Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" di Nova Milanese ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Giornalino scolastico a cura degli alunni delle classi terze del Laboratorio della Scuola Secondaria di I grado “Giovanni XXIII” di Nova Milanese Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
2 LA REDAZIONE Direttore Prof.ssa Cristina Forapani Vice direttore Mattia Laplaca Responsabili grafici Alessia Sauta (copertina), Mattia Laplaca, Riccardo Murru Redattori Alessandro Bruno 3A Nicolò Buffa 3E Giada Comelli 3D Gianluca Esposito 3B Davide Iorio 3D Mattia Laplaca 3B Riccardo Murru 3A, Riccardo Quaranta 3B Giulio Raggi 3A Alessia Sauta 3C, Moustapha Mouhamadou Sow 3E Sofia Tasso 3C Roxana Oana Timis 3C INDICE Pronti, partenza...VIA! pag. 3 Laboratori pagg. 5, 8, 13, 18, 20 Interviste pag. 4 Progetti e attività pag. 9, 10, 14-15, 19, 22-24, 27 Non solo scuola pagg. 6-7, 11-12, 16-17, 21, 25-26 Enigmistica pag. 28 Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
3 Arriviamoooo….!!! Improvvisa sospensione dell’attività scolastica? Distanziamento sociale? Il giornalino scolastico del nostro Istituto non si ferma! Al via infatti il terzo anno di vita del Biondi News. Ancora una volta a cimentarsi con articoli, interviste e fotoreportage sono stati e saranno gli alunni di terza, iscritti al laboratorio del mercoledì pomerig- gio; ma sempre più numerosi sono giunti da altre classi o da singoli alunni ricchi con- tributi che rendono questa rivista capace di raccontare al meglio la BELLEZZA dell’APPRENDERE e dell’INSEGNARE all’interno del nostro Istituto. Grazie alla collaborazione dei docenti e dei loro alunni, si è scritto di laboratori e di progetti scolastici storici o di recente ideazione; attraverso i prodotti di interessanti attività didattiche potrete così conoscere e, perché no, giocare con argomenti stori- ci, scientifici e letterari. Nel solco della nostra, seppur breve, tradizione, l’attenzione è stata ancora una volta rivolta a temi extrascolastici, dettati dagli interessi e dalle sensibilità dei nostri gio- vani redattori, che ci si augura siano anche i vostri: accendete quindi i fornelli o date un’occhiata al vostro guardaroba! Un saluto ed un ringraziamento va infine il nostro nuovo dirigente scolastico, il pro- fessor Alessandro Canino, per aver concesso alla Redazione un’intervista dedicando parte del suo tempo prezioso alla nostra attività. Ed ora...si parte. Buona lettura e serene vacanze pasquali a tutti! Il Direttore Prof.ssa Cristina Forapani Progetto Memoria Progetto Legalità Manifesto realizzato dalle maestre della scuola primaria via Biondi Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
4 Intervista al Dirigente Scolastico di Gianluca Esposito e Mattia Laplaca 1. Ha sempre lavorato in ambito scolastico? 1. No, ho lavorato anche come: barista, came= riere e soccorritore. 2. Ha sempre fatto il preside? 2. No ho fatto il professore di filosofia e di storia in licei scientifici e licei classici. Ma sono stato anche il vicepreside. Poi dei docenti mi hanno fatto capire che potevo migliorare e contribuire molto nel le scuole. Così grazie ad un concorso sono diventato preside di questa scuola. 3. In che scuole ha lavorato? 3. Ho lavorato nei licei. 4. Qual è stata la sua prima impressione su questa scuola? 4. La mia prima impressione è stata positiva, ho notato subito la complessità architettonica e la vivacità dei colori. 5. Come si trova con i professori? 5. C’è un’ambiente positivo e collaborativo, e noto una grande professionalità e competenza. 6. Come si trova con gli alunni? 6. Con gli alunni mi trovo abbastanza bene. Mi piace occuparmi della loro vita scolastica, Da parte dei ragazzi c’è un certo ascolto. 7. Considera più impegnativo fare il preside o il professore? 7. Il preside, anche se per fare bene il docen- te bisogna impegnarsi molto. 8. Da giovane voleva lavorare in ambito scola- stico? 8. No, da giovane avrei voluto diventare gior- nalista. Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
5 6 di Davide Iorio e Giulio Raggi Il laboratorio “Scuola nell’orto” è quadrimestrale ed è tenuto dal professore di matematica e scienze Massimo Russo. Le lezioni si svolgono all’interno della serra della scuola e in aula. I ragazzi delle classi prime La partecipazione deve essere hanno prima tolto le erbac- molto attiva ma si deve lavorare in ce e preparato il terreno tranquillità e con responsabilità nelle vasche per poi pianta- date le impegnative attività prati- re degli ortaggi. che e gli spostamenti tra aula e In teoria stanno studiando serra. le caratteristiche delle Il primo gruppo deve tenere pulito piante stagionali. e in ordine l’orto; il secondo invece I loro strumenti sono: ra- deve seminare e raccogliere. Molti strello, zappa, annaffiatoio. studenti all’inizio erano preoccupa- ti e non del tutto convinti di parte- Lavorano sia individualmen- cipare a questo laboratorio: ora si te che a gruppi, ma ogni sono ricreduti. Il professore è alunno però deve prendersi molto soddisfatto della sua classe. cura di propri attrezzi e materiali. Aspettiamo i frutti della loro fati- ca!!!! Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
6 Un hobby che può diventare un futuro professionale di Alessandro Bruno e Riccardo Murru Oltre ad essere studenti di ter- za…e giornalisti, nel tempo libero ci dedichiamo ad una nostra pas- sione: la meccanica. Un modello originale Questo interesse ci ha portato a scegliere come scuola superiore proprio un istituto tecnico ad indi- rizzo meccanica. Fin da piccoli ci ha interessato questo argomento però crescendo abbiamo potuto metterlo in prati- ca: abbiamo infatti deciso di re- staurare un motorino degli anni 60’/70’, che qualche genitore for- se ricorderà : il famoso Garelli 50 mono marcia. Per prima cosa lo abbiamo smonta- Il nostro Garelli to completamente . Poi abbiamo pulito il motore dallo sporco, il carburatore e i cerchi. Abbiamo infine verniciato i para- fanghi, i para catena, un pezzo del telaio di un colore blu metallizzato e il telaio di colore rosso. Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
7 Ma la pratica, come tutti sappiamo, deve fondarsi su cono- scenze teoriche. Ecco quindi per tutti gli interessati un piccolo assaggio… MOTORE A DUE TEMPI Il funzionamento di un motore a 2 tempi si basa su quattro fasi; aspirazione, compressione, com- bustione e scarico. 1. Aspirazione: il pistone arriva al suo punto morto inferiore e permette alla miscela di aria e benzina di entrare nel cilindro . 2. Compressione: il pistone va verso l’alto, com- prime la miscela ad una forza esagerata arrivan- do così al punto morto superiore. 3. Combustione: una volta che il pistone ha rag- giunto il punto morto superiore, avviene un’esplo- sione nella camera di combustione grazie ad una candela che dà la scintilla che fa esplodere tutto il miscuglio: in questo modo il pistone ha la forza di tornare al punto morto inferiore. 4. Scarico: il pistone tornando verso il punto morto inferiore fa uscire i gas prodotti dall’e- splosione, chiamati gas di scarico. Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
8 di Giada Comelli e Alessia Sauta Il laboratorio è diretto dalle professoresse Locurcio e Signo- Le attività sono principalmente rello ed è dedicato allo studio pratiche come i prodotti finali, i del genere letterario della fia- cartelloni realizzati in gruppo nel ba. corso del quadrimestre. In un primo momento gli alunni Non tutti i ragazzi si aspettavano delle classi prime assistono a di essere inseriti in questo labora- proiezioni di film e di cartoni torio del mercoledì pomeriggio ma animati ispirati alle fiabe più fa- dicono però di esserne contenti: mose; successivamente li analiz- infatti partecipano attentamente zano ed imparano a riconoscerne alle lezioni e di conseguenza le le caratteristiche tipiche anche professoresse sono soddisfatte di attraverso la realizzazione di questo gruppo classe. cartelloni. Le attività prevedono quindi l’u- tilizzo di attrezzatura tecnolo- gica insieme ai tradizionali ma- teriali da disegno. Gli alunni possono fare alcune scelte come proporre alcune storie di loro interesse e posso- no discutere liberamente con- frontando idee ed opinioni Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
I NOSTRI SONDAGGI: la scuola che vorrei Sondaggio a cura della Redazione 6 9 Testo di di Giada Comelli e Sofia Tasso Quando all’inizio dell’anno abbiamo chiesto a tutti gli alunni di farci capire quali argomenti trattare nel nostro giornalino, una classe ha richiesto alla nostra redazione di scrivere un articolo sulla “scuola che vorrei”. La cosa ci ha incuriosito mol- to. Così attraverso un sondaggio proposto a tutte le classi della secondaria di primo grado, abbiamo ri- cavato molti spunti e tratto queste conclusioni: Secondo gli alunni il professore ideale deve avere queste caratteristiche: simpatico, socievole e pa- ziente; serio ma non troppo severo; che capisca gli interessi degli alunni e che includa nella didattica Secondo le classi la durata giornaliera giochi, film e tecnologia. delle lezioni dovrebbe essere: massi- La maggior parte della redazione ha già incontrato mo 6h minimo 2h; l’orario dell’avvio un insegnante così. Quindi ideale...e reale! delle lezioni secondo gli alunni dovreb- be essere tra le 9.30 e le 10.00. Le classi dicono di preferire tra tutte queste materie tradizionali: educazione fisica, scienze e Nella didattica gli alunni vorrebbero arte. utilizzare con frequenza questi stru- La nostra redazione condivide queste scelte. menti : cellulare, tablet, PC, Ipad, car- Tra le risposte degli alunni abbiamo anche trovato telloni, attrezzatura sportiva, attrez- alcune materie che vorrebbero inserire tra quelle zatura artistica, telescopio, attrezza- obbligatorie: educazione alla sopravvivenza, cucito tura meccanici. ed economia domestica, affettività, spagnolo, tea- La redazione inserirebbe anche la play tro, cura degli animali, coro, cucina, falegnameria e station. Le attività attualmente svolte pre- ferite sono: attività sportive, gite scolastiche, matematica. Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
BASTA FUMO! 10 di Nicolò Buffa e Moustapha Sow Con il professor Massimo Russo i ragazzi della sezione E hanno realizzato, durante le ore di scienze, un progetto contro il fumo. Si è infatti deciso di affrontare questo argomento parlando in classe dei proble- mi che causa questa abitudine diffusa fra giovane e adulti. I ragazzi hanno quindi deciso di inter- vistare dei fumatori. Queste le domande: 1) Quante sigarette fumi al giorno? 2) Sai spiegarmi perché fumi? 3) Cosa o chi ti ha spinto ad iniziare a fumare? 4) Da quanti anni fumi? 5) Quale sensazione tra queste ti provoca la sigaretta: a) Calma b) Eccitazione c) Euforia d) Consolazione 6) Pensi ci siano altri metodi che ti inducono le stesse sensazioni della sigaretta? Sì No Se si, quali? 7) La prima volta che hai fumato hai provato: a) Schifo b) Sonnolenza c) Calma d) Altro 8) Sai cosa contiene una sigaretta? 9) Vorresti smettere di fumare? Sì No Se si, cosa te lo impedisce ? Dall’analisi dei dati è risultato che: -la maggior parte dei fumatori e delle fumatrici hanno più di 30 anni, fumano di più i maschi dalle 0 alle 10 sigarette al giorno; -la maggior parte fuma per vizio ed ha iniziato a fumare per colpa di amici; -la sigaretta dà a loro calma, non esistono altri metodi capaci di dare le stesse sensazioni provocate dalla sigarette; -la sigaretta provoca disgusto. -la maggior parte dei fumatori non sa cosa si trova all’interno della sigaretta; -molti fumatori vorrebbero smettere. Secondo noi fumare, a qualsiasi età, fa male e può provocare danni fisici. Ricordiamo a tutti di fare scelte giuste, cioè curare la propria salute e non segui- re abitudini che potrebbero rovinarla. Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
11 Mania videogiochi di Davide Iorio, Sow Moustapha e Giulio Raggi Combattimenti in mondi reali o fantastici, competizioni sportive adrenaliniche, giochi di ruolo: il mondo dei videogiochi offre oggi davvero di tutto a giovani e me- no giovani. Abbiamo quindi scelto di propor- vi due videogiochi, secondo noi, CALL OF DUTY MODERN WARFARE: di tendenza. è un videogioco sparatutto in prima per- sona. Cambiando trama rispetto a precedenti titoli omonomi, in questo gioco possiamo impersonare un agente della C.I.A. che, insieme ad una milizia ribelle, opera per ristabilire l’ ordine in Urzikstan medio- rientale. In questo paese si sta svolgendo una guerra tra invasori russi e una cellula terroristica, Al-Qatala, che è respon- sabile di terribili attentati in Europa. Ecco così entrare in gioco il secondo personaggio giocabile della campagna: un sergente dei servizi speciali inglesi, Kyle "Gaz" Garrick, decide infatti di entrare a far parte di una squadra scelta del SAS. I due personaggi giocabili in Urzikstan cercheranno così di eliminare la cellula terroristica e schiacciare i russi. (Fonte Wikipedia) Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
6 12 BORDERLANDS 3: è un videogioco action RPG-sparatutto in prima per- sona ed è il quarto capitolo della se- rie Borderlands. Sconfitto Jack il Bello e distrutta la Hyperion Corporation, i gemelli Ty- reen e Troy formano una setta chia- mata "I figli della Cripta" riunendo tutte le bande di Pandora che comin- ciano a venerarli come divinità. L'in- tenzione è quella di trovare la mappa con la posizione di tutte le Cripte della Galassia affinché i gemelli pos- sano impadronirsi dei loro poteri. Come nelle serie di Bordelands il gio- catore deve scegliere un personaggio tra i quattro proposti chiamati “cacciatori della cripta”: Amara dalle sei possenti braccia; Mo- ze giovane cacciatrice con i suoi vei- coli armati; Zane un vecchio cacciato- re in grado di creare un ologramma di se stesso; FL4k un grande cacciatore androide che combatte insieme alle bestie. (Fonte Wikipedia) Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
13 BELLA SCUOLA: decoriamo la nostra seconda casa! di Mattia Laplaca e Riccardo Quaranta AMI LA MUSICA? Il laboratorio Bella scuola è quadrime- di Alessandro Bruno e Riccardo Murru strale ed è condotto dalla professores- sa di Arte Federica Zanca insieme agli alunni delle classi terze: l’obiettivo è quello di abbellire e decorare la nostra scuola. Tre sono le principali attività proposte: -completare il murales già presente fuo- ri da scuola. A causa delle condizioni at- mosferiche tale attività si svolgerà nel Allora questo articolo potrebbe interes- secondo quadrimestre; sarti…. -costruire degli scatoloni molto colorati Stiamo parlando del laboratorio di musica e decorati per conservare i disegni di arte; diretto dal professor -costruire un pannello con dei piccoli Lorenzo Zandonella e che riguarda i ragaz- quadrati di legno incisi e decorati dai zi di prima: esso si svolge ogni lunedì pome- ragazzi con tempere. riggio e ha durata annuale. Pur essendo attivo dallo scorso anno, ora In Bella scuola si usano molti strumenti: c’è una novità: è diventata facoltativa la pennelli, tempere, pannelli di legno, car- scelta di parteciparvi. In questo laborato- tone e scotch. rio si propongono, si analizzano e si ese- Si lavora prevalentemente in gruppo, in guono canti su cui si lavora tutti insieme poche occasioni singolarmente: se ciò come un coro. accade lo scopo finale è poi quello di riu- Si sviluppano delle competenze musicali, nire i contributi di tutti. ma non solo: gli alunni migliorano anche le Le scelte sono fatte solo competenze linguistiche visto che si ese- dalla professoressa. I guono brani originari di varie parti del ragazzi lavorano abba- mondo quindi in lingua inglese e francese. stanza bene anche se tal- Questi brani sono sempre scelti dal do- volta con un po’ di confu- cente perché solo lui sa identificare i bra- sione: questo è il rischio ni adeguati e alla portata degli alunni. nelle attività soprattutto I ragazzi di prima si stanno preparando a pratiche. proporre dei canti durante il concerto che Pochissimi alunni immaginavano che sa- si terrà per celebrare il giorno della Me- rebbero stati inseriti in questo labora- moria ma anche in occasione dell’Open day torio: la professoressa può contare su di della scuola e per tante altre iniziative an- un piccolo gruppo molto affidabile, men- cora da definire. tre altri alunni sono un po’ più incostanti. Inoltre nell’ultima mezz’ora del laboratorio Abbiamo chiesto agli alunni il perché: si vedono film sempre riguardanti l’ambito hanno riconosciuto che lavorare due ore musicale ma che però insegnano anche la al pomeriggio è impegnativo. cultura delle varie nazioni l mondo. I risultati finali, però, ve lo assicuriamo, Il professore è molto soddisfatto della sua rendono davvero la nostra scuola classe e anche agli alunni piace molto que- “BELLA”! sto laboratorio. Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
Open Day 2019-2020 di Gianluca Esposito e Davide Iorio 6 14 L’open day, rivolto ai futuri alunni della nostra scuola e svoltosi sabato 14 di- cembre 2019, è iniziato con la distribu- zione ai partecipanti di numeri per la formazione dei gruppi che i ragazzi del Parlamentino scolastico avrebbero ac- compagnato durante la visita dei diver- si laboratori e delle varie attività pro- poste dalla scuola. Io, Davide Iorio, redattore ho parte- In tutto sei gruppi, condotto da tre cipato all’organizzazione e allo svolgi- alunni: tra questi c’ero anch’io, Gianluca mento di questo Laboratorio. Insieme Esposito. a due compagni latinisti iniziavamo L’esperienza che ho vissuto è stata bel- con un piccolo spettacolo sullo studio la e soprattutto coinvolgente, ma anche del Latino alle medie, per passare poi abbastanza stancante. a descrivere il nostro giornalino sco- Sul percorso programmato erano previ- lastico. Sui tavoli da noi allestiti ave- ste circa dieci tappe relative ad altret- vano posto copie dei giornalini realiz- tanti laboratori: zati delle vecchie redazioni e dei vo- -Coro, dove gli alunni presenti hanno lantini in cui si pubblicizzava il sito cantato accompagnati dal professore al della scuola per chi fosse interessato pianoforte; a scaricare il giornale online. -Chimica , dove hanno presentato espe- Alla fine del tour, in una delle due au- rimenti sui liquidi non newtoniani e altre le multimediali della scuola, i visitato- attività; ri hanno svolto un test di gradimento. -Arte, con attività di decoro con tem- I risultati ci hanno confermato la pera per i ragazzi ospiti; soddisfazione delle famiglie per le -Microrobotica, con dimostrazione di attività proposte e per le informazio- programmazione di robot; ni ricevute. -Orto, con esposizione dei prodotti del- la serra scolastica; -Coding, con dimostrazione di giochi creato con il programma Scratch; -Certificazione di inglese, con balli e canti in inglese. Tra i vari Laboratori era presente an- che quello del nostro Biondi News in collaborazione con quello di Latino. Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
15 Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
16 Fatto in casa da... Alessia e Giada di Giada Comelli e Alessia Tasso Ciao a tutti! Siamo Alessia e Giada, due giornaliste del Biondi News che amano molto la cucina. Abbiamo scelto per voi due ricette: una per chi ama il dolce, l’altra per chi pre- ferisce il salato. Abbiamo quindi proposto il tiramisù perché Alessia ha imparato a cuci- narlo sin da quando era piccola; le lasagne invece perché sono una delle ricette più gu- stose e più famose in Italia. Mettetevi alla prova e mandateci una foto del risultato: potreste apparire sul nostro prossimo numero ☺ . TIRAMISÙ Ingredienti: 300g savoiardi 500g mascarpone 300g caffè già pronto 220g uova fresche Procedura: Per preparare il tiramisù scegliete uova freschissime, separate gli albumi dai tuorli e montate prima gli albumi poi i tuorli con le fruste elettriche. Unite metà dose di zucche- ro. Quando il composto diventerà spumoso aggiungete il mascarpone. Tenete da parte la crema ottenuta. Versate lo zucchero rimasto unitelo agli albumi per montarli a neve. Unite quindi una cucchiaiata di albumi ai tuorli e mescolate con forza con una spatola per stemperare il composto. Poi aggiungete il resto degli albumi mescolando molto delicata- mente dal basso verso l'alto. Distribuite un po’ di crema sul fondo di una pirofila e di- stribuite per bene. Inzuppate rapidamente i i savoiardi nel caffè freddo già zuccherato prima da un lato e poi dall’altro. Man mano distribuiteli sulla crema in un primo strato. Distribuite tutti i savoiardi imbevuti nel caffè creando altri strati con crema al mascar- pone. Livellate bene la superficie e rico- pritela con cacao amaro in polvere. In fri- gorifero per un paio d’ore ed il vostro ti- ramisù sarà pronto! Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
LASAGNA BOLOGNESE 17 Ingredienti pasta 21 sfoglie all’uovo 6 250g parmigiano reggiano Ingredienti ragù 250g carne di suino macinata 250g passata di pomodoro 150g cipolle 40g di latte intero q.b. sale fino 250g di vino bianco 500g di manzo Ingredienti besciamella 50g di carote 1l di latte 50g sedano 100g di farina 00 1 cucchiaio olio d’oliva extra vergine un pizzico di sale fino Q.b pepe nero 100g di burro Procedura Tritate il sedano, la carota e la cipolla ottenendo 50 g per ciascun ingrediente. Stufate con olio il trito di verdure per dieci minuti mescolando. Unite al soffritto la carne di manzo macinata e il maiale e rosolate il tutto per una decina di minuti. I succhi che usci- ranno andranno asciugati e poi sfumati con il vino bianco, Quando tutto sarà asciutto, ver- sate la passata di pomodoro e aggiungete 1 litro di acqua, un pizzico di sale e lasciate cuo- cere a fiamma medio-bassa per un’ora. Dopo un’ora aggiungete un altro litro d’acqua, me- scolate e fate cuocere un'ora. Versate poi l'ultimo litro di acqua e fate cuocere per un'al- tra ora. Salate e pepate, spegnete la fiamma e unite il latte . Il ragù ottenuto verrà mes- so da parte. Pronti ora a cucinare la besciamella! Fate a scaldare il latte in un pentolino: sciogliete il burro in un altro tegamino ed aggiungete la farina. Mescolate e ottenete un composto senza grumi e cuocete ancora. Aromatizzate con la noce moscata il latte e con un pizzico di sale e unite il composto di burro e farina. Cuocete la besciamella per circa 5- 6 minuti. In una pirofila rettangolare distribuite un po’ di besciamella poi stendete le lasa- gne e versateci sopra uno strato di bescia- mella e uno di ragù e di parmigiano grattugia- to. Continuate così fino a terminate con lo strato di ragù e una spolverata di abbondan- te parmigiano grattugiato. Cuocete il tutto in forno statico preriscaldato a 200° per circa 25 minuti (oppure in forno ventilato a 180° per 15 minuti). Sentite che profumo? Sono pronte! Buon appetito. Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
18 di Giada Comelli e Alessia Sauta Il laboratorio di Dècoupage è diretto dalla professoressa Simonetta Coppo e dalla pro- fessoressa Magni, si svolge tutti i mercoledì pomeriggio, è quadrimestrale ed è destinato alle classi prime. Molte sono le attività previste: ritagliare im- magini e forme su carta, incollarle su oggetti vari, pitturare per rendere più lucida e resi- stente l’immagine scelta. Si usano sempre questi strumenti: carta, pennelli, forbici, tempere e colla. di Nicolò Buffa e Moustapha Sow Il lavoro è sempre individuale. Gli alunni fan- no scelte importanti: decidono infatti loro il La nostra scuola ha una grande at- soggetto dei proprio lavori. tenzione per lo sviluppo delle compe- É un laboratorio prevalentemente pratico: tenze digitali degli studenti. Anche solo la prima lezione infatti è stata teorica. per questo ogni mercoledì pomeriggio Il progetto finale è riuscire a creare oggetti nell’aula multimediale 2, una delle no- decorati in vari materiali, come quelli che so- stre due aule attrezzate con diverse no stati esposti in occasione dell’Open day. I postazioni PC e LIM, si svolge il la- ragazzi non si aspettavano di essere scelti boratorio di alfabetizzazione infor- per questo laboratorio e la maggior parte di matica rivolto ai ragazzi delle prime loro pensa che sia un bel laboratorio. medie. L’attenzione e l’impegno durante i pomeriggi Questo corso è tenuto dal professor sono costanti e precisi: le professoresse so- Lonigro, docente di matematica, e stengono di essere felici di lavorare con que- dura un quadrimestre. Al suo interno sto bel gruppo. si usano i computer e programmi in- formatici per attività di videoscrit- tura e di creazione tabelle: gli alunni imparano quindi ad utilizzare diversi pacchetti come Office e Libre Offi- ce. Le attività sono svolte individualmen- te e, talvolta, a coppie: i ragazzi so- no coinvolti nelle lezioni, che sono più pratiche che teoriche. Alla fine del quadrimestre i ragazzi avranno sia un prodotto finale da presentare ai pro- pri genitori sia un progetto, che por- teranno con sé fino alla terza me- dia . Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
“Costruiamo” il corpo umano 6 19 Lo studio delle Scienze, come ci documenta il sondaggio riportato a pag. 9, appassiona molto gli alunni della nostra scuola: quando poi alla teoria si associano laboratori sperimentali ed attività pratiche, apprendimento e divertimento vanno di pari passo. Ecco a voi, selezionati dai docenti Cinzia Calcagno e Giacomo Lonigro, alcune pregevoli realizzazioni di alunni delle classi 2A e 2C relativi ai sistemi cardiocircolatorio e scheletrico. Lara Dicembre Kovacs Alessandro 2C 2A 2A Tiffany Ciobotea 2A Tiffany Ciobotea 2A 2C Martina Bonofiglio alunna Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
20 di Alessandro Sala 3B Siamo il gruppo BIONDI FOR FUTURE(B.4.F), creato da alcuni ragazzi di terza dell’anno scorso, durante le ore di Alternativa alla religione. Oggi il nuovo gruppo, che porta avanti questa interessante avventura, è composto da dodici ragazzi guidati dalla professoressa Alessia Baro- ne. Il nostro obbiettivo è quello di sensibilizzare la BIONDI scuola e non solo, contro il mostro chiamato “Riscaldamento Globale” che ci perseguita ogni giorno. FOR Per questo vorremmo proporvi le idee per la scuola, formulate da noi come gruppo. Ci auguriamo che voi possiate prendere in consi- FUTURE derazione le nostre idee e aiutarci a salvare l’am- biente. Di seguito le nostre proposte sottoposte al Diri- gente scolastico: Laboratorio 1) introdurre in mensa delle caraffe di vetro al posto delle bottiglie di plastica; 2) fare meglio la raccolta dell’umido tramite indi- cazioni precise da apporre nei singoli cestini; SITO WEB: 3) raccogliere materiale da riciclo da consegnare INSTAGRAM: biondiforfuture in aula di arte per realizzare piccoli lavori; INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA: biondiforfuture@gmail.com Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
21 di Riccardo Quaranta Un film molto bello e commovente, che mi sento di consigliare a chi non l’abbia ancora vi- sto, è La vita è bella (1997), diretto e interpretato da Roberto Benigni. Ho scelto questo film perché anch’io, come tutti gli alunni delle classi terze, ho partecipato alla visita al Memoriale della Shoah di Milano e sono coinvolto nelle molte altre attività del progetto scolastico Memoria. Il titolo del film venne inizialmente scelto dagli autori per indicare l'imperturbabile volontà del protagonista di ricercare la felicità, anche nelle situazioni estremamente drammatiche. Fu poi il casuale ritrovamento della frase «La vita è bella. Possano le generazioni future li- berarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testa- mento di Lev rotsky e della citazione «Io pensavo che la vita fuori era bella, e sarebbe an- cora stata bella, e sarebbe stato veramente un peccato lasciarsi sommergere adesso» di Primo Levi nell'opera “Se questo è un uomo”, a decretare quello come titolo definitivo. (fonte Wikipedia) Una famiglia ebrea composta da madre, padre e figlio da un giorno all’altro si ritrova divisa e condannata alla vita nei campi di concentramento: per alleviare la sofferenza e la tristez- za del figlio, il padre gli fa credere che quanto accade nella loro quotidianità rientri in un gioco a punti. Il finale però… è inaspettato. Scopritelo voi. Buona visione! Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
22 Interviste alla Storia: alla corte di un principe rinascimentale Un giorno girovagando in un mercatino dell’usato fummo attratti da un videogioco riposto in un angolo nascosto di uno scaffale. Incuriositi dal titolo: Game of Prince, lo comprammo senza immaginare cosa ci sarebbe accaduto. Tornammo a casa e incominciammo a giocare. Tra- scorsi alcuni minuti, all’improvviso il gioco cominciò a fare scintille e… Alex sparì! Subito do po fu la volta di Andrea! Un battito di ciglia e mi ritrovai con loro ma… in un luogo completamente diverso. Un uomo riccamente vestito si avvicinò a noi e disse: “Benvenuti nella mia dimo- ra!” Eravamo balzati nel gioco, in un palazzo principesco del Rinasci- mento! Era un’occasione da non perdere. RAGAZZI: Vostra altezza possiamo porvi alcune domande? PRINCIPE: Certo, sono pronto ad ascoltarvi e a rispondere alle vostre domande! RAGAZZI: Sappiamo che voi nei vostri palazzi siete circondati da un’immensa corte, sa dirci quante persone sono? PRINCIPE: Sì, è così! La mia corte è composta da centinaia di persone, a volte migliaia tra funzionari, parenti, servitori e musici. RAGAZZI: Il vostro potere vi procura molti nemici? PRINCIPE: Sì! E infatti alcuni miei servitori assaggiano il cibo prima di me perché temo di essere avvelenato. RAGAZZI: Chiunque può far parte della sua corte? PRINCIPE: Assolutamente no! Un perfetto cortigiano deve saper maneggiare le armi, es- sere colto, in grado di conversare con garbo e darmi buoni consigli. E durante i banchetti deve sapersi comportare con educazione, non affondando le dita nella salsa per servirsi di carne! Alla mia tavola è stata introdotta una novità: la forchetta! RAGAZZI: Principe, voi siete anche un mecenate? PRINCIPE: Certo, nel mio palazzo ospito artisti e letterati che mi ricompensano esaltan- domi nelle loro opere. RAGAZZI: Sappiamo che vengono organizzati tornei e giostre. PRINCIPE: Si, ma ormai sono solo un pretesto per sfoggiare bei cavalli e armi. RAGAZZI: Qual è il vostro passatempo preferito Altezza? PRINCIPE: Beh, per distrarmi dalle responsabilità di governo non mi mancano sicuramen- te feste e divertimenti. Per sfuggire alla noia dei lunghi giorni invernali si gioca a scacchi, a carte, a dadi. Ma ciò che io più di ogni cosa preferisco è la caccia con il falcone o con i cani, e un cane di razza è considerato un dono di gran pregio. Io ne possiedo parecchie decine! RAGAZZI: È stato veramente un bel viaggio ed un onore conversare con voi principe, ma per noi è il momento di tornare a casa. Il principe ci diede la mano e piano piano per magia sparimmo, dopo qualche istante ci ritrovammo a casa… dopo tutto, scoprire quel gioco non fu una cattiva idea. Lavoro di Storia Professoressa Valeria Sirimarco Alex Beleaga, Martina Bonofiglio, Zhou Hongye 2A Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
23 Interviste alla Storia: Cristoforo Colombo Leo, Marco ed io dovevamo fare una ricerca su Cristoforo Colombo e per avere più informazioni andammo a chiedere dei libri in biblioteca. La bibliotecaria ci disse di cercare nel terzo scaffale in fondo al corridoio a destra. Trovammo il libro e dalla copertina si capiva che era piuttosto vecchio. Appena lo aprimmo una lu- ce abbagliante ne uscì e un uomo di media altezza, vestito in modo strano ci venne incontro: “Salve! Io sono Cristoforo Colombo, lieto di fare la vostra conoscenza.” Marco ed io rimanemmo a bocca aperta mentre Leo ebbe subito l'idea di intervistare Cristoforo Colombo. RAGAZZI: Signor Colombo, noi abbiamo studiato sul libro di storia che lei fece una scoperta che rivoluzionò la storia del mondo! COLOMBO: È vero, io sono colui che scoprì un nuovo continente! RAGAZZI: Ma perché lei ha voluto andare verso occidente invece di fa- re come i portoghesi che hanno circumnavigato l'Africa? COLOMBO: Io penso che voi sappiate bene che la Terra è sferica e che quindi navigando verso ovest si può raggiungere l’est. RAGAZZI: Oh sì noi lo sappiamo, ma sa che c’è ancora chi nel 2019 pensa che la Terra sia piatta? Si chiamano terrapiattisti! COLOMBO: Davvero??? Ma non hanno studiato il viaggio intorno al mondo di Magellano? RAGAZZI: Comunque, signor Colombo, lei sicuramente utilizzò delle navi, chi gliele fornì? COLOMBO: Fu la regina Isabella di Castiglia regina di Spagna a fornirmi tre navi: la Niña, la Pinta e la Santa Maria. RAGAZZI: Un’ultima domanda, ma se è stato lei a scoprire l'America, perché non porta il suo nome? COLOMBO: Ciò mi rattrista molto, il nome America sta per “Terra di Amerigo”. Fu, infat- ti, Amerigo Vespucci a capire che quella terra da me involontariamente scoperta non era- no le Indie, ma un altro continente ancora sconosciuto. Quando finimmo l'intervista, Colombo disse: “È stato molto bello essere intervistati da voi. Non pensavo che i ragazzi del futuro fossero così diversi da quelli di un tempo e mi lusinga il fatto che state studiando me e la mia impresa. È stato un piacere fare la vostra conoscenza. Vi auguro di prendere un bel voto a scuola!” Subito dopo un bagliore ci colpì e Colombo scomparve. Rimase solo il vecchio libro sullo scaffale. Chissà se lo rivedremo ancora un giorno. Lavoro di Storia Professoressa Valeria Sirimarco Annarosa Lesce e Marco Pacursa 2A Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
24 Interviste alla Storia: Gostanza Da Libbiano Era un normalissimo giorno di scuola e nell'aula di scienze stavamo facendo un esperimento con l'acido cloridrico e solforico. Ad un tratto Davide rovesciò le provette causando un'esplosione, che ci fece svenire. Ci risvegliammo con abiti rinascimentali e tutti ci chiedemmo cosa fosse successo. Intorno a noi un am- biente sconosciuto e voci di persone con una lingua diversa dalla nostra che pro- testavano per qualcosa che non capivamo. Era ormai il tramonto e in campagna un'anziana signora di nome Gostanza ci ospitò. Dopo esserci presentati a Go- stanza, le chiedemmo di raccontarci qualcosa di lei. GOSTANZA: Mi chiamo Gostanza e sono la figlia che un ricco fiorentino ebbe con la sua serva. La mia vita non fu facile. Fui costretta a sposare il figlio di un pastore all'età di 8 anni e a subirne le violenze. Rimasta vedova, per guadagnarmi da vivere, iniziai a praticare il mestiere di guaritrice e levatrice. RAGAZZI: Di che cosa si occupa una levatrice? GOSTANZA: Una levatrice è colei che assiste le donne durante il parto. RAGAZZI: Come facevi a curare i tuoi pazienti? GOSTANZA: Raccoglievo erbe medicinali e con queste preparavo degli infusi e degli unguenti con cui riuscivo a curare i miei pazienti. Ben presto, la mia fama di guaritrice crebbe e quasi ogni giorno venivano da me persone malate per essere curate. RAGAZZI: Divenne famosa! GOSTANZA: Sì, ma queste mie doti, purtroppo ad un certo punto divennero pericolose per me, perché molti credevano che esse fossero opera del demonio e che io fossi una strega! RAGAZZI: Una strega??? GOSTANZA: Si, purtroppo. È un'accusa rivolta soprattutto alle donne. Vengono accusate di fare patti col diavolo. RAGAZZI: Ma lei cosa c’entrava con tutto questo? GOSTANZA: Vedete ragazzi, ad essere accusate sono proprio le donne guaritrici, quelle senza istruzione, quelle vecchie, quelle... quelle come me ahimè! RAGAZZI: Ma chi è stato ad accusarla di essere una strega? GOSTANZA: È iniziato tutto il giorno in cui non sono riuscita a guarire un mio paziente. Si chiamava Jacopo era figlio di Maddalena. Maddalena era disperata e corse da me. Io cercai di curare quel bambino, feci il possibile, ma alla fine egli morì. RAGAZZI: Cosa accadde a questo punto? GOSTANZA: Fui accusata e processata. Naturalmente, all’inizio io negai tutto. Ma i giudici non mi credettero e di fronte alla mia “ostinazione” decisero di sottopormi a tortura. RAGAZZI: Cosa ti fecero? GOSTANZA: Venni sollevata con una fune in modo che le braccia, legate dietro la schiena, regges- sero tutto il peso del corpo: era dolorosissimo! Io insistetti nel dichiararmi innocente, però, dopo un po' non sopportando lo strazio mi dichiarai pronta a parlare. Ma non ero colpevole, ve lo giuro ragazzi! Le sofferenze però così ebbero fine e io iniziai una confessione fiume piena di bugie: finsi di essere una strega, di conoscere il diavolo, di celebrare riti satanici di notte, di succhiare il san- gue ai bambini e persino di volare a cavalcioni sulla scopa! RAGAZZI: E poi cosa accadde? GOSTANZA: Per fortuna il giudice inquisitore venne sostituito da un altro, più saggio, che non dava ascolto alle chiacchiere. Capì che io ero solo una povera vecchia e che tutte quelle accuse erano frutto dell’odio dei miei compaesani. Così mi fece scarcerare. RAGAZZI: Quindi a questo punto hai potuto riprendere a praticare il tuo mestiere di guaritrice? GOSTANZA: No, purtroppo, fui costretta a lasciare il mio paese e mi fu vietato per sempre di cu- rare i malati. Non le domandammo più nulla perché ci rendemmo conto che era stanca e sofferente. Uscimmo di casa e at- traversando un portale sbucato dal nulla e ci ritrovammo nel lettino dell'infermeria. Lavoro di Storia Prof.ssa Valeria Sirimarco Daniele Betti, Davide Carenza e Melissa Lucisano 2A Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
I GIOVANI E LA MODA 25 di Sofia Tasso e Roxana Timis Abbiamo scelto di parlare della moda perché secondo noi è importante curare il proprio aspetto fisico sia per se stessi che per la vita sociale. I giovani possono seguire le indi- cazioni dei giornali di moda ma anche imitarsi tra loro. Pur piacendo ai giovani, non tutti la seguono: qualcuno infatti preferisce crearsi un pro- prio stile. Ecco quindi come si vestono gli adolescenti di oggi, secondo noi. RAGAZZE I colori più utilizzati sono quelli scuri ma anche alcune tonalità rosa pastello. Vengono scelti maglioni corti e felpe larghe. Si indossano jeans attillati con risvolti e tute con elastici. Come calzature si preferiscono alcune marche: Fila, Converse, Nike (270, Silver, Squalo, Air Max), Adidas (Stan Smith). Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
26 RAGAZZI Anche i ragazzi prediligono colori scuri ed indossano jeans e tute con elastici. Anche in questo caso la marca è importante: Nike, Adidas, Fila, Pirex, Kappa, Calvin Klain, Thommy Jeans. Quanto alle scarpe i modelli preferiti sono della Nike nei modelli Air Max,Squalo,Silver,270. I giovani, infine, completano il proprio outfit indossando accessori come bracciali e anelli, spesso Pandora, e orologi tradizionali della Casio o innovativi Apple Biondi News 2019-2020 n.1 aprile 2020
27 Scrivere in Giallo: “Misterioso furto in via Biondi” In un normale giorno di scuola, dieci minuti dopo il suono della campanella della ter- di Ginevra Andreoli 2B za ora, il preside entrò in classe e dis- se: “ Buongiorno, ragazzi! Oggi, dopo “Buongiorno signorina, mi può spiegare essere andato nell’aula delle macchinet- perché ha quel foulard sul volto? Per te a prendere il mio amato caffè, rien- caso ha delle ferite?” chiesi. trato in presidenza ho trovato un pa- “Licenziata!” gridò il preside. sticcio: tutti i cassetti erano aperti, le “Aspetti signor preside, dobbiamo in- sedie ribaltate e il mio orologio d’oro terrogarla.” era sparito! Quindi sto passando ad inter- rogare professori e alunni”. “Scusate, ma sono in ansia” rispose lui. Gli alunni, ancora in piedi alla sua entrata, “Beh, oggi stavamo facendo raffreddare il passa- erano sbalorditi: un furto del genere nelle to di ceci ma, quando le mie colleghe mi lasciaro- ore di scuola non si era mai sentito. no sola, scivolai su di un pezzo di carta da cucina e finii dentro il passato bollente. Non ci vedevo Il preside iniziò dalla professoressa Fora- più: così, con la faccia ustionata, corsi per tutta pani, che stava per andarsene, e le fece la scuola per circa venti minuti finché trovai un delle domande. E così via per tutta l’ora, bagno.” ma nulla. “Perfetto, si ricorda che ore erano?” aggiunsi. “Non lo troverò mai più! Era un regalo del- la mia nonnina!” esclamò disperato. “Mancavano venti minuti all’intervallo delle me- die.” rispose sicura. Anche a me dispiaceva molto per lui perciò mi proposi di risolvere il caso. “Ora si spiega tutto: il passato sul pavimento era quello caduto dal suo volto; la carta era quella ri- “Sì sì, è un’ottima idea signorina. Ora ven- masta sotto la sua scarpa. E la presidenza era ga con me in presidenza.” sotto sopra perché lei, signorina, aveva inciampa- Ci dirigemmo verso il suo ufficio to nei mobili non vedendo bene” dissi soddisfatta. e...WOW... sembrava che una bomba fosse “Sì, ma non si sa dove sia il mio orologio!” insi- scoppiata là dentro . stette il preside. “Bene preside, mi può raccontare la sua “Dirigente!!” quella era proprio la voce della vice mattinata?” preside, la professoressa Gattuso “Certo. Al suono dell’intervallo andai a “Dirigente! Ho trovato il suo orologio nella sala prendere il caffè, incontrai la professo- delle macchinette.” ressa Gattuso e, dieci minuti dopo, in pre- sidenza trovai questo caos, “Cosa?! “ chiese stupito il preside “Che distratto! come si nota; inoltre il mio Per ringraziare la nostra giovane Sherlock, inve- orologio, che avevo lasciato ce di mangiare il passato ci gusteremo tutti una sulla scrivania, era sparito.” buona pizza!” “Aspetti un attimo! Cos’è que- Il mistero era risolto: il preside aveva il suo oro- sta macchia marrone??” dissi logio, avevamo scoperto perché l’aula fosse in notando qualcosa per terra. quello stato e avevamo la pizza! Anche se non si era trattato di un furto, era stato comunque di- Ci dirigemmo verso la mensa dove una cuo- vertente indossare i panni dell’investigatore per ca aveva un foulard come per coprire qual- un giorno! cosa.
28 di Sara Falca 2A 1) Trova le parole inerenti a Dante Alighieri. 2) Trova le parole extra che hanno un senso. G A L E O T T O C L I M A X I B A V I R G I L I O A U L S N N U V O P R O S A L E O I S O C N C A N E G I N E V R A I N S N R I M I N I S E D O T T O R A U Z I G N A V O G U E L F I B E F R A N C E S C A B I A N C H I N A I P A O L O U I E I N N A V O I G O L E O N E S R L N S E L V A G O S C U R A U O A L F O O S C U R A I P O C R I T I B E A T R I C E P O E S I A O N C V R P O E S I V E R C O V E N S C A N G I R O N S C I A N C A T O N S O C O N T R A P P A S S O T U T I S A G H I B E L L I N I I O V I P R O S I M E T R O V E S T I T O Orizzontali 1)Sono cento nella Divina Com- di Alex Beleaga, Annarosa Lesce e media. Marco Pacursa 2A 3) Poeta amico di Dante. 5) La guida politica dei ghibelli- ni. 2 4 7) Opera dantesca che tratta 1 dei rapporti fra papa e impera- tore. 3 Verticali 6 2) Cognome dell’autore della 5 8 Divina Commedia. 4) Lo era Dante politicamente. 6) Ottiene per Dante il viaggio 7 nei tre mondi ultraterreni. 8) In quest’opera si racconta la storia d’amore di Dante. Le soluzioni saranno pubblicate nel prossimo numero.
Puoi anche leggere