Il giornale - AGC Associazione Gioiello ...
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il giornaleagc a cura di Semeraro, Lignel, Lombardo Thelma Ritter, James Stewart e Grace Kelly in “La finestra sul cortile” ottobre 2007 Alfred Hitchcock 1954 Presentazione del giornale nº1 nº1 by Alessia Semeraro Quando, tre anni fa, fu fondata l'AGC, di creare una finestra sul mondo … il proposito principale era, e lo è tuttora, nº1 Il gioiello contemporaneo italiano by Rita Marcangelo nº1 Non si può comprendere il gioiello contemporaneo italiano, senza prima aver fatto una breve ricostruzione … Intervista : D.ssa Ornella Casazza by Bianca Cappello La nuova mecca del Gioiello Contemporaneo in Italia si consacra a Firenze, al Museo degli Argenti di … Pillole filosofiche by Andrea Lombardo “Pillole Filosofiche” è una piccola rubrica dedicata all’approfondimento di tematiche filosofiche riguardanti … Rimettendoci in mostra by Benjamin Lignel Quando, un anno fa, ho ricevuto il questionario del direttivo sul futuro del’AGC, mi sono trovato a riflettere…
il giornaleagc ˜ numero 1 cabinet de curiosité Presentazione del giornale L'ultima 'donna tatuaggio'. Quando, tre anni fa, fu fondata l'AGC, il proposito principale era, e lo è tuttora, by Alessia Semeraro di creare una finestra sul mondo del Una donna anziana della minoranza etnica Chin in Birmania, al con- fine con India e Tailandia, mostra i tatuaggi che ricevette da giovane come Il gioiello gioiello contemporaneo per poter "vivere" protezione di eventuali attacchi, in particolare dei vicini principi che contemporaneo italiano rapivano giovani donne per trasformarle in concubine. E' l'ultima donna come associazione, e dare informazioni ad avere questi segni, usanza vecchia di 200 anni che sta ora morendo. ai colleghi italiani su ciò che accade by Rita Marcangelo intorno a noi. Quella "finestra" si identifica Intervista : con il sito e il giornale. Il sito Agc fu D.ssa Ornella Casazza pubblicato su Internet un paio di mesi dopo la nascita dell'Associazione, poi by Bianca Cappello, storica dell’arte rinnovato l'estate appena passata con Pillole Filosofiche un'immagine e una grafica più vicina alla filosofia attuale dell'associazione. by Andrea Lombardo Rimettendoci in mostra Il giornale è sempre stato il sogno nel cassetto del direttivo, pochi fogli dove raccogliere idee e commenti, con by Ben Lignel l'obiettivo di creare una riflessione e un dibattito aperto tra gli appassionati del gioiello d'autore e di ricerca. I tempi ora sono maturi: il team dell'area Comunicazione ha disegnato un gior- nale fresco e moderno, disponibile diret- tamente sul sito Agc, e con la possibilità di scaricarlo e stamparlo in casa per una lettura più facile e maneggevole. In questo primo numero di -speriamo- una lunga serie del nostro giornale associativo, abbiamo creato piccole rubriche simpatiche e di riflessione, come il "cabinet de curiosité" con fotografie di decorazioni del corpo inusuali, e le "pillole filosofiche", brevi foto / Daily Mail dissertazioni sull'arte e l'artigianato. Possiamo leggere il discorso dato dalla nostra presidente alla prima edizione, delle 4 in programmazione, della mostra itinerante del gioiello contemporaneo italiano, oltre alla spiegazione di come si è arrivati al cambio di look grafico del Chiediamo a tutti di partecipare per Alessia Semeraro / designer di gioielli, sito e del logo. creare quella comunicazione attiva utile vive e lavora tra il Friuli e Barcellona; è Inoltre, pubblichiamo un'intervista alla alla vita associativa mandando foto, responsabile redazione AGC. direttrice del Museo degli Argenti di commenti su eventi di diversa natura, Firenze, curata da una giovane ed entu- ed altro ancora. redazione@agc-it.org siasta storica dell'arte e del gioiello. Confidiamo che il giornale piaccia since- Lunga vita al giornale Agc! ramente ai soci e fans di Agc.
il giornaleagc ˜ numero 1 Presentazione del giornale by Alessia Semeraro Il gioiello contemporaneo italiano by Rita Marcangelo Intervista : D.ssa Ornella Casazza by Bianca Cappello, storica dell’arte Pillole filosofiche by Andrea Lombardo Rimettendoci in mostra by Ben Lignel Discorso tenuto da Rita Marcangelo in Non si può comprendere il gioiello con- l’artigianato sia rimasto ancora così occasione dell’inaugurazione a Londra temporaneo italiano, senza prima aver presente nella cultura della gente quale presso la Flow Gallery, primo fatto una breve ricostruzione storica. principale metodo di produzione. appuntamento della mostra itinerante Questo per l’Italia ha rappresentato, e internazionale “Contemporary Jewellery L’Italia è stato un paese sempre diviso, rappresenta ancora oggi, un valore from Italy” organizzata dall'AGC a sia geograficamente che politicamente, aggiunto che l’ha resa famosa nel cui hanno preso parte 14 soci scelti dal che solo di recente ha trovato una sua mondo per l’alto livello di qualità dei suoi Dr Stephen Bottomley, presidente unità ed identità nazionale. Fin dai tempi prodotti, ancora concepiti con un dell'ACJ, l'associazione inglese. remoti era formata da piccole nazioni al criterio del “fatto a mano”. suo interno, comuni e stati veri e propri. Per tutto l’ottocento e parte del Ciò ha rappresentato per la popolazione novecento, la società italiana era divisa e le attività produttive, un grande immo- in rigide caste sociali, dominate da bilismo commerciale e sociale. Di fatto, complesse regole di comportamento le popolazioni parlavano lingue e avevano nelle diverse situazioni. Proprio il valore culture diverse. A differenza dei paesi dato all’apparire era talmente importante nord-europei, all’Italia è mancata quella da comportare la creazione di gioielli rivoluzione industriale capace di trasformare pensati per specifiche occasioni e con radicalmente il suo tessuto sociale e fini ben determinati. La mancanza poi di produttivo. una classe borghese sviluppata e forte, aperta a nuove mode e tendenze, ha Questa mancata industrializzazione e mantenuto inalterata quella produzione quindi frammentazione hanno fatto sì di gioielli dalle forme classiche per una che l’artigianato rappresentasse e si nobiltà estremamente formale, ed una conservasse quale unico metodo produzione di gioielli popolari fatta di produttivo di beni, quasi fino ai giorni forme semplici, con richiami a gioielli reli- nostri. Il relativo immobilismo della società giosi o alla tradizione romano-ellenistica, se Giovanni Sicuro e Margareta Niel ha rappresentato una conservazione di non addirittura a periodi precedenti. durante il vernissage della mostra tutte quelle tecniche artigianali, tramandate itinerante. da secoli di storia. Questo spiega perché, Questa situazione si è protratta fino ad Flow gallery, Londra, giugno 2007 a differenza di nazioni come l’Inghilterra, arrivare alle soglie della seconda guerra la Germania o l’Olanda, in Italia mondiale, periodo nel quale si è pagina 1 2 3
il giornaleagc ˜ numero 1 Presentazione del giornale cominciata a sviluppare una industria Negli anni '50, il centro più importante specifica del settore orafo. Questo dell’arte orafa fu Milano, con la sua by Alessia Semeraro Il gioiello accadde specialmente in quelle regioni “Triennale”, dove si ritrovarono artisti dove era stata più forte la presenza di italiani del calibro di Mirko Basaldella, contemporaneo italiano piccoli artigiani, i quali passarono da Lorenzo Guerrini, i fratelli Pomodoro, una produzione esclusivamente fatta a oltre a personaggi internazionali, quali by Rita Marcangelo mano, ad una produzione industriale o Sigurd Presson e Max Bill. Intervista : semi-industriale. D.ssa Ornella Casazza Negli anni '60, fu Roma a rappresentare Si può iniziare a parlare di gioiello d’arte il secondo vero centro creativo, grazie in Italia solo dopo gli anni '50, periodo all’opera di un gioielliere di antica by Bianca Cappello, storica dell’arte Pillole filosofiche nel quale si è cominciata a formare una tradizione quale “Mario Masenza”, uomo coscienza del gioiello inteso anche colto e appassionato di arte contempo- by Andrea Lombardo come espressione artistica a sé stante, ranea, che ospitò nei suoi laboratori i Rimettendoci in mostra indipendente dalla sola funzione maggiori artisti dell’epoca; pittori, scultori, ornamentale-simbolica. All’interno di impegnati a trasportare nel gioiello il by Ben Lignel questa definizione si possono delineare risultato delle loro ricerche artistiche. due diversi filoni: il gioiello d’autore e il Collaborarono con Masenza artisti del gioiello di ricerca. Anche se nati nello calibro di Afro, Uncini, Caporossi. stesso momento, questi due filoni seguirono percorsi sostanzialmente Nello stesso periodo, cominciò un fiorire diversi. di movimenti artistici che si identificarono con i gruppi internazionali dell’Arte Programmatica e Cinetica. Il Gruppo Enne a Padova, il Gruppo T a Milano, il Gruppo 63 a Roma, i quali produssero una serie di gioielli straordinari, frutto di ampie collaborazioni tra artisti ed esecutori. Esempi di questa straordinaria intesa si ritrovano nelle produzioni di GianCarlo Montebello, che grazie al suo progetto GEM, assieme a Teresa Pomodoro, sviluppò tutta una serie di collaborazioni con i più grandi artisti internazionali del momento. Da questo fermento culturale si viene a formare, a Padova, grazie alle figure di Mario Pinton prima, e Francesco Pavan dopo, un gruppo di orafi, che nel corso di diversi decenni hanno tradotto e Il gioiello d’autore, cioè quello firmato da interpretato con un linguaggio uno scultore, pittore, architetto, ebbe in autonomo, le diverse tendenze artistiche Italia un riconoscimento immediato, presenti in quegli anni, ma con un grazie anche ad una particolare approccio sostanzialmente diverso, attenzione da parte di critici d’arte, volto cioè a dare maggiore dignità al musei e gallerie, che esponevano già valore sperimentale della materia e al opere di quegli artisti affermati che si suo rapporto con la forma. erano avvicinati al gioiello. pagina 1 2 3
il giornaleagc ˜ numero 1 Presentazione del giornale Fulcro di questa attività fu l’Istituto valore artistico dell’artigianato, e del- Statale d’Arte “Pietro Selvatico”, nel l’oreficeria nello specifico, ha impedito by Alessia Semeraro quale si alternarono come studenti che in Italia si sviluppassero quei centri Il gioiello prima e insegnanti poi, i rappresentanti di eccellenza, capaci, così come è contemporaneo italiano più autorevoli di questo settore. Mario avvenuto negli altri paesi, di coagulare Pinton, Francesco Pavan, Giampaolo gli attori di questo ambito di Babetto, Renzo Pasquale, Diego Piazza, sperimentazione. by Rita Marcangelo Intervista : Pierluigi Reveane, Alberto Zorzi, per giungere a tempi più recenti con Di fatto il panorama italiano è stato per D.ssa Ornella Casazza Graziano Visintin, Maria Rosa Franzin, molti anni estremamente frammentato Giorgio Cecchetto, fino ai giorni nostri ed isolato. Numerosi artisti hanno by Bianca Cappello, storica dell’arte Pillole filosofiche con artisti quali Annamaria Zanella, lavorato da soli, lontani da un panorama Stefano Marchetti e Giovanni Corvaja. internazionale capace di incentivare un confronto critico ed uno stimolo forte by Andrea Lombardo Rimettendoci in mostra Oggi, quando parliamo della “Scuola di alla crescita. Solo di recente, grazie ad Padova”, non intendiamo l’istituto di una serie di iniziative private e ad una by Ben Lignel istruzione fine a se stesso, ma in realtà il maggiore internazionalizzazione degli movimento che si è venuto a creare orafi italiani, stiamo assistendo ad una intorno a questa scuola, caratterizzato rinascita del gioiello contemporaneo in da figure artistiche differenti, ma acco- Italia. munate da una direzione stilistica ben precisa, che ha visto il suo nascere proprio La presenza di numerosi orafi stranieri dall’Istituto d’Arte “Pietro Selvatico”. che operano nel nostro paese, la sem- pre più frequente partecipazione di giovani designer italiani a corsi universitari all’estero, la presenza di alcune scuole private d’eccellenza, la nascita di alcune gallerie specializzate e la fondazione di una associazione come l’AGC, che sta portando avanti una forte promozione della cultura del gioiello contemporaneo in Italia e all’estero, stanno cambiando sostanzialmente il panorama dell’oreficeria artistica in Italia. Artisti internazionalmente affermati, insieme a nomi che rappresentano già delle realtà in campo internazionale, o artisti emergenti, qui rappresentati dall’AGC, vanno a creare una realtà dove tradizione ed innovazione si fon- Purtroppo questa esperienza, pur dono, dando vita ad una interpretazione riscuotendo ampio consenso del gioiello contemporaneo assolutamente internazionale attraverso riconoscimenti unica nel suo genere, ma perfettamente prestigiosi, e acquisizioni da parte di musei, integrata in quel più vasto mondo del è stata ed è rimasta sostanzialmente gioiello contemporaneo internazionale. sconosciuta in Italia. Questo per via di una scarsa attenzione da parte di quel Rita Marcangelo / presidente AGC e mondo della critica d’arte italiana che ha gallerista di Alternatives, Roma. sempre considerato l’artigianato non degno presidente@agc-it.org fotos / Rita Marcangelo di particolare investigazione scientifica. Questo mancato riconoscimento del pagina 1 2 3
il giornaleagc ˜ numero 1 Interno delle sale del Presentazione del giornale gioiello contemporaneo del Museo. foto / Giovanni d’Errico by Alessia Semeraro Il gioiello contemporaneo italiano by Rita Marcangelo intervista : D.ssa Ornella Casazza* by Bianca Cappello, storica dell’arte Pillole filosofiche by Andrea Lombardo Rimettendoci in mostra by Ben Lignel La nuova mecca del Gioiello Settecento ed il Novecento sia di 3. Come si è comportato l’ambiente Contemporaneo in Italia si consacra a ambito italiano che internazionale. Si è culturale fiorentino? Firenze, al Museo degli Argenti di dunque venuta a creare una continuità Il concetto motore di tutto l’avvenimento Palazzo Pitti, dove, in spavalda continuità temporale tra l’antico ed il moderno ed è che un museo che si rispetti deve con le storiche opere d’arte, le antiche è proprio da qui che è nata l’idea di vivere e quindi è necessario un aggior- rarità ed i gioielli rinascimentali delle incrementare ulteriormente il tesoro del namento continuo. E’ per questo motivo collezioni medicee, fanno esuberante Museo in una città dove, fino dalla che l’allora Sovrintendente Antonio mostra di sé, nella nuova esposizione creazione cinquecentesca delle officine Paolucci ed il Ministero hanno visto fin appositamente creata in sale-scrigno medicee per volontà di Francesco I, è dall’inizio di buon occhio questo progetto. meravigliosamente affrescate ed in fortissima e ben radicata una tradizione avanguardistiche teche per garantire orafa di altissimo livello. Considererei Questo eccezionale evento, tra i primi in un’ottimale conservazione, centinaia di quindi il nostro intento un ulteriore Italia e assolutamente il primo di questo opere di riconosciuti artisti e orefici tassello che si pone in continuità con la spessore, ha sicuramente il merito di contemporanei dal Novecento ad oggi. volontà dell’Elettrice ovvero conservare aver riportato al giusto livello di consid- e valorizzare il nostro patrimonio culturale. erazione museale e istituzionale, il Gioiello Contemporaneo. 1. Com’è nata l’idea di organizzare il 2. Ci sono state delle difficoltà? Questo settore della creatività e della nuovo allestimento delle sale del Museo L’idea di continuare la collezione di produzione artistica contemporanea è degli Argenti per offrire spazio al Gioiello gioielli antichi e di estenderla fino ai stato purtroppo spesso declassato al Contemporaneo? C’è stato un evento nostri giorni è stata sicuramente un ruolo di originale decorazione del corpo scatenante o anche per un ambiente progetto ambizioso che ha avuto oppure come ramo minore rispetto alle culturale come quello conservatore bisogno di notevoli forze economiche più fortunate arti cosiddette maggiori italiano -e soprattutto fiorentino- erano per l’allestimento delle sale espositive e come la pittura e la scultura. Il ritardo maturati i tempi? per attrezzare un museo già ristretto della critica d’Arte nei confronti del Il Museo degli Argenti conserva negli spazi. E’ stato infatti necessario, Gioiello Contemporaneo è evidente eccezionali pezzi di oreficeria lasciati in per far posto alla nuova collezione di nell’attualissimo dibattito che vede eredità nel XVIII secolo da Maria Luisa gioielli moderni e contemporanei, talvolta in antitesi e spesso in confusa de Medici l’Elettrice Palatina alla città di trovare una nuova collocazione alla considerazione, la gioielleria di autore, Firenze. A questo nucleo di rarissimi preziosissima raccolta di porcellane quella di artista e l’alta gioielleria di gioielli seicenteschi si è aggiunta in cinesi, già conservate nel nostro Museo matrice tradizionale. tempi recenti una cospicua collezione, e che adesso ha trovato posto in una appartenuta alla famiglia Barocchi, che meravigliosa nuova veste nella prima *Direttrice del Museo degli Argenti consta di più di trecentocinquanta pezzi sala al piano terreno del Museo. di Palazzo Pitti a Firenze. pagina 1 2 di altissima oreficeria creati tra il
il giornaleagc ˜ numero 1 Presentazione del giornale 4. Lei, come Direttrice di questo Museo definire universali, Cartier è sicuramente 9. Ha dei sogni nel cassetto per il suo e Storica dell’Arte, come si pone di bello per tutti e la soggettività è quasi museo? by Alessia Semeraro fronte a queste suddivisioni? trascurabile poiché la critica d’arte, Si, la speranza che la nuova sezione del Il gioiello Chi acquista o colleziona vede l’oggetto sotto certi aspetti, può arrivare ad una Gioiello Contemporaneo si possa arricchire contemporaneo italiano in sé, non compie osservazioni segmen- certa oggettività. sempre più di esempi che possono tarie. L’oggetto, l’opera d’Arte, ha il suo rimanere nella Storia della nostra cultura. by Rita Marcangelo intervista : intrinseco valore che supera le suddivisioni 6. Se ci sono, può dire quali sono gli critiche e gli schematismi. autori o le opere che predilige? 10. Alla luce dei primi riscontri, allo D.ssa Ornella Casazza Il compito di un museo è quello di Dire quali sono le opere che prediligo? scadere di quasi mezzo anno dall’inau- conservare non solo il passato ma Questa domanda è un bel trabocchetto… gurazione, quali considerazioni si pos- by Bianca Cappello, storica dell’arte anche di trattenere il presente come beh, si, potrei rispondere citando sono fare? Pillole filosofiche memoria per il futuro senza frammenti o Borges: “Ci piace la pagina che non La nuova sezione sul Gioiello categorie. La cultura è un concetto che abbiamo ancora letto, la donna che non Contemporaneo ha riscosso veramente by Andrea Lombardo si classifica in sé. abbiamo avuto…” molto interesse sia di critica che di pubblico Rimettendoci in mostra e questa è la più chiara rivelazione che 5. Qual è stato il metro di selezione degli Nei mesi successivi all’inaugurazione la via intrapresa era quella giusta ed il by Ben Lignel artisti e delle opere? della nuova sezione del Gioiello momento era favorevole. Per selezionare le opere e gli artisti si è Contemporaneo, si sono succedute Molte persone, anche coloro che non di volta in volta riunita una commissione importanti mostre di alta oreficeria - operano nel settore, hanno avuto modo scientifica che ha valutato vari concetti d’artista e di ricerca- con gli inediti lavori di avvicinarsi a questo mondo spinti come la preziosità, la portabilità, la in vetro e argento di Roberto Fallani e dalla curiosità e dall’interesse. Alla luce realizzazione e, non ultimo, il valore che con una grande retrospettiva di di queste risposte tanto positive penso Giampaolo Babetto. che il Museo degli Argenti abbia svolto a Dopo anni di silenzio è evidente che il pieno le sue funzioni, non solo come Museo degli Argenti si sta velocemente ente di conservazione dell’antico, ma ponendo come il nuovo punto di riferi- anche come trasmettitore culturale della mento, la sospirata valvola di sfogo - nostra contemporaneità nei confronti finalmente istituzionale- della pressione delle generazioni future e di educazione artistica contemporanea dell’alta oreficeria e divulgazione di un settore tanto italiana e internazionale d’autore e di importante quanto purtroppo finora artista. poco capito. 7. Il Museo degli Argenti è pronto a rive- stire questo ruolo? Bianca Cappello, storica dell'arte Quando si fa una scelta nella quale si crede, anche se è azzardata, non ci si pone concretamente il problema delle conseguenze. Sicuramente c’era la fiducia che potesse diventare un punto di riferimento, un faro di attrazione. La d.ssa Casazza (a sinistra) con Giampaolo Babetto, e Flora un artista ricopre nel panorama artistico 8. Si prospettano nuovi progetti Wiechmann Savioli. accreditato dalla critica. Per quanto mi all’orizzonte? Può darci un anteprima? foto / Bianca Cappello riguarda i criteri di critica d’arte che ho Certamente, stiamo lavorando su altre adottato si legano alla mia esperienza sale per poter collocare i nuovi arrivi. Il culturale e personale. Del resto anche il nostro maggior benefattore è stato direttore di una orchestra ha la sua l’Ente Cassa di Risparmio e anche interpretazione nel dirigere o suonare quest’anno abbiamo ottenuto i fondi per una sinfonia di Mozart. E’ pericoloso organizzare nuovi spazi. Tra i nuovi arrivi avere la presunzione di dire che la possiamo per esempio anticipare alcuni selezione è stata fatta sulle mie orme. magnifici pezzi di Bulgari e di scultori Ci sono ovviamente criteri che possiamo internazionali come Pino Castagna, Igor pagina 1 2 Mitoraj e Ivan Theimer.
il giornaleagc ˜ numero 1 Presentazione del giornale by Alessia Semeraro Il gioiello contemporaneo italiano by Rita Marcangelo Intervista : D.ssa Ornella Casazza Pillole filosofiche by Bianca Cappello, storica dell’arte by Andrea Lombardo Rimettendoci in mostra by Ben Lignel “Pillole Filosofiche” è una piccola rubrica Collingwood e i principi dell’Arte e Egli non cerca di definire l’artigianato, dedicata all’approfondimento di dell’Artigianato ma piuttosto si limita a suggerire le tematiche filosofiche riguardanti l’Arte e caratteristiche tipiche dell’attività l’Artigianato, dei suoi perché, dei suoi artigianale. come. Mi scuso fin d’ora se la trattazione Dunque, Collingwood individua nella di tali argomenti potrà risultare generica Da sempre i filosofi si sono impegnati progettualità e nella consapevolezza ed incompleta, ma come sarà facile nella ricerca dell’essenza dell’arte. Da dei mezzi e dei risultati ottenuti, le sue comprendere, tale è la complessità della sempre si sono interrogati sull’esistenza caratteristiche più importanti. materia che il senso di questo spazio di principi validi in grado di spiegarci il A differenza di quest’ultimo, l’arte non non vuole essere altro che una piccola perché consideriamo qualcosa come definisce a priori il risultato, né tanto pillola capace di stimolare nel lettore un Arte e altro no. Uno tra questi fu il filosofo meno progettualizza il suo lavoro. desiderio di approfondimento più ampio, inglese Robin G.Collingwood (1889- Sebbene le opere d’arte possono nella consapevolezza che quello che si 1943) che nel 1938 scrisse “The implicare un’attività di tipo artigianale, sa non è mai abbastanza. Principles of Art” (1), probabilmente una l’arte non deve essere identificata con delle opere più importanti ed influenti esso. Questo perché l’arte non è solo Secondo “L’Oracolo di Delfi”, Socrate fu della filosofia estetica inglese. Alla base una questione di tecnica; non è qualcosa definito l’uomo più saggio di Atene, della sua teoria vi è la distinzione netta che possa essere insegnato come può il che costituì una grande sorpresa per tra “arte vera” e artigianato. Troppo essere insegnata un’abilità tecnica: lo stesso Socrate, che sentiva di non spesso, egli disse, le cose etichettate “tecnici si diventa, ma artisti si nasce”. sapere nulla con certezza. Tuttavia come Arte sono solo “arte falsamente ponendo domande a coloro che erano detta”, ossia prodotto di una mera abilità sicuri di conoscere ciò di cui stavano tecnica. Partendo da questo assunto, Esplicativa è l’intervista fatta da David parlando, finì per comprendere che egli va a definire l’artigianato come Sylvester (DS) al pittore Francis Bacon l’oracolo aveva ragione: la sua saggezza un’attività che trasforma del materiale (FB)(2): consisteva nel conoscere i limiti della grezzo in un prodotto concepito propria conoscenza, mentre altri precedentemente, seguendo un “DS: Ora, è chiaro che in ogni arte c’è asserivano dogmaticamente opinioni piano prestabilito. un misto di intenzione e di qualcosa che indifendibili. coglie di sorpresa. René Magritte FB: Si. Senza l’intenzione l’artista non si “Il Tradimento delle Immagini”, “L’artigiano sa cosa vuole fare prima di mette all’opera. olio su tela, 1928-29 farlo. Questa conoscenza preventiva è assolutamente indispensabile all’arti- gianato. Inoltre questa conoscenza pre- ventiva non è vaga, ma precisa…” pagina 1 2
il giornaleagc ˜ numero 1 Presentazione del giornale by Alessia Semeraro Il gioiello contemporaneo italiano by Rita Marcangelo Intervista : D.ssa Ornella Casazza Pillole filosofiche by Bianca Cappello, storica dell’arte by Andrea Lombardo Rimettendoci in mostra by Ben Lignel DS: Ciò che lei pare affermare è che , Per Collingwood, l’arte vera, doveva Molti sono i punti condivisibili di questa nel suo caso, la sorpresa prevalga sul- essere separata anche da due sue teoria dell’arte, ma la forza di una l’intenzione piuttosto presto. accezioni: “l’arte magica e l’arte ricreativa”. pensiero filosofico, risiede sia nella FB: Vede, si parte con un’intenzione, ma Sia la prima che la seconda dovrebbero capacità esplicativa che nella capacità di le cose avvengono in realtà mentre si essere classificate come forme di resistere a contro-argomentazioni e sta lavorando al dipinto, è per questo artigianato. Entrambe ricadono sotto la tentativi di confutazione. che è così difficile parlarne, avvengono “teoria tecnica dell’arte”, entrambe La teoria di Collingwood, come quelle mentre si lavora. Il modo in cui funziona trattano l’arte come mezzo avente il fine di altri pensatori, è per molti aspetti dipende proprio dalle cose che prestabilito di suscitare emozioni. L’arte affascinante, ma non plausibile come succedono. Quando si lavora si segue magica si differenzia da quella ricreativa risposta alla questione generale “che questa specie di nuvola di sensazione o di intrattenimento, in quanto nella cos’è l’arte?”. Il corso della storia che si ha dentro, ma non si sa vera- prima, le emozioni vengono suscitate ed dell’arte, ha di volta in volta determinato mente cosa sia. E viene chiamato incanalate verso un’utilità sociale, nella il fallimento di simili teorie generali e ha istinto. E il proprio istinto, che sia giusto seconda per un fine in sé stesso (3). condotto alcuni filosofi a dichiarare che o sbagliato, si fissa su certe cose che l’intero progetto di cercare di definire il sono avvenute durante l’operazione di termine è mal concepito. L’arte, essi applicare il colore alla tela”. “L’arte ricreativa è costruita con tutta hanno sostenuto, è indefinibile, e l’abilità di un’opera di ingegneria , cercarne l’essenza costituisce un errore composta con tutta l’abilità di una logico. Probabilmente Collingwood non preparato farmaceutico, allo scopo di condivideva le teorie del movimento Arts produrre un effetto determinato e and Crafts di William Morris, il quale prestabilito, l’evocazione di un certo tipo Andrea Lombardo / responsabile sito dichiarava che “parlare di ispirazione è di emozione in un certo tipo di uditorio; AGC e designer. un puro non senso …è una pura e la liberazione di questa emozione webmaster@agc-it.org questione di maestria artigianale”. nell’ambito di una situazione fittizia” Anche Walter Crane, suo discepolo, 1. Robin G.Collingwood, “The Principles of Art” asseriva che “la vera base e radice di Se prendere una pillola producesse lo (1938) Oxford University Press, Oxford 1958, tutta l’Arte risiede nell’artigianato”. stesso effetto che ci si attende da p.114 Secondo Morris e Crane, la cele- un’opera d’arte, la pillola servirebbe allo 2. D. Sylvester, “Interviews with Francis Bacon”, brazione dell’ispirazione artistica e la scopo altrettanto bene. Thames & Hudson, London 1993 distinzione tra arte e artigianato, costituiva una distorsione della natura dell’arte. 3. Neil MacGregor, “Making Masterpieces”, BBC Education – London, 1997 pagina 1 2
il giornaleagc ˜ numero 1 Presentazione del giornale Quando, un anno fa ho ricevuto il questionario del direttivo sul futuro by Alessia Semeraro dell'AGC mi sono ritrovato a riflettere a Il gioiello contemporaneo italiano questioni sulle quali gia' da tempo logo AGC, versione finale logo AGC, studio rimuginavo. Problemi quali la sotto esposizione: "perché la gioielleria by Rita Marcangelo Intervista : contemporanea non è capace di alzare il proprio profilo agli occhi del pubblico, D.ssa Ornella Casazza Il ridisegno del Logo e del Sito, ispirati o di un pezzo che parla di una stessa di trovare un pubblico al di la' della pic- da queste considerazioni , spero sod- problematica o idea , foto o dettagli che cola elite di collezionisti specializzati, e disfino la seguente missione: dare ai spieghino delle particolari innovazioni by Bianca Cappello, storica dell’arte Pillole Filosofiche di raggiungere la credibilità che l'arte, da singoli orafi-designer una visione chiara techniche o, ancora testi che spieghino una parte, e il design, dall'altra, si sono e globale della comunità alla quale le intenzioni dell'artista, etc.) assicurati?" appartengono (vedi http://www.agc- Rimettendoci in mostra by Andrea Lombardo Molti fattori strutturali e storici it.org/Vetrina_AGC.html) e sottolineare Come sappiamo, non esistono ne' molti contribuiscono al problema: ma a mio che, sebbene il nostro sia un lavoro giornalisti-critici del gioiello ne' tanto avviso e' chiaro che il successo di solitario facciamo parte di un nutrito meno storici del gioiello: è quindi nostra by Ben Lignel questa professione sarebbe dipenso gruppo internazionale d'artisti che responsabilità fornire, ai visitatori- dalla sua capacita' di agire in maniera condividono interessi e obiettivi comuni. naviganti un materiale quantomeno collettiva. Da qui la mia risposta alla sufficiente a fargli capire quali siano le domanda 7 del questionario (Qual è la Lo scopo era di aggiornare l'immagine e idee, quali le maestranze tecniche e motivazione che ti ha portato ad unirti la fruibilita' del sito in modo semplice e quali le ambizioni che ogni singolo all'AGC?): "L'orafo è una creatura chiaro. Coloro che hanno partecipato a creatore ha per i pezzi che realizza. fondamentalmente solitaria, condizione questo progetto (io, Andrea Lombardo e questa, antitetica alla promozione del Rita Marcangelo) lo hanno fatto convinti Questo nuovo sito riflette l'ambizione del gioiello contemporaneo. L'unione fa la che la nuova semplicita' ed accessibilita' Consiglio Direttivo di fornire un servizio forza". Equindi alla domanda 9 ( Indica avrebbe incoraggiato sia i soci, che i migliore ai soci dell'AGC, un modo per in ordine di importanza, in quali esigenze giornalisti, storici, giovani creatori ad migliorare la nostra immagine. del tuo lavoro l'associazione potrebbe utilizzare questo sito come la loro Mi auguro che il sito vi piaccia e che, esserti utile) ho risposto: "1.Proporre principale fonte italiana di riferimento sul con noi, condividiate l'augurio che il soluzioni creative alla mancanza di gioiello. Come il numero di soci del AGC tempo che gli abbiamo dedicato ne sia visibilita' dell'AGC." si accresce, cosi con esso si fa' piu' valso la pena. sentita la necessita' di proporre uno strumento di comunicazione efficace Vorrei infine ringraziare (ripetutamente e (penso, all'eccellente sito Klimt02.net e', con forza) Andrea per aver pensato, con il tempo, divenuto il metro di disegnato e tirato su' dal nulla la prima paragone per la professione ed ha incarnazione di questo sito, per avermi ispirato la nostra decisione di rinnovare incoraggiato a re-interpretare la veste il sito AGC.) grafica di questa struttura iniziale e per aver sudato sette camicie quest'estate Particolare cura è stata data alla pagina per esser certo d'avere un sito pronto personale di ogni singolo socio. Credo per noi a settembre. nella necessita' di dare alle cose un contesto, per questo mi da' fastidio vedere, sui siti, l'ennesima presentazione Benjamin Lignel / designer di gioielli e 'slide show' di gioielli con didascalie mobili, vive e lavora a Parigi; è il ridotte all'osso. L'idea era quindi di dare responsabile della grafica AGC. ai soci la possibilita' di aggiungere oltre art.director@agc-it.org alla nota biografica delle informazioni sulle diverse tecniche di lavoro utilizzate Traduzione / Alessia Semeraro & Lucy aggiungendo hyperlink a Wikipedia Conticello (http:// it.wikipedia.org/wiki) e, in futuro poter aggiungere informazioni sui singoli pezzi (una foto di un pezzo indossato,
Neals & Sons, Londra Novembre 2006 Questa antica azienda inglese di marchi chiude la fabbrica sita a Finchley (quartiere centrale di Londra) dopo centocinquant'anni di attività, per spostarsi in uffici più economici e piccoli. La foto è stata scattata durante l'ultima settimana di trasloco quando i clienti venivano a ritirare i propri marchi. foto / Benjamin Lignel il giornaleagc A cura di Contribuisci Alessia Semeraro: al giornale redazione@agc-it.org Benjamin Lignel: Nel prossimo numero apriremo una sezione dedicata alle vostre opinioni, riflessioni, commenti e foto. Vi preghiamo art.director@agc-it.org Andrea Lombardo: di mandare i vostri testi in formato word o rtf all'indirizzo: webmaster@agc-it.org giornale@agc-it.org. www.agc-it.org
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