Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli

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Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
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                           notiziario

                  BCC TERRA DI LAVORO
                  SAN VINCENZO de’ PAOLI

Assemblea         Gennaio Aprile 2019
                  Numero 1

Elettiva
2019

      Hotel Golden Tulip Plaza - Caserta
          13 Aprile 2019 - Ore 16,00

  Buona Pasqua!
Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
notiziario
 Indice

 3   LʼEditoriale di Valentino Grant              14     La cartolarizzazione e le gacs
                                                         di Raffaele Fiorentino
 4   Candidati al Consiglio di Amministrazione
     2019-2021                                    14     Fare impresa: strumenti e agevolazioni
                                                         di Marco Palmiero
 7   Candidati al Collegio Sindacale 2019-2021
                                                  15     La nostra BCC sempre al passo con i
 9   LʼIdentikit dellʼAmministratore delle BCC           tempi di Stefano Martucci
     di Alessandro Della Valle
                                                  16     Lʼeconomia europea e lʼeuro
10   La Nuova disciplina delle azioni BCC                di Carlo Santoro
     di Loredana Forte
                                                  17     1946/7: Tornammo a chiamarci
11   La perizia di stima nel processo di                 Casagiovesi di G. Carlo Comes
     concessione di un mutuo ipotecario
     di Gaetano Lo sapio                          17     Il Mistero della Pasqua
                                                         di Mons. Giuseppe Centore
12   Risk Appetit Statement
     di Alessandra Santangelo                     18     Attività Sociali

13   Early Warning Sistem - Ews - vediamo in      20     Manifesto convocazione Assemblea
     cosa consiste di Pasquale DʼAmato

                                                     Responsabile Redazione:
                                                     Antonio Nuzzolo
                                                     Coordinatore di Redazione:
                                                     Roberto Ricciardi Vice Presidente Vicario BCC

                                                     Per l’Ufficio soci della banca
                                                     Michele Melone

 Gennaio Aprile 2019                                 Ideazione ed elaborazione grafica:
                                                     Antonio Nuzzolo e Giovanni Casertano
 Numero 1                                            Stampa:
                                                     Casertanotipolito - San Prisco

                                      Hanno collaborato:
     Valentino Grant, Roberto Ricciardi, Alessandro Della Valle, Loredana Forte, Gaetano Lo Sapio,
Alessandra Santangelo, Antonio Nuzzolo, Pasquale DʼAmato, Raffaele Fiorentino, Marco Palmiero,
   Stefano Martucci, Carlo Santoro, Carlo Gomes, Michele Melone, Mons. Giuseppe Centore

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Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
L’editoriale del Presidente

                       Assemblea Elettiva 2019
Con la prossima assemblea dei soci si conclude              parasociale sottoscritto dopo la fusione con la
un triennio ricco di eventi che hanno reso la nostra        BCC di Mignano, solo per il primo triennio fu stabi-
BCC TERRA DI LAVORO ancora più solida ed                    lito che otto consiglieri dovessero provenire dal
affidabile. Le novità non hanno riguardato solo la          territorio di Casagiove e quattro dell’area Migna-
nostra banca ma l’intero Credito Cooperativo                no, e ciò in proporzione ai volumi operativi antece-
italiano con la nascita dei Gruppi Bancari Coope-           denti l’aggregazione. Quest’anno siamo chiamati
rativi tra cui quello ICCREA al quale ha aderito la         ad eleggere nove amministratori e cioè sei più tre.
nostra S. Vincenzo de’Paoli e che vedrà l’inizio            Nelle pagine seguenti potrete visionare i curricula
delle attività il prossimo 1 luglio. Del resto è l’intero   di tutti i candidati alla carica di consiglieri di ammi-
sistema bancario che ha subito un’evoluzione                nistrazione della Banca che dopo un attento
senza eguali e che ha riguardato sia l’aspetto              esame di autovalutazione condotto secondo le
normativo che tecnologico. Non è difficile immagi-          indicazioni di Banca d’Italia hanno conseguito un
nare banche del tutto diverse di quelle a cui oggi          risultato di adeguatezza sia rispetto alle compe-
siamo abituati: meno sportelli fisici, maggiori servi-      tenze, alla professionalità ed alla territorialità.
zi telematici, innovativa offerta di prodotti e servizi     Parimenti per i componenti del Collegio Sindaca-
bancari. Ritornando alla nostra banca tra gli eventi        le. La valutazione dei risultati conseguiti in questi
più significativi del recente passato l’acquisizione        tre anni, cari soci, spetta solo ed unicamente a voi
della BCC Alto Casertano e Basso Frusinate nel              che siete i veri protagonisti della nostra BCC e a
luglio del 2016, ma anche la nostra presenza ad             cui gli amministratori sono tenuti a rendere conto.
Aversa grazie alla cessione da parte di Banco               Il prossimo triennio sarà ancora molto impegnati-
Sviluppo dello sportello sito nella città normanna.         vo e vedrà nel dicembre 2020 varcare l’ambito
Aversa costituisce oggi la piazza commerciale con           traguardo del centenario della fondazione del
il più alto potenziale di sviluppo di tutta la provincia    nostro sodalizio. Sicuramente celebreremo la
di Caserta. Abbiamo rinnovato l’intera rete com-            ricorrenza in modo adeguato coinvolgendo l’intera
merciale migliorando ed innovando il layout delle           compagine ed il territorio. Abbiamo bisogno, anzi
filiali quasi tutte dotate di ATM evoluti oltre all’inst-   chiediamo il Vostro consenso, che ci incoraggia e
allazione sul territorio di diversi punti Bancomat.         stimola a fare sempre meglio. Mi attendo una
La struttura è stata adeguata alle nuove esigenze           numerosa partecipazione di soci all’Assemblea,
operative mentre i presidi dei rischi sono più              espressione massima dei principi democratici che
efficaci e risultano rafforzati anche per le risorse        reggono la nostra cooperativa e che rappresenta
umane ad essi dedicati. Con la nascita del GBCI             l’occasione per incontrarsi e nella quale tutti
(Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA) molte                  possono esprimersi secondo le regole stabilite.
funzioni di controllo saranno logicamente accen-            Ho il desiderio a nome dell’intero Consiglio di
trate dalla capogruppo ed alcune risorse distacca-          Amministrazione illustrarVi i lusighieri risultati
te o meglio passeranno alle dipendenze della                conseguiti in questi tre anni e le tante cose realiz-
stessa. Presentiamo oggi alla compagine una                 zate a tutti e 3.800 soci della Banca e ricordare le
banca in gran parte rinnovata e pronta ad accede-           tante iniziative a favore dei soci ma, da vera
re al gruppo con tutte i requisiti in regola e classifi-    cooperativa, con attenzione al territorio ambito
cata tra le banche che possono mantenere un alto            sociale e culturale. Non voglio dilungarmi oltre e Vi
livello di autonomia come previsto dal nuovo                consegno questo nuovo numero del nostro
statuto di recente approvato. Per queste ragioni ci         notiziario ricco di notizie ed approfondimenti utili
riproponiamo all’Assemblea dei Soci per chiedere            per aumentare le nostre conoscenze spaziando
ancora una volta fiducia per il triennio 2019-2021          da argomenti di natura tecnica ed alla presenta-
per portare a termine un complesso ed articolato            zione dei prossimi eventi sociali.
processo di rinnovamento avviato ormai da qual-             Buona lettura…. Vi aspetto tutti in assemblea!!!
che tempo e che ha completamente ridesignato,
assetto strategia e struttura della banca. Inoltre i
                                                                                               IL PRESIDENTE
consiglieri da eleggere saranno nove e non dodici
                                                                                                Valentino Grant
come nel 2016. Dagli accordi raggiunti nel patto

  Aprile 2019                                                                                                  3
Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
NOMINATIVI E CURRICULA DEI CANDIDATI ALLA CARICA DI
      CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE E MEMBRI DEL COLLEGIO
      SINDACALE PROPOSTI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
              USCENTE ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI 2019
              (INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 24 DEL REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEI SOCI)

             CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
GRANT VALENTINO PRESIDENTE
54 anni, residente in Casagiove, ha maturato una significativa espe-          - Dal 2018 componente
rienza Manageriale ricoprendo negli ultimi due decenni, importanti            del Consiglio di Ammini-
posizioni come Senior Manager in Multinazionali “Marketing Orien-             strazione di Federcasse
ted”. Tra queste, la posizione di Direttore Generale-Amministratore           - Federazione Italiana
Delegato della filiale Italiana della Polaroid Italia S.p.A. dal 2001 al      delle Banche di Credito
2004.                                                                         Cooperativo.
Componente del Consiglio di Amministrazione di Polaroid Europa                Dal luglio del 2018 ha
dal 2001 al 2004. Direttore Generale per il Sud d’Europa della                assunto la prestigiosa
Global Summit Ltd (Licenziataria del brand Polaroid in Europa)                carica di componente
dal 2005 al 2009; Direttore Generale per il Sud Europa della C&A              del Consiglio di Ammini-
Marketing Ltd (Licenziataria del brand Polaroid & Kodak nel Mondo)            strazione di Cassa De-
dal 2010 al 2012. Country Manager Italia per la Altec Leasing PRL -           positi e Prestiti S.p.A.,
France dal 2015 al 2018. È stato fino al 2014 responsabile del Brand          oltre che componente
Polaroid & Kodak per il territorio Italiano. Dal 2013 componente              della       Commissione
del Comitato Direttivo e dal 2016 Amministratore con delega al                Parti Correlate.
credito per ConfCooperative Campania. I ruoli e le responsabilità             Relativamente al profilo personale, ha da sempre manifestato ottime
ricoperte in questi anni hanno consentito di sviluppare e consolidare         doti di esercizio della leadership, acquisite nel corso della lunga
un’importante conoscenza dei principali strumenti “manageriali” utili         esperienza a capo sia di realtà aziendali multinazionali che di singoli
alla gestione di aziende di medie e grandi dimensioni.                        settori. Grande senso di appartenenza e partecipazione agli obiettivi
Dall’aprile del 1998, ha iniziato l’esperienza nel Credito Cooperativo        comuni, rivenienti dalla lunga esperienza in ambienti di matrice asso-
ricoprendo le seguenti cariche:                                               ciazionistica. Elevata capacità di problem solving e spin doctoring,
- componente del Consiglio di Amministrazione della ex BCC “S.                grande senso di responsabilità, spirito di sacrificio e tensione verso
Vincenzo de’ Paoli” di Casagiove fino al 2008;                                obiettivi sfidanti. Comprovata capacità di Project Management
- Presidente del Comitato Esecutivo della ex BCC “S. Vincenzo de’             evidenziata nei diversi progetti aziendali di aggregazione, riorganizza-
Paoli” di Casagiove dal 2006 al 2013                                          zione e improvement gestiti negli ultimi 5 anni nel settore Bancario.
- Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della ex BCC “S.           Buona capacità di adattamento ad ambienti multiculturali, conseguita
Vincenzo de’ Paoli” di Casagiove 2008 al 2009;                                grazie all'esperienza professionale in ambito internazionale. Spiccata
- Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 2009 ad oggi della          propensione alla gestione delle emozioni e all’utilizzo della leva
BCC Terra di Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli” (già BCC “S. Vincenzo             motivazionale nelle sue varie forme. Elevata capacità di gestione del
de’ Paoli” di Casagiove);                                                     processo di decision making ed elevato grado di ritorno nel raggiungi-
- componente del Consiglio di Amministrazione della Federazione               mento degli obiettivi prefissati.
Campana delle BCC dal 2010 ad oggi;                                           Il “connubio” tra l’esperienza professionale maturata in aziende di
- componente del Comitato Esecutivo dal 2010 e Vice Presidente                media e grande dimensione e quella, più specifica, maturata nel
Vicario dal 2015 della Federazione Campana delle BCC;                         Credito Cooperativo, consentono di offrire alla Bcc di Terra di Lavoro
- dal 2017 amministratore delegato per la S.I. Campania S.p.A. -              una guida della Governance in grado di fronteggiare l’accrescersi
Società Immobiliare delle BCC Campane;                                        dei rischi e dei mutamenti dei mercati di riferimento.

CERULLO DOMENICO CONSIGLIERE
Nato nel 1952 a Mignano Monte Lungo, laureato in medicina e                maggio 2010 a giugno 2016. Da luglio
chirurgia presso l’Università Umberto I di Roma, specializzato             2016, dopo la fusione in BCC Terra di
in odontorinolaringoiatria presso la stessa Università. Attual-            Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli”,
mente lavora come medico di medicina generale e specialista                ricopre l’incarico di consigliere.
O.R.L.
Nel 1999 entra come amministratore nella BCC Alto Casertano
e Basso Frusinate, ricoprendo la carica di Vice Presidente da

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Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
DELLA VALLE ALESSANDRO CONSIGLIERE

Nato a Casagiove (CE) il 14.08.1963 ed ivi residente, ha conse-             zione ed informazione prove-
guito il Diploma di Maturità scientifica presso il Liceo “A. Diaz” di       nienti dalla Federazione
Caserta e la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli             Campana ed Enti collegati.
studi di Napoli “Federico II”. Iscritto all’Albo degli Avvocati di S.       Assertore dei valori fondanti
Maria C. V. dal 1998 ed all’Albo degli Avvocati Cassazionisti dal           del Credito Cooperativo, si
2010. Svolge in proprio la professione di avvocato occupandosi              auspica di continuare la sua
prevalentemente di questioni di diritto civile, matrimoniale e              esperienza, quale ammini-
penale minoritario. Socio della Banca di Credito Cooperativo da             stratore, al fine di poter contri-
numerosi anni, ha forti legami con la compagine sociale ed il               buire al meglio alla vita della
territorio di appartenenza. È stato eletto componente del Consi-            Banca, che ad oggi, a seguito
glio di Amministrazione dal Maggio del 2010. È stato componen-              della fusione, ha raggiunto
te del Comitato Esecutivo. Ha ricoperto il ruolo di Amministrato-           notevoli livelli di importanza
re Indipendente. È stato componente della Commissione                       territoriale.
Comunicazione e Visibilità, nonché della Commissione Legale                 Con la propria esperienza
ed Amministrativa e responsabile della Commissione                          professionale maturata ogni giorno a contatto con le realtà
Tecnico-Legale. Attualmente ricopre la carica di rappresentante             economiche del territorio, può contribuire a proporre nuove
del Consiglio di Audit Interno (Referente Internal Audit). Ha               soluzioni qualificate per lo sviluppo del tessuto economico-im-
partecipato al Corso organizzato da “Centro Anomalie Bancarie”              prenditoriale, anche alla luce della partecipazione della Banca di
tenutosi a Milano nel novembre del 2015. Ha partecipato attiva-             Credito Cooperativo Terra di Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli” al
mente alla vita amministrativa, sociale ed organizzativa della              Gruppo Bancario Iccrea.
Banca, con forte impegno ed assidua partecipazione alla forma-

DE SPAGNOLIS FEDERICA CONSIGLIERE
43 anni, nata a Cassino ed ivi residente da un decennio, laurea-            nominata Vice Presidente. Con
ta in Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di                 la fusione tra le due BCC nel
Bologna, Dottore Commercialista e Revisore dei Conti, impren-               2016 ha assunto il ruolo di Vice
ditore, amministratore di due società di capitali operanti nel              Presidente del CdA della BCC
settore immobiliare e delle apparecchiature bio-medicali,                   “S. Vicnenzo de’ Paoli” di Casa-
gestisce l’azienda di famiglia fondata dal nonno nel 1984,                  giove che tutt’oggi ricopre.
operante nel campo delle forniture sanitarie ed ospedaliere che
annovera tra i principali clienti le ASL delle province di Latina,
Frosinone e della regione Molise. Nel 2011 fu eletta Sindaco
effettivo della ex BCC Alto Casertano e Basso Frusinate per un
triennio, successivamente fu eletta Consigliere e nel 2015 fu

LO SAPIO GAETANO CONSIGLIERE
Nato a Napoli nel 1961, risiede a Capua sin dalla nascita;                  do il proprio modesto contributo.
laureato in Ingegneria Civile, sezione Edile, presso l’Università           Affascinato da un modo diverso
degli Studi di Napoli “Federico II”, dal 1987 è iscritto all’Ordine         di fare banca crede profonda-
degli Ingegneri della Provincia di Caserta. Esercita la professio-          mente nei valori della solidarietà
ne di ingegnere nel settore delle costruzioni civili, residenziali,         sociale e, quindi, del cooperativi-
industriali e di culto. Ha svolto attività di consulenza presso Enti        smo e della forza propulsiva che
Pubblici, industrie, e per numerose imprese ed Enti di medio o              tale forma di organizzazione può
piccolo taglio e per committenti privati. Nel 1988 ha fondato               conferire al sistema economico e
insieme ad altri professionisti la ECOSUMMA S.r.l., società che             finanziario. Avendo maturato una
svolge l’attività di raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti         discreta esperienza imprendito-
speciali, pericolosi e non pericolosi (rifiuti sanitari, vernici, liquidi   riale partecipando attivamente
etc.). Socio della Banca di Credito Cooperativo San Vincenzo                alla gestione della ECOSUMMA S.r.l., ha sviluppato competen-
dei Paoli di Casagiove, Amministratore uscente al primo manda-              ze organizzative e di controllo gestionale ed ha potuto
to, nonché componente del Comitato Esecutivo, ha sempre                     sperimentare concretamente la validità del modello mutualistico
partecipato a tutti gli eventi organizzati dalla cooperativa offren-        nel settore bancario.

    Aprile 2019                                                                                                                          5
Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
RICCIARDI ROBERTO CONSIGLIERE
Nato a Capua nel 1966, sposato, risiede a San Prisco, ricopre dal               richieste da una efficiente e
2001 il ruolo di Direttore Generale dell’Istituto Diocesano per il              qualificata          governance.
Sostentamento del Clero dell’Arcidiocesi di Capua, dopo aver, nello             Collabora anche attivamente
stesso Ente ecclesiastico di cui è dipendente dal febbraio del 1988,            con il Presidente nella gestio-
ricoperto il ruolo di Coordinatore. Ha conseguito la laurea in Econo-           ne del Consiglio sostituendolo
mia e Commercio. Nell’ambito ecclesiastico e dell’associazionismo               in caso di assenza o impedi-
cattolico ha ricevuto la propria formazione ricoprendo diversi ruoli di         mento, partecipando e coordi-
responsabilità e dedicandosi soprattutto all’educazione dei giovani.            nando il lavoro di commissioni
Nell’Aprile del 1998 inizia l’esperienza nel Credito Cooperativo nel            consiliari all’uopo costituite.
ruolo di Consigliere di Amministrazione, contribuendo attivamente               Buono il livello di preparazione
alla crescita ed alla presenza della Banca nell’intero territorio               acquisito negli anni e soprat-
casertano e particolarmente nel Comune di Capua. Ha sempre, in                  tutto della conoscenza della corposa normativa bancaria emanata
considerazione delle proprie competenze professionali, partecipato              recentemente; può in modo consapevole e responsabile nel prossi-
ad attività di pianificazione strategica della “S. Vincenzo” al fine            mo triennio offrire ancora un supporto professionale valido per il
della crescita dei volumi operativi e dell’espansione territoriale. Più         raggiungimento degli obiettivi aziendali. Auspica un proseguimento
volte membro e Presidente del Comitato Esecutivo della BCC. Le                  dell’impegno in banca anche per portare a termine progetti
convinzioni religiose hanno rafforzato e sostenuto lo spirito mutuali-          ambiziosi che hanno come obiettivo lo sviluppo nel territorio del
stico e cooperativistico che lo hanno maggiormente motivato a                   Credito Cooperativo, che rappresenta un modo valido per coniuga-
promuovere iniziative ed attività finalizzate a migliorare il benesse-          re etica e finanza. E’ convinto che una buona attività finanziaria,
re del territorio. Dal 2008 al 2010 è stato membro del Consiglio di             scevra da ambizioni personali ed interessi egoistici, possa contribu-
Amministrazione della Federazione Campana del Credito Coope-                    ire a realizzare il benessere locale e la crescita culturale dell’intero
rativo e componente del Comitato Esecutivo della stessa. Negli                  territorio. L’imminente ingresso della nostra BCC nel Gruppo
ultimi nove anni ha ricoperto il ruolo di Vice Presidente del Consi-            Bancario Cooperativo ICCREA rappresenta un ulteriore stimolo ad
glio di Amministrazione della Banca, oggi Vicario, mettendo a frutto            un impegno sempre più qualificato e professionalmente rilevante
la ultradecennale esperienza e competenza maturata supportando                  per il quale assicura impegno costante e soprattutto tempo ed
la Presidenza nelle sempre maggiori e gravose incombenze                        energie..

SIBILLO ANTONIO CONSIGLIERE
Nato il 16/10/1955 a Casagiove, dove risiede, ha conseguito la                  territorio. La conoscenza dei
laurea in Medicina e Chirurgia nel 1981 ed esercita l’attività di               territori presidiati dalla Banca e
medico di Medicina Generale dal 1987 nel comune di Casagiove.                   delle relative caratteristiche
Socio della BCC dal 1984, da dicembre 2010 ad oggi Consigliere di               socio-economiche,          acquisita
Amministrazione, e da Giugno 2012 a Maggio 2013 è stato compo-                  mediante l’esercizio pluriennale
nente del Comitato Esecutivo. Ha partecipato attivamente alla vita              della professione di medico di
amministrativa e sociale della Banca ed assiduamente ha preso                   medicina generale, permettono al
parte agli eventi formativi organizzati dalla Federazione Campana               sottoscritto di recuperare propo-
delle BCC dedicati all’acquisizione e all’aggiornamento delle                   ste e critiche da parte dei soci da
conoscenze necessarie ad una corretta e consapevole gestione                    portare nel CdA e pertanto il ruolo
dell’Azienda Bancaria Cooperativa, maturando in tal modo un                     che intende svolgere nell’evoluzi-
adeguato livello di professionalità e competenza. Assertore dei                 one strategica ed organizzativa
valori fondanti del Credito Cooperativo, ritiene sia necessario, al di          che caratterizzerà il prossimo futuro della BCC è quello di rafforza-
là degli interventi di natura tecnica messi in atto a diversi livelli,          re la coesione e le sinergie senza le quali nessuna realtà autonoma
credere nel rapporto con i propri soci, i clienti e le espressioni del          potrà realisticamente prosperare.

VECCHIARINO CARMEN CONSIGLIERE
Nata a Venafro (IS) il 22.09.1983, dove risiede, moglie e mamma.                rando con molteplici studi sul territorio
Ha conseguito il diploma di maturità classica presso il Liceo A.                dedicandosi prevalentemente alla
Giordano di Venafro e la Laurea in Giurisprudenza presso l’Unive-               materia del diritto civile e specializ-
rsità degli Studi di Napoli “Federico II”. Abilitata all’esercizio dell’atti-   zandosi recentemente in diritto e
vità di mediatore/conciliatore presso gli organismi pubblici e privati          contenzioso bancario. A seguito di
di mediazione (D.M. 180/2010) dal febbraio 2011. Iscritta all’Albo              cooptazione ricopre la carica di Consi-
degli Avvocati di Isernia dal 2013 e dal febbraio 2014 nell’elenco              gliere di Amministrazione presso
degli Avvocati di cui all’art. 179-ter disposiz. di att. al Codice di           Banca di Credito Cooperativo Terra di
Procedura Civile per le deleghe delle operazioni di vendita all’inca-           Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli” dal
nto. Esercita la libera professione forense sia in proprio sia collabo-         maggio 2018.

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Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
VOZZA ANTONIO CONSIGLIERE
Età 56 anni, imprenditore nel campo edile dal 1986 e socio titolare           la mission della BCC, si è fatto
della Edilvozza, attività produttiva nata con propensione artigianale e       alcune volte promotore di iniziati-
specializzata nella costruzione di piccoli manufatti in cemento, ma che       ve, quali meeting e seminari, atti
negli anni amplia la sua produzione realizzando prefabbricati sempre          ad informare i tanti soci BCC
più particolari e orientati ad un mercato tecnologicamente esigente.          interessati professionalmente a
Poi in un momento in cui si incominciarono ad intravedere i primi             temi legati all'edilizia moderna. La
sintomi di una crisi endemica che avrebbe attanagliato il settore, la sua     sua professionalità, maturata in
lungimiranza imprenditoriale lo porta a trasformare tale attività di          tutti questi anni, la competenza e
produzione a polo di distribuzione di prodotti speciali per la riqualifica-   la disponibilità alla consulenza nei
zione edilizia. Inoltre, la sua mente imprenditoriale lo porta ad investire   confronti degli operatori affiancate
sempre più nelle tematiche dell'edilizia moderna come il miglioramento        alla conoscenza e alla sempre
sismico degli edifici, il loro efficientamento energetico con l'introduzio-   maggiore consapevolezza di un
ne di nuovi materiali performanti, la bio-edilizia con soluzioni eco-so-      mercato in continua evoluzione ne hanno fatto un punto di riferimento
stenibili, il tutto accompagnato da una serie di iniziative volte a formare   in un circondario come quello della provincia di Caserta, dove l'edilizia
ed informare la vasta platea di imprese e progettisti locali. Esempi di       rappresenta ancora una delle attività primarie in un contesto molto
lavori realizzati come Edilvozza: elementi architettonici costruiti per la    lontano da quello nazionale.
nuova Città della Scienza di Bagnoli, la travata centrale della chiesa di     Consegue nel 2002 un importante riconoscimento nazionale nell'ambi-
San Bartolomeo di Cassino, le arcate delle terme di Contursi, e tanti         to del SAIE di Bologna Fiere, che lo attesta tra i 5 più professionali
altri lavori meno noti.                                                       rivenditori di materiali edili in Italia e unico nel CentroSud.
Diventa consigliere della BCC "S. Vincenzo de’ Paoli" nel 2007, anche         Spesso le sue riflessioni sono state oggetto di interviste su riviste del
per ripercorrere le orme del padre, anche lui consigliere per un breve        settore in ambito nazionale, va ricordato un articolo apparso sul mensi-
periodo, e quelle del nonno, socio fondatore della prestigiosa Cassa          le "Il commercio edile", apparso sul numero di marzo 2017, ed un altro
Rurale ed Artigiana nel lontano 1921. È componente del Comitato               su un magazine "Naici pro" n. 31 di aprile 2017, senza contare gli
Esecutivo, dove per qualche anno è stato anche presidente. Il suo             innumerevoli attestati di aziende anche internazionali come Rockwool,
radicamento e la profonda conoscenza delle dinamiche economiche               Eclisse, Naici, Laterlite, Knauff ricevuti per aver promosso e divulgato
locali rappresentano una affidabile garanzia oltre che un notevole            prodotti innovativi.
contributo per lo sviluppo della banca sul territorio. Inoltre, facendo sua

                              COLLEGIO SINDACALE
TEOLIS GIUSEPPE PRESIDENTE
Iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di          oggetto elaborazione dati. Presidente
Cassino (FR) dal 07/03/1991; iscritto al registro dei Revisori Legali         del Collegio Sindacale nella Longo Spa
al n. 57321 (G.U. n. 31 bis del 21/04/1995); esercita l’attività con          con sede in Roma; Presidente del
studio in Galluccio (CE) e Cassino (FR) occupandosi di assistenza             Collegio Sindacale della R.E.I. Spa con
e consulenza fiscale ad imprese artigiani e commerciali.                      sede in Cassino.
Amministratore della società Rag.Teolis Giuseppe & C. Sas avente

ANTONUCCI NUNZIO SINDACO EFFETTIVO
È nato a Caserta il 27/06/1974, figlio del compianto Gennaro, noto            Coopers ed è considerata
e stimato imprenditore della Città di Casagiove. Dopo aver conse-             una delle Big Four, le quattro
guito la maturità presso l’Istituto Tecnico Commerciale Terra di              più grandi aziende di consu-
Lavoro, si è laureato nel 2000 in Economia Aziendale presso la                lenza, insieme a PriceWa-
Seconda Università degli Studi di Napoli. Dopo aver svolto il                 terhouseCoopers, Ernst &
tirocinio professionale triennale sia come dottore commercialista             Young e KPMG. L’approdo a
che come revisore contabile ed aver superato brillantemente                   Deloitte giunge a termine di
l’esame di abilitazione alla professione, si è iscritto rispettivamente       un autorevolissimo percorso
all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Provin-        formativo specialistico che il
cia di Caserta ed al Registro dei Revisori Legali dei Conti. Alla             dott. Nunzio Antonucci ha
ricerca di un costante miglioramento personale e professionale è              svolto presso la prestigiosa
entrato a far parte, per l’anno 2012, dello staff di professionisti           Scuola Europea di Alti Studi
dell’Ufficio Tributario e Societario – area Tax e Legal – della               Tributari (S.E.A.S.T.) della
prestigiosa sede di Roma di Deloitte Touche Tohmatsu. Deloitte                Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna,
Touche Tohmatsu è un’azienda di servizi di consulenza e revisione,            diretta da uno dei più grandi luminari del diritto tributario italiano ed
la seconda nel mondo in termini di profitti dopo PriceWaterhouse-             europeo, il Prof. Adriano Di Pietro. Dopo aver lodevolmente frequen-

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Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
tato il Corso di Alta Formazione riservato ai Giudici Tributari ed ai           Enti Pubblici, Presidente del Collegio Sindacale della Benplast srl su
Professionisti attivato presso la S.E.A.S.T., sui grandi orientamenti           nomina del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Sezione Fallimen-
della giurisprudenza in tema di accertamento fiscale, grazie alle               tare, Presidente del Nucleo di Valutazione Dirigenti del Comune di
conoscenze in tema di revisione contabile ed in tema di operazioni              Casagiove, componente del Nucleo di Valutazione Dirigenti del
straordinarie ha brillantemente superato, proprio con il Prof. Adriano          Comune di Casagiove, dal 2007 Componente Supplente e dal 2010
Di Pietro, le selezioni per partecipare alla 25^ edizione del Master            Componente Effettivo del Collegio Sindacale della BCC “S. Vincenzo
Tributario “A. Berliri”. Ad oggi svolge la libera professione e riveste i       de’ Paoli” di Casagiove, consulente tecnico di parte di varie società
ruoli di: curatore fallimentare, coadiutore, CTU, liquidatore giudiziale,       della provincia di Caserta, componente, presso l’Ordine dei Dottori
professionista delegato alle vendite di beni mobili registrati o beni           Commercialisti e degli Esperti Contabili di Caserta, della Commissio-
immobili e custode giudiziario su delega del giudice dell’esecuzione,           ne Procedure Concorsuali nonché Conciliatore professionista. Il dott.
presso il Tribunale di S. Maria C.V. Riveste, inoltre, i ruoli di: Compo-       Antonucci dimostra di essere un professionista perfettamente in linea
nente Effettivo del Collegio Sindacale della BCC “S. Vincenzo de’               con la filosofia della Banca di Credito Cooperativo “S. Vincenzo de’
Paoli” di Casagiove, liquidatore della Nuovatell Two srl, su nomina del         Paoli” ovvero di un Ente che privilegia in primo luogo la grande
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Sezione Fallimentare. Nel                 preparazione professionale e la continua aspirazione ad un costante
recente passato ha rivestito le cariche di: Componente di Collegi               miglioramento per il raggiungimento di obiettivi sempre più importanti.
Sindacali di società partecipate dalla Provincia di Caserta e da altri

RAGOZZINO DONATO SINDACO EFFETTIVO
54 anni, iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti         Nel settore pubblico ha coperto
Contabili di Caserta al n. 23 con anzianità 09/09/1987 e nel Registro           numerosi incarichi nel Collegio
dei Revisori Legali dei Conti al N. 69348 G.U. N. 37 Bis del 07/05/1996,        dei Revisori degli Enti Locali dei
è, inoltre, Consulente Tecnico d’Ufficio presso il Tribunale di Santa           Comuni di San Marco Evangeli-
Maria Capua Vetere. Si è laureato in Economia e Management presso               sta, Casapulla, Bellona San
l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti e Pescara, è iscritto        Prisco e Portici (NA). Ha coperto,
nell’elenco dei Revisori dei Conti degli Enti Locali (fasce 1-2-3) del          tra l’altro, la carica di Sindaco
Ministero dell’Interno-Dipartimento per gli affari Interni e territoriali, ed   effettivo nel Collegio Sindacale
è stato componente della Commissione “Pubblici esercizi“ istituita              della Società La Conocchia
presso l’Amministrazione Provinciale di Caserta.                                S.R.L. preposta per la fornitura,
Titolare di uno Studio Tributario Commerciale in San Prisco (CE) che            organizzazione e gestione di
opera professionalmente nella consulenza fiscale, tributaria, contabile,        Servizi       Pubblici,    società
commerciale e societaria. La gamma di servizi comprende anche il                interamente partecipata dal
Contenzioso Tributario, nonché interventi in Finanza d’impresa,                 Comune di Curti.
ordinaria e straordinaria e si occupa di problematiche inerenti il control-     Dal 1999 ad oggi è Sindaco Effettivo della già BCC “S. Vincenzo de’
lo di gestione per piccole e medie imprese.                                     Paoli” di Casagiove, ora BCC Terra di Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli”
Ha avuto numerosi incarichi nei Collegi sindacali di varie Società              (nel triennio 2013/2016 ha ricoperto la carica di Presidente del Collegio
rafforzando così la propria esperienza professionale, ricoprendo anche          Sindacale) acquisendo così notevole esperienza, oltre che nel settore
la carica di Presidente del Collegio Sindacale della Società Telecittà          privato e pubblico, anche nel settore bancario, soprattutto nelle proble-
S.R.L. con sede in Sant’Elia Fiumerapido (FR), società operante nel             matiche relative al Credito Cooperativo.
settore “trasmissioni televisive”.

ARZILLO LUIGI SINDACO SUPPLENTE
Nato a S. Maria C.V. (Ce) il 30/06/1962, si è laureato in economia e            Consiglio dei Ministri - Diparti-
commercio presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli,                mento della Funzione Pubblica,
discutendo la tesi in “La gestione della liquidità bancaria”. Ha conse-         all’Albo dei mediatori creditizi
guito in data 09/05/2016 presso la Seconda Università degli Sudi di             presso la Banca d’Italia, nell’ele-
Napoli (Ce) - Dipartimento di Giurisprudenza - il Master di II Livello in       nco dei Revisori dei Conti degli
“Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscate”. È iscritto dal            Enti Locali del Ministero
08/06/1989 all’Ordine Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili          dell’Interno-Dipartimento per gli
di Caserta Circoscrizione del Tribunale di S. Maria C.V. Revisore               affari interni e territoriali.
Contabile, Consulente Tecnico Ufficio in materia civile e penale,               Abilitato alla Sicurezza e Salute
Curatore Fallimentare, Custode ed Amministratore Giudiziario presso             sui Luoghi di Lavoro. Titolare di
il Tribunale di S. Maria C.V., Commissario Liquidatore presso il Ministe-       uno studio di consulenza fiscale
ro dello Sviluppo Economico, iscritto nell’elenco dei periti tenuto dalla       e tributaria al servizio di clientela
Camera Arbitrale per i Lavori Pubblici di Roma, dei Gestori                     nazionale ed estera nonché
dell’“Organismo di Composizione della Crisi (OCC) da sovraindebita-             partner in team di lavoro presso uno studio di consulenza del lavoro e
mento dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di       di consulenza aziendale specializzato in analisi di bilancio, strategic
Caserta” del Registro tenuto dal Ministero della Giustizia - Dipartimen-        analysis, revisione contabile, test audit, finanziamenti alle imprese,
to per gli Affari di Giustizia - Direzione Generale della Giustizia Civile,     business plan e indagini di marketing, pianificazione e controllo di
all’albo degli Amministratori Giudiziari - Ministero della Giustizia - Sez.     gestione, management, organizzazione e gestione del personale,
esperti in gestione aziendale, nell’Elenco nazionale degli Organismi            misurazione e valutazione della performance e dei risultati.
Indipendenti di Valutazione della Performance (OIV) Presidenza del              Ha maturato esperienze come insegnante presso diverse scuole

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Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
superiori, corsi professionali e per la preparazione all’esame di stato di     dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) del Consiglio
abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista.        Regionale della Campania, componente del collegio sindacale della
Componente di diverse Commissioni di studio presso l’Ordine dei                Banca di Credito Cooperativo “S. Vincenzo de’ Paoli” di Casagiove, del
Dottori Commercialisti di ed Esperti Contabili di Caserta, sindaco di          collegio revisori contabili del Comune di Melito di Napoli (Na), del
numerose società private e a partecipazione pubblica, ha ricoperto             Comune di Pastorano (Ce) e del Comune di Rocchetta e Croce (Ce).
importanti incarichi in materia civile, penale e di lavoro, sia come           Attualmente ricopre l’incarico di componente monocratico dell’Organi-
consulente e perito di fiducia che come amministratore degli Uffici            smo Indipendente di Valutazione delle Performance del Comitato
Giudiziari del Tribunale di S. Maria C.V., commissario governativo e           Italiano Paraolimpico con sede in Roma, Presidente dell’Organismo
liquidatore di diverse società di capitale su incarico del Ministero dello     Indipendente di Valutazione del Comune di Capua (Ce), componente
Sviluppo Economico, consulente tecnico di fiducia dell’istituto di             nucleo del controllo di gestione del Comune di Casapulla (Ce), compo-
credito San Paolo - Banco di Napoli SpA, consulente del Consiglio              nente del collegio sindacale del Consorzio di difesa delle produzioni
Regionale della Campania, componente commissione di gara per                   intensive delle province di Caserta, Napoli e Salerno (CE.NA.SA.) con
appalti presso diversi Enti locali, consulente della Presidenza del            sede in Napoli e della Fono Roma Film Recording Soc. Coop. a R.L.
Consiglio dei Ministri - Missione Gestione Contenzioso e Situazione            con sede in Roma, componente commissione esaminatrice della
debitoria e creditoria pregressa, Missione Finanziaria e Missione              selezione pubblica per assunzione personale dipendente presso il
Amministrativo Finanziaria Emergenza Rifiuti Regione Campania,                 Comune di Calvizzano (Na), Presidente della Commissione “Ammini-
collaboratore Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della       strazioni giudiziarie e misure di prevenzione” presso l’Ordine dei
Protezione Civile - Unità Stralcio per la chiusura dell’Emergenza Rifiuti      Dottori Commercialisti di ed Esperti Contabili di Caserta.
in Campania, difensore tributario di diversi Enti locali, Presidente

BRUNI FRANCESCO SINDACO SUPPLENTE
41 anni, nel 1997 ha conseguito la laurea in Economia e Commercio              quella di Dottore Commercialista -
all’Università di Cassino e nel 2007 un Master in Economia e Finanza           Revisore dei Conti sia con uno studio in
delle piccole e medie imprese. Consegue l’abilitazione alla professione        proprio sia per lo studio associato “Bruni
di Dottore Commercialista e quella di Revisore Contabile con iscrizione        e Pilozzi Dottori Commercialisti” sas,
nei rispettivi ordini e nell’albo dei Consulenti Tecnici presso il Tribunale   entrambi con sede a Galluccio (CE).
di Cassino. Tra i vari incarichi professionali, dal 2012 al 2015 esercita
l’attività di Revisore dei Conti per il Comune di Galluccio e dal 2014

                                                                                                        adeguato, in termini di tempo, dell’ammi-
                                                                                                        nistratore.
                                                                                                        Le Disposizioni prevedono , tra l’altro,
                                                                                                        che gli amministratori devono assicurare
                                                                                                        il governo dei rischi a cui la banca si
                                                                                                        espone, individuandone per tempo le
                                                                                                        fonti, le possibili dinamiche e i necessari
                                                                                                        presidi.
                                                                                                        Particolare attenzione viene dedicata al
                                                                                                        tema della qualità del governo societario
                                                                                                        come requisito imprescindibile per assicu-
                                                                                                        rare una gestione sana e prudente.
                                                                                                        A tal fine, la norma richiede che gli
                                                                                                        amministratori siano pienamente consa-
                                                                                                        pevoli dei poteri e degli obblighi connessi
    L’IDENTIKIT DELL’AMMINISTRATORE DELLE BCC                                                           alla carica, siano dotati di professionalità
                                                                                                        adeguata al ruolo, con competenze
  L’articolo 26 del d.l. 1° settembre 1993, n. 385, t.u.b., come modificato dal decreto 12              diffuse ed opportunamente diversificate,
  maggio 2015 n. 72, di recepimento della direttiva 2013/36/UE in materia di vigilanza                  con possibilità di dedicare tempo e
  prudenziale delle banche, prescrive che gli esponenti delle banche siano idonei allo                  risorse adeguate all’incarico ricoperto.
  svolgimento dell’incarico e attribuisce al Ministro dell'economia e delle finanze il compito          La rapidità dei mutamenti e la crescente
  di individuare, con decreto adottato sentita la Banca d'Italia, i requisiti ed i criteri di idonei-   complessità del contesto di riferimento
  tà che gli essi devono soddisfare, i limiti al cumulo degli incarichi che possono essere              richiede un aggiornamento professionale
  ricoperti, le cause che comportano la sospensione temporanea dall’incarico e la sua                   continuo anche attraverso la predisposi-
  durata.                                                                                               zione di piani di formazione adeguati ad
  Il medesimo decreto legislativo dà attuazione all’articolo 26, t.u.b., introducendo profili del       assicurare il bagaglio di competenze
  tutto nuovi rispetto al D.M. 18 marzo 1998, n. 161, come i criteri di correttezza (che si             tecniche necessario per svolgere con
  aggiungono all’onorabilità), competenza (che si aggiungono alla professionalità),                     consapevolezza il ruolo di amministratore.
  indipendenza, adeguata composizione collettiva degli organi.
  Anche nel caso delle BCC a tali requisiti si aggiunge una disciplina relativa alla verifica
  della disponibilità di tempo allo svolgimento dell’incarico e dei limiti al cumulo degli                   Avv. Alessandro Della Valle
  incarichi, volta ad evitare una eccessiva concentrazione degli stessi e un impegno non                 Consigliere della BCC Terra di Lavoro

    Aprile 2019                                                                                                                                   9
LA NUOVA DISCIPLINA DELLE AZIONI BCC INTRODOTTA CON LE
      MODIFICHE APPORTATE DALLA LEGGE N. 136 17/12/2018
Il 18 dicembre 2018 è stata pubblicata in G.U. la Legge 17 dicem-           quindi dell’eventuale sovrap-
bre 2018 n. 136 che converte, con modificazioni, il Decreto Legge           prezzo, superiore a determi-
23 ottobre 2018, n. 119 (c.d. “pace fiscale”) apportando sostanziali        nate soglie. Il Decreto
modifiche, tra l’altro, alla disciplina relativa al trattamento delle       Fiscale, infatti, prevede che
azioni emesse dalle BCC. In particolare, con l’art. 20, comma               tali adempimenti non
2-ter si riconosce la natura diversa degli strumenti di capitale delle      trovino applicazione qualo-
BCC, rispetto a quelli emessi dalle società per azioni, entro una           ra la sottoscrizione o
certa soglia di valore nominale, neutralizzando così l’applicazi-           l’acquisto di azioni BCC sia
one, degli articoli 21, 23, e 24-bis del TUF ai casi in cui la              di valore nominale non
sottoscrizione o l'acquisto delle azioni BCC risulti di valore              superiore a 1.000 euro
nominale non superiore a 1.000 euro o, se superiore, rappre-                ovvero, se superiore a tale
senti la quota minima stabilita nello statuto della banca per               importo, rappresenti la quota
diventare socio, purché la stessa non ecceda il valore nomina-              minima stabilita nello statuto
le di 2.500 euro, tenendo conto, ai fini dei limiti suddetti, delle         della Banca per diventare
operazioni effettuate nei 24 mesi precedenti.                               socio, purché la stessa non ecceda il valore nominale di 2.500
In atto il valore delle azioni BCC è pari ad euro 6,63 di valore            euro. Ai fini del rispetto dei limiti suddetti si tiene conto degli acqui-
nominale ed € 150,00 di sovrapprezzo per azione.                            sti e sottoscrizioni effettuati nei 24 mesi precedenti.
Il valore minimo per divenire soci della BCC è fissato in n. 6 azioni,      Più nel dettaglio, in coerenza con quanto previsto dal Contratto
per un controvalore di € 939, 78.                                           Quadro MiFID in tema di operazioni in conflitto di interesse, nel
Si conclude così positivamente, il lungo e controverso dibattito            caso in cui l’operazione superi una delle predette soglie e avvenga
iniziato già dalla fine del 2015, allorquando con la Comunicazione          sul “mercato primario”, la Banca presta il servizio di consulenza;
“Consob n. 0092545 – 3.12. 2015”, le azioni BCC-CR venivano                 nel caso in cui, invece, l’operazione avvenga sul “mercato secon-
poste entro i confini del perimetro di applicabilità della disciplina in    dario” la Banca non presta il servizio di consulenza ma effettua
materia di “Servizi di Investimento” con l’obbligo quindi di applicare      comunque una valutazione di adeguatezza c.d. “bloccante”. Si
i presidi MiFID (dossier titoli, questionario di adeguatezza) anche         precisa che per “mercato primario” si intendono le operazioni che
alle azioni BCC.                                                            hanno ad oggetto la sottoscrizione di nuove azioni, nonché l’acqu-
Tale quadro regolamentare aveva causato non poche complicazio-              isto di azioni con controparte banca (con utilizzo fondo acquisto
ni alle BCC trovatesi in difficoltà ad accogliere nuove richieste di        azioni proprie), mentre per “mercato secondario” si intendono le
adesione al sodalizio (in parziale contrasto con i cd. principi di          operazioni con oggetto l’acquisto di azioni per effetto di trasferi-
mutualità prevalente a favore dei soci, sanciti dallo Statuto),             menti tra soggetti. La scelta del legislatore è stata quella di preve-
vincolate da un importo minimo indiscriminato a prescindere da              dere espressamente l’applicabilità delle regole MiFID per le opera-
qualsiasi valutazione entro il quale far prevalere la volontà parteci-      zioni di sottoscrizione o acquisto di azioni BCC, vale a dire per
pativa, in luogo di quella di investimento, appesantite dalle difficoltà    quelle operazioni che comportano un esborso economico da parte
informatiche di adeguamento alle nuove disposizioni (dall’apertura          del socio o aspirante socio.
del dossier, all’integrazione con la procedura soci), limiti ancora         Sono pertanto da considerarsi operazioni di sottoscrizione e
più evidenti in caso di trasferimento inter vivos e/o mortis causa.         acquisto:
Difficoltà non di poco conto, ove si consideri la concomitanza con           la sottoscrizione di nuove azioni;
l’adesione al Gruppo Bancario Iccrea, per la quale gli indicatori e          l’acquisto di azioni (da parte di soci o non soci) per effetto di
parametri di riferimento al suddetto aggregato, costituiscono un            trasferimenti tra soggetti;
punto fermo nella valutazione di virtuosità della Banca.                     l’acquisto di azioni (da parte di soci o non soci) con controparte
Pertanto, con l’introduzione del suddetto D.L. 23 ottobre 2018,             banca (con utilizzo fondo acquisto azioni proprie).
n.119 (c.d. Decreto Fiscale), convertito con Legge 17 dicembre              Alla luce di quanto sopra riportato, è ritenuto ragionevole ritenere
2018, n.136, si conclude favorevolmente per le BCC la controversa           che non si debbano applicare le tutele previste dalla MiFID agli atti
questione.                                                                  di liberalità, quali la donazione e la successione, nonché alle
Nello specifico le modifiche apportate con la Legge n. 136, di cui          assegnazioni di azioni (a titolo gratuito) per effetto, in particolare,
all’art. 20, comma 2-ter, incidono sul riconoscimento della natura          degli istituti del ristorno e della rivalutazione delle azioni, in quanto
diversa degli strumenti di capitale delle BCC rispetto a quelli             tali atti non comportano un esborso economico.
emessi dalle società per azioni, entro una certa soglia di valore           La BCC, supportata dal Gruppo Bancario Iccrea, procederà
nominale, neutralizzando l’applicazione per le stesse, degli                all’adeguamento della propria operatività al mutato quadro norma-
articoli 21, 23, e 24-bis del Tuf ai casi in cui la sottoscrizione o        tivo, aggiornando gli standard di regolamentazione interna (quali le
l'acquisto risulti di valore nominale non superiore a 1.000 euro            Policy di Product Governance e Consulenza, Policy di gestione
o, se superiore, rappresenti la quota minima stabilita nello                delle azioni), alla predisposizione della proposta di modifica
statuto della banca per diventare socio purché la stessa non                unilaterale del contratto per la Prestazione dei S.I., da inviare alla
ecceda il valore nominale di 2.500 euro, tenendo conto, ai fini             clientela che ha sottoscritto il nuovo contratto quadro contenente le
dei limiti suddetti, delle operazioni effettuate nei 24 mesi                nuove regole di gestione delle azioni emesse dalla Bcc, a
precedenti.                                                                 predisporre la modulistica connessa all’operatività (es. modulo di
In particolare, gli adempimenti MiFID previsti dal TUF e relativi ai        valutazione di adeguatezza, ecc.).
criteri generali (articolo 21), ai contratti (articolo 23) e alla presta-
zione del servizio di consulenza in materia di investimenti (articolo                              Responsabile della Funzione Compliance
24-bis) troveranno applicazione solo in presenza di sottoscrizio-                                     Antiriciclaggio e Risk Management
ni/acquisti di azioni BCC per un valore nominale, con esclusione                                            Dott.ssa Loredana Forte

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LA PERIZIA DI STIMA NEL PROCESSO DI CONCESSIONE
              DI UN MUTUO IPOTECARIO
Il mutuo ipotecario è una delle forme più diffuse di credito immobi-       interna come può essere l’apertura o chiusura di un vano porta o
liare offerto dalle banche ai consumatori. Con la sottoscrizione del       la demolizione di un tramezzo di divisione interna e la sua ricostru-
contratto di mutuo, il cliente riceve dalla banca la somma richiesta,      zione in sede diversa è soggetta a preventiva comunicazione
nella maggior parte dei casi in un’unica soluzione, e si impegna a         (CILA) da inoltrare al Comune in cui ubicato l’immobile e successi-
restituire allo stesso istituto di credito la somma maggiorata degli       vo atto di aggiornamento catastale.
interessi in un periodo di tempo che in genere va da un minimo di          Più complessa è, invece, la verifica della conformità urbanistica,
5 ad un massimo di 30 anni con rate che possono essere di impor-           soprattutto se si tratta di immobili di remota costruzione. In tal
to costante (mutuo a tasso fisso) o variabile (mutuo a tasso               caso il perito dovrà verificare se lo stato dei luoghi rilevato è
variabile).                                                                conforme o meno al progetto allegato al titolo edilizio (autorizza-
Normalmente, il mutuo ipotecario viene richiesto per acquistare,           zione, licenza, concessione, permesso di costruire, etc.) rilasciato
costruire o ristrutturare un immobile, in particolare la casa d’abita-     all’epoca della costruzione dell’immobile o per interventi edilizi
zione. Detto mutuo viene definito ipotecario perché il rimborso            successivi.
della somma finanziata è garantita dall’ipoteca che viene iscritta         La verifica di conformità urbanistica dovrà accertare l’intera
su di un immobile di proprietà del cliente o anche, caso meno              cronistoria urbanistica dell’immobile offerto in garanzia: partendo
frequente, di un terzo datore di ipoteca per obbligazione altrui. In       dal titolo edilizio che ne ha permesso la realizzazione, il perito
sintesi, l’ipoteca ha la funzione di vincolare un dato bene, ponen-        dovrà verificare tutti gli eventuali titoli rilasciati successivamente
dolo a garanzia di un certo credito.                                       alla costruzione, includendo anche eventuali sanatorie, che hanno
Per poter concedere un mutuo ipotecario occorrerrà, quindi,                consentito di portare l’immobile allo stato dei luoghi rilevato dal
valutare due elementi fondamentali: il valore dell’immobile posto a        tecnico.
garanzia ed il merito creditizio del richiedente.                          Occorrerà, preliminarmente, verificare se l’epoca della costruzio-
Quanto al secondo elemento, in pratica esso si traduce nella               ne è antecedente o meno al 1° settembre 1967, data di entrata in
capacità del cliente di rimborsare la somma richiesta sulla base           vigore della legge 6 agosto 1967, n° 765 (cosiddetta legge
del proprio reddito o disponibilità; in genere l’importo annuo delle       “ponte”), con la quale l’obbligo della licenza edilizia (fino ad allora
rate di mutuo non supera mai il 40% del reddito netto del nucleo           autorizzazione edilizia) venne esteso a tutto il territorio comunale
familiare del richiedente.                                                 (nel centro abitato e fuori). Fino alla data del 31 agosto del 1967 la
Per quanto attiene, invece, al valore dell’immobile, premesso che,         prima legge urbanistica italiana, la Legge 17 agosto 1942, n.
in genere, gli istituti di credito concedono mutui fino ad un massi-       1150, prescriveva l’atto di autorizzazione edilizia solo per gli
mo dell’80% di detto valore, esso viene stabilito in base alla             immobili da realizzare nell’ambito del territorio comunale “urbaniz-
perizia di stima eseguita da un tecnico indipendente nominato              zato” che la stessa legge urbanistica inizialmente individuò con la
dalla banca.                                                               perimetrazione dei centri abitati che i comuni, d’ora in poi, avreb-
Dunque, il tecnico nella sua perizia attesta sulla base di criteri e       bero avuto l’obbligo di redigere.
standards affidabili il valore di mercato dell’immobile da ipotecare;      In altre parole, accertata l’epoca della costruzione, se si tratta di
i criteri di stima che il tecnico potrà autonomamente utilizzare           un immobile realizzato prima del 17 agosto 1942 e che non è stato
possono essere diversi (indagini di mercato, stima comparativa,            oggetto successivamente di alcun intervento edilizio, non occor-
stima per capitalizzazione dei redditi), ma quale esso sia, deve           rerà alcuna verifica urbanistica. Se, invece, l’immobile è stato
consentire di stimare con la maggiore approssimazione possibile            costruito successivamente alla predetta data, ma prima del 1
il valore di mercato che l’immobile offerto in garanzia ha al              settembre 1967, occorrerà verificare se esso ricadeva o meno
momento della stima.                                                       nella perimetrazione del centro abitato vigente all’epoca della
Esistono, però, altri elementi che il tecnico deve ben valutare nel        costruzione. Nel primo caso il perito dovrà individuare l’autorizza-
redigere la perizia e che molto spesso, invece, vengono trascurati.        zione edilizia rilasciata e verificare che lo stato dei luoghi sia
Infatti, da tutto quanto sopra indicato, emerge con chiarezza che,         conforme al progetto assentito con la predetta autorizzazione; nel
qualora il cliente non dovesse essere più in grado di rimborsare le        secondo caso, mancando il titolo edilizio, la verifica non verrà
rate del mutuo richiesto, l’ipoteca iscritta sull’immobile garantirà       eseguita.
alla banca il diritto di rivalsa ovvero il diritto a soddisfarsi con ciò   Dunque, per tutti gli immobili costruiti a partire dal 1° settembre
che viene ricavato dalla vendita dell’immobile.                            1967, o che siano stati oggetto di interventi edilizi successivamen-
Ecco, dunque, che nasce l’esigenza che il perito oltre a stimare il        te a tale data, la verifica di conformità urbanistica va sempre
valore del bene, verifichi che esso sia effettivamente commercia-          eseguita ed essa dovrà riguardare sia le parti esterne (sagoma,
bile, vale a dire che esso si trovi nelle condizioni previste dalle        prospetti, altezze, etc) che quelle interne (destinazioni d’uso,
leggi vigenti in materia urbanistica e catastale per poter essere          divisioni interne, vani porta etc) dell’immobile offerto in garanzia.
venduto. In altre parole occorre che il perito accerti la conformità       La perizia costituisce, pertanto, un passaggio fondamentale
urbanistica e catastale dell’immobile offerto in garanzia.                 nell’iter di concessione di un mutuo ipotecario, ma proprio per
L’accertamento della conformità catastale dell’immobile è                  questo essa non deve essere vista dal cliente come quel possibile
certamente più semplice della verifica urbanistica: si tratta di           inutile ostacolo che oggi, sempre più spesso, le banche sono
“prelevare” la planimetria dell’immobile agli atti del catasto, oggi       costrette a rilevare; piuttosto essa deve essere vista come un
Agenzia del Territorio, e di verificare che lo stato dei luoghi rilevato   utilissimo strumento che permetterà al cliente di saggiare preven-
dal tecnico corrisponda a quanto riportato graficamente sulla              tivamente la bontà dell’acquisto chi si appresta a compiere.
planimetria. La verifica dovrà riguardare non solo le parti esterne
dell’immobile ma anche quelle interne rilevando, laddove presenti,
eventuali difformità nella distribuzione interna dell’unità immobilia-                                        IL CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE
re. A tal riguardo va osservato che anche la semplice modifica                                                        Ing. Gaetano Lo Sapio

   Aprile 2019                                                                                                                             11
Risk Appetite Statement
Il Risk Appetite Framework (di seguito anche “RAF”) rappre-
senta la dichiarazione esplicita degli obiettivi di rischio (com-
plessivi e per tipologia) che la Banca intende assumere per
perseguire le sue strategie nell’orizzonte previsionale di
riferimento.
In esso trova pertanto formalizzazione e compendio la
propensione al rischio e le politiche di rischio della banca.
Nella formulazione del RAF e delle Politiche è stata assicu-
                                                                                           Foto Alessandra
rata una stretta coerenza e un puntuale raccordo tra: il
modello di business della banca, il Piano Strategico ed il
Piano Operativo Budget, il Processo ICAAP, il Piano di
Risanamento, l’Organizzazione aziendale e il Sistema dei
Controlli Interni.
Il RAF costituisce parte integrante dei meccanismi di gover-
nance a supporto delle scelte strategiche aziendali del
Gruppo Bancario Cooperativo nel suo complesso e delle
sue singole componenti (Banche Affiliate e Società Control-
late), rappresentando un riferimento per la connessa defini-
zione dei piani di attuazione delle strategie e per la definizio-
ne del relativo budget, dei piani finanziari, patrimoniali e
delle politiche remunerative, ed è coerente con il modello di
business e con il modello organizzativo in essere, compren-          ristica delle componenti aderenti al GBC declinati sul singolo
sivo della componente del Sistema dei Controlli Interni.             comparto o Centro Gestore. In particolare sono definiti
Il RAS individuale ha quindi l’obiettivo di esplicitare, in          obiettivi di rischio e/o relative soglie di massima esposizione
coerenza con le direttive emanate dalla Capogruppo sia in            accettata/consentita (Risk Tolerance) e massima esposizio-
ambito EWS che discendenti dal rispettivo ruolo di indirizzo         ne tecnicamente in grado di essere assunta dalle singole
e coordinamento, il profilo di rischio della Banca apposita-         componenti (Risk Capacity) sui seguenti comparti operativi:
mente declinato su ciascun comparto operativo e di                   - Creditizio: a cui sono associati indicatori riferiti al rischio di
business, definendo obiettivi e propensione al rischio (Area         credito e di concentrazione (single name e settoriale);
obiettivo) nonché il perimetro di tolleranza (risk tolerance) e      - Finanziario: a cui sono associati indicatori riferiti al rischio
il livello di massimo rischio consentito (risk capacity).            di tasso di interesse del banking book, al Rischio Sovrano,
Nell’ambito dei rischi misurabili in termini quantitativi,           etc.
l’identificazione e la caratterizzazione degli elementi              Il complesso dell’architettura sopra definita in termini di
costituenti il Risk Appetite avviene attraverso l’utilizzo di        elementi chiave, perimetro di copertura/applicazione e
specifici indicatori rappresentativi dei rischi assunti o            modelli di funzionamento sottesi, trova stretta coerenza ed
assumibili e gestiti all’interno della singola componente del        interconnessione con il processo cardine di risk governance
GBC, rispetto ai quali vengono definiti i livelli obiettivo          del GBC ovvero l’Early Warning System in quanto il RAF
coerenti con gli esiti discendenti dal processo EWS e dai            declinato individualmente condivide con l’EWS indicatori
processi di pianificazione strategica/operativa.                     quali-quantitativi assicurando consistenza tra le diverse
Riguardo alla struttura del Risk Appetite, sono individuate le       logiche di calibrazione e finalità discendenti dai due rispettivi
macro aree e le dimensioni chiave di rischio della singola           framework.
componente su cui sono definiti gli obiettivi e le relative          Nello specifico, il Sistema di Early Warning è lo strumento
soglie articolate in:                                                preposto al controllo sull’organizzazione e sulla situazione
• Misure collegate a vincoli regolamentari: sono definiti            patrimoniale, finanziaria ed economica delle Banche Affiliate
obiettivi di rischio e relative soglie su:                           del Gruppo ed è costituito dall’insieme di principi ispiratori,
- Profilo patrimoniale: adeguatezza patrimoniale e di leva           regole di funzionamento, aree di valutazione, indicatori,
degli attivi rispetto alla dotazione di mezzi propri;                meccanismi di classificazione e modalità di interazione
- Profilo di liquidità: adeguatezza del profilo di scadenze e        nonché interventi attivabili che consentono alla Capogruppo
delle riserve di attività prontamente smobilizzabili, sia in         di esercitare efficacemente l’attività di controllo, intervento e
termini di capacità di far fronte agli impegni di breve periodo      sanzione delle Banche Affiliate in relazione alla loro rischio-
che di solidità nel medio-lungo termine.                             sità.
• Misure collegate ai Rischi di business: sono definiti
obiettivi di rischio e relative soglie sulle dimensioni di rischio              Addetta Ufficio Compliance-Antiriciclaggio-Risk Management
chiave legate alla mission strategica e all’operatività caratte-                               Dott.ssa Alessandra Santangelo

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