Il punto di vista dei leader politici - Elezioni europee: perché votare
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NO. 129 | 2009 Aprile–Agosto, 2009 www.eapn.eu 10 richieste per per il nuovo europarla- mento Il punto di vista dei leader politici Elezioni europee: perché votare
Un voto per de- Sommario cidere le priorità dell'EU! Elezioni europee: perché votare? 03 Le richieste di EAPN al prossimo Parlamento europeo 04 Fintan Farrell, Direttore EAPN 10 richieste affinché la lotta contro la povertà Questo numero è dedicato alle elezioni europee. Tra il 4 il 7 giu- sia al centro dell'agenda dell'UE 05 gno milioni di cittadini di tutti e 27 gli Stati membri andranno alle urne per eleggere il prossimo Parlamento europeo. I cui risultati “Solidarietà, la base della nostra società” avranno un impatto grandissimo non solo per tutti coloro che vivono – Partito Popolare Europeo 06 nell’Unione ma anche in tutto il resto del mondo. Si voterà in un momento di gravissima crisi economica, una crisi “Per un Patto europeo di progresso sociale” che, secondo EAPN, trova una delle sue cause strutturali nell'incapa- – Partito del Socialismo Europeo 07 cità dell’Ue e del resto del mondo di combattere efficacemente le cause profonde della povertà e delle disuguaglianze. “Coesione sociale: la priorità principale” In questo numero troverete le 10 richieste che la rete europea fa – Partito Verde Europeo 08 al prossimo Parlamento europeo per correggere gli errori passati e lavorare per un’Europa più sociale e sostenibile, capace di garantire a “L'Europa del XXI secolo ha bisogno di pace, tutti una vita decente. Abbiamo chiesto ai principali gruppi politici democrazia, giustizia sociale e solidarietà” dell'attuale Parlamento di rispondere a queste nostre richieste e di – Partito della Sinistra Europea 09 farci conoscere quale è il loro impegno per un’Europa più giusta e solidale. Ci auguriamo che la lettura di questo numero vi sarà di “Imprese europee competitive aiuto per arrivare più informati al voto. per migliorare il tenore di vita” La campagna elettorale deve essere un'opportunità da non per- – Partito Europeo dei Democratici e Liberali 10 dere per far capire a noi elettori per quale società e per quali azioni i candidati e i rispettivi partiti politici intendono lavorare. Se i partiti Elezioni europee: saranno capaci di comunicare prospettive alternative che diano una l'impegno di alcune reti nazionali di EAPN 11 scelta reale agli elettori, questa campagna elettorale sarà utile anche per colmare quel deficit di democrazia presente nell’UE e così forte- Il Parlamento europeo in breve 12 mente percepito dai cittadini. Ma, per conquistare questo nuovo tipo di comunicazione, i media dovranno fare fino in fondo la loro parte. Non basterà che 27 elezioni diverse, ognuna centrata su diverse prio- rità nazionali, si svolgano in contemporanea. Il prossimo Parlamento dovrà eleggere il nuovo Presidente della Commissione europea ed è dunque essenziale che le elezioni si con- centrino sulle priorità europee e noi ci auguriamo che in cima a que- sto elenco la lotta contro la povertà e le disuguaglianze sia tra i primi posti. Il nostro voto è fondamentale. AntiPOVERTYMAG Questa pubblicazione è sostenuta dalla Direzione Generale per l'Occu- pazione, gli Affari Sociali e le Pari Opportunità della Commissione euro- Periodico della Rete Europea contro la Povertà pea ed è finanziata attraverso il Programma comunitario PROGRESS N°129, Aprile – Agosto 2009 (2007–2013). Direttore responsabile: Fintan Farrell Per informazioni: : Caporedattore: Nellie Epinat http://ec.europa.eu/employment_social/progre Contributi: Claire Champeix, Coralie Flémal ss/index_en.html Square de Meeûs 18, 1050 Brussels Tel: +32 2 226 58 50, Fax: +32 2 226 58 69
Le elezioni europee espresso un parere avanzato sulla que- frontano: un'occasione per dare perché vo- stione della regolamentazione degli orari di lavoro. Il rapporto sul 2010, Anno eu- visibilità a temi specifici attra- verso un dibattito trasversale utilissimo per arrivare a pren- ropeo contro la povertà, redatto dere posizione sulle attività che tare? dall’eurodeputata Marie Panayotopou- los-Cassiotou, è servito a rafforzare que- • il Parlamento in seguito porterà avanti. Abbiamo avuto uno scambio si- sta tematica e, dietro specifica richiesta di EAPN e di altre ONG sociali, ha affron- stematico di opinioni con i membri della Commissione Troppo spesso Il dibattito europeo sem- tato la questione dell’accesso ai diritti, « Occupazione e Affari sociali » bra essere molto lontano dalla nostra alle risorse, alla salute e alla protezione e con i presidenti dei principali realtà di tutti i giorni ma è qui che si de- sociale. gruppi politici. cide l’80% delle leggi che regolano la • Abbiamo partecipato a diverse nostra vita quotidiana: il Parlamento audizioni organizzate dai grup- europeo ha un ruolo centrale nella lotta pi politici e dalle commissioni. contro la povertà e l’esclusione sociale e Molti eurodeputati ascoltano il • Abbiamo avuto contatti regola- per la costruzione di una società più at- ri con gli eurodeputati e i fun- tenta alla coesione e all’inclusione. parere di EAPN zionari del Parlamento europeo vicini alle nostre idee che han- Ecco perché EAPN organizza una campa- Durante tutta questa legislatura, EAPN no attivamente partecipato alle gna intorno alle elezioni e ha deciso di ha operato affinché gli eurodeputati nostre iniziative. chiedere a tutti i candidati di rispondere prendessero in considerazione le nostre richieste. Diversi i rapporti del Parlamen- alle sue 10 richieste. to europeo che si sono fatti carico delle Al Parlamento europeo sem- nostre preoccupazioni. Citiamo qui il Nei mesi a venire, i nuovi membri del rapporto sull’occupazione (rapporto del Parlamento europeo saranno uno dei pre più competenze 2008 di Anne Van Lancker sulle linee guida per l’occupazione 2008 – 2010), target della nostra campagna a favore del Nel rispetto del Trattato di Nizza, il Par- lamento europeo nominerà il prossimo quello sull’inclusione sociale (rapporto reddito minimo universale ed adeguato. Presidente della Commissione. Da as- 2009 di Gabriele Zimmer e rapporto A questo fine è già stato previsto un e- semblea consultiva il Parlamento euro- 2009 di Jean Lambert), quello vento da tenersi a settembre nei palazzi peo è diventato una vera assemblea legi- sull’economia sociale (rapporto 2009 di del Parlamento (si veda : slativa: la procedura di co-decisione si Patrizia Toia), o le disposizioni relative applica in 43 campi, tra i quali le misure alla povertà energetica contenute nel www.minimumincome.eu e contro le discriminazioni, la politica pacchetto « energia » (Eluned Morgan), www.cilap.eu). d’asilo, l’immigrazione clandestina e gli un rapporto sul mercato interno incentivi all’occupazione. dell’energia con misure importanti per Il livello nazionale è un pas- combattere la povertà energetica che Con il Trattato di Lisbona, il Parlamento rispecchia le richieste di EAPN. Il recente saggio obbligato per un con- avrà ulteriori nuove competenze, tra cui rapporto di Jean Lambert sull’inclusione fronto continuativo quelle relative alla Giustizia e degli Affari attiva riflette perfettamente il nostro Il Parlamento europeo è l’unica istituzio- Interni, di cui fa parte la politica per punto di vista. ne europea eletta a suffragio universale l’immigrazione, i servizi di interesse ge- e gli eurodeputati sono prima di tutto nerale e la politica di coesione. Più specificamente, EAPN ha lavorato per responsabili verso i loro elettori nazionali annodare relazioni di lavoro stabili con il e locali. EAPN sa per esperienza che gli Recentemente il Parlamento europeo ha Parlamento europeo, attivandosi in di- eurodeputati sono più vicini ai punti di versi modi: utilizzato il meccanismo co-decisionale e vista di EAPN se conoscono da vicino il • Insieme ad ATD Quart-Monde, il suo diritto ad adottare rapporti lavoro fatto dalle reti nazionali di EAPN abbiamo sostenuto il segreta- nella propria circoscrizione elettorale. E’ d’iniziativa, per difendere una visione riato dell’intergruppo del Par- dunque essenziale che le ONG sociali che ambiziosa di Europa sociale, più vicina ai lamento europeo contro la po- lavorano sul territorio mantengano un cittadini. Il Parlamento attualmente in vertà e l’esclusione sociale e contatto diretto con loro non solo alla abbiamo partecipato alle riu- carica, per esempio, nel giugno del 2008 vigilia delle elezioni europee ma durante nioni di altri intergruppi quali si è mobilitato sulla questione dei servizi tutto il loro mandato. Dobbiamo far co- quello sull’economia sociale. Gli noscere le nostre attività, la realtà e le con una risoluzione sulla Carta europea intergruppi, presieduti da un difficoltà con le quali ci confrontiamo e le dei diritti dei consumatori di energia e ha eurodeputato, è dove gli euro- aspettative che abbiamo in rapporto ai deputati si riuniscono e si con- nostri rappresentanti politici. E’ utile
Ma a quale prezzo? E tutti questi miliardi rispondono veramen- te ai bisogni di coloro che vivono nell'Unione? Le richieste EAPN al L'attuale modello finanziario ed economico, sostenuto dalla strategia di Lisbona, poggia sulla priorità del mercato sui diritti sociali e l'am- Parlamento UE: biente, un modello che troppo spesso ha esacerbato le condizioni dei poveri e minato le politiche sociali dando priorità assoluta alla “cre- scita e all'occupazione” ad ogni costo. L'UE ha appoggiato indi- scriminatamente le liberalizzazioni e ha difeso un mercato senza regole facendone pagare il conto alla giustizia, sociale, alle politiche contro la povertà e contro le disuguaglianze nell'Unione e nel resto Priorità alla Coesione del mondo. EAPN vuole un nuovo inizio Sociale e alla lotta alla Il nuovo Parlamento europeo, voce di tutti gli europei, avrà sulle spalle la grande responsabilità di preparare e realizzare la strategia dell'U- Povertà e alle nione che rimpiazzerà quella di Lisbona. Nel fare ciò, il Parlamento dovrà rispondere ai bisogni dei cittadini e affrontare l'attuale crisi economica: la risposta non può essere “avanti senza cambiare”! Disuguaglianze Tutti ormai riconoscono che la globalizzazione, i cambiamenti clima- tici, la ripresa economica e i cambiamenti demografici sono le grandi sfide che l'Europa dovrà affrontare. Con 79 milioni di poveri e la crescita delle disuguaglianze dentro e fuori l'Unione, aumenta il sen- so di precarietà e di insicurezza delle persone. E' arrivato il momento per l'UE di agire per combattere queste paure che sono così reali. La Coesione sociale, la lotta contro la povertà e le disugua- Il fallimento dell'attuale modello dell'Unione glianze e per una distribuzione della ricchezza più equa dentro Il dominio assoluto della competitività e delle politiche neo liberiste ha e fuori l'Unione deve diventare una delle pricipali sfide che l'UE provocato la peggiore crisi economica e finanziaria dal 1930 la cui deve affrontare. L'UE deve farsi promotrice di uno sviluppo so- inevitabile conseguenza è l'aumento della povertà e dell'esclusione ciale sostenibile e il Parlamento europeo deve essere in prima sociale: lavoratori che perdono il posto di lavoro, persone con redditi linea nel combattere questa battaglia. bassi che perdono la casa; coloro che non avevano un lavoro prima si Gli europarlamentari devono essere il tramite tra le istituzioni euro- trovano sempre più lontani dal mercato del lavoro mentre le famiglie si pee e i cittadini. EAPN chiede a tutti i candidati al prossimo Parlamen- indebitano sempre più e le persone vicino o sotto la soglia della pover- to europeo di impegnarsi per attuare le nostre 10 richieste. A livello tà sono minacciate dal congelamento delle indennità sociali. La nazionale seguiremo attentamente le dichiarazioni dei candidati e ci risposta dei governi dell'UE è la messa a disposizione di cifre astro- faremo sentire! nomiche per salvare le istituzioni finanziarie!
10 richieste per lottare efficacemente contro la povertà 1 Fare della Coesione Sociale, della lotta contro la povertà e le disuguaglianze nell’UE e della promozione dell’equità nel mondo una chia- ra priorità dell’Unione europea facendola diventare un pilastro specifico di una strategia integrata di Lisbona post – 2010 che sia sostenibi- le e concentrata sugli aspetti sociali. L’asse principale del piano di rilancio economico dovrà contribuire alla realizzazione di questa priorità. 2 Stabilire e monitorare su scala nazionale ed europea obiettivi specifici per la riduzione della povertà e delle disuguaglianze nel quadro di una ben visibile strategia europea contro la povertà. Per una società più giusta, la strategia dovrà includere misure specifiche di contra- sto alla povertà estrema senza però dimenticare la povertà relativa. Questa strategia dovrà essere sostenuta da un rafforzato Metodo Aper- to di Coordinamento per l’inclusione sociale e la protezione sociale e dalla messa a regime della Raccomandazione della Commissione europea sull’Inclusione Attiva. 3 Stabilire criteri per una governance attiva nei processi decisionali nell’UE e negli Stati membri, assicurando la partecipazione delle ONG che lottano contro la povertà e le persone in povertà nello sviluppo, la realizzazione e la valutazione di tutte le politiche che impattano sulla povertà e l’esclusione sociale. 4 Compiere i dovuti passi in avanti per lo sviluppo di un quadro dell’UE in difesa di alti standard sociali e per garantire un vita dignitosa a tutti. Una Direttiva quadro sugli schemi di reddito minimo, sulla scia della Raccomandazione della Commissione sull’Inclusione Attiva, co- stituirebbe un tassello importante nella costruzione di questa Direttiva quadro. 5 Garantire a tutti l’accesso a servizi di qualità a prezzo accessibile, inclusi i servizi sociali, l’istruzione, i servizi per l’infanzia e quelli sani- tari, la casa, i trasporti, l’energia e l’acqua. Le caratteristiche specifiche dei servizi di interesse generale dovrebbero riflettersi nella legisla- zione dell’Unione e si dovrebbe studiare e valutare l’impatto che le privatizzazioni e la liberalizzazione di questi servizi hanno sulla coesio- ne sociale, la povertà e le disuguaglianze. 6 Rimettere al centro della strategia europea per l’impiego l’impegno a creare “lavori decenti e di qualità”, lottando contro le cause dell’aumento dei ‘lavoratori poveri’ e assicurando a tutti salari adeguati , base di una crescita sostenibile. Incoraggiare la creazione di “lavori sociali e verdi” che aiutino a combattere i cambiamenti climatici, raddrizzare gli errori del mercato, sostenere il rilancio dell’economia e garantire lavori stabili e di qualità. 7 Sostenere l’economia sociale e l’imprenditoria inclusiva quali fonti vitali per la creazione di lavori inclusivi e per aiutare concretamente chi è più lontano dal mercato del lavoro. Assicurarsi che questo sostegno si rifletta nelle politiche europee per l’occupazione e sia uno spe- cifico obiettivo dei Fondi strutturali europei. 8R afforzare la strategia europea contro le discriminazioni, inclusa la lotta contro le discriminazioni basate sull’origine sociale e sviluppa- re sistemi migliori per il rafforzamento della legislazione esistente e la promozione di politiche e misure attive contro ogni discriminazione. 9 Integrare la lotta contro la povertà in tutte le politiche attraverso analisi partecipate di incidenza sociale, assicurando il coinvolgimento di tutte le parti in causa. Priorità dovrebbe essere data a una valutazione dell’incidenza dell’accumulazione delle ricchezze, della sua ridi- stribuzione e delle disuguaglianze nelle politiche fiscali. Affinché i cittadini possano farsi un’idea dei passi avanti compiuti, sarebbe bene sviluppare un indicatore di benessere sociale che rifletta il benessere sociale e ambientale senza limitarsi a una semplice misurazione del PIL. 10 Il 2010 sarà l’Anno europeo contro la Povertà e l’Esclusione Sociale: i Parlamentari dovranno esserne gli ambasciatori, contri- buendo a far sì che la lotta contro la povertà e l’esclusione sociale abbia un alto profilo nel corso del primo anno di vita delle nuove istitu- zioni europee.
“Solidarietà, la base della nostra società” – Partito Popolare Europeo Come risponde il suo Partiro schemi di sicurezza sociale devono aiutare Le principali proposte del coloro che ne hanno bisogno e spingere al manifesto preparato da Partito Popolare Europeo che è senza lavoro a integrarsi nel mercato EAPN per le prossime elezio- del lavoro. La nostra priorità è la creazione di lavoro, perché solo un alto livello di occupazione ni? “Lavoro per tutti” è l'obiettivo principale permetterà di salvaguardare la prosperità della nostra politica economica e sociale della nostra popolazione e garantire il futu- Il Partito Popolare Europeo riconosce perché il lavoro è lo scudo migliore contro ro ai nostri sistemi di protezione sociale. E’ l’importanza di rimettere al centro la povertà e l'esclusione sociale. nostro dovere sorvegliare affinché ci siano dell’agenda europea i problemi della po- vertà, aggiungendo però che molti dei pun- Lavori nuovi e sostenibili possono nascere buone condizioni di lavoro e meccanismi di ti sollevati da EAPN sono di competenze solo in un'economia dinamica. Il PPE è con- protezione sociale affidabili. Infine, abbia- degli Stati membri. Il PPE condivide il prin- mo bisogno di sistemi più attivi per accre- vinto che il livello di disoccupazione in alcu- cipio che il rilancio economico, i cambia- scere la capacità d’inserimento professio- menti climatici e quelli demografici sono tra nale. le sfide principali di cui deve occuparsi Bisogna migliorare il coordinamento dei l’Unione europea. L’UE deve farsi carico di programmi di ricerca e devono essere au- un progetto di sviluppo sociale sostenibile mentate le risorse devolute alla ricerca e e condividiamo con voi l’idea che il nostro allo sviluppo fino a toccare il 3% del PIL partito dovrebbe essere capofila nel gettare entro il 2010 e il 4% entro il 2015: questo ponti tra le istituzioni europee e i cittadini. per migliorare la posizione dell’Europa nei campi della ricerca e dell’innovazione. Pensiamo che siano necessarie normative a I decisori politici nazionali, in tutta Europa, devono migliorare la fruibilità dei nostri carattere sociale di alto livello in grado di sistemi di protezione sociale. garantire a tutti una vita dignitosa. Questo Per garantire la solidarietà inter- vuol dire accesso universale a servizi di generazionale, il peso dei sistemi pensioni- qualità e a costi contenuti, a un lavoro de- stici deve essere proporzionalmente ripar- cente e di qualità. L’economia di mercato tito tra le generazioni. sociale e lo spirito imprenditoriale devono E’ essenziale mettere in essere politiche più ricevere il nostro sostegno incondizionato. vicine alle famiglie che diano più flessibilità ai genitori che lavorano. Quali le priorità sociali per la Sono essenziali migliori politiche per la casa, per l’accoglienza dei bambini e con- prossima legislatura? Wilfried Martens, Presidente del Partito Popolare Europeo verrebbe incoraggiare il congedo parentale Per il PPE, la solidarietà è la base della no- per tutti e due i genitori. ne zone d'Europa non è accettabile. La Dobbiamo incoraggiare sistemi pensioni- stra società e l'economia deve essere posta mancanza di competenze, specialmente tra stici flessibili per coloro che sono in grado e al servizio di una società che poggi fasce più deboli della nostra forza-lavoro desiderano continuare a lavorare anche sull’individuo, la libertà, la solidarietà e la contribuisce ad aumentare il problema così dopo l’età ufficiale di pensionamento. coesione sociale. Pensiamo che il dinami- come sono un problema i livelli di tassazio- La formazione permanente è essenziale se smo economico in Europa non sia solo ne troppo elevati. Abbiamo bisogno di si- vogliamo tenere il passo con i cambiamenti compatibile con la responsabilità sociale stemi più attivi in grado di far aumentare tecnologici. ma anche necessario. Questo rispecchia la l'occupabilità dei disoccupati. E per fare nostra idea di economia sociale: per noi, il questo dobbiamo investire nel capitale u- progetto europeo ha sempre avuto una mano così da avere una forza-lavoro forma- dimensione sociale. ta e motivata. Pensiamo che il dinamismo economico non solo sia compatibile con la responsabilità L'opportunità di promuovere investimenti sociale ma che ne sia una pre-condizione. “verdi” deve essere studiata a fondo come Il PPE è il gruppo politico di centro-destra fa- Tutti hanno diritto a un reddito minimo, a veicolo per migliorare le economie europee vorevole all'Europa federale. un lavoro e a una pensione. Questi sono e creare nuovi lavori. L'UE deve poi fare uno sforzo per far sì che i valori europei nel Il PPE raccoglie alcuni de- obiettivi sempre più difficili da raggiungere visti i costanti aumenti dei prezzi alimentari campo dell'economia, del sociale e dell'am- mocratici cristiani, conser- e della bolletta energetica che toccano biente mirino alla crescita economica so- sempre più coloro che vivono con un reddi- stenibile e siano visti come modelli da vatori e altre forze politi- to basso e i senza lavoro. Bisogna continua- imitare dalle economie emergenti. In que- che tradizionalmente par- re a promuovere la società della conoscen- sto modo, il ruolo dell'UE quale partner za in gradio di creare nuovi lavori stabili. Gli universale sarà ulteriormente rafforzato te del centro e del centro- ulteriormente. destra dei 27 Stati membri
“Per un Patto europeo di progresso sociale” – Partito del Socialismo Europeo Come risponde al manifesto di pubblici accessibili, di una migliore rego- richieste di EAPN stanno nel nostro pro- lamentazione finanziaria e di contratti gramma. EAPN? salariali più giusti all’interno della Strategia Sono solidale con EAPN, apprezzo molto il di Lisbona per la crescita e l’impiego. vostro impegno contro la povertà e vi ringra- Questo successo è fruttp dell'azione Quali le priorità sociali per la zio per il tanto lavoro che portate avanti per iniziata nel 2005 quando abbiamo un'Europa più giusta. Il Partito Socialista Eu- prossima legislatura? domandato che il Patto di stabilità e ropeo condivide il vostro ideale e sa che la La nostra proposta elettorale si basa su un crescita salvaguardasse la protezione lotta contro l'esclusione sociale e le disugua- nuovo Patto europeo di progresso sociale sociale e orientasse le spese verso grandi che mira a raggiungere standard omogenei glianze deve essere una priorità assoluta. investimenti pubblici. in materia sociale, sanitaria e educativa in Come EAPN, siamo convinti che lavoro, servi- Come a suo tempo scrivemmo Jacques grado di assicurare uno stato sociale atten- zi pubblici forti e lavori decenti sono i pilastri to a tutti. Tutto questo deve essere accom- su cui deve poggiare qualsiasi strategia. Tutto pagnato da una Clausola Sociale da inserir- questo si evince facilmente dalla storia degli si in tutta la legislazione europea. Ci impe- europarlamentari del mio Partito e dal pro- gnamo anche a continuare la nostra batta- gramma che abbiamo stilato per il prossimo glia per una legislazione ottimale in mate- mandato. ria di servizi pubblici, per un Patto europeo per i salari che fissi un salario minimo di- Quali i vostri successi in questa gnitoso e una revisione della direttiva sui lavoratori dislocati. legislatura? Poi dobbiamo lavorare per gli anziani e per Il gruppo socialista europeo ha raggiunto i diritti alla partecipazione dei lavoratori, ottimi risultati diventando il portavoce dei per rafforzare i diritti dei consumatori, per diritti dei lavoratori di fronte a una Commis- regole finanziarie stringenti e contro la sione europea e un Consiglio dominati dai discriminazione.. conservatori. A dicembre siamo riusciti a im- Contrariamente alla Destra, non crediamo pedire un eccessivo aumento della settimana che la crisi economica sia un'inevitabile lavorativa votando per un massimo di 48 ore, legge della natura. una misura che protegge i lavoratori e per- Crediamo che il nostro futiro è nelle nostre mette loro di riconciliare vita professionale e Poul Nyrup Rasmussen, Presidente del Partito del Socialimo mani e che possiamo uscire dalle difficoltà famigliare. Europeo odierne con un'Europa più giusta. Abbiamo appoggiato leggi per la sicurezza sul posto di lavoro insistendo con forza che la Delors ed io nel rapporto “Una nuova Euro- legislazione europea sul lavoro mantenga i pa sociale”, l’UE deve “impegnarsi in un diritti di base e contratti a tempo indetermina- processo di gestione della globalizzazio- to. Abbiamo votato a favore di nuovi diritti per ne per creare le condizioni di una prosperità i lavoratori a tempo determinato e presenta- largamente condivisa e di giustizia sociale”. to emendamenti per rafforzare i consigli di Una delle nostre vittorie fu la nascita nel fabbrica. Mentre tutta la Destra ha permesso 2007 del Fondo europeo di adeguamento che la libertà di movimento sia fatta a detri- alla globalizzazione che può contare su 500 mento degli accordi salariali, il gruppo del PSE milioni di euro e servirà ad aiutare i lavora- ha rilanciato la valutazione della problematica tori licenziati a trovare nuovo lavoro. sollevata dalla Direttiva sul distaccamento dei Abbiamo anche fatto pressione affinché la Lavoratori.. Commissione aumenti e allarghi l’utilizzo Il Partito Socialista Europeo è costuituito dai Servizi a carattere universale, accessibili a del Fondo autorizzando, tra l’altro, periodi Partiti Socialisti, Socialdemocratici e dei La- tutti e di alta qualità sono altri elementi es- più lunghi di finanziamento, il finanziamen- voratori dell'Unione europea. senziali per far funzionare qualsiasi strategia to del micro-credito e i progetti delle coo- Attualmente, il gruppo socialista conta 213 di lotta alla povertà. I socialisti hanno portato perative. Sempre e senza tregua ci siamo membri ed è la seconda forza politica in seno avanti una campagna per arrivare a un quadro opposti ai conservatori e ai liberali. Né il al Parlamento europeo. giuridico chiaro in materia. Abbiamo richiesto PPE di destra né i conservatori del Partito Informazioni sui Partiti nazionali appartenen- con forza cambiamenti alla Direttiva sui servizi Europeo dei Democratici Lberali fanno ti al PSE e la loro proposta politica su: per renderla più favorevole al settore sociale, cenno alla lotta alla povertà e disugua- www.pes.org per far scomparire termini quale “il paese di glianza nei loro manifesti elettorali; il PSE origine” o i rischi che questa Direttiva provo- fa proprie una serie di proposte concrete a cava sul diritto al lavoro. Abbiamo ottenuto favore di un’Europa sociale. Molte delle l’integrazione dell’inclusione sociale, di servizi
“Prima di tutto, coesione sociale” – Partito Europeo dei Verdi” pero, e quallo sul divario dei salari tra omini Quali i principali risultati ot- e donne. tenuti in questa legislatura? La lotta contro la povertà è una delle priori- tà politiche del nostro Partito. Durante que- Come rispondete al manifesto sto mandato, il gruppo dei Verdi ha lottato di EAPN? aspramente per i diritti dei cittadini europei I Verdi apprezzano molto il lavoro di EAPN e più poveri e contro politiche conservatrici e in particolare le dieci richieste fatte ai futuri neo-liberiste che troppo spesso hanno in- parlamentari sulle quali abbiamo da fare i coraggiato gli Stati membri ad una gara al seguenti commenti: ribasso degli standard sociali. 1. La Coesione sociale non deve Per quanto riguarda i risutati ottenuti, i essere un pilastro, mala chiave di volta di PhilippelaLamberts, le politiche portavoce lotta contro la povertà ? Sì! Verdi sono riusciti a far passare il concetto tutte le azioni. Dobbiamo lasciarci indie- 11. Siamo più che felici di poter col- di discriminazioni multiple nella Direttiva tro le politiche d’attivazione, che caricano laborare con voi e vi ringraziamo per il contro le discriminazioni e sono riusciti a le colpe sull’individuo, per andare verso vostro convincere gli altri europarlamentari ad una coesione sociale integrata. allargare la Direttiva fino a coprire tutti i tipi 2. Dobbiamo abbandonare le politi- di discriminazione, senza differenze. Ab- che attive del mercato del lavoro che in- biamo avuto un ruolo importante nel raf- colpano le persone e muoverci verso un forzare la Direttiva sui tempi di lavoro e ci approccio integrato per la Coesione So- ciale. sostegno e per l’aiuto che date ai noi euro- siamo battuti contro la clausola di “opt-out” 3. Attendiamo con impazienza le deputati. che al momento indebolisce questa Diretti- azioni comuni per il 2010, ’Anno europeo va e lascia molti lavoratori senza protezio- di lotta contro la povertà. Vogliamo raf- ne. forzare il legame tra la povertà e le pro- blematiche ambientali proprio perché Quali le vostre priorità sociali Per quanto riguarda le indennità sociali, abbiamo fatto nostro il dossier del regola- sono i più poveri a pagare di più i guasti per la prossima legislatura? mento 883/2004 che garantirà a tutti i cit- dell’ambiente. E qui possiamo costruire insieme, approfittando della lunga espe- Salvaguardare i diritti fondamentali sarà al tadini che viaggeranno all’interno dell’UE di centro della nostra azione futura. rienza dei Verdi. conservare le loro indennità sociali, di rice- Una misura che avrebbe un alto dignificato 4. Nato dai movimenti di base degli vere le informazioni necessarie sui loro anni 70 e 80, il Partito dei Verdi è sempre simbolico e sarebbe tra l'altro anche molto diritti e l’accesso alle cure sanitarie e alle rimasto fedele ai suoi principi e al concet- utile sarebbe l'introduzione di una Clausola prestazioni sociali. to di governance attiva. I Verdi continue- Sociale per dimostrare che le regole di base ranno la loro battaglia contro l’opacità e la Carta dei diritti fondamentali sono più Abbiamo anche portato avanti una campa- importanti delle leggi del mercato. Voglia- gna parlamentare per “pari salario per pari delle strutture europee – come per e- sempio i Gruppi di Alto Livello – e per la mo anche che l'Organizzazione Mondiale lavoro” che garantirà a tutti i lavoratori per il Commercio rafforzi il suo pilastro partecipazione di tutte le parti in causa. dell’UE, compresi gli interinali, gli stessi sociale: lavoreremo per questo e useremo 5. I Verdi continueranno a battersi diritti se sullo stesso posto di lavoro. Questo per difendere i Servizi d’interesse genera- l'Anno europeo contro la povertà per rag- punto interessava molti dossier tra cui quel- le (SIG); non abbiamo mai smesso di giungere questo obiettivo. . lo sui lavoratori, distaccati, quello sulle chiedere una Direttiva quadro sui SIG ac- Vogliamo rivedere la Direttiva sui lavoratori agenzie interinali, quallo sul diritto di scio- compagnata da una legislazione in mate- distaccati per assicurare gli stessi diritti a ria di servizi sociali e sanitari. tutti. 6. L’ultima proposta della Commis- Sosteniamo tutte le leggi a favore di un sione per le cure sanitarie transfrontaliere reddito minimo decente e lavoriamo per il non va nella direzione giusta perché si ba- reddito minimo garantito a tutti. Cerchiamo sa su un approccio di mercato. Il Partito Europeo dei Verdi si basa sulla Carta 7. I Verdi sostengono la campagna Verde Europea e promuove lo sviluppo di per il lavoro decente. Invece di finanziare una Europa sociale e giusta. lavori che mettono a rischio l’ambiente e Nel Parlamento europeo, i Verdi comprendo- che non garantiscono un salario decente, no i rappresentanti delle nazioni senza stato dobbiamo operare per una politica so- (regionalità) e conta 43 membri provenienti stenibile del mercato del lavoro basato da 14 paesi. sulle competenze e su buone condizioni di lavoro. Elenco dei membri e petizione per un nuovo 8. I Verdi sostengono l’economia Patto Verde su: sociale e faranno di tutto per difenderla. www.europeangreens.eu Ulrike Lunacek, portavoce 9. Nella lotta contro tutte le discri- minazioni, abbiamo ottenuto grandi suc- cessi ma il cammino resta ancora lungo. 10. Integrare trasversalmente a tutte
ELEZIONI EUROPEE: LE RETI NA- ZIONALI SI ORGANIZZANO Al momento attuale, mentre scriviamo questo bollettino (fine mar- • Questo memorandum sarà trasmesso ai candidati alle elezioni zo) molte reti nazionali riportano che la campagna elettorale nei europee che verranno inoltre contattati a livello locale dalle reti rispettivi paesi non è ancora veramente iniziata ed i candidati non regionali. • Noi colleghiamo queste elezioni con il 2010, anno europeo sono ancora stati designati. Tuttavia alcune reti si stanno già prepa- sulla povertà e con la presidenza belga del 2010, tramite: rando. • Contatti regolari con il Segretario di Stato Delizie, incaricato per la lotta contro la povertà. EAPN Francia • La nostra partecipazione al gruppo direttivo dell’organismo di Olivier Marguery, membro dell'Esecutivo attuazione nazionale per il 2010, al quale abbiamo già avanzato le nostre proposte. EAPN Francia si è mobilitata intorno a UNIOPSS (Unione interfedera- • La nostra partecipazione nel 7 seminari preparatori del Segre- le nazionale delle organizzazioni sanitarie e sociali) per preparare un tario di Stato Chastel, incaricato della presidenza belga e con il memorandum per i candidati francesi alle elezioni europee. Il me- quale abbiamo già avuto un incontro. morandum si concentra su molti temi riguardanti l'economia sociale • Un incontro con il Ministro degli Esteri. e il posto delle politiche scoiali nell'attuale processo europeo. Il • un incontro con il Primo Ministro. memorandum si propone EAPN Cipro alcune priorità sulle quali vale la Ninetta Kazantzis, membro pena concentrarsi durante la dell'Esecutivo prossima legislatura. Tra questi. • Abbiano tradotto le 10 • Promuovere una migliore domande di EAPN in greco conoscenza dell’economia e stiamo per pubblicare sociale, in particolare nel una brochure che sarà settore della solidarietà e del diffusa ad un pubblico più no profit a livello europeo e vasto tramite le nostre migliorare gli strumenti organizzazioni. statistici usati nell’economia • Organizzeremo alcuni sociale. incontri con ciascun • Adottare lo status di Associazio- gruppo di candidati in mo- ne Europea. do da poter portare avanti • Elaborare una carta europea le nostre domande. relativa al Dialogo Civile. Chiederemo ai candidati • Assicurare una solida base uno specifico impegno, in legale per i Servizi Sociali di caso di elezione, rispetto ai Interesse Generale. principi e alle proposte di • Promuovere una ambiziosa EAPN nel campo della lotta Agenda Sociale Europea. contro la povertà e Più nello specifico, riguardo alla l’esclusione sociale. lotta contro la povertà, il • Questi incontri sono memorandum chiede al Parla- previsti prima della nostra mento europeo: Pasqua ad aprile (19), poiché dopo questa data la campagna e- Contribuire alla conoscenza diffusa relativa al diritto ad un reddito lettorale sarà al suo culmine e sarà quasi impossibile avere una minimo adeguato, legato alla media del reddito attraverso tutti gli disponibilità dei candidati in gruppo. stati membri della UE. • Ognuna delle nostre organizzazioni associate farà pressione sui Promuovere l’inclusione attiva. Candidati con le stesse domande insistendo su quelle più rile- Sostenere le iniziative che favoriscono la partecipazione delle persone vanti per ciascun campo di interesse specifico. in situazione di povertà e di esclusione sociale. • La Fondazione del Comitato di Coordinamento Pancirpriota per Maggiori informazioni su :www.uniopss.asso.fr e www.eapn-france.fr la Protezione ed il Benessere dei Bambini ha anch’essa avviato pressioni sui candidati insieme ad Eurochild con delle specifiche EAPN Belgio domande sulla povertà dei bambini. • Lanciare la Campagna EAPN sul Reddito Minimo adeguato farà Ludo Horemans, membro dell'Esecutivo parte della nostra strategia comunicativa e di pressione, in tal Abbiamo avviato diverse azioni in preparazione delle elezioni europe- e, in particolare un memorandum basato sul manifesto di EAPN che senso è stata organizzata una conferenza stampa per i primi di include: aprile nella quale presentare la Campagna ai MEP invitati. • Siamo in contatto con la Cyprus Broadcasting Corporation (la • La campagna di EAPN per un reddito minimo adeguato a Radio Tv di Stato) e speriamo di persuaderli ad avere una men- vivere nella dignità così come la richiesta di aumentare gli zione speciale della Campagna e dei nostri sforzi di pressione schemi di reddito minimo almeno adeguandoli alla soglia di nel corso delle elezioni europee – resta da vedere! povertà europea così come già si fa in Belgio per le pensioni mi- nime. • L’incontro europeo delle persone in situazione di povertà. I rapporti dei precedenti incontri saranno trasmessi con il memo- randum e la rete chiede che le proposte contenute nel rappor- to siano tenute in conto a livello europeo.
Il Parlamento europeo in breve Come dichiarato dal Trattato di Roma del politici e non per delegazione nazionale. More info? 1957, il Parlamento europeo rappresenta Attualmente il PE è composta da 7 gruppi « i popoli degli Stati riuniti nella Comuni- politici ai quali si aggiungono alcuni mem- European Parliament’s website: tà ». www.europarl.europa.eu bri « indipendenti ». In alcuni casi un grup- EU Civil Society Contact Group’s European E’ l’unica istituzione europea eletta diret- po è formato da un partito politico europeo Parliament toolkit: tamente dai cittadini : 785 membri in rap- e, in altri, si tratta di una coalizione di più www.act4europe.org/code/en/materials.asp? presentanza di 500 milioni di cittadini dei Partiti europei, di partiti nazionali e di poli- 27 paesi, per cinque anni. tici indipendenti. Page=262&menuPage=262 Così come nei Parlamenti nazionali, il PE ha tre poteri fondamentali : legislativo, finan- Gruppi politici nel Parlamento Europeo ziario e di controllo. La Commissione europea propone le leggi Logo Nome Posizione politica e sono adottate in maniera congiunta tra il PE e il Consiglio dei Ministri, in conformità EPP-ED Christian alla procedura co-decisionale, in base al principio di parità, cioè che nessuna istitu- Group of the European People’s Party an Democrats zione (Parlamento o Consiglio) può adotta- European Democrats re una legge senza il consenso dell’altra. Il PE non può avviare una proposta di legge PSE ma, su richiesta delle sue Commissioni, Socialist Group Socialists adotta frequentemente dei Rapporti, chia- mati « rapporti d’iniziativa », che, benché senza valore obbligatorio, obbligano la ALDE Commissione a prendere posizione. Group of Alliance of Liberals and Democrats Liberals I parlamentari europei hanno un mandato di 5 anni, e dal 1979 sono eletti a suffragio GUE/NGL Communists – universale. Le elezioni sono organizzate direttamente dagli Stati membri, rispet- Group of the European United Left / Nordic Socialists – Workers tandone i confini e seguendo i principi Green Left della legislazione nazionale. Conforme- The Greens/EFA mente alle disposizioni contenute nei trat- tai, il numero di eurodeputati è proporzio- Group of the Greens / European Free Alli- Greens nale al numero di abitanti del loro paese. ance I Parlamentari sono raggruppati in gruppi UEN National Le PE organizza 12 sessione plenarie a Stra- Union for Europe of the Nations Group Conservatives sburgo, sede ufficiale. La riunioni plenarie e quelle delle Commissioni sono aperte al ID Eurosceptics, pubblico. Le Commissioni permanenti sono al centro del processo politico e preparano Independence / Democracy Group Eurocritics le sessioni plenarie.
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