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Si chiama “Mamma M’Ama” la startup fondata cinque anni fa da tre mamme milanesi con lo scopo di soddisfare i palati più difficili: ovvero quelli dei neonati durante lo svezzamento. Qui nasce l’idea di Erica Dellabianca, di professione marketing manager, Sonia Matteoni, ex chef e Sonia Litrico, attrice, che hanno deciso di dare vita a qualcosa che aiutasse le mamme come loro in quel preciso momento della crescita dei loro figli, uno dei più difficili da gestire in cucina. Il tutto tramite ricette e prodotti di qualità che costituiscono un menu Startup: vario, naturale e 100% bio: polpette di pesce su crema di carote, hamburger di carne con COMPETITIVITÀ le pappe gourmet riso e spinaci, orzotto con ragù di storione e fagiolini, piatti ricercati e gourmet che sono diventati in qualche anno una vera e propria alternativa ai classici omogeneizzati. delle tre mamme Un marchio che fa della qualità e dell’originalità la propria firma e che si è presto fatto 29/01/2021 milanesi sbarcano notare da un colosso dei prodotti surgelati come Vis Alimentari, che ha acquistato Mamma M’Ama ed è pronto a farle fare il salto di produzione e distribuzione, inserendolo all’estero nel “frozen”. Una scelta strategica inevitabile che può davvero far spiccare il volo al brand delle mamme milanesi anche a livello internazionale, dal momento che attraverso il surgelamento i prodotti allungano la propria vita e si rendono più facilmente trasportabili, anche all’estero, dove lavorare con il fresco è impossibile. Per il brand lombardo la trasformazione da prodotto di nicchia a prodotto di qualità facilmente reperibile e accessibile a tante mamme italiane e non, sembra essere davvero alla porta. gennaio_2021 #goodnews 7
Il 2020 ha fatto segnare una crescita strutturale della produzione del latte (12,5 milioni di tonnellate) che nelle prime regioni produttive, tra cui in testa c’e’ la Lombardia seguita Latte: da Emilia Romagna, Veneto e Piemonte, ha fatto registrare, negli ultimi sei anni, il + 16% rispetto a un valore nazionale che si attesta al 13%. in Lombardia A fronte di questa maggiore disponibilità di prodotto il Coordinamento Lattiero-Caseario di crescita della Alleanza Cooperative farà partire una iniziativa industriale di interesse per l’intero settore, finalizzata a individuare e definire destinazioni alternative per la materia prima del latte, COMPETITIVITÀ produzione, sia per la componente magra, in particolare proteica, che per la componente grassa. cooperative fanno È stato così avviato uno studio di fattibilità, attualmente sostenuto finanziariamente da 28/01/2021 partire studio per AOP Latte Italia, Consorzio Latterie Virgilio, Cooperlat, Latteria Soresina, Parmareggio, PLAC-Fattorie Cremona, e Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano DOP, gestire il che prevede una approfondita analisi e valutazione dei vari aspetti tecnici, dimensionali, commerciali e strategici delle operazioni. Si prevede di integrare anche il prodotto siero, prodotto che ha elevati elementi di sinergia ed opportunità nel frazionamento del latte. L’operazione riveste un grande valore strategico che potrebbe avere importanti ricadute su tutte le aziende del settore lattiero-caseario italiano. Questa iniziativa delle cooperative sarà aperta a a tutte le organizzazioni e le imprese che operano nella filiera. gennaio_2021 #goodnews 9
Un percorso partecipato rivolto ai giovani che stanno completando i propri studi e ai disoccupati in cerca di lavoro o di ricollocazione: questo l’obiettivo del progetto “La Bussola: orientiamoci nel mercato del lavoro”, realizzato dall’Amministrazione Comunale Lavoro: nel di Provaglio d’Iseo in collaborazione con AQM s.r.l. Avvalendosi della collaborazione di due agenzie per il lavoro - Adecco e GiGroup – è stato creato uno sportello virtuale attarverso il bresciano nasce quale viene messo a disposizione un supporto informativo e metodologico per coloro che necessitano di un aiuto nel progettare o riprogettare la propria vita professionale. COMPETITIVITÀ “La Bussola” per facilitare Grazie al lavoro dello sportello le richieste e le offerte di lavoro vengono orientate in modo efficace in base al contesto socio-economico e territoriale nel quale vivono giovani e 27/01/2021 l’orientamento disoccupati residenti nel Comune di Provaglio d’Iseo e nelle sue vicinanze. di giovani e Formazione, orientamento e riqualificazione sono i termini cardine del progetto sperimentale “La Bussola”, che per la prima volta vede collaborare alla stessa iniziativa un disoccupati Ente pubblico, il Comune, una Società consortile, nello specifico AQM e partners privati, ovvero le agenzie di promozione del lavoro. Un’occasione per capire meglio il contesto del mondo del lavoro e coglierne le esigenze e le opportunità, che ci sono nonostante la crisi, ma che richiedono una diversa organizzazione delle competenze, il giusto mix tra classiche e nuove. gennaio_2021 #goodnews 11
Si chiama “Credito Ora” ed è il provvedimento promosso da Regione Lombardia, in collaborazione con Unioncamere Lombardia e le Camere di Commercio lombarde, che ha l’obiettivo di prevenire le crisi di liquidità, causate dall’emergenza sanitaria ed economica Covid-19, delle attività storiche e delle PMI del settore della ristorazione attraverso un contributo fino a 2.500 euro per l’abbattimento degli interessi, per un totale di 22 milioni complessivi di risorse. Nello specifico la misura si rivolge a micro e piccole imprese aventi sede operativa in Ripartenza: Lombardia e operanti nei seguenti settori (Codice Ateco Primario): 22 milioni di 56.10.1 – Ristorazione con somministrazione, COMPETITIVITÀ “Credito Ora” per 56.10.2 – Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibo da asporto 25/01/2021 attività storiche e 56.10.3 – Gelaterie e pasticcerie, 56.30 – Bar e altri esercizi simili senza cucina e Attività ristorazione storiche e di tradizione. Parliamo di un contributo per l’abbattimento di interessi fino al 3% calcolato su operazioni specifiche: importo compreso tra un minimo di 10mila euro e un massimo di 30mila euro, durata compresa tra un minimo di 12 ad un massimo di 72 mesi, di cui max 24 mesi di preammortamento e finanziamento perfezionato successivamente al 16 ottobre 2020. Complessivamente il contributo in conto interessi non potrà superare l’importo massimo di 2.500 euro, al quale può essere aggiunto un ulteriore contributo pari al 50% delle spese sostenute per la garanzia rilasciata da Asconfidi Lombardia per il tramite di Confiditer (il consorzio di garanzia fidi del sistema Confcommercio Mantova-Verona), con un massimo di 300 euro gennaio_2021 #goodnews 13
L’Università Statale di Milano con 287 articoli è il primo Ateneo in Europa e il quarto al mondo tra le istituzioni universitarie che hanno maggiormente contribuito alla ricerca su La Statale di COVID-19 in termini di articoli pubblicati nel primo semestre del 2020. Un risultato di straordinaria importanza comunicato dalla rivista “Science” che vede la Statale di Milano Milano primo preceduta a livello globale dalle due università di Wuhan e dalla Harvard Medical School, COMPETITIVITÀ Ateneo in Europa ma come detto senza eguali a livello europeo. 22/01/2021 per pubblicazioni La prorettrice a Ricerca e Innovazione dell’Università Statale Maria Pia Abbracchio ha parlato di “riconoscimento eccezionale” e “Al di là del numero delle pubblicazioni sul tema scientifiche, la rilevanza del contributo della Statale risiede nell’ampiezza e importanza delle tematiche studiate, che spaziano dalle origine e modalità di circolazione del virus, agli Covid-19 avanzamenti forniti alle procedure per la diagnosi, il tracciamento e la cura dell’infezione e delle sue conseguenze a lungo termine, fino alla recente retro-datazione dell’inizio della pandemia a settembre-novembre 2019, ben prima della comparsa ufficiale del virus”. gennaio_2021 #goodnews 15
Fondata da nonna Luigia nel 1921, passata per il padre Alfredo e adesso nelle mani di Marco: la bottega dei tessuti Morelli festeggia quest’anno i 100 anni di attività. Una vera e propria istituzione dell’artigianato lombardo, da sempre protagonista nel cuore di Melegnano, prima nel centro cittadino e dal 1947 nell’attuale sede a metà di via Conciliazione. Marco Morelli, attuale titolare della bottega, ha 63 anni e ha dedicato la sua intera vita a questo settore: nel 1976, subito dopo aver terminato le scuole superiori, ha iniziato a Attività storiche: lavorare a Milano presso la boutique di Zegna, per poi essere richiamato da papà Alfredo a Melegnano, per aiutarlo nella gestione della bottega di famiglia nel 1986. COMPETITIVITÀ la bottega Morelli Una storia d’impresa famigliare che da ben tre generazioni veste i cittadini melegnanesi di Melegnano e non solo, con un’offerta di prodotti che ha ben saputo adeguarsi al cambiamento dei 15/01/2021 compie tempi e conseguentemente delle esigenze dei compratori: dalla camiceria alla maglieria, passando per l’abbigliamento maschile e la biancheria per la casa, che hanno fatto, e continuano a fare, della bottega di tessuti Morelli un vero e proprio punto di riferimento 100 anni per il commercio del territorio. Ora i 100 anni di attività, un traguardo tanto prestigioso quanto difficile da raggiungere di questi tempi, che vive di un retroscena davvero significativo: l’anno scorso, infatti, Marco sarebbe potuto andare in pensione, e vista anche la crisi dovuta al Covid sarebbe stata una scelta quanto mai giustificata e “indolore”, ma non se l’è sentita di “tradire” così suo padre e sua nonna, a pochi centimetri dal traguardo centenario. Un grande esempio di qualità manifatturiera ed eccellenza imprenditoriale lombarda. gennaio_2021 #goodnews 17
Lodi e il suo territorio oppongono una forte resistenza all’onda d’urto del Covid-19, grazia alla capacità di riorganizzarsi dell’industria alimentare. Nei primi sei mesi del 2020 le esportazioni agroalimentari hanno fatturato 240 milioni di euro (190 milioni in prodotti lattiero-caseari), il 16,9% dell’export provinciale, con un aumento di 7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre le province vicine hanno registrato il segno meno. Agroalimentare: Una crescita che è continuata anche nel terzo trimestre come mostrano i dati di COMPETITIVITÀ a Lodi il trend Unioncamere, con un aumento della produzione manifatturiera lodigiana del 2,2% rispetto al periodo tra luglio e settembre del 2019, dettato soprattutto dall’agroalimentare. Un è positivo, +2,2% esempio è la Ferrari Giovanni Industria Casearia di Ossago, una delle storiche aziende del 12/01/2021 nel terzo territorio, la cui produzione tra gennaio e ottobre è cresciuta dell’11% a volume e del 7% a valore, con l’export che è aumentato del 22% garantendo un quarto dell’intero fatturato. trimestre O ancora Croce di Casalpusterlengo, che dopo i 18 giorni di cassa integrazione tra febbraio e marzo, non ha più avuto bisogno di ricorrere agli ammortizzatori, continuando a portare il proprio gorgonzola sulle tavole italiane ma non solo, consegnando anche a Londra, Parigi e Bruxelles. Il Covid-19 è stato certamente una piaga per tutti, anche per l’agroalimentare lodigiano, ma è anche vero che questo territorio e gli imprenditori che lo nutrono hanno dimostrato una capacità di resilienza e d’innovazione davvero straordinarie. gennaio_2021 #goodnews 19
Secondo i dati di Unioncamere Lombardia vale oltre 205 milioni di euro l’interscambio commerciale della provincia di Cremona con il Regno Unito. Numeri davvero molto importanti per l’economia territoriale e regionale, che si suddividono in 159 milioni di euro di esportazioni e 46 milioni di importazioni, con il settore alimentare a farla da padrona, con un valore di oltre 5 milioni e 600mila euro di esportazioni, con il lattiero caseario che Economia: da solo si prende oltre 1 milione e 264mila euro. interscambio da Numeri che assumono un valore ancora maggiore se consideriamo che si riferiscono al COMPETITIVITÀ 205 milioni tra secondo trimestre dell’anno, quindi il periodo che va da aprile a giugno, ovvero quello della fase più acuta della pandemia da Covid-19 in Italia. 08/02/2021 Cremona A livello generale e aggregando i numeri su base semestrale, le performance e Regno Unito dell’interscambio Cremona-Regno Unito, specie per quanto riguarda le esportazioni dell’alimentare, risultano avere un andamento molto simile a quello nazionale, salvo per quei prodotti cresciuti in maniera molto importante nel primo trimestre: carne e lavorati con un +43%, i prodotti amidacei +29,2%, frutta e ortaggi +25% e il gruppo residuale comprendente i dolci +7,5%. In linea generale possiamo dire che le performance del primo trimestre siano riuscite a compensare quelle negative del secondo, che guardando i numeri della provincia cremonese fanno certamente ben sperare per la ripresa del 2021. gennaio_2021 #goodnews 21
Quello di Lodi dopo essere stato il primo Comune in Italia a subire il lockdown per tamponare la diffusione dell’epidemia, ora è l’unica provincia lombarda in cui nel terzo trimestre la produzione è in progresso. Secondo i dati dell’analisi condotta da Unioncamere Lombardia la provincia di Lodi ha una crescita percentuale di poco più di 2 punti nel terzo trimestre 2020, 2,2% per la precisione, numeri bassi in un anno “normale”, un quasi miracolo se consideriamo quello che è successo sul territorio. Numeri ancora più straordinari in rapporto alle difficoltà dell’intera Lombardia, che in altre regioni italiane Economia: hanno toccato picchi negativi ancora più sostenuti. l’impresa Ad “aiutare” in questa particolarissima classifica è stata certamente l’assenza di industrie COMPETITIVITÀ lodigiana tessili e di abbigliamento, oltre che le componentistiche auto, tra i settori industriali più penalizzati dal Covid, e la presenza sempre più forte di alimentare e agroalimentare, così 07/01/2021 resiste come della chimica-cosmesi, tutti settori molto ben rappresentati sul territorio. Ripresa che coinvolge aziende dei settori più disparati, come è il caso di Pellini, produttore e riparte di schermature solari, che chiuderà l’anno a oltre 30 milioni di ricavi, oltre i livelli del 2019; o di Industria meccanica Bassi Luigi, che non prevede nessun esubero anche dopo lo sblocco eventuale dei licenziamenti, tenendo conto che in termini di ordini buona parte del 2021 è già “coperto”; o infine Aperam Stainless, che lavora laminati piani per elettrodomestici e auto, a cui il lockdown è costato un mese di ricavi, ma per la quale il terzo trimestre è superiore al 2019. Nell’attesa di tornare presto alla normalità, la provincia di Lodi ha già cominciato la sua risalita, come eccellenza industriale della regione. gennaio_2021 #goodnews 23
Che il latte e i latticini lombardi siano delle eccellenze a livello nazionale, lo confermano i 44 milioni di litri prodotti ogni anno, che significano il 45% della produzione complessiva nazionale. Un’ulteriore conferma c’è stata durante questo atipico 2020, che nonostante tutte le difficoltà e le stranezze che ha portato a livello di produzione e lavoro in generale, ha visto le stalle lombarde produrre il 5% di latte in più rispetto al 2019, continuando quel Industria: processo di innovazione e apertura di nuovi mercati iniziato nei precedenti anni. latte e latticini Al latte vanno poi ovviamente aggiunti tutti i prodotti da esso derivati, quali i 14 formaggi a denominazione che il territorio offre, come il Parmigiano reggiano realizzato nella COMPETITIVITÀ lombardi sola provincia di Mantova, il Grana padano, il Taleggio, il Provolone Valpadana Dop, a cui aggiungere ovviamente anche l’intero segmento dei formaggi dalla mozzarella alla 05/01/2021 continuano a crescenza passando per il mascarpone, e non ultimo lo yoghurt. Una filiera molto estesa quella casearia lombarda, che conta decine di migliaia di lavoratori e regala al mercato crescere della grande distribuzione, in particolar modo, una vasta gamma di linee e di prodotti per un’offerta sugli scaffali molto differenziata e segmentata. Un’eccellenza lombarda richiesta non solo dal mercato nazionale ma anche da quello internazionale, che vuole aggredire con sempre maggiore determinazione e coraggio, per portare i sapori del latte made in Lombardia e dei suoi derivati non solo nelle boutique del cibo, ma anche nel largo consumo. gennaio_2021 #goodnews 25
CULTURA E #goodnews TEMPO LIBERO gennaio_2021
Il Consorzio di tutela dei vini di Valtellina ha ottenuto in concessione dal Comune di Sondrio il piano terreno di palazzo Martinengo e quello interrato del centro Le Volte, nei quali nascerà il nuovo polo attrattivo della viticoltura del territorio. Un progetto di sviluppo in chiave turistico-ricettivo per Sondrio, fortemente voluto dal Consorzio di tutela dei vini di Valtellina che ha usufruito del bando di Palazzo Pretorio per l’utilizzo di questi straordinari spazi pieni di storia, che potrebbero già essere popolati all’inizio del mese Enologia: a di aprile 2021, Covid-19 permettendo. Le sale espositive di palazzo Martinengo, infatti, CULTURA E Sondrio nasce un verranno utilizzate come sala polivalente e multimediale, in cui si svolgeranno anche le attività educative con le scuole, mentre negli spazi del centro Le Volte si svolgeranno TEMPO LIBERO nuovo “polo” dei prevalentemente gli eventi enogastronomici. 20/01/2021 vini, un progetto Un modo brillante e innovativo quello scelto dal Consorzio lombardo per promuovere il proprio territorio e il proprio settore enogastronomico, fatto certamente di luoghi dalla enoturistico bellezza straordinaria e dall’incredibile valenza storica, ma anche da un lavoro di rete con le cantine e le strutture di accoglienza del territorio molto intenso, con un occhio sempre rivolto a quel 2026, che porterà sul territorio le olimpiadi invernali. Palazzo Martinengo per le aziende e per i visitatori dunque, un vero e proprio polo dove presentare la viticoltura e allo stesso tempo offrire alle aziende che non hanno la possibilità di fare accoglienza degli spazi dedicati, valorizzandone la bellezza e regalando loro un’esperienza legata al vino e all’enogastronomia davvero unica nel suo genere. gennaio_2021 #goodnews 29
Un pupazzo di neve alto 5,25 metri e con una circonferenza di 22 metri: questo il simbolo che Aviatico, paese della Valseriana in provincia di Bergamo, ha scelto per identificare la propria rinascita e speranza per il futuro in questo particolare momento. Un progetto fortemente voluto dal Comune e dal sindaco di Aviatico Mattia Carrara, messo in pratica Ad Aviatico il dai volontari della Pro-loco, che ha avuto grande successo sui canali social dei cittadini, che hanno apprezzato molto l’iniziativa e soprattutto il messaggio di speranza verso il CULTURA E pupazzo di neve futuro che vuole rappresentare, per tutto il territorio bergamasco e lombardo. TEMPO LIBERO gigante simbolo Lara Magoni, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia si è complimentata e ha apprezzato molto il pupazzo gigante, definendolo come “una 18/01/2021 di rinascita montagna di neve in grado di unire tutti i bergamaschi, i lombardi e gli italiani in un abbraccio simbolico, in grado di trasmettere coraggio ed energia”. Un simbolo, dunque, che mostra come il popolo lombardo e le istituzioni vogliano rialzarsi presto e tornare finalmente alla vita quotidiana e lavorativa di sempre, riabbracciando tutti la propria normalità gennaio_2021 #goodnews 31
Si chiama Federica Venturelli, ha 16 anni ed è per la terza volta consecutiva campionessa d’Italia Ciclocross. Un risultato davvero straordinario quello della promessa del ciclismo di San Bassano, sulla quale ora più che mai lo sport lombardo di categoria spinge per affermarsi sia a livello nazionale che soprattutto internazionale. Ciclocross: CULTURA E la giovane Grazie alla vittoria nella tappa conclusiva, la ciclista cremonese del Gs Cicli Fiorin si aggiudica la maglia rosa definitiva e il titolo, bissando il successo conquistato appena TEMPO LIBERO lombarda qualche settimana prima a livello regionale nella specialità off road. Una vittoria certamente preventivata ma non scontata, che ha visto l’atleta lombarda prendere il largo nella tappa Venturelli vince che si è tenuta nelle Marche, nella quale ha fatto la voce grossa, staccando le avversarie 15/01/2021 il suo terzo in maniera perentoria assicurandosi il primato nella classifica generale dopo le 7 tappe, durante le quali ha affrontato percorsi sparsi in tutta la Penisola. Giro d’Italia Per l’atleta sambassanese arriva così un successo, il terzo consecutivo, nella più importante tra le corse a tappe del ciclocross in Italia, che la consacra definitivamente e in maniera indelebile tra le grandissime di questo sport. Alle sue spalle si sono classificate la compagna di squadra Anita Baima e terza la bresciana Arianna Bianchi, dimostrando la grande importanza che il ciclocross femminile ricopre a livello sportivo in Lombardia. gennaio_2021 #goodnews 33
#goodnews INNOVAZIONE gennaio_2021
In occasione dell’organizzazione dei Giochi Olimpici di Milano – Cortina 2026, Regione Lombardia ha avviato un confronto con Lombardia Aerospace Cluster per verificare la necessità e la fattibilità di alcuni interventi che prendono ispirazione proprio dalla tecnologia spaziale. Parliamo di migliorie organizzative che possano rivelarsi utili per Innovazione: i territorio e cittadini anche una volta terminata la rassegna sportiva: trattasi di possibili interventi legati a tematiche quali mobilità, intermobilità, collegamenti innovativi tra Giochi Olimpici territori di montagna, sostenibilità energetica, uso di big data e intelligenza artificiale per sistemi a guida autonoma ad esempio, o ancora per monitorare ambienti e spazi e INNOVAZIONE 2026 prendono garantire il massimo livello di sicurezza possibile. 29/01/2021 ispirazione dalla Come affermato dal sottosegretario regionale Antonio Rossi, i giochi olimpici invernali tecnologia saranno “fortemente orientati alla sostenibilità ambientale”, per questo intervenire a livello di mobilità ecologica e collegamenti tra le diverse zone di montagna può davvero spaziale essere l’asso nella manica per l’organizzazione dell’evento. Come spesso capita quando si ospitano grandi rassegne sportive internazionali, come le Olimpiadi di Milano – Cortina 2026 sono, si creano le migliori opportunità per cimentarsi nell’innovazione, applicando nuove tecnologie e progetti pilota in grado poi di offrire un valore aggiunto al territorio e spingere sempre più la Lombardia tra le regioni maggiormente innovative a livello europeo. gennaio_2021 #goodnews 37
Attiva dal 1999 nel territorio bresciano, la Zato è una PMI di Prevalle che si occupa prevalentemente della realizzazione di macchinari e impianti per il riciclo e il recupero di metalli ferrosi e non ferrosi. Un’azienda tipicamente manifatturiera, dunque, che grazie alla partnership con la start up Milanese “Vedrai”, fondata dal 25enne di Soncino Michele Grazioli, ha applicato soluzioni di intelligenza artificiale e realtà aumentata al proprio business e produzione, sviluppando e rafforzando così la propria presenza sui mercati internazionali. Intelligenza artificiale per Dalla partnership tutta lombarda sono nati una serie di sensori da applicare ai macchinari che dialogano attraverso un algoritmo predittivo, brevettato appositamente per evitare INNOVAZIONE la crescita le interruzioni di lavorazione che possono capitare a causa dei danni provocati dalle fasi di rottamazione e compattamento dei rottami stessi. Una soluzione molto efficace e dell’azienda intelligente, in grado di far risparmiare notevoli grattacapi e soldi all’azienda bresciana, se consideriamo che esporta macchinari in tutto il mondo, per cui un eventuale intervento 26/01/2021 manifatturiera di manutenzione comporta costi considerevoli e tempi di attesa lunghi, andando così non solo a impattare sul business di Zato ma anche sulla produttività dei propri clienti. bresciana Zato Ma non solo: dalla collaborazione è nata anche una soluzione utile alla programmazione strategica e alle soluzioni di risk management, che permette a Zato di disegnare in maniera preventiva i possibili scenari futuri del proprio mercato, ottimizzando tempo e investimenti. Un doppio aiuto molto importante per un’azienda, specie in un momento storico così incerto e complicato, nato dalla collaborazione di due bellissime realtà imprenditoriali lombarde. gennaio_2021 #goodnews 39
Un’innovativa soluzione web in grado di fornire un grande aiuto alle strutture sanitarie nel pianificare le somministrazioni di vaccino sulla base della loro effettiva disponibilità. Questa la soluzione studiata dall’azienda lombarda Zucchetti, che con questa nuova piattaforma si conferma anche in ambito sanitario come uno dei maggiori player tecnologici sul mercato. Tecnologia e ZVax, questo il nome del prodotto realizzato dalla divisione software specializzata BU Healthcare Solutions dell’azienda lodigiana, che offre agli operatori sanitari una modalità sanità: ecco rapida ed efficiente di gestione delle prenotazioni, sia in modalità cloud che on premise, programma il flusso di richieste in base al reparto di appartenenza del dipendente e INNOVAZIONE il software di allo stesso tempo organizza tutte le relative documentazioni, compresa la reportistica per il centro servizi della struttura sanitaria e la successiva trasmissione dei dati alle Zucchetti per piattaforme regionali. 25/01/2021 gestire le dosi di Un software dal funzionamento certamente non banale ma molto facile da utilizzare vaccino Covid da parte degli operatori, nato proprio dal confronto con importanti realtà ospedaliere lombarde e non solo, che offre all’operatore una gestione “autonoma” della richiesta, permettendogli di scegliere data e orario con pochissimi passaggi sia da desktop che da mobile, e permettendo alla struttura di avere in tempo reale visione di tutti i flussi di richieste, reparto per reparto. Una tecnologia innovativa e molto utile, specie in questo momento di grande pressione sulle strutture, che scongiura anche il rischio di “dimenticarsi” possibili dosi di vaccino, dal momento che sono stati impostati degli alert che avvisino gli operatori e la struttura nel caso gli appuntamenti fissati non coprano interamente gli slot per esaurire il contenuto di ciascuna fiala. gennaio_2021 #goodnews 41
Concorezzo, comune in provincia di Monza e Brianza, è tra i 13 Comuni italiani che parteciperà al progetto Smarter Italy per l’innovazione volto a migliorare la vita dei cittadini attraverso soluzioni innovative. Grazie a questo programma anche la cittadina brianzola potrà beneficiare di un finanziamento da 90 milioni di euro complessivi previsto dal ministero dello Sviluppo Economico, dal ministero dell’Università e Ricerca e del Mid - Dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio dei ministri. Concorezzo INNOVAZIONE tra i comuni L’obiettivo di Smarter Italy a Concorezzo come negli altri comuni selezionati è migliorare la vita delle comunità e dei cittadini attraverso la sperimentazione nei territori di soluzioni “Smarter Italy” tecnologiche emergenti in diversi ambiti: mobilità, ambiente, benessere della persona e 19/01/2021 d’Italia beni culturali. Il programma si basa sullo strumento degli ‘appalti innovativi’ con i quali, a differenza degli appalti tradizionali, lo Stato non acquista prodotti o servizi standardizzati già disponibili sul mercato, ma stimola operatori e imprese a creare soluzioni basate su tecnologie emergenti per rispondere concretamente ai fabbisogni di servizi espressi dalle realtà territoriali. Una sfida complessa che porterà benefici ai cittadini, spingerà il contesto imprenditoriale ad innovarsi e genererà un impatto rilevante sull’efficienza della Pubblica amministrazione. gennaio_2021 #goodnews 43
fDi Intelligence - servizio del Financial Times, il quotidiano di informazione finanziaria leader a livello globale oltre che nella promozione degli investimenti, ha assegnato ai programmi di promozione degli investimenti in Lombardia AttrACT e Invest in Lombardy il premio fDi Strategy Awards 2020. Una giuria di esperti stila ogni anno una classifica delle I progetti agenzie di promozione degli investimenti che si sono meglio distinte a livello mondiale nei 12 mesi precedenti e in quest’occasione AttrACT e Invest in Lombardy sono stati premiati “Attract” e “Invest categoria “Infrastructure”. INNOVAZIONE in Lombardy” Come citato nelle motivazioni, le imminenti ed eccezionali opportunità infrastrutturali regionali - a partire dall’esperienza di riconversione del sito di Expo 2015, passando per 11/01/2021 premiati dal il rafforzamento della linea metropolitana di Milano sino alle Olimpiadi invernali del 2026 - e l’attenzione che la Regione sta dando alla rigenerazione urbana e al riutilizzo di aree Financial Times esistenti, con importanti conseguenze dal punto di vista ambientale, hanno contribuito al riconoscimento. Il premio viene assegnato valorizzando la strategia e l’impegno a supportare l’attrattività del proprio territorio e ad attrarre nuovi investimenti. gennaio_2021 #goodnews 45
Secondo uno studio condotto dal Centro sull’innovazione tecnologica e digitale della Liuc Business School di Castellanza, Milano, Como e Mantova sono le provincie maggiormente “innovative” della Lombardia. Il rapporto basato sull’Innovation patent index prende in considerazione 5 indicatori principali: l’efficienza basata sulla quantità di brevetti, il tempo dedicato alla procedura di brevettazione, l’internazionalizzazione con il numero di Milano, Como estensioni geografiche, la qualità con il numero di backward citation e la diversificazione con il numero di classi tecnologiche brevettuali. INNOVAZIONE e Mantova al top A questi macro-criteri, sono stati affiancate anche alcune informazioni generali sulle singole provincie, quali ad esempio il numero di abitanti, il Pil, la popolazione attiva e per innovazione il posizionamento nell’indice dei talenti, quest’ultimo un parametro specificatamente 02/01/2021 in Lombardia elaborato dal Centro sullo sviluppo dei territori e dei settori della Liuc Business School. Se il primo posto in Regione di Milano non stupisce di certo, vedere sul podio due realtà decisamente più piccole come Mantova e Como è certamente indicativo della qualità dell’innovazione di queste province, come anche di Cremona che occupa la quarta posizione, seguita nell’ordine da Varese, Brescia, Lecco, Monza e Brianza, Bergamo, Sondrio, Pavia e Lodi. Il ranking si basa, infatti, sui brevetti registrati in Lombardia tra il 2013 e il 2018 dimostrando non solo la grande propensione all’innovazione del territorio, ma anche una sua peculiarità: se a livello mondiale il settore nel quale si innova maggiormente è l’ICT, in Lombardia si brevetta in aree più tradizionali, quali il settore chimico, l’ingegneristico e il medicale. gennaio_2021 #goodnews 47
#goodnews MOBILITÀ gennaio_2021
Confindustria Lombardia, insieme alle proprie 9 associazioni territoriali, è pronta a intervenire con misure prioritarie a livello stradale, di infrastrutture e ferroviarie, al fine di offrire una migliore mobilità nel territorio, innalzando allo stesso tempo la qualità della vita. Un primo pacchetto d’interventi riguarderà il potenziamento della rete ferroviaria Brescia- Mobilità: Ghedi-Montichiari, per il collegamento della Tav con l’aeroporto di Montichiari e la fiera, con l’obiettivo di aumentare la capacità della linea. Confindustria Il secondo intervento, riguarda sempre il potenziamento di un collegamento ferroviario, MOBILITÀ Lombardia e le ma stiamo parlando di quello Milano-Sondrio-Tirano che sarà importantissimo in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, per un investimento stimato di circa 96 opere strutturali milioni di euro. Il terzo progetto è il collegamento ferroviario con l’aeroporto di Bergamo- 04/01/2021 per migliorare Orio al Serio, al momento non collegato su rotaie, e la rete ferroviaria nazionale per i servizi verso Milano; l’obiettivo è avere un treno ogni 10 minuti per l’aeroporto. i servizi Il quarto intervento riguarda invece la linea Milano-Pavia-Genova, che oltre a rivestire un ruolo particolare anche in previsione del completamento del terzo valico, renderà certamente più rapidi i collegamenti ferroviari verso il porto di Genova; per un investimento complessivo di oltre 900 milioni di euro. L’ultimo progetto, infine, riguarda la tratta regionale Milano-Mortara, che verrà raddoppiata tra Albairate/Vermezzo e Mortara, per una lunghezza complessiva di 26 chilometri e circa 443 milioni di euro di investimento. gennaio_2021 #goodnews 51
#goodnews SALUTE gennaio_2021
Nonna Giuseppina ce l’ha fatta e alla veneranda età di 104 anni è riuscita a vincere la propria battaglia contro il Covid-19 tornando alla sua quotidianità. Un vero e proprio miracolo quello compiuto dall’anziana cittadina di Castano Primo, in provincia di Milano, Covid-19: che dopo settimane di paura, ma anche grande forza di volontà e fisica, è riuscita a sconfiggere il virus che l’aveva colpita a novembre scorso, quando era risultata positiva. a Castano la SALUTE 104enne nonna Una storia a lieto fine raccontata con grande emozione anche dal sindaco stesso di Castano, Giuseppe Pignatiello, che ha parlato di nonna Giuseppina come di un simbolo Giuseppina di speranza per il futuro e di certezza che presto, grazie alla forza di noi tutti, torneremo a vivere la nostra quotidianità. Forza che nonna Giuseppina ha dimostrato ampiamente 27/01/2021 ha vinto in queste difficili settimane di positività al virus, ma che insieme alla grande tenacia, caparbietà e voglia di vivere che la contraddistinguono, le hanno permesso di sconfiggere la sua lotta una volta per tutte il virus. con il virus Dopo la paura iniziale quando a novembre 2020 è arrivata la notizia del tampone positivo, i parenti di Giuseppina si sono ovviamente preoccupati temendo che alla sua età non riuscisse a contrastare con la giusta forza e determinazione la lotta al Covid-19, ma in realtà è bastato poco per capire che Giuseppina, grazia alle cure del Dottor Bianchi non avrebbe mai e poi mai contemplato una sconfitta. gennaio_2021 #goodnews 55
Maria Guzzardella ha 105 anni, 4 figli, 10 nipoti e 12 pronipoti, è di Milano ed è riuscita a sconfiggere il Covid-19, entrando nell’élite mondiale delle persone più anziane ad avercela fatta. Una storia a lieto fine, ma che ha vissuto settimane davvero drammatiche, specie quando uno dei suoi figli ultrasettantenne, Giorgio, si è ammalato ed è rimasto intubato per diverso tempo in gravissime condizioni, dopo aver contagiato proprio la sua Covid-19: mamma. nonna Maria La situazione è divenuta subito molto grave per Maria, che faticava ad alzarsi dal letto SALUTE sconfigge e i cui valori di saturazione del sangue hanno spesso raggiunto livelli critici, ma grazie all’assistenza in casa continua della nipote Simona, di professione medico, è riuscita a contrastare colpo su colpo il virus e una mattina all’improvviso si è svegliata e ha iniziato 22/01/2021 il virus a parlare come nei giorni migliori. Il primo pensiero al risveglio proprio per il figlio Giorgio, a 105 anni la cui notizia di guarigione ha spinto anche Maria a debellare definitivamente il virus e tornare al suo amato burraco su pc e alla sua pagina Facebook, muovendosi e vivendo in totale autonomia, come sempre fatto in questi anni. Una grande storia di lotta e vita direttamente da Milano, che regala una visione che spesso in questi mesi è stata dimenticata o messa erroneamente da parte: “Finché si resta attaccati alla vita – dice la signora Maria – si ha diritto di vivere”. gennaio_2021 #goodnews 57
Il reparto di radiologia dell’ospedale Pesenti Fenaroli di Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo, è stato oggetto di una radicale ristrutturazione, per un valore di oltre 1 milione e 300mila euro, che ha portato un consistente ammodernamento degli ambienti e delle strumentazioni. Un intervento fortemente voluto dalle istituzioni territoriali e da Regione Lombardia, che ha riguardato quattro sale diagnostiche, una sala Tac, una sala Sanità: per mammografia e due sale ecografiche, sale d’attesa, oltre che studi medici e locali amministrativi. terminata la Al fine di garantire ai cittadini un servizio continuo, e agli operatori condizioni di lavoro SALUTE ristrutturazione da adeguate, la ristrutturazione è stata realizzata in quattro differenti momenti, per una superficie complessiva di circa 800 metri quadrati interessati. 1 milione di euro 13/01/2021 dell’ospedale Una ristrutturazione certamente molto importante per la sanità territoriale bergamasca e regionale, che permette alla struttura di realizzare un ragguardevole salto in avanti, sia da di Alzano un punto di vista strutturale che di dotazioni tecnologiche, potenziando notevolmente una struttura decisamente strategica per il territorio. Grazie al milione e 335mila euro d’intervento, il Pesenti Fenaroli di Alzano Lombardo consente ora ai propri operatori di utilizzare strumenti in grado di realizzare una diagnostica precisa e veloce, che possa permettere di gestire in maniera più sicura tutti i reparti della struttura, anche quelli messi sotto pressione dall’emergenza Covid-19. gennaio_2021 #goodnews 59
Ora è ufficiale: proseguirà anche per tutto il 2021 il servizio nato lo scorso anno e rivelatosi essenziale per soddisfare i bisogni dei malati oncologici, “Telefono amico”. Si tratta di una linea telefonica dedicata ai pazienti in cura all’ospedale Manzoni di Lecco, Sanità: che si è rivelata davvero fondamentale in questo particolarissimo anno, per permettere loro di avere un contatto diretto con i medici, spedendo loro esami senza doversi recare prosegue fisicamente in ospedale, evitando così la possibilità di contagio e un ulteriore intasamento degli ambienti ospedalieri. SALUTE a Lecco il servizio Lanciato dalla collaborazione fra tredici associazioni di volontariato e l’unità di oncologia per pazienti dell’Asst di Lecco, Telefono amico “ha viaggiato” a una media di quindici telefonate al giorno e oltre venti mail, segno che l’esigenza da parte dei pazienti esiste ed è viva. 11/01/2021 oncologici Realizzato nel 2020 grazie alla raccolta fondi organizzata da parte delle associazioni di “Telefono amico” volontariato del dipartimento oncologico, nel 2021 il progetto potrà proseguire con le stesse identiche modalità grazie al fondo Aiutiamoci, attivato dalla Fondazione comunitaria lecchese, che ha direttamente donato cinquemila euro per fare proseguire l’attività. Il primo passo per il proseguo di questo servizio molto importante per il territorio e apprezzato dai cittadini è stato fatto; la speranza è che il servizio possa essere implementato con nuovo personale attraverso altri contributori lombardi. gennaio_2021 #goodnews 61
Un ecografo Butterfly iQ e un tablet da destinare all’attività di diagnosi nei pazienti colpiti da Covid-19: questa la donazione che Fondazione Comunitaria del Varesotto ha realizzato nei confronti di Ats Insubria. Covid-19: Un macchinario molto importante e dalle elevate prestazioni, che aiuterà in maniera donato all’Ats sensibile nella lotta al Covid-19 tutto il personale dell’Hotspot di Varese allestito all’interno dell’area Ats, che lavora quotidianamente in piena sinergia con le Unità speciali di Insubria un continuità assistenziali del territorio. Una donazione generosa e molto sentita, che è stata SALUTE ecografo da possibile grazie ai fondi raccolti da Fondazione Comunitaria del Varesotto attraverso il 5 per mille, che dimostra ancora una volta come il popolo lombardo risponda sempre 08/01/2021 Fondazione presente quando si tratta di aiutare il prossimo. In questo caso l’aiuto è duplice, in quanto direttamente si sostengono gli operatori sanitari e i medici che lavorano oramai da mesi Comunitaria del in prima linea nella battaglia al covid-19, ma indirettamente anche tutte le persone infette e bisognose di cure, che possono così ricevere il supporto di una diagnosi puntuale e Varesotto precisa, grazie all’utilizzo da parte del personale medico dell’ecografo Butterfly iQ. Questa non è certo la prima attività di sostegno all’Ats organizzata da Fondazione Comunitaria del Varesotto, che ha già supportato in passato progetti volti a garantire la sicurezza e la protezione di coloro che operano in prima linea, e allo stesso tempo favorire la vicinanza ai soggetti più fragili. gennaio_2021 #goodnews 63
Una nuova sala d’attesa molto speciale per i bambini che devono sottoporsi all’esame di risonanza magnetica nel reparto di Neuroradiologia dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: la sala, le cui pareti sono completamente dipinte con stelle, pianeti, razzi e moduli spaziali, è come una navicella spaziale dove il bambino accede per fare un viaggio nello spazio, vedendo in lontananza la terra. Un progetto unico le cui decorazioni realizzate Al Papa Giovanni da Sergio Irilli hanno visto il sostegno dell’Associazione “Il sogno di Iaia”. SALUTE XXIII di Bergamo La nuova sala d’attesa prevede anche una risonanza magnetica in miniatura, realizzata la risonanza in legno da Fausto Vitali della Falegnameria snc di S. Paolo d’Argon, dipinta dallo street artist Sergio Algeri e progettata ed assemblata dalla famiglia Pulcini. In questo modo il 04/01/2021 magnetica è un bambino si sdraia nella risonanza in miniatura, costruita appositamente in modo che possa entrare in confidenza con l’esame che dovrà eseguire, comprendendo così come viaggio spaziale deve posizionarsi nella vera risonanza in un contesto e in un modo molto rilassato. Al termine dell’esame viene poi consegnato il “Patentino da piccolo astronauta” personalizzato con nome del bambino. Un approccio piacevole a questo difficile esame – necessariamente il più utilizzato in ambito pediatrico neuroradiologico – comporta una riduzione del ricorso alla sedazione e senza la necessità di un ricovero, un esame ambulatoriale insomma che rende il bambino protagonista di una vera e propria avventura. gennaio_2021 #goodnews 65
#goodnews SOCIALE gennaio_2021
Un successo davvero straordinario quello ottenuto dall’Albero Solidale, un progetto promosso dal Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana, che ha permesso di distribuire doni a oltre 100 famiglie del territorio e ai piccoli pazienti dell’Ospedale Manzoni di Lecco. Un albero letteralmente sommerso da centinaia e centinaia di pacchetti colorati, destinati ai bimbi meno fortunati, che hanno ricevuto un pensiero direttamente dai propri famigliari Grande e dagli amici, ma anche tramite volontari e corrieri per le persone che purtroppo a causa della situazione non sono potute andare a trovarli personalmente. successo per SOCIALE l’Albero Solidale Con l’aiuto degli Assessori ai Servizi Sociali dei comuni di Valmadrera, Civate e Malgrate, della Caritas Parrocchiale e del Centro Farmaceutico Missionario, la Vigilia di Natale alle famiglie sono stati fatti recapitare i doni attraverso lo straordinario lavoro di 10 volontari 21/01/2021 della Croce Rossa aiutati dalla Croce Rossa di Casatenovo che ha fatto lo stesso per circa una cinquantina di Valmadera di famiglie del territorio, mentre i restanti doni sono stati destinati alle Scuole Materne del territorio e ai reparti di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Manzoni di Lecco, per la gioia dei bambini meno fortunati, cha hanno potuto così assaporare in parte il clima natalizio famigliare. Un’iniziativa davvero bella e genuina, che mostra come in un momento di così grande difficoltà e negatività generale, la generosità del popolo lombardo nei confronti dei più bisognosi riesca sempre a emergere e a strappare un sorriso al prossimo. gennaio_2021 #goodnews 69
Per rispondere alla crisi conseguente all’emergenza Covid-19 il Fondo San Giuseppe ha erogato circa 3,8 milioni di euro di sussidi che hanno permesso di aiutare oltre 2mila persone. Istituito dalla diocesi di Milano lo scorso marzo per offrire un aiuto immediato e tangibile a tutti i cittadini e le famiglie che hanno perso lavoro e reddito a causa della pandemia, al momento il fondo ha raccolto oltre 7,8 milioni di euro attraverso la grande generosità di enti e istituzioni benefiche, e anche cittadini e fedeli ambrosiani, con due grosse donazioni iniziali di 2 milioni di euro ciascuna, realizzate una dalla diocesi stessa Solidarietà: e una dal Comune di Milano. quasi 4 milioni Tali sussidi aiutano nel 37,3% dei casi cassintegrati non più in grado di affrontare i costi SOCIALE di euro di sussidi della vita familiare, mentre nel 22,5% dei casi si tratta di lavoratori a cui non è stato rinnovato il contratto a termine a causa della crisi. Il 45,2% dei beneficiari è italiano con il 54,8% che è ovviamente straniero, mentre il 37,4% è rappresentato da famiglie con uno 20/01/2021 erogati dal Fondo o due minori a carico e il 12,9% da nuclei famigliari con più di tre figli. San Giuseppe Numeri non certi incoraggianti e piacevoli da un punto di vista di benessere sociale ma che riflettono la portata delle misure messe in campo dal Fondo San Giuseppe, che verrà certamente rinnovato per oltre il 20% degli individui, con 1.040 di essi, circa il 51%, che invece non lo riceverà più, in quanto tornati a lavorare o comunque usciti dalla situazione emergenziale in cui si erano ritrovati nei mesi precedenti. Il Fondo San Giuseppe non può certamente eliminare la povertà, ma nasce e cresce per combattere e sconfiggere la disperazione dei cittadini, grazie al supporto e alla generosità di altri cittadini, imprese e istituzioni. gennaio_2021 #goodnews 71
Apre a Rho il decimo emporio della solidarietà della Diocesi di Milano, che ha l’obiettivo di aiutare le famiglie in difficoltà nel poter fare la spesa, pagando con una tessera punti invece che con il denaro. Un’attività intensa e capillare sul territorio quella realizzata da Caritas Ambrosiana, che così facendo ha voluto affiancare la tradizionale forma di A Rho aiuto alimentare, che avviene nelle parrocchie attraverso la distribuzione di pacchi viveri, attraverso un’essenziale rete di protezione per le famiglie impoveritesi durante la crisi inaugurato nuovo sociale che è seguita alla pandemia di Covid-19. SOCIALE emporio della Stando ai dati del report sugli effetti delle misure di contenimento del virus diffuso in occasione dell’apertura dell’Emporio dall’Arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini, solidarietà: dal 18 ottobre, data del Dpcm con il quale il governo ha imposto le nuove limitazioni 19/01/2021 è il decimo anti-contagio, sono aumentate del 45% le persone che sono ricorse agli Empori della Solidarietà per fare la spesa, che si sommano al precedente incremento avvenuto dopo a Milano il lockdown di primavera, durante il quale i beneficiari erano raddoppiati. Non una forma di assistenzialismo, dunque, ma un modo per preservare la dignità e la normalità dei cittadini in questo momento più bisognosi, offrendo loro semplicemente la possibilità di fare la spesa come se fossero in un qualsiasi supermercato tra un’ampia varietà di prodotti, costantemente approvvigionati attraverso le donazioni della Grande Distribuzione da un lato e gli acquisti di Caritas Ambrosiana dall’altro. gennaio_2021 #goodnews 73
Un grande gesto di solidarietà che diventa una vera e propria tradizione. Anche nel 2020 i sei tranvieri in servizio sulla linea 61 hanno attivato una colletta tra colleghi e passeggeri abituali raccogliendo una cospicua somma di denaro destinata quest’anno agli Amici Neonatologia Ospedale Niguarda. Solidarietà: Sono stati raccolti 2.350 euro che aiuteranno l’associazione attiva all’interno del reparto Milano la di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, ad acquistare una lampada speciale per la propria terapia intensiva. SOCIALE “tradizionale” Un gesto davvero straordinario che ha coinvolto oltre 300 dipendenti Atm più i passeggeri colletta dei abituali della linea 61, ma che non si può certamente dire inaspettato, dal momento che i 6 “tranvieri buoni” è dal 2016 che ogni Natale attivano questa colletta dedicandola a un 18/01/2021 conducenti per progetto di riferimento. il Niguarda Canio Gautieri, Francesco Lo Muto, Eddi Benetton, Sebastiano Aprile, Giuseppe Todaro e Donatello Maiorano quest’anno hanno deciso di dedicare le loro attenzioni alla Onlus Amici della Neonatologia dell’Ospedale Niguarda, che da sempre si dedica ai bisogni dei piccoli pazienti, proteggendoli e offrendo loro una degenza serena, e aiutando allo stesso tempo i genitori nell’affrontare la loro nascita prematura o con particolari problematiche. Un’attività che grazie ai 6 conducenti della linea 61 ha ora un dispositivo d’aiuto in più. gennaio_2021 #goodnews 75
Sciarpe, maglioni, beni di prima di necessità: è continuata, anche a Natale, in maniera inarrestabile la gara di solidarietà nei confronti di Bitti, il Comune sardo colpito dall’alluvione lo scorso 28 novembre. Un vero e proprio disastro naturale che non ha portato solamente a diverse vittime, ma anche a ingenti danni che hanno e continueranno ad avere nei prossimi mesi importanti conseguenze sulla vita dei cittadini. Da Sesto San Per i bambini, che vedono ulteriormente rivoluzionata la propria quotidianità, già duramente colpita nel 2020 dalla pandemia di Covid-19, è arrivata l’iniziativa “Scatole di Natale” che Giovanni oltre 400 prende il nome dal post di Facebook dalla quale è nata, e che vede la donazione di pacchi natalizi realizzati dai bambini di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, e donati ai SOCIALE pacchi di Natale loro coetanei più sfortunati, ai quali sono stati recapitati grazie al coordinamento del ai bambini presidente del Comitato Croce Rossa locale Pasquale Crisci in raccordo con il presidente del Comitato regionale Cri della Sardegna, Sergio Piredda. 13/01/2021 sardi colpiti Un’iniziativa davvero molto bella e lodevole quella portata avanti dal Comitato Cri di Sesto dall’alluvione San Giovanni, che mostra la grande generosità dei bambini lombardi che non hanno esitato un attimo nell’aiutare i propri coetanei più sfortunati di Bitti, cercando di regalare loro un sorriso in questo Natale davvero difficile. Un’iniziativa che ha visto dietro le quinte il grande lavoro di tutto il personale di Croce Rossa sardo e lombardo che ha operato incessantemente in aiuto della comunità del Nuorese, dove la CRI era prontamente intervenuta in emergenza subito dopo la terribile alluvione. gennaio_2021 #goodnews 77
Un fondo di 21,6 milioni di euro, dei quali 17,5 per i contributi, 1 milione a supporto dell’attività di gestione prevista dagli Ambiti territoriali e 2,9 milioni riservati all’applicazione sperimentale del Fattore Famiglia Lombardo. Questa la misura che Regione Lombardia ha voluto attuare per offrire un rapido sollievo a tutte le famiglie lombarde colpite economicamente in maniera importante dalla crisi dovuta al Covid-19, che ha generato al loro interno un profondo senso d’incertezza verso il futuro, condizionando in maniera sensibile anche il loro presente. Dalla Regione Parliamo di un contributo economico pari a 500 euro per le spese sostenute per il pagamento della Tari (Tassa rifiuti comunale) e dei servizi integrativi scolastici (pre e SOCIALE il Fondo Famiglia post scuola e mensa), destinato a tutti i componenti di nuclei familiari con reddito Isee inferiore o uguale a 30.000 euro, con un minore di 18 anni a carico iscritto in un percorso 11/01/2021 da 21,6 milioni di di istruzione e formazione (inclusi i servizi educativi fascia 0-6) e residenti in Lombardia. euro Per poter usufruire del Fondo è necessario dimostrare uno stato di disoccupazione successivo al 31 gennaio 2020, riduzione dell’intensità lavorativa comprovata, o fruizione di forme di sostegno al reddito. Dopo le misure adottate nella scorsa primavera, che hanno messo in campo risorse per oltre 20 milioni di euro di cui hanno beneficiato 38.000 famiglie lombarde, per la concessione di un contributo fino a 500 euro per far fronte alle spese del pagamento del mutuo prima casa o per la didattica online dei figli, con l’attuale Fondo Famiglia, Regione Lombardia stanzia complessivamente oltre 50 milioni di euro, dimostrando grande vicinanza ai propri cittadini con un sostegno eccezionale, senza paragoni a livello nazionale. gennaio_2021 #goodnews 79
La Lombardia dei record ne raggiunge uno ulteriore: sul suo territorio si trova il maggior numero di startup innovative a vocazione sociale, la prima Regione in Italia. Le startup innovative a vocazione sociale sono cresciute di 19 volte dal 2013 ad oggi, passando da 14 a 267 con un ruolo sempre più importante nel contesto pandemico grazie a soluzioni innovative nei campi dell’Istruzione, nell’assistenza sanitaria e nella ricerca. La Lombardia L’analisi di Cross Border Growth Capital sottolinea inoltre che si tratta di aziende prima caratterizzate da una maggiore presenza femminile, di giovani under 35 e di personale altamente qualificato. In 5 regioni sono registrate il 60% delle startup innovative a SOCIALE per presenza di vocazione sociale italiane: la Lombardia ha il 28% delle startup, seguita dal Lazio (12%), il Veneto (8%), l’Emilia-Romagna (8%) e il Piemonte (5%). In particolare, oltre 3 su 10 startup innovative sono a Milano, Roma e Torino, aspetto da collegare alla maggiore concentrazione di 01/01/2021 a vocazione incubatori e acceleratori d’impresa. Tra le attività che caratterizzano le startup innovative si posizionano al primo posto Produzione Software (36%) e Ricerca Scientifica e sociale in Italia Sviluppo (14%), seguite (9%) dai Servizi d’informazione e altri servizi. Mentre per il resto emerge una divisione frammentata ma caratterizzata da attività dall’alta componente di specializzazione tecnica. Il valore strategico delle Siavs – le startup innovative a vocazione sociale – è sempre più importante proprio per la loro offerta di soluzioni dedicate alle esigenze del non profit, a oggi un settore decisivo per il sostegno che è capace di offrire in un contesto di crisi pandemica. gennaio_2021 #goodnews 81
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