IDENTITÀ: IL GRUPPO FINIPER
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1.1 IDENTITÀ 1.1 Storia A Montebello della Battaglia (PV) apre il primo ipermercato italiano: ad inaugurarlo è Marco Brunelli, 1974 l’imprenditore che nello stesso 2002 Finiper acquisisce il gruppo Unes. 2015 Termina la realizzazione del nuovo centro commerciale di Arese. anno fonda Finiper S.p.A., futura holding finanziaria del Gruppo. Apre a Milano Iper Portello, un punto vendita di nuova concezione che contribuisce Finiper traferisce il centro Apre Iper Magenta (MI), destinato alla riqualificazione del commerciale di Civitanova 1983 a divenire uno dei punti vendita più redditizi d’Europa. 2004 quartiere e ottiene un particolare riconoscimento 2014 all’interno del nuovo centro commerciale “Il Cuore Adriatico”. dalla Commissione Edilizia del Comune di Milano per la qualità urbanistica e architettonica. I Comuni di Arese e Lainate Finiper inaugura a Vittuone Finiper apre a Cremona il primo Finiper cede il 20% del capitale autorizzano la realizzazione del (MI) il 26esimo ipermercato di 1985 esempio di galleria commerciale con ipermercato. 1997 del Gruppo ai francesi di Carrefour. 2009 medie dimensioni e dal formato 2013 nuovo centro commerciale; iniziano i lavori di scavo e di innovativo. costruzione. Apre l’ipermercato di Varese, che diventa sin da subito il “centro Iper, La grande i rileva da É sottoscritto un accordo di di convenienza” per eccellenza Carrefour l’ipermercato di programma per il cambio di 1988 della zona e precursore della filosofia che ha reso famosa 1995 Castelfranco Veneto (TV) che, grazie alla nuova gestione, 2012 destinazione dell’area nei territori di Arese e Lainate. Iper, La grande i nel campo dei decolla in pochi mesi. freschissimi. Apre il punto vendita di Savignano sul Rubicone (FC): gli faranno seguito, tra Romagna, Marche e Il Gruppo Finiper torna ad essere 1992 Abruzzo, altri 6 ipermercati. Iper, La grande i diventa così l’insegna 2010 italiano al 100%. protagonista della dorsale adriatica. 10 11
1.2 IDENTITÀ 1.2 Organigramma societario La struttura del Gruppo Finiper FINIPER S.p.A. 1. Ipermercati 2. Supermercati 3. Attività Immobiliare 3,67% Il Gruppo Finiper è ancora oggi superano i 1.700 mq. I supermer- dedica particolare attenzione ai UNES MAXI S.p.A. IPERMONTEBELLO S.p.A. VILLA CARMEN BV IPER FACTOR S.p.A. controllato dal suo fondatore, cati U! sono all’insegna del ser- bisogni quotidiani della clientela, 99,79% 100% 26,28% 100% l’imprenditore Marco Brunelli. vizio e dei prodotti freschi, con coniugando all’offerta di un as- Opera prevalentemente nel set- offerte promozionali quindicinali sortimento completo l’atmosfera tore della Grande Distribuzione riportate sul volantino e scon- di familiarità tipica delle botteghe UNES CENTRO FIORDALISO S.p.A. VILLA CARMEN S.r.l. EB HOLDING S.p.A. ti particolari riservati ai titolari di di una volta (totale punti vendita SOC. COOP. FARMABENESSERE S.r.l. Organizzata e si suddivide in tre 50% 100% 10% grandi aree: Unes card. Sono punti vendita diretti 6). 93,2% 6,8% 50% con specialisti esperti e disponibili, Ipermercati in grado di guidare il cliente nel- Al 31 dicembre 2015, i punti ven- GALLERIA VERDE S.r.l. CARNITALIA S.r.l. ORTOFIN S.r.l. Gli ipermercati ad insegna Iper, la scelta dei prodotti migliori per dita gestiti direttamente dal 50% EXPEDIO 2 S.r.l. La grande i sono presenti in 7 re- una spesa conveniente e gustosa Gruppo Unes sono 122. Le tre in- 49% 100% 100% gioni italiane: 26 punti vendita (totale punti vendita diretti 20). segne di Unes sono presenti in (27 considerando il nuovo cen- Lombardia, Piemonte ed Emilia GALE S.r.l. CEDERNA 2 S.r.l. tro commerciale di Arese) che si U2 Supermercato Romagna. 30% ACACIA S.r.l. ORTOVERDE SOCIETÀ AGRICOLA S.r.l. 50% contraddistinguono per l’elevata Supermercati con formula com- 4,07% 39% qualità dei prodotti freschi, per il merciale Every Day Low Price, Attività Immobiliare ALIN S.r.l. vasto assortimento alimentare e che coniugano la qualità dei su- L’attività immobiliare consiste, 100% non, e per l’estrema cura delle permercati Unes con una formula invece, nella gestione, o nella TEA S.p.A. QUADRIFOGLIO 2015 Società Agricola S.r.l. aree di vendita. innovativa per il contesto italiano: contitolarità della gestione, del- 100% 100% L’ampia offerta di specialità re- nessuna promozione, nessuna le gallerie commerciali distribuite COSTRUZIONI ANTARES S.r.l. gionali, i prodotti a marchio di tessera fedeltà, nessun volantino, nel nord Italia e lungo la dorsale 100% insegna e l’assortimento dei pro- attenzione all’ambiente e priva- adriatica. CLIVIA S.p.A. dotti di marca sono tratti distintivi te label con incidenza elevata A supporto dei servizi del Gruppo Galleria Lonato / Verona imprescindibili. sul fatturato. Le dimensioni sono Finiper, si affiancano attività stra- 50% medio-grandi sino ad un massi- tegiche per lo sviluppo del bu- mo di 2.000 mq. I supermercati U2 Supermercati sono all’insegna del risparmio tutti siness come, ad esempio, la ge- GALLERIE COMM. IL DESTRIERO S.p.A. Ipermercati I supermercati, che fanno capo stione delle piattaforme logistiche (Galleria Vittuone) i giorni dell’anno; la spesa si fa ve- per l’approvvigionamento delle alla società Unes, comprendono 100% Supermercati locemente, senza perdere tempo materie prime. punti vendita diretti e affiliati in e senza dover inseguire le promo- franchising e sono così suddivisi: zioni quindicinali. Reparti freschi e Immobiliare ricchi di qualità, assistiti da profes- U! Come tu mi vuoi sionisti e con prezzi davvero com- Altro Supermercati di prossimità tradi- petitivi (totale punti vendita diretti zionali con formula commercia- Bilancio 96). consolidato le High Low, caratterizzati da un forte rapporto di relazione con il Partecipazione Qui c’è di minoranza cliente, con dimensioni che non Un’insegna del Gruppo Unes che 12 13
LA PISTA L’area de “LA PISTA” si estende per circa 86.000 mq, con due splendidi edifici polifunzionali firmati dall’Ar- L’Area ex Alfa Romeo: chitetto Michele de Lucchi e denominati “Sassi”. PISTA e Centro L’edificio 1, il “Sasso” più piccolo ha una superficie di circa 750 mq a piano per un totale di 2.250 mq, mentre Commerciale l’edificio 2 (il “Sasso” più grande) ha una superficie di circa 1250 mq a piano per un totale 3.750 mq. L’edificio più piccolo è dedicato al mondo della Guida Sicura, Il Gruppo Finiper (attraverso la controllata TEA S.p.A.) è pro- con al piano terra la sede e gli uffici di ACI Vallelunga, prietaria dell’area ex Alfa Romeo ad Arese: un’area con al piano primo 4 aule didattiche con pareti mobili e un una superficie di circa 2 milioni di mq: una metà è già stata piano terrazza per eventi di ogni genere. L’edificio più trasformata attraverso l’apertura ad aprile 2016 di un gran- grande ha invece una vocazione espositivo/museale, de e innovativo Centro Commerciale e con la riqualifica- estremamente duttile e adattabile a qualsiasi esigenza zione della vecchia pista di collaudo Alfa Romeo, inaugu- in quanto open space con una grande terrazza per rata il 6 maggio 2015 e denominata “LA PISTA”. I restanti eventi. sedimi sono oggi oggetto di valutazioni di trasformazione. Davanti agli edifici fa bella mostra una grande piazza “LA PISTA” è una scommessa vinta dal Gruppo Finiper in di pietra da oltre 2.000 mq per eventi, esposizioni e ac- quanto oggi è diventata un centro di eccellenza per la coglienza dei visitatori. Guida Sicura, grazie anche alla collaborazione e gestione Entrambi gli edifici sono collegati tra loro attraverso un di Aci Vallelunga. Inoltre su mercato è una location sempre camminamento coperto al piano primo e scoperto al più richiesta per eventi di vario genere: dalle presentazio- piano terrazza. In ogni edificio sono presenti un ascen- ni esclusive di nuovi modelli di auto (Zagato Mostro,…) ad sore per il trasporto delle persone e un monta-auto per eventi più glamour e modaioli. portare fino a grandi SUV. “LA PISTA”, che ricalca le ceneri del vecchio tracciato di guida ha una lunghezza di circa 1.600 mq, al suo in- terno sono presenti 4 aree dedicate ad esercizi dinami- ci di Guida Sicura: dosso, steering pad, acquaplaning e evitamento dell’ostacolo improvviso. Sono aree tec- Best Practice 14 15
nologicamente all’avanguardia che sfruttano speciali resine che consento una bassa velocità di esecuzione degli esercizi (circa 40 km/h), ma che simulano veloci- tà 3 volte superiori di modo da permettere agli utenti di cavarsela anche nelle situazioni più spiacevoli a ve- locità di codice in autostrada. 100 posti auto permet- tono di parcheggiare comodamente. Chiude questa impressionante cornice uno scenario verde di grande pregio e cura del dettaglio grazie alla riqualificazione e rinaturalizzazione del Torrente Lura. Ad aprile 2016, invece, verrà inaugurato il Centro Com- merciale più innovativo presente oggi in Italia con cir- ca 120.000 mq di superficie, 92.000 mq di G.L.A., 220 negozi su due livelli, un grande Ipermercato di nuova concezione, non solo architettonica ma anche mer- ceologica e diversi chioschi all’esterno e 6.500 posti auto su due livelli a disposizione dei clienti. Il Centro Commerciale, anch’esso disegnato esterna- mente da Michele De Lucchi, è collegato a LA PISTA e al Parco delle Groane da una pista ciclo-pedonale. Tutti i negozi del Centro Commerciale e l’ipermerca- to saranno autosufficienti per quanto riguarda acqua e corrente: all’interno del comparto è infatti presen- te una centrale per la produzione di energia di pro- prietà; inoltre il Centro Commerciale sarà certificato LEED Gold per il basso impatto ambientale della strut- tura. Grande cura del dettaglio e del verde fanno da cornice a questo nuovo Centro. 16 17
CENTRO COMMERCIALE Progettato da Michele De Lucchi, architetto di fama inter- nazionale, “IL CENTRO” prende ispirazione dalle antiche corti lombarde e dalla bellissima villa Valera con il suo bor- go. Il concept architettonico si contraddistingue per il siste- ma di piazze, ognuna con una propria identità e tutte luo- ghi di aggregazione, infatti è lì che trovano posto oltre 200 negozi, 25 ristoranti, un centro diagnostico, un polo sportivo e diverse aree gioco. L’intera struttura è stata progettata e costruita seguendo rigidi criteri di risparmio energetico e bio-sostenibilità, a spiccare su tutto è la copertura realiz- zata in Glulam: un legno lamellare realizzato con materia- li sostenibili e per la prima volta applicato per un centro commerciale. Inoltre, l’Ipermercato di Arese ha due elementi che nessun centro commerciale al mondo ha: la luce naturale e l’as- senza di gradini. La luce naturale, in particolare, dona un senso estetico importantissimo. Best Practice 18 19
Superficie Ipermercato – Località Inserito nel centro commerciale Anno Apertura di vendita 10 01 Montebello della Battaglia (PV) Centro Commerciale Montebello della Battaglia 13.321 metri quadri 1974 22 03 02 Gadesco Pieve Delmona (CR) Centro Commerciale Cremona Due 8.500 metri quadri 1976 07 27 03 Brembate (BG) Centro Commerciale Iper, La grande i - Brembate 7.598 metri quadri 1977 16 14 06 12 04 Tortona (AL) Centro Commerciale Oasi 5.000 metri quadri 1982 15 11 05 Magenta (MI) Centro Commerciale Iper, La grande i – Magenta 24 6.500 metri quadri 1983 05 25 06 Varese Centro Commerciale Belforte 12.226 metri quadri 1988 26 02 07 Seriate (BG) Centro Commerciale Alle Valli 12.422 metri quadri 1990 01 23 08 08 Rozzano (MI) Centro Commerciale Fiordaliso 11.792 metri quadri 1992 04 09 09 Savignano sul Rubicone (FC) Centro Commerciale Romagna Shopping Valley 13.300 metri quadri 1992 21 17 10 Busnago (MI) Centro Commerciale Il Globo 9.760 metri quadri 1993 19 20 11 Castelfranco Veneto (TV) Centro Commerciale I Giardini del Sole 7.299 metri quadri 1995 18 12 Udine Centro Commerciale Città Fiera 7.450 metri quadri 1995 13 Città Sant’Angelo (PE) Centro Commerciale Pescara Nord 9.022 metri quadri 1995 13 14 Orio al Serio (BG) Centro Commerciale Orio Center 13.400 metri quadri 1998 15 Solbiate Olona (VA) Centro Commerciale Le Betulle 8.337 metri quadri 1998 16 Grandate (CO) Centro Commerciale Grandate 8.808 metri quadri 1999 17 Pesaro Centro Commerciale Rossini Center 7.354 metri quadri 1999 18 Colonnella (TE) Centro Commerciale Val Vibrata 8.130 metri quadri 2000 19 Ortona (CH) Centro Commerciale Ortona Center 5.900 metri quadri 2001 20 Civitanova Marche (MC) Centro Commerciale il Cuore Adriatico 6.277 metri quadri 2003 21 Serravalle Scrivia (AL) Centro Commerciale Serravalle 7.500 metri quadri 2003 27 punti vendita 22 Monza Centro Commerciale Iper, La grande i – Monza 7.250 metri quadri 2004 23 Milano Portello Centro Commerciale Piazza Portello 5.403 metri quadri 2004 7 regioni 24 San Martino Buon Albergo (VR) Centro Commerciale Le Corti Venete 6.412 metri quadri 2005 25 Lonato del Garda (BS) Centro Commerciale Il Leone Shopping Center 7.710 metri quadri 2007 26 Vittuone (MI) Centro Commerciale Il Destriero Shopping Center 6.100 metri quadri 2009 9.000 mq 200 negozi Inaugurazione 27 Arese (MI) Centro Commerciale IL CENTRO 6.000 posti auto prevista per il 2016 25 punti ristoro 20 21
1.3 IDENTITÀ MISSIONE “La nostra missione è rendere la qualità accessibile a tutti. La nostra filosofia si basa sul rispetto del cliente a 360°; i nostri prodotti mirano al benessere e alla soddisfazione dei clienti.” © 2016 Maurizio Vezzoli 22 23
VISIONE “Vogliamo che i nostri ipermercati siano il luogo ideale in cui fare la spesa. Fare la spesa non è semplicemente comprare, fare la spesa è vivere. In questo senso, noi vogliamo aiutare i nostri clienti a vivere meglio.” 24 © 2016 Maurizio Vezzoli 25
PRINCIPI DI RIFERIMENTO INTEGRITÀ Finiper si impegna ad essere un’azienda in cui la correttezza, l’onestà, l’equità e l’imparzialità dei comportamenti, all’interno e all’esterno dell’impresa, costituiscano un comune modo di sentire e di agire. Nella condivisione di questi principi si instaurano rapporti duraturi con clienti, fornitori e Pubblica Amministrazione, si garantisce generale trasparenza nelle relazioni con i terzi e si assicura un consono ed equo riconoscimento del lavoro dei dipendenti. ECCELLENZA CODICE ETICO PROFESSIONALE I dipendenti della società, nella loro attività professionale e a tutti i livelli organizzativi, si distinguono, attraverso un costante processo di formazione e miglioramento, per la velocità decisionale, la proattività nella risoluzione dei problemi e l’innovazione delle soluzioni adottate in un’ottica di forte orientamento verso tutti gli interlocutori. Il Codice Etico è l’insieme dei principi di condotta e delle regole di comportamento che delineano la “Carta Costituzionale” del Gruppo: una carta in cui sono riportati diritti e doveri morali che introduce una definizione chiara ed esplicita delle responsabilità etiche e sociali di dirigenti, quadri, dipendenti e fornitori. Strumento efficace per prevenire comportamenti ASSUNZIONE DI irresponsabili o illeciti da parte di chi opera in nome o per conto dell’azienda, il Codice Etico è anche una guida ed un punto di riferimento. Concetti, questi, che sono ripresi nello stesso Codice, secondo il quale il Gruppo: RESPONSABILITÀ “Ha adottato un sistema di valori che costituisce il punto Lavorare per la società comporta un impegno continuo ad instaurare un rapporto di fiducia con i propri colleghi e, più in generale, con tutti di riferimento comportamentale per tutte le persone che gli interlocutori. É ritenuto essenziale impegnarsi con lealtà ed efficacia per conseguire gli obiettivi aziendali, con la consapevolezza dei propri lavorano per il Gruppo, connotando in senso distintivo la compiti e delle proprie responsabilità. loro appartenenza ad un’unica realtà aziendale.” COERENZA Tutti coloro che operano per la società sono chiamati, a qualsiasi livello, ad attuare, quotidianamente e in ogni azione, la missione, i valori ed i principi di funzionamento dell’azienda. Essi sono ritenuti base fondante della pianificazione strategica, degli obiettivi e della gestione operativa. 26 27
1.4 IDENTITÀ 1.4 Sostenibilità e italianità: due declinazioni di un unico concetto Cinque impegni concreti, cinque Made in Italy: dosi alla massima trasparenza obiettivi che il Gruppo Finiper la qualità eccellente di una e all’attenzione verso prodotti persegue, giorno dopo giorno, scelta sostenibile che rispettano criteri ambien- per rendere il commercio sempre Il made in Italy non è solo sinoni- tali, socio-economici e culturali più responsabile e sostenibile: mo di eccellenza. Ma anche di per il benessere della persona. prezzi inferiori (si riducono i costi 1. salvaguardia del benessere di trasporto e di distribuzione) di Sostenibile è bello dei consumatori durante la scelta sostenibile (ridurre i tempi Gusto e amore per il bello: due fase di selezione e di realiz- di trasporto significa inquinare principi che da sempre accom- zazione dei prodotti meno) di freschezza dei prodotti pagnano il Gruppo nell’esposi- alimentari, molti dei quali a km 0, zione delle merci, nel servizio e 2. diffusione della cultura di rapporti più stretti con i forni- nella cura dei dettagli. L’atmo- dell’alimentazione e del tori. sfera è quella delle piazze e dei consumo consapevole Iper, La grande i è una delle po- mercati italiani. Per un servizio che insegne della Grande Distri- sempre migliore. 3. scelta e continua ricerca di buzione Organizzata ad essere imballaggi eco-compatibili rimasta di proprietà completa- iNaturale, la scelta di uno stile mente italiana. di vita 4. riduzione al minimo impatto Sugli scaffali sono italiani i prodot- Il marchio iNaturale rappresenta ambientale delle attività ti della linea VOI- Valori di Origine l’impegno di Iper, La grande i in svolte nei propri ipermercati Italiana (vedere pag 94), i vini del tema di responsabilità sociale e progetto “Grandi Vigne” (vede- ambientale. Così il cliente sarà 5. sostegno alle iniziative di re pag 94), i prodotti della cul- libero di scegliere quali prodotti solidarietà, a livello locale e tura gastronomica italiana “Fre- acquistare con facilità e chia- mondiale schi d’Italia” (vedere pag 95) le rezza, prestando attenzione alle specialità gastronomiche “Viag- caratteristiche di salubrità e so- Qualità e sostenibilità: la stra- giator Goloso” e “Terre d’Italia". stenibilità. Si veda in proposito il da è tracciata Molti dei progetti che il Gruppo paragrafo 6.2. Il rapporto diretto e di fiducia re- Finiper sta portando avanti sono ciproca con i produttori e, più in a sostegno di piccoli produttori generale, con tutti gli stakeholder italiani. (clienti, dipendenti, comunità lo- cali, fornitori, sindacati, media e Sostenibilità è salute istituzioni) è alla base della trac- Per proteggere, promuovere e ciabilità dei prodotti. Solo così è tutelare la salute dei consuma- possibile garantire la qualità dei tori, Iper, La grande i va oltre i prodotti, compresa quella dei controlli sanitari previsti dalla materiali/ingredienti e del pro- legge promuovendo una spe- cesso di lavorazione. sa consapevole e impegnan- 28 © 2016 Maurizio Vezzoli 29
1.5 IDENTITÀ Argomenti chiave Principali iniziative di dialogo Clienti e consumatori 1.5 • Tutela della salute e della qualità • Trasparenza, correttezza etica ed integrità commerciale • Contatti diretti nei punti vendita • Customer care e analisi di mercato Sostenibilità e • Soddisfazione - ascolto - gestione reclami • Prezzo • Incontri periodici con organizzazioni di settore • Gestione dei canali digitali (Facebook, Twitter, YouTube ecc.) analisi di materialità • Innovazione • Incontri e altre attività di informazione attraverso il centro ricerche • Servizi pre-post vendita • Comunicazione corretta e attività promozionale respon- sabile • Conformità a regolamenti e informativa - leggi sul prodotto Iper, La grande i ha condotto zione sintetica dell’analisi di ma- rispondere a vecchie e nuove - a tutela del consumatore finale • Sostenibilità del prodotto e del processo (anche trasporto un’analisi di materialità volta ad terialità per il settore ipermercati istanze, come: e packaging) indentificare e dare priorità alle del Gruppo Finiper. Fornitori tematiche considerate rilevanti e I temi rilevanti sono rappresentati • le questioni occupazionali; • Qualità e sicurezza • Attività di qualifica e verifica sui fornitori significative per il proprio business attraverso i due assi che rappre- • Politiche di approvigionamento sostenibili e riduzione • Visite tecniche, periodiche e incontri dell’impatto dei trasporti e per gli stakeholder. L’analisi sentano gli aspetti economici, • la crescita del capitale umano; • Continuità e qualità di lavoro e programmi di valutazio- condotta è conforme alle inizia- ambientali e sociali significativi ne dei fornitori • Risposta sistematica (feed back) relativa alla qualità tive contenute nelle linee guida per l’Azienda, nonché la loro in- • i cambiamenti climatici; • Collaborazione per attività di ricerca e innovazione del Global Reporting Initiative fluenza sulle decisioni degli sta- Risorse umane (GRI G4 2013). keholder. La valutazione è stata • l’efficientamento energetico • Crescita professionale, meritocrazia e apprendimento • Formazione professionale continuo I temi materiali sono quelli consid- condotta su una scala di tre livelli dei processi e delle strutture; • Stabilità del posto di lavoro • Incontri di aggiornamento erati importanti perché riflettono di importanza (basso, medio, • Clima interno: collaborazione, condivisione e conoscen- • Canale riservato per segnalare violazioni del codicce etico (sub 231) gli impatti economici, sociali e alto) ed aggiornata nel corso dei • le politiche agro-alimentari a li- za degli obiettivi • Remunerazione e benefit • Team building ambientali del Gruppo, oppure primi mesi del 2016 seguendo le vello locale e internazionale; • Conciliazione vita e lavoro • Gruppi di lavoro per il miglioramento della sicurezza perché possono influenzare le modalità precedentemente illu- • Salute, sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro • Incontri con le rappresentanze sindacali decisioni degli stakeholder e strate. • il ricorso a fornitori operanti in • Rispetto dei diritti umani e condizioni di lavoro eque quindi meritano di essere inclusi Paesi caratterizzati da un ordina- Azionisti nella rendicontazione. In partico- I risultati dell’analisi hanno per- mento giuridico poco evoluto. • Creazione di valore d’impresa • Assemblea e consigli lare, nella definizione degli aspet- messo di: • Tutela della reputazione e politiche di anticorruzione • Bilanci di esercizio e di sostenibilità ti significativi sono state integrate • identificare le questioni rilevan- Iper, La grande i intende rispon- • Trasparenza/Correttezza nella gestione le indicazioni del management ti per il Gruppo e influenti per gli dere alle sfide che il contesto Ambiente e le aspettative degli stakehold- stakeholder; economico sta ponendo, pun- Consumi energetici ed emissioni atmosferiche • Controlli previsti dalle norme er provenienti dai canali e dagli tando sulla cultura del Made in • Gestione dei rifiuti • Partecipazione a tavoli di categoria strumenti attraverso cui il Gruppo • identificare rischi e opportunità • Supporto e collaborazione ad attività di promozione e divulgazione realizza- Italy e sull’innovazione sostenibile • Gestione dell’acqua e accesso all’acqua potabile te da clienti in favore dell’ambiente si relaziona. associate allo sviluppo sostenibi- del prodotto e del modello di bu- • Investimenti in tutela ambientale Di seguito vengono rappresenta- le. siness. • Riciclabilità del packaging ti i canali di dialogo verso gli • Deforestazione e consumo di suolo stakeholderconsultazione ed en- I risultati confermano la costante Collettività gagement utilizzate dal Iper, La propensione di Iper, La grande i • Indotto - investimenti e lavoro sul territorio • Progetti di collaborazione a supporto delle scuole e dell’educazione grande i nel 2015. alla creazione di valore respon- • Supporto a iniziative di ricerca e sviluppo, educazione, • Comunicazione e visite guidate per la stampa sabile attraverso la realizzazione arte e cultura e della qualità della vita L’analisi è stata condotta interes- di prodotti sicuri, impiegando • Rispetto dei diritti umani • Progetti con istituzioni culturali e artistiche • Trasparenza verso i media e la collettività • Supporto e partecipazione ed eventi locali sando il top management e gran processi e strutture a ridotto im- • Riduzio e sprechi alimentari parte delle prime linee dirigenzia- patto ambientale, che non alte- Istituzioni pubbliche li. Di seguito è riportata la matrice rano l’equilibrio ecologico. Regolarità amministrativa • Collaborazione alle indagini e/o ai controlli della Istituzioni Pubbliche di materialità, una rappresenta- L’Azienda è inoltre chiamata a • Contribuzione fiscale • Partecipazione a tavoli istituzionali tematici • Indotto - investimenti e creazione di valore sul territorio • Partecipazione a progetti, bandi o ricerche • Collaborazione etica con le Istituzioni • Inviti periodici alle principali Autorità e cariche istituzionali 30 31
1.5 IDENTITÀ Motivo n° 32 www.iper.it seguici su Più di 100 ricette Grafico – Matrice di materialità di Iper, La grande i cucinate davanti a te. Anticorruzione e concorrenza Comunità Soddisfazione della Etica clientela ed integrità Impatti economici indiretti Molto importante Tracciabilità del prodotto Rilevanza per gli stakeholder Approvvgionamenti Crescita e locali formazione Welfare e diversità Innovazione R&D Performance economico-finanziaria Sicurezza, qualità e diversificazione dei prodotti Relazioni Gestione dello Industriali spreco Marketing ed Sostenibilità del packaging etichettatura e spese per l'ambiente Catena di rifiuti responsabile Rifiuti Privacy Educazione Consumi energetici per mille alimentare ed idrici Contributi della Pubblica Amministrazione Importante Emissioni Controlli interni e gestione dei rischi Green Prezzo servizio alla motivi. logistic clientela Ambiente e Presenza sul biodiversità mercato Salute e benessere degli anumali Importante Molto importante Rilevanza per Finiper La sostenibilità è sinonimo di futuro: un atto dovuto alle nuove generazioni. Valorizzare il made in Italy significa dare vantaggi al cliente: qualità, rapporto diretto con il produttore, prezzi più equi. Il motivo della nostra differenza è la “qualità fatta a mano”, davanti ai vostri occhi. 32 33
1.6 IDENTITÀ 1.6 Corporate governance Con l’espressione Corporate Go- vernance s’intende l’insieme del- Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione è piena responsabilità dei risultati economici, sociali e ambientali, Valorizzare il merito le regole che disciplinano i mec- canismi di gestione e di controllo, le relazioni tra tutti gli attori coin- investito dei più ampi poteri per l’amministrazione ordinaria e straordinaria della società, con sottoposti annualmente all’ap- provazione dell’Assemblea dei Soci. per crescere insieme volti (stakeholder) e gli obiettivi la facoltà di compiere tutti gli dell’impresa. atti che ritenga opportuno per Il Collegio Sindacale Gli attori principali sono la pro- il conseguimento della missione Il Collegio Sindacale è l’organo La gestione aziendale del settore ipermercati ri- prietà, il Consiglio di Amministra- aziendale. I membri del Consiglio societario che vigila sulla corretta zione, il Presidente e l’Ammini- di Amministrazione sono tutti indi- amministrazione. Suo il compito siede principalmente all’interno della società del stratore Delegato. Gli organi di pendenti, tranne il Presidente e di verificare l’adeguatezza ed il Gruppo “Iper Montebello S.p.A.” ed è supportato controllo sono il Collegio Sinda- un consigliere che ha anche un concreto funzionamento dell’as- da un sistema strutturato di reporting sull’anda- cale e l’Organismo di Vigilanza. ruolo esecutivo. setto amministrativo e contabile Gli amministratori assumono la adottato dagli amministratori. mento del business. Il sostegno e la valorizzazione del merito sono un criterio ed un obiettivo importante: per conse- guirlo, sono stati messi a punto, sia per il personale sia per i dirigenti, dei meccanismi di incentivazio- ne legati al raggiungimento di obiettivi di natura economico-finanziaria, ambientale e sociale. LE CARICHE SOCIALI DI FINIPER S.P.A. Gli organi direttivi valutano le iniziative in corso ed i progetti futuri e considerano l’orientamen- PRESIDENTE Marco Brunelli to strategico alla sostenibilità in una prospettiva AMMINISTRATORE DELEGATO di miglioramento continuo. Per riuscirci al meglio, Luigi Arnaudo ascoltano e valutano i suggerimenti dei respon- ALTRI MEMBRI DEL sabili di funzione, dei dipendenti e degli stakehol- CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE der esterni. Marisa Josephine Corazza Nicolò Gemma Brenzoni Teodoro Dalavecuras Umberto Guida Alfredo Pentimalli Alberto Baldan COLLEGIO SINDACALE Ferruccio Germignani (presidente) Marco Tordelli Roberto Tettamanti Best Practice 34 35
1.7 IDENTITÀ I 5 OBIETTIVI PER IL COMMERCIO SOSTENIBILE 1.7 Modello 1 organizzativo e Salvaguardia del benessere dei consumatori gestione dei rischi durante la fase di selezione e di realizzazione dei prodotti Fiducia e presenza capillare: sfare sempre più le esigenze ed i tuali comportamenti non coe- l’organizzazione del Gruppo bisogni di clienti ed utenti. renti con il Modello: per questo Finiper L’organizzazione settoriale del Correttezza e trasparenza: è stato predisposto un indirizzo dedicato di posta elettronica. 2 Gruppo Finiper risponde alle stra- il modello organizzativo 231 Nel 2015 non ci sono state comu- Diffusione della cultura dell’alimentazione tegie di diversificazione e inte- Correttezza e trasparenza nella nicazioni in merito, né sono stati e del consumo consapevole grazione delle tre principali aree gestione delle attività aziendali: registrati incidenti di corruzione. di attività. per garantirli, il Gruppo Finiper ha In particolare, per il settore iper- ritenuto opportuno adottare un Gruppo Finiper ritiene fondamen- mercati si può dire che la scelta Modello di Organizzazione, Ge- tale, per creare valore sostenibile organizzativa preveda un forte stione e Controllo in linea con le e consentire l’assunzione “consa- accentramento per la definizio- ne degli obiettivi strategici, decisi prescrizioni del Decreto Legislati- vo 231/01. pevole” delle scelte d’impresa, effettuare un’analisi preventiva e continuativa della natura e 3 dalla sede centrale, e un’ampia Il Modello delinea un sistema Scelta e continua ricerca autonomia dei punti vendita sul- strutturato di linee guida e di at- del livello dei rischi collegati. Per di imballaggi eco-compatibili le modalità di declinazione e ap- tività di controllo per la preven- la natura del proprio business, il plicazione degli stessi. Il risultato zione dei reati previsti dal D.Lgs. Gruppo considera diversi fattori è una forte decentralizzazione 231/2001 (come ad esempio la di rischio: non solo quelli di mer- verso i singoli punti vendita, con corruzione/concussione, le false cato o di credito, ma anche fat- importanti responsabilità per i Di- comunicazioni, i reati ambientali tori come le esigenze dei clienti, 4 rettori. e il riciclaggio) e dei comporta- le abitudini alimentari, l’evoluzio- A supporto della gestione e menti sanzionati dal Codice Eti- ne normativa o il cambiamento dell’organizzazione delle attività, co climatico. Per contenere l’espo- sizione a tali rischi la Società svol- Riduzione al minimo impatto ambientale nel settore ipermercati si riunisco- Un apposito Organismo di Vigi- delle attività svolte nei propri ipermercati no periodicamente il Comitato lanza plurisoggettivo verifica il ge una serie di attività di analisi, Esecutivo, quello Immobiliare ed i funzionamento, l’efficacia ed il monitoraggio, gestione e con- Comitati Commerciali (direzione rispetto del Modello stesso e ne trollo degli stessi. acquisti, economico finanziario, suggerisce eventuali aggiorna- marketing ecc). menti, e sono presenti meccani- 5 Punto di forza del modello di go- smi per recepire segnalazioni re- vernance del Gruppo Finiper è lative a comportamenti non etici la capillare presenza degli iper- e/o non legittimi. Molto impor- mercati sul territorio: i contatti tante è anche la collaborazione Sostegno alle iniziative di solidarietà locali e nel mondo continui tra il personale dei punti del personale che può proporre vendita ed i clienti permette di nuove soluzioni e segnalare, con ascoltare, comprendere e soddi- la massima riservatezza, even- 36 37
“ Noi non siamo industriali, facciamo i prodotti a mano negli ipermercati, il pane lo produciamo qui! Tutti fanno fare prodotti e poi li confezionano sul punto vendita. Noi no, produciamo nei punti vendita. E usiamo materie prime di eccellenza! © 2016 Maurizio Vezzoli 38 39
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