FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia

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FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia
Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale
   Anno XLIX - n. 3 - Settembre-Dicembre 2022           D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. C/RM/30/2012

  FIAMME d’ORO
   Rivista ufficiale dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato

                                                      BUONE
                                                      FESTE!

           Baby gang                    La festa del Santo                      Le vittime del dovere
           e disagio giovanile          protettore                              nell’Italia degli anni ‘20

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FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia
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EDITORIALE

           Il rispetto nasce
           dallaconoscenza

         I
                   l 25 novembre, si celebra la       aiuto e sostegno. Fondamentale è il nu-
                   giornata internazionale contro     mero verde 1522, attivo 24 ore su 24,
                   la violenza sulle donne.           a cui ci si può rivolgere per aiutare e
                   Per violenza s’intende la viola-   tutelare le donne vittime di violenza e
                   zione dei diritti umani e ogni     i loro figli. Il contatto riguarda sia l’a-
                   forma di discriminazione contro    scolto delle problematiche, sia l’even-
                   le donne, comprendente tutti gli   tuale accoglienza e protezione.
           atti di violenza fondati sul genere che    Le ultime statistiche indicano una de-
                                                                                                   Michele
           provocano o sono suscettibili di provo-    crescita, anche se minima, di tali reati     Paternoster
           care danni e sofferenze di natura fisi-     ma soprattutto si osserva un importan-       Presidente
           ca, sessuale, psicologica o economica,     te incremento delle denunce. Questo          Nazionale
           comprese le minacce di compiere tali       grazie al coraggio di tante donne che
           atti, la coercizione o la privazione ar-   hanno compreso che il silenzio è una
           bitraria della libertà, sia nella                     condanna. Per cui, l’informa-
           vita pubblica che in quelle pri-                      zione e l’ascolto sono formule
           vata. Un fenomeno complesso                           vincenti da pubblicizzare per
           e molto ricorrente, che ha le                         quanto possibile al fine di far
           sue radici in una cultura anti-                       crescere quel senso di rifiu-
           ca che deve essere contrastata                        to, di condanna, di ribellione
           con tutti i mezzi possibili.                          verso tali soprusi. Ma occorre
           La Polizia di Stato è in prima                        altresì che negli uomini cre-
           linea nello svolgere le azio-                         sca, in maniera definitiva,
           ni repressive, soprattutto con                        una cultura che non conside-
           l’introduzione del cosiddetto “codice      ri le donne inferiori e destinate a ruoli
           rosso“ (Legge n. 694 del 19 luglio 2019)   precisi nella società. Una cultura che
           che tutela, con specifici meccanismi, le    non le escluda socialmente, ma che le
           donne vittime di azioni violente. Ma       consideri pienamente uguali e capaci
           anche tramite attività di prevenzione      di essere protagoniste nella comunità;
           con l’analisi valutativa di alcune tipo-   una cultura che non consideri normale
           logie di reato, che sono indicatori di     la subalternità o lo sfruttamento; una
           possibili aggressività, maltrattamenti e   cultura in cui le donne hanno pari di-
           atti persecutori.                          ritti senza discriminazioni; una cultura,
           Inoltre, vi sono varie associazioni che    infine, che indichi il rispetto quale uni-
           aiutano le donne che hanno bisogno di      ca formula per la convivenza sociale.

           FIAMME d’ORO                                                                                          3

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FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia
INFO ANPS

               UFFICI DI PRESIDENZA                       ORGANI SOCIALI

               PRESIDENTE NAZIONALE                       PRESIDENTE NAZIONALE                 Luigi Martino MELILEO
               Michele PATERNOSTER                        Michele PATERNOSTER                  melileomartino@assopolizia.it
               presidente@assopolizia.it                  presidente@assopolizia.it
                                                                                               Pierpaolo MENINI
               AMMINISTRAZIONE                            VICE PRESIDENTE                      meninipierpaolo@assopolizia.it
               Costantino MURRU                           VICARIO NAZIONALE
               amministrazione@assopolizia.it             Antonio GUERRIERI                    Gianpietro MORRONE
                                                          guerrieriantonio@assopolizia.it      morronegianpietro@assopolizia.it
               SEGRETERIA
               Caterina FRISONE                           VICE PRESIDENTI NAZIONALI            Antonio Domenico PACE
               segreteria@assopolizia.it                  Donato FERSINI                       paceantonio@assopolizia.it
                                                          fersinidonato@assopolizia.it
                                                                                               Lodovica PELLICIOLI
               SITO WEB ANPS                              Giovanni ROSELLI                     pelliciolilodovica@assopolizia.it
               E PROGRAMMA GESTIONALE                     roselligiovanni@assopolizia.it
               Giuseppe CARLESI                                                                Vincenzo SARDELLA
               Riccardo LEZZERINI                         Claudio SAVARESE                     sardellavincenzo@assopolizia.it
               sitoanps@assopolizia.it                    savareseclaudio@assopolizia.it
                                                                                               PRESIDENTE COLLEGIO
               UFFICIO POSTA                              SEGRETARIO ECONOMO                   DEI SINDACI
               Giuseppe DE LUCA                           Costantino MURRU                     Nunzio BOMBARA
               ufficioposta@assopolizia.it                amministrazione@assopolizia.it       bombaranunzio@assopolizia.it

               UFFICIO STORICO                            CONSIGLIERI NAZIONALI                SINDACI NAZIONALI
               Massimo Gay                                Pasquale CARRILLO                    Mario SAMPIETRO
               ufficiostorico@assopolizia.it              carrillopasquale@assopolizia.it      sampietromario@assopolizia.it

               SOCIAL ANPS                                Giuseppe CHIAPPARINO                 Benedetto SOZIO
               Barbara ALESSANDRO                         chiapparinogiuseppe@assopolizia.it   soziobenedetto@assopolizia.it
               socialanps@assopolizia.it
                                                          Marcello CHIRULLI                    PRESIDENTE COLLEGIO
                                                          chirullimarcello@assopolizia.it      DEI PROBIVIRI
               RIVISTA FIAMME D’ORO                                                            Doriano FROLDI
               Claudio SAVARESE                           Dante CORRADINI                      froldidoriano@assopolizia.it
               fiammedoro@assopolizia.it                   corradinidante@assopolizia.it
               (da utilizzare solo per le                                                      PROBIVIRI NAZIONALI
               comunicazioni, le notizie                  Marcello DI TRIA                     Vincenzo CALDARESI
               e gli articoli riguardanti la rivista)     ditriamarcello@assopolizia.it        caldaresivincenzo@assopolizia.it

                                                          Sergio LISCI                         Giuseppe DONISI
               Tel. 06 70496450                           liscisergio@assopolizia.it           donisigiuseppe@assopolizia.it
               Fax 06 77278204
               Orario uffici 9,00/12,00 - 15,00/18,00     Maurizio LUCCHI                      Giancarlo GABRIELLI
               dal lunedì al venerdì                      lucchimaurizio@assopolizia.it        gabrielligiancarlo@assopolizia.it

                                                          Alfredo Angelo MARRA                 Felice MOLITERNO
               WWW.ASSOPOLIZIA.IT                         marraalfredo@assopolizia.it          moliternofelice@assopolizia.it

                      CONTRIBUTI

                   Per le donazioni volte a sostenere le attività sociali e assistenziali dell’Associazione:

                   Bonifico bancario: IBAN IT61F0100503371000000001305
                                       intestato all’Associazione Nazionale della Polizia di Stato
                   Bollettino postale: ccp. n. 70860788 intestato all’Associazione Nazionale della Polizia di Stato

               4                                                                                    Settembre-Dicembre 2022

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SOMMARIO
          Attualità                       Associazione                  FIAMME d’ORO
          12 Baby gang                    30 L’ANPS tona in sella
                   e disagio giovanile,
                   un fenomeno
                   che riguarda tutti
                                                                       ORGANO D’INFORMAZIONE
                                                                         UFFICIALE DELL’ANPS
                                                                          www.assopolizia.it

                                                                          ANNO XLIX n. 3 - 2022

                                                                      Registrazione Tribunale di Roma
                                                                           n. 135 del 24/10/2019
                                                                        Iscrizione al ROC n. 10436

                                          Studi storici                   Direttore Responsabile

          16 Verba volant                 34 Le vittime del dovere
                                                                            Michele Paternoster

                                                                                Redazione
                   post manent                dal Biennio rosso              Claudio Savarese
                                              alla Marcia su Roma
                                                                         Segreteria di Redazione
                                                                            Costantino Murru

                                                                       Direzione, Amministrazione
                                                                                e Redazione
                                                                       Via Statilia, 30 - 00185 Roma
                                                                             Tel. 06 70496450
                                                                             Fax 06 77278204
                                                                        fiammedoro@assopolizia.it

                                                                                Pubblictà

          Polizia                                                          Alessandro Caponeri
                                                                         caponeri@editorialeidea.it
          24 La festa del Santo                                      Progetto grafico e impaginazione
                   Protettore                                                Editoriale Idea Srl
                                                                            Via A. Gandiglio, 81
                                                                                00151 Roma
                                                Rubriche                     Tel. 06 65797535
                                                                           info@editorialeidea.it

                                          40 Vita delle Sezioni                   Stampa
                                          64 Notizie liete                 Poligrafici Il Borgo Srl
                                                                            Via del Litografo, 6
                                          66 Libri                            40138 Bologna

                                                                            Stampata nel mese
                                                                             di dicembre 2022

                                                                       Foto e articoli, anche se non
                                                                      pubblicati, non si restituiscono.
                                                                           Ogni collaborazione
                                                                          è volontaria e gratuita.

          FIAMME d’ORO                                                                                    5

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FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia
ASSOCIAZIONE

               Materiale Sociale ANPS
              P
                      er far fronte alle numerose richieste che giungono a tutte le Sezioni, la Presidenza nazionale ha de-
                      ciso di dare la possibilità ai Soci di richiedere direttamente il materiale sociale, attraverso le pagine
                      di Fiamme d’Oro. Utilizzate il modulo seguente, ritagliandolo o in fotocopia, e inviatelo agli indiriz-
               zi riportati di seguito. Si ricorda che la procedura è riservata esclusivamente ai Soci in regola con il versa-
               mento delle quote sociali. È possibile acquistare il materiale anche presso la sede della Presidenza nazio-
               nale, fissando un appuntamento al numero 06 70496450.
                                                                                                       Accessori per abito sociale
               Posta ordinaria:
                                                                                                       per Socio effettivo:Bustina
               Associazione Nazionale della Polizia di Stato                                                  con stemma sociale
               Via Statilia, 30 - 00185 Roma                                                                 Colletto con alamari
                                                                                                                   Cravatta ANPS
                                                                                                                 Stemma araldico
               Posta elettronica:                                                                                        da giacca.
               amministrazione@assopolizia.it                                                                     Nel caso in cui il
                                                                                                                Socio ricopra una
                                                                                                                 carica all’interno
               La richiesta del materiale deve essere inviata                                                        del Consiglio
               unitamente alla copia della ricevuta di versamento.                                                      direttivo di
                                                                                                              Sezione, può essere
                                                                                                              applicato il nastrino
                                                                                                            argentato sul colletto.
                    L’abito sociale per
                    il Socio Simpatizzante
                    o Sostenitore è uguale
                    a quello del Socio effettivo,
                    con la differenza
                    degli appositi stemmi
                    sociali al posto degli
                    alamari sul colletto.

               6                                                                                      Settembre-Dicembre 2022

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FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia
Accessori per abito sociale
                                                per Socia effettiva:
                                                Cappello con stemma sociale
                                                Foulard ANPS con bordo azzurro
                                                Ferma foulard
                                                Stemma araldico da giacca
                                                Nel caso in cui la Socia ricopra una carica
                                                all’interno del Consiglio direttivo
                                                di Sezione, può essere applicata la spilla
                                                con il titolo corrispondente.

                L’abito sociale per la Socia
                Simpatizzante o Sostenitrice,
                è uguale a quello della Socia
                effettiva con la differenza
                del Foulard, che è senza
                bordo azzurro.

          FIAMME d’ORO                                                                        7

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FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia
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FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia
COSTO
           DESCRIZIONE MATERIALE                                                                 QUANTITÀ                     TOTALE
                                                                                                             UNITARIO
           Bustina con stemma                                                                                     16,00
           misure 55 n.___ 56 n.___ 57n.___ 58 n.___ 59 n.___ 60 n.___ 61n.___
           Cappello da donna con stemma                                                                           30,00
           misure 54 n.___ 55 n.___ 56n.___ 57 n.___ 58 n.___ 59 n. ___ 60 n.___
           Colletto cremisi con alamari (Soci effettivi)                                                          16,00
           Colletto cremisi con stemma sociale (Soci simpatizzanti, sostenitori, benemeriti)                      16,00
           Coppia alamari per collo (Soci effettivi)                                                               5,00
           Coppia stemmi sociali per collo (Soci simpatizzanti, sostenitori, benemeriti)                           5,00
           Colletto cremisi senza stemmi                                                                          11,00
           Stemma araldico da giacca uomo in metallo e cuoio                                                       9,00
           Stemma sociale per giacca femminile e giubbotto invernale in metallo                                    7,00
           Distintivo metallico piccolo                                                                            3,00
           Cravatta sociale                                                                                       12,00
           Foulard donna (Socie effettive)                                                                        12,00
           Foulard donna (Socie simpatizzanti, sostenitrici, benemerite)                                          12,00
           Ferma foulard                                                                                           7,00
           Filetto argentato al metro                                                                              6,00
           Medaglia dell’amicizia (con cofanetto)                                                                 15,00
           Mascherina protettiva                                                                                   2,00
           Poster A.N.P.S.                                                                                         3,00
           Poster San Michele                                                                                      3,00
           Gagliardetto A.N.P.S.                                                                                   9,00
           Portachiavi A.N.P.S.                                                                                    5,00
           Crest A.N.P.S.                                                                                         30,00
           Cappello A.N.P.S. tipo baseball cremisi                                                                 5,00
           Sacca sportiva A.N.P.S.                                                                                20,00
           Lanyard A.N.P.S. (nastro con moschettone)                                                               3,00
           Piumino invernale impermeabile antivento taglia S ___ M ___ L ___ XL ___ XXL ___                       45,00

          Totale materiali                                                                                                €
          Spese di spedizione (sopra i 100 € di spesa la spedizione è gratuita)                                           €       9,00

          TOTALE GENERALE                                                                                                 €
          IL SUDDETTO MATERIALE È STATO SALDATO IN DATA ___________________ , TRAMITE:

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          FIAMME d’ORO                                                                                                                   9

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FIAMME d'ORO Rivista uffi ciale dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - Assopolizia
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A
                              tutti gli
                             associati
                           e ai loro cari,
                         dalla Presidenza
                     nazionale ANPS e dalla
                   Redazione di Fiamme d’Oro,
              giunga un felice augurio di Buone Feste

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ATTUALITÀ

              Baby gang e disagio
              giovanile, un fenomeno
              che riguarda tutti
              Allarme e preoccupazione per l’aumento
              di atti violenti commessi da minori
              A cura della Redazione

             B
                           ari, sabato 22 ottobre:
                           baby gang in azione,
                           due ragazzini pestati per
                           strada. Roma, sabato 29
                           ottobre: senzatetto ag-
              gredito a calci in faccia. Milano,
              martedì 1 novembre: baby gang
              tenta di irrompere nella cabina
              di guida del treno. E ancora, nel-
              la stessa giornata: blitz contro la
              baby gang a Torino, 5 minorenni
              perquisiti a casa e denunciati per
              rapina. Questi sono soltanto alcuni
              titoli di fatti avvenuti in pochissi-
              mo tempo nel nostro Paese. Hanno
              tutti gli stessi protagonisti: i mino-
              renni. Quello delle baby gang è un
              fenomeno criminale che è cresciu-
              to nel periodo post pandemia, e che
              rischia di diventare un allarme so-
              ciale vero e proprio.
                                                       svolto un lavoro per fornire una         dell’Interno e il Dipartimento per la
              UN’ANALISI STRUTTURATA                   classificazione e una mappatura           giustizia minorile e di comunità del
              Da chi sono composte, dove sono e        della presenza di queste bande gio-      ministero della Giustizia.
              cosa fanno le gang giovanili in Ita-     vanili. Il rapporto è stato realizzato   Le informazioni alla base di questo
              lia? Il centro di ricerca Transcrime     da Transcrime, il centro di ricerca      studio sono state raccolte sia attra-
              dell’Università cattolica, il Dipar-     interuniversitario sulla criminalità     verso gli Uffici della Polizia di Sta-
              timento della pubblica sicurezza e       transnazionale dell’Università cat-      to e dell’Arma dei carabinieri, sia
              il Dipartimento per la giustizia mi-     tolica del Sacro cuore, Alma mater       attraverso gli Uffici di servizio so-
              norile e di comunità hanno svolto        studiorum università di Bologna e        ciale per i minorenni (Ussm). Questi
              uno studio sul fenomeno nel no-          Università degli studi di Perugia, in    dati sono stati ulteriormente inte-
              stro Paese.                              collaborazione con il Servizio ana-      grati tramite la raccolta e l’analisi
              Con il rapporto esplorativo Le           lisi criminale del Dipartimento del-     di notizie apparse su giornali na-
              Gang Giovanili in Italia è stato         la pubblica sicurezza del Ministero      zionali e locali o agenzie di stampa.

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Questure o Comandi Provinciali
            dell’Arma dei Carabinieri che hanno
          riportato la presenza di gang giovanili
                sul loro territorio di competenza
             tra il 2019 e il 2021 (Transcrime - Le
                           Gang Giovanili in Italia)

          DOVE SONO E COSA FANNO
          Il risultato ha evidenziato che le
          gang giovanili sono attive nella
          maggior parte delle regioni ita-
          liane, con una leggera prevalenza
          del Centro-Nord rispetto al Sud del
          Paese e sono principalmente com-
          poste da meno di 10 individui, in
          prevalenza maschi e con un’età
          compresa fra i 15 e i 17 anni.
          I crimini realizzanti con più fre-
          quenza sono reati violenti come
          risse, percosse e lesioni, atti di bul-
          lismo, disturbo della quiete pubbli-
          ca e atti vandalici. Meno frequenti
          e di solito commessi da gruppi più
          strutturati, sono lo spaccio di stu-         volontà di accrescere il proprio       dotate di simbologie particolari, né
          pefacenti o i furti e le rapine. Le vit-     status criminale, con l’auspicio di    hanno interesse a pubblicizzare le
          time sono per la maggior parte loro          entrare a far parte dei clan mafiosi.   proprie azioni.
          coetanei.                                    Una terza classificazione riguarda
                                                       quelle bande che si ispirano a orga-   PERCHÈ SI ENTRA
          QUATTRO TIPI DI GANG                         nizzazioni criminali o gang estere;    NELLE GANG
          Dall’analisi emerge inoltre come vi          sono presenti prevalentemente in       Tra i fattori che spingono i giova-
          siano quattro tipi principali di gang        aree urbane del Nord e del Centro      ni ad aderire a una gang giovani-
          con caratteristiche differenti e una         del Paese e sono composte in pre-      le sono particolarmente rilevanti:
          diversa distribuzione sul territorio.        valenza da stranieri di prima o se-    rapporti problematici con le fa-
          Le più diffuse sono quelle prive di          conda generazione.                     miglie, con i pari o con il sistema
          una struttura definita e per questo           L’ultimo gruppo riguarda quello        scolastico, difficoltà relazionali
          si rendono responsabili di attività          delle gang con una struttura de-       o di inclusione nel tessuto sociale
          violente occasionali.                        finita ma senza riferimenti ad al-      e un contesto di disagio sociale o
          Al secondo gruppo appartengono               tre organizzazioni, le quali sono      economico. Influente è anche l’uso
          le gang che si ispirano o hanno le-          presenti in tutte le macroaree del     dei social network come strumento
          gami con organizzazioni criminali            Paese e composte in prevalenza         per rafforzare le identità di gruppo
          italiane e sono presenti special-            da italiani. Compiono spesso reati     e generare processi di emulazione
          mente nel Sud del Paese, dove le             come furti o rapine, ma anche re-      o autoassolvimento.
          loro azioni sono spesso legate alla          ati violenti. Non sono solitamente     Diversi studi hanno evidenziato
                                                                                              come la recente pandemia da Co-
                                                                                              vid-19 abbia avuto un forte impat-
                  Le gang sono composte                                                       to sulla quotidianità dei ragazzi,
                                                                                              causando un peggioramento delle
               in prevalenza da maschi con                                                    condizioni oggettive e soggettive
                                                                                              di benessere personale. Questa si-
                   un età tra i 15 e 17 anni                                                  tuazione si è innestata in un conte-
                                                                                              sto già particolarmente critico che

          FIAMME d’ORO                                                                                                        13

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ATTUALITÀ

                                                                                                Variazione della presenza di gang
                                                                                                giovanili dichiarata dalle Questure
                                                                                                sul loro territorio di competenza
                                                                                                negli ultimi cinque anni (Transcrime -
                                                                                                Le Gang Giovanili in Italia)

                                                                                                data unicamente sulla repressione
                                                                                                sia inefficace. Al contrario, viene
                                                                                                sottolineata la necessità di azioni
                                                                                                e interventi sinergici fra le diverse
                                                                                                istituzioni, comprese scuole e fa-
                                                                                                miglie, mirati allo sviluppo di per-
                                                                                                corsi di educazione alla legalità,
                                                                                                alla partecipazione attiva nella so-
                                                                                                cietà civile e a risolvere o attenuare
                                                                                                le problematiche specifiche di par-
                                                                                                ticolari contesti socioeconomici.

                                                                                                COSA FA LA POLIZIA
                                                                                                La Polizia di Stato è da sempre vi-
                                                                                                cina ai giovani, con iniziative di
                                                                                                legalità portate avanti soprattutto
                                                                                                nelle scuole e nei territori più espo-
                                                                                                sti alla criminalità, con le sezioni
              vede da diversi anni il nostro paese    stampa nazionali e locali. Questo         giovanili delle Fiamme Oro, i grup-
              caratterizzato da difficoltà struttu-    numero da solo supera il numero           pi sportivi della Polizia di Stato, che
              rali per i più giovani. Ne sono un      totale di articoli simili pubblicati in   tolgono dalla strada molti giovani.
              esempio i significativi livelli di ab-   tutto il 2021 (1.249) ed è più di due     Per le vittime e per chi è testimone
              bandono scolastico e le difficoltà       volte il numero di articoli del 2020      di violenza, la Polizia ha realizzato
              nell’inserimento dei giovani nel        (741).                                    l’app Youpol, dove è possibile de-
              mercato del lavoro. Questi fatto-                                                 nunciare in modo anonimo atti di
              ri hanno contribuito a esasperare       COSA SI STA FACENDO                       bullismo e di violenza.
              situazioni di marginalità, disagio      E COSA SI PUÒ ANCORA FARE                 Da molti anni gli specialisti della
              psicologico o esclusione sociale di     Tra le attuali misure adottate per        Polizia Postale incontrano inoltre
              giovani e giovanissimi che sono         il contrasto delle gang giovanili         genitori, insegnanti e studenti con
              spesso alla base di comportamenti       emerge come raramente sia stato           il progetto itinerante Una vita da
              devianti o criminali.                   ipotizzato, contestato o accertato il     social, un campagna di sensibi-
                                                      reato di associazione per delinque-       lizzazione sui rischi e i pericoli in
              UN FENOMENO IN AUMENTO                  re (ex art.416 c.p.). Questo denota       Rete e sull’uso scorretto dei social
              Negli ultimi anni, sta avendo un        in parte anche l’assenza di un rife-      network.
              particolare rilievo nel dibattito       rimento legislativo per inquadrare        Inoltre, dedicato agli studenti del-
              pubblico italiano il tema delle gang    il fenomeno in maniera precisa. Ri-       le primarie, nelle scuole viene di-
              giovanili. Sempre più spesso i me-      guardo il percorso di riabilitazione      stribuito “Il mio diario” l’agenda
              dia locali e nazionali riportano,       e reinserimento sociale dei mem-          scolastica ricca di suggerimenti e
              infatti, azioni criminali o devianti    bri delle gang giovanili che hanno        consigli rivolti allo sviluppo di una
              compiute da gruppi di giovani o         commesso dei reati, la sospensione        cultura della legalità.
              giovanissimi. Ad esempio, in Italia     del procedimento con messa alla           (per approfondimenti: Savona Erne-
              da gennaio ad aprile 2022 sono stati    prova è lo strumento privilegiato,        sto U., Dugato Marco e Villa Edoardo
              pubblicati 1.909 articoli contenen-     mentre la detenzione avviene solo         (2022), Le Gang Giovanili in Italia.
              ti riferimenti a “gang giovanili” o     in casi isolati. È opinione diffusa       Milano: Transcrime - Università Cat-
              “baby gang” su giornali o agenzie       che un’attività di contrasto fon-         tolica del Sacro Cuore)

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FIAMME d’ORO   15

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ATTUALITÀ

               Verba volant
               post manent
               Ormai usiamo i social tutti i giorni. Tra
               opinioni e condivisioni varie, occore però
               prestare attenzione a una serie di regole
               di Giulia Fioravanti, avvocato

              L’
                           uso dei social network       zione e prudenza nel momento in
                           è oramai parte fonda-        cui usiamo la tastiera. Prudenza e
                           mentale della vita quo-      accortezza ancora più raccoman-
                           tidiana di noi tutti. Sia    dabile quando esprimiamo e pub-
                           le generazioni avanti        blichiamo giudizi e opinioni su
               con gli anni che gli adolescenti,        temi di particolare sensibilità.
               usano quotidianamente le diffu-
               se piattaforme, che consentono           CONTRATTI,
               a tutti, in maniera fino a qualche        CODICI E ALGORITMI
               anno fa inimmaginabile, il rapido        Nel momento in cui accediamo alle
               e veloce scambio e condivisione di       piattaforme più note, aderiamo a
               dati personali, fotografie e conver-      un vero e proprio contratto di ade-
               sazioni in chat.                         sione. Allo stesso tempo, aderiamo
                                                        anche a un codice di regolamenta-
               PER SVAGO E PER LAVORO                   zione che limita o vieta la pubbli-
               Non soltanto il tempo libero, ma         cazione di determinati contenuti o
               anche il nostro modo di lavorare         impone modalità di espressione e
               si sono radicalmente modificati           pubblicazione ai soggetti iscritti.
               attraverso l’uso sempre più mas-         La violazione di tali regolamenti
               siccio e capillare di tali tecnologie.   può determinare a carico dell’u-
               La particolarità, e forse il fascino     tente la sospensione momentanea
               dei social, è costituito proprio dal-    o permanente dell’account, oppure
               la possibilità di comunicare facil-      la rimozione di quei contenuti giu-
               mente con un numero indetermi-           dicati non conformi allo standard
               nato di persone, che possono avere       del social. A vigilare sul rispetto
               accesso ai contenuti messi in rete       del regolamento e sulle modalità         civile e sereno tra gli iscritti. Stru-
               e pubblicati dagli utenti. Partico-      di pubblicazione sono adibiti degli      mento, quest’ultimo, del tutto utile
               larità quest’ultima che costituisce      algoritmi.                               nei casi in cui a essere censurati si-
               forse il carattere maggiormente          Questi sono dei dispositivi tecno-       ano post o pubblicazioni dai conte-
               attraente ma nello stesso tempo          logici in grado di valutare e san-       nuti violenti o discriminatori, o che
               insidioso delle tecnologie digitali.     zionare l’utente irrispettoso delle      addirittura integrino fattispecie di
               A volte ci si dimentica, infatti, che    regole. Si tratta di un vero e proprio   reato.
               la possibilità di poter comunicare       meccanismo tecnologico di con-
               con un numero spesso indetermi-          trollo, imposto dal gran numero          LA COSTITUZIONE
               nato di soggetti, che hanno libero       di contenuti visibili in rete e ne-      E LE LIBERTÀ
               accesso ai nostri contenuti, do-         cessario a garantire lo scambio di       Più delicata è, al contrario, la que-
               vrebbe imporre responsabilizza-          informazioni e contenuti in modo         stione che riguarda quei casi limite

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in cui i meccanismi sanzionatori       dunque di rango costituzionale e         dei social. Recenti pronunce emes-
          vengono attivati rispetto a pubbli-    riconosciuti a livello internaziona-     se nei Tribunali di Merito hanno,
          cazioni ritenute meramente non         le, che non possono essere conte-        infatti, delineato quali criteri de-
          compatibili con lo standard della      nuti o derogati attraverso le clau-      vono essere utilizzati per ritenere
          Community.                             sole inserite in semplici contratti      compatibile il potere sanzionatorio
          Nella nostra Costituzione è infat-     conclusi tra privato, a cui gli utenti   con la cornice Costituzionale e co-
          ti tutelata all’art 21 la Libertà di   aderiscono al momento dell’iscri-        munitaria. Ovviamente, quando il
          espressione del pensiero, la Libertà   zione.                                   contenuto pubblicato integra una
          di critica e la Libertà di informa-    La recente Giurisprudenza di meri-       fattispecie di reato, per esempio
          zione. Anche l’art 10 della Conven-    to ha definito i limiti di tale potere    una diffamazione, ovvero qualun-
          zione Europea dei diritti dell’uomo    sanzionatorio esercitato all’inter-      que altro incitamento all’odio e alla
          tutela queste libertà. Sono valori     no delle piattaforme dai gestori         discriminazione, nessuna libertà

          FIAMME d’ORO                                                                                                     17

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ATTUALITÀ

                                                                                                 espresso in un post, essendo acces-
                                                                                                 sibile a un numero indeterminato
                                                                                                 di soggetti, può integrare il reato
                                                                                                 di diffamazione aggravata ai sensi
                                                                                                 dell’art 595 comma 3 C.P.
                                                                                                 L’autore della pubblicazione si
                                                                                                 espone, dunque, a una pena deten-
                                                                                                 tiva che va dai sei mesi ai tre anni di
                                                                                                 reclusione o a una multa non infe-
                                                                                                 riore ai 516 euro.
                                                                                                 L’aggravante contestata sarà quel-
                                                                                                 la dell’uso del mezzo pubblicitario
                                                                                                 e non quello del “mezzo stampa”
                                                                                                 come spesso erroneamente si so-
                                                                                                 stiene. Le due citate aggravanti,
                                                                                                 entrambe delineate al comma 3
                                                                                                 dell’art 595 C.P., sono infatti so-
                                                                                                 stanzialmente diverse. La secon-
                                                                                                 da infatti, quella del mezzo della
                                                                                                 stampa, rende l’editore responsa-
                La Costituzione tutela la libertà                                                bile in solido con l’autore per i dan-
                                                                                                 ni civili conseguenti al reato, cosa
                 di espressione del pensiero,                                                    che non avviene con l’aggravante
                                                                                                 del mezzo pubblicitario. In questi
                   di critica e d’informazione                                                   casi i gestori della piattaforma ri-
                                                                                                 mangono immuni da responsabi-
                                                                                                 lità per omessa vigilanza, e l’unico
               di espressione può essere ritenuta        del diritto di critica non può trova-   responsabile è l’autore della pub-
               compressa o lesa dalla rimozione          re alcun limite nelle clausole con-     blicazione diffamatoria.
               del contenuto o dalla sospensione         tenute nei contratti conclusi dagli     Se il contenuto o messaggio of-
               dell’account. Rimozione e sospen-         utenti, ove sia espressa in modo        fensivo è invece rivolto a un sog-
               sione del tutto lecita e rispettosa del   continente e con linguaggio mo-         getto determinato e, per le carat-
               contratto e delle norme Costituzio-       derato e adeguato al contesto in cui    teristiche del social utilizzato, non
               nali.                                     viene esercitata.                       è percepibile poiché ne è inibita
                                                         Anche la manifestazione del pro-        l’accessibilità a un numero inde-
               NO A DISTINZIONI                          prio pensiero personale non può         terminato di persone, per esempio
               IDEOLOGICHE                               essere limitata, a meno che non         nella messaggistica di Whatsapp,
               In altri casi invece, in particolare      se ne abusi esprimendo opinioni         l’autore potrà rispondere dell’il-
               quelli di pubblicazioni di argo-          discriminatorie e di incitamento        lecito civile di ingiuria ed essere
               mento politico o ideologico, gli          all’odio.                               condannato unicamente al risarci-
               enti gestori delle piattaforme sono                                               mento del danno, ma sarà esente da
               stati condannati a risarcire utenti       RESPONSABILITÀ                          pena detentiva. L’ingiuria è infatti
               che si erano visti sanzionare con la      CIVILI E PENALI                         stata recentemente depenalizzata
               sospensione momentanea dell’ac-           Gli utenti che pubblicano conte-        e rimane solamente configurabile
               count e la rimozione del post.            nuti offensivi o diffamatori, oltre a   l’illecito civile.
               Contenuti che in questo caso non          esporsi alle sanzioni interne previ-    In conclusione, viste le implicazio-
               integravano illeciti di tipo civile o     ste dai regolamenti dei social, pos-    ni anche di tipo penale che un uso
               penale, ma che si limitavano a non        sono essere chiamati a rispondere       sconsiderato dei social può com-
               essere ritenuti in linea con gli stan-    civilmente e penalmente davanti         portare, si potrebbe parafrasare
               dard del Social.                          all’autorità giudiziaria ordinaria.     una massima latina come moni-
               In particolare, la Giurisprudenza di      La pubblicazione offensiva infatti,     to all’uso sconsiderato dei social:
               merito ha ribadito che l’esercizio        per esempio un insulto personale        Verba volant, post manent.

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    Associazione Nazionale della Polizia di Stato
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RICORRENZE

               Celebrazioni
               in tutta Italia
               per onorare
                                                      La festa
               San Michele
               Arcangelo
                                                      del Santo
               foto e testi poliziadistato.it         Protettore
              C
                           ome da tradizione, si      presidente del governatorato della      sicisti della Banda Musicale della
                           celebra il 29 settembre    Città del Vaticano, e concelebrata      Polizia di Stato, dalla voce del te-
                           il Santo protettore del-   dal coordinatore nazionale dei          nore Francesco Grollo e da quelle
                           la Polizia di Stato, San   cappellani della Polizia di Stato       del coro del Vicariato Vaticano.
                           Michele Arcangelo.         don Giuseppe Cangiano, dal vice
               Per l’occasione è stato rinnovato      coordinatore, don Angelo Oddi e         IL CONCERTO AL COLOSSEO
               anche il gemellaggio con la Gen-       da don Nicola Tagliente.                Nel pomeriggio, all’interno del
               darmeria Vaticana, con la quale la     Alla religiosa erano presenti il        Parco Archeologico del Colosseo,
               Polizia condivide il Patrono.          Ministro dell’Interno Luciana           il Tempio di Venere è stato il me-
                                                      Lamorgese, il Capo della Polizia        raviglioso palco per l’esibizione
               CERIMONIA NELLA SANTA SEDE             Lamberto Giannini e il Vice di-         della Banda Musicale della Polizia
               In Vaticano si è tenuta una ceri-      rettore della Direzione servizi di      di Stato. L’evento musicale deno-
               monia religiosa presso l’Altare        sicurezza e protezione civile della     minato I valori che ci uniscono
               della Cattedra della Basilica Papa-    Città del Vaticano, Davide Giu-         ha visto protagonisti gli orche-
               le di San Pietro, officiata da mon-     lietti. La funzione religiosa è stata   strali in divisa, diretti dal maestro
               signor Fernando Vérgez Alzaga,         accompagnata dalle note dei mu-         Maurizio Billi e dal vicedirettore

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In apertura, il
                                                                       concerto al Parco
                                                                       Archeologico
                                                                       del Colosseo.
                                                                       Accanto: l’Altare
                                                                       della Cattedra
                                                                       della Basilica
                                                                       di San Pietro
                                                                       con il quadro
                                                                       di San Michele
                                                                       Arcangelo.
                                                                       Sotto, il
                                                                       Presidente
                                                                       Paternoster
                                                                       consegna il
                                                                       premio Poliziotto
                                                                       ad Honorem
                                                                       a Giorgia Rollo

          Roberto Granata. Madrina e pre-
          sentatrice della serata è stata la
          conduttrice televisiva Caterina
          Balivo. All’evento erano presenti
          il Ministro dell’Interno Lamorge-
          se, il Capo della Polizia Giannini e
          il direttore del Parco Archeologico
          del Colosseo Alfonsina Russo.
          Il concerto, durante il quale si sono
          esibiti il talentuoso violinista tre-
          dicenne Leone Pini e il trombetti-
          sta di fama internazionale Marco
          Pierobon, ha avuto quale fine an-
          che quello di esaltare i valori che
          ispirano l’agire quotidiano degli
          appartenenti alla Polizia di Sta-
          to. Ideali che, durante i 170 anni
          di storia della Polizia, sono stati
          consolidati anche dalla memoria
          delle donne e degli uomini caduti
          nell’adempimento del dovere.
                                                  Il nostro segreto,
          GLI INTERVENTI
          DELLE AUTORITÀ
                                                    la nostra forza,
          Nel suo intervento di apertura, il
          capo della Polizia ha sottoline-
                                                       è quella di
          ato che “Per noi questo è un mo-
          mento importante d’incontro, di
                                                    esserci sempre

          FIAMME d’ORO                                                              23

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RICORRENZE

               condivisione e di vicinanza dei
               valori che hanno caratterizzato
               e caratterizzano la nostra storia
               lunga 170 anni. Noi cerchiamo di
               essere sempre al passo con i tem-
               pi e soprattutto di essere vicini ai
               cittadini. Ecco, il nostro segreto,
               la nostra forza, è quella di esserci
               sempre e di essere sempre all’a-
               vanguardia, però senza mai scor-
               dare quello che è stato il passato,

                                                      quello che siamo stati e quello che
                                                      siamo”.
                                                      Il ministro dell’Interno Luciana
                                                      Lamorgese nel suo intervento ha
                                                      evidenziato come “Il vostro motto
                                                      di esserci sempre non è mai sta-
                                                      to più vero come in questa serata.
                                                      Con la musica della Banda Musi-
                                                      cale, in modo efficace, viene in-
                                                      terpretata la Polizia di prossimità,
                                                      vicina ai cittadini. Tutto questo e
                                                      tutto quello che voi fate quotidia-
                                                      namente richiede un ringrazia-
                                                      mento da parte di tutta la collet-
                                                      tività”.

                                                      LA FESTA DEI VALORI
                                                      Quest’anno si ricordano impor-
                                                      tanti ricorrenze: il 30ennale delle
                                                      stragi di Palermo del 1992 dove

               24                                             Settembre-Dicembre 2022

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GLI OSPITI                                   A sinistra, gli orchestrali in divisa
                                                 Significativa la presenza in pla-                  tra i meravigliosi monumenti
                                                 tea di bambini assistiti dal Piano                      del Parco Archeologico.
                                                 Marco Valerio, dei ragazzi dell’As-     Sotto, la premiazione di Fabrizio Torsi
                                                 sociazione italiana persone down
          persero la vita anche 8 poliziotti,    di Roma, dell’Associazione oltre       presentanti della società civile che
          il 40esimo anniversario dell’at-       lo sguardo Onlus, dell’Azienda di      si sono particolarmente distinti in
          tentato al prefetto Dalla Chiesa e     servizi alla persona con disabili-     azioni volte a rafforzare un’au-
          al poliziotto Domenico Russo, il       tà visiva S. Alessio - Margherita      tentica cultura dei valori civili,
          50esimo dell’omicidio del com-         di Savoia, la società cooperativa      dell’inclusione sociale e della so-
          missario Luigi Calabresi. Un al-       sociale “Il Tamburo - Onlus”, la       lidarietà. Quest’anno è stata pre-
          tro importante valore, faro della      cooperativa sociale Ets “La locan-     miata l’avvocato Giorgia Rollo,
          nostra Istituzione, è la solidarie-    da dei girasoli”, l’Associazione per   moglie dell’Assistente capo Gae-
          tà, celebrata sul palco, in platea     bambini Odv “Peter Pan” e l’Asso-      tano Fuso, ideatrice insieme a lui
          e nell’attività quotidiana della       ciazione sport e società “Progetto     del progetto Io Posso e fondatrice
          Polizia. Valore rappresentato an-      Filippide”.                            dell’associazione 2HA. Un altro
          che dal tradizionale Calendario,                                              riconoscimento è stato consegna-
          venduto ogni anno per destinare        PREMIO POLIZIOTTO                      to al livornese Fabrizio Torsi, in
          il ricavato al Comitato italiano per   AD HONOREM                             carrozzina dal 1984 a causa di un
          l’Unicef e al “Piano Marco Valerio”    Nel corso della serata, il Capo del-   incidente nel quale ha perso la vita
          del Fondo assistenza per il per-       la Polizia e il Presidente nazionale   il suo amico Stefano. Pochi giorni
          sonale della Polizia di Stato, che     ANPS Michele Paternoster hanno         dopo il suo incidente, Fabrizio sa-
          fornisce supporto alle famiglie dei    consegnato il premio Poliziotto        rebbe dovuto andare a Roma per
          poliziotti con figli minori colpiti     ad honorem. Il riconoscimento, lo      iniziare la carriera nella Polizia di
          da gravi patologie croniche.           ricordiamo, viene concesso a rap-      Stato.

          FIAMME d’ORO                                                                                                        25

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RICORRENZE

               Esserci sempre.
               Anche quando
               la divisa da
               poliziotto entra
               nel cassetto
               dei ricordi e
               s’indossa l’abito
               sociale. Perchè
               San Michele
               Arcangelo
               è il protettore
               di ogni poliziotto,
               di oggi e di ieri
                                     ASCOLI PICENO                          PORDENONE

                                                                 BELLUNO

                     VARESE

                                                                 CHIETI E VASTO

                                                     CATANZARO

                                                     COSENZA     CREMA

               26                                                                 Settembre-Dicembre 2022

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TERNI    PALERMO

                                ASTI

                                        MARTINA FRANCA

                               FORLÌ

                                        GENOVA

                              MANTOVA   ROVIGO

          FIAMME d’ORO                                   27

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Si ringraziano per il sostegno

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ASSOCIAZIONE

              L’ANPS torna in sella
               Riparte l’evento su due ruote
               con il Motoraduno nazionale Doppiavela
              a cura della Redazione

             D
                           opo due anni di stop       DA COMO ALLA MOTO GUZZI                 A destra, sosta
                           forzato casusa pan-        Durante la prima giornata, i par-       a Dongo,
                           demia, è tornato l’ap-     tecipanti hanno visitato la città di    in Piazza
                           puntamento ANPS su         Como.                                   Parrachini,
                           due ruote. Il Motora-      Il giorno dopo, la lunga carovana       incantevole
              duno nazionale Doppiavela, nato         di motociclette ha fatto tappa a        punto di
              nel 2007 dall’impegno del gruppo        Mandello del Lario, per visitare il     osservazione sul
              motociclistico ANPS di Udine “A         Museo della Moto Guzzi.                 Lago di Como.
              Manete”, ha lo scopo di rafforzare la   Nell’ultima giornata, si è svolto il    Nelle altre
              collaborazione tra gli appartenenti     raduno in Piazza Roma ad Albavil-       foto, alcuni
              ai diversi gruppi ANPS nazionali.       la. Dopo la benedizione impartita       partecipanti del
              Quest’anno, dal 27 al 29 maggio,        da don Paolo Vesentini, i parteci-      Motoraduno
              160 bikers hanno attraversato con       panti si sono diretti a Bellagio, in-   Doppiavela
              le loro moto lo splendido territorio    cantevole borgo adagiato sul Lago
              del Lago di Como e del Triangolo        di Como.
              Lariano.                                La giornata si è conclusa a Civen-

              30                                                                                      Settembre-Dicembre 2022

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FIAMME d’ORO      31

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ASSOCIAZIONE

                La carovana di moto
               ha fatto tappa al museo
                  della Moto Guzzi

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In alto a sinistra, il Prefetto   na, con la deposizione di una coro-    Andrea Polichetti, il Questore Le-
          Polichetti e il Questore          na di fiori al monumento dedicato       onardo Biagioli, il Vicario Pietro
          Biagioli, insieme al              ai motociclisti caduti, alla presen-   Morelli e il Sindaco di Albavilla
          Presidente Paternoster,           za del Presidente nazionale ANPS       Giuliana Castelnuovo.
          al Vice Roselli e ai              Michele Paternoster e del Vice Gio-    Gli organizzatori dell’evento rivol-
          rappresentanti dei Grppi          vanni Roselli.                         gono un sentito ringraziamento a
          Motociclisti ANPS.                                                       tutti coloro che hanno contribuito
          A sinistra, non poteva            PRANZO CON LE AUTORITÀ                 alla buona riuscita dell’evento, in
          mancare la visita al              La manifestazione è terminata con      particolare la Polizia Stradale di
          museo della Moto Guzzi.           il pranzo sociale, al quale hanno      Como, la Polizia stradale di Lecco e
          Sopra, una sosta                  partecipato il Presidente del Con-     tutti gli operatori di Polizia Locale
          tra le meraviglie                 siglio Regionale Lombardia Ales-       delle località attraversate durante
          del Triangolo Lariano             sandro Fermi, il Prefetto di Como      il Motoraduno.

          FIAMME d’ORO                                                                                              33

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STUDI STORICI

                Le vittime del dovere
                dal Biennio rosso
                alla Marcia su Roma
                Storie di uomini
                e rivolte sociali
                che hanno colpito
                l’Italia negli anni
                Venti

                del Commissario Giulio
                Quintavalli, Ispettore Fabio
                Ruffini, Assistente capo
                coordinatore Luca Macrone e
                del Socio ANPS Massimo Gay

               I
                     l turbolento periodo compre-
                     so tra il 1919 e il 1921, cono-
                     sciuto con il nome di “Biennio
                     rosso”, è caratterizzato dalla    Guardie rosse “in posa” in una fabbrica occupata, presidiata con uomini armati
                     coesistenza dell’azione ar-
                mata e politica da parte di partiti    versato un alto contributo di san-        LA RIFORMA NITTI
                e gruppi politici, e da una serie di   gue. Un contesto politico-sociale         Il governo Nitti, temendo che la
                lotte operaie e contadine sfociate     segnato dalle elezioni politiche          violenza politica minasse la te-
                in violente proteste e occupazione     del 1921 (dove il Partito Sociali-        nuta delle istituzioni e il pacifico
                di terreni e fabbriche.                sta conseguiva il 24,7%, il Partito       svolgimento delle imminenti ele-
                Il Biennio rosso ha provocato la       Popolare Italiano e il Blocco Na-         zioni – le prime del Dopoguerra
                reazione squadrista, animata nel       zionale di Giolitti, intorno al 20%)      – ristruttura radicalmente la Pub-
                sentimento della “vittoria mutila-     che genererà una forte instabilità        blica Sicurezza.
                ta”, che trova il suo punto nodale     di governo e, più in generale, criti-     Con R.D. 14 agosto 1919, n. 1442,
                nella Marcia su Roma (28 ottobre       cità nelle istituzioni liberali.          il Corpo delle Guardie di città
                1922). Le violenze e le spinte in-     Questo e la violenza di piazza han-       passa le funzioni investigative al
                surrezionali assumono talvolta i       no spinto il Re ad affidare al depu-       Corpo degli agenti di investiga-
                caratteri di una guerra civile lo-     tato dei Fasci italiani di combatti-      zione – voluto per il «servizio della
                calizzata, contrastata dalla forza     mento Benito Mussolini l’incarico         prevenzione e della repressione
                pubblica chiamata a uno straor-        di formare un nuovo governo di            dei reati e per la ricerca dei delin-
                dinario impegno per il quale ha        coalizione, stabile e affidabile.          quenti» – e con successivo prov-

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La propaganda politica negli ultimi
                  mesi della Prima guerra mondiale
                       è particolarmente agguerrita

           vedimento lo stesso e sostituito
           dal «Corpo della Regia guardia
           per la P.S. [che] esercita funzioni
           esecutive e di polizia giudiziaria e
           amministrativa, esclusa la funzio-
           ne investigativa» (R. D. 2 ottobre
           1919 n. 1790).
           Con la riforma Nitti, l’organiz-
           zazione della Pubblica Sicurezza
           viene strutturata su tre articola-
           zioni: funzionari, agenti investi-
           gativi e regie guardie che, schiera-
           te con altri Armi e Corpi nei servizi
           di P.S. a contenimento della poli-
           tica armata, subiscono molte per-
           dite tra i propri uomini.

           UNA DOVEROSA                                e luminose testimonianze per la          alla memoria della Nazione, esclu-
           PRECISAZIONE                                Patria che i corpi di appartenen-        dendoli pertanto dalla forza cele-
           I Caduti della Polizia non sempre           za li assurgono nel Pantheon della       brativa e dalla solennità come per
           hanno avuto il conforto del ricor-          memoria collettiva.                      gli altri Corpi armati. Solo a partire
           do istituzionale che meritavano.            Diverso e ben più mesto commiato         dal secondo Dopoguerra, la storio-
           Va osservato che gli altri Corpi            era riservato ai Caduti della Polizia.   grafia di settore si è interessata al
           armati dello Stato già da tempo             Infatti, il prematuro scioglimento       periodo in esame, ricordando spo-
           stavano proponendo all’elabora-             del Corpo degli agenti investigati-      radicamente quel sacrificio offerto
           zione pubblica del lutto i propri           vi e della Regia Guardia, avvenuto       dalla Polizia italiana.
           caduti, rafforzata dal mito del-            nel dicembre 1922, non ha dato il
           la storia risorgimentale e della            tempo necessario per consegnare          ONORE AL SACRIFICIO
           Grande guerra. Vittime del dovere           l’alto esempio di quei poliziotti        Queste righe, danno corso all’at-

           FIAMME d’ORO                                                                                                           35

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STUDI STORICI

                                                                                             IL NUMERO DEI CADUTI
                                                                                             Il diffuso disagio sociale ideolo-
                                                                                             gizzato che stava animando lar-
                                                                                             ghi strati della popolazione, sfocia
                                                                                             in confronti verbali accesissimi e
                                                                                             radicalizzati che incitano la vio-
                                                                                             lenza praticata. Sulle piazze ita-
                                                                                             liane perdono la vita in servizio
                                                                                             23 uomini del Corpo degli Agenti
                                                                                             investigativi, su un organico di
                                                                                             8mila uomini; 5 funzionari P.S.
                                                                                             su di un organico di circa 1.500
                                                                                             uomini e 45 Regie Guardie su una
                                                                                             forza complessiva di oltre 40mila.
                                                                                             Un alto contributo di sangue, de-
                                                                                             terminato non solo dalla violenza
                                                                                             politica, spesso onorato da deco-
                                                                                             razioni alla memoria, le cui moti-
                                                                                             vazioni di concessione nel ricor-
                                                                                             dare il tragico evento offrono agli
                                                                                             scriventi la possibilità di leggere la
                                                                                             Storia ricostruendo quegli episodi
                                                                                             dal punto di vista del caduto.

                                                                                             DA TORINO A PALERMO,
                                                                                             UNA TRISTE STORIA
                                                                                             DI CADUTI
                                                                                             È il caso del Commissario P.S. (con
                                                                                             incarico prefettizio) Francesco
                                                                                             Piccioli a Raiano (AQ) assassinato
                                                                                             il 18 aprile 1920, Medaglia d’ar-
                                                                                             gento alla memoria con la seguen-
                                                                                             te motivazione: «Con ammirevole
                                                                                             e sereno sprezzo del pericolo e con
                                                                                             alto sentimento del dovere affron-
                                                                                             tò insieme a pochi militi dei Reali
                                                                                             Carabinieri una folla ubriaca e sel-
                                                                                             vaggia che voleva invadere il Mu-
                tività avviata da tempo dagli Au-      governo, prive di onore e corag-      nicipio opponendosi vivamente,
                tori, tratteggiano alcuni episodi di   gio per la loro dissimulata azione    ma sopraffatto e ferito a morte
                violenza politica nel Biennio ros-     d’informazione, spesso sostenuta      ebbe ancora la forza di ordinare il
                so in cui sono caduti funzionari e     da prezzolati confidenti e da gole     fuoco prima di spirare, affinché i
                agenti di polizia, il cui sacrificio    profonde animate da ambizione,        militari non fossero sopraffatti e
                lungamente dimenticato è, da           denaro e vendette. Onore e corag-     la casa comunale invasa».
                qualche anno, lumeggiato nel Sa-       gio, talvolta riconosciuto dall’e-    L’agente investigativo Achille Pe-
                crario della Polizia di Stato.         stremismo alle Regie Guardie, che     troccelli cade a Nardò (Lecce) la
                La violenta azione politica ex-        comunque onoravano l’uniforme,        mattina del 9 aprile 1920. «I con-
                traparlamentare ha colpito con         spesso appuntata con le decora-       tadini pugliesi, esasperati dalla
                particolare vigore gli agenti in-      zioni faticosamente meritate sul      disoccupazione e dalla persisten-
                vestigativi, incaricati del servizio   fronte della guerra conferite dal     te siccità che minava il raccolto,
                politico e informativo, conside-       Regio Esercito da cui in gran parte   varie volte, nel corso dell’anno,
                rati dalle frange violente spie del    quegli uomini provenivano.            avevano attuato occupazioni di

                36                                                                                    Settembre-Dicembre 2022

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terre […] circondarono la caserma      LE PROTESTE DI ANCONA                   nella cattura di armi e munizioni
           dei carabinieri, li disarmarono,       L’agente investigativo Luigi Cri-       per difendere le barricate edificate
           isolarono il paese tagliando fili te-   stallini della Squadra politica della   nei punti nodali della città.
           legrafici […] fecero saltare il ponte   Questura di Ancona era conosciu-        Ad Ancona, i poliziotti e i carabi-
           principale per impedire l’arrivo di    to e detestato dagli anarchici e so-    nieri rimasti isolati o riconosciuti
           truppe […] forzarono i magazzini       cialisti del capoluogo, attori della    dagli insorti, come l’agente Cri-
           del municipio ed eressero barrica-     Rivolta dei Bersaglieri. Scossi per     stallini, vengono malmenati. Nel-
           te […] dopo furiosi scontri, resta-    l’imminente e improvviso ordine         la rivolta cadono la Regia guardia
           rono a terra esanimi tre contadini     di partenza per l’Albania, dove le      Sante Fargioni, il commissario
           e un agente di PS, più moltissimi      truppe italiane erano impegnate         Pierantonio D’Aria, il tenente Um-
           feriti, da entrambe le parti», se-     contro l’esercito albanese, la not-     berto Rolli (Medaglia d’argento al
           condo la ricostruzione di Fabbri       te tra il 25 e il 26 giugno alcuni      Valor militare).
           (Le origini della guerra civile).      militari della Caserma Villarey, in     La protesta raggiunge le Roma-
           La Regia Guardia a cavallo Um-         accordo con le componenti anar-         gne; il 26 giugno a Cesena l’agen-
           berto Basciani, il successivo 28       co-socialiste cittadine, irrompono      te investigativo Gennaro Gigli
           aprile a Roma, durante un comizio      nell’armeria della stessa prenden-      stramazza al suolo pugnalato al
           socialista contro il governo per       done il comando. Il programma           cuore da un anarchico che stava
           la decisione di non osteggiare il      dei rivoltosi (quasi un copione per     accompagnando al Commissaria-
           Giappone, da poco in guerra con-       i successivi episodi, anche se con      to PS per «opera pacificatrice»; il
           tro la Russia, era assalito e disar-   esiti meno drammatici) si sviluppa      29 giugno alcune Regie guardie
           cionato. Sicurezza pubblica evi-       nello sciopero generale, nell’assal-    ad Ancona vengono raggiunte da
           denzia la freddezza del militare,      to ai presidi militari e delle Forze    colpi di fucileria provenienti dai
           che avrebbe potuto difendersi con      di polizia con interruzioni delle co-   tetti degli edifici che uccidono
           l’arma sperando nella desistenza       municazioni e delle reti ferroviarie,   Masotto Eugenio.
           dell’aggressore, il quale prodito-
           riamente gli fendeva una pugna-        Guardie regie
           lata letale.                           alle prese con
           Il 1 maggio del 1920, il centro di     un anarchico
           Torino era scosso da un imponen-
           te corteo dal quale alcuni elementi
           anarchici, celati tra la folla, lan-
           ciavano ordigni ed esplodevano
           colpi d’arma da fuoco sugli auto-
           carri delle Regie Guardie, provo-
           cando la morte dell’agente inve-
           stigativo Umberto Panetta.
           Palermo 25 maggio 1920, ancora
           odio e violenza sugli uomini del-
           la Polizia. L’Agente investigativo
           Matteo Bicchieri viene assassi-
           nato da terroristi sfilatisi da un
           corteo di operai socialisti: «Il po-
           vero agente si recava con un altro
           collega alle carceri per rilevare un
           detenuto e strada facendo veniva
           assalito e ucciso a colpi di pie-
           tre e di bastone e infine finito
           con un colpo della propria
           rivoltella, della quale s’im-
           possessavano i delinquenti
           politici. Scene orribili,
           selvagge».

           FIAMME d’ORO                                                                                                   37

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STUDI STORICI

                                                                                              L’omicidio del Commissario
                                                                                              dr. Giuseppe Cangiano, nato
                                                                                              a Cittaducale il 6 settembre 1875,
                                                                                              vittima del dovere il 29 agosto
                                                                                              1920 a Firenze, nell’allora Piazza
                                                                                              Vittorio Emanuele (ora Piazza della
                                                                                              Repubblica), Medaglia d’argento
                                                                                              al Valor civile alla memoria con la
                                                                                              seguente motivazione : «Allo scopo
                                                                                              di evitare un conflitto, che avrebbe
                                                                                              potuto causare vittime innocenti,
                                                                                              affrontava da solo una turba
                                                                                              scalmanata di sovversivi in procinto
                                                                                              di commettere atti di violenza
                                                                                              e mentre tentava con persuasione
                                                                                              d’indurre i più facinorosi alla calma,
                                                                                              veniva colpito a morte da un colpo
                                                                                              di rivoltella sparatogli a bruciapelo
                                                                                              da un anarchico».

                                                                                              tenuto un comizio dei socialisti,
                                                                                              dal quale si stacca un numero-
                                                                                              so gruppo di esagitati allo scopo
                                                                                              di portarsi in corteo verso le vie
                                                                                              cittadine senza l’autorizzazione
                                                                                              dell’Autorità di P.S.. Il Commis-
                                                                                              sario va loro incontro all’ingres-
                                                                                              so di Piazza Vittorio Emanuele,
                                                                                              invitandoli a disperdersi senza
                                                                                              incidenti: «È meglio che ve ne an-
                                                                                              diate altrimenti mi costringerete
                                                                                              ad adoperare la forza».
                                                                                              I dimostranti fischiano e gridano,
                                                                                              tentando di accedere alla Piazza,
                                                                                              ma Cangiano insiste: «Insomma
                IL COMMISSARIO CANGIANO                coraggio e con fede, opera di pace,    andatevene e basta». Appena gi-
                Il commissario Giuseppe Cangiano       contrapponendosi a violenza di         rate le spalle, viene colpito da una
                della Questura di Firenze il 29 ago-   disordini, ferito a morte da colpi     bastonata alla testa; si volta verso
                sto successivo viene assassinato a     di rivoltella, cadeva quasi esamine    l’aggressore e, contemporanea-
                colpi di pistola durante un servizio   e, negli spasimi dell’agonia, altra    mente, un giovanotto fa partire un
                di piazza. Se Sicurezza pubblica       mano vigliacca infieriva contro         colpo di rivoltella a bruciapelo che
                stranamente tace sull’accaduto –       di lui; onde cessò immantinenti di     lo fa stramazzare a terra, mentre
                presumibilmente per le resistenze      vivere».                               un secondo individuo lo colpisce
                incontrate al Ministero dell’Inter-    In quel pomeriggio domenicale di       nuovamente. Altri spari causano
                no di raccogliere elementi sul fatto   agosto in piazza Vittorio Emanue-      la morte di due persone e il feri-
                – l’autorevole rivista Il Magistrato   le regna calma e serenità: i tavoli-   mento di altre cinque, tra cui un
                dell’ordine nel 1924, in un clima      ni dei bar sono affollatissimi e le    carabiniere. Mentre altre Regie
                ben diverso di normalizzazione         famiglie passeggiano in cerca di       guardie accorrono in piazza, da
                politica, così ricorda il Funziona-    un po’ di ombra. Nella vicina piaz-    una finestra di un vicino stabile
                rio: «In quella che svolgeva con       za Santa Maria Novella si è appena     partono numerosi altri colpi; la

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034-039 Ufficio Storico.indd 38                                                                                                        02/12/22 10:14
successiva perquisizione della              mo di seguito solo i loro nomi e al-         Anche l’agente Umberto Iannale
           Regia guardia innesca le proteste           cune brevi cenni sulla scomparsa.            è stato raggiunto da un colpo di
           della Confederazione Generale del           Per ogni approfondimento, il let-            pistola, il 17 dicembre dello stesso
           Lavoro, apertamente ostile al go-           tore troverà qui sotto una esausti-          anno, mentre perquisiva un so-
           verno e alla forza pubblica.                va bibliografia di riferimento.               spetto.
           La magistratura apre un’indagine            Il sottoispettore investigativo              Il cadavere dell’agente Enrico Cec-
           senza stabilire precise responsa-           Giuseppe la Volpe della Questura             conelli è stato ritrovato il 17 mag-
           bilità: Polizia e Carabinieri subi-         di Bologna è stato assassinato il 14         gio 1921 nei pressi di Orvieto con
           scono l’accusa della CGL di aver            ottobre 1920, in uno scontro con             una ferita a bruciapelo prodotta da
           provocato i rivoltosi e il deputa-          manifestanti e anarchici nei pres-           un colpo di fucile caricato a chiodi.
           to repubblicano Gino Meschiari              si delle carceri di San Giovanni a           Lo stesso giorno del rinvenimen-
           chiede la perizia delle rivoltelle          Monte.                                       to di Cecconelli, spira a La Spezia
           dei militari presenti agli scontri,         In analoghe circostanze moriva               l’agente Carlo Roccheri per un lin-
           ma gli accertamenti ne esclude-             il brigadiere della Regia Guardia            ciaggio avvenuto il giorno ante-
           vano l’utilizzo. Diversa è la rico-         Salvatore Colamasi (Medaglia                 cedente (il Magistrato dell’Ordine
           struzione di Fabbri, per il quale           d’argento al Valor Militare).                riferisce di un conflitto a fuoco
           Cangiano avrebbe mantenuto un               A Milano, il 26 novembre 1920,               con scioperanti).
           atteggiamento affatto conciliato-           viene ucciso l’agente Fidenzio               L’agente Cesare Carlini, il 10 luglio
           rio non indossando né la prescrit-          Manni, impegnato con alcune                  1921, muore per un colpo d’arma
           ta sciarpa tricolore né intimando           regie guardie un servizio di vigi-           da fuoco durante una manifesta-
           tre squilli di tromba.                      lanza.                                       zione per le vie della capitale.
           Nel 1924, il Commissario Cangia-            L’agente Antonio Dejana, la not-             Il 18 ottobre dello stesso anno, l’a-
           no è stato insignito di Medaglia            te del 28 novembre 1920 a Bavari             gente Romeo Pecorari viene ucci-
           d’argento al Valor Civile alla me-          (Genova), viene erroneamen-                  so a colpi di revolver in un vicolo
           moria; la motivazione della de-             te scambiato da un appuntato                 buio di Macerata, vittima di un
           corazione non coinciderebbe con             dell’Arma per un malvivente e                agguato da parte di ignoti.
           alcune ricostruzioni della stampa           freddato con un colpo di rivoltella.         La sera del 18 agosto 1922, a Luc-
           dell’epoca.                                 Il 14 dicembre 1920, l’agente An-            ca, il sottoispettore Antonio Cuc-
                                                       tonino Ricchiazzi e l’appuntato              chiara viene assassinato durante
           PER APPROFONDIRE                            Regia guardia Francesco Salvi                un servizio di polizia giudiziaria.
           È ancora tristemente lungo l’elen-          vengono assassinati nell’ingresso            Tra gli assassini, un ex tenente dei
           co dei poliziotti caduti in quei ter-       della Questura di Torino con un              bersaglieri iscritto alla Sezione So-
           ribili anni della storia d’Italia. Per      colpo di rivoltella esploso da un            cialista di Castelnuovo e alla Ca-
           ovvie ragioni di spazio, riportia-          giovane.                                     mera del Lavoro di Massa Carrara.

           Bibliografia

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           Antonio FIORI, Polizia e ordine pubblico nel 1919, in «Italia Contemporanea» [s.l.e.]: Franco Angelo Editori, 2006
           Mimmo FRANZINELLI, Squadristi. Protagonisti e tecniche della violenza fascista, 1919-1922. Milano, Mondadori, 2003
           Ruggero GIACOMINI, La rivolta dei bersaglieri e le Giornate Rosse. I moti di Ancona dell’estate 1920 e l’indipendenza dell’Albania.
           Ancona: Quaderni del Consiglio Regionale delle Marche, Centro culturale “La città futura”, 2010
           Luca MADRIGANI, La Guardia Regia - La polizia italiana nell’avvento del fascismo 1919-1922. Milano, Ed.UNICOPLI, 2014
           Annibale PALOSCIA, Storia della Polizia. Roma, Newton Compton, 1990
           Giulio QUINTAVALLI, Da sbirro a investigatore. Polizia e investigazione dall’Italia Liberale alla Grande Guerra. Udine: Aviani &
           Aviani editori, 2017
           Giulio QUINTAVALLI, Sicilia, Grande Guerra: dalla Legge del bottone alla caccia ai disertori, in: Stato Maggiore dell’Esercito.
           Ufficio Storico, Bollettino 2019-2020
           Emilio SARACINI, I crepuscoli della polizia. Napoli, S.I.E.M., 1922
           Fiamme d’Oro - Rivista dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato ANPS
           Daniele TINTI, Sergio TINTI, Il Commissario Giuseppe Cangiano. Una Vittima del Dovere. ANPS Firenze (www.anpsfirenze.it)
           Gazzetta di Torino
           Magistrato dell’Ordine, rivista mensile di polizia giudiziaria, amministrativa e sociale. Napoli: S.I.E.M., 1924-39
           Sicurezza Pubblica e corpi armati. Roma, Tip. Leonina, 1920-22
           La tutela pubblica. Roma: Officine poligrafiche editrici, 1909-25

           FIAMME d’ORO                                                                                                                   39

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