Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...

Pagina creata da Arianna Rizzo
 
CONTINUA A LEGGERE
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio
  della Scuola Secondaria di I grado “Giovanni XXIII” di Nova Milanese

                                             Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
2

LA REDAZIONE

Direttore
Prof.ssa Cristina Forapani
Vice direttore
Mattia Laplaca

Responsabili grafici
Alessia Sauta (copertina), Mattia Laplaca, Riccardo Murru

Redattori
Alessandro Bruno 3A
Nicolò Buffa 3E
Giada Comelli 3D
Gianluca Esposito 3B
Davide Iorio 3D
Mattia Laplaca 3B
Riccardo Murru 3A,
Riccardo Quaranta 3B
Giulio Raggi 3A
Alessia Sauta 3C,
Moustapha Mouhamadou Sow 3E
Sofia Tasso 3C
Roxana Oana Timis 3C

                             INDICE

                             Pronti, partenza...VIA!   pag. 3
                             Laboratori                pagg. 5, 8, 13, 18, 20
                             Interviste                pag. 4
                             Progetti e attività       pag. 9, 10, 14-15, 19, 22-24, 27
                             Non solo scuola           pagg. 6-7, 11-12, 16-17, 21, 25-26
                             Enigmistica               pag. 28

                                                                Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
3

                                          Arriviamoooo….!!!

Improvvisa sospensione dell’attività scolastica? Distanziamento sociale? Il giornalino
scolastico del nostro Istituto non si ferma! Al via infatti il terzo anno di vita del
Biondi News. Ancora una volta a cimentarsi con articoli, interviste e fotoreportage
sono stati e saranno gli alunni di terza, iscritti al laboratorio del mercoledì pomerig-
gio; ma sempre più numerosi sono giunti da altre classi o da singoli alunni ricchi con-
tributi che rendono questa rivista capace di raccontare al meglio la BELLEZZA
dell’APPRENDERE e dell’INSEGNARE all’interno del nostro Istituto.
Grazie alla collaborazione dei docenti e dei loro alunni, si è scritto di laboratori e di
progetti scolastici storici o di recente ideazione; attraverso i prodotti di interessanti
attività didattiche potrete così conoscere e, perché no, giocare con argomenti stori-
ci, scientifici e letterari.
Nel solco della nostra, seppur breve, tradizione, l’attenzione è stata ancora una volta
rivolta a temi extrascolastici, dettati dagli interessi e dalle sensibilità dei nostri gio-
vani redattori, che ci si augura siano anche i vostri: accendete quindi i fornelli o date
un’occhiata al vostro guardaroba!
Un saluto ed un ringraziamento va infine il nostro nuovo dirigente scolastico, il pro-
fessor Alessandro Canino, per aver concesso alla Redazione un’intervista dedicando
parte del suo tempo prezioso alla nostra attività.
Ed ora...si parte. Buona lettura e serene vacanze pasquali a tutti!
Il Direttore
Prof.ssa Cristina Forapani

                                        Progetto
                                        Memoria

                                                   Progetto
                                                   Legalità

Manifesto realizzato
dalle maestre della scuola primaria via Biondi

                                                              Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
4
Intervista al Dirigente Scolastico
                  di Gianluca Esposito e Mattia Laplaca

                       1. Ha sempre lavorato in ambito scolastico?
                       1. No, ho lavorato anche come: barista, came=
                          riere e soccorritore.
                        2. Ha sempre fatto il preside?
                        2. No ho fatto il professore di filosofia e di
                        storia in licei scientifici e licei classici.
                        Ma sono stato anche il vicepreside. Poi
                        dei docenti mi hanno fatto capire che
                        potevo migliorare e contribuire molto nel
                        le scuole. Così grazie ad un concorso sono
                        diventato preside di questa scuola.

                       3. In che scuole ha lavorato?
                       3. Ho lavorato nei licei.
                       4. Qual è stata la sua prima impressione su
                       questa scuola?
                       4. La mia prima impressione è stata positiva,
                       ho notato subito la complessità architettonica
                       e la vivacità dei colori.
                       5. Come si trova con i professori?
                       5. C’è un’ambiente positivo e collaborativo, e
                       noto una grande professionalità e competenza.
                       6. Come si trova con gli alunni?
                       6. Con gli alunni mi trovo abbastanza bene.
                        Mi piace occuparmi della loro vita scolastica,
                        Da parte dei ragazzi c’è un certo ascolto.
                        7. Considera più impegnativo fare il preside o
                       il professore?
                       7. Il preside, anche se per fare bene il docen-
                       te bisogna impegnarsi molto.
                       8. Da giovane voleva lavorare in ambito scola-
                       stico?
                       8. No, da giovane avrei voluto diventare gior-
                       nalista.

                                     Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
5
                                                                           6
                                di Davide Iorio e Giulio Raggi

Il laboratorio “Scuola
nell’orto” è quadrimestrale
ed è tenuto dal professore
di matematica e scienze
Massimo Russo. Le lezioni
si svolgono all’interno della
serra della scuola e in aula.
I ragazzi delle classi prime                  La partecipazione deve essere
hanno prima tolto le erbac-                   molto attiva ma si deve lavorare in
ce e preparato il terreno                     tranquillità e con responsabilità
nelle vasche per poi pianta-                  date le impegnative attività prati-
re degli ortaggi.                             che e gli spostamenti tra aula e
In teoria stanno studiando                    serra.
le caratteristiche delle                      Il primo gruppo deve tenere pulito
piante stagionali.                            e in ordine l’orto; il secondo invece
I loro strumenti sono: ra-                    deve seminare e raccogliere. Molti
strello, zappa, annaffiatoio.                 studenti all’inizio erano preoccupa-
                                              ti e non del tutto convinti di parte-
Lavorano sia individualmen-
                                              cipare a questo laboratorio: ora si
te che a gruppi, ma ogni
                                              sono ricreduti. Il professore è
alunno però deve prendersi
                                              molto soddisfatto della sua classe.
cura di propri attrezzi e
materiali.                                    Aspettiamo i frutti della loro fati-
                                              ca!!!!

                                             Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
6

           Un hobby che può diventare un futuro professionale

                                       di Alessandro Bruno e Riccardo Murru

Oltre ad essere studenti di ter-
za…e giornalisti, nel tempo libero
ci dedichiamo ad una nostra pas-
sione: la meccanica.                      Un modello originale
Questo interesse ci ha portato a
scegliere come scuola superiore
proprio un istituto tecnico ad indi-
rizzo meccanica.

Fin da piccoli ci ha interessato
questo argomento però crescendo
abbiamo potuto metterlo in prati-
ca: abbiamo infatti deciso di re-
staurare un motorino degli anni
60’/70’, che qualche genitore for-
se ricorderà : il famoso Garelli 50
mono marcia.

Per prima cosa lo abbiamo smonta-
                                          Il nostro Garelli
to completamente .
Poi abbiamo pulito il motore dallo
sporco, il carburatore e i cerchi.
Abbiamo infine verniciato i para-
fanghi, i para catena, un pezzo del
telaio di un colore blu metallizzato
e il telaio di colore rosso.

                                                   Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
7
Ma la pratica, come tutti sappiamo, deve fondarsi su cono-
scenze teoriche. Ecco quindi per tutti gli interessati un piccolo
assaggio…

             MOTORE A DUE TEMPI

Il funzionamento di un motore a 2 tempi si basa
su quattro fasi; aspirazione, compressione, com-
bustione e scarico.
1. Aspirazione: il pistone arriva al suo punto
morto inferiore e permette alla miscela di aria e
benzina di entrare nel cilindro .
2. Compressione: il pistone va verso l’alto, com-
prime la miscela ad una forza esagerata arrivan-
do così al punto morto superiore.
3. Combustione: una volta che il pistone ha rag-
giunto il punto morto superiore, avviene un’esplo-
sione nella camera di combustione grazie ad una
candela che dà la scintilla che fa esplodere tutto
il miscuglio: in questo modo il pistone ha la forza
di tornare al punto morto inferiore.
4. Scarico: il pistone tornando verso il punto
morto inferiore fa uscire i gas prodotti dall’e-
splosione, chiamati gas di scarico.

                                                      Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
8

                                      di Giada Comelli e Alessia Sauta

Il laboratorio è diretto dalle
professoresse Locurcio e Signo-              Le attività sono principalmente
rello ed è dedicato allo studio              pratiche come i prodotti finali, i
del genere letterario della fia-             cartelloni realizzati in gruppo nel
ba.                                          corso del quadrimestre.
In un primo momento gli alunni               Non tutti i ragazzi si aspettavano
delle classi prime assistono a               di essere inseriti in questo labora-
proiezioni di film e di cartoni              torio del mercoledì pomeriggio ma
animati ispirati alle fiabe più fa-          dicono però di esserne contenti:
mose; successivamente li analiz-             infatti partecipano attentamente
zano ed imparano a riconoscerne              alle lezioni e di conseguenza le
le caratteristiche tipiche anche             professoresse sono soddisfatte di
attraverso la realizzazione di               questo gruppo classe.
cartelloni.
Le attività prevedono quindi l’u-
tilizzo di attrezzatura tecnolo-
gica insieme ai tradizionali ma-
teriali da disegno.
Gli alunni possono fare alcune
scelte come proporre alcune
storie di loro interesse e posso-
no discutere liberamente con-
frontando idee ed opinioni

                                                Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
I NOSTRI SONDAGGI: la scuola che vorrei

Sondaggio a cura della Redazione                                                          6
                                                                                          9
Testo di di Giada Comelli e Sofia Tasso

Quando all’inizio dell’anno abbiamo chiesto a tutti
gli alunni di farci capire quali argomenti trattare
nel nostro giornalino, una classe ha richiesto alla
nostra redazione di scrivere un articolo sulla
“scuola che vorrei”. La cosa ci ha incuriosito mol-
to.
Così attraverso un sondaggio proposto a tutte le
classi della secondaria di primo grado, abbiamo ri-
cavato molti spunti e tratto queste conclusioni:

Secondo gli alunni il professore ideale deve avere
queste caratteristiche: simpatico, socievole e pa-
ziente; serio ma non troppo severo; che capisca gli
interessi degli alunni e che includa nella didattica    Secondo le classi la durata giornaliera
giochi, film e tecnologia.                              delle lezioni dovrebbe essere: massi-
La maggior parte della redazione ha già incontrato      mo 6h minimo 2h; l’orario dell’avvio
un insegnante così. Quindi ideale...e reale!            delle lezioni secondo gli alunni dovreb-
                                                        be essere tra le 9.30 e le 10.00.
Le classi dicono di preferire tra tutte queste
materie tradizionali: educazione fisica, scienze e      Nella didattica gli alunni vorrebbero
arte.                                                   utilizzare con frequenza questi stru-
La nostra redazione condivide queste scelte.            menti : cellulare, tablet, PC, Ipad, car-
Tra le risposte degli alunni abbiamo anche trovato      telloni, attrezzatura sportiva, attrez-
alcune materie che vorrebbero inserire tra quelle       zatura artistica, telescopio, attrezza-
obbligatorie: educazione alla sopravvivenza, cucito     tura meccanici.
ed economia domestica, affettività, spagnolo, tea-      La redazione inserirebbe anche la play
tro, cura degli animali, coro, cucina, falegnameria e   station.

                                                        Le attività attualmente svolte pre-
                                                        ferite sono: attività sportive, gite
                                                        scolastiche, matematica.

                                                           Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
BASTA FUMO!                                                                    10

                                         di Nicolò Buffa e Moustapha Sow

Con il professor Massimo Russo i ragazzi della sezione E hanno realizzato, durante
le ore di scienze, un progetto contro il
fumo.
 Si è infatti deciso di affrontare questo
argomento parlando in classe dei proble-
mi che causa questa abitudine diffusa
fra giovane e adulti.

I ragazzi hanno quindi deciso di inter-
vistare dei fumatori.

Queste le domande:

1) Quante sigarette fumi al giorno?
2) Sai spiegarmi perché fumi?
3) Cosa o chi ti ha spinto ad iniziare a fumare?
4) Da quanti anni fumi?
5) Quale sensazione tra queste ti provoca la sigaretta:      a) Calma b) Eccitazione
                                                             c) Euforia d) Consolazione
6) Pensi ci siano altri metodi che ti inducono le stesse sensazioni della sigaretta?
                                      Sì    No           Se si, quali?
7) La prima volta che hai fumato hai provato:      a) Schifo b) Sonnolenza
                                                   c) Calma d) Altro
8) Sai cosa contiene una sigaretta?
9) Vorresti smettere di fumare? Sì          No             Se si, cosa te lo impedisce ?

Dall’analisi dei dati è risultato che:
-la maggior parte dei fumatori e delle fumatrici hanno più di 30 anni, fumano di
più i maschi dalle 0 alle 10 sigarette al giorno;
-la maggior parte fuma per vizio ed ha iniziato a fumare per colpa di amici;
-la sigaretta dà a loro calma, non esistono altri metodi capaci di dare le stesse
sensazioni provocate dalla sigarette;
-la sigaretta provoca disgusto.
-la maggior parte dei fumatori non sa cosa si trova all’interno della sigaretta;
-molti fumatori vorrebbero smettere.

Secondo noi fumare, a qualsiasi età, fa male e può provocare danni fisici.
Ricordiamo a tutti di fare scelte giuste, cioè curare la propria salute e non segui-
re abitudini che potrebbero rovinarla.

                                                          Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
11

    Mania videogiochi
                        di Davide Iorio, Sow Moustapha e Giulio Raggi

Combattimenti in mondi reali o
fantastici, competizioni sportive
adrenaliniche, giochi di ruolo: il
mondo dei videogiochi offre oggi
davvero di tutto a giovani e me-
no giovani.
Abbiamo quindi scelto di propor-
vi due videogiochi, secondo noi,
                                       CALL OF DUTY MODERN WARFARE:
di tendenza.
                                       è un videogioco sparatutto in prima per-
                                       sona.
                                       Cambiando trama rispetto a precedenti
                                       titoli omonomi, in questo gioco possiamo
                                       impersonare un agente della C.I.A. che,
                                       insieme ad una milizia ribelle, opera per
                                       ristabilire l’ ordine in Urzikstan medio-
                                       rientale.

                                       In questo paese si sta svolgendo una
                                       guerra tra invasori russi e una cellula
                                       terroristica, Al-Qatala, che è respon-
                                       sabile di terribili attentati in Europa.
                                        Ecco così entrare in gioco il secondo
                                       personaggio giocabile della campagna:
                                       un sergente dei servizi speciali inglesi,
                                       Kyle "Gaz" Garrick, decide infatti di
                                       entrare a far parte di una squadra
                                       scelta del SAS.
                                       I due personaggi giocabili in Urzikstan
                                       cercheranno così di eliminare la cellula
                                       terroristica e schiacciare i russi.
                                       (Fonte Wikipedia)
                                             Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
6
                                                                        12

BORDERLANDS 3: è un videogioco
action RPG-sparatutto in prima per-
sona ed è il quarto capitolo della se-
rie Borderlands.
Sconfitto Jack il Bello e distrutta la
Hyperion Corporation, i gemelli Ty-
reen e Troy formano una setta chia-
mata "I figli della Cripta" riunendo
tutte le bande di Pandora che comin-
ciano a venerarli come divinità. L'in-
tenzione è quella di trovare la mappa
con la posizione di tutte le Cripte
della Galassia affinché i gemelli pos-
sano impadronirsi dei loro poteri.
Come nelle serie di Bordelands il gio-
catore deve scegliere un personaggio
tra i quattro        proposti chiamati
“cacciatori della cripta”:
Amara dalle sei possenti braccia; Mo-
ze giovane cacciatrice con i suoi vei-
coli armati; Zane un vecchio cacciato-
re in grado di creare un ologramma di
se stesso; FL4k un grande cacciatore
androide che combatte insieme alle
bestie.
(Fonte Wikipedia)

                                         Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
13

BELLA SCUOLA: decoriamo
  la nostra seconda casa!

   di Mattia Laplaca e Riccardo Quaranta                   AMI LA MUSICA?

Il laboratorio Bella scuola è quadrime-            di Alessandro Bruno e Riccardo Murru
strale ed è condotto dalla professores-
sa di Arte Federica Zanca insieme agli
alunni delle classi terze: l’obiettivo è
quello di abbellire e decorare la nostra
scuola.
Tre sono le principali attività proposte:
-completare il murales già presente fuo-
ri da scuola. A causa delle condizioni at-
mosferiche tale attività si svolgerà nel       Allora questo articolo potrebbe interes-
secondo quadrimestre;                          sarti….
 -costruire degli scatoloni molto colorati     Stiamo parlando del laboratorio di musica
e decorati per conservare i disegni di
arte;                                          diretto              dal            professor
-costruire un pannello con dei piccoli         Lorenzo Zandonella e che riguarda i ragaz-
quadrati di legno incisi e decorati dai        zi di prima: esso si svolge ogni lunedì pome-
ragazzi con tempere.                           riggio e ha durata annuale.
                                               Pur essendo attivo dallo scorso anno, ora
In Bella scuola si usano molti strumenti:
                                               c’è una novità: è diventata facoltativa la
pennelli, tempere, pannelli di legno, car-
                                               scelta di parteciparvi. In questo laborato-
tone e scotch.
                                               rio si propongono, si analizzano e si ese-
Si lavora prevalentemente in gruppo, in        guono canti su cui si lavora tutti insieme
poche occasioni singolarmente: se ciò          come un coro.
accade lo scopo finale è poi quello di riu-
                                               Si sviluppano delle competenze musicali,
nire i contributi di tutti.                     ma non solo: gli alunni migliorano anche le
Le scelte sono fatte solo                       competenze linguistiche visto che si ese-
dalla professoressa. I                          guono brani originari di varie parti del
ragazzi lavorano abba-                          mondo quindi in lingua inglese e francese.
stanza bene anche se tal-                       Questi brani sono sempre scelti dal do-
volta con un po’ di confu-                      cente perché solo lui sa identificare i bra-
sione: questo è il rischio                      ni adeguati e alla portata degli alunni.
nelle attività soprattutto                      I ragazzi di prima si stanno preparando a
pratiche.                                       proporre dei canti durante il concerto che
Pochissimi alunni immaginavano che sa-         si terrà per celebrare il giorno della Me-
rebbero stati inseriti in questo labora-       moria ma anche in occasione dell’Open day
torio: la professoressa può contare su di      della scuola e per tante altre iniziative an-
un piccolo gruppo molto affidabile, men-       cora da definire.
tre altri alunni sono un po’ più incostanti.   Inoltre nell’ultima mezz’ora del laboratorio
Abbiamo chiesto agli alunni il perché:         si vedono film sempre riguardanti l’ambito
hanno riconosciuto che lavorare due ore        musicale ma che però insegnano anche la
al pomeriggio è impegnativo.                   cultura delle varie nazioni l mondo.
I risultati finali, però, ve lo assicuriamo,   Il professore è molto soddisfatto della sua
rendono davvero la nostra scuola               classe e anche agli alunni piace molto que-
“BELLA”!                                       sto laboratorio.

                                                   Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Open Day 2019-2020
                                             di Gianluca Esposito e Davide Iorio          6
                                                                                          14

L’open day, rivolto ai futuri alunni della
nostra scuola e svoltosi sabato 14 di-
cembre 2019, è iniziato con la distribu-
zione ai partecipanti di numeri per la
formazione dei gruppi che i ragazzi del
Parlamentino scolastico avrebbero ac-
compagnato durante la visita dei diver-
si laboratori e delle varie attività pro-
poste dalla scuola.                                 Io, Davide Iorio, redattore ho parte-
In tutto sei gruppi, condotto da tre                cipato all’organizzazione e allo svolgi-
alunni: tra questi c’ero anch’io, Gianluca          mento di questo Laboratorio. Insieme
Esposito.                                           a due compagni latinisti iniziavamo
L’esperienza che ho vissuto è stata bel-            con un piccolo spettacolo sullo studio
la e soprattutto coinvolgente, ma anche             del Latino alle medie, per passare poi
abbastanza stancante.                               a descrivere il nostro giornalino sco-
Sul percorso programmato erano previ-               lastico. Sui tavoli da noi allestiti ave-
ste circa dieci tappe relative ad altret-           vano posto copie dei giornalini realiz-
tanti laboratori:                                   zati delle vecchie redazioni e dei vo-
-Coro, dove gli alunni presenti hanno               lantini in cui si pubblicizzava il sito
cantato accompagnati dal professore al              della scuola per chi fosse interessato
pianoforte;                                         a scaricare il giornale online.
-Chimica , dove hanno presentato espe-              Alla fine del tour, in una delle due au-
rimenti sui liquidi non newtoniani e altre          le multimediali della scuola, i visitato-
attività;                                           ri hanno svolto un test di gradimento.
-Arte, con attività di decoro con tem-              I risultati ci hanno confermato la
pera per i ragazzi ospiti;                          soddisfazione delle famiglie per le
-Microrobotica, con dimostrazione di                attività proposte e per le informazio-
programmazione di robot;                            ni ricevute.
-Orto, con esposizione dei prodotti del-
la serra scolastica;
-Coding, con dimostrazione di giochi
creato con il programma Scratch;
-Certificazione di inglese, con balli e
canti in inglese.
Tra i vari Laboratori era presente an-
che quello del nostro Biondi News in
collaborazione con quello di Latino.

                                                          Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
15

Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
16
       Fatto in casa da... Alessia e Giada
                                         di Giada Comelli e Alessia Tasso

Ciao a tutti! Siamo Alessia e Giada, due giornaliste del Biondi News che amano molto la
cucina. Abbiamo scelto per voi due ricette: una per chi ama il dolce, l’altra per chi pre-
ferisce il salato. Abbiamo quindi proposto il tiramisù perché Alessia ha imparato a cuci-
narlo sin da quando era piccola; le lasagne invece perché sono una delle ricette più gu-
stose e più famose in Italia. Mettetevi alla prova e mandateci una foto del risultato:
potreste apparire sul nostro prossimo numero ☺ .

  TIRAMISÙ

  Ingredienti:

  300g savoiardi
  500g mascarpone
  300g caffè già pronto
  220g uova fresche

Procedura:
Per preparare il tiramisù scegliete uova freschissime, separate gli albumi dai tuorli e
montate prima gli albumi poi i tuorli con le fruste elettriche. Unite metà dose di zucche-
ro. Quando il composto diventerà spumoso aggiungete il mascarpone. Tenete da parte la
crema ottenuta. Versate lo zucchero rimasto unitelo agli albumi per montarli a neve.
Unite quindi una cucchiaiata di albumi ai tuorli e mescolate con forza con una spatola per
stemperare il composto. Poi aggiungete il resto degli albumi mescolando molto delicata-
mente dal basso verso l'alto. Distribuite un po’ di crema sul fondo di una pirofila e di-
stribuite per bene. Inzuppate rapidamente i i savoiardi nel caffè freddo già zuccherato
prima da un lato e poi dall’altro. Man mano distribuiteli sulla crema in un primo strato.
Distribuite tutti i savoiardi imbevuti nel caffè creando altri strati con crema al mascar-
pone. Livellate bene la superficie e rico-
pritela con cacao amaro in polvere. In fri-
gorifero per un paio d’ore ed il vostro ti-
ramisù sarà pronto!

                                                     Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
LASAGNA BOLOGNESE
                                                                                        17
Ingredienti pasta
21 sfoglie all’uovo
                                                                                        6
250g parmigiano reggiano
Ingredienti ragù
250g carne di suino macinata
250g passata di pomodoro
150g cipolle
40g di latte intero
q.b. sale fino
250g di vino bianco
500g di manzo                               Ingredienti besciamella
50g di carote                               1l di latte
50g sedano                                  100g di farina 00
1 cucchiaio olio d’oliva extra vergine      un pizzico di sale fino
Q.b pepe nero                               100g di burro
 Procedura
Tritate il sedano, la carota e la cipolla ottenendo 50 g per ciascun ingrediente. Stufate
con olio il trito di verdure per dieci minuti mescolando. Unite al soffritto la carne di
manzo macinata e il maiale e rosolate il tutto per una decina di minuti. I succhi che usci-
ranno andranno asciugati e poi sfumati con il vino bianco, Quando tutto sarà asciutto, ver-
sate la passata di pomodoro e aggiungete 1 litro di acqua, un pizzico di sale e lasciate cuo-
cere a fiamma medio-bassa per un’ora. Dopo un’ora aggiungete un altro litro d’acqua, me-
scolate e fate cuocere un'ora. Versate poi l'ultimo litro di acqua e fate cuocere per un'al-
tra ora. Salate e pepate, spegnete la fiamma e unite il latte . Il ragù ottenuto verrà mes-
so da parte. Pronti ora a cucinare la besciamella! Fate a scaldare il latte in un pentolino:
sciogliete il burro in un altro tegamino ed aggiungete la farina. Mescolate e ottenete un
composto senza grumi e cuocete ancora. Aromatizzate con la noce moscata il latte e con
un pizzico di sale e unite il composto di burro e farina. Cuocete la besciamella per circa 5-
6 minuti. In una pirofila rettangolare distribuite un po’ di besciamella poi stendete le lasa-
gne e versateci sopra uno strato di bescia-
mella e uno di ragù e di parmigiano grattugia-
to. Continuate così fino a terminate con lo
strato di ragù e una spolverata di abbondan-
te parmigiano grattugiato. Cuocete il tutto in
forno statico preriscaldato a 200° per circa
25 minuti (oppure in forno ventilato a 180°
per 15 minuti). Sentite che profumo? Sono
pronte! Buon appetito.

                                                          Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
18

   di Giada Comelli e Alessia Sauta

Il laboratorio di Dècoupage è diretto dalla
professoressa Simonetta Coppo e dalla pro-
fessoressa Magni, si svolge tutti i mercoledì
pomeriggio, è quadrimestrale ed è destinato
alle classi prime.
Molte sono le attività previste: ritagliare im-
magini e forme su carta, incollarle su oggetti
vari, pitturare per rendere più lucida e resi-
stente l’immagine scelta. Si usano sempre
questi strumenti: carta, pennelli, forbici,
tempere e colla.
                                                     di Nicolò Buffa e Moustapha Sow
Il lavoro è sempre individuale. Gli alunni fan-
no scelte importanti: decidono infatti loro il    La nostra scuola ha una grande at-
soggetto dei proprio lavori.                      tenzione per lo sviluppo delle compe-
É un laboratorio prevalentemente pratico:         tenze digitali degli studenti. Anche
solo la prima lezione infatti è stata teorica.    per questo ogni mercoledì pomeriggio
Il progetto finale è riuscire a creare oggetti    nell’aula multimediale 2, una delle no-
decorati in vari materiali, come quelli che so-   stre due aule attrezzate con diverse
no stati esposti in occasione dell’Open day. I    postazioni PC e LIM, si svolge il la-
ragazzi non si aspettavano di essere scelti       boratorio di alfabetizzazione infor-
per questo laboratorio e la maggior parte di      matica rivolto ai ragazzi delle prime
loro pensa che sia un bel laboratorio.            medie.
 L’attenzione e l’impegno durante i pomeriggi     Questo corso è tenuto dal professor
sono costanti e precisi: le professoresse so-     Lonigro, docente di matematica, e
stengono di essere felici di lavorare con que-    dura un quadrimestre. Al suo interno
sto bel gruppo.                                   si usano i computer e programmi in-
                                                  formatici per attività di videoscrit-
                                                  tura e di creazione tabelle: gli alunni
                                                  imparano quindi ad utilizzare diversi
                                                  pacchetti come Office e Libre Offi-
                                                  ce.
                                                  Le attività sono svolte individualmen-
                                                  te e, talvolta, a coppie: i ragazzi so-
                                                  no coinvolti nelle lezioni, che sono più
                                                  pratiche che teoriche. Alla fine del
                                                  quadrimestre i ragazzi avranno sia un
                                                  prodotto finale da presentare ai pro-
                                                  pri genitori sia un progetto, che por-
                                                  teranno con sé fino alla terza me-
                                                  dia .

                                                    Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
“Costruiamo” il corpo umano                                                    6
                                                                                                       19

Lo studio delle Scienze, come ci documenta il sondaggio riportato a pag. 9, appassiona molto gli
alunni della nostra scuola: quando poi alla teoria si associano laboratori sperimentali ed attività
pratiche, apprendimento e divertimento vanno di pari passo.
Ecco a voi, selezionati dai docenti Cinzia Calcagno e Giacomo Lonigro, alcune pregevoli realizzazioni
di alunni delle classi 2A e 2C relativi ai sistemi cardiocircolatorio e scheletrico.

                                                                                Lara Dicembre

    Kovacs Alessandro

   2C                                                                                         2A

                                                             2A
                                           Tiffany Ciobotea

                          2A

                                          Tiffany Ciobotea
                                                             2A

                                                                                                      2C
     Martina Bonofiglio
                                                                       alunna

                                                                  Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
20

                                          di Alessandro Sala 3B

                                  Siamo il gruppo BIONDI FOR FUTURE(B.4.F),
                                  creato da alcuni ragazzi di terza dell’anno scorso,
                                  durante le ore di Alternativa alla religione.
                                  Oggi il nuovo gruppo, che porta avanti questa
                                  interessante avventura, è composto da dodici
                                  ragazzi guidati dalla professoressa Alessia Baro-
                                  ne.
                                  Il nostro obbiettivo è quello di sensibilizzare la

BIONDI                            scuola e non solo, contro il mostro chiamato
                                  “Riscaldamento Globale” che ci perseguita ogni
                                  giorno.

FOR                               Per questo vorremmo proporvi le idee per la
                                  scuola, formulate da noi come gruppo.
                                  Ci auguriamo che voi possiate prendere in consi-

FUTURE
                                  derazione le nostre idee e aiutarci a salvare l’am-
                                  biente.
                                  Di seguito le nostre proposte sottoposte al Diri-
                                  gente scolastico:
Laboratorio                       1) introdurre in mensa delle caraffe di vetro al
                                  posto delle bottiglie di plastica;
                                  2) fare meglio la raccolta dell’umido tramite indi-
                                  cazioni precise da apporre nei singoli cestini;
SITO WEB:                         3) raccogliere materiale da riciclo da consegnare
INSTAGRAM: biondiforfuture        in aula di arte per realizzare piccoli lavori;

INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA:

biondiforfuture@gmail.com

                                                Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
21

                                                                     di Riccardo Quaranta

   Un film molto bello e commovente, che mi sento di consigliare a chi non l’abbia ancora vi-
   sto, è La vita è bella (1997), diretto e interpretato da Roberto Benigni.

Ho scelto questo film perché anch’io, come tutti gli alunni delle classi terze, ho partecipato
alla visita al Memoriale della Shoah di Milano e sono coinvolto nelle molte altre attività del
progetto scolastico Memoria.
Il titolo del film venne inizialmente scelto dagli autori per indicare l'imperturbabile volontà
del protagonista di ricercare la felicità, anche nelle situazioni estremamente drammatiche.
Fu poi il casuale ritrovamento della frase «La vita è bella. Possano le generazioni future li-
berarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testa-
mento di Lev rotsky e della citazione «Io pensavo che la vita fuori era bella, e sarebbe an-
cora stata bella, e sarebbe stato veramente un peccato lasciarsi sommergere adesso» di
Primo Levi nell'opera “Se questo è un uomo”, a decretare quello come titolo definitivo.
(fonte Wikipedia)
Una famiglia ebrea composta da madre, padre e figlio da un giorno all’altro si ritrova divisa
e condannata alla vita nei campi di concentramento: per alleviare la sofferenza e la tristez-
za del figlio, il padre gli fa credere che quanto accade nella loro quotidianità rientri in un
gioco a punti.

Il finale però… è inaspettato. Scopritelo voi. Buona visione!

                                                           Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
22
Interviste alla Storia: alla corte di un principe rinascimentale

                           Un giorno girovagando in un mercatino dell’usato fummo attratti da
                          un videogioco riposto in un angolo nascosto di uno scaffale. Incuriositi
                          dal titolo: Game of Prince, lo comprammo senza immaginare cosa ci
                          sarebbe accaduto. Tornammo a casa e incominciammo a giocare. Tra-
                          scorsi alcuni minuti, all’improvviso il gioco cominciò a fare scintille e…
                          Alex sparì! Subito do po fu la volta di Andrea! Un battito di ciglia e mi
                          ritrovai con loro ma… in un luogo completamente diverso. Un uomo
                          riccamente vestito si avvicinò a noi e disse: “Benvenuti nella mia dimo-
                          ra!” Eravamo balzati nel gioco, in un palazzo principesco del Rinasci-
                          mento! Era un’occasione da non perdere.

RAGAZZI: Vostra altezza possiamo porvi alcune domande?
PRINCIPE: Certo, sono pronto ad ascoltarvi e a rispondere alle vostre domande!
RAGAZZI: Sappiamo che voi nei vostri palazzi siete circondati da un’immensa corte, sa
dirci quante persone sono?
PRINCIPE: Sì, è così! La mia corte è composta da centinaia di persone, a volte migliaia tra
funzionari, parenti, servitori e musici.
RAGAZZI: Il vostro potere vi procura molti nemici?
PRINCIPE: Sì! E infatti alcuni miei servitori assaggiano il cibo prima di me perché temo di
essere avvelenato.
RAGAZZI: Chiunque può far parte della sua corte?
PRINCIPE: Assolutamente no! Un perfetto cortigiano deve saper maneggiare le armi, es-
sere colto, in grado di conversare con garbo e darmi buoni consigli. E durante i banchetti
deve sapersi comportare con educazione, non affondando le dita nella salsa per servirsi di
carne! Alla mia tavola è stata introdotta una novità: la forchetta!
RAGAZZI: Principe, voi siete anche un mecenate?
PRINCIPE: Certo, nel mio palazzo ospito artisti e letterati che mi ricompensano esaltan-
domi nelle loro opere.
RAGAZZI: Sappiamo che vengono organizzati tornei e giostre.
PRINCIPE: Si, ma ormai sono solo un pretesto per sfoggiare bei cavalli e armi.
RAGAZZI: Qual è il vostro passatempo preferito Altezza?
PRINCIPE: Beh, per distrarmi dalle responsabilità di governo non mi mancano sicuramen-
te feste e divertimenti. Per sfuggire alla noia dei lunghi giorni invernali si gioca a scacchi,
a carte, a dadi. Ma ciò che io più di ogni cosa preferisco è la caccia con il falcone o con i
cani, e un cane di razza è considerato un dono di gran pregio. Io ne possiedo parecchie
decine!
RAGAZZI: È stato veramente un bel viaggio ed un onore conversare con voi principe, ma
per noi è il momento di tornare a casa.

Il principe ci diede la mano e piano piano per magia sparimmo, dopo qualche istante ci ritrovammo
a casa… dopo tutto, scoprire quel gioco non fu una cattiva idea.

Lavoro di Storia Professoressa Valeria Sirimarco
Alex Beleaga, Martina Bonofiglio, Zhou Hongye 2A

                                                            Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
23
              Interviste alla Storia: Cristoforo Colombo

Leo, Marco ed io dovevamo fare una ricerca su Cristoforo Colombo e per avere più informazioni
andammo a chiedere dei libri in biblioteca.
La bibliotecaria ci disse di cercare nel terzo scaffale in fondo al corridoio a destra.
Trovammo il libro e dalla copertina si capiva che era piuttosto vecchio. Appena lo aprimmo una lu-
ce abbagliante ne uscì e un uomo di media altezza, vestito in modo strano ci venne incontro:
“Salve! Io sono Cristoforo Colombo, lieto di fare la vostra conoscenza.” Marco ed io rimanemmo a
bocca aperta mentre Leo ebbe subito l'idea di intervistare Cristoforo Colombo.

RAGAZZI: Signor Colombo, noi abbiamo studiato sul libro di storia che
lei fece una scoperta che rivoluzionò la storia del mondo!
COLOMBO: È vero, io sono colui che scoprì un nuovo continente!
RAGAZZI: Ma perché lei ha voluto andare verso occidente invece di fa-
re come i portoghesi che hanno circumnavigato l'Africa?
COLOMBO: Io penso che voi sappiate bene che la Terra è sferica e che
quindi navigando verso ovest si può raggiungere l’est.
RAGAZZI: Oh sì noi lo sappiamo, ma sa che c’è ancora chi nel 2019 pensa che la Terra sia
piatta? Si chiamano terrapiattisti!
COLOMBO: Davvero??? Ma non hanno studiato il viaggio intorno al mondo di Magellano?
RAGAZZI: Comunque, signor Colombo, lei sicuramente utilizzò delle navi, chi gliele fornì?
COLOMBO: Fu la regina Isabella di Castiglia regina di Spagna a fornirmi tre navi: la Niña,
la Pinta e la Santa Maria.
RAGAZZI: Un’ultima domanda, ma se è stato lei a scoprire l'America, perché non porta il
suo nome?
COLOMBO: Ciò mi rattrista molto, il nome America sta per “Terra di Amerigo”. Fu, infat-
ti, Amerigo Vespucci a capire che quella terra da me involontariamente scoperta non era-
no le Indie, ma un altro continente ancora sconosciuto.

Quando finimmo l'intervista, Colombo disse: “È stato molto bello essere intervistati da voi. Non
pensavo che i ragazzi del futuro fossero così diversi da quelli di un tempo e mi lusinga il fatto che
state studiando me e la mia impresa. È stato un piacere fare la vostra conoscenza. Vi auguro di
prendere un bel voto a scuola!”
Subito dopo un bagliore ci colpì e Colombo scomparve. Rimase solo il vecchio libro sullo scaffale.
Chissà se lo rivedremo ancora un giorno.

                             Lavoro di Storia Professoressa Valeria Sirimarco
                              Annarosa Lesce e Marco Pacursa 2A

                                                              Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
24
            Interviste alla Storia: Gostanza Da Libbiano

                           Era un normalissimo giorno di scuola e nell'aula di scienze stavamo facendo un
                           esperimento con l'acido cloridrico e solforico. Ad un tratto Davide rovesciò le
                           provette causando un'esplosione, che ci fece svenire. Ci risvegliammo con abiti
                           rinascimentali e tutti ci chiedemmo cosa fosse successo. Intorno a noi un am-
                           biente sconosciuto e voci di persone con una lingua diversa dalla nostra che pro-
                           testavano per qualcosa che non capivamo. Era ormai il tramonto e in campagna
                           un'anziana signora di nome Gostanza ci ospitò. Dopo esserci presentati a Go-
                           stanza, le chiedemmo di raccontarci qualcosa di lei.

GOSTANZA: Mi chiamo Gostanza e sono la figlia che un ricco fiorentino ebbe con la sua serva. La
mia vita non fu facile. Fui costretta a sposare il figlio di un pastore all'età di 8 anni e a subirne le
violenze. Rimasta vedova, per guadagnarmi da vivere, iniziai a praticare il mestiere di guaritrice e
levatrice.
RAGAZZI: Di che cosa si occupa una levatrice?
GOSTANZA: Una levatrice è colei che assiste le donne durante il parto.
RAGAZZI: Come facevi a curare i tuoi pazienti?
GOSTANZA: Raccoglievo erbe medicinali e con queste preparavo degli infusi e degli unguenti con
cui riuscivo a curare i miei pazienti. Ben presto, la mia fama di guaritrice crebbe e quasi ogni giorno
venivano da me persone malate per essere curate.
RAGAZZI: Divenne famosa!
GOSTANZA: Sì, ma queste mie doti, purtroppo ad un certo punto divennero pericolose per me,
perché molti credevano che esse fossero opera del demonio e che io fossi una strega!
RAGAZZI: Una strega???
GOSTANZA: Si, purtroppo. È un'accusa rivolta soprattutto alle donne. Vengono accusate di fare
patti col diavolo.
RAGAZZI: Ma lei cosa c’entrava con tutto questo?
GOSTANZA: Vedete ragazzi, ad essere accusate sono proprio le donne guaritrici, quelle senza
istruzione, quelle vecchie, quelle... quelle come me ahimè!
RAGAZZI: Ma chi è stato ad accusarla di essere una strega?
GOSTANZA: È iniziato tutto il giorno in cui non sono riuscita a guarire un mio paziente.
Si chiamava Jacopo era figlio di Maddalena. Maddalena era disperata e corse da me. Io cercai di
curare quel bambino, feci il possibile, ma alla fine egli morì.
RAGAZZI: Cosa accadde a questo punto?
GOSTANZA: Fui accusata e processata. Naturalmente, all’inizio io negai tutto. Ma i giudici non mi
credettero e di fronte alla mia “ostinazione” decisero di sottopormi a tortura.
RAGAZZI: Cosa ti fecero?
GOSTANZA: Venni sollevata con una fune in modo che le braccia, legate dietro la schiena, regges-
sero tutto il peso del corpo: era dolorosissimo! Io insistetti nel dichiararmi innocente, però, dopo
un po' non sopportando lo strazio mi dichiarai pronta a parlare. Ma non ero colpevole, ve lo giuro
ragazzi! Le sofferenze però così ebbero fine e io iniziai una confessione fiume piena di bugie: finsi
di essere una strega, di conoscere il diavolo, di celebrare riti satanici di notte, di succhiare il san-
gue ai bambini e persino di volare a cavalcioni sulla scopa!
RAGAZZI: E poi cosa accadde?
GOSTANZA: Per fortuna il giudice inquisitore venne sostituito da un altro, più saggio, che non dava
ascolto alle chiacchiere. Capì che io ero solo una povera vecchia e che tutte quelle accuse erano
frutto dell’odio dei miei compaesani. Così mi fece scarcerare.
RAGAZZI: Quindi a questo punto hai potuto riprendere a praticare il tuo mestiere di guaritrice?
GOSTANZA: No, purtroppo, fui costretta a lasciare il mio paese e mi fu vietato per sempre di cu-
rare i malati.
Non le domandammo più nulla perché ci rendemmo conto che era stanca e sofferente. Uscimmo di casa e at-
traversando un portale sbucato dal nulla e ci ritrovammo nel lettino dell'infermeria.
Lavoro di Storia Prof.ssa Valeria Sirimarco Daniele Betti, Davide Carenza e Melissa Lucisano
                                                           2A

                                                                Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
I GIOVANI E LA MODA                                                            25

                                  di Sofia Tasso e Roxana Timis

Abbiamo scelto di parlare della moda perché secondo noi è importante curare il proprio
aspetto fisico sia per se stessi che per la vita sociale. I giovani possono seguire le indi-
cazioni dei giornali di moda ma anche imitarsi tra loro.
Pur piacendo ai giovani, non tutti la seguono: qualcuno infatti preferisce crearsi un pro-
prio stile.
Ecco quindi come si vestono gli adolescenti di oggi, secondo noi.

               RAGAZZE
I colori più utilizzati sono quelli scuri
ma anche alcune tonalità rosa pastello.
Vengono scelti maglioni corti e felpe
larghe. Si indossano jeans attillati con
risvolti e tute con elastici.

 Come calzature si preferiscono alcune marche: Fila, Converse, Nike (270, Silver,
 Squalo, Air Max), Adidas (Stan Smith).

                                                       Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
26

                                 RAGAZZI
Anche i ragazzi prediligono colori scuri ed indossano jeans e tute con elastici. Anche in
questo caso la marca è importante: Nike, Adidas, Fila, Pirex, Kappa, Calvin Klain, Thommy
Jeans.

Quanto alle scarpe i modelli preferiti sono della Nike nei modelli Air Max,Squalo,Silver,270.

I giovani, infine, completano il proprio outfit indossando accessori come bracciali e anelli,
spesso Pandora, e orologi tradizionali della Casio o innovativi Apple

                                                        Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
27
Scrivere in Giallo: “Misterioso furto in via Biondi”
In un normale giorno di scuola, dieci minuti
dopo il suono della campanella della ter-                      di Ginevra Andreoli 2B
za ora, il preside entrò in classe e dis-
se: “ Buongiorno, ragazzi! Oggi, dopo                     “Buongiorno signorina, mi può spiegare
essere andato nell’aula delle macchinet-                  perché ha quel foulard sul volto? Per
te a prendere il mio amato caffè, rien-                   caso ha delle ferite?” chiesi.
trato in presidenza ho trovato un pa-                     “Licenziata!” gridò il preside.
sticcio: tutti i cassetti erano aperti, le
                                                          “Aspetti signor preside, dobbiamo in-
sedie ribaltate e il mio orologio d’oro
                                              terrogarla.”
era sparito! Quindi sto passando ad inter-
rogare professori e alunni”.                  “Scusate, ma sono in ansia” rispose lui.
Gli alunni, ancora in piedi alla sua entrata, “Beh, oggi stavamo facendo raffreddare il passa-
erano sbalorditi: un furto del genere nelle to di ceci ma, quando le mie colleghe mi lasciaro-
ore di scuola non si era mai sentito.         no sola, scivolai su di un pezzo di carta da cucina
                                              e finii dentro il passato bollente. Non ci vedevo
Il preside iniziò dalla professoressa Fora-
                                              più: così, con la faccia ustionata, corsi per tutta
pani, che stava per andarsene, e le fece
                                              la scuola per circa venti minuti finché trovai un
delle domande. E così via per tutta l’ora,
                                              bagno.”
ma nulla.
                                              “Perfetto, si ricorda che ore erano?” aggiunsi.
“Non lo troverò mai più! Era un regalo del-
la mia nonnina!” esclamò disperato.           “Mancavano venti minuti all’intervallo delle me-
                                              die.” rispose sicura.
Anche a me dispiaceva molto per lui perciò
mi proposi di risolvere il caso.              “Ora si spiega tutto: il passato sul pavimento era
                                              quello caduto dal suo volto; la carta era quella ri-
“Sì sì, è un’ottima idea signorina. Ora ven-
                                              masta sotto la sua scarpa. E la presidenza era
ga con me in presidenza.”
                                              sotto sopra perché lei, signorina, aveva inciampa-
Ci dirigemmo verso il suo ufficio             to nei mobili non vedendo bene” dissi soddisfatta.
e...WOW... sembrava che una bomba fosse
                                              “Sì, ma non si sa dove sia il mio orologio!” insi-
scoppiata là dentro .
                                              stette il preside.
“Bene preside, mi può raccontare la sua
                                              “Dirigente!!” quella era proprio la voce della vice
mattinata?”
                                              preside, la professoressa Gattuso
 “Certo. Al suono dell’intervallo andai a
                                              “Dirigente! Ho trovato il suo orologio nella sala
prendere il caffè, incontrai la professo-
                                              delle macchinette.”
ressa Gattuso e, dieci minuti dopo, in pre-
              sidenza trovai questo caos,     “Cosa?! “ chiese stupito il preside “Che distratto!
              come si nota; inoltre il mio    Per ringraziare la nostra giovane Sherlock, inve-
              orologio, che avevo lasciato    ce di mangiare il passato ci gusteremo tutti una
              sulla scrivania, era sparito.”  buona pizza!”
              “Aspetti un attimo! Cos’è que- Il mistero era risolto: il preside aveva il suo oro-
              sta macchia marrone??” dissi logio, avevamo scoperto perché l’aula fosse in
              notando qualcosa per terra.     quello stato e avevamo la pizza! Anche se non si
                                              era trattato di un furto, era stato comunque di-
Ci dirigemmo verso la mensa dove una cuo-
                                              vertente indossare i panni dell’investigatore per
ca aveva un foulard come per coprire qual- un giorno!
cosa.
28

                                                                di Sara Falca 2A

                             1) Trova le parole inerenti a Dante Alighieri.
                             2) Trova le parole extra che hanno un senso.

   G    A     L    E     O      T    T     O   C       L    I        M       A   X   I   B       A
   V    I     R    G     I      L    I     O   A       U    L        S       N   N   U   V       O
   P    R     O    S     A      L    E     O   I       S    O        C       N   C   A   N       E
   G    I     N    E     V      R    A     I   N       S    N        R       I   M   I   N       I
   S    E     D    O     T      T    O     R   A       U    Z        I       G   N   A   V       O
   G    U     E    L     F      I    B     E   F       R    A        N       C   E   S   C       A
   B    I     A    N     C      H    I     N   A       I    P        A       O   L   O   U       I
   E    I     N    N     A      V    O     I   G       O    L        E       O   N   E   S       R
   L    N     S    E     L      V    A     G   O       S    C        U       R   A   U   O       A
   L    F     O    O     S      C    U     R   A       I    P        O       C   R   I   T       I
   B    E     A    T     R      I    C     E   P       O    E        S       I   A   O   N       C
   V    R     P    O     E      S    I     V   E       R    C        O       V   E   N   S       C
   A    N     G    I     R      O    N     S   C       I    A        N       C   A   T   O       N
   S    O     C    O     N      T    R     A   P       P    A        S       S   O   T   U       T
   I    S     A    G     H      I    B     E   L       L    I        N       I   I   O   V       I
   P    R     O    S     I      M    E     T   R       O    V        E       S   T   I   T       O

  Orizzontali
  1)Sono cento nella Divina Com-                       di Alex Beleaga, Annarosa Lesce e
  media.                                               Marco Pacursa 2A
  3) Poeta amico di Dante.
  5) La guida politica dei ghibelli-
  ni.                                                                        2                       4
  7) Opera dantesca che tratta                                   1
  dei rapporti fra papa e impera-
  tore.
                                                                         3

  Verticali                                                                                  6
  2) Cognome dell’autore della
                                                   5                                                 8
  Divina Commedia.
  4) Lo era Dante politicamente.
  6) Ottiene per Dante il viaggio                                7
  nei tre mondi ultraterreni.
  8) In quest’opera si racconta la
  storia d’amore di Dante.

Le soluzioni saranno pubblicate nel prossimo
numero.
Puoi anche leggere