrispettivo      Acquedotto Pugliese destinerà un quinta-        tri di fogne e quasi 200 depuratori dislo-
per il servizio reso e soprattut-     le di fertilizzante naturale alla coopera-      cati lungo tutto il territorio servito. E non
to, irrispettoso nei confronti di     tiva “Libera terra” di Mesagne della rete       tutti sanno che al termine del processo
quegli utenti che onorano con         di Don Ciotti e che coltiva terreni confi-      depurativo da una parte esce acqua chia-
puntualità le fatture, consen-        scati alla mafia.                               ra e inodore, dall’altra rimangono dei
tendo, di fatto, il servizio anche    Nel corso dell’incontro, Acquedotto Pu-         fanghi che vanno smaltiti come rifiuti
a chi non onora i suoi impegni.       gliese e Legacoop Puglia hanno inoltre          speciali e che presentano dei costi di
                                      siglato un protocollo d’intesa finalizzato      smaltimento anche onerosi. Quei fanghi
                                      a sostenere progetti cooperativi che per-       oggi diventano Terra di Puglia, un sub-
Solo la mancata presentazione         seguono fini di inclusione sociale, lotta       strato di qualità che fa crescere i fiori.
da parte degli interessati dell’i-    all’emarginazione, sostegno alla legalità,      “Coop Estense ha avviato con grande en-
stanza di rateizzazione nella mi-     miglioramento ambientale, in particolare        tusiasmo – commenta Antonio Bonucci,
sura e nei tempi sopra delineati,     nel settore agricolo.                           direttore ipermercati Coop Estense - la col-
così come il mancato pagamen-         Terra di Puglia è il terriccio prodotto da      laborazione con Acquedotto Pugliese per
to alle scadenze delle rate, com-     Aseco SpA, Società del gruppo Acque-            la vendita del terriccio ecologico Terra di
porterà la sospensione dell’e-        dotto Pugliese ottenuto da rifiuti domesti-     Puglia. Nell’iniziativa infatti si ritrovano
rogazione per inadempimento           ci cosiddetti “umidi” provenienti dalla         elementi perfettamente coerenti con il ruolo
contrattuale conclamato e rei-        raccolta differenziata, da scarti da attivi-    e la missione che contraddistinguono la
terato, procedendo prioritaria-       tà agricole e agricolo/industriali, da          cooperazione di consumo, primi fra tutti la
mente per quelle posizioni con-       fanghi derivanti dalla depurazione dei          tutela dell’ambiente, la valorizzazione e la
trattuali dove più elevata è la       reflui civili sapientemente miscelati a tor-    promozione di prodotti del territorio. Il so-
morosità. Il “riaddebito” si rife-    ba bionda di qualità.                           stegno all’Associazione Libera, i cui pro-
risce a consumi effettuati tra il     Si tratta di un terriccio ecologico, ricavato   dotti da anni trovano spazio in tutti i nego-
2007 (a partire dalla data di re-     da processi biologici naturali e rigorosa-      zi Coop, è poi la conferma di come sog-
cesso di IACP da tutti i contratti    mente tarati su alti standard di sicurezza e    getti economici possano contribuire fattiva-
di somministrazione) e la data di     qualità, che ha ottenuto la più importante      mente al miglioramento economico e so-
costituzione delle autogestioni       certificazione nazionale, quella del CIC -      ciale del territorio”.
e quindi della stipula del nuovo      Consorzio Italiano Compostatori.                “Si tratta di una forma di collaborazione
contratto. Periodo in cui i singoli   Terra di Puglia è un prodotto virtuoso che      necessaria e dovuta per far crescere le
assegnatari hanno continuato a        trasforma i rifiuti da costo in opportunità     nostre imprese, le persone che vi lavora-
godere della somministrazione         economica e, soprattutto, in opportunità        no e tutelare le nostre risorse, come quel-
del servizio idrico senza il rela-    di crescita sociale, valorizzando le buone      la idrica”, ha spiegato Carmelo Rollo,
tivo pagamento.                       pratiche della raccolta differenziata e del     Presidente di Legacoop Puglia.

                                                                                                                               +
Interventi ed iniziative Enel
     Tutela                                    il mantenimento della biodiversità ani-
                                               male e vegetale. Si tratta però di am-
                                                                                          SPRA si tratta degli ambienti naturali
                                                                                          maggiormente minacciati nel nostro
     delle zone                                bienti dal fragile equilibrio, tra i più
                                               minacciati dal punto di vista ambien-
                                                                                          Paese.
                                                                                          Le zone umide minori rappresentano
     umide minori                              tale, in parte a causa di fenomeni
                                               naturali di “desertificazione”, ma so-
                                                                                          una risorsa ambientale preziosissima
                                                                                          sotto il profilo paesaggistico, geoam-
                                               prattutto a causa di interventi umani.     bientale, vegetazionale, faunistico e
Si tratta di centinaia di siti idroelettrici   In Italia vi sono 50 grandi zone umide     di salvaguardia della biodiversità.
che svolgono la funzione di corridoi           (valli di Comacchio, Laguna di Orbe-       Tra i tanti casi a rischio in Italia, esiste
ecologici a difesa della biodiversità e        tello, Stagno di Cabras eccetera) pro-     però anche una rete di zone umide mi-
degli ecosistemi, rigidamente tutelati         tette dalla convenzione internazionale     nori fortemente tutelate. Si tratta dei siti
dai vincoli posti per la produzione            di Ramsar. Ma vi è anche un grande         (svariati centinaia tra bacini, invasi,
elettrica.                                     numero di zone umide minori che,           traverse ecc.) gestiti da Enel per la pro-
Le zone umide costituiscono ambienti           essendo di piccola estensione ed estre-    duzione idroelettrica. Importanti tanto
di grande interesse ecologico: svolgo-         mamente disperse nel territorio, sono      dal punto di vista ambientale e faunisti-
no infatti un fondamentale ruolo per           pressoché prive di ogni forma di tute-     co, quanto per la funzione che svolgono
l’equilibrio idraulico del territorio e per    la. Secondo un recente rapporto dell’I-    di corridoi ecologici a tutela degli eco-
                                                                                          sistemi. Nonché per il fatto che sono le
                                                                                          zone umide minori meglio tutelate, a
                                                                                          causa dei vincoli posti dalle attività di
                                                                                          produzione dell’energia elettrica.
                                                                                          Inoltre va sottolineato che queste ope-
                                                                                          re idrauliche generano nuovi equilibri
                                                                                          negli habitat fluviali, rappresentando
                                                                                          molto spesso dei sostanziali migliora-
                                                                                          menti a sostegno della biodiversità.
                                                                                          Ad esempio, nei corsi d’acqua a re-
                                                                                          gime torrentizio i rilasci dagli sbarra-
                                                                                          menti, come nel caso del minimo de-
                                                                                          flusso vitale, consentono flussi più
                                                                                          costanti di quelli naturali, evitando
                                                                                          così che in alcuni periodi dell’anno
                                                                                          restino completamente asciutti.          n

  L’illuminazione di qualità nelle aree urbane
L’impegno di Enel per promuovere in Italia una cultura della        più sicura per la salute umana e per l’ambiente, più econo-
luce di qualità nelle aree urbane: più confortevole, meno           mica e sostenibile. Con questa raccomandazione viene intro-
abbagliante, più sicura per la salute e per l’ambiente, più         dotta la nuova pubblicazione che ISPRA (Istituto Superiore
economica e sostenibile. In un sistema con risorse limitate,        per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha dedicato al
quale è il pianeta Terra, anche l’illuminazione notturna deve       tema della illuminazione nelle aree urbane.
tendere verso una crescita sempre meno quantitativa, a van-         Particolare attenzione viene rivolta ai temi dell’efficien-
taggio di una crescita della qualità. Non dovremo usare             za energetica, dell’inquinamento luminoso e della qua-
sempre più luce nelle nostre città, ma migliorarne la qualità,      lità degli impianti di illuminazione, nonché all’esigenza
per ottenere una luce più confortevole, meno abbagliante,           di sviluppare sinergie tra pubblico e privato al fine di

+
Con Enel tutta l’Italia sta diventando smart
      Il convegno dell’Associazione nazionale dei comuni italiani, dedicato alle Smart
      Cities. Enel, a partire dal contatore elettronico, sta portando in tutto il Paese le reti
      intelligenti che uniscono tecnologia, efficienza e innovazione dei servizi

  L’Italia sta diventando smart grazie ai       infrastrutture smart già operanti sul
  32 milioni di contatori elettronici in-       territorio nazionale oggi Enel è in
  stallati nelle case dei suoi cittadini.       grado di gestire flussi energetici pro-
  Ad affermarlo Anna Brogi, responsa-           venienti dalle fonti rinnovabili e in
  bile Qualità, sicurezza e ambiente di         futuro, mediante la cosiddetta active
  Enel, davanti alla platea di sindaci          demand, ogni singolo cittadino sarà
  raccolti il 23 febbraio a Torino per il       in grado di programmare consumi e
  convegno nazionale dell’Associazio-           carichi elettrici scegliendo il tipo di
  ne nazionale comuni italiani (Anci).          energia da usare, consumando meglio
  Terminali della rete elettrica intelligen-    e pagando meno.
  te telegestita da Enel su tutto il territo-   Ma smart grids significa una nuova
  rio nazionale, i contatori elettronici        modalità di immaginare e vivere che
  rappresentano il primo passo, già             interessa tutta la città perché la “rivo-
  compiuto, per la realizzazione delle          luzione intelligente” coinvolge oltre
  smart cities, le città intelligenti che       ai consumi privati anche servizi, illu-
  uniscono tecnologia, efficienza ener-         minazione pubblica e mobilità.
  getica e innovazione dei servizi              Come ha infatti ricordato Brogi, la         no le principali responsabili delle emis-
  per migliorare la vita nei centri urba-       smart grid di Enel “è un’infrastruttura     sioni di gas clima alteranti e sono de-
  ni e rendere la quotidianità dei citta-       necessaria per lo sviluppo della mo-        stinate a crescere ancora nei prossimi
  dini sempre più a misura d’uomo.              bilità elettrica”, perché permette di       decenni arrivando - queste le stime al
  Ai primi cittadini, assessori e rappre-       collegare con facilità ed efficacia le      2020 - a raccogliere tra il 50% e il 59%
  sentanti delle istituzioni locali interve-    colonnine per la ricarica delle auto        della popolazione mondiale. Per questi
  nuti all’appuntamento di Torino, inti-        elettriche. Ma è anche una rete che         dati di fatto, rendere le città centri ur-
  tolato “Le Smart cities dell’Anci”,           offre possibilità che vanno oltre il ser-   bani intelligenti diventa la chiave di
  Anna Brogi ha ricordato che “la nostra        vizio elettrico. Attraverso il sistema di   volta per costruire un futuro sostenibile
  è la rete elettrica intelligente più gran-    telegestione dell’illuminazione pub-        per tutto il Pianeta. “La sfida per l’ab-
  de del mondo ed è presente in tutte           blica potranno essere a esempio vei-        battimento delle emissioni di anidride
  le città. Per questa ragione abbiamo          colati anche altri flussi di altri dati,    carbonica nei prossimi anni si farà
  in cantiere progetti che possono mi-          come quelli degli impianti di sorve-        nelle città - ha sottolineato a questo
  gliorare qualità della vita e allo stes-      glianza sparsi per le città.                proposito Brogi - e la nostra rete è’ una
  so tempo, ridurre gli sprechi”                Le città consumano mediamente tra il        base su cui lavorare per le amministra-
  Grazie ai contatori elettronici e alle        60% e l’80% dell’energia globale, so-       zioni cittadine”.                      n

raggiungere l’obiettivo comune di una pianificazione                  proiettare luce senza dispersioni, ottimizzando i consumi
integrata del territorio per una sostenibilità sociale, eco-          di energia elettrica. In particolare va ricordato l’innova-
nomica e ambientale. Tutti temi che Enel Sole ha da tem-              tivo sistema di illuminazione Archilede, basato sulla tec-
po fatto propri per promuovere in Italia una cultura della            nologia LED, che offre eccezionali vantaggi in termini di
luce di qualità e per orientare in senso sostenibile l’illu-          efficienza energetica, di impatto ambientale e di qualità
minazione pubblica e artistica negli oltre 4.000 Comuni               della luce emessa. Tra l’altro, ogni singolo punto luce
che usufruiscono dei suoi servizi, dove gestisce circa 2              Archilede è programmabile autonomamente, permettendo
milioni di punti luce. Le attività di Enel Sole si caratteriz-        così una gestione dell’illuminazione davvero commisura-
zano per l’impiego di lampade e apparecchi in grado di                ta alle effettive esigenze cittadine                    n

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