DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE QUINTA SEZIONE D - ESAME DI STATO - ISIS "Gobetti ...
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DOC E/26x Rev.01 del 20/05/2020 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2019/2020 CLASSE QUINTA SEZIONE D INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO – Scienze Applicate
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ELENCO CANDIDATI Classe A. s. 2019/2020 CANDIDATI CANDIDATI 1. ANGIONI EDOARDO 14. LEPRI PAOLO 2. BALBUENA RIOS PABLO ANDRES 15. LUCCHESI LEONARDO NOBLE 3. BALLI CHIARA 16. MARTINI FEDERICO 4. BENCINI GINEVRA 17. PICCARDI TOMMASO 5. BORRANI DANIELE 18. POLI ZOE 6. DELL’AVVOCATA PONETI ANDREA 19. RENZONI ALESSANDRO 7. FALCIANI TOMMASO 20. SAFAI DIEGO 8. FONTANTI ALBERTO CARLO MARIA 21. SALMORIA FILIPPO 9. GIACHI GAIA 22. SANI LEONARDO 10. GRAZIANI LORENZO 23. SCALA GIULIO 11. GUERRINI REBECCA 24. SCALA LORENZO 12. LASTRUCCI GIOVANNI 25. ULIVI JACOPO 13. LENZI FILIPPO 26. VANNI IRENE PER GLI ALUNNI DSA, BES, CERTIFICATI L.104 PRESENTI NELLA CLASSE SI RIMANDA ALLA DOCUMENTAZIONE RISERVATA, DEPOSITATA PRESSO LA SEGRETERIA DIDATTICA. Anno Classe/sezione Studenti Totale alunni Esito scrutinio scolastico inseriti finale * interni / 3 Ammessi / 25 - terzo - 3/D 28 non ammessi / 2 2017/2018 ritirati / 1 esterni / 0 interni / 0 Ammessi / 25 - quarto – 4/D esterni / 2 25 non ammessi / 0 2018/2019 ritirati / 0 - quinto – interni / 0 Ammessi / 26 2019/2020 5/D esterni / 1 26 non ammessi / 0 ritirati / 0 * provenienti da altra sezione o indirizzo o ripetenti dell’Istituto pag. 2
Il consiglio di classe, nella componente dei docenti, è risultato nel corso del triennio come di seguito indicato: Classe Terza Classe Quarta Classe Quinta Materia NOME DOCENTE NOME DOCENTE NOME DOCENTE LINGUA E CULTURA Stefania Sordi Stefania Sordi Stefania Sordi INGLESE LINGUA E Maria Teresa Reale LETTERATURA Silvio Biagi Silvio Biagi Alessandra Di Meo ITALIANA SCIENZE MOTORIE E Monica Petrini Monica Petrini Monica Petrini SPORTIVE DISEGNO E STORIA Vincenza M. R. Miosi Ugo Dattilo Carmela Pinto DELL’ARTE STORIA Franco Banchi Franco Banchi Franco Banchi FILOSOFIA Franco Banchi Franco Banchi Franco Banchi RELIGIONE Roberto Rossi Alberto Ara Alberto Ara CATTOLICA MATEMATICA Virginio Rivano Virginio Rivano Andrea Paoletti FISICA Virginio Rivano Virginio Rivano Virginio Rivano INFORMATICA Pierpaolo Romani Pierpaolo Romani Pierpaolo Romani SCIENZE NATURALI Claudio Zardo Claudio Zardo Claudio Zardo ATTIVITÀ ALTERNATIVA Monica Taccogna Monica Taccogna --------------------------- FRANCESE pag. 3
CARATTERISTICHE DELLA CLASSE La classe è composta da 26 alunni, di cui 6 femmine e 20 maschi. Dalla prima alla quinta ci sono state varie modifiche nella composizione, dovute a ritiri, non ammissioni e nuovi inserimenti fino ad assumere l’attuale fisionomia. Anche la componente docenti in alcuni casi ha subito un’alternanza di insegnanti che ha rappresentato un limite nella regolare continuità didattica, in particolar modo nella Lingua e Letteratura Italiana, nella Matematica e nel Disegno e Storia dell’Arte. Nonostante i vari mutamenti della composizione della classe e del corpo docente, il grup - po si è sempre caratterizzato per uno spiccato spirito collaborativo, sia tra gli studenti che con i loro insegnanti, rispondendo positivamente ad ogni stimolo didattico e ad ogni pro- getto proposto. Ne è un esempio la disponibilità manifestata dall’intera classe a partecipare ad un percor - so di Potenziamento di Filosofia, con un’ora di lezione settimanale aggiuntiva per l’intero triennio, per approfondire adeguatamente determinati passaggi del programma, per favori- re ampie discussioni e riflessioni sui testi studiati, per agevolare i percorsi multidisciplinari e per avere uno spazio consono all’analisi e all’interpretazione degli eventi, dei fenomeni e delle trasformazioni della società moderna. Nel corso dei cinque anni di studio, è stata evidente la progressiva crescita degli studenti sia in termini comportamentali che nelle fasi di apprendimento e rielaborazione delle cono - scenze/competenze acquisite, anche se non sono mancati i richiami per una maggiore puntualità in classe al suono della prima campanella e per una frequenza più regolare del- le lezioni, ma sostanzialmente ha riguardato solo un esiguo numero di studenti. Nell’insieme gli alunni hanno sempre avuto un comportamento corretto ed educato, rispet- toso delle regole dell’Istituto e consono al contesto che hanno vissuto, dimostrando pro- gressivamente un crescente senso di responsabilità e rispetto dei loro insegnanti. Le buone qualità espresse dal gruppo classe hanno favorito il lavoro dei docenti e il buon ritmo delle lezioni, garantendo così la regolare programmazione nelle varie discipline e i momenti di approfondimento delle tematiche più strategiche e significative. I livelli di apprendimento degli studenti appaiono eterogenei come anche l’impegno e i me- todi di studio: un ristretto numero di studenti ha lavorato spesso in maniera approssimativa e selettiva, mentre la maggior parte della classe ha lavorato con costante impegno e matu- rità, sia a scuola che a casa. Le maggiori criticità sono emerse nell’area scientifica, in particolar modo nella matematica e nella fisica, dove alcuni studenti hanno manifestato non poche difficoltà, spesso dovute a lacune pregresse, che non sempre sono state colmate adeguatamente nel corso degli anni, e ad un impegno talvolta irregolare, superficiale e approssimativo. Si evidenzia, comunque, un buon gruppo di studenti che raggiunge con successo i tra- guardi formativi fissati dai docenti, dimostrando un’ottima padronanza dei contenuti e dei linguaggi nelle varie discipline, una buona capacità di analisi critica e di rielaborazione del- le conoscenze acquisite, buone abilità nei collegamenti interdisciplinari e nei processi logi- ci e deduttivi. La grave emergenza globale per la pandemia da COVID-19 ha purtroppo condizionato la seconda parte dell’anno scolastico, obbligando la sospensione di tutte le attività didattiche e costringendo una rimodulazione dei piani di lavoro elaborati dai docenti, compresa una pag. 4
riduzione del quadro orario delle lezioni per venire incontro alle esigenze degli studenti e delle famiglie. La Didattica a Distanza è stata attivata in breve tempo dal nostro Istituto, garantendo la continuità didattica e il diritto allo studio, nonostante le difficoltà che la nuova modalità di lavoro ha comportato per molti docenti e per molti studenti. Anche in questa complicata circostanza, comunque, la maggior parte degli studenti ha dimostrato grande senso di re - sponsabilità e serietà, frequentando con regolarità le video-lezioni programmate, conti- nuando a studiare con impegno e costanza, rispettando con puntualità la consegna degli elaborati richiesti dai docenti. Nel corso degli ultimi tre anni, tutti gli studenti hanno svolto con impegno e regolarità le at- tività PTCO (ex Alternanza Scuola-Lavoro) e i percorsi di Cittadinanza e Costituzione: an- che in queste occasioni la classe ha confermato un lodevole senso civico e un ruolo attivo ad ogni iniziativa. Si rinvia ai percorsi formativi delle singole materie per l'analisi dettagliata di programmi, modalità didattiche e risultati conseguiti. Nell’ambito dell’insegnamento di Italiano testi og- getto di studio durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio (novità con apposita sezione inserita nel programma svolto di Italiano); Gli alunni della classe, come detto sopra, hanno svolto le ore di P.C.T.O durante il triennio, come previsto dalla normativa (legge 107). Nel fascicolo apposito si riportano le specifiche esperienze effettuate da ciascuno studente nell’ambito delle ore del P.C.T.O. PERCORSO CLIL MATERIE NON LINGUISTICHE ( STORIA ) La classe ha svolto in presenza un modulo CLIL relativo al seguente argomento, compreso verifica finale scritta: The russian The background. The key events of the october Aprile revolution revolution. The civil war. The split in the socialist (Clil unit) movement. The consolidation of bolshevik regime. From Lenin to Stalin, Final task. Il modulo è stato svolto dal docente di storia e filosofia , prof. FRANCO BANCHI (in pos- sesso del livello linguistico di inglese B2 QCER , certificato dall’Università di Pisa, e dell’attestato metodologico del corso CLIL attivato da USR Toscana presso l’Università di Siena ). pag. 5
ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Vengono di seguito riportate le attività progettuali più significative sul piano culturale, praticate nel corso del triennio dall’intera classe e/o da gruppi di studenti e/o da singoli alunni. ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE TERZA Attività Per tutta la classe Per gruppi USCITE “Maker Fare” - Manifestazione internazionale di informatica e robotica a Roma. Visita a Palazzo Strozzi: “Il Cinquecento a Firenze” "“Storie di un clima che cambia” organizzato da ITALIAN CLIMATE NETWORK, presso il teatro SPAZIO ALFIERI, Firenze Visita-lezione presso il Centro di Calcolo del MPS di Firenze PROGETTI Attività Centro Sportivo Scolastico Olimpiadi di Matematica Progetto sicurezza Open Day della scuola Corso BLS (tecniche di primo Scienziati per un giorno soccorso) Incontro con esperti dell’Associazione Educazione alla salute: “Conoscere e Italiana Intelligenza Artificiale prevenire l’AIDS” Visione spettacolo su Decameron Laboratori teatrali in lingua inglese Spettacolo “The Elizabethan Theatre” in aula Perini Potenziamento di Filosofia: 1.Laboratorio sui testi filosofici 2. Modulo su etica della comunicazione 3. Moduli di insegnamento della Filosofia in lingua inglese – Modalità CLIL Conferenza di filosofia: prof. Berti su Aristotele Incontro “Le mani libere”- Appunti di Antimafia Sociale Incontro "Scuole sicure" a cura dell'Arma dei Carabinieri Simulazione di conferenza stampa sul tema "Bike sharing a flusso libero" in presenza di Giovanni Bettarini, assessore Urbanistica, politiche del territorio, Città metropolitana, decentramento e smart city del Comune di Firenze Pianeta Galileo: conferenza “I misteri del colore” Relatore: prof. Massimiliano Pieraccini – Università di Firenze VIAGGI ISTRUZIONE/ Trekking all’Isola d’Elba STAGE/ SCAMBI pag. 6
ANNO SCOLASTICO 2018-2019 CLASSE QUARTA Attività Per tutta la classe Per gruppi USCITE Teatro Puccini: “Romeo&Juliette” Visita presso la Ducati di Bologna Hard Rock Cafè “School of hard rock” PROGETTI Lezione spettacolo in linguaggio Scienziati per un giorno Centro Sportivo Scolastico Open Day Filosofia/storia/musica Progetto Sì Conferenza di Filosofia “La felicità” Masterclass Unifi Fisica Intelligenza Artificiale Certificazioni PET/FIRST Istituto Stensen Scambi di conversazione con gli studenti I diritti, Antonella Turchi per della California State University Emergency Andiamo insieme all’Opera Educazione alla Salute: “AttivaMente” Rivista Gobetti: “Gobetti a Torino” Progetto Cittadinanza e Costituzione Olimpiadi della Matematica in collaborazione con l’Istituto della Olimpiadi della Filosofia Resistenza Tenzone dantesca Incontro con Kitty Braun 3 cantiche per 700 anni Treno della Memoria Premio Galileo DARWIN DAY 2019 presso Dipartimento di Biologia Università di Firenze VIAGGI ISTRUZIONE/ Grecia “Festival della Filosofia e la STAGE/ SCAMBI Grecia Classica” ORIENTAMENTO Test orientamento Università di Firenze Open Day delle varie facoltà dell’Università Incontro con ex studenti del liceo di Firenze scientifico Almaorientati pag. 7
ANNO SCOLASTICO 2019- 2020 CLASSE QUINTA Attività Per tutta la classe Per gruppi USCITE WIRED FEST 2019 presso Palazzo Convegno AIXIA INTELLIGENZA Vecchio a Firenze. ARTIFICIALE presso il Salone dei Lezione- spettacolo "Operette morali" Cinquecento a Firenze Sala Ruah (Bagno a Ripoli) Futurismo – Palazzo Blu di Pisa PROGETTI Giornalismo e sicurezza: relazione e Africa: una storia da conoscere. Prof.ssa materiale video su incontro con il M. Stella Rognoni docente di Storia e giornalista Sandro Ruotolo istituzioni dell'Africa, Unifi. L'Africa Giorno della Memoria: conferenza sul contemporanea. Linee di storia del tema delle Foibe continente africano negli ultimi trenta Progetto Cittadinanza e Costituzione anni. in collaborazione con l’Istituto della Lezioni di storia contemporanea Resistenza Andiamo insieme all'opera "La Terra vista da un Professionista: a English Conversation Exchange con la scuola con un Geologo" California State University Incontro con il delegato dell’Università Olimpiadi della Matematica degli studi di Firenze, Sandra Cambiamenti Climatici – Friday For Furlanetto Future Educazione alla Salute: progetto Olimpiadi della Filosofia "Solidarietà: donazione del sangue e Giochi della Chimica 2020 del midollo osseo". Giornate della donazione del sangue Incontro con il poeta Giovanni Parrini Webinar "Pandemia da Covid-19" tenuto Bottega dei Filosofi dal Prof. Carlo Signorelli, ordinario di Lezioni di Filosofia: “La Igiene e Sanità Pubblica - San Raffaele, comunicazione ai tempi di internet”, Milano. incontro con il Prof. Mastroianni Corso di Biotecnologie Lezione spettacolo in inglese con Alex Corso di Potenziamento di Chimica Griffin. Corso di preparazione ai test d’ingresso Quotidiano in classe di Medicina e professioni sanitarie. Incontro con Associazione Giovanni Scienziati per un giorno XXIII “Tratta delle negre” Open Day della scuola Memoriale di Auschwitz Le tre cantiche dantesche per i 700 anni Musica Filosofia e Storia Pianeta Galileo: “Progetto Manhattan e le scelte degli scienziati” DANTEDÌ 2020: Video-conferenza con il Prof. G. Risaliti, Università di Firenze sul cielo in Dante. VIAGGI ISTRUZIONE/ STAGE/ SCAMBI CLIL* PERCORSO CLIL MATERIE NON LINGUISTICHE ( STORIA ) “The russian revolution” ORIENTAMENTO Alma Diploma BRIGHT 2019 - Università di Firenze: "La notte dei ricercatori". Open Day delle varie facoltà dell’Università di Firenze Progetto “Sarò matricola” pag. 8
VALUTAZIONE Criteri utilizzati fino al 5.03.2020 (documento allegato al PTOF approvato 9 /11/2016) Modalità, criteri, voti Il Collegio dei docenti stabilisce i criteri generali di valutazione dell’efficacia della programma- zione educativa e didattica e quelli di promozione o non promozione degli studenti. Esso è consapevole che la valutazione non è un atto unilaterale e separato da qualsiasi contesto, ma è parte integrante del rapporto educativo e didattico, che implica l’interazione tra chi insegna e chi impara. La valutazione degli studenti, pertanto: - è parte della programmazione didattica; - è elemento fondato su criteri omogenei in ordine agli obiettivi formativi e culturali da raggiun- gere. Per questo motivo, il provvedimento di promozione, non promozione o sospensione del giudi- zio alla fine dell’anno scolastico, attesta il raggiungimento degli obiettivi e lo svolgimento dei percorsi idonei ad una più agevole prosecuzione degli studi. Modalità e criteri per la valutazione di fine anno scolastico 1. Per le classi dalla prima alla quarta, il Consiglio di classe, a fine anno valuta se lo studente ab- bia acquisito conoscenze e competenze che gli consentano di proseguire senza difficoltà nella classe successiva. 2. Nel complesso del ciclo di studi tutte le materie concorrono alla formazione culturale e perso- nale dello studente. 3. Per tutte le classi, vengono considerati prioritari gli elementi relativi al profitto scolastico che derivano dalla proposta di voto di ogni docente. 4. Al voto sintetico espresso dal docente concorrono: la MISURAZIONE delle verifiche effettuate relativamente ai requisiti la VALUTAZIONE di: cognitivi di: - comprensione - riconoscimento di - progressione dell’apprendimento; linguaggi e strumenti di acquisizione dei contenuti; - autonomia, come capacità di - produzione - uso di linguaggi e organizzazione del proprio lavoro; strumenti in considerazione anche dell’ampiezza, completezza e - partecipazione ed impegno nelle correttezza dell’elaborato; specifiche attività didattiche. - organizzazione - capacità di controllo logico e progettuale del proprio lavoro e capacità di contributi pertinenti e personali. pag. 9
5. Il docente utilizza, in linea di massima, la seguente scala di riferimento per l’attribuzione dei voti: SCALA DI RIFERIMENTO PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI VOTO GIUDIZIO DESCRIZIONE in decimi Competenze per niente rispondenti agli obiettivi prefissati; 3 NEGATIVO conoscenze non misurabili. Competenze non rispondenti agli obiettivi prefissati; GRAVEMENTE 4 INSUFFICIENTE conoscenze confuse e frammentarie. Competenze parzialmente rispondenti agli obiettivi prefissati; INSUFFICIENTE conoscenze superficiali e generiche; 5 espressione con qualche errore e poco chiara. Competenze rispondenti agli obiettivi prefissati; SUFFICIENTE conoscenze essenziali; 6 espressione con imprecisioni, ma chiara; Competenze pienamente rispondenti agli obiettivi prefissati; DISCRETO conoscenze precise; 7 espressione chiara. Competenze soddisfacenti e rispondenti agli obiettivi prefissati; BUONO conoscenze sicure e ampie; 8 espressione appropriata e fluida. Competenze pienamente soddisfacenti e rispondenti agli obiettivi prefissati; conoscenze ampie e approfondite; OTTIMO 9 - 10 espressione fluida, appropriata, brillante; originalità e contributi personali. In ogni caso il Consiglio di classe può tener conto: degli effettivi apporti formativi e culturali che la scuola ha potuto fornire, delle risposte dello studente relativamente al rendimento scolastico, all’impegno nello studio ed alla partecipazione alle iniziative didattiche e formative; delle fondate possibilità che lo studente consegua gli obiettivi nel tempo rimanente del ciclo, attraverso ulteriori e specifiche sollecitazioni della scuola; dell’incidenza delle materie di indirizzo per la definizione di conoscenze e competenze fon- damentali riguardanti lo specifico profilo professionale Il Consiglio di classe considera, quando ve ne sia la necessità, tutti gli elementi, anche non strettamente scolastici, che “possono” aver incidenza sul rendimento scolastico. pag. 10
1. Per le classi dalla prima alla quarta, secondo le disposizioni vigenti (decreti ministeriali 42 e 80 del 2007, O.M. del 5/11) in occasione degli scrutini finali, il Consiglio di classe, in base al numero e alla tipologia delle eventuali insufficienze, delibera: a) La promozione alla classe successiva quando gli allievi presentano la sufficienza (6/10) in ciascuna disciplina b) La non promozione alla classe successiva degli alunni i quali, pur avendo usufruito delle opportunità di recupero offerte dall’Istituzione scolastica, abbiano ottenuto al termine dell’a.s. il giudizio di “ netta insufficienza” in più discipline; abbiano rivelato ancora gravi carenze sia nell’apprendimento delle conoscenze di base (i contenuti e le abilità fondamentali indicati nella programmazione di ogni docente), sia nell’acquisizione di un metodo di studio per procedere autonomamente sulla strada di un recupero in tempi brevi; non siano, quindi, in grado di poter frequentare con una minima possibilità di successo la classe successiva considerata la gravità delle lacune; non abbiano partecipato con convinzione al dialogo educativo. Gli esiti ottenuti potranno dar luogo anche ad un ri-orientamento da parte del Consiglio di classe verso un indirizzo di studi più idoneo alle attitudini dello studente. c) la sospensione del giudizio nel caso sia possibile per gli studenti raggiungere obiettivi formativi/ contenutistici nelle varie discipline prima dell’inizio dell’anno scolastico successivo (insufficienze recuperabili in tempi brevi). Il Consiglio informerà la famiglia relativamente ai voti proposti nelle materie risultate insufficienti e su: 1) natura delle carenze (comprensione-produzione-organizzazione-autonomia-impegno); 2) attività di recupero proposta dalla scuola; 3) modalità e tempi della verifica per il superamento del debito assegnato. pag. 11
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Ai sensi del Decreto 16 gennaio 2009, n. 5 del MIUR, il Consiglio di classe tiene conto dell’insieme dei comporta- menti posti in essere dallo stesso durante il corso dell’anno. Inoltre la valutazione espressa in sede di scrutinio interme- dio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di classe tiene in de- bita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno. La valutazione del comportamento inferiore alla sufficienza, ovvero a 6/10, riportata dallo studente in sede di scrutinio finale, comporta la non ammissione automatica dello stesso al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ci- clo di studi. I criteri per l’attribuzione del voto di condotta sono i seguenti: Frequenza Regolare Puntualità Pieno rispetto degli orari e delle consegne nella attività scolastica 10 Rispetto del regolamento Condivisione e assunzione di responsabilità nei diversi momenti della vita scolastica Partecipazione all’attività didattica Ruolo propositivo e/o attivo sostenuto da particolare interesse Frequenza Regolare Puntualità Pieno rispetto degli orari e delle consegne nella attività scolastica 9 Rispetto del regolamento Condivisione e assunzione di responsabilità nei diversi momenti della vita scolastica Partecipazione alla attività didattica Ruolo attivo sostenuto da interesse Frequenza Sostanzialmente regolare Puntualità Sostanziale rispetto degli orari e delle consegne nella attività scolastica 8 Rispetto del regolamento Osservanza sostanziale delle regole della vita scolastica Partecipazione alla attività didattica Atteggiamento prevalentemente responsabile Frequenza Non sempre regolare Puntualità Discontinuo rispetto degli orari e/o delle consegne nella attività scolastica 7 Rispetto del regolamento Episodi di mancata applicazione delle regole delle vita scolastica Partecipazione alla attività didattica Atteggiamento poco responsabile, eventualmente già segnalato su registro di classe Frequenza Assenze strategiche Puntualità Mancato rispetto degli orari e/o delle consegne nella attività scolastica 6 Rispetto del regolamento Violazioni delle regole delle vita scolastica o segnalate da rapporti sul registro di classe o sanzionate da provvedimenti disciplinari del C.d.C. Partecipazione alla attività didattica Atteggiamento passivo, disinteresse e/o episodi di disturbo nella attività didattica In presenza di comportamenti di particolare gravità per i quali siano previste sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni (art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto) e quando nel corso dell’anno l’alunno sia stato destinatario di almeno una di tali sanzioni disciplinari e, successivamente, non abbia dimostrato apprezzabili e 5 concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione. Nella valutazione del trimestre il cinque in condotta potrà essere attribuito anche in presenza di sospensioni inferiori ai quindici giorni se opportunamente motivate dal C.d.C. pag. 12
VALUTAZIONE - Criteri utilizzati dal 5.03.2020 (Delibera del Collegio dei Docenti n°_25 del 29.04.2020)..) Il Collegio dei docenti stabilisce i criteri generali di valutazione dell’efficacia della programmazione educativa e didattica e quelli di promozione degli apprendimenti, consapevole che la valutazione non è un atto unilaterale e separato da qualsiasi contesto, ma è parte integrante del rapporto educativo e didattico, che implica l’interazione tra chi insegna e chi impara. La valutazione è espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale, nonché dell'autonomia didattica delle istituzioni scolastiche (DPR 122/09). La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni e concorre, con la sua finalità anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo anche in coerenza con l'obiettivo dell'apprendimento permanente di cui alle Strategie dell’Unione Europea (Education and training 2010 e 2020) e dell’Agenda 2030. Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, secondo quanto previsto dall'articolo 2, comma 4, terzo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazione. La valutazione degli studenti, pertanto: - è parte della programmazione didattica; - è elemento fondato su criteri omogenei in ordine agli obiettivi formativi e culturali da raggiungere. Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante e hanno a riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti. (Dpr 122/2009, D.lgs 62/2017). MODALITA’ E CRITERI PER LA VALUTAZIONE DI FINE ANNO SCOLASTICO Per le classi dalla prima alla quarta, il Consiglio di classe, a fine anno, valuta in quali forme e a quali livelli lo studente abbia acquisito conoscenze, abilità e competenze per proseguire nella classe successiva. Al voto sintetico espresso dal docente concorrono: La VALUTAZIONE dei “prodotti”, La VALUTAZIONE dei “processi” relativamente ai requisiti di: relativamente ai requisiti di: - conoscenze - riconoscimento di linguaggi e - progressione dell’apprendimento; strumenti di acquisizione dei contenuti; - autonomia, come capacità di organizzazione - abilità - uso di linguaggi e strumenti in con- del proprio lavoro; siderazione anche dell’ampiezza, comple- - partecipazione ed impegno nelle specifi- tezza e correttezza dei prodotti; che attività didattiche. - competenze - capacità di controllo logico e pro- - puntualità nel rispetto delle consegne gettuale del proprio lavoro e capacità di contributi pertinenti e personali. Il docente utilizza, in linea di massima, la seguente scala di riferimento per l’attribuzione dei voti: pag. 13
SAPERE/SAPER FARE SOFT SKILLS - SAPER ESSERE Giudizio Indicatori di Indicatori di Indicatori di Indicatori di Indicatori di Indicatori di Voto Conoscenze Abilità Competenze Partecipazio Puntualità Organizzazi ne one Ha conoscenze Evidenzia Si orienta con Non partecipa Non rispetta le Non riesce ad 4-5 frammentarie e carenze difficoltà alle attività in consegne orientarsi INSUFFI- lacunose degli nell'elaborazion nell'analisi modalità oppure lo nell’adempim CIENTE argomenti e delle delle sincrona svolgimento ento delle disciplinari. consegne, che situazioni oppure ha delle consegne. Distingue con svolge con un problematiche bisogno di consegne non Non difficoltà i linguaggio , anche frequenti è coerente interagisce nuclei disciplinare non semplici, che sollecitazioni con le con i essenziali delle adeguato. affronta con per effettuare richieste compagni discipline confuse e non l’accesso fondate procedure di risoluzione Conosce gli Comprende le Sa analizzare Partecipa Generalmente Utilizza le 6 elementi consegne e situazioni generalmente è puntuale nel risorse in SUFFI- essenziali della risponde in problematiche alle attività in rispettare i modo CIENTE disciplina modo semplice semplici ed modalità tempi e i modi essenziale. e orientarsi sincrona delle Se sollecitato, complessivame nell’applicazio segnalando consegne interagisce nte appropriato ne delle quando ci con i strategie di sono problemi compagni risoluzione di connessione Conosce in Comprende e Sa impostare Partecipa E’ puntuale Utilizza le 7 maniera sicura contestualizza problemi di regolarmente nel rispettare i risorse a DISCRE- gli argomenti le consegne; media alle attività tempi e i modi disposizione TO fondamentali comunica in complessità e sincrone, delle in modo della disciplina modo formularne in ponendo consegne consapevole. adeguato, modo domande Sa formulare utilizzando il appropriato le pertinenti. richieste lessico relative ipotesi Segnala pertinenti. disciplinare di risoluzione eventuali Interagisce in problemi di modo positivo connessione con i compagni Ha padronanza Sviluppa le E’ capace di E’ sempre E’ sempre Utilizza le 8 degli consegne in enucleare in presente alle puntuale nelle risorse in BUO- argomenti modo modo attività consegne, che maniera NO della disciplina appropriato, articolato portando il svolge nei autonoma e operando strategie di suo contributo modi richiesti consapevole. collegamenti e risoluzione dei personale alle con Sa opportune problemi per lezioni. accuratezza organizzare le argomentazioni elaborare le Segnala informazioni . quali sa eventuali per formulare Comunica in operare scelte problemi di richieste in maniera chiara efficaci connessione funzione del e approfondita, proprio lavoro utilizzando il e di quello del lessico gruppo classe disciplinare Ha piena E’ in grado di Sa impostare Interagisce in Frequenza e Pianifica il 9-10 padronanza sviluppare percorsi di modo puntualità proprio lavoro OTTI- degli analisi studio collaborativo, esemplari sia e ne valuta i MO argomenti autonome a personali che partecipativo alle attività in risultati. della disciplina, partire dalle sviluppa con e costruttivo. presenza che Sa espletare con consegne e di pertinenza di Segnala nel rispetto di con sicurezza approfondimen esporne i riferimenti; sa eventuali tempi e modi le consegne ti autonomi e risultati con risolvere problemi di delle in modo articolati pertinenza ed problemi connessione consegne efficace e efficacia. anche costruttivo Comunica in complessi anche a modo efficace mostrando beneficio del ed articolato, capacità di gruppo utilizzando il orientarsi classe, verso lessico autonomamen il quale si disciplinare in te dimostra maniera propositivo pertinente pag. 14
In ogni caso il Consiglio di classe tiene conto della: - partecipazione - disponibilità alla collaborazione con docenti e compagni - interazione costruttiva - costanza nello svolgimento delle attività - impegno nella produzione del lavoro proposto - progressione nell’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze. Il Consiglio di classe prende in considerazione inoltre tutti gli elementi, anche non strettamente scolastici, che possono aver avuto incidenza sul profitto e sulla partecipazione, ad esempio le condizioni ambientali in cui lo studente si è trovato ad operare (scarsa connessione, difficoltà di reperimento delle risorse strumentali, scarse competenze digitali, eventuali problematiche familiari). 1. Per le classi dalla prima alla quarta, secondo le disposizioni vigenti (DPR 122/09 Dlgs 62/17 ) in occasione degli scrutini finali, il Consiglio di classe, in relazione alle eventuali carenze, delibera: La promozione alla classe successiva quando gli allievi presentano valutazioni almeno sufficienti (6/10) in ciascuna disciplina La promozione alla classe successiva con segnalazione delle carenze quando gli allievi presenta- no valutazioni non sufficienti (4/10 e 5/10) in alcune discipline. In questo caso si definiscono natura e contenuti delle carenze, in modo che sia possibile per gli studenti il recupero degli apprendimenti nel corso del prossimo anno scolastico, a partire dal 1 set- tembre 2020; In particolare si definiscono: 1) natura delle carenze (comprensione-produzione-organizzazione-autonomia-impegno); 2) contenuti disciplinari da recuperare. I docenti delle discipline interessate, inoltre, forniscono suggerimenti per l’attività di recupero autonoma. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA L’art. 2 del d.l. n. 137/2008 (convertito nella l. n. 169/2008) statuisce che in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, e pure in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche “anche fuori” della propria sede. Al comma 3 si specifica che la votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, qualora inferiore a 6/10, la non ammissione al successivo anno di corso e all’esame conclusivo del ciclo Ai sensi del D.M n. 5/2009 il Consiglio di classe tiene conto dell’insieme dei comportamenti posti in essere dallo stesso durante il corso dell’anno. Inoltre la valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di classe tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno. L’art. 7 del D.P.R. n. 122/2009 riporta che la valutazione del comportamento degli alunni nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado, si propone di favorire l'acquisizione di una pag. 15
coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà' personale si realizza nell'adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell'esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. Dette regole si ispirano ai principi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni Il Collegio dei docenti stabilisce che i criteri per l’attribuzione del voto di condotta sono i seguenti: IN CLASSE IN DAD 10 Frequenza Regolare Assidua. Assolve in modo consapevole e assiduo agli Puntualità Pieno rispetto degli orari e delle consegne nella impegni scolastici rispettando sempre i tempi e attività scolastica le consegne. Rispetto del Condivisione e assunzione di responsabilità nei Rispetta le regole delle attività in modo regolamento diversi momenti della vita scolastica consapevole e scrupoloso. Partecipazione Ruolo propositivo e/o attivo sostenuto da Partecipa attivamente alle attività a distanza all’attività didattica particolare interesse collaborando in modo efficace e costruttivo con l’insegnante e i compagni di classe. Frequenza Regolare Regolare 9 Puntualità Pieno rispetto degli orari e delle consegne nella Assolve in modo regolare agli impegni scolastici attività scolastica rispettando i tempi e le consegne. Rispetto del Condivisione e assunzione di responsabilità nei Rispetta le regole delle attività. regolamento diversi momenti della vita scolastica Partecipazione alla Ruolo attivo sostenuto da interesse Partecipa alle attività a distanza regolarmente e attività didattica interagisce in modo costruttivo con l’insegnante e i compagni di classe Frequenza Sostanzialmente regolare Sostanzialmente regolare 8 Puntualità Sostanziale rispetto degli orari e delle consegne Assolve in modo complessivamente adeguato nella attività scolastica agli impegni scolastici, generalmente rispettando i tempi e le consegne. Rispetto del Osservanza sostanziale delle regole della vita Rispetta le regole in modo complessivamente regolamento scolastica adeguato. Partecipazione alla Atteggiamento prevalentemente responsabile Se sollecitato interagisce con l’insegnante anche attività didattica se in modo non sempre adeguato. Frequenza Non sempre regolare Non sempre regolare. 7 Puntualità Discontinuo rispetto degli orari e/o delle Assolve in modo poco organizzato agli impegni consegne nella attività scolastica scolastici, non rispettando i tempi e le consegne. Rispetto del Episodi di mancata applicazione delle regole La capacità di rispetto delle regole risulta non regolamento della vita scolastica sempre adeguata. pag. 16
Partecipazione alla Atteggiamento poco responsabile, Interagisce poco e in modo discontinuo con attività didattica eventualmente già segnalato su registro di l’insegnante classe Frequenza Assenze strategiche Scarso impegno nella frequenza non imputabile 6 alla difficoltà di connessione. Puntualità Mancato rispetto degli orari e/o delle consegne Non assolve agli impegni scolastici, non nella attività scolastica rispettando i tempi e le consegne. Rispetto del Violazioni delle regole della vita scolastica o Manifesta insofferenza alle regole con effetti di regolamento segnalate da rapporti sul registro di classe o disturbo nello svolgimento delle attività. sanzionate da provvedimenti disciplinari del C.d.C. Partecipazione alla Atteggiamento passivo, disinteresse e/o episodi Non interagisce quasi mai con l’insegnante. attività didattica di disturbo nella attività didattica pag. 17
ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione: BREVE DESCRIZIONE DEL ATTIVITA' SVOLTE, DURATA, TITOLO PROGETTO SOGGETTI COINVOLTI Sono stati quattro i momenti collegati, attraverso i quali si è sviluppato il lavoro: 1. Lezioni mirate di preparazione sulla Costituzione ed i beni Comuni ( svolte nel nostro Istituto ) con docenti universitari e referenti dell’ISTR; 2. Momenti di riflessione e laboratorio attivo coordinati dal docente con la presenza di referenti dell’ISTR; 3. Produzione di un elaborato multimediale di classe sul tema specifico COSTITUZIONE E Percorso di più appuntamenti mirati allo BENI COMUNI CULTURALI; relativa studio della Costituzione e soprattutto presentazione alla stampa con il Presidente allo studio del concetto di benedell’ISTR e tutti i soggetti organizzatori. “COSTITUZIONE comune, con l’obbiettivo di formare una4. Presentazione elaborato finale presso LE E BENI COMUNI” coscienza civile e stimolare gli studentiMURATE- PROGETTI ARTE CONTEMPORA- ad una partecipazione attiva nella NEA ( Firenze ), 15 Novembre 2019. Lo stesso società. elaborato è stato riproposto alle classi quarte e quinte del Liceo scientifico Gobetti come mo- mento formativo sulla Costituzione. Il progetto si è avvalso della collaborazione dell’ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELL’ETA’ CONTEMPORANEA insieme alla FONDAZIONE CARLO MARCHI di Firenze, con il patrocinio di molti enti, tra cui la REGIO- NE TOSCANA ed il COMUNE DI FIRENZE. Il progetto si è sviluppato nell’arco di due anni : dalla fine dell’anno scolastico 2018/19 all’inizio dell’anno scolastico 2019/20. pag. 18
PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO Nella seguente tabella sono riportati soltanto i progetti proposti dall’Istituto all’intera classe, e svolti contemporaneamente da tutti gli studenti. Per i percorsi singoli si rimanda al fascicolo personale di ogni studente e alla presentazione dell’esperienza che verrà svolta in sede di colloquio TITOLO E DE- ENTE SCRIZIONE PARTNER COMPETENZE EQF DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' NEL PER- E SOGGET- E DI CITTADINANZA SVOLTE CORSO TI COIN- ACQUISITE TRIENNALE VOLTI Il progetto, articolato in 3 fasi, ha l progetto ha offerto agli studenti la previsto sei giorni di videoconferenze, possibilità di conoscere il arricchiti da video di approfondimento, e funzionamento della redazione di una stima di 50 ore di attività da un gruppo editoriale e svolgere in autonomia per 3 settimane. sperimentare l’esperienza Nella prima fase, composta da cinque professionale di un giornalista in giorni, i ragazzi si sono avvicinati al ambito digitale. mondo dell’informazione, attraverso il I ragazzi sono stati guidati alla tutor di Repubblica.it in videoconferenza Progetto conoscenza più ampia possibile Gruppo GEDI e tutti gli altri video proposti sul portale. Repubblica dell’organizzazione del giornale La Repubblica Nelle tre settimane successive, gli @SCUOLA cartaceo e online e delle diverse studenti hanno avuto modo di affinare e professionalità coinvolte, con concludere i contenuti originali su cui particolare attenzione alle figure hanno cominciato a lavorare nei primi emergenti e con maggiori cinque giorni. Nella terza fase, i ragazzi opportunità occupazionali in e i docenti si sono confrontati futuro. E’ stata data loro, inoltre, la confrontarsi con il tutor di Repubblica.it possibilità di sperimentare le sugli elaborati realizzati e fruire dei diverse forme di giornalismo contenuti sul futuro del mondo legate ai nuovi media. dell’editoria. Laboratori di Filosofia pratica, concorsi, visite guidate nei più importanti siti archeologici ad Atene, Delfi, Corinto, Messene, Epidauro, Loutraki. Esperienze di dialogo filosofico, Festival della Organizza- confronto con studenti liceali greci (sia in Capacità di riflettere sui valori tori del lingua italiana che inglese) e con altri fondamentali della filosofia filosofia Grecia studenti italiani presenti con noi al occidentale come chiave “filia” festival Festival, incontro/dialogo con il Prof. interpretativa del presente: philia, a.s. 2018/2019 Umberto Galimberti sul tema "Philia" e koiné, democrazia con la prof. Annalisa Di Nuzzo sul tema "la cura tra ritualità religiose e riflessioni filosofiche" presso lo stadio di Epidauro; rappresentazioni teatrali-filosofiche. pag. 19
IL SISTEMA DEI CREDITI Il credito scolastico è un punteggio che * il credito formativo viene attribuito dai Consigli di classe, nello scrutinio finale delle classi terza, quarta e Il credito formativo consiste in una quinta, ad ogni alunno promosso tenendo “qualificata esperienza” acquisita fuori della conto del: scuola in ambiti della società civile relativi ad attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, - grado di preparazione complessiva, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, con riguardo al profitto conseguito nelle alla cooperazione, allo sport. varie discipline; L’esperienza deve essere documentata da - assiduità della frequenza scolastica; parte degli enti o associazioni presso i quali è stata effettuata. - interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo, I Consigli di classe, sulla base dei criteri deliberati dal Collegio dei docenti in relazione - partecipazione alle attività agli obiettivi formativi ed educativi propri del complementari ed integrative corso di studio, valutano se riconoscere il organizzate nell’ambito scolastico; credito formativo presentato nell’attribuzione - esistenza di crediti formativi esterni. del punteggio complessivo del credito scolastico, che comunque non può eccedere * la fascia individuata in base alla media dei voti (vedi tabella sotto riportata) Il punteggio viene attribuito in base alla tabella sotto indicata. Non viene attribuito alcun punteggio per gli anni in cui l’alunno non consegue la promozione. Criteri per l’attribuzione del credito La somma dei punteggi ottenuti negli formativo: sono valutabili ultimi tre anni (40 è il massimo dei punti attribuibili), costituisce un credito -le esperienze artistiche e culturali strutturate scolastico che si aggiunge ai punteggi come corsi di lingue, di grafica, di musica ottenuti nelle prove scritte ed orali di ecc. esame per formare il voto finale in -corsi di formazione professionale centesimi. -esperienze di lavoro significative Per aspirare alla lode nell’esame di Stato -esperienze nell’ambito delle associazioni del è necessario avere il credito massimo e terzo settore nessun voto inferiore ad otto decimi per ogni anno del triennio. -sport a livello agonistico Allegato A al D.Lgs 62/2017 I anno II anno III anno M
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Al fini dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, un unico voto può essere inferiore a sei decimi in una singola disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Indicazioni date dal Collegio Docenti ai Consigli di classe per l’attribuzione del credito: Se la media dei voti è uguale o superiore allo 0,5 si attribuisce il credito più alto della fascia Se la media dei voti è inferiore a 0,5 si può attribuire il punteggio massimo della fascia se vi sono almeno due ele - menti positivi tra i seguenti: assiduità nella frequenza, partecipazione al dialogo educativo, partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola, crediti formativi esterni. si attribuisce il punteggio minimo di fascia allo studente ammesso all’esame di stato a maggioranza N.B. sono da considerarsi attività complementari ed integrative: l’insegnamento della religione cattolica l’insegnamento della materia alternativa studio aggiuntivo di una disciplina o potenziamento disciplinare il Centro sportivo scolastico tutte le attività extracurriculari organizzate dalla scuola che il c.d.c. considera rilevanti per il loro impegno ora- rio attività di tutoraggio agli alunni ALLEGATO A all’O.M. del 16.05.2020 (tabelle A, B, C) - rimodulazione del credito scolastico Come indicato nell’art.10 commi 1 e 2 dell’Ordinanza concernente gli Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020, il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta. Il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base delle seguenti tabelle: pag. 21
Tabella A: conversione credito assegnato al termine della classe terza A.S. 2017/2018 Credito conseguito Credito convertito Nuovo credito attribuito ai sensi del D. Lgs.62/2017 per la classe terza 3 7 11 4 8 12 5 9 14 6 10 15 7 11 17 8 12 18 Gli studenti che saranno ammessi agli esami di Stato 2019/2020, due anni fa quando erano nella classe terza dell’anno scolastico 2017/2018 avevano ricevuto un credito scolastico massimo di 8 punti su 25. Adesso riceveranno un conversione che porterà il punteggio massimo a 18 punti su 60 Tabella B: conversione credito assegnato al termine della classe quarta A.S. 2018/2019 Credito conseguito Nuovo credito attribuito per la classe quarta 8 12 9 14 10 15 11 17 12 18 13 20 Gli studenti che saranno ammessi agli esami di Stato 2019/2020, lo scorso anno scolastico 2018/2019 avevano ricevuto un credito scolastico massimo di 13 punti su 40. Adesso riceveranno un conversione che porterà il punteggio massimo a 20 punti su 60. Tabella C: Attribuzione del credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato A.S. 2019/2020 Media dei voti Fasce di credito classe quinta M
Per la classe quinta, tutti gli studenti saranno ammessi all’esame di Stato 2019/2020, pertanto è stato introdotto anche il credito per chi ha una media dei voti inferiori a 5 decimi col punteggio minimo di 9 punti. Il punteggio massimo è stato portato a 22 punti su 60. ATTIVITA’ DI RECUPERO, SOSTEGNO, INTEGRAZIONE Nel corso del triennio sono stati effettuate attività di sostegno, recupero e integrazione come: corsi di recupero, sportelli, S.O.S. ecc. ATTIVITA’ DI RECUPERO Per gli alunni in difficoltà nel corso dell’anno si realizzano varie attività di recupero e di consolidamento: interventi di recupero effettuati nel corso di tutto l’anno, quando ve ne sia la necessità, con l’affiancamento di un docente al docente curricolare e la possibilità di dividere la classe in gruppi di livello; interventi di recupero, organizzati nei periodi successivi agli scrutini del trimestre e del pentamestre; pausa didattica (PAD), nella prima settimana del pentamestre: le lezioni di tutte le discipline sono incentrate sulla revisione dei contenuti svolti; sportelli didattici tenuti dai docenti dell’Istituto, ai quali gli studenti possono rivolgersi, su prenotazione, per chiarimenti, spiegazioni riguardanti gli aspetti teorici e applicativi; interventi di emergenza (SOS), che consistono in ore di sostegno pomeridiano decisi dal docente delle classe in accordo con i propri studenti in caso di esigenze particolari. Per creare le condizioni più idonee ad un recupero efficace, che sia in armonia con le lezioni curriculari senza costituire per gli studenti eccessivo aggravio, da qualche anno il piano annuale dell’Istituto prevede nel mese di febbraio una breve sospensione dalla didattica ordinaria per dare la possibilità agli studenti, che ne abbiano necessità, di concentrarsi nello studio finalizzato al superamento delle prove di recupero. In seguito al Decreto Ministeriale n. 80 del 3 ottobre 2007/O.M. 6 novembre 2007 sulle attività di recupero da attuarsi nel corso dell’anno scolastico l’Istituto ha elaborato un piano annuale delle iniziative di recupero. Periodo Descrizione intervento Destinatari S.O.S. : interventi di sostegno effettuati dal docente delle Singoli studenti (con un In tutto l’anno scolastico classe in accordo con i propri studenti minimo di 3) Interventi di recupero classi prime nelle discipline di area Alunni segnalati dai Ottobre/Novembre comune docenti Singoli studenti che lo Novembre/Dicembre Sportelli: alcuni docenti saranno disponibili in orari e giorni richiedono, con un programmati per interventi di sostegno in alcune discipline minimo di 5 alunni Ultima settimana del P.A.D. - Attività di recupero in tutte le discipline in orario trimestre e prima ordinario con sospensione temporanea dello svolgimento Tutte le classi settimana del regolare del programma e l’attivazione di opportune pentamestre operazioni di revisione e ripasso. Interventi di recupero sulle discipline con maggiori carenze Studenti indicati dai Gennaio/Febbraio e caratterizzanti l’indirizzo consigli di classe Prove di verifica per tutte le discipline in cui si sono registrate insufficienze nella pagella del trimestre. Studenti con insufficienze Metà Febbraio Le prove possono essere effettuate anche in orario nella pagella del trimestre pomeridiano. pag. 23
IL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINE DOCENTI FIRMA Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 LINGUA E CULTURA INGLESE Stefania Sordi Firma autografa omessa ai sensi LINGUA E LETTERATURA dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 ITALIANA Silvio Biagi Firma autografa omessa ai sensi SCIENZE MOTORIE E dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 SPORTIVE Monica Petrini Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Carmela Pinto Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 STORIA Franco Banchi Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 FILOSOFIA Franco Banchi Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 RELIGIONE CATTOLICA Alberto Ara Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 MATEMATICA Andrea Paoletti Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 FISICA Virginio Rivano Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 INFORMATICA Pierpaolo Romani Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 SCIENZE NATURALI Claudio Zardo Data 30/05/2019 IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Claudio Zardo Prof. Simone Cavari Firma autografa omessa ai sensi Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. N 39/1993 dell’art. 3 del D. Lgs. N 39 pag. 24
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