Festival Bellezza - ARENA TEATRO ROMANO EROS e BELLEZZA

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Festival Bellezza - ARENA TEATRO ROMANO EROS e BELLEZZA
Festival Bellezza
                 della

    EROS e BELLE Z Z A
        della

                ARENA
    TEATRO ROMANO

   28 agosto - 19 settembre
Festival Bellezza - ARENA TEATRO ROMANO EROS e BELLEZZA
PROMOTORI

                                                                                    Festival Bellezza
PATROCINIO

                                                                                       della

IDEAZIONE E ORGANIZZAZIONE

CO-IDEAZIONE ARENA AGORÀ

IN COLLABORAZIONE CON

MAIN PARTNER                                  Eros e Bellezza

                                              Eros è la mania divina che sospinge
                                              l’anima verso ciò che è bello.
SOSTENITORE
                                              Socrate

Immagine di copertina:
Girl with a bee dress , Maggie Taylor, 2004
Courtesy Paci Contemporary Gallery
Festival Bellezza - ARENA TEATRO ROMANO EROS e BELLEZZA
Saluto con soddisfazione l’avvio dell’edizione 2020          abitudini, tradizioni e stili di vita, ma che, allo stesso
del Festival della Bellezza, sostenuto dalla Regione         tempo, ha aperto uno spiraglio per nuove occasioni.
del Veneto, che lo ha inserito tra gli appuntamenti          E, senz’altro, una è questa. È una sfida che abbiamo
del programma regionale dei Grandi Eventi.                   voluto cogliere per riaccendere, a partire dall’Arena,
Una manifestazione culturale che si propone come             non solo la musica ma anche la parola, il pensiero
una delle principali nel panorama nazionale in ter-          e il confronto culturale e intellettuale. Per dar forma
mini di prestigio e partecipazione e che rappresenta,        e concretezza alle parole di Dostoevskij, ‘la bellezza
in questo momento storico connotato da grandi in-            salverà il mondo’. Tutti noi, dopo i mesi bui che ab-
certezze e timori, un fondamentale appuntamento di           biamo vissuto, ne abbiamo più che mai bisogno.
riflessione sulla bellezza e sull’amore, aspetti impre-
scindibili della nostra esistenza.                           Federico Sboarina, Sindaco di Verona
Artisti e personalità di primissimo livello attraverso
narrazioni musicali, teatrali, filosofiche e sull’arte ci
guidano lungo percorsi in cui eros e bellezza si in-
trecciano, nei quali non solo Verona ma l’intero ter-        Eraclito, Socrate, Platone, Beethoven, Baudelaire,
ritorio regionale trovano l’occasione per riscoprire e       Freud, Klimt, Schiele, Toulouse-Lautrec, Modigliani,
rielaborare concetti che sono patrimonio intrinseco          Andy Warhol, Lou Reed, Fellini…
dei veneti, da sempre innamorati della loro terra e          La propensione per l’enigma e la mania dialettica
spinti da una passione per la bellezza che la nostra         della Grecia classica, l’enfasi romantica e il cinismo
regione è capace di offrire a chi la vive quotidiana-        decadentista, il disincantato e spigliato edonismo
mente e a chi decide di visitarla come ospite.               della Belle Époque, l’idealità trasgressiva degli anni
Il mio personale augurio per una splendida riuscita          ‘60 – nelle atmosfere di culto del nostro immagina-
del Festival, che sono certo saprà attirare un pubblico      rio, si trascura il ménage monotono e casalingo: Eros
numeroso e appassionato.                                     esce allo scoperto, e s’interroga.
                                                             Da Arena e Teatro concepiti come Agorà, suggestioni
Il Presidente della Regione del Veneto                       plastiche e simboliche, ci si muove per saloni da bal-
                                                             lo, divani e café-concert, tra paillettes, baci e toilettes,
                                                             nel “migliore dei demi-monde possibili”, inseguendo
                                                             riflessioni e rappresentazioni di un mondo interiore
L’Arena, cuore e simbolo di Verona, diventa una              amplificato, che prende forma dalla sua origine.
Agorà. Il Festival della Bellezza torna nell’anfiteatro      Il dio scuote con attrazione e desiderio, ma si espri-
scaligero ricreando una vera e propria piazza pubbli-        me con invenzioni. Come diceva Stendhal, la passio-
ca, uno spazio di riflessione e scambio culturale con        ne non è cieca, è visionaria. L’essenza del dio è cre-
filosofi, intellettuali e artisti. Tracciando una sorta di   ativa, immagina e idealizza; prudentemente, si tiene
fil rouge con il Teatro Romano, sede storica della ras-      alla larga dal rischio del feticista di Karl Kraus, che
segna, dove vedremo ospiti altrettanto importanti.           bramava la scarpa e doveva accontentarsi dell’intera
Un progetto complesso ma anche ambizioso, so-                donna.
prattutto per il periodo che stiamo vivendo. Un mo-
mento storico difficile, che ha messo in discussione         Alcide Marchioro, direttore artistico
Festival Bellezza - ARENA TEATRO ROMANO EROS e BELLEZZA
ARENA AGORÀ
Festival Bellezza - ARENA TEATRO ROMANO EROS e BELLEZZA
ARENA
      Alessandro BARICCO                                                                                                     11/9
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Romanziere, narratore teatrale, giornalista, saggista,
critico musicale, sceneggiatore, regista: originale,
acuto, sagace, ironico, è tra i più brillanti ed eclettici
artisti e intellettuali italiani.
Laureato in filosofia con Gianni Vattimo, collabora
molto giovane a Repubblica e La Stampa e pubblica
i suoi primi libri, due saggi di argomento musicale:
Il genio in fuga e L’anima di Hegel e le mucche del
Wisconsin. Lavora anche in televisione: nel 1993 l’e-
sordio con L’amore è un dardo sull’opera lirica; nel
1994 è ideatore e conduttore di Pickwick: in onda la
domenica sera su Rai 3 diventa subito un cult, pro-
gramma di insuperato successo sulla letteratura.
Gli anni ‘90 sono quelli della grande affermazione
internazionale come romanziere: fin dall’esordio
con Castelli di rabbia, e poi Oceano mare, Seta, City,                                SUL TEMPO E SULL’AMORE
Senza sangue, Questa storia, Emmaus. Tra gli altri                                              (lectio teatrale)
successi letterari: il monologo teatrale Novecento, le
raccolte di articoli Barnum e Una certa idea di mon-
do, il saggio I barbari, analisi sulla mutazione antro-      “Senza fretta ma senza tregua”.
pologica che stiamo vivendo.
                                                             L’amore non lascia il tempo che trova.
Si dedica anche al teatro e al cinema. Del 1998 è To-
tem, spettacolo di narrazione di opere letterarie, del       Innalza balconi, si sporge dagli spalti dell’eterno assedio.
2014 le Palladium Lectures. Nel 2016 è autore e inter-       Scherza col fuoco della memoria, si consuma nell’attesa
prete di Palamede, l’eroe cancellato e delle Mantova
                                                             di una fortunosa sortita.
Lectures; nel 2017 porta in scena Steinbeck, Furore.
Al cinema escono le trasposizioni di Novecento e di          Giulietta, Rossana, Anna, Elena.
Seta, di cui è sceneggiatore. Nel 2008 l’esordio alla        Il passato di un’illusione a scalfire l’inesorabile presente.
regia con Lezione ventuno.
Ha fondato e dirige la Scuola Holden a Torino dove
si studiano tecniche della narrazione con approccio
multidisciplinare. Tra le ultime opere Mr Gwyn, Tre          Ingresso: sett.1 22€ / sett.2 16€ / sett.3 12€ (più d.p.)
volte all’alba, Smith & Wesson, La Sposa giovane e
The Game.
Festival Bellezza - ARENA TEATRO ROMANO EROS e BELLEZZA
ARENA
                    MOGOL                                                                                                  11/9
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Autore dei testi di alcune delle più famose canzo-
ni della storia della musica leggera italiana, deve la
massima celebrità al sodalizio artistico che per un
ventennio lo ha legato a Lucio Battisti.
Figlio d’arte, ha saputo fare tesoro del suo milieu
culturale conferendo alla canzone italiana una sua
inconfondibile impronta con versi di indimenticabile
efficacia. Il suo contributo spazia dalla scrittura dei
testi alla produzione di dischi e artisti. La traduzione
di brani stranieri come California Dreamin’ e Blowin’
in the wind, i successi di Fausto Leali (A chi), Patty
Pravo (La spada nel cuore), Bobby Solo (Una lacrima
sul viso), Gianni Morandi (Canzoni stonate), Lucio
Dalla (Vita), PFM (Impressioni di settembre) baste-
rebbero a lasciare di lui una traccia indelebile nella
cultura popolare. È anche autore di alcune delle prin-                          UN ANGELO CADUTO IN VOLO
cipali canzoni di Mina e di testi di canzoni per David                                 (racconto con musica)
Bowie e Placido Domingo.
Con la scrittura dei brani con Lucio Battisti dà vita al
fenomeno unico di un binomio di inossidabile for-             La poesia non cerca seguaci, cerca amanti.
tuna, imprimendo una svolta al panorama della mu-
                                                              Le metafore memorabili delle emozioni.
sica leggera italiana. Il binomio pubblica clamorosi
successi come gli album Emozioni, Il nostro caro an-          Il tono di un mondo stonato. La strabiliante svolta della
gelo, Una donna per amico, Una giornata uggiosa e             canzone.
innumerevoli classici della canzone, come Acqua az-
                                                              Ogni poeta ha un cantore, a volte un cantautore.
zurra acqua chiara, Dieci ragazze, Mi ritorni in mente,
7 e 40, Fiori rosa fiori di pesco, Anche per te, I giardini   “Quante le strade che un uomo farà e quando fermarsi
di marzo, Amarsi un po’, La collina dei ciliegi, Sì viag-     potrà?”
giare, E penso a te.                                          “Lo scopriremo solo vivendo”.
Dopo lo scioglimento del legame artistico con Batti-
sti, collabora con cantanti come Riccardo Cocciante,
Zucchero, Adriano Celentano.                                  Al pianoforte Gioni Barbera
Ha fondato la scuola per autori, musicisti e cantanti
Cet e la Nazionale italiana cantanti che dà vita a nu-
merose ‘Partite del cuore’ per scopi filantropici.
                                                              Ingresso: sett.1 26€ / sett.2 18€ / sett.3 14€ (più d.p.)
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ARENA
        Edoardo BENNATO                                                                                                    12/9
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Tra i più gloriosi interpreti della canzone d’autore
italiana, irriverente e poetico, lega in modo del tutto
originale la denuncia civile con la leggerezza graf-
fiante dell’ironia, la ribellione rock con il calore latino
ed è l’indiscusso maestro nell’arte della trasposizione
della letteratura fiabesca in una dimensione sarcasti-
ca e realistica nella canzone.
Dopo la gavetta presso la Numero Uno di Mogol e
Battisti esordisce nel 1973 con Non farti cadere le
braccia, prima raccolta one man band della musica
italiana. Segue nel 1974 il concept album I buoni e
i cattivi, in cui la sua personalissima verve si affina
con canzoni come In fila per tre e Un giorno cre-
di, per consacrarsi corrosiva nel 33 giri Io che non
sono l’imperatore. Rock e blues in chiave acustica e                                      LA BELLEZZA DEL ROCK
testi impegnati anche in La torre di Babele del 1976,                                  (concerto unico antologico)
poi nel 1977 il capolavoro Burattino senza fili, suite
di canzoni ispirata a Pinocchio in cui amplia l’orche-
strazione, dal rock alla musica da camera, e gli spunti       L’ironia incrocia il rock e inventa capolavori.
poetici, con riflessioni sociali e filosofiche sul potere     L’arguzia nasce adulta, il sentimento è un fanciullo che
e la vita.
Dopo il grande successo una pausa di tre anni, in-            non cresce mai.
terrotta con la pubblicazione di due 33 giri a distan-        Sull’Isola l’uncino graffia il tempo al ritmo di un ritornello
za di 15 giorni: Uffà uffà e Sono solo canzonette. In         assassino.
quest’ultimo è Peter Pan a ispirare le canzoni, come
                                                              L’attrattiva fatale di burattini, pirati e fate.
nell’83, nell’album È arrivato un bastimento è il Piffe-
raio Magico. L’80 è l’anno anche della famosa tour-           Un riff perfetto spettina la notte magica in Arena.
née negli stadi: è il primo italiano a esaurire San Siro      “Meno male che adesso non c’è Nerone”.
con oltre sessantamila persone, in 13 date mezzo
milione. Torna nell’87 con Ok Italia e nell’89 con Viva
                                                              BeBand:
la mamma. Nel 1990 Un’estate italiana con Gianna
Nannini è sigla dei Mondiali di calcio e inaugura un          Giuseppe Scarpato - chitarre
decennio di grandi tour. Negli anni 2000 ai dischi e          Raffaele Lopez - tastiere
ai DVD dal vivo si alternano inediti, collaborazioni e        Gennaro Porcelli - chitarre
prestigiosi riconoscimenti.                                   Arduino Lopez - basso
                                                              Roberto Perrone - batteria

                                                              Ingresso: sett.1 52€ / sett.2 38€ / sett.3 24€ (più d.p.)
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ARENA
      Massimo RECALCATI                                                                                                  13/9
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Noto psicoanalista, scrittore e affascinante comu-
nicatore, all’attività scientifica e saggistica affianca
incontri e interventi su temi d’attualità di taglio psi-
cologico e sociologico.
Professore di Psicopatologia del comportamento
alimentare all’Università di Pavia, di Psicoanalisi e
scienze umane all’Università di Verona e di Psicoa-
nalisi, estetica e comunicazione alla IULM di Milano,
fonda nel 2003 “Jonas Onlus: Centro di clinica psi-
coanalitica per i nuovi sintomi”.
Tra la sua vasta opera sugli studi di psicoanalisi con-
nessa a vari ambiti tra cui arte e Cristianesimo, Il
miracolo della forma. Per un’estetica psicoanalitica,
Jacques Lacan, Lavoro del lutto, melanconia e cre-
azione artistica, L’uomo senza inconscio, Cosa resta
del padre, Elogio del fallimento, La forza del deside-                  UN SOGNO CHIAMATO DESIDERIO
rio, Il complesso di Telemaco, Non è più come pri-
ma. Elogio del perdono nella vita amorosa, L’ora di
lezione. Per un’erotica dell’insegnamento, Le mani
                                                           Somnium, ergo spero.
della madre. Nel 2016 ha pubblicato Il mistero delle
cose. Nove ritratti di artisti, negli ultimi anni Il se-   Oltre il confine della veglia, la volatilità rivelatrice.
greto del figlio, I tabù del mondo, La notte del Get-      Nel fraintendimento, l’espressione di una volontà.
semani, A libro aperto, Mantieni il bacio, Le nuove
                                                           Illeggibile, inappropriabile, indecifrabile, inaggirabile.
melanconie, La tentazione del muro.
Ha ricevuto molti riconoscimenti tra cui il Premio         “L’amore è il passo più vicino alla psicosi”.
internazionale per la Cultura Mediterranea, il Premio
Hemingway e l’Ambrogino d’oro del comune di Mi-
lano.
È direttore di collane editoriali e collabora con varie    Ingresso: sett.1 20€ / sett.2 16€ / sett.3 12€ (più d.p.)
riviste specializzate italiane e internazionali e con le
pagine culturali di Repubblica. Dal 2018 collabora
con Rai 3 come protagonista dei programmi Lessico
famigliare e Lessico amoroso e quest’anno idea e
realizza cinque appuntamenti per Lessico civile.
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ARENA
              MORGAN                                                                                                     13/9
           Vittorio SGARBI
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Cantautore eclettico, dandy irriverente ed eccentri-
co compositore, virtuoso polistrumentista e uomo
di spettacolo, Morgan è tra le personalità più affasci-
nanti e discusse dello show business per la cultura e
l’atteggiamento spregiudicato del corsaro gallese da
cui mutua il nome d’arte.
Talento precoce a nove anni compone la sua prima
sonata per pianoforte, a sedici si guadagna da vivere
suonando nei pianobar. Nel 1994 fonda i Bluvertigo.
Nel 1995 esce il primo album Acidi e basi, seguito da
Metallo non metallo e Zero. Nel 2002 apre con i Blu-
vertigo i concerti in Italia di David Bowie.
Nel 2003 debutta come solista con Canzoni dell’ap-
partamento. Nel 2005 pubblica il remake dell’album                 IL VELLUTO SOTTERRANEO DELL’EROS
di Fabrizio De André Non al denaro non all’amore né
al cielo. Nel 2007 esce un nuovo album di inediti, Da
                                                                                     (lezione concerto)
A ad A, nel 2009 Il mio mondo, con interpretazioni di
brani di cantautori.
Dal 2008 è protagonista in molti programmi televisi-        “Credo nelle luci basse e negli specchi compiacenti”.
vi, tra cui X Factor.                                       Il ritmo martellante dell’apparenza s’insinua nella
                                                            percezione. Contro la monotonia del bello, vendere
Critico e storico dell’arte di grande acume ed estro        atmosfera.
narrativo, polemista e provocatore, Vittorio Sgarbi è
                                                            Lou Reed e Andy Warhol.
tra i più noti e controversi intellettuali italiani.
Ispettore della Sovrintendenza ai Beni storici e artisti-   La nonchalance aggressiva che spettina le regole della
ci del Veneto, diviene noto al grande pubblico negli        brillantina; la connessione ambigua del tratto plastico che
anni ‘80 come esperto d’arte e opinionista al Maurizio
                                                            si traveste in musica.
Costanzo Show, in cui alterna ad apprezzate lezioni
d’arte giudizi pungenti e spiazzanti. Dal 1992 al 1997      Un’aura mossa e distesa. Il ruvido rock della metropolitana
ha una propria trasmissione giornaliera su Canale 5,        scivola su tapis roulant di raso rosso.
Sgarbi quotidiani.                                          Il pop diventa élite.
Editorialista di varie riviste e quotidiani, è autore di
numerosi libri di storia e critica d’arte. Ha curato mol-
te mostre, tra cui il Padiglione Italia per la 54ª Bien-
nale d’Arte di Venezia.                                     Ingresso: sett.1 34€ / sett.2 24€ / sett.3 16€ (più d.p.)
Nel 2016 esordisce come autore e interprete teatrale
con lo spettacolo Caravaggio, cui seguono Miche-
langelo, Leonardo e Raffaello proposti in prima na-
zionale al Festival della Bellezza.
Festival Bellezza - ARENA TEATRO ROMANO EROS e BELLEZZA
ARENA
         Federico BUFFA                                                                                                 14/9
       Flavio TRANQUILLO
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Considerato il miglior storyteller di vicende spor-
tive intrecciate alla storia, dallo stile avvolgente ed
evocativo, Federico Buffa è per Aldo Grasso “narra-
tore straordinario, capace di fare vera cultura, cioè
di stabilire collegamenti, creare connessioni, aprire
digressioni”.
Dopo aver studiato sociologia a UCLA, si laurea in
giurisprudenza e diviene commentatore di basket su
riviste, radio e televisione, a partire ventenne dalla
collaborazione con Aldo Giordani fino alle telecro-
nache su Sky in coppia con Flavio Tranquillo.
Nel 2014 è autore e conduttore del programma Sto-
rie Mondiali, su vicende storiche dei Mondiali di cal-
cio, segue Storie di Campioni, ritratti di fuoriclasse
                                                               MICHAEL JORDAN THE LAST AIR DANCE
raccontati on the road.                                                            (conversazione)
Per la critica con il suo stile porta in tv un nuovo ge-
nere, una letteratura sportiva sulle orme di Gianni
Brera. Tra il 2017 e il 2018 Sky per una settimana de-     L’eroe è un danzatore acrobatico sul ritmo ipnotico di un
dica l’intera programmazione di un canale a suoi rac-
conti ed è autore della serie in quattro puntate 1968.     palleggio.
Nel 2015 è protagonista dello spettacolo teatrale Le       L’ossessione per la perfezione, l’estetica della vittoria.
Olimpiadi del ’36. Nel 2017 propone in anteprima al        La rappresentazione filmica di una squadra epica alla sua
Festival della Bellezza Muhammad Ali. A night in Kin-
                                                           ultima recita.
shasa, nel 2018 Il rigore che non c’era, nel 2019 L’O-
dissea di Kubrick, co-prodotto dal Festival.               L’epopea di un’icona che sorvola la gloria, lo sport tra
                                                           settima e ottava arte.

Voce più celebre del basket in televisione, Flavio
Tranquillo unisce alla grande competenza un elo-
quio brillante ed efficace, ricco di riferimenti tecnici   Ingresso: sett.1 22€ / sett.2 16€ / sett.3 12€ (più d.p.)
e metaforici.
Inizia l’attività giornalistica collaborando con Aldo
Giordani a Superbasket e con Federico Buffa prima
alla radio e poi per molti anni in tv, formando una
coppia di culto paragonabile a Gianni Clerici e Rino
Tommasi nel tennis. Oltre alle trasmissioni su Sky, dal
2015 conduce su Radio Deejay American Hero, mo-
nografie di famosi sportivi americani.
ARENA
     Umberto GALIMBERTI                                                                                                     15/9
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È tra i più prestigiosi filosofi contemporanei, autenti-
co maître à penser.
Laureatosi con Emanuele Severino, ventenne si tra-
sferisce a Basilea dove frequenta il grande filosofo
esistenzialista Karl Jaspers, di cui è uno dei più consi-
derati studiosi e interpreti. È stato professore di Filo-
sofia della storia, Psicologia dinamica, Filosofia mo-
rale e Antropologia culturale all’università Ca’ Foscari
di Venezia. Dal 1985 è membro dell’International As-
sociation for Analytical Psychology.
Ha collaborato con Il Sole 24 Ore, poi con Repub-
blica, di cui è tra i principali editorialisti, con articoli
di approfondimento su temi esistenziali di taglio fi-
losofico, antropologico e psicosociale. Tiene inoltre
una rubrica epistolare molto seguita su D, l’inserto
del sabato del quotidiano.                                                           I GRECI, L’ANIMA E L’AMORE
Tra le sue pubblicazioni, tradotte nelle principali lin-
gue europee, alcune anche in giapponese, classici
della filosofia contemporanea sull’essenza del pen-
                                                               Il paradosso del filosofo dinanzi al dio maggiore: Eros.
siero “greco”, “cristiano” e “tecnico”, ricordiamo: Hei-
degger, Jaspers e il tramonto dell’Occidente; La ter-          Trovare le parole per definirlo razionalmente, ritrovarsi
ra senza il male. Jung: dall’inconscio al simbolo; Le          in mano il suono della poesia.
cose dell’amore; Gli equivoci dell’anima; Il gioco del-
                                                               Il desiderio non possiede che la mancanza.
le opinioni; Parole nomadi; Psiche e techne; Orme
del sacro; La casa di psiche; L’ospite inquietante;            Il rincorrersi delle metà per un’eccedenza sempre
I miti del nostro tempo; Il segreto della domanda;             incompiuta.
Cristianesimo. La religione dal cielo vuoto.
Nel 2018 ha pubblicato La parola ai giovani. Dialo-
go con la generazione del nichilismo attivo, nel 2019
Perché? 100 storie di filosofi per ragazzi curiosi.            Ingresso: sett.1 20€ / sett.2 16€ / sett.3 12€ (più d.p.)
Tra i vari riconoscimenti, nel 2011 gli è stato assegna-
to il premio Ignazio Silone per la cultura.
ARENA
                Gioele DIX                                                                                              15/9
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Attore di vocazione precoce, unisce alla dinamica
esperienza teatrale, televisiva e cinematografica una
brillante carriera nel cabaret e lo sguardo acuto dello
scrittore di costume.
Muove i primi passi in teatro alla fine degli anni ‘70
nel Teatro degli Eguali. Partecipa all’allestimento
musical rock di Sogno di una notte di mezza estate
per la regia di Gabriele Salvatores e a Il malato im-
maginario e Il Tartufo di Molière accanto a Franco
Parenti. Nel 1987 debutta al Derby e allo Zelig di Mi-
lano e nel 1988 raggiunge la popolarità nel varietà
Cocco di Rai 2 con il personaggio dell’automobilista
‘incazzato’. Negli anni ‘90 si afferma come autore e
attore teatrale con Mai a stomaco vuoto, Antologia
di Edipo, Sto ristrutturando, Questa estate, Mi sembra
che andiamo bene, L’uomo degli appuntamenti, ed                             L’EROS TRA TESTO E PRETESTO
è protagonista in fiction televisive. Dal 1997 al 2001                                 (narrazione teatrale)
partecipa con Claudio Bisio a Mai dire gol della Gia-
lappa’s band.
Negli anni 2000 lavora nel cinema e in teatro con         Pene d’amor trovate.
Cuori pazzi di Altan, Il libertino di Éric-Emmanuel
                                                          Tra le pieghe della letteratura, tra le quinte dei teatri,
Schmitt, Corto Maltese da Hugo Pratt su musiche di
Paolo Conte, Edipo.com e il suo La Bibbia ha (quasi)      l’equivoco amoroso nella parola che allude e seduce.
sempre ragione, pièce in cui la dimensione del rac-       Sottintesi, ammiccamenti, inamovibili volubilità.
conto accentua le sue doti di affabulatore.
                                                          Vaudeville di un dramma borghese tradotto in farsa.
Dal 2007 al 2016 è nel cast televisivo di Zelig e per
tre anni, dal 2014 al 2017, è protagonista dei Giovedix   Nell’ambiguità dei sentimenti il paradosso della vita.
letterari del Teatro Franco Parenti, percorso dedicato
ai testi letterari che lo hanno appassionato. Nel 2017
porta in scena il suo Vorrei essere figlio di un uomo
felice, ispirato all’Odissea di Telemaco, su come cre-    Ingresso: sett.1 24€ / sett.2 18€ / sett.3 14€ (più d.p.)
scere con un padre lontano.
Nel 2018 recita in Sono tornato, film satirico di Luca
Miniero, nel 2020 è nel cast del nuovo film di Pupi
Avati Lei mi parla ancora.
ARENA
        Massimo CACCIARI                                                                                                   16/9
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Tra i più affascinanti e incisivi protagonisti del nostro
dibattito pubblico, dimostra fin da giovane una spic-
cata propensione per l’analisi filosofica. A vent’anni
fonda una rivista di estetica, Angelus Novus, negli
anni ‘70, trentenne, pubblica i suoi primi libri: Pen-
siero negativo e razionalizzazione, Metropolis, Oikos,
Krisis, ed è protagonista del dibattito filosofico. Con
le pubblicazioni successive, tra cui l’influente Dell’I-
nizio, si consolida tra i più considerati e originali filo-
sofi contemporanei in ambito internazionale.
Tiene corsi e conferenze nelle più importanti sedi
del dibattito filosofico; i suoi libri sono tradotti nel-
le principali lingue, alcuni pubblicati esclusivamente
all’estero.
Stretto collaboratore del Collège de Philosophie di
Parigi, nel 1999 ha ricevuto il premio Hannah Arendt                           PHILO-SOPHIA E EROS-SOPHIA
per la filosofia politica, nel 2002 quello dell’Accade-
mia di Darmstadt per la diffusione della cultura tede-
sca, nel 2003 la laurea honoris causa in architettura
                                                              Il filosofo, uomo erotico, all’inseguimento della divinità
dall’università di Genova, nel 2005 la Medalla de Oro
del Circolo delle Belle Arti di Madrid.                       gnostica.
Ha fondato la Facoltà di Filosofia dell’Università Vi-        Se la filosofia promette sapere, cosa promette amore?
ta-Salute San Raffaele di Milano, di cui è stato preside
                                                              Eros ed eremia, scacco nella dimensione senza dimora.
e in cui è professore emerito di Filosofia.
È stato parlamentare italiano, europeo e sindaco di           “Non si dà eros che acquieti”. L’impossibile pace tra fare
Venezia.                                                      e soddisfare.
Tra le ultime pubblicazioni: Doppio ritratto. San Fran-       L’abbraccio di pathos e logos nello smarrimento.
cesco in Dante e Giotto; Il potere che frena; Labirin-
to filosofico; Re Lear. Padri, figli, eredi; Dio nei doppi    L’interrogativo su un nome sconosciuto che muta il nostro.
pensieri; Generare Dio; La mente inquieta. Saggio
sull’Umanesimo.
                                                              Ingresso: sett.1 20€ / sett.2 16€ / sett.3 12€ (più d.p.)
ARENA
          Stefano BOLLANI                                                                                                16/9
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Straordinario pianista, è tra i maggiori jazzisti della
scena internazionale con uno stile eclettico e ricco
di citazioni musicali.
Si afferma collaborando con alcuni dei più grandi in-
terpreti mondiali, come Richard Galliano, Lee Konitz,
Chick Corea, Pat Metheny e Enrico Rava, col quale
incide tredici dischi tra cui The Third Man.
In ambito classico si esibisce come solista con or-
chestre sinfoniche quali Gewandhaus di Lipsia e
Filarmonica della Scala al fianco di direttori come
Zubin Mehta, Antonio Pappano e Riccardo Chailly,
con cui incide Rhapsody in Blue e Concerto in Fa di
Gershwin vincendo il Disco di Platino.
Ironico, spigliato, colto, ama improvvisare con il pub-
blico e non disdegna originali collaborazioni come
in eventi teatrali con Claudio Bisio, Maurizio Crozza,                        PIANO SOLO EROS E BELLEZZA
Lella Costa e Giuseppe Battiston, e in ambito mu-                                         (concerto unico)
sicale con grandi cantautori come i brasiliani Chico
Buarque e Caetano Veloso e con artisti pop-rock ita-
liani tra cui Irene Grandi, con cui firma nel 2012 l’al-    Rosse note su tasti in bianco e nero.
bum Irene Grandi & Stefano Bollani.
                                                            Funambolismo tra i generi, charme sui generis.
È stato protagonista anche di programmi televisivi,
quali Meno siamo meglio stiamo di Renzo Arbore,             Armonia svela le sensuali vibrazioni di Psiche.
autore e conduttore di Sostiene Bollani, e protagoni-       Tra ironia e virtuosismo, da Bach ai Beatles,
sta di L’importante è avere un piano.
                                                            un viaggio a perdifiato attraverso orizzonti musicali
Per Radio Rai 3 è stato ideatore e conduttore della
trasmissione Dottor Djembè: via dal solito tam tam,         solo apparentemente lontani.
con David Riondino. È autore anche di numerose              “La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che
pubblicazioni, tra cui La sindrome di Brontolo, Parlia-     c’è fuori”.
mo di musica e Dialoghi tra alieni.
Tra le produzioni discografiche più recenti: Big Band,
Arrivano gli alieni, in cui si cimenta per la prima volta
come cantautore, Que Bom e lo scorso aprile Piano           Ingresso: sett.1 34€ / sett.2 24€ / sett.3 16€ (più d.p.)
Variations on Jesus Christ Superstar.
Ha ricevuto molti prestigiosi riconoscimenti, tra cui il
Los Angeles Excellence Award per la cultura italiana
nel mondo.
ARENA
            Vittorio SGARBI                                                                                               18/9
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Critico e storico dell’arte di grande acume e estro
narrativo, polemista e provocatore, è tra i più noti e
controversi intellettuali italiani.
Si laurea in filosofia con specializzazione in storia
dell’arte, passione che diviene presto anche un’occu-
pazione come ispettore della Sovrintendenza ai Beni
storici e artistici del Veneto.
Diviene noto al grande pubblico negli anni ‘80 come
esperto d’arte e opinionista al Maurizio Costanzo
Show, in cui alterna ad apprezzate lezioni d’arte giu-
dizi pungenti e spiazzanti. Dal 1992 al 1997 ha una
propria trasmissione giornaliera su Canale 5, Sgarbi
quotidiani, in cui commenta i principali fatti d’attua-
lità. Continua con successo l’attività di opinionista
televisivo e si dedica anche alla politica, divenendo
sottosegretario ai Beni Culturali.                               MODÌ E LA PARIGI DELLA BELLE ÉPOQUE
Editorialista di varie riviste e quotidiani, è autore di
numerosi saggi e libri di storia e critica d’arte, tra
cui La stanza dipinta; Davanti all’immagine; Lezio-
                                                             “La felicità è un angelo dal volto serio”.
ni private; Notte e giorno d’intorno girando...; Per-
corsi perversi. Divagazioni sull’arte; Il Bene e il Bello.   La cartamoneta dell’artista: il ritratto.
La fragile condizione umana; Ragione e passione.             I liquidi occhi di Jeanne, le forme di Kiki, le distorsioni
Contro l’indifferenza; Viaggio sentimentale nell’Italia
                                                             oblunghe di Soutine.
dei desideri; L’arte è contemporanea, ovvero l’arte di
vedere l’arte. Nel 2016 pubblica La Costituzione e la        “Il futuro dell’arte si trova nel viso di una donna – Picasso,
Bellezza, successivamente Il Tesoro d’Italia e Leonar-       come si fa l’amore con un cubo?”
do. L’arte dell’imperfezione.                                Vita, morte e miracoli d’un pittore scultore benedetto
Ha curato molte mostre, in Italia e all’estero, tra cui il
Padiglione Italia per la 54ª Biennale d’Arte di Venezia.     tra gli artisti maledetti.
Nel 2016 esordisce come autore e interprete teatrale         Il seduttore che spogliava l’anima.
con lo spettacolo Caravaggio, cui segue nel 2017 Mi-
chelangelo, nel 2018 Leonardo e nel 2019 Raffaello,
proposti in prima nazionale al Festival della Bellezza.
                                                             Ingresso: sett.1 24€ / sett.2 18€ / sett.3 14€ (più d.p.)
Alessandro BARICCO                                                                                                   ARENA

       Gloria CAMPANER                                                                                                       18/9
       Orchestra Canova                                                                                                    21.30
Romanziere, narratore teatrale, saggista, critico mu-
sicale, Alessandro Baricco è tra i più brillanti ed eclet-
tici artisti e intellettuali italiani. Lavora anche in tele-
visione dove, dopo l’esordio con L’amore è un dardo
sull’opera lirica, progetta e conduce Pickwick in onda
su Rai 3 che diventa subito un cult, programma di
insuperato successo sulla letteratura. Gli anni ‘90
sono quelli della grande affermazione internaziona-
le come romanziere: fin dall’esordio con Castelli di
rabbia, e poi Oceano mare, Seta, City, Senza sangue,
Questa storia, Emmaus, Tre volte all’alba, La Sposa
giovane, a cui si aggiungono racconti, saggi critici,
articoli tra cui I barbari, Barnum, The Game. Si dedica
                                                                       BEETHOVEN, L’ECCESSO E IL SUBLIME
anche al teatro e al cinema, da Totem, spettacolo di                                   (racconto concerto)
narrazione di opere letterarie, alle Palladium Lectu-
res; al cinema escono le trasposizioni di Novecento
e Seta, di cui è sceneggiatore, e Lezione 21 dedica-           “Catturerò il destino afferrandolo per il collo”.
to a Beethoven, di cui è regista. Ha fondato e dirige          Un ritmo tellurico, implacabile, disintegra il Minuetto e
la Scuola Holden a Torino dove si studiano tecniche
della narrazione con approccio multidisciplinare.              azzarda lo Swing.
                                                               Incipit memorabili innescano architetture metafisiche.
Tra le pianiste più affermate a livello internazionale,
                                                               Linea spezzata da Bach a Schönberg, il contrappunto si
Gloria Campaner si è esibita su alcuni dei più presti-         dissolve in cluster armonici. Imprescindibile. Assoluto.
giosi palcoscenici e in tournée in Europa, Giappone,           Una forza dirompente plasma la materia sonora. Rivive il
Usa e America del Sud. Ha registrato per vari canali
                                                               Dio di Michelangelo über alles.
televisivi e radiofonici tra cui Rai, Cnn e Sky Arte. È
interprete di prime esecuzioni di opere a lei dedicate         “La musica è la mediatrice tra la vita spirituale e la vita
e ama creare progetti trasversali collaborando con ar-         sensuale”.
tisti come Stefano Bollani e Luigi Lo Cascio.
                                                               Alessandro Baricco - voce narrante
                                                               Gloria Campaner - pianoforte
Fondata da Enrico Saverio Pagano (1995) l’Orchestra
Canova annovera musicisti molto giovani che inten-             Orchestra Canova
dono esplorare il repertorio musicale fra ‘700 e ‘800          Enrico Saverio Pagano - direttore
con la freschezza che ha caratterizzato lo spirito dei
viaggiatori europei del “Grand Tour”. L’orchestra si è
                                                               Ingresso: sett.1 36€ / sett.2 24€ / sett.3 16€ (più d.p.)
esibita in alcune delle più importanti sale da concerto
e ha il sostegno di Generali e del Comune di Milano.
ARENA
              Alessio BONI                                                                                             19/9
                                                                                                                      18.30
La maestria d’interprete, l’indole innata d’attore, il
fascino personale ne fanno una stella della sua ge-
nerazione nel panorama teatrale e cinematografico
italiano.
Dopo la vita bohémienne negli Usa, la vocazione al
teatro lo porta a diplomarsi all’Accademia nazionale
d’arte drammatica; si perfeziona con Luca Ronconi,
lavora con Giorgio Strehler e nel ’92 debutta al cine-
ma con Liliana Cavani in Dove siete? Io sono qui.
Raggiunge vasta notorietà come protagonista della
serie Incantesimo e nel 2003 arriva il grande succes-
so con l’opera corale La meglio gioventù di Marco
Tullio Giordana che gli vale il Nastro d’Argento come
migliore attore, ex-aequo con gli amici Luigi Lo Ca-
scio e Fabrizio Gifuni.
Lavora di nuovo con Giordana in Quando sei nato           IL GIOCO DRAMMATICO DELLA SEDUZIONE
non puoi più nasconderti e Sanguepazzo, e con Cri-                            (monologo teatrale)
stina Comencini in La bestia nel cuore, candidato
all’Oscar come miglior film straniero nel 2005. Nel
2006 è diretto da Michele Soavi in Arrivederci amore,     L’eros è una recita in cui tutti i ruoli si scambiano.
ciao, che gli vale il Globo d’oro, e da Roberto Andò in
                                                          Il gioco delle parti è dalla parte del gioco.
Viaggio segreto.
Negli anni successivi è protagonista di numerose          Corpo e voce, volto e maschera.
pellicole tra cui La ragazza nella nebbia di Donato       Possedere è interpretare, interpretare è possedere.
Carrisi, con Toni Servillo, e partecipa alla produzio-
                                                          Si accetta il rischio di mostrare ciò che si nasconde.
ne internazionale di The Tourist con Johnny Depp e
Angelina Jolie.                                           Il rendez-vous travestito da commiato, il commiato
Per la televisione interpreta Heathcliff in Cime tem-     da nuovo rendez-vous.
pestose, Andrej Bolkonskij in Guerra e pace, Ca-          L’attore si insinua nell’ambivalenza della finzione per
ravaggio, Puccini, Walter Chiari, Ulisse. Nel 2019 è
protagonista delle serie La Compagnia del Cigno e         evidenziarne l’autenticità.
La strada di casa, interpreta Enrico Piaggio e, sem-
pre per Rai 1, impersona Giorgio Ambrosoli nella do-
cu-fiction Il prezzo del coraggio.
Nel 2015 esordisce alla regia teatrale con la trasposi-   Ingresso: sett.1 24€ / sett.2 18€ / sett.3 14€ (più d.p.)
zione de I duellanti di Joseph Conrad; la scorsa sta-
gione ha portato in scena Don Chisciotte.
ARENA
          Gianni MORANDI                                                                                                     19/9
           Michele SERRA
                                                                                                                            21.30
Chiamato il Dorian Gray della canzone per l’eterna
giovinezza che lo accompagna dai primi anni ‘60,
Gianni Morandi è beniamino di più generazioni di
pubblico come cantante, attore e conduttore televisi-
vo, con oltre 50 milioni di dischi venduti nel mondo.
Dagli esordi nel 1962 le sue hit hanno segnato il
costume evolvendo la figura dell’adolescente in-
namorato verso l’impegno di C’era un ragazzo che
come me amava i Beatles e i Rolling Stones, entrata
nel repertorio di Joan Baez. Ha inciso classici come
Non son degno di te, Scende la pioggia, Un mondo
d’amore, Occhi di ragazza, Canzoni stonate, Uno su
mille, Vita con Lucio Dalla, La Storia, scritta per lui da
Francesco De Gregori, ha recitato in numerosi film,
                                                                                         DEVO MOLTO ALL’AMORE
ha dato verve a numerose serie Tv e spettacoli Rai;                                         (racconto con canzoni)
nel 2011 e 2012 ha condotto il Festival di Sanremo,
già vinto come cantante. Tra le collaborazioni sono
celebri quelle con Lucio Dalla, Mogol, Ennio Morri-             Nel grande prato verde dove nascono speranze, Eros è
cone, Adriano Celentano e Claudio Baglioni.
La sua canzone del 1964 In ginocchio da te è sta-               un eterno ragazzo sorridente che batte il tempo sui jeans.
ta scelta nella colonna sonora del film sudcoreano              Illusioni e disillusioni, ascese e risalite.
Parasite, Palma d’oro a Cannes, pluripremiato agli              “La vita non è stare al mondo cent’anni se non hai
Oscar 2020.
                                                                amato mai”.
                                                                Tra canzoni e elzeviri, le note squillanti e malinconiche
Arguto, ironico, poliedrico, Michele Serra è tra i più
vivaci e influenti scrittori e intellettuali italiani. A soli   delle stagioni della nostra vita.
vent’anni inizia l’attività giornalistica, con crona-
che e commenti tra i più svariati: dalle recensioni
discografiche agli appunti di viaggio, come in Tutti
al mare, primo di molti libri di successo, tra cui Gli          Ingresso: sett.1 32€ / sett.2 26€ / sett.3 16€ (più d.p.)
sdraiati del 2013.
Ha fondato nell’89 il settimanale satirico Cuore, di-
retto fino al ‘94. Dal ‘96 collabora con Repubblica
come editorialista di punta e tenendo giornalmente
una rubrica fissa nella pagina centrale delle opinioni,
L’amaca, in cui commenta con acume vicende e co-
stumi della nostra società. Collabora a L’Espresso con
la rubrica Satira preventiva, visionaria parodia di fatti
e personaggi. È anche autore di spettacoli teatrali, te-
levisivi e di testi per artisti.
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                                              di Verona
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