D U P Documento Unico di Programmazione 2020-2022 - Comune di LAURINO (SA)
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D UP Documento Unico di Programmazione 2020-2022 Principio contabile applicato alla programmazione Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011 Comune di LAURINO (SA)
Comune di Laurino (SA) Premessa La programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione - che si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie, tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, e che richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni ente - si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità. Sulla base di queste premesse, la nuova formulazione dell’art. 170 del TUEL, introdotta dal D.Lgs. n. 126/2014 e del Principio contabile applicato della programmazione, Allegato n. 4/1 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., modificano il precedente sistema di documenti di bilancio ed introducono due elementi rilevanti ai fini della presente analisi: a) l’unificazione a livello di pubblica amministrazione dei vari documenti costituenti la programmazione ed il bilancio; b) la previsione di un unico documento di programmazione strategica per il quale, pur non prevedendo uno schema obbligatorio, si individua il contenuto minimo obbligatorio con cui presentare le linee strategiche ed operative dell’attività di governo di ogni amministrazione pubblica. Il documento, che sostituisce il Piano generale di sviluppo e la Relazione Previsionale e programmatica, è il DUP – Documento Unico di Programmazione – e si inserisce all’interno di un processo di pianificazione, programmazione e controllo che vede il suo incipit nel Documento di indirizzi di cui all’art. 46 del TUEL e nella Relazione di inizio mandato prevista dall’art. 4 bis del D. Lgs. n. 149/2011, e che si conclude con un altro documento obbligatorio quale la Relazione di fine mandato, ai sensi del DM 26 aprile 2013. All’interno di questo perimetro il DUP costituisce il documento di collegamento e di aggiornamento scorrevole di anno in anno che tiene conto di tutti gli elementi non prevedibili nel momento in cui l’amministrazione si è insediata. In particolare il sistema dei documenti di bilancio delineato dal D.Lgs. 118/2011 si compone come segue: il Documento unico di programmazione (DUP); lo schema di bilancio che, riferendosi ad un arco della programmazione almeno triennale, comprende le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi ed è redatto secondo gli schemi previsti dall’allegato 9 al D.Lgs. n.118/2011, comprensivo dei relativi riepiloghi ed allegati indicati dall’art. 11 del medesimo decreto legislativo; la nota integrativa al bilancio finanziario di previsione. Altra rilevante novità è costituita dallo “sfasamento” dei termini di approvazione dei documenti: nelle vigenti previsioni di legge, infatti, il DUP deve essere approvato dal Consiglio comunale di ciascun ente entro il 31 luglio dell’anno precedente a quello a cui la programmazione si riferisce, mentre lo schema di bilancio finanziario annuale deve essere approvato dalla Giunta e sottoposto all’attenzione del Consiglio nel corso della cosiddetta “sessione di bilancio“. In quella sede potrà essere proposta una modifica del DUP al fine di adeguarne i contenuti ad eventuali modifiche di contesto che nel corso dei mesi potrebbero essersi verificati. DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 2
Comune di Laurino (SA) VALENZA E CONTENUTI DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE Il DUP rappresenta, quindi, lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e, nell’intenzione del legislatore, consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico ed unitario le discontinuità ambientali e organizzative. In quest’ottica esso costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Nelle previsioni normative il documento si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. La Sezione Strategica (SeS) sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente. Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo della programmazione regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall'Unione Europea. In particolare, individua - in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica - le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali, nonché gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. La Sezione Operativa (SeO) ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella SeS. In particolare, la SeO contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il suo contenuto, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella SeS, costituisce guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 3
Comune di Laurino (SA) LA SEZIONE STRATEGICA (SeS) 1 ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE Questa sezione si propone di definire il quadro strategico di riferimento all’interno del quale si inserisce l’azione di governo della nostra amministrazione. Questa attività deve essere necessariamente svolta prendendo in considerazione: a) lo scenario nazionale ed internazionale per i riflessi che esso ha, in particolare dapprima con il Documento di Economia e Finanza (DEF) e poi con la legge di bilancio sul comparto degli enti locali e quindi anche sul nostro ente; b) lo scenario regionale al fine di analizzare i riflessi della programmazione regionale sul nostro ente; c) lo scenario locale, inteso come analisi del contesto socio-economico e di quello finanziario dell’ente, in cui si inserisce la nostra azione. Partendo da queste premesse, la seguente parte del documento espone le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che hanno un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione, sempre riferiti al periodo di mandato. 1.1 OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL GOVERNO NAZIONALE Il Documento di economia e finanza (DEF) costituisce il principale documento di programmazione della politica economica e di bilancio. Esso traccia, in una prospettiva di medio-lungo termine, gli impegni, sul piano del consolidamento delle finanze pubbliche, e gli indirizzi, sul versante delle diverse politiche pubbliche, adottati dall'Italia per il rispetto del Patto di Stabilità e Crescita europeo (PSC). Il DEF viene trasmesso alle Camere affinché si esprimano sugli obiettivi e sulle conseguenti strategie di politica economica in esso indicati. Dopo il passaggio parlamentare, il documento va inviato al Consiglio dell'Unione europea e alla Commissione europea (entro il 30 aprile). A causa della rapida evoluzione del quadro economico a livello europeo in relazione al diffondersi dell'epidemia da Covid-19, rispetto ai precedenti Documenti di economia e finanza il DEF 2020 presenta un contenuto più essenziale e limitato, secondo quanto previsto dalle Linee guida aggiornate della Commissione europea per i Programmi di stabilità nazionali del 2020 (Linee guida del 6 aprile 2020). In particolare, in linea con gli altri Paesi europei, gli scenari di previsione della finanza pubblica sono limitati al solo periodo 2020-2021 e al solo quadro tendenziale, mentre il quadro programmatico e la presentazione del Programma Nazionale di Riforma (PNR) vengono rinviati a un momento successivo. Per quanto concerne il quadro macroeconomico, il DEF evidenzia innanzitutto come l'epidemia causata dal nuovo Coronavirus (COVID-19), che ha colpito dapprima la Cina e si è poi diffusa su scala globale, ha determinato una battuta d'arresto della crescita globale, già indebolita nel corso degli ultimi due anni. Il rallentamento dell'economia mondiale, iniziato nel 2018, è proseguito anche nel 2019 registrando il tasso di crescita più debole dell'ultimo decennio, 2,9 per cento, per effetto dell'acuirsi delle tensioni commerciali e della crescente incertezza a livello globale. Le tensioni geopolitiche, le incertezze legate alla tempistica e alle modalità dell'uscita del Regno Unito dall'UE, il permanere di situazioni socio-economiche complesse in alcuni paesi emergenti, unitamente ai fattori ambientali, hanno ulteriormente eroso il contesto internazionale. L'incertezza complessiva si è anche tradotta in una diminuzione degli investimenti esteri globali (-1,0 per cento rispetto al 2018) che ha interessato in misura differente le diverse aree geoeconomiche. DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 4
Comune di Laurino (SA) Secondo le stime più recenti, diffuse dal Fondo Monetario Internazionale (FMI) ad aprile, a causa della pandemia l'economia globale dovrebbe contrarsi del 3% nel 2020, una contrazione peggiore di quella sperimentata durante la crisi finanziaria del 2008-2009. Tali previsioni di crescita sono ridotte di oltre 6 punti percentuali rispetto alle proiezioni del FMI di ottobre 2019 e di gennaio 2020. In tale scenario previsivo, che presuppone che la pandemia si interrompa nella seconda metà del 2020 e che gli sforzi di contenimento possano essere gradualmente assorbiti, l'FMI prospetta un rimbalzo dell'economia globale che porterebbe ad una crescita del 5,8 per cento nel 2021, man mano che l'attività economica si normalizza, aiutata dal sostegno politico. Per quel che concerne, specificamente, l'Area dell'euro, il DEF evidenzia la perdita di slancio dell'economia dell'Area anche prima dell'epidemia di COVID-19. Il DEF sottolinea i segnali di marcato rallentamento del ciclo economico dell'eurozona nel corso del 2019, con una crescita del PIL che si è fermata all'1,2 per cento rispetto all'1,9 per cento del 2018. Per l'Eurozona, che è diventata il secondo epicentro della pandemia dopo la Cina, si prospetta per il 2020 una contrazione dell'attività economica particolarmente ampia. Le recenti previsioni del FMI di aprile 2020 pongono la contrazione del PIL dell'Area dell'Euro a -7,5 per cento nel 2020, ipotizzando una ripresa al 4,7 per cento nel 2021. L'analisi del quadro macroeconomico italiano relativo all'anno 2019 e le previsioni tendenziali per il 2020 e il 2021, riflettono i segnali di pieno impatto dello shock rappresentato dal COVID-19 sull'economia italiana. Per quanto concerne le prospettive dell'economia italiana, l'orizzonte delle previsioni viene presentato limitatamente al biennio 2020-2021 e con riferimento al solo andamento tendenziale. Il Documento non presenta, dunque, il quadro programmatico, anche in considerazione del fatto che, coerentemente con l'orientamento espresso anche da altri Paesi europei e alla luce delle linee guida riviste della Commissione Europea, il Governo ha deciso di posporre la presentazione del Programma Nazionale di Riforma (PNR). Il nuovo quadro macroeconomico tendenziale 2020-2021 è stato validato dall'Ufficio Parlamentare di Bilancio (UPB) in data 16 aprile 2020. Lo scenario a legislazione vigente esposto nel DEF 2020 riflette l'effetto dei drammatici eventi causati dalla pandemia di Covid-19 che, diffusasi su scala globale, ha interessato in misura più severa l'Italia nella seconda metà di febbraio. Nel complesso, in considerazione della caduta della produzione e dei consumi già registrata e delle difficili prospettive di breve termine, il DEF stima che l'economia registrerà una complessiva caduta del PIL reale nel 2020 di 8 punti percentuali. Ciò corrisponde a una revisione al ribasso di 8,6 punti percentuali della previsione di crescita del PIL per il 2020, rispetto a quanto previsto nella NADEF del settembre scorso, da un aumento dello 0,6 per cento ad una contrazione dell'8 per cento. Per il 2021 si prospetta un recupero del PIL reale pari a +4,7 per cento. La relazione allegata al DEF segue quella trasmessa dal Governo il 5 marzo 2020 (con la relativa integrazione dell'11 marzo 2020), che a seguito della approvazione parlamentare ha autorizzato uno scostamento di bilancio di 25 miliardi per il 2020, utilizzati a copertura delle misure introdotte con il decreto-legge n.18/2020, cd. "Cura Italia". Circa il Piano di rientro dello scostamento previsto, la Relazione evidenzia che l'elevato rapporto debito/PIL, seppur in discesa nel 2021 rispetto al picco che si registra quest'anno, consente di delineare un sentiero di rientro solo a partire dagli anni successivi. A tale proposito, certifica comunque la sostenibilità del debito pubblico dell'Italia, il cui rapporto debito/PIL verrà ricondotto verso la media dell'area euro nel prossimo decennio attraverso una strategia di rientro che, oltre al conseguimento di un adeguato surplus di bilancio primario, si baserà sul rilancio degli investimenti, pubblici e privati, grazie anche alla semplificazione delle procedure amministrative. 1.1.1 La Legge di Bilancio Di fronte a questa difficile situazione, il Governo ha varato una serie di misure per limitare le conseguenze economiche e sociali della chiusura delle attività produttive e del crollo della domanda interna e mondiale. L’approccio si è concentrato anzitutto sul rafforzamento del sistema sanitario e della protezione civile, nonché su sospensioni dei versamenti d’imposta e contributi nelle aree del Paese soggette a chiusure totali. DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 5
Comune di Laurino (SA) Con il Decreto Cura Italia, si è poi messo in campo un primo intervento, pari a 20 miliardi di euro (1,2 per cento del PIL) in termini di impatto sull’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche e circa 25 miliardi di nuovi stanziamenti di risorse. Il Cura Italia è intervenuto lungo quattro linee principali: 1. un ulteriore aumento delle risorse a disposizione del sistema sanitario per garantire l’assistenza alle persone colpite dalla malattia e per la prevenzione, la mitigazione e il contenimento dell’epidemia; 2. misure volte a proteggere i redditi e il lavoro,allargando ammortizzatori sociali esistenti, quali la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, il Fondo di Integrazione Salariale e la Cassa Integrazione Guadagni in Deroga, a tutte le imprese costrette a limitare o arrestare l’attività a causa del Coronavirus e sospendendo i licenziamenti per motivi economici per la durata del periodo di emergenza; 3. il sostegno alla liquidità delle imprese e delle famiglie, rinviando le scadenze fiscali relative a oneri tributari e contributivi e introducendo l’obbligo di mantenimento delle linee di credito delle banche a favore delle piccole e medie imprese (PMI), nonché potenziando il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI e fornendo garanzie pubbliche sulle esposizioni assunte dalla Cassa Depositi e Prestiti in favore di banche che eroghino finanziamenti alle imprese colpite dall’emergenza; 4. aiuti settoriali per i comparti più danneggiati, quali quello turistico-alberghiero e dei trasporti, ristorazione e bar, cultura (cinema, teatri), sport e istruzione. Con lo scopo di ridurre il carico fiscale per le famiglie e le imprese la manovra dispone, per il 2020, la completa disattivazione delle clausole di salvaguardia (aumenti automatici IVA e delle accise sui carburanti). A partire dal 2021 sono parzialmente ridotti gli aumenti previsti delle aliquote IVA e riviste le aliquote delle accise carburanti, con un beneficio fiscale netto di 8,6 miliardi nel 2021. Un apposito fondo è destinato a finanziare, tramite successivi provvedimenti normativi, la riduzione del carico fiscale sui lavoratori dipendenti per 3 miliardi nel 2020 e 5 miliardi dal 2021. A sostegno della competitività e dello sviluppo delle imprese si prevede la trasformazione del super e dell’iper- ammortamento in crediti d’imposta per l’acquisto di nuovi beni strumentali sia materiali che immateriali, compresi quelli funzionali alla trasformazione tecnologica secondo il modello industria 4.0. Contestualmente si proroga per il 2020 il credito d’imposta per la formazione finalizzato all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale previste dal piano nazionale impresa 4.0. È, inoltre, introdotto un nuovo credito d’imposta per investimenti in ricerca e innovazione tecnologica 4.0, con un beneficio potenziato in favore dei processi ecosostenibili e finalizzati all’economia circolare. Per supportare la patrimonializzazione delle aziende è ripristinata la misura di aiuto alla crescita economica (ACE). La legge di bilancio proroga le detrazioni fiscali per le spese relative agli interventi di efficientamento energetico, ristrutturazione edilizia, e l’acquisto di mobili ed elettrodomestici in fase di ristrutturazione e introduce una nuova detrazione fino al 90 per cento delle spese sostenute per il recupero o restauro delle facciate degli edifici. Enti Locali A favore dei Comuni sono previste misure per la realizzazione di opere pubbliche e progettazione definitiva ed esecutiva di messa in sicurezza di scuole strade e patrimonio comunale, la rigenerazione e il decoro urbano, investimenti nell’edilizia pubblica e interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, ristrutturazione e costruzione di asili nido comunali (complessivamente circa 0,7 miliardi nel periodo 2020-2021). Si dispone, altresì, il ristoro del gettito non più acquisibile dai Comuni a seguito dell’introduzione della TASI (circa 0,1 miliardi annui nel periodo 2020-2021), prevedendo la contestuale unificazione dei tributi IMU e TASI. Inoltre, si incrementa gradualmente il Fondo di solidarietà comunale (circa 0,1 miliardi nel 2020, 0,2 miliardi nel 2021, 0,3 miliardi nel 2022 e nel 2023 fino a superare 0,6 miliardi a decorrere dal 2024). Tale aumento sterilizza il contributo richiesto ai comuni per le misure di spending review previste da precedenti disposizioni. Per gli enti locali è inoltre prevista la facoltà di calcolare nel 2020 e nel 2021 il fondo crediti di dubbia esigibilità applicando la percentuale del 90%, piuttosto che quella, rispettivamente, del 95% e del 100%, per quelli che nell’esercizio precedente a quello di riferimento hanno registrato indicatori di tempestività DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 6
Comune di Laurino (SA) dei pagamenti rispettosi dei termini previsti con la legge di bilancio 2019, con un conseguente incremento della capacità di spesa di tali enti (circa 0,1 miliardi di euro annui per gli esercizi 2020-2021). A sostegno della famiglia viene istituito il fondo assegno universale e servizi alla famiglia destinato a finanziarie mediante appositi provvedimenti normativi la riorganizzazione degli istituti di sostegno e valorizzazione della famiglia Si proroga di un anno l'assegno di natalità (c.d. bonus bebè) con un finanziamento di 0,3 miliardi nel 2020 e 0,4 miliardi nel 2021 (tenuto conto della durata del beneficio che spetta fino al compimento del primo anno del figlio nato o adottato) e si stabilizza, con contestuale incremento, il contributo economico per il pagamento di rette degli asili nido pubblici e privati con la previsione di forme di supporto presso la propria abitazione per i bambini affetti da gravi patologie. In ambito sociale viene istituito il fondo per la disabilità e la non autosufficienza, diretto a finanziare interventi di riordino delle politiche di sostegno alla disabilità, e sono previste nuove risorse per i lavoratori disabili, il trasporto degli alunni con disabilità e il sostegno dei caregiver e degli audiolesi. Nel settore del pubblico impiego sono stanziate risorse aggiuntive per i rinnovi contrattuali del triennio 2019- 2021 del personale dipendente delle amministrazioni statali per risorse complessive pari a 3,37 miliardi di euro, sia per il personale contrattualizzato Aran, che per quello in regime di diritto pubblico (FF.AA., Corpi di Polizia, Vigili del Fuoco, Prefetti e Diplomatici). È esteso il regime del reverse charge nel settore degli appalti e dei subappalti per contrastare l’illecita somministrazione di manodopera. 1.2 VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE SOCIO ECONOMICA DEL TERRITORIO Dopo aver brevemente analizzato le principali variabili macroeconomiche e le disposizioni normative di maggior impatto sulla gestione degli enti locali, in questo paragrafo intendiamo rivolgere la nostra attenzione sulle principali variabili socio economiche che riguardano il territorio amministrato. A tal fine verranno presentati: L’analisi del territorio e delle strutture; L’analisi demografica; 1.2.1 Analisi del territorio e delle strutture La conoscenza del territorio comunale e delle sue strutture costituisce attività prodromica per la costruzione di qualsiasi strategia. A tal fine nella tabella che segue vengono riportati i principali dati riguardanti il territorio e le sue infrastrutture, presi a base della programmazione. Territorio e Strutture SUPERFICIE Kmq. 69,94 RISORSE IDRICHE * Laghi n° 0 * Fiumi e Torrenti n° 5 STRADE * Statali km. 0,00 * Provinciali km. 24,11 * Comunali km. 102,00 * Vicinali km. 12,21 * Autostrade km. 0,00 1.2.2 Analisi demografica L’analisi demografica costituisce certamente uno degli approfondimenti di maggior interesse per un amministratore pubblico: non dobbiamo dimenticare, infatti, che tutta l’attività amministrativa posta in essere DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 7
Comune di Laurino (SA) dall’ente è diretta a soddisfare le esigenze e gli interessi della propria popolazione da molti vista come “cliente/utente” del comune. La conoscenza pertanto dei principali indici costituisce motivo di interesse perché permette di orientare le politiche pubbliche. Analisi demografica Popolazione legale al censimento ( 2011 ) n° 1708 Popolazione residente al 31 dicembre 2019 Totale Popolazione n° 1382 di cui: maschi n° 0 femmine n° 0 nuclei familiari n° 633 comunità/convivenze n° 1 Popolazione al 1.1.2019 Totale Popolazione n° 1429 Nati nell'anno n° 5 Deceduti nell'anno n° 26 saldo naturale n° -21 Immigrati nell'anno n° 20 Emigrati nell'anno n° 46 saldo migratorio n° -26 Popolazione al 31.12. 2019 Totale Popolazione n° 1382 di cui: n° In età prescolare (0/6 anni) n° 40 In età scuola obbligo (7/14 anni) n° 85 In forza lavoro 1ª occupazione (15/29 anni) n° 206 In età adulta (30/65 anni) n° 662 In età senile (oltre 65 anni) n° 389 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2015 0,58% 2016 0,40% 2017 0,27% 2018 0,42% 2019 0,36% Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2015 1,94% 2016 2,24% 2017 1,97% 2018 2,17% 2019 1,88% Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti n° 25.000 entro il n° 25.859 31/12/2019 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 8
Comune di Laurino (SA) Infine, il dato tendenziale relativo alla composizione della popolazione residente è così riassumibile: Trend storico popolazione 2015 2016 2017 2018 2019 In età prescolare (0/6 anni) 67 70 55 46 40 In età scuola obbligo (7/14 anni) 70 63 78 90 85 In forza lavoro 1ª occupazione (15/29 anni) 246 240 248 207 206 In età adulta (30/65 anni) 235 730 682 691 662 In età senile (oltre 65 anni) 430 412 412 395 389 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 9
Comune di Laurino (SA) 2 ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE Con riferimento alle condizioni interne, l’analisi strategica richiede, quantomeno, l’approfondimento di specifici profili nonché la definizione dei principali contenuti che la programmazione strategica ed i relativi indirizzi generali, con riferimento al periodo di mandato, devono avere. 2.0.1 Le strutture dell'ente Le tabelle che seguono propongono le principali informazioni riguardanti le infrastrutture della nostra comunità, nell'attuale consistenza, distinguendo tra immobili, strutture scolastiche, impianti a rete, aree pubbliche ed attrezzature offerte alla fruizione della collettività. Immobili Numero mq Immobili Numero mq Alloggi 219/81 10 647 Ambulatorio 1 270 Caserma Carabinieri - Alloggi 1 300 Caserma Forestale 1 140 Centro sociale Panerba 1 140 Convento 1 900 Deposito Vari 8 495 Ex Scuola Pruno 1 60 Macello 1 130 Municipio 1 900 Rifugio Forestale 2 140 Teatro Comunale 1 350 Strutture scolastiche di proprietà Numero Numero Posti SCUOLE MATERNE 2 3400 SCUOLE ELEMENTARI 2 800 SCUOLE MEDIE 2 0 . Reti Tipo Km Rete fogniaria 2 15 Depuratore 2 0 Servizio idrico integrato 2 15 Punti luce illuminazione publlica 6030 18 Rete gas 0 0 Isola Ecologica 1 0 Aree pubbliche Numero Mq Aree verdi, parchi e giardini 10 24000 Campo sportivo 1 8000 Palazzetto dello sport 0 0 Attrezzature n° autoveicoli 2 automezzi 4 scuolabus 1 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 10
Comune di Laurino (SA) 2.0.2 Risorse umane 2.2.1 Struttura organizzativa e Dotazione organica Complessiva Previsti in DO Coperti Vacanti Cat. FT PT FT PT FT PT Dir 1 1 D 1 1 C 3 4 3 4 B 2 3 2 3 A 1 5 1 5 Totale 8 12 8 12 Per unità organizzativa Previsti in DO Coperti Vacanti U.O. Cat. TD FT PT FT PT FT PT Dir 1 Servizi Generali D Segreteria C 1 B A Totale U.O. 1 1 Dir D Ragioneria Ufficio di C 1 B A Totale U.O. 1 Dir Ufficio Tributi D C B 2 A Totale U.O. 2 Dir Ufficio Tecnico D 1 C B A Totale U.O. 1 Dir Anagrafe Stato D C 1 civile B 1 A Totale U.O. 1 1 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 11
Comune di Laurino (SA) Dir D Giustizia C B A 1 Totale U.O. 1 Dir Polizia Locale D C 1 3 B A Totale U.O. 1 3 Dir Immobili/Strade D Manutenzioni C B A 2 Totale U.O. 2 Dir D Acquedotto Servizio C B 1 A Totale U.O. 1 Dir differenziata D Raccolta C B 1 A 3 Totale U.O. 1 3 2.3.3 - I servizi erogati Al fine di procedere ad una corretta valutazione delle attività programmate con riferimento ai principali servizi per i quali questa amministrazione ha ritenuto di intervenire, nella tabella che segue si riepilogano, per le principali tipologie di servizio, i dati relativi alle erogazioni effettuate nel corso degli ultimi anni e quelli che ci si propone di erogare nel prossimo triennio, distinguendo in base alla modalità di gestione nonché tra quelli in gestione diretta e quelli esternalizzati a soggetti esterni o a aziende municipalizzate DENOMINAZIONE DEL MODALITA' DI SOGGETTO SCAD. 2020 2021 2022 SERVIZIO GESTIONE GESTORE AFFID. Servizio Idrico Integrato Gestione Diretta 84.039,34 84.039,34 84.039,34 Raccolta Rifiuti Urbani Gestione Diretta 200.364,19 200.364,19 200.364,19 soggetto Mensa Scolastica Appalto esterno 2021 23.000,00 23.000,00 23.000,00 soggetto Servizio Cimiteriale Appalto esterno 2020 16.025,00 16.025,00 16.025,00 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 12
Comune di Laurino (SA) 2.1 RISORSE, IMPIEGHI E SOSTENIBILITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA Attrezzature Numero Nel contesto strutturale e legislativo proposto, si inserisce la situazione finanziaria dell’ente. L’analisi strategica, richiede, infatti anche un approfondimento sulla situazione finanziaria dell'ente così come determinatasi dalle gestioni degli ultimi anni. A tal fine sono presentati, a seguire, i principali parametri economico finanziari utilizzati per identificare l’evoluzione dei flussi finanziari ed economici e misurare il grado di salute dell’ente. 2.1.1 Le Entrate L'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, ha costituito, per il passato ed ancor più costituirà per il futuro, il primo momento dell'attività di programmazione dell'ente. ENTRATE Trend storico PREVISIONI PREVISIONI PREVISIONI Descrizione 2017 2018 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Avanzo 0,00 17.255,20 17.576,79 17.905,94 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato di parte corrente 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato in c/capitale 1.332.002,26 490.711,99 490.711,99 490.711,99 0,00 0,00 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 782.495,37 784.356,83 787.816,57 785.565,88 785.565,88 785.565,88 Titolo 2 - Trasferimenti correnti 205.993,15 226.338,53 266.041,12 320.605,15 320.605,15 320.605,15 Titolo 3 - Entrate extratributarie 365.305,17 439.596,89 474.131,69 411.542,54 457.219,18 481.108,13 Titolo 4 - Entrate in conto capitale 6.900.758,99 1.103.152,73 10.025.958,28 11.075.408,27 45.834.062,49 16.026.158,05 Titolo 5 - Entrate da riduzione di attivita' finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 6 - Accensione prestiti 0,00 0,00 300.000,00 179.110,70 0,00 0,00 Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 0,00 0,00 Titolo 9 - Entrate per conto terzi e partite di giro 958.000,00 963.000,00 990.000,00 990.000,00 990.000,00 990.000,00 TOTALE 13.544.554,94 7.024.412,17 16.352.236,44 17.270.850,47 48.387.452,70 18.603.437,21 Denominazione 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2.1.1.1 Il finanziamento di investimenti con indebitamento Per il finanziamento degli investimenti l’ente ha fatto e prevede di fare ricorso all’indebitamento presso istituti di credito. La tabella che segue riporta l’andamento storico riferito agli ultimi tre esercizi e quello prospettico per i prossimi tre esercizi delle tipologie di entrata riferibili al titolo 6 Accensione prestiti ed al titolo 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere. Quest’ultimo titolo viene riportato per completezza della trattazione, ben sapendo che l’anticipazione di tesoreria è destinata a sopperire a momentanee crisi di liquidità e non certamente a finanziare investimenti. Trend storico PREVISIONI PREVISIONI PREVISIONI Descrizione 2017 2018 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 TITOLO 6: Accessione prestiti Tipologia 100 - Emissione di titoli obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tipologia 200 - Accensione prestiti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tipologia 300 - Accensione mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine 0,00 0,00 300.000,00 179.110,70 0,00 0,00 Tipologia 400 - Altre forme di indebitamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TITOLO 7: anticipazione da istituto tesoreria/cassiere Tipologia 100 -Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 0,00 0,00 TOTALE - Investimenti con indebitamento 3.000.000,00 3.000.000,00 3.300.000,00 3.179.110,70 0,00 0,00 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 13
Comune di Laurino (SA) Il ricorso all'indebitamento, oltre che a valutazioni di convenienza economica, è subordinato al rispetto di alcuni vincoli legislativi. Si ricorda, in particolare, la previsione dell’articolo 204 del TUEL in materia di limiti al ricorso all'indebitamento e i vincoli di finanza pubblica che non considerano un’entrata rilevante ai fini del pareggio di bilancio l’entrata da accensione prestiti. 2.1.1.2 I contributi agli investimenti e le altre entrate in conto capitale Altre risorse destinate al finanziamento delle spesa in conto capitale sono riferibili a contributi agli investimenti iscritti nel titolo 4 delle entrate, di cui alla seguente tabella: Trend storico PREVISIONI PREVISIONI PREVISIONI Descrizione ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 2017 2018 2019 Tipologia 100 - Tributi in conto capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tipologia 200 - Contributi agli investimenti 6.800.758,99 953.152,73 9.973.958,28 11.030.502,13 45.264.156,35 15.981.251,91 Tipologia 300 - Altri trasferimenti in conto capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 525.000,00 0,00 Tipologia 400 - Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali 100.000,00 150.000,00 50.000,00 44.906,14 44.906,14 44.906,14 Tipologia 500 - Altre entrate in conto capitale 0,00 0,00 2.000,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE Titolo 4 - Entrate in conto capitale 6.900.758,99 1.103.152,73 10.025.958,28 11.075.408,27 45.834.062,49 16.026.158,05 2.1.2 La Spesa Le risorse raccolte e brevemente riepilogate nei paragrafi precedenti sono finalizzate al soddisfacimento dei bisogni della collettività. A tal fine la tabella che segue riporta l’articolazione della spesa per titoli con riferimento al periodo 2016/2018 (dati definitivi) e 2019/2021 (dati previsionali). Si ricorda che il nuovo sistema contabile, nel ridisegnare la struttura della parte spesa del bilancio, ha modificato la precedente articolazione, per cui si è proceduto ad una riclassificazione delle vecchie voci di bilancio. Trend storico PREVISIONI PREVISIONI PREVISIONI Descrizione 2017 2018 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 Disavanzo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Titolo 1 - Spese correnti 1.259.654,26 1.359.633,68 1.431.316,16 1.429.701,19 1.449.855,19 1.469.817,24 Totale Titolo 2 - Spese in conto capitale 8.232.761,25 1.593.864,72 10.816.670,27 11.566.120,26 45.834.062,49 16.026.158,05 Totale Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Titolo 4 - Rimborso prestiti 94.139,43 107.913,77 114.250,01 285.029,02 113.535,02 117.461,92 Totale Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere Totale 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 0,00 0,00 Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 958.000,00 963.000,00 990.000,00 990.000,00 990.000,00 990.000,00 TOTALE TITOLI 13.544.554,94 7.024.412,17 16.352.236,44 17.270.850,47 48.387.452,70 18.603.437,21 2.1.2.1 La spesa per missioni La spesa complessiva, precedentemente presentata secondo una classificazione economica (quella per titoli), viene ora riproposta in un’ottica funzionale, rappresentando il totale di spesa per missione. Si ricorda che le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle amministrazioni pubbliche territoriali, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate, e sono definite in relazione al riparto di competenze di cui agli articoli 117 e 118 del Titolo V della Costituzione, tenendo conto anche di quelle individuate per il bilancio dello Stato. DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 14
Comune di Laurino (SA) Trend storico PREVISIONI PREVISIONI PREVISIONI Descrizione 2017 2018 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 TOTALE MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 550.754,15 578.303,16 614.834,17 581.742,58 1.102.222,32 572.510,14 TOTALE MISSIONE 02 - Giustizia 27.835,38 29.171,16 28.783,08 29.346,87 29.346,87 29.346,87 TOTALE MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza 92.382,07 96.017,61 94.192,56 85.091,17 85.091,17 85.091,17 TOTALE MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio 123.311,73 91.479,08 88.105,04 93.505,52 2.670.886,02 93.505,52 TOTALE MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 0,00 200.000,00 0,00 0,00 4.799.484,82 0,00 TOTALE MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 500,00 1.000,00 1.500,00 5.939,97 505.939,97 5.939,97 TOTALE MISSIONE 07 - Turismo 9.450,00 33.000,00 9.500,00 20.000,00 3.503.537,07 1.219.875,00 TOTALE MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 8.098.258,81 1.219.512,27 8.790.844,59 10.227.305,16 10.345.621,01 5.812.888,15 TOTALE MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 296.517,04 305.963,81 454.617,29 1.054.517,12 9.483.623,71 1.304.517,12 TOTALE MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 112.767,08 131.404,68 136.673,00 193.516,95 12.885.984,35 8.023.516,95 TOTALE MISSIONE 11 - Soccorso civile 1.560,00 1.560,00 1.560,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 TOTALE MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 127.876,09 179.319,00 887.350,00 583.613,68 1.726.263,68 178.253,48 TOTALE MISSIONE 13 - Tutela della salute 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE MISSIONE 19 – Relazioni internazionali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti 51.203,16 86.767,63 102.022,67 119.742,43 144.416,69 169.090,92 TOTALE MISSIONE 50 - Debito pubblico 94.139,43 107.913,77 112.127,55 285.029,02 113.535,02 117.461,92 TOTALE MISSIONE 60 – Anticipazioni finanziarie 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 0,00 0,00 TOTALE MISSIONE 99 - Servizi per conto terzi 958.000,00 963.000,00 990.000,00 990.000,00 990.000,00 990.000,00 TOTALE MISSIONI 13.544.554,94 7.024.412,17 15.312.109,95 17.270.850,47 48.387.452,70 18.603.437,21 Denominazione 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2.1.2.2 La spesa corrente Passando all'analisi della spesa per natura, la spesa corrente costituisce quella parte della spesa finalizzata ad assicurare i servizi ed all’acquisizione di beni di consumo. Con riferimento all'ente, la tabella evidenzia l’andamento storico e quello prospettico ordinato secondo a nuova classificazione funzionale per Missione. Trend storico PREVISIONI PREVISIONI PREVISIONI Descrizione 2017 2018 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 550.754,15 578.303,16 574.834,17 566.836,44 562.316,18 557.604,00 MISSIONE 02 - Giustizia 27.835,38 29.171,16 28.783,08 29.346,87 29.346,87 29.346,87 MISSIONE 03 – Ordine pubblico e sicurezza 92.382,07 96.017,61 94.192,56 85.091,17 85.091,17 85.091,17 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 15
Comune di Laurino (SA) MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio 88.161,74 91.479,08 88.105,04 93.505,52 93.505,52 93.505,52 MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 500,00 1.000,00 1.500,00 5.939,97 5.939,97 5.939,97 MISSIONE 07 - Turismo 9.450,00 8.000,00 9.500,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 647,55 647,55 647,55 6.091,04 6.091,04 6.091,04 MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 296.517,04 305.963,81 304.617,29 304.517,12 304.517,12 304.517,12 MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 112.767,08 131.404,68 136.673,00 143.516,95 143.516,95 143.516,95 MISSIONE 11 - Soccorso civile 1.560,00 1.560,00 1.560,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 27.876,09 29.319,00 37.350,00 53.613,68 53.613,68 53.613,68 MISSIONE 13 - Tutela della salute 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fondi energetiche 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 19 - Relazioni internazionali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti 51.203,16 86.767,63 102.022,67 119.742,43 144.416,69 169.090,92 MISSIONE 50 - Debito pubblico 94.139,43 107.913,77 112.127,55 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 60 - Anticipazione finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE TITOLO 1 1.353.793,69 1.467.547,45 1.491.912,91 1.429.701,19 1.449.855,19 1.469.817,24 Si precisa che gli stanziamenti previsti nella spesa corrente sono in grado di garantire l’espletamento della gestione delle funzioni fondamentali ed assicurare un adeguato livello di qualità dei servizi resi. 2.1.2.3 La spesa in c/capitale Le Spese in conto capitale si riferiscono a tutti quegli oneri necessari per l'acquisizione di beni a fecondità ripetuta indispensabili per l'esercizio delle funzioni di competenza dell'ente e diretti ad incrementarne il patrimonio. Rientrano in questa classificazione le opere pubbliche. Denominazione 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Trend storico PREVISIONI PREVISIONI PREVISIONI Descrizione 2017 2018 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2022 MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 0,00 0,00 40.000,00 14.906,14 539.906,14 14.906,14 MISSIONE 02 - Giustizia 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 03 – Ordine pubblico e sicurezza 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio 35.149,99 0,00 0,00 0,00 2.577.380,50 0,00 MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 0,00 200.000,00 0,00 0,00 4.799.484,82 0,00 MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 0,00 0,00 0,00 0,00 500.000,00 0,00 MISSIONE 07 - Turismo 0,00 25.000,00 0,00 0,00 3.483.537,07 1.199.875,00 MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 8.097.611,26 1.218.864,72 8.790.197,04 10.221.214,12 10.339.529,97 5.806.797,11 MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 0,00 0,00 150.000,00 750.000,00 9.179.106,59 1.000.000,00 MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità 0,00 0,00 0,00 50.000,00 12.742.467,40 7.880.000,00 MISSIONE 11 - Soccorso civile 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 100.000,00 150.000,00 850.000,00 530.000,00 1.672.650,00 124.639,80 MISSIONE 13 - Tutela della salute 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 16
Comune di Laurino (SA) MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fondi energetiche 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 19 - Relazioni internazionali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 50 - Debito pubblico 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 MISSIONE 60 - Anticipazione finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE TITOLO 2 8.232.761,25 1.593.864,72 9.830.197,04 11.566.120,26 45.834.062,49 16.026.218,05 2.1.3 Gli equilibri di bilancio Per meglio comprendere le scelte adottate dall'amministrazione, si procederà alla presentazione del bilancio articolando il suo contenuto in sezioni (secondo uno schema proposto per la prima volta dalla Corte dei Conti) e verificando, all'interno di ciascuna di esse, se sussiste l'equilibrio tra "fonti" ed "impieghi" in grado di assicurare all'ente il perdurare di quelle situazioni di equilibrio monetario e finanziario indispensabili per una corretta gestione. A tal fine si suddivide il bilancio in quattro principali partizioni, ciascuna delle quali evidenzia un particolare aspetto della gestione, cercando di approfondire l'equilibrio di ciascuno di essi. In particolare, tratteremo nell'ordine: a) Bilancio corrente, che evidenzia le entrate e le spese finalizzate ad assicurare l'ordinaria gestione dell'ente, comprendendo anche le spese occasionali che non generano effetti sugli esercizi successivi; b) Bilancio investimenti, che descrive le somme destinate alla realizzazione di infrastrutture o all'acquisizione di beni mobili che trovano utilizzo per più esercizi e che incrementano o decrementano il patrimonio dell'ente; c) Bilancio partite finanziarie, che presenta quelle poste compensative di entrata e di spesa che hanno riflessi solo sugli aspetti finanziari della gestione e non su quelli economici; d) Bilancio di terzi, che sintetizza posizioni anch'esse compensative di entrata e di spesa estranee al e) patrimonio dell'ente. 2.1.3.1 Gli equilibri di bilancio di cassa Aspetto di particolare rilevanza ai fini della valutazione della gestione, è quello connesso all'analisi degli equilibri di cassa, inteso come rappresentazione delle entrate e delle spese in riferimento alle effettive movimentazioni di numerario, così come desumibili dalle previsioni relative all'esercizio 2019. COMPTENZA COMPTENZA ENTRATE CASSA 2020 SPESA CASSA 2020 2020 2020 Fondo di cassa presunto all'inizio dell'esercizio 0,00 Utilizzo avanzo presunto di Disavanzo di amministrazione 17.905,94 amministrazione 0,00 Fondo pluriennale vincolato 0,00 490.711,99 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 1.280.238,07 785.565,88 Titolo 1 - Spese correnti 1.945.657,66 1.429.701,19 Titolo 2 - Trasferimenti correnti - di cui fondo pluriennale 499.562,52 320.605,15 vincolato 0,00 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 17
Comune di Laurino (SA) Titolo 2 - Spese in conto Titolo 3 - Entrate extratributarie 1.204.632,47 411.542,54 capitale 19.643.035,14 11.566.120,26 - di cui fondo pluriennale Titolo 4 - Entrate in conto capitale 18.676.050,92 11.075.408,27 vincolato 0,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00 Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività - di cui fondo pluriennale finanziarie 0,00 0,00 vincolato 0,00 Totale entrate finali 21.660.483,98 12.593.121,84 Totale spese finali 21.588.692,80 12.995.821,45 Titolo 6 - Accensione di prestiti 608.930,77 179.110,70 Titolo 4 - Rimborso di prestiti 285.029,02 285.029,02 Titolo 5 - Chiusura Titolo 7 - Anticipazioni da istituto Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 3.094.202,12 3.000.000,00 tesoriere/cassiere 3.094.202,12 3.000.000,00 Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e Titolo 7 - Spese per conto partite di giro 1.054.484,55 990.000,00 terzi e partite di giro 1.347.935,56 990.000,00 Totale Titoli 26.418.101,42 16.762.232,54 Totale Titoli 26.315.859,50 17.270.850,47 Fondo di cassa presunto alla fine dell'esercizio 102241,92 0,00 ===== 0,00 TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 26.418.101,42 17.270.850,47 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 26.315.859,50 17.270.850,47 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 18
Comune di Laurino (SA) LA SEZIONE OPERATIVA (SeO) 3 - LA PROGRAMMAZIONE OPERATIVA La Sezione Operativa del DUP declina, in termini operativi, le scelte strategiche in precedenza tratteggiate. 3.1 CONSIDERAZIONI GENERALI Nei paragrafi che seguono si evidenziano le modalità con cui le linee programmatiche che l'Amministrazione ha tracciato per il suo mandato possono tradursi in obiettivi di medio e di breve termine da conseguire. A riguardo, in conformità alle previsioni del D.Lgs. n. 267/2000, l'intera attività prevista è stata articolata in missioni. Per ciascuna missione, poi, sono indicate le finalità che si intendono perseguire e le risorse umane e strumentali ad esso destinate, distinte per ciascuno degli esercizi in cui si articola il programma stesso e viene data specifica motivazione delle scelte adottate. Ad esse si rimanda per una valutazione delle differenze rispetto all'anno precedente. Per ogni missione è stata altresì evidenziata l'articolazione della stessa in programmi e la relativa incidenza sul bilancio del prossimo triennio. Tale aspetto del DUP assume un ruolo centrale indispensabile per una corretta programmazione delle attività a base del bilancio annuale e pluriennale, riproponendo una importante fase di collaborazione tra la parte politica ed amministrativa per la individuazione di obiettivi e, quindi, di risorse che, nel breve e nel medio termine, permettono agli amministratori di dare attuazione al proprio programma elettorale ed ai dirigenti di confrontarsi costantemente con essi. Rinviando alla lettura dei contenuti di ciascuna missione, in questa parte introduttiva ci preme riproporre le principali linee guida su cui questa amministrazione intende muoversi anche per il prossimo triennio, al fine di ottenere miglioramenti in termini di efficacia dell'azione svolta ed economicità della stessa. 3.2 ANALISI E VALUTAZIONE DEI MEZZI FINANZIARI L'ente locale, per sua natura, è caratterizzato dall'esigenza di massimizzare la soddisfazione degli utenti- cittadini attraverso l'erogazione di servizi che trovano la copertura finanziaria in una antecedente attività di acquisizione delle risorse. L'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, ha costituito, pertanto, il primo momento dell'attività di programmazione del nostro ente. Da questa attività e dall'ammontare delle risorse che sono state preventivate, distinte a loro volta per natura e caratteristiche, sono, infatti, conseguite le successive previsioni di spesa. Per questa ragione la programmazione operativa del DUP si sviluppa partendo dalle entrate e cercando di evidenziare le modalità con cui le stesse finanziano la spesa al fine di perseguire gli obiettivi definiti. In particolare, nei paragrafi che seguono si analizzeranno le entrate dapprima nel loro complesso e, successivamente, si seguirà lo schema logico proposto dal legislatore, procedendo cioè dalla lettura delle aggregazioni di massimo livello (titoli) e cercando di evidenziare, per ciascun titolo: la valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli; gli indirizzi in materia di tributi e tariffe dei servizi; gli indirizzi sul ricorso all’indebitamento per il finanziamento degli investimenti. 3.2.1 Valutazione generale ed indirizzi relativi alle entrate Per facilitare la lettura e l'apprezzamento dei mezzi finanziari in ragione delle rispettive fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi, prima di passare all'analisi per titoli, viene analizzata, per ciascuna voce di entrata distinta per natura (fonte di provenienza), il trend fatto registrare nell'ultimo triennio nonché l'andamento prospettico previsto per il futuro triennio 2020/2022, evidenziando anche l'eventuale scostamento fatto registrare tra il dato 2019 e la previsione 2020. DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 19
Comune di Laurino (SA) Per maggiore chiarezza espositiva, le entrate saranno raggruppate distinguendo: - dapprima le entrate correnti dalle altre entrate che, ai sensi delle vigenti previsioni di legge, contribuiscono al raggiungimento degli equilibri di parte corrente ed alla copertura delle spese correnti e per rimborso prestiti; - successivamente, le restanti entrate in conto capitale, distinte anch'esse per natura / fonte di provenienza. Tali informazioni sono riassunte nella tabella che segue. Trend storico Programmazione pluriennale % Quadro riassuntivo delle Program. Scostamento entrate Annua 2020 2019/2020 2017 2018 2019 2021 2022 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 782.495,37 784.356,83 778.238,00 785.565,88 1,01% 785.565,88 785.565,88 Titolo 2 - Trasferimenti correnti 205.993,15 235.634,75 235.634,75 320.605,15 1,36% 320.605,15 320.605,15 Titolo 3 - Entrate extratributarie 365.305,17 436.238,89 493.322,60 411.542,54 0,83% 457.219,18 481.108,13 TOTALE ENTRATE CORRENTI 1.353.793,69 1.456.230,47 1.507.195,35 1.517.713,57 8,00% 1.563.390,21 1.587.279,16 Proventi oneri di urbanizzazione per spesa corrente 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 Avanzo 0,00 17.255,20 17.576,79 17.905,94 0,00% 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato di parte corrente 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 Titolo 6 - Accensione prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI 1.353.793,69 1.473.485,67 1.524.772,14 1.535.619,51 8,00% 1.563.390,21 1.587.279,16 Alienazioni di beni e trasferimenti di capitale 6.900.758,99 441.563,00 43.999.951,20 11.075.408,27 0,00% 45.834.062,49 16.026.158,05 Proventi oneri urbanizzazione per spese investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 Mutui e prestiti 0,00 0,00 300.000,00 179.110,70 0,00% 0,00 0,00 Avanzo applicato spese investimento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale 1.332.002,26 490.711,99 490.711,99 490.711,99 0,00% 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE CONTO CAPITALE 8.232.761,25 932.274,99 44.790.663,19 11.745.230,96 0% 45.834.062,49 16.026.158,05 Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 0,00% 0,00 0,00 TOTALE GENERALE ENTRATE 12.586.554,94 5.405.760,66 49.315.435,33 16.280.850,47 8,00% 47.397.452,70 17.613.437,21 3.2.1.1 Entrate tributarie (1.00) Il anche senza il blocco tariffario imposto dal legislatore fino dal 2016, non si registrano aumenti delle aliquote IMU, TASI e dei tributi minori, Cosap e Imposta di Pubblicità. L’andamento storico è quindi, nel contempo, la base di partenza e il punto di arrivo delle previsioni di bilancio. Nella presente sezione si procederà alla valutazione delle entrate distinguendole per tipologia, secondo la rinnovata classificazione delle entrate, secondo quanto esposto nella tabella che segue: 015 Programmazione Trend storico % pluriennale Program. Tipologie Scostamento Annua 2020 2017 2018 2019 2019/2020 2021 2022 Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 381.740,09 394.155,10 397.616,15 394.086,03 0,99% 394.086,03 394.086,03 DUP - Documento Unico di Programmazione 2020 - 2022 20
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