Ecco il calendario benefico di "Oltre Lo Sport" - Il Discorso
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Ecco il calendario benefico di “Oltre Lo Sport” É fresco di stampa il calendario 2021 degli amici dell’associazione “Oltre Lo Sport” di Udine che, dal 1993, attraverso l’attività sportiva e le materie ludiche, lavora quotidianamente, grazie ai suoi volontari, per favorire l’inserimento dei ragazzi disabili psicointellettivi nella società. Come di consueto, anche quest’anno, l’incasso raccolto dalla vendita del calendario da muro (12 euro a copia) sarà destinato al sostegno delle attività di questi atleti speciali che durante l’anno sono impegnatissimi negli allenamento delle più disparate discipline, dalla scherma alla ginnastica ritmica, passando per il nuoto e il bowling. “É stato un anno complicato – ha spiegato Elda Del Dò, presidente della onlus -. Come tutti, ci siamo trovati costretti, in più riprese, a bloccare le nostre attività a causa dell’emergenza sanitaria. Per loro è stata particolarmente dura. Pur comprendendo la necessità di stare a casa e di vedersi solo attraverso lo schermo di un cellulare o di uno smartphone, prima, mantenere una certa distanza interpersonale, poi, essere costretti a rinunciare all’attività sportiva, alle risate in compagnia e agli abbracci, è stato per i nostri ragazzi ancor più complicato che per noi”. Nonostante tutto, quando la situazione e le normative lo hanno permesso, gli “Oltre Lo Sport” (Muriel, Fabio, Valentina, Diana, Antonino, Valentino, Jo, Tiziana, Andrea, Dino, Zakhar) sono riusciti anche a ritagliarsi qualche giornata di semi- normalità ed ecco che, in quelle circostanze, sono state scattate le immagini del calendario in cui i ragazzi sono in compagnia di simpatici rapaci che hanno avuto modo di “conoscere”, durante un pomeriggio trascorso all’asd “Ali nella notte”, scuola di falconeria sportiva e trekking
didattico-naturalistico con rapace al pugno, di Forgaria nel Friuli. Per chi fosse interessato è possibile acquistare il calendario contattando il 338.6972077. In alternativa è possibile comprare la propria copia recandosi alla sede dell’Associazione Sportiva Udinese (via Lodi 1, Udine) partner di “Oltre Lo Sport”. E.L. PREALPI MASTER SHOW – Il Motoring raddoppia nel 2021 Il 22° Prealpi Master Show si recupera il 6-7 febbraio 2021 L’11-12 dicembre 2021 torna il 9° Prealpi Trevigiane Terra
Simone Tempestini festeggia sul palco la vittoria dell’edizione 2019 del Prealpi Master Show (foto FOTOSPORT) Il Motoring Club nel 2021 mette a calendario due eventi. Si parte dal recupero del 22° Prealpi Master Show che andrà a collocarsi nel fine settimana del 6-7 febbraio 2021 e che vedrà lo stesso format dell’edizione che sarebbe dovuta andare in scena il secondo weekend di dicembre: sarà sempre un Rally Ronde e manterrà la validità per il Raceday Rally Terra come secondo appuntamento della serie. In seguito a un proficuo dialogo con Aci Sport, alla conclusione delle operazioni amministrative e al rimborso delle tasse di iscrizione versate dai concorrenti che si erano iscritti all’edizione 2020 rinviata a causa del virus, il Motoring Club ha potuto recuperare la gara non disputata puntando quindi a riaprire i battenti per il mese di febbraio 2021.
Cambia completamente invece lo scenario per l’evento del mese di dicembre, che vede abbandonata la denominazione “Prealpi Master Show” a favore di un appuntamento che manca dal lontano 2010: il Prealpi Trevigiane Terra. Si ripartirà dall’edizione numero 9 e verrà disputata nel weekend del 11-12 dicembre 2021 con la titolazione di Gara atipica sperimentale. Il programma verrà svelato più avanti. ufficiostampa@prealpimastershow SCOPEL DAY, SALTA L’EVENTO MA NON LA BENEFICENZA Domenica scorsa, presso la cantina Ivan Agostinetto a Valdobbiadene, si è tenuta la consegna del ricavato della raccolta fondi promossa dall’organizzazione dell’evento.
Possagno (TV), 30 Novembre 2020 – Se le problematiche condizioni, nelle quali noi tutti viviamo, hanno costretto la chiusura del sipario anticipata sulla seconda edizione di Scopel Day, evento a sfondo benefico previsto per Sabato 17 e Domenica 18 Ottobre, nulla ha fermato l’organizzazione, capitanata da Roberto Scopel, nel portare avanti la propria attività sociale. La raccolta fondi si è conclusa con la consegna di Domenica 29 Novembre, alla presenza del Sindaco di Possagno Valerio Favero, unito alle delegazioni dell’Associazione Nazionale Alpini, sezione Montegrappa, e della Pro Loco di Possagno, presso la cantina Ivan Agostinetto. Tre i beneficiari di questa occasione, a partire dall’Associazione Giocaconilcuore odv, presente con il presidente Giorgio Silvestrin e con Nika Lister, in rappresentanza del consiglio direttivo. “Ringrazio molto Roberto Scopel” – racconta Silvestrin – “perchè ha dimostrato, ancora una volta, di avere un grande cuore oltre ad essere un campione. Con Scopel Day ha voluto sostenere la nostra associazione ed i progetti che portiamo avanti, con grande difficoltà in questo periodo. Lui, assieme a Fabiana ed Ivan Agostinetto, con la loro splendida Aurora, hanno voluto donare parte del ricavato della loro raccolta fondi. Onoreremo questa scelta al meglio. Il nostro ringraziamento si allarga alla famiglia Simonetto, la quale ha fatto
conoscere la nostra realtà ed i nostri progetti. Auspichiamo, di cuore, che alla prossima edizione si possa fare una bella festa, per poter suggellare questa nuova amicizia. Grazie di cuore perchè essere campioni è sicuramente un dono ma aiutare chi è meno fortunato è una grandissima qualità.” Gli fa eco Ilenia Gusatto, beneficiaria diretta assieme al Centro AIL di Padova. “Come genitori che frequentano da tre anni l’oncoematologia pediatrica di Padova” – racconta Gusatto – “siamo rimasti esterrefatti del fatto che Roberto Scopel sia riuscito a donare a ben due associazioni, AIL e Giocaconilcuore, ed abbia avuto la forza di sostenere anche la nostra realtà. Non abbiamo parole per ringraziarlo per tutto quello che ha fatto, con volontà e caparbietà. È stato veramente ammirevole il suo gesto. Noi, come famiglia, possiamo solo dire grazie. La nostra esperienza, vissuta tra casa ed ospedale, ci ha fatto scoprire che al mondo esistono persone speciali che, con sensibilità e cuore, ci sono state vicine. Grazie Roberto.” Chiude il cerchio l’ideatore stesso dell’evento, Roberto Scopel. “La delusione di non essere riusciti a tenere l’evento” – conclude Scopel – “è stata contenuta dalla gioia nell’essere riusciti a raccogliere un contributo di oltre tremila euro, devoluto a Giocaconilcuore, al Centro AIL di Padova e ad una famiglia, nostra compaesana, che sta attraversando un momento difficile. Grazie a tutti i partners perchè, nonostante l’annullamento, hanno confermato l’impegno, permettendoci di arrivare a questo traguardo. Un segno di ottimismo, augurandoci che il 2021 possa farci tornare il prima possibile alla vita che avevamo.”
Il team Toyota Gazoo Racing ha scelto la Carnia per i test di preparazione all’ultima gara del campionato del mondo a Monza Conclusi oggi i test del Toyota Gazoo Racing in Carnia In questi giorni le vallate della Carnia sono state animate dal rombo del motore della Toyota Yaris Wrc Plus che la squadra finlandese Gazoo Racing, grazie alla collaborazione della scuderia Carnia Pistons, ha portato nel nord del Friuli per effettuare dei test in vista della tappa finale del WRC in programma a Monza dal 3 al 6 dicembre.
I piloti ufficiali del Toyota Gazoo Racing (il ramo sportivo della casa automobilistica giapponese con sede in Finlandia) Kalle Rovanpera, Sebastien Ogier, Elfyn Evans e Katsuta Takamoto, nei quattro giorni di test si sono alternati alla guida percorrendo alcune fra le più belle strade montane del Friuli.
Elfyn Evans intervistato ad Ampezzo da Red Bull TV Le fantastiche giornate che questo autunno ci sta regalando hanno contribuito a creare una spettacolare coreografia lungo i percorsi utilizzati per i test, i passaggi della Yaris a Lauco, Verzegnis, Passo Pura e Salars hanno avuto come sfondo boschi colorati e paesaggi suggestivi che da sempre contraddistinguono l’altro Friuli e che sono stati apprezzati dal team e dai piloti.
Elfyn Evans Elfyn Evans
Elfyn Evans Elfyn Evans Un programma intenso quello dei Gazoo Racing, prove dei
percorsi dalle 9 del mattino fino alle 18.30 intervallate da una breve pausa pranzo ma che ha permesso alla squadra nippo- finnica di ottenere importanti informazioni per quanto riguarda assetti e gomme da utilizzare la prossima settimana a Monza.
Matteo Bearzi, a sinistra, presidente di Carnia Pistons La professionalità di Carnia Pistons, la scuderia organizzatrice del Rally Valli della Carnia capitanata da Matteo Bearzi, ha fatto si che venissero accettati alcuni percorsi fra quelli proposti ad una società che ne aveva fatto espressa richiesta per individuare nuove alternative per i test, portando così in Carnia una delle squadre di vertice del mondiale rally. Pochi spettatori lungo il percorso, alcuni mimettizzati fra i cespugli ma regolarmente dotati di mascherine I test si sono svolti a porte chiuse e nello stretto riserbo per dare la tranquillità necessaria a team e piloti ma il tam tam che comunque si è diffuso fra gli appassionati ha richiamato in Carnia un ristretto numero di spettatori che non ha avuto timore di rischiare una sanzione pur di assistere a quello che ad alcuni è sembrato un Rally di Monte-Carlo in formato ridotto, tanto le montagne del Friuli ricordano quelle delle Alpi francesi. Un evento unico quello andato in scena in
Carnia che probabilmente ha arrecato un minimo di disturbo ai residenti ma che ha contribuito a dare una enorme visibilità ad un territorio ancora poco conosciuto e bisognoso più che mai di un rilancio economico e di immagine, chiissà che l’iniziativa di Carnia Pistons non apra la strada a progetti sempre più ambiziosi nel territorio montano dell’alto Friuli. Nel frattempo Toyota, complimentandosi con la scuderia carnica per l’ottimo lavoro svolto, ha già fatto sapere che ritornerà anche il prossimo anno. Sebastien Ogier
Sebastien Ogier Sebastien Ogier
Sebastien Ogier Per concludere ricordiamo che il Toyota Gazoo Racing ha attualmente Elfyn Evans in testa al Campionato del mondo piloti con 111 punti e secondo Sebastien Ogier con 97, al terzo posto c’è l’afiere della Hyundai Thierry Neuville con 87, l’appuntamento di Monza ne decreterà quindi il vincitore che con ogni probabilità sarà un pilota della Toyota. Servizio e foto Dario Furlan Martedì 1 dicembre a Torino gli Sport Innovation Awards Grandi imprese, PMI, start-up, centri di ricerca, istituti scolastici, giovani ed enti senza scopo di lucro del nostro territorio pensano, creano, offrono tecnologia, prodotti e/o
servizi di eccellenza, spesso invisibili. Sport Innovation Award li ha chiamati in una call e ora li premia. L’associazione di promozione sociale Sport Innovation Hub (SIH) con il supporto degli Stati Generali Mondo lavoro dello Sport e il patrocinio della Regione Piemonte, presenta a Torino gli “Sport Innovation Awards”. L’evento sarà martedì 1° dicembre 2020 dalle ore 18.00 alle ore 20.00, in diretta video dal J|Hotel di Via Traves – 40 a Torino, e premierà progetti, prodotti e servizi innovativi, dal forte impatto sociale, economico e/o industriale nel mondo sportivo, che in Piemonte sono nati o hanno una ricaduta. Grandi imprese, PMI, start-up, centri di ricerca, istituti scolastici, giovani ed enti senza scopo di lucro del nostro territorio pensano, creano, offrono tecnologia, prodotti e/o servizi di eccellenza, spesso invisibili. Per questo motivo SIH e Stati Generali Mondo del Lavoro hanno
voluto unire le forze per offrire un riconoscimento e valorizzare ciò che accade “dietro le quinte” nello Sport, al di là del gioco. Una trentina i progetti raccolti a coprire tutte e sette le aree in cui è impegnata da tempo Sport Innovation Hub. Tanti gli ospiti e i relatori dal mondo del giornalismo, delle aziende e della politica: da Anna Ferrino, AD Ferrino Spa e presidente Assosport a Fabrizio Tencone, Direttore Isokinetic Torino; da Andrea Abodi, Presidente Credito Sportivo a Paola Casagrande, DG Sport Regione Piemonte, da Xavier Jacobelli, Direttore Redazione Tuttosport a Paolo Garimberti, Presidente J Museum, dall’atleta paralimpia Giusy Versace a Gabriele Toccafondi (già Sottosegretario all’Istruzione). E poi tanti atleti, di ieri e di oggi: Giada Russo (pattinaggio su ghiaccio), Giorgio Gros (sci), Christian Di Giuliomaria (pallacanestro), Marta Cammilletti (scherma), Lorenzo Sonego (tennis), Alessandro Ossola (atletica), Emil Audero (calcio). Sport Innovation Hub L’associazione SIH nasce dalla convinzione che lo sport possa essere uno strumento di diffusione di valori etici e sociali, oltre che motore di sviluppo e di innovazione territoriale e professionale. Sport Innovation Hub persegue i seguenti scopi e finalità: Diffondere la consapevolezza dello sport quale ambito a valore aggiunto per lo sviluppo del tessuto industriale del proprio territorio e per la creazione di nuove imprese. Promuovere nel mondo del lavoro la valorizzazione delle competenze personali e professionali dei giovani studenti/atleti.
Proporre azioni di promozione della salute e del benessere psicofisico per la popolazione in generale. Stati Generali Mondo del Lavoro Gli Stati Generali Mondo del Lavoro, nati nel 2019, sono una piattaforma che ha l’obiettivo di mettere a confronto tutti gli stakeholder del mondo del lavoro, dalle imprese alle startup , dalle Istituzioni alle parti sociali, dal mondo accademico alle persone in cerca di occupazione. Con gli Stati Generali Mondo del Lavoro le aziende condividono best practice, case study, consolidando un posizionamento istituzionale nel settore di riferimento avendo a disposizione una metodologia di networking con i player di settore. Uno spazio è dedicato al Mondo del Lavoro nello Sport: politiche di rilancio, le competenze dei manager, E-Sports e le ricadute occupazionali dei grandi eventi. Un settore che nell’era pre- Covid valeva l’1,7% del PIL del nostro paese e in cui professionalità e nuove competenze sono sempre più determinanti per competere. In allegato il programma della premiazione, sul sito www.sportinnovationhub.it i progetti candidati. Per registrarsi all’evento biglietti gratuiti su Eventbrite: https://www.eventbrite.it/e/126533076839 Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini si sono
aggiudicati il 18° Revival Rally Club Valpantena Un concorrente alla partenza di Grezzana, da notare la scritta sul lato inferiore del paraurti. Le bellissime strade della Valpantena hanno visto anche quest’anno transitare i concorrenti del Revival Rally Club Valpantena, la gara automobilistica di Regolarità sport giunta oramai alla 18^ edizione andata in scena lo scorso 14 novembre. Numerose le modifiche apportate alla competizione rispetto al programma iniziale causa la ben nota pandemia. Il Club rallystico promotore dell’evento ha provveduto anzitutto ad una riduzione delle giornate di gara e del percorso, concentrando in una unica giornata 4 prove cronometrate, la “Alcenago”, la Roverè ”, la “Praole” e la “San
Francesco” (tutte da ripetere 2 volte) e rinunciando a malincuore ad alcune prove che erano entrate ormai di diritto nel cuore dei piloti e degli appassionati. Parafrasando però il detto popolare non tutti i mali vengono per nuocere bisogna riconoscere che la competizione è così risultata più snella e “tirata” per i concorrenti che sicuramente non avranno avuto modo di annoiarsi nei riordini e nei trasferimenti. Foto ricordo prima della partenza
Pronti per tuffarsi nell’avventura del Valpantena Allineati e pronti alla partenza
La gara, secondo quanto previsto dal protocollo Covid-19, è stata organizzata a porte chiuse non consentendo quindi l’accesso al pubblico nelle zone di partenza, arrivo e riordini; si è cercato inoltre di limitare il più possibile la presenza di piloti e navigatori in loco nelle fasi di verifiche tecniche e sportive predisponendo apposite autocertificazioni da consegnare in orari predefiniti per gruppi di equipaggi al fine di evitare il più possibile il rischio derivante da assembramenti.
Goz – Goz
La famiglia Battistolli non ha voluto mancare all’appuntamento con il Valpantena, nell’immagine la Delta di “Lucky” – Cazzaro Sempre molto spettacolare il figlio d’arte Alberto Battistolli, in abitacolo con Lorenzo Tinozzi
Alberto Battistolli in un momento di relax all’assistenza La palma dell’equipaggio più spettacolare va sicuramente all’equipaggio Maurer – Lutz, ultimi in classifica ma primi nei “traversi”
Un ulteriore notevole sforzo è stato poi compiuto nei confronti del pubblico, solitamente parte attiva e preponderante in manifestazioni del genere, che sui canali di comunicazione dell’evento è stato esplicitamente invitato a rimanere a casa e a non recarsi sulle prove dove, a differenza delle scorse edizioni, non sono state allestite postazioni dedicate. La bellissima Stratos di Stoschek – Spath E il pubblico ha risposto responsabilmente tanto che, a detta dei piloti, lungo le prove cronometrate l’atmosfera era quasi surreale, con pochissime persone ad assistere al transito delle vetture; ha fatto eccezione la prova cronometrata di “San Francesco” dove nel tratto finale del percorso, quello in prossimità dell’abitato omonimo e caratterizzato da una serie di tornati in sequenza, si è radunato un discreto numero di appassionati che – seppur cercando di mantenere la distanza e indossando la prescritta mascherina protettiva – non hanno voluto mancare all’appuntamento con lo spettacolo offerto da questi artisti del volante. Il Protocollo Covid-19 non ha neppure permesso quei momenti di
aggregazione fra i partecipanti come pranzi, cene e ristori lungo il percorso che hanno da sempre caratterizzato questa manifestazione, tutto infatti si è svolto in maniera pressoché asettica tanto che gli ultimi concorrenti non hanno nemmeno trovato il Controllo orario finale a Grezzana, annullato per le note misure di sicurezza, mentre gli addetti provvedevano a smontare velocemente il palco di arrivo. Un momento forse un po’ amaro per chi si è ritrovato a terminare così la gara ma una decisione indiscutibile visto che si è trattato di salvaguardare la sicurezza e la salute di tutti. Maiolo-Paracchini, vincitori del Revival Rally Club Valpantena Per quanto riguarda invece i risultati sportivi – ricordiamo che a differenza dei rally la Regolarità sport prevede un tempo imposto nelle prove cronometrate da rispettare al centesimo di secondo – la gara se la sono aggiudicata Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini sulla bellissima Porsche 911 RSR con 25,00 penalità, abilissimi nel conquistare il gradino più alto del podio nell’ultima prova cronometrata ai danni di Andrea Giacoppo e Nicola Randon (Lancia Fulvia HF, 32,00
ppenalità), primi fino a quel momento e classificatisi poi al secondo posto della graduatoria assoluta. Giacoppo-Randon, secondi Gennaro-Bovio, terzi Terzo posto per Luigino Gennaro e Stefano Bovio su Opel Kadett
GTE distanziati di pochissime penalità dai primi due (35,00 in totale), mentre il quarto posto se lo sono aggiudicati i veronesi Alessandro Zanchi e Marco Lotti con una Volkswagen Golf GT dalla livrea pulitissima come poche. Si sono dovuti invece accontentare della quinta posizione assoluta Giordano Mozzi e Stefania Biacca, fra i favoriti alla vittoria, anche loro su Opel Kadett GTE. Zanchi-Lotti, quarti
Mozzi-Biacca Falcone – Balbon, sesti
Argenti-Amorosa, settimi Bentivogli-Marani, ottavi
Seneci-Russo Carcereri-Norbiato, decimi
Ceriani-Ceriani, primi in Divisione 2 Cordioli.-Carraro, primi in divisione 4
Presente anche Simone Campedelli, pure lui molto spettacolare con la Bmw M3, navigato da Gianfranco Rappa Tacchella – Guardini
Sfortunati Sartoris – Colombo costrettial ritiro nel primo passaggio dela Praole
Due icone dei rally Melotti – Gecchele
Tornieri – Brunelli Canteri – Canteri
Franco – Franco impegnati al pressostato Indipendentemente dai risultati finali ottenuti da ognuno, la soddisfazione di portare a termine la gara ed il divertimento provato da tutti i concorrenti in una giornata baciata da uno splendido sole autunnale hanno ripagato gli enormi sforzi fatti dall’organizzazione che con caparbietà ha voluto confermare l’evento nonostante le difficoltà che il Covid-19 ha creato. Dario Furlan Anche il Prealpi Master Show costretto ad alzare bandiera Il Prealpi Master Show si è visto costretto a rinunciare al suo tradizionale appuntamento invernale con il motorsport causa la nota pandemia che sta nuovamente riprendendo vigore,
una decisione che non farà certo piacere agli appassionati – che stanno inviando numerosi messaggi di sostegno sui canali social del Motoring Club Sernaglia, la società organizzatrice – ma che si rende doverosa nei confronti di chi soffre e di chi è impegnato nella quotidiana lotta contro il Covid-19; di seguito il comunicato degli organizzatori: 20.11.20 –UN AMARO RINVIO – Dare questo tipo di notizia non è facile, così come non è stato facile per tutto il Motoring Club metabolizzare e doversi arrendere alle circostanze, prendendo l’amara decisione di rinviare la 22a edizione del Prealpi Master Show. Ci abbiamo speratoed abbiamo speso tutte le energie sino all’ultimo per preparare un’altra edizione che potesse continuare a portare tra le velocissime stradine di Sernaglia della Battaglia e di Farra di Soligo tutto il calore che solo il rallysmo ed il motorsport sanno trasmettere…e mancava davvero poco! La doccia fredda è arrivata purtroppo dalle amministrazioni comunali che, a causa degli elevati numeri di contagi da Covid19 e di una situazione generale molto incerta, non se la sono sentita di appoggiarci per questa 22a eduzione del Prealpi Master Show, ormai già avviata e con gli iscritti ben oltra le tre cifre. Una decisione sicuramente sofferta anche da parte dei primi cittadini delle amminstrazioni che da sempre ci hanno supportato e che questa volta hanno però dovuto fare i conti con la delicata situazione sanitaria, adeguandosi alle direttive governative imposte ed agendo di loro conseguenza. Mestamente mettiamo quindi da parte l’edizione duemilaventi e vi diamo appuntamento con la 22a edizione del Prealpi Master Show ad Aprile 2021. Una doverosa precisazione e smentita ufficiale va a tutti i rumors che si sono susseguiti durante la giornata odierna.
L’ufficialita’ del rinvio della gara abbiamo preferito darla con questo post sul finire di giornata di oggi dopo aver contattato tutte le parti direttamente coinvolte dai piloti e navigatori, ai preparatori, alle scuderie, ai commissari di percorso: tutti i primattori della gara che continuano a darci fiducia e cui abbiamo preferito rassicurare ed avvisare per primi. CLUB 91 SQUADRA CORSE SUL PODIO DEL VALPANTENA La scuderia di Rubano, archiviata la doppietta elbana, inanella un altro risultato prestigioso, chiudendo seconda tra le scuderie grazie a Ferrara, Martinello e Rossetto. Rubano (PD), 18 Novembre 2020 – Club 91 Squadra Corse non sbaglia un colpo sui palcoscenici che contano, chiudendo al secondo posto tra le scuderie in occasione del diciottesimo Revival Rally Club Valpantena, andato in cena nel veronese nel recente weekend.
Alberto Ferrara, dodicesimo assoluto, in coppia con Filippo Viola Un podio frutto dell’unione del quarto e quinto posto ottenuti, in Divisione 8, rispettivamente da Alberto Ferrara, dodicesimo assoluto in coppia con Filippo Viola su Opel Kadett GTE, e dal presidente Daniele Martinello, tredicesimo nella generale con Nicola Zennaro su Fiat Ritmo Abarth 130 TC, senza dimenticare il fondamentale contributo di Roberto Rossetto, terzo di Divisione 6 e quindicesimo assoluto con Valter Libero sulla splendida Fiat 124 Sport Spider.
Daniele Martinello, tredicesimo nella generale, con Nicola Zennaro Roberto Rossetto, quindicesimo assoluto, con Valter Libero “In un momento globale così difficile è stato un bel segnale di
ottimismo” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “per due punti di vista. Il primo perchè abbiamo ottenuto un podio significativo ed il secondo perchè eravamo al via con ben tredici nostri equipaggi.” Detto dei tre moschettieri, che hanno permesso al sodalizio di Rubano di salire sul podio scaligero, sono stati altri dieci i portacolori che hanno accettato la sfida del Valpantena. Molto ammirata la Porsche 911, in livrea Bastos, condotta da Filippo Furlan, alle note Gianluca Testi, in una trasferta votata al puro divertimento, chiusa ai margini della Divisione 8, mentre Simone Cesaro, in coppia con Silvia Lazzaretto sulla BMW M3, non è riuscito a ripetere la brillante affermazione colta sull’isola napoleonica lo scorso mese di Settembre. Sia il pilota della trazione posteriore tedesca che il compagno di colori Antonio Maniero, in coppia con la sempreverde Maria Grazia Vittadello su Ford Sierra Cosworth 4×4, hanno concluso nelle retrovie della Divisione 9, riuscendo a vedere il traguardo finale rispetto ad un Davide Ferraretto, in coppia con Nicholas Pezzo su BMW M3, fermato da un muretto di troppo. Una bandiera bianca alzata che ha visto protagonista anche uno degli uomini di punta di Club 91 Squadra Corse, quel Fabio Sorgato che, a causa di un disguido di Matteo Manni al secondo controllo orario, ha preferito parcheggiare la propria Peugeot 205 GTI, ormai fuori dalla lotta. Tanto divertimento e poco spazio per il cronometro nella gara di Francesco Turatello, affiancato da Flavio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing, finito nelle retrovie della Divisione 8, a differenza di Mattia Ferraretto, sul sedile di destra Angelo Pezzo, che ha condotto l’Opel Manta GTE, riproposta nella storica livrea della Squadra Biancazzurra che vinse la Coppa Italia nel 1985 con i polesani Barbujani e Levi, ad un’onorevole diciannovesima piazza finale. Sempre rimanendo nell’ambito della Divisione 8 il ventiseiesimo posto è andato a Paolo Franco, in coppia con Maurizio Cecchinato su Opel
Manta GTE, seguito al trentesimo dal fratello Nicola Franco, che condivideva l’abitacolo dell’Opel Ascona 2.0 con Leonardo Franco. Dulcis in fundo terzo gradino del podio in Divisione 2, seppur lontano dai primi due, per Marco Flocchini, in coppia con Ernesto Giacometti su una Lancia Fulvia Rallye 1.3. A completare lo squadrone Club 91 Squadra Corse ci ha pensato Massimo Zanin, impegnato nelle insolite vesti di apripista, alla guida di una BMW M3, impegnato in un’uscita test. Club 91 Squadra Corse – Ufficio Stampa RICCARDO RIGO AL TUSCAN REWIND PUNTA AL TRICOLORE TERRA PRODUZIONE Già vittorioso nel raggruppamento C della serie Raceday il pilota di Borgo Valsugana, al Tuscan Rewind, punta alla doppietta nel CIRT, tra le vetture di gruppo N. Borgo Valsugana (TN), 17 Novembre 2020 – Il calendario 2020 si avvia verso l’ultimo atto stagionale, il Tuscan Rewind in programma per il fine settimana, ed alcuni importanti destini devono ancora essere scritti, tra i quali quello di Riccardo Rigo, deciso più che mai a cucirsi sul petto lo scudetto tricolore nel Campionato Italiano Rally Terra, tra le vetture di produzione. Il pilota di Borgo Valsugana punta dritto al secondo obiettivo prestigioso, dopo aver già firmato il raggruppamento C, riservato alle vetture di classe N4, nel challenge Raceday Rally Terra. “ Quest’anno, sin qui, è stato estremamente produttivo per noi” –
racconta Rigo – “perchè, parlando di Raceday, abbiamo ottenuto tre volte su quattro il massimo bottino di punti disponibili, andando a vincere per tre volte la nostra classe. Abbiamo portato a casa il titolo, nel raggruppamento C, con nove punti di vantaggio sul secondo. Una vittoria che ha gratificato lo sforzo di tutti, soprattutto quello dei nostri partners che, in un momento non semplice a livello globale, hanno comunque confermato il loro sostegno, permettendoci di ottenere la vittoria.” Scorrendo la classifica del CIRT, nella Coppa ACI Sport riservata alle vetture di gruppo N a quattro ruote motrici, il portacolori della scuderia Millenium Sport Promotion figura al primo posto, a quota trenta punti, in coabitazione con Bardini ma con un trittico di avversari pronti a fargli sentire il proprio fiato sul collo, a partire da Marrini, a ventotto, e proseguendo con Tarantino, a ventidue, ma senza escludere nemmeno Guerra, pur lontano quindici lunghezze. “ Siamo al comando della classifica delle vetture di produzione” – sottolinea Rigo – “e, seppure ci troviamo a pari punti con Bardini, abbiamo uno zero da scartare, quello del San Marino. Il nostro diretto rivale invece non ne ha, questo gioca a nostro favore, già in partenza. Il solo Tarantino, quarto, ha uno zero come noi. Tutto sembra girare a nostro favore ma è proprio quando ci si trova in queste situazioni che la concentrazione deve essere al massimo livello.” Il pilota trentino è quindi pronto a tornare a bordo della Mitsubishi Lancer Evo IX gruppo N, curata da Power Brothers dei fratelli Colonna, affiancato dall’inseparabile Alessio Angeli. Un’unica tappa, Sabato 21 Novembre, e tre speciali, da ripetere per tre passaggi consecutivi, saranno teatro della sfida decisiva: “Castiglion del Bosco” (9,14 km), “La Sesta” (7,18 km) e “Torrenieri – Badia Ardenga” (14,39 km), per poco meno di cento chilometri cronometrati. “ Sarà la prima volta al Tuscan” – conclude Rigo – “e siamo proprio curiosi perchè, in tanti, me ne han parlato bene. Non avendo mai corso qui non abbiamo riferimenti per quanto riguarda il setup della nostra Lancer. Sarebbe importante poter fare un test prima della gara ma, viste
le circostanze attuali, non riteniamo sia il caso. Gli sterrati toscani hanno sempre un fascino particolare e speriamo possano portarci bene così come han fatto con il precedente Raceday.” Riccardo Rigo – Ufficio Stampa IL COLNAGO CYCLING FESTIVAL APRE LE ISCRIZIONI ALL’EDIZIONE 2021! NON PERDERTI L’APERTURA DELLE ISCRIZIONI MERCOLEDì 18 NOVEMBRE ore 21.00! I PRIMI 5 ISCRITTI IN GRIGLIA GOLD UN’OMAGGIO AGLI OPERATORI SANITARI CHE PARTIRANNO IN PRIMA LINEA! Si è appena conclusa questa speciale edizione 2020 ricca di emozioni, ma lo staff del CCF è già al lavoro per rendere questa nuova edizione 2021 un weekend sempre più… FESTIVAL! L’evento appena concluso rimarrà di certo nel cuore di tutti gli addetti ai lavori, dei volontari e, siamo sicuri, anche di tutti i partecipanti! Un lungo anno e mezzo di duro lavoro ci ha poi portato a un’edizione sofferta, ma sempre ricca di emozioni! Le premesse per la prossima edizione sono delle migliori… SI RIPARTE per un weekend ricco di novità per gli appassionati, ma anche per tutta la famiglia, in una cornice unica come quella del Lago di Garda.
Siete pronti per rivivere il weekend cicloturistico più atteso? Allora non perdetevi lo start alle iscrizioni MERCOLEDì 18 NOVEMBRE alle ore 21.00! I primi 5 iscritti accederanno direttamente alla GRIGLIA GOLD! Inoltre, per ringraziare chi in questo anno difficile ha combattuto per tutti noi, i primi 100 operatori sanitari ad iscriversi partiranno in GRIGLIA D’ONORE in questa edizione del Colnago Cycling Festival! Il Comitato Organizzatore, dopo il gran successo del lavoro svolto in piena sicurezza per l’edizione 2020, lavorerà ancora più duramente in questi mesi per permettere il regolare e sicuro avvio della manifestazione e per lasciare che il divertimento e la passioni siano i protagonisti di questo nuovo weekend! Al via ci saranno importanti novità, prima su tutte, il nuovo sistema di cronometraggio a cura di MySdam Otc e il team di segreteria targato Endu. Iscriversi a una gara sarà semplicissimo: Endu gestirà direttamente i vostri pagamenti e le vostre iscrizioni. Potrete inoltre abilitare e acquistare i vostri chip MySdam. A partire dalle ore 21.00 del 18 NOVEMBRE e fino all’esaurimento dei 4.000 pettorali disponibili, accedendo al portale, potrete inserire i vostri dati e scegliere l’iscrizione che desiderate. Successivamente, in una delle finestre di apertura iscrizioni sotto elencate, non dovrete più reinserire i vostri dati, ma solo procedere col pagamento. Invitiamo inoltre tutti gli irregolari ad iscriversi sul portare Endu per caricare il certificato medico e/o la tessera agonistica appena avranno i dati aggiornati. Potete raggiungere il portale Endu dedicato alle iscrizioni al link https://www.colnagocyclingfestival.com.
Per rimanere informati sulla nuova edizione del 9-10-11 Aprile 2021 visitate il nostro sito ufficiale e seguite Colnago Cycling Festival sui social! Stay Tuned! Il C.O. del Colnago Cycling Festival
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