ECONOMIA IMMOBILIARE FOCUS: Immobiliare in montagna
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L’ARTE DI INVESTIRE DOVE CRESCE IL VALORE Sorgente Group Spa (Italia) - insieme a Sorgente Group of America (US) e a Sorgente Lux Holding (Lussemburgo) - fa parte di Sorgente Group Alternative Investment (US). Il patrimonio immobiliare posseduto dai fondi e dalle 70 società controllate, sommato a quello gestito - al 30/06/2017 - è di oltre 5 miliardi di euro. Sorgente Group diversifica i propri investimenti operando in diversi settori: immobili, finanza, risparmio gestito, infrastrutture, restauri, alberghi, cliniche, comunicazione ed editoria. Max Le Verrier,“Luer” scultura in metallo patinato raffigurante figura femminile (1945 ca.) Roma, Collezione Fondazione Sorgente Group. Galleria Cellini, gioiello in diamanti e zaffiri raffigurante il Flatiron Building di New York, proprietà di Sorgente Group. www.sorgentegroup.com
1 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 Awards e compleanni di Paola G. Lunghini, Direttore Responsabile Un tocco di lievità ogni tanto, pur nella cronaca immobiliare, ci vuole. Sintesi. Tutto era iniziato a settembre 2017 a Santa Mar- gherita , con la splendida celebrazione dei 25 anni del “Forum” di Scenari Immobiliari, con consegna ai player più “loyal” (nei confronti del Presidente di Scenari Mario Breglia appunto) di un “Premio” speciale : una piccola e raffinata scultura fatta re- alizzare per la circostanza . Il sito web del Forum offre una ricchissima Fotogallery dell’indimentica- bile evento. Un paio di immagini le trovate comun- que qui e alla pagina seguente. E’ seguita, a novembre, la Festa per i 40 anni di FIABCI Italia , con conferimento di apposite Tar- ghe ai Soci che, negli anni, si erano particolarmen- Aldo Mazzocco (a sinistra) premiato da Mario Breglia te impegnati a favore dell’associazione. Lo stesso al Forum di Scenari Immobiliari era avvenuto a dicembre per AICI –Associazione Consulenti –Gestori -Valutatori (si veda qui alla Nel frattempo, pioggia di Awards al tradizionale pag. 54 e successive). Xmas Gala Dinner di CNCC-Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali, con una novità: il “Pre- mio alla Carriera” conferito a Pietro Malaspina, persona tra le più note della retail real estate in- dustry, che per lunghi anni guidò il Consiglio e EDITORIALE che ora, alla sua età ancora da “giovanotto”, è un super advisor ! Mai Premio fu più meritato!!! Meritatissimo anche il Premio assegnato a Clau- dio Albertini, AD di IGD SIIQ: l’oramai famosa “Pentola d’Oro” di Quotidiano Immobiliare (una “Pentola speciale” era stata consegnata anche a Mario Breglia, durante il Forum di Santa Marghe- rita ut supra). Poi, a marzo a Cannes, ben tre “MIPIM Awards” assegnati per la prima volta - in 29 anni di vita della Fiera !!! – all’ Italia: trionfo per Coima (per la La Pentola d’oro a Claudio Albertini Segue a pag. 2
2 fantastica “doppietta” Porta Nuova e Feltrinelli/ Microsoft), ed entusiasmo per FICO a Bologna! Si celebra in questo 2018 il 150° anniversario della fondazione di RICS-Royal Institution of Charte- red Surveyors, in tutti i Paesi ove RICS è presen- te, Italia compresa. Si festeggiano i 15 anni della fondazione di IN- REV (l’associazione tra società europee non quo- tate, soprattutto asset manager, che sono “una Un ambizioso intervento di restauro a cura di F&M Ingegneria per l’immobile in Via Cordusio 2 a Milano, palazzo dei primi vera potenza”). del 900 a opera di Francesco Bellorini e Ippolito de Strani, si- tuato nel cuore del capoluogo. La riqualificazione rientra in un Si celebra anche il 25° anniversario della fon- processo più ampio di valorizzazione del centro storico che sta trasformando piazza Cordusio da centro finanziario milanese a dazione di ERES-European Real Estate Society, regno dello shopping e del tempo libero. associazione degli economisti e ricercatori immo- biliari . Potrei continuare ancora…e perdonatemi se ho dimenticato qualche Premio o qualche anniver- sario…. Negli ultimi mesi, dopo la diffusione - a settem- bre 2017 - del numero 54 di Economia Immo- biliare , molte cose sono successe nel panora- ma del real estate internazionale. E molte sono accadute anche da noi , soprattutto a Milano: «questa Milano così bella, così sparkling, così da benchmark europeo» di cui siamo sempre più fie- ri ma «che sta “prosciugando” l’Italia »… Purtroppo o no, è così. Io vorrei tanto che i prossimi fossero gli anni NON solo dell’immobiliare moderno, efficiente, innovativo, serio, trasparente, con tanti bei deal, etc (e che non siano solo “Luci a SanSiro”, an- che da altre parti, vivaddio) ma soprattutto del “REAL ESTATE INTELLIGENTE”. NOTA: «Di qui in poi è SOLO LAVORO, non c’è molto d’altro da dire» (Aldo Mazzocco, Milano, 28 gennaio 2016) Il Premio a Paola Lunghini
EDITORIALE ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 Awards e compleanni 1 TOURISM INVESTMENT TH Campiglio Golf Hotel vincitore nella categoria Investment & Management 4 NEWS ITALIA A Scandicci la sostenibilità ha forma di Saetta 5 Milano, nasce con BNP Paribas RE il progetto residenziale “Horti” 8 Nel bellunese, Rubner Haus unisce natura e architettura 11 D2U: nuova sede Brenntag a Milanofiori 13 La Torre Libeskind diventa Torre PwC nel progetto CityLife 15 COIMA presenta il nuovo HQ del Gruppo, a Milano Porta Nuova 17 InTown, JV Lendlease e Risanamento per i lotti Sud di “Milano Santa Giulia”: nuova destinazione uffici di Milano 19 IHIF Tutto sul Forum di Berlino 20 IHIF 2018, chiusura all’insegna di un “cauto ottimismo” 24 FOCUS: IMMOBILIARE IN MONTAGNA In ripresa il mercato della casa in montagna 26 Nasce Confindustria per la Montagna 31 DA MAPIC A MIPIM 2018 Eat the Mall 34 Al MIPIM 2018 un’ Italia da lode 31 MAPIC ITALY alle porte 36 ITALY AT MIPIM 2018 38 …and Italy won 39 NEWS ESTERO Hines annuncia un “timber office development” - cioè in legno - da 27 mila mq a Chicago 40 I Grattacieli 41 CTBUH Conference Synopsis 42 Una Glass Tower visionaria a NYC Tribeca 42 A Parigi il primo “Bosco Verticale” francese firmato da Stefano Boeri Architetti 43 Un progetto italiano per la sede di Christie’s a Shanghai 44 ALBERGHI DoubleTree by Hilton sbarca a Torino 46 B&B Hotels apre il nuovo B&B Hotel Milano Central Station 46 Gli alberghi nell’ “Isola Azzurra” secondo HVS Research 47 Hospitality in montagna: Cortina d’Ampezzo tra le mete più care 49 L’ investimento alberghiero nel real estate internazionale secondo World Capital 51 Lodging industry, “Hyatt Place Macaè” apre nello Stato di Rio de Janeiro 52 Carlson Rezidor diventa Radisson Hotel Group: l’annuncio all’IHIF di Berlino 53 30 ANNI DI AICI AICI rinnova i vertici e festeggia i suoi 30 anni 54 AREL e Politecnico insieme per la promozione della formazione delle donne nel mondo immobiliare 54 LAST MINUTE Accor Hotels si compera la catena alberghiera svizzera Mövenpick 58 BIG con Carlo Ratti nella nuova Torre di CapitaLand a Singapore 59 World Capital, “Borsino immobiliare della Logistica”: fino a +12% nella locazione rispetto a due anni fa 62 Nella real estate community “Cassoeula” vuol dire Civelli 64 RICS discute, nella European Retail Conference a Milano, i trend evolutivi del mercato 66 STR: Global hotels inventory has grown 18% in 10 years 71 I Master in Real Estate dell’ESSEC di Parigi in visita a Milano 79 Spazio Futuro a CityLife 79 FUORISALONE La “ Generali Tower” firmata da Zaha Hadid protagonista tra gli eventi del “ Fuorisalone” milanese 68 La “ Generali Tower” , nelle parole degli architetti di ZHA 70 CONSIGLI PER LA BIBLIOTECA 74
4 TH Campiglio Golf Hotel vincitore nella categoria Investment & Management. TH Campiglio Golf Hotel vincitore nella categoria gestione di camere nel segmento montagna» ha Investment & Management. sottolineato Giorgio Palmucci, Vicepresidente del Gruppo TH Resorts e Presidente Associazione Il premio è stato assegnato tra gli Hospitality Italiana Confindustria Alberghi. Award 2018, all’interno del palinsesto di Tourism Investment. Il progetto di ampliamento per l’hotel prevede il passaggio da 109 a 130 camere. «Le esigenze dei Il progetto di espansione dell’hotel TH Campiglio clienti di montagna sono uniche – ha continua- TOURISM INVESTMENT Golf Hotel di TH Resorts ha vinto l’ Hospitality to Palmucci . Devi progettare spazi per l’indoor Award 2018 per la categoria Investment & Mana- come per l’outdoor e ristoranti che contengano gement, dedicato al rilancio dei resort nel real esta- tutti gli ospiti allo stesso momento». te turistico alberghiero. Il riconoscimento è avve- nuto il 16 aprile in occasione dell’ evento “Tourism Il Gruppo punta ai 100 milioni di euro di fatturato Investment”, che si è svolto a Milano fino al 22 in due/tre anni e sul segmento montagna ha già in aprile negli spazi di Officina Ventura 14, al Lam- calendario altri progetti importanti come quello a brate Design District di Milano. La Thuile di 500 camere, ed ha firmato un con- tratto per una nuova apertura a Courmayeur, in «Siamo il principale gruppo italiano in termini di Valle d’Aosta.
5 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 A Scandicci la sostenibilità ha forma di Saetta Per la sede della Arval, Pierattelli Architetture ha “Saetta fotovoltaica”: un edificio che rappresen- disegnato un edificio ad impatto zero dal peculiare ta architettonicamente un landmark del territorio. profilo architettonico, progettato attorno all’uomo Un’architettura dove la parola “sostenibilità” non Per il progetto della sede Arval di Scandicci - alle è un semplice termine dietro cui nascondersi. La porte di Firenze - Pierattelli Architetture ha defi- “Saetta” è un edificio in Classe Energetica A Casa nito un concept architettonico capace di riunire Clima privo di emissioni, energeticamente autosuf- in un unico progetto i valori di forma, innovazio- ficiente grazie all’impiego di impianti fotovoltaici ne tecnologica, sostenibilità ambientale e sociale. e geotermici. Gli oltre 7000 mq di uffici e spazi Arval è una delle aziende più importanti nel set- comuni – distribuiti su 3 piani fuori terra ed uno tore del noleggio a lungo termine di vetture e la interrato - ospitano circa 200 dipendenti per piano. nuova sede di Scandicci si pone come l’emblema Gli ambienti sono articolati attorno ad una dorsale delle tematiche di sostenibilità sociale e naturale centrale sull’asse nord-sud che distribuisce gli spa- che contraddistinguono l’azienda. Nasce così la zi sulle direzioni est-ovest, garantendo un corretto NEWS ITALIA
6 centrale è il centro di smistamento di tutte le fun- zioni. Attraversandola si accede all’edificio perce- pendo la qualità del grande spazio a doppia altezza illuminato da una vetrata continua su due livelli. La luce naturale esalta il grande volume della hall e i colori vivaci dei mobili sdrammatizzano il conte- sto istituzionale del luogo. La maggior parte degli uffici si sviluppa in grandi open space dove si av- verte una sensazione di spazio aperto dovuta alle vetrate interne ed esterne aiutate da un marcato comfort acustico, ottenuto tramite controsoffitti e pannelli fonoassorbenti. Per articolare la luce arti- ficiale sono state utilizzate plafoniere di diverse di- mensioni, posizionate in maniera apparentemente casuale, che garantiscono una notevole e diffusa capacità illuminotecnica. I piani degli uffici si dif- ferenziano per il colore: ogni piano ha un colore che lo identifica facilmente ed è assegnato in base alla funzione che svolge. Il piano terra giallo ocra per la parte burocratica; il primo piano in blu co- balto per il dirigenti e amministrazione; il secon- do piano di colore verde chiaro per call-center e orientamento. L’intero complesso è caratterizzato formazione. Il piano interrato che ospita i locali dalle grandi vele fotovoltaiche esterne realizzate tecnici di controllo energetico e una grande break- utilizzando particolari pannelli fotovoltaici flessi- area è invece sui toni del marrone chiaro. L’intero bili ad alta efficienza collocati sopra una leggera complesso è caratterizzato dalle grandi vele foto- struttura in acciaio, che si integrano con i pannelli voltaiche esterne, di oltre 1100 mq di superficie presenti in copertura. Gli impianti e la gestione e circa 1000 pannelli, realizzate con una struttura energetica dell’edificio sono gestiti da un sistema reticolare in acciaio suddivisa in campate. La vela automatizzato che ne ottimizza il risultato. La hall più grande appoggiata alla facciata d’ingresso ha NEWS ITALIA
7 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 una dimensione di 50m x 35m x 36m mentre quel- la più piccola adagiata sul prospetto posteriore mi- sura 23m x 33m x 40m. Le due strutture, coadiuvate da pannelli posi- zionati sopra la copertura, riescono a sviluppare una potenza tale da poter attivare le pompe ge- otermiche nel sottosuolo e render così l’edificio completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. I pannelli realizzati con una tecnolo- gia innovativa, che affoga le cellule di silicio in un pannello di Pvc trasparente, rendono il peso del pannello estremamente ridotto mantenendo inal- terate le caratteristiche di produzione energetica. Per aumentare la sensazione di movimento e inter- rompere la monotonia delle vetrate continue, sono state disegnate anche le facciate prefabbricate in cemento. Utilizzando un disegno innovativo sono stati realizzati degli stampi con un aggetto sul lato destro o sul sinistro. Accoppiando questi elementi è stato così possibile creare delle punte, a modello diamante, che muovessero i prospetti e la sagoma dell’edificio sia esternamente che internamente. La nuova sede di Arval è uno dei primi edifici di- rezionali ad impatto zero presenti sul territorio ita- liano. Descrizione tecnica La “Saetta fotovoltaica” è un edificio in Classe Energetica A Casa Clima, privo di emissioni. L’intero complesso è caratteriz- zato dalle grandi vele fotovoltaiche esterne, di oltre 1100 mq di superficie e circa 1000 pannelli, rea- lizzate con una struttura reticolare in acciaio sud- divisa in campate. La vela più grande appoggiata alla facciata d’ingresso ha una dimensione di 50m NEWS ITALIA x 35m x 36m mentre quella più piccola adagiata sul prospetto posteriore misura 23m x 33m x 40m. Le due strutture, coadiuvate da pannelli posi- zionati sopra la copertura, riescono a sviluppare una potenza tale da poter attivare le pompe ge- otermiche nel sottosuolo e render così l’edificio completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. I pannelli realizzati con una tecnologia innovativa, che affoga le cellule di silicio in un pan- nello di Pvc trasparente, rendono il peso del pan- nello estremamente ridotto mantenendo inalterate le caratteristiche di produzione energetica. Fonte: Company
8 Milano, nasce con BNP Paribas RE il progetto residenziale “Horti” di Paola G. Lunghini “Horti, il segreto di Porta Romana”, il nuovo progetto residenziale di BNP Paribas Real Esta- te Property Development che sorgerà nel cuore di Porta Romana, a Milano, è stato presentato il 17 gennaio alla Stampa. Hanno partecipato all’in- contro Bruno Pinard, Presidente di BNP Paribas Sviluppo Immobiliare, Michele Latora, CEO di BNP Paribas RE Property Development Italia, gli architetti Michele De Lucchi e Daniele Fiori, e l’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran. «Dopo le iniziative residenziali di “Mia – la casa italiana” a Milano e “Domus Aventino” a Roma, Vista della Villa, in “notturna” BNP RE Property Development si impegna in una nuova iniziativa di prestigio nel cuore di Mila- stinazione ospizio per vecchi poveri e servizi col- no, proponendo una ricucitura del tessuto urbano legati all’attività dell’ospizio stesso. L’ospizio era in un lotto da anni intercluso» ha affermato “or- stato gestito inizialmente dalle “Piccole Suore dei gogliosamente” Michele Latora, aprendo la Con- poveri vecchi” e successivamente dall’ente Eccle- ferenza. siastico denominato “Provincia Italiana dell’Istitu- La parola è poi passata a Bruno Pinard: che si è detto «fortunato» di essere in un bellissimo palaz- zo, in un giardino caratterizzato da tanto verde e da una riposante calma, in questa nuova meravi- gliosa Milano. Sottolineando il mix di «ambizio- ne e modernità» del progetto, fiero del «cuore ed entusiasmo grande» dimostrato dal Team di BNP Paribas RE, ringraziando Il «talento dell’Ar- chitetto De Lucchi e dell’architetto Fiori » e l’at- tenzione dell’Amministrazione, Pinard è apparso NEWS ITALIA «sicuro del successo dell’iniziativa». Un po’ di storia e di numeri L’area oggetto dell’intervento consiste in un lotto di terreno con diversi fabbricati posto tra la via Alfonso Lamarmora e la via Orti (nelle immediate adiacenze di “Horti” si trova la stazione Crocetta della MM gialla). La superficie complessiva dell’a- Da sinistra, Bruno Pinard, Michele De Lucchi, Michele Latora e Daniele Fiori. rea è di circa 14.600 metri quadrati e sulla stessa insistono fabbricati realizzati in periodi storici dif- to delle Piccole Sorelle dei Poveri” che ereditò la ferenti a partire dal 1700 fino a metà del 1900. proprietà. L’attività di ospizio per anziani era stata Gli edifici erano stati acquistati (limitatamente svolta dall’ente sino alla fine degli anni ‘80 e quindi alla porzione più antica sul fronte di via Orti) e dismessa. Nel 1996 la proprietà degli immobili fu direttamente costruiti dalla famiglia Dumolard trasferita all’Università Cattolica del Sacro Cuore (progettista fu l’ingegner Enrico Strada) con de- di Milano.
9 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 Dopo aver acquistato l’area dall’Università nel na, che beneficiano sia di terrazze verso il giardino sia mese di ottobre 2017 per circa 24 milioni di euro, di giardini privati. Molti appartamenti si sviluppano la divisione immobiliare del gruppo bancario BNP cielo - terra, con recupero delle atmosfere del passato, Paribas curerà ora la trasformazione dell’area con attraverso l’uso di materiali che lo ricordano ( mate- un investimento intorno ai 100 milioni di euro, re- alizzando circa 80 unità immobiliari. I lavori avran- no inizio nel primo trimestre del 2018 e termine- ranno nel 2020. Il progetto A firma dell’architetto Michele De Lucchi, il pro- getto prevede la ristrutturazione della grande Villa interna del XIX secolo, esaltandone le linee originali, l’identità e il fascino ottocenteschi in chiave residenziale; il recupero di due edifici sto- rici (Lavanderia e Casello, cioè la ex portineria); la realizzazione di villette urbane indipendenti su via Orti; e un edificio di nuova costruzione su via La- marmora. Più in dettaglio, la Villa, ex edificio re- ligioso, posto al centro del parco, verrà riportata Da sinistra, Michele De Lucchi, Bruno Pinard e Pierfrancesco Maran all’impianto originario eliminando tutte le “super- fetazioni” che ne hanno alterato la struttura negli anni. Ospita gli appartamenti più prestigiosi , con riali oggi molto costosi, ndr). Lamarmora, edificio ampie superfici e volumetrie importanti , e fini- con grandi vetrate e finiture moderne, contiene gli ture di grande pregio . L’edificio Orti racchiude il appartamenti più contemporanei, e i parcheggi in- parco in continuità con il vecchio borgo ed è com- terrati per tutto il complesso. posto da villette urbane, rivisitate in chiave moder- Un gioiello nascosto e sepolto, quasi una scoperta archeologica: così De Lucchi, affermando che «un progetto come questo è possibile solo in Italia». Nell’ area esiste infatti persino una chiesetta, con tanto di piccolo campanile. L’obiettivo è ora quel- lo di “laicizzare” la chiesa « con un attento restau- ro conservativo e curati materiali, salvaguardando l’ unitarietà dell’ alto volume architettonico». Il disegno degli interni dei tre edifici - la Villa, Orti e Lamarmora, studiato in sintonia con le diverse architetture - è di Daniele Fiori (studio DFA Part- ners) il quale , nel rispetto del “genius loci”, è partito dall’identità del luogo analizzandone la na- tura, e ha stabilito nel “grande giardino” il punto NEWS ITALIA focale . Elemento caratterizzante di “Horti, il se- greto di Porta Romana” è infatti un vero e proprio parco di 10.000 mq che verrà preservato nelle sue caratteristiche storiche come polmone verde dell’a- rea urbana. L’impianto originale verrà recuperato valorizzando le essenze presenti, conservando le piante d’alto fusto, come i cedri del Libano e i tigli. Ospiterà anche un giardino storico di circa 2.000 mq che verrà aperto al pubblico in orari e giorni prestabiliti, ispirato all’idea medievale dell’ “hortus conclusus”, un’area un tempo adibita alla coltiva- zione di piante officinali. La progettazione del “paesaggio” è stata affidata a WATG, nota società inglese specializzata appunto in landscape design. Michele De Lucchi
10 Le unità su via Orti, viste dal giardino Le conclusioni del’incontro-stampa sono state af- da 6.500 euro/mq a 10 mila circa per le unità fidate all’assessore Maran, il quale si è detto molto top, e sono già numerose le manifestazioni di compiaciuto «per la particolarità, qualità, e bellez- interesse e le richieste di prenotazione. za dell’intervento». E mentre, terminate le presentazioni e i com- Un real estate “intelligente” menti, noi giornalisti venivamo guidati a una visi- BNP Paribas RE Property Development si occu- ta del complesso così com’è oggi, e in una fredda perà anche della riqualificazione stradale e viabili- giornata invernale, io vedevo – non con l’appo- stica di Via Orti, prevedendo il rifacimento della sita APP ma con i miei “occhi del futuro” - il pavimentazione, l’ottimizzazione dei posti auto parco con alberi verdi e frondosi , e le aiuole esistenti e la realizzazione di nuovi posti bici e gonfie di coloratissimi fiori. Immaginavo gli asole verdi. abitanti di “Horti” accolti in «ambienti lumino- La commercializzazione delle unità residenzia- si e di prestigio, che esaltano la generosità dello li è coordinata da BNP Paribas Real Estate, at- spazio, l’ altezza dei soffitti (sino a 6 mt, ndr), e traverso il proprio staff affiancato da Sigest (alla la cura dei dettagli e dei materiali». E coglievo NEWS ITALIA Conferenza Stampa era presente anche Enzo la “filosofia” dell’intervento: uno di quelli che – Albanese, CEO della nota Società di intermedia- a parte la qualità e la bellezza – io definisco zione immobiliare). La forchetta dei prezzi varia “intelligenti”.
11 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 Nel bellunese, Rubner Haus unisce natura e architettura Lungo la strada provinciale che collega Auronzo di Cadore a Padola di Comelico Superiore attraverso il Passo Sant’Antonio, in provincia di Belluno, una costruzione anni ‘70 con una tradizione di vecchio bar - ristorante è stata completamente recuperata grazie all’intervento di Rubner Haus. “Un lavoro di riqualificazione importante ma non invasivo: - spiega l’architetto Mariachiara De Sil- vestro, che si è affidata a Rubner Haus per la rea- lizzazione - volevamo creare un’architettura rurale diversa da quella tipica della zona, che rompesse gli schemi in modo originale e che entrasse immediata- mente in armonia con la natura circostante”. “Le costruzioni in legno sono rispettose dell’am- biente e delle persone che le abitano – spiega Oskar Schenk, Direttore Vendite & Marketing della Rub- ner Haus - e se ben realizzate, garantiscono ottime prestazioni termiche e acustiche. Peter Rubner, Presidente della Holding Rubner Haus La struttura a telaio utilizzata per questa casa, pre- La richiesta del cliente era quella di sostituire la vede una struttura portante a telaio che coniuga costruzione esistente con un nuovo fabbricato, i elementi stilistici classici, senza tempo, con sistemi cui spazi dovevano essere più contenuti e allo stes- costruttivi innovativi, attenendosi ai più alti stan- so tempo funzionali. L’idea del progetto è stata dard qualitativi e a un consumo di energia bilancia- quella di realizzare un volume che richiamasse la to. Quella a telaio è una tecnica costruttiva in uso forma tipica dei fienili di montagna e utilizzasse il da secoli che consente basso consumo energetico e materiale che lo caratterizzava in maniera naturale. alta coibentazione termica.” Il risultato è stato un edificio di dimensioni più NEWS ITALIA
12 piccole rispetto al precedente con ampio spazio che nel 2016 ha fatturato 375,3 M di €, impiega alla zona giorno e con una struttura molto sem- circa 1300 persone, conta oltre 20 società, ha sta- plice: un rettangolo allungato parallelo alla strada, bilimenti in Italia, Austria, Germania e Francia e il che si amplia esternamente tramite una pedana di 55% dei ricavi lo sviluppa oltre i confini nazionali. legno adibita a terrazza. I prodotti spaziano da case e porte sino alla pro- L’abitazione doveva inserirsi in maniera naturale gettazione e realizzazione di grandi opere struttu- nel contesto ambientale e doveva fondersi con rali realizzate in legno lamellare come edifici mul- esso: l’obiettivo è stato raggiunto utiliz- zando un unico materiale, il tavolato di legno d’abete. Per l’esterno dell’abita- zione sono state utilizzate tavole tenute al grezzo e trattate con una colorazione NEWS ITALIA grigia che ne ricorda l’ossidazione natura- le, mentre per gli interni pannelli di abete levigato di colore naturale. Le aperture, ritagliate all’interno, prevedono un siste- ma di oscuramento e di chiusura realizza- to con pannellature scorrevoli: quando la casa è abitata le pannellature si maschera- no all’interno delle pareti cieche, favoren- do una maggiore interazione con il paesaggio cir- tipiano, scuole, capannoni, stabilimenti industriali costante; quando la baita è completamente chiusa e uffici, centri commerciali, centri congressi, pale- il volume dell’edificio appare invece continuo e stre, stadi, depositi e magazzini, e hotel. compatto.Nato a Chienes, in provincia di Bolza- no, da una segheria ad acqua, il Gruppo Rubner, Fonte: Company
13 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 D2U: nuova sede Brenntag a Milanofiori Lo studio milanese D2U, Design to Users, ha com- modularità ed integrazione tra architettura e im- pletato per Brenntag S.p.A., società tedesca, leader pianti (corpi illuminanti, bocchette di mandata aria globale per la logistica nel settore chimico, l’inca- primaria e di ripresa, mobiletti fan coil) pensata rico di allestimento della loro nuova sede situata a per un generico open space shell&core, possa es- Milanofiori, Assago. sere velocemente ed economicamente implemen- tata con modifiche minime, per soluzioni spaziali L’architetto Corrado Caruso, socio e cofondatore e distributive diametralmente opposte (in questo di D2U - Design to Users, ha diretto il progetto caso uffici chiusi e stanze di gruppo perimetrali), degli interni di questa nuova sede collocata al se- ottimizzando le opere già realizzate in fase di po- sto piano, circa 1.600 mq per 150 posti di lavoro, sizionamento dell’immobile sul mercato locativo. dell’edificio A, già oggetto nel 2015 di una totale riqualificazione shell&core degli interni e dell’im- La natura particolare dell’organizzazione aziendale piantistica sempre curata da D2U per conto di Brenntag, prevalentemente strutturata in uffici e Unipol SAI, proprietaria dello stabile. ambienti di gruppo chiusi, ha suggerito di movi- mentare il design dei corridoi (lunghi ben 90 m.) D2U ha acquisito nel tempo una grande expertise con slarghi destinati all’open space ed agli spazi di nel proporre progetti flessibili ed innovativi per la supporto, massimizzando la luce naturale per le riqualificazione di spazi di lavoro nel settore terzia- aree di lavoro poste lungo la facciata. rio. Lo studio opera in team multidisciplinari per I punti chiave del progetto sono quindi stati gestiti affrontare tutte le potenziali variabili in grado di come segue: soddisfare le esigenze funzionali/operative del fu- turo tenant. - Il tema dei corridoi centrali, generati dai numero- si uffici chiusi, risolto con la realizzazione di super- Il progetto Brenntag ha quindi dimostrato come fici inclinate vetrate, con l’uso del colore e il posi- una progettazione di base flessibile in termini di zionamento di grandi immagini murali connesse ai NEWS ITALIA
14 diversi settori di attività di Brenntag: ricerca, chi- - La creazione di un’area relax break/kitchenet- mica, pneumatici, food, cosmesi e sicurezza. te pensata come punto centrale di incontro dello staff. - I nuovi spazi di lavoro operativi aperti, ergono- mici e confortevoli per l’utente (arredi, sedute, L’aspetto cromatico dell’intervento gioca sui colo- tende, corpi illuminanti a luce diretta e indiretta) ri aziendali Brenntag: rosso, blu e bianco e i toni di con un alto controllo acustico dell’ambiente gra- grigio per strutturare le pareti; il pavimento tessile zie a schermi fonoassorbenti, armadi tra i posti di è più scuro sull’anello della circolazione, e sfuma lavoro e soffitti in gyptone acustico; su toni più chiari nell’area uffici perimetrale e cen- trale; gli arredi operativi con superfici di lavoro in - La massimizzazione della luce naturale negli spa- color acero completano il senso di comfort degli zi di lavoro, inserendo porte e pareti vetrate paral- spazi. NEWS ITALIA lelamente alle facciate; Il blu elettrico Brenntag è stato usato in modo - La creazione di una nuova “corporate image controllato come “colore d’accento” sui pilastri Brenntag” allineata all’immagine minimalista e interni e segnalando l’intradosso della veletta sui funzionale dell’Azienda; corridoi; i ribassamenti dei corridoi che si affac- ciano sull’open space creano fughe prospettiche e - L’utilizzo di materiali e componenti di fit-out na- quinte scenografiche lungo la circolazione. turali, riciclabili e sostenibili; I colori aziendali sono ripresi negli arredi della - La creazione di spazi di riunione e di training, ve- kitchenette e della reception i cui arredi sono stati locemente riconfigurabili al variare delle necessità realizzati su disegno a cura di D2U. operative, con l’uso di tavoli pieghevoli su ruote; - La definizione dell’immagine di reception come Fonte: Company “spazio chiave” del brand aziendale;
15 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 La Torre Libeskind diventa Torre PwC nel progetto CityLife di Paola G. Lunghini Erano tutti felici, il 19 febbraio, alla Conferenza Stampa di presentazione della “terza Torre” di La nuova Torre PwC CityLife a Milano che, a partire dal 2020 acco- svetterà su CityLife glierà la nuova sede milanese di PwC: significa tre mila professionisti, 500 persone di staff, e quat- tro linee di servizio per i clienti. Significa il più grande pre- let di Milano da anni, e uno dei maggiori d’Europa. La struttura della Torre PwC si svilupperà infatti in 175 metri di altezza e 31 piani, di cui 28 direzionali, per oltre 33.500 mq di superficie complessiva; al vertice troverà poi spazio la “Corona”, un ampio volume vetrato che completerà l’andamento sferico di tutto il concept architettonico, ispirato a una cupola rinascimen- tale. Erano felici Ezio Bassi, Amministratore De- legato di PwC Italia, l’ archistar Daniel Libeskind (progettista della Torre), Armando Borghi, AD di CityLife, e Aldo Mazzocco, AD di Generali Real Estate (worldwide), nonché Presidente di CityLi- fe, nell’ illustrare - ciascuno per il proprio ruolo - il nuovo “protagonista” dello skyline milanese. La Torre è stata concepita secondo criteri costrutti- vi e di sostenibilità ambientale all’avanguardia: la struttura, gli impianti, e la tecnologia sono stati pieno alle strategie di welfare aziendale di PwC». progettati per minimizzare i consumi energetici (La decisione finale è stata raggiunta dopo aver valutato e di acqua e massimizzare il comfort ambientale diverse proposte, poi concentratesi in una shortlist di tre delle persone che lo vivranno. «Offrirà spazi in- opzioni, ndr). «La Torre Libeskind rappresenta non novativi, espressione di una cultura organizzativa soltanto la nuova sede di PwC, ma una scelta stra- tegica che riflette la nostra visione dell’evoluzione che promuove la condivisione e un ambiente di NEWS ITALIA lavoro moderno e stimolante». La scelta di PwC, dei servizi professionali e di come essi cambieran- è stato spiegato, nasce «da un percorso di ascol- no nel prossimo futuro. I servizi professionali si to delle esigenze dei propri professionisti, avvia- dovranno caratterizzare sempre più per flessibi- to con una Survey che ha coinvolto le persone a lità, collaborazione, accesso a strumenti e nuove tutti i livelli e che ha fatto emergere l’aspirazione soluzioni tecnologiche e sostenibili, una costante verso spazi coerenti con una visione della profes- contaminazione delle competenze e delle profes- sione in continua evoluzione». La Torre è stata sionalità » ha commentato Ezio Bassi, che così ha progettata per «accogliere i più avanzati concept continuato: «In una Milano che cresce anche PwC e le più innovative tecnologie per quanto riguar- allarga il proprio sguardo ai bisogni delle nostre da la sicurezza e, essendo inserita in un’area ric- persone, dei nostri clienti, della comunità econo- ca di servizi alla persona e molto efficace da un mica e di tutta la cittadinanza che troverà nel cuore punto di vista di trasporti e logistica, risponde a del Business District di Milano l’eccellenza delle
16 competenze. Un luogo di lavoro accogliente, in un i residenti delle unità abitative. Tanto più che contesto sempre più stimolante». Dopo il comple- dovrebbero arrivare a breve le autorizzazioni alla tamento dei tre piani interrati, i cui lavori sono già costruzione degli ultimi appartamenti previsti nel iniziati nel 2016, la Torre PwC inizierà ad elevarsi cityquarter: e si tratta della bellezza di 100/120 nei prossimi mesi. Denominata sin dalla progetta- residenze. Aggiungiamo il footfall dello Shopping zione, “il Curvo” per la sua forma che si sviluppa District: dall’apertura del Centro Commerciale, 30 verticalmente come un prisma, è parte di una sfera novembre 2017, i visitatori hanno superato quota che avvolge in un ideale abbraccio la Piazza Tre due milioni… E intanto saranno realizzate anche Torri, la più grande area pedonale di Milano, non- le nuove strutture sportive nell’ambito dell’im- ché una delle maggiori in Europa. L’edificio darà menso parco, che attireranno a loro volta molte, le spalle a Largo Domodossola e si affiancherà alle molte persone… Ah, sì, c’è anche l’adiacente Pa- altre due torri iconiche di CityLife, la Torre Iso- lazzetto dello Sport, il famoso “Vigorelli”… . E zaki (nuovo HQ di Allianz) e la Torre Hadid, che infine - ci si augura a breve - verrà individuata la ospiterà a partire dalla seconda metà di quest’anno funzione pubblica del Padiglione 3 (il cosiddetto la nuova sede di Generali. I lavori hanno “messo “Palazzo delle Scintille”, CityLife ha completato il turbo”: a metà anno, si raggiungerà infatti il 15° il restauro delle facciate esterne del bellissimo piano, e il “topping out” seguirà a ruota. Tra qual- palazzo Liberty), per la quale è “al lavoro” un che mese dovrebbe sciogliersi la riserva sul nome gruppo di studio guidato dal Prof. Salvemini, del- della/e Società che si occuperà degli Interiors la Bocconi. Il non semplice progetto (Il Pad 3 è (in corsa ci sarebbe anche lo Studio di Libeskind, ndr) gigantesco, 21 mila mq, cinque volte tanto la su- . La Torre è infatti ciò che , in linguaggio anglo- perficie del mitico Guggenheim di Bilbao) verrà sassone, si definisce un “ build –to- suit” , cioè su ovviamente presentato alla Municipalità… mi au- misura delle esigenze del conduttore . Ma – anche guro che la mia città sarà d’accordo su ciò: perché se manca ancora tanto tempo all’ingresso del pri- io, in CityLife ci credo. Anzi, la amo. «Dopo le tor- mo dipendente della PwC nella Torre (metà 2020, ri firmate Zaha Hadid e Arata Isozaki e l’apertura da allora partirà il vero e proprio contratto di locazione, di CityLife Shopping District, la realizzazione della che sarà “lungo” ben oltre il normale standard legisla- torre Libeskind rappresenta un ulteriore traguardo tivo 6+6, ndr) - ne vale la pena. A fronte di un verso il completamento del progetto CityLife che investimento, da parte di Generali, di circa 280 si va ad aggiungere a quanto fino ad oggi restituito milioni di euro, la Società incasserà un canone alla città» ha dichiarato Armando Borghi. «Siamo complessivo che sarà – pare- di circa 200 milioni. orgogliosi di poter accogliere PwC, un player in- E nel frattempo si produrrà un “mare di lavoro”; ternazionale che arricchisce il business district di e CityLife ( nonostante lo scetticismo sinora di CityLife a testimonianza della qualità e della attrat- molti) vivrà davvero: circa dieci mila saranno gli tività dell’area, fattori che la rendono un unicum impiegati di stanza nelle Torri, e alcune migliaia per Milano». «Quale miglior tenant di PwC per un edificio così bello e rappresentativo della nuova forza di Mila- NEWS ITALIA no e della centralità di CityLife nell’attrarre in città le migliori aziende del mercato globale» ha com- mentato Aldo Mazzocco «Con l’arrivo di PwC, la “comunità business” di CityLife si completa nel migliore dei modi e si propone come nuovo cen- tro propulsore della vita di Milano». Una trattativa lunga e complessa, condotta «con correttezza da entrambe le parti ». Una trattativa seguita in prima linea dall’AD di Generali Real Estate. Un successo che Mazzocco ha voluto in Conferenza stam- pa “condividere” con tutto il suo Team di GRE e CityLife. Aldo Mazzocco
17 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 COIMA presenta il nuovo HQ del Gruppo, a Milano Porta Nuova di Paola G. Lunghini Al termine della Press Conference del 13 Feb- braio scorso a Milano (durante la quale Manfredi Catella, AD di COIMA SGR, aveva annunciato la chiusura del nuovo Fondo “Opportunity II”, e ha raccontato la storia del Gruppo, delineando anche la nuova governante, per ciascuna delle “anime” delle quattro società che il Gruppo compongono, cioè COIMA SGR, COIMA RES, COIMA Srl e COIMA Image), lo stesso Manfredi ha accompa- gnato giornalisti e ospiti a una “visita guidata” del nuovo HQ, sito in piazza Gae Aulenti 12, e che affaccia anche su via Melchiorre Gioia. Manfredi Catella La parte “tecnica” del Tour è stata affidata alla voce degli autori della palazzina: Mario Cucinella ferenziata dei rifiuti e un punto di distribuzione di (Studio Mario Cucinella Architects) per la parte acqua filtrata e depurata, come ha affermato Kel- architettonica e, per gli interiors, da COIMA Ima- ly Russell Catella, la quale – oltre a ricoprire in- ge, diretta da Alida Catella. Il nuovo COIMA HQ carichi manageriali nel Gruppo – è ora anche a completa de facto il progetto di Porta Nuova. L’e- capo della speciale “Sustainable Innovation Task dificio (2.400 mq su cinque piani, è un modello Force”, costituita per «rafforzare l’impegno della di sostenibilità certificata LEED PLATINUM , piattaforma su tutti i criteri ESG (Environmental, e utilizza il 15% di materiali e prodotti certifica- Social & Governance) e, in particolare, approfon- ti Cradle-to-Cradle® (C2C, cioè “dalla culla alla dire la ricerca e sviluppo dedicati all’innovazione NEWS ITALIA culla”), basati sul concetto di economia circolare. di prodotto con riferimento alle caratteristiche «Questi prodotti, utilizzati sia per la realizzazione della domanda futura degli utilizzatori, alla so- dell’edificio sia per gli allestimenti interni (pavi- stenibilità ambientale e sociale, alle applicazioni menti, moquette, tende interne, controsoffitto e tecnologiche, in particolare relative alla digitaliz- sedute)» è stato spiegato «garantiscono la futura ri- zazione. La Task Force, rafforzata dalla creazio- ciclabilità senza l’impiego di nuove risorse naturali, ne delle posizioni di Sustainability Officer e Data oltre alla salubrità del materiale a beneficio delle Scientist, è rappresentata da cinque membri tra- persone che occupano gli spazi». sversali alla piattaforma con competenze diversi- COIMA ha inoltre adottato la policy “plasticless” ficate nel settore, ed è supportata dalle conoscen- e “paperless” ( cioè niente plastica e niente carta ze specializzate di partner e consulenti strategici». !!!): negli uffici è previsto un punto di raccolta dif- I settori principali di riferimento per l’imple-
18 mentazione dell’innovazione di prodotto, ha sot- tolineato Kelly, saranno: direzionale, residenziale e logistica. Inoltre COIMA, attraverso COIMA RES, è tra i promotori di un Sustainability Think Tank assieme ad altre cinque società immobiliari internazionali quotate – Alstria, Colonial, Gecina, Great Portland e NSI – per poter condividere le “best practice” nel campo della sostenabilità a li- vello europeo. Torniamo all’HQ, che è stato con- cepito come «un unicum in cui semplicità, ritmo ed essenzialità, caratteri di una grande cultura ar- rato il progetto di interiors e space planning: nessun chitettonica milanese, sono i principi genetici del ufficio tradizionale per il top management, nessuna complesso: una serra trasparente sul lembo del postazione fissa per una maggior mobilità e inte- parco, racchiusa sui fronti nord e sud da due fo- razione fra le persone, pluralità di work settings a gli di corteccia, che ne definiscono la percezione supporto delle diverse attività, garantendo sia le at- spaziale e materica. L’immagine della corteccia è tività di concentrazione sia quelle di collaborazione. raggiunta grazie ai due sistemi di travi in legno la- L’area relax all’ultimo piano dell’edificio, il COIMA mellare che racchiudono e proteggono il volume in Café con la terrazza che si affaccia sul parco, favo- vetro e acciaio, enfatizzando il rapporto di continu- risce lo scambio di know-how e la socializzazione. ità tra interno ed esterno definito dall’alternanza di « Io lo definisco “Inclusive Interior Design” : un pieni e vuoti. La ripetizione regolare degli elementi progetto dove la partecipazione e la contaminazio- verticali lignei, lungo le due traiettorie divergenti a ne generano soddisfazione e benessere delle perso- nord e sud, prosegue oltre il fronte ovest, liberan- ne, aumentandone quindi le performance. Quando dosi e aprendosi nello spazio pubblico adiacente». parliamo di soddisfazione e benessere riportiamo «Esplorando il tema della trasparenza, per l’He- il tema sulla sostenibilità, perché sostenibilità vuol adquarter di COIMA abbiamo voluto puntare sul- dire anche sottrazione, eliminare il superfluo foca- la semplicità, sul senso del ritmo e sull’ordine, per lizzando l’attenzione sulle priorità e sull’interazione riaffermare una scala urbana più a misura d’uomo dei rapporti tra gli individui » ha puntualizzato rispetto al macro sviluppo in altezza degli edifici Alida. E in effetti il nuovo building è molto “ fre- circostanti» ha detto Mario Cucinella. Per quanto sco” e molto piacevole a vedersi. E si “ conclude NEWS ITALIA riguarda gli interni, gli uffici sono «spazi pensati “ con il “COIMA Cafè” , che affaccia su una e disegnati attorno alle persone». COIMA Image vasta terrazza dalla quale si gode una splendida - come ha sottolineato Alida - ha infatti coinvol- vista su tutta Porta Nuova. Proprio di fronte, to, fin dalle prime fasi del progetto, l’intero staff c’è il bellissimo e ligneo “ UniCredit Pavillon” - a delle società della piattaforma COIMA partendo Milano, ormai un’ icona - a cui l’ HQ disegnato da un’indagine condotta per due mesi sul campo, da Cucinella evidentemente si ipira ( cfr foto) .E analizzando la presenza del personale in sede, le che Manfredi ha già “ messo nel mirino” , nell’ esigenze delle varie aree di business, le aspettative ipotesi in cui il Gruppo bancario ne decida la delle singole persone, con l’obiettivo di creare un vendita. Le trattative sarebbero già iniziate . “tailor made office”. I risultati ottenuti hanno ispi-
19 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 InTown, JV Lendlease e Risanamento per i lotti Sud di “Milano Santa Giulia”: nuova destinazione uffici di Milano di Paola G. Lunghini Il 28 febbraio, nel corso di una elegantissima stesso tempo alle principali autostrade. Il comples- Conferenza Stampa all’Excelsior Hotel Gallia so sorgerà nelle immediate vicinanze della stazione di Milano, Davide Albertini Petroni - Direttore ferroviaria e metropolitana di Milano Rogoredo : Generale di Risanamento, e Andrea Ruckstuhl – sarà quindi la porta d’ingresso alla città di Mila- Head of Italy and Continental Europe di Lendle- no per chi raggiungerà Milano Santa Giulia con il ase, hanno presentato InTown (la joint venture tra treno o la metropolitana (l’aeroporto di Linate è a Risanamento e Lendlease, di cui sono rispettiva- pochi minuti, ndr) Non a caso è stato individuato un mente Presidente e Amministratore Delegato), nome come “Spark” che sta a significare la “scin- per lo sviluppo di due nuovi edifici a uffici all’in- tilla” della nuova partenza dell’area e che ricorda terno dei lotti Sud di “Milano Santa Giulia”: due l’eredità dell’area di Milano Santa Giulia, ove “ sta- progetti per circa 35 mila mq adiacenti allo Sky va” la Montedison. «Il progetto di rigenerazione Campus, parte centrale del city quarter. di Milano Santa Giulia rappresenta un’opportunità “Spark One” e “Spark Two” avranno rispettiva- unica per Milano per le caratteristiche specifiche mente 25 mila mq (per questo primo edificio si pre- dell’area, un nuovo portale d’ingresso alla città e un vedono circa tre mila dipendenti della/e società che nuovo polo di eccellenza anche a livello infrastrut- andrà/ andranno a occuparlo, con circa 400 posti auto, turale e di connettività con il contesto esistente» ha NEWS ITALIA ndr) e 10 mila mq circa, per un investimento com- dichiarato Davide Albertini Petroni. «Siamo forte- plessivo intorno ai 120 milioni di euro; e segne- mente motivati a perseguire la realizzazione piena ranno la «ripartenza di Milano Santa Giulia con il di questo progetto, che come tutti i progetti di ri- completamento del nuovo Business District, con generazione contribuirà a far rivivere tutta un’area, caratteristiche uniche nell’area milanese». L’area forti di una partnership strategica con Lend Lease, rappresenta infatti una delle ultime opportunità importante player di caratura internazionale. Au- di sviluppo terziario di tali dimensioni a Milano, spichiamo di potere avviare a breve i lavori sui lotti ed è particolarmente ben connessa al centro del- Sud, e di concludere anche il processo autorizzati- la città ( otto fermate di MM per scendere al vo per i lotti Nord, certi di potere contribuire alla Duomo) tramite linee di trasposto pubblico e allo realizzazione di uno sviluppo di grande valore per Segue a pag 72
20 Tutto sul Forum di Berlino The first day ( March 5) of the 21st International noted, “every major economy has an increasing Hotel Investment Forum (IHIF), taking place at debt burden” and that “debt has only gone up the InterContinental hotel in Berlin was opened since 2008.” Greene admitted her current 5-year by Questex President and Chief Executive Offi- economic forecast for the US didn’t currently in- cer Kerry Gumas. Gumas welcomed over 2,300 clude a recession but “that’s not to say there won’t people to the event from over 80 countries, re- be one.” She also noted that business cycles are presenting the largest delegation in the history of much longer than we have ever seen previously IHIF. Gumas highlighted that the conference pro- as central banks keep stepping in to support and gramme would be split into daily themes this year. rescue businesses in distress and that affects the Day 1 would focus on the economics of hotel in- natural cycle. Turning to Europe and the recent vestment, Day 2 would explore the view from the elections in Italy which would certainly result in C Suite and the final day would explore innova- a hung Parliament and France where people re- tion, investment and new business opportunities. main optimistic post Macron’s election victory but he now faces backlash from French people Gumas introduced Megan Greene, Managing Di- as he tries to push through difficult reforms. This rector and Chief Economist at Manulife Asset may mean he can’t get to his European reforms Management to provide the economic outlook. which are on his agenda. On Brexit, Greene says Greene opened with the view that “secular stagna- it will be worse for the UK than the EU. Looking tion is here to stay”, with “low growth and low further afield to China, Greene notes the high risk inflations” being prominent contributing factors. here as public and private debt is well over 250% She identified the differences between hard and of GDP which she says is “dangerously high.” soft data. The soft data indicators showed that bu- sinesses and consumers are feeling good in the US Robin Rossman, Managing Director at STR pre- with manufacturing confidence at post crisis highs. sented the Global Investment Outlook 2018 and However, Greene noted that “in 2017, every asset noted that occupancies now are almost 10% hi- class was up – that’s a warning sign. It shouldn’t gher than they were in the previous peak during be like that.” Looking at the hard data, the econo- 2008 and “during 2018 we expect to see another mic data, the picture was different, and globally, year of 5%+ RevPAR growth across Europe.” we are all suffering from over supply. Over supply Turning to Asia and the Middle East, Rossman of debt, over supply of regulation and, critically, forecast another strong year with significant sup- over supply of work force. She noted that 2 billion ply growth to continue in the Middle East and people have been added to the workforce in 10 ye- over 100,000 due to open before 2020 as Dubai ars. Persistently low productivity in the developed maintains its position as the fourth most visi- world is also a negative factor and Greene noted ted city in the world in the world. The year fol- that although “AI may help productivity growth, lowing the Brexit referendum saw a big boost in IHIF I don’t see any major growth in productivity co- demand as the pound became cheaper allowing ming down the line.” Looking at debt levels, she hoteliers to boost their rates. Occupancies have
21 ECONOMIA IMMOBILIARE N° 55 now turned negative with rate beginning to decli- Coley Brenan, Partner, Head of Europe, KSL Ca- ne. Rossman said that “2018 will be challenging for pital Partners, said: “when we look across multiple London with 0-2% RevPAR growth.” Looking at cycles and look at consumer habits the UK remains markets that had been affected by terror attacks, super attractive. If you are here for the long run Barcelona, London, Berlin and Manchester saw no in resorts, you will see meaningful opportunities to decline in RevPAR following with the only market exit in the next four to 10 years. If you looked 10 that still hasn’t recovered being Paris. The outlook years ago hotels weren’t core and now they are, so for the Mediterranean was strong with city loca- you can see that extending into resorts. It takes an tions seeing a 40-50% RevPAR increase over last 4 institutional investor to show people why these are years and resorts showing 50-60% growth. institutional classes.” He added: “there are cloud on the horizon, a lot of industries will be impacted, The IHIF 2018 Lifetime Achievement Award was ours included but I remain positive. then presented to Adrian Zecha, who was inter- viewed by Liv Gussing Burgess, Managing Direc- Martin Brühl, CIO and Member of the Manage- tor, Kuxury Hotel Consulting. When asked how he ment Board, Union Investment said: “What keeps decided on new locations for his properties he said us up and night is things like climate change. Do he has a “gut feel for new locations” and looks at you not worry about sea levels rising? We’ve been factors including the natural surrounding and whe- successful building up a portfolio in Germany and ther the place was as yet, undiscovered. in the US where we do operational leases. There is a lot of cap rate compression going on - we’ve tried Investors’ intentions in 2018 and beyond was to be ahead of the herd in development funding. moderated by Keith Lindsay, Managing Director, There are so many operators that want to be asset EMEA, CBRE Hotels who opened the session by light and there are certain regulatory restraints on stating: “there is a wall of money looking at the both side which make it complex.” hotel sector at the moment” and noted that “2017 was a bout of frenzy and with all the capital for- Abhishek Agarwal, Managing Director, Real Esta- mation happening at the moment, 2018 is likely to te, Blackstone, said: “we’ve made some investment see more of that.” The CBRE Hotels investor sen- in the resort sector, there seems to be an imbalance timent survey claimed that 37% of investors are between the demand and supply side. To take an looking for capital growth in 2018, against 24% in example of Spain, last year it saw 82 million inter- 2017. national overnight visitors, it was the second most visited country globally behind France. That’s huge. During the session, Desmond Taljaard, Managing That’s good for leisure business. If you look at Eu- Director - Hotels, London & Regional said: “we’re ropean airline capacity and their order books - if still trying to grow the Atlas business organically you see where they’re allocating in the future, Spain in the UK. People seem desperate to focus on the is growing by about 11%. If you look at secular high labour aspect of the UK. Limited service still demand drivers like people preferring experiences works and luxury is a good opportunity, despite rather than goods, that’s all driving demand. But the higher staff costs. I don’t get the bit about the if you look at supply, there is little. There is limi- IHIF stuff in the middle.” ted coastline in which to grow. The sector has not been invested as much as other areas have been.
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