DALL'8 GENNAIO "CITA A - CIEGAS" di Mario Diament con - Il Discorso
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DALL’8 GENNAIO “CITA A CIEGAS” di Mario Diament con GIOELE DIX, LAURA MARINONI, ELIA SCHILTON, SILVIA GIULIA MENDOLA, VALENTINA BARTOLO al Teatro Un cast di primo livello in cui figurano Gioele Dix, Laura Marinoni, Elia Schilton, Silvia Giulia Mendola, Valentina Bartolo danno vita a un affascinante girotondo d’incontri, amori, segrete rivelazioni in “Cita a ciegas” in scena al Politeama Rossetti dall’8 al 12 gennaio per la stagione di Prosa del Teatro Stabile regionale. “Cita a ciegas” è il capolavoro di Mario Diament, scrittore, giornalista, autore teatrale argentino, da tempo trasferitosi a Miami dove insegna giornalismo all’Università. Apprezzato a livello internazionale, Diament ha al proprio attivo oltre trenta lavori teatrali, saggi, romanzi e una rilevante carriera da corrispondente dall’estero (Europa, Medio Oriente, Stati Uniti) e da direttore di importanti quotidiani. «È un intellettuale interculturale – lo definisce la regista Andrée Ruth Shammah che per la prima volta in Italia allestisce “Cita a ciegas” – un emigrato (a New York e in Israele prima di stabilirsi in Florida) ed esule che scrive della e sull’Argentina, sull’identità e sull’isolamento, tanto come fece il grande Borges». “Cita a ciegas” è il suo testo più rappresentato: al debutto a Buenos Aires sono seguiti cinque anni di cartellone ed il successo è stato deciso in tutto il Sud America, ma anche
negli Stati Uniti, a Parigi, Stoccolma, Spagna, Ungheria… Andrée Ruth Shammah non ha avuto dubbi nell’inserirlo fra le produzioni del milanese Teatro Franco Parenti: la regista ha dichiarato di aver avuto un vero “colpo di fulmine” per il testo ed i temi che sviscera, come il rapporto intimissimo fra madre e figlia, la mancanza di amore, il destino… I temi arrivano anche attraverso un meccanismo emotivo e sono espressi spesso attraverso un umorismo particolare. Per percepire appieno le vibrazioni, le atmosfere argentine del testo la regista non ha esitato a trascorrere un periodo a Buenos Aires, abitando proprio in Plaza San Martin, dove su una panchina amava sostare e riflettere l’anziano Jorge Borges. Quella panchina e il poeta sono citati nella pièce di Diamant, il cui punto focale è appunto un attempato scrittore cieco, che medita su una panchina, circondato da lussureggianti fiori di jacaranda. Lo interpreta Gioele Dix che seduto “al buio” nel parco, tende in realtà potenti dinamiche emotive con gli altri personaggi e li aiuta a “vedere” profondamente nel loro intimo, nelle loro passioni e nel loro destino. Sembra sia il caso a governare questo girotondo di rivelazioni, ossessioni, legami: un bancario (Elia Schilton, da poco applaudito ne “Il gatto” alla Sala Bartoli) siede un giorno accanto allo scrittore e gli confida la sua crisi di mezza età e il suo amore frustrante per una scostante giovane scultrice (Valentina Bartolo). Il destino la porterà poco dopo sulla stessa panchina a raccontare all’anziano la sua storia con un uomo maturo (il bancario). Ci si sposta poi nello studio di una psicologa (Silvia Giulia Mendola) durante una seduta con un’assistita (Laura Marinoni): il loro dialogo
rivela che la prima è moglie del bancario (con cui avrà poi un duro confronto) mentre la seconda è l’infelice madre della scultrice. Il cerchio si chiude quando la signora sosta a propria volta sulla panchina e lo scrittore riconosce in lei la donna che molti anni prima incrociò in una metropolitana, innamorandosene all’istante. Alla Sala Assicurazioni Generali lo spettacolo replica alle ore 20.30 dall’8 all’11 gennaio e domenica 12 gennaio alle ore 16. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti, agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511. PORDENONE, MUSICA: DOMANI AL TEATRO VERDI L’EVENTO CON IL CONCERTO DI FINE ANNO PORDENONE – Grande festa in musica, al Teatro Verdi di Pordenone, per il commiato 2019 e il saluto beneaugurante al nuovo anno in arrivo: a siglare la 40^ edizione del Concerto di Fine Anno promosso dal Centro Iniziative Culturali sarà una compagine Orchestrale fra le più blasonate d’Europa, la Sofia Sinfonietta, diretta dal M.° Svilen Simeonov, con la partecipazione del violinista solista Pavel Berman, artista acclamato in tutto il mondo, pluripremiato per il suo virtuosismo e le interpretazioni intense e carismatiche, figlio del leggendario pianista Lazar Berman. Appuntamento martedì 31 dicembre, alle 16 al Teatro Verdi: il sipario si alzerà sui 50 strumentisti della compagine bulgara, impegnati
in un programma d’eccezione, chiamato anche ad aprire il 2020 Beethoveniano, quando tutto il mondo festeggerà i 250 anni dalla nascita del grande compositore tedesco. Il concerto si aprirà infatti con il Concerto in Re maggiore op. 61 per violino e orchestra di Ludwig van Beethoven, e proseguirà con pagine di Johann Strauss Sohn (Ouverture da “Die Fledermaus”), Josef Strauss (Plappermaulchen op.245, Polka schnell), Johann Strauss Sohn (Champagner-Polka op. 211, Polka dello Champagne) per suggellare il concerto sulle note di Jacques Offenbach e della sua Ouverture da “Orphée aux Enfers”. Con la 40^ edizione del Concerto di Fine Anno, proposto a Pordenone ininterrottamente, il Centro Iniziative Culturali si conferma – anche per altri eventi annuali di musica, arte e cultura – il più longevo e qualificato operatore culturale del Friuli Occidentale. Ancora una volta, per il pubblico di Pordenone, l’anno si chiude con una scelta musicale di grande classe e con un programma originale e accattivante. Come si conviene per una celebrazione di fine anno. « L’idea dell’iniziativa partiva con Isidoro Martin e Luciano Padovese, allora direttore del CICP – spiega la presidente Francesca Vassallo – e molti nomi si sono poi avvicendati, da Don Gianni Lavaroni al M° Paolo Pellarin, sino ai Maestri Franco Calabretto ed Eddi De Nadai che oggi curano le attività musicali del Centro, sempre di caratura internazionale. Un apporto alla cultura del territorio di cui ci sentiamo orgogliosi, così come per le condizioni di accesso, facilitate alle persone meno favorite per età, condizioni fisiche, situazioni economiche, nel segno di una idea più democratica di cultura». Prenotare il concerto è semplicissimo, presso la biglietteria del Teatro Comunale Giuseppe Verdi: nelle giornate di sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00, da lunedì 16 a venerdì 20 dicembre in orario 16.00/19.00. Il 31 dicembre la biglietteria sarà aperta dalle 15.00, tel. 0434 247624 Info Centro Iniziative Culturali Pordenone tel. 0434.553205 www.centroculturapordenone.it
La Sofia Sinfonietta ha sviluppato con successo le tradizioni dell’Orchestra da Camera fondata nel ’72 in Bulgaria, attualmente si esibisce in compagini da 40 ad oltre 60 elementi. La mission dell’Orchestra è fra le più eclettiche, spazia infatti da cicli di concerti popolari all’esecuzione in anteprima di compositori contemporanea internazionali, alle interpretazioni di colonne sonore cinematografiche e teatrali, sino a progetti interattivi legati all’improvvisazione che attingono dalla musica elettronica, jazz e folk. L’orchestra si esibisce stabilmente in Europa, Asia e America, realizzando registrazioni per programmi radiofonici e televisivi ed etichette discografiche. È detentrice del Crystal Lyre 2001, una straordinaria edizione del premio annuale dell’Unione dei musicisti e dei ballerini bulgari, e della Golden Lyre 2007 per i grandi successi nell’arte performativa e nella musica. Molte le Sale da Concerto di rinomato prestigio che la accolgono regolarmente, come Bulgaria Concert, Hall Sofia, Filarmonica Berlino, Musikverein Vienna, Sava Center Belgrado, Victoria Hall Ginevra, Palau de la Musica Barcellona, Auditorio Nacional de Musika Madrid. Dall’anno 2000 Svilen Simeonov è il direttore principale. Pavel Berman Il violinista russo Pavel Berman, applaudito dalle platee di tutto il mondo, ha conquistato il Primo Premio e la Medaglia
d’Oro al Concorso Violinistico Internazionale di Indianapolis nel 1990 oltre al Premio Speciale per la migliore interpretazione dei Capricci di Paganini e della Sonata di Ysaye, che gli ha permesso di esordire a livello discografico con la Koch International. A soli 17 anni aveva già vinto il Secondo Premio al Concorso Violinistico Internazionale “Paganini” di Genova (1987). Nato a Mosca, ha studiato alla Scuola Centrale di Musica del Conservatorio, debuttava a sette anni con la Gorky Philarmonic Orchestra. Ha studiato poi con Dorothy DeLay nel 1992 alla Juilliard School di New York e poco dopo l’incontro con Isaac Stern ha segnato la sua creatività musicale, ma la sua maturità artistica è senz’altro legata al lavoro musicale con il padre, il leggendario pianista Lazar Berman . Si è esibito con prestigiose orchestre quali la Dresden Staatskapelle, la Indianapolis Symphony Orchestra, la Atlanta Symphony, la Dallas Symphony, la Miami Philarmonic, la Praga Symphony, la Royal Philarmonic di Liverpool, la Beijing Philharmonic, i Berliner Sinfoniker, ha collaborato con importanti direttori come Iliahu Inbal,Petr Altrihter,Vasiliy Sinayskiy,Andrei Boreiko. Ha tenuto concerti nelle più prestigiose sale del mondo quali la Carnegie Hall di New York, Théâtre des Champs Elysées e Salle Gaveau di Parigi, Herkulessaal di Monaco, Auditorio Nacional di Madrid, Bunkakaikan di Tokyo, Teatro alla Scala, Conservatorio Verdi di Milano, Parco della Musica di Roma, Palais des Beaux Arts di Bruxelles. Come camerista ha collaborato con musicisti quali David Soyer, Gustav Rivenius, Nabuko Imai, Alexandr Kniazev, Alexandr Rudin, Andras Schiff, Bruno Canino e molti altri.
Svilen Simeonov collabora come direttore e violino solista anche con la nuova Kaunas Symphony Orchestra e dirige orchestre quali la Lithuanian, la St. Georges Strings Orchestra e i Virtuosi di Mosca. Dal 2005 è docente di violino presso la prestigiosa Accademia Internazionale Incontri col Maestro di Imola. Ha inciso per Koch International, Audiofon, Discover, Supraphon e Phoenix Classics. Suona il violino Stradivari & lsquo; Maréchal Berthier’ 1716 della Fondazione Pro Canale di Milano. È stato insignito del premio Musician of the Year con l’orchestra Sofia Amadeus (1999), della Bulgarian National Radio, ha ricevuto il Crystal Lyre Award (2001) con l’Orchestra Collegium Musicum-Bankja e il Golden Lyre Award con l’orchestra Sofia Sinfonietta (2007) per l’alta risultati artistici nelle arti dello spettacolo. E’ direttore principale della Sofia Sinfonietta ed è direttore ospite dell’Operetta Stage di Vienna, del Teatro Lirico d’Europa e dell’Orchestra del Festival Strauss. Ha insegnato direzione a Sofia, Yangstown State University USA, Dana School of Music Ohio, Thiel College PA e Westminster College Pennsylvania, Seoul Corea, Kozani e Vlasti Greece, Festival del Golfo Italia,
Hanoi Vietnam. Si è esibito nella maggiori sale da concerto del mondo, dalla Berlin Philharmonic Hall al Musikverein Gold Hall Vienna, al Concertgebouw Amsterdam, e dal Seoul Art Center al Bunka Kaikan Center Tokyo, alla RAI Arturo Toscanini Hall Torino. IL MUSICAL “THE FULL MONTY” SBARCA AL GIOVANNI DA UDINE DAL 10 AL12 GENNAIO 2020 Udine, 19 dicembre 2019 – Quando la miseria morde c’è poco da fare: a mali estremi, estremi rimedi. Lo sanno bene gli operai disoccupati protagonisti del musical più atteso della stagione, The Full Monty, in scena al Teatro Nuovo Giovanni da Udine da venerdì 10 a domenica 12 gennaio 2020. Sul palcoscenico una storia intelligente e divertentissima che ha il sapore della rivalsa: quella di Giorgio, Aldo, Davide, “Cavallo”, Marcello e Daniele, che trascorrono le loro giornate nella periferia industriale di una grande città dividendosi tra la passione per il calcio e, soprattutto, un salario da reinventare. Spinti dalla situazione avversa, i nostri eroi in tuta blu si lasciano condurre in un’impresa fuori dall’ordinario per raggranellare un po’ di soldi: allestire uno spettacolo di… spogliarello maschile! Nonostante la timidezza, il senso di inadeguatezza e la difficile situazione in cui si trovano costretti, riusciranno con coraggio e un pizzico di incoscienza a mettersi di nuovo in gioco, conoscendo più a fondo se stessi e ritrovando i valori fondamentali dell’amicizia e della solidarietà. Ce la faranno ad iniziare una nuova vita? Lo scopriremo dopo un gioioso,
liberatorio “servizio completo” finale. A condurre il pubblico nel vivo di questa storia appassionante e a prestare “corpo” e anima ai nostri dinamici operai rimasti senza lavoro ma non senza idee, sono Paolo Conticini e Luca Ward – già protagonisti con la loro strepitosa verve dell’applauditissimo Mamma Mia! ospitato con successo al Giovanni da Udine due stagioni fa – Gianni Fantoni, interprete anche dell’edizione dello spettacolo andata in scena nel 2013, Jonis Bascir e Nicolas Vaporidis, quest’ultimo al suo debutto assoluto nel musical. In scena accanto a loro un cast ricchissimo di artisti e importanti attori della commedia musicale italiana come Sebastiano Vinci, Laura Di Mauro, Elisabetta Tulli, Valentina Gullace, i giovanissimi Tancredi Di Marco e Christian Roberto cresciuti nella “scuderia” del Teatro Sistina di Roma e già protagonisti dell’indimenticabile Billy Elliot, e Paila Pavese, che, oltre ad aver recitato al fianco di attori come Gigi Proietti e Vittorio Gassman, ha prestato la propria voce a celebri personaggi di cartoni animati e film d’animazione, tra tutti Anastasia e Jessica Rabbit. Grazie a una colonna musicale trascinante, il Musical conquista il cuore del pubblico perché quella di The Full Monty è una storia divertente che ha il sapore della rivalsa. Senza contare che le spettatrici più “golose” non resteranno di certo deluse: basterà attendere il finale dello spettacolo, quando il gruppo dei mitici disoccupati garantirà per i loro occhi, in un seducente e allegro chiaroscuro, il full monty, “il servizio completo… Le scenografie sono di Teresa Caruso, i costumi di Cecilia Betona, le coreografie di Roberto Croce, le luci di Umile Vainieri e il suono di Davide Zezza. Venerdì 10 gennaio 2020 alle 17.30 la Compagnia dello spettacolo incontrerà il pubblico nel foyer del Giovanni da
Udine per un nuovo appuntamento di Casa Teatro dal titolo Lotte Libere. Ospiti speciali gli atleti del Carnia Special Team, onlus che si occupa di sport per ragazzi con disabilità. Conduce Emanuela Furlan, direttore organizzativo di Mittelfest. Tratto dall’omonimo film inglese campione d’incassi del 1997 diretto da Peter Cattaneo, The Full Monty scritto da Terrence McNally, musicato da David Yazbeck e con la regia e l’adattamento italiano di Massimo Romeo Piparo torna in un’edizione totalmente rinnovata, prodotta dalla “griffe” dei musical di maggiore successo di questi ultimi anni, la Peep Arrow Entertainment. Ironia e battute memorabili sono soltanto alcuni degli ingredienti che rendono questo spettacolo irresistibile: parola delle centinaia di migliaia di spettatori che, replica dopo replica, sono state conquistate dalla sua storia divertente e al tempo stesso capace di far riflettere. I riferimenti alla nostra attualità sono infatti innumerevoli; per la prima volta, dopo le acciaierie di Sheffield del film e l’americana Buffalo della prima versione del musical approdata vent’anni fa a Broadway, la vicenda è ambientata nell’italianissima Torino che, dopo aver attirato forza lavoro da ogni angolo del Paese con le sue grandi industrie nell’età dell’oro dell’occupazione, fa i conti con la crisi economica e la fine di un’epoca. Biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udineaperta dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì e giorni festivi, il 24 dicembre e dal 1 al 6 gennaio 2020. L’acquisto dei biglietti è possibile anche online su www.teatroudine.it e www.vivaticket.it, nei punti vivaticket e alla Libreria Feltrinelli di Udine (Via Canciani), il venerdì mattina dalle 9.30 alle 13.00. Per info: tel. 0432 248418 e biglietteria@teatroudine.it. Previste speciali riduzioni per i possessori della G-Teatrocard.
TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE venerdì 10, sabato 11 gennaio 2020 – ore 20.45 sabato 11 gennaio 2020 – ore 16.00 fuori abbonamento domenica 12 gennaio 2020 – ore 17.00 THE FULL MONTY libretto di Terrence McNally musiche e liriche David Yazbeck E.L. REPUBBLICA_Natale in casa Faiello_Galleria Toledo - NAPOLI – 26 dicembre 2019 NATALE IN CASA FAIELLO a’ tombulella 1 31 45 50 16! di e con Antonio Faiello e Umberto Liberti e con la partecipazione dei musicisti Mario Menna [voce e fisarmonica] Francesco Aliperta [tammorra] Rosario Serpico [voce e ciaramella] Marco Marano [voce] e i ballerini Carlo Marino Anna Cortese Priscilla Ribera Rosa Fidato
Quando un gioco antico incontra la musica popolare… Tombolatammurriat :Il gioco e il suono della tradizione! Tra un ambo ed un terno ci saranno i “Cunti”, le citazioni dal Pentamerone di G.B. Basile, si seguiranno le orme d’antica memoria ritrovate dal maestro De Simone, si percepirà la poesia dei vicoli dei Quartieri Spagnoli, luogo magico della città, dove un tempo, al giovedì, la recita dei numeri diventava il gioco amato dalle donne… Tra una tammurriata ed una pizzica, tra ricchi premi e cotillons, è certo che sarà una serata esilarante…E dopo lo spettacolo ci saluteremo brindando con un buon calice, accompagnato dall’immancabile panettone! I premi in palio gentilmente offerti da: Pizzeria 400gradi di Ciro&Salvio Rapuano Multicinema Modernissimo Ennò Wine and Music La Campagnola via Tribunali Antica Farmacia Augusteo Chd Cerella Hair & Beauty Store
Antica Taverna a Chiaia Biglietteria: posto unico: 15 euro [2 cartelle incluse] bambini fino a 10 anni: 10 euro [2 cartelle incluse] 2 cartelle aggiuntive: 5 euro PRENOTAZIONE CONSIGLIATA! GIORGIO PANARIELLO “La favola mia” 14 aprile 2020 UDINE, Teatro Nuovo Giovanni da Udine Il 2020 sarà un anno speciale per Giorgio Panariello che compie 60 anni e festeggia i 20 anni di carriera dal grandissimo successo di “Torno sabato”! …E non poteva che scegliere il palco per celebrare questi importanti traguardi con un nuovo imperdibile tour che da marzo lo vedrà protagonista nei teatri italiani. Dopo aver conquistato le platee di tutta Italia accanto agli amici di sempre Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, il comico toscano si prepara infatti a tornare con “La favola mia”, un one man show unico in pieno stile “Panariello”. L’unica data in Friuli Venezia Giulia è in programma il prossimo 14 aprile (inizio alle 21.00) al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. I biglietti per lo spettacolo, organizzato da Zenit srl, in collaborazione con PromoTurismo FVG, Comune di Udine e Friends and Partners, saranno in vendita online su Ticketone.it dalle 16.00 di venerdì 20 dicembre e
disponibili in tutti i punti vendita dalle 11.00 di lunedì 30 dicembre. Tutte le info e i punti autorizzati su www.azalea.it Tante risate, un pizzico di irriverenza, attualità e grandi classici del suo repertorio: saranno questi gli ingredienti di questo nuovo spettacolo in cui Panariello racconta e si racconta ripercorrendo in una veste inedita e attuale i 20 anni che lo hanno visto protagonista tra teatro, cinema e televisione. Nato a Firenze ma versiliese di adozione, Giorgio Panariello inizia la sua carriera nelle tv private toscane a fianco di Carlo Conti. Nel 1997 Maurizio Costanzo fa debuttare Giorgio al Teatro Parioli di Roma con il one-man show “Boati di silenzio”, con cui ottiene uno straordinario successo di pubblico e di critica. Contestualmente iniziano anche le sue prime esperienze cinematografiche in “Finalmente soli” e “Bagnomaria”. Nel 2000 esce “Al momento giusto”, il film scritto dallo stesso Panariello. Nello stesso anno al comico toscano viene affidato “Torno Sabato”, varietà in prima serata su Raiuno per il quale si aggiudica, come personaggio dell’anno, sia il Telegatto che l’Oscar Tv. Successo confermato nel 2002 con ben tre premi Oscar Tv e il Telegatto per il “Varietà dell’anno”. A grande richiesta, nel marzo dello stesso anno, torna nei principali teatri italiani con la ripresa dello spettacolo “Panariello…chi?” che registra il sold out in tutte e 31 le date. Il 2006 è per Panariello l’anno del Festival di Sanremo. Dopo aver portato una ventata di novità e valorizzato il “Made in Italy” nella più importante manifestazione canora italiana, torna nei teatri con “Faccio del Mio Meglio”, 75 repliche che lo impegnano fino alla primavera del 2007. Nel 2007 escono nelle sale due film di cui Giorgio è protagonista: a febbraio “Notte prima degli esami –
oggi”, vincitore del Telegatto come “Migliore film dell’anno”, e a ottobre “Sms Sotto Mentite Spoglie”, diretto da Vincenzo Salemme e campione di incassi. Il 14 luglio del 2008 debutta all’Arena di Verona con il tour “Del mio meglio”, nel quale ha scelto di riprendere alcune parti dello spettacolo invernale inserendo però nuovi monologhi, personaggi e musiche. Gli anni a venire sono costellati di molti altri grandi successi televisivi, teatrali, cinematografici e editoriali fino all’ultimo tour durato ben due anni con gli amici di sempre Conti e Pieraccioni e al nuovo progetto teatrale “La favola mia” che ha visto oggi il annuncio ufficiale. Biglietti in vendita online su Ticketone.it dalle 16.00 di venerdì 20 dicembre e in tutti i punti autorizzati dalle 11.00 di lunedì 30 dicembre. Info e punti vendita su www.azalea.it Il 29 Dicembre al Teatro Palamostre di Udine andrà in scena l’irresistibile Musical in lingua friulana “No tu sâs ce che tu âs”. Il 29 Dicembre al Teatro Palamostre di Udine andrà in scena l’irresistibile Musical in lingua friulana “No tu sâs ce che tu âs”.
Domenica 29 dicembre, alle 17.30, al Teatro Palamostre di Udine andrà in scena un irrinunciabile musical natalizio, ideato dall’Associazione Musicologi, con il patrocinio del Comune di Udine, intitolato “No tu sâs ce che tu âs”. Uno spettacolo comico tutto in lingua friulana, con la regia di Anna Placereani, unico nel suo genere, fatto di recitazione, canto, balletti su coreografie di Miriam de Zuccato, suggestive scenografie di Luigino Rigo e la straordinaria partecipazione di due compagini corali. Ambientato in una tipica casa friulana nel periodo natalizio, in cui sia i dialoghi e sia i brani cantati sono in “marilenghe”. Questi ultimi sono stati ideati da Alessio de Franzoni e da compositori friulani, diplomati al conservatorio “J. Tomadini” di Udine, arrangiati dagli stessi per strumenti e coro. Gli strumentisti suonano rigorosamente dal vivo (fisarmonica, pianoforte con Alessandro Tammelleo e Alessio de Franzoni, contrabbasso con Mauro Meroi, chitarra con Stefano Isola e batteria con Alessandro Piputto) con cantanti in costume, che recitano e cantano sul palco in lingua friulana, il tutto assieme a due cori, “Alpe Adria” di Treppo Grande e “Rose di mîl” di Montenars, diretti nell’occasione dal Maestro Alessandro Tammelleo, che hanno il compito di valorizzare le scene con i loro brani corali. La tematica del musical, seppur in chiave comica, è incentrata sui veri valori della famiglia, quei valori che si riscoprono nel periodo natalizio.
Il costo del biglietto è 10 euro adulti e 8 euro ragazzi fino a 12 anni, prenotabile su https://ilcaffedelvenerdi.it/eventi/prenotazione-no-tu-sas-ce- che-tu-as L’Associazione Musicologi è una giovane realtà che si dedica dal 2001 alla promozione della musica nella Regione Friuli Venezia Giulia sotto i più diversi aspetti: nei suoi quattordici anni di attività si è occupata di organizzazione di concerti e convegni, realizzazione di programmi radiofonici e televisivi, produzione di conferenze e cd musicali, interventi in campo educativo e divulgativo. L’Associazione Musicologi si è fatta inoltre promotrice di importanti progetti in campo educativo, con il sostegno di diversi enti pubblici e privati: il “Laboratorio Interscolastico di Istruzione e Sperimentazione Musicale” (LIISM), che ha portato la musica nelle scuole superiori di Udine e Gemona, su un’idea di Marco Maria Tosolini, con la collaborazione degli insegnanti della Music Academy JazzFunk Co.; “Glemone Music Lab”, “La musica dei miei luoghi”, un laboratorio di composizione guidata, con l’ausilio del computer, avente come soggetto ispiratore il territorio del Gemonese e dedicato agli alunni delle scuole elementari, la scuola di musica “Gemusica” a Gemona del Friuli con la sua ormai ultra-decennale attività, la “Casa della musica” di Udine che offre corsi di teoria e strumento musicale oltre a laboratori di DJ, tecnico del suono e di natura musicoterapica per donne in gravidanza e la scuola di musica alpina “Monte Bernadia” di Tarcento. E. L.
MONFALCONE NATALE “Monfalcone premia le sue eccellenze”, “el Concerton” e “Maratona musicale” Tre eventi dedicati alla cittadinanza La prima edizione di “Monfalcone premia le sue eccellenze”, evento dedicato dall’Amministrazione comunale alle personalità monfalconesi che si sono distinte in alcuni settori della vita civile, dando così lustro alla città, avrà luogo venerdì 20 dicembre, alle 18.00, in piazza della Repubblica. Il programma della manifestazione, che sarà presentata da Rita Apollo, prevede il saluto delle autorità e la consegna dei riconoscimenti. Sempre venerdì ritorna il tradizionale e atteso appuntamento con “el Concerton”, lo spettacolo natalizio a ingresso gratuito al Teatro Comunale di Monfalcone, alle ore 20.45. Un’occasione per scambiarsi gli auguri apprezzando le esibizioni della Banda Civica Città di Monfalcone, del Coro Associazione Culturale “Ermes Grion” OdV, della Scuola di danza ASD Movartex e della compagnia teatrale Oggi, Domani e Sempre. Presenta Franco Ongaro. Sabato 21 dicembre, nella tensostruttura riscaldata in piazza della Repubblica, alle 16.30 prende il via la “Maratona musicale Segnali DinAMICI”: sei ore di musica live no stop, un evento organizzato dall’Associazione dinAMICI, con la collaborazione del Comune di Monfalcone e la direzione artistica di Gianpiero Augusti e Marco Bertoli (AlchemicA). Presenta Igor Damilano, programma: Acoustic Dogs, Paki Dj, Carlo Marzaroli & Niki Grigolon, DJ “Zippo”, AlchemicA, AlchemicA & “Piccolo coro di Monfalcone e OndeMedie”, The
Lords&Friends, RockStoryTelling, Zeppelin Replay, Fist of Rage. Durante tutto l’evento ci sarà il servizio di catering con chiosco di cibo e bevande grazie a Mainardi Food. Open Bar aperitivo con Prosecco Maritani organizzato dal Caffè Municipio Monfalcone. Durante la serata sarà presentato il brano “Tra le stelle” scritto e prodotto da Gianpiero Augusti e AlchemicA, realizzato grazie anche alla collaborazione del Piccolo coro di Monfalcone e OndeMedie. L’intero ricavato della serata andrà a favore della raccolta fondi per la realizzazione del progetto “Per una nuova neuropsichiatria infantile” presso l’ospedale San Polo di Monfalcone. Si segnala infine che lo spettacolo previsto in Teatro Comunale domenica 22 dicembre 2019 alle 20.30 dal titolo Giovanni Granzotto Racconta l’arte moderna. Storie di Storia dell’Arte, accompagnato al pianoforte da Gianni Della Libera, su indicazione del prof. Granzotto è stato posticipato a gennaio, in data da definirsi. Apertura straordinaria alla Grotta Nuova di Villanova VILLANOVA. Per inaugurare l’anno nuovo le Grotte di Villanova organizzano, domenica 5 gennaio, un’apertura straordinaria. Alle 10.30 è in programma un concerto corale organizzato dall’Unione Società Corali Friuli Venezia Giulia, che farà tappa proprio a Villanova delle Grotte in occasione della manifestazione Nativitas 2019. Nell’ambito dell’apprezzata rassegna di canti e tradizioni natalizie, si esibiranno sul palco naturale della Grotta Nuova il coro “Le Voci della
Foresta”, diretto da Dario Scrignaro, e il coro “Monte Sabotino”, diretto da Roberto Lizzio. «Promosso dall’Usci Friuli Venezia Giulia – spiegano gli organizzatori -, questo percorso musicale è cresciuto negli anni e ora racchiude circa 150 eventi, distribuiti nelle province di Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone ma proposti anche in altre regioni italiane e all’estero (Austria, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca)». L’evento è gratuito (gradita la prenotazione) e prevede l’ingresso all’interno della grotta in compagnia di una guida, che accompagnerà il pubblico fino alla suggestiva Sala del Palco. Il ritrovo è alla reception alle 10.15. Sono consigliati abiti comodi e caldi e scarpe da trekking. L’escursione è sconsigliata a persone claustrofobiche, che faticano a fare le scale oppure a deambulare. In caso di neve o gelo l’evento sarà spostato all’interno del locale Ai Templari. Al termine sarà offerto dal Gruppo Esploratori e Lavoratori Grotte di Villanova (Gelgv) un brindisi a base di vin brulè. Sempre domenica 5 gennaio, nel pomeriggio, sarà proposto un doppio appuntamento: la Grotta resterà aperta e
visitabile(soloperununicogiroin partenza alle 14) per tutti coloro che desiderano ammirare l’affascinante percorso ipogeo attrezzato, in anteprima rispetto all’apertura della stagione turistica prevista per il prossimo mese di marzo. Il prezzo del biglietto d’entrata per l’occasione sarà ridotto. Sempre alle 14, in anteprima, sarà possibile prendere parte all’escursione “Off road”, sulla parte storica della Grotta Nuova, per chi desidera scoprire in sicurezza cosa c’è oltre il percorso attrezzato. La Grotta Nuova, lunga quasi 9 chilometri totali, prevede un percorso attrezzato e illuminato di circa un chilometro (1,5 km quando saranno terminati i lavori di completamento fino alla Sala Margherita) e quasi 3/4 chilometri di percorso extra turistico, accessibile senza difficoltà anche da parte dei turisti accompagnati ovviamente da guide speleologiche abilitate. Domenica 5 gennaio i partecipanti saranno accompagnati lungo il ramo principale seguendo le tracce dei primi esploratori, che, nel lontano 1925, iniziarono le ricerche partendo dal paese. Il ritrovo è alla reception alle 13.45 e la durata dell’escursione sarà di circa tre ore. Per entrambi gli eventi (necessaria la prenotazione) contattare Tiziana 347-8830590 (whatsapp) oppure scrivere agli indirizzi mail tizcaver@gmail.com, eventi@grottedivillanova.it oppure in
fo@insidefvg.com. E’ anche possibile visitare il sito internet www.grottedivillanova.it. A tutti i partecipanti sarà donato il calendario 2020 del Comune di Lusevera, dedicato al 95esimo anniversario dalla scoperta delle Grotte di Villanova. MAX PEZZALI “CANTA MAX – MAX PEZZALI LIVE” 2 luglio 2020 – Ore 21.00 BIBIONE (Venezia) – Stadio Comunale Biglietti già in vendita online su Ticketone.it e disponibili in tutti i punti vendita del circuito dalle 11.00 di domenica 22 dicembre. Info e punti autorizzati su www.azalea.it e www.fvgmusiclive.it L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali Dopo lo straordinario sold out di San Siro registrato in meno di tre settimane dall’apertura delle vendite e dopo aver aggiunto un secondo concerto a luglio, sempre nel tempio della musica live italiana, Max Pezzali, fra i cantautori più amati dal pubblico italiano di diverse generazioni, annuncia oggi un’imperdibile data zero che anticiperà i due esplosivi live milanesi, un concerto unico in programma il prossimo giovedì 2 luglio 2020 allo Stadio Comunale di Bibione (Ve). I biglietti per questo nuovo imperdibile evento, organizzato da Zenit Srl, in collaborazione con Vivo Concerti, Fvg Music Live e il Comune di San Michele al Tagliamento – Bibione, sono già in vendita
online su Ticketone.it e saranno disponibili in tutti i punti vendita autorizzati del circuito dalle 11.00 di domenica 22 dicembre. Radio Italia è la radio ufficiale dell’evento. Per info e punti autorizzati visitare www.azalea.it e www.fvgmusiclive.it . «Per me l’idea di cantare a San Siro è inspiegabile, – ha commentato l’artista – devo ancora metabolizzarla: è come un sogno che ho sempre avuto paura di sognare perché troppo grande e bello. – Racconta Max Pezzali, e continua – Un sogno così bisogna meritarselo e ora so di voler mettere tutto me stesso per poterlo realizzare e per far vivere una serata unica e indimenticabile alle persone che verranno a cantare con me le mie canzoni. Per me sarà sicuramente sarà memorabile» I live di San Siro vedranno quindi una grande anteprima a Bibione, notizia che farà sicuramente felici le decine di migliaia di fan del Nordest. Con l’odierno annuncio la città di Bibione si conferma meta e centro della grande musica
italiana per l’estate 2020. Fra i grandi concerti che si terranno allo Stadio Comunale ricordiamo anche le date zero del cantautore romano Ultimo (29 maggio) e del fuoriclasse del rap italiano Salmo (9 giugno). Biglietti in vendita, info su www.azalea.it . Si prevede che i tre grandi eventi in programma potranno portare nel centro balneare in comune di San Michele al Tagliamento oltre 60 mila persone, con ovvie ricadute economiche positive per tutto il territorio. NOTE BIOGRAFICHE Max Pezzali fonda gli 883 nel 1992 con Mauro Repetto, con cui debutta al Festival di Castrocaro presentando il singolo “Non me la menare“. Nello stesso anno, i due pubblicano il loro primo album “Hanno ucciso l’uomo ragno” e raggiungono la prima posizione della hit parade con oltre 600.000 copie vendute. L’anno successivo esce “Sei un mito“, singolo che anticipa “Nord Sud Ovest Est”, album da oltre 1.300.000 copie. Il 1993 è anche l’anno che vede il trionfo del duo al Festivalbar, prima che Mauro Repetto lasci l’Italia e anche gli 883. Così, due anni dopo, Max Pezzali partecipa al Festival di Sanremo presentando “Senza averti qui” (1995), brano con cui vince il celebre concorso canoro italiano, anteprima del nuovo album “La donna, il sogno & il grande incubo”; il disco raggiunge la prima posizione in classifica grazie a brani come “Tieni il tempo“, “Gli Anni” e “Una canzone d’amore“. Nel 1997 esce “La dura legge del gol”, che contiene “La regola dell’amico“. La vera svolta arriva nel 2001, quando Max Pezzali inaugura la sua carriera solista con l’album “1 IN +”, che conquista immediatamente la prima posizione della classifica di vendita. Seguono “Il mondo insieme a te”, disco del 2004 contenente successi quali “Lo strano percorso” e “Il mondo insieme a te”. Dopo 2 anni di silenzio esce “Time Out”: 11 brani inediti prodotti da Claudio Cecchetto e Pier Paolo Peroni, registrati e realizzati da Michele Canova. È il 2011 l’anno in cui l’artista torna in gara a Sanremo con il brano “Il mio secondo tempo”. A giugno 2013 esce “Max 20”, anticipato dal singolo
“L’universo tranne noi ”, con una tracklist che vede l’amichevole partecipazione di Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Cesare Cremonini, Elio, Fiorello, Gianluca Grignani, Jovanotti, Nek, Raf, Eros Ramazzotti, Francesco Renga, Giuliano Sangiorgi, Davide Van De Sfroos e Antonello Venditti. Il disco rimane in vetta alle classifiche di vendita per due mesi consecutivi. Nel 2015 è la volta di “È venerdì”, il nuovo e primo singolo che anticipa l’uscita del nuovo progetto di inediti “Astronave Max” (1 giugno 2015), seguito da un tour che registra il tutto esaurito nei palazzetti italiani e da “Astronave Max New Mission 2016”, una nuova raccolta che include i brani del precedente disco, insieme a 2 inediti e 14 successi in versione live. Nel 2017 esce il nuovo singolo inedito “Le canzoni alla radio” con Nile Rodgers. A giugno 2019 pubblica il nuovo singolo “Welcome to Miami (South Beach)”, una sorta di gioco sul “tema tropicale” che invade le radio e le piattaforme di streaming in prossimità dell’estate. A novembre esce “In questa città”, un ballad in perfetto stile “pezzali” dedicata alla città di Roma. Il 10 e l’11 luglio 2020 il cantautore sarà protagonista di “SAN SIRO CANTA MAX”, due date evento che lo vedranno per la prima volta protagonista sul palco dello stadio San Siro di Milano: i live speciali saranno preceduti dalla data zero prevista il 2 luglio 2020 allo Stadio Comunale di Bibione. La vedova allegra martedì 17 dicembre al Teatro Ristori di
Cividale Cividale del Friuli – La regina delle operette approda al Teatro Adelaide Ristori con la Compagnia Italiana di Operette martedì 17 dicembre alle ore 21, quando si alzerà il sipario sulla Vedova Allegra, capolavoro di Franz Lehár. La serata si inserisce nel cartellone proposto da Circuito ERT e Comune. Il team di artisti della Compagnia, celebre realtà teatrale presente sulla scena da sessantasei anni, farà rivivere la piéce con l’allestimento firmato dal regista di fama mondiale Flavio Trevisan, le coreografie di Monica Emmi, la direzione musicale di Maurizio Bogliolo e la direzione artistica di Maria Teresa Nania. Buonumore, leggerezza e musiche coinvolgenti accompagnano una trama ormai secolare le cui tematiche legate al denaro, al potere, all’amore e alla gelosia restano sempre attuali. Ambientata nei locali dell’Ambasciata del Pontevedro a Parigi, l’operetta ha per protagonista Hanna Glavary, interpretata da Clementina Regina, vedova di un ricco banchiere di corte. Njegus, segretario un po’ pasticcione, impersonato dall’attore Claudio Pinto e il Barone Zeta, ambasciatore interpretato da Riccardo Sarti, su incarico del sovrano di Pontevedro, cercano di combinare un matrimonio tra Hanna e un compatriota in modo che la dote della ricca vedova resti nelle casse dello Stato. Dopo una serie di scambi di promesse e di coppie, di sospetti e di comici equivoci il lieto fine riesce a trionfare. A interpretare il Conte Danilo Danilowitsch, segretario dell’ambasciata pontevedrina sarà Massimiliano Costantino, mentre Irene Geninatti Chiolero sarà la Baronessa Valencienne, Vincenzo Tremante sarà Camille De Rossillon, Daniela d’Aragona sarà Prascowia Bogdanowitsch, Riccardo Ciabò vestirà invece i panni del Conte Bogdanowitsch, Danilo Ramon Giannini quelli di Cascada e Stefano Rufini quelli di St-Brioche.
L’ope retta vedrà inoltre l’esibizione del corpo di ballo Ensemble Nania Spettacolo con Giada Lucarini, Martina Alessandro, Martina Coiro, Erika Pentima, Idiana Perrotta e Raffaella Siani. Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it e chiamando il Teatro Ristori di Cividale (0432 731353).
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