DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - LICEO SCIENTIFICO I. I. S. S. "Quinto Orazio Flacco" VENOSA - Certamen ...

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I. I. S. S. “Quinto Orazio Flacco” VENOSA

             LICEO SCIENTIFICO
                 VENOSA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

             Anno Scolastico 2019/2020

            Classe V sez. A Scientifico

            LA DIRIGENTE SCOLASTICA
           Prof.ssa Mimma Carlomagno
Documento del Consiglio di Classe V A S - 2
INDICE
   1 - IL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE...................................................................3
   2 - La classe 5a A del Liceo Scientifico................................................................................6
      2.1 - PRESENTAZIONE DELLA CLASSE..............................................................................6
      2.2 - INTERVENTI DIDATTICI EDUCATIVI INTEGRATIVI....................................................8
      2.3 - ESPERIENZE RILEVANTI DELL’ULTIMO TRIENNIO....................................................9
      2.4 - PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX ALTERNANZA
      SCUOLA- LAVORO).........................................................................................................12
   3 – La Scuola......................................................................................................................12
      3.1 - LA STORIA DELLA SCUOLA......................................................................................16
      3.2 - GLI OBIETTIVI.........................................................................................................17
      3.3 - I CONTENUTI..........................................................................................................19
      3.4 - I METODI................................................................................................................19
      3.5 - GLI STRUMENTI......................................................................................................20
      3.6 - I CRITERI DI VALUTAZIONE.....................................................................................20
   4 – Criteri di valutazione della prova d’esame...................................................................23
      4.1 - Griglia di valutazione della prova orale..................................................................24
   5 – Cittadinanza e Costituzione..........................................................................................25
   6 – Programmi singole discipline.......................................................................................27
      PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA.....................................................27
      PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA LATINA................................................................33
      PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE).........................................36
      PROGRAMMA DI MATEMATICA – INFORMATICA..........................................................38
      PROGRAMMA DI FISICA.................................................................................................40
      PROGRAMMI DI FILOSOFIA............................................................................................42
      PROGRAMMI DI STORIA………………………………………………………………………………………………45
      PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI.............................................................................48
      PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE............................................................51
      PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE...........................................................54
      PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA........................................................................55
   7 – Elenco firmato Consiglio di Classe................................................................................56

                                                                                                            Documento del Consiglio di Classe V A S - 3
DOCENTE                             MATERIA
      Prof.ssa CARLOMAGNO Mimma           DIRIGENTE SCOLASTICA
      Prof.ssa DIAFERIO Genoveffa         LINGUA E LETT. ITALIANA
      Prof.ssa BUGLIONE Assunta           LINGUA E CULTURA LATINA
      Prof. DE LUCA Adele                 LINGUA E CULT. STRANIERA (Inglese)
      Prof. DI STASI Pasquale             MATEMATICA – INFORMATICA
      Prof. LA NOTTE Angela               FISICA
                                          Potenziamento di Fisica
      Prof.ssa FUSCO Margherita           FILOSOFIA
      Prof.ssa BELSANTI Maria             STORIA
      Prof.ssa MUSTO Maria Antonietta     SCIENZE NATURALI
      Prof.ssa LINZALATA Tiziana          DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
      Prof. ZOLFO Lorenzo                 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
      Prof. DINARDO Felice Vincenzo       RELIGIONE CATTOLICA

Docente coordinatore: prof.ssa LA NOTTE Angela

                                                                      Documento del Consiglio di Classe V A S - 4
1.1 - IL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                  Documento del consiglio di classe
Ai sensi dell'art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017, il consiglio di classe elabora, entro il quindici
maggio di ciascun anno, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi
del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché
ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello
svolgimento dell'esame.
Il documento illustra inoltre le attività, i percorsi e i progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e
Costituzione», realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF, e le modalità con le quali
l'insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con
metodologia CLIL.
Nella redazione di tale documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fomite
dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017, prot. 10719.
Al documento possono essere allegati eventuali atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle
iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'esame di Stato, ai percorsi per le competenze
trasversali e l'orientamento, previsti dal D.Lgs. n. 77 del 2005, e così rinominati dai commi 784, 786 e
787 dell'articolo 1 della legge 145/2018, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, nonché alla
partecipazione studentesca ai sensi del D.P.R. n. 249 del 1998.
Prima dell'elaborazione del testo definitivo del documento, i consigli di classe possono consultare,
per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori. […] Il
documento del consiglio di classe è immediatamente pubblicato all'albo dell'istituto. La commissione
tiene conto del documento nell'espletamento dei lavori e nella predisposizione dei materiali per il
colloquio, ai sensi dell'articolo 2 del D.M. n. 37 del 2019.

Atti e norme assunti in merito all’emergenza epidemiologica da COVID-19
Con il DPCM del 4 marzo 2020 il governo decreta la sospensione delle attività didattiche nelle scuole
di ogni ordine e grado (art. 1 comma 1 lett. d) e stabilisce l’attivazione della didattica a distanza per
tutta la durata della sospensione dell’attività didattica (art. 1 comma 1 lett. g).

In merito alla didattica a distanza la nota ministeriale n. 388 del 17 marzo 2020 chiarisce la necessità
di procedere “ad attività di valutazione costanti, secondo i principi di tempestività e trasparenza che,
ai sensi della normativa vigente, ma più ancora del buon senso didattico, debbono informare

                                                                                Documento del Consiglio di Classe V A S - 5
qualsiasi attività di valutazione”, anche al fine di dare validità sostanziale, non meramente formale,
all’anno scolastico.

Il Decreto-legge n. 22 dell’8 aprile 2020, limitatamente all’anno scolastico 2019/20, prevede che il
Ministro dell’Istruzione possa predisporre diverse misure in deroga alla normativa vigente, anche in
merito agli esami di Stato.
L’articolo 1, comma 4, del D.L. n. 22/2020 prevede la possibilità che gli scrutini si svolgano in
modalità telematiche, in deroga all’articolo 2 del D.Lgs. n. 62/2017 e all’articolo 4 del DPR n.
122/2009, che disciplinano gli scrutini finali nella scuola primaria, secondaria di primo e secondo
grado.
In merito all’ammissione agli esami di Stato l’articolo 1, comma 6 del D.L. n. 22/2020 prevede che
    “in ogni caso, limitatamente all'anno scolastico 2019/2020, ai fini dell'ammissione dei candidati
    agli esami di Stato, si prescinde dal possesso dei requisiti di cui agli articoli 5, comma 1, 6, 7,
    comma 4, 10, comma 6, 13, comma 2, e 14, comma 3, ultimo periodo, del decreto legislativo n.
    62 del 2017. Fermo restando quanto stabilito nel primo periodo, nello scrutinio finale e
    nell'integrazione del punteggio di cui all'articolo 18, comma 5, del citato decreto legislativo,
    anche in deroga ai requisiti ivi previsti, si tiene conto del processo formativo e dei risultati di
    apprendimento conseguiti sulla base della programmazione svolta. Le esperienze maturate nei
    percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento costituiscono comunque parte del
    colloquio di cui all'articolo 17, comma 9, del decreto legislativo n. 62 del 2017”.
Alla luce di tale disposizione, per l’ammissione agli esami:
- non è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato (articoli 5,
   comma 1 e 13, comma 2, lett. a del D. Lgs n. 62/2017);
- non è richiesto lo svolgimento delle prove INVALSI (7, comma 4 e 13, comma 2, lett. b e 14,
   comma 3, ultimo periodo del D. Lgs n. 62/2017);
- non è richiesto svolgimento delle ore (nel triennio) di alternanza scuola-lavoro, oggi percorsi per
   le competenze trasversali e per l’orientamento (13, comma 2, lett. c e 14, comma 3, ultimo
   periodo del D. Lgs n. 62/2017);
- non è richiesta la sufficienza (6/10) in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con
   l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente e la sufficienza (6/10) nel
   comportamento (13, comma 2, lett. d del D. Lgs n. 62/2017).
In merito alle prove d’esame, in deroga agli articoli 17 e 18 de D.Lgs. 62/2017, sono stati ipotizzati
due scenari:

                                                                             Documento del Consiglio di Classe V A S - 6
a) in caso di rientro a scuola entro il 18 maggio 2020, l’articolo 1, comma 3 lettera d), del D.L. n.
   22/2020 prevede che venga emanata un’ordinanza ministeriale che disciplini le prove d’esame,
   prevedendo anche la sostituzione della seconda prova a carattere nazionale con una prova
   predisposta dalla singola commissione di esame, al fine di renderla coerente con le attività
   didattiche effettivamente svolte sulle specifiche discipline di indirizzo nel corso dell’anno
   scolastico;
b) nel caso in cui l'attività didattica in presenza non riprenda entro il 18 maggio 2020 , secondo
   l’articolo 1, comma 4 lettera c), del D.L. n. 22/2020, l’ordinanza ministeriale prevista dovrà
   disciplinare “l'eliminazione delle prove scritte e la sostituzione con un unico colloquio,
   articolandone contenuti, modalità anche telematiche e punteggio per garantire la completezza e
   la congruità della valutazione”.

In merito al documento del Consiglio di Classe, l’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020, concernente gli
esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020, prevede:

   Entro il 30 maggio 2020 il consiglio di classe elabora, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del Decreto
   legislativo, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso
   formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro
   elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame. Il
   documento illustra inoltre:
       a) le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione», realizzati in
           coerenza con gli obiettivi del Piano triennale dell’offerta formativa;
       b) i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che
           saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale di cui all’articolo 17 comma 1;
       c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non
           linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.

                                                                                      Documento del Consiglio di Classe V A S - 7
2.1PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V A Scientifico è composta da 16 alunni: 9 maschi e 7 femmine, di cui 3 alunni di Palazzo
San Gervasio, 2 alunni di Lavello e 2 alunni di Maschito.
Nel corso degli anni, la classe ha modificato la sua morfologia e anche quest’anno mostra una nuova
composizione; sono infatti rientrati in classe due alunni, uno allontanatosi perché ha frequentato
nello scorso anno una scuola privata, e l’altra in quanto ha aderito al progetto di Intercultura per
un’esperienza scolastica di un anno all’estero.
Nella presente relazione è necessario innanzitutto distinguere tra l’impegno profuso e i risultati
effettivamente conseguiti, inoltre occorre porre l’attenzione sui comportamenti tenuti nelle lezioni
in presenza e successivamente a quelli tenuti nelle lezioni online.
La classe nel complesso presenta una composizione eterogenea sia per comportamento che per
impegno.
Nelle attività scolastiche e nei vari progetti messi in campo dalla scuola, gli alunni hanno sempre
partecipato attivamente dando un contributo importante: ciò dimostra una spiccata capacità di
organizzazione e buone competenze nella gestione di rappresentazioni, ecc.
Nel corso degli anni, i ragazzi hanno evidenziato generalmente un comportamento corretto e
responsabile tranne qualcuno che a volte si è sottratto o si è assentato durante le verifiche
rallentando così lo svolgimento dei programmi delle singole discipline.
L’impegno per molti si è rivelato assiduo, consapevole e costante mentre, per altri, è risultato
discontinuo e superficiale o poco rielaborato. Alcuni discenti hanno mostrato di saper esporre in
maniera adeguata, di saper fare collegamenti disciplinari con capacità critiche e di rielaborazione
personale.
  Dal punto di vista dell'apprendimento si possono distinguere quattro livelli diversi:
      un gruppo ridotto di alunni ha conseguito pienamente gli obiettivi, grazie a buone capacità,
       interesse e applicazione costante; ha condotto lo studio domestico in modo consapevole e
       grazie a spiccate capacità critico-elaborative, di analisi e sintesi e di un metodo di studio
       puntuale, preciso, autonomo ed organizzato, è in grado di rielaborare i contenuti con
       approfondimenti ed apporti personali.

                                                                             Documento del Consiglio di Classe V A S - 8
       un secondo gruppo ha raggiunto una preparazione più che sufficiente grazie all’assiduità, alla
    tenacia e all’impegno.
       un piccolo gruppo, costituito da elementi fragili, che, nonostante l’impegno a volte
    mnemonico, presenta qualche incertezza soprattutto nelle applicazioni scritte nelle materie
    scientifiche (chimica, fisica, matematica), per attenzione e applicazione saltuaria e inadeguata,
    presenza di lacune di base e difficoltà ad organizzare il lavoro scolastico
       un gruppo, molto ristretto, di alunni che hanno mostrato poca assiduità, scarsi impegno e
    attenzione e che in più situazioni si sono sottratti alle interrogazioni nelle varie materie.
    Le attività svolte sono state ridimensionate, a causa della chiusura della scuola, dovuta al
    Coronavirus, ma hanno permesso lo stesso di favorire l’acquisizione delle conoscenze e dei
    metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali, di maturare le competenze
    necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica.
    Si è cercato tramite la DAD di mantenere aperto il legame, non solo culturale, ma anche emotivo
    e affettivo, con gli alunni, nonché di favorire la riflessione personale e l’approfondimento di
    tematiche esistenziali, ma, senza il normale e costante lavoro didattico in presenza, le differenze
    tra gli alunni, in termini di partecipazione e di impegno, si sono accentuate.
    Il Consiglio di Classe, nel corso del triennio, ha lavorato per favorire l’acquisizione di un adeguato
    metodo di studio e degli obiettivi di seguito indicati. Molteplici sono stati gli interventi messi in
    campo dal Consiglio di Classe per ampliare l’offerta formativa, al fine di fornire strumenti di
    interpretazione del reale e di intercettare e valorizzare interessi e capacità degli alunni non
    sempre riconducibili alle discipline del curricolo.

    L’azione didattica ha mirato:
 alla maturazione di una coscienza etico-civile, sulla base di una educazione alla solidarietà e ai
    diritti umani, mediante la riflessione filosofica, la conoscenza storica e le forme dell’arte e della
    letteratura;
 al consolidamento dell’educazione scientifica sperimentale e logico-matematica, in un progetto
    didattico coordinato, nell’ambito di una visione unitaria del sapere;
   all’elaborazione critica dei contenuti disciplinari caratterizzanti l’indirizzo;
   al potenziamento della conoscenza della lingua straniera;
       alla formazione al linguaggio informatico.

                                                                                  Documento del Consiglio di Classe V A S - 9
2.2INTERVENTI DIDATTICI EDUCATIVI INTEGRATIVI

-   Attività di Potenziamento
    o Potenziamento di Fisica, con un’ora settimanale in più, da parte della prof.ssa La Notte.
    Sono inoltre stati previsti nel PTOF 2019-2022, ma non realizzati a causa della sospensione
    dell’attività didattica in presenza, i seguenti interventi:

    o Potenziamento di Diritto ed Economia, con un corso di 6 ore sulla Costituzione, da parte
        del prof. Bochicchio. Il tema individuato per quest’anno scolastico era “ Cura della
        Cittadinanza Italiana e proiezione verso la Cittadinanza Globale”.

    o Corso di preparazione ai test universitari, tenuto dalla dalla prof.ssa Leggieri (Scienze
        Naturali).

-   Attività di Recupero
    o   Corsi di Matematica e di Fisica per il recupero delle carenze del primo quadrimestre,
        tenuti dal prof. Di Stasi e dalla prof.ssa La Notte.

                                                                         Documento del Consiglio di Classe V A S - 10
2.3 ESPERIENZE RILEVANTI DELL’ULTIMO TRIENNIO

   A.S.        TITOLO ATTIVITÀ                                   DESCRIZIONE
   2019/2   Convegni e Seminari            Percorso di Cittadinanza attiva, organizzato dal Consiglio
   020                                     Regionale della Basilicata Educazione alla legalità sul tema
                                           “Donne e Mafia” (21 febbraio 2020)
            Eventi                    -      “Giovani Lucani: Voc-Azione da Scoprire”: workshop e
                                                concerto con i Gen Rosso (settembre)
            Orientamento              -   Giornata di Orientamento al Salone dello studente di Bari (11
                                          dicembre 2019)
                                      -   Sportello d’ascolto e laboratori di educazione all'emotività
                                      -   Presentazione della “Accademia Stile Italiano,” maison
                                          impegnata nella formazione dei futuri professionisti nei settori
                                          della comunicazione, del design e della moda (3 dicembre 2019)
                                      -    Presentazione delle scuole militari Nunziatella – Teuliè (10
                                           dicembre 2019)
            Progetto “Gestione        Conferenze:
            dell’autonomia”           - “DIBATTITO SULLE DROGHE LEGGERE E PESANTI” a cura del
                                         Dott. Pietro Fundone (responsabile SERT Melfi)
                                      - “LA NOSTRA MUSICA” Musica classica, pop, rap vs Musica trap
                                         a cura del prof. Cristian Mele
                                      - “BASILICATA: UNA TERRA DA DIFENDERE E AMARE”
                                         testimonianza del Tenente Giuseppe Di Bello. Visione di “MAL
                                         D’AGRI”, documentario a cura di Mimmo Nardozza
                                      - “IL RISPETTO DELL’UNICITÀ DELLA PERSONA”, a cura del Dott.
                                         Michele Di Nardo
                                      - “UN GIUDICE RAGAZZINO”, cortometraggio a cura del regista
                                         Pier Glionna
                                      - “CRITICA DEL GIUDIZIO MORALE”, a cura del Prof. Ernesto
                                         Miranda
                                      - “A TU PER TOUR” diretta su Radio Tour, a cura di Peppino
                                         Centola
                                      Laboratori: Fotografia, Musica, Teatro, Caffè letterario, Arte, Alpha
                                      Test, Danze Coreografiche, Moda, Musical, Calcio, Pallavolo, Ping-
                                      pong, Flash mob, Cantautorato.
            Uscita didattica          ROMA: Musei Vaticani, Cappella Sistina, piazza San Pietro, Castel
                                      Sant’Angelo, Pantheon, Chiesa di San Luigi dei Francesi – Cappella
                                      Contarelli (ciclo di San Matteo del Caravaggio)
            Potenziamento             -     Progetto Lauree Scientifiche*
            discipline scientifiche
Biennio     Potenziamento       di - Corso di formazione al lavoro in Diritto ed Economia
2017/18     Diritto ed Economia
2018/19

                                                                               Documento del Consiglio di Classe V A S - 11
Potenziamento             - Progetto Lauree Scientifiche*
discipline scientifiche
                          - Corso di Scienze per la preparazione ai test universitari
Potenziamento lingua      -   Lettorato Inglese e corsi finalizzati al conseguimento della
inglese                       Certificazione Cambridge – Livelli PET/FIRST
                          -   Palketto stage: spettacoli di teatro in lingua inglese (“The
                              strange case of Dr. Jekyll end Mr. Hyde” di Robert Louis
                              Stevenson – 17 novembre 2018)
Partecipazione       a Partecipazione a competizioni nazionali              -           Olimpiadi
competizioni nazionali    della Fisica
                          -   Giochi matematici della Bocconi
                          -   Olimpiadi di Italiano
                          -   Certificazione Linguistica del Latino (MIUR - CUSL)
                          -   Certamen Horatianum 2019 - sezione scientifica e scienze
                              umane (XXXIII edizione)
Viaggio di istruzione     -   Bologna, Ferrara e Ravenna (12-15 aprile 2018)

Convegni,     seminari, -     Corso sulla sicurezza (8 ore)
corsi di formazione
                          -   Lectio magistralis della prof.ssa Romano dell’UNIBAS “Il
                              lievito starter al servizio degli alimenti fermentati” (7
                              maggio 2018)
                          -   Incontro con funzionari SAPAB-BAS (Soprintendenza
                              archeologica, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata) sul
                              tema “Tutela, conservazione e valorizzazione dei centri
                              storici” (19 marzo 2018)
                          -   In occasione delle celebrazioni per i 70 anni della
                              Costituzione Italiana distribuzione del testo, lettura e
                              riflessione su articoli scelti (24 aprile 2018).
                          -   Convegno dedicato al “Giorno della Memoria”,
                              organizzato dall’UNITRE di Venosa (30 gennaio 2019)
Incontri con autori       -   Presentazione del libro “La Guerra in un sorriso” di Marco
                              Rodari sul tema della guerra in Siria (13 novembre 2017)
                          -   Incontro con l’autrice del libro “Amore criminale”,
                              Matilde D’Errico (6 maggio 2019)
Spettacoli e eventi       -   Progetto “Nessun parli” …un giorno a scuola: musica e
                              arte oltre le parole. Fantasmi lucani et alia” (20-21
                              novembre 2017)
                          -   Spettacolo teatrale “Tris di Pirandello” (20 dicembre
                              2017)
                          -   Stagione teatrale per l’infanzia e la gioventù 2018/2019,
                              organizzato dal Consorzio Teatri Uniti della Basilicata
                              (Reparto Amleto – 9 novembre; Lotta al terrore – 28

                                                                 Documento del Consiglio di Classe V A S - 12
novembre; Cabaret Sacco e Vanzetti – 25 marzo)
                                       -   Certamen Horatianum (XXXII e XXXIII edizione)
                                       -   Open Day
              Educazione               -   Sportello d’ascolto e counseling (incontri individuali e
              all’affettività              laboratori di classe)

*Progetto Lauree Scientifiche
Il Progetto Lauree Scientifiche, promosso dal MIUR a partire dal 2015, è nato per favorire le vocazioni
scientifiche e si propone di offrire agli studenti degli ultimi anni delle Scuole Superiori opportunità di
conoscere temi, problemi e procedimenti caratteristici dei saperi scientifici anche in relazione ai
settori del lavoro e delle professioni, al fine di individuare interessi e disposizioni specifiche e fare
scelte consapevoli in relazione ad un proprio percorso personale.
Attraverso la partecipazione a questo progetto triennale, il Liceo Scientifico di Venosa ha cercato di
realizzare uno stretto rapporto di collaborazione con l’Università della Basilicata, attraverso la
progettazione e realizzazione congiunta, da parte dei docenti della Scuola e dell’Università, di
laboratori per studenti, favorendo l’orientamento degli studenti e l’innovazione delle metodologie
didattiche.

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2.4 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
                        (EX ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO)

I percorsi di alternanza scuola-lavoro, ridenominati “Percorsi per le competenze trasversali e per
l’orientamento” (commi 784, 786 e 787 dell'articolo 1 della legge 145/2018), sono stati i seguenti:

                      “AD MAIORA: PERCORSI INTEGRATI DI SCUOLA LAVORO”

Introduzione

  In un mondo in rapida evoluzione, l’istruzione e la formazione sono chiamate a svolgere un ruolo
  chiave per l’acquisizione di capacità e competenze utili a cogliere le opportunità che si
  presentano in previsione dei cambiamenti della società e del mondo del lavoro di domani.
  L’istruzione e la formazione sono, infatti, al centro delle politiche attive e dei programmi d’azione
  dell’area europea, tanto che nel giugno 2016, con la comunicazione di una Nuova Agenda di
  Competenze per l’Europa , la Commissione e il Consiglio d’Europa hanno proposto la revisione
  delle precedenti raccomandazioni, già connesse tra loro in modo interdipendente in un quadro di
  strumenti e dispositivi atti a facilitare la trasparenza e la mobilità nazionale e transnazionale.
  L’aggiornamento delle raccomandazioni ha ulteriormente focalizzato l’attenzione sulla centralità
  di un’istruzione di qualità basata sulle competenze.
  L’alternanza scuola-lavoro è una modalità didattico-formativa trasversale a tutti i canali del
  sistema scolastico-formativo e si rivolge a studenti che abbiano compiuto i 15 anni di età.
  L’alternanza scuola-lavoro si propone di orientare e sostenere un ingresso consapevole degli
  allievi nella realtà lavorativa, mediante l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del
  lavoro. I periodi di apprendimento in alternanza fanno parte integrante dei percorsi formativi
  personalizzati volti alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di
  studi.
  Questa innovativa metodologia didattica rappresenta la strada verso una fattiva alleanza tra il
  mondo della scuola e quello del lavoro: la scuola diventa più aperta al territorio e l’impresa
  esercita un ruolo formativo primario verso i giovani, in un contesto che vede il concorso e la

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collaborazione di diversi attori alla realizzazione delle iniziative di alternanza scuola-lavoro
  (associazioni d’impresa, Camere di Commercio, enti pubblici e privati ecc.).

Obiettivi generali

L’alternanza scuola lavoro viene proposta come metodologia didattica per:

     A. favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e
         gli stili di apprendimento individuali.
     A. correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
     B. offrire agli studenti la possibilità di accedere a luoghi di educazione e formazione diversi
         da quelli istituzionali per valorizzare al meglio le loro potenzialità personali e stimolare
         apprendimenti informali e non formali.
     C. arricchire il curriculum scolastico degli studenti con contenuti operativi, rilevando e
         valorizzando le competenze, in particolare quelle trasversali.
     D. arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di
         competenze spendibili anche nel mercato del lavoro.
     E. favorire la transizione dello studente agli studi universitari e a settori produttivi,
         anticipando l’esperienza formativa nei luoghi di lavoro.
     F. valutare la corrispondenza delle aspettative e degli interessi personali con gli scenari e le
         opportunità professionali.
     G. rafforzare il ruolo di centralità assunto dall’istruzione e dalla formazione nei processi di
         crescita e modernizzazione della società.
     H. considerare il raccordo tra istruzione, formazione e mondo del lavoro un fattore
         strategico sia per le imprese che per i giovani che si affacciano al mercato del lavoro.

Il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, realizzato nell’arco del triennio, a partire dall’anno scolastico
2017-18, ha visto il coinvolgimento degli alunni in varie attività di formazione e di crescita, realizzate
sia all’interno della scuola sia con attività di stage presso enti esterni. Quasi tutti gli alunni hanno
raggiunto le 90 ore di alternanza, inizialmente previste dalla normativa per i Licei, e in molti casi tale
numero è stato significativamente superato.

                                                                              Documento del Consiglio di Classe V A S - 15
Anno 2017-18

  Attività realizzate
1. Corso di formazione sulla sicurezza                                      8 ore
2. Corso di formazione al lavoro in Diritto ed Economia                    20 ore
3. Gestione dell’autonomia                                                 20 ore
4. Attività di stage**                                                    n. variabile
   Altro***                                                               n. variabile

        * Le attività hanno compreso la partecipazione a conferenze, la realizzazione dell’evento
        “Nessun parli” …un giorno a scuola: musica e arte oltre le parole. Fantasmi lucani et alia”,
        l’UDA pluridisciplinare “Conosco il mio territorio: beni e risorse”, il progetto “Gestione
        dell’Autonomia”.

        ** Per quanto riguarda le attività di stage, gli alunni hanno Skelton tra le seguenti opzioni:
        •       Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione applicate ai Beni Culturali
        •       Campionati Studenteschi
        •       Orientamento alle Professioni Sanitarie
        •       Laboratorio Teatrale

        *** Attività inerenti la realizzazione di eventi (Open Day, Certamen Horatianum XXXII
        edizione)

 Per quanto riguarda le attività di stage, gli alunni hanno scelto tra le seguenti opzioni:
       Orientamento alle professioni sanitarie: corso di preparazione ai test universitari
       Tecnologie dell’informazione e comunicazione applicate ai beni culturali
       Guide turistiche FAI

                                                                               Documento del Consiglio di Classe V A S - 16
   Event planner: Certamen, Borgo d’autore
       Laboratorio teatrale
       Apprendisti bibliotecari
       Progetto Lauree Scientifiche con l’Università della Basilicata

                                                 Anno 2018-19

  Attività realizzate (comuni a tutto l’Istituto)
   Attività di stage                                                                   n. variabile

3. Gestione dell’autonomia                                                                 15 ore

                                                 Anno 2019-20

  Attività realizzate
   Salone dello studente                                           n. 8 ore
   Attività inerenti i PCTO in orario curricolare*                      2 ore

 * Le attività hanno compreso la partecipazione alla presentazione dell’Accademia Stile Italiano e
 delle scuole militari “Nunziatella – Teuliè”.
 A causa della sospensione delle attività didattiche, legata all’emergenza COVID-19, non è stato
 possibile realizzare il percorso di orientamento, organizzato dall’APOF-IL.

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3.1 LA STORIA DELLA SCUOLA

L’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Q. Orazio Flacco” è situato in Basilicata nella città di Venosa
in provincia di Potenza; opera in un territorio che in passato è stato centro di importanti avvenimenti
culturali, di cui sono testimonianza opere architettoniche, archeologiche e monumentali di grande
rilievo; l’Istituto deve il suo nome al poeta Quinto Orazio Flacco, nato a Venosa l’8 dicembre del
65 a.C.
L’I.I.S.S. “Quinto Orazio Flacco” nasce il 01/09/2009, a seguito del Piano di Dimensionamento delle
Istituzioni Scolastiche della Regione Basilicata, con l’aggregazione dell’Istituto Professionale per
l’Industria e Artigianato con lo storico Liceo Classico “Q. Orazio Flacco”.
Il Liceo Classico “Q. Orazio Flacco” di Venosa nasce nell’anno scolastico 1964/65 come Sezione
Staccata del Liceo Classico di Potenza, ottenendo l’autonomia nell’anno scolastico 1969/70.
Successivamente vengono istituite le Sezioni staccate di Rionero in Vulture (a.s.1970/71) e di Lavello
(a.s. 1973/74), che ottengono l’autonomia rispettivamente negli a.s.1972/73 e 1975/76.
Nell’anno scolastico 2011/2012, venendo incontro ai nuovi bisogni formativi posti dal mutato
contesto sociale e dall’esigenza di consolidare l’area scientifica, viene istituita la sezione Liceo
Scientifico di ordinamento, con le prime due classi.
Dall’a.s. 2014/2015 parte il nuovo indirizzo di studi del Liceo Musicale, con la formazione della prima
classe.
Dall’a.s. 2015/2016 parte anche il nuovo indirizzo delle Produzioni Industriali e Artigianali settore
Tessile Sartoriale, meglio conosciuto come indirizzo Moda.
Questa scuola ha acquistato nel tempo rilevanza a livello nazionale e internazionale per la
manifestazione che organizza ogni anno: il “Certamen Horatianum”, ormai giunto alla trentatreesima
edizione. L’I.I.S.S. “Q. Orazio Flacco”, infatti, è tra le poche scuole italiane che vede riconosciuta la
propria competizione per l’inserimento degli alunni vincitori nell’Albo Nazionale delle Eccellenze.
Il Certamen Horatianum, nato nel 1986 a livello regionale, si è progressivamente aperto a studenti provenienti
dall’Italia e dall’Europa. Inizialmente riservato a studenti del Liceo Classico, dal 2014 si è aperto ai Licei Scientifici,
delle Scienze umane ed Artistici (indirizzo Arti Figurative).
Per gli studenti dei Licei Classici, Scientifici e delle Scienze umane, la prova consiste nella traduzione
di un testo oraziano, integrato da risposte a quesiti linguistici e storico-letterari relativi al brano

                                                                                            Documento del Consiglio di Classe V A S - 18
proposto. Agli studenti dei Licei Artistici viene chiesto, invece, di produrre, in estemporanea, una
personale interpretazione grafico-pittorica di un testo oraziano in latino, accompagnato da una
traduzione d’autore nella lingua scelta.

                                            3.2 GLI OBIETTIVI

Risultati di apprendimento del Liceo Scientifico
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della
fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le
abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e
tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza
dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”
(art. 8 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
      aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-
       filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in
       dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle
       scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
      saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
      comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
       matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in
       particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
      saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la
       risoluzione di problemi;
      aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
       naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso
       sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine
       propri delle scienze sperimentali;

                                                                                 Documento del Consiglio di Classe V A S - 19
   essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
       tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con
       attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in
       particolare quelle più recenti;
      saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

L’intera azione didattica ha mirato al raggiungimento di tali obietti generali e al conseguimento dei
sottoindicati obiettivi didattico-formativi, che sono stati raggiunti da ciascun alunno in maniera
diversificata a seconda dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione e dei livelli di partenza.

Obiettivi comportamentali - Sviluppare negli studenti i seguenti comportamenti:
      nei confronti della disciplina: attenzione, interesse, coinvolgimento;
      nei confronti della classe: disponibilità all’ascolto delle opinioni altrui, alla collaborazione con i
       compagni e con gli insegnanti, alla creazione di un clima stimolante e costruttivo all’interno
       della classe, secondo uno stile di tolleranza e solidarietà;
      nei confronti della propria formazione: senso di responsabilità, presa di coscienza dei propri
       limiti ma anche dei progressi compiuti, autonomia di giudizio, voglia di saperne di più,
       allargando gli orizzonti culturali al di là di una preparazione meramente manualistica;
      nei confronti del mondo esterno: sensibilità verso i problemi del nostro tempo, capacità di
       analizzarli e valutarli attraverso una corretta informazione e documentazione, disponibilità ad
       assumere iniziative e ad avanzare proposte costruttive.

Obiettivi cognitivi:
    acquisizione di un patrimonio di conoscenze assimilate criticamente ed espresse con
       padronanza e specificità di linguaggio;
      capacità di comprendere un testo, un problema, un evento, un insieme di elementi culturali
       che definiscono l’oggetto di studio;
      capacità di analisi di un testo, di un problema, di un periodo storico, di un evento, di un
       fenomeno;
      capacità di sintesi, intesa come capacità di organizzare in modo essenziale e coerente gli
       elementi individuati nell’analisi di un testo, di un problema, di un evento storico-culturale;

                                                                                Documento del Consiglio di Classe V A S - 20
capacità di elaborare discorsi o scritti organici ed essenziali rispetto ad un problema o/e
           autore proposto;
          capacità di valutazione, intesa come capacità di formulare un giudizio critico e/o
           interpretativo su temi culturali, problemi, contesti storico-culturali, autori; esprimere una
           propria posizione, rispetto a diverse interpretazioni, fondata su argomentazioni pertinenti e
           coerenti.

Obiettivi specifici
In accordo con gli obiettivi generali, gli obiettivi specifici per le singole discipline sono stati definiti
nelle programmazioni disciplinari e di dipartimento, come si evince dalle relazioni finali allegate a
questo documento.

Obiettivi didattici minimi
L’allievo ha raggiunto gli obiettivi didattici minimi quando ha dimostrato di aver acquisito le parti
essenziali dei contenuti disciplinari e ha applicato le conoscenze in modo anche non approfondito ma
senza gravi errori.

                                              3.3 I CONTENUTI

I contenuti disciplinari sono selezionati nell’ambito dei programmi ministeriali e svolti secondo criteri
di:

       essenzialità (da non confondere con la genericità e il pressappochismo);
       propedeuticità delle conoscenze in vista di una padronanza organica e coerente della singola
          disciplina;
       significatività in rapporto al peso e al ruolo che un periodo storico, un problema, un evento o
          un autore hanno svolto nella storia della cultura.

                                                3.4 I METODI

Lezione frontale; lezione dialogata; cooperative learning; didattica laboratoriale; problem solving;
dibattito in classe; brainstorming; lettura e analisi di testi letterari, storici e filosofici, anche in lingua
originale; lavori di gruppo; ricerche guidate; lavori di approfondimento; percorsi individualizzati
anche multimediali.
                                                                                 Documento del Consiglio di Classe V A S - 21
Rimodulazione connessa alla pandemia COVID-19:
Sono state privilegiate strategie didattiche flessibili, che tenessero conto anche delle nuove modalità
di erogazione delle lezioni. L’azione didattica ha puntato a valorizzare la presenza degli alunni alle
lezioni online, la loro partecipazione al dialogo educativo durante le attività didattiche svolte a
distanza, l’interesse manifestato rispetto alle proposte dei docenti, l’impegno e la puntualità nel
rispetto delle scadenze.
                                          3.5 GLI STRUMENTI

Libri di testo, biblioteca di istituto, saggi specifici ausiliari, audiovisivi, mappe concettuali, Lim,
supporti multimediali, reti telematiche, laboratorio linguistico, laboratorio di fisica-chimica e di
informatica, conferenze, seminari, visite guidate, cineforum ecc.
Rimodulazione connessa alla pandemia COVID-19
Sono stati utilizzati tutti gli strumenti digitali di studio realmente utili alla didattica a distanza, ossia
APP, libri digitali messi a disposizione dalle case editrici, accessibili online o scaricando i contenuti sul
PC o smartphone. L’interazione con gli alunni, finalizzata innanzitutto ad un supporto di tipo emotivo,
oltre che affettivo-relazionale e cognitivo, è avvenuta regolarmente con videolezioni in differita o in
diretta, audiolezioni in differita o in diretta, chat, restituzione degli elaborati corretti tramite posta
elettronica o registro elettronico. Le piattaforme e i canali di comunicazione utilizzati sono stati
WhatsApp, Skype, e-mail, EDMODO, Zoom Cloud Meetings, Google Suite.

                            3.6 VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

In ogni disciplina le verifiche scritte sono state non meno di due nel I quadrimestre.
Le verifiche orali, in numero congruo, si sono svolte in forma di colloquio individuale e/o di dibattito
in classe; anche durante la Dad si è cercato di procedere a verifiche costanti per monitorare lo
sviluppo cognitivo ed emozionale dei discenti.
La partecipazione al dialogo di classe e l’attenzione al lavoro didattico hanno costituito elementi
significativi di valutazione.

Nella valutazione si è tenuto conto:
     della situazione di partenza (ottima, buona, discreta, sufficiente, insufficiente);
     della puntualità di esecuzione e di consegna degli elaborati;

                                                                                Documento del Consiglio di Classe V A S - 22
 del conseguimento degli obiettivi di conoscenza quali:
            o Conoscenza raggiunta e dimostrata attraverso le verifiche orali e scritte;
            o Capacità espressiva (riguarda sia le verifiche orali che scritte);
            o Capacità di analisi e di sintesi.

Nella valutazione finale si è tenuto conto:
    dell’impegno (scarso, diligente, rigoroso);
    della partecipazione al dialogo di classe e ai lavori di gruppo (marginale, costruttiva,
       trainante);
    della frequenza (regolare, discontinua, molto irregolare);
    del comportamento (poco responsabile, corretto, responsabile).

Rimodulazione connessa alla pandemia COVID-19:
Per le verifiche formative e sommative delle competenze, delle abilità e delle conoscenze acquisite si
è scelto di utilizzare colloqui orali in videoconferenza attraverso Zoom Cloud Meetings (e in seguito
Google Meet), oppure prove strutturate a tempo somministrate online, tavole.
Considerata la sospensione dell’attività didattica in presenza, non sono effettuate verifiche scritte
secondo le modalità tradizionali.
Nella valutazione in itinere sono state utilizzate le griglie vigenti e ogni docente ha potuto effettuare
in questo tempo di didattica a distanza una o due verifiche per disciplina, che si sono sommate a
quelle già realizzate nel mese di febbraio.
La valutazione finale ha tenuto conto dei criteri approvati dal Collegio dei Docenti e delle indicazioni
del MIUR.
In merito alla valutazione del comportamento, con decisione assunta dal Collegio dei Docenti nella
seduta del 25 maggio 2020, è stata confermata la scheda per l’attribuzione del voto di
comportamento vigente, stabilendo che nella compilazione:
    gli indicatori A (Acquisizione di una consapevolezza etica e civile) e B (Partecipazione alla vita
       didattica) rimangono validi anche nel caso della didattica a distanza;
    per l’indicatore C (Assenze sul monte orario effettuato) viene attribuito il punteggio massimo,
       in quanto a partire dalla sospensione delle attività didattiche in presenza non è stato possibile
       rilevare le assenze;

                                                                              Documento del Consiglio di Classe V A S - 23
 per gli indicatori D (Entrate posticipate, uscite anticipate e ritardi), E (Rispetto dei
   Regolamenti) e F (Assenze ingiustificate) si fa riferimento al solo periodo di didattica in
   presenza, svolta nel mese di febbraio e fino al 4 marzo.

                                                                    Documento del Consiglio di Classe V A S - 24
L’articolo 16, comma 1 dell’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 prevede per l’anno scolastico 2019/2020
che le prove d’esame […] siano sostituite “da un colloquio, che ha la finalità di accertare il
conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente”.
In merito all’articolazione e alle modalità di svolgimento della prova d’esame, l’articolo 17, comma 6
dell’O.M. 10/2020 disciplina i criteri di valutazione del colloquio, di cui all’ articolo 16, comma 1,
prevedendo l’attribuzione “di quaranta punti per la valutazione del colloquio” e stabilendo che tale
punteggio venga “attribuito dall’intera commissione, compreso il presidente, secondo i criteri di
valutazione stabiliti all’allegato B”, che si riporta di seguito.

                                                                           Documento del Consiglio di Classe V A S - 25
4.1 - Griglia di valuations della prova orale
           (Allegato B dell’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020)

         Indicatori                Livelli                                                              Descrittori                                                                      Punti      Punteggio
                                      I      Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.            1-2
                                             Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre
Acquisizione dei contenuti e dei     II                                                                                                                                                    3-5
                                             appropriato.
metodi delle diverse discipline
                                     III     Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato.                                         6-7
del curricolo, con particolare
                                     IV      Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi.                           8-9
riferimento a quelle d’indirizzo
                                             Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro
                                     V                                                                                                                                                     10
                                             metodi.
                                      I      Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato                                         1-2
Capacità di utilizzare le             II     È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato                                                3-5
conoscenze acquisite e di            III     È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline                            6-7
collegarle tra loro                  IV      È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata                                 8-9
                                      V      È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita                       10
                                      I      Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico                                  1-2
Capacità di argomentare in
                                      II     È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti                           3-5
maniera critica e personale,
                                     III     È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti                 6-7
rielaborando i contenuti
                                     IV      È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti                      8-9
acquisiti
                                      V      È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti           10
Ricchezza e padronanza                I      Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato                                                                     1
lessicale e semantica, con            II     Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato                                        2
specifico riferimento al             III     Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore                         3
linguaggio tecnico e/o di            IV      Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato                                   4
settore, anche in lingua
                                     V       Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore                   5
straniera
                                             Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo                     1
                                      I
Capacità di analisi e                        inadeguato
comprensione della realtà in          II     È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato         2
chiave di cittadinanza attiva a      III     È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali              3
partire dalla riflessione sulle      IV      È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali                4
esperienze personali                         È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie                  5
                                     V
                                             esperienze personali

                                                                                                                                                                   Documento del Consiglio di Classe V A S - 26
Punteggio totale della prova

                               Documento del Consiglio di Classe V A S - 27
Nel corso del triennio sono state realizzate varie attività nell’ambito della “Cittadinanza e
Costituzione”, sia all’interno della scuola, sia con il coinvolgimento di enti esterni:

   Corso di formazione al lavoro in Diritto ed Economia (A.S. 2017/18)
    (Attività di potenziamento di 20 ore in compresenza)
    Il percorso formativo in esame è stato condotto al fine di dotare gli studenti di abilità e di
    competenze inerenti al mondo del consumo, della produzione e del lavoro, così da consentire
    loro di vivere da protagonisti consapevoli gli spazi di realtà nei quali già ora si trovano ad
    operare e che, in futuro, li vedranno maggiormente impegnati.
    Il corso si è articolato in tre ambiti contenutistici differenti:
    - I ambito: Concetti base di economia
    - II ambito: Concetti base di diritto commerciale
    - III ambito: Elementi di diritto del lavoro (retribuzione e busta paga)
    Al termine di questo itinerario formativo si è fatto cenno al business plan e alla sua
    costruzione.

    Percorso di cittadinanza attiva del Consiglio regionale della Basilicata (A.S. 2019/20)
    Il percorso è stato ideato e proposto alle scuole dal Consiglio Regionale della Basilicata. Aveva
    previsto una serie di attività per la formazione di cittadini consapevoli. Tra le attività previste
    è stato possibile partecipare solo alla seguente:

   Educazione alla legalità sul tema “Donne e Mafia”. I ragazzi hanno incontrato il prof. Riccardo
    Lopez referente dell’associazione LIBERA – presidio del Vulture

   A causa della sospensione delle attività didattiche non è stato possibile realizzare la visita al
    palazzo del Consiglio Regionale della Basilicata e gli altri incontri programmati:

   10 marzo 2020 – Tematica Ambiente

   14 marzo 2020 – Tematica Ludopatia

   07 aprile 2020 – Tematica Cyberbullismo

                                                                        Documento del Consiglio di Classe V A S - pag. 28
   La tematica è stata inoltre affrontata, a livello disciplinare, in Storia, ed ha mirato al
       raggiungimento, da parte degli studenti, del seguente obiettivo, stabilito in sede di
       Dipartimento storico-sociale:

       Conoscere i fondamenti dell’ordinamento costituzionale della Repubblica italiana, quali
       esplicitazioni valoriali delle esperienze storicamente rilevanti del popolo italiano, anche in
       rapporto e confronto con altri documenti fondamentali (dalla Magna Charta Libertatum alla
       Dichiarazione di indipendenza degli USA, dalla Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del
       cittadino alla Dichiarazione universale dei diritti umani).

Contenuti di Storia
   - La nascita della Costituzione.
   - I primi cinque articoli della Costituzione commentati.
   - Discorso sulla Costituzione di Pietro Calamandrei
   - Le idee cardine della Costituzione italiana di N. Bobbio
   - L’ONU

                                                                           Documento del Consiglio di Classe V A S - pag. 29
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

L’età del Romanticismo
     Storia, società, cultura, idee.
     Il movimento romantico in Italia.
       o Analisi dei seguenti testi dalla Biblioteca italiana:
       Madame de Staël, “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni”;
       Pietro Giordani: “Un italiano risponde al discorso della de Staël”.

Alessandro Manzoni
    La vita.
    Prima della conversione: le opere classicistiche.
    Dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura.
     o Analisi dei seguenti testi:
          “La funzione della letteratura: render le cose «un po’ più come dovrebbono essere»”
          dall’Epistolario;
          “Storia e invenzione poetica” dalla Lettre à M. Chauvet;
          “L’Utile, il Vero, l’Interessante” dalla Lettera sul Romanticismo.
    Gli Inni sacri.
      La lirica patriottica e civile.
       o Analisi del testo Il cinque maggio.
    Le tragedie.
     o Analisi dei seguenti testi dall’Adelchi:
         “Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia”, atto V, scene VIII-X;
         “Morte di Ermengarda”, coro dell’atto IV.
    Fermo e Lucia e I promessi sposi.
    Dopo I promessi sposi: il distacco dalla letteratura.

Giacomo Leopardi
    La vita.
      Lettere e scritti autobiografici.
       o Analisi dei seguenti testi dalle Lettere:

           “Sono così stordito dal niente che mi circonda…”;
           “Mi si svegliarono alcune immagini antiche…”.
      Il pensiero.
      La poetica del “vago e indefinito”.
       o Analisi dei seguenti testi dallo Zibaldone:

           “La teoria del piacere”;
                                                                        Documento del Consiglio di Classe V A S - pag. 30
“Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza”;
           “L’antico”;
           “Indefinito e infinito”;
           “Il vero è brutto”;
           “Teoria della visione”;
           “Parole poetiche”;
           “Ricordanza e poesia”;
           “Teoria del suono”;
           “Indefinito e poesia”;
           “Suoni indefiniti”;
           “La doppia visione”;
           “La rimembranza”.
       Leopardi e il romanticismo.
       I Canti.
        o Analisi dei seguenti testi:
           L’infinito
           La sera del dì di festa
           A Silvia
           La quiete dopo la tempesta
           Il sabato del villaggio
           Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
           Il passero solitario
           A se stesso
           La ginestra o il fiore del deserto
       Le Operette morali e l’«arido vero».
        o Analisi dei seguenti testi:

           Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare
           Dialogo della Natura e di un Islandese
           Cantico del gallo silvestre
           Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere

L’età postunitaria
     Storia, società, cultura, idee.
     La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati.
       o Analisi del testo Preludio di Emilio Praga.
       Il Naturalismo francese.
        o Edmond e Jules de Goncourt, “Un manifesto del Naturalismo” da Germinie Lacerteux,
          Prefazione.

       Emile Zola.
        o Analisi dei seguenti testi:

           “Lo scrittore come «operaio» del progresso sociale” da Il romanzo sperimentale,
           Prefazione;
                                                                          Documento del Consiglio di Classe V A S - pag. 31
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