Flash Assemblea Elettiva 2019 - BCC Terra Di Lavoro S. Vincenzo de' Paoli
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Flash notiziario BCC TERRA DI LAVORO SAN VINCENZO de’ PAOLI Assemblea Gennaio Aprile 2019 Numero 1 Elettiva 2019 Hotel Golden Tulip Plaza - Caserta 13 Aprile 2019 - Ore 16,00 Buona Pasqua!
notiziario Indice 3 LʼEditoriale di Valentino Grant 14 La cartolarizzazione e le gacs di Raffaele Fiorentino 4 Candidati al Consiglio di Amministrazione 2019-2021 14 Fare impresa: strumenti e agevolazioni di Marco Palmiero 7 Candidati al Collegio Sindacale 2019-2021 15 La nostra BCC sempre al passo con i 9 LʼIdentikit dellʼAmministratore delle BCC tempi di Stefano Martucci di Alessandro Della Valle 16 Lʼeconomia europea e lʼeuro 10 La Nuova disciplina delle azioni BCC di Carlo Santoro di Loredana Forte 17 1946/7: Tornammo a chiamarci 11 La perizia di stima nel processo di Casagiovesi di G. Carlo Comes concessione di un mutuo ipotecario di Gaetano Lo sapio 17 Il Mistero della Pasqua di Mons. Giuseppe Centore 12 Risk Appetit Statement di Alessandra Santangelo 18 Attività Sociali 13 Early Warning Sistem - Ews - vediamo in 20 Manifesto convocazione Assemblea cosa consiste di Pasquale DʼAmato Responsabile Redazione: Antonio Nuzzolo Coordinatore di Redazione: Roberto Ricciardi Vice Presidente Vicario BCC Per l’Ufficio soci della banca Michele Melone Gennaio Aprile 2019 Ideazione ed elaborazione grafica: Antonio Nuzzolo e Giovanni Casertano Numero 1 Stampa: Casertanotipolito - San Prisco Hanno collaborato: Valentino Grant, Roberto Ricciardi, Alessandro Della Valle, Loredana Forte, Gaetano Lo Sapio, Alessandra Santangelo, Antonio Nuzzolo, Pasquale DʼAmato, Raffaele Fiorentino, Marco Palmiero, Stefano Martucci, Carlo Santoro, Carlo Gomes, Michele Melone, Mons. Giuseppe Centore 2 Aprile 2019
L’editoriale del Presidente Assemblea Elettiva 2019 Con la prossima assemblea dei soci si conclude parasociale sottoscritto dopo la fusione con la un triennio ricco di eventi che hanno reso la nostra BCC di Mignano, solo per il primo triennio fu stabi- BCC TERRA DI LAVORO ancora più solida ed lito che otto consiglieri dovessero provenire dal affidabile. Le novità non hanno riguardato solo la territorio di Casagiove e quattro dell’area Migna- nostra banca ma l’intero Credito Cooperativo no, e ciò in proporzione ai volumi operativi antece- italiano con la nascita dei Gruppi Bancari Coope- denti l’aggregazione. Quest’anno siamo chiamati rativi tra cui quello ICCREA al quale ha aderito la ad eleggere nove amministratori e cioè sei più tre. nostra S. Vincenzo de’Paoli e che vedrà l’inizio Nelle pagine seguenti potrete visionare i curricula delle attività il prossimo 1 luglio. Del resto è l’intero di tutti i candidati alla carica di consiglieri di ammi- sistema bancario che ha subito un’evoluzione nistrazione della Banca che dopo un attento senza eguali e che ha riguardato sia l’aspetto esame di autovalutazione condotto secondo le normativo che tecnologico. Non è difficile immagi- indicazioni di Banca d’Italia hanno conseguito un nare banche del tutto diverse di quelle a cui oggi risultato di adeguatezza sia rispetto alle compe- siamo abituati: meno sportelli fisici, maggiori servi- tenze, alla professionalità ed alla territorialità. zi telematici, innovativa offerta di prodotti e servizi Parimenti per i componenti del Collegio Sindaca- bancari. Ritornando alla nostra banca tra gli eventi le. La valutazione dei risultati conseguiti in questi più significativi del recente passato l’acquisizione tre anni, cari soci, spetta solo ed unicamente a voi della BCC Alto Casertano e Basso Frusinate nel che siete i veri protagonisti della nostra BCC e a luglio del 2016, ma anche la nostra presenza ad cui gli amministratori sono tenuti a rendere conto. Aversa grazie alla cessione da parte di Banco Il prossimo triennio sarà ancora molto impegnati- Sviluppo dello sportello sito nella città normanna. vo e vedrà nel dicembre 2020 varcare l’ambito Aversa costituisce oggi la piazza commerciale con traguardo del centenario della fondazione del il più alto potenziale di sviluppo di tutta la provincia nostro sodalizio. Sicuramente celebreremo la di Caserta. Abbiamo rinnovato l’intera rete com- ricorrenza in modo adeguato coinvolgendo l’intera merciale migliorando ed innovando il layout delle compagine ed il territorio. Abbiamo bisogno, anzi filiali quasi tutte dotate di ATM evoluti oltre all’inst- chiediamo il Vostro consenso, che ci incoraggia e allazione sul territorio di diversi punti Bancomat. stimola a fare sempre meglio. Mi attendo una La struttura è stata adeguata alle nuove esigenze numerosa partecipazione di soci all’Assemblea, operative mentre i presidi dei rischi sono più espressione massima dei principi democratici che efficaci e risultano rafforzati anche per le risorse reggono la nostra cooperativa e che rappresenta umane ad essi dedicati. Con la nascita del GBCI l’occasione per incontrarsi e nella quale tutti (Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA) molte possono esprimersi secondo le regole stabilite. funzioni di controllo saranno logicamente accen- Ho il desiderio a nome dell’intero Consiglio di trate dalla capogruppo ed alcune risorse distacca- Amministrazione illustrarVi i lusighieri risultati te o meglio passeranno alle dipendenze della conseguiti in questi tre anni e le tante cose realiz- stessa. Presentiamo oggi alla compagine una zate a tutti e 3.800 soci della Banca e ricordare le banca in gran parte rinnovata e pronta ad accede- tante iniziative a favore dei soci ma, da vera re al gruppo con tutte i requisiti in regola e classifi- cooperativa, con attenzione al territorio ambito cata tra le banche che possono mantenere un alto sociale e culturale. Non voglio dilungarmi oltre e Vi livello di autonomia come previsto dal nuovo consegno questo nuovo numero del nostro statuto di recente approvato. Per queste ragioni ci notiziario ricco di notizie ed approfondimenti utili riproponiamo all’Assemblea dei Soci per chiedere per aumentare le nostre conoscenze spaziando ancora una volta fiducia per il triennio 2019-2021 da argomenti di natura tecnica ed alla presenta- per portare a termine un complesso ed articolato zione dei prossimi eventi sociali. processo di rinnovamento avviato ormai da qual- Buona lettura…. Vi aspetto tutti in assemblea!!! che tempo e che ha completamente ridesignato, assetto strategia e struttura della banca. Inoltre i IL PRESIDENTE consiglieri da eleggere saranno nove e non dodici Valentino Grant come nel 2016. Dagli accordi raggiunti nel patto Aprile 2019 3
NOMINATIVI E CURRICULA DEI CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE E MEMBRI DEL COLLEGIO SINDACALE PROPOSTI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE USCENTE ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI 2019 (INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 24 DEL REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEI SOCI) CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE GRANT VALENTINO PRESIDENTE 54 anni, residente in Casagiove, ha maturato una significativa espe- - Dal 2018 componente rienza Manageriale ricoprendo negli ultimi due decenni, importanti del Consiglio di Ammini- posizioni come Senior Manager in Multinazionali “Marketing Orien- strazione di Federcasse ted”. Tra queste, la posizione di Direttore Generale-Amministratore - Federazione Italiana Delegato della filiale Italiana della Polaroid Italia S.p.A. dal 2001 al delle Banche di Credito 2004. Cooperativo. Componente del Consiglio di Amministrazione di Polaroid Europa Dal luglio del 2018 ha dal 2001 al 2004. Direttore Generale per il Sud d’Europa della assunto la prestigiosa Global Summit Ltd (Licenziataria del brand Polaroid in Europa) carica di componente dal 2005 al 2009; Direttore Generale per il Sud Europa della C&A del Consiglio di Ammini- Marketing Ltd (Licenziataria del brand Polaroid & Kodak nel Mondo) strazione di Cassa De- dal 2010 al 2012. Country Manager Italia per la Altec Leasing PRL - positi e Prestiti S.p.A., France dal 2015 al 2018. È stato fino al 2014 responsabile del Brand oltre che componente Polaroid & Kodak per il territorio Italiano. Dal 2013 componente della Commissione del Comitato Direttivo e dal 2016 Amministratore con delega al Parti Correlate. credito per ConfCooperative Campania. I ruoli e le responsabilità Relativamente al profilo personale, ha da sempre manifestato ottime ricoperte in questi anni hanno consentito di sviluppare e consolidare doti di esercizio della leadership, acquisite nel corso della lunga un’importante conoscenza dei principali strumenti “manageriali” utili esperienza a capo sia di realtà aziendali multinazionali che di singoli alla gestione di aziende di medie e grandi dimensioni. settori. Grande senso di appartenenza e partecipazione agli obiettivi Dall’aprile del 1998, ha iniziato l’esperienza nel Credito Cooperativo comuni, rivenienti dalla lunga esperienza in ambienti di matrice asso- ricoprendo le seguenti cariche: ciazionistica. Elevata capacità di problem solving e spin doctoring, - componente del Consiglio di Amministrazione della ex BCC “S. grande senso di responsabilità, spirito di sacrificio e tensione verso Vincenzo de’ Paoli” di Casagiove fino al 2008; obiettivi sfidanti. Comprovata capacità di Project Management - Presidente del Comitato Esecutivo della ex BCC “S. Vincenzo de’ evidenziata nei diversi progetti aziendali di aggregazione, riorganizza- Paoli” di Casagiove dal 2006 al 2013 zione e improvement gestiti negli ultimi 5 anni nel settore Bancario. - Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della ex BCC “S. Buona capacità di adattamento ad ambienti multiculturali, conseguita Vincenzo de’ Paoli” di Casagiove 2008 al 2009; grazie all'esperienza professionale in ambito internazionale. Spiccata - Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 2009 ad oggi della propensione alla gestione delle emozioni e all’utilizzo della leva BCC Terra di Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli” (già BCC “S. Vincenzo motivazionale nelle sue varie forme. Elevata capacità di gestione del de’ Paoli” di Casagiove); processo di decision making ed elevato grado di ritorno nel raggiungi- - componente del Consiglio di Amministrazione della Federazione mento degli obiettivi prefissati. Campana delle BCC dal 2010 ad oggi; Il “connubio” tra l’esperienza professionale maturata in aziende di - componente del Comitato Esecutivo dal 2010 e Vice Presidente media e grande dimensione e quella, più specifica, maturata nel Vicario dal 2015 della Federazione Campana delle BCC; Credito Cooperativo, consentono di offrire alla Bcc di Terra di Lavoro - dal 2017 amministratore delegato per la S.I. Campania S.p.A. - una guida della Governance in grado di fronteggiare l’accrescersi Società Immobiliare delle BCC Campane; dei rischi e dei mutamenti dei mercati di riferimento. CERULLO DOMENICO CONSIGLIERE Nato nel 1952 a Mignano Monte Lungo, laureato in medicina e maggio 2010 a giugno 2016. Da luglio chirurgia presso l’Università Umberto I di Roma, specializzato 2016, dopo la fusione in BCC Terra di in odontorinolaringoiatria presso la stessa Università. Attual- Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli”, mente lavora come medico di medicina generale e specialista ricopre l’incarico di consigliere. O.R.L. Nel 1999 entra come amministratore nella BCC Alto Casertano e Basso Frusinate, ricoprendo la carica di Vice Presidente da 4 Aprile 2019
DELLA VALLE ALESSANDRO CONSIGLIERE Nato a Casagiove (CE) il 14.08.1963 ed ivi residente, ha conse- zione ed informazione prove- guito il Diploma di Maturità scientifica presso il Liceo “A. Diaz” di nienti dalla Federazione Caserta e la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Campana ed Enti collegati. studi di Napoli “Federico II”. Iscritto all’Albo degli Avvocati di S. Assertore dei valori fondanti Maria C. V. dal 1998 ed all’Albo degli Avvocati Cassazionisti dal del Credito Cooperativo, si 2010. Svolge in proprio la professione di avvocato occupandosi auspica di continuare la sua prevalentemente di questioni di diritto civile, matrimoniale e esperienza, quale ammini- penale minoritario. Socio della Banca di Credito Cooperativo da stratore, al fine di poter contri- numerosi anni, ha forti legami con la compagine sociale ed il buire al meglio alla vita della territorio di appartenenza. È stato eletto componente del Consi- Banca, che ad oggi, a seguito glio di Amministrazione dal Maggio del 2010. È stato componen- della fusione, ha raggiunto te del Comitato Esecutivo. Ha ricoperto il ruolo di Amministrato- notevoli livelli di importanza re Indipendente. È stato componente della Commissione territoriale. Comunicazione e Visibilità, nonché della Commissione Legale Con la propria esperienza ed Amministrativa e responsabile della Commissione professionale maturata ogni giorno a contatto con le realtà Tecnico-Legale. Attualmente ricopre la carica di rappresentante economiche del territorio, può contribuire a proporre nuove del Consiglio di Audit Interno (Referente Internal Audit). Ha soluzioni qualificate per lo sviluppo del tessuto economico-im- partecipato al Corso organizzato da “Centro Anomalie Bancarie” prenditoriale, anche alla luce della partecipazione della Banca di tenutosi a Milano nel novembre del 2015. Ha partecipato attiva- Credito Cooperativo Terra di Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli” al mente alla vita amministrativa, sociale ed organizzativa della Gruppo Bancario Iccrea. Banca, con forte impegno ed assidua partecipazione alla forma- DE SPAGNOLIS FEDERICA CONSIGLIERE 43 anni, nata a Cassino ed ivi residente da un decennio, laurea- nominata Vice Presidente. Con ta in Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di la fusione tra le due BCC nel Bologna, Dottore Commercialista e Revisore dei Conti, impren- 2016 ha assunto il ruolo di Vice ditore, amministratore di due società di capitali operanti nel Presidente del CdA della BCC settore immobiliare e delle apparecchiature bio-medicali, “S. Vicnenzo de’ Paoli” di Casa- gestisce l’azienda di famiglia fondata dal nonno nel 1984, giove che tutt’oggi ricopre. operante nel campo delle forniture sanitarie ed ospedaliere che annovera tra i principali clienti le ASL delle province di Latina, Frosinone e della regione Molise. Nel 2011 fu eletta Sindaco effettivo della ex BCC Alto Casertano e Basso Frusinate per un triennio, successivamente fu eletta Consigliere e nel 2015 fu LO SAPIO GAETANO CONSIGLIERE Nato a Napoli nel 1961, risiede a Capua sin dalla nascita; do il proprio modesto contributo. laureato in Ingegneria Civile, sezione Edile, presso l’Università Affascinato da un modo diverso degli Studi di Napoli “Federico II”, dal 1987 è iscritto all’Ordine di fare banca crede profonda- degli Ingegneri della Provincia di Caserta. Esercita la professio- mente nei valori della solidarietà ne di ingegnere nel settore delle costruzioni civili, residenziali, sociale e, quindi, del cooperativi- industriali e di culto. Ha svolto attività di consulenza presso Enti smo e della forza propulsiva che Pubblici, industrie, e per numerose imprese ed Enti di medio o tale forma di organizzazione può piccolo taglio e per committenti privati. Nel 1988 ha fondato conferire al sistema economico e insieme ad altri professionisti la ECOSUMMA S.r.l., società che finanziario. Avendo maturato una svolge l’attività di raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti discreta esperienza imprendito- speciali, pericolosi e non pericolosi (rifiuti sanitari, vernici, liquidi riale partecipando attivamente etc.). Socio della Banca di Credito Cooperativo San Vincenzo alla gestione della ECOSUMMA S.r.l., ha sviluppato competen- dei Paoli di Casagiove, Amministratore uscente al primo manda- ze organizzative e di controllo gestionale ed ha potuto to, nonché componente del Comitato Esecutivo, ha sempre sperimentare concretamente la validità del modello mutualistico partecipato a tutti gli eventi organizzati dalla cooperativa offren- nel settore bancario. Aprile 2019 5
RICCIARDI ROBERTO CONSIGLIERE Nato a Capua nel 1966, sposato, risiede a San Prisco, ricopre dal richieste da una efficiente e 2001 il ruolo di Direttore Generale dell’Istituto Diocesano per il qualificata governance. Sostentamento del Clero dell’Arcidiocesi di Capua, dopo aver, nello Collabora anche attivamente stesso Ente ecclesiastico di cui è dipendente dal febbraio del 1988, con il Presidente nella gestio- ricoperto il ruolo di Coordinatore. Ha conseguito la laurea in Econo- ne del Consiglio sostituendolo mia e Commercio. Nell’ambito ecclesiastico e dell’associazionismo in caso di assenza o impedi- cattolico ha ricevuto la propria formazione ricoprendo diversi ruoli di mento, partecipando e coordi- responsabilità e dedicandosi soprattutto all’educazione dei giovani. nando il lavoro di commissioni Nell’Aprile del 1998 inizia l’esperienza nel Credito Cooperativo nel consiliari all’uopo costituite. ruolo di Consigliere di Amministrazione, contribuendo attivamente Buono il livello di preparazione alla crescita ed alla presenza della Banca nell’intero territorio acquisito negli anni e soprat- casertano e particolarmente nel Comune di Capua. Ha sempre, in tutto della conoscenza della corposa normativa bancaria emanata considerazione delle proprie competenze professionali, partecipato recentemente; può in modo consapevole e responsabile nel prossi- ad attività di pianificazione strategica della “S. Vincenzo” al fine mo triennio offrire ancora un supporto professionale valido per il della crescita dei volumi operativi e dell’espansione territoriale. Più raggiungimento degli obiettivi aziendali. Auspica un proseguimento volte membro e Presidente del Comitato Esecutivo della BCC. Le dell’impegno in banca anche per portare a termine progetti convinzioni religiose hanno rafforzato e sostenuto lo spirito mutuali- ambiziosi che hanno come obiettivo lo sviluppo nel territorio del stico e cooperativistico che lo hanno maggiormente motivato a Credito Cooperativo, che rappresenta un modo valido per coniuga- promuovere iniziative ed attività finalizzate a migliorare il benesse- re etica e finanza. E’ convinto che una buona attività finanziaria, re del territorio. Dal 2008 al 2010 è stato membro del Consiglio di scevra da ambizioni personali ed interessi egoistici, possa contribu- Amministrazione della Federazione Campana del Credito Coope- ire a realizzare il benessere locale e la crescita culturale dell’intero rativo e componente del Comitato Esecutivo della stessa. Negli territorio. L’imminente ingresso della nostra BCC nel Gruppo ultimi nove anni ha ricoperto il ruolo di Vice Presidente del Consi- Bancario Cooperativo ICCREA rappresenta un ulteriore stimolo ad glio di Amministrazione della Banca, oggi Vicario, mettendo a frutto un impegno sempre più qualificato e professionalmente rilevante la ultradecennale esperienza e competenza maturata supportando per il quale assicura impegno costante e soprattutto tempo ed la Presidenza nelle sempre maggiori e gravose incombenze energie.. SIBILLO ANTONIO CONSIGLIERE Nato il 16/10/1955 a Casagiove, dove risiede, ha conseguito la territorio. La conoscenza dei laurea in Medicina e Chirurgia nel 1981 ed esercita l’attività di territori presidiati dalla Banca e medico di Medicina Generale dal 1987 nel comune di Casagiove. delle relative caratteristiche Socio della BCC dal 1984, da dicembre 2010 ad oggi Consigliere di socio-economiche, acquisita Amministrazione, e da Giugno 2012 a Maggio 2013 è stato compo- mediante l’esercizio pluriennale nente del Comitato Esecutivo. Ha partecipato attivamente alla vita della professione di medico di amministrativa e sociale della Banca ed assiduamente ha preso medicina generale, permettono al parte agli eventi formativi organizzati dalla Federazione Campana sottoscritto di recuperare propo- delle BCC dedicati all’acquisizione e all’aggiornamento delle ste e critiche da parte dei soci da conoscenze necessarie ad una corretta e consapevole gestione portare nel CdA e pertanto il ruolo dell’Azienda Bancaria Cooperativa, maturando in tal modo un che intende svolgere nell’evoluzi- adeguato livello di professionalità e competenza. Assertore dei one strategica ed organizzativa valori fondanti del Credito Cooperativo, ritiene sia necessario, al di che caratterizzerà il prossimo futuro della BCC è quello di rafforza- là degli interventi di natura tecnica messi in atto a diversi livelli, re la coesione e le sinergie senza le quali nessuna realtà autonoma credere nel rapporto con i propri soci, i clienti e le espressioni del potrà realisticamente prosperare. VECCHIARINO CARMEN CONSIGLIERE Nata a Venafro (IS) il 22.09.1983, dove risiede, moglie e mamma. rando con molteplici studi sul territorio Ha conseguito il diploma di maturità classica presso il Liceo A. dedicandosi prevalentemente alla Giordano di Venafro e la Laurea in Giurisprudenza presso l’Unive- materia del diritto civile e specializ- rsità degli Studi di Napoli “Federico II”. Abilitata all’esercizio dell’atti- zandosi recentemente in diritto e vità di mediatore/conciliatore presso gli organismi pubblici e privati contenzioso bancario. A seguito di di mediazione (D.M. 180/2010) dal febbraio 2011. Iscritta all’Albo cooptazione ricopre la carica di Consi- degli Avvocati di Isernia dal 2013 e dal febbraio 2014 nell’elenco gliere di Amministrazione presso degli Avvocati di cui all’art. 179-ter disposiz. di att. al Codice di Banca di Credito Cooperativo Terra di Procedura Civile per le deleghe delle operazioni di vendita all’inca- Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli” dal nto. Esercita la libera professione forense sia in proprio sia collabo- maggio 2018. 6 Aprile 2019
VOZZA ANTONIO CONSIGLIERE Età 56 anni, imprenditore nel campo edile dal 1986 e socio titolare la mission della BCC, si è fatto della Edilvozza, attività produttiva nata con propensione artigianale e alcune volte promotore di iniziati- specializzata nella costruzione di piccoli manufatti in cemento, ma che ve, quali meeting e seminari, atti negli anni amplia la sua produzione realizzando prefabbricati sempre ad informare i tanti soci BCC più particolari e orientati ad un mercato tecnologicamente esigente. interessati professionalmente a Poi in un momento in cui si incominciarono ad intravedere i primi temi legati all'edilizia moderna. La sintomi di una crisi endemica che avrebbe attanagliato il settore, la sua sua professionalità, maturata in lungimiranza imprenditoriale lo porta a trasformare tale attività di tutti questi anni, la competenza e produzione a polo di distribuzione di prodotti speciali per la riqualifica- la disponibilità alla consulenza nei zione edilizia. Inoltre, la sua mente imprenditoriale lo porta ad investire confronti degli operatori affiancate sempre più nelle tematiche dell'edilizia moderna come il miglioramento alla conoscenza e alla sempre sismico degli edifici, il loro efficientamento energetico con l'introduzio- maggiore consapevolezza di un ne di nuovi materiali performanti, la bio-edilizia con soluzioni eco-so- mercato in continua evoluzione ne hanno fatto un punto di riferimento stenibili, il tutto accompagnato da una serie di iniziative volte a formare in un circondario come quello della provincia di Caserta, dove l'edilizia ed informare la vasta platea di imprese e progettisti locali. Esempi di rappresenta ancora una delle attività primarie in un contesto molto lavori realizzati come Edilvozza: elementi architettonici costruiti per la lontano da quello nazionale. nuova Città della Scienza di Bagnoli, la travata centrale della chiesa di Consegue nel 2002 un importante riconoscimento nazionale nell'ambi- San Bartolomeo di Cassino, le arcate delle terme di Contursi, e tanti to del SAIE di Bologna Fiere, che lo attesta tra i 5 più professionali altri lavori meno noti. rivenditori di materiali edili in Italia e unico nel CentroSud. Diventa consigliere della BCC "S. Vincenzo de’ Paoli" nel 2007, anche Spesso le sue riflessioni sono state oggetto di interviste su riviste del per ripercorrere le orme del padre, anche lui consigliere per un breve settore in ambito nazionale, va ricordato un articolo apparso sul mensi- periodo, e quelle del nonno, socio fondatore della prestigiosa Cassa le "Il commercio edile", apparso sul numero di marzo 2017, ed un altro Rurale ed Artigiana nel lontano 1921. È componente del Comitato su un magazine "Naici pro" n. 31 di aprile 2017, senza contare gli Esecutivo, dove per qualche anno è stato anche presidente. Il suo innumerevoli attestati di aziende anche internazionali come Rockwool, radicamento e la profonda conoscenza delle dinamiche economiche Eclisse, Naici, Laterlite, Knauff ricevuti per aver promosso e divulgato locali rappresentano una affidabile garanzia oltre che un notevole prodotti innovativi. contributo per lo sviluppo della banca sul territorio. Inoltre, facendo sua COLLEGIO SINDACALE TEOLIS GIUSEPPE PRESIDENTE Iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di oggetto elaborazione dati. Presidente Cassino (FR) dal 07/03/1991; iscritto al registro dei Revisori Legali del Collegio Sindacale nella Longo Spa al n. 57321 (G.U. n. 31 bis del 21/04/1995); esercita l’attività con con sede in Roma; Presidente del studio in Galluccio (CE) e Cassino (FR) occupandosi di assistenza Collegio Sindacale della R.E.I. Spa con e consulenza fiscale ad imprese artigiani e commerciali. sede in Cassino. Amministratore della società Rag.Teolis Giuseppe & C. Sas avente ANTONUCCI NUNZIO SINDACO EFFETTIVO È nato a Caserta il 27/06/1974, figlio del compianto Gennaro, noto Coopers ed è considerata e stimato imprenditore della Città di Casagiove. Dopo aver conse- una delle Big Four, le quattro guito la maturità presso l’Istituto Tecnico Commerciale Terra di più grandi aziende di consu- Lavoro, si è laureato nel 2000 in Economia Aziendale presso la lenza, insieme a PriceWa- Seconda Università degli Studi di Napoli. Dopo aver svolto il terhouseCoopers, Ernst & tirocinio professionale triennale sia come dottore commercialista Young e KPMG. L’approdo a che come revisore contabile ed aver superato brillantemente Deloitte giunge a termine di l’esame di abilitazione alla professione, si è iscritto rispettivamente un autorevolissimo percorso all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Provin- formativo specialistico che il cia di Caserta ed al Registro dei Revisori Legali dei Conti. Alla dott. Nunzio Antonucci ha ricerca di un costante miglioramento personale e professionale è svolto presso la prestigiosa entrato a far parte, per l’anno 2012, dello staff di professionisti Scuola Europea di Alti Studi dell’Ufficio Tributario e Societario – area Tax e Legal – della Tributari (S.E.A.S.T.) della prestigiosa sede di Roma di Deloitte Touche Tohmatsu. Deloitte Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna, Touche Tohmatsu è un’azienda di servizi di consulenza e revisione, diretta da uno dei più grandi luminari del diritto tributario italiano ed la seconda nel mondo in termini di profitti dopo PriceWaterhouse- europeo, il Prof. Adriano Di Pietro. Dopo aver lodevolmente frequen- Aprile 2019 7
tato il Corso di Alta Formazione riservato ai Giudici Tributari ed ai Enti Pubblici, Presidente del Collegio Sindacale della Benplast srl su Professionisti attivato presso la S.E.A.S.T., sui grandi orientamenti nomina del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Sezione Fallimen- della giurisprudenza in tema di accertamento fiscale, grazie alle tare, Presidente del Nucleo di Valutazione Dirigenti del Comune di conoscenze in tema di revisione contabile ed in tema di operazioni Casagiove, componente del Nucleo di Valutazione Dirigenti del straordinarie ha brillantemente superato, proprio con il Prof. Adriano Comune di Casagiove, dal 2007 Componente Supplente e dal 2010 Di Pietro, le selezioni per partecipare alla 25^ edizione del Master Componente Effettivo del Collegio Sindacale della BCC “S. Vincenzo Tributario “A. Berliri”. Ad oggi svolge la libera professione e riveste i de’ Paoli” di Casagiove, consulente tecnico di parte di varie società ruoli di: curatore fallimentare, coadiutore, CTU, liquidatore giudiziale, della provincia di Caserta, componente, presso l’Ordine dei Dottori professionista delegato alle vendite di beni mobili registrati o beni Commercialisti e degli Esperti Contabili di Caserta, della Commissio- immobili e custode giudiziario su delega del giudice dell’esecuzione, ne Procedure Concorsuali nonché Conciliatore professionista. Il dott. presso il Tribunale di S. Maria C.V. Riveste, inoltre, i ruoli di: Compo- Antonucci dimostra di essere un professionista perfettamente in linea nente Effettivo del Collegio Sindacale della BCC “S. Vincenzo de’ con la filosofia della Banca di Credito Cooperativo “S. Vincenzo de’ Paoli” di Casagiove, liquidatore della Nuovatell Two srl, su nomina del Paoli” ovvero di un Ente che privilegia in primo luogo la grande Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Sezione Fallimentare. Nel preparazione professionale e la continua aspirazione ad un costante recente passato ha rivestito le cariche di: Componente di Collegi miglioramento per il raggiungimento di obiettivi sempre più importanti. Sindacali di società partecipate dalla Provincia di Caserta e da altri RAGOZZINO DONATO SINDACO EFFETTIVO 54 anni, iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Nel settore pubblico ha coperto Contabili di Caserta al n. 23 con anzianità 09/09/1987 e nel Registro numerosi incarichi nel Collegio dei Revisori Legali dei Conti al N. 69348 G.U. N. 37 Bis del 07/05/1996, dei Revisori degli Enti Locali dei è, inoltre, Consulente Tecnico d’Ufficio presso il Tribunale di Santa Comuni di San Marco Evangeli- Maria Capua Vetere. Si è laureato in Economia e Management presso sta, Casapulla, Bellona San l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti e Pescara, è iscritto Prisco e Portici (NA). Ha coperto, nell’elenco dei Revisori dei Conti degli Enti Locali (fasce 1-2-3) del tra l’altro, la carica di Sindaco Ministero dell’Interno-Dipartimento per gli affari Interni e territoriali, ed effettivo nel Collegio Sindacale è stato componente della Commissione “Pubblici esercizi“ istituita della Società La Conocchia presso l’Amministrazione Provinciale di Caserta. S.R.L. preposta per la fornitura, Titolare di uno Studio Tributario Commerciale in San Prisco (CE) che organizzazione e gestione di opera professionalmente nella consulenza fiscale, tributaria, contabile, Servizi Pubblici, società commerciale e societaria. La gamma di servizi comprende anche il interamente partecipata dal Contenzioso Tributario, nonché interventi in Finanza d’impresa, Comune di Curti. ordinaria e straordinaria e si occupa di problematiche inerenti il control- Dal 1999 ad oggi è Sindaco Effettivo della già BCC “S. Vincenzo de’ lo di gestione per piccole e medie imprese. Paoli” di Casagiove, ora BCC Terra di Lavoro “S. Vincenzo de’ Paoli” Ha avuto numerosi incarichi nei Collegi sindacali di varie Società (nel triennio 2013/2016 ha ricoperto la carica di Presidente del Collegio rafforzando così la propria esperienza professionale, ricoprendo anche Sindacale) acquisendo così notevole esperienza, oltre che nel settore la carica di Presidente del Collegio Sindacale della Società Telecittà privato e pubblico, anche nel settore bancario, soprattutto nelle proble- S.R.L. con sede in Sant’Elia Fiumerapido (FR), società operante nel matiche relative al Credito Cooperativo. settore “trasmissioni televisive”. ARZILLO LUIGI SINDACO SUPPLENTE Nato a S. Maria C.V. (Ce) il 30/06/1962, si è laureato in economia e Consiglio dei Ministri - Diparti- commercio presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli, mento della Funzione Pubblica, discutendo la tesi in “La gestione della liquidità bancaria”. Ha conse- all’Albo dei mediatori creditizi guito in data 09/05/2016 presso la Seconda Università degli Sudi di presso la Banca d’Italia, nell’ele- Napoli (Ce) - Dipartimento di Giurisprudenza - il Master di II Livello in nco dei Revisori dei Conti degli “Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscate”. È iscritto dal Enti Locali del Ministero 08/06/1989 all’Ordine Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili dell’Interno-Dipartimento per gli di Caserta Circoscrizione del Tribunale di S. Maria C.V. Revisore affari interni e territoriali. Contabile, Consulente Tecnico Ufficio in materia civile e penale, Abilitato alla Sicurezza e Salute Curatore Fallimentare, Custode ed Amministratore Giudiziario presso sui Luoghi di Lavoro. Titolare di il Tribunale di S. Maria C.V., Commissario Liquidatore presso il Ministe- uno studio di consulenza fiscale ro dello Sviluppo Economico, iscritto nell’elenco dei periti tenuto dalla e tributaria al servizio di clientela Camera Arbitrale per i Lavori Pubblici di Roma, dei Gestori nazionale ed estera nonché dell’“Organismo di Composizione della Crisi (OCC) da sovraindebita- partner in team di lavoro presso uno studio di consulenza del lavoro e mento dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di di consulenza aziendale specializzato in analisi di bilancio, strategic Caserta” del Registro tenuto dal Ministero della Giustizia - Dipartimen- analysis, revisione contabile, test audit, finanziamenti alle imprese, to per gli Affari di Giustizia - Direzione Generale della Giustizia Civile, business plan e indagini di marketing, pianificazione e controllo di all’albo degli Amministratori Giudiziari - Ministero della Giustizia - Sez. gestione, management, organizzazione e gestione del personale, esperti in gestione aziendale, nell’Elenco nazionale degli Organismi misurazione e valutazione della performance e dei risultati. Indipendenti di Valutazione della Performance (OIV) Presidenza del Ha maturato esperienze come insegnante presso diverse scuole 8 Aprile 2019
superiori, corsi professionali e per la preparazione all’esame di stato di dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) del Consiglio abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista. Regionale della Campania, componente del collegio sindacale della Componente di diverse Commissioni di studio presso l’Ordine dei Banca di Credito Cooperativo “S. Vincenzo de’ Paoli” di Casagiove, del Dottori Commercialisti di ed Esperti Contabili di Caserta, sindaco di collegio revisori contabili del Comune di Melito di Napoli (Na), del numerose società private e a partecipazione pubblica, ha ricoperto Comune di Pastorano (Ce) e del Comune di Rocchetta e Croce (Ce). importanti incarichi in materia civile, penale e di lavoro, sia come Attualmente ricopre l’incarico di componente monocratico dell’Organi- consulente e perito di fiducia che come amministratore degli Uffici smo Indipendente di Valutazione delle Performance del Comitato Giudiziari del Tribunale di S. Maria C.V., commissario governativo e Italiano Paraolimpico con sede in Roma, Presidente dell’Organismo liquidatore di diverse società di capitale su incarico del Ministero dello Indipendente di Valutazione del Comune di Capua (Ce), componente Sviluppo Economico, consulente tecnico di fiducia dell’istituto di nucleo del controllo di gestione del Comune di Casapulla (Ce), compo- credito San Paolo - Banco di Napoli SpA, consulente del Consiglio nente del collegio sindacale del Consorzio di difesa delle produzioni Regionale della Campania, componente commissione di gara per intensive delle province di Caserta, Napoli e Salerno (CE.NA.SA.) con appalti presso diversi Enti locali, consulente della Presidenza del sede in Napoli e della Fono Roma Film Recording Soc. Coop. a R.L. Consiglio dei Ministri - Missione Gestione Contenzioso e Situazione con sede in Roma, componente commissione esaminatrice della debitoria e creditoria pregressa, Missione Finanziaria e Missione selezione pubblica per assunzione personale dipendente presso il Amministrativo Finanziaria Emergenza Rifiuti Regione Campania, Comune di Calvizzano (Na), Presidente della Commissione “Ammini- collaboratore Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della strazioni giudiziarie e misure di prevenzione” presso l’Ordine dei Protezione Civile - Unità Stralcio per la chiusura dell’Emergenza Rifiuti Dottori Commercialisti di ed Esperti Contabili di Caserta. in Campania, difensore tributario di diversi Enti locali, Presidente BRUNI FRANCESCO SINDACO SUPPLENTE 41 anni, nel 1997 ha conseguito la laurea in Economia e Commercio quella di Dottore Commercialista - all’Università di Cassino e nel 2007 un Master in Economia e Finanza Revisore dei Conti sia con uno studio in delle piccole e medie imprese. Consegue l’abilitazione alla professione proprio sia per lo studio associato “Bruni di Dottore Commercialista e quella di Revisore Contabile con iscrizione e Pilozzi Dottori Commercialisti” sas, nei rispettivi ordini e nell’albo dei Consulenti Tecnici presso il Tribunale entrambi con sede a Galluccio (CE). di Cassino. Tra i vari incarichi professionali, dal 2012 al 2015 esercita l’attività di Revisore dei Conti per il Comune di Galluccio e dal 2014 adeguato, in termini di tempo, dell’ammi- nistratore. Le Disposizioni prevedono , tra l’altro, che gli amministratori devono assicurare il governo dei rischi a cui la banca si espone, individuandone per tempo le fonti, le possibili dinamiche e i necessari presidi. Particolare attenzione viene dedicata al tema della qualità del governo societario come requisito imprescindibile per assicu- rare una gestione sana e prudente. A tal fine, la norma richiede che gli amministratori siano pienamente consa- pevoli dei poteri e degli obblighi connessi L’IDENTIKIT DELL’AMMINISTRATORE DELLE BCC alla carica, siano dotati di professionalità adeguata al ruolo, con competenze L’articolo 26 del d.l. 1° settembre 1993, n. 385, t.u.b., come modificato dal decreto 12 diffuse ed opportunamente diversificate, maggio 2015 n. 72, di recepimento della direttiva 2013/36/UE in materia di vigilanza con possibilità di dedicare tempo e prudenziale delle banche, prescrive che gli esponenti delle banche siano idonei allo risorse adeguate all’incarico ricoperto. svolgimento dell’incarico e attribuisce al Ministro dell'economia e delle finanze il compito La rapidità dei mutamenti e la crescente di individuare, con decreto adottato sentita la Banca d'Italia, i requisiti ed i criteri di idonei- complessità del contesto di riferimento tà che gli essi devono soddisfare, i limiti al cumulo degli incarichi che possono essere richiede un aggiornamento professionale ricoperti, le cause che comportano la sospensione temporanea dall’incarico e la sua continuo anche attraverso la predisposi- durata. zione di piani di formazione adeguati ad Il medesimo decreto legislativo dà attuazione all’articolo 26, t.u.b., introducendo profili del assicurare il bagaglio di competenze tutto nuovi rispetto al D.M. 18 marzo 1998, n. 161, come i criteri di correttezza (che si tecniche necessario per svolgere con aggiungono all’onorabilità), competenza (che si aggiungono alla professionalità), consapevolezza il ruolo di amministratore. indipendenza, adeguata composizione collettiva degli organi. Anche nel caso delle BCC a tali requisiti si aggiunge una disciplina relativa alla verifica della disponibilità di tempo allo svolgimento dell’incarico e dei limiti al cumulo degli Avv. Alessandro Della Valle incarichi, volta ad evitare una eccessiva concentrazione degli stessi e un impegno non Consigliere della BCC Terra di Lavoro Aprile 2019 9
LA NUOVA DISCIPLINA DELLE AZIONI BCC INTRODOTTA CON LE MODIFICHE APPORTATE DALLA LEGGE N. 136 17/12/2018 Il 18 dicembre 2018 è stata pubblicata in G.U. la Legge 17 dicem- quindi dell’eventuale sovrap- bre 2018 n. 136 che converte, con modificazioni, il Decreto Legge prezzo, superiore a determi- 23 ottobre 2018, n. 119 (c.d. “pace fiscale”) apportando sostanziali nate soglie. Il Decreto modifiche, tra l’altro, alla disciplina relativa al trattamento delle Fiscale, infatti, prevede che azioni emesse dalle BCC. In particolare, con l’art. 20, comma tali adempimenti non 2-ter si riconosce la natura diversa degli strumenti di capitale delle trovino applicazione qualo- BCC, rispetto a quelli emessi dalle società per azioni, entro una ra la sottoscrizione o certa soglia di valore nominale, neutralizzando così l’applicazi- l’acquisto di azioni BCC sia one, degli articoli 21, 23, e 24-bis del TUF ai casi in cui la di valore nominale non sottoscrizione o l'acquisto delle azioni BCC risulti di valore superiore a 1.000 euro nominale non superiore a 1.000 euro o, se superiore, rappre- ovvero, se superiore a tale senti la quota minima stabilita nello statuto della banca per importo, rappresenti la quota diventare socio, purché la stessa non ecceda il valore nomina- minima stabilita nello statuto le di 2.500 euro, tenendo conto, ai fini dei limiti suddetti, delle della Banca per diventare operazioni effettuate nei 24 mesi precedenti. socio, purché la stessa non ecceda il valore nominale di 2.500 In atto il valore delle azioni BCC è pari ad euro 6,63 di valore euro. Ai fini del rispetto dei limiti suddetti si tiene conto degli acqui- nominale ed € 150,00 di sovrapprezzo per azione. sti e sottoscrizioni effettuati nei 24 mesi precedenti. Il valore minimo per divenire soci della BCC è fissato in n. 6 azioni, Più nel dettaglio, in coerenza con quanto previsto dal Contratto per un controvalore di € 939, 78. Quadro MiFID in tema di operazioni in conflitto di interesse, nel Si conclude così positivamente, il lungo e controverso dibattito caso in cui l’operazione superi una delle predette soglie e avvenga iniziato già dalla fine del 2015, allorquando con la Comunicazione sul “mercato primario”, la Banca presta il servizio di consulenza; “Consob n. 0092545 – 3.12. 2015”, le azioni BCC-CR venivano nel caso in cui, invece, l’operazione avvenga sul “mercato secon- poste entro i confini del perimetro di applicabilità della disciplina in dario” la Banca non presta il servizio di consulenza ma effettua materia di “Servizi di Investimento” con l’obbligo quindi di applicare comunque una valutazione di adeguatezza c.d. “bloccante”. Si i presidi MiFID (dossier titoli, questionario di adeguatezza) anche precisa che per “mercato primario” si intendono le operazioni che alle azioni BCC. hanno ad oggetto la sottoscrizione di nuove azioni, nonché l’acqu- Tale quadro regolamentare aveva causato non poche complicazio- isto di azioni con controparte banca (con utilizzo fondo acquisto ni alle BCC trovatesi in difficoltà ad accogliere nuove richieste di azioni proprie), mentre per “mercato secondario” si intendono le adesione al sodalizio (in parziale contrasto con i cd. principi di operazioni con oggetto l’acquisto di azioni per effetto di trasferi- mutualità prevalente a favore dei soci, sanciti dallo Statuto), menti tra soggetti. La scelta del legislatore è stata quella di preve- vincolate da un importo minimo indiscriminato a prescindere da dere espressamente l’applicabilità delle regole MiFID per le opera- qualsiasi valutazione entro il quale far prevalere la volontà parteci- zioni di sottoscrizione o acquisto di azioni BCC, vale a dire per pativa, in luogo di quella di investimento, appesantite dalle difficoltà quelle operazioni che comportano un esborso economico da parte informatiche di adeguamento alle nuove disposizioni (dall’apertura del socio o aspirante socio. del dossier, all’integrazione con la procedura soci), limiti ancora Sono pertanto da considerarsi operazioni di sottoscrizione e più evidenti in caso di trasferimento inter vivos e/o mortis causa. acquisto: Difficoltà non di poco conto, ove si consideri la concomitanza con la sottoscrizione di nuove azioni; l’adesione al Gruppo Bancario Iccrea, per la quale gli indicatori e l’acquisto di azioni (da parte di soci o non soci) per effetto di parametri di riferimento al suddetto aggregato, costituiscono un trasferimenti tra soggetti; punto fermo nella valutazione di virtuosità della Banca. l’acquisto di azioni (da parte di soci o non soci) con controparte Pertanto, con l’introduzione del suddetto D.L. 23 ottobre 2018, banca (con utilizzo fondo acquisto azioni proprie). n.119 (c.d. Decreto Fiscale), convertito con Legge 17 dicembre Alla luce di quanto sopra riportato, è ritenuto ragionevole ritenere 2018, n.136, si conclude favorevolmente per le BCC la controversa che non si debbano applicare le tutele previste dalla MiFID agli atti questione. di liberalità, quali la donazione e la successione, nonché alle Nello specifico le modifiche apportate con la Legge n. 136, di cui assegnazioni di azioni (a titolo gratuito) per effetto, in particolare, all’art. 20, comma 2-ter, incidono sul riconoscimento della natura degli istituti del ristorno e della rivalutazione delle azioni, in quanto diversa degli strumenti di capitale delle BCC rispetto a quelli tali atti non comportano un esborso economico. emessi dalle società per azioni, entro una certa soglia di valore La BCC, supportata dal Gruppo Bancario Iccrea, procederà nominale, neutralizzando l’applicazione per le stesse, degli all’adeguamento della propria operatività al mutato quadro norma- articoli 21, 23, e 24-bis del Tuf ai casi in cui la sottoscrizione o tivo, aggiornando gli standard di regolamentazione interna (quali le l'acquisto risulti di valore nominale non superiore a 1.000 euro Policy di Product Governance e Consulenza, Policy di gestione o, se superiore, rappresenti la quota minima stabilita nello delle azioni), alla predisposizione della proposta di modifica statuto della banca per diventare socio purché la stessa non unilaterale del contratto per la Prestazione dei S.I., da inviare alla ecceda il valore nominale di 2.500 euro, tenendo conto, ai fini clientela che ha sottoscritto il nuovo contratto quadro contenente le dei limiti suddetti, delle operazioni effettuate nei 24 mesi nuove regole di gestione delle azioni emesse dalla Bcc, a precedenti. predisporre la modulistica connessa all’operatività (es. modulo di In particolare, gli adempimenti MiFID previsti dal TUF e relativi ai valutazione di adeguatezza, ecc.). criteri generali (articolo 21), ai contratti (articolo 23) e alla presta- zione del servizio di consulenza in materia di investimenti (articolo Responsabile della Funzione Compliance 24-bis) troveranno applicazione solo in presenza di sottoscrizio- Antiriciclaggio e Risk Management ni/acquisti di azioni BCC per un valore nominale, con esclusione Dott.ssa Loredana Forte 10 Aprile 2019
LA PERIZIA DI STIMA NEL PROCESSO DI CONCESSIONE DI UN MUTUO IPOTECARIO Il mutuo ipotecario è una delle forme più diffuse di credito immobi- interna come può essere l’apertura o chiusura di un vano porta o liare offerto dalle banche ai consumatori. Con la sottoscrizione del la demolizione di un tramezzo di divisione interna e la sua ricostru- contratto di mutuo, il cliente riceve dalla banca la somma richiesta, zione in sede diversa è soggetta a preventiva comunicazione nella maggior parte dei casi in un’unica soluzione, e si impegna a (CILA) da inoltrare al Comune in cui ubicato l’immobile e successi- restituire allo stesso istituto di credito la somma maggiorata degli vo atto di aggiornamento catastale. interessi in un periodo di tempo che in genere va da un minimo di Più complessa è, invece, la verifica della conformità urbanistica, 5 ad un massimo di 30 anni con rate che possono essere di impor- soprattutto se si tratta di immobili di remota costruzione. In tal to costante (mutuo a tasso fisso) o variabile (mutuo a tasso caso il perito dovrà verificare se lo stato dei luoghi rilevato è variabile). conforme o meno al progetto allegato al titolo edilizio (autorizza- Normalmente, il mutuo ipotecario viene richiesto per acquistare, zione, licenza, concessione, permesso di costruire, etc.) rilasciato costruire o ristrutturare un immobile, in particolare la casa d’abita- all’epoca della costruzione dell’immobile o per interventi edilizi zione. Detto mutuo viene definito ipotecario perché il rimborso successivi. della somma finanziata è garantita dall’ipoteca che viene iscritta La verifica di conformità urbanistica dovrà accertare l’intera su di un immobile di proprietà del cliente o anche, caso meno cronistoria urbanistica dell’immobile offerto in garanzia: partendo frequente, di un terzo datore di ipoteca per obbligazione altrui. In dal titolo edilizio che ne ha permesso la realizzazione, il perito sintesi, l’ipoteca ha la funzione di vincolare un dato bene, ponen- dovrà verificare tutti gli eventuali titoli rilasciati successivamente dolo a garanzia di un certo credito. alla costruzione, includendo anche eventuali sanatorie, che hanno Per poter concedere un mutuo ipotecario occorrerrà, quindi, consentito di portare l’immobile allo stato dei luoghi rilevato dal valutare due elementi fondamentali: il valore dell’immobile posto a tecnico. garanzia ed il merito creditizio del richiedente. Occorrerà, preliminarmente, verificare se l’epoca della costruzio- Quanto al secondo elemento, in pratica esso si traduce nella ne è antecedente o meno al 1° settembre 1967, data di entrata in capacità del cliente di rimborsare la somma richiesta sulla base vigore della legge 6 agosto 1967, n° 765 (cosiddetta legge del proprio reddito o disponibilità; in genere l’importo annuo delle “ponte”), con la quale l’obbligo della licenza edilizia (fino ad allora rate di mutuo non supera mai il 40% del reddito netto del nucleo autorizzazione edilizia) venne esteso a tutto il territorio comunale familiare del richiedente. (nel centro abitato e fuori). Fino alla data del 31 agosto del 1967 la Per quanto attiene, invece, al valore dell’immobile, premesso che, prima legge urbanistica italiana, la Legge 17 agosto 1942, n. in genere, gli istituti di credito concedono mutui fino ad un massi- 1150, prescriveva l’atto di autorizzazione edilizia solo per gli mo dell’80% di detto valore, esso viene stabilito in base alla immobili da realizzare nell’ambito del territorio comunale “urbaniz- perizia di stima eseguita da un tecnico indipendente nominato zato” che la stessa legge urbanistica inizialmente individuò con la dalla banca. perimetrazione dei centri abitati che i comuni, d’ora in poi, avreb- Dunque, il tecnico nella sua perizia attesta sulla base di criteri e bero avuto l’obbligo di redigere. standards affidabili il valore di mercato dell’immobile da ipotecare; In altre parole, accertata l’epoca della costruzione, se si tratta di i criteri di stima che il tecnico potrà autonomamente utilizzare un immobile realizzato prima del 17 agosto 1942 e che non è stato possono essere diversi (indagini di mercato, stima comparativa, oggetto successivamente di alcun intervento edilizio, non occor- stima per capitalizzazione dei redditi), ma quale esso sia, deve rerà alcuna verifica urbanistica. Se, invece, l’immobile è stato consentire di stimare con la maggiore approssimazione possibile costruito successivamente alla predetta data, ma prima del 1 il valore di mercato che l’immobile offerto in garanzia ha al settembre 1967, occorrerà verificare se esso ricadeva o meno momento della stima. nella perimetrazione del centro abitato vigente all’epoca della Esistono, però, altri elementi che il tecnico deve ben valutare nel costruzione. Nel primo caso il perito dovrà individuare l’autorizza- redigere la perizia e che molto spesso, invece, vengono trascurati. zione edilizia rilasciata e verificare che lo stato dei luoghi sia Infatti, da tutto quanto sopra indicato, emerge con chiarezza che, conforme al progetto assentito con la predetta autorizzazione; nel qualora il cliente non dovesse essere più in grado di rimborsare le secondo caso, mancando il titolo edilizio, la verifica non verrà rate del mutuo richiesto, l’ipoteca iscritta sull’immobile garantirà eseguita. alla banca il diritto di rivalsa ovvero il diritto a soddisfarsi con ciò Dunque, per tutti gli immobili costruiti a partire dal 1° settembre che viene ricavato dalla vendita dell’immobile. 1967, o che siano stati oggetto di interventi edilizi successivamen- Ecco, dunque, che nasce l’esigenza che il perito oltre a stimare il te a tale data, la verifica di conformità urbanistica va sempre valore del bene, verifichi che esso sia effettivamente commercia- eseguita ed essa dovrà riguardare sia le parti esterne (sagoma, bile, vale a dire che esso si trovi nelle condizioni previste dalle prospetti, altezze, etc) che quelle interne (destinazioni d’uso, leggi vigenti in materia urbanistica e catastale per poter essere divisioni interne, vani porta etc) dell’immobile offerto in garanzia. venduto. In altre parole occorre che il perito accerti la conformità La perizia costituisce, pertanto, un passaggio fondamentale urbanistica e catastale dell’immobile offerto in garanzia. nell’iter di concessione di un mutuo ipotecario, ma proprio per L’accertamento della conformità catastale dell’immobile è questo essa non deve essere vista dal cliente come quel possibile certamente più semplice della verifica urbanistica: si tratta di inutile ostacolo che oggi, sempre più spesso, le banche sono “prelevare” la planimetria dell’immobile agli atti del catasto, oggi costrette a rilevare; piuttosto essa deve essere vista come un Agenzia del Territorio, e di verificare che lo stato dei luoghi rilevato utilissimo strumento che permetterà al cliente di saggiare preven- dal tecnico corrisponda a quanto riportato graficamente sulla tivamente la bontà dell’acquisto chi si appresta a compiere. planimetria. La verifica dovrà riguardare non solo le parti esterne dell’immobile ma anche quelle interne rilevando, laddove presenti, eventuali difformità nella distribuzione interna dell’unità immobilia- IL CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE re. A tal riguardo va osservato che anche la semplice modifica Ing. Gaetano Lo Sapio Aprile 2019 11
Risk Appetite Statement Il Risk Appetite Framework (di seguito anche “RAF”) rappre- senta la dichiarazione esplicita degli obiettivi di rischio (com- plessivi e per tipologia) che la Banca intende assumere per perseguire le sue strategie nell’orizzonte previsionale di riferimento. In esso trova pertanto formalizzazione e compendio la propensione al rischio e le politiche di rischio della banca. Nella formulazione del RAF e delle Politiche è stata assicu- Foto Alessandra rata una stretta coerenza e un puntuale raccordo tra: il modello di business della banca, il Piano Strategico ed il Piano Operativo Budget, il Processo ICAAP, il Piano di Risanamento, l’Organizzazione aziendale e il Sistema dei Controlli Interni. Il RAF costituisce parte integrante dei meccanismi di gover- nance a supporto delle scelte strategiche aziendali del Gruppo Bancario Cooperativo nel suo complesso e delle sue singole componenti (Banche Affiliate e Società Control- late), rappresentando un riferimento per la connessa defini- zione dei piani di attuazione delle strategie e per la definizio- ne del relativo budget, dei piani finanziari, patrimoniali e delle politiche remunerative, ed è coerente con il modello di business e con il modello organizzativo in essere, compren- ristica delle componenti aderenti al GBC declinati sul singolo sivo della componente del Sistema dei Controlli Interni. comparto o Centro Gestore. In particolare sono definiti Il RAS individuale ha quindi l’obiettivo di esplicitare, in obiettivi di rischio e/o relative soglie di massima esposizione coerenza con le direttive emanate dalla Capogruppo sia in accettata/consentita (Risk Tolerance) e massima esposizio- ambito EWS che discendenti dal rispettivo ruolo di indirizzo ne tecnicamente in grado di essere assunta dalle singole e coordinamento, il profilo di rischio della Banca apposita- componenti (Risk Capacity) sui seguenti comparti operativi: mente declinato su ciascun comparto operativo e di - Creditizio: a cui sono associati indicatori riferiti al rischio di business, definendo obiettivi e propensione al rischio (Area credito e di concentrazione (single name e settoriale); obiettivo) nonché il perimetro di tolleranza (risk tolerance) e - Finanziario: a cui sono associati indicatori riferiti al rischio il livello di massimo rischio consentito (risk capacity). di tasso di interesse del banking book, al Rischio Sovrano, Nell’ambito dei rischi misurabili in termini quantitativi, etc. l’identificazione e la caratterizzazione degli elementi Il complesso dell’architettura sopra definita in termini di costituenti il Risk Appetite avviene attraverso l’utilizzo di elementi chiave, perimetro di copertura/applicazione e specifici indicatori rappresentativi dei rischi assunti o modelli di funzionamento sottesi, trova stretta coerenza ed assumibili e gestiti all’interno della singola componente del interconnessione con il processo cardine di risk governance GBC, rispetto ai quali vengono definiti i livelli obiettivo del GBC ovvero l’Early Warning System in quanto il RAF coerenti con gli esiti discendenti dal processo EWS e dai declinato individualmente condivide con l’EWS indicatori processi di pianificazione strategica/operativa. quali-quantitativi assicurando consistenza tra le diverse Riguardo alla struttura del Risk Appetite, sono individuate le logiche di calibrazione e finalità discendenti dai due rispettivi macro aree e le dimensioni chiave di rischio della singola framework. componente su cui sono definiti gli obiettivi e le relative Nello specifico, il Sistema di Early Warning è lo strumento soglie articolate in: preposto al controllo sull’organizzazione e sulla situazione • Misure collegate a vincoli regolamentari: sono definiti patrimoniale, finanziaria ed economica delle Banche Affiliate obiettivi di rischio e relative soglie su: del Gruppo ed è costituito dall’insieme di principi ispiratori, - Profilo patrimoniale: adeguatezza patrimoniale e di leva regole di funzionamento, aree di valutazione, indicatori, degli attivi rispetto alla dotazione di mezzi propri; meccanismi di classificazione e modalità di interazione - Profilo di liquidità: adeguatezza del profilo di scadenze e nonché interventi attivabili che consentono alla Capogruppo delle riserve di attività prontamente smobilizzabili, sia in di esercitare efficacemente l’attività di controllo, intervento e termini di capacità di far fronte agli impegni di breve periodo sanzione delle Banche Affiliate in relazione alla loro rischio- che di solidità nel medio-lungo termine. sità. • Misure collegate ai Rischi di business: sono definiti obiettivi di rischio e relative soglie sulle dimensioni di rischio Addetta Ufficio Compliance-Antiriciclaggio-Risk Management chiave legate alla mission strategica e all’operatività caratte- Dott.ssa Alessandra Santangelo 12 Aprile 2019
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