"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)

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"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
“Restrizioni,
 Crisi e disagi
   rendono
il Natale 2020
   più vero”
(Papa Francesco)
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
EDITORIALE
L’editoriale del Sindaco

                               “Restrizioni, Crisi
                               e disagi rendono
                           il Natale 2020 più vero”
                           È
                                   una gioia entrare in questa casa. Le luci cal-       Un cuore pieno di gio-
                                   de del Natale, la musica soffusa con la me-          ia e sorrisi è sempre
                                   ravigliosa “Let it Snow“ di Frank Sinatra. La        bello ma un cuore con
                           porta d’ingresso si apre in continuazione e i due            un velo di malinconia
                           campanellini sulla porta mi fanno immaginare la              ci aiuterà a capire an-
                           scintillante slitta di Babbo Natale. C’è chi entra           cora meglio le sofferenze di tanti di noi, conoscenti
                           con un ottimo spumante, chi con un panettone                 o sconosciuti che hanno sofferto e stanno soffren-
                           (oggi è già il terzo), chi con un grosso pentolone           do per questa pandemia, ma non solo. Per le sof-
                           avvolto in un grande tovagliolo natalizio. Anche             ferenze, per le ingiustizie, per la povertà per chi
                           quest’anno è arrivata, preparata dalla zia, la tac-          non ha nulla, per chi è solo, per chi non ha la fa-
                           chinella arrosto. I bambini giocano sul tappeto ac-          miglia tutti i giorni e non solo a Natale. Per chi non
                           canto al divano. C’è anche il fuoco acceso. La               ha la possibilità di sentire i profumi di una casa do-
                           nonna prepara le ultime cose a tavola e suona an-            ve c’è famiglia. Di chi non può accendere le lucine
                           cora il campanello. La casa è piena. I sorrisi e gli         o ha solo le luci delle lampade sotto qualche por-
                           abbracci sono caldi e i sorrisi abbondanti come il           tico al freddo. Anche tutti noi siamo più poveri, ab-
                           cibo e il profumo. I piatti sulla tavola sono quelli         biamo più difficoltà. Anche noi, nella nostra Olgia-
                           belli, il servizio di bicchieri lucido e scintillante. Sul   te abbiamo più persone in sofferenza, più persone
                           tavolo in cucina stanno affettando i salumi e le cio-        che hanno perso il lavoro, che hanno difficoltà a
                           tole sono piene di antipasti. È Natale finalmente.           comprare un regalo per i propri bambini o devono
                           Sposto la sedia e mi siedo a tavola. Siamo tutti             tirare la cinghia non solo per la spesa di Natale ma
                           qua. Seduti. Questa è una magica giornata di Na-             per quella di tutti i giorni.
                           tale, dei regali, delle grandi mangiate, delle penni-        Noi nella nostra comunità Olgiatese però abbiamo
                           chelle sul divano, del “vediamo un film” ma quello           tanti angeli che in anonimato o in silenzio cercano
                           che vedo è la sigla iniziale, dei giochi dopo pranzo         di portare quelle luci che in tante case non si ac-
                           e delle tombole...                                           cendono, quella musica che si è abbassata nelle
                           Poi apro gli occhi. Sono le quattro del mattino del          nostre case. Questi angeli sono tante donne e uo-
                           25 dicembre del 2020. Era un sogno.... Ma è Na-              mini che aiutano i più deboli; sono cittadini anoni-
                           tale. Anche quest’anno. Soprattutto quest’anno.              mi, ma anche le nostre meravigliose associazioni
                           Sarà più silenzioso, forse meno frenetico, sicura-           che aiutano il prossimo: gli Alpini, la Pro loco, la
                           mente con le case meno affollate e in compagnia              Protezione Civile. E mi risuonano nella testa le pa-
                           solo dei parenti più stretti.                                role di Papa Francesco: “Restrizioni, Crisi e disagi
                           I bambini con i genitori; forse i nonni. Un Natale in-       rendono il Natale 2020 più vero”. Non avremmo
                           timo. Raccolto. Proprio come quell’immagine che              mai voluto fermarci in questo Natale 2020 per la
                           risiede nel nostro cuore di cristiani dove san Giu-          pandemia che ci ha avvolto. Ci ha avvolti come la
                           seppe e la Madonna si stringono accanto al loro              nebbia che ci impedisce la vista. Anche se malvo-
                           bambino appena nato nell’intima comunione di                 lentieri e costretti, approfittiamone in questi giorni
                           una famiglia.                                                di festa. Allontaniamo la nebbia e cominciamo a
                           Ci potrà sembrare un Natale più triste. No, il Nata-         guardarci dentro e a vivere un Natale “più vero”.
                           le deve essere un momento di gioia e di famiglia.            Ne usciremo sicuramente più forti e vittoriosi.
                           Ma quest’anno più che mai, un momento di rifles-             Un buon Natale, e un buon 2021, davvero di cuo-
                           sione. Fermiamoci. Pensiamo. Forse quest’anno,               re, a tutti voi.
                           come non mai, avremo la possibilità di capire il ve-                                                   IL SINDACO
                           ro Natale.                                                                                     Giovanni Montano

         2                                                           Olgiate Olona dicembre 2020
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
Oltre un cielo di stelle

                                                                                                     Comunicazioni ai cittadini
                    Terza pubblicazione di Stefania Orioli

L
      a Giunta Comunale in ottobre ha rice-
      vuto la giovane autrice olgiatese Ste-             OLTRE UN CIELO DI STELLE
      fania Orioli la quale ha presentato il
suo ultimo libro “Oltre un cielo di stelle”.
Ne è uscita una breve intervista.

Parlaci di te Stefania...
Ho 23 anni e vivo ad Olgiate Olona. Studio
Lettere all’Università degli Studi di Milano.

Quando nasce la tua passione?                        Abbraccio
La mia passione per la scrittura nasce du-           Sapresti parlare
                                                     della sensazione di una stoffa in particolare
rante gli anni della scuola superiore concre-        al solo tocco?
tizzandosi nel 2018 grazie alla vittoria in un       Sapresti descrivere a qualcuno
concorso letterario che porta alla pubblicazio-      che non ha mai toccato nulla
                                                     che cos’è la seta?
ne di “In autunno cadono poesie”, prima              La lana?
mia raccolta poetica, e in seguito con l’uscita      Il cotone?
del mio primo romanzo “Preludio Cardiaco”.           Oppure l’acrilico,
                                                     quello che prude tanto
                                                     e in lavatrice si restringe incredibilmente?
Con “Oltre un cielo di stelle” c’è un ritorno        Se gli occhi si chiudono
alla poesia                                          io so com’è la seta,
Sì, è una raccolta poetica in cui esprimo l’im-      la lana,
                                                     il cotone
portanza dell’amare e dell’amore senza con-          e l’acrilico
fini, tra le righe di queste poesie faccio luce      ma non saprei descriverlo.
sul fatto che non esista una misura dell’amo-        Così è lo stesso
                                                     per le tue braccia
re, poiché si deve amare senza alcuna misu-          quando mi stringono:
ra, oltre il cielo. La mia intenzione è di regala-   sento il loro tessuto d’amore,
re al lettore un punto di vista universale su        ma nemmeno i migliori poeti
                                                     saprebbero raccontarlo.
questo sentimento.
                                                     Mano sul cuore
Da cosa hai preso spunto per questa nuo-             Con il mio viso nel tuo maglione
                                                     profumato di ammorbidente
va pubblicazione?                                    è uscita senza pensarci
È legato alla mia storia, le poesie descrivono       la frase
le varie fasi della relazione con il mio fidanza-    che da secoli
to, dalla nascita del nostro amore fino al suo       unisce le anime:
                                                     “io ti amo”.
sviluppo passando attraverso le intrinseche          Molte persone se lo dicono
incertezze e paure sul cammino che affrontia-        per poi perdersi per strada,
mo insieme.                                          durante il loro cammino
                                                     sopra il cemento o sopra l’asfalto.
Convinti che sia fondamentale dare spazio            Ma noi camminiamo
alle nostre importanti realtà culturali locali       nel firmamento dell’Universo
pubblichiamo 2 poesie di Stefania.                   e tu hai il mio cuore
                                                     fra le tue mani.
                                                     “Io ti amo”,
Si può trovare “Oltre un cielo di stelle” su         grazie a noi,
www.amazon.it                                        non è più la frase
                                                     che fa piangere di tristezza
codice ISBN: 979-8694462822                          le Stelle.
                     Dr. Giovanni Montano

                                    Olgiate Olona dicembre 2020                                           3
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
Contributo economico
           TA.RI. - tassa rifiuti anno 2020
Tributi

                 Delibera della Giunta comunale n. 129/29.10.2020

          A
                  nche per l’anno 2020, l’Amministra-     nonché al pagamento almeno del primo
                  zione comunale ha deliberato lo         acconto della TARI 2020. La domanda do-
                  stanziamento di una somma, pari a       vrà essere presentata non prima dell’1 feb-
          euro 5.000,00 quale contributo per far fron-    braio 2021 e non oltre il 30 aprile 2021,
          te al pagamento della Tassa Rifiuti delle       corredata di tutta la documentazione ne-
          utenze domestiche di nuclei residenti, in       cessaria. Le richieste presentate prima
          presenza di un ISEE pari o inferiore ad una     dell’1 febbraio 2021 e dopo il 30 aprile
          soglia annualmente definita. Per l’anno         2021 non verranno prese in considerazio-
          2020 la soglia ISEE è stata stabilita nella     ne. Il Bando relativo alla concessione del
          misura di euro 18.000,00. Al fine di poter      contributo e il modulo di richiesta saranno
          presentare domanda per il riconoscimento        disponibili sul sito del Comune a partire da
          del contributo, che comunque non sarà su-       gennaio 2021, oppure potranno essere riti-
          periore alla quota del 50% della tassa do-      rati presso l’Ufficio Tributi del Comune, pre-
          vuta, elementi essenziali sono, oltre all’at-   vio appuntamento telefonico.
          testazione ISEE in corso di validità, l’aver                                    Ufficio Tributi
          provveduto al pagamento della TARI 2019,                          Comune di Olgiate Olona

             LETTERE APERTE DEI CITTADINI...
                                                                         L’Amministrazione comunale
                                                                         dedica da sempre una pagina
                                                                         del periodico alle lettere aper-
                                                                         te dei cittadini, invitandoli a
                                                                         partecipare alla vita olgiatese
                                                                         con argomenti o domande di
                                                                         interesse pubblico atte a co-
                                                                         struire un miglior dialogo e più
                                                                         coinvolgimento con la stessa.
                                                                         È facoltà del comitato di reda-
                                                                         zione, altresì, non pubblicare
                                                                         articoli, che devono essere
                                                                         necessariamente firmati, qua-
                                                                         lora vengano valutati non co-
                                                                         struttivi o diffamatori.
                                                                         Ringraziando quanti vorranno
                                                                         partecipare, si chiede di invia-
                                                                         re l’articolo entro il 26/2/21 a
                                                                         cultura@comuneolgiateolo-
                                                                         na.it o chiedendo informazioni
                                                                         all’ufficio cultura.
                                                                                         Paolo Maccabei

  4                                       Olgiate Olona dicembre 2020
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
Lavori Pubblici

Continuano i lavori programmati

                                                                                                            Opere pubbliche
T
      anti lavori sono in corso o addirittura con-
      clusi, frutto di una programmazione e di
      una progettazione mirata e puntuale.
Il cantiere del Palazzetto dello Sport prosegue
a ritmi serrati. Sono state realizzate le pareti
prefabbricate perimetrali. Tutto procede secon-
do i programmi e secondo i tempi stabiliti. An-
che la palestra all’interno del cortile della Scuo-
la Media è a buon punto. La struttura e la co-
pertura sono state concluse pochi giorni fa. A
breve inizieranno i lavori all’interno e finalmen-
te i ragazzi delle Scuole Medie avranno uno
spazio adeguato alle loro esigenze.
                                                      mo ultimando i lavori che comprendono anche
                                                      le due aree di sosta con panchine lungo il per-
                                                      corso stesso.
                                                      Lungo la via Luigi Tovo è già stata ripulita l’area
                                                      per iniziare i lavori di realizzazione del par-
                                                      cheggio che renderà più fruibile sia la pista di
                                                      Atletica che la pista ciclopedonale lungo la Val-
                                                      le Olona.
                                                      Chi sarà passato in questi giorni in centro ad
                                                      Olgiate in Piazza San Gregorio nelle ore serali,
                                                      avrà già potuto ammirare la nuova illuminazio-
                                                      ne della Piazza e della Chiesa che ha valoriz-
                                                      zato un angolo così importante di Olgiate.
                                                      Un’illuminazione artistica che valorizza la bella
Abbiamo concluso anche la rampa di accesso            chiesa di San Gregorio.
alle abitazioni dell’edificio comunale di via To-     Al Buon Gesù si sono conclusi i lavori nell’edi-
vo, abbattendo le barriere architettoniche e          ficio di via Don Minzoni. Il rivestimento che ab-
rendendo così fruibile la palazzina a tutti. An-      biamo scelto valorizza la costruzione, immersa
che al Pignone i lavori sono in corso per la rea-     in un’ampia area verde. Sempre al Buon Gesù
lizzazione delle rampe di accesso al caseggia-        è stata acquisita dal Comune l’area dell’ex fal-
to e dell’ascensore.                                  limento Fiorella. Ora ci attende una sfida per
Lo splendido percorso pedonale di via Morelli,        valorizzare il quartiere olgiatese.
così tanto utilizzato dai cittadini, avrà finalmen-   Tra gli altri programmi c’è la realizzazione della
te l’illuminazione sui cinquecento metri di lun-      nuova sede della Protezione Civile presso l’ex
ghezza: i pali sono già stati predisposti e stia-     edificio Aiget in via Morelli. Progetto e preven-
                                                                                                              continua a pagina 6

                                     Olgiate Olona dicembre 2020                                                5
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
stauratrici all’opera stanno minuziosamente re-
                                                                                  cuperando le pareti in marmorino e i Controsof-
                                                                                  fitti dipinti, in particolare nella Sala “de Capita-
                                                                                  ni”. Tutti questi lavori possono anche essere
Opere pubbliche

                                                                                  seguiti per mezzo di fotografie e video sulla
                                                                                  Pagina Ufficiale di FB e su Instagram “Montano
                                                                                  Sindaco Paese da Vivere”.
                                                                                  Le parole a volte non possono descrivere ciò
                                                                                  che stiamo facendo. Le immagini dei lavori si-
                                                                                  curamente rendono meglio l’idea.
                                                                                  Colgo l’occasione per porgere a tutti un Buon
                                                                                  Natale e un felice 2021, soprattutto ci auguria-
                                                                                  mo che possa essere per tutti voi, per tutti noi
                        tivi pronti e bando di gara già pubblicato. Sono          un anno di rinascita e di nuove speranze e
                        inoltre stati stanziati i fondi ed approvato il pro-      gioie.
                        getto per la sistemazione del tetto della Chiesa                                      Arch. Paolo Maccabei
                        dei SS. Innocenti. Inoltre proseguono in Villa i                                                Vicesindaco,
                        lavori di restauro di parte del piano terra. Le re-                       Assessore al Territorio e Cultura

                                                  Novità ai servizi culturali
                          Il giorno 3 dicembre 2020 il Sindaco mi ha affidato     e Sofia Conte che hanno espletato negli ultimi an-
                          la delega ai Servizi Culturali. Un impegno impor-       ni questo compito in modo egregio ma soprattutto
                          tante oltre a quello che ricopro di Assessore al        con grande passione.
                          Territorio. Ringrazio il Sindaco che mi ha riposto la   Ricevo il martedì e il giovedì su appuntamento te-
                          fiducia e mi auguro di essere all’altezza dei miei      lefonando al numero 0331.608741
                          predecessori nella storia delle amministrazioni di                                  Arch. Paolo Maccabei
                          Olgiate. In particolare ringrazio Mauro Carnelosso      Vicesindaco, Assessore al Territorio e Cultura
    segue da pagina 5

      6                                                        Olgiate Olona dicembre 2020
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
Servizi Educativi
                                                                         S. Natale 2020

è stato ed è ancora tempo di sacrifici, che ci fanno sentire sfiniti, danneggiati.
Certamente i nostri bambini e ragazzi sono coinvolti in questa situazione di incertezze.
Loro hanno bisogno di stabilità, soprattutto emotiva, che noi adulti siamo in difficoltà
a garantire.
La Scuola deve tornare ad essere il luogo fisico dell’accoglienza, della socializzazio-
ne in presenza, del benessere.
Ci mancano indubbiamente i piccoli, grandi gesti: una stretta di mano, gli abbracci,
i sorrisi con le labbra e non solo con gli occhi, un linguaggio di gesti, che la scuola
ha sempre garantito e che ora, da protocollo, va accantonato.
Ci restano le parole, che oggi, più che mai, hanno un peso rilevante.
La crisi ci ha spinto ad abbandonare la tiepidezza dell’abitudine e a riaccendere la
“fiamma di rinascita” attraverso il dialogo.
Si tratta di grandi sfide e di necessari equilibri, molte volte non facili da realizzare,
circostanze da gestire nella quotidianità e questioni giuridiche e istituzionali che van-
no risolte gradualmente, senza formule magiche o scorciatoie.
Le nostre scuole si sono prese a cuore la salute di piccoli, di bambini e ragazzi, af-
frontando la tempesta con guida sicura.
In questi giorni da più parti si dice che ‘dobbiamo salvare il Natale’, riferendosi alla
necessità di invertire il trend negativo dei consumi, ma quello che accade ci sfida a
riconoscere che forse abbiamo bisogno di essere salvati noi dal Natale.
Sentiamoci vicini a chi fa scuola, perché dovrà impegnarsi molto per sostenere il
progetto formativo ed educativo dei nostri bambini e ragazzi.
Sentiamoci vicini alle associazioni del territorio, alle parrocchie, a chi si occupa degli
altri perché in questi tempi tutti avremo bisogno di tutti.
“Che cosa possiamo sperare insieme?”
È una domanda a volte muta, profonda, che non si riesce facilmente ad articolare.
La speranza, infatti, non è un atteggiamento da assumere o rifiutare a priori, ma è il
frutto di un’attesa, fondata sul pensare, sul riflettere, sull’ascoltare, sul confrontarsi
ed è anche un esercizio di grande responsabilità.

         La speranza è il frutto di relazioni vive, si nutre dell’essere insieme.
  Si può solo “sperare per tutti”, mai solo per se stessi, per questo sentiamoci vicini.
       A Natale ci viene chiesto di farci carico della speranza, nonostante tutto.
                       QUESTO È IL MIO AUGURIO DI CUORE

                                                        L’Assessore ai Servizi Educativi

                              Olgiate Olona dicembre 2020                                        7
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
Giornata internazionale per
                     l’eliminazione della violenza
Servizi Sociali

                            contro le donne
                                                      25 novembre 2020

                  O
                           lgiate Olona, anche quest’anno, ha ri-
                           cordato e celebrato questa importante
                           Giornata contro un fenomeno diffuso in
                  tutto il mondo.
                  In collaborazione con i 7 comuni della Valle del
                  medio Olona è stato predisposto un program-
                  ma per l’occasione: “7 EVENTI IN COMUNE”
                  per dare un segnale più forte.
                  Nella settimana dal 21 al 28 novembre è stato
                  illuminato il Comune di rosso allestendo il
                  cancello e il balconcino della facciata del Muni-      sica, psicologica, sessuale, economica, dallo
                  cipio su via Greppi.                                   stalking fino ad arrivare all’uccisione della
                  I negozianti e tutte le attività del territorio, an-   donna.
                  che quelle temporaneamente chiuse, sono                La violenza è un reato che deve essere per-
                  state invitate ad allestire le proprie vetrine         seguito ad ogni livello.
                  con qualcosa di rosso, come scarpe, fiori, na-         Per questo non vogliamo dimenticarci di que-
                  stri documentando ed inviando quanto realiz-           sta piaga mondiale che colpisce la nostra so-
                  zato, estendendo l’invito a tutti i cittadini a fa-    cietà soprattutto DENTRO LE MURA DOME-
                  re altrettanto sui propri balconi e finestre per       STICHE dove dovrebbe regnare l’amore di una
                  dimostrare la propria vicinanza alle donne vit-        famiglia e invece domina la violenza.
                  time di violenza.                                      È documentato che, in tutto il mondo, i movi-
                  Il 25 novembre, al parco Alice di via Pascoli, è       menti limitati, l’isolamento sociale e l’insicurez-
                  stata inaugurata la seconda PANCHINA ROS-              za economica causa Covid-19 contribuiscono
                  SA sulla quale è stata scritta la frase                a incrementare la vulnerabilità delle donne e la
                          “CHI SPEGNE LA TUA LUCE VA                     violenza domestica.
                      DENUNCIATO. LA TUA VITA È UNICA”                   Quanto da noi organizzato, nel rispetto dell’e-
                  dedicata alla lotta contro la violenza. Nell’oc-       mergenza COVID, vuole essere un segnale ri-
                  casione alcune donne hanno letto poesie sul            volto alle donne per ricordare loro che NON
                  tema.                                                  SONO SOLE ED ISOLATE e che possono
                  La violenza si manifesta sotto molte forme, fi-        contare sul sostegno di tutte le realtà del ter-
                                                                         ritorio. Il nostro grazie va anche all’Arma dei
                                                                         Carabinieri, alla nostra Polizia Locale e al Cen-
                                                                         tro antiviolenza di riferimento Icore per quanto
                                                                         fanno sul nostro territorio durante tutto l’anno.

                                                                              DICIAMO BASTA ALLA VIOLENZA
                                                                                        SULLE DONNE
                                                                             Numero nazionale antiviolenza 1522
                                                                            Centro antiviolenza ICORE 0331 618959

                                                                                                      Sabrina Monfrini
                                                                                     Consigliere alle Pari Opportunità
                                                                                                Dr. Mauro Carnelosso
                                                                                         Assessore ai Servizi Sociali

     8                                                 Olgiate Olona dicembre 2020
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
Il trapianto è vita

                                                                                                                  Salute
               Lino Magni: “sono rinato una seconda volta”

L
       a donazione di organi, tessuti e cellule è un      TO UNA SECONDA VOLTA”.
       gesto di grande valore civico grazie al            Sono nel post-trapianto, sarò seguito per i pros-
       quale ogni anno migliaia di persone colpite        simi 5 anni. Non faccio trasfusioni da 9 mesi e gli
da malattie gravi e irreversibili, iscritte nelle liste   esami vanno bene. Oggi sento chi si lamenta
di attesa, possono essere curate con il trapianto.        della quarantena per il Covid 19, io ho fatto 9
Il donatore e il ricevente sono tutelati da principi      mesi isolato in una stanza, circa 6 mesi a Busto
stabiliti dalla legge di libertà e consapevolezza di      e 3 a Milano con mille domande nella testa, con
scelta, anonimato, gratuità e volontarietà.               la voglia di lottare per la mia vita. È stata
Ho rivisto Lino Magni, nel mio studio dopo qual-          molto dura.
che tempo e venendo a sapere da lui che era               Mi rammarica il non poter ringraziare, per l’ano-
stato sottoposto a trapianto di midollo, insieme          nimato che prevede la legge, chi mi ha fatto rina-
abbiamo deciso di trascrivere il nostro dialogo           scere donandomi il midollo.
ritenendolo un importante messaggio per la                - Ritieni importante la ricerca?
nostra comunità.                                          Dobbiamo aiutare la ricerca. Il medicinale e i
- Lino com’è iniziato il lungo percorso che ti            protocolli messi in atto che mi hanno salvato la
ha portato al trapianto?                                  vita sono frutto di una ricerca recentissima,
Dopo 2 chemioterapie fallite, mi sentivo abbattu-         costosa per questo va sostenuta.
to, grande era lo sconforto in me. È stata tentata        - Un ultimo tuo pensiero, un messaggio che
una terza chemioterapia con l’aiuto di un farmaco         vuoi lanciare a tutti...
sperimentale, economicamente carissimo ma                 Un grazie a tutti i medici, agli infermieri, a tutta
grazie ad una Associazione le spese sono state            l’organizzazione che sta dietro alle donazioni ai
coperte. Oggi questa cura innovativa fa parte             trapianti, grazie a chi dona normalmente anche il
della terapia prevista dai protocolli. È stato l’inizio   proprio sangue, mi sono reso conto di quanto ne
di una svolta per me.                                     serva quotidianamente negli ospedali, quanto ne
- Sei passato dallo sconforto alla speranza.              è servito per me nelle varie complicazioni che ho
Sì, la speranza di farcela. Lì si è accesa una pic-       avuto. La donazione di sangue sembra che
cola luce. Ho fatto moltissimi esami e cure fino a        venga poco considerata ma è indispensabile.
che, raggiunta la remissione completa della               Sono gesti d’amore fondamentali per salvare vite
leucemia, sono risultato idoneo al trapianto. Da          umane.
Busto mi hanno indirizzato al San Raffaele a                    Grazie a chi dà una speranza di vita
Milano e lì sono stato messo in lista d’attesa.                             ad altre persone.
- Ti ha seguito una persona in particolare?               - Lino, ti ringraziamo per quello che hai voluto tra-
Sì, ringrazio tanto la dottoressa P.M. che è stata        smettere raccontando la tua positiva esperienza.
il mio “faro” in questo percorso d’attesa.                Ricordo che A.I.D.O. in Italia da oltre 30 anni
Le ho detto più volte che ho visto in lei la speran-      porta avanti la sua attività di sensibilizzazione
za di essere salvato.                                     alla donazione.
- Poi è arrivato il momento...                            Ognuno di noi può salvare delle vite, esprimendo
Dopo innumerevoli problemi è arrivata la notizia          il proprio “sì” alla donazione.
che potevo essere sottoposto a trapianto di               La donazione, nelle sue molteplici forme, è
midollo, c’era un donatore molto compatibile              espressione di amore e solidarietà verso il
con me, un donatore dall’America. Sono stato              prossimo.
ricoverato il 31 dicembre 2019 e finalmente il 10         In questo particolare momento legato alle
gennaio 2020 ho fatto il trapianto.                       condizioni di vita dettate dall’emergenza Co-
- Come sono state le prime settimane?                     ronavirus, AUGURIAMO A TUTTI VOI E ALLE
Pesantissime, 40 giorni di degenza molto dura.            VOSTRE FAMIGLIE un Sereno Natale con la
Nei mesi successivi, poco alla volta, ho ripreso le       speranza di un 2021 di cambiamento in posi-
forze, il peso, l’appetito.                               tivo per la vita di tutti noi.
- Adesso come va?                                                                     Dr. Mauro Carnelosso
Come mi hanno detto in ospedale “SONO RINA-                                           Assessore alla Salute

                                       Olgiate Olona dicembre 2020                                                 9
"Restrizioni, Crisi e disagi rendono il Natale 2020 più vero" - (Papa Francesco)
Clean green Sunday
                      L
Ambiente e Mobilità

                              a domenica del verde        se il cittadino non fa proprio    questi termini: ogni prima do-
                              pulito. Questa iniziati-    questo obbiettivo; già ora ab-    menica del mese dalle 7.00
                              va vuole coinvolgere i      biamo numerosi cittadini, ed      del mattino fino alle 11.00 ci
                      cittadini, le associazioni e le     hanno tutto il mio plauso, che    si potrà occupare attivamen-
                      istituzioni stesse alla sensibi-    di loro spontanea volontà in-     te dei nostri spazi verdi! Tutti
                      lizzazione, alla sostenibilità      tervengono (senza riflettori)     i cittadini volontari che voglio-
                      ambientale e all’amore per il       raccogliendo rifiuti soprattut-   no adoperarsi, camminando
                      verde, perché vengano libe-         to in zone di poco passaggio.     nei parchi, nei boschi, sulle
                      rati dai rifiuti e dall’incuria i   Mi piace ricordare questo         strade bianche del nostro
                      boschi, i parchi, i giardini, il    slogan: “se ognuno di noi pu-     paese a raccogliere i rifiuti
                      bordo strada, le piazze ed il       lisce fuori dalla propria casa    che i vandali o persone poco
                      fiume, il nostro Comune ha          tutto il mondo sarà pulito”.      sensibili hanno abbandona-
                      già aumentato gli interventi di     L’iniziativa che abbiamo in       to, possono attivarsi singolar-
                      pulizia, ma non è sufficiente       mente sarà sviluppata in          mente o attraverso le loro as-
                                                                                            sociazioni del territorio che
                                                                                            aderiranno, avvisando via
                                                                                            mail della loro partecipazione
                                                                                            a ufficioecologia@comu-
                                                                                            neolgiateolona.it, poi intorno
                                                                                            alle 11.00 chiamando un nu-
                                                                                            mero che vi metteremo a di-
                                                                                            sposizione in seguito si prov-
                                                                                            vederà a far uscire un furgon-
                                                                                            cino e un operatore messo a
                                                                                            disposizione dall’Ufficio Am-
                                                                                            biente che raccoglierà even-
                                                                                            tualmente i sacchi riempiti
                                                                                            dai volontari. A lavoro ultima-
                                                                                            to quindi verso le 12.00 ci si
                                                                                            ritroverà tutti nel cortile del
                                                                                            Comune per scambiare ri-
                                                                                            flessioni e bere un aperitivo.
                                                                                            Chiediamo alle associazioni
                                                                                            ambientaliste, culturali, ricre-
                                                                                            ative o sportive, sensibili al-
                                                                                            l’ambiente e che vogliono a-
                                                                                            derire a questo progetto, cor-
                                                                                            tesemente per motivi di orga-
                                                                                            nizzazione di mandare una
                                                                                            mail all’Ufficio Ambiente, sa-
                                                                                            remo lieti di gestire questo
                                                                                            progetto insieme.
                                                                                                       Leonardo Richiusa
                                                                                                  Assessore all’Ambiente
                                                                                                             e alla Mobilità

   10                                                     Olgiate Olona dicembre 2020
“Monumento alla vita”

                                                                                                                     Ambiente e Mobilità
 Sabato 21 novembre alle ore 9.00 presso il Parco di via Morelli

L’
           Amministrazione comunale di Olgiate Olo-
           na non dimentica; proprio il desiderio di ri-
           cordare le vittime olgiatesi del COVID-19,
è alla base della creazione di un “monumento alla
vita”: in collaborazione con l’associazione I.RI.S. si
è scelto di realizzare un simbolo di memoria VIVA.
Il progetto prevede la posa di un esemplare di Pau-
lownia Tormentosa Ibrida per ogni vittima, realiz-
zando così un duraturo monumento naturale, im-
piegando una specie di albero dotato di ecceziona-
li capacità di purificare l’aria.
Il virus ha privato i malati del respiro e l’Ammini-       do ogni anno il ciclo della vita, in suggestiva sin-
strazione comunale vuole ricordare queste perso-           cronia con i mesi in cui la furia del virus è stata più
ne attraverso la messa a dimora di un albero spe-          letale.
ciale, capace di regalare respiro.                         Le giovani piante, crescendo diventeranno un “bo-
Le enormi foglie della Paulownia sono in grado di          sco del respiro”, un luogo verde di pace per tutti,
assorbire anidride carbonica dieci volte in più ri-        dove respirare liberamente dopo un periodo di
spetto agli altri alberi. Di conseguenza, la sua qua-      smarrimento e preoccupazione.
lità principale è di produrre dieci volte più ossigeno     In questo nuovo “Monumento alla vita” si potrà
rispetto agli altri alberi di pari grandezza. Il respiro   riaprire una porta nel rapporto con la Natura, ca-
che è venuto a mancare, ora torna, prodotto da             pace di togliere maleficamente il respiro, ma allo
questa straordinaria pianta.                               stesso tempo generosa nel ridonarlo in altri modi
Inoltre le sue foglie sono dotate di una sottile pelu-     a tempo illimitato.
ria, capace di catturare le polveri sottili presenti       La cerimonia di piantumazione è avvenuta il 21
nell’aria e trattenerle, e le sue radici depurano il       novembre 2020 alle ore 9.00 presso il Parco di
terreno dalle sostanze inquinanti.                         via Morelli.
Emblematica è anche l’imponente fioritura della                                             Leonardo Richiusa
Paulownia. Essa avviene in primavera, innescan-                      Assessore all’Ambiente e alla Mobilità

                                        Olgiate Olona dicembre 2020                                                      11
Sondaggio
                      Come si muovono gli olgiatesi?
Ambiente e Mobilità

                      V
                              orremmo raccogliere il vostro
                              punto di vista in merito, per que-
                              sto abbiamo realizzato un que-
                      stionario molto semplice
                      https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIp
                      QLSdeveJDj_iyvs42N2-i3jQxwu_y5KL9Kq
                      To3msero49M0ZN1g/viewform?usp=sf_link
                      Quali sono le strade da migliorare per
                      promuovere la mobilità sostenibile?
                      Facci sapere la tua compilando il que-
                      stionario (2 min)!
                      Il questionario è rivolto a tutti gli olgiate-
                      si, dateci una mano a condividerlo: più
                      risposte riceviamo, meglio è!
                      #olgiatesimuove #olgiatebiketowork
                                            Leonardo Richiusa
                      Assessore all’Ambiente e alla Mobilità

                                 OLGIATEBIKETOWORK
                                     Ottobre 2020!
                      S
                             ono stati percorsi 2929 km in bicicletta   pulita l’aria per tutti!
                             che corrispondono a 352 kg di CO2          Grazie a tutti gli olgiatesi che si recano al la-
                             non emessa.                                voro in bicicletta!
                      2929 km sono tanti! È la distanza tra Ol-         #olgiatebiketowork
                      giate Olona e Copenhagen (Andata e ritor-         #mobilitàsostenibile
                      no!)                                              #olgiateinbici
                      Il progetto #olgiatebiketowork contribuisce a                                Leonardo Richiusa
                      ridurre il traffico motorizzato e a rendere piú      Assessore all’Ambiente e alla Mobilità

   12                                                    Olgiate Olona dicembre 2020
Ciao Battista
G

                                                                                                       Ricordo
          razie Battista, ci manca la tua garba-   delle lavandaie”, in Valle a Marnate, purtrop-
          ta sensibilità dimostrata nel dedicare   po demolita. Riuscivi a conciliare gli ampi e
          il tuo magnifico lavoro “CINQUANTA       approfonditi interessi con l’impegno politico
METRI DI FANTASIA” al compianto Giovan-            in difesa dell’ambiente (eri attivo nelle guar-
ni Laccabò, “momentaneamente assente”.             die forestali) e ti sei battuto nel partito ed in
Quest’opera riflette la tua voglia di sognare      consiglio comunale per contrastare l’urba-
che ci ha fatto scoprire l’artista                                 nizzazione “selvaggia” a sca-
Antonio Rubino con un esame                                        pito del residuo patrimonio di
puntuale di tutti i suoi lavori ed                                 verde. Il tutto sempre con un
in particolare delle tempere                                       sorriso latente che masche-
della Sala Alba di Villa Gonza-                                    rava la fatica di prendersi di-
ga. È la sintesi della tua ricer-                                  rettamente a carico impegni
ca delle testimonianze storico                                     quali le campagne elettorali e
artistiche del nostro paese de-                                    le feste dell’Unità che, oltre
scritte nelle tue opere prece-                                     ad essere feste del partito,
denti “Olgiate Olona testimo-                                      erano feste di tutto il paese. A
nianze artistiche” del 1990 in                                     proposito della tua ironia ci
collaborazione con Muzio Me-                                       piace ricordarti con la ma-
relli e Mario Lomazzi e “Olgia-                                    glietta bianca con la scritta
te com’era” del 1999. L’inte-                                      “33%” con la quale ti sei pre-
resse storico culturale si è sempre tradotto       sentato in Consiglio Comunale in occasione
nel tuo impegno per il recupero ed il restauro     di uno storico risultato elettorale del PCI nel
dei beni descritti. Grazie quindi per le tue       massimo stupore anche del nostro gruppo
battaglie per il recupero ad uso pubblico del      consigliare. Grazie di tutto Battista anche a
complesso dell’OPAI, per quello della Chie-        nome, crediamo, di tutto il paese. Ciao, i tuoi
setta di Sant’Ambrogio, di cui si è salvato so-    compagni.
lo l’affresco di Biagio Bellotti, e per la “Casa                  Pietro Galli e tanti altri amici

                                  Olgiate Olona dicembre 2020                                           13
È Natale...
Don Giulio

             I
                 l Natale, che celebreremo tra pochi giorni, lo
                 vogliamo preparare soprattutto accogliendo
                 l’invito a ritagliarci degli spazi di tempo per ri-
             considerare il senso profondo di questa festa cri-
             stiana, il rischio altrimenti potrebbe essere quel-
             lo di farcela scivolare via, perdendoci per strade
             altre, anche in un tempo di pandemia come stia-
             mo vivendo.
             Santa Teresa di Calcutta ci ha lasciato dei pen-
             sieri profondi sul significato del Natale, conse-
             gnandoci un testo sorprendente per la sua sem-
             plicità ma ricco di quell’umanità che il Figlio di
             Dio viene a consegnarci.
             È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e
             gli tendi la mano.
             È Natale ogni volta che rimani in silenzio per
             ascoltare l’altro.                                        discorsi inutili, relazioni finte.
             È Natale ogni volta che non accetti quei prin-            Il vero sorriso è il passaporto dell’ascolto, e l’a-
             cipi che relegano gli oppressi ai margini della           scolto è la chiave universale per entrare nel cuo-
             società.                                                  re di chi abbiamo di fronte. L’ascolto silenzioso è
             È Natale ogni volta che speri con quelli che              quella forza interiore capace di trasferire l’altro
             disperano nella povertà fisica e spirituale.              dalla periferia dell’emarginazione al centro del-
             È Natale ogni volta che riconosci con umiltà              l’attenzione. L’ascolto restituisce dignità e valore
             i tuoi limiti e la tua debolezza.                         a quegli avvenimenti della vita che hanno biso-
             È Natale ogni volta che permetti al Signore di            gno di essere detti a qualcuno per essere com-
             rinascere per donarlo agli altri.                         presi da colui che li racconta. L’ascolto è un ser-
             Queste parole sono davvero un forte imperativo            vizio insostituibile ed efficace perché contiene la
             all’accoglienza, all’accettazione e al servizio gra-      forza silenziosa di fare uscire dal cuore di chi ab-
             tuito verso il prossimo, che possiamo fare sem-           biamo di fronte quelle verità scomode, e offrirgli
             pre, anche se obbligati a stare a distanza.               parole di incoraggiamento e di speranza.
             Ci fa bene sentire parlare del sorriso del cuore          L’ascolto, preceduto dal sorriso, è davvero
             che diventa voglia di apertura verso l’altro e ri-        espressione del cuore tutte le volte che offre pa-
             flesso di un animo riconciliato e riappacificato:         role e gesti di speranza verso coloro che sono
             caspita, questo sì che è molto più convincente di         stati travolti dalle vicende della vita e non riesco-
             tante inutili e vuote parole!                             no a trovare una via d’uscita da situazioni ango-
             Il sorriso, infatti, esprime quell’apertura di chi ha     scianti e disperate.
             perdonato profondamente il torto subito; il sorri-        Il Natale è la festa della memoria della venuta
             so è l’apertura della porta della propria casa per-       del Figlio di Dio sulla terra, affinché il Dio Bam-
             ché esprime desideri di convivialità e di condivi-        bino possa rinascere in ogni essere umano e rin-
             sione, atteggiamenti che ci mancano tanto, ne             novare dall’interno le nostre vite, così lo esprime
             sentiamo l’urgenza, li desideriamo davvero.               la Santa dei poveri tra i più poveri: “è Natale ogni
             La realtà, molte volte, è diversa, perché la du-          volta che permetti al Signore di rinascere per do-
             rezza del nostro cuore ritiene difficile sorridere        narlo agli altri”.
             a quel parente che, dopo tanti mesi, si è riaf-           Sarebbe davvero bello pensare a questo Natale
             facciato alla porta della nostra casa; ci viene           come al cambiamento del cuore nelle nostre fa-
             più facile giudicarlo per il suo allontanamento           miglie affinché chi bussa alle nostre porte non
             piuttosto che riaccoglierlo con la gioia di avere         torni a casa sua a mani vuote, ma trovi segni vi-
             ritrovato una persona che ritenevamo allonta-             sibili dell’amore di Dio.
             nata per sempre.                                          Un caloroso augurio di un Santo Natale accom-
             Quanto è facile cadere nel rischio di offrire “falsi      pagnati da Madre Teresa!
             sorrisi” che sono la premessa per dialoghi aridi,                                                  Don Giulio

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In questo tempo sospeso, di straniamento e di resilienza, è opportuno dare voce ai nostri adolescenti chiamati
a decidere cosa faranno da grandi. Ma come vivono la pandemia in corso? Quali sentimenti turbano o consoli-
dano i loro valori e le loro certezze? Il loro immaginarsi in una società sempre più fragile, ma sempre e comunque

                                                                                                                       Scuola
disposta a scommettere sui giovani talenti? Le classi terze si sono interrogate, hanno sentito la resilienza come
un volano da condividere nell'ottica di un aiuto reciproco, un sentire condiviso, un sostegno per capire i conflitti
con i grandi …. pertanto la voce di Sara non è una voce fuori dal coro, è il coro che invitiamo ad ascoltare.
                                                                                                   Prof. A. Musumeci

L’adolescenza è la più bella fase
della vita... e in tempo di Covid?
“L’
                adolescenza è la più bella fase della        Quando entri in questa fase nella quale ragazzi e ra-
                vita!” “Goditela!!” “Guarda che non tor-     gazze ti abbracciano, ti consolano, ti stanno accanto
                na più indietro”; “sono gli anni più belli   nel momento del bisogno, ti fanno sentire meno so-
della tua vita!”... adulti, basta continuare a ripetere      la... boom! Salta fuori il coronavirus... ma grazie!!
queste frasi, dico seriamente! Dovete smetterla! Pos-        È come essere ad un passo dalla felicità e vederla
sibile che non capite che così, oggi come oggi, ci fate      pian piano sgretolarsi, colorandola di nero, di senti-
sentire solo male? Non riuscite proprio a capirlo?           menti negativi, di ansia! L’unica cosa che viene in
Il fatto è molto semplice: voi continuate a dire questi      mente in quel momento è mandare a quel paese tut-
luoghi comuni, pensando ai VOSTRI anni, a quello             to e tutti. Niente ha più senso! Ed è inutile che dite
che facevate VOI, nel VOSTRO anno che correva, li-           “ma tanto ora con tutta la tecnologia avete tutto” per-
beri appassionati e felici, ma dovreste capire che           ché NO ADULTI, NO: non possiamo avere lo stesso
non potete affermare queste frasi se prima non im-           caloroso abbraccio rinchiusi in una stanza vuota,
parate a confrontare la vostra adolescenza con la            non possiamo camminare in compagnia e sentirci
nostra in tempo di pandemia. Bisogna essere coe-             leggeri senza togliere quella maledetta mascherina
renti e “vedere” l’altro, il contesto e gli innumerevoli     che non ci fa assaporare il meraviglioso sorriso del
sentimenti contrastanti che stiamo vivendo.                  nostro amico e della nostra amica, non possiamo
È inutile raccontare le vostre allegre compagnie, se         “godercela” questa adolescenza con piccole ma
siete i primi che quando vostro figlio o vostra figlia       grandi esperienze, con i nostri successi, con i nostri
chiedono di uscire con i loro amici, la risposta è “io       progetti per il futuro perché questo, via via, sta ve-
alla tua età non uscivo fuori di casa per prendere un        nendo meno. Non possiamo! E per quanto lottiamo
gelato con i miei amici” per poi in un secondo mo-           per una fugace visita all’amica, non possiamo para-
mento, contraddirvi enunciando: “alla tua età uscivo         gonarla a una pizzata lungo mare, lungo lago o in
sempre per stare con i miei amici, ero proprio una bi-       centro città insieme al gruppo!! Ecco il gruppo è il
richina/birichino!”.                                         grande nemico! Non si deve riunire! Il gruppo è un
Allora:                                                      pericoloso veicolo di trasmissione del virus! Ma il
1. non fate assolutamente ridere anzi alimentate la          gruppo è vita! La nostra, quella che vogliamo!
paura di deludere le vostre aspettative, di non esse-        BASTA continuare a rinfacciarci quello che facevate
re alla vostra altezza ma soprattutto alimentate dei         VOI alla nostra età, quello che abbiamo oggi noi! La-
paragoni ma noi, cari i miei adulti, noi ci paragonia-       sciate da parte quell’orgoglio che non vi abbandona
mo già abbastanza per i fatti nostri, se poi vi ci met-      mai, NON siete perfetti, la perfezione non esiste! Vi
tete anche voi a farci sentire una schifezza, non sor-       ameremo di più!
prendetevi poi di tagli sulle braccia, vomiti a tutto        Mi dispiace, mi dispiace tanto, ma siete solo dei ra-
spiano o abbuffate e altro.                                  gazzini smorfiosi che vogliono insegnare ad altri ra-
2. volete fare i grandi, ma state solo facendo finta di      gazzini smorfiosi come fare le cose senza che nean-
essere individui che esistono solo nei vostri ricordi,       che voi le sappiate fare.
non riuscite a concepire che siete i nostri genitori an-     Non avete il diritto di dire che la NOSTRA adole-
che se ci dite, senza censure, la verità sullo stato         scenza è bella perché abbiamo tutto, la stiamo vi-
emotivo che avete vissuto alla nostra età?                   vendo NOI, NOI possiamo, NOI abbiamo la possibi-
3. mettetevi il cuore in pace! Non è possibile che voi       lità di proferire quello che viviamo in questo momen-
siate così incoerenti nell’affermare frasi completa-         to pandemico!
mente opposte per poi voler aver ragione su tutto!!          L’adolescenza in tempo di Covid? Un’adolescenza
Ma passiamo ad oggi.                                         negata!
Giocarsi l’adolescenza è una vera e propria sfida!                                                     Sara Tognoli

                                          Olgiate Olona dicembre 2020                                                   15
Uno zaino inimmaginabile
Associazioni

               U
                        n altro anno scivola via sulle spalle dell’uma-
                        nità, un anno diverso che ha reso più pesante
                        lo zaino che tutti quanti hanno portato. Uno
               zaino ricco di sacrifici, di costrizioni, di tristezza, reso
               pesante da questa terribile epidemia... svuotato delle
               persone a noi care, divise per diverse settimane o
               peggio ancora “andate avanti” come noi alpini amia-
               mo dire. Già, perché queste persone non sono spari-
               te per sempre ma continueranno a vivere nei nostri
               ricordi, nei nostri cuori! Ma in questa vicenda c’è
               anche il rovescio della medaglia.
               Lo zaino si è riempito di umanità, solidarietà, recipro-
               cità, di attenzione per i più deboli... ed è proprio gra-      negli occhi dei nostri figli... ma al contempo ci siamo
               zie alla bontà umana che questo fardello è divenuto            rimessi in gioco, ci siamo uniti, ci siamo affiatati... si
               più leggero da sopportare. Si sono viste associazioni,         sono create vere e proprie cordate pronte a tutto pur
               categorie di lavoratori, amministrazioni, imprenditori         di scalare le difficoltà incontrate in questo ardito cam-
               impegnati in questa grande trincea per contrastare             mino... la scalata continuerà per diverso tempo. Mai
               questo male... e l’ossigeno per proseguire in questa           arrendersi, mai fermarsi! Dritti alla meta! È Natale! Si
               estenuante marcia lo hanno fornito tutti coloro che            accende quella luce chiamata Speranza, rimarranno
               hanno donato. Nobili cittadini che hanno consentito a          le cicatrici ma vinceremo questa “guerra”!
               noi alpini e a tutte le altre realtà impegnate su questo       Gli Alpini augurano a tutti voi un sereno Natale, “di-
               fronte di poter aiutare ospedali e famiglie in difficoltà.     verso” dal solito, ma è proprio questa diversità che ci
               Abbiamo dovuto imparare a salutarci a distanza, ri-            farà apprezzare i valori che fanno di noi un grande
               nunciato a momenti conviviali, alle feste di paese, al         Paese, una grande Nazione.
               diritto di lavorare e portarsi a casa la cosiddetta                                                      Il capogruppo
               “pagnotta”, abbiamo visto la tristezza negli anziani e                                                  Stefano Pavesi

                L’assistenza volontaria gratuita
                      AVID Varese Onlus
                                Associazione Volontaria Assistenza Invalidi e Disabili

               C
                        ON I VOLONTARI DI AVID,                                              • IL NOSTRO SERVIZIO ALLA MO-
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               • Il NOSTRO SERVIZIO CAF: dichiarazione dei red-               hanno nessun costo di noleggio.
               diti mod. 730, Unico, Isee, Red, Invciv, Icric, Iclav e        Per consultarci info. 340-3303528  info@associa-
               Successione.                                                   zione-avid.it  www.associazione-avid.it
               • Il NOSTRO SERVIZIO PATRONATO: invalidità                                                 Cav. Uff. Battista Venturini
               civili, accompagnamento, inabilità, legge 104/92,                                  Presidente di AVID Varese Onlus
               controllo e avvio pensioni di ogni genere, assegni                                        CODICE FISCALE 95063710123
               familiari, reversibilità, disoccupazione, licenzia-
               mento, reddito di cittadinanza, reddito di emergen-              I volontari di AVID ringraziano l’Amministrazione
               za, assistenza infortuni sul lavoro, in Itinere, e              comunale tutta per la collaborazione, potendo dare
               malattie professionali, richiesta danno biologico.             un servizio gratuito alla cittadinanza di Olgiate Olona.

16                                                        Olgiate Olona dicembre 2020
Il Lions Club Olgiate Olona
        al tempo del COVID

                                                                                                                             Associazioni
L’
          emergenza sanitaria ha inciso profondamente
          sull’operatività del nostro Club e sulle nostre
          attività e service. In primavera ci siamo inevi-
tabilmente orientati a contribuire, secondo le nostre di-
sponibilità, a sostenere con donazioni l’Ospedale di Bu-
sto Arsizio nella lotta al Coronavirus. Sempre nella lotta
al Covid-19 abbiamo fornito mascherine ai ragazzi delle
scuole elementari di Olgiate e Termoscanner ai medici
di base. A settembre la ripresa delle attività ci ha visti
impegnati nell’organizzazione della seconda edizione
della Lions Cup per non vedenti, diretta dal nostro socio
Daniele Cassioli pluricampione del mondo non vedenti          coltà a pagare le rette e consentire loro la frequenza. Il
e rivolta ai ragazzi ipovedenti per avvicinarli allo sport.   club ha anche inoltre provveduto allo stanziamento di
La nostra vocazione ad essere presenti, ci ha portato in      un contributo economico alla Caritas. Il nostro Club è
piazza ad Olgiate con “la Mela di AISM (Associazione          ora attivo in collaborazioni per la raccolta di beni di pri-
Italiana Sclerosi Multipla) del 4 ottobre, ottenendo un       maria necessità, consegnati direttamente ai reparti CO-
ottimo successo grazie alla generosità degli Olgiatesi.       VID degli ospedali di Gallarate e di Busto Arsizio grazie
Successivamente abbiamo deciso di partecipare con             all’Associazione “Lontanimanonsoli”.
contributi economici sia a Service Istituzionali, quali il    Il nostro desiderio è però quello di tornare presto ad
supporto al Centro Addestramento Cani Guida di Lim-           incontrare tutti coloro che vorranno conoscerci e colla-
biate ed al Centro Raccolta Occhiali Usati, sia a favore      borare con noi nella realizzazione dei nostri service.
della comunità olgiatese ed in particolare alle famiglie                                                   Il Presidente
dei bambini delle scuole dell’infanzia olgiatesi con diffi-                                        Arianna Piantanida

                                          Olgiate Olona dicembre 2020                                                         17
Gruppo comunale
                “Beppe Viola” Olgiate Olona
Associazioni

               L
                     a nostra Associazione in
                     questo anno ha vissuto
                     due passaggi importanti
               a livello associativo. Il primo è
               stato il rinnovo del Consiglio
               Direttivo che per i prossimi
               quattro anni si occuperà di far
               crescere e rendere sempre più
               presente la nostra Associazio-
               ne sul territorio comunale. A li-
               vello nazionale è stato appro-
               vato il nuovo Statuto dell’As-
               sociazione che tra le principali
               novità vede il passaggio del-
                                                                                 l’Aido da ONLUS a ODV (or-
                                                                                 ganizzazione di volontariato)
                                                                                 in seguito alle normative che
                                                                                 regolano il Terzo Settore.
                                                                                 Purtroppo questo particolare
                                                                                 periodo che stiamo vivendo a
                                                                                 livello globale ha limitato note-
                                                                                 volmente le attività della no-
                                                                                 stra Associazione. Tante ini-
                                                                                 ziative che erano pensate an-
                                                                                 che per il periodo natalizio so-
                                                                                 no necessariamente state so-
                                                                                 spese e, a malincuore, il Con-
                                                                                 siglio Direttivo si vede costret-
                                                                                 to anche a rinunciare all’alle-
                                                                                 stimento della Capanna della
                                                                                 Natività che in questo periodo
                                                                                 veniva collocata in Piazza San
                                                                                 Gregorio.
                                                                                 Resta vivo l’entusiasmo e la
                                                                                 voglia di tornare presto a
                                                                                 informare e sensibilizzare in
                                                                                 merito a questo argomento
                                                                                 così importante come la DO-
                                                                                 NAZIONE.
                                                                                 Il nuovo Consiglio augura al-
                                                                                 l’Amministrazione Comunale,
                                                                                 alle Associazioni, ai Commer-
                                                                                 cianti, a tutti i cittadini e a tutti
                                                                                 i soci un Sereno S. Natale e
                                                                                 buon anno: che sia un anno
                                                                                 pieno di gioia, opportunità e
                                                                                 serenità.
                                                                                                       Il Presidente
                                                                                              Stefania Venturini

18                                                 Olgiate Olona dicembre 2020
Un doloroso cambio
               di Presidente

                                                                                                                   Associazioni
                                                          accompagna molte manifestazioni di protesta.
                                                          Il presidente ha ricordato che in questo quadro
                                                          così inquietante l’Anpi deve operare alla luce di
                                                          quel sistema di valori che sono la sua ragion d’es-
                                                          sere. L’antifascismo che ci ispira è anche unità
                                                          popolare. L’unità, la condivisione, la solidarietà
                                                          sono ragionevolmente l’unico antidoto contro
                                                          solitudine, insicurezza, rancore.
                                                          La nostra associazione ha quindi lanciato un
                                                          appello per dar vita a una grande alleanza de-

L
                                                          mocratica per la persona, il lavoro e la socialità,
        o scorso 5 ottobre ci ha lasciato Carla Ne-       mettendo a valore ogni energia disponibile
        spolo, prima donna presidente nazionale           dell’associazionismo sociale e civile, del vo-
        dell’ANPI, che ha guidato l’associazione a        lontariato, del Terzo settore, del movimento
partire dal novembre del 2017. Ha guidato l’ANPI          sindacale, del mondo della cultura, delle arti
con grande sapienza e passione nel solco della            e della scienza, col sostegno delle istituzioni e
grande tradizione di autorevolezza e di eredità atti-     dei partiti democratici.
va dei valori e principi della Resistenza. Non di-        Un’alleanza che guardi al dramma presente attra-
menticheremo mai il suo affetto e la sua presenza         verso i valori della solidarietà e della prossimità,
continua anche negli ultimi mesi della malattia.          ma guardi anche al futuro, affinché l’Italia del dopo
Il 30 ottobre il Comitato nazionale ha eletto il nuovo    Covid non sia la restaurazione dei modelli econo-
presidente, Gianfranco Pagliarulo, giornalista,           mici e valoriali del recente passato, ma si avvii
direttore di diverse testate di partiti e sindacati,      verso un profondo cambiamento che metta al cen-
senatore della Repubblica dal 2001 al 2006, dal           tro persone, cittadini, lavoratori, seguendo la stra-
2015 direttore responsabile di www.patriaindipen-         da tracciata dalla Costituzione.
dente.it, il periodico on-line dell’ANPI.                 L’ANPI vuole essere presente anche in questo
                                                          tempo sferzato da pandemia. Per essere partigia-
                                                          ni delle persone, della loro dignità, della loro vita.
                                                          Partigiani della Costituzione, contro fascismi vec-
                                                          chi e nuovi, contro le guerre vecchie e nuove. È
                                                          con questo spirito che chiudiamo questo anno
                                                          terribile e porgiamo a tutti gli auguri per il prossi-
                                                          mo anno.
                                                                                                 Walter Mason
                                                                                          ANPI Olgiate Olona

Nel suo primo editoriale da presidente, Gianfranco
ha parlato della situazione attuale, con le diffi-
coltà della vita dei cittadini e delle istituzioni
democratiche, causate da fattori che contempora-
neamente operano in negativo: il violento ripren-
dere della pandemia col suo carico di insicurez-
ze, di allarme sanitario e di lutti; l’irruzione di una
tensione sociale causata dai riflessi dei provvedi-
menti di tutela contro il virus sulla situazione eco-
nomica di intere fasce sociali; la rabbia delle peri-
ferie che vedono aggravata la loro condizione; lo
squadrismo fascista più o meno organizzato che

                                        Olgiate Olona dicembre 2020                                                 19
“Per continuare insieme...
                      siamo pronti
Associazioni

                per una nuova avventura”
               Q
                        uest’anno, dopo aver                                        qui o lontani non fa alcuna diffe-
                        pregato, il 22 maggio,                                      renza; abbiamo raggiunto l’inte-
                        con il nostro Arcivesco-                                    ro mondo attraverso i progetti
               vo Mons. Mario Delpini in occa-                                      missionari straordinari che sono
               sione del trentesimo anniversa-                                      in corso (alcuni sono già ultima-
               rio dalla morte di don Pino,                                         ti). Con i nostri ragazzi siamo
               anche in un momento così parti-                                      pronti a riprendere e continuare
               colare e difficile per tutti, grazie                                 il nostro volontariato per con-
               all’impegno e alla collaborazio-                                     sentire a noi e a loro di imparare
               ne di ogni Socio che anno dopo                                       reciprocamente a vivere nel pre-
               anno ha dato la propria fiducia a                                    sente proiettati verso il futuro.
               don Pino e a tutti noi, siamo                                        Mille progetti a piccoli passi per
               orgogliosi di segnalare che final-                                   continuare insieme. È anche
               mente siamo entrati di diritto nel                                   tempo di saluti e così ci teniamo
               Terzo Settore (ETS) e siamo                                          ad augurare a don Piero Rove-
               diventati un’Organizzazione di                                       da che la scelta di vita intrapre-
               Volontariato (OdV). Abbiamo                                          sa sia una splendida avventura
               anche, per l’intero anno, intra-                                     e lo aiuti a mantenersi un prete
               preso un percorso sulle caratte-                                     contento e a tutti voi un futuro
               ristiche che portano alla santità                                    pieno di felicità e speranza; ora
               di ogni uomo nell’era moderna,                                       ci accingiamo a concludere un
               come sottolineato da Papa Fran-                                      anno comunque particolare ed
               cesco, e in relazione a questo                                       intenso iniziando con il distribui-
               abbiamo pregato, ogni primo lu-                                      re il calendario per l’anno nuovo
               nedì del mese, il santo Rosario                                      convinti che sarà un nuovo ini-
               in ricordo di don Pino; siamo riu-                                   zio pieno di felicità e soddisfa-
               sciti a mantenere comunque gli                                       zioni. L’anno appena trascorso
               impegni basilari e costanti verso                                    è passato per continuare insie-
               le nostre missioni, le nostre ado-                                   me. Vi aspettiamo con gioia.
               zioni e i nostri ragazzi, che siano                                                         Laura Tres

20                                                    Olgiate Olona dicembre 2020
Il viaggio fatale
                 per il piroscafo Oria

                                                                                                                       Associazioni
                                                            insidie della guerra in corso non vengono loro appli-
                                                            cate, perché considerati non prigionieri di guerra.
                                                            Una via di uscita ci sarebbe.
                                                            Ogni due settimane vengono ai campi i rappresen-
                                                            tanti della neo costituita Repubblica di Salò e propon-
                                                            gono l’affare: vieni con noi, ricominci a mangiare e ti
                                                            togliamo le cimici e i pidocchi. Sono in pochi a dire di
                                                            sì. Mussolini ci fa una figuraccia a livello internazio-
                                                            nale. Se ne ha a male e lascia gli IMI al loro destino.
                                                            Quella messa in piedi dagli IMI è una forma di resi-
                                                            stenza, anzi di Resistenza, consapevole o istintiva, di
                                                            cuore o di testa. È una forma di Resistenza difficile,
                                                            senza un fucile in mano e senza una montagna su

L’
          11 febbraio 1944 si organizza la partenza di      cui rifugiarsi.
          una nave tra le tante. Nei giorni precedenti,
          in migliaia convergono al porto di Rodi dai
vari campi. Piove, fa freddo. Se ti fermi son bastonate.
Chiude la fila un carro armato. Se ti fermi il carro
armato va avanti. Arrivano sui moli. Ancora bastona-
te. E rapina degli zaini, per quanto potessero conte-
nere dopo mesi di vessazioni.
Praticamente lasciano solo le gavette (e proprio i
tegami di latta per il rancio saranno un elemento
chiave nella riscoperta tardiva della vicenda). Sul
molo ci sono degli scrivani, personale amministrativo
mandato dal Reich. Raccolgono i nomi. Chissà cosa
capiscono di quei nomi mormorati, in una lingua a
loro straniera, da persone esauste e terrorizzate. Gli      Scriveva Cicerone “La storia in verità è testimone
scrivani sono tedeschi, o anche se sono fascisti ita-       dei tempi, luce della verità, vita della memoria
liani sono immersi in una bolgia. E magari se uno dà        maestra di vita”. Questa frase costituisce lo spirito e
il nome falso nessuno se ne accorge. Poco importa.          la chiave per il recupero della Memoria dell’Oria.
Essendo IMI (internati militari italiani) gli aiuti della   (www.piroscafooria.it)
Croce Rossa e della Convenzione di Ginevra, che                                                   Nicolino Raso
vuol dire garanzia di condizioni minime di sopravvi-                                                    ANFCDG
venza, identificazione certa, protezione dalle ulteriori                Gruppo Oria sezione di Olgiate Olona

                                         Olgiate Olona dicembre 2020                                                    21
Un nemico invisibile
Associazioni

                          S
                                  iamo nel bel mezzo di un’ecatombe a li-          zione della previdenza dall’assistenza per con-
                                  vello mondiale con milioni di morti in tutto     sentire una corretta gestione della spesa pen-
                                  il mondo, sembra quasi una guerra che si         sionistica, una pensione di garanzia per tutti
                          sta combattendo a mani nude contro un nemico             coloro che hanno un percorso lavorativo preca-
                          invisibile.                                              rio e frammentato, la rivalutazione delle pensio-
                          Sentiamo dire da molte persone che non vedono            ni in essere, ed infine, un’altra grande impellen-
                          l’ora di tornare alla situazione precedente. Di tor-     za, soprattutto per noi anziani, dopo tutto quello
                          nare ad una normalità, ma quale? Quella che ci           che sta avvenendo, una profonda revisione
                          ricordiamo era ed è una normalità malata                 del Servizio Sanitario.
                          fatta da ingiustizie, disuguaglianze economi-            Ci aspetta un grande lavoro da fare come sinda-
                          che e sociali oltre che di degrado ambientale.           cato per cambiare le molte cose che non vanno
                          Gli anziani in particolare soffrono di questa nor-       bene in Italia, per avere progresso economico e
                          malità; il Covid ha maggiormente evidenziato i           giustizia sociale, rispetto della dignità umana,
                          disagi e le ingiustizie che molte volte abbiamo          tranquillità e buona salute per gli anziani e spe-
                          denunciato e combattuto come Spi-Cgil, come              ranza per figli e nipoti di poter vivere in una
                          sindacato, con lotte e proposte, spesso inascol-         società di pace e migliore della presente.
                          tati. Oggi dobbiamo ancor più di prima alzare lo         Se qualcuno ancora si chiede a cosa serve il
                          sguardo e cambiare strada. L’età ci impone di            sindacato, a cosa serve la nostra azione
                          farlo per noi e per i nostri giovani adesso.             politica di rivendicazione e di negoziazione,
                          Lo Spi-Cgil, di fronte alla paura e alla solitudine      in queste nostre azioni trova la risposta.
                          delle persone, non può far finta di niente. In           Per i nostri servizi ci trovate anche in questo
                          questo periodo ci stiamo incontrando come sin-           periodo presso la nostra sede di Olgiate Olona,
                          dacato unitario con il governo per chiedere in           in via Luigia Greppi n. 6, al mercoledì mattino
                          particolare una legge nazionale sulla non                dalle 10.00 alle 12.00 e al giovedì dalle 9.00 alle
                          autosufficienza, che aiuti le persone più fragili        12.30 e dalle 14.30 alle 17.00, preferibilmente
                          e garantisca livelli essenziali e omogenei di            previo appuntamento chiamando al 342 7686562.
                          tutela in tutto il paese.                                                                  Salvatore Giglio
                          Chiediamo inoltre un nuovo welfare, la separa-                              SPI CGIL Lega di Castellanza

                                                            Resilienza
  Associazioni sportive

                          I
                              n psicologia, la resilienza è un concetto che        sto, in collaborazione con il presidente del TSN di
                              indica la capacità di fare fronte in maniera posi-   Como, l’Avvocato Fabio Giancola e con il patro-
                              tiva ad eventi traumatici, di riorganizzare posi-    cinio del Comitato Regionale Lombardo, un
                          tivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà,       nuovo progetto per l’aggiornamento dei Direttori
                          tematica quanto mai attuale non solo per le singo-       di Tiro. Un secondo e fondamentale punto è l’ul-
                          le persone ma anche per le attività sportive.            timazione di un nutrito calendario di eventi dedi-
                          Il 2020 sicuramente non è stato un anno dei più          cati alla formazione e alla promozione sportiva,
                          facili: le chiusure prolungate, la sospensione di        quest’ultima con un particolare riferimento alle
                          numerosi eventi sportivi e le norme di distanzia-        nuove e giovani leve.
                          mento hanno lasciato un segno profondo nella             “Sicuramente ci aspetta tanto lavoro” spiega il
                          vita sociale e nelle attività del Tiro a Segno di        presidente Massimiliano Grimoldi, “ma questa
                          Busto Arsizio.                                           situazione non ha scalfito minimamente l’entu-
                          Nonostante le difficoltà questi periodi di stasi for-    siasmo e la voglia di continuare a fare sempre
                          zata hanno dato la possibilità all’organico del          meglio. Lo staff del nostro Tiro a Segno è quanto
                          TSN di Busto Arsizio per riflettere e programmare        mai motivato nel riprendere quanto prima tutte le
                          le attività istituzionali e sportive in previsione       attività”.
                          dell’anno a venire. In primo luogo è stato propo-                                         Claudio Colombo

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