ESTRATTO DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B

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Istituto Tecnico Industriale Statale
             Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate
                     “GUGLIELMO MARCONI”
                      20064 Gorgonzola (Milano)
            Via Adda 1 – Tel. 02/9513516 – Fax 02/95300662
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  ESTRATTO DEL
 DOCUMENTO DEL
CONSIGLIO DI CLASSE

          5^B
     Informatica
    a.s. 2016/2017
PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

Materia:        ITALIANO
Insegnante:     DI DIO Tommaso

 Testo in uso: Cataldi, Angioloni, Panichi , “L’esperienza della letteratura”, Palumbo
 Editore. Volumi 3 a, 3 b

 Modulo 1. Fra Ottocento e Novecento: Naturalismo e Simbolismo
 Storia, politica e società tra fine Ottocento e inizio Novecento
 La cultura e gli intellettuali:
   - modernità, progresso, nuova arte
   - la nuova filosofia: Comte (il positivismo), Darwin, Nietzsche
   - la mercificazione dell’arte (riferimento alla prefazione di “Eva” di Verga)
 I movimenti e i generi letterari di fine Ottocento:
   - Il Realismo
   - Baudelaire e la nascita della poesia moderna
                   ● “Al lettore”
                   ● “L'albatros”
                   ● “Corrispondenze”
                   ● “A una passante”
                   ● “Una carogna”
   - Cenni su la Scapigliatura
   - il Naturalismo francese e il Verismo italiano
   - Simbolismo e Decadentismo

 Giovanni Verga: la vita, le opere, lo stile (impersonalità, straniamento)
 - La poetica: la “fiumana del progresso”; l’”ideale dell’ostrica”
 - L'approdo al verismo: impersonalità, discorso indiretto libero
 - da Vita dei campi: “Rosso Malpelo” (impersonalità, straniamento, darwinismo
 sociale)
 - Il ciclo dei vinti. I Malavoglia: composizione e caratteri fondamentali. Analisi della
     Prefazione al romanzo, visione di alcuni frammenti di “La terra trema” (1948) di
     Luchino Visconti.
 - Da I Malavoglia: “L’inizio dei Malavoglia”, “L’addio di ‘Ntoni”
 - da Mastro Don Gesualdo: confronto fra la morte di Gesualdo e la morte di Ivan Il’ic di
 Tolstoj.

 Modulo 2. La nascita della lirica moderna in Italia
  - Giosuè Carducci: la vita, i temi, lo stile fra simbolismo e classicismo
               ▪ “Il comune rustico”
               ▪ “Alla stazione in una mattina d'autunno”
▪ “Pianto antico”
  - Giovanni Pascoli: la vita, le opere, i temi, lo stile
  - La poetica del fanciullino
  - Myricae: struttura, titolo, tematiche
  - Da Myricae,
                ▪ “Lavandare”
                ▪ “Temporale”
                ▪ “X Agosto”

  - Da I canti di Castelvecchio
                ▪ “Il gelsomino notturno”

  - Gabriele D’Annunzio: la vita, le opere, lo stile
  - La poetica: estetismo, vitalismo, panismo, superomismo, dal poeta esteta al poeta vate
  - Il superuomo di D’Annunzio e l’oltreuomo di Nietzsche
  - I romanzi: introduzione a Il piacere
  - Le Laudi: struttura dell’opera
                 ▪ da Alcyone, “La pioggia nel pineto”

  - Vecchiaia del poeta: lettura di “Qui giacciono i miei cani”

  - Crepuscolari e Futuristi: caratteri generali. Il ruolo del poeta di fronte alla modernità
  - F. Tommaso Marinetti, “Il Manifesto del futurismo”
  - S. Corazzini: “Desolazione del povero poeta sentimentale”
  - G. Gozzano: brevi brani da “La signorina felicita”

Modulo 3. La narrativa del primo Novecento
- Cultura e società: la crisi di ogni certezza. La nuova fisica. Una nuova concezione del
tempo.
- Luigi Pirandello: la vita, le opere
Il concetto di umorismo; vita e forma, persona e personaggio, le “trappole sociali” della
famiglia e del lavoro.
Da Novelle per un anno, “Il treno ha fischiato”
“Il fu Mattia Pascal” ; “Uno, nessuno e centomila”
Pirandello e il teatro: “Enrico IV”, “I sei personaggi in cerca d’autore”

 - Italo Svevo: la vita, la poetica
 - I primi due romanzi e il tema dell’inetto: “Una vita” e “Senilità” (trama e struttura
 narrativa)
 - “La coscienza di Zeno”: struttura narrativo, il tempo misto, il narratore inattendibile
 - Da La Coscienza di Zeno, “Prefazione”
                               “Psicoanalisi”
Modulo 4. La poesia del Novecento
 - Giuseppe Ungaretti: la vita, le opere, la poetica, le scelte stilistiche.
 - Dalla stagione avanguardistica dell’Allegria al “ritorno all’ordine”.
 - da L’Allegria, “In memoria”
         “I fiumi”
“San Martino del Carso”
           “Veglia”
   - da Il dolore, “Non gridate più”

   - Eugenio Montale: la vita, le opere, la poetica
   ▪ da Ossi di seppia:
   “I limoni”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Meriggiare pallido e assorto”.

Attività laboratoriali svolte nel corso dell’anno
   - Analisi di testi letterari, il saggio breve, l’articolo d’opinione.
Materia:         STORIA
Insegnante:      DI DIO Tommaso

Testo in uso: Brancati, Pagliarani, Voci della storia e dell’attualità. L’età contemporanea, vol. 3,
La Nuova Italia.

 L’Europa e il mondo nel secondo Ottocento
    La seconda rivoluzione industriale e la nascita della questione sociale.
    L'evoluzione politica mondiale
    L'Italia del secondo Ottocento

 L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo
  La spartizione dell'Africa e dell'Asia
  La Germania di Guglielmo II
  La Belle Epoque

 Lo scenario extraeuropeo
  L’ascesa del Giappone
  La Russia tra modernizzazione e opposizione politica
  La guerra russo-giapponese e la rivoluzione del 1905
  Gli Usa tra Ottocento e Novecento (crescita economica e imperialismo americano)

 L'età giolittiana
    I progressi sociali e lo sviluppo industriale
    La politica interna
    La politica estera

 La prima guerra mondiale.
  Lo scoppio della I Guerra mondiale
  1914
  1915-1916
  1917-1918

 Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica
  La rivoluzione di febbraio e di ottobre
  Lenin alla guida dello stato sovietico
  La Russia fra guerra civile e comunismo
  La Nuova Politica Economica e l'URSS

 L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto
    Il primo dopoguerra.
    I trattati di pace e la Società delle Nazioni.
    La situazione geopolitica nel primo dopoguerra.
L’Unione Sovietica di Stalin
   Ascesa di Stalin e industrializzazione
   Lo stalinismo: Consolidamento dello stato totalitario

Il primo dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
   Difficoltà economiche
   Nuovi partiti
   La questione di fiume e il biennio rosso
   Ascesa del fascismo

Gli Usa e la crisi del ‘29
   Dalla crisi al New Deal

La crisi della Germania repubblicana e il nazismo
   La repubblica di Weimar
   Hitler e l’ascesa del nazismo
   Il nazismo al potere
   Ideologia nazista e antisemitismo

Il regime fascista in italia
   Nascita del regime fascista
   Politica interna ed economica
   La macchina del consenso
   I rapporti con la chiesa
   La politica estera
   Le leggi razziali

Verso una nuova guerra
   I governi fascisti in Europa
   La guerra civile in Spagna
   La politica espansionistica della Germania nazista

La seconda guerra mondiale
   Lo scoppio della guerra
   1939-1940
   Dal 1940 al 1941
   1942-1945
   La guerra di liberazione
   La guerra dei civili
   Lo sterminio degli ebrei
Cenni a:
   La guerra fredda
   La decolonizzazione
   L’Italia del secondo dopoguerra

Visione integrale dell’opera teatrale: La prima, la migliore, testo e regia Gianfranco Berardi
e Gabriella Casolari, tratto da Niente di nuovo sul fronte occidentale di E.M. Remarque.
Visione integrale del film: La caduta - gli ultimi giorni di Adolf Hitler
Materia:        INGLESE
Insegnante:     PETROSINO Daniela

 Testi in uso: “New Totally Connected” di M. Menchetti-C. Matassi Ed. CLITT sono stati
 interamente svolti i moduli 3,5 e 6 facenti riferimento rispettivamente a: “The
 information superhighway”, ”Operating systems”, ”Languages”.

 LETTERATURA
 Come da piano di lavoro annuale, poiché l’argomento di cultura era costituito dallo
 studio degli Stati Uniti, è stata presa in cosiderazione l’analisi della vita e delle opere di
 W. Whitman, con particolare riferimento a “I hear America singing” e “Song of the open
 road” attraverso l’uso di fotocopie distribuite dall’insegnante.

 CULTURA E CIVILTÀ
 Studio approfondito degli Stati Uniti d’America attraverso la scelta di brani tratti dal
 testo “New surfing the world” di Maria Grazia Dandini - Ed. Zanichelli.
 I brani sono i seguenti e tutti tratti da Part 2: The United States of America.
  Chapter 1 : the Country and the People pages 92 and 93;
  Government and Politics pages 98,99,100,101;
  The Birth of a Nation pages 102,103;
  The Civil Rights Movement pages 112, 113;
  New England- the Pilgrim Fathers pages 120,121;
  The conquest of the West pages 132,133;
  North and South pages 138,139;
  The Fifties: the affluent society and the Cold War pages 158,159;
  Language and religion pages 160,161;
  The American school system pages 162,163,164, 165;
  The Sixties and the Vietnam War pages 170, 171
Materia:        MATEMATICA
Insegnante:     CANTAMESSA Silvia

 Testo in uso: LINEAMENTI DI MATEMATICA             di Re Fraschini, Grazzi Ed:ATLAS VOL 4
 E5

 vol 4 tema2 cap 5 - Gli integrali
   Definizione di integrale indefinito; integrali indefiniti immediati e di funzioni la cui
     primitiva è una funzione composta. Ricerca della primitiva che passa per un dato
     punto. Primitive che soddisfano condizioni assegnate.
   Integrali definiti: area del trapezoide e definizione di integrale definito di funzione.
    Proprietà dell’operazione d’integrazione definita. Teorema della media. Funzione
    integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale (dimostrazione con slides
    spiegata nel dettaglio, ma non sottoposta a verifica).

 vol 5 tema1 cap 2 - Integrali
  Integrale di semplici funzioni razionali fratte con denominatore di secondo grado (per
    il caso con Δ
   Argomento discusso in classe ma NON sottoposto a verifica. Popolazione e campione;
    parametri e stimatori;la media campionaria nel caso bernoulliano; accenni alla stima
    per intervallo ( solo nel caso dei grandi campioni).
Materia:        SISTEMI E RETI
 Insegnanti:     RAVALLI Vittorio - PATTI Massimiliano

 Testo in uso: E. Baldino, R. Rondano, A. Spano– Internetworking – Juvenilia Scuola

 UNITA’ 13 (libro quarta): LE RETI SENZA FILI
   Scenari di reti senza fili - WLAN
   Sicurezza delle reti wireless
   Configurazione di una rete wireless domestica

UNITA’ 1: HOST CONFIGURATION PROTOCOLS (MODULO CLIL)
   Bootstrap protocol (BOOTP)
   Dynamic Host Configuration Protocol (DHCP):
        - Introduction
        - Objectives
        - Characteristics
        - Methods of IP address allocation
        - Life cycle
        - Relay agent
        - DHCP for IPv6 (DHCPv6)
        - DHCPv6 – comunication between client and server
        - Security

 UNITA’ 2: LE RETI PRIVATE VIRTUALI (VPN)
   Caratteristiche di una VPN
   Tipi di VPN
         - Remote-access VPN
         - Site-to-site VPN
   La sicurezza nella VPN
         - Autenticazione dell’identità
         - Crittografia
         - Tunneling
   Protocolli per la sicurezza nelle VPN
         - IP Security (IPsec)
         - SSL/TLS (Secure Socket Layer / Transport Layer Security)
         - Confronto tra IPsec e SSL/TLS
   VPN di fiducia e VPN sicure
         - Trusted VPN
         - Secure VPN
         - Hybrid VPN

 UNITA’ 3: La gestione della rete e dei sistemi
   La gestione delle reti
        - Il network management
        - La documentazione di rete
        - Gli strumenti per la gestione della rete
        - Traffic shaping (tecniche leaky bucket e token bucket)
 La gestione di reti TCP/IP
          - La gestione a livello application
          - Il modello architetturale
    Il protocollo SNMP
          - Le caratteristiche di SNMP
          - Il paradigma fetch and store
          - Le caratteristiche di SNMPv3

 UNITA’ 4: LA SICUREZZA DELLE RETI E DEI SISTEMI
   La sicurezza dei sistemi informatici
         - La sicurezza fisica e gestione dei rischi
         - Controllo degli accessi
         - Password
         - Sicurezza in rete
         - Crittografia a chiave simmetrica
         - Crittografia a chiave asimmetrica
   Gateway e servizi integrati:
         - Proxy server
         - Firewall
         - NAT
         - DMZ e possibili architetture
   Architetture dei sistemi web
         - Componenti
         - Configurazioni

 UNITA’ 5: PROGETTARE STRUTTURE DI RETE
   La struttura della rete
         - Topologia fisica
         - Mezzi trasmissivi
         - Apparati di rete
   Il cablaggio strutturato delle LAN
         - Lo standard ISO/IEC 11801
         - I centro stella e le dorsali
   La collocazione dei server virtuali e dedicati
         - I server standalone
         - I data center interni ed esterni all’azienda
         - Le server farm e i servizi offerti
         - La virtualizzazione dei server
   La virtualizzazione
         - Creazione di due host virtuali tramite “virtual box” e comunicazione tramite
            PING

UNITA’ 6: PROGETTARE INFRASTRUTTURE DI RETE
   L’architettura cloud
         - Le caratteristiche del cloud computing
         - I modelli di servizio del cloud computing
         - I modelli di distribuzione del cloud computing
Laboratorio: LA SCHEDA ARDUINO
  Introduzione a Arduino
  Le schede aggiuntive
  L’ambiente di programmazione
        - Dichiarazione variabili e librerie
        - Sezione SETUP
        - Sezione LOOP
        - Procedure di programmazione e avvio della scheda
        - Utilizzo APP per il collegamento con Arduino
        - Gestione tramite bluetooth
        - Emissione di suoni
  Programmi con Arduino
        - Accensione led
        - Semafori
        - Realizzare sistema di allarme domestico, da controllare anche tramite APP
          realizzata anch’essa dagli studenti
        - Realizzare sistema per gestione di una serra agricola, da controllare anche
          tramite APP realizzata anch’essa dagli studenti
Materia:         INFORMATICA
Insegnante       LORENZETTO Rita Daniela – PATTI Massimiliano

Testo in uso: Jacobelli, Ajme, Marrone - EPROGRAM – Juvenilia Scuola

Unità 1– Basi di dati
  Il sistema EDP
  Eliminazione delle ridondanze e delle inconsistenze
  Integrità dei dati
  Architettura: modello ANSI/SPARC
  Limiti dell’organizzazione tradizionale degli archivi
  Indipendenza logica e fisica
  Linguaggi ed utenti: DDL, DML, gli utenti
  I modelli di DBMS: classificazione, modello a grafo, gerarchico, reticolare, relazionale
  Sicurezza nelle basi di dati: privatezza ed integrità logica.
Unità 2– Progettare una basi di dati
  La progettazione di un DB: dati ed informazioni, fasi della progettazione
  Modello concettuale E/R: descrizione dei dati, associazioni e gerarchie.
  Associazione con attributi e loro descrizione
  Schemi e sottoschemi
Unità 3– Basi di dati relazionali
  Modello relazionale: le tabelle e l’identificazione dei record.
  Ristrutturazione dello schema E/R e traduzione in entità
  Traduzione e rappresentazione delle associazioni nel modello logico
  Vicoli di integrità e loro rappresentazione
  Algebra relazionale: operazioni insiemistiche (unione, intersezione, differenza e
  prodotto cartesiano) e operatori relazionali (selezione, proiezione, congiunzione)
  Normalizzazione: il concetto di normalizzazione
  La prima forma normale
  Dipendenze funzionali
  La seconda forma normale
  La terza forma normale
  Forma normale di Boyce-Codd o BCNF.
Unità 4– Il linguaggio SQL
   Che cos’è SQL e sua modalità di utilizzo
   Istruzioni del DDL di SQL
   - creare una tabella e i vincoli di integrità
   - vincoli di dominio
   - i vincoli di integrità e le politiche di violazione
   - modificare la struttura di una tabella
   - eliminare una tabella
   - creare ed eliminare un indice
  Istruzioni del DML di SQL
   - inserire i valori in una tabella
   - modificare i valori delle righe di una tabella
- cancellare le righe di una tabella
  Istruzioni per il reperimento dei dati:
   - formato completo dell’istruzione SELECT con clausola WHERE
   - generare nuove tabelle dal risultato di una SELECT (clausola INTO)
   - clausole DISTINCT e TOP n
   - eseguire calcoli senza modificare il contenuto delle tabelle
   -          intestare le colonne della tabella risultato (AS)
   -          operazione JOIN
   - le operazioni relazionali in SQL: selezione, proiezione, giunzione
   - interrogazioni parametriche
   - le funzioni predefinite (di aggregazione)
   - ordinamenti e raggruppamenti
   - operazioni complesse (nidificate)
   - predicati IN, ANY, ALL
   - UNION, INTERSECT e MINUS
   Istruzioni del DCL di SQL
   - diritti di accesso ai dati: GRANT, REVOKE
   - le viste
Unità 5– Programmare in rete
  Applicazioni WEB: scenari possibili
  Programmazione lato client
  Programmazione lato server
Unità 6– Architettura del DBMS
  Componenti (gestori) di un DBMS
  Gestore dell’interfaccia
  Gestore delle interrogazioni
  Gestore delle transazioni
  - gestione delle autorizzazioni
  - stati di avanzamento di una transazione
  - la gestione delle transazioni in SQL
  - il giornale delle modifiche
  - gestione degli accessi concorrenti, serializzazione delle transazioni, situazioni di
  stallo
  Gestore della memoria
  Gestore dei guasti: ripartenza a caldo, ripartenza a freddo

Laboratorio: Programmazione

HTML
  I comandi HTML: liste, tabelle, link ipertestuali, frame
  I Form; casella di testo, pulsante di comando
  Casella di controllo
  Radio button, listbox
  Il progetto di un sito.
JavaScript
   Gli script
   Definizione, attivazione ed altre modalità di uno script
   I moduli: pulsanti, casella di testo, password
   Checkbox, pulsanti opzione, elenchi a discesa.
Esempio di DBMS: ACCESS
   Introduzione ad Access. Caratteristiche generali
   Definizione e apertura di un database
   Definizione delle tabelle
   - Identificatori e tipi di dati
   - Definizione di una chiave primaria
   - Modifica della struttura
   - Creazione delle relazioni fra le tabelle
   - Integrità referenziale
   Il caricamento dei dati
   Interrogazione della base di dati tramite interfaccia e tramite istruzioni SQL
PHP e Access con PHP
   Il linguaggio PHP.
   La sintassi PHP.
   I tipi di dati.
   Costanti, variabili, operatori.
   Le strutture di controllo.
   Funzioni, array
   Form HTML e PHP
   Passaggio di parametri ad una pagina PHP
   PHP e ACCESS: collegamento al server, visualizzazione dei dati, inserimento e
   modifica
   Sviluppo di un progetto di un sito per la gestione di un archivio di prodotti.
Materia:      GESTIONE PROGETTO ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA
Insegnante:   Crescini Lorenzo- PATTI Massimiliano

Testo: OLLARI-MEINI-FORMICHI "Gestione progetto e organizzazione d'impresa", Ed.
zanichelli

Ud1-B1: La progettazione
   Progetto e Project Management
   PMBOK (Project Management Body of Knowledge)
   WBS (Work Breakdown Structure)
   Tempi
   Risorse
   Costi
   Earned Value

Ud1-B2: Open Project
   WBS
   Grafo delle dipendenze
   Matrice delle responsabilità
   Risorse e costi
   Sovrassegnazione delle risorse
   Cammino critico
   Variazioni ed Earned Value

Ud2-A1: Economia e microeconomia
   Cenni storici su teorie economiche
   Il modello microeconomico marginalista
   Domanda
   Offerta
   Azienda e concorrenza
   Mercato e prezzo
   Azienda e profitto
   Il bene informazione
   Switching cost e lock-in
   Economia di scala e di rete
   Outsourcing

Ud2-A2: Organizzazione aziendale
   Cicli aziendali
   Stakeholder
   L'organizzazione
   Tecnostruttura e sistema informativo
   Tecnostruttura: ERP e logica dell'MRP
   Pianificare gli ordini e le scorte
   Tecnostruttura: Web Information System
   Struttura di un Web Information System
Materia:        TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI
Insegnante:     Crescini Lorenzo- PATTI Massimiliano

Testi in uso:
 1. C.Iacobelli, E. Baldino,F.Beltramo, R. Rondano,– PROGETTAZIONE tecnologie in
     movimento – quinto anno– Ed. Juvenilia Scuola
 2. Claudio De Sio Cesari – Object Oriented       && Java 5 (II edizione) –. Scaricabile
    liberamente dal sito web dell’autore.
 3. Mondo Matematico– Matematici, spie e pirati informatici – quinto anno– Ed. RBA.
Ud1-Cap5 : Progettare sistemi sicuri (dal testo 1)
  1. La sicurezza dei sistemi informatici
  2. La steganografia
  3. La Criptografia
  4. La criptografia asincrona: criptazione a chiave simmetrica
  5. Criptazione a chiave asimmetrica (chiave pubblica)
  6. Firma digitale
 - integrazione e approfondimenti dal testo 3:
  7. 16=4. L'aritmetica modulare e la matematica del cifrario di Cesare (pag.27)
  8. Giocando alle spie (pag.33)
  9. Il segreto di Pulcinella: la crittografia a chiave pubblica (pag.99)
  10. Il problema della distribuzione della chiave (pag.99)
  11. L'algoritmo di Diffie-Helmann (pag.100) (cenni)
  12. I primi arrivano in soccorso: l' algoritmo RSA (pag.104)
  13. L'algoritmo RSA in dettaglio (pag.105).
  14. Perchè dovremmo fidarci dell'algoritmo RSA (pag.106).

Ud2-Cap6: Applicazioni mobili
   1. Caratteristiche e problematiche (cenni)
   2. Il sistema operativo Android (cenni)
   3. Sviluppare App con AppInventor

Ud3-Cap1: Progettare interfacce (dal testo 1)
  1. La rappresentazione della conoscenza
  2. Interagire con le interfacce
  3. Compilazione di form
  4. Navigazione per mezzo di menù
  5. I controlli
  6. Altri strumenti di interazione
  7. Localizzazione
  8. Il supporto a disabili

Ud4-Cap2: La progettazione di siti web
  1. Analisi
  2. Progettare il sito
3.   Progettazione grafica del sito
   4.   Sviluppo del sito
   5.   Pubblicazione ed aggiornamento
   6.   Esempio di progetto di un sito
   7.   Sviluppo del progetto: struttura ed intestazione
   8.   Sviluppo del progetto: completamento

Ud5-Cap3: Architetture per applicazioni
   1. Architetture per il software multi-tier
   2. Application Server
   3. Il pattern MVC (Model-View-Controller)
(dal testo 2)
   4. MODEL VIEW CONTROLLER PATTERN (MVC)
       Introduzione, contesto, problema, forze, soluzione e struttura, partecipanti e
       responsabilità, collaborazioni, codice d’esempio, conseguenze, conclusioni
   5. INTRODUZIONE AI DESIGN PATTERNS
       Definizione di design pattern, gof book: formalizzazione e classificazione.

Ud6: Elementi di programmazione Object-Oriended (dal testo 2)
   PARTE II (OBJECT ORIENTATION) (da pag. 151)
          ▪ Cap.5 programmazione ad oggetti utilizzando java: incapsulamento ed
            eredita;
          ▪ Cap.6 programmazione ad oggetti utilizzando java: polimorfismo;
          ▪ Cap.7 un esempio guidato alla programmazione ad oggetti
       PARTE III “CARATTERISTICHE AVANZATE DEL LINGUAGGIO”
          ▪ costruttori e polimorfismo, costruttori ed ereditarietà , super: un “super
            reference”, altri componenti di un’applicazione java: classi innestate,
            anonime, modificatori, package ed interfacce, modificatori fondamentali,
            modificatori d’accesso, gestione dei package, il modificatore final, il
            modificatore static, l modificatore abstract,interfacce (fino a pag.295)

       PARTE IV “LE LIBRERIE FONDAMENTALI (da pag.346)
           ▪ Gestione dei thread, introduzione ai thread, la classe thread e la dimensione
             temporale
           ▪ Priorità, scheduler e sistemi operativi (cenni)
           ▪ thread e sincronizzazione(cenni)

       JAVA E LA GESTIONE DEI DATI: SUPPORTO A SQL E XML
           ▪   Introduzione a jdbc (cenni)
           ▪   14.2 le basi di jdbc (cenni)
           ▪   14.3 altre caratteristiche di jdbc (cenni)
           ▪   14.3.1 indipendenza dal database. (cenni)
           ▪   14.3.2 altre operazioni jdbc (crud) (cenni)
LABORATORIO

    Utilizzo dell'emulatore Android AppInventor
    Utilizzo di CMS
    Progetto:
     Sviluppare una web-applicazion “e-shop” con tecnologia Java Servlet:
     “a typical Internet business-to-consumer (B2C) 3-tier client/server database
     application”.
     L'applicazione web permette di loggarsi come utente (o come administrator).
     L'utente dopo il logging ha la possibilità di interrogare una funzione di ricerca per
     autore e/o per titolo, inserire uno o più testi nel carrello della spesa, modificare le
     scelte, confermare l'ordine e ricevere una conferma d'ordine. I testi selezionati
     vengono decurtati dal magazzino, viene fatta un controllo di validazione lato server
     sui dati di fatturazione.
  1. dal                                                                                   sito
     “https://www.ntu.edu.sg/home/ehchua/programming/java/JavaServlets.html”
     il tutorial introduttivo dal titolo “Java Server-side Programming,A Java Servlet E-
     Shop Case Study” (introduce la Servlet API);
  2. dal                                                                     sito
     “https://www.ntu.edu.sg/home/ehchua/programming/java/JavaServletCaseStu
     dy.html” il tutorial “A Java Servlet E-Shop Case Study” (cenni, introduce il
     successivo tutorial)
  3. dal sito
     “https://www.ntu.edu.sg/home/ehchua/programming/java/JavaServletCaseStu
     dyPart2.html” il tutorial “A Java Servlet E-shop Case Study – Continue” (core del
     CLIL);
  4.    dal sito
       “https://www.ntu.edu.sg/home/ehchua/programming/java/JDBC_Basic.html”
       il tutorial “An Introduction to Java Database (JDBC) Programming by
       Examples”.(cenni , introduce JDBC).
 In dettaglio gli elementi del primo e del terzo tutorial:
 dal primo:
 1. Introduction :”web servers deliver static contents that are indifferent to users'
    requests. Java servlets are server-side programs (running inside a web server) that
    handle clients' requests and return a customized or dynamic response for each
    request” ;
 2. Review of HTTP: “A HTTP Servlet runs under the HTTP protocol, a request-
  response one”;
 3. First "Hello-world" Servlet: “a servlet that says hello in response to a client's
  request”;
 4. Create a new Webapp "helloservlet";
 5. Write a Hello-world Java Servlet – "HelloServlet.java";
 6. Configure the Application Deployment Descriptor – "web.xml";
 7. Run the Hello-world Servlet;
8. Processing HTML Form Data: Write an HTML Form "form_input.html” (This allows
     web users to interact with the web server by submit data);
  9. Write a Servlet to Process Form Data – "EchoServlet.java";
  10. Configure the Servlet URL mapping in "web.xml";
  11. Run the EchoServlet: “Issue URL
     http://localhost:8080/helloservlet/form_input.html. Fill up the form, click the
     submit button to trigger the servlet”;
  12. Form-Data Submission Methods: GET|POST;
  13. Request Header and Response Header:”The request and response messages
     consists of two parts: header (information about the message) and body (contents).
     Header provides information about the messages”;
  14. HttpServletRequest;
  15. HttpServletResponse;
  16. Session Tracking;
  17. HttpSession: “HTTP is a stateless protocol. You need to maintain a so-called session
     to pass data among the multiple requests”;
  18. HttpSession:”your session tracking is tedious and cumbersome.Fortunately, Java
     Servlet API provides a session tracking facility ”;
  19. ServletConfig and ServletContext: “ServletConfig is a servlet configuration object
     used by a servlet container (e.g., Tomcat, GlassFish) to pass information to a servlet
     during initialization . A webapp may use many servlets. Servlets deployed in the
     same webapp can share information between them using the shared ServletContext
     object”;
  20. Developing and Deploying Web Applications using IDE (Eclipse);
  21. Database Servlet (links to 2nd and 3rd tutorials);
  22. Servlet API – A Deeper Look;
  23. Interface Servlet;
  24. A Servlet's Life cycle;
  25. Interface ServletContext;
  26. Web Application Deployment Descriptor "web.xml";
  27. Servlet Deployment Descriptor;
  28. Servlet Initialization Parameters;
  29. Application Initialization Parameters;
  30. Servlet 3.0:” @WebServlet,@WebInitParam,etc.”.

Dal terzo:
  1. Create a New Webapp "yaebookshop";
  2. Setup the Database: add a table order_records;
  3. Sequence of Events :start the webapp ==>http://hostname:port/yaebookshop/start,
     mapped to "EntryServlet==>outputs an HTML form of a search menu. /search"
     maps to "QueryServlet==>retrieves the request parameters author=name and
     search=term, queries the database, and outputs the list of books that meets the query
     criteria in an HTML form.Each book is identified by a checkbox (with name=value
     pair of id=xxx) and a quantity text field (with name=value pair of idxxx=qty, where
     xxx is the book's id). The form is to be submitted to URL "/order==>"/order" maps
     to "OrderServlet", which retrieves the book's id and quantity ordered, and update the
     table books, by reducing the quantity available. It also create a transaction record in a
     table order_records.
4. Rewrite the "OrderServlet" to do More Checking;
5. Database Connection Pooling;
6. Session Management (aka "Shopping Cart");
7. User and Role Management.
Materia:        SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Insegnante:     PREMOLI Ernesto

Testo consultato: “In Movimento”- Marietti Scuola

   CONTENUTI DISCIPLINARI                                 STRUMENTI

   Attivita’ ed esercizi a carico naturale con attrezzi   Palestra, piccoli e grandi attrezzi
    - approfondimento del lavoro di base

   Attivita’ ed esercizi eseguiti con varietà di          Palestra, spazi esterni
   ampiezza e di ritmo in situazioni
   spaziotemporali differenti

   Attivita’ di atletica leggera.                         Pista di atletica
   Proposta di gesti finalizzati: corse, salti e lanci

   Attivita’ sportiva di squadra atta a sperimentare      Palestra, campi
   le tecniche individuali ed a conquistare una
   maggiore consapevolezza del proprio ruolo in un
   contesto di gioco di squadra
    ( pallavolo, calcio a cinque, pallacanestro…)

   Organizzazione attività (gestione arbitraggio
   tornei)

   Attivita’ sportive non convenzionali                   Attrezzatura adeguata
   (badminton -unihockey –hit ball -pallatutto)

   tennis tavolo – esercitazioni e tornei

Informazioni relative a:
  Pronto soccorso
  SPORT DI SQUADRA: pallacanestro, pallavolo, calcio a cinque
  SPORT INDIVIDUALI: atletica leggera, tennis tavolo, badminton
  PILASTRI DELLA SALUTE (attività fisica-educazione alimentare)
  Regolamento giochi sportivi svolti
  Approfondimenti su argomenti scelti dallo studente (tesina)
Materia:         IRC
Insegnante:      FRIGERIO Claudio

PROGRAMMA SVOLTO (tematiche indicate dal gruppo classe):

1.   L’affettività umana
-    La Fenomenologia della sessualità umana
-    Il Dinamismo della sessualità umana
-    Gli elementi costitutivi del fidanzamento (dimensione affettiva) e dell’amore
     (dimensione matrimoniale)
-    Le dimensioni individuate dal matrimonio (sociale, giuridica, antropologica, finale,
     temporale, religiosa e laica) e quelle (sociale, finale?) individuate dalla convivenza
-    Il rapporto sussistente tra matrimonio, famiglia e società civile: il valore aggiunto del
     matrimonio rispetto alla convivenza consiste nel trasportare su un piano pubblico
     (famiglia) il patto privato (coppia di fidanzati)
-    Il significato della eventuale equiparazione della convivenza al matrimonio
-    Perché sposarsi (causale)? Focus sulla dimensione antropologica dell’unione sponsale:
     l’essere umano è strutturalmente chiamato all’unione sponsale
-    Perché sposarsi (finale)? Focus sulla dimensione finalistica dell’unione sponsale (unitiva
     e procreativa)
-    Matrimonio e reciprocità di uomo/donna
-    Il matrimonio nella Bibbia (Genesi 2,24) e secondo il Magistero della Chiesa (Gaudium
     et spes, Humanae vitae, Familiaris consortio)
-    L’amore cristiano: il modello di riferimento (Gesù di Nazareth) e le caratteristiche
     dell’amore cristiano (indissolubilità, totalità, esclusività, fecondità)
-    Divorzio, annullamento e seconde nozze secondo il Magistero della Chiesa: i “motivi
     gravi” per poter richiedere l’annullamento; i “seri motivi” per cui la Chiesa non insiste
     sulla cessazione dell’unione tra divorziati risposati/conviventi; la posizione dei
     divorziati risposti/conviventi nella Chiesa

2. Il rapporto tra Scienza e Religione
- Là dove tutto ebbe inizio: “Il processo a Galilei” e la vis polemica di stampo ideologico di
   cui la vicenda è stata caricata solo posteriormente
- Gli influssi di Illuminismo, Positivismo, Neo-positivismo e odierno Scientismo nella
   formazione della attuale visione del contrasto tra Scienza e Religione
- Come si è giunti alla visione di inconciliabilità ra Scienza e religione e i recenti sviluppi:
   1) A. Comte: La scienza come Nova Religio
   2) A. Ayer: E’ vero solo ciò che è scientificamente dimostrabile
   3) J. Monod: Tutto è frutto del caso
   4) K. Popper: La nuova concezione di Scienza e di verità scientifica
   5) T. Kunn: La Scienza non porta alla verità
   6) G. Husserl: La verità è poliedrica
- L’interpretazione dell’esistente tra Bibbia e Scienza (Teoria del Big-Bang, Creazione,
   Creazionismo, Evoluzione ed Evoluzionismo; Poligenesi e Monogenesi; Finalismo
   dell’esistente e “Progetto intelligente”)
-   La visione ebraico-cristiana dell’Universo come espressione razionale di un Essere
    razionale
-   La conoscenza razionale di Dio: la “prova ontologica” di di Anselmo dì Aosta e le
    “cinque vie” di Tommaso d’Aquino
-   Il giudizio più che positivo del Cristianesimo sulla Scienza: L’Enciclica Fides et Ratio di
    Giovanni Paolo II
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