Strategia NOSO Ecco ciò che è stato attuato nel 2017 in ospedali e case di cura svizzeri e a livello di Confederazione e di Cantoni.
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Rapporto annuale Strategia NOSO Strategia nazionale per la sorveglianza, la prevenzione e la lotta contro le infezioni nosocomiali Ecco ciò che è stato attuato nel 2017 in ospedali e case di cura svizzeri e a livello di Confederazione e di Cantoni.
Strategia NOSO – Indice 3 Introduzione 4–5 Integrazione nella situazione nazionale 6–7 Attuazione largamente condivisa 8–9 Le aree di intervento e le misure principali 10–15 Esempi di attuazione 16–17 Panoramica delle misure 18–19 Contatti Glossario Infezioni correlate all’assistenza (ICA): sono le infezioni che si verifi- cano in associazione con una mi- sura diagnostica, terapeutica o di cura. Esempi di tali misure sono interventi chirurgici invasivi, l’im- piego di un catetere vescicale o venoso, oppure la respirazione arti- ficiale. Le ICA possono però anche essere causate semplicemente dalle condizioni di degenza in un istituto sanitario, ad esempio, per la presenza di agenti patogeni nell’aria o sulle superfici. Infezioni nosocomiali (IN): sono le infezioni correlate all’assistenza (ICA) contratte in uno stabilimento sanitario. La denominazione deriva dal greco νόσος, «malattia», e κομεῖν «curare».
Strategia NOSO – Introduzione La Svizzera può Ad esempio, il rilevamento della andare fiera prevalenza puntuale condotto del proprio si- a livello nazionale conferma stema sanitario. quanto sia alto il numero di per- Tuttavia, anche sone colpite da infezioni correlate da noi c’è il all’assistenza nel nostro Paese. rischio di essere Tuttavia, da quanto emerge dalla contagiati da agenti letteratura specializzata, si è lieti patogeni durante una degenza in di constatare che fino al 50 per un ospedale o in una casa di cura. cento di queste infezioni può Le conseguenze possono essere essere evitato con un onere soste- infezioni gravi o potenzialmente nibile. letali. In generale si tratta di malattie che limitano significati- Da fine 2016 tutti i partner attua- vamente la qualità di vita delle no la Strategia nazionale per persone colpite. Dal momento poi la sorveglianza, la prevenzione che le infezioni prolungano il e la lotta contro le infezioni cor- periodo di convalescenza e po- relate all’assistenza (Strategia spongono la ripresa dell’attività NOSO). Intendiamo impegnarci lavorativa, ne scaturiscono con convinzione e passione affin- anche ingenti costi economici. ché tutti gli attori agiscano con dedizione e in modo coordinato e Ecco i motivi per cui è nostro unito. Questo rapporto fornisce dovere tutelare le persone dalle agli interessati una panoramica infezioni correlate all’assistenza. sintetica dello stato dei lavori. La Svizzera è già sulla buona strada: non sono rare iniziative e misure efficaci per la sorveglianza e la prevenzione di infezioni. Pascal Strupler Oltre a ciò, in singoli settori sono Direttore dell’Ufficio federale della sanità pubblica già in corso d’opera rilevazioni UFSP nazionali e programmi pilota. 3
Strategia NOSO – Integrazione nella situazione nazionale Lavorare insieme per una maggiore sicurezza dei pazienti La Strategia NOSO è il risultato La strategia gode di ampio di un processo partecipativo consenso su vasta scala e rientra nella L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha ela- borato una Strategia nazionale per la sorveglianza, strategia di politica sanitaria la prevenzione e la lotta contro le infezioni correlate del Consiglio federale. È inoltre all’assistenza (ICA) in stretta collaborazione con i Cantoni e altri partner, nel quadro di un processo parte- strettamente connessa ad altre cipativo su vasta scala. Visto che le infezioni correlate strategie con cui la Confedera- all’assistenza sono anche dette infezioni nosocomiali, la strategia prende il nome di Strategia NOSO. Il Con- zione intende arginare la siglio federale ha incaricato l’UFSP di attuare la strate- trasmissione delle malattie gia insieme ai Cantoni e a partner appropriati. Ha inoltre inserito la protezione dalle ICA tra le misure infettive. prioritarie della sua strategia di politica sanitaria «Sanità2020». Obiettivi strategici e misure chiave L’obiettivo generale della strategia è ridurre i casi di ICA in ospedali e case di cura svizzeri. La strategia crea inoltre buoni presupposti per continuare a sviluppare le strutture esistenti e ampliare le conoscenze già acquisite, per unire le forze di tutti gli attori e perse- guire l’obiettivo comune. Le misure intervengono in maniera mirata laddove è possibile evitare le ICA e quindi proteggere le persone. La strategia nel 2017 La Strategia NOSO getta le basi affinché Confederazione, Cantoni e attori vari possano agire in maniera mirata e coordinata sul piano nazionale. Le misure esistenti sono state riconfermate, consolidate ed estese e saranno affiancate da nuove misure da introdurre poi, progres- sivamente, in tutta la Svizzera, in base a un criterio prioritario. Lo stato contingente della presenza di ICA in Svizzera viene rilevato per mezzo di un rilevamento della prevalenza puntuale negli ospedali per casi acuti. È definita con chiarezza la suddivisione dei ruoli e delle responsabilità tra Confederazione, Cantoni, i più impor- tanti attori e le istituzioni sanitarie. Gli incentivi a dispo- sizione sono valutati e in fase di ottimizzazione. 4
Coordinamento con altre L’essenziale strategie in breve Il Consiglio federale prende sul serio la trasmissione di malattie infettive all’interno di ospedali e case di Fatti cura e, date le varie sfaccettature della problematica, • Con un valore pari al 6 per cento, la affronta su diversi piani. la Svizzera si colloca nella media europea delle infezioni correlate • In collaborazione con altri tre uffici federali, l’UFSP ha all’assistenza (rilevazione 2017). elaborato la Strategia nazionale contro le resistenze • Le più frequenti sono le infezioni agli antibiotici (StAR). Data la complessità della tema- del sito chirurgico dopo inter- tica, la StAR segue l’approccio One-Health e prende venti di sala operatoria (29 per in considerazione non solo la salute umana, ma anche cento di tutte le infezioni con- la salute animale, l’agricoltura e l’ambiente. Le due tratte in ospedale), seguite dalle strategie StAR e NOSO presentano punti di conver- infezioni delle vie respiratorie genza e obiettivi sinergici. Talvolta, infatti, sono gli inferiori (18 per cento), delle vie agenti patogeni resistenti agli antibiotici a provocare urinarie (15 per cento) e del le ICA: riducendo queste infezioni, si ridurrà anche la flusso sanguigno (13 per cento). somministrazione di antibiotici. • Tra il 35 e il 55 per cento delle infezioni associate alle cure può • Nel quadro della Strategia della qualità nel sistema essere evitato mediante misure sanitario svizzero della Confederazione e in base multimodali. alla legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal) l’UFSP lancia e finanzia programmi pilota Preparazione a livello nazionale, che fungono da test per l’attua- • Uno studio del 2015 ha analizzato zione di approcci risolutivi concreti. Nel 2015 era la situazione effettiva. stato lanciato un programma pilota mirato a ridurre • Verso la fine dell’estate 2015 il l’impiego di cateteri vescicali. Anche in questo set- progetto della Strategia NOSO tore ci sono punti in comune. è stato sottoposto al parere dei portatori di interesse. • La vaccinazione svolge un ruolo chiave per evitare • Il 23 marzo 2016 il Consiglio le ICA. Dalla metà del 2017, la Strategia nazionale di federale ha emanato la strategia vaccinazione (SNV), elaborata insieme ai Cantoni definitiva. e ad altri attori di rilievo, è in fase di attuazione. Dovrebbe riuscire a ridurre ulteriormente il numero L’attuazione della Strategia NOSO delle complicazioni e dei decessi - evitabili con le • Si basa su strutture e misure vaccinazioni - causati dalle infezioni associate alle esistenti. cure. Infine, la Strategia nazionale di prevenzione • Garantisce un approccio unitario dell’influenza stagionale (GRIPS) include tra i propri per l’elaborazione di direttive obiettivi quello di diminuire la trasmissione di virus riconosciute a livello nazionale. influenzali all’interno degli istituti sanitari. Emerge • Chiarisce le responsabilità e i quindi la forte correlazione tra GRIPS e la Strategia compiti dei vari attori. NOSO. • Coordina gli obiettivi di preven- zione e lotta, e contribuisce al loro raggiungimento. 5
Strategia NOSO – Attuazione largamente condivisa La NOSO è ampiamente condivisa Per l’attuazione della strategia NOSO sono impegnate numerose associazioni professionali, auto- rità e organizzazioni. Assieme alle associazioni di specialisti, questi attori assumono un ruolo centrale a favore di un’attuazione coerente e largamente condivisa. H+ Gli ospedali svizzeri In quanto associazione di punta nazio- Dr. Bernhard Wegmüller, nale degli ospedali, delle cliniche e direttore degli istituti di cura, pubblici e privati, Offriamo agli ospedali e alle H+ è tra gli organismi che sovrinten- cliniche la possibilità di peer dono all’esame professionale supe- review nazionali, misurazioni riore per esperti in prevenzione delle della qualità o corsi di forma- infezioni correlate all’assistenza. zione. Questi strumenti servono L’associazione promuove inoltre le da supporto per migliorare «revisioni tra pari», in inglese peer costantemente l’attuazione della review, tramite cui gli ospedali pos- Strategia NOSO. sono confrontarsi fra di loro e avva- lersi, nella propria struttura, delle competenze di specialisti più esperti provenienti da altri ospedali. CURAVIVA Svizzera In qualità di associazione mantello Daniel Höchli, direttore nazionale degli istituti di cura e delle Sulla base dello studio sulle istituzioni, CURAVIVA Svizzera so- infezioni nelle case di cura è pos- stiene la rilevazione di dati nell’am- sibile esaminare le misure della bito di uno studio sulla frequenza Strategia NOSO e organizzarle delle infezioni nelle case di cura. Ciò in ordine di priorità. In tal conte- permette di gettare importanti basi sto va rispettato il principio di per il successo della strategia NOSO proporzionalità, affinché le case e il coinvolgimento degli attori. Nel di cura, in quanto case aperte e 2018 l’associazione organizza due spazi abitativi, non si trasformino giornate d’impulso dedicate all’igiene in ospedali. nelle case di cura. 6
Swissnoso In veste di centro nazionale per la pre- Andreas Widmer, presidente venzione delle infezioni, Swissnoso Con la strategia NOSO vogliamo apporta l’esperienza medica dei mas- portare la Svizzera in cima alla simi esperti del settore, necessaria classifica mondiale del settore. all’attuazione della Strategia NOSO. Per raggiungere l’obiettivo sono L’associazione porta avanti progetti ed necessarie un’elevata qualità elabora raccomandazioni e direttive. scientifica e il coordinamento delle Dato che i suoi membri possono van- risorse. Inoltre, è opportuno che tare molti contatti internazionali, Swiss alcuni compiti siano svolti e noso ha diretto accesso alla ricerca. finanziati in maniera centraliz- zata, nonostante la Svizzera si basi su un sistema federale. Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità La Conferenza svizzera delle direttrici e Kathrin Huber, dei direttori cantonali della sanità CDS vicesegretaria centrale rappresenta gli interessi dei Cantoni. Si Ci impegniamo affinché la Strate- occupa di far sì che i Cantoni ricevano gia NOSO definisca misure rea- tutti gli strumenti necessari per essere listiche, che i Cantoni potranno in grado di accompagnare l’attuazione realizzare con le risorse a della Strategia NOSO fin dal principio. disposizione. La CDS svolge un ruolo di coordinatrice ed è rappresentata sia nel comitato direttivo che nel team di progetto della Strategia NOSO. Fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera Come sorta di think tank per le que- Prof. Dr. med. Dieter Conen, stioni relative alla sicurezza dei presidente pazienti, la fondazione esamina le Con il nostro contributo all’at- tematiche di interesse nell’ambito del tuazione della Strategia NOSO sistema sanitario svizzero e analizza vogliamo proteggere i pazienti lo stato attuale. In stretta collabora- da inutili infezioni. Allo stesso zione con le associazioni professionali tempo ci occupiamo di far sì e altri attori, la fondazione cerca che vengano somministrati loro soluzioni per migliorare la situazione. meno antibiotici. Ad esempio, insieme a Swissnoso si sta occupando di un progetto pilota del programma «progress!» che mira a ridurre l’impiego di cateteri vescicali. Tutti gli attori in ordine alfabetico (aggiornato a gennaio 2018): Ufficio federale della sanità pubblica UFSP • CURAVIVA Svizzera • Fachexperten/-innen Infektionsprävention & Berater/-innen Partecipare a NOSO Spitalhygiene (fibs) • H+ Gli ospedali svizzeri • Institut für Pflegewissenschaften der Universität Basel • Associazione nazionale per lo sviluppo della qualità in ospedali e cliniche (ANQ) • Per fare di NOSO un grande suc- Organizzazione svizzera dei pazienti (OSP) • Schweizer Berufsverband der Pflegefachfrauen und Pflegefachmänner (SBK-ASI) • Società svizzera di anestesiologia e rianimazione (SGAR-SSAR) • cesso è necessario il coinvolgi- Società svizzera di chirurgia (SSC) • Società svizzera dei medici specialisti in prevenzione e salute mento di un numero quanto più pubblica (SGPG) • Schweizerische Gesellschaft für Gynäkologie und Geburtshilfe (SGGG) • Schweizerische Gesellschaft für Infektiologie (SGinf) • Società svizzera di medicina intensiva elevato di attori. Contribuite anche (SSMI) • Schweizerische Gesellschaft für Mikrobiologie (SGM) • Schweizerische Gesellschaft für voi all’attuazione partecipando a Pädiatrie (SGP) • Società svizzera d’igiene ospedaliera (SSIO) • Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità (CDS) • Schweizerische Vereinigung der Spitaldirektorinnen seminari per esperti e gruppi di und Spitaldirektoren (SVS) • Federazione svizzera delle associazioni professionali sanitarie (fsas) • lavoro. Le organizzazioni e associa- Schweizerischer Verein für Pflegewissenschaft (VfP) • Spécialistes infirmiers prévention de l’infection (SIPI) • Fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera • Swissmedic • Swissnoso • zioni interessate sono benvenute: unimedsuisse - Universitäre Medizin Schweiz • Verband wirtschaftlich unabhängiger Alters- und noso@bag.admin.ch Pflegeeinrichtungen Schweiz (Senesuisse) • Federazione dei medici svizzeri (FMH) 7
Strategia NOSO – Le aree di intervento e le misure principali Le aree d’intervento della Prevenzione Strategia NOSO e lotta Per ogni area d’intervento sono definiti un obiettivo strategico e misure chiave. L’obiettivo è talvolta indicato in forma abbreviata. Monitoraggio Un sistema nazionale di monitoraggio osserva l’evoluzione delle infezioni associate alle cure e dei loro fattori d’influenza (strutture e processi). I dati e le analisi concernenti le ICA saranno presto a disposizione in una forma adeguata alle necessità e ai gruppi target. Misure principali M-1 M-2 M-3 Sistema nazionale Utilizzazione Riconoscimento di monitoraggio mirata dei dati precoce *** * * Valutazione V-1 V-2 Governance Baseline Valutazione Strategia NOSO Vi sono standard e direttive nazionali per la sorveglianza, la prevenzione e la lotta contro le ICA negli ospedali **** ** e nelle case di cura, che vengono regolarmente ag- giornati. Gli attori conoscono i loro compiti e coordinano La base dei dati è ricavata attraverso un le loro attività. Negli ospe- rilevamento della prevalenza puntuale e dali e nelle case di cura sono ricerche bibliografiche. Viene valutata la presenti strutture e processi frequenza delle ICA negli ospedali per casi per ridurre le ICA. L’attua- acuti e nelle case di cura, determinando zione della strategia è so- la quota che potrebbe essere prevenuta. stenuta tramite incentivi Per seguire nel tempo l’evoluzione delle positivi. A livello regionale, ICA e rendere possibile un’autovalutazione nazionale e internazionale degli istituti, i rilevamenti della preva- viene praticato lo scambio lenza sono ripetuti. di conoscenze.
Stato di attuazione * misura prevista Il personale curante, i pazienti, gli ospiti ** misura prevista, l’attuazione e i visitatori di ospedali e case di cura inizierà nei prossimi sei mesi conoscono il problema delle ICA e delle *** attuazione iniziata loro conseguenze per la salute indivi- **** attuazione in fase avanzata, duale e pubblica. Comprendono le concluse le prime misure misure da prendere e contribuiscono ***** attuazione ultimata alla loro attuazione. Negli ospedali e nelle case di cura è promossa la vacci- nazione del personale. Formazione e ricerca PL-1 PL-2 Ottimizzazione e Sensibilizzazione sviluppo ulteriore e coinvolgimento Il personale curante è formato e aggiornato in funzione delle necessità nel campo della preven- zione delle infezioni e dispone delle competenze richieste per *** * contribuire alla riduzione delle ICA. La ricerca e lo sviluppo sono PL3 PL4 promossi e l’impiego di nuove Cultura dell’ap- Promozione tecnologie è soggetto sistematica- prendimento della prevenzione mente a una valutazione. e del dialogo vaccinale FR-1 Tema prevenzione *** ** delle infezioni nella formazione ** G-1 G-2 FR-2 Standard Competenze Promozione e direttive e strutture della ricerca ** *** *** G-3 G-4 FR-3 Sostegno Gestione delle Nuove tecnologie, all’attuazione conoscenze garanzia della qualità *** ** *
Strategia NOSO – Esempi di attuazione NOSO negli ospedali La stragrande maggioranza di Rilevamento della infezioni correlate all’assistenza prevalenza puntuale (ICA) si verifica negli ospedali. negli ospedali Ad essere particolarmente minac- Baseline (V-1) ciati sono quei reparti o istituti I rilevamenti della prevalenza hanno una lunga storia nell’igiene riservati alle cure di pazienti con ospedaliera e nella prevenzione di un sistema immunitario debole. infezioni correlate all’assistenza (ICA). Con il supporto dell’UFSP, Gli ospedali hanno già fatto tanto. nel 2017 Swissnoso ha condotto il Le misure adottate sono in fase primo rilevamento della preva- lenza puntuale a livello nazionale. di ottimizzazione ed estensione, Lo studio persegue tre obiettivi: e saranno accompagnate da nuove. stima della portata delle ICA e dell’uso di antibiotici negli ospe- dali per casi acuti della Svizzera; caratterizzazione dei pazienti, delle infezioni, nonché degli antibiotici utilizzati; rappresentazione delle 10
procedure di prevenzione delle ICA come progetto pilota il modulo e della resistenza agli antibiotici. Intervento per le ISC, che prevede Al rilevamento nazionale hanno tre semplici misure di prevenzione: preso parte 96 ospedali svizzeri. A tricotomia, disinfezione preopera- loro volta, tali ospedali, in una gior- toria della cute e profilassi antibio- nata tra aprile e giugno 2017, hanno tica. Il modulo è applicato attual- raccolto dati presso circa 13 000 mente in nove ospedali e dal 2018 pazienti in merito alle infezioni cor- verrà offerto in tutti gli ospedali relate all’assistenza. Come riscon- svizzeri dotati di un reparto di trato anche in altre ricerche, le più chirurgia. frequenti sono le infezioni del sito chirurgico dopo interventi di sala operatoria (29 per cento di tutte le CleanHands infezioni contratte in ospedale), Regula Heller, vicedirettrice Associazione Cultura dell’apprendimento nazionale per lo sviluppo della qualità seguite dalle infezioni delle vie re- in ospedali e cliniche (ANQ) e del dialogo (PL-3) spiratorie inferiori (18 per cento), delle vie urinarie (15 per cento) e La trasmissione di germi attraverso Come mai l’ANQ valuta i risul- del flusso sanguigno (13 per cento). le mani del personale ospedaliero tati dei rilevamenti operando I più colpiti da infezioni sono i pa- è una delle cause principali delle confronti a livello nazionale e zienti di età avanzata in medicina ICA. Una corretta igiene delle mani pubblica dati trasparenti? intensiva. Si prevede di ripetere il è, quindi, fondamentale per preve- Anche solo tramite pubblicazioni rilevamento della prevalenza pun- nire la trasmissione di batteri e trasparenti gli ospedali che ne tuale negli anni a venire, in modo virus (talvolta multiresistenti). Lo escono con valori negativi sono da documentare l’evoluzione nella costretti a fare qualcosa. E poi in lotta contro le infezioni prevenibili questo modo rispondiamo anche negli ospedali svizzeri. a un diritto dell’opinione pub- blica. Surgical site Come fa l’ANQ a garantire equità? infections (SSI): Non stiliamo intenzionalmente sorveglianza e una classifica degli ospedali o delle cliniche. A seconda del intervento settore di specializzazione, del Sistema nazionale di monitoraggio numero di casi, dello strumento (M-1) e ottimizzazione e sviluppo o del metodo di misurazione, ulteriore (PL-1) la significatività dei risultati è Le infezioni del sito chirurgico (ISC) limitata. Per questo motivo per dopo interventi di sala operatoria, ogni misurazione rimandiamo chiamate in inglese surgical site alle opportunità che offre, ma infections (SSI), provocano degenze strumento elettronico CleanHands anche ai limiti che presenta. ospedaliere prolungate, costi mag- di Swissnoso consente di misurare giori e addirittura decessi. Dal con semplicità l’aderenza alle pra- Come riesce l’ANQ a rendere 2009, su incarico dell’Associazione tiche di igiene delle mani. I risul- vincolante la partecipazione nazionale per lo sviluppo della tati sono analizzati in automatico e ai rilevamenti? qualità in ospedali e cliniche (ANQ), presentati graficamente nel giro di Tutti gli ospedali e cliniche, gli Swissnoso tramite il modulo poco tempo, permettendo di dare assicuratori, i Cantoni della Sorveglianza delle ISC (SSI Surveil- subito un riscontro al personale Svizzera e del Principato del lance), registra e controlla l’evolu- sotto osservazione. A fare da base Liechtenstein hanno aderito al zione delle infezioni del sito chi- al modulo è il concetto dei «My 5 contratto nazionale di qualità. rurgico (ISC). Il confronto di qualità moments», elaborato dall’Organiz- In questo modo gli ospedali si è pubblicamente accessibile e zazione mondiale della sanità sono impegnati a partecipare consente agli ospedali di mettersi OMS nelle «Linee guida sull’igiene alle misurazioni e a contribuire a confronto fra loro, di individuare delle mani nell’assistenza sanita- al loro finanziamento. eventuali necessità di intervento ria». L’applicazione è disponibile e di ottimizzare i loro processi. dal 2015 e viene attualmente utiliz- A completamento di questo, zata da 110 istituti sanitari. nell’ottobre 2015 è stato lanciato 11
Strategia NOSO – Esempi di attuazione gli istituti a confronto fra loro e progress! Sicurezza nel analizza se vi sono correlazioni tra cateterismo vescicale l’igiene e la comparsa di infezioni. L’applicazione è utilizzata nel mo- Ottimizzazione e sviluppo ulteriore dulo Intervento per la prevenzione (PL-1) e sistema nazionale delle infezioni del sito chirurgico. di monitoraggio (M-1) A un paziente su quattro ricoverato in un ospedale in Svizzera viene Infezioni ematiche applicato un catetere vescicale. Tra- mite questo, però, i batteri possono associate a catetere arrivare nell’urina, aumentando il venoso centrale CLABSI rischio di infezione alle vie urinarie. Il rischio è che ciò prolunghi la de- (pianificato dal 2018) genza ospedaliera e richieda cure Sistema nazionale di monitoraggio aggiuntive. (M-1) e ottimizzazione Con la sua strategia della qua- e sviluppo ulteriore (PL-1) lità, l’UFSP sostiene dal 2016 il Le infezioni ematiche dovute programma pilota «progress! Sicu- all’impiego di cateteri rientrano tra rezza nel cateterismo vescicale» i quattro tipi più frequenti di ICA. promosso dalla fondazione Sicu- Sono le ICA che provocano il tasso rezza dei pazienti Svizzera. L’obiet- di mortalità più alto e prolungano tivo del programma è ridurre sia in maniera considerevole le degenze la frequenza di ricorso al catetere ospedaliere, generando così più vescicale, sia i tempi d’impiego. costi. Misure di prevenzione scien- Anche perché circa la metà dei tificamente provate e monitoraggio 350 000 cateteri vescicali applicati di queste infezioni sono parti inte- ogni anno in Svizzera non è sup- granti della Strategia NOSO. Grazie portata da una chiara indicazione anche a definizioni concise, tutto medica. ciò consente di confrontare i dati I risultati di questo progetto nel tempo e tra gli istituti sanitari. saranno esposti nel 2018, dopo di Il gruppo di esperti di Swissnoso che il modulo sarà ottimizzato e sta attualmente sviluppando un offerto a tutti gli ospedali svizzeri. modulo da attuare poi come pro- getto pilota tra il 2018 e il 2019. Clean Care Monitor Cultura dell’apprendimento Requisiti minimi e del dialogo (PL-3) per gli ospedali Con il Clean care monitor Swissnoso Standard e direttive (G-1) estende il campo d’applicazione dello strumento di misurazione Un gruppo di lavoro guidato da CleanHands per l’igiene delle mani, Swissnoso elaborerà un catalogo per testare l’igiene in sala operato- di elementi chiave volti alla ridu- ria. Lo sviluppo di questa applica- zione delle ICA. Tali elementi do- zione è sostenuto finanziariamente vranno basarsi su prove scientifi- dall’UFSP. Il monitoraggio è finaliz- che (per quanto disponibili) ed zato a controllare se il personale essere realizzabili. In una seconda medico applica correttamente le tre fase, poi, il gruppo elaborerà uno misure preventive di tricotomia, strumento da mettere a disposi- disinfezione preoperatoria della zione degli ospedali, che consen- cute e profilassi antibiotica. Come tirà loro di valutare autonoma- con CleanHands, l’analisi è auto- mente l’attuazione dei criteri chiave. matizzata e consente di ricevere Tra le altre cose sono stabiliti an- un risultato direttamente dopo l’in- che i requisiti minimi concernenti tervento, in modo da ampliare il le risorse in termini di personale. più possibile l’effetto di apprendi- mento. Il Clean care monitor mette 12
Rilevamento della NOSO nelle prevalenza puntuale case di cura Baseline (V-1) I rilevamenti della prevalenza puntuale mostrano l’utilità dei programmi volti alla prevenzione e alla sorveglianza delle infezioni. Per le case di cura, però, non sono disponibili studi di questo tipo. Due progetti pilota nella Svizzera francese e nella Svizzera te- desca stanno facendo luce sulla fatti- bilità e sulle risorse di personale che sarebbero necessarie a tale scopo. Requisiti minimi per le case di cura Standard e direttive (G-1) È previsto che un gruppo di lavoro guidato da Swissnoso stili, analoga- mente a quanto avviene per gli ospe- dali, un catalogo di elementi chiave che contribuiscano a ridurre le ICA. Anche in questo caso dovrà essere messo a disposizione uno strumento di autovalutazione che consenta il confronto tra case di cura. Il panorama delle case di cura svizzere è molto variegato e ci sono grandi differenze da un Cantone all’altro. Benché l’im- portanza dell’igiene sia ormai Monica Attinger, infermiera responsabile nota ovunque, per poter attuare per igiene, prevenzione e controllo delle infezioni (HPCi), Vaud la Strategia NOSO nelle case di Qual è, dal punto di vista delle cura devono prima essere create cure infermieristiche, il modo migliore di attuare la Strategia le basi necessarie. NOSO nelle case di cura? Sensibilizzando la direzione me- dica e amministrativa al valore aggiunto di una figura che si oc- cupi dell’igiene preventivo con- tro le infezioni, con relative com- petenze, ed elenco degli obblighi. La posizione deve essere intesa come ruolo trasversale, non su- bordinata alla direzione delle cure infermieristiche. 13
Strategia NOSO – Esempi di attuazione NOSO a livello della Confederazione e dei Cantoni I Cantoni assumono un ruolo Strutture gestionali e fondamentale nella Strategia competenze a livello NOSO. Conoscono le necessità cantonale locali e regionali e godono di Competenze e strutture (G-2) una certa vicinanza ai fornitori Uno degli elementi chiave della Stra- di prestazioni. Offrono inoltre tegia NOSO è una definizione chiara dei ruoli e delle responsabilità dei sostegno finanziario. La Confe- Cantoni nella fase di attuazione. derazione garantisce che la A fine 2017 ha avuto luogo un incon- tro tra l’UFSP, la Conferenza svizzera strategia sia attuata in maniera delle direttrici e dei direttori canto- strutturata e coordinata. nali della sanità (CDS) e i Cantoni. I Cantoni si distinguono per la diver- sità del loro funzionamento e delle loro strutture. Alcuni Cantoni, come ad esempio il Cantone di Vaud, sono già da tempo attivi nella prevenzione 14
delle ICA: altri Cantoni possono quindi avvalersi dell’esperienza già Studio sui sistemi accumulata. Dato che i Cantoni sono di incentivo responsabili per l’attuazione di de Sostegno all’attuazione (G-3) terminate misure, in particolare l’ap- plicazione delle raccomandazioni Oggi gli ospedali e le case di cura future, è importante che si instauri sono poco interessati a investire un buon dialogo con l’UFSP. Per risorse nella riduzione delle ICA. questo motivo sono stati designati L’efficacia delle misure di preven- degli interlocutori in tutti i Cantoni. zione spesso è tangibile solo con un certo ritardo e il loro valore ag- giunto dal punto di vista finanziario è poco chiaro. Con uno studio si è cercato di capire se i sistemi di in- Dr. Christiane Petignat, medico responsabile per igiene, prevenzione e centivo sul piano politico, giuridico controllo delle infezioni (HPCi), Centre e finanziario siano impiegati in hospitalier universitaire vaudois (CHUV) maniera tale da motivare ospedali Quali sono i vantaggi che i e case di cura a prevenire le ICA. Cantoni possono trarre l’uno I risultati confluiranno in racco- dall’altro nell’applicazione mandazioni volte ad ottimizzare i della Strategia NOSO? sistemi di incentivo esistenti oppure Le esperienze che abbiamo fatto a crearne di nuovi. Oltre a ciò, l’a- nel Cantone di Vaud, con il no- nalisi chiarisce se i meccanismi di stro programma di igiene mirato finanziamento attuali siano o meno a prevenire e controllare le infe- destinati alla prevenzione e alla zioni, devono essere utilizzate lotta alle ICA. I risultati di tale stu- a vantaggio di altri Cantoni. dio sono attesi nel corso del 2018. Allo stesso modo devono essere Sulla loro base verranno poi di- analizzate le cause dei costanti scusse concrete proposte di mi- adeguamenti, che a loro volta glioramento del sistema attuale. dovranno confluire nella pianifi- Metastudio cazione di altri Cantoni. Preventable Sensibilizzazione Qual è la chiave del successo proportion (pianificata dal 2018) del programma per la Baseline (V-1) prevenzione delle infezioni Sensibilizzazione e coinvolgimento del Cantone di Vaud? Quando si tratta di ICA viene spon- (PL-2) Affinché un programma di que- taneo chiedersi a quanto ammonti Nel quadro dell’attuazione della sto tipo sia attuato in tutti gli la quota di infezioni prevenibili Strategia NOSO l’UFSP sta esami- istituti sanitari, è necessaria applicando le misure appropriate. nando la possibilità di condurre la volontà politica e una sensibi- Swissnoso ha condotto un meta- una campagna di sensibilizzazione lizzazione della direzione ammi- studio volto a valutare a tale scopo relativa alle ICA rivolta a determi- nistrativa degli istituti stessi molte ricerche internazionali ese- nati gruppi target. Decisioni in all’igiene preventivo contro le guite prima e dopo l’introduzione merito sono previste per il 2018. infezioni. La legge cantonale delle misure. In tale contesto sono sulla sanità deve inoltre preve- stati analizzati più di 16 studi sull’ef- dere l’impiego e la formazione ficacia delle misure di prevenzione di personale specializzato. nell’utilizzo di cateteri vescicali. Il risultato emerso è che, indipenden- temente dal tipo di misura di pre- venzione, è possibile prevenire dal 35 al 68 per cento delle infezioni. Tali dati consentono di elaborare misure per la prevenzione di ICA ancora più mirate e di valutarne l’efficacia effettiva. 15
Strategia NOSO – Panoramica delle misure Panoramica delle misure La tabella offre una panoramica su quali misure sono pianificate e quali attori sono coinvolti. Per ogni misura viene mostrato lo stato di attuazione. L’attore con la responsabilità tecnica è indicato con un asterisco (*). L’attore incaricato del coordinamento è indicato con il colore nero. Area d’intervento Misura / settore Situazione Attori coinvolti da ne rtir e zio a ttua ap ia to ist o ed ina v fas m Standard e direttive G-1 Pre In Ter Governance Requisiti minimi per ospedali Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, e case di cura Swissnoso+*, Associazioni professionali, H+ Fabbisogno di dati, metodi e standard Ospedali, Case di cura, Confederazione, Swissnoso+*, 2018 ANQ, Associazioni professionali, H+ Raccomandazioni per l’utilizzo dei dati Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, 2018 Swissnoso+*, ANQ, CURAVIVA /senesuisse, GDK, H+ Competenze e obiettivi di Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, SGI, 2018 apprendimento Istituzione competente secondo il livello di formazione* Competenze e strutture G-2 Compiti e ripartizione dei ruoli Confederazione*, ANQ, CURAVIVA /senesuisse, GDK, H+, Swissnoso+, Sicurezza dei pazienti, Associazioni professionali Ottimizzare le strutture Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione*, ANQ, CURAVIVA /senesuisse, H+, Swissnoso+, Sicurezza dei pazienti, Associazioni professionali Strutture di coordinamento Ospedali, Case di cura, Confederazione*, CURAVIVA / del monitoraggio 2019 senesuisse, GDK, H+, Swissnoso+, Sicurezza dei pazienti, ANQ, Associazioni professionali Gestione della qualità e prevenzione Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, H+*, 2019 delle infezioni CURAVIVA /senesuisse, Swissnoso+ Sostegno all’attuazione G-3 Aiuti all’esecuzione e valutazioni Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, 2018 Swissnoso+*, CURAVIVA /senesuisse, H+, Sicurezza dei pazienti, GDK, Associazioni professionali Sostegno di progetti innovativi Ospedali, Case di cura, Confederazione, Sicurezza dei pazienti*, H+, Swissnoso+ Migliorare gli incentivi Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione*, CURAVIVA /senesuisse, H+, Swissnoso+, santésuisse Prevenzione delle infezioni come Ospedali, Case di cura, Cantoni*, Confederazione, criterio per la pianificazione, 2019 GDK, H+, Swissnoso+ sorveglianza e autorizzazione Gestione delle conoscenze G-4 Piattaforma di conoscenze Ospedali, Case di cura, Confederazione, Swissnoso+*, 2018 CURAVIVA /senesuisse, Associazioni professionali, H+ Trasferimento di conoscenze Ospedali, Case di cura, Confederazione, Swissnoso+*, 2018 Associazioni professionali Collaborazione Internazionale Confederazione* 16
Area d’intervento Misura / settore Situazione Attori coinvolti da ne rtir e zio a ttua ap ia to v ist o as ed ina m Pre Inf Ter Sistema nazionale di monitoraggio M-1 Monitoraggio Rafforzare il ruolo degli attori Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, 2018 Swissnoso+*, CURAVIVA /senesuisse, H+, GDK, ANQ Monitoraggio di alta qualità Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, Swissnoso+, GDK, ANQ Utilizzazione mirata dei dati M-2 Analisi dei dati Ospedali, Case di cura, Confederazione, Swissnoso+*, 2019 ANQ Feedback interno e aderenza Ospedali, Case di cura, Confederazione, Swissnoso+*, 2019 H+ Public reporting e benchmarking 2019 Cantoni, Confederazione, ANQ*, Swissnoso+*, GDK Riconoscimento precoce M-3 Sostenere il riconoscimento precoce 2019 Ospedali, Case di cura, Confederazione, Swissnoso+* Completare le ordinanze 2019 Ospedali, Case di cura, Confederazione*, Swissnoso+ Ottimizzazione e sviluppo ulteriore PL-1 Prevenzione e lotta Ottimizzazione e sviluppo ulteriore Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione*, CURAVIVA /senesuisse, GDK, H+, Swissnoso+, Sicurezza dei pazienti Sensibilizzazione e coinvolgimento PL-2 Strategia di comunicazione Ospedali, Case di cura, Confederazione*, CURAVIVA / 2018 senesuisse, GDK, H+, Swissnoso+, Sicurezza dei pazienti Coinvolgere le persone interessate Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione*, 2018 CURAVIVA /senesuisse, FMH, GDK, H+, Swissnoso+, Sicurezza dei pazienti Impegno formale Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione*, 2018 CURAVIVA /senesuisse, GDK, H+ Cultura dell’apprendimento e del dialogo PL-3 Cultura dell’apprendimento e del dialogo Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione*, CURAVIVA /senesuisse, GDK, H+, Swissnoso+ Promuovere la prevenzione vaccinale PL-4 Promuovere la prevenzione vaccinale 2018 Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione*, GDK Prevenzione delle infezioni nella formazione BF-1 Formazione e ricerca Formare e aggiornare professionisti Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, 2018 sanitari come trasmettitori di conoscenze Istituzione competente secondo il livello di formazione* Rafforzare la prevenzione delle infezioni Ospedali*, Case di cura, Cantoni, Confederazione 2019 presso il personale degli istituti sanitari Istituzionalizzare la formazione nella Ospedali*, Case di cura*, Confederazione, GDK, H+ 2019 prevenzione delle infezioni Promozione della ricerca BF-2 Promuovere la ricerca Ospedali universitari, Confederazione, Swissnoso+, Associazioni professionali*, GDK, Istituti di ricerca Nuove tecnologie, garanzia della qualità BF-3 Nuove tecnologie, garanzia della qualità Ospedali, Case di cura, Confederazione, Swissnoso+, 2019 Associazioni professionali*, Istituti di ricerca Baseline V-1 Valutazione Valutazione baseline Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione, Swissnoso*, H+, CURAVIVA /senesuisse Valutazione Strategia NOSO V-2 Valutazione intermedia Ospedali, Case di cura, Cantoni, Confederazione*, 2020 Swissnoso, H+, CURAVIVA /senesuisse, GDK 17
Strategia NOSO – Contatti Ufficio federale della sanità pubblica Divisione malattie trasmissibili 3003 Berna 058 463 87 06 noso@bag.admin.ch www.bag.admin.ch Ulteriori informazioni sugli esempi di attuazione Surgical Site Infections: Sorveglianza e intervento www.swissnoso.ch/it/moduli/ ssi-surveillance/sorveglianza-del- le-isc/il-modulo www.swissnoso.ch/it/moduli/ssi- intervention/intervento-per-le-isc/ il-modulo progress! Sicurezza nel cateterismo vescicale www.patientensicherheit.ch/de/the- men/Pilotprogramme-progress--/ progress---Blasenkathetern-neu. html CleanHands www.swissnoso.ch/it/moduli/ cleanhands/cleanhands/il-modulo Rilevamento della prevalenza puntuale negli ospedali www.swissnoso.ch/it/ricerca-e-svi- luppo/rilevamento-della-prevalen- za-puntuale/il-rilevamento-del- la-prevalenza-puntuale/ 18
Partner H+ Gli ospedali svizzeri SSIO - Società Svizzera d’Igiene Ospedaliera Lorrainestr. 4A Kantonsspital St. Gallen, Haus 22 3013 Berna Rorschacher Strasse 95 9007 St. Gallo 031 335 11 11 geschaeftsstelle@hplus.ch 071 494 60 70 www.hplus.ch sekretariat@sgsh.ch www.sgsh.ch CURAVIVA Svizzera Zieglerstr. 53 SGInf – Schweizerische Gesellschaft Casella postale 1003 für Infektiologie 3000 Berna 14 Klinik für Infektionskrankheiten & Spitalhygiene Universitätsspital Zürich 031 385 33 33 Rämistr. 100 info@curaviva.ch 8091 Zurigo www.curaviva.ch 044 255 25 41 info@sginf.ch Fondazione Sicurezza dei pazienti Svizzera www.sginf.ch Asylstr. 77 8032 Zurigo SIPI – Le groupe romand d’intérêt commun 043 244 14 80 Spécialistes Infirmiers en Prévention de l’Infection info@patientensicherheit.ch laetitia.qalla-widmer@chuv.ch www.patientensicherheit.ch www.sipi.ch Swissnoso fibs – Fachexperten/-Innen für Infektionsprävention Sulgeneckstr. 35 und Berater/-Innen für Spitalhygiene 3007 Berna Klinik für Infektionskrankheiten & Spitalhygiene 031 331 21 22 Universitätsspital Zürich contact@swissnoso.ch Rämistr. 100, HAL14 C4 www.swissnoso.ch 8091 Zurigo 044 255 57 34 info@fibs.ch Conferenza svizzera delle direttrici www.fibs.ch e dei direttori cantonali della sanità (CDS) Casa dei Cantoni Speichergasse 6 Institut für Pflegewissenschaft – Nursing Science (INS) Casella postale Universität Basel 3001 Berna Medizinische Fakultät | Departement Public Health (DPH) 031 356 20 20 Bernoullistr. 28 office@gdk-cds.ch 4056 Basilea www.gdk-cds.ch 061 207 30 40 nursing@unibas.ch www.nursing.unibas.ch ANQ - Associazione nazionale per lo sviluppo della qualità in ospedali e cliniche Weltpoststr. 5 3015 Berna 031 511 38 40 info@anq.ch www.anq.ch 19
Ulteriori informazioni sulla Strategia NOSO www.bag.admin.ch/noso-it Sigla editoriale Editore: Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) © Ufficio federale della sanità pubblica UFSP, maggio 2018 Progetto e design: Weissgrund, Zurigo Redazione: Weissgrund Illustrazioni: Anita Allemann, Bremgarten/Berlino Fonte di riferimento: UFCL, vendita di pubblicazioni della Confederazione, 3003 Berna www.pubblicazionifederali.admin.ch Ufficio federale della sanità pubblica Divisione malattie trasmissibili Numero d’ordinazione: 3003 Berna 316.531.i La presente pubblicazione è disponibile anche www.ufsp.admin.ch in lingua tedesca, francese e inglese.
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