Genzano, bilancio: approvati regolamenti su pubblicità e assistenza domiciliare
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Genzano, bilancio: approvati regolamenti su pubblicità e assistenza domiciliare GENZANO (RM) – Via libera al bilancio di previsione 2018-2020. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Genzano di Roma, riunito il 27 marzo in seduta ordinaria. Nel dettaglio, il bilancio di previsione – che deve essere deliberato in pareggio – prevede per il 2018 entrate correnti pari a 22.779.088,54 euro e spese correnti pari a 22.009.996,58 euro. Il recupero dell’evasione tributaria risulta pari a 1.166.494,05 euro. All’interno delle spese correnti 5.327.094,63 sono destinati alla voce personale, 12.662.703,21 per l’acquisto di beni e servizi. L’attenzione per l’istruzione e il diritto allo studio si evidenziano dallo stanziamento di complessivi 2.981.046,94 euro per rispondere adeguatamente alle esigenze formative espresse e condivise con famiglie e scuole attraverso molteplici progetti, tra cui l’alternanza scuola/lavoro, la realizzazione di iniziative contro il bullismo e il cyber bullismo, la sensibilizzazione su fenomeni importanti come gioco d’azzardo, tabagismo e alcolismo. Per quanto riguarda la tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività
culturali, questa Amministrazione ha riservato 265.264,72 euro per avviare azioni di riqualificazione culturale della città, quali a titolo esemplificativo il recupero del decoro del centro storico o la valorizzazione del sito archeologico di Villa degli Antonini. In tema di tutela e sviluppo del territorio, si segnalano una serie di interventi mirati a conservazione, tutela, miglioramento e manutenzione ordinaria delle aree verdi comunali. In particolare, 152.538,42 euro sono stati destinati alla tutela e alla valorizzazione del recupero ambientale; 21mila euro per aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione; 4.568.694,78 euro per la promozione della raccolta differenziata, che indirettamente migliora il decoro della città e la fruibilità degli spazi condivisi, attraverso interventi mirati e opportune campagne di sensibilizzazione. In un’ottica di valorizzare il tessuto produttivo locale, il Comune ha altresì investito 2.979.368,62 euro per sostenere tali attività produttive, rafforzare il rapporto dell’Ente con la rete di strutture pubbliche e private che svolgono servizi avanzati per le piccole e medie imprese, promuovere i prodotti tipici e di eccellenza del territorio e incentivare l’artigianato locale. L’organo di revisione ha verificato che il bilancio «è stato redatto nell’osservanza delle norme di Legge» ed ha rilevato «la coerenza interna, la congruità e l’attendibilità contabile delle previsioni di bilancio e la coerenza esterna, in particolare la possibilità con le previsioni proposte di rispettare i limiti disposti dalle norme relative al concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica». Approvato il documento unico di programmazione, che permette
di delineare le priorità delle attività dell’Amministrazione e di tracciare i bilanci dei traguardi raggiunti. Disco verde al piano finanziario per la gestione del servizio rifiuti. Come previsto dalla normativa in materia, la Tari deve garantire la copertura integrale dei costi del servizio integrato di gestione dei rifiuti, compresi i costi di smaltimento dei rifiuti nelle discariche, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali. La tariffa sui rifiuti comprende due voci: quota fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti; quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio. Deliberato il pagamento in tre rate: la prima con scadenza 16 maggio; la seconda con scadenza 16 luglio; la terza con scadenza 16 ottobre. Nella ripartizione dei costi fissi tra le utenze domestiche e non domestiche si è scelto di agevolare prioritariamente l’utenza domestica. Confermate per l’anno 2018 le seguenti agevolazioni: occupazioni realizzate da enti e associazioni con attività prevalente riduzione tariffe del 5%; occupazioni da parte di persone anziane riduzione tariffe del 10%; occupazioni da parte di nuclei familiari cui appartengono soggetti diversamente abili con un’invalidità riconosciuta superiori o pari all’80% riduzione tariffe del 10%; attività economiche esercitate in forma di impresa individuale o societaria il cui titolare o rappresentante legale abbia un età inferiore ai 35 anni riduzione tariffe del 10%; alla parte eccedente la superficie di mq 200 per le attività di ristorazione sarà riconosciuta una riduzione delle tariffe del 20%.
Durante la riunione sono stati approvati i regolamenti su pubblicità e pubbliche affissioni e sull’assistenza domiciliare. Il regolamento per la disciplina degli impianti pubblicitari su aree pubbliche o di uso pubblico e su aree private, per la disciplina dell’imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni disciplina le modalità di effettuazione della pubblicità e del servizio di pubbliche affissioni su tutto il territorio. Il testo – che suddivide Genzano in tre aree omogenee – mira a regolarizzare il sistema di impianti pubblicitari, che sarà soggetto a controlli periodici, assicurando il decoro urbano. Il regolamento per la concessione di sostegni economici a favore dell’assunzione diretta di operatori per lo svolgimento del servizio di assistenza domiciliare prevede un registro professionale comunale per chi intende operare nel settore, la libertà di scelta dell’utente e la tutela del lavoratore. Grazie ad uno schema dettagliato di modalità specifiche di erogazione del servizio per tipologia di destinatari, per ogni utente sarà predisposto un piano personalizzato di assistenza sulla base dei bisogni rilevati. Le ore messe a disposizione degli utenti rimangono inalterate, come inalterata rimarrà la retribuzione per gli operatori. “Il bilancio di previsione approvato conferma il nostro impegno nei confronti dei cittadini e ci consente di guardare con cauto ottimismo al prossimo triennio – ha commentato il Sindaco Daniele Lorenzon al termine della seduta –. Le previsioni per gli anni 2018-2020 sono coerenti con gli strumenti di programmazione di mandato e con il documento unico di programmazione. Siamo riusciti ad intervenire per settori, cercando di dare sostegno e valorizzare il territorio, il tessuto produttivo locale e la nostra vocazione storico-culturale. Abbiamo applicato le linee guida emanate dal ministero dell’Economia al fine di individuare e finanziare i costi del servizio Tari. Nell’ottica di completa collaborazione tra
Amministrazione e cittadini, abbiamo rinnovato le agevolazioni previste per anziani, associazioni, famiglie con componenti diversamente abili, famiglie con più di 4 componenti, attività produttive con titolari sotto i 35 anni e attività di ristorazione con superficie superiore ai 200 mq. D’altro canto, ci sentiamo in dovere di tutelare i cittadini che sono in regola con i versamenti previsti richiedendo agli evasori di versare quanto dovuto al fine di non pesare sulla collettività. Abbiamo rivisto, aggiornandoli, alcuni regolamenti comunali. Il regolamento su pubblicità e pubbliche affissioni disegna una città più bella e più ordinata e assicura sviluppo e competitività. Un atto importante per l’economia di Genzano, che assicurerà il decoro, la fruibilità della bellezza cittadina e nuove entrate finanziarie per l’Ente. Il regolamento sull’assistenza domiciliare comporta un vantaggio per il cittadino, che potrà scegliere autonomamente a chi rivolgersi, e per le casse dell’Ente, che vedrà azzerati i costi di intermediazione. Infatti, l’assistenza domiciliare indiretta consente all’utente di scegliere autonomamente l’assistente domiciliare tra una rosa di professionisti regolarmente iscritti in un apposito registro comunale. Nessuna modifica, dunque, in termini di servizio per l’utente, che nel doppio ruolo di datore di lavoro e destinatario dell’attività stipulerà un accordo privato con l’assistente”. Genzano, il sindaco Lorenzon su scuola Pascoli: “Preso in
carico il problema del cornicione” GENZANO (RM) – Pronta la risposta dal Sindaco Lorenzon rispetto allo stato di preoccupazione dei genitori per le condizioni in cui versano i cornicioni dell’edificio da cui si sono verificati diversi distacchi: “Abbiamo incontrato una delegazione delle insegnanti della scuola Pascoli – fa sapere il primo cittadino Lorenzon – e ci siamo resi subito disponibili ad affrontare le problematiche esposte. In merito alla situazione dei bagni vorrei ricordare che sono stati effettuati interventi di manutenzione importanti, che hanno visto la sostituzione di porte e rubinetti, nonché la periodica pulizia delle tubazioni. Abbiamo preso in carico l’annoso problema del cornicione e una volta approvato il bilancio programmeremo un intervento adeguato. Per quanto concerne il giardino, stiamo cercando nel confronto costruttivo con la scuola di progettare azioni congiunte per soddisfare il benessere dei nostri cittadini più piccoli”.
Genzano, il gruppo del MoVimento Cinque Stelle: “È il momento delle scelte politiche e della condivisione con i cittadini” GENZANO (RM) – Importante consiglio comunale sul Bilancio ieri a Genzano dove il gruppo consiliare di maggioranza ha espresso con chiarezza la posizione politica e di indirizzo e il lavoro fatto finora: “Abbiamo letto attentamente la proposta di bilancio di previsione, il parere dei revisori dei conti, e tutti i documenti allegati alla proposta e abbiamo ascoltato gli interventi dell’opposizione. In piena trasparenza verso i nostri concittadini, siamo qui oggi a formalizzare le osservazioni fatte in queste settimane dal gruppo consiliare del Movimento 5 stelle, decine di email e di incontri per ottenere la quadra di un bilancio complesso, già fortemente ingessato e limitato in termini di possibilità economica. In
meno di due anni siamo riusciti a fare chiarezza e ad avere contezza della concreta realtà del bilancio. Ne siamo coscienti: questo bilancio manca di visione. Ma non è mai superfluo ripeterlo: il momento storico in cui versa Genzano è di piena crisi economica, se ne notano chiaramente gli effetti costanti sulla cittadinanza e sulle attività commerciali e di settore. Oggi più di ieri, le leggi impongono e obbligano gli amministratori, da una parte fortunatamente, ad operare secondo un senso di responsabilità più alto, rispettando però obblighi e vincoli a volte molto stringenti. Le entrate per trasferimenti dallo Stato e dalla Regione sono state ridotte drasticamente e ormai è evidente a tutti quanto sia pesante la pressione tributaria nel nostro Paese. Allora abbiamo affrontato questo difficilissimo passaggio scegliendo con estrema lucidità le soluzioni da adottare, le priorità e gli obiettivi strategici da perseguire assumendoci responsabilità non semplici ma comunque avviando un sistema di gestione della cosa pubblica in maniera realistica. Poche cose ma buone secondo una strategia programmatica. In occasione dell’ultima variazione di bilancio chiedemmo espressamente che la Giunta, organo esecutivo oltreché tecnico avviasse finalmente la fase 2 di questa consiliatura, sottoponendo all’attenzione della maggioranza questioni urgenti e progetti a medio e lungo termine, fornendoci al contempo possibilità di scelta e ipotesi di pianificazione. Ahimè, la situazione dell’Ente non ha ancora consentito questo scatto in avanti e le scelte tecniche hanno spesso preso il campo delle ipotesi, delle possibilità e dei progetti. Signor Sindaco, in piena fiducia, oggi la sua maggioranza chiede a lei di essere garante della volontà dei cittadini che ci hanno votato e dei genzanesi tutti, la maggioranza che vuole e pretende condivisione con la cittadinanza di scelte importanti, scelte da intraprendere per il futuro di Genzano. Non è stato semplice riportare il bilancio sulla giusta via depurandolo da imperfezioni e problemi ma ora che il grosso è stato fatto, c’è da fare ancora di più: siamo finalmente all’anno 0 finanziario, è da qui che si deve ripartire da subito, con il coraggio delle
scelte che i cittadini si aspettano. Scelte non solamente tecniche ma squisitamente politiche, scelte che siano braccio operativo del nostro ambizioso programma politico. Siamo più che consapevoli che la situazione ereditata è quella di un Ente allo stremo ma ora uscire dalla crisi deve essere possibile, è proprio per questo che chiediamo a gran voce, votando con unanime spirito di responsabilità questo bilancio, una totale inversione di tendenza nelle modalità di perseguimento degli obiettivi, un vero e proprio stravolgimento che consenta il passaggio obbligato da un doveroso Bilancio Tecnico a un bilancio prettamente politico e finalmente partecipato che getti le basi per una progettazione a lungo termine. Il gruppo del Movimento 5 Stelle punta unito e compatto a realizzare le proposte che i cittadini di Genzano hanno prima ispirato partecipando alla stesura del programma e poi accolto e sostenuto dandoci fiducia nel 2016.” Comune di Marino: la Bcc dona 6 defibrillatori
MARINO (RM) – Si terrà sabato 31 marzo 2018 alle ore 11,00 in piazza San Barnaba la cerimonia di consegna di 6
Defibrillatori da parte della BCC Colli Albani alla Città di Marino. L’evento vedrà la presenza del Sindaco Carlo Colizza, del Presidente della BCC Colli Albani dr. Maurizio Capogrossi e del Direttore UOC Cardiologia del Polo Ospedaliero Marino- Frascati dott. Giovanni Sarli. I defibrillatori,(mod. Lifeline AED semiautomatici, corredati da teca protettiva da esterno) saranno posizionati nei luoghi più frequentati dell’intero territorio appositamente individuati dall’ufficio tecnico comunale. Tutto nasce da una decisione del Consiglio di Amministrazione della BCC Colli Albani che nella seduta del 7 marzo scorso ha deliberato la donazione al Comune di Marino dei 6 defibrillatori acquistati partecipando all’iniziativa promossa dall’Associazione Giovani Soci BCC Colli Albani e dal Consorzio per la Tutela della Ciambella al Mosto di Marino. “Ringraziamo sentitamente la BCC Colli Albani, l’Associazione Giovani Soci e il nostro Consorzio Ciambella al Mosto – ha dichiarato il Sindaco Carlo Colizza – per la generosità dimostrata nel mettere a disposizione della comunità tali strumenti di soccorso che, se usati tempestivamente, possono salvare vite umane”. Castel Gandolfo: nuove pensiline alle fermate Cotral
CASTEL GANDOLFO (RM) – Grazie ad una collaborazione tra Cotral S.p.A. e il Comune, sono state installate a Castel Gandolfo le due nuove pensiline sulle due fermate lungo l’Appia Nuova, all’altezza dell’angolo con via Mole e via Ercolano, e le
nuove paline per le fermate a richiesta del bus. Il Comune di Castel Gandolfo è stato uno dei primi ad aderire all’iniziativa “Insieme ai Comuni” attivata da Cotral ed è una delle prime cittadine del Lazio a vedere installato questo nuovo “riparo antipioggia e antivento”. Qui e sulle nuove paline i pendolari, che ogni giorno usufruiscono del servizio di trasporto pubblico, possono trovare anche i riferimenti per entrare direttamente in contatto con l’azienda per le richieste di informazione su linee e fermate: attraverso il Contact center da rete fissa 800 174471, o da rete mobile 06 7205 7205, dall’app BusCotral disponibile su App Store, Google Play e WP Store, o attraverso il sito web www.cotralspa.it e gli account social ufficiali @BusCotral su Twitter e Instagram. “Grazie alla collaborazione di Cotral S.p.A. – commenta il sindaco Milvia Monachesi – da oggi rendiamo migliore la permanenza dei pendolari che ogni giorno sostano alle fermate dei bus per raggiungere gli altri comuni dei Castelli Romani e la Capitale. Un importante lavoro sinergico tra l’azienda e la nostra amministrazione che guarda alla promozione di una mobilità sostenibile”. Bracciano, il sostegno di chi subisce la violenza di genere è una realtà grazie al volontariato
BRACCIANO (RM) – Corsi di difesa personale dedicati alle donne, anche minorenni, in una palestra a Bracciano (Rm), dove i proventi vengono devoluti a sostegno delle attività delle
case rifugio. I corsi sono organizzati da Cinzia Spaccatrosi e vedono come finalità la capacità di aumentare l’autostima nelle persone che subiscono le violenze di genere quindi a gestire la paura e la rabbia. All’interno del corso vengono programmati anche incontri con l’avvocato penalista per spiegare il reato di eccesso di difesa e dare assistenza legale a queste persone. Da 3 anni, quindi, a Bracciano esiste una realtà che può essere di valido aiuto e sostegno per chi è vittima di violenza Una realtà, portata avanti all’interno della palestra Systhema Sport di Lungolago Argenti, 33 che consente a Spaccatrosi di avere uno spazio, senza dover pagare compensi, dove essere di supporto a queste persone, sotto l’aspetto psicologico e coordinando i corsi, insieme al maestro judo Bernardini, i maestri di karate Biagio Pietrarota e Mauro Moriconi e con l’aiuto dello studio dell’avvocato Fabio D’Amato specialista per la difesa delle vittime di violenza. “Le case rifugio sono state concepite per offrire alle donne un luogo sicuro in cui sottrarsi alla violenza dell’(ex) partner, che spesso aumenta nel periodo in cui la donna tenta di separarsi. – Spiega Cinzia Spaccatrosi – È un luogo in cui intraprendere – prosegue – con tranquillità un percorso di allontanamento emotivo e materiale dalla relazione violenta e ricostruire con serenità la propria autonomia. Nelle case rifugio lavorano operatrici esperte per i bambini che offrono loro sostegno emotivo e pratico in un delicato momento di passaggio e di cambiamento. Viene garantito inoltre approvvigionamento alimentare al fine di sostenere coloro che non hanno alcuna fonte di reddito. Io sono una infermiera strumentista di sala operatoria ma ho anche una specializzazione come infermiera legale forense, dove mi occupo degli aspetti giuridici del personale sanitario non
medico, nelle mie attività c’è anche l’approccio e il sostegno verso le vittime di violenze di genere, dal pronto soccorso ospedaliero al follow up seguente, fino all’indirizzamento delle vittime verso le strutture dedicate, come appunto le case rifugio. Per sostenerle – conclude Spaccatrosi – ho iniziato quattro anni fa dei corsi di difesa personale dedicati alle donne (anche minorenni) in una palestra a Bracciano, dove i proventi vengono devoluti alle attività delle case rifugio”. Il primo protocollo operativo interistituzionale realizzato dalla Procura di Velletri e dalla Asl Roma 6 volto al contrasto della violenza di genere e sui minori Riguardo la lotta contro la violenza di genere lo scorso 8 marzo è stata scritta una pagina importante di storia, dove per la prima volta è nato un protocollo operativo interistituzionale realizzato dalla Procura di Velletri guidata dal Procuratore Capo della Repubblica Francesco Prete e dalla Asl Roma 6 diretta da Narciso Mostarda volto al contrasto della violenza di genere e sui minori e a cui hanno aderito ben 30 sindaci del territorio sotto la giurisdizione del Tribunale di Velletri, il Tribunale di Velletri, il Tribunale e la Procura per i minorenni di Roma, la Regione Lazio, la Questura di Roma, il Comando provinciale dei Carabinieri, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’ordine degli psicologi. Un protocollo che sicuramente potrà fare da apripista per le istituzioni degli altri territori nazionali e che rappresenta una risposta concreta alla lotta contro la violenza di genere. Violenza contro le donne e sui minori: un successo la firma
del protocollo interistituzionale a Palazzo Chigi ad Ariccia Fiera di Grottaferrata: “L’alba di un grande cambiamento” La 418esima edizione della Fiera di Grottaferrata, apertasi nella mattinata di oggi, inaugura di fatto, coincidendovi in pieno, la Settimana Santa che condurrà alla Pasqua, che si celebrerà quest’anno domenica 1 aprile. Per questo il sindaco Luciano Andreotti nel suo breve saluto prima del taglio del
nastro ha voluto sottolineare come l’Amministrazione comunale abbia voluto con convinzione promuovere per il prossimo venerdì santo, 30 marzo, la prima edizione della Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo che si terrà nel cortile del monastero di San Nilo. “Nel giro di una settimana – ha detto il sindaco – Grottaferrata vivrà un grande evento religioso nel pieno dell’evento fieristico”. Una edizione, quella appena iniziata, dell’evento più antico e tradizionale della cittadina castellana che il sindaco ha definito “di mezzo”, “a cavallo tra passato e futuro “ “alba di un grande cambiamento” di cui in realtà già dalla logistica e dall’organizzazione degli spazi si vedono le prime tracce. Numerosi i sindaci del territorio presenti: tra gli altri Roberto Mastrosanti di Frascati, Emanuele Pucci di Monteporzio, Emanuele Crestini di Rocca di Papa, Carlo Colizza di Marino e altri rappresentanti dei comuni castellani e di quelli gemellati nel percorso niliano, in particolare il comune salernitano di Bracisgliano, presente in fiera con uno stand e all’inaugurazione con il sindaco Antonio Rescigno. Tra gli stand istituzionali anche quello del comune calabrese di Orsomarso. “Ora tuttavia – ha annunciato il sindaco in un passaggio del discorso – il compito che la mia amministrazione si assume, a partire già da domani, è quello di dare alla fiera una nuova veste e far sì che la fiera sia fattore di sviluppo economico e culturale attrattore di turismo e nuove iniziative commerciali. Per rilanciare l’evento – ha detto Andreotti – occorrerà un vero cambio di passo affidando l’organizzazione dell’evento a un vero e proprio ente Fiera partecipato da più soggetti che possa programmare, individuare e sviluppare nel quartiere fieristico di San Nilo le tematiche di una fiera vincente e d’eccellenza che guardi in primo luogo al territorio dei Castelli Romani”. Il primo cittadino ha quindi salutato i numerosi colleghi sindaci presenti e ringraziato gli amministratori e gli uffici
del Comune di Grottaferrata come gli uffici, i consiglieri comunali e la presidente del Consiglio comunale, Francesca Passini che ha curato il cerimoniale della mattina inaugurale. Dopo il sindaco, è intervenuto il vescovo di Frascati, S.E. monsignor Raffaello Martinelli che ha definito la Fiera come “un evento di unità, collaborazione perché solo attraverso l’unione delle forze, la collaborazione e il rispetto l’uno dell’altro possiamo far crescere i Castelli Romani e Grottaferrata”. Il vescovo Martinelli ha quindi sottolineato con piacere la notizia della Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo, tornando a spiegare come anche un evento come la Fiera più che mai quest’anno nell’ottica pasquale possa vedere “morire gli egoismi e le divisioni per darci una mano gli uni gli altri” e vedere una resurrezione del lavoro, soprattutto di quello giovanile perché “i nostri giovani hanno diritto di sentirsi soggetti attivi nell’opera produttiva della comunità”. Il nastro è stato tagliato dalla signora Ivonne Orzilli, matriarca di una famiglia di imprenditori vitivinicoli grottaferratesi, scelta come madrina della 418esima edizione della Fiera di Grottaferrata. A pranzo il sindaco Andreotti, assessori e consiglieri di Grottaferrata hanno dato il via al Callara Tour 2018 organizzato dalla frazione di Saletta di Amatrice, salutando la prima mattina della #Fiera418 con un gustoso gesto di solidarietà a base di maccheroni all’amatriciana a sostegno delle comunità del centro Italia colpite dal terremoto del 2016. Frascati: palla al centro con
“Le Donne del Vino” FRASCATI (RM) – “Le donne del Vino” un evento che ha messo in evidenza la grande sensibilità che ha il Comune di Frascati e l’assessorato alla Cultura rispetto ai temi dell’enogastronomia, del turismo e anche all’imprenditoria femminile. Ottimi padroni di casa sia il sindaco Roberto Mastrosanti che lo stesso assessore Emanuela Bruni.
Il Comune di Frascati sta cercando di promuovere i suoi vini al meglio con iniziative e formule che aiutino a rimettere in tavola i vini nostrani. A tale proposito a spiegare questo indirizzo politico sono stati Roberto Gherardi Consigliere Delegato all’Enoturismo e Basilio Ventura delegato all’agricoltura. Molto interessante l’intervento della presidente de Le donne del vino Donatella Cinelli Colombini la quale ha commentato diverse slide che raccontano non solo l’evoluzione e i traguardi raggiunti dalle donne nel mondo del vino ma sono dei veri e propri vademecum utilissimi per guidare gli addetti ai
lavori verso una promozione dei prodotti vitivinicoli mirata ad espandersi e ad affermarsi anche nell’ormai florido comparto enogastronomico. L’associazione che guida Colombini conta oltre 770 donne straordinarie di tutte le regioni italiane: produttrici, enotecarie, ristoratrici, giornaliste, sommelier, esperte che stanno dando moltissimo al mondo del vino. Donatella Cinelli Colombini è una donna straordinaria: nel 1998 ha lasciato l’azienda di famiglia per crearne una sua composta dal Casato Prime Donne a Montalcino dove produce Brunello e dalla Fattoria del Colle a Trequanda con cantina di Chianti e centro agrituristico. Le sue sono le prime cantine in Italia con un organico interamente femminile.Nel 2003 Donatella ha vinto l’Oscar di miglior produttore italiano ed ha pubblicato il Manuale del turismo del vino. Nel 2007 è uscito il suo secondo libro Marketing del turismo del vino seguito nel 2016 dal Marketing delle Cantine aperte. Dal 2001 al 2011 è stata Assessore al turismo del Comune di Siena ed in questo periodo ha ideato il “trekking urbano” nuova forma di turismo sostenibile e salutare. Nel 2012 le è stato assegnato il “Premio Internazionale Vinitaly” e nel 2014 il titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana. Dal 2016 è presidente Nazionale delle Donne del Vino Molto coinvolgente anche l’intervento dell’imprenditrice serronese Pina Terenzi vicepresidente nazionale dell’associazione “Donne in campo” che ha messo in evidenza il ruolo fondamentale che hanno le donne nel mondo del vino perché sono il fulcro delle aziende a conduzione familiare, che rappresentano il 76% di tutte le aziende agricole europee. Donne come motore della ripresa e della crescita dunque per mettere in campo nuove idee e attuare quelle possibili come i distretti del cibo che si sposano con le degustazioni. Una maniera per rilanciare le zone rurali e incentivare ancora di più il turismo enogastronomico In sala ad ascoltare un alta rappresentante CIA-Agricoltori
Italiani, una delle maggiori organizzazioni di categoria d’Europa che lavora per il miglioramento e la valorizzazione del settore primario e per la tutela delle condizioni dei suoi addetti, contando su circa 900 mila iscritti in Italia. Una suggestiva degustazione di vini ha concluso l’evento che si è rivelato un vero e proprio successo. Rocca Priora: rissa violenta tra ex marito, figlio e nuovo compagno della ex moglie
ROCCA PRIORA (RM) – I Carabinieri della Stazione di Rocca Priora hanno arrestato tre cittadini italiani, di 50, 47 e 20 anni, di cui uno già conosciuto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rissa aggravata. Il 47enne, unitamente al figlio 20enne, dopo essersi recato presso l’abitazione del convivente della ex moglie per convincere la propria figlia di 18 anni, che si era allontanata nella mattinata, a tornare presso la casa paterna, ingaggiavano una violenta lite con il proprietario di casa e, impossessandosi di un bastone e di un’accetta, cercavano di colpire l’uomo che, nel contempo, tentava di aggredirli con un forcone. I Carabinieri, prontamente intervenuti a seguito di una telefonata giunta al “112”, riuscivano a fare gettare a terra gli oggetti atti ad offendere e, dopo aver riportato, senza
non poche difficoltà, la calma, li hanno arrestati. Tutti gli arnesi sono stati sequestrati, mentre i tre sono stati portati nel carcere di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nemi, caduta massi sulla via dei Laghi. Tersigni: “Il sindaco intervenga immediatamente”
NEMI (RM) – Pericolo per una caduta massi sulla via dei Laghi nel territorio comunale di Nemi. A segnalarlo il Consigliere Comunale della lista ‘Insieme per Nemi’ e Coordinatore Comunale e Dirigente Provinciale della ‘Lega Salvini’ Stefano Tersigni. “Venendo da Piazza Roma, sulla via dei laghi, poco
prima della galleria sul costone destro insiste una situazione di potenziale forte pericolo per la quale chiediamo un immediato intervento. Sono caduti dall’alto del costone dei grossi massi che hanno rotto la rete di contenimento posta in quel punto e se dovessero franarne altri le rocce colpirebbero le macchine in sosta o peggio dei passanti”. Tersigni ha quindi chiesto un intervento immediato da parte del primo cittadino al fine di verificare la situazione di potenziale pericolo per la pubblica incolumità quindi a far mettere in sicurezza la zona interessata dalla caduta dei massi.
Frascati: ruba un portafoglio all’ospedale e finisce in manette FRASCATI (RM) – I Carabinieri della Stazione di Frascati, unitamente a quelli del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Frascati, hanno arrestato un nigeriano, di 27 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina impropria. Dopo essersi introdotto all’interno dello spogliatoio del reparto di ortopedia dell’Ospedale “San Sebastiano Martire” di Frascati, lo straniero ha sportato, da una borsa riposta in un armadietto, il portafoglio del medico di turno. Lo straniero, sorpreso dal dottore, dopo averlo spintonato, è fuggito a piedi ma poco dopo è stato raggiunto e bloccato dai Carabinieri che nel frattempo erano giunti sul posto, grazie alla segnalazione giunta al “112”.
La refurtiva è stata recuperata e restituita al medico, mentre l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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