CLASSE V Sez. B afm Anno Scolastico 2019/2020 Documento del Consiglio di Classe 30 maggio 2020 Anno Scolastico 2019/2020
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CLASSE V Sez. B afm Anno Scolastico 2019/2020 Documento del Consiglio di Classe 30 maggio 2020 Anno Scolastico 2019/2020 Pubblicato in data 30 maggio 2020 1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 3 DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 3 PROFILO DELLA CLASSE pag. 4/5 VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO pag. 5 TESTI DI ITALIANO PER IL COLLOQUIO pag. 12 NODI CONCETTUALI INTERDISCIPLINARI pag. 12 ATTIVITÀ DI CITTADINANZAE COSTITUZIONE pag. 13 METODOLOGIA CLIL pag. - - - PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER Vedi allegato L’ORIENTAMENTO ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA pag. 14 DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE pag. 15 ALLEGATO 1 – Contenuti disciplinari singole materie e sussidi didattici pag. 17 utilizzati FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 36 2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE COORDINATORE: Prof. GIUSEPPINA RUMORI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTE MATERIA INSEGNATA 3° 4° 5° ANNO ANNO ANNO EMANUELA ALCINI EDUCAZIONE FISICA X X X DIRITTO/ ECONOMIA CURTI FABIO POLITICA X X X MARESCHI ANDREA RELIGIONE X X X PANE FRANCESCA SOSTEGNO X X PATACCHINI SANZIO ECONOMIA AZIENDALE X X RAGONESI ALESSANDRA SPAGNOLO X RUMORI GIUSEPPINA ITALIANO/STORIA X X X SPERANDEI FRANCESCA MATEMATICA X X X TRIBUZI ANNA INGLESE X 3
PROFILO DELLA CLASSE BREVE STORIA DELLA CLASSE ANNO SCOLASTICO 2017/18 classe 3° Nel terzo anno di corso gli studenti erano 24 di cui 10 ripetenti della classe terza. Due di loro non saranno ammessi alla classe successiva, altri 2 studenti cambieranno scuola. ANNO SCOLASTICO 2018/19 Classe 4° Nel quarto anno di corso gli studenti erano 20 di cui 2 ripetenti. Tre studenti non saranno ammessi alla classe quinta. ANNO SCOLASTICO 2019/20Classe 5° Nell’anno scolastico 2019/2020 la classe è composta da 11 maschi e 6 femmine per un totale di 17 alunni, di cui un’alunna attestante Disturbo Specifico di Apprendimento (2° fascia) e un alunno H (1°fascia). Per entrambi si rimanda al fascicolo personale. La classe non ha goduto, durante il triennio, di una continuità didattica in tutte le discipline, soprattutto per quanto riguarda i docenti di lingua sia inglese che spagnolo. L’attuale insegnante di Economia Aziendale è subentrato al collega nella classe quarta. Nel corso del terzo anno la classe ha evidenziato una situazione complessa fin dall’inizio sia nella disciplina che nel profitto, fatta eccezione per un piccolo gruppo. Nel corso dell’anno scolastico della quarta classe, un gruppo di studenti ha dimostrato interesse e partecipazione al dialogo educativo ottenendo buoni risultati sia nella rielaborazione personale che nell’ esposizione degli argomenti trattati. Un gruppo di alunni, nonostante le numerose sollecitazioni ed interventi mirati da parte dei docenti della classe, non ha colmato le lacune pregresse in alcune discipline assolvendo il debito formativo a settembre. Nel corso del 5° anno e relativamente al periodo di didattica in presenza, in linea generale si può confermare l’andamento didattico – disciplinare che ha caratterizzato gli anni precedenti. Infatti, un gruppo, fatte le dovute distinzioni, ha continuato a dimostrare impegno e partecipazione attiva alle iniziative proposte pervenendo ad un buon livello di organizzazione del lavoro scolastico e di rielaborazione personale del tipo di studio affrontato. Un piccolo gruppo di alunni si è impegnato in modo non sempre costante, ma ha raggiunto un livello sufficiente. Altri alunni hanno avuto una partecipazione ed una frequenza saltuaria, il loro impegno non è stato adeguato alle aspettative del corso di studi ed è risultato approssimativo. A conclusione del percorso di studi, la classe non si presenta in modo omogeneo né sul piano disciplinare né relativamente ai livelli di preparazione e di competenze raggiunte. Attivazione della DAD Durante il periodo della DAD, la classe ha dato prova di collaborazione affrontando questa situazione di emergenza in modo responsabile, fatta eccezione per alcuni studenti che partecipano in modo saltuario e selettivo. 4
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Strumenti di misurazione e numero Vedi Programmazioni dei Dipartimenti disciplinari di verifiche per periodo scolastico Strumenti di osservazione del Si rimanda al Documento di Valutazione elaborato e comportamento e del processo di deliberato dal Collegio dei docenti e inserito nel PTOF, apprendimento sulla cui base sono state effettuate sia le valutazioni fino alla data del 04/03/2020 sia le valutazioni assegnate in piattaforma Classroom e attraverso le applicazioni di G- suite for Education). Il Documento di Valutazione è integrato con una griglia di osservazione del comportamento e di acquisizione delle competenze in modalità DAD. Credito scolastico Vedi fascicolo studenti STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE • Interrogazione lunga (in presenza/ in video incontro attraverso l’applicazione Google Meet) • Interrogazione breve (in presenza/ in video incontro attraverso l’applicazione Google Meet) • Questionario a risposta aperta • Prove strutturate • Componimento/ problema • Questionario/QRM • Relazione, relazione di progetto • Composizione/comprensione di testi • Attività di tipologia varia proposte attraverso la piattaforma Classroom e, in generale, attraverso le applicazioni della G-suite for Education. Gli strumenti di verifica sopra indicati sono stati utilizzati sia in presenza (dal 12/09/2019 al 04/03/2020) sia in video incontro attraverso l’applicazione Google Meet (dal 05/03/2020 all’ 08/06/2020). Gli ambienti digitali per effettuare le prove di verifica indicati dalla Direzione della scuola sono stati quelli disponibili nella G-suite for Education. METODI DIDATTICI Metodi e strumenti usati dagli insegnanti per acquisire informazioni utili per l’elaborazione della programmazione educativa Riflessione tra gli insegnanti (nell'ambito del Consiglio di Classe). Colloqui con le famiglie Analisi di dati già in possesso della scuola 5
Metodi e strumenti usati dagli insegnanti per diagnosticare le competenze di ingresso degli studenti Riflessione tra gli insegnanti nell'ambito del Consiglio di Classe Riflessione tra gli insegnanti con i docenti delle classi di provenienza Analisi dei risultati scolastici dell'anno precedente Incontri con la famiglia TIPOLOGIE DI LAVORO COLLEGIALE Il Consiglio di Classe, nel corso delle varie sedute, si è occupato di: 1. coordinare la programmazione interdisciplinare; 2. migliorare il percorso didattico e disciplinare; 3. riflettere sui criteri di valutazione e sulle valutazioni stesse; 4. programmare interventi di recupero ed approfondimento; 5. attività extracurriculari 6
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO E DELL’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE IN MODALITÀ DAD Partecipa- Iniziale Base Intermedio zione Avanzato INDICATORI DESCRITTORI non 9-10 5 6 7-8 adeguata Partecipazione Partecipa alle attività proposte Comunicazione Interagisce con i docenti utilizzando le nuove tecnologie Comunica in modo chiaro e pertinente rispetto alle richieste Puntualità Rispetta le scadenze delle consegne Organizzazionedel Sa gestire il lavoro con lavoro autonomia e responsabilità Presentazione del È accurato nella lavoro assegnato presentazione del proprio lavoro Competenze Utilizza le tecnologie in base digitali al contesto dato e alle attività proposte Imparare a Gestisce bene il tempo e le imparare informazioni Lavora in modo costruttivo (in modalità sincrona e/o asincrona) Progressione Progredisce dell’apprendiment nell’acquisizione di o conoscenze, abilità e competenze 7
Criteri di posizionamento all’interno delle fasce per l’attribuzione del credito scolastico Per assegnare il punto più alto all’interno della banda di oscillazione definita dalla normativa, il Consiglio di Classe, nel rispetto delle disposizioni di legge, tiene conto degli indicatori, dei parametri e delle modalità di seguito proposti: • Il voto di condotta: non inferiore a 8/10 • La media dei voti: uguale o superiore allo 0,50 • Numero di assenze inferiore a 20 giorni; • Le attività complementari e integrative svolte con impegno continuativo ed in modo apprezzabile: o Certificazioni informatiche (conseguite nell’ambito della proposta del POF) o Certificazioni linguistiche o Tutoraggio o Partecipazione significativa alle attività, quali Erasmus, percorsi e/o progetti di Cittadinanza e Costituzione, di informatica, di economia aziendale • La partecipazione con interesse e profitto (buono/ottimo) nell’IRC o nell’ Attività Alternativa II punto più alto nella fascia viene assegnato, di norma, a partire dalla presenza del primo indicatore, che viene ritenuto condizione indispensabile, e dall’ulteriore presenza di un altro (o due) indicatori tra i precedenti elencati. In casi di sospensione e di definitiva ammissione alla classe successiva con voto di Consiglio in una materia, il Consiglio di Classe, anche in presenza delle condizioni precedenti, non assegna il punto superiore della fascia. Questo punto può essere assegnato dal Consiglio di Classe nello scrutinio finale della classe quinta, nel caso di un particolare impegno e merito dimostrati dallo studente nel recupero delle competenze di questa disciplina (Art.11 comma 4 DPR 323/98). La documentazione relativa alle attività che possono dare luogo al credito formativo ed alle diverse attività complementari ed integrative, che non siano già oggetto di valutazione da parte dei docenti, deve contenere con precisione gli elementi necessari alla loro valutazione ai fini dell’attribuzione del Credito. Questa documentazione deve essere presentata dallo studente al Coordinatore di Classe entro il 10 maggio. L’art. 15 del d.lgs. 62/2017 attribuisce al credito scolastico maturato dagli studenti nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso quaranta punti su cento. Il punteggio massimo attribuibile per ciascuno degli anni del triennio è il seguente: dodici punti per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno. Per questo anno scolastico il totale dei crediti è pari a 60 punti e pertanto deve essere riconvertito in base alle tabelle allegate alla vigente ordinanza ministeriale. 8
ALLEGATO A ALL’O.M. TABELLE DI CONVERSIONE CREDITO 9
Criteri di valutazione per l’attribuzione del voto di comportamento Con riferimento al DPR 235/2007, al DM 5/2009, al regolamento disciplinare d’Istitutoapprovato dal Consiglio di Istituto, il Collegio Docenti delibera i seguenti criteri divalutazione del comportamento degli studenti. Il voto di condotta è espresso secondo i seguenti indicatori: • partecipazione all’attività didattica in presenza e in modalità DAD • svolgimento dei compiti a casa e assenze strategiche in presenza e in modalità DAD • comportamento nei confronti dei professori e verso i compagni; rispetto delle regole puntualità nella partecipazione alla lezione e nel presentare giustificazioni per assenze e ritardi • ammonizioni e/o sospensioni 10
6 Scarsa attenzione e partecipazione al dialogo educativo Scarso impegno nei compiti assegnati e/o presenza di assenze strategiche Comportamento scorretto verso i professori e i compagni e poco rispetto delle regole Mancanza di puntualità nella partecipazione alla lezione e nel giustificare assenze o ritardi Presenza di sospensioni e/o ammonizioni nel trimestre e sospensioni nel pentamestre 7 Attenzione saltuaria e partecipazione discontinua alle lezioni Impegno limitato e poco approfondito nei compiti assegnati e/o presenza di assenze strategiche e ritardi ripetuti Disturbo del regolare svolgimento delle azioni didattiche Autocontrollo non sempre adeguato Presenza di giustificazioni per assenze e ritardi su sollecitazione dell’insegnante Presenza di sospensioni e/o ammonizioni nel trimestre e ammonizioni nel pentamestre 8 Attenzione costante, partecipazione e impegno nelle attività scolastiche Atteggiamenti nel complesso corretti verso i professori e i compagni e/o poco rispetto delle regole Impegno, nel complesso costante, nello svolgimento dei compiti assegnati Sostanziale rispetto dell’orario e/o giustificazioni non sempre regolari Assenza di sospensioni e/o ammonizioni nel pentamestre 9 Partecipazione attiva e interessata al dialogo educativo e impegno serio nelle attività scolastiche Costante adempimento dei doveri scolastici Atteggiamenti corretti e positivi verso i professori e i compagni e rispetto delle regole Puntualità nella partecipazione alla lezione/o presenza saltuaria di ritardi sempre motivati Assenza di sospensioni e/o ammonizioni nel pentamestre 10 Ottime capacità di organizzazione, progettazione e realizzazione dei compiti assegnati Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche Atteggiamenti positivi e costruttivi verso i professori e i compagni e rispetto delle regole Frequenza regolare delle lezioni, eventuali ritardi sono motivati e giustificati tempestivamente Assenza di sospensioni e/o ammonizioni nel pentamestre 5 Assenza totale di partecipazione al percorso educativo Reiterata mancanza di rispetto delle regole di convivenza civile Danneggiamenti alle attrezzature o delle strutture dovute ad atteggiamenti dolosi Responsabilità in atti penalmente perseguibili Ripetuti episodi sanzionati con la sospensione delle attività didattiche (almeno 15 giorni) Qualora l’alunno abbia riportato, nel registro di classe, più di tre note disciplinari individuali, la valutazione del comportamento sarà abbassata di un punto, che però non potrà essere inferiore al 6 (sei), salvo che non sia stata assegnata una sospensione di più giorni. È possibile esprimere una valutazione pari a 5 solo in presenza di sospensioni superiori a 15 giorni. 11
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti testi di italiano, già oggetto di programmazione didattica annuale. ELENCO TESTI DI ITALIANO PER IL COLLOQUIO AUTORE TESTO Giovanni Verga • Rosso malpelo • I “vinti” e la fiumana del progresso. (prefazione ai Malavoglia) • I Malavoglia e la dimensione economica. Cap. VIII Gabriele D’Annunzio Da Alcyone • La pioggia nel pineto • La sera fiesolana, lcyl • L’assuolo • X Agosto Luigi Pirandello da Il fu Mattia Pascal • La costruzione della nuova identità è la sua crisi. Capp.VIII-IX Giuseppe Ungaretti Veglia, Fratelli, San martino del Carso Salvatore Quasimodo • Ed è subito sera • Alle fronde dei salici Eugenio Montale • Meriggiare pallido e assorto • Spesso il male di vivere ho incontrato Primo Levi • L’arrivo nel Lager Italo Calvino • Il Barone e la vita sociale: distacco e partecipazione. • Tutto in un punto Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei nodi concettuali interdisciplinari riassunti nella seguente tabella. NODI CONCETTUALI INTERDISCIPLINARI 1) Le Istituzioni 2) Sviluppo industriale e società 3) Organizzazioni internazionali 4) Le modalità d’ intervento dello Stato in Economia. 5) Ricerca Operativa 6) Il punto di equilibrio 7) Le forme di Stato e di Governo 8) La Costituzione 9) Il commercio 10) Democrazia e globalizzazione Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione delle seguenti attività di Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella. 12
ATTIVITÀ DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 1) Educazione ambientale 2) Educazione alla legalità 3) Benessere e salute 4) Volontariato e solidarietà METODOLOGIA CLIL Indicare le modalità con le quali è stata attivato l’insegnamento di una disciplina non linguistica in modalità CLIL PCTO ATTIVITÀ SVOLTE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIEN- TAMENTO Il percorso dei singoli studenti è riportato nella tabella riepilogativa allegata ed è consultabile anche attraverso la piattaforma del PCTO, accedendo con il link presente tra i documenti a disposizione della commissione. 13
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA Viaggio di istruzione Progetti e Visita ai luoghi istituzionali: Palazzo Manifestazioni Montecitorio Roma Intera giornata culturali Visita al Museo della Liberazione Roma Manifestazione: global strike Friday for Orario future Viterbo scolastico Incontri con Educazione stradale: Guida Sicura Auriga esperti Viterbo P. Savi 2 ore Conferenza AVIS, ADMO e Crocerossa Viterbo P. Savi 2 ore Conferenza ASL percorsi Scuola Lavoro Viterbo P. Savi 3 ore Orientamento Open Day Unitus Viterbo 3 ore Porta Futura Lazio 3 ore Project work: Dipartimento di Economia 2 ore dell’Università della Tuscia Orientamento Unitus 4 ore Orientamento Aeronautica 3 ore Orientamento: Scuola Sottoufficiali 4 ore Esercito 2 ore 14
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 1. Piano triennale dell’offerta formativa 2. Programmazioni dipartimenti didattici 3. Schede progetto relative ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento 4. Fascicoli personali degli alunni 5. Verbali consigli di classe e scrutini 6. Griglie di valutazione del comportamento e di attribuzione credito scolastic0 7. Tabella di conversione crediti 8. Griglia colloquio prova orale esame 9. Istruzioni per accedere alla piattaforma del PCTO 10. Allegati riservati 11. Materiali utili 15
16
Il presente documento sarà affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito dell’I.T.E. “Paolo Savi”. ALLEGATO n. 1 CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE E sussidi didattici utilizzati (titolo dei libri di testo) 17
PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2019/20 CLASSE 5° B afm Libro di testi in adozione: La letteratura ieri, oggi, domani (testo3.1 e 3.2) Casa editrice; Paravia Docente: prof.ssa Rumori Giuseppina Programma di italiano: • Società e cultura tra la fine dell’800 e all’inizio del ‘900 • La Scapigliatura • IL Naturalismo Francese • EMILE ZOLA • L’alcol inonda Parigi da …L’Assommoir L’ebbrezza della speculazione da …Il denaro • Il Verismo italiano. VERGA: poetica e tecnica narrativa. - Rosso mal pelo da Vita dei campi; Il ciclo dei vinti. - I Malavoglia Il mondo arcaico e l’irruzione nella storia. (cap.I) I Malavoglia e la dimensione economica (cap.VII) Le novelle rusticane - La Roba Mastro Don Gesualdo - La “rivoluzione” e la commedia dell’interesse (cap.II). • Decadentismo europeo • Crisi del ruolo dell’intellettuale • Estetismo e simbolismo Decadentismo italiano • GABRIELE D’ANNUNZIO: la vita, le opere, ideologia • Le vergini delle rocce Alcyone La pioggia nel pineto • La sera fiesolana • GIOVANNI PASCOLI: • La vita, l’ideologia, le opere • Una poetica decadente da Il fanciullino; • MIRYCAE • x Agosto • L’assiuolo 18
• Le avanguardie • Futurismo e Manifesto del futurismo di Tommaso Marinetti • LUIGI PIRANDELLO: la vita, la visione del mondo, la narrativa. • Il vitalismo, la crisi dell’identità individuale, la “trappola” della vita sociale, il relativismo conoscitivo. • Il fu Mattia Pascal: la liberazione della trappola, la libertà irraggiungibile, il ritorno nella trappola della prima identità. • La costruzione della nuova identità e la sua crisi da Il fu Mattia Pascal (capp. VIIIe IX) • Società e cultura tra le due guerre • La poesia italiana del periodo compreso tra le due guerre • L’Ermetismo: caratteri generali. • ERMETISMO • GIUSEPPE UNGARETTI: la formazione e le opere • L’allegria: La funzione della poesia, l’analogia, la poesia come illuminazione, la struttura e i temi, il rapporto con la storia • Da L’allegria: Fratelli, Veglia, San Martino del Carso, Soldati. • SALVATORE QUASIMODO: vita opere e poetica -Ed è subito sera -Alle fronde dei salici. • EUGENIO MONTALE: La vita, la formazione, Le opere la poetica • Ossi di seppia: il motivo dell’aridità, la crisi dell’identità, la memoria, l’indifferenza, il varco. Da ossi di seppia: Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato. • Neorealismo • PRIMO LEVI: vita ed opere • Se questo è un uomo -L’arrivo nel Lager • ITALO CALVINO: vita, opere, pensiero e tecniche narrative Il sentiero dei nidi di ragno. Neorealismo Fiaba e storia capp. Il barone rampante, e Cosmocomiche Viterbo, 15 maggio 2020 Firme degli alunni La docente 19
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “P. SAVI”- VITERBO ANNO SCOLASTICO 2019/2020 PROGRAMMA DI MATEMATICA – 5°B afm Testo in adozione: “La matematica a colori” ed. rossa. Di Leonardo Sasso. Editori Pedrini. CENNI SU MATRICI E DETERMINANTI - Definizione di matrice: matrici rettangolari e matrici quadrate - Definizione di determinante - Calcolo del determinante di una matrice del secondo ordine - Determinante del 3° ordine: regola di Sarrus APPLICAZIONE DELL’ANALISI A FUNZIONI ECONOMICHE DI UNA VARIABILE - Funzione della domanda e dell’offerta - Prezzo di equilibrio - Elasticità della domanda: elasticità media ed elasticità puntuale - Funzione costo, funzione ricavo, funzione profitto. Rappresentazione grafica - Funzione costo, ricavo e profitto marginale - Problemi di massimo e minimo sulla determinazione del minimo costo, massimo ricavo e profitto LE FUNZIONI DI DUE VARIABILI - Le disequazioni lineari in due incognite - Le disequazioni non lineari in due incognite - I sistemi di disequazioni - Il sistema di riferimento cartesiano ortogonale nello spazio - Distanza tra due punti nello spazio - Punto medio di un segmento nello spazio - Piani e rette nello spazio - Le funzioni di due variabili: la definizione - La ricerca del dominio - Grafico e curve di livello - Rappresentazione grafica di funzioni mediante linee di livello originanti rette, parabole, circonferenze ed ellissi - Intorni, insiemi aperti ed insiemi chiusi - Le derivate parziali: definizione - Il significato geometrico della derivata parziale - Derivate parziali successive: teorema di Schwarz - Applicazioni economiche delle derivate parziali: Funzioni marginali del costo, ricavo e profitto. Elasticità parziale ed elasticità incrociata - Definizioni di punto di massimo e minimo, relativi e assoluti per funzioni di due variabili - Enunciazione del teorema di Weierstrass - Massimi e minimi liberi 20
- Teorema riguardante la condizione necessaria per l’esistenza di un punto di estremo relativo - Definizione dell’Hessiano - Criterio per l’analisi dei punti stazionari - Massimi e minimi vincolati: metodo di sostituzione, metodo dei moltiplicatori di Lagrange LE APPLICAZIONI IN ECONOMIA - Massimizzazione del profitto in regime di concorrenza perfetta e monopolio - Combinazione ottima dei fattori di produzione: la funzione di Cobb-Douglas - Determinazione dei fattori per cui la produzione è massima, con vincolo di un prefissato costo di produzione - Determinazione dei fattori di produzione per cui il costo è minimo, con il vincolo di un prefissato livello di produzione - Massimizzare l’utilità LA RICERCA OPERATIVA - La ricerca operativa e le sue fasi - Problemi di scelta di una variabile - Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati nel continuo. - Costruzione del modello economico nel caso in cui la funzione obiettivo è una retta, una parabola o una iperbole non equilatera - Diagramma di redditività - Problemi di scelta nel caso discreto: è nota o si riesce a determinare l’espressione analitica della funzione obiettivo; non è possibile determinare l’espressione analitica della funzione obiettivo - Problemi di scelta fra più alternative (scelta fra funzioni lineari) LA PROGRAMMAZIONE LINEARE - Problemi di scelta in condizioni di certezza in due variabili - Risoluzione del modello algebrico di un problema di programmazione lineare in due incognite. 1° modo: con il metodo delle curve di livello. 2° modo: confrontando i valori assunti dalla funzione nei vertici. Il docente Francesca Sperandei 21
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE VB AFM Il piano di lavoro è stato attuato secondo le linee di programmazione educativo - didattica redatta ad inizio anno in sede di Dipartimento, e comunicata alla classe. Sono stati trattati argomenti teoriciche hanno suscitano più interesse alla maggioranza della classe. OBIETTIVI • Potenziamento fisiologico • Rielaborazione degli schemi motori di base • Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e senso civico • Conoscenza e pratica delle attività sportive... CONTENUTI • Le capacità condizionali: forza, resistenza, velocità, destrezza mobilità articolare • Le capacità coordinative: coordinazione dinamica generale, coordinazione • intersegmentaria, coordinazione specifica nelle discipline praticate • Pratica e conoscenza teorica della pallavolo, tennis tavolo, palla tamburello, badmington. • Lo stretching metodo statico Partecipazione Campionati Studenteschi METODI La metodologia di insegnamento è stata impostata esclusivamente sulla globalità dei gesti motori da effettuare, confidando sul bagaglio psico-motorio posseduto dagli alunni e riscontrato all’inizio dell’anno. Solo per alcuni argomenti, particolarmente complessi, si è reso necessario, almeno nella fase iniziale, l’utilizzo del metodo analitico. Inoltre, in ogni proposta didattica ci si è attenuti ai principi della gradualità del lavoro, dell’aumento razionale dei carichi di lavoro e del grado di conoscenze e capacità possedute. STRUMENTI, MEZZI E SPAZI DI LAVORO Le attività si sono svolte in palestrina, spazi esterni e in palestra. Gli strumenti utilizzati si riducono ai piccoli attrezzi. VALUTAZIONE Le valutazioni periodiche iniziali, intermedie e finali sono state espresse secondo quanto stabilito dal Collegio docenti ed hanno fatto riferimento a parametri quali il livello di capacità, abilità e competenze psico motorie acquisite rispetto all’inizio dell’anno, e alla partecipazione attiva al dialogo educativo assieme alla socialità. Viterbo, 4 Maggio 2020 Prof.ssa Alcini Emanuela 22
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “PAOLO SAVI” VITERBO Classe V B Amministrazione Finanza e Marketing a.s 2019-2020 INGLESE Types of Economy: • Planned economy • Mixed economy Business Organisations: • Sole Traders • Partnerships • Limited Companies • Cooperatives • Multinationals Banking: • Types of bank • Bank services • The Bank of England • The US Federal Reserve • ECB • The Stock Exchange Current Issues: • Globalisation • Green economy, Fair trade, Sustainable trade • Circular economy: Ellen Mc Arthur Fundation Institutions: • UK (Crown, Government, Parliament, Political parties) • USA (Government, Parliament, Presidential elections) The 20th Century: • Wall St. Crash and the Great Depression • Totalitarianisms • World War II • George Orwell – the dystopian novel “1984” (cenni) International Organisations: • The UN • UN special agencies (FAO; UNESCO; UNICEF; WHO) • The European Union L’Insegnante Anna Tribuzi 23
24
25
26
27
28
Istituto Tecnico Economico “Paolo Savi” Viterbo PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2019/2020 CLASSE V SEZ. B AFM Prof. Patacchini Sanzio MATERIA: Economia Aziendale Libro di Testo: Entriamo in azienda oggi - autori Astolfi, Ascioni, Ricci - Tramontana Editrice UNITÀ 1 - Contabilità generale 1. La contabilità generale 2. Le immobilizzazioni, materiali, immateriali e finanziarie 3. Locazione e leasing 4. Il personale dipendente 5. Acquisti e vendite, outsourcing e subfornitura 6. Lo smobilizzo dei crediti commerciali 7. Il sostegno pubblico alle imprese 8. Le scritture di assestamento: completamento, integrazione, rettifica e ammortamento 9. Le scritture di epilogo e chiusura, le situazioni finali UNITÀ 2 - Bilanci aziendali e revisione legale dei conti 1. Il bilancio di esercizio e il sistema informativo di bilancio 2. La normativa sul bilancio e le componenti del Bilancio di esercizio 3. I criteri di valutazione ed i principi contabili 4. I principi contabili internazionali 5. La relazione sulla gestione 6. La revisione legale e la relazione finale con giudizio UNITÀ 3 - Analisi per indici 1. L’interpretazione ed analisi del Bilancio 2. La riclassificazione dello stato patrimoniale e del conto economico (a valore aggiunto) 3. I margini di struttura patrimoniale 4. Gli indici di bilancio 5. Gli indici di redditività 6. I principali indici patrimoniali e finanziari 7. Il coordinamento degli indici di bilancio UNITÀ 4 - Analisi per flussi 1. I flussi finanziari ed economici 2. Le fonti e gli impieghi 3. Il rendiconto finanziario 4. Il rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria netta UNITÀ 7 - Imposizione fiscale aziendale 1. Le imposte dirette e indirette, il concetto di reddito tributario d’impresa 2. Iprincipisu cui si fonda il reddito fiscale 3. La valutazione dei crediti, delle rimanenze 4. Gli ammortamenti fiscali, le spese di manutenzione e riparazione, la deducibilità dei canoni di leasing e degli interessi passivi 5. L’imposta Irap e la sua base imponibile 6. Le dichiarazioni annuali, la liquidazione ed il versamento delle imposte IRES e IRPEF 29
7. Le imposte differite e anticipate UNITÀ 8 - Metodi di calcolo dei costi 1. Il sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale 2. L’oggetto di misurazione 3. La classificazione dei costi 4. La contabilità a costi diretti ed a costi pieni 5. Il calcolo dei costi basato sui volumi 6. I centri di costo 7. Il metodo ABC 8. i costi congiunti ed i costi standard UNITÀ 9 - Costi e scelte aziendali 1. La contabilità gestionale come supporto per le decisioni aziendali 2. L’accettazione di un nuovo ordine 3. Il mix produttivo da realizzare 4. L’eliminazione del prodotto in perdita 5. Il make or buy 6. La break even analysis 7. L’efficacia e l’efficienza aziendale 8. Le rilevazioni della contabilità gestionale UNITÀ 10 - Strategie, pianificazione e programmazione aziendale 1. Il concetto di strategia e la gestione strategica 2. Analisi dell’ambiente e esterno e interno 3. Le strategie di produzione,business, funzionale e di corporate UNITÀ11 - Pianificazione e controllo di gestione 1. La pianificazione strategica e aziendale 2. Il controllo di gestione ed il Budget 3. Il budget economico, finanziario 4. Il controllo budgetario 5. L’analisi degli scostamenti ed il reporting UNITÀ12 - Il Business Plan e marketing plan 1. I piani aziendali 2. Il business Plan 3. Il marketing Plan Gli alunni L’insegnante Prof. Patacchini Sanzio 30
Istituto Tecnico Economico “Paolo Savi” Viterbo PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2019/2020 CLASSE V SEZ. B AFM Prof.ssa Rumori Giuseppina Testo in adozione: Sulle tracce del tempo Vol. 3° MATERIA: STORIA • Seconda rivoluzione industriale • Consumi di massa e capitalismo, sviluppo, crisi ed emigrazione • Il nuovo colonialismo e imperialismo • Dalla nazione al nazionalismo • La nascita del socialismo • Il positivismo, darwinismo e razzismo • Verso la prima guerra mondiale, Corsa agli armamenti, alleanze contrapposte • Italia: età giolittiana • La grande guerra (14 punti di Wilson) • I problemi del dopoguerra in Italia e in Europa • La questione irlandese • La Germania della repubblica di Weimar • La crisi del 29 (New Deal 1932) • L’età dei totalitarismi • Le origini del fascismo dal 26 al 43 Il regime fascista, le leggi raziali 1938 • L’ascesa al potere di Hitler • La politica di Hitler (le leggi di Norimberga 1935) • Alla vigilia della seconda guerra mondiale • La guerra totale: la seconda guerra mondiale (dichiarazione di guerra di Mussolini 1940) • Le origini e gli sviluppi della guerra fredda • L’Italia della Prima Repubblica • L’America della segregazione raziale, J. Kennedy, Martin Luther King… Firma degli studenti Docente Giuseppina Rumori 31
ITE PAOLO SAVI - VITERBO ANNO SCOLATICO 2019/20 PROGRAMMA ECONOMIA PUBBLICA Docente: Fabio Curti Classe: VB AFM Il soggetto pubblico nell’economia La finanza pubblica Il ruolo dello Stato nei sistemi economici. Gli aspetti della finanza pubblica. Le teorie sulla finanza pubblica. Le funzioni svolte dal soggetto pubblico nel sistema economico. Le modalità dell’intervento pubblico. Le nozioni di soggetto pubblico. L’intervento pubblico diretto e il mercato La proprietà e l’impresa pubblica. La dicotomia Stato-mercato. L’alternanza tra pubblico e privato nei sistemi economici misti contemporanei. La proprietà pubblica. Dismissione del patrimonio pubblico e federalismo demaniale. L’impresa pubblica. Il processo di privatizzazione. La regolamentazione pubblica del mercato. L’influenza della legislazione di protezione sul funzionamento dei mercati. Gli interventi di politica economia L’attività di politica economica. I principali strumenti della politica economica. Gli obiettivi della politica economica. La politica economica nell’ambito dell’Unione europea. La spesa pubblica Il fenomeno della spesa pubblica La misurazione della spesa pubblica. La classificazione della spesa pubblica. L’espansione della spesa pubblica. Il problema del controllo della spesa pubblica. La politica della spesa pubblica. Gli effetti negativi di un’eccessiva espansione della spesa pubblica. La spesa sociale Lo Stato sociale. La previdenza sociale in generale. Le prestazioni previdenziali. L’assistenza sanitaria. L’assistenza sociale. La politica delle entrate pubbliche Le entrate pubbliche Le entrate pubbliche in generale. Classificazione delle entrate pubbliche. I tributi in particolare. Le dimensioni delle entrate pubbliche. Le entrate pubbliche come strumento di politica economica. Le imposte L’obbligazione tributaria. Il presupposto di imposta. Gli elementi dell’imposta. I diversi tipi di imposte. I diversi tipi di progressività di imposta. I principi giuridici di imposta. Il principio di generalità o universalità dell’imposta. Il principio di uniformità dell’imposta. Il principio di progressività. Gli effetti microeconomici dell’imposta. L’evasione fiscale. L’elusione fiscale. La rimozione dell’imposta. La traslazione dell’imposta. Ammortamento e diffusione dell’imposta. 32
Il bilancio delle autorità pubbliche Il bilancio dello Stato Le tipologie di bilancio. I principi del bilancio preventivo italiano. Le fasi del processo di bilancio. Struttura e gestione del bilancio Il controllo sulla gestione e sulle risultanze di bilancio. Il bilancio e le scelte di finanza pubblica Le teorie di bilancio. Il disavanzo pubblico nella sua evoluzione storica. Il debito pubblico e le politiche europee. La spending review. La politica di bilancio. La finanza locale e il federalismo fiscale La teoria economica sul federalismo fiscale. Il principio di sussidiarietà. Dal centralismo al federalismo fiscale. Il sistema tributario italiano: caratteristiche dell’Irpef, determinazione dell’imposta. Iva: caratteristiche generali Studenti Docente 33
ITE PAOLO SAVI - VITERBO ANNO SCOLATICO 2019/20 PROGRAMMA DIRITTO PUBBLICO Docente: Fabio Curti Classe: V B AFM Costituzione e forma di governo Lo Stato e la Costituzione Lo Stato e i suoi caratteri. La Costituzione e lo Stato. Le forme di Stato. Le forme di governo. La Costituzione: nascita, caratteri, struttura La nascita della Costituzione. La struttura della Costituzione. I principi fondamentali della Costituzione La democrazia. I diritti di libertà e i doveri. Il principio di uguaglianza. Autonomia e decentramento. Rapporti tra Stato e Chiesa. Estradizione e internazionalismo. I principi della forma di governo I caratteri della forma di governo. La separazione dei poteri. La rappresentanza. Il sistema parlamentare. Il regime dei partiti. I diritti e i doveri dei cittadini I diritti di libertà fisica. La libertà di riunione. La libertà di associazione. La libertà di costruire una famiglia. La libertà di religione. I diritti sociali: il diritto alla salute. I diritti economici. I doveri costituzionali. L’organizzazione costituzionale Il Parlamento Il bicameralismo. Le norme elettorali per il Parlamento. La legislatura. La posizione dei parlamentari: rappresentanza politica e garanzie. L’organizzazione interna delle Camere. La legislazione ordinaria. La legislazione costituzionale. Il Governo La formazione del Governo. Il rapporto di fiducia. La struttura e i poteri del Governo. I poteri legislativi. I poteri regolamentari. I giudici e la funzione giurisdizionale I giudici e la giurisdizione. Magistrature ordinarie e speciali. La soggezione dei giudici alla legge. L’indipendenza dei giudici. I caratteri della giurisdizione. Gli organi giudiziari e i gradi del giudizio. Il Presidente della Repubblica Ruolo del Presidente della Repubblica. Elezione, durata in carica, supplenza. I poteri di garanzia. I poteri di rappresentanza nazionale. Gli atti, le responsabilità, la controfirma ministeriale. 34
La Corte Costituzionale Il principio di costituzionalità. Struttura e funzionamento della Corte costituzionale. Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi. I conflitti costituzionali. Il referendum abrogativo. Le Regioni e gli Enti locali Autonomia e decentramento L’articolo 5 della Costituzione: autonomia e decentramento. Progressivo decentramento. La riforma del Titolo V: i principi. Le nuove competenze legislative dello Stato e delle Regioni. Il riparto delle competenze. Il federalismo fiscale. Le Regioni Le Regioni e gli Statuti regionali. L’organizzazione delle Regioni. I Comuni, le Città metropolitane e le Province I Comuni e la loro organizzazione. Il sistema di elezione degli organi comunali e la loro durata. Le funzioni del Comune. La Pubblica Amministrazione Principi e organizzazione I compiti amministrativi dello Stato. I principi costituzionali della Pubblica Amministrazione, art. 28, legalità ed imparzialità. L’organizzazione amministrativa: amministrazione diretta e indiretta. Il Governo. Le autorità indipendenti. La Corte dei conti. Il Consiglio di Stato. I soggetti del diritto amministrativo. Il rapporto di pubblico impiego Caratteri e disciplina del rapporto di lavoro. Accesso al pubblico impiego. Lo svolgimento del rapporto di impiego. L’estinzione del rapporto di impiego. I diritti e i doveri dei dipendenti pubblici. La responsabilità del pubblico dipendente. Gli atti amministrativi Generalità. La struttura degli atti amministrativi. I provvedimenti. Diversi tipi di provvedimenti. Organismi internazionali L’Unione europea Le tappe del processo di integrazione europea. Il Parlamento europeo. Il Consiglio europeo. Il Consiglio dell’Unione. La Commissione. La Corte di giustizia. La Banca centrale europea. Gli atti giuridici: regolamenti e direttive. Le competenze dell’Unione europea. Le organizzazioni internazionali L’Organizzazione delle Nazioni Unite. L’Organizzazione mondiale del commercio. Il Fondo monetario. La Nato Studenti Docente 35
IL CONSIGLIO DI CLASSE N° DOCENTE MATERIA INSEGNATA FIRMA 1 EMANUELA ALCINI EDUCAZIONE FISICA 2 CURTI FABIO DIRITTO/ ECONOMIA POLITICA 4 MARESCHI ANDREA RELIGIONE 8 PANE FRANCESCA SOSTEGNO 9 PATACCHINI SANZIO ECONOMIA AZIENDALE 10 RAGONESI ALESSANDRA SPAGNOLO 11 RUMORI GIUSEPPINA ITALIANO/STORIA 12 SPERANDEIFRANCESCA MATEMATICA 13 TRIBUZI ANNA INGLESE 14 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Paola Bugiotti ---------------------------------------- 36
Puoi anche leggere