F elic e 2018! - Credito Cooperativo Reggiano
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Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale -70% - CN/RE - Semestrale del Credito Cooperativo Reggiano Anno 2017 F eli c e 2 0 18 ! a pag. 20 di Gruppo Il futuro della comunicazione DICEMBRE 2017 il giornale della banca
CCR News Il giornale della Banca Il futuro della comunicazione di Gruppo Periodico semestrale di informazione reggiano Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia N. 2098/2011 Proprietario/Editore: (pagine 20-21) Credito Cooperativo Reggiano via Prediera, 2a S. Giovanni di Q.la – Viano (RE) Redazione presso la sede di Scandiano Via Pellegrini, 16 - Scandiano (RE) Tel 0522 764711 - Fax 0522 859390 CAMBIA BANCA info@ccr.bcc.it Direttore responsabile: Michele Campani Coordinamento editoriale: 20 CON NOI, C’È PIÙ GUSTO Giulia Sacchi Capo redazione: Giulia Sacchi Economia Sommario Assistenti redazione: Fabrizio Regnani Fotografie: Pietro Margini, Anastasia Basso Imprese e mercati Progetto grafico e impaginazione: Pioppi Servizi Grafici 4 Editoriale del Presidente Stampa: 5 Riflessioni sugli scenari della nostra economia provinciale Grafiche Pioppi – Scandiano (RE) 8 Flash economia Riproduzione vietata senza 8 Emilio Tommasini, una voce autorevole della finanza ci aiuta l’autorizzazione in forma scritta dell’editore. a capire i futuri scenari di settore. NUMERO 14 – DICEMBRE 2017 12 I mercati finanziari tra MIFID 2 e opportunità di investimento Focus on L’azienda del mese 14 Ceramiche MARINER S.p.A. 16 Il personaggio del mese 16 Don Giulio Rossi, un’istituzione per il paese di Roteglia e per la nostra Banca Attualità 20 Il futuro della comunicazione di Gruppo CCR TI PREMIA. Trasferisci il tuo conto in CCR: otterrai fino a 1.000 euro 22 Spazio giovani 22 Le borse di studio per giovani studenti meritevoli di buoni benzina! Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Operazione a premi valida fino al 31/01/2018 - Leggi il regolamento completo su www.ccr.bcc.it. Le informazioni sulle condizioni economiche e contrattuali praticate sono indicate nei relativi Spazio soci fogli informativi disponibili in filiale e sul sito internet della Banca. 28 Dolci bontà per tutti i nostri soci! 26 www.ccr.bcc.it Eventi 30 A Castello Querciola 32 Per il Bike Fun Club dilagante successo... 33 La Chocolate Run ai nastri di partenza 30 34 Per Natale e alla Befana... tutti a Casalgrande! il giornale della banca
Economia Imprese e mercati Nuove regole Riflessioni sugli scenari Editoriale e nuovi scenari per il Credito Cooperativo Pierluigi della nostra economia provinciale Cari Soci, Ganapini Direttore Generale nell’ultimo anno, il sistema bancario italiano ha subito profonde trasformazioni normative Nuovi e differenti, rispetto al passato, gli più, anche nella nostra provincia, sta mo- e di mercato. La legge di riforma delle banche di credito cooperativo ha iniziato a produr- scenari e le sfide che le imprese di fa- strando segnali di radicamento. re i suoi effetti attraverso una Vigilanza Bancaria Europea sempre più severa sul piano miglia del nostro Paese devono oggi af- Se da un lato sono comprensibili le ragio- Carlo Maffei dell’erogazione del credito e della valutazione degli attivi, in particolare del credito dete- frontare. L’impresa familiare costituisce ni per le quali i nostri imprenditori cedono Presidente CCR il modello operativo che più rispecchia le quote aziendali ai fondi di investimento riorato. Quest’orientamento è quanto mai evidente dalla rigidità con cui le norme relative alla gestione delle banche di maggiori dimensioni vengono trasferite sulle piccole come la caratteristiche della cultura imprendito- esteri, dall’altro dobbiamo riflettere con nostra, senza tener conto di alcun vincolo di proporzionalità. Nei primi mesi del 2018, tutte riale italiana e, in particolare, del nostro attenzione sui motivi che portano questi territorio: creatività, tenacia, grande de- fondi ad acquisire le nostre aziende e su- le Banche di Credito Cooperativo, in procinto di aderire alla propria Capogruppo, saranno dizione e attenzione alla qualità e al fu- gli eventuali futuri effetti che questi inter- impegnate nelle attività di Comprehensive Assessment. Questa sarà eseguita secondo i turo, non solo di breve termine. Accanto venti possono produrre sull’impresa e sul modelli voluti dalla BCE per valutare la qualità degli attivi con metodi nuovi e ancor più a queste caratteristiche valoriali positive, sistema in generale. intransigenti di quanto non richiesto fino ad ora, al fine di sottoporre le componenti di nell’impresa familiare si nascondono, tut- Sul versante economico, in genere, l’in- bilancio a stress test e a recepirne gli effetti. tavia, numerose insidie alle quali per loro gresso del fondo consente di registrare Tutto questo cambiamento normativo s’inserisce in un contesto più ampio di profondi mu- natura vengono esposte con il trascorrere una positiva iniezione di liquidità che nel tamenti strutturali delle realtà economiche tradizionali attraverso una “trasformazione del tempo. Dalla diminuzione dei volumi breve periodo permette all’impresa di dei capitali di famiglia, assottigliatosi cau- proseguire nella sua attività e sviluppare digitale”. Essa consiste nell’applicare le nuove tecnologie della rete a settori tradizionali sa perdurare della crisi, alle reali difficol- nuovi investimenti. Ma quasi sempre le fi- dell’economia, modificandone alla radice il modello di business. Così, le persone che ac- tà per questo tipo di imprese nel creare nalità di questi fondi sono quelle di massi- cedono a queste tecnologie potranno ottenere beni e servizi di cui hanno bisogno senza economie di dimensione e di scala capaci mizzare l’investimento per poi uscire dopo passare dai canali tradizionali. Pensate che la più grande società commerciale del mondo di mantenerle competitive sul mercato. 3/5 anni cedendo le proprie quote ad altri non ha un prodotto a magazzino e si chiama Amazon, la più grande società al mondo di E ancora di difficoltà si parla quando si investitori. taxi non ha un taxi di proprietà e si chiama Uber e il più grande produttore di notizie del tocca il tema dell’innovazione, anche per Tralasciando le dietrologie ed i tecnicismi mondo produce all’interno pochissimi contenuti e si chiama Facebook. Il mondo è già in mancanza di know-how nel management finanziari ed economici sottesi, quello che profondo cambiamento e per tutte le banche vuol dire elevatissimi investimenti in tecno- aziendale o familiare. sta accadendo anche nella nostra provin- Queste criticità endogene, in un contesto cia è una progressiva perdita di italianità e logia denominata fintech (tecnologia applicata alla finanza) che non decreterà la fine della di mercato sempre più competitivo e fe- di identità territoriale. intermediazione finanziaria come noi la viviamo, compresa la fila allo sportello in attesa di roce, hanno offerto libero accesso ai fondi Si deve comunque guardare al futuro con fare un versamento, ma ne cambierà gradualmente alcuni ambiti di operatività. La nostra internazionali di private equity nel nostro ottimismo confortati dalla dinamicità e capogruppo Cassa Centrale Banca S.p.A. ha già varato investimenti in fintech per decine Paese, che da qualche tempo l’hanno pri- innovazione delle nostre Aziende, rifles- di milioni di euro, con cui dotare le BCC aderenti di strumenti sempre più rispondenti alle vilegiato per i loro investimenti di breve so delle capacità e competenze dei no- esigenze del mercato. periodo (3/5 anni). stri Imprenditori, che nel primo semestre Il domani è già presente: nuove e severissime regole e trasformazione digitale caratteriz- Negli ultimi tre anni, infatti, sono stati 2017 hanno registrato, rispetto allo stesso investiti in Italia ben 10,6 miliardi di euro periodo del 2016, un incremento del fattu- zano il nostro futuro a cui, non potendolo modificare, dobbiamo rispondere rispettando le di equity, pari al 65% del totale iniettato rato del 4,2% con il settore export in cre- regole e coniugando tradizione e nuova tecnologia. E poiché le nuove tecnologie non sono da tutti i fondi nel Paese nel periodo, e la scita del 6,2%. tutte “rose e fiori” dobbiamo garantire a voi soci la capacità di far convivere l’innovazione maggior parte degli investimenti è stata Compito e impegno del Credito Cooperati- con i valori del fare banca del territorio e dell’essere davvero vicina ai clienti. Il rapporto condotta appunto l’anno scorso. Indice vo Reggiano è essere al fianco delle Azien- di prossimità e il contatto fisico tra i bravi funzionari della nostra banca e noi soci non può che questa tendenza non sente battuta de Reggiane creando sinergie e portando e non deve scomparire perché è una certezza operativa, una assunzione di responsabilità d’arresto, anzi. valore e occupazione nel nostro territorio. e una serenità. Nel mirino del private equity straniero ci Concludo augurando a voi Soci e Clienti sono soprattutto le piccole e medie azien- e alle vostre Famiglie i migliori Auguri di Da questo sguardo sul futuro, desidero augurare a nome di tutte le Donne e gli Uomini de italiane. Processo questo che sempre Buone Feste. del Credito Cooperativo Reggiano un Santo Natale 2017 e un proficuo anno 2018 capace di rendere la giusta ricompensa per gli sforzi e l’impegno con cui ogni giorno operiamo per raggiungere nuovi traguardi. Carlo Maffei Il Presidente il giornale della banca 5
Emilio Tomasini, Flash economia una voce autorevole della finanza ci aiuta a capire i futuri scenari di settore. O la Borsa o le piastrelle. Tra i due, il sas- tiene un blog su www.ilgiornale.it oltre ad solese Emilio Tomasini, ha scelto la Borsa. essere editore di diversi magazine cartacei Emilio Tomasini è professore a contratto di e siti finanziari. Emilio Tomasini è cliente Finanza Aziendale all’Università degli Studi della filiale di Casalgrande del Credito Co- di Bologna e una delle firme più prestigio- operativo Reggiano da quasi un decennio e se dell’informazione finanziaria in Italia: è con questa intervista abbiamo pensato di editorialista, infatti, del Resto del Carlino e presentarlo ai nostri lettori. Come mai un player come lei della finanza internazionale ha deciso di 19esimo secolo, dove “on ne prête qu’aux riches” (non si presta che ai ricchi), allora non c’è futuro per la piccola L’intervista a essere cliente di una BCC? e media impresa che invece vedono nell’humanitas dell’imprenditore il fulcro del successo. In un mondo globalizzato dove è facile perdere l’orizzonte, i territori e i valori dei territori stanno tornando prepotentemente in auge e questo, a Quali sono i plus concreti di un piccolo imprenditore come lei nell’avere come controparte una BCC come il maggior ragione, nella peggior crisi finanziaria degli ultimi 100 anni. Oggi Credito cooperativo Reggiano rispetto ad una grande banca nazionale? come oggi, una BCC rappresenta i valori del territorio, che nel caso della Il personale della BCC, dal cassiere al direttore di filiale, hanno una motivazione e un attaccamento alla propria valle del Secchia sono i valori della piccola e media impresa. Le grandi azienda che non esiste più nelle altre banche. Il guardare il cliente negli occhi, il seguirlo nei passi più impor- banche ormai hanno perso completamente il contatto con il territorio: tanti della sua vita imprenditoriale e personale, il saperlo consigliare sulla migliore soluzione ai suoi bisogni che senso ha valutare una persona o una impresa con delle carte che finanziari sono il valore aggiunto di chi ancora crede al proprio lavoro. Qui ti senti socio e non cliente, che sono Stefano vengono mandate dalla filiale locale ad un supervisore lontano centinaia di chilometri che non ha per niente il polso della realtà economica locale? due mondi diversi. Masoni Il Credito Cooperativo Reggiano è una banca che ancora valuta l’uomo Finanza buona e finanza cattiva: oggi come oggi, per l’opinione pubblica, la finanza sembra sia solo cattiva… Consulente insieme ai suoi asset. Se la banca è il luogo che diceva essere scherzo- davvero non esiste più la finanza buona? Filiale Reggio Emilia Est samente Andrien Mazerat, leggendario direttore del Crédit Lyonnais nel Il mercato oggi è aperto, non ci sono barriere all’entrata; chiunque può collocare fondi comuni o prodotti fi- 8 il giornale della banca 9
nanziari, e quindi, diciamo che anche una BCC può giocare ad armi pari con la Goldman Sachs. Qui conta la professionalità e il saper dare valore aggiunto al cliente. Punto. Per chi fa banca conta saper lavorare come per l’artigiano e il commerciante delle nostre terre. Forse la finanza buona ce l’avevamo sempre avuta sotto il naso nella filiale BCC vicino a casa, ma non ce ne eravamo accorti. In cosa consiste la sua attività imprenditoriale? Sono un giornalista di Borsa, in Italia chi fa il mio mestiere si conta sulle dita di una mano e forse immeri- tatamente tra firme più note al pubblico all’ultimo posto c’è anche la mia. Nel corso del tempo ho avviato parallelamente a questa mia professione anche diverse attività imprenditoriali. Alcuni miei marchi sono fortunatamente quelli storici del trading on line italiano: LombardReport.com, il primo giornale di Borsa on line in Italia, Indipendente di Borsa, la newsletter specializzata in azioni sottili, il Campionato Top Trader di Borsa con Denaro Reale, la software house dei trading robot Algoritmica.pro, RendimentoFondi.it ovvero il portale italiano del risparmio gestito, lo studio di consulenza finanziaria Tomasini-Gotta-Demaria sono solo alcune delle mie iniziative. Cosa insegna all’università di Bologna? Sono da tempo immemorabile professore a contratto di Finanza Aziendale all’Università di Bologna nel corso di Informatica per il Management attivato dal Dipartimento di Informatica – Scienza ed Ingegneria della Scuola di Scienze. Sostanzialmente insegno a studenti di informatica come programmare algoritmi per il trading e software finanziario. L’università e i miei studenti sono il mio ufficio studi personale. Una provocazione: il reggiano è tipicamente uno speculatore a livello di investimenti finanziari? La pedemontana reggiana è un luogo affascinante: se Modena è la capitale del Ducato, forse troppo palu- data e rigida nella stratificazione sociale, Reggio Emilia è la città delle possibilità dove, nel rispetto delle tradizioni, si parte sempre da zero per arrivare a mille. Se non fossi autenticamente sassolese, e forse per questo troppo incline come “uomo di mezzo” tra due provincie a valutare positivamente i reggiani, penso che vorrei essere reggiano piuttosto che modenese. Dei reggiani amo la trasparenza, il saper fare, il non voler apparire e quella serena bonomia che li con- traddistingue sempre. Il reggiano per queste consi- derazioni è “speculatore” di Borsa per eccellenza e del resto i corsi che il Credito Cooperativo Reggiano organizza sulle tematiche finanziarie vanno sem- pre per il tutto esaurito a riprova che le qualità per operare in Borsa sono identiche a quelle che sono innate nella gente reggiana. Operare in Borsa pro- fessionalmente richiede infatti quelle stesse doti imprenditoriali che servono a gestire una piccola e media azienda. È vero che ci attende un futuro difficile negli inve- stimenti? Il futuro non sarà come il presente, così come il presente non è stato come il passato. Sembra una banalità ma basterebbe questo a darci la direzione del futuro, che è solo “cambiamento” alla velocità della luce. Ci attendono anni in cui la velocità del cambiamento spiazzerà per limiti o generazionali o tecnologici tutti noi, me compreso. Quindi occorre affrontare la sfida per salvaguardare il patrimonio finanziario con l’appoggio e la competenza di part- ner giusti, come le BCC. Il risparmiatore che si fida, che non è educato e che spera, finirà al camposanto. Rimarranno i risparmiatori aperti di vedute, pronti sì al cambiamento, ma capaci di comprendere come la competenza e i valori dei propri consulenti siano la chiave di volta per il successo. Altro che speranza… 10 il giornale della banca 11
I mercati finanziari tra Flash economia MIFID 2 e opportunità di investimento battuto: le aziende che adottano principi di sostenibilità e le nazioni con normative più rigorose risulteranno in futuro struttural- mente avvantaggiate in termini di competi- tività ed affidabilità. Perché un progetto so- stenibile è un progetto che nel lungo termine avrà maggiori possibilità di ottenere buoni rendimenti. Una folta platea di Clienti e Soci della Banca ha partecipato all’incontro e si è resa attiva promotrice del dibattito finale. I relatori: da sinistra Luca Toso (CCB), il collega Andrea Bertani e Gianluca Filippi (CCB) Il Credito Cooperativo Reggiano si avvale di In un mondo globalizzato e in rapida evolu- fiscale sui redditi da capitale e sui redditi di- Cassa Centrale Banca in qualità di advisor zione socio-economica, per investire i pro- versi, se mantenuti in portafoglio per 5 anni. per l’individuazione e la gestione dei piani di pri soldi e costruire un buon portafoglio di I limiti massimi di investimento per ogni sin- investimento. L’evento è espressione e parte investimenti, è necessario essere costan- golo risparmiatore sono di 30.000 euro annui integrante del processo di aggregazione al temente informati ed affidarsi a consulenti e 150.000 euro complessivi. Gli strumenti fi- Gruppo Bancario Trentino che conferma e qualificati. Di nuova normativa MiFid 2, mer- nanziari etici sono stati altro argomento di- consolida la stretta collaborazione strategi- cati finanziari e opportunità di investimento ca e operativa che da anni lega le due realtà si è parlato giovedì 9 novembre presso la finanziarie. Attraverso l’adesione a Cassa Sede del Credito Cooperativo Reggiano di Centrale Banca, CCR sceglie di rimanere Scandiano. La normativa MiFid 2, in vigore fedele a se stessa e mira ad accrescere la dal prossimo 03 gennaio, cambierà radical- sua centralità quale unica banca locale del mente i rapporti tra industria del risparmio, territorio reggiano. Cassa Centrale Banca collocatori e clienti. I mercati finanziari sono è una società per azioni che opera da oltre globalizzati e complessi, e la nuova nor- quarant’anni come banca di secondo livello mativa europea indirizza gli intermediari a supporto delle BC-CR italiane. A seguito a strutturarsi per offrire il servizio di Con- della riforma del credito cooperativo, intro- sulenza non più solo sul singolo strumento dotta con la legge 49/2016, è candidata finanziario, ma bensì sull’intero portafoglio, ad assumere il ruolo di Capogruppo che dovrà essere modellato sulle specifiche del Gruppo Bancario Coopera- esigenze del singolo Cliente e calibrato sulla tivo Cassa Centrale Banca in sua particolare situazione patrimoniale. Un corso di costituzione. Sarà innovativo modello di composizione del por- un Gruppo con 110 BCC af- tafoglio, abbinato a un sistema informatizza- filiate, con un patrimonio to di monitoraggio, consentiranno al Clien- netto di 1,2 miliardi, che te di mantenere nel tempo un equilibrato la collocherà al settimo rapporto tra rischio e rendimento. Durante posto nella classifica l’incontro si sono illustrati i Piani Individuali dei Gruppi Bancari na- di Risparmio (PIR), innovativi strumenti fi- zionali per volumi. nanziari che permetto di investire in debito e capitale di aziende italiane, con l’esenzione 12 il giornale della banca 13
CERAMICHE MARINER SpA Puntiamo tutto sull’innovazione, valorizzando Azienda del mese il nostro patrimonio umano interno, i nostri dipendenti. Roberta Ferrari Direttrice Filiale di Roteglia Arnaldo Catti e la figlia Giulia alla sua sinistra L’intervista Arnaldo Catti, noto imprenditore del mondo ceramico, lei ama ricordare che non è “fi- Se le dico “digitale” lei cosa mi risponde? Come ha cambiato il mondo ceramico? glio d’arte”. Ci racconti di come da solo, con le sue forze e la sua determinazione è Posso dire che lo ha stravolto. Quando sento parlare di fibre ottiche o altre cose di questo genere, personalmente sono già riuscito a costruire da zero questo successo imprenditoriale in costante crescendo. in difficoltà, motivo per cui mi avvalgo di collaboratori fidati che conoscono la materia. Stiamo mettendo a punto l’impianto La mia forza sono i miei collaboratori, così come un importante punto di riferimento azien- con la certificazione 4.0 e, richiamando il tema del digitale, ci tengo a sottolineare che il mondo è sempre andato avanti dale è stata mia moglie, che in azienda si è occupata, con grande dedizione, di tutta la par- e le aziende non credo si possano permettere di tornare indietro. Purtroppo capita, a volte, che all’interno dell’impresa ci te burocratica e amministrativa, dandomi la possibilità di sviluppare il settore commercia- siano delle forze che, di fronte al nuovo che avanza, facciano resistenza e non voglio rapportarsi con le nuove tecnologie. È le in Italia per poi aprirci ai mercati esteri. La capacità di interpretare le esigenze dei clienti fisiologico, ma va affrontato e superato in ottica costruttiva per l’azienda e i suoi collaboratori. offrendo loro risposte immediate e servizi efficienti è stata la chiave di volta ed il motore del nostro sviluppo. Nei nostri soddisfacenti risultati credo abbia giocato a nostro favore In azienda è sostenuto da una presenza importante, sua figlia Giulia. Cosa significa per lei averla accanto e come le ha anche un mercato in cui i competitors non sono stati in grado di soddisfare le esigenze trasmesso questa passione imprenditoriale? dei clienti in maniera così efficace. Se facciamo un passo indietro nel tempo, negli ultimi Tutti noi trasmettiamo un codice genetico, una sorta di imprinting genitoriale. Credo che Giulia si possa definire “figlia d’arte”, 25 anni molte aziende sono state assorbite da importanti gruppi o costrette a chiudere i perché sia io che sua madre abbiamo sempre avuto una grande passione per il nostro lavoro. Non sempre le seconde generazioni battenti. Ed io mi domando: in che modo noi siamo riusciti a far fronte e superare questa posseggono le caratteristiche necessarie per portare avanti l’azienda di famiglia, ma mi sento di affermare che mia figlia Giulia le grande crisi? Perché abbiamo puntato tutto sull’innovazione, valorizzando il nostro patri- possiede, e non ha subito condizionamenti da parte nostra nel fare questa scelta. Giulia mi trasmette carica e tranquillità: è lei che monio umano interno, i nostri dipendenti, e identificando al loro interno importanti punti mi ha consentito di dar inizio al nostro passaggio generazionale familiare, non sempre di facile attuazione. di riferimento. A loro dobbiamo il raggiungimento di obiettivi performanti ed un fatturato totale di Gruppo pari a 55 milioni di euro nel 2016, che toccherà i 60 milioni nel 2017. Lei è un Cliente di rilievo per una Banca locale come la nostra. Che cosa, secondo lei, ci accomuna e perché ha scelto di lavorare con noi? Prima di tutto il rapporto umano che ritengo sempre sia di primaria importanza; poi la correttezza, il rispetto reciproco e la fiducia Arriviamo ai giorni nostri, con l’acquisizione dell’ex Ceramica Nordica di Rote- che questa Banca ha avuto fin dall’inizio nei nostri confronti. Se ricorda, quando abbiamo aperto il rapporto col vostro istituto, non glia. Da cosa nasce questo progetto e che cosa ha spinto un imprenditore “arriva- eravamo un gruppo con volumi e dimensioni importanti, come invece siamo oggi. Ma abbiamo sempre ricevuto il medesimo tratta- to” come lei ad affrontare una sfida così importante? mento, cordiale e rispettoso. Questo è il motivo per cui le nostre strade ancora coincidono. Posso dire che è stata una scelta meditata e studiata attraverso un minuzioso e dettagliato business plan. Ritengo che questo progetto non solo sia realizzabile, ma posso dire indispensabile in funzione di un fatturato in crescita di tale rilievo. Non sempre si riesce a far partire una nuova unità produttiva ed avere già la vendita dei prodotti totalmente collocata sul mercato. Questo è il primo motivo della nostra scelta. Il secondo motivo fondante sono le nostre risorse umane. Senza la presenza di mia figlia Giulia e del nostro capofabbrica, un ragazzo di 38 anno con 15 anni di esperienza nel gruppo Marazzi, non avrei avuto la spinta per affrontare questo grande passo. Sarà motivo di grande soddi- sfazione per me poter assumere 80 nuovi dipendenti, soprattutto giovani, che saranno espressione e futuro dell’Azienda. Queste nuove figure professionali saranno affiancate da esperti di settore per consentirgli di costruire una realtà moderna ed efficiente, capace di rispecchiare gli stessi valori fon- danti del Gruppo Mariner, che vanta attualmente 85 dipendenti. 14 il giornale della banca 15
Don Giulio Rossi, Personaggio del mese un’istituzione per il paese di Roteglia Mezzo secolo di vita passato nella comuni- tà di Roteglia. Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Dal 1967, anno del suo ar- e per la nostra Banca rivo, quali sono gli aspetti che rimpiange e quelli che invece considera una conquista? Facendomi gli auguri, in occasione del- la mia entrata in Roteglia, Don Giuseppe Dossetti Senior mi disse: “quando un pre- te entra in una parrocchia deve trasmette- re la Parola di Dio, celebrare l’Eucarestia, ma anche lasciarsi coinvolgere dai proble- mi della comunità intera, delle famiglie e delle singole persone”. Il nostro Paese si è rapidamente evoluto: da agricolo è diventa- to artigiano, commerciale, industriale. La popolazione stessa è passata da poco più di 1.000 abitanti a 3.400. Ho dovuto quindi anzitutto riporre la massima cura negli ag- Roberta giornamenti pastorali: liturgia, catechesi, centri di ascolto della Parola di Dio, missio- Ferrari ni al popolo e missioni giovani sono stati i Direttrice miei obiettivi imprescindibili. Nello stesso Filiale di Roteglia tempo ho seguito l’evolversi delle situazioni politiche, civiche, associative e familiari. E così sono nate le tante e proficue collabora- zioni con l’amministrazione comunale e con le associazioni del territorio. Sognavamo e abbiamo ottenuto: il circolo, i campi sporti- vi, l’oratorio, la scuola materna, la farmacia, la palestra... e perché no? UNA BANCA! L’intervista Don Giulio, Lei è un’istituzione per il nostro Paese. Ci racconti le origini della sua Don Giulio, Lei è uno dei primi Clienti e famiglia e che cosa l’ha portato alla vocazione. sostenitori della nostra Banca. Cosa le ha Sono nato in una piccola borgata, Cucchio in Leguigno di Casina (RE), da una fami- fatto credere in noi e quali ritiene siano i glia di contadini proprietari di una piccola azienda agricola che stentava a soste- punti che ci accomunano? nere una famiglia così numerosa. Per tale motivo, mio padre Adolfo esercitava, a Appena si è presentata l’occasione di avere a periodi alterni, altre attività commerciali, in particolare nel settore del bestiame Roteglia una succursale della Banca di Cre- agricolo e anche io aiutavo la mia famiglia nei lavori agricoli. La mia famiglia era dito Cooperativo di Viano, tutti, dopo attento composta dai nonni, dai miei genitori, Adolfo e Aldegonda Giuseppina Ferri, e da esame, abbiamo dato il nostro appoggio. noi sei figli: tre maschi e tre femmine. Nella piccola borgata erano tanti i nuclei nu- E NON CI SIAMO SBAGLIATI! merosi come il nostro e ci sentivamo tutti parte di un’unica grande famiglia. Vicino I Clienti, compreso il sottoscritto, si sento- a casa nostra abitava anche un parente, Camillo, di professione artigiano, fabbro e no in famiglia e sempre notano che tutto il falegname. Trascorrevo tempo nella sua bottega apprendendo con grande interes- personale della Banca è a loro servizio, non se le sue tecniche di lavoro ed ascoltando con piacere i suoi racconti che trattavano solo per le normali operazioni, ma per ogni di letteratura, poesia, storia , musica e politica. A Leguigno, vicino a Marola, con il esigenza. Sento in particolare l’amicizia del suo famoso seminario che ha formato per secoli generazioni di giovani, era inse- Presidente Carlo Maffei, rotegliese, e del gnante ed economo un mio parente, Monsignor Albino Rossi, il quale spesso, anche Direttore Generale Pierluigi Ganapini, mio con altri colleghi, veniva al paese nativo ad aiutare il Parroco. Ed ogni volta che in compaesano. casa si parlava del mio futuro, il discorso terminava sempre ricordandomi che sarei andato seminario. Devo dire che anch’io ho sempre accarezzato quell’idea. Ma l’avvento della la guerra cagionò la chiusura del seminario e delle relative Un sogno nel cassetto prima di ultimare il scuole. Mi iscrissero, dunque, alle scuole commerciali di Castelnuovo Monti. Vista suo mandato? la delicata situazione finanziaria della famiglia, non pensavo di poter continuare gli studi. Infatti, Ho scritto in varie occasioni che i preti non di lì a poco, a causa del perdurare della guerra, rimasi a casa , come altri quattro amici di quelle vanno in pensione: avranno sempre compiti zone (tre maschi ed una femmina che diventò, poi, suora). In quel periodo diedi la mia disponibi- adatti alla loro età. In particolare la preghiera. lità a fare da staffetta partigiana e, alla notte, assieme ad altri volontari, a fare da custode al mio A tutti però voglio dare un monito: purtrop- Parroco minacciato di morte. Ricordo, di quel periodo, che una giovane neodiplomata maestra si po i preti sono pochi, sempre meno. Quindi le offri di farci scuola privata gratuitamente. Con la liberazione riuscii a proseguire e completare gli Parrocchie andranno avanti solo se vi saran- studi alla scuola commerciale di Castelnuovo Monti. Pochi giorni dopo mi recai a Reggio Emilia no laici: uomini e donne che siano in grado di per sostenere l’esame di terza media: era la mia prima volta in città e feci il percorso andata e curare la liturgia, la pastorale e tutti gli aspet- ritorno in bicicletta. Promosso anche qui, finalmente la porta era aperta: entrai in seminario. ti organizzativi e missionari. Ordinato sacerdote nel 1955, fui subito inviato come collaboratore a San Polo d’Enza. Poi all’ Istituto Artigianelli cli Reggio Emilia, ricoprendo svariati incarichi per la Curia Vescovile. Infine qui a Roteglia, dove i 50 anni sono volati via in un soffio. 16 il giornale della banca 17
Il futuro della comunicazione Giulia di Gruppo Sacchi Cassa Centrale Banca incontra Comunicazione le BCC aderenti e Relazione Esterne “Comunicare il Gruppo”, questo il titolo Galimi, direttore della comunicazione di dell’interessante convegno promosso da Deutsche Bank ha in ultimo tracciato il Cassa Centrale Banca che ha riunito tut- percorso del cambiamento della comu- te le BCC aderenti, ai primi di novembre, nicazione in termini gestionali. Una mat- presso l’Hotel Melià di Milano per offrire tinata ricca di spunti e suggestioni per i spunti di ricerca e dibattere assieme su presenti, sapientemente orchestrata dal alcuni degli argomenti di rilevante attua- Responsabile della Comunicazione di lità del sistema bancario. Una tavola ro- CCB, il Dott. Luigi Giuriato, che ha intro- tonda con relatori di grande competenza dotto i relatori e aperto il dibattito facen- ed esperienza sul campo delle comunica- dosi promotore del sinergico nuovo corso zioni. Erano infatti presenti la giornalista della comunicazione di Gruppo. dell’Ansa, Dott.ssa Sara Bonifazio, che ha intrattenuto la platea sul tema della co- municazione non programmata; a seguire il Dott. Angelo Brunello, dell’Agenzia CDR Communication, ha introdotto il tema dell’equilibrio comunicativo, dispensando consigli pratici per rapportarsi coi media locali e nazionali. Il Dott. Manuel Follis, celebre penna di Milano Finanza, si è poi focalizzato sulla delicata tematica della gestione dei rapporti con la stampa, espo- nendo ai presenti un interessante vade- mecum della buona educazione nell’ap- proccio con i giornalisti. Il Dott. Vincenzo 20 il giornale della banca 21
Le borse di studio Abbiamo chiesto alle studentesse, rientrare Spazio giovani dalla loro esperienza in Irlanda, di raccontarci la loro estate “diversa”. giovani per giovani studenti Nell’estate del 2017, Chiara Lucia e Lau- ra hanno trascorso il loro mese estivo a tiche che conserva ancora oggi i resti del villaggio medievale. I suoi dintorni sono meritevoli Wexford, una località marina a sud-est spettacolari: 200 km di spiagge, zone dell’Irlanda con la fama di essere tra le collinari e montane dalla natura inconta- più soleggiate di tutto il Paese, crocevia minata; all’orizzonte solo piccoli villaggi della cultura gaelica, anglo-irlandese e che punteggiano il verde smeraldo della normanna. Una cittadina dalle origini an- campagna. Laura racconta: Laura Ruozzi Negli ultimi anni gli scambi internazio- prendimento linguistico. L’intento del Cre- nali di studenti sono diventati una pratica dito Cooperativo Reggiano è stato quello “Questa è la via principale di Wexford, diffusa: nel 2016 sono stati stimati 7.400 di incentivare i giovani a scoprire il mon- la città in cui siamo andate; gli irlandesi studenti all’estero per almeno per 3 mesi do. In questa età, infatti gli studenti delle (fonte:wwwscuoleinternazionali.org), con scuole secondarie di II grado sono abba- cenano alle 6, quindi per quell’ora tutti i un incremento del +111% dal 2009. I moti- stanza grandi per partire senza i genitori, negozi chiudono. Non ce lo aspettavamo proprio!” vi? Diventare cittadini del mondo, costru- ma, allo stesso tempo“argilla” che può ire un pacchetto di conoscenze e com- plasmarsi per beneficiare appieno dell’in- petenze da spendere in un mercato del contro con una cultura diversa. lavoro sempre più globalizzato, innalzare Dopo una prima fase di selezione, che “Questo è l’Irish breakfast, piatto tipico e molto le proprie soft skill di tipo relazionale, co- comprendeva prove attitudinali, colloqui municativo e organizzativo. Sono queste le individuali e di gruppo condotti da esperti sostanzioso con uova, bacon, salsicce, fagioli, patate, esigenze sempre più pressanti degli stu- dell’Associazione Intercultura, le Borse di altre tortine alla cipolla, pane tostato e tè. E la pizza, denti di oggi, a cui l’Associazione Intercul- studio sono state assegnate a 4 ragazze dato che vanno pazzi per il cibo italiano, tura offre una risposta concreta, attraver- meritevoli: Elisa V., studentessa dell’Isti- so i suoi programmi scolastici all’estero in tuto Scolastico Gobetti di Scandiano, par- è disponibile in alcuni ristoranti.” 65 Paesi di tutto il mondo. tita per un programma della durata di 6 Un periodo di studio all’estero, certo, può mesi in Argentina; Laura R., studentessa essere gravoso per le tasche di una fami- dell’Istituto Scolastico Ariosto-Spallanza- glia media italiana. Per tale motivo, il Cre- ni di Reggio Emilia e Chiara Lucia G., stu- Lo sport è una parte importante della vita dito Cooperativo Reggiano l’anno scorso dentessa dell’Istituto Scolastico Pascal di di molti irlandesi! Ho assistito a gare di equitazione ha messo a disposizione per gli studenti Reggio Emilia, partite per un programma meritevoli delle scuole secondarie di II di 4 settimane in Irlanda e Chiara, stu- e a gare di curling, uno sport tipico irlandese grado di Reggio Emilia e Scandiano, fi- dentessa dell’Istituto Scolastico Pascal di di origini celtiche, giocato all’aperto gli dei soci, 1 borsa di studio per un pro- Reggio Emilia, partita per un programma con una mazza e una palla. gramma scolastico semestrale e 3 borse di 4 settimane in Cina. di studio per un programma estivo di ap- “La città di Wexford, con il suo piccolo porto e il molo, è entrata a far parte della mia vita, anche se per sole quattro settimane.” segue» 22 il giornale della banca 23
Chiara Lucia È racconta: Chiara Lucia CCR Guidetti “I ragazzi che ho conosciuto in Irlanda sono tutt’ora miei amici e insieme ci siamo divertiti moltissimo! Con loro ho fatto anche diverse gite. tra cui una a Dublino” “Con la mia famiglia invece siamo andati a mangiare il vero fish&chips, uno dei piatti più famosi del Paese!” “In Irlanda ho imparato moltissime cose nuove, oltre alla lingua. In particolare sono rimasta affascinata dalle lezioni di gaelico e da quelle di disegno, dove abbiamo imparato a conoscere e riprodurre i più importanti simbolici celtici. “La storia irlandese è una delle più affascinanti rispetto che io abbia mai conosciuto. Ricordo in modo particolare la visita guidata ad una prigione, la prigione di Wicklow. Questa è infatti organizzata in maniera interattiva e con audio, video e attori che interpretano ruoli del 18simo secolo ti sembra di rivivere quell’epoca!” delle tradizioni. “Un’altra gita particolarmente suggestiva è stata quella a New Ross, nei pressi di Wexford, dove si trova ormeggiata una minuziosa ricostruzione di una nave che permise agli irlandesi di emigrare durante la Grande Carestia del XIX. www.ccr.bcc.it Se non sbaglio, gli antenati di John F. Kennedy sono emigrati proprio da questo porto su una di queste navi.” 24 il giornale della banca 25
Dolci bontà soci per tutti i nostri soci! soci Potevano mancare i tanto attesi pandori e panettoni artigianali del Signor Vicentini? La tradizione si consolida anche quest’anno! Vi aspettiamo dunque nelle nostre Filiali per ritirare i soffici e profumati dolci natalizi, con l’augurio che possiate trascorrere delle giornate serene assieme alle persone a voi care. Buon e f e s t e ! 26 il giornale della banca 27
È CCR la forza dei reggiani. www.ccr.bcc.it 28 il giornale della banca 29
A Castello Querciola Festa medioevale e rievocazione storica Stefano Zannoni Direttore Filiale di Viano A Castello Querciola, il 26-27 agosto si è svolta la diciassettesima edizione della Fe- sta Medievale con la Rievocazione dell’in- vestitura del primo conte, manifestazione legata alla storia dell’ antico feudo di Quer- zola che si trova a pochi km da Viano. Il feudo venne fondato intorno al 980 d.C. per proteggere il vescovo di allora dalle fino alla piazza centrale, che è culminata, invasioni barbariche. Il luogo divenne un dopo la messa solenne, con l’investitura vero e proprio baluardo della cristianità di un cavaliere. Tante le attrazioni anche nel basso medioevo grazie alla famiglia nel pomeriggio che hanno coinvolto il fol- guelfa dei Fogliani e raggiunse il massimo to pubblico proveniente da tutta la provin- splendore nel ‘500 sotto il dominio del no- cia: dimostrazioni di falconeria, gare con bile Scaioli che fece affrescare la canonica l’arco, spettacoli di giocoleria e intratte- dal celebre pittore Lelio Orsi. nimenti a cura degli Sbandieratori della Sabato 26 agosto è stata la giornata de- Maestà della Battaglia. La giornata si è dicata ai bambini: caccia al tesoro, visite conclusa con la celebre rievocazione, che guidate nel castello con personaggi in co- ha coinvolto oltre cento comparse e con lo stume e per finire il celebre spettacolo del spettacolo di fuoco sempre curato dalla Castello infestato a cura della compagnia Maesta della Battaglia. Grande successo teatrale Il Fortunale. e soddisfazione per la buona riuscita del- Domenica 27 agosto il gruppo dei figuran- la manifestazione che è stata organizzata ti in costume dell’Associazione per la va- dall’Associazione per la Valorizzazione di lorizzazione di Viano ha aperto la manife- Viano in collaborazione con la Parrocchia stazione con la sfilata per le vie del paese di Castello Querciola e l’amministrazione comunale di Viano e con la sponsorizza- zione del Credito Cooperativo. Isabella Valcavi Responsabile organizzazione e comunicazione eventi AVV VIANO 30 il giornale della banca 31
Per il Bike Fun Club La Chocolate Run dilagante successo... ai nastri di partenza ticipata. In caso di annullamento della mani- festazione i fondi raccolti saranno distribuiti Stefano in base alle pre-iscrizioni ricevute e a tutti Zannoni Marco i concorrenti saranno consegnati i premi di partecipazione previsti. Inoltre saran- Direttore Filiale di Viano Cassinadri no premiate le prime 10 scuole classificate Vice Sindaco per ordine di partecipanti, anche esterne al di Casalgrande comune di Casalgrande, con trofeo ricordo L’Associazione Sportiva Dilettantistica della manifestazione. Per quanto riguarda Bike Fun Club Viano compie ventidue invece la gara competitiva, le iscrizioni si ri- anni ed è ormai un pezzo di storia di Via- cevono entro giovedì 4 gennaio all’indirizzo no con la sua sede leggendaria al “Bar www.runningblog.it, via e-mail a iscrizioni@ del Centro” ed i suoi 70 iscritti. runningblog.it, telefonicamente ai nume- Questo è il sesto anno che propone con ri 339 8517702 e 348 9227432 o via fax allo successo di pubblico la Gimkana per 0522 1840156. La quota di partecipazione è bambini dai tre agli undici anni, presso di 8 euro. Sarà anche possibile iscriversi al il “Parco dei Mille Colori” di Viano. costo di 10 euro il giorno stesso della ma- Quasi quaranta bimbi si sono divertiti a nifestazione, purché entro le ore 9.30 (ora sfidarsi lungo il percorso allestito all’in- del ritrovo in P.zza Martiri della Libertà). terno dell’area verde. Verranno premiati i primi 5 uomini e le pri- Tutti coinvolti: dai monelli sulle biciclet- me 5 donne con premi in natura e ai primi 3 te con le rotelline, sino ad arrivare ai più verrà consegnato anche un premio tecnico grandicelli, in sella a mountain bike con offerto da Free Run, ma tutti riceveranno un ruote più “adulte”. Sabato 6 gennaio alle ore 10 il gruppo spor- riconoscimento di partecipazione e saranno Una ricca merenda attendeva tutti, par- tivo Virtus, con il patrocinio del Comune di premiate tutte le società con un minimo di tecipanti e genitori, prima di premiare e Casalgrande e in collaborazione con Pro 10 atleti iscritti. Previsti due punti di risto- valorizzare la gara sullo splendido podio Loco, Ema e Avis, organizza la settima Cho- ro, uno a metà del percorso e uno all’arrivo tricolore. colate Run. Due saranno le gare, una non per tutti. Il servizio di assistenza sanitaria competitiva (di 1, 3, 6 e 9 km) e una competi- sarà garantito da EMA - Emilia Ambulanze Il CCR non poteva mancare e sostenere tiva (di 9 km). In occasione della gara vi sarà di Casalgrande. L’intero ricavato della mani- proattivamente il “Bike” e le splendide un motivo in più per conoscere questa prati- festazione sarà devoluto alle scuole di ogni iniziative che da sempre realizza per il ca sportiva anche da parte dei ragazzi di Ca- ordine e grado presenti e partecipanti nel nostro territorio. salgrande, che potranno iscriversi e far vin- comune di Casalgrande. Nella scorsa edi- cere premi alla propria scuola. L’iscrizione zione hanno partecipato circa 2000 persone, ha un costo di soli 2 euro fino a 15 minuti dal di cui oltre 1000 alunni, e alle scuole sono via e per le scuole è possibile l’iscrizione an- stati distribuiti quasi 3.500 euro. 32 il giornale della banca 33
Per Natale e alla Befana... tutti a Casalgrande! Si dice che a Natale si è tutti più buoni ma, in verità, la comunità casal- per ringraziare tutte le realtà associative, e non, che ci hanno sostenuto grandese buona lo è tutto l’anno! Così come tanto di buono c’è nel rapporto durante questo 2017. Per far ciò scendiamo in campo con un programma ormai più che consolidato che la proloco ha da sempre con il CCR, in parti- ricco di sorprese, per coinvolgere tutto il pubblico in una giornata di asso- colare con la filiale di Casalgrande dove, a capitanare una squadra degna di luto divertimento. Si partirà, infatti, inaugurando il meraviglioso “TRONO Massimo nota, c’è il Dott. Landini al quale va il nostro :”GRAZIE MARCO !!” Un anno, GIGANTE DI BABBO NATALE”, studiato e realizzato da Luciano Bedeschi in Villano per la Proloco, ricco di grandi soddisfazioni che ha superato ogni attesa. Un progetto partito da lontano e che ha visto un crescendo continuo d’iniziati- compagnia delle majorette, passando poi per il “BABBO NATALE VILLAGE”, dove riscopriremo i giochi di società, sinonimo da sempre d’aggregazione Presidente pro tempore Proloco Casalgrande ve e di sinergie sul territorio grazie soprattutto al prezioso lavoro fatto da per grandi e piccini, uno spettacolo d’intrattenimento per tutta la giornata, il chi ha costituito e costruito la Proloco 8 anni or sono. Un riferimento e un tutto accompagnato da musica d’intrattenimento. Fino ad arrivare al taglio ringraziamento doveroso vanno alla Presidente Onoraria Debora Morini e a alla presenza dell’Amministrazione Comunale del tradizionale panettone Emanuela Canovi che sono, di fatto, le fondatrici della nostra bella Proloco; che offriremo a tutti i presenti. Ancora tanto ci sarà da scoprire e, quindi, nonché al Consiglio Direttivo tutto, che tanto ha prodotto in questi anni, con- non mi rimane che invitare tutti, domenica 10 dicembre 2017, in centro a Ca- tribuendo in maniera attiva e regalando alla comunità casalgrandese mo- salgrande dalle 9 di mattina in poi, per vivere con noi una giornata all’inse- menti d’aggregazione e di divertimento. Approfitto inoltre di questo impor- gna del divertimento e dello shopping in paese. I negozi saranno aperti per tante spazio per esprimere gratitudine all’Amministrazione Comunale per il consentire ai presenti di dedicarsi agli ultimi acquisti natalizi, oltre a fare un prezioso supporto, agli uffici e ai dipendenti comunali preposti che con tanta giro nel nostro mercatino. Non mi rimane che fare a tutti un sincero augurio pazienza ci seguono e ci supportano. Quella del Natale infatti è una “scusa” di Buon Natale e sereno Anno Nuovo da parte di tutto il Consiglio Direttivo. Comune di Casalgrande NATALEa zione ª Edi Comune di CASALGRANDE Casalgrande 7 DOMENICA 10 DICEMBRE 2017 Sagra di Sant’Antonio Piazza Martiri della Libertà con disfida dei migliori norcini della provincia iazza Programma i in p Gioch • Ore 09:00 Apertura mercatino arte e ingegno. • Ore 10:00 Inaugurazione di “Il trono di Babbo Natale” in azio Anim giochi d i con a volta, ne i Domenica 7 Gennaio 2018 CASALGRANDE CENT RO un ertenti compagnia delle Stelle dell’Emilia Majorette. Tutti i bambini div con ttività potranno lasciare le letterine attaccandole al trono, ne sarà a ive”. port i ”e “s sorteggiata una che riceverà un simpatico regalo di Natale g iche e piccin dalle 9 alle 19 lo i “ana r grand pe messo a disposizione dalla Proloco. acolo In collaborazione con arredamenti. Spett azzi Mercato gastronomico, dell’hobbistica e dell’artigianato artistico u p • Ore 10:15 Parte il “Foto giro” a cura del Gruppo Fotografico di p ttini a e bur ia Stand vendita ciccioli - Giro con gli asinelli per i bimbi Il Torrione che esporrà nei negozi del paese. In palio 3 cesti ecch La V oria Fatt o Programma www.prolococasalgrande.it di prodotti tipici messi a disposizione dalla Proloco. è un olo tac ore 9.00 Apertura Mercatini - Mostra Trattori d’epoca ore 16 • Dalle ore 10:30 PER TUTTA LA GIORNATA spet pazzi .00 pu ore 9.30 Inizio Disf ida con a “SP E R Musica ed animazione con “GUION”. S TORIA GOLA: m ore 10.00 Animazione by LOLLO & GIUSE a piu storia mm Gruppo Fotografico in go onta un to a ore 14.30 Benedizione degli animali e dei mezzi agricoli E G US T Giochi per grandi e piccini. IL TORRIONE racc alva O” che l Sole s ali. ore 15.00 Interventi di musica dialettale Conve gno Giro con gli asinelli di Gombola. de li anim con de da g dell’Ass. Culturale “ARIA ED CA’ NOST RA” gustazi Vino Sp one • Ore 16:00 Auguri Natalizi con la Proloco e ore 15.30 Consegna forme ciccioli al Comitato Giuria ergola in colla ore 17.30 Premiazione delle forme vincenti l’amministrazione comunale che offriranno borazione Litostampa La Rapida - 0522 846167 con Premiazione vincitore Fotogiro il tradizionale Panettone natalizio e pandoro per tutti. del Gruppo Fotografico Il Torrione • STAND GNOCCO FRITTO E BACCALÀ a cura di EMA Per tutto il giorno GNOCCO F RIT TO e V IN BRULÉ • STAND VIN BRULÈ a cura degli ALPINI di CASALGRANDE Ambulatorio P rivato di Odontoiatria • STAND CROCE ROSSA ITALIANA con punto informativo DENTAL MEDICAL CASALGRANDE Ambulatorio Privato di Odontoiatria DENTAL MEDICAL CASALGRANDE 34 il giornale della banca 35
Oltre 8.000 Soci lo confermano: la nostra Banca è differente! Porta un nuovo amico anche tu! Siamo nati qui, parliamo la stessa lingua e condividiamo ogni giorno gli stessi interessi. Siamo autentici, onesti e diretti…proprio come ci vedi. Proprio come te. www.ccr.bcc.it Servizio Clienti:
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