DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L'ESAME DI STATO
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MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO SCIENTIFICO STATALE "TULLIO LEVI CIVITA" Via Torre Annunziata, 11/13 - 00177 Roma - V Municipio - XIV Distretto – Cod.Mec.: RMPS450002 Tel. 06121122455(56) - Fax 0667663816 - Email: rmps450002@istruzione.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO art. 5, comma 2, DPR 323/1998 CLASSE V sez. A ANNO SCOLASTICO 2017-2018 1
INDICE PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA ............................................................................................3 COMPONENTI CONSIGLIO di CLASSE ....................................................................................4 QUADRO ORARIO ..........................................................................................................................5 PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE ........................................................................6 OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI ......................................................................................8 CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ......................................................8 GRIGLIA degli indicatori PER LA VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA (*) .........................11 ORGANIZZAZIONE E TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA' DIDATTICHE ...............................12 PROGRAMMI .................................................................................................................................14 ALLEGATO 1: ................................................................................................................................15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA I PROVA (ITALIANO) ................................................................16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA II PROVA SCRITTA ....................................................................18 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA III PROVA .................................................................................21 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE ..........................................................................22 ALLEGATO 2: ................................................................................................................................23 I SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO ..............................................24 II SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO .............................................25 ALLEGATO 3: ................................................................................................................................26 PROGRAMMI SVOLTI E RELAZIONI FINALI ......................................................................26 ALLEGATO 4: ................................................................................................................................55 MODULI CLIL ............................................................................................................................55 ALLEGATO 5: ................................................................................................................................58 ATTIVITA’ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ...................................................................58 ALLEGATO 6: ................................................................................................................................66 Piano Didattico Personalizzato ....................................................................................................66 2
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA Il Liceo Scientifico “Tullio Levi Civita” sorge nel quartiere Prenestino, a ridosso della nuova fermata della Metro C “Teano”, accanto alla sede del V Municipio. Quella che è oggi la sede del Liceo, negli anni ’70 era il deposito del Teatro dell’Opera, e tracce di questa origine sono leggibili nella struttura particolare dell’edificio stesso, tra cui la grande rampa elicoidale, oggi parte dell’Istituto, tramite la quale salivano i camion stracolmi di costumi e attrezzature di scena da depositare nei locali dei piani superiori. Nel 1977 il Liceo viene intitolato al grande matematico “Tullio Levi Civita”, celebre per aver contribuito al calcolo differenziale assoluto, base della struttura matematica della teoria della relatività generale di Einstein, e in pochi anni la scuola diviene punto di riferimento del territorio: nel 2008 ha festeggiato i suoi "primi 30 anni"; Il Liceo, costituito per il corrente anno scolastico da 27 classi, è dotato di strutture funzionali e moderne: laboratorio di fisica e laboratorio di chimica, aula di informatica, aula multimediale di lingua, aula di disegno, sala di proiezione audiovisivi tutte dotate di lavagne multimediali (LIM) che hanno permesso l’applicazione di metodi didattici innovativi: ne è un esempio la biblioteca multimediale interattiva dotata di schermo touchscreen e schermo con proiettore integrato, utilizzata soprattutto per moduli didattici realizzati in cooperative learning e con il metodo della flipped classroom; è presente inoltre un ambiente più ampio di rappresentanza, quale l’Aula Magna, che ospita lezioni, conferenze e riunioni degli organi collegiali. Un sistema wireless consente l'accesso ad Internet da qualunque punto della scuola, mentre tutte le aule sono raggiunte dalla rete LAN; ogni aula è inoltre dotata di un computer, un proiettore e di una lavagna magnetica. La biblioteca, dotata di circa 7.000 volumi, è aperta al prestito e alla consultazione, grazie alla preziosa collaborazione di alcuni ex docenti, che si sono resi disponibili a collaborare all’apertura stessa. Le palestre, recentemente ristrutturate, vengono completate dagli spazi antistanti l'edificio e dall'utilizzo della tensostruttura. Grazie anche all'impegno dei docenti di Educazione fisica, sono stati conseguiti in ambito sportivo risultati rilevanti anche a livello nazionale. Il Liceo fa parte dal 1994 di un consorzio di scuole del distretto; ciò ha permesso una proficua collaborazione ed una presenza qualificata nel territorio, concretizzatasi in molteplici attività che hanno coinvolto sia gli studenti sia i docenti. Si segnalano le collaborazioni con altre istituzioni e associazioni: Caritas, A.S.L. di zona, Comune e Provincia di Roma, Teatro di Roma, SERT, Consultorio, AVIS, Centro Astalli, e tutto quell'Associazionismo le cui finalità sono ritenute significative e importanti sul piano educativo e il cui apporto può ampliare l'offerta formativa. Dal 1999 è in funzione una sezione di Scuola in Ospedale presso la Clinica di Ematologia dell'università La Sapienza di Roma e l’Istituto di Neuropsichiatria Infantile di via dei Sabelli, finalizzata a sostenere l’organizzazione di lezione a studenti ricoverati o in regime di “day hospital”. Si evidenzia, inoltre, la ormai pluriennale collaborazione con le Università romane per seminari, orientamento in uscita, il supporto nella didattica del cosiddetto “liceo matematico” e la partecipazione ai TFA. E', infine, da segnalare l’alta percentuale di studenti del Liceo che riescono a superare i test di ammissione alle varie facoltà universitarie e che completano con successo gli studi universitari. Ulteriori informazioni sul Territorio in cui opera la nostra scuola, sulle sue attività collaborazioni sono reperibili sul sito web www.levicivita.gov.it 3
COMPONENTI CONSIGLIO di CLASSE V A a.s. 2017-2018 Patrizia Carbone Docente Italiano e Latino Valeria Pensa Docente Lingua e Letteratura Inglese Loretta Ferrante Docente Matematica Antonio Pilieci Docente Fisica Maria Pina Venditti Docente Storia e Filosofia Marco Giordani Docente Scienze Margherita Scarpiello Docente Disegno e Storia dell’Arte Marco Carrera Docente Educazione Fisica Vito Faretina Docente Religione Micaela Screpanti Studente Matteo Martinez Studente Elena Buzzelli Genitore Maria Angela Fiorentini Genitore 4
QUADRO ORARIO I II III IV V MATERIE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO LINGUA E LETTERE ITALIANE 4 4 4 4 4 LINGUA E LETTERE LATINE 3 3 3 3 3 LINGUA E LETTERATURA INGLESE 3 3 3 3 3 STORIA E GEOGRAFIA 3 3 - - - STORIA - - 2 2 2 FILOSOFIA - - 3 3 3 MATEMATICA 5 5 4 4 4 FISICA 2 2 3 3 3 SCIENZE 2 2 3 3 3 DISEGNO 2 2 2 2 2 EDUCAZIONE FISICA 2 2 2 2 2 RELIGIONE 1 1 1 1 1 TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30 5
PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE La classe è composta attualmente da 26 alunni, 13 maschi e 13 femmine, e ha avuto, nel corso del triennio una buona continuità didattica, cambiando solo gli insegnanti di Disegno e Storia dell’Arte e Scienze Motorie nel passaggio dal terzo al quarto anno. Relativamente agli alunni, il gruppo classe ha subito alcune modifiche nel corso del triennio. Esso era composto: - nel primo anno da 27 studenti dei quali tre non sono stati ammessi alla seconda classe; - nel secondo anno da 24 studenti; - nel terzo anno la classe risulta essere di 26 alunni poiché vengono inseriti Gabriel Falla e Chiara Sechi provenienti da altre scuole, Matteo Martinez ripetente proveniente dalla sezione G della scuola e l’alunna Francesca Zennaro si trasferisce ad altra scuola; - nel corso del quarto anno le alunne Ludovica Talarico e Chiara Sechi non frequentano la 4A, la prima per tutto l’anno e la seconda solo nel secondo periodo (pentamestre) in quanto sono in mobilità studentesca all’esterno. Tutti i nuovi alunni non hanno avuto alcun problema di inserimento nella classe. Il gruppo si dimostra pertanto unito e coeso pur nella sua diversità; gli alunni dimostrano di aver stabilito un rapporto sano e maturo tra loro. La classe nel complesso è abituata a lavorare con regolarità e spirito di collaborazione, è disponibile al confronto con i docenti e all’approfondimento delle tematiche trattate. La partecipazione e la frequenza a scuola degli studenti è stata nell’insieme costante. Dal punto di vista dell’impegno e del rendimento gli alunni hanno raggiunto un buon livello di maturità, anche se ovviamente sono presenti fasce diversificate a livello di abilità e competenze. In particolare in questo ultimo anno si è riscontrato un leggero calo motivato forse da un aumento degli impegni e da una inevitabile proiezione verso l’Università. Nel corso del triennio però il Consiglio di Classe ha riscontrato la crescita della maggior parte della classe, particolarmente motivata, che ha maturato autonomia di studio e capacità di rielaborazione, e che ha partecipato in modo attivo e costruttivo alle varie iniziative proposte dalla scuola, raggiungendo in tal modo buoni risultati. Qualche alunno invece ha evidenziato alcune fragilità e una preparazione non del tutto consolidata, ma ha comunque dimostrato la volontà di superare le proprie difficoltà, impegnandosi in uno studio responsabile che gli ha permesso di 6
recuperare lacune pregresse, di consolidare le proprie competenze ed ottenere risultati soddisfacenti. Alcuni alunni mostrano ancora fragilità e difficoltà nella preparazione all’esame di Stato. Si segnalano infine alcuni alunni che si sono distinti in modo particolare sia nell’ambito scientifico che in quello umanistico in diverse manifestazioni, e hanno dimostrato di aver raggiunto un’ottima capacità di analisi e di rielaborazione critica, arricchita da costanti approfondimenti personali; hanno inoltre preso parte ai diversi progetti organizzati dalla scuola, distinguendosi in ogni circostanza per impegno, cura e partecipazione. Nel corso del corrente anno uno studente ha ottenuto la certificazione che ci ha consentito di predisporre per lui un Piano Didattico Personalizzato. 7
OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI Il Consiglio di Classe si richiama alle competenze di cittadinanza (cfr. documento allegato al D.M. 139 del 22/08/2007 – Regolamento del Ministero della Pubblica Istruzione) come criterio generale per il perseguimento dei propri obiettivi cognitivi ed educativi. Il Consiglio di Classe con questo richiamo intende ispirarsi alle più generali indicazioni dell’Unione Europea (cfr. Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006) che fanno riferimento alle competenze trasversali di cittadinanza attiva di seguito precisate All'inizio del triennio i docenti hanno individuato alcuni obiettivi educativi e formativi fondamentali: - la crescita intellettuale degli studenti attraverso l'acquisizione di strumenti per la comprensione della realtà politica, sociale, culturale, anche contemporanea; - la formazione di una coscienza critica per una loro partecipazione attiva alla vita civile; - l'acquisizione di abilità linguistiche, nella consapevolezza della specificità e complessità dei vari linguaggi disciplinari; - la conoscenza e padronanza di diverse tipologie testuali ; - la conoscenza e padronanza di procedure risolutive dei problemi proposti, attraverso attività di analisi, sintesi e rielaborazione personale. CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Le modalità e i tempi delle verifiche sono stati coerenti con le fasi della programmazione. Le verifiche sono state costanti e in itinere, per meglio seguire il percorso concreto di ogni singolo studente/ssa e della classe. Le attività di recupero hanno seguito le modalità stabilite nel P.O.F. Gli strumenti di valutazione adottati sono stati principalmente due: - valutazione, con valore parziale, ma costitutivo della valutazione globale, dei contributi individuali al lavoro di classe, di esercizi svolti sia in classe che a casa; - valutazione di prove periodiche globali, relative all'acquisizione di contenuti e allo sviluppo di abilità; - interrogazioni e compiti in classe. Per quel che riguarda la terza prova scritta d’esame la tipologia scelta dal liceo, a partire dall’introduzione del nuovo esame, è stata quella della trattazione sintetica (Tipologia A). Infatti si è ritenuto che attraverso questa formula sia possibile valutare al meglio le conoscenze, le capacità di relazione, di argomentazione e di sintesi nonché le abilità di elaborazione personale di quanto appreso. Anche il Consiglio di Classe della V A ha ritenuto tale modalità di svolgimento della terza prova scritta come la più idonea per un’adeguata valutazione della preparazione complessiva degli studenti, e in tal senso sono state effettuate nel corso del 5° anno due simulazioni. Tali simulazioni hanno previsto quesiti in quattro discipline, scelte ogni volta secondo criteri di opportunità 8
didattica dal consiglio di classe, ed hanno avuto durata due ore e mezza. La valutazione è stata effettuata sia in decimi che in quindicesimi. Si riportano di seguito le date di svolgimento delle suddette prove e le discipline oggetto di verifica. 26 gennaio 2018 Inglese, Scienze, Filosofia, Latino 9 aprile 2018 Fisica, Storia dell’Arte, Scienze, Storia La classe ha partecipato inoltre alla simulazione di seconda prova di Matematica organizzata dalla scuola della durata di sei ore, nella giornata del 14 maggio 2018 ed alla simulazione della prima prova di italiano il 29 maggio 2018. Circa i criteri di valutazione adottati nel corso dell'anno, si fa riferimento a quelli presenti nelle programmazioni dipartimentali e adottati dal Consiglio di Classe e dal Collegio Docenti. Le scale sono state applicate in modo flessibile, nella consapevolezza che non tutti i criteri sono applicabili a tutte le prove con uguale efficacia. Le valutazioni finali terranno conto anche dell’impegno, della costanza nell’attenzione, della partecipazione e dell’interesse dimostrati, dell’acquisizione di un metodo di studio funzionale I criteri di attribuzione di condotta sono riportati nella griglia che fa parte integrante dei verbali degli scrutini finali. Tale voto ha valore educativo e non meramente sanzionatorio, è stato attribuito dal Consiglio di Classe sulla base di una valutazione complessiva del percorso comportamentale dello studente durante l'anno; non è riconducibile a singoli episodi e non corrisponde quindi ad una media aritmetica derivata dagli indicatori generali presenti nella griglia di cui sopra. Per una maggiore informazione su questa tematica si manda alle pagine relative del P.T.O.F., consultabile presso gli uffici di Segreteria o sul sito della Scuola. Il credito scolastico, introdotto con il D.P.R. 323/98 applicativo della L. 425/97 e poi integrato attraverso successive disposizioni di legge, il punteggio che il Consiglio di classe attribuisce allo studente al termine di ciascuna classe del triennio in base all’esito dello scrutinio finale nel rispetto della normativa e in osservanza dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei Docenti. Tale punteggio concorre, fino a un massimo di 25 punti, alla votazione complessiva ottenuta dall’alunno all’ esame di Stato. La media dei voti consente di stabilire la banda di oscillazione del credito scolastico, secondo la seguente tabella ministeriale di cui al DM 99/2000 (in cui M=media dei voti conseguiti allo scrutinio): TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITI CREDITO SCOLASTICO (PUNTI) MEDIA VOTI III ANNO IV ANNO V ANNO M=6 3-4 3-4 4-5 6
L'attribuzione del credito scolastico è stata effettuata secondo quanto approvato dal Collegio Docenti, e presente nel P.T.O.F. 2016/2019 qui di seguito riportato: Il Collegio dei Docenti del Liceo “Tullio Levi Civita”, nel rispetto della normativa richiamata, ha deliberato di assegnare la fascia alta in presenza di una delle seguenti condizioni: 1. Riconosciuto possesso di strategie cognitive e metacognitive particolarmente sviluppate con l’applicazione di un metodo di studio efficace, autonomo e sistematico 62 2. Partecipazione ad una delle attività complementari ed integrative promosse dalla scuola (ad esempio: tutoraggio didattico ai pari; partecipazione alle attività di accoglienza; partecipazione alle manifestazioni di fine anno del laboratorio teatrale e del laboratorio musicale finalizzate al radicamento della scuola nel territorio; laboratorio di fisica pomeridiano; partecipazione al gruppo sportivo studentesco etc. 3. Conseguimento di un titolo formativo esterno Per credito formativo si intende ogni qualificata esperienza, svolta al di fuori della scuola di appartenenza, che contribuisca alla formazione della persona e alla sua crescita umana, civile e culturale. Per essere valutabili, i crediti formativi devono essere coerenti con gli obiettivi educativi e formativi del tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato; venir rilasciati da Enti accreditati nel settore di riferimento con una descrizione sintetica dell’attività svolta, essere relativi ad un arco di tempo compreso tra la fine dell’anno scolastico precedente e la fine di quello in corso. Per il dettaglio dei crediti formativi che il collegio dei docenti del liceo scientifico Tullio Levi Civita ritiene possano essere valutabili, si rimanda al PTOF 2016/2019, consultabile sul sito web della scuola Si allegano anche le griglie di valutazione concordate nel Consiglio di Classe e proposte per la correzione delle prove scritte e la valutazione del Colloquio orale (vedi ALLEGATO 1) 10
MINISTERO DELLA ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO SCIENTIFICO STATALE “TULLIO LEVI CIVITA ” Via Torre Annunziata,11-13 - - fax 066763816 Posta Elettronica Certificata:RMPS450002@pec.istruzione.it con sede associata LICEO SCIENTIFICO STATALE “UMBERTO I - Sezione ospedaliera” GRIGLIA degli indicatori PER LA VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA (*) CLASSE: ….. A.S. 2017/18 Alunno: ………………………. Voto : ………….. Voto 5 6 7 8 9 10 Non Non Appena Pienamente Indicatori adeguato adeguato sempre Adeguato adeguato Eccellente (**) adeguato 1. Frequenza e rispetto degli orari di ingresso e di uscita (assiduità, puntualità, regolarità nelle giustificazioni, numero di uscite anticipate e ingressi posticipati con riguardo al regolamento) 2. Rispetto delle regole interne e delle consegne. Senso di responsabilità e capacità di creare relazioni positive con gli altri 3. Uso corretto degli spazi, degli arredi e delle attrezzature della scuola, di strutture ospitanti esterne e di mezzi di trasporto in caso di uscite didattiche 4. Rispetto, correttezza e spirito di collaborazione verso i pari, il personale e i docenti. Rispetto e correttezza verso terzi durante le uscite 5. Partecipazione costruttiva al dialogo educativo ed eventuali contributi significativi alla vita scolastica 6. Autonomia organizzativa, consapevolezza, spirito di iniziativa ed intraprendenza Presenza di note individuali/ammonizioni sul registro di classe (con annotazione del numero) SI NO Presenza di provvedimenti disciplinari comportanti fino a 15 gg. di sospensione SI NO Presenza di provvedimenti disciplinari comportanti oltre 15 gg. di sospensione. SI NO MEDIA INDICATORI (*) La griglia della condotta include la valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza: competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e di intraprendenza, consapevolezza ed espressione culturale (**) Comporta la non ammissione alla classe successiva N.B. ASSEGNARE UN VOTO PER CIASCUN INDICATORE E DIVIDERE PER 6, PRENDENDO SUCCESSIVAMENTE IN CONSIDERAZIONE EVENTUALI NOTE E PROVVEDIMENTI. EVENTUALI OSSERVAZIONI: ________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________ 11
ORGANIZZAZIONE E TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA' DIDATTICHE L'organizzazione delle attività didattiche è avvenuta attraverso varie tipologie di lavoro: programmazione curricolare personale, Consigli di classe, riunioni di dipartimento e per aree disciplinari affini. Gli incontri fra docenti sono stati utilizzati per discutere i piani di lavoro e le strategie di intervento, per valutare le competenze acquisite dagli studenti e per decidere l'avvio di attività di approfondimento, di rinforzo ed in particolare di recupero dei debiti pregressi e delle insufficienze del primo quadrimestre. Durante le lezioni è stata mantenuta l'unità del gruppo classe sollecitando al massimo la partecipazione attiva di tutti gli studenti. Per alcune discipline sono stati utilizzati regolarmente i laboratori. Si è poi curato il recupero di eventuali debiti formativi attraverso indicazioni per uno studio individuale finalizzato ad un recupero autonomo in presenza di lievi carenze o discontinuità nell’impegno, attività di recupero in itinere o comunque in orario curriculare, l’organizzazione di corsi pomeridiani e l’attivazione di “sportelli” distinti per discipline. Nel corso del triennio, oltre alla normale attività didattica e alla partecipazione a gare sportive, visite guidate e viaggi d'istruzione, gli studenti hanno avuto a disposizione diverse attività culturali: - Proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali, anche nelle lingue studiate - Olimpiadi di matematica, fisica e scienze; - Gare sportive - Viaggio di istruzione a Lisbona (III anno) - Partecipazione al Progetto IMUN - Progetto sui rifugiati politici in collaborazione con il Centro Astalli - Allestimento della mostra "La memoria come antidoto all'indifferenza" - Stesura del testo teatrale "Un cumulo di ciottoli e un mazzetto di myosotis" per il progetto "Roma non dimentica" - Partecipazione al Premio Finzi - Visione degli spettacoli teatrali in lingua inglese: "The Tempest (W. Shakespeare) e The importance of being Earnest (O. Wilde) - Partecipazione al Progetto SCHOOLMUN - Allestimento della mostra "Nora siamo noi" - Visione dello spettacolo "Lo schiaccianoci - Visione dello spettacolo "Truculentus" - Partecipazione alle conferenze "Ariosto" e "XXVI canto dell'inferno" - Visita d'istruzione "Roma barocca" - Visita alla “Keats and shelly’house” - Adesione al progetto "I giovani incontrano l'Opera" e partecipazione ai seguenti spettacoli: "Lo schiaccianoci"; "Così fan tutte"; - Visita guidata (preparata dagli studenti) Roma Barocca 12
e nel corso di quest'ultimo anno : - Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica, di Fisica, di Scienze Naturali, di Chimica - Partecipazione a seminari presso la Biblioteca di Storia Moderna - Partecipazione ad una conferenza di storia presso ex SNIA - Visione dello spettacolo teatrale in lingua inglese: The Canterville Ghost (O. Wilde) - Viaggio di istruzione a Budapest - Visione dello spettacolo teatrale Medea - Incontro con la ex partigiana Luciana Romoli - Adesione al progetto di Cinema "Fuori orario" presso il Cinema Farnese e visione del film "Uomini Contro" - Spettacolo teatrale "La Medea" presso il teatro Quirino - Partecipazione agli spettacoli d'opera su base volontaria. La Traviata, La Tosca Per quanto riguarda l’orientamento in uscita, gli alunni hanno partecipano a varie giornate di orientamento e in particolare agli Open Day e alle Giornate di Vita Universitaria organizzati dall’Università “La Sapienza di Roma”, dall’Università di Tor Vergata e dall’Università Roma Tre. E’ stato offerto spazio anche alle informazioni sui corsi di laurea organizzati dalle più note università private romane e italiane 13
PROGRAMMI I programmi delle singole discipline sono stati discussi all’inizio dell’anno scolastico nelle riunioni di Dipartimento e nei Consigli di Classe e vengono presentati alla data attuale con l’indicazione degli argomenti che si presume di poter sviluppare prima della fine dell’anno. Ogni studente presenterà in sede d’esame una mappa concettuale dell’argomento a carattere pluridisciplinare scelto per il Colloquio. Tali percorsi sono scelti ed elaborati dagli studenti con la collaborazione, quando richiesta, dei docenti, e saranno consegnati alle Commissione durante le prove scritte. I docenti hanno ritenuto opportuno affiancare al programma svolto una relazione finalizzata a precisare meglio non solo i contenuti, ma anche mezzi, criteri, strumenti di valutazione adottati, obiettivi raggiunti o eventualmente mancati, nonché ogni elemento utile ai fini dello svolgimento degli esami di Stato, che vengono allegati al presente documento (vedi ALLEGATO 3) Nel collegio Docenti di inizio anno è stato deliberato che ciascun consiglio di classe avrebbe deciso la disciplina da studiare in lingua inglese CLIL. Per quanto riguarda la materia non linguistica insegnata con metodologia CLIL, non essendoci alcun insegnante provvisto di titolo per l’insegnamento in lingua inglese di una materia non linguistica, il Consiglio di classe ha optato per due moduli di scienze effettuata dal prof. Giordani in collaborazione con la referente per il CLIL prof. Anna Bollini. Tale unità formativa sarà inserita nel programma finale di Scienze allegato al presente documento (vedi ALLEGATO 4). Sin dal terzo anno gli studenti hanno partecipato alle attività di Alternanza Scuola Lavoro di cui si riporta una sintesi (vedi ALLEGATO 5) 14
ALLEGATO 1: PROPOSTA DI GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DELL’ESAME DI STATO 15
LICEO SCIENTIFICO “TULLIO LEVI CIVITA” Esami di Stato 2017-2018 Commissione ……………………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA I PROVA (ITALIANO) Candidato…………………………………………………………………………… Classe V sez. A Sufficiente Gravemente Insufficiente Mediocre Più che suff. Buono Ottimo insufficiente DESCRITTORI Discreto 1–5 6-7 8-9 10 – 11 - 12 13 14 -15 TIPOLOGIA A 1-Conoscenze, riferimenti e contestualizzazione 2–Correttezza, proprietà linguistica, veste grafica 3-Articolazione e coerenza espressiva 4-Competenza di analisi testuale 5-Rielaborazione e/o originalità di giudizio TIPOLOGIA B 1-Analisi, utilizzazione ed ampliamento dei dati 2–Correttezza, proprietà linguistica, veste grafica 3-Articolazione e coerenza espressiva 4-Conformità di stile e registro linguistico con la tipologia del destinatario 5-Rielaborazione originale/creativa delle informazioni TIPOLOGIA C 1-Pertinenza delle conoscenze storiche fornite 2-Ricchezza e complessità dei dati prodotti 3-Correttezza, proprietà linguistica, veste grafica 4-Articolazione e coerenza espressiva 5-Rielaborazione critica delle conoscenze TIPOLOGIA D 16 1 6
1-Conoscenza e ricchezza dei riferimenti attuali del problema 2–Correttezza, proprietà linguistica, veste grafica 3-Articolazione e coerenza espressiva 4-Pertinenza delle argomentazioni 5-Rielaborazione originale e creativa dell’argomento proposto Punteggio in 15-esimi: Roma, li…………………. La Commissione: Il Presidente: 17 1 7
LICEO SCIENTIFICO “TULLIO LEVI CIVITA” Esami di Stato 2017-2018 Commissione ……………………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA II PROVA SCRITTA ISTRUZIONI per la compilazione La griglia si compone di due parti, una (sezione A) relativa alla valutazione dei problemi, e una (sezione B) relativa alla valutazione dei dieci quesiti. Gli indicatori della griglia della sezione A sono descritti in quattro livelli; a ciascun livello sono assegnati dei punteggi, il valor massimo del punteggio della sezione A è 75. Nel problema è richiesto allo studente di rispondere a 4 quesiti che rappresentano le evidenze rispetto alle quali si applicano i quattro indicatori di valutazione: 1. lo studente comprende il problema e ne identifica ed interpreta i dati significativi; riesce, inoltre, ad effettuare collegamenti e ad adoperare i codici grafico-simbolici necessari, secondo 4 livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della fascia; 2. lo studente individua le strategie risolutive più adatte alle richieste secondo 4 livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della fascia; 3. lo studente porta a termine i processi risolutivi ed i calcoli per ottenere il risultato di ogni singola richiesta secondo 4 livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della fascia; 4. lo studente giustifica le scelte che ha adottato secondo 4 livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della fascia. La colonna evidenze individua quale/i dei 4 quesiti del problema sia/siano direttamente connesso/i all’indicatore; un quesito può afferire a più indicatori. La griglia della sezione B ha indicatori che afferiscono alla sfera della conoscenza, dell’abilità di applicazione e di calcolo e permette di valutare i dieci quesiti. Per ciascuno dei dieci quesiti è stabilita la fascia di punteggio per ogni indicatore. Il totale del punteggio per ogni quesito è 15, e dovendone lo studente risolvere cinque su dieci, il punteggio massimo relativo ai quesiti è 75. Infine è fornita la scala di conversione dal punteggio (max 150) al voto in quindicesimi (max 15/15). 18 1 8
Sezione A: Valutazione PROBLEMA INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Evidenze Punti L1 Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non (0-4) riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur Comprendere avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i codici Analizzare la situazione problematica, matematici grafico-simbolici. identificare i dati ed interpretarli. L2 Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a (5-9) selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori. L3 Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e (10-15) interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico- simbolici, nonostante lievi inesattezze. L4 Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le (16-18) informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione. L1 Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in Individuare (0-4) grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli Mettere in campo strategie risolutive e strumenti formali opportuni. individuare la strategia più adatta. L2 Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo (5-10) poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni. L3 Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate (11-16) ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le possibili relazioni tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza. L4 Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. (17-21) Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali anche non standard. L1 Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non (0-4) sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Sviluppare il processo risolutivo Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con Risolvere la situazione problematica in il problema. maniera coerente, completa e corretta, L2 Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. applicando le regole ed eseguendo i (5-10) Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado calcoli necessari. di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema. L3 Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. (11-16) Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema. L4 Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso (17-21) di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il problema. Argomentare L1 Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva Commentare e giustificare (0-3) e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o opportunamente la scelta della molto impreciso. strategia applicata, i passaggi L2 Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la fondamentali del processo esecutivo e (4-7) strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio la coerenza dei risultati. matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso. L3 Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase (8-11) di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza. L4 Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo (12-15) tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico. TOTALE 19 1 9
Sezione B: QUESITI Quesiti P.T. (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5) CRITERI Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 COMPRENSIONE e CONOSCENZA Comprensione della richiesta. Conoscenza dei contenuti matematici. ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE Abilità di analisi. Uso di linguaggio appropriato. Scelta di strategie risolutive adeguate. CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Correttezza nei calcoli. Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche grafiche. ARGOMENTAZIONE Giustificazione e Commento delle scelte effettuate. Punteggio totale quesiti ../15 ../15 ../15 ../15 ../15 ../15 ../15 ../15 ../15 ../15 ../75 Calcolo del punteggio Totale PUNTEGGIO SEZIONE A PUNTEGGIO SEZIONE B PUNTEGGIO TOTALE (PROBLEMA) (QUESITI) Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi 11- 19- 27- 98- 110- 124- 138- Punti 0-4 5-10 18 26 34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 109 123 137 150 Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Il docente ___________________________ Voto assegnato ____ /15 20 2 0
LICEO SCIENTIFICO “TULLIO LEVI CIVITA” Esami di Stato 2017-2018 Commissione ……………………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA III PROVA Candidato………………………………………………………………………………………………… Classe V sez. A TIPOLOGIA A DISCIPLINE PUNTI Pertinenza al quesito 0-4 CONOSCENZE Conoscenza 0-6 dell’argomento Ordine, COMPETENZE linguaggio specifico 0-2 e correttezza morfosintattica Capacità di sintesi CAPACITA’ e di argomentazione 0-3 TOTALE MEDIA ....................../15 (ottenuta dividendo il punteggio totale per il numero delle discipline) Punteggio in quindicesimi…………………………………………………………………… Roma, li…………………. La Commissione: Il Presidente: 21 2 1
LICEO SCIENTIFICO “TULLIO LEVI CIVITA” Esami di Stato 2017-2018 Commissione ……………………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE Candidato………………………………………………………………………………………………… Classe V sez. A Gravemente Insuffic. Mediocre Suffic. Discreto Buono Ottimo Insufficiente 0–9 10 – 13 14 – 17 18-20 21 - 24 25 – 28 29 – 30 Conoscenze Padronanza dei contenuti Possesso del linguaggio specifico Competenze Sviluppo delle argomentazioni Raccordi pluridisciplinari Capacità Elaborazione personale e critica TOTALE MEDIA: ………………………………………………../ 30 Roma, li…………………. La Commissione: Il Presidente: 22 2 2
ALLEGATO 2: SIMULAZIONI DI TERZA PROVA EFFETTUATE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO 23 2 3
I SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO Anno scolastico 2017/2018 26 GENNAIO 2018 Tempo a disposizione: 2 h 30’ TIPOLOGIA A FILOSOFIA: Nella “Enciclopedia delle scienze filosofiche” Hegel scrive: “Tutto ciò che ci circonda può essere pensato come un esempio della dialettica”. Argomenta tale affermazione. (Max. 20 righe) LATINO: I caratteri fondamentali del Satyricon di Petronio INGLESE: Starting from the cultural background of the Victorian Age, discuss the following aphorism by Oscar Wilde: “There is no such a thing as a moral or an immoral book. A book is well written or badly written. That is all”. Write your answer following the points below: a) he didactic aim of the typical Victorian novel and its difference from Wilde’s b) Wilde is the main representative of the Aesthetic Movement c) for Wilde language is more important than content d) the aphorism is an extract from The Preface to ‘The Picture of Dorian Gray’ SCIENZE: Attraverso l’esempio fornito da un lato dalla coppia 1-butene e 2-butene, dall’altro dalla coppia fruttosio e glucosio, spiegare il fenomeno dell’isomeria e quale tipo/i si presentano nelle coppie proposte (indicare classi di composti d’appartenenza e scrivere le formule dei composti stessi). 24 2 4
II SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO Anno scolastico 2017/2018 9 Aprile 2018 Tempo a disposizione: 2 h 30’ TIPOLOGIA A SCIENZE: L’energia della luce solare viene raccolta dagli organismi fotosintetici per essere trasformata in energia chimica e consentire la vita nelle sue più diverse forme. Dopo aver scritto l’equazione bilanciata complessiva del processo fotosintetico, descrivi la fase luminosa e la fase oscura. Riepiloga i passaggi biochimici fondamentali che guidano questo straordinario percorso. DISEGNO: Illustra i principi fondamentali del Razionalismo architettonico. (Max 20 righe) FISICA: Spiegare fisicamente l’effetto Compton individuando le equazioni che lo descrivono ed analizzare, inoltre, la sola equazione finale, senza dimostrazione. (Max20 righe) STORIA: Spiega perché, nonostante l’Italia fossa uscita dalla “grande guerra” rafforzata, vasta eco ebbe tra l’opinione pubblica borghese l’espressione dannunziana “vittoria mutilata”. (Max. 20 righe) Spiega perché in Italia, nonostante la partecipazione alle trattative di pace tra gli stati vincitori, si diffuse il malcontento e si parlò di vittoria mutilata. Nel patto di Londra cosa era stato promesso all’Italia? Finita la guerra quali problemi sorsero riguardo le promesse fatte all’Italia e perché? 25 2 5
ALLEGATO 3: PROGRAMMI SVOLTI E RELAZIONI FINALI 26 2 6
ITALIANO (Prof.ssa Patrizia Carbone) Libro di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il Piacere dei testi, Ed. Paravia voll 4, 5, 6 con volume su Giacomo Leopardi. VOL 4 L’età del Romanticismo La poetica del Romanticismo Aspetti generali del romanticismo in Europa, le ideologie, le istituzioni culturali. Il Romanticismo italiano: la polemica classico-romantica, la nuova cultura romantica. Testi: T 1 Friedrich Schlegel: “La melancolia romantica e l’ansia d’assoluto”; T 5 Madame De Stael: “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni”; Giacomo Leopardi Vita e opere Ideologie e poetica; i grandi temi della poetica leopardiana; i canti; le operette morali. Testi: Dallo Zibaldone: T4 La teoria del piacere; T4f Teoria della visione; T4i Teoria del suono; Gli idilli: T5“ L’Infinito” T9 “Alla luna” I Canti pisano-recanatesi T9 “A Silvia” T12 “Il sabato del villaggio”; T14 “Il passero solitario” T13 “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” Il Ciclo di Aspasia, i canti satirici, i grandi canti napoletani T16 “A se stesso” T18 “La ginestra o il fiore del deserto” (vv.1-157; 297-317). Operette morali L’arido vero T 20 Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare. T21 Dialogo della natura e di un islandese T23 Dialogo di Plotino e di Porfirio. Alessandro Manzoni La vita e le opere La formazione culturale e poetica, la concezione della storia e della letteratura, la lirica civile, la riflessione sul teatro e le tragedie, le unità aristoteliche. I Promessi Sposi (il romanzo storico, la struttura narrativa e i personaggi, la polifonia linguistica, il tema della provvidenza). Testi: T3 “Storia e invenzione poetica” T4 “L’utile, il vero, l’interessante” Le tragedie T6 “Il 5 maggio” 27 2 7
T11 “Morte di Ermengarda” (Adelchi, coro atto IV) T18 “La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale”. Il romanzo realista europeo Breve storia del romanzo; Il romanzo realista: le tecniche. Il romanzo “oggettivo” di Flaubert . Lettura integrale de “Madame Bovary” (effettuata nel percorso scolastico) VOL 5 L’età del Naturalismo Storia, Cultura, Spazio e tempo della letteratura Scapigliatura: una rivolta non solo letteraria, autori e forme. Naturalismo e Verismo: naturalismo francese ed il verismo italiano Giovanni Verga La vita e le opere L’inizio della stagione verista, I Malavoglia”. Le “Novelle rusticane”. “Mastro don-Gesualdo”. L’interruzione dei vinti: un silenzio emblematico. Testi: T3 Impersonalità e regressione (da L’Amante di Gramigna, Prefazione) Da Vita dei Campi T5 “Fantasticheria” T6 “Rosso Malpelo” T7 “I Vinti” e la “fiumana del progresso” (da I Malavoglia, Prefazione) T8 “Il Mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I) T10 “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI) T11 “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap. XV) Da Novelle rusticane T12 “La roba” Decadentismo, Simbolismo ed Estetismo Lo scenario, la visione del mondo decadente, temi e miti della letteratura decadente. Un orizzonte europeo. La lirica simbolista. Bellezza, arte, vita: l’Estetismo. Charles Baudelaire: I fiori del male Testi T1 “Corrispondenze” T2 “L’albatro” Giovanni Pascoli La vita e le opere. La visione del mondo. La poetica. I temi della poesia pascoliana. La prima raccolta: Myricae. Dai Poemetti ai Poemi conviviali. Testi Da Prose: T1 “Il fanciullino”. Da Myricae T3“ Arano” T4 “Lavandare” T5 “X Agosto” 28 2 8
T7 “L’assiuolo” T8 “Temporale” Dai Canti di Castelvecchio T17 “ Il gelsomino notturno” Gabriele D’Annunzio La vita e le opere. Il vivere inimitabile. Il letterato e il suo tempo. I versi d’amore e di gloria. Le “prose di romanzi”. L’estetismo e la sua crisi. Testi: T1 Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti ( da Il Piacere) Da Alcyone T6 “La sera fiesolana” T10 “La pioggia nel pineto” T13 “I Pastori” VOL 5 La stagione delle avanguardie Le avanguardie in Europa: caratteristiche comuni. Il Futurismo: Le avanguardie storiche. Marinetti: gli esordi di un instancabile provocatore. Gli inizi del movimento. Le altre arti e l’approdo al “paroliberismo”. Testi T1 F. T.Marinetti, “ Manifesto del Futurismo” T2 “ “ Manifesto tecnico della letteratura futurista” I Crepuscolari. Una variegata geografia poetica. Modelli e temi. I Vociani. Nascita e progetto della “Voce” La narrativa europea Linee generali. Il rinnovamento del romanzo. Il romanzo russo (F. Dostoevskij e L. Tolstoj). Il romanzo della memoria di Proust. La narrativa mitteleuropea (T. Mann e F. Kafka). Lugi Pirandello La vita e le opere. L’ Umorismo. I grandi romanzi “umoristici”. Le novelle. Il teatro. Il teatro naturalista in Francia, Il teatro borghese, il teatro grottesco. Testi T1 “Un’arte che scompone il reale” (da L’Umorismo) T4 “Il treno ha fischiato” (dalle Novelle per un anno) Lettura integrale de “Il fu Mattia Pascal” (effettuato nel percorso scolastico) Da Novelle per un anno T7 “Il treno ha fischiato” Dai Sei personaggi in cerca d’autore T10 “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” Italo Svevo La vita e le opere Trieste, una città di frontiera. Una vita. Senilità, ovvero l’incapacità di vivere. Fra inettitudine e ironia: La coscienza di Zeno. Testi: 29 2 9
T2 Il Ritratto dell’Inetto (da Senilità cap.I) Da La coscienza di Zeno T5 “La morte del padre” T10 “Psico-analisi” T11 “La profezia di un’apocalisse cosmica” VOL 6 Giuseppe Ungaretti La vita e le opere L’allegria: poetica e concezione della vita T Il porto sepolto T Veglia T Sono una creatura T I fiumi T San Martino del Carso T Mattina TAllegria di naufragi T Fratelli Eugenio Montale* La vita e le opere Poetica Ossi di seppia T I limoni T Non chiederci la parola T Meriggiare pallido e assorto T Spesso il male di vivere ho incontrato Le occasioni T La casa dei doganieri Divina Commedia Paradiso, canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII. G. Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso ( edizione a scelta dello studente). *Gli argomenti con asterisco non sono stati svolti alla data del 15 maggio. Verranno svolti entro la fine dell’anno scolastico. 30 3 0
Latino Prof.ssa Patrizia Carbone Libro di testo: M.Mortarino, M. Reali, G. Turazza Genius Loci, Loescher, vol.3. Introduzione all’età giulio-claudia: la dinastia, la politica culturale, i generi letterari. Molteplicità delle esperienze letterarie: la cultura del consenso e della paura. La storiografia di età giulio-claudia; l’erudizione; la retorica: Seneca il vecchio Fedro e il genere della favola Lucio Anneo Seneca: vita, personalità, pensiero, stile. Le opere: i Dialogi, il De clementia e il De beneficiis, le Naturales Quaestiones, Le Consolationes, Le tragedie, le Epistulae morales ad Lucilium, l’Apokolokyntosis. Brani letti: T 1.1 Monarchia assoluta e sovrano illuminato.. dal De Clementia in latino (par.1) T 2.4 Vivere Lucili, militare est Epistola 96 T3.4 Eguaglianza tra gli uomini… Epistola 47, 10-21 (in italiano) T3.5 Siamo le membra di un grande corpo (In latino i paragrafi 52-53) T 4.3 Recuperare il senso del tempo Epistulae 1,1 in latino ( i paragrafi 1,2,3 il resto in italiano) T 5.1 Una scena di magia nera. (in italiano) T.3 Il pasto scellerato di Tieste…. Petronio: il problema dell’identità dell’autore. Il Satyricon: la trama, la fusione di più generi letterari, le fabulae milesiae, i temi, la lingua mimetica. Il realismo di Petronio. Brani letti T 1.1 La decadenza dell’oratoria in italiano T 2.1 Da chi si va oggi? Trimalchione un gran signore, Satyricon 26, 7-8, 27 in italiano T 2.2 Trimalchione giunge a tavola, Satyricon 31-33 in italiano T 2.3 Uno scheletro d’argento sulla tavola imbandita…, Satyricon 34,6-9 in italiano T 3.3 La matrona di Efeso, Satyricon 111-112 in italiano Lucano 31 3 1
Marco Anneo Lucano La vita Le opere L’epos di Lucano: problemi, personaggi, temi Lingua e stile Brani letti: 1.2 La necromanzia. In italiano Persio e Giovenale Aulo Persio Flacco La vita Le opere Lingua e stile Decimo Giunio Giovenale La vita Le opere Lingua e stile Brani letti: 2.3 Corruzione delle donne e distruzione della società (Satira 6). In italiano Storia, cultura e società nell’età dei Flavi Coordinate storiche Il clima culturale La prosa di età Flavia: Plinio il Vecchio e Quintiliano Plinio il vecchio : vita e opera Brani letti: 1.2 La natura matrigna (Naturalis historia7,1-5) in italiano Quintiliano La vita Le opere Lingua e stile Brani letti: 2.2 La scuola è meglio dell’educazione domestica (Inst. or., 1, 2, 1-5). In italiano 2.3 Necessità del gioco e valore delle punizioni (Ins. Or. 1,3,8-16) 2.4 Compiti e doveri dell’insegnante (in Latino p. 3 e 5) Marziale La vita L’opera Varietà tematica e realismo espressivo Lingua e stile Brani letti: 1.1 Una boria ingiustificata in latino 1.2 Il gran teatro del mondo in italiano 1.3 Odori in latino 1.4 Non est vivere, sed valere vita in italiano 1.5 Fabio e Crestilla in italiano 1.6 Ne ha sotterrate sette in latino L’età degli Antonini: storia e cultura letteraria 32 3 2
Le coordinate storiche Il clima culturale, Svetonio. Tacito La vita Le due monografie e il Dialogus de oratoribus La “grande storia” di Tacito: Historiae e Annales Lingua e stile Brani letti: 1.3 I germani sono come la loro terra (Germania 4, 5(1-5) In italiano 2.1 Ora finalmente ci torna il coraggio (Agricola 1-3, in latino 3,1,2) 2.2 Le Historie, una materia grave di sciagura, in italiano 2.4 Raccontare i fatti sine ira et studio (Annales 1,1) in latino 3.4 Il suicidio esemplare di Seneca In italiano 3.5 Vita e morte di Petronio In italiano 3.8 i Cristiani accusati dell’incendio di Roma in italiano *Apuleio La vita Le opere Lingua e stile Brani letti: 1.1 Lucio si trasforma in asino. In italiano 2.2 Psiche svela l’identità dello sposo (Metamorfosi, 5, 22) In in italiano, 23 in italiano L’insegnante Roma, 15 maggio 2015 Patrizia Carbone Gli alunni: Nota: gli argomenti contrassegnati da asterisco verranno svolti entro il 30 maggio 33 3 3
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