Anno 14 Numero 5 Marzo - Liceo Classico Gioberti

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Anno 14 Numero 5 Marzo - Liceo Classico Gioberti
Anno 14
Numero 5
  Marzo
Anno 14 Numero 5 Marzo - Liceo Classico Gioberti
Car* Giobertin*,
  Questo mese romperò la tradizione e non vi chiederò
come state: lo so già e vi compatisco. Maggio si avvici-
na, i professori cercano di accaparrarsi tutti i giorni pos-
sibili per le verifiche, le ore scarseggiano e il calendario
                   delle prove si infittisce.
 L’altro giorno, mentre attraversavo l’atrio sulle note di
  “My Sharona” e cercavo di tenere a bada i miei piedi
                                                                       INDICE
  danzanti, mi sono resa conto del fatto che, paradossal-
mente, mi sentissi a casa. Insomma: tra lezioni, pomerig-      3   Rassegna Internazionale
 gi a stampare il giornalino e pranzi clandestini in classe
prima di correre in aula studio, passo più tempo a scuola          4   Manifestazione 15
 che a casa. La cosa non vi stupirà di certo poiché, più o
  meno, facciamo tutti la stessa vita qui all’interno delle              5-7   Mafia
   mura del Gioberti. Eppure, nonostante si passi molto
tempo in un medesimo luogo, non è detto che ci si senta                7 Hidden figures
 a casa. Io al Gioberti mi sento a casa poiché so che, al-
 meno una volta al giorno, la professoressa Rossi mi fer-
                                                                   8    Il mese giobertino
 merà per darmi un gioioso buongiorno. Mi sento a casa
 anche al sabato quando, con gli occhi ancora socchiusi,
mi imbatto nel professor Panza e mi ritrovo un bicchieri-
                                                                          9   Poesia
no di caffè bollente in mano. In questa scuola io mi sen-
 to a casa perché so che, mentre esco, troverò qualcuno                 10    Serie Tv
affacciato al gabbiotto che potrò salutare agitando la ma-
                            no.                                     11 Witold Pilecki
 Ed ecco perché, a due mesi dalla fine di questo capitolo
della mia vita chiamato liceo, penso di poter dire di esse-
                                                               11-12       I pensieri di Oliver
       re stata una “ragazza tutta casa e… casa”.
  Buon aprile Giobertin*, dal mese prossimo in questo
           spazio troverete una nuova voce.
                   La caporedattrice, Giulia Scarpante
                 Il vice caporedattore, Gabriele Manzi

                                                                                                  2
Anno 14 Numero 5 Marzo - Liceo Classico Gioberti
Müller ha assolto Trump                                        Ius Soli ? Non se ne parla
                                           Dal rapporto di     "Ius soli? Non se ne parla. L'Italia è già oggi il Paese che
                                           Robert Mueller       concede più cittadinanze ogni anno, non serve una nuo-
                                         emerge la "totale e     va legge. La cittadinanza è una cosa seria e arriva alla
                                          completa assolu-       fine di un percorso di integrazione, non è un biglietto
                                          zione" di Donald       per il Luna Park". Così il ministro dell'Interno Matteo
                                          Trump. Lo affer-      Salvini, sottolineando che "in singoli casi eccezionali si
                                           ma la portavoce      può concedere anche prima del tempo, ma la legge non
                                         della Casa Bianca,       cambierà". Quanto a Ramy, il ragazzo del bus di San
Sarah Huckabee Sanders. ''Meglio di quanto mi aspettas-        Donato Milanese, "stiamo proseguendo con tutte le veri-
si''. E' il commento a caldo di Rudolph Giuliani, il legale     fiche del caso, spero di incontrarlo presto e ringraziarlo
 di Trump. Il procuratore speciale per il Russiagate, Ro-                          per il suo coraggio".
bert Mueller, non ha rinvenuto nessuna collusione fra la
  campagna presidenziale di Donald Trump e la Russia.
Lo riportano i media americani. Le conclusioni principa-
li dell'indagine sul Russiagate sono contenute in una let-
 tera di quattro pagine inviata al Congresso dal ministro
  della Giustizia, William Barr. "Il procuratore speciale
non ha rinvenuto che la campagna di Trump, o qualcuno
associato con questa, abbia cospirato o si sia coordinato
 con il governo russo nei suoi sforzi, nonostante le varie
 offerte giunte da individui affiliati con la Russia per as-
   sistere la campagna di Trump", si legge nella lettera.

      Varese, striscioni commemorativi                               Roma ricorda le Fosse Ardeatine
                        fascismo                                                                       Anche Roma ha ri-
                                                                                                      cordato oggi l'eccidio
Due striscioni bianchi con dipinto il fascio littorio e con                                            delle Fosse Ardeati-
scritto "fasci italiani di combattimento" e "San Sepolcro                                               ne, a 75 anni dalla
patria nostra", entrambi firmati dalla 'comunità militante                                              tragica strage. “75
 dei dodici raggi', sono stati appesi nel centro di Varese                                               anni dopo rimane
la notte scorsa, in occasione del centenario del fascismo.                                            ancora una ferita do-
Sono inoltre stati sparpagliati nel centro cittadino volan-                                           lorosa - scrive la sin-
tini con fotografie e commenti commemorativi del regi-          daca della Capitale, Virginia Raggi -. Ricordare le 335
me fascista, anche questi firmati dai Do.ra. La comunità,      vittime della follia nazista è il modo di testimoniare l'an-
  militanti e fondatori, sono già sotto inchiesta da parte      tifascismo di Roma e la difesa di ogni forma di libertà.
              della Procura di Busto Arsizio.                  La memoria è il fondamento di un futuro consapevole e
                                                                 democratico". "Ricordiamo il 24 marzo di 75 anni fa
                                                                 come una delle giornate più buie del nostro Paese", il
                                                                 messaggio del presidente della Regione Lazio, Nicola
                                                               Zingaretti. "Non smetteremo mai di fare memoria, forte,
                                                                 diffusa, in particolare tra i giovani - afferma invece la
                                                                presidente dell'Anpi, Carla Nespolo -. Non smetteremo
                                                               mai di fare umanità. Dedichiamo la bellissima e preziosa
                                                                        Prato antifascista di ieri ai 335 martiri".
                                                                                   Eleonora Ferrera

                                                                                                                            3
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MANIFESTAZIONE 15
     “Tutto è cominciato sulle scale del Parlamento           obiettivo,”proprio come un sussurro a volte fa più
   svedese,il 20 agosto,un giorno di scuola come un                  rumore di un urlo",come dice Greta.
  altro,quando Greta Thunberg si è seduta con il suo         Anche a Torino più di 30000 studenti sono scesi in
cartellone e i suoi volantini fatti in casa e ha iniziato   piazza per dimostrare che i giovani vogliono vedere
la sua protesta.” Da allora,i venerdì hanno smesso di         il cambiamento, e sono pronti a mettersi in gioco
   essere normali giorni di scuola per gli studenti di         per chiederlo, per pretenderlo, usando la propria
   oltre 117 paesi che nelle ultime settimane hanno          voce, senza intermediari. Che i ragazzi e le ragazze
     protestato seguendo l'esempio della sedicenne          di oggi vogliono essere certi di poter avere un futuro
                           svedese.                          a loro disposizione, un luogo in cui crescere, un Pi-
  Il suo modo di mani-                                                                         aneta da abitare, una
   festare ha coinvolto                                                                     Terra in cui far nascere
    migliaia di persone                                                                       i loro figli e i figli dei
 dimostrando che anche                                                                                loro figli.
  un solo individuo che                                                                         C’è chi ha detto che
  crede fermamente nei                                                                      erano lì solo per saltare
   suoi ideali può con-                                                                         le lezioni a scuola e
    dizionare il mondo.                                                                       all’università. C’è chi
           È nato                                                                            ha detto che avrebbero
così ,spontaneamente, il                                                                     lasciato le piazze terri-
 movimento Fridays for                                                                        bilmente sporche. C’è
  Future con l’obiettivo                                                                      chi ha detto che erano
  di forzare i governi a                                                                     tutti venuti con il SUV
 tagliare le emissioni di                                                                   del papà e solo per farsi
 CO2 del 15% ogni an-                                                                          i selfie. Ma chi c'era,
 no. Grazie a questa de-                                                                      sapeva benissimo che
 terminazione, Greta,a dicembre, è stata invitata alla       la verità è un’altra, e il clima che si respirava in pi-
  COP24 in Polonia, dove ha tenuto un discorso che                        azza era totalmente diverso.
                ha fatto il giro del mondo.                  Un'onda inarrestabile di cartelli, canti, un corteo di
L'appello di questa ragazzina apparentemente timida           giovani in cui non c'era spazio né per disordini né
    e tranquilla non ha mezzi termini: il pianeta sta       per la politica. Tanti slogan,tante parole con un uni-
 morendo e bisogna agire. Gli obiettivi da rispettare        co significato fondamentale: ” Aiutateci a crescere
       sono quelli fissati dall'Accordo di Parigi del                       in un mondo migliore".
  2015: mantenere il riscaldamento globale ben al di
     sotto dei 2° C e fare i più grandi sforzi per non                         Alessandra Cappi
superare l'aumento di temperatura di 1,5 ° C rispetto
                  ai livelli preindustriali.
 Lo scorso 15 marzo milioni di ragazzi si sono radu-
  nati in oltre 1700 città del mondo,scioperando,non
manifestando per il primo evento organizzato di Fri-
    days for future, il Global Strike for Climate. Un
      evento che di prefiggeva di essere apolitico e
   apartitico, ma soprattutto pacifico,per dimostrare
      che non serve la violenza per raggiungere un

                                                                                                                      4
Anno 14 Numero 5 Marzo - Liceo Classico Gioberti
LA MAFIA
La mafia è un’organizzazione criminale retta dall'o-                na fuggiti da Toledo nel XV secolo.
   mertà e regolata da riti e legami familiari. Le più
 note sono Cosa nostra, in Sicilia, la Camorra a Na-         Che cosa è successo e cosa succede il 21 marzo?
   poli, la 'ndrangheta in Calabria e la Sacra Corona
                       Unita in Puglia.                     Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera,
 La mafia si presenta capace di soddisfare quei biso-       Libera celebra la Giornata della memoria e dell’im-
             gni primari che lo Stato trascura.              pegno, ricordando le vittime innocenti delle mafie.
 Agisce in due modi: facendo avere come favore ciò           L'iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha
  che spetterebbe come diritto o che non spetterebbe          perso il proprio è figlio nella strage di Capaci. Un
  affatto; facendosi garante degli interessi dei propri     dolore che diventa insopportabile se alla vittima vie-
 affiliati e dei propri clienti, anche quando questi in-      ne negato anche il diritto di essere ricordata con il
               teressi vanno contro la legge.                                     proprio nome.
 Gli stessi mafiosi si definiscono “uomini d’onore”:         Dal 1996, ogni anno, in tanti luoghi d’Italia si reci-
 il termine mafia è estraneo alla loro cultura, anzi, è      tano i nomi delle vittime come un interminabile ro-
un’accusa infamante. L’immagine che di sé tendono              sario civile, per farli vivere ancora, per non farli
a dare è quella di tutori della buona convivenza civi-        morire mai. Il 1° marzo 2017 è stata approvata la
le, di gente che risolve i problemi, di amministratori         proposta di legge che istituisce e riconosce il 21
 della giustizia, di specialisti nella soluzione di con-     marzo come “Giornata della Memoria e dell’Impe-
flitti. Le più recenti indagini su alcune famiglie ma-             gno in ricordo delle vittime delle mafie”.
fiose hanno evidenziato un perfezionamento dei lin-
  guaggi e dei codici utilizzati dagli uomini d’onore                               LIBERA
  per comunicare: si è preferito ridurre al minimo la          Sono sempre più numerosi gli uomini e le donne
comunicazione verbale, enfatizzando le potenzialità           che si uniscono mettendo insieme le loro energie
 simbolico -significative dei gesti, degli sguardi, del     per costruire una città onesta, giusta, libera dal pote-
                         non detto.                         re delle mafie. I protagonisti non sono eroi o uomini
Alla parola è sempre preferibile il silenzio, che deve      eccezionali, ma persone comuni che hanno deciso di
essere rispettato anche dai capi. L’uso limitato della        non rassegnarsi alla paura e hanno scelto di stare
 parola consente un controllo più sigillato dei mem-          dalla parte della legalità e della libertà. “Libera” è
   bri dell’organizzazione e una minore esposizione          un’associazione contro le mafie, è stata fondata da
 alla violazione delle regole. Il peggior tradimento è      Luigi Ciotti il 25 marzo 1995, con l'intento di solle-
l’infamia. La persona infame è chi parla, chi viola la        citare la società civile nella lotta alle mafie e pro-
 regola del silenzio lasciando emergere ciò che deve        muovere legalità e giustizia. La sua prima iniziativa
                       essere taciuto.                      è stata una raccolta di firme per una proposta di leg-
 La nascita del fenomeno è ancor oggi oggetto di di-        ge, approvata nel 1996, sul riutilizzo sociale dei be-
  battito e di studio. Secondo alcuni potrebbe essere        ni confiscati alle mafie. Libera è riconosciuta come
stato originato dall'antica setta dei Beati Paoli, attiva     associazione di promozione sociale dal Ministero
  a Palermo nel XII secolo, mentre per altri sarebbe                       della Solidarietà Sociale.
dovuta all'immigrazione in Italia di tre cavalieri spa-
   gnoli tra loro fratelli di nome Osso, Mastrosso e
 Carcagnosso, appartenenti alla setta segreta Gardu-
                                                                                                                   5
Anno 14 Numero 5 Marzo - Liceo Classico Gioberti
GIOVANNI FALCONE                                                  PER QUESTO MI CHIAMO
                                                                        GIOVANNI
Giovanni Falcone fu un magistrato italiano che, assieme      Giovanni, il protagonista del libro, sta per compiere 10
                                                             anni. Per il giorno del suo compleanno, il padre, Luigi,
 al collega e amico Paolo Borsellino, è considerato una        decide di fargli un regalo particolare: trascorrere una
delle personalità più importanti nella lotta alla mafia in   giornata insieme per spiegargli il perché del suo nome.
              Italia e a livello internazionale.                        Lo porta a Mondello, sulla spiaggia.
Nacque in un famiglia benestante il 18 maggio del 1939,      Il padre spiega al bambino che il suo nome è un omag-
il suo parto fu caratterizzato dall’arrivo di una colomba    gio a un grande uomo, un suo amico magistrato che ha
                                                           combattuto la mafia: Giovanni Falcone. Per fargli capire
che Giovanni accudì per alcuni anni. Falcone fu un uo-       cosa sia la mafia, Luigi fa un paragone partendo da un
 mo molto tenace e coraggioso che combatté la mafia,       evento a cui Giovanni ha assistito il giorno prima dell’i-
  principalmente siciliana, e per questo fu ucciso nella    nizio delle vacanze: un suo compagno di classe che ve-
           strage di Capaci il 23 maggio 1992.             niva spinto giù dalle scale da un altro ragazzino, il bullo
                                                           della classe, che per ottenere ciò che vuole usa la violen-
                                                                                          za.
                                                           Luigi spiega chi sia stato Giovanni Falcone, racconta del
                                                               processo, del coraggio e della tenacia del magistrato.
                                                             Affascinato da questa figura, il figlio chiede di raccon-
                                                           targli tutto nel dettaglio. Il padre allora gli parla dei me-
                                                            todi utilizzati dalla mafia per arruolare nuove forze, del
                                                            giuramento che fanno gli uomini d’onore. Per semplifi-
                                                               care la paragona a un carciofo, dove le foglie esterne
                                                           sono le persone che contano poco, mentre al centro c’è il
                                                            boss. Confessa al piccolo che anche lui, in passato, ave-
Mentre il magistrato stava tornando da Roma il mafioso va pagato il pizzo alla mafia, atto di cui poi si era pentito
Giovanni Brusca azionò il telecomando che provocò l'e- e che aveva denunciato. La risposta non si era fatta at-
 splosione di 1000 kg di tritolo, sistemati all'interno di  tendere: il suo negozio, infatti, era stato raso al suolo. Il
 fustini in un cunicolo di drenaggio sotto l'autostrada. I libro   si conclude con la visita di Giovanni alla sorella di
due furono scaraventati contro il parabrezza. Entrambi                                Falcone.
                                                            Questo libro è perfetto per spiegare a chiunque, soprat-
 furono portati all’ospedale in elicottero, ma morirono tutto i più piccoli, cos'è effettivamente il movimento più
poco dopo. Paolo Borsellino fu ucciso dalla mafia il 19 violento e più presente in Italia. Non è il solito libro ar-
                       luglio 1992.                          gomentativo riguardante la mafia, racconta le parti più
                                                           profonde di questa organizzazione criminale. Viene soli-
                                                             tamente letto nelle scuole medie per poi affrontare l'ar-
                                                           gomento. Sarebbe consigliabile leggerlo per informarsi e
                                                              sapere ciò che succede intorno a noi, dato che si tratta
                                                               del miglior modo per non rimanere nell'ignoranza ri-
                                                                            guardo a questo argomento.

                                                                                 Francesca Micelli
                                                                                 Valentina Damin

  L’ALBERO DI FALCONE
   E’ una pianta dedicata al magistrato, piantata in via
 Emanuele Nortarbartolo 23 a Palermo dove abitavano
Giovanni Falcone e Francesca Morvillo. Oggi è conside-
  rata uno dei simboli più importanti “contro la mafia”
poiché su di essi ogni giorno vengono riportati dai bam-
 bini i pensieri su foglietti, cartoncini e pezzi di stoffa,
 con cui ringraziano Falcone per il coraggio dimostrato
                nella lotta contro la mafia.
                                                                                                                       6
PRESIDIO LIBERA
          GIUSEPPE LETIZIA
Il 21 marzo si è celebrata la XXIV edizione della Gior-
   nata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
L'associazione Libera insieme con Avviso Pubblico han-
no scelto la città di Padova come punto di riferimento a
  livello nazionale, ma ogni regione aveva punti satelliti
come Novara, nel caso del Piemonte. Proprio qui si sono
ritrovate moltissime persone, da giovanissim* studentes-
 se e studenti delle elementari fino a cittadine e cittadini
 più anzian*. Si parla di circa 8 mila persone a Novara e
di 50 mila a Padova, grandi numeri, che però, letti da un Greta Thunberg non è una figura nascosta: il suo nome, il
  banco o un divano, possono non dire nulla. Per quelle             suo volto, la sua protesta hanno preso grande spazio sui
        strade, invece, significavano davvero molto.              giornali,  in televisione e su Internet, tuttavia è necessario
                                                                  dedicarle lo spazio che ha guadagnato e sottolineare l’im-
   Individui di tutte le età e di tutti i ceti sociali si sono    portanza delle battaglie che sta combattendo per tutti noi.
 riversate per le strade, hanno occupato le piazze, hanno Greta è svedese, è nata il 3 Gennaio 2003 ed è un’attivista
  cantato e camminato insieme e insieme sono arrivate a per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climati-
               Piazza dei Martiri della Libertà .                co. La giovanissima ragazza ha iniziato la propria protesta
                                                                il 20 Agosto dell’anno scorso, quando ha deciso di non pre-
     Lì, dopo una breve introduzione, Maria José Fava
                                                                  sentarsi a scuola di venerdì per andare a manifestare fuori
 (referente regionale di Libera Piemonte) ha introdotto i
                                                                 dal parlamento svedese. Il 4 Dicembre 2018, Greta ha par-
    vari interventi da parte delle autorità e ha preparato         lato davanti al COP4, il vertice delle Nazioni Unite, pro-
 tutt* i/le presenti alla lettura dei nomi delle 1112 perso- nunciando un discorso aspro e sincero, in cui ha sottolinea-
ne uccise dalla criminalità organizzata. Donne e uomini to l’importanza di rendersi conto del problema che ci si
   eliminat* dalla realtà , mort* per l'errore letale di una      pone davanti e affrontarlo utilizzando le adeguate misure.
    società segreta di cui l'Italia è osservatrice da tanto,     La sua radicale decisione, che molti hanno aspramente cri-
troppo tempo. Fra le vittime più recenti, ricordiamo Ma- ticato, e i suoi numerosi e bellissimi discorsi pubblici le
  rielle Franco, femminista socialista brasiliana apparte- hanno permesso di ricevere sempre più attenzione da parte
nente alla comunità LGBTQI+ morta il 14 marzo 2018, di coetanei e aduli, tanto da trasformare la protesta di lei
   colpita da diversi proiettili di calibro 9 provenienti da sola in una manifestazione mondiale, i Fridays for Future,
         una partita destinata alla polizia brasiliana.         e in particolare quella tenutasi il15 Marzo, a cui hanno par-
                                                                  tecipato un milione di studenti solo in Italia. Greta è stata
Dopo la lunga e sentita lettura dei nomi e cognomi delle
                                                                 addirittura candidata al premio Nobel per la pace. In poche
 vittime innocenti delle mafie, Libera Piemonte si colle-
                                                                    parole, una ragazza come le altre è diventata nel giro di
    gata con Padova per sentire e ascoltare il discorso di       pochi mesi una figura di riferimento per la lotta al cambia-
  Don Luigi Ciotti, presidente dell'associazione, nomi e            mento climatico e l’attivismo tra giovani. Forse proprio
  numeri contro le mafie Libera. Quest'ultimo ha denun- perché è diventata così popolare e la sua protesta quasi di
   ciato la disumanizzazione messa in atto dalla politica           moda che numerose figure di più o meno rilievo si sono
attuale nei confronti del diverso, ricordando che dobbia- sentite in dovere di attaccarla in modo spesso personale e
mo avere la forza e il coraggio di lottare sempre, in ogni non lecito. Alcuni criticano una delle ultimissime foto che
   istante della vita, perché il percorso del cambiamento ha postato su Instagram, in cui è ritratta mentre mangia un
      sarà lungo, difficile, tortuoso, ma dovrà essere.          panino tirato fuori da un sacchetto di plastica, che secondo
  Quindi, i vari e le varie partecipanti alla marcia si sono     gli  hater è prova della corruzione della attivista. Altri criti-
recat* verso i seminari pomeridiani che hanno denuncia- cano invece le sue frequenti assenze da scuola sostenendo
to diverse realtà sociali non più sostenibili né difendibi- che l’istruzione sia più importante dell’attivismo. Ma il
                                                                  commento più cattivo e meno adeguato è quello di Maria
 li, come il crescente sviluppo di organizzazioni mafiose
                                                                 Giovanna Maglie, scrittrice, che, in diretta televisiva, dice:
che dovrebbero essere condannate alla 416 bis ma conti-
                                                                  “la (Greta) metterei sotto con un auto”. I commenti che si
 nuano a essere attive sui vari territori italiani; e la tratta     possono fare su questa citazione sono pochi: è difficile
 di persone, che si origina dallo sfruttamento delle diffi- commentare asserzioni assurde e immotivate come questa.
 coltà personali, civili, economiche e sociali di una pre- Ad ogni modo bisogna riflettere sulle critiche che vengono
          cisa porzione della popolazione mondiale.               poste, sugli insulti e le cattiverie: non sono forse la prova
Infine, si è ritornat* verso i pullman o le stazioni, un po'     che   quello che dice Greta spaventa e bisogna quindi cerca-
       meno arzill*, ma decisamente più consapevoli.                                      re di sabotarla?

                       Carola Lanatà                                                     Bianca Zancan
                                                                                                                                 7
MarzoBuongiorno ragazzi,
                                                          è trascorso un altro mese e ne mancano solo più
                                                          ottanta all'ultimo giorno di scuola. Oltre alle oc-
                                                           chiaie, che ormai sono diventate una parte per-
                                                           sistente del corpo di ogni studente del Gioberti,
                                                          il mese che segue Febbraio è caratteristico per il
                                                           raffreddore. Ma non è quel raffreddore passeg-
                                                          gero che come una folata di vento leggera è ap-
                                                             pena percettibile, al contrario è uno di quelli
                                                           permanenti che ti gonfiano il naso e te lo fanno
                                                           diventare rosso come un pomodoro e ti mutano
 la voce in quella di Maria De Filippi o Omar Simpson ovviamente a seconda del sesso. Ma nono-
stante la voce nasale, il male alle ossa e gli starnuti continui sei costretto ad andare a scuola a cau-
                              sa delle trecentomila interrogazioni e verifiche.
  Un altro punto saliente che scombussola l'esistenza di ogni giobertino, ma come di ogni altro co-
 mune essere mortale è la temperatura. In questo periodo dell'anno, solitamente, le temperature va-
  riano dai 5 ai 14 gradi, ma quest'anno hanno fatto una riunione globale e hanno deciso in comune
  accordo di aumentare di qualche grado. Ed è così che la mattina per ogni studente è diventato un
  tabù su come vestirsi e sul prendere la giacca o lasciarla a casa. Oltre al cambiamento climatico e
 al raffreddore perenne si aggiunge quel giorno che porta gioia a tutto il genere femminile, la festa
 delle donne. Un tributo a noi donne che ogni giorno lottiamo per la parità dei diritti e contro le di-
seguaglianze di genere. È usanza, l'8 Marzo, ricevere le mimose, o meglio chiamati fiori puzzolen-
   ti costituiti da palline gialle che ti fanno allergia e ti fanno starnutire quattro o cinque volte in un
  minuto. La domenica precedente, il 3 Marzo c'è stata una manifestazione colorata di rosa in tutte
le piazze di Torino. L'intento era quello di fare una corsa sostenuta di circa 10km anche se alla fine
  è stata più una marcia di pinguini o una camminata lenta come quella di Sid il Bradipo. A seguire
c'è stato il 5 marzo, ovvero martedì Grasso o meglio chiamato il giorno dell'abbuffarsi, nel quale ti
siedi a tavola a mezzogiorno e ti alzi che è ora di andare a dormire con una stanchezza infinita do-
 vuta allo sforzo di ingerire sei mila costine di maiale. Le feste di carnevale però purtroppo hanno
una durata temporale paragonabile a un battito di ciglia alle quali seguono settimane faticose e im-
  pegnative. Ma non disperate perché il mese di marzo si concluderà in bellezza con la famosa Ora
   Legale che comporterà la perdita di un'ora di sonno e l'aumento del numero dei "mai una gioia".

                                            Chiara Ferrarese

                                                                                                            8
POESIA
            Tele ingannatrici e bugiarde             Anime collise per errore
          mi avvinsero con sporche adula-       cantano ad occhi chiusi i lori dolo-
                       zioni.                                  ri
                  Ebbra di parole                       e i loro vani sogni.
         senza emozioni e senza fondamen-             Sconosciute ma unite
                        to,                         dallo stesso caldo fremito,
                     mi avvolsi                 sono accolte dalla danza cadenzata
          lentamente nell’illusoria morsa.                  delle stelle
                 Ignara e ingenua                e ridendo con amara sofferenza
          bevvi ogni goccia della velenosa                si abbracciano
                       farsa
                                                leggeri sulla fresca rugiada mattu-
                  e quando ormai                                tina.
         mi parve di aver raggiunto l’apice,
                                                        Carlotta Marcon
                     rovinai giu
         dagli scoscesi fianchi della realta,
                 priva di appoggi.

                                                                                   9
The Umbrella Academy
Ciao a tutt*! Spero che l'anno scolastico stia procedendo futuro. Per provare a salvare il mondo li tradisce e torna
 al meglio per tutti. Per staccare un po' da scuola questo                      dalla sua famiglia.
mese vi propongo una serie tv uscita da poco: “The Um- Numero 1/Luther è rimasto con il padre per più tempo,
brella Academy”. É una serie televisiva statunitense ori- finché non viene mandato in una missione sulla Luna
ginale Netflix uscita a febbraio 2019, è tratta dall'omoni- che poi si rivelerà inutile. Allison/Numero 3 sfrutta il
  mo fumetto ideato dal cantante dei My Chemical Ro-         suo potere di far diventare realtà ciò che dice e diventa
                    mance, Gerard Way.                      un'attrice di fama mondiale. Diego/Numero 2 è un vigi-
L'1 ottobre del 1989 quarantatré donne di tutto il mondo lante irascibile con la capacità di controllare la traiettoria
 partorirono senza neanche essere rimaste incinte. Sette     degli oggetti che lancia. Il suo potere e le voci portano
di questi bambini vengono adottati da un eccentrico mi- Klaus alla tossicodipendenza, ma non è mai da solo per-
 liardario, Sir Reginald Hargreeves, che li addestra for- ché Ben gli è sempre accanto. Ben possedeva mostri di
   mando così una                                                                                     altre dimensioni
 squadra di supere-                                                                                sotto la sua pelle ed
roi. Tutti i bambini                                                                               era quindi capace di
nati in quelle esatte                                                                              trasformarsi e cam-
  circostanze sono                                                                                 biare la propria for-
 particolari, alcuni                                                                                         ma.
 hanno abilità spe-                                                                                  Mi è piaciuta tal-
 ciali e altri hanno                                                                               mente tanto che l'ho
 veri e propri super                                                                               finita in pochissimo
 poteri. Reginald li                                                                              e vela consiglio per-
cresce in quella che                                                                                 ché è piena di so-
  lui stesso chiama                                                                                   vrannaturale ma
   “The Umbrella                                                                                    allo stesso tempo è
 Academy” e, anzi-                                                                                  realistica, in parti-
  ché dare loro dei                                                                                  colare per quanto
nomi, li chiama per                                                                                 riguarda la descri-
numero. La numero                                           zione psicologica dei personaggi. Ciò che ho veramente
 7, che si chiamerà poi Vanjia, viene però lasciata fuori      amato è l'humor presente quasi sempre, soprattutto
       dall'addestramento ed allontanata dai fratelli.     quando c'è di mezzo Klaus, uno dei miei personaggi pre-
 Nel corso degli anni la squadra si scioglie. Alla notizia                              feriti.
 della morte del padre si riuniscono tutti per il funerale.
   Gli unici che mancano sono Ben o Numero 6, che è                              Giorgia Dininno
 morto da piccolo durante una missione organizzata dal
padre, e Numero 5, che non ha mai avuto un nome vero
e proprio. Ben appare comunque nella serie perché pre-
sente nelle visioni di uno dei fratelli, Klaus o Numero 4,
 che ha la capacità di comunicare con i morti. Il numero
 5 ha il potere di viaggiare nello spazio e nel tempo. Da
bambino decide di saltare nel futuro e scopre che presto
ci sarà un'apocalisse globale, allora viene reclutato dalla
Commissione, che si occupa di evitare che il continuum
  temporale venga alterato., e viene quindi bloccato nel
                                                                                                                       10
Witold Pilecki I pensieri di
                 Oliver
 Ancora una notte. Ancora una notte qui dentro, poi potrò
 tornare alla civiltà. Non posso sbagliare, ho considerato
 ogni evenienza possibile, non posso permettermi di sba-
                           gliare.
                                                                 Giobertini, miei cari, spero che per voi stia andan-
Da quasi trecento giorni sono qui, ad Auschwitz, ma ora è        do tutto bene; io, da parte mia, mi sto preparando
tempo che torni e faccia rapporto. Il mondo deve sapere.           per migrare. Non preoccupatevi, non e nulla di
 Non avrei mai creduto di trovare questo quando mi sono           definitivo, saro via solo per una settimana, e tor-
offerto come infiltrato. Il solo pensiero di quelle scarpe da     nero prima che ve ne possiate accorgere così da
bambini, dei rosari, dei libri di preghiere abbandonati nel
                                                                  potervi raccontare della mia esperienza, ma per
  mucchio di oggetti strappati a chi veniva mandato nelle           ora “no spoilers”. Approfittero dello spazio di
 camere a gas, ai nuovi arrivati ancora ignari di come fun-
                                                                   tempo necessario a leggere questo articolo per
 zioni qui. Già, la prima cosa che hanno chiesto a tutti, se
                                                                 parlare di qualcosa che riguarda tutti noi, ma non
                           fossero
                                                                   vi agitate, non e niente di incredibilmente rile-
preti o giudici. Chi lo ha ammesso è stato messo subito nel
                                                                   vante alla nostra esistenza; per quello esiste la
 gruppo con i malati e i deboli. Tutti portati alle camere a
                 gas o fucilati poco distante.
                                                                          nostra “Rassegna Internazionale”.

Ne ho visti tanti morti così, come carne da macello, come Periodo di gite per molti di noi, c’e chi va in Gre-
 se ne avessero avuta addosso. Qui nessuno mangia mai cia, Francia , Austria e così via; per prepararvi do-
abbastanza, nessuno ha nulla oltre ai suoi stracci e alla sua vrete diventare dei piccoli soldati, miei giobertini,
                           pelle.                              dovrete abbandonare le frivolezze e preparare
Chi riesce a procurarsi del cibo in più difficilmente riesce a cuori e valigie. Bisogna, pero, rimanere calmi, no-
tenerlo da parte. Quando sono arrivato non pensavo che la nostante le possibili preoccupazioni che assillano
 situazione fosse così complessa. Tra tutti i peggiori depo la nostra povera e provata mente, e rilassarsi, al
le SS sono quelli che lavorano nelle cucine, gli unici che         fine di godere al meglio dell’esperienza. Ci sara
possono procurare qualcosa, gli unici che possono farsela           sempre, in fondo, chi perdera qualcosa, chi la-
            pagare in ogni modo vogliano.                             mentera l’astinenza da caffe la mattina, chi
Come dargli torto? Tutti qui siamo in lotta per la sopravvi-     “ancora un souvenir, per zia Concetta eh, che, non
         venza. In questo posto tutto è lecito.                   le prendiamo niente?”, chi “Ma il pranzo al sacco
 Ormai il rapporto scritto dovrebbe essere arrivato ai co-        non lo dovevi prendere tu?”, chi ritarda alla par-
 mandi, forse non è ancora troppo tardi per fare qualcosa.        tenza, chi si perde nell’ora di liberta, chi soffre il
Cosa vado a pensare? Ormai è sicuro che i governi sappia-        mal d’auto, chi canta i cori da gita, chi tenta di re-
                           no di
                                                                   cuperare le ore di sonno perse la notte prima e
  questi campi, nessuno fa nulla per passare inosservato, i      chi non vede l’ora di arrivare. Ricordiamoci anche
fari sono accesi tutta la notte, qualunque ricognitore di pas-
                                                                  dei professori che, responsabili per noi, pregano
 saggio ha visto questo posto, qualunque bombardiere può
                                                                 per tutta la settimana che qualche sciagurato non
  prenderlo come bersaglio, ma nessuno lo fa. Sanno dei           si metta nei guai, che di fronte a opere legate alla
     campi, sanno cosa succede qui dentro. Lo sanno.
                                                                 loro materia mostrano piu che mai la loro passio-
             Lo sanno, ma non vogliono agire.                    ne per l’argomento, che in gita mostrano lati della
                                                                  loro personalita fino ad allora sconosciuti, ricor-
                      Gabriele Manzi                             dandoci in quei momenti che le gite sono quel pe-
                                                                  riodo magico, paragonabile alla “witching hour”*
                                                                                                                      11
del folklore britannico, in cui la barriera tra pro-
   fessori e studenti si assottiglia, permettendo il
 passaggio da un mondo all’altro ai piu intrepidi.

                                                                                          La nostra redazione
Questi eventi aiutano tutti a conoscersi meglio in
  un ambiente esterno alla scuola, abbattendo in
 parte la gerarchia, lo “status quo” che governa le
interazioni all’interno di una classe: ci sconvolge?    Docente responsabile: Emilia De
    Certamente. Bisogna comunque farne tesoro,                      Maria
 poiche offre una migliore comprensione di chi ci
                                                        Caporedattrice: Giulia Scarpante
 sta accanto giorno per giorno? Assolutamente sì,
  e questo vale sia per gli alunni che per gli inse-      Vice caporedattore: Gabriele
 gnanti, ma soprattutto per voi, giovani padawan                     Manzi
   di prima, il cui percorso e appena iniziato. Per
 concludere, la mia gita incombe e mi auguro che
  chi ha gia superato la sua settimana di tregua si     Copertina: Sofia Lamanna (III^B)
   sia trovato bene e che chi tra di voi e nella mia     Rassegna internazionale: Eleo-
  stessa situazione si diverta quanto spero di di-            nora Ferrera (III^C)
vertirmi io; e a voi che, citando un certo nonno di
una certa azienda dolciaria, e sperando di salvare
                                                         Manifestazione 15: Alessandra
   il vostro voto di condotta e la sanita dei vostri           Cappi (III^alpha)
           professori, dico: “Fate i buoni!”.     La mafia: Francesca Micelli e Va-
*Periodo della notte associato a eventi sovranna-          lentina Damin
turali in cui si crede che la barriera tra il mondo     Presidio Libera Giuseppe Leti-
 di creature quali streghe, demoni e fantasmi e            zia: Carola Lanatà (5^L)
quello umano sia piu debole; consentendo a que-
 sti esseri di manifestarsi e divenire piu potenti
                                                        Hidden Figures: Bianca Zancan
               per tutta la sua durata.                            (I^B)

                  Alice Balsamo                         Il mese giobertino: Chiara Ferra-
                                                                   rese (4^L)
                                                        Serie Tv: Giorgia Dininno (4^L)
                                                              e Alice Balsamo (3^I)
                                                         Poesie: Carlotta Marcon (4^L)
                                                         Witold Pilecki: Gabriele Manzi
                                                                     (III^B)
                                                        I pensieri di Oliver: Alice Balsa-
                                                                     mo (3^I)

                                                                                                          12
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